Emergenza profughi. Intervista ad Andrea Oskari Rossini sulla possibile catastrofe umanitaria nei Balcani

Situazione sempre più difficile quella dei profughi su quella che viene definita la rotta balcanica al deterioramento della situazione umanitaria con l'arrivo anche della brutta stagione si aggiunge anche la gestione caotica dei flussi anche le decisioni un i The Rali dei singoli Paesi che creano anche tensioni tra tra i vari Governi vogliamo parlarne vogliamo fare un po'un punto della situazione con Andrea Oscar il Rossini di osservatorio bancarie Caucaso che in questi giorni è stato nel sud della Serbia al confine con la Macedonia e con la Bulgaria ma poi anche al confine con la Croazia più a nord e che adesso è rientrato a Sarajevo Andrea allora quale se è stato in varie zone calde diciamo così che situazioni hai trovato
Ma la mia sensazione è che stiamo andando lentamente ma consapevolmente nel senso che tutti sanno informazione su quello che sta avvenendo sulla rotta balcanica
Solo una una crisi umanitaria sulla situazione di crisi umanitaria
Chi di grandi dimensioni ecco
Perché in questa massa di di persone che stanno attraversando i Balcani cercando di raggiungere la la Germania ci sono
Categorie funerale abbellire soprattutto molti bambini ho visto in questi giorni ma anche anche anziani e che ci sono
Nei confronti dei quali non c'è non c'è
Tenta non c'è assolutamente assistente sufficiente non ci sono le condizioni minime
Per per garantire la diciamo Pepper per garantire le conducono dizione insomma minime per queste per queste persone per proseguire nella
Il loro cammino io sono stato prima a Presevo al confine tra la Serbia in Macedonia dove ci sono
Afflussi diciamo una media di cinque sei mila persone al giorno che proviene dalla Macedonia
Lunedì ci sono ci sono arrivate otto mila persone ma da metri appunto sulle sulle cinque sei mila persone
A Brescia può ho visto moltissimi moltissimi bambini soprattutto famiglie siciliane
Mi siriani
Che sono grosso modo se quanto che secondo quanto ma ma ha riferito il responsabile del commissariato salvo per i rifugiati ITT Presevo
Sono il settanta e il settanta per cento di quelli che di quelli che arrivano che arrivano lì
Diverte la situazione ad esempio la dignità aggrada che un altro centro di identificazione in territorio serbo al confine con la Bulgaria dove arrivano soprattutto Giovannini afgani
In quel caso la diciamo l'elemento più preoccupante sono stati di racconti che mi hanno fatto
Di molto diverso i racconti tutti
Concordi concorde sulle di un ente subito a queste persone in Bulgaria nel nell'attraversamento della Bulgaria
Soprattutto nella zona al confine tra Turchia e Bulgaria violenza da parte da parte di chi
Da parte della polizia bulgara ci sono denunce di di pestaggi ho visto ho visto i segni perché questa questi ragazzi afgani escono dalla dalla foresta
Al confine tra la Bulgaria in Serbia e arrivano direttamente alla questo centro di identificazione inserto e quindi io di vedevo arrivare ai Gruppi
Completamente diciamo infangate i loro sono su carta la chiamano la la foresta bulgara la chiamano la la giungla arrivano così tutti sporche dopo dopo giorni di cammino ma ma anche segnato assegnate dalle botte
E segnati dai morsi dei cani perché molti mi hanno meno raccontato la situazione di vera e propria
Caccia all'uomo cioè di cani che vengono scatenati contro di loro dalle dalle guardie di frontiera in Bulgaria due diverse testimonianze meno ha parlato anche di un'altra vittima
Oltre a quella di cui di cui già sappiamo se oltre all'altra
Altro ragazzo uccisore né in Bulgaria ne hanno meno ha parlato di un'altra vittima io però non ho modo di verificare queste queste testimonianze perché non sono stati in grado di riferirmi
Il luogo esatto nere il nome della della appunto ipotetica ipotetica vittima
Loro viaggiano in gruppi di quaranta cinquanta persone sono per loro molti sono una minorenni e appunto non tutti si conoscono due mi hanno parlato di di una vecchia ma senza sapere in grado di darmi
Ulteriori dettagli però il quadro quelli per il quadro è
Abbastanza cioè il quadro generale
Che è un quadro di violenze e furti nei confronti dei
Migranti soprattutto accaniti attraverso in Olanda Bulgaria
Era purtroppo somma concorde di riversa testimonianze univoca in questo senso ieri sono poi è stato al confine tra Serbia e Croazia ad caso go
C'è una situazione
Diciamo
Il
Il fatto che gli sloveni abbiano rallentato i flussi d'ingresso in Slovenia si ripercuote Donnino sulle altre frontiere quindi aver cacciavo dove adesso nei Balcani passerebbe piove c'è ci sarò condizione molto difficile anche metereologiche arrivano tutte queste persone che sono entrate o dalla Macedonia o dalla dalla Bulgaria con gli autobus raggiungono scelte poi devono a
A piedi fare alcuni chilometri chilometri separano dalla per questo valico che è stato aperto tra Serbia e Croazia e lì c'è una situazione
Diciamo di
Sembra un girone dantesco ci sono dei tendoni attraverso i quali
Le persone le persone passano ma
Quello che vorrei sottolineare e che non ci sono diciamo
Strage prioritari per le categorie più vulnerabili insomma tutti questi bambini anche appunto molto piccoli che si trovano in una situazione in cui
Si spinge chiariti riesce ad arrivare per primo al cordone di Polizia
Dei croati è quello che ha più
Possibilità di passare poi poi per primo e quindi di non stare lì in mezzo al al fango alla pioggia ma naturalmente le persone più
Più in piedi pensando distinta dal dal punto di vista fisico restano
Restano indietro cioè viene affidato alla sporadica come dire attenzione o umanitari per le del poliziotto del poliziotto lì non ci sono passaggi privilegiati questo indipendentemente da tutte le considerazioni politiche sul
Su quanto sta avvenendo ma la fotografia di quello che sta avvenendo è che stiamo andando lentamente verso una
Verso una crisi umanitaria perché non c'è assistenza sufficiente soprattutto nei confronti delle
Delle categorie funerali io ero stato piani questi posti circa quindici venti giorni fa
Purtroppo dopo questo ultimo viaggio di questa settimana devo dire che la situazione non è migliorata è peggiorata se non ci sono più non c'è una presenza maggiore o più
Come dire efficace da parte delle organizzazioni internazionali un precarie ce n'è di meno ci sono fortunatamente molti volontari che vengono da diversi Paesi europei
Organizzato in maniera del tutto informale e a volte senza neanche il cappello di un'associazione che li che li raccolga Lorusso organizzano
Tramite pagine Facebook
Come i parcheggi ed targato che ne so dopo agosto di Claudio migranti cioè
Benvenuti cari rifugiati in Croazia insomma insomma queste queste
Forme di di di comunicazione c'è ad esempio anche molto molto importante aggiornata alla perché ci alto ormai otto
Che questi volontari utilizzano per scambiate informazioni per cercare di
Deportare di portare il loro aiuto che devo dire è molto molto importante in queste condizioni ma quando dice che ci sono meno meno che
Presenze da parte di delle organizzazione umanitaria capito bene anche a quali quali enti a quali istituzioni ti riferisci particolare
UNHCR quelli qui istituzionali diciamo voi MSE se ci sono dei prestiti però
Non ci sono non ci sono le strutture salti in questi punti di passaggio
Non ci sono strutture sufficienti per garante garantire un'assistenza minima alle alle persone più più vulnerabile che che fanno parte di di questi di questi flussi l'alternanza di tutti è che e tutto il sistema funziona così è che uno arriva e che possa ripartire molto velocemente
Questo è quello che che cioè diciamo tutto il sistema almeno per quanto riguarda il ruolo che chiedeva che ho visitato io se fonda su questo
I rifugiati arrivano arrivano chiede arrivano dopo giorni in cui sono dopo giorni in cui non non dormono
Ogni ogni catecumeni gruppo poi a le proprie propri racconti dell'orrore per i siriani insomma e soprattutto il
Passaggio sui gommoni tra Turchia e Grecia il la che la cosa più
Traumatica
Per gli afgani e soprattutto l'attraversamento della della Bulgaria
Mai dopo giorni di di viaggio nelle notti insonni arrivano questi punti e la speranza appunto il tema secondo sul fatto che loro arrivino in fretta e parte no e partono in fretta
E normalmente questo avviene nel senso che in questi centri di identificazione
Immigranti il richiedente asilo si fermano per per poche ore
Però a volte non è così nel senso che a volte se ci sono dei blocchi a monte il flusso viene del deve arrestarsi più lungo ed in questi casi e c'è una situazione c'è una situazione molto difficile in inoltre
C'è del nervosismo evidentemente tra
Tra i rifugiati tra i richiedenti asilo tra i migranti generale tra tutti quelli che compongono questo questo flusso che sta attraversando
I Balcani in queste in queste settimane c'è molto nervosismo perché le le informazioni che circolano sui telefonini
Ogni dichiarazione che venga fatta dalla Merkel ed altri
Funzionari rappresentanti europee tiene
Viene sorpresa e viene a volte anche amplificata e crea molta paura perché la paura di tutte è quella di
Restare bloccati i Balcani di non riuscire a portare a termine il
Il proprio viaggio prima anche arrivi in quella ora x che tutto il tempo in cui verranno chiuse alle
Chiuse le frontiere magari dalla Germania magari dall'altra magari dalla Slovenia e quindi il il flusso venga venga interrotto per quello c'è una situazione sempre più utili
Di nervosismo bisogna dire che poi sono passati anche
Molti molte settimane quando è iniziata la crisi per cui anche tra
Tra i poliziotti in generale la la situazione dirette
Direi che si vede già la la fatica la stanchezza di queste di queste settimane
Andreotti e ringrazio molto perché c'è stato un quadro un quadro molto preciso per nulla per nulla rassicurante insomma purtroppo non lascia non non non c'è da prevedere non sembra al momento che si possano prevedere sviluppi poi ritiri nelle prossime settimane nei costi lì sul terreno né per quanto riguarda le decisioni delle istituzioni internazionali che anzi convocano nuovi vertici ma senza che sia ben chiaro che cosa ne vogliono ricavare somma questa vita e l'impressione che sia
Sì c'è una dal mio punto di vista c'è una lentezza
Una lentezza come dire imbarazzante da parte delle istituzioni internazionale europea
In particolare nell'affrontare questa situazione ma al di là della della dimensione politica
Quello che mi sembrano non stia ma non venga presa in considerazione e la dimensione di crisi umanitaria di questo
Di questo fenomeno adesso fino adesso più o meno la la cosa funziona grazie appunto all'al fatto che
Che transiti sono abbastanza
Sono abbastanza rapidi però ci sono ecco ci sono migliaia di di persone
Ogni giorno sulla strada e le condizioni meteorologica che stanno naturalmente stanno peggiorando grazie grazie davvero D'Andrea scavi Rossini di osservatorio Balcani Caucaso