Intervista a Fabrizio Cicchitto sui rapporti Italia-Libia e sull'ipotesi di una lista civica a sostegno di Alfio Marchini alle prossime elezioni comunali di Roma

Presidente Cicchitto tensione fra il nostro Paese e la Libia anche se la notizia che che le nostre navi abbiamo sconfinato
Siano entrate nelle nelle acque territoriali della della Libia però rimane la devastazione
Al cimitero italiano a Tripoli oggi poi erano aggiornata importante perché ci doveva essere il voto
Da parte del Parlamento di Tobacco
Appunto io più che della Libia parlerei fatto oggi evidentemente
In Libia esiste uno scontro politico senza esclusione di colpi
E
Le forze che sono contrari a qualunque intesa
Ne ha un Governo comune
Hanno scelto questo diversivo
Quello del cioè di
Accusare l'Italia
Di essere entrati nelle loro acque e così via quindi dalla leggo in questa chiave Italia c'entra ma fino a un certo punto cioè c'entra eccome
Uno dei soggetti che lavorano per trovare un'intesa quindi evidentemente ci stanno in Libia delle forze assolutamente distruttive giocate
E questo pericolo per noi oltre che è sicuramente un problema
C'è un pericolo è un problema nel senso cioè che
Da sponda innanzitutto chi lo fa è un incosciente perché non si rende conto che una situazione di dichiara allo sbando dà spazio
A attuarlo alle forze terroristiche come dissi positiva in secondo luogo un problema perché
Rimanere la la Libia in una situazione di ingovernabilità
Con
Due Parlamenti
Di fatto due Governi e una miriade di bande armate
è evidente che c'è una situazione di
Di stabilità tutelare coloro che hanno fatto queste
Delle mosse
La giornata di ieri di oggi sono due negli assoluti irresponsabile
Presidente
Parliamo di Roma senza ideatore del fatto tronca sicuramente punto di caduta saranno le elezioni
Lei che cosa ne pensa del di Alfio Marchini egli e la possibilità di una
Grande lista appunto un riesca ad unificare
Il centro
Ad esempio
Ma
Io mi son pronunciato già da diversi giorni nel senso cioè che
Qui a Roma è successo una cosa abbastanza devastante il fallimento prima della Giunta
Alemanno di centrodestra e poi della Giunta tempo e della Giunta Marino
Quindi lo spazio
Tra l'altro per
Movimento cinque Stelle enorme
A mio avviso non è sarebbe sbagliato riproporre gli schieramenti tradizionali
Quindi io vedo la Giunta
Un'ipotesi di una candidatura Marino come una ipotesi nella lista civica ma di un aggettivo nell'ipotesi di una lista
Marchini come quella di una
Aggregazione molto vasta di forze
Cogliendo il momento il fatto che in questo momento probabilmente con me e più conveniente per tutti ed è
L'unica realtà competitiva quella di una grande Lista civica
Dopo di che feto che da una parte e dall'altra
Ci stanno le tendenze a ritagliare piccoli spazi di centrodestra di centrosinistra ti faccio i miei migliori auguri
Lei crede che questo possa essere come dire la declinazione del Partito della Nazione di cui parlare anzi voglio
Guardi
Prescindere totalmente
Dal quadro politico nazionale
Nel senso che sul piano politico nazionale
Io una visione
Diciamo così non collimanti con questa ipotesi
Reputo che il debba esserci un centro che si aggrega
E che collabora correntizio ma
Metto da parte questo dato nazionale qui a Roma viviamo in una situazione in cui
Ci sta il prefetto il commissario cioè è commissariata politica
E ci vuole una fase di la super i questi il super in questa specifica situazione frutto del degli errori e anche dell'esistenza di una corruzione diffusa e quindi l'unica via che vedo
Una ipotesi in cui
Marchini che in un errore non che un civico che non esprime l'antipolitica
E un larghissima aggregazione che è l'unica che può essere competitiva rispetto al populismo protesta Dario
Il Movimento cinque Stelle che però si fonda
Per quello riguarda Roma su tutti gli errori commessi dagli opposti schieramenti Razzano Fabrizio Cicchitto