Presentazione del libro "Una certa idea dell'Italia. Cinquant'anni tra scena e retroscena della politica e dell'economia" (ed.Guerini e Associati)

Allora
Credo che
Possiamo
Iniziare
Grazie agli intervenuti
Abbiamo
Un libro
Non spetta a me dire ma interessante di una personalità molto autorevole come il presidente Dini io inviterei
In primo luogo
E
Il presidente Fabio Ciani Presidente il Circolo Montecitorio a portare il suo saluto
Prego Occidente
Stasera mi candiderò veramente esclusivamente ad un ringraziamento
Abbiamo qui io sono felicissimo al presidente di Montecitorio mi corre l'assessore
Presenziare a questo incontro
Poter salutare qui
Dei personaggi autorevolissimi forse
Quelli che più di altri hanno
Segnato la storia
Della politica delle istituzioni negli ultimi trent'anni veramente un onore per noi come circolo di Montecitorio avere qui Francesco Rutelli
Lamberto Dini Massimo D'Alema Renato Brunetta
Proprio per quello che rappresenta
Perché nella storia del nostro rese quindi stasera mi limito a questo perché non voglio veramente prendere tempo sono anch'io curioso
Di sentire la mia opinione a parte su questo bellissimo libro ma anche voi sulle vicende politica che hanno seguito questa
Certa idea dell'Italia grazie veramente di essere qui grazie a tutti voi
Grazie al Presidente
Ciani no il libro
Nell'ambito
Perché il libro di stasera
Si inserisce come libro ovviamente fuori concorso così come abbiamo avuto il libro di Stefano Rodotà per esempio
Nel premio Montecitorio Guglielmo Negri credo ci siano in distribuzione D o Bruce Sur
Mi viene in mente
Pensando il libro è il fatto
Ho conosciuto regolarizza da Lamberto Dini
Solo un brevissimo ricordo di un aspetto particolare della personalità di Guglielmo Negri io
Ho
Proprio mai salito lamenta adesso il momento in cui
Guglielmo Negri nel gennaio del novantacinque mi ordinò di raggiungerlo immediatamente da luglio
In modo perentorio io ero in seduta in Commissione non avrei potuto mobile migliori mettere ordine al tuo vice segretario generale in quel momento lo era la Camera
Arrivai giù e mi disse ma hanno appena chiamato per propormi di fare il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per il rapporto col Parlamento la chiamata ufficiale ovviamente con il presidente Dini
Dice tu sarà il mio braccio destro ma ad una condizione mi disse
Che tu si adegui a me sul fatto che da questo momento in poi la politica eh res severa
Io rimasi un po'colpito perché l'uomo Negri
Tanti presenti lo conoscono bene che vengono queste manifestazioni anche per il legame o la memoria di Negri Francesco Rutelli è stato un suo quasi ADV amico da giovane dirigente del partito radicale per esempio
Non mi aspettavo da lui questo basta liti ricordi che la politica
è res severa e noi ci dobbiamo adeguare a questo perché che poi il presidente Dini è persona molto rigorose molto seria
Ebbene Guglielmo Negri in io dissi dissidi fece anche la battuta ma ogni tanto si può ridere anche sì ma molto meno del solito mi disse Negri
E gli e Luigi
Assunse quest'impegno
Al servizio di quel Governo che vedeva comunque hanno cominciato e perché soffriva la condizione grave del Paese in quel momento c'era la lira sottoscacco eccetera eccetera
E poi sarà il presidente Dini sarà il dibattito a fare emergere anche questi elementi
E ci sono anche cui alcuni rappresentanti della famiglia media dice la signora Marina
Lui non solo si dedicava toto corde per tutto il giorno e io con lui per forza
Al servizio al Governo ma
Non c'era serata in cui non lasciarsi subito la Cina consueta a ora tarda con i familiari che si ritirasse immediatamente nel suo studio
Per scrivere il diario della giornata
è stata anche un'ora e mezza due ore a scrivere di ardore aggiornata e tutto è stato prodotto di un libro che è stato utile al presidente Dini nel procedere a questo
Nuovo a questo libro che si chiamava un anno con Dini viario in un Governo eccezionale
Ho detto questa cosa per ricordare quanto Negri al quale intestato questo premio Montecitorio nell'ambito del quale
Avviene questa presentazione
Abbiamo vissuto in quella fase quel tipo particolare disservizio allo Stato brutti stato per tutta la vita un servitore allo Stato
Come res severa il servizio alla politica in quel momento particolare davvero come adesso se ne era comunque un senso unico della dedizione e con un rigore
E con un rigore
Per lui molto particolare togliendo si anche quel senso del sorriso del divertimento quello corrette disavanzi era proprio per la sua
Ricca e peculiare umanità detto questo
Procediamo al libro premi chiedo scusa se
O ho rubato pochi minuti ma credo che almeno questo aspetto di ricordo della personalità di Guglielmo Negri andasse fatto
Il libro
è una miniera perché dentro c'è moltissimo Lamberto Dini è stato
Direttore esecutivo del Fondo monetario internazionale tra Banca d'Italia Presidente del Consiglio Ministro del Tesoro Ministro degli esteri vicepresidente del Senato eccetera
E e
è una miniera perché dentro ci sono moltissime cose ma il libro direi c'ha due aspetti c'ha questo aspetto questi cinquant'anni come dice il sottotitolo trascina retroscena della politica ed economia
E poi però è un libro vivo caldo e attuale anche perché negli ultimi due capitoli del libro c'è un'analisi molto rigorosa molto plastica e molto dura anche
Dini dice quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare e la frase di partenza del libro frase che disse andando
A cercare di ottenere il primo voto di fiducia alla Camera e quando Vigni analizza liti
La situazione dell'Italia col Governo Renzi e duro nell'analisi
E allora per questo e e al e poi c'è l'ultimo capitolo la proposta di Dini per l'Italia per un'Italia finalmente davvero liberaldemocratico
E allora io riterrei che il modo migliore di
Utilizzare noi tutti le tre belle intelligenze politiche e la grande esperienza politico intellettuale che hanno le tre personalità che abbiamo comuni
E di fare due brevi giri di non
Perlomeno di rompere i dieci minuti il modello
Uno il primo giro sul libero diciamo così
E il secondo giro ceduti i due capitoli poi concentrato sia pur timido capitoli del libro per gli di maggiore attualità
Cioè
La posizione Italia di oggi e la politica istituzionale ed economica
Del Governo e la PCB nella visione di Dini per il Paese quindi io adesso mi taccio e seguendo un rigoroso oggi ordine alfabetico darei la parola al
Per le rappresentazione dei quattro Presidenti perché sono stati o sono tutti i Presidenti i signori alla mia destra darei la parola al Presidente Brunetta
è una è una tragedia che mi
Che mi perseguita agli inizi della scuola IB e quindi venivo interrogato sempre per primo sapeva bene
Allora
Ringrazio Berlusconi né nel primo ottobre
In tempi diversi tra un anacronismo allora ringrazio il presidente Dini
E ringrazio tutti voi naturalmente il quasi con consuocero
Professor Tirelli
Ma ve lo spiego perché è in corso un servizio
Allora
Io ho avuto sempre una grande simpatia per e Presidente Dini spero e cambia
Non solo negli ultimi tempi
La
Fin dalla suo apparire la scena va politica italiana
E ed e la simpatia e per che l'uomo
Oltre che essere un rigoroso
Gran commi uomo politico
L'uomo delle istituzioni
Seguissimo parlamentare uno che ecco questa è cosa mia mi è piaciuta moltissimo ritrovarla qui dentro sentono della la giacca semente maniche di camicia e leggi del dossier
Ecco io amo quello quelli che leggono i dossier quelli che fanno politica leggendo il dossier
è troppo facile fare politica
Sui titoli sulle copertine sull'intuizione pensando che poi l'intendenza possa seguire
No la vera politica prestarmi particolari stanno i contenuti che sono normalmente quando uno ha una giornata durissima intensissima faticosissima
Stressante sono
Intelligenza repellenti nel senso che
Che costano una fatica enorme però lì questa la vera essenza
Della politica allora ritrovando nel libro
E che che che l'uomo Dini
Uomo di Stato Presidente del Consiglio il ministro il Presidente di Commissione e in tutte le sue varie vite
è uno che si toglie la giacca lo trovi in ufficio in mezzo tante cartelline agli scaffali
In verità non si dice accolti gli scaffali
Molto signor Fiorentino come ho visto qui nell'attuare versione e quindi grande simpatia per questo
Dall'inizio
Al di là poi delle varie vicissitudini centrodestra centrosinistra errori fatti dalla mia parte politica nel averlo prima designato fuori e poi fra designato come ministro e poi li indicato come Presidente del Consiglio e poi regalato alla sinistra ma questa ormai fa parte del
Poiché o una grande simpatia perché dentro l'uomo Dini c'è anche l'anatra altre prevedrebbe
E e è un uomo che riesce a ad avere anche queste dimensioni come
Vivacità personale emotiva
Perché contrastano tra l'altro con la sua apparenza
Questo è alla tratta prevede una citazione dentro lì proprio si dimostra l'avevo letto a pagina cinquantuno che fu uno degli strumenti di di seduzione nei confronti della qui presente
Signora Dini
Io preferisco l'anno tra la carta però questo è un altro
Poi e invidia per una carriera straordinarie
Mi sono letto tutto il libro e come diceva Tirelli prima e di una densità
Di storie di contenuti di dossier difatti gli avvenimenti da Bokassa su in giù al G sette G cinque che veramente è strabiliante e poi una grande invidia
Per le chiamate
Raccontate per la prima chiamata alla seconda chiamata richiamate elezione che hanno cambiato la sua vita le chiamate
Per andare a lavorare al Fondo monetario le chiamate intervenire in Italia
A fare il ministro le chiamate prima fare il direttore generale e poi fare il ministro poi fare il Presidente del Consiglio eccetera eccetera e devo dire
Caro Presidente caro Lamberto evidentemente te ne sei meritate queste chiamate anche perché
Penso che la tua storia personale sono storie personali non fatta di grandi
Come dire aiuti familiari
Ma conquista
Darla allora fu Bryce
Allora stringhe
Ostrica che dir si voglia meglio dire stringa
Le borse di studio per studiare per studiarlo
Quindi grande invidia da questo punto di vista
Tante condivisioni
Per le cose fatte nella sua carriera
Cito due cose una dell'inizio e una della fine del libro
Quella che mi sta forse però cuore ferita riforma delle pensioni
E
Che
Io criticai
Come tanti
Per aprire un
Tempo di implementazione troppo lungo trentacinque anni
Ma che poi alla luce
Di quanto avvenuto conforme ero
E le sette salvaguardia sono arrivati a sette salvaguardie sul viso adatti conseguente all'accelerazione della Fornero mise mi rendo conto che la
Quel tuo compromesso
Di un tempo di implementazione dei trentacinque anni per portare a regime
La la riforma che porta il pronome del passaggio dal sistema retributivo che era un imbroglio al sistema contributivo
Che è una mimesi una del del sistema a capitalizzazione del sistema di tipo privatistico
Qui trentacinque anni hanno fatto richiesta
Qualsiasi accelerazione rispetto a quelli circolo di
Progressività implementativa della riforma che porta il suo nome erano solo giusti ma necessario
Chiunque avesse tentato potesse tentare di accelerare alla fine combinava guai
E si è dimostrato così quindi la prima l'ultima
Che verso la fine del libro
E e cercavo una mia citazione ma non ma non sono citato quindi mi dispiace ma
Fa fa niente
Sul capitoletto di cosa ha bisogno l'Europa quando si fa la
La parte più propositiva
C'è una frase
Che è attribuita te ovviamente cosa se ne fa l'Europa delle norme avanzo strutturale della bilancia commerciale e dei pagamenti tedesca che poi non so quanto sia compatibile
Con i trattati europei no è assolutamente incompatibile caro presidente Dini si spacca prevede
Che
Se c'è un eccesso un surplus oltre il sei per cento i Paesi devono rientrare
E quindi non è compatibile è altrettanto incompatibile come il deficit solo che il vertice diete demonizzato e sul deficit
Ci sono le sanzioni c'era De precauzione c'era la la la damnatio dell'universo mondo solo un surplus pare ci sia invece il contrario laddove invece
I più attenti analisti spiegano come il surplus
Sia peggio del deficit perché il deficit fa male al Paese che è in deficit e alla sua attendibilità il supporto a mare tutti gli altri quindi
Mi ritrovo totalmente su questa su questo su questo finale come su altri così come mi ritrovo ma qui è troppo facile dirlo quindi e poi dico l'ultima cosa e poi mi taccio
Mi ritrovo su questo come su tanti altri punti come mi ritrovo sulla
E sintonia totale delle critiche Renzi
Stessi dopo dopo e finisco con o cito solo il titolo
E mi è venuta un'
Ma è scritto anche nel libro una piccola illuminazione
Le vite parallele con finali diversi
Le vite parallele due ore
Uomini
I due governi tecnici
Di due governi tecnici che doveva hanno a vedere come come leader due
Esponenti che poi non avrebbero dovuto scendere o salire nell'agone politico
La seconda è finita in piscina ma come direbbero i latini
La prima la tua
Con una coerenza maggiore e mi riferisco a alle due esperienze
Di vite parallele Dini Monti Scalfaro Napolitano governo tecnico governo tecnico
Durata limitata madre ma limite per le non sono finite qui
Iniziale appoggio di Berlusconi poi
Infine dell'appoggio di Berlusconi con tutte le critiche le autocritiche che si può fare su questo discesa in campo o
Sanità in campo l'atto è stata la difesa quella di
Monte è salita in campo solo che tu sei ancora qui
E non dico altro qualcun altro qualcun altro è scappato
E trovo molta coerenza in questo molta coerenza in questo libro
Molta critica la mia parte politica male trovo come deve fare tutto sommato
Accettabili e non
E non cattive
Metà delle critiche sono assolutamente condivisibili
Nel senso che mia parte politica ha fatto degli errori non citi ecco e poi taccio non citi
La vicenda dell'agenda
Di Scalfaro l'agenda era sulla data
Delle elezioni e quindi sulla durata del tuo Governo
Sull'agenda
Con Scalfaro e mostra a Berlusconi che alletta
La data delle elezioni e quindi
La gittata e la durata del suo Governo ecco questa questo passaggio non l'ho letto
Invece sarebbe stato utile avere anche la tua la tua versione dopodiché le tante cose buone fatte
Una l'ho detta ma non è solo quella
Ma ricordo anche il Manifesto degli economisti quando eri Ministero del Tesoro
Del governo Berlusconi che era
Prodromico anche se un po'più schematico come riforma delle pensioni era a quota quota novanta mi pare
Tratte da anni di contribuzione
Età ripeto
Me lo sono segnato avrò segnato cento punti di grandissimo interesse la grande invidia per una
Una ditta così una carriera così
Le tante cose fatte da tanta fatica
Evidentemente che sta dietro a queste tante cose compreso
L'anatra al pettine
Grazie Presidente Brunetta due piccoli stimoli Presidente D'Alema che certamente non ne ha bisogno però del libro
Ci sono tutti è un punto perché col solito provincialismo
Di certi giornali italiani quanto D'Alema al primo ex comunista che diventa Presidente del Consiglio Lambro Lamberto Dini come emerge dal libro ha un ruolo fondamentale perché grazie
All'opera del suo Governo e I frutti che prese la sua formazione politica Rinnovamento italiano
Il centrosinistra andò al governo la sinistra andò al Governo e poi Contini dopo ci fu il Governo D'Alema inquilini era Ministro degli esteri
Nel provincialismo di certa stampa italiana tutti pensavano che
Il Ministro degli esteri di quel Governo avesse la funzione cruciale
Di accreditare il primo premier ex comunista presso gli americani era quello il tema
Uno dei temi di fondo che poneva la stampa italiana in quel momento dal libro emerge invece in modo troppa stanziati
Chiaro esplicito che il Ministro degli esteri di Dini si trovò un Presidente e Consiglio
D'Alema Dini veniva chiamato Lamberto uno l'americano invece vien fuori che c'è un Max l'americano si trovò un Presidente del Consiglio D'Alema Krupp reperirle
Più Queco con aspetti di vicinanza con gli americani rafforzi ancora di quelli di Dini
Primo stimolo secondo stimolo appena arrivato Dini parte una sorta di messaggio di D'Alema
Dini è persona seria c'era parti subito quel messaggio che entrò nei media subito Dini va sostenuto perché persona
Seria perché parti subito questo tipo di messaggio alla nascita del governo clinico per carità sono solo due stimoli poi Presidente D'Alema salumi cosa deve dire o no grazie
Nel senso che
Innanzitutto voglio dire sono un lieto di poter essere qui e di potere
Cogliere anche l'occasione per rinnovare i sensi di un'amicizia che
Non ho altro da dalla lettura del libro si capisce insomma che c'è
Un pezzo della
Vita politica di Lamberto Dini che
Ha incrociato molto fortemente la mia esperienza politica e che
Tra di noi vi è stato perlomeno in una fase
Abbastanza importante della vita del Paese
Non solo una grandi sintonia ma una
Leale collaborazione che ha dato dei frutti
E
Vorrei dire che
Al di là delle
Poi diverso e anche alterne vicende politiche
Non si è mai interrotto un rapporto di
Di stima di considerazione proprio che
O no
Noto per essere
Oppure ancora figurato come persona litigiosa diciamo
Devo dire che
Nel corso di un ma è una lunga esperienza politica e non ho mai avuto modo di litigare con Alberto
Quindi
Nel senso che un rapporto di di di positivi di stima reciproca buone parte mia e di
Considerazione non si è mai interrogo
E sicuramente
Diciamo questo rapporto avuto
Il suo momento inizia il momento in cui si è formata questa
Questa relazione è stato quel passaggio culturale delicato difficile anche sul piano delle scelte personali per Dini
Beh una certa misura anche per me naturalmente rispetto
Però insomma io però
L'uomo politico
Momento in cui
Dini designato indicato da Berlusconi nella consultazione con il Capo dello Stato probabilmente diciamo il Capo dello Stato
Devi avere svolto un'opera maieutiche ha molto impegnata per spingere Berlusconi a fare un nome dice qua perché l'intenzione di Berlusconi da quelle di andare alle elezioni
Dini designato
Co capisce
Che non avrà il sostegno
Del di chi lo ha designato
Che vivo in qualche modo invece lo spinge gli chiede di rinunciare alla formazione del Governo
Per potere spingere il Paese verso le elezioni ed è messo di fronte quindi ad una scelta difficile la scelta diciamo
Dico nei termini più più semplici una scelta di lealtà verso una persona
Nei confronti della quale certamente Dini sentiva anche
Un un
Un dovere di riconoscenza perché era stato Berlusconi ad averlo chiamato il governo del Paese
E una scelta di lealtà verso il Paese
In quel momento diminuisce il sei di servire il
Paese
Per me questo eh ciò
Che
Fa di un uomo politico un uomo di Stato e una persona sei
Ed è la ragione del mia considerazione verso Dini che questo libro confermo la storia di un uomo che
Ha concepito il suo servizio
Sia nelle istituzioni finanziarie sia nella politica come servizio al Paese sembra una banalità
Probabilmente in diversi Paesi lo è
Nel nostro Paese è qualcosa che è un discrimine
Che attraversa il campo politico diciamo non necessariamente lungo diciamo il crinale vede delle divisioni politiche più più banali
Ed è il Lonigro voglio ringraziare perché lui mi ricambia della stessa cortesia nel corso del libro un certo punto dice ma D'Alema è un uomo di Stato
Io lo ringrazio penso che
E la ragione della rapporto che si è e costruito tra di loro cioè l'idea che la politica è servizio
Al paese
E io ritengo che Dini ha reso un servizio molto importante del Paese
A mio giudizio in particolare in una fase
Che è stata una fase molto importante della vita nazionale
Lo dico perché quando Polito parleremo degli sviluppi più recenti diciamo sui quali
Condivido largamente i giudizi trovato anche molto molto interessante la parte sull'Europa
Che direi
Naturalmente
Nella seconda parte del libro ci sono e nella visione conclusiva diciamo in questa idea
Di uno
Una possibile prospettiva di ti tipo o liberale per il nostro Paese ho dei dubbi surrealismo facciamo anche una prospettiva di questo già sul realismo politico diciamo di una prospettiva di questo tipo
O una visione politica e culturale in parte diverso sa
Ma invece proprio la parte sull'Europa la condivido politicamente
Mi sembra molto ben posto diciamo il tema di fondo della
Come l'Europa possa
Diciamo riconvertire le sue politiche nella prospettiva della crescita e anche rilanciare
Una visione del futuro diciamo un
Qualcosa che possa essere vero una forza attrattiva nei confronti di spinte antieuropee che perché vediamo
I così virulente cioè penultime elezioni polacche sono nuovo segnale inquietante diciamo di
Possibili segnali proprio di
Disaggregazione
Del processo del processo unitario però
Mio giudizio insomma il periodo
Per il periodo fondamentale è quello che
Coinvolge diciamo la seconda metà degli anni Novanta io penso cominciando un po'prima ecco cominciando
Cioè il modo in cui il Paese ha saputo reagire alla grande crisi
Che va sotto il nome di Tangentopoli ma in realtà fu
La crisi della Prima Repubblica perché
è vero che il sistema cedette sotto l'ondata delle indagini giudiziarie ma cedette anche perché il gli architravi erano ma citi parliamoci chiaro
Difficile pensare che un sistema che avesse ancora un fondamento robusto sarebbe stato
Va beh avrebbe potuto essere travolto dalle indagini giudizio
Il Paese reagì
E reagì perché sette mettere in campo una classe dirigente
Parliamoci chiaro e quella fu una stagione molto importante
Badate io lo dico perché siccome nella narrativa contemporanea che gode di grandissima diffusione perché forse non abbiamo mai avuto una fase di conformismo dell'informazione così
Così impressionante come ora diciamo si dice che quindi bisogna fare tutto da capo eccetera
Allora
In quella fase che fu drammatica
Noi abbiamo il collasso delle istituzioni il collasso della lira diciamo cioè nel corso degli anni Novanta avremmo
Veramente il manifestarsi di una
Il Paese fu in grado di portare il debito pubblico dal cento trentadue al centouno per cento
Di portare la spesa pubblica al quarantadue per cento dei piloti per inciso e il cinquantatré diciamo
Ma due grossomodo
Cioè al livello più basso mai raggiunto
Di promuovere crescita economica e crescita dell'occupazione oltretutto fu anche un periodo intenso di crescita del Mezzogiorno cosa poi non c'è più ripetuto di entrare nell'Euro
Di avere una pressione fiscale che è un punto e mezzo in meno di ora
E di realizzare grandi riforme
Dalla legge elettorale uninominale che ha cambiato il sistema politico italiano alla riforma delle pensioni
Che ha messo in equilibrio a regime diciamo il sistema previdenziale sembrava la sfida più difficile
Alle grandi privatizzazioni scioglimento dell'indie privatizzazioni di
Grandi settori dell'industria pubblica
Alle liberalizzazioni in diversi settori dei mercati pubblici alla riforma più discutibile queste a mio giudizio dei suoi nel VII lo dissi già allora diciamo del Titolo quinto della Costituzione cioè
Lo dico perché poi torneremo su questo punto il Paese soffre di mancate riforme qualche volta abbiamo sofferto anche di riforme fatte male
Poi magari ce ne siamo accorti che qualche anno dopo sport erano fatte male lo dico perché importante delle riforme farle bene non è soltanto farle
Capisco può sembrare una banalità ma di questi tempi anche le banalità sono quasi fuori legge diciamo nel nostro Paese
Quindi
Dini è stato uno dei grandi protagonisti di una stagione di riformista
Di una stagione di riscossa del Paese io ricordo che si sotto il Governo Dini non abbiamo toccato un record di crescita che credo non abbiamo più toccato
Cioè siccome oggi si celebra lo zero nove diciamo come nuovo miracolo italiano ISPA qua
Anche qui si dice che la politica non bisogna ridere dipende dai periodi diciamo
Qualche volta disse sono periodi in cui
Abbiamo avuto un periodo una fase di crescita dell'economia chieda una avuto precedenti
Io lo lo dico
E come fu possibile questo fu possibile per voi diciamo
Innanzitutto perché paradossalmente una classe dirigente che veniva fuori dalle macerie
Era sopravvissuta alle ma Ceglie di Tangentopoli
Non ritenne affatto
Che fosse un merito fare tabula rasa del passato
Ma si pose il problema di recuperare
Le tradizioni politiche le personalità le culture che
Fatto salvo la crisi che si era manifestato tuttavia avevano segnato la storia del Paese
E non a caso la Banca d'Italia fu considerata
Un
Giacimento di cultura
Di senso delle istituzioni e di classe dirigente
Classe dirigente non è soltanto il ceto politico
Però diciamo
Classe dirigente di un Paese con ricopre anche nel senso che questo comporta una comune responsabilità ufficiale la classe dirigente del Paese
E
Si realizza una collaborazione certamente io quando ero il segretario della Gioventù comunista avrei avuto dei delle difficoltà a immaginare che avrei fatto un Governo
Con dentro l'ex governatore l'ex direttore generale la Banca d'Italia diciamo con l'ex direttore esecutivo del Fondo monetario se uno avesse detto otto e considerato uno scherzo o una provocazione diciamo
Però quel questo questo mix funzionò
Anche sulla base dell'idea che la qualità della classe dirigente era Fontana aumenta lei
Quando mi capitò di fare un Governo
Io non mi posi il problema di portare un gruppo di amici diciamo come se fosse un week-end
Mi posi il problema che ci fossero dentro personalità come Dini come Amato come Ciampi
E
E difficilmente potevo presentarmi al Consiglio dei Ministri con un fascicolo vuoto
Perché mi avrebbero
Chi giustamente crocifisso
Ogni Consiglio dei Ministri era un esame di Stato
Ho di fronte delle grandi personalità
Come è giusto che sia Consiglio dei Ministri deve essere una riunione di grandi personalità o no
O dovrebbe essere diciamo in teoria dice ecco
Se e senza
Considerando le qualità delle persone dice cioè non ce n'erano anche di più giovani naturalmente che molto più giovani come
Enrico Letta eccetera ma insomma poi alla fine il problema non era che
C'erano anche molte donne fu il primo Governo dove c'ero quasi il cinquanta per cento dei ministri sono donne
Però il criterio non fu
Fu quello di dire costruiamo un Governo di personalità forti
Ora io credo che
Non fu facile per noi sostenere Dini
Perché ovviamente diciamo
Il suo nome
E
Il fatto che fosse stato Ministro del tesoro il Governo Berlusconi il conflitto sociale che si era
Mi era stato di fronte alla proposta del Governo Berlusconi riforma delle pensioni tutto questo non rendeva facile quell'operazione politica
Dini non fece nulla di particolare per accattivarsi la sinistra
Però c'era né il DNA della sinistra italiana qualcosa di insomma in fondo quella storia da cui noi venivamo era la storia di un grande partito disciplinato che aveva senso dello Stato
E aveva il senso dell'interesse nazionale
Per quello dire Dini è una persona seria era per il mio popolo per me era un messaggio importante che io sapevo che se fosse passato quel messaggio
La gente avrebbe capito le ragioni di una politica molto esposta come era quella di sostenere un Governo che aveva un segno culturale e di andare nelle fabbriche a difendere quella riforma delle pensioni
Affrontando
Anche una
Però lì lo fece anche il sindacato
Quando il dialogo sociale non è inutile
E anche qui diciamo un direttore esecutivo del Fondo monetario lo ha capito molto bene
Del dialogo sociale non era inutile
Anche ai fini di fare delle riforme che non sono soltanto una legge anche qualcosa che entra in profondità
E devo dire anche
Poi affronteremo
Gli altri temi di ciascuno
Che in qualche modo io mi sono predisposto ad affrontare ma
Anche quando Dini decise di
Partecipare seguita dall'esperienza di governo partecipando alla battaglia elettorale e di farlo come lui ricorda nel libro con un'espressione sorniona chiara diciamo
D'intesa con le forze che lo avevano sostenuto
E qui guardate la differenza fondamentale tra insuccesso di Dini l'insuccesso che è stato ricordato da Brunetta poco fa sta proprio qui
Sta in questa
Classe
Che Dini
Cuomo leale e intelligente
Capi che il suo impegno politico
Poteva reggere se avesse avuto il sostegno
Uomo che sa bene il valore delle competenze anche perché la sua di competenza è stata preziosa per il Paese sapeva di non avere come dire l'expertise il know-how per fare partiti
Decisi di scendere in campo con il sostegno
Di chi poteva daglielo questo step e importi inglesi
Raggiunse superò il quattro per cento dei voti che acquisì compreso
Importante e cruciale nell'equilibrio politico
Ma perché si mosse con lealtà non per tagliare la strada a chi lo aveva sostenuto
Ma con lealtà
E con l'intelligenza di acquisire le competenze necessarie per affrontare una sfida di questo genere
Ecco in questo senso Dini è una persona seria e lo ha dimostrato in diversi momenti della sua vita
E di un'esperienza che a mio giudizio rimane
Un'esperienza importante per il Paese perché ciò che lui ha fatto
Ha aiutato
L'Italia in un momento fondamentale è anche
Aiutato a dare avvio al bipolarismo italiano
In un modo dignitoso quello che è successo dopo è successo dopo diciamo magari poi fare una discussione
Sulla
Sul in che misura noi abbiamo delle responsabilità anche in quello che è successo dopo ma intanto siamo qui per ringraziare Dini per quello che è successo per l'integrazione
Grazie al Presidente D'Alema aiutata nel percorrere i passaggi cruciali vedo il Presidente Casini che sarà uno dei presentatori del libero quando ci sarà la presentazione al Senato che ci dirà dall'alto della
Nell'alleanza politica di cui faceva parte l'unico cosa avvenne andrà
La nascita del governo Dini ci dirà la sua opinione quando ci sarà la presentazione
Del libro
Al Senato
Che credo sarà l'undici novembre vero Presidente
Lo
Lo possiamo dire previsto l'undici novembre
E adesso la parola al presidente Rutelli solo un piccolo la piccola chiave di violino
Nel libro il presidente Dini non è che sia molto tenero
Con i leader
Del centro sinistra
Perché non ci sono grandi complimenti approdi nel libro per esempio anch'
Anzi quel l'ultimo Governo Prodi è oggetto di un capitolo molto critico del libro per esempio
Chi gli ha fatto
Un'esperienza intensa dentro la Margherita di cui è stato un leader
Francesco Rutelli e e e viene considerato uno dei pochi rari casi di leader del centrosinistra che ha una visione liberaldemocratica
Perché quella della visione liberaldemocratica è un filo rosso del libro di Lamberto Dini prego ma
Ma io mi associo innanzitutto il ringraziamento per la circostanza che avete
Organizzato
Per l'occasione che ci valorizzare
La traiettoria il percorso politico e l'idea dell'Italia
Che ha coltivato in questi anni Lamberto Dini
Anche per complementare GTT bellica fatto un ottimo lavoro di
Di cucitura di organizzazione di sistemazione si vede che in certi momenti storce a a Lamberto qualcosa meglio perverso preferito andina però
Ci riesce di che non è ma
Fa ma il semplice quando si è ancora sulla scena come nel caso
Da protagonisti come nel caso di Lamberto Dini
Vorrei trattenermi alla allo schema che Tucci e proposto cioè di fare delle riflessioni sulla parte
Del ventennio alle nostre spalle grosso modo
E poi nel secondo giro che per me sarà forzatamente più breve mi scuso in anticipo per il come ho detto Lamberto a Gigi alle sette non decide purtroppo andar via Sette non cinque riguarda invece
L'attualità politica e il nostro giudizio sull'attuale condizione
Quindi il primo giro mi vorrei dedicare a tre aspetti
Il rapporto tra competenze
E politica
Il tema dello squilibrio politico
Che Dini evidenzia moltissimo nei capitoli che riguardano il centrosinistra
Delle coalizioni centotrentuno
Ed infine il tema spesso delle coalizioni
Cioè se l'Italia
E l'Europa debbano in tempi difficili
Fare i conti con Governi semplici come tutto sommato le abbiamo visti nel molta parte dei Paesi europei con un bipolarismo assestato
O con una condizione molto più complesso
Cercherò di farlo rapidamente il primo tema mi permette di dire Magli affrontare
Partendo da quello che Brunetta ha detto all'inizio e che anche D'Alema ha ripreso
La riforma Dini in materia di
Previdenza
La riforma Dini in materia di previdenza per gli anni in cui fu fatta fu fatta brilla
Come un caso di riformismo responsabile e di una visione strategica sui numeri proiettati nell'arco della prospettiva dei decenni per il nostro Paese
Se noi consideriamo riforme successive aggiustamenti successivi e fatemi dire
Diciamo
Riforme quei buchi
Da una parte su un fatto e dall'altra mutazioni nella competenza di chi debba guidare
L'impostazione
E la realizzazione
Della azione riformatrice in campo previdenziale
Che è la politica
Noi di recente stiamo assistendo a dei casi molto singolari per cui gli ordini sono gli organismi tecnici
Che quasi fossero centri studi
Ipotizzano riforme gettano confusione sul terreno e non approdano a riforma semmai suscitano preoccupazioni diffuse che poi si ribellano infondate perché la politica non sposa
I temi che vengono portati avanti non da centri studi legittimamente ma
Da organismi
Che hanno
Un incarico servente del suo Governo
Perché sono organismi tecnici
E quindi la l'altra cosa che emerge a mio modo di vedere nella dell'importanza della riforma
Previdenziale vini quindi introduzione passaggio culturale graduale ed impostato nel tempo da da un sistema retributivo al sistema contributivo
Richiama però qualcosa di più secondo me chi assuma responsabilità di natura generale di guida di un grande Paese
Dovrebbe a vedere capacità in campo economico
Competenze in campo economico
Competenze in campo di politica estera
E competenze in tema di amministrazioni complesse
E vorrei dire tutte e tre le cose sono indispensabile per indispensabili per guidare una grande Paese o anche quello che oggi deve l'Italia medio
Paese nel tema del rapporto tra competenze politica
Secondo me è illuminato in questo
Libro intervista perché emerge con chiarezza e qua non si tratta della
Purezza del politico che si avvale dei tecnocrati o del momento salvifico del tecnocrate che soccorre il politico in difficoltà
Ma si tratta del fatto che chiunque guidi il Paese
Ai livelli nei quali guidato Lamberto Dini deve avere competenze di politica economica
Di amministrazioni complesse i di politica estera di relazioni
Internazionale secondo argomento e quello dello squilibrio politico della nostra coalizione io lo affronto permanere o fronto con maggiore riferimento quello che accade oggi cioè al Governo la coalizione attuale
Ma non c'è dubbio che Dini mette il dito su un punto fondamentale che ebbe in Italia dal mio punto di vista non solo per l'esperienza personale
Dell'aggregazione che nacque lo voglio ricordare democrazia libertà la Margherita nacque con un partito che univa quattro formazioni
Un posto posso citare un'esperienza di un alti un paese vicino
Come fu ridere in Francia e questo mi permette anche di
Di dire che se dovessi associare la figura di Lamberto Dini
A quella di un politico europeo che è stato talvolta accusato di essere un tecnocrate ma che è stato un politico a tutto tondo essendo una persona competente assocerei la sua figura quella di Giscard D'Este
Che gli
Anche considera amico
E che secondo me si attaglia alla storia e a questo profilo
Di
Di Dini Bedini mettere lì è un sacco di Sacco circostanza nel libro la problematica dello squilibrio sbilanciamento dei Governi di centrosinistra ebbe
Un momento una correzione strutturale fondamentale con l'aggregazione la Margherita che nelle tre del due mila uno perse
Voglio ricordare perse nel voto maggioritario per quattrocento mila voti e non per
Come talvolta si versante dire milioni di voti
Perse per la coalizione guidata Berlusconi raccolse sedici milioni novecento mila voti della
Che ebbi la ventura di guidare per una battaglia che stava ampiamente per sarebbe sedici milioni e quattrocento mila
Tuttavia perse nettamente dalla componente proporzionale perché i partiti erano in trasformazione criticare tuttavia nacque Margherita nacque come Unione di quattro partiti tre dei quali poi
Popolari democratici pienamente D'Alema ha deciso di trasformare quell'esperienza elettorale
Non in un cartello ma in una forza politica
Con la Margherita prosegue e
A mio avviso inevitabilmente correttamente da Corso alla nascita del Partito Democratico
Il perché il come e il dopo l'affronto nella seconda parte nostra discussione ma certamente il problema con cui noi ci misuriamo in tutti questi anni lo sintetizzo così permettetemelo
è quello delle due sinistre
Cioè non ci siamo misurano e se hanno la forza di centro centrosinistra Margherita ci siamo misurati politicamente con quella che è stata la faglia fondamentale che accompagnato
Da una parte il riformismo di sinistra e dall'altra il radicale in Consiglio
E per un lungo periodo l'impossibilità che il riformismo di Nesta potesse veramente prevalere
Sulla di Gallipoli sinistra senza lasciarci le penne senza fare in modo che la coalizione politica divenisse
Minoritarie come quei accaduto spesso in certe circostanze elettorali dunque il tema lo squilibrio politico non era un tema solo di volontà politica ma era un tema di profilo riformatore
Delle coalizioni qua parlo del campo del centrosinistra perché certamente centrodestra avuto in parallelo altro tipo di problematiche magari
Affronta affrontiamo fronte rete in un'altra circostanza il terzo argomento il rapporto tra
La complessità del nostro tempo politico
Il tempo di una globalizzazione
Straordinaria il tempo dello spostamento dei pesi strategici
In fondo da novantatré
Novantaquattro dagli anni di cui parliamo accetto ci sono i temi cui giustamente avete accennato di politica internazionale le
E missioni militari
Cui avete accennato ma non sfugga a nessuno che questo ventennio è stato un ventennio in cui
Il ruolo
Del grande alleato degli Stati Uniti d'America
è venuto diminuendo
Nel suo impatto sul nostro Paese
E che il ruolo auspicato dell'Unione europea come soggetto politico
Sulla scena mondiale
Non è venuto crescendo ma semmai incontrando gli elementi di crisi che nelle conclusioni Dini mette in
Chiaro mette in evidenza dunque
I tempi sono complesse sul piano internazionale sul piano globale per un Paese con la collocazione geopolitica qual è
Il nostro ma evidente allo stesso tempo che le coalizioni oggi guardiamoci un po'intorno sono l'unica realtà che governa l'euro
L'Europa in sé governata da una grande coalizione Parlamento europeo ha fatto di
Sostanzialmente un per i quadri partito
Popolari socialisti liberali eventualmente verdi o da altre formazioni che si aggiunge
Il Paese guida dell'Europa è guidato da una grande coalizione perché se tu senti parlare un tedesco raramente ti capita di distinguere se si tratti di un democristiano di un socialdemocratico è un tedesco
La Spagna che si accinge ad andare ad elezioni molto importante da qui apporti a pochi giorni ragionevolmente pur venendo dal sistema politico di Ubi partitico neanche bipolare che abbiamo conosciuto
E destinata con ogni probabilità dover costruire coalizioni e coalizioni tra
Diverso tra molto diverso
Se mi permettete paradosso anche la Grecia governata una coalizione non solo perché è una mini coalizione tra un partito di sinistra radicale e un partito di destra radicale quando si tende a trascurare
Partito di estrema destra talvolta anche autodefinitosi fascista
E ma di fatto la Grecia governata da quella grande coalizione che sono i ventotto paesi europei
Sulla base del nuovo accordo che è stato stabilito col Governo che si Frasca è stato abile capace nel condurre un'iniziativa politica e la reiterata azione politica e l'ha portato
A vincere le elezioni anche persino vorrei dire un referendum che poi è stato contraddetto il giorno dopo dimostrando indubbia maestria tattica sapendo di avere dietro le spalle che cosa una grande coalizione
L'Europa che non poteva fare la grezzi e quindi una Europa che
In tutte le sue componenti sorregge un Governo
Di sinistra e destra
In euro con la mia conclusione
In Italia non abbiamo mai avuto non il coraggio
Perché ad esempio vorrei ricordare
Che ne
Diciamo le coalizioni
Sono problema giustamente è stato richiamato e io ne sono veramente onorato richiamato nel Corno
Nel contesto di questa serie di
Iniziative del Circolo Montecitorio do di Negri
E Dodi Negri ed sottolineava quello richiamava il feudalesimo di ritorno cioè citato anche nel
Bene nel nel libro demanda Tirelli proprio delle coalizioni
E tuttavia
Ridurre le coalizioni politiche a feudalesimo è
Se possiamo fare un passo storico all'indietro e barbarie
Perché la coalizione può essere compromesso
La coalizione può essere un patto stipulato davanti agli elettori può essere mantenuto o tradito ma certamente la coalizione
è una forma alta di accordo tra diversi di fronte agli elettori oggi paradossalmente in Italia e noi abbiamo un Governo di coalizione
Perché se andiamo a vedere e di larga coalizione
E di coalizione tra diverse
è un Governo di coalizione più parlamentare che politica
Se n'è esercitano qui virtù o necessità parlamentari
Se ne indicherò le caratteristiche politiche in questo c'è una continuità con quello che è capitato nel ventennio che non abbiamo vissuto perché noi
Non potevamo rivendicare Governi di coalizione a mio modo di vedere è la mia e il mio punto di vista a causa delle due sinistre
Perché
Avevamo al nostro interno nelle posizioni cento serietà una componente che non avrebbe accettato il momento diciamo di
Unità nazionale necessaria
Sui temi
Sulle prospettive
Di riforma indispensabili per il Paese quello è stata una criticità ed una difficoltà che anche qui lo voglio ricordare voi mettete rilievo nel volume
Citando il tentativo di Maccanico
Il momento forse più significativo in cui si è cercato di fare un Governo di larga coalizione che fosse un Governo esplicitamente di larga coalizione esplicitamente di unità nazionale tale cioè da affrontare programmaticamente
I temi necessari per il Paese
è stato quello perché non c'è dubbio che Ciampi è stato anche un premier
Che ha guidato però poiché siamo usciti al Governo Ciampi per un voto parlamentare io faccio parte il primo Governo Ciampi il Governo Dini avuto le caratteristiche che sono state giustamente revocate da D'Alema
E anche prima da Brunetta il Governo Monti ha avuto le caratteristiche chiamiamole emergenziali e poi hanno
Accompagnato l'ingresso in politica
Non felicissimo difficile di Monti al quale tuttavia ha dato riconoscimento che in quella
Emergenza ci si è trovato ed è stato chiamato a dare delle risposte pur non essendo stato felice
Nella soluzione politico ecco tutto questo scenario di un
Voluto richiamare
Fa risaltare la figura di Lamberto Dini con una figura certamente di un tecnico ad un tecnocrate se vogliamo dire così nell'arco della sua storia
Ma che ha avuto fisionomia politiche quando è passato l'incarico politico anche nella scelta che lui fa che sottolinea
L'importanza dell'equilibrio assicurato dalla Margherita ne coalizioni di centrosinistra non una mai voluto deflettere da una impostazione
Politica che chi poi passa ramo seme Labadessa semper Abbas si dice qualche volta
Cioè se Technicolor rimane per sempre no
Se tu passi il fosso Rubicone diventi personalità politica è un politico a tutto tondo e che arricchisce la questa evidenza tecnica e la tua competenza viene è stato un politico e le sue idee non le ha mai nascosto
Adesso grazie
Grazie sin da ora I tre relatori perché qua sembra ad essere anche per me a un seminario di formazione politica vedo il pubblico molto attento e non siamo numerosissimi Avedon stanno emergendo temi molto interessanti impariamo
Impariamo un sacco di cose adesso c'è viene la parte più attuale diciamo premessa bello dimenticato di fare il ringraziamento che non è un ringraziamento diritto ma di sostanza
Vedo qua
Il rappresentante
Della il dottor Marinelli della Banca Popolare dirigenza grazia la cui collaborazione è stata possibile anche il l'avvio del
Premio Montecitorio Guglielmo Negri e ringraziamo per questo la Banca Popolare di Lodi
Di vicenza rappresentata anche dal professor Monorchio dice Presidente che non poteva essere qua stasera perché appunto c'è un consiglio d'amministrazione della banca ma che mi ha pregato di portare i suoi saluti
Detto questo passiamo alla parte più calda viva e attuale come avevamo detto del libero perché il libro comincia con quella frase
Dicevo all'inizio che Dini dice in inglese io io non voglio fare sfoggio ripeterla in inglese
E perché è una frase tipica americana quando il gioco si fa duro ideali cominciano a giocare ed entro un certo punto mentre non abbiamo fatto diciotto sedute per fare questo libro da da tre-quattro ore in una perché Condini io mi sono ricordato quando ma ha chiesto
Se facevamo libero
Di quello che mi ha detto Negri purtroppo quel famoso giorno del gennaio novantacinque che la politica e adesso se lei era e che Lamberto Dini con Julio collaborai allora Presidenza del Consiglio
è persona molto seria ovviamente ho preso molto sul serio attivo l'impegno
Abbiamo fatto diciotto sedute rigorose conto documenti eccetera eccetera va fatto così
Certo punto però
E Dini e
Che
è legato quella sua espressione che mi viene spontanea quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare
Credo
Sarà qui pronti a dircelo che abbia avvertito che in Italia in qualche modo dal punto di vista delle linee di politica del Governo il gioco si sta facendo un po'duro perché nelle
Nel penultimo capitolo del libro c'è una critica molto incisiva alla politica e istituzionale del Governo e alla politica economica
Io faccio una battuta perché io credo Nicotra Picciolo allievo più tutto tondo di Guglielmo Negri io però ci sono più polemico per natura di Guglielmo Negri io sono un puntino più polemico
Vedo che Matteo Renzi e in Sudamerica adesso e forse sta lì apprendere qualche lezione anche perché
Dice
Il presidente Dini nel libro che
Si sta andando verso un presidenzialismo troppo sbilanciato il presidenzialismo il vero problema è questo non è solo e tanto la sostanziale cancellazione del Senato
Il presidenzialismo o un Parlamento che non conta quasi più niente
Che si sta profilando perché o la riforma elettorale che è una legge ordinaria di fatto come elezione diretta del premier
Il Parlamento tutto sommato ancora di nominati avremo un presidenzialismo all'italiana senza contrappesi dice Lamberto Dini
Nel libro più simili a quelli sudamericani questo mai venuto in mente Renzi e Sud America in questi giorni più simile a quelli sudamericani che a quell'americano che in America c'è un Presidente a Repubblica che ha molti poteri ma c'è un congresso che altri tanti poteri e quindi funzionali cioè che il bar serissimo
E allora su questo punto dei rischi della deriva istituzionale
Deve del Paese perché finché c'è un democratico sicuro come Matteo Renzi ancora ancora che ne sai chi arriva a fare il Presidente del Consiglio troppi poteri concentrati un uomo solo
Non c'è bisogno di andare al
Montesquieu pensare i rischi di un eccesso di concentrazione dei poteri dice lui
E poi ci sono aspetti critici sulla politica economica
Sembra che Dini avesse già letto la legge di stabilità perché dice il Presidente del Consiglio attuale non si mostra in grado di tagliare la spesa e senza tagliare la spesa pubblica non si può fare politica economica
Vediamo una legge di stabilità in cui
Ci sono cinque improbabili poi miliardi
Piccoli piccoli di tagli di spesa in tutto
E
La legge di stabilità e finanziata quasi tutto indebito
Allora io ho ricordato queste cose perché questo secondo giro credo più brevi di interventi
Ripartirei dal presidente Brunetta per
Poi dare la parola al presidente Scopelliti ci deve poi lasciar come ci ha detto
E poi al Presidente D'Alema cioè questo capitoli conclusivi del libro l'ultimo capitolo riguarda la visione la il progetto liberaldemocratico per l'Italia di Lamberto Dini
Grazie
Dopo aver parlato bene
I vini
Però mi corre l'obbligo anche di fare una riflessione che nel libro non si fa
E ve la vorrei proporre
Perché Dini Presidente del Consiglio mentre
L'avrebbe meritato lo stesso
Ma perché
C'è stato un governo tecnico
Ma perché il governo tecnico governo tecnico e e torno al tema delle vite parallele e delle due
Nei due Governi tre
Non ero tecnico sembra una
Specialità tutta italiana forse anche il segno per la transizione italiana certamente
Però in Europa sappiano c'è molta esperienza di governi tecnici forse
In salsa sudamericana sì
Dopodiché che i governi tecnici portino
Personalità come Dini
Alla ribalta affatto ovviamente positivo però mi corre l'obbligo di di farmi questa domanda perché il Governo tre campi ma D'Alema disse
Non si poteva andare alle elezioni su questo
E la frase che simili viste ovviamente
Con la crisi di fine novanta novantaquattro
Quando
Un avviso di garanzia inviato via Corriere della Sera al G sette di Napoli sulla criminalità
Di fatto portò
Io
Bossi ad andarsene dalla maggioranza e quindi con quel che ne è seguito
Perché non si poteva andare bene
E la stessa frase che si disse in quel
Novembre del due mila undici
Allora sarà lo spread non c'era un avviso di garanzia via terra Corriere della Sera c'era la montatura dello spread
Non voglio ripercorrere la strada delle critiche a quella vicenda e anche l'ora
Lo dico lo dice con una certa malizia
Tutti a Ferentino Dini dice per lui non si è quindi assicurò con laticlavio a vita
Contrariamente che due lui finita la sua esperienza torno a fare pensionato con come depositi chi altro definisce il pensionato qualcun altro ossia assicuro meglio
Ecco diciamolo così però
Non è analizzando le due personalità che ovviamente una la mia simpatia l'altra un po'meno
E
L'anomalia
Nei due governi tecnici
Perché l'Italia ha bisogno di governi tecnici al di là poi di come sono stati interpretati bene male i dolente
Ecco io questo vorrei
Si riflettesse anche su questo che si riflettesse
E devo fare un anno autocritica i da tutto questo libero che è molto serio scritto molto bene molto circostanziato viene fuori un centrodestra che vince sempre ma è sprecone
E si fa a rubare la vittoria
Un poker demeriti un poco
Inesperienza e un centro sinistra
Che non ha lo stesso consenso del centrodestra parlo
Tendenzialmente e strutturalmente
E un centrosinistra che
Un po'per fortuna un po'per capacità
Finisce per avere sempre il Presidente della Repubblica
Una volta per ventiquattro mila voti l'altra per lo zero virgola trentasette per cento
Ecco questa io la vedo governi tecnici centrodestra sprecone
Ho affetto da
Insipienza
Di governo
Ecco questo però io lo vedo come anch'
Che questa come un'anomalia
Dopo averlo giudicato ovviamente
In sé
La figura di Lamberto Dini
Ne
Nella congiuntura specifica della bella di quel momento di quel Governo
Io mi chiedo perché il governo tecnico
Io sinceramente in quel
In quella
Fine novantaquattro inizi
Novantacinque
Non avrei visto come disdicevoli
Delle elezioni
Per fare sarebbe stata diversa come non è previsto come disdicevoli
Delle elezioni dopo quel novembre nero del due mila undici in fondo la Spagna che aveva gli stessi problemi sullo spread a ottobre andò alle elezioni e la storia e Spagna
Fu totalmente diversa da quella
Del Governo Monti
Quindi questa è una riflessione che vorrei porre all'amico all'amico Dini
Al di là della sua specifica esperienza
E
Per parlare poi di
Di Renzi e c'è un capitolo dei passaggi molto molto divertenti
Che mi consentono di dire un po'di cattiverie
è che di solito non si dicono
Per esempio Dini critica
In maniera molto ferma anche molto ironica le primarie
Le primarie che hanno portato Renzi non solo a diventare Segretario
Del suo partito ma diventare
Presidenza del Consiglio
Ecco
Primarie fatte di iscritti di pressanti
Primarie che poi abbiamo visto in altri luoghi
In altri territori Roma compresa
Non sempre l'impedissi né dal punto di vista cosa
Assolutamente disdicevole
Se riguardano un partito masse riguardando un partito riguardano anche
L'istituzione
Perché quel partito in quel momento
è il partito che grazie all'elezione del predecessore che aveva perso le primarie aveva acquisito con il premio di maggioranza e la maggioranza
Alla Camera e al Senato quelle primarie non normate come dice Dini nel suo libro da leggi dare Egisto ridai iscrizioni e così via diventano una ferita
Ma io aggiungerei Lamberto se mi consenti
Con il paradosso
Magari poi
D'Alema può dirmi cosa ne pensa di parlamentari che sono stati eletti con un programma
A dover realizzare con il loro voto un programma totalmente diverso
Io l'ho sempre detto non vorrei sentirmi nella pelle di quelle deputati di cui le deputati e senatori senatrici della eletti come dire in quota CGIL scuola
Che ovviamente
Sei letti in quota CGIL scuola non so quanti ce ne sia al cinque sei sette dieci quindici perché è un sindacato molto importante e molto
Molto
Determinante all'interno della cultura del PD che si ritrovano a dover votare la buona scuola anche esattamente antitetica
A alla linea della CGIL scuola non vorrei sentirmi nei loro panni così com'come
Per la riforma costituzionale o la o o per la legge elettorale che non era nel programma di
Bersani con cui Bersani a vinto
Per centotrentaquattro mila voti le elezioni
Ecco questi sono
Problemi esistenziale strutturali
Per questa fase di questa Repubblica e ha ragione D'Alema quando dice non basta dire riforme
Bisogna dire se son buone se son cattive io penso che ho sempre detto nonostante il Nazareno e che sia la riforma della legge elettorale
Che della riforma del bicameralismo paritario e soprattutto del combinato disposto delle due
Sono un'aberrazione democratica sono un
Portano la chiama così scatole alla democrazia dura
E se tutto questo poi viene fatto
Con colpi di maggioranza con colpi di maggioranza o con trasformismi passaggi
Pare che in questi
Mesi in queste settimane abbiamo raggiunto il record al Senato dei cambi di casacca
Rispetto a una storia come dire
Molto intensa dei cambi di casacca ma pare che siamo arrivati al record
Di un terzo anche perché un terzo di cambi di casacca dei senatori eletti io Michele mi chiedo se non siamo
Veramente è una fase di pericolo per la nostra democrazia
Al di là del della delle critiche che si possono rivolgere
Al terzo Fiorentino Presidente del Consiglio
E mi piace quando Dini dice queste cose dice con molta chiarezza e con molta onestà intellettuale
Evidentemente sono figlie però di una deriva che viene da lontano
Mica c'è anche la sua proposta di costituente
Con il proporzionale
Le persone di buonsenso e perbene dicono questo e se se io ricordo quella notte
In cui
Renzi
Brutalizzo la Camera con la seduta fiume quando non c'era nessun necessità di avere una seduta fiume sulla riforma costituzionale con la Camera vuota semivuota
E lui
Alle due e tre di notte
A irridere
Quei pochi
Che stazionavano nell'emiciclo che stazionavano sui banchi
Ecco io di questo mi preoccupa
E ripeto mi preoccupo
Mi preoccupo
Anche qui pensando a Dini all'irrilevanza del nostro
Presidente del Consiglio in politica estera
Quasi a farsi perdonare
Una
Deficit democratico
O a farsi perdonare
La sua dissennata politica economica beh insomma
Fa passare per flessibilità il deficit
Dice di tagliare le tasse facendo deficit e debito ma è una cosa
Che se non me lo dice un mio studente
Una volta si tiravano dietro i libretti adesso soluzione più evidenti Institut elettroni come somma non era non era bello che era dietro il libretto ma era il segno di una per reattività del del professore nei confronti di una bestialità
E questo se ne vanta
E la chiama flessibilità no e tecnici e dopo magari glielo consente
Non c'è nessun taglio della della cattiva spesa pubblica né dello stock del debito né della spesa corrente presidente Dini
è troppo facile
è troppo facile tagliare le tasse in deficit
Senza permane alle consorterie
Che si reggono essi sostengono sulla cattivo debitore sulla cattiva spesa corrente
Troppo facile
E i giornali non è che stanno zitti che non dicono niente
E l'ultima cosa che tra l'altro può sembrare un pezzo
Hanno fatto quasi tutti ma mai con la scientificità dire sì avere dieci giorni almeno di franchigia di comunicazione
Sulle magnifiche sorti progressive della legge di stabilità senza consentire agli interlocutori pienamente di controllare le affermazioni perché non c'era il testo
Questo io considero così però uno vulnus democratico assolutamente insopportabile Luca andato in televisione dappertutto a dire che taglia le tasse
Come se fosse un produttore di panni di pesce senza consentire AIA all'opinione pubblica e i giornali all'opposizione ai tecnici di
It
Contrastarlo contentino perché il testo non c'era
E quando qualcuno di tarda
Sul suo ville castelli ville di lusso e Castelli che forse non era corretto tagliare immunità ASI perché neanche Berlusconi l'aveva tagliata dite purtroppo
Ma non c'è mai stato eliminazione cioè tutto il contrario di tutto
Io di fronte
A una vicenda di questo genere mi sento molto
Potremmo molto preoccupato mi sento molto
Scosso
Perché contestiamo in una deriva beni patrimoniali
Ho finito ho finito
Mi sento in una deriva
Autoritaria
Per occupante
E nessuno sembra alzare il cartellino giallorosso
Dini lo fa a modo suo ovviamente
Nel finale del libro lo dice a chiare lettere
Esprime tutte le sue perplessità
Se non posso non condividere
E però questa deriva va avanti e rischia di diventare irreversibile
Allora Francesco Rutelli prego euro sei già scusato sin da ora dell'impegno di cui ci avevi detto in precedenza grazie lascia un assist faccio il D'Alema e anche magari per Lamberto
Nel senso che se non capisco male a questo tavolo sono forse
L'unico che prova difendere
Signor Renzi e a dire alcune a dire alcune cose rapidamente
Di questo tenore allora mi considero un libero sostenitore
Direi anzi in cui come
Lamberto sa sono stato uno dei
Diciamo degli scopritori precoci di diverse sue doti
E
Beh l'iberico naturalmente di mettere in
Anche anche altro oltre oltre che le doti ciò detto la mia opinione lo anticipata prima io credo che
Renzi abbia di positivo varicose dure sottolineo
La prima
Questa nuova direzione politica del PD che prende di petto e non intende soggiacere a questa
Tradizione
Disastrosa delle due sinistre
Che non significa non parlare con la CGIL non significa non non dialogare con le forze sociali non significa
Non ascoltare associazioni o movimenti rappresentativi di una diversità propria della Società italiana ma
Significa a vere
Una indirizzò
Deciso per quanto riguarda
L'impossibilità di alcune compromessi azione su questo invece di non è critico come come su altre cose
Oltre ad interpretare a mio modo di vedere con un dinamismo personale pur
Non temperato sufficientemente a mio modo di vedere
Campo di politica economica da una strategia coerente
Interpretare un'esigenza che l'attuale situazione della leadership politica del mercato da leadership politica rende inevitabile nel nostro Paese
Mi limito a questo per dire che
Questi due tratti secondo me sono necessari che e positivi ci sono rischi seri sono stati messi il rilievo in particolare quello che
L'idea di una governabilità assicurata
Con
Il combinato disposto di legge elettorale riforma costituzionale possa magari non nelle prossime elezioni
Traduzione il suo contrario
Se tradursi in un'affermazione di forze coalizzate quelle sia antisistema
Il rischio che esiste e da questo punto di vista
Io penso che
La difesa cui ho accennato delle coalizioni politiche cioè della trasparenza non sto parlando
Delle transumanze parlamentare
Per tenere in vita governi Comano consenso al Paese
Sto parlando di coalizioni politiche liberamente stipulate davanti agli elettori
Nel conto se allarghiamo i nostri sguardi
Ci rendiamo conto che questo lo ribadisco avviene in tante parti del mondo
E se qualcuno avesse dei dubbi su quello che io definivo le due sinistre ma voglio dire con grande chiarezza io mi riferisco vogliamo parlare non dell'Italia ma degli Stati Uniti d'America
Per favore non dimenticatevi mai un gentiluomo che si chiama Rauti media
Poiché io sono stato contro la guerra in Iraq oggi ho letto con grande interesse la dichiarazione di
Blair e non dimentico e con D'Alema andammo di incontrarlo
Abbi lavoro con Skin nella sede ambasciata marca britannica e che gli dicemmo da esponenti dalla coalizione allora di opposizione
Che eravamo contrari due e lì le motivazioni secondo le quali la guerra in Iraq avrebbe determinato degli scompensi degli squilibri duraturo io non posso dimenticare quello che mi disse
Papa Wojtyla
Nei giorni in cui si scatenava la guerra in Iraq venisse torneranno le guerre di religione
Perché aveva chiari gli equilibri tra le famiglie tra le dimensioni
Religiose confessionali e i conflitti di lungo termine che avevano
Corso nell'aria bene
La guerra in Iraq si deve a un gentiluomo che si chiama Ralph Never
C'è un gentiluomo che si presentò contro la continuazione parlo del centosei
Parlo di da lamentazione Clinton
Il successore vicepresidente di Clinton Al Gore certo non è un uomo operato uomo più più di sinistra di Clinton
Perse le elezioni
Per seicento gentiluomini che in Florida votare detto nel voto inutile a Ralf Never estremista
Di sinistra però tuttora meritorio ha fatto la battaglia per la difesa dei consumatori ma esteri sta di sinistra composizioni totalmente impraticabili
C'è una parte di quell'elettorato che ha scelto di votare contro il riformismo della seconda parte degli anni Novanta che ha
Votato per Ralf veder chi ci ha regalato un'Amministrazione la voglio dire
Sono notoriamente prone dicano ma un'Amministrazione che ha immaginato che la guerra in Iraq fosse
Guidata anche da motivazioni religiose
Non è ancora paghiamo e pagheremo le conseguenze di questo terrore sciagura
E lo voglio dire perché all'origine del di quella
Dico l'errore sciagurato in cui oggi ne paghiamo le conseguenze sino alla nascita dell'ISI is
E alla nascita di nuovi equilibri
Etero diretti nella regione
Ci sono i seicento elettori della Florida che tolsero a Al Gore il Collegio della Florida che gli avrebbe permesso di vincere
Nel elezioni presidenze scusate nel suo argomentato in questo modo la la la questione delle delle due sinistre un problema mondiale non è un problema
Ed è la ed è la la la la lotta tratta riformismo e che radicalismo che non sicura
Del Governo che non si cura del risultato
E che tutto sommato il dibattito di cui oggi non ci occupiamo forse cerca cerca in qualche modo di
Cui cerca di dare un contributo la mia conclusione e il mio ringraziamento e per ricordare
Con Lamberto Dini un viaggio lungimirante in Cina
Che mi promosse in quella delegazione c'era anche
Presidente Mattarella
Piaggio lungimirante di una delegazione
Della Margherita in quella
In quel mondo che si che si apriva che cambiano di Lamberto Dini vorrei ricordare
La partecipazione alla Convenzione europea si dovrebbe riprendere ristampare tanta parte
Di quei contenute di quelle
Conclusione
Di Lamberto Dini voglio ricordare il costante richiamo che io preferisco chiamare democratico liberale
Cioè che democratica il sostantivo liberare l'aggettivo come un po'nel nel nel testo inglese perché
Liberal democrazie secondo me e devo antico liberale
Aggettivo ma questo profondamente ci accomuna e di Lamberto Dini dalla
Premesse dalla conclusione vorrei ricordare ciò che riformatrice anche nel dibattito di oggi e cioè la differenza tra
Carpenter tua appone ma ne potesse cioè possano
I tuoi nipoti cogliere
I frutti dell'albero che tue coltivato e quello che oggi appare la tragedia del populismo contemporaneo e cioè carte degli anni
Ringrazio molto
Grazia
Presidente Rutelli scorre grazie grazie grazie davvero per questo allora adesso la parola
Prima vede della conclusione della serata col presidente Dini
E vedremo se poi rimarrà qualche piccolo spazio per qualche per il nostro question-time
Tre domande rapide
Allora Presidente D'Alema solo un piccolo sta intanto
La stanza dei bottoni
Che trovaste a Palazzo Chigi era un
Po'
Tu imitata di quella
Vi aderisce allora c'era un pre-CIPE un
Allora c'era un Ministro dell'economia
I nostri Governi era un po'attuali
Come c'è stato fino a pochi a un anno e mezzo fa con grandi poteri come nel nostro ordinamento adesso vince Lamberto Dini nel libro
Che
E il Ministro dell'economia e in pratica Ministro dell'economia per l'Europa e per l'estero perché i poteri delle nomine
Sono a Palazzo Chigi i poteri dell'azionista pubblico sono a Palazzo Chigi e non più al Ministero economie anche le leggi di stabilità si fanno a Palazzo Chigi
Forse c'è un po'di invidia per chi sta
Nuovo assetto istituzionale più facile fare il Presidente del Consiglio così o diventano troppi questi poteri alla fine prego
Io non vorrei lo possiamo naturalmente il fatto che il lavoro all'estero anni permette di
Non entrare in queste
Quindi lavorando all'estero il Ministro dell'economia almeno dall'estero sembrerebbe essere
Sì lo so che c'è
Io punto dico
Ho visto sì no ma non voglio entrare in polemiche carattere personale soltanto esprimere una preoccupazione diciamo che che
D'altro canto di cui non non non ma non faccio mistero diceva
La preoccupazione è la seguente primo
Riguarda l'economia quindi futuro del nostro Paese
Noi siamo in un momento
Sottolinea anche di
Particolare favore per l'Europa
Perché non c'è dubbio che il bassissimo costo delle commodities
La relativa a svalutazione dell'euro e il basso costo del denaro che sono merito della DC
Questo momento appare come l'unica entità politica diciamo che opera
La crescita in Europa
Poi naturalmente bisogna che anche con cui sottolinea oggi editoriale del Corriere che i Governi facciano qualcosa
Secondo aggiungo le difficoltà di alcune economie emergenti che hanno determinato un flusso di capitali verso le economie tradizionalmente forti configurano un quadro di
Straordinaria congiuntura a favore
E malgrado questo l'Europa cresce molto poco
L'Italia cresce circa la metà del poco che cresce l'evoluzione questi sono i numeri i numeri sono testardi diciamo non possono essere cambiati Cuba parole
Numeri
Siccome GT giornali schierando duro attacco di D'Alema Renzi Maldura attacco dei numeri al Governo io gli ho soltanto citati capisco che
Diciamo questo può apparire già fuori legge
Riferirsi all'aria
Temo che
Le ragioni di fondo che ostacolo
Sta hanno secondo me soprattutto nel funzionamento della pubblica amministrazione della macchina della giustizia
Nel deficit di investimenti innovativi
Nell'invecchiamento della dotazione infrastrutturale del Paese
Io io giro veramente il mondo adesso
Sto in Italia minimamente un mese la un assetto una settimana al mese diciamo ma devo dire che per tornare in mente nei nostri aeroporti cure ma anche venendo da continenti
Che si consideravano sfortunati diciamo fa fa impressione
I problemi di fondo del Paese non mi sembrano aggrediti
Pare che sia si fa politica in un'ottica lo diceva cura comunque a conclusione Rutelli del
Arpe di
Cioè dello venire un vantaggio
Intendiamoci in questo
L'attuale Governo continua a un corso che ha preso via via il sopravvento
Purtroppo nel nostro Paese
è segnato di populismo DDT
Da un'idea così plebiscitaria della politica
Rischiamo che alla fine tutto si riduca ad un conflitto tra populismi dice alcuni sono certamente più pericolosi non so quanto questo argomento
Argomento portato da Rutelli cioè i seicento voti buttati via hanno consegnato l'America Buffelli diciamo so
Certamente ci possiamo consolare che Grillo almeno le guerre non potrebbe provocando le diciamo nel senso che il Presidente degli Stati però abbiamo congegnato un meccanismo
Che
Io sono d'accordo il combinato disposto di legge la legge elettorale bisognava avere il coraggio imboccare un'altra strada
Perché proprio quando si potenzia hanno il potere del Governo bisogna avere un Parlamento autorevole e tutto sommato l'unica via per avere un Parlamento autorevole oggi è
Non si vogliono le preferenze sono i collegi uninominali
Non c'è dubbio che deputati eletti con un rapporto diretto con i cittadini
Hanno una forza consente loro di esercitare quel ruolo dialettico nei confronti del Governo che è una condizione di equilibrio democratico deputati eletti su liste
Deliberate
Dal capo del Governo cioè insomma parliamoci chiaro sopra sì
Se il capo del Governo al potere di nominarsi i deputati di scegliersi il Presidente della Repubblica certe prassi
Si va ad un sistema onestamente sul Presidente Repubblica alla fine la testardaggine di un gruppo di parlamentari del maggior partito di Governo ha fatto sì almeno che si introducesse un quorum
Però c'è un evidente squilibrio
Attenzione perché le istituzioni non sono un vestito che uno
Può cucire addosso asse
Fra l'altro l'esperienza dimostra che tutti quelli che l'hanno fatto hanno poi dovuto
Assistere ad un altro che lo ha indossato
Perché la sinistra
Però anch'io
Ho avuto il maggioritario con l'idea avremmo governato il Paese a rimuoverlo Scollo Governo
Berlusconi si è fatto la legge Calderoli con l'idea
Questo
Favorisse la coalizione di centrodestra
Ci fu il Governo Prodi
Non vorrei che
Le istituzioni sono
Abbiamo fatto una legge elettorale già sì che non è ancora entrato in vigore già si discute di cambiare
Perché è cambiato il sistema delle convenienze
Perché mentre qualche mese fa
Il partito del quarantuno per cento poteva pensare che conveniva una legge con il premio di partito adesso il partito del trentadue per cento penso che forse gli conviene le coalizioni
Ma
Io lo dico non lo so
Ma
Si può discutere delle istituzioni così
Con questo tipo di approccio altro che carte di
Diciamo
Già il di appare una lunghezza di misura esagerata diciamo
Posso io ho l'impressione che tutto questo dibattito
Si sia sviluppato senza una attenzione alle prospettive del Paese
Necessarie equilibri dice
Oltretutto noi sappiamo che i sistemi a ballottaggio sono sistemi ad altissimo rischio perché veramente possono dare luogo a maggioranze che hanno una limitatissima base di consenso popolare
Non a caso noi stiamo contemporaneamente assistendo ad una caduta della partecipazione popolare dovrebbe impressionare tutti ma non è oggetto di dibattito
Io mi sono permesso di dire
Che era abbastanza impressionanti in Emilia Romagna avesse votato il trentasette per cento delle persone sono stato zittito insultato
Ragion per cui non vado più diciamo perché
Che senso ha andare diciamo in contesti dove
Capisco che come dice Rutelli il mercato richiede un esercizio della leadership si vede che io sono fuori mercato diciamo perché io cerco di usare ancora il cervello e questo chiaramente contrario
Cioè
Sono cresciuto in una politica che di fronte ad un evento di questo genere avrebbe fatto un congresso straordinario diciamo vedendo che il Presidente della Regione
Che era stato eletto cinque anni prima un altro un milione e centocinquantanove mila voti li ha avuti sei centodiecimila avrebbe detto momento fermiamoci cerchiamo di capire cosa succede
Prego
Io
Guardo con preoccupazione queste tre se
Perché possono aprire la strada a rischi grati per il Paese
E
Siccome diciamo non è affatto detto che
Gridare care cacce attenzione non ci sono alternative tutto il resto è fuori sistema ma non è detto che gli italiani si spaventi o di questo noi siamo in un Paese
Non si percepisce la profondità della crisi
Anche il logoramento di certe categorie che funzionano nel ceto politico ma non nella profondità dell'opinione
Attenzione perché
Alla fine questo messaggio che bisogna fare per forza così perché altrimenti si va contro il sistema diciamo
Non lo so quanta parte dell'opinione pubblica law percepire
Non so in un eventuale ballottaggio tra il Partito Democratico e Cinquestelle per chi voterà all'elettorato leghista la paura di andare contro il sistema Urso avrei dei dubbi dice
Quindi
Siamo entrati è una logica
Il sistema parlamentare ha una sua logica
Che è quello della formazione delle maggioranze in Parlamento
Che è quello dell'esercizio della sovranità popolare attraverso il
Parla
Il sistema presidenziale a un'altra
Rispettabilissima ma non a caso prevede contrappesi efficace
Avvenire costruito il presidenzialismo con la legge elettorale con incorporata maggioranza parlamentare e scelta dei buona parte dei parlamentari da parte del Presidente eletto dal popolo
Dà luogo ad un sistema confuso e pericolo
E
Penso che
Speravo che in Parlamento ci fosse ancora un numero sufficiente di persone sagge
Per cercare di
Di
Porre dei rimedi a questo a questa cosa qui che ripeto di cui giudicheremo l'efficacia tra qualche anno tra qualche decennio non lo so
Però
Quando facemmo la riforma federalista non avevamo immaginato che la spesa pubblica delle Regioni che nel due mila cinque era pari a cento fosse oggi pari tra due cioè
E
Diciamo
Eravamo convinti di avere fatto una bellissima riforma adesso siamo alle prese con
Qualche drammatico problemi
Quindi queste sono le mie preoccupazioni
Queste preoccupazioni derivano dall'esperienza derivano da non da
Preconcetti verso nessuno
Da una preoccupazione per quanto riguarda il futuro del Paese vedo che in buona parte sono le stesse preoccupazioni che esprime Lamberto Dini questo fa piacere che confermai diciamo
Al di là delle diversità di formazione di storia che
Almeno siamo attaccati al futuro dell'Italia della nostra democrazia nello stesso modo grazie
Grazie
Al Presidente D'Alema adesso la parola
Allora
Grazie
Per la grande
Anche di brevettare intellettuale con cui ha parlato il Presidente che è già aperto un tema molto importante in un Paese in cui lo si discute più
Se io penso sempre se ci fosse Guglielmo Negri la sua più grande preoccupazione sarebbe e come si sto Paese non ci fosse più l'opinione pubblica
Non si può più discutere eccetera della specie di regime Tacito prego Presidente
Io sarò brevissimo in primo luogo
Vorrei ringraziare molto sentitamente Renato Brunetta
Francesco Rutelli Massimo D'Alema tanto hanno detto pertanto hanno spiegato in particolare di quello che c'è nel libero
E diciamo del percorso che io ho fatto nella mia vita
Io ritengo di essere stato un privilegiato
Il privilegio di avrei svolto ruoli nell'istituzione dove ha passato la mia vita professionale
Però tutto questo ritengo che sia dovuto a circostanze inaspettate
Perché io
Rock o sono laureato sono andato negli Stati Uniti a studiare per professore universitario
Poi
Vicende hanno cambiato il mio percorso e queste Renato Brunetta mi ha chiamato LEA
Riferite come le chiama
Settimana intende
Ho scelto di andare al fondo monetario contro il parere di quello che erano professore in particolare centrale cosciali nichel mio professore che con quale studiavo per la libera docenza a fare il professore
Negli Stati Uniti naturalmente gli americani vedevano con molto favore che io potessi fare un'esperienza nel Fondo monetario dei professori ricevono questo io ho accettato questo
Da lì poi sono arrivate le chiamate ma circostanze eccezionali perché chi poteva pensare che ci fossero state ci sarebbe stato
Un attacco così violento di magistrati della destra non lo so contro bassi esserci
Che portavano la loro sostituzione e alla chiamata
Ciampi il Governatore e gli occhi e tornavo dagli Stati Uniti ad essere il direttore generale
E successivamente le chiamate
Le circostanze eccezionali per questo mi dico privilegiato
Che
Sono in Banca d'Italia
Berlusconi vince le elezioni
E mi chiede se di fare il Ministro del Tesoro nel suo Governo
Io ero da quindici anni in Banca d'Italia
Ciampi era stato letto un nuovo Governatore io ero direttore generale ma Antonio Fazio diventato Governatore
E all'età in cui raggiunto decisi ma qui
Sono tutti in Banca d'Italia da quindici anni ora
Ciò sessantatré anni praticamente o trovo a fare qualche cosa di cui non ho fatto finora e questo è il momento scelse di agganciare la Banca d'Italia
Dove godevo naturalmente di tanti vantaggi contro stipendi molto elevati
Per andare a fare il Ministro del tesoro del Governo Berlusconi in quanto non parlamentare con uno stipendio mi pare che tutte e due milioni di lire cosa di questo genere quindi nemmeno due mila euro
Cioè del c'è ferma naturalmente accolsi la sfida non potevo puoi pensare
Che dopo nove mesi il Governo Berlusconi di creare un ministro del Tesoro dovesse cadere a seguito
Per la defezione della lega
Da questo Governo e tantomeno potevo pensa io ero come dico nel libro a quel momento un pensionato della Banca d'Italia
Le potevo pensare ecco le circostanze inaspettate che cambiano una vita
Che
Il Presidente Berlusconi su chiesto da Presidente Scalfaro di fare un nome per costituire un governo tecnico commenterò brevemente sul governo tecnico
Che potesse fare il mio nome
E così passati prudentemente da questa vita di tecnico della Banca d'Italia un po'Ministro del tesoro la mia formazione era quella economica finanziaria a entrare direttamente direttamente nella politica
Con
Poi diciamo tutto quello che è seguito e di quello che credo di aver fatto con serietà ringrazio effettivamente Massimo D'Alema
Quando ha definito che ho svolto con serietà i compiti il quel periodo quel periodo storico
Alcune brevi osservazioni
Brunetta dice ma come che non si poteva andare alle elezioni
Io non voglio commentare all'evento del due mila undici
Quindi ma quello del novantacinque
Perché credo che effettivamente dopo nove mesi fosse compito del Presidente della Repubblica vedere secondo la Costituzione
Se era possibile creare un nuovo Governo oppongono nuova maggioranza in Parlamento
Poi la formula del Governo tecnico fu scelta io non so per quale ragione
Ma in ogni caso l'idea era di circa reale
Un nuovo Governo che potesse avere una maggioranza in Parlamento per andare avanti con che cosa con un Governo di programma il mio è un Governo di programma aveva quattro compiti da svolgere
E uno di questi era appunto la riforma del sistema previdenziale di cui tanto pertanto si è detto e commentato a questo riguardo devo dire che se non fosse stato
Per un impegno di grande respiro e dissenso di responsabilità delle forze sindacali la riforma non si sarebbe fatto
Quindi il sindacato riconoscendo che il sistema previdenziale era insostenibile accettò di fare questa
Riforma che poi è stata una grande riforma
Sostenibile rendendo rischi insistere male sostenibile nel tempo
E quindi mi preoccupa il fatto che oggi effettivamente il dialogo con le forze sociali
Non sia ritenuto un pertanto utile quanto invece io credo che possa continuare a esserlo anche in futuro
Questo riguarda un po'ritenendo appunto quello che diceva un momento sulla base della mia esperienza non può e avere le forze sociali contro tutte
Non va bene
Quindi
Non voglio riferire che agli eventi comportamento quanto fatto dal
Attuale dall'attuale Presidente del Consiglio
Ma certamente
Dobbiamo tenere in mente
Questo aspetto
E ASEM di qua
Benissimo
Poi
Nelle libero io dò diciamo un
Formulato non dico un progetto che tipo di libera democrazia
Perché questo Massimo D'Alema ha detto non posso necessariamente condividere quello che il Progetto liberaldemocratico io devo dire
Che
Appartenendo l'Italia all'Unione europea
E all'euro
Quindi non si può non qualunque esso che sia il Governo non seguire politiche che siano di questo tipo
Che tendano in particolare
Ambire orario accrescere la competitività del sistema Italia
In che modo io dico restringendo il Polo imperio il Siliberto dello Stato che in Italia soffriamo
Più uno Governo di un
Uno Stato troppo invadente di una burocrazia pensante inefficiente e quindi i costi dell'amministrazione dello Stato diventano troppo pressanti che dovremmo ridurli
Per accrescere la competitività del sistema dare spazio alle imprese qualunque sia il Governo quindi
Destra e sinistra si avvicinano
Data l'appartenenza all'Europa
Anche un Governo della sinistra è costretta a seguire politiche che io chiamo liberaldemocratici
Se vogliamo che il perché quelle che il
La nostra appartenenza all'Europa sia apprezzata e se vogliamo che l'Italia possa progredire e quindi
Progredire bene anche nel sente né nell'Europa ed essa neanche protagonista
A questo riguardo spezzo una lancia che credo sia in questo senso apprezzata al fatto che dire che guardate
In futuro delle nostre dell'Italia e delle nuove generazioni
è l'Europa
Quindi quando sento parlare di coloro che l'Italia deve uscire dall'euro forte della destra estrema porzioni un altro di un altro tipo di un altro
Ritengo che ci sia veramente una cosa non solo non condivisibile
Ma che siano opinioni politiche non sostenute da quelle che possono essere le conseguenze molto gravi
Sarebbero sull'Italia non fa parte più dell'euro come alcuni vorrebbero vorrebbero sostenibile
Perché il futuro
E dell'Italia e nell'Europa e a questo riguardo per essere più credibile in Europa di quello che lo siamo oggi e non lo siamo
Dovremmo riguadagnare effettivamente credibilità attraverso
Un miglioramento della nostra situazione economica
E guadagnandosi crescita e stabilità e alla cura diventeremo più credibili e il nostro Presidente del Consiglio in questo caso sarebbe molto più ascoltato di quanto lo è oggi
Questo è quello che io posso dire sul poi senza entrare in tutte quelle che sono le vicende del Governo oggi sono descritte nel libro effettivamente i pericoli che vengono indicati alcuni li ha indicati dei
Presidente Brunetta altri lei indicati Massimo D'Alema con grande efficacia di quelli che sono i rischi di queste riforme che tendono
Accrescere il peso il potere del Governo o del Presidente del Consiglio senza i necessari contrappesi sui quale vive una democrazia piuttosto come si vede indebolendo il Parlamento
E
Cogliendo un contrappeso che era il Senato che diventa quasi inutile in questo momento
Come altri contrappesi all'interno io critico infarto che il Governo è libero
Che il Presidente del Consiglio agisce come che ci sia solo il Governo
I ministri sono soltanto del servizio deboli collaboratori del Presidente del Consiglio ma questo non è quello che dice la nostra Costituzione il potere di iniziativa e delle ministri
Era se naturalmente nomini persone che non hanno competenza perché vuoi comandare che questo è un altro discorso
Però lo vediamo quella che è la debolezza del Governo passione da un male ma D'Alema ricordava
Che i Governi che avevamo costruito erano Governi sia il mio ma anche quelli successivi enorme mi fatti di personalità ognuna delle quali
Poteva esprimere opinioni
E quindi è portare avanti l'iniziativa
Sono stato anche il sistema di formazione delle decisioni del Governo è veramente oggi ribaltato
La Costituzione prevede che sia il Consiglio dei ministri che delibera
Oggi il Presidente del Consiglio annuncia lui quelle che sono le decisioni prima di andare in Consiglio ministri
Ma allora a cosa serve il Consiglio dei Ministri un solo uomo al comando
Non è questo di cui l'Italia ha bisogno
E lo vediamo posso dare degli indirizzi degli esempi
Prendiamo per esempio il fatto
Nella decisione della Corte costituzionale e di restituire in parte il costo della vita ai pensionati no che era stato bloccato all'adeguamento al costo della vita
Benissimo
Presidente del Consiglio il Governo ha scelto di restituirlo soltanto alle fasce meno abbienti cioè a dire alle pensionati più bassi lasciando fuori gli altri è una scelta
La Corte Costituzionale non diceva che dovrà essere soltanto alcuni e non da altri ma quella è stata una scelta politica
Ma il fatto che io ritengo grave e che la decisione del Presidente del Consiglio l'annunciata in un talk show
Tre giorni prima della riunione del Consiglio dei Ministri che avrebbe dovuto deliberare la
Dopo attento esame di tutti gli aspetti che erano relativi
Allora
Non è così che si può guidare il Governo italiano ci vuole più collegialità
E ci vogliono persone che anche un bel coraggio rialzare la testa di dire caro Presidente del Consiglio non è così che si fa
Sono sottomessi un altro esempio c'è stato un solo incontro con le forze sociali
A cui hanno partecipato diversi Ministri ma alla domanda delle forze sociali questi ministri hanno detto non possiamo rispondere
Anche se hanno la titolarità riviste del lavoro
Di altro se prima non sentiamo il Presidente del Consiglio
Allora il Consiglio non esiste ci sia chiaro esista soltanto e Presidente del Consiglio Presidente del Consiglio
Diceva a questo riguardo mi dicono anche
Del ministro dell'economia perché una barriera persona che svolge bene il suo compito
Però anche lui accetta di essere spodestato di quelli che sono criteri i poteri forti in alcuni aspetti prendete le nomine
Le nomine negli enti pubblici
Proprio appartengono accetta l'iniziativa e del Ministro dell'economia
Non è così
Se ne appropria il Presidente del Consiglio e decide lui magari senza informare il Ministro dell'economia quali sono le scelte che abbiamo a guidare i grandi enti pubblici lei millenni eccetera e via come oggi è stato fatto
Questo modo però devo dire che a me dispiace perché
Io
Ho
Rispetto stima Renzi di cui fiorentino come me che conosco da
Tanto tempo che ammiro il suo coraggio passo determinazione
La volontà di cambiare ha il merito aver dato una scossa
Al nostro sistema istituzionale qualcun riforme che però presentano i difetti di cui diciamo perché non ascolta vuole decidere tutto da solo
Ma i nostri costituzionalisti avrebbero dovuto parlare apertamente dei rischi che pongo queste nuove riforme Tristano facente dubbia parlato
Molto bene Presidente D'Alema
Ma invece mi pare che anche questi nel siano abbastanza zitti
Dico nel libro è venuto qui a Roma il professore Joseph la Palombara è unito l'americano che ancora professore di politica io e il
Ecco ma voluta prova mi ha visto ricevano guarda io sono veramente lo dico nel libro
Molto preoccupato perché qui c'è un po'una deriva
Antidemocratica nei cambiamenti delle istituzioni in particolare venendo meno i pensieri contrappesi che sono alla base di un sistema un sistema democratico
Ma in Italia
A al di là delle osservazioni che poi
Se sei critico guai a essere critico del Governo
Quindi non non va bene
Del
Ci sarebbe voluto io credo
Una maggiore discussione
Forse
All'inizio sarebbe dovuto pensare
Un'Assemblea costituente lo dico nel libro di dire creare una un modo
Che ci fossero coloro che conoscono una materia di fare un po'oggetto per l'Italia non andare avanti a pezzi e bocconi
Quindi
La mia critica che faccio nel libro al Presidente del Consiglio che ho riferito in parte qui termine molto chiare
La intendo come stimolo al Governo di cambiare modo di operare
Anche per fare di il bene dell'Italia
Renzi né alla capacità e il coraggio è impertinente presuntuoso per certi versi lo è
Se queste sono un po'verso il patriarca reca caratteristiche
Ma è una visione troppo accentrata della gestione del potere
Non è così l'Italia un Paese pluralistico che dovrebbe più maggiormente ascoltare gli uni agli altri per arrivare
A
Decisioni
Più condivise eh decisioni probabilmente più saggio
Speriamo che il tempo che ha davanti il Presidente del Consiglio lo adoperi
Per ascoltare un po'anche gli altri e cercare di migliorare dove finora
Lui non è migliorato si è parlato nella legge di stabilità Calabria la legge di stabilità
Effettivamente cogliere quell'alcuni aspetti che sono nelle aspettative dei cittadini
L'eliminazione dell'IMU sulla prima casa alcune alleggerimenti eccetera eccetera benissimo ma sono direi
Dettate alla ricerca del consenso
Perché nella politica economica comune non di politica è una questione di scelte
Si poteva fare quello
O invece si poteva non so alleggerire ulteriormente gli oneri che gravano sul lavoro e sulle imprese per favorire gli investimenti
Sarebbe stata un'altra scelta
Probabilmente che avrebbe avuto meno perfetto di consenso
L'altro problema molto grave qui è stato detto la legge finanziaria
E queste misure si finanziano età con omento del deficit
Che poi ce lo ritroviamo l'anno prossimo con le clausole di salvaguardia che si accumulano perché
Se c'è una deflazione nelle entrate e siccome le coperture nella finanziaria sono molto incerte
Se non dovessero realizzarsi scattano le clausole di salvaguardia che porta un aumento delle imposte le accise eccetera eccetera
Quindi si sposta nel tempo la giusta nell'aggiustamento
Senza affrontare il problema fondamentale è che io perlomeno da quando sono entrato nel Governo mi sono sempre occupato il contenimento della spesa pubblica o una riduzione della spesa
Che vuol dire significa affrontare voi i grandi capitoli di spesa che sono forse meno con meno produttive
E qui che riguarda il perimetro dello Stato come lo chiamo io riguarda gli enti pubblici insomma inutili anche
Riguarda le
Le municipalizzate cinquemila municipalizzate riguardano le Regioni possibilità dell'accorpamento delle Regioni se vogliamo
Effettivamente
Niente mai la spesa effettivamente non c'è c'è una piccola riduzione sembra disperde anche anche quella lì però
Non è chiaro che possa essere possa essere realizzata
E quindi una legge di stabilità sarà sicuramente approvata dal Parlamento anche senza uno voto di fiducia che però ha queste caratteristiche
Quindi di ricerca del consenso misure che certamente apprezzate da una gran parte dei cittadini in particolare l'abolizione del grande libro sulla prima casa
E quali e poi tante altre cose che sono lì dentro ma non si affronta il problema di fondo che è quello della spesa pubblica
Perché se non si riduce la spesa pubblica non si può dare spazio alla libera e rimessa alla libera
La libera iniziativa all'impresa ha quindi agli investimenti a una crescita sostenibile della nostra economia
Ma se domani ha detto ma nessuno lo dice qui
Tutti si dice beh d'Italia in ripresa forse oggi zero otto zero nove addirittura all'uno per cento
Massi ma come dico anch'io nel libro ma questo è sempre molto di meno il quale la che è la crescita media degli altri Paesi europei e allora vuol dire il declino relativo dell'Italia continua
E se non affrontiamo i problemi di cui accennavo almeno alcuni di questi ce ne possono essere anche altri certamente non possiamo uscire da questa spirale
Il declino lento declino del nostro Paese
Mi auguro che il Presidente del Consiglio che ha tanto dinamismo tanta capacità voglia raccogliere
Questi
Critiche a questi stimoli che abbiamo anche attraverso
Quello che ho scritto ho mandato questo vivono cala al Presidente del Consiglio certo che glielo mando
Dicendo riguarda le critiche che ti faccio prendile come stimolo da un altro fiorentina alla capacità
Di essere anche un altro grande Fiorentino per la storia d'Italia
Occupazione grazie tanto
Affatto micro grazie tantissimo maestri cosa che
In modo