La nota antiproibizionista

Buongiorno lunedì scorso abbiamo parlato della possibilità che con la nuova legge di stabilità le competenze in materia di droga potessero essere trasferite dalla Presidenza del Consiglio dei ministri al Ministero della salute
La notizia si è poi rivelata infondata il testo della legge di stabilità pubblicata sul sito del Governo infatti non prevede più questo cambiamento sembra così sfumare potremmo dire per fortuna la possibilità che la politica delle droghe fosse nuovamente assegnata ad un esponente del centrodestra per quanto nuovo
Dopo la sciagurata stagione del duo Giovanardi e Serpelloni
Come abbiamo detto la scorsa settimana di per sé l'assegnazione delle competenze in materia di droghe al Ministero della salute sarebbe un fatto positivo dato che si tratta di una questione
Eminentemente sociale sanitaria non non certo di ordine pubblico e il fatto però che la gestione di queste politiche potesse essere assegnata
All'attuale Ministro della salute
Avrebbe segnato un evidente passo indietro visto come al ministro Lorenzin ha tentato di vanificare la sentenza della Corte Costituzionale del febbraio due mila quattordici che l'ha dichiarato illegittima la sciagurata legge Fini-Giovanardi
A questo punto più che mai necessario che il Governo decida quale strada intende intraprendere in materia di droghe
Che cogliere la spinta al cambiamento
Che sembra prevalere ormai in tutto il mondo che si fa strada anche alle Nazioni Unite oppure se perseguire nella strada fallimentare di politiche proibite niente ormai scolpite su tutti i fronti che coordinano però produrre danni ingenti agli individui alle società
E continuano ad alimentare una criminalità organizzata sempre più potente pervasiva
E dato che il Presidente del Consiglio mantiene le funzioni in materia di politica delle droghe è arrivato il momento che eserciti tali funzioni
Decidendo magari che cosa fare del Dipartimento che ancora si chiama per le politiche antidroga e convocando la Conferenza nazionale che già avrebbe dovuto essere convocata tre anni fa nel due mila e dodici
Dato che l'articolo uno del testo unico e delle leggi in materia di stupefacenti stabilisce che la conferenza debba tenersi ogni tre anni e che l'ultima si tenne a Trieste nel marzo del due mila nove
Quello che serve tra una vera conferenza scientifica non una ribalta per polemiche ideologica di bassa lega
Una sede che metta a confronto le esperienze le competenze degli scienziati degli e Sperti degli operatori anche dei consumatori anche degli utenti dei servizi per le dipendenze
Per fornire poi ai decisori politici cioè al Parlamento e al Governo gli strumenti adeguati
Ad una politica finalmente razionale pragmatica che tra l'altro è quello che dice anche la legge
Tanto più che poi nell'aprile del prossimo anno è convocata la sessione speciale dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite sulle droghe
è un evento straordinario la cui tenuta tra l'altro è stata anticipata di tre anni
Rispetto al previsto sulla spinta di alcuni Paesi come in particolare il Messico
Quarte mare la Colombia
Che sulla base della loro situazione interno una situazione veramente drammatica hanno chiesto esplicitamente un dibattito a tutto campo per
Riesaminare le le scelte politiche in materia di droga seguite fino ad oggi è valutare tutte le possibili alternative
Del resto sono proprio i cambiamenti in corso in diverse parti del mondo a rendere necessario un confronto ampio e approfondito
Dallo sviluppo di nuove strategie di riduzione del danno alle leggi che hanno depenalizzato l'uso personale di droghe dalla sperimentazione della legalizzazione della cannabis in Uruguay ma anche alcuni Stati degli Stati Uniti alla legalizzazione della foglia di coca in Bolivia
Insomma il nostro Governo è arrivato il momento che il nostro Governo decida cioè essere parte attiva e propositiva di questo movimento di riforma globale magari sostenendo la creazione di un gruppo consultivo di esperti che esamini le questioni più attuali
E vi dico opportune raccomandazioni come tra l'altro hanno chiesto varie associazioni che hanno scritto direttamente al Presidente del Consiglio a venti a imparare Minetti all'attuale responsabile tecnica
Del dipartimento antidroga
Oppure punto se il nostro Governo decide di andare e contro la realtà contro la ragione mantenendo in patria una legge vecchie di venticinque anni
Figlia tra l'altro per la guerra la droga importata a suo tempo dall'America Gran reca o e alleandosi all'estero con il peggiore Previte rifà insomma
Il Governo dovrebbe decidere ciò che non è più tollerabile il silenzio
Ci sentiamo e non dalle tredici com'è noto imperativo eviterei un saluto a Roberto spagnoli