L'intervista è stata registrata mercoledì 25 marzo 1992 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Curdi, Minoranze, Turchia.
La registrazione audio ha una durata di 16 minuti.
09:30
giornalista
Radio radicale parliamo in questa intervista della situazione del popolo curdo in particolare degli ultimi avvenimenti che hanno visto protagonisti forse loro malgrado
I cosiddetti turchi della montagna così come vengono definiti dalla governo di Ankara che da sempre è uno dei maggiori re pressori della popolo curdo e benché abbia durante la guerra del Golfo abbia dato una diversa immagine cioè l'immagine tu dello Stato che accoglieva i profughi curdi iracheni e che fuggivano dai bombardamenti di Saddam Hussein ecco noi abbiamo in collegamento telefonico Mirella Galletti che una delle massime esperte di Kurdistan in Italia e con lei appunto vogliamo parlare di questa drammatica situazione
Che oramai anche i giornali che e normalmente non non badano molto alle vicende di questo o popolo mi hanno insomma parlato
Ampiamente solo durante la guerra del Golfo sono costrette insomma a riportare in articoli sono sempre più ampi perché la situazione è sempre più drammatica ecco Mirella prima di tutto vorremmo che Tucci dischi messi un po'quello che sta succedendo realmente perché appunto dai giornali sembra di capire che il partito dei lavoratori curdi
Curdo che appunto un il partito indipendentista dei curdi turchini un partito diciamo così di origine marxista questo partito appunto abbia sferrato con l'occasione del Capodanno non curdo una offensiva contro l'esercito turco a cui appunto questo esercito ha risposto è veramente così
Beh è difficile sapere esattamente come si è iniziato il combattimento in questa città appunto di firmata e anche nella recita di chi perché dove appunto in occasione del naufragio del Capodanno curdo sono iniziati queste iniziata appunto qui tale lotta tra il popolo curdo delle delle due città e il ed esercito turco
Ecco della realtà credo così che ci si poteva aspettare un rilancio in grande stile della guerriglia curda in una appunto in occasione dell'augusta governi come Danae che metà del popolo Cook do cerchino camicie dodici milioni di persone vivono in Turchia e del mille novecento ottantaquattro è iniziata la guerriglia curda guidata prevalentemente dalla Partito dei lavoratori del Kurdistan appunto come divi giustamente sottolineato una organizzazione di formazione marxista la vorrei anche ricordarle che due anni fa appunto nella marzo aprile maggio del mille novecentonovanta la popolazione venticinque di quei The anche di quest'aria che adesso ingaggi voltati e della DC delle rimarca etc condusse quella che viene venne chiamata l'intifada
Pur darlo sono che allora per svariati motivi qui per il fatto che decine di cui divenisse uccisi dalla dalle forze di polizia e da lì fare cito mentre appunto lanciavano sassi ormai manifestava no in maniera non violenta appunto dicevo negli nella prima vera del mille novecentonovanta praticamente non ebbe alcuna ripercussione sui nostri organi di stampa l'anno scorso è ovvio che con quello che succedeva Ceccon
Due tre milioni di curdi iracheni che stava hanno appunto che scappava hanno dall'Iraq che ci sono diventati Miranda e in Turchia è ovvio che non vi potevano F che delle manifestazioni di massa dei curdi di Turchia contro il proprio governo
Poi di vecchi anche tradizioni in un certo qual modo che con il Nauvoo esperimenti coincidere il la diciamo decenza della guida figlia Kouta e proprio di manifestazioni popolari curde quindi quest'anno in un vista che in qualche misura la situazione dei profughi curdi iracheni viene affittata in quanto la grande maggioranza sono tornati in Iraq Ka e Sud attualmente nelle zone controllate dai curdi iracheni quindi quest'anno anche per tra così attirarne maggiormente l'attenzione dell'opinione pubblica internazionale le sul problema curdo in Turchia mi è stata qui da questo rilancio appunto della non solo della guerriglia ma poco di grandi manifestazioni popolari conto gorilla Governo turco
Quindi a che punto questi in fondo fa parte di un certo tipo di tradizioni di questi ultimi anni
Però a quanto sembra diciamo non è tradizionale la risposta del Governo turco nel senso è una risposta repressiva fortissima con attacchi ieri con accerchiamento delle città da parte dei Tanque insomma una il governo turco secondo te vuole arrivare come dire
A una eliminazione totale della dell'influenza del Partito dei lavoratori
Del Kurdistan oppure appunto ritieni io appunto dico mi pare una una risposta molto forte però probabilmente come dici te sui giornali sui nostri giornali
Quello che avveniva negli anni passati prima da quel goffo non veniva molto riportato come la situazione normale o è straordinaria comunque indubbiamente eccolo binarie tradurre ricordavi Carifin per nel nell'aprile del mille novecento novanta vengano ammazzate circa
A una un centinaio di persone appunto che manifestava contro l'idea cito ecco i fatti di oggi da un lato molto anche la grossa organizzazione di questo partito che pur avendo appunto
Basi terroristiche etc pura avendo una grossissima depressione riesce però a mobilitare le piazze cosa che mi sembra non avvenga tagliato i partiti i curdi dall'altro via anche il fatto di questa repressione della Governo turco che sembra volere accentuare
Diciamo la propria incomunicabilità con il partito dei lavoratori del Kurdistan non vorrei ricordare quelle che sono state ritenuto appunto delle misure così di facciata da parte del Governo turco cioè pochi mesi fa è stato tolto è stato eliminato e quella legge per cui era vietato parlare il curdo attualmente si può appunto ascoltai che pure canzoni in lingua curda
Senta timore di essere portati davanti a un tribunale oppure dei dieci che sono accusati
Di propaganda di minoranze eccetera ecc
Però dimostrare che queste cioè misure di apertura volute dal presidente turco tu colto orfana l'anno scorso dimostrano ancora oggi è un po'il proprio limite cioè i curdi chiedono non solo di poter ascoltare appunto è proprio canzoni ma di essere anche rappresentati in vari in tutte le misure di poter parlare alla pari con il governo infatti da alcuni anni il segretario generale del Partito dei lavoratori del Kurdistan
Che si chiama Abdullah o o c'è l'Anna arriva infatti dato scrigno di apertura ha il governo turco chiedendo l'inizio di negoziati e di trattative per giungere a una federazione turco e e curda nell'ambito capo dello Stato turco e quinta poteva anche sembrare una soluzione come dire che non le veniva da un lato i confini attuali della Turchia e dall'altra poteva appunto da anche una parte di quell'Italia ai due popoli che vivono in Turchia cioè i turchi e i curdi
Vorrei ricordarle che i curdi sono circa il venti per cento della popolazione Turcan
Ecco quindi diciamo che in questo momento
Le due popolazioni curde che soffrono di più solo quella turca che appunto sta subendo questa a forte risposta del Governo turco d'altra parte c'è dall'altro lato del confine la popolazione irachena che subisce un embargo così senza proprio che non lascia passare in niente da parte del governo iracheno no e quindi io volevo capire se secondo te in questo momento appunto le organizzazioni politiche
Curde hanno una strategia che risulta vincente oppure perdente perché punto abbiamo letto anche sui giornali che ad esempio nella diciamo gruppi curdi iracheni c'è una divisione adesso che si prospettano delle elezioni che dovrebbero garantire un'autonomia amministrativa al Kurdistan iracheno e invece appunto nel Kurdistan turco c'è questa forza come tu dicevi molto organizzata ma che predilige indice diciamo così l'azione violenta
Cinquanta punto i curdi turchi che sono stati durissima mente repressi del passato vorrei ricordare che negli anni venti e trenta che malata turca deportò oltre un milione di curdi dal Kurdistan in Anatoli in cercando appunto di ipo innato trasferiti misure di di decoupling versioni di turchi trazione ad oltranza del popolo curdo dall'altro c'è un po'il pur clima che diventa un po'che frena per i curdi cioè nel senso che attualmente lei organizzazioni politiche curde dirà Ca'dall'anno scorso si sono avvicinate al governo turco
Anche perché e tramite la Turchia oltre che dall'Iran che i curdi di Turchia di chi voglia scusare i curdi curdi di Vacca
Diceva uno pagliaio varie aiuti e hanno lì un po'alle proprie scoprire logistiche di soccorso radio e così via
E dall'altro vi è il problema che insomma che attualmente sempre il perché che il partito appunto dei lavoratori del Kurdistan avrebbe una pari delle proprie basi non solo in Libano no e in Siria ma anche in io Racca e qui sto con il beneplacito di Saddam Hussein al che mutui dai partiti al suo potente vicino turco appunto al Turkana lì
Tra aiuta la rivolta Kouta turca in una funzione anti Ancarano
Mentre dall'altro appunto in una qualche misura e si può anche pensare una strumentalizzazione del Governo turco
Dei curvi chi di dare appunto determinati aiuti ai curdi iracheni in funzione anti Baghdad e qui in fondo quel nodo delle strategie regionali da cui i curdi non riescono a sciogliersi e svincolarci questo anche per i limiti oggettivi
In quanto appunto devono sempre dipendente detta e i figli limit confini per poter aprire per poter far giungere gli aiuti e e così via e consuma non c'è una strategia diciamo unitaria
E per l'autodeterminazione di tutto il popolo curdo ma sempre una strategia regionale di autonomia nell'ambito dei paesi in
Tra cui diviso il popolo curdo simpatico ormai è tempo anche il te che che già da alcuni anni io ho dipinto intervistato personalmente proprio cela nella valle della Bekaa nell'ottantotto qui il segretario del perché che e lui disse chiaramente che attualmente uno Stato indipendente è un sogno scusatemi tenente curdo è un sogno è la base realistica e avviati dei negoziati attuare appunto un'arte eversione curdo turco in Turchia curdo araba in in h e così via e d'altronde però anche qui da apertura curda papà porti fa troppa paura incute troppo timore alla governo dei Mirella che infatti da un lato ha dato un po'diciamo illa lo zuccherino dolce
Con l'apertura di una determinata e leggi diciamo della lingua curda che si può parlare liberamente etc ma che in fondo è è già un diritto acquisito da vari anni all'interno della Società della struttura a cura di Turchia
Mentre invece dei Mirella così come organo si oppongono strenuamente a o a dare reali diritti politici e civili Aire al popolo curdo che vive all'interno dei confini turchi
Ecco quindi diciamo vi è una situazione che sembra per ora senza vie d'uscita per e del popolo curdo a meno che
è forse la comunità internazionale non intervenga ad esempio in questo momento presso la Turchia perché appunto la sua repressione non sia troppo dura oppresso appunto per l'Iraq perché non sblocchi
Il blocco economico che ha cinto intorno alle regioni appunto del Kurdistan iracheno ecco io ti ringrazio Mirella se vuoi aggiungere qualcosa sennò naturalmente se appunto ci saranno altri sviluppi ci sentiremo di nuovo
Va bene per rivendicare però non sentiamo
Era Mirella Galletti giornalista
Storica che si occupa da sempre dei problemi del popolo curdo attraverso articoli attraverso saggi attraverso libri di ringraziamo per l'ascolto di auguriamo buon proseguimento con i programmi di radio radicale
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