Speciale Giustizia

Buonasera a tutti da allora ad Urso benvenuti all'ascolto dello speciale giustizia visita fiscale per Silvana saluto l'ex Presidente della Sezione
Misure di prevenzione del tribunale di il Palermo indagata per corruzione nell'ambito dell'inchiesta coordinata dalla procura di Caltanissetta per la gestione dei beni confiscati
Il magistrato che da metà settembre da quando è stata iscritta nel registro degli indagati con il marito e l'amministratore giudiziario
Gaetano cappellano Seminara Enna malattia a quanto apprende l'Adnkronos ha ricevuto nei giorni scorsi la visita fiscale inviata dal tribunale
E proprio per domani
è atteso il giudizio del CSM che dovrà decidere
Sulla sospensione dallo stipendio e dalle funzioni come hanno chiesto della ministro della giustizia Andrea Orlando il Procuratore Generale della Cassazione Pasquale circolo nei giorni scorsi Silvana Sagunto assistita dal suo avvocato Giulia Bongiorno
è stata sentita per oltre tre ore a porte chiuse davanti alla sezione disciplinare del C.S.M.
Sia preso che Silvana saluto ha respinto ogni accusa affermando al CSM che con gli amministratori giudiziari non c'è stato alcuno scambio di utilità o o di solidi
E intanto arriveranno domani anche le prime decisioni del CSM in particolare della prima con ci sono e sui magistrati di Palermo coinvolti a vario titolo e nell'inchiesta appunto di Caltanissetta sulla gestione dei beni sequestrati alla mafia
Sono stati convocati domani a Palazzo dei Marescialli quei magistrati che hanno chiesto quelli di di loro che a uno non ho chiesto di essere destinati ad altra sede per evitare di Carella trasferimento d'ufficio per incompatibilità ambientale che è stato aperto
Nei loro confronti subito dopo all'audizione la prima Commissione deciderà se le loro richieste possono essere
Accolte i convocati sono i giudici Lorenzo Chiaromonte Fabio Licata è la stessa Silvana
Saluto l'audizione Silvana saputo potrebbe però o diventare superflua se la sezione disciplinare di il CSM accogliesse la richiesta della Ministro della Giustizia del Procuratore Generale della Cassazione di sospenderla dalle funzioni e dallo stipendio
In quel caso quasi certamente la prima Commissione sospenderebbe l'intera procedura avviata nei suoi confronti per
Attendere l'esito del processo
Disciplinare Silvana Sagunto che nell'inchiesta di Caltanissetta usata di
Corruzione ha chiesto alla CSM di essere destinata
Alla Corte d'Appello di Catania o in alternativa a quella di Milano mentre i magistrati Chiaromonte Licata hanno ho indicato per una possibili e loro assegnazione ai tribunali di Termini Imerese Trapani
E Marsala è il caso dei magistrati finiti sotto inchiesta a a Caltanissetta nell'ambito dell'indagine sulla gestione delle misure di prevenzione al tribunale
Di il Palermo finirà anche davanti al collegio dei probiviri relazione dell'Associazione nazionale magistrati che ha fissato per il dodici novembre prossimo la riunione in cui probabilmente si prenderanno
Le prime decisioni
La terza serata nella puntata dello speciale giustizia vogliamo tornare invece all'attività del plenum del consiglio superiore
Della magistratura che nei giorni scorsi ha approvato una delibera sui magistrati in politica
Fissare regole più stringenti sui magistrati che decidono di entrare in politica era questa
Appunto la richiesta che il CSM ha inoltrato
Alla ministro Andrea Orlando con la proposta approvata dalla plenum il ventuno ottobre scorso più paletti dunque
Per chi sceglie di lasciare per un periodo la toga e di svolgere attività politica a livello nazionale o o locale
In primo luogo il documento messo appunto dalla mila sesta e la commissione relatore Rella togato diaria Piergiorgio
Amorosini documento approvato in plenum con la sola astensione Dellai co del PD Giuseppe
Fanfani prevede il divieto di svolgere in contemporanea funzioni politiche giurisdizionali è un lasso di tempo più esteso rispetto hai e sei mesi previsti finora tra lo svolgimento di funzioni giudiziarie
E l'assunzione di incarichi politici sia in Governi locali che in quello centrale
Le proposte avanzate da Palazzo dei Marescialli riguardano anche il momento dell'eventuale rientro in magistratura di coloro che decidono di tornare
Ah Desirée la toga dopo un'esperienza in politica oltre a mantenere quanto già previsto dalle circolari del CSM come il cambio di Regione
Di funzione per coloro che hanno ha avuto esperienze politiche prolungate si propone il rientro in altri comparti della pubblica amministrazione di prestigio analogo alle funzioni giudiziarie come l'Avvocatura dello Stato la diligenza pubblico al pubblica con
Funzioni mansioni trattamenti paragonabili a quelli dei me magistrati
Un emendamento presentato
Dai laici di il centrosinistra è stato poi ritirato lo sentirete
Trasformato in una richiesta di apertura pratica con la quale si approfondirà quale sia il margine di intervento del Consiglio Superiore della Magistratura a prescindere dal legislatore sulle normative secondaria in materia di giustizia e di magistratura
Il vice presidente Giovanni Legnini commentando la delibera sulle toghe politica ha detto che dopo settantamila CSM dice una parola chiara al legislatore su questa controversa materia
Sulla quale c'è stato il massimo della polemica è il minimo dell'intervento e ancora
Legnini ha poi
Sottolineato che con la proposta il CSM chiede un intervento normativo non per perseguire un effetto di disfavore al l'accesso dei magistrati
Agli incarichi elettivi ma sia nella fase
Di accesso che di reingresso
Vogliamo evitare addetto Legnini che l'indipendenza della magistratura possa essere messa in discussione dalla militanza a qualunque titolo
Una delibera quella del CSM che però ha trovato molte critiche
Dal professor Giuseppe Di Federico che lo avete sentito intervenendo dal a Chianciano dal al congresso dei radicali sabato scorso appunto
A ha criticato ampiamente questa alla delibera del consiglio superiore della magistratura così come aveva fatto il professor Sabino Cassese nei giorni scorsi dalle pagine del Corriere della Sera
Definendo Binda decisione del CSM una proposta
Troppo timida fra l'altro Cassese scriveva si tratta di proposte giuste ma attimi dissi McCourt ora attive partono da una diversa diagnosi parziale quella di gruppi politici in crisi di autorevolezza che cercano
Magistrati noti al pubblico
Per le indagini svolte o incarichi di prestigio ricoperti per candidarmi lì ad assemblee elettive affidatigli incarichi di governo
Non tengono conto scriveva ancora Cassese che c'è anche l'opposto una politici politicizzazione
Endogena costituita da giudici e procuratori che corrono verso la politica con una esondazione pervasiva tale da far scrivere che da uno stato di diritto sì ritorna a uno stato di giustizia
Basti dire che i parlamentari magistrati sono triplicati negli ultimi vent'anni così Cassese
Sul Corriere della sera appunto sulla delibera approvata dalla Consiglio Superiore della Magistratura che chiede di fatto limiti per legge
All'accesso agli incarichi è il divieto di rientro nei ranghi per i magistrati politici di il lungo corso
Il dibattito la discussione si è svolta in due sedute quella della quattordici è quella del ventuno otto
Beh noi appunto vogliamo farvi ascoltare questa sera la prima parte del dibattito in plenum partendo quindi alla la seduta del quattordici ottobre scorso e partendo dalla relazione del consigliere della sesta Commissione Piergiorgio Morosini di Arena
Passiamo alla delibera sesta Commissione quindi al alla delibera proposto dalla sesta Commissione
Relativa alla proposta di modifica del Testo Unico sulla Dirigenza giudiziaria cioè in occasione di questa discussione si è originata dalla pratica per una proposta di delibera che per n in esame il rapporto tra politica e giurisdizione con particolare riferimento al tema del rientro nel ruolo della magistratura di coloro i quali abbiamo ricoperto incarichi di governo attività politica parlamentare
Candidabilità e successivamente non ricollocamento in ruolo dei magistrati che siano candidato alle elezioni politiche o da amministrativa ovvero che abbiamo assunto incarichi di governo nazionale e regionale e negli enti locali
Relatore e il Consigliere Morosini al quale do la parola prego grazie Presidente
Evasivo due le spiego prima quella cosa preferisci fare prima relazione sulla natura dell'emendamento ma penso che sia dopo più opportuno farlo gli emendamenti sono molteplici e se ne discute dopo quindi
Non è consigliere margini se non ho capito male lei
Sì ma qualunque sia la natura prima sentiamo la proposta di delibera
Illustriamo la proposta di delibera poi discussione generale illustrazione degli emendamenti
Prego
Allora grazie Presidente per mesi in questo Consiglio abbiamo affrontato il tema della partecipazione attiva dei magistrati in politica partendo da altri angoli prospettici e da questioni specifiche
Lo abbiamo fatto in Commissione in sesta Commissione lo abbiamo fatto spesso in plenum in realtà la sesta Commissione ha portato avanti un lavoro di mezzi per arrivare
Ad una proposta il più possibile organica
E di anche di collaborazione con il Parlamento
Con riferimento a questo tema me ne è scaturita una bozza di proposta di risoluzione che è stata votata
Da cinque componenti della Commissione c'è stata l'astensione del Consigliere Fanfani
Che voi immagino insomma fornirà il suo contributo anche in questa sede perché in realtà
Pur essendosi astenuto su questa proposta da parte sua c'è stata
Forte attivismo nel dibattito e anche un contributo molto incisivo su questioni importanti relativi relative a questa materia
Tutto questo Consiglio Superiore assentito sin dal primo giorno necessità di verificare la tenuta degli accorgimenti adottati dal Consiglio Superiore negli ultimi anni rispetto a questo fenomeno e anche sentito la necessità questo Consiglio Superiore di formulare proprio delle proposte a legislature
Questa riflessione organica si imponeva
In questa sede perché
Tutti abbiamo registrato negli ultimi anni un cambiamento del GUA del quadro generale su questa materia non solo con riferimento al fenomeno delle vocazioni nella magistratura rispetto a possibili percorsi di politica attiva
Ma perché nel frattempo mutato anche il ruolo della giurisdizione ed e sono cambiati pure i metodi di selezione della classe politica nel nostro Paese la storia degli ultimi anni
Testimonia candidature di magistrati atti al alle più disparati cariche politiche
Da candidature a Sindaco a consigliere regionale sino addirittura al
Candidature alla presidenza del Consiglio dei Ministri
Il fatto della partecipazione attiva dei magistrati alla vita politica non è un fenomeno degli ultimi anni è un fatto piuttosto consolidato nel nostro Paese
Voglio solo ricordare che nell'immediato dopoguerra magistrati in particolare della Cassazione transitavano alla vita politica anche con ruoli di primo piano
E tutto questo forse a quell'epoca era espressione del pieno inserimento dell'alta magistratura nel sistema di potere del nostro Paese negli anni settanta ottanta del resto abbiamo assistito all'impegno di diversi magistrati nelle istituzioni rappresentative
E tutto questo era più delle volte in stretto collegamento con quell'attivismo democratico quella partecipazione anche al dibattito pubblico di molti magistrati su temi ad esempio come l'ambiente il carcere il lavoro le indagini sul cosiddetto doppio Stato negli anni Novanta abbiamo assistito a un fenomeno nuovo la crisi dei partiti ha portato alla ricerca di magistrati notti
Per candidature che avevano un po'la finalità di rassicurare delle comunità
Connotate da diverse forme di illegalità oppure dalla crisi di autorevolezza delle organizzazioni politiche
è un tema assolutamente attuale sino a ieri lo storico Giovanni Sabbatucci in un primo una editoriale del Messaggero ha fatto riferimento alla crisi la nostra classe dirigente
Con uno specifico richiamo ai problemi della selezione della classe politica
In un certo senso la magistratura è stata poi serbatoio di classe dirigente anche con riferimento a esperienze politiche degli ultimi anni
Una riflessione che emerge anche dalla nostra bozza e giusto non rinunciare al contributo dei magistrati nelle Assemblee rappresentative negli incarichi di governo ma le cautele si impongono
Perché troppi sono stati casi negli ultimi anni che hanno fatto discutere faccio degli esempi telegrafici
Ci sono stati diversi casi in cui da un giorno all'altro dei magistrati sono passati dalle aule di giustizia nei luoghi pubblici ministeri ai banchi del Governo regionale o cittadino
Ci sono stati casi negli ultimi anni in cui
Il magistrato Tizio era
Pubblico ministero o giudice nella città x
E nel conto e contemporaneamente nella località y rivestiva ad esempio i panni di assessore o addirittura di Sindaco
Ci sono stati casi di magistrati che per molti anni per addirittura oltre oltre un decennio hanno svolto funzioni di politica attiva in diversi ruoli e poi hanno chiesto di rientrare nei ruoli della magistratura
Non c'è dubbio che certe vicende hanno rischiano di appannare l'immagine di imparzialità
Della magistratura complessivamente intesa e con riferimento alle specifiche esperienze
Rischiano anche di introdurre degli stili professionali nel momento in cui si rientra dopo lunghe esperienze politiche possono essere
In qualche modo
La censurabilità al punto di vista dell'approccio anche professionale alle questioni
In tutto questo va considerato un altro profilo a nostro avviso la Commissione molto importante
Oggi la giurisdizione e chiamata spesso troppo spesso ad occuparsi di uomini politici o di scelte
Politiche o di scelte politiche strettamente politica
Occuparsi di uomini politici l'abbiamo visto le indagini sul malaffare sulla criminalità organizzata sulla corruzione Italy gli ultimi anni hanno spesso coinvolto
Personaggi con incarichi istituzionali
Di mandato politico
Ma nello stesso tempo ci sono materie sensibili
Come
Immigrazione bioetica tutela del mercato finanziario dove spesso
Le decisioni della giurisdizione
Toccano conflitti sociali e questioni di cui
Su in relazione quali la politica è chiamata a grandi scelte e spesso quelle decisioni della giurisdizione sono andati in rotta di collisione con quelli che potevano essere gli interessi della maggioranza politica ad esempio di quel momento
Pensate ad un caso sensibile come il caso Ilva che sotto questo profilo fa emergere tutto il tasso di fra virgolette politicità anche della giurisdizione tasso di polista in questo caso inevitabile fisiologico
Allora in questa situazione
Quindi con una
Magistratura
Sempre più sempre più spesso chiamata ad occuparsi di uomini politici di scelte politiche
Abbiamo
Delle novità anche
Sotto il profilo degli attuali canali di accesso alla politica attiva la nostra è un'epoca di di liste bloccate e di chiamate dirette per gli incarichi
Liste bloccate chiamate dirette che sono nelle mani di leader politici nazionali o locali
Noi sappiamo che
Queste chiamate dirette o questi inserimento in liste bloccate
Molto spesso coinvolge come dicevo prima magistrati notti
Per per le indagini che hanno svolto per i processi che hanno portato avanti
Altre volte però la cooptazione può essere anche figlia di frequentazioni cerchia ristretta e di circoli di salotti insomma di canali meno trasparenti di selezione
Del personale politico
E allora le domande che ci siamo posti in Commissione sono sostanzialmente due come fugare il sospetto che ruolo giudiziario precedentemente svolto in un quadro di questo tipo abbia determinato la chiamata della politica
Come proteggere l'immagine di terzietà della magistratura con magistrati che rientrano nei ranghi dopo prolungate esperienze politiche
Insomma siamo andati alla ricerca di indicazioni che potessero garantire la rigorosa separazione tra politica e giustizia
Perché abbiamo ritenuto di base che i presìdi a disposizione sulla base anche della legislazione ordinaria siano presidi ancora deboli
In realtà se facciamo riferimento alla legislazione ordinaria se facciamo riferimento alla
Situazione abbiamo solo un'indicazione
Sulla particolarità del ruolo istituzionale dei magistrati che affida testualmente alla legge la possibilità di limitare il diritto all'iscrizione i partiti politici
Se andiamo alla legge ordinaria abbiamo i soli presìdi fissati dalle leggi relative
Al par al Parlamento Nazionale al Parlamento europeo non c'è nulla
Sulle elezioni amministrative sugli incarichi di governo nazionale e locale e quindi è auspicabile sotto questo profilo un intervento del legislatore
Ma
Nuove realtà abbiamo
Affrontato questo tema sotto due aspetti le soluzioni e le proposte rispetto alla
Entrata in politica dei magistrati primo capitolo e secondo capitolo
Capitolo sotto certi profili forse ancor più spinoso del rientro in ruolo dei magistrati che hanno svolto l'attività politica
Allora dicevo prima oggi i presìdi
Sono limitati fanno riferimento in maniera specifica i presidi legislativi di legge ordinaria fanno riferimento alle leggi sul Parlamento europeo sul Parlamento nazionale prevedono sei mesi
Di aspettativa del magistrato che si candida
Nella circoscrizione dove ha svolto le funzioni giurisdizionali
E prevedono anche per i non eletti
Cinque anni di lontananza dalla circoscrizione in cui si sono candidati
Allora noi sotto questo profilo come Commissione prevediamo l'estensione di questa disciplina
Che tende a delineare uno stacco tra l'esercizio delle funzioni giurisdizionali e
L'attività la partecipazione attiva alla vita politica
Prendiamo le l'estensione di questa disciplina non soltanto con riferimento alle candidature per elezioni amministrative locali
Quindi Regione
Regione o comune ma
Prevediamo una disciplina simile distacco fra le funzioni istituzionali l'incarico politico anche con riferimento agli incarichi di governo locale
Suggeriamo peraltro sotto questo aspetto al legislatore di prevedere dei lassi temporali più ampi
Di quelli attualmente previsti che sono di sei mesi suggerendo un'estensione a un anno o due anni
Ma prevedendo anche una distinzione tra
Le candidature ad assemblee rappresentative e gli incarichi di governo cioè prevedendo un maggiore lasso temporale ulteriore la sto imporrà le in più per
Gli incarichi di governo locale perché in questi si esprime forse con un tono ancora più accentuato il tema della cooperazione
Proponiamo anche al Parlamento di istituire per legge un divieto
Per chi
Intende esercitare contemporaneamente le funzioni giudiziarie le funzioni di politica attiva oggi eh possibile come ricordavo nella premessa
Questo sotto il profilo sto andando ovviamente per sintesi sotto il profilo della
Della delle soluzioni in entrata e tutto questo
Queste proposte l'abbiamo lavorate anche alla luce di alcuni insegnamenti specifici che ci arrivano dalla
Corte costituzionale cito due sentenze la numero cinque del settantotto la numero trecentoquarantaquattro del novantatré in cui si afferma un principio molto chiaro
Il transito diretto nello stesso contesto umano e materiale dalle funzioni giudiziarie a quelle politiche rischia di gettare un'ombra di strumentalità nell'esercizio pregresso delle prime
Non che legittima la preoccupazione che i titolari di poteri pubblici si avvalgano dei poteri connesse al loro carica per influenzare indebitamente
La competizione elettorale
Quindi per tutto quello che riguarda le soluzioni in entrata diciamo noi abbiamo una stella polare che è stata indicata anche dai giudici costituzionali per quello che vi riguarda l'altro tema altrettanto spinoso forse
Ancor più spinoso del rientro in ruolo dopo l'esperienza politica
Anche con riferimento a questo tema noi dobbiamo ricordare che la disciplina del legislatore ordinario è prevista per i soli incarichi elettivi nazionali
Laddove si prevede un divieto quinquennale di tornare in Italia nella circoscrizione dove si è stati eletti
Allora sotto questo profilo dobbiamo ricordare che
Il Consiglio Superiore della Magistratura
Da tempo fissato
Ha da tempo fissato dei paletti dopo l'esercizio del mandato elettorale o l'incarico anche di governo locale
Noi abbiamo una serie di delibere che ci dicono che il magistrato deve spostarsi in Regione diverso dal luogo dove esercitato le funzioni politiche
Abbiamo delle indicazioni specifiche rispetto al fatto che quando rientra non può esercitare funzioni di alta esposizione
Pubblica anche nel ruolo giurisdizionale penso al ruolo di giudice delle indagini preliminari o di pubblico ministero
E abbiamo anche delle restrizioni ma quelle derivano in parte anche la legge ordinaria che riguardano gli incarichi direttivi e semidirettivi
Bene la Commissione ha ritenuto insufficienti
Queste soluzioni per prolungate esperienze parlamentari o di governo
Tutto questo noi riteniamo abbiamo ritenuto in Commissione possa condizionare fortemente la professionalità e la stessa forma mentis del magistrato che per lungo tempo a partecipato attivamente alla
Vita politica
Occorre chiedo scusa a quest'ora è veramente difficile riuscire a fare una relazione su temi anche abbastanza complessi
Regione così così nell'orgoglio chiedo scusa io sommario che veramente non perché
Faccio fatica allora dicevo occorre
Quindi sulla base di questa premessa ragionare
Sulla
Tendenziale irreversibilità di certi percorsi
è vero che noi ci dobbiamo confrontare con un limite costituzionale molto importante che quello che prevede il diritto alla conservazione del posto di lavoro per chi ha ricoperto delle funzioni pubbliche elettive
Ma forse e da aggiornare anche il concetto
Di posto di lavoro per
In questo caso per una categoria come quella di magistrati ordinari chiamata a svolgere ruolo istituzionale nella società così delicato
Si potrebbe pensare dopo esperienze ultradecennali in politica di prevedere un transito in altri plessi dell'Amministrazione se pure prestigiosi quanto Lord Lord l'ordine giudiziario
Penso ad esempio all'Avvocatura dello Stato o alla dirigenza pubblica
Forse questo ci consentirebbe di
Superare quel problema dato dal
Concetto di posto di lavoro così come previsto dall'articolo cinquantuno dalla nostra Carta costituzionale
Questa in sintesi
La proposta con una brevissima conclusione
Noi sostanzialmente ci siamo posti una serie di problemi quando abbiamo affrontato questo tema in Commissione quando abbiamo affrontato anche in plenum e abbiamo deciso di
Quindi di tentare una risposta organica
Su questo problema
Noi riteniamo che si debba riflettere in questa sede in occasione
Di questa di questo confronto sul fatto che
Le candidature di magistrati legate alla notorietà
Per le indagini che hanno svolto gli incarichi ricoperti
Sia una cosa tendenzialmente da evitare perché può influire negativamente sull'esercizio della giurisdizione non solo per coloro i quali poi effettivamente verranno candidati ma anche per quelli che hanno sperato di essere candidati e non sono mai stati candidati
Cioè noi se non diciamo una parola chiara su questa materia rischiamo di favorire gli eccessi di protagonismo
In un'epoca
Ancora connotata fortemente dalla cultura dell'immagine in cui
Se noi non diciamo delle parole chiare un domani ci potranno essere dei magistrati portati
Ad esempio a coltivare delle indagini
Con lo scarso spessore probatorio ma con grandi promesse dal punto di vista
Di
Visibilità mediatica di quell'indagine
A scapito di magistrati che invece seriamente coltivano fascicoli probatoriamente ricchi mediaticamente neutri ma su cui si giocano le sorti di lavoratori risparmiatori
Cittadini di comunità esposte a forti rischi ambientali
I magistrati
Scelti per l'anno per la loro notorietà
Rischiano
Nelle dinamiche politiche di essere assimilati ad altre figure di candidati
Che possono
Essere appunto
Ricercati nella
In altri ambienti penso ad esempio
Al settore cinematografico dello sport ecco dobbiamo a mio avviso fare molta attenzione rispetto a questo profilo ma dobbiamo fare attenzione anche un'altra cosa
Alle candidature da parte di partiti o alle nomine di alti incarichi politici di esponenti apicali della magistratura
Perché questo può gettare un'ombra sull'esercizio
Di tali funzioni in quanto qualcuno potrebbe anche con qualche fondamento affermare
Che la candidatura o la nomina siano frutto di meriti o benemerenze acquisite nello svolgimento dell'incarico giurisdizionale
Tutto questo è da evitare
Tutto questo dobbiamo cercare di contenerne lo con delle indicazioni che
Costituiscono dei presìdi delle barriere per difendere la credibilità dell'istituzione giudiziaria questo e lo spirito col quale è stata elaborata
La proposta una proposta su cui abbiamo riflettuto molto su cui abbiamo
Cercato nella
Nel testo scritto di pesare le parole
Su cui tutti i componenti della Commissione dato un contributo rispetto anche ripeto anche il Consigliere Fanfani che pure alla fine ha deciso di astenersi perché forse ha una posizione diciamo
Che va oltre anche quelle che sono state le soluzioni su cui si è Ugo coagulato il consenso alla maggioranza ma devo riconoscere che il dibattito è stato non solo interessante ricco ma
Credo anche abbia messo in campo delle indicazioni concrete che adesso affidiamo ovviamente alla sensibilità di questa assemblea plenaria
Bene grazie consigliere Malossini
Per la ampia relazione come vedete questa sera stiamo trattando delibere di grande rilievo prima quella settimana adesso quella è la sesta io approfitto per
Fornire un dato che se non so quanti di voi conoscono e Pepe
Rinnovare un ringraziamento e cioè
Nel primo anno di attività del Consiglio superiore il plenum su proposta della Commissione del Comitato presenza ha approvato circa ventitré mila delibere
Ripeto ventitré mila delibere compreso gli ordini del giorno speciale
Sezione A e B che naturalmente vengano votate in blocco eccetera a dimostrazione per un verso della grande produttività di questa istituzione e delle norme molo di lavoro che
Noi tutti voi tutti le Commissioni negli uffici per strutture poi il plenum
Hanno affrontato in questo primo anno
E per altro verso però il fatto che
Il Consiglio superiore il plenum è gravato da un verso il lavoro e da
Pratiche seriali
A contenuto vincolato di scarsa rilevanza
Che
Costituiscono oggetto di riflessione su più versante
Che ci porteranno ad un approdo questo dato è questa
Questo l'illustrazione queste delibere questa sera vengono fatte dai Presidenti uscenti delle Commissioni mi consente
Qui plenum formalmente di ringraziare per davvero tutta la Commissione per il lavoro di questo anno che si è chiuso hanno consigliare che su tutti i Presidenti vice Presidenti e tutti i componenti delle Commissioni
Per formulare gli auguri di buon lavoro alle nuove Commissioni ai rispettivi Presidenti e vice Presidente
Poiché questo
Che stiamo trattando un tema di grandissimo rilievo già so che ci sono richieste ne sono state preannunciate consigliere Morgigni
Aveva
Chiesto di lusso è un emendamento ma che il Consigliere Zaccaria vedesse porre una
Che voleva porre una questione preliminare
Se si tratta solo di emendamento ASP parla prima al Consiglio chiaramente io farei anche un intervento ad insegnare lei contestualmente che essendo io domani assente se è possibile se non si conclude questa sera
Per questa pratica anche per quell'altra idea Presidente La Spezia mi rimetterei a voi come crede se pensate di farmi partecipare
Ecco non differirla verrà a domani perché domani non ci sono tutto qua
Sta di fatto che questa sera assolutamente impossibile esaurire sia questo board giorno sia La Spezia tutte e due insieme
Certamente impossibile quindi deve andiamo un po'avanti e poi lei ci dirà
Quali sono le sue richieste quelli senza capire prego
Grazie Presidente ho chiesto di parlare
Per porre una questione poi vedrete quando aggiungerò alla conclusione il mio intervento che
Risulterà poi preliminare
Ritengo all'ulteriore sviluppo della discussione
Cercherò di essere il più breve possibile di riassumere quanto desidero raccontarvi anche vista l'ora tarda e la stanchezza di tutti
Torno per un attimo indietro nel tempo quando a dicembre dell'anno scorso avevo chiesto l'apertura di una pratica su questi temi relativi ai rapporti fra magistratura e politica
Quella pratica fu aperta poi poco prima dell'estate si discuteva qui in plenum del nuovo testo sulla dirigenza che
Veniva salutato quale esempio di capacità del Consiglio di innovare in tempi rapidi avevo proposto un'osservazione cioè quella secondo cui
A mio avviso la stessa capacità di innovazione in tempi rapidi non stava caratterizzando i lavori della sesta Commissione per quanto riguarda la pratica fra magistratura e politica
L'odierno relatore per
Una qualche ragione che ancora oggi per la verità non riesco a comprendere mi accusò di una certa supponenza nello svolgere quell'osservazione
In buona sostanza mi stava dicendo che erano occorsi sei mesi per
Addivenire alla decisione di chiedere un parere in all'Ufficio studi
Sarebbe stato fin troppo facile
Replicare che
Se questa era la reperita distruzione la pratica forse le mie osservazioni non erano così fuor di luogo ma non mi pare il caso perché non mi pare il caso di alimentare politiche polemiche che poi alla fine sarebbero risultate ovviamente inutili
Mi accontentai fui molto contento dell'annuncio che la risoluzione sarebbe arrivata ben presto in effetti lo lo riconosco rispetto al momento in cui fu annunciata eravamo poco prima dell'estate la risoluzione effettivamente
Arrivata assai rapidamente
Forse però perché è arrivata così rapidamente io credo che non possibilità non possegga
Quei caratteri che nel suo stesso incipit afferma di voler possedere c'è una risoluzione di tipo organico e propositivo riguarda un punto il tema dell'impegno in politica dei magistrati
Se così spiegarmi come dicevo il più brevemente possibile più sinteticamente possibile un primo punto che a me pare non adeguatamente trattato e quello
Per cui quella risoluzione parte quasi si trattasse non post di un postulato implicito dall'idea
Che il sistema di elezione dei magistrati alla Camera e al Senato sia un modello di riferimento adeguato
Un modello di riferimento dal quale partire dai stendere
Anche
Ad altri profili come quello
Di cui si parlava prima di cui ci parlava il relatore del transito alla politica sul in sede di
Organismi provinciali comunali regionali
Questo modello non l'ho visto criticato né nel bene né nel male esistono altri modelli sono concepibili altri modelli
Dal punto di vista credo costituzionale si potrebbe anche arrivare a stabilire che il magistrato
Non può entrare in politica salvo uscire dall'ordinamento giudiziario
è giusto non è necessario cambiare la Costituzione che Roma di questo poi ne discuteremo o comunque se non si vuole arrivare servizi possono anche immaginare modelli più restrittivi
Anche in altre delibere del Consiglio ci sono tracce di questi modelli più restrittivi ma senza tornare alle delibere precedenti o andare a spulciare nelle delibere passate
Questa stessa risoluzione in qualche maniera ammette
Che il magistrato
Non necessariamente debba rimanere in
Nell'esercizio delle sue funzioni quando transita un incarico politico è e lo ammette implicitamente nel momento in cui afferma
Che in sede di uscita in sede di termine dell'incarico potrebbe non dover rientrare NAMA non poteva rientrare nella magistratura
E allora se possono darsi casi in cui in magistratura non si può più rientrare
Logica vuole o coerenza vorrebbe che
Ci possano essere anche casi in cui in magistratura dalla magistratura si esce nel momento stesso in cui si decide di passare alla politica
A me sembra che questo sia tutto un profilo è un panorama che meritava un maggiore
Un altro punto
Che a me pare ancora più importante
Ho
Più rilevante o comunque un diverso punto in cui questa risoluzione a me pare carente
E nella parte propositiva
Nella parte produttiva perché perché
Tutta questa parte si risolve in una serie di proposte rivolti al legislatore
Non si interroga minimamente questa risoluzione su cosa possa già fare questo Consiglio per ovviare alla pigrizia del legislatore
è vero abbiamo risoluzioni anche precedenti che si sono
In serie tutte su questa linea ventotto aprile due mila dieci dopo ampio dibattito si giunse alla medesima al medesimo esito facciamo una serie
Di proposte al legislatore
Però questo è un dato sul quale io credo non ci si possa e non ci si debba appiattire son passati solo cinque anni da quella risoluzione al due mila dieci ma sono stati cinque anni
Piuttosto intensi in quel dibattito si è fatto sempre più caldo in cui le sollecitazioni non solo esterne ma anche interni al Consiglio
Dirette a smuovere lo dalla posizione passiva in cui finiremmo nuovamente anche oggi a nasconderci si sono moltiplicate
Istruttivo si potrebbe dire
è il verbale dell'Assemblea sotto questo punto di vista dell'Assemblea plenaria dell'otto giugno due mila undici
Quando si discusse della possibilità di collocare in aspettativa un magistrato chiamato a svolgere il ruolo di Assessore del comune di Napoli
Cito le parole del consigliere Zanon che poi e diventato come tutti sappiamo giudice presso la Corte costituzionale disse in quell'occasione
Il Consiglio
Ha un'occasione storica per dare un segnale di autoriforma della giustizia nei rapporti con la politica ogni vicenda simile a quella di cui si discute è un chiodo sulla bara dell'indipendenza della magistratura italiana
è chiaro che già non era contrario la concessione dell'aspettativa in quella sede e il Consiglio non lo segui nostri cose l'occasione di lavorare diversamente si si limitò stigmatizzare la vicenda a sollecitare il potere legislativo a risolvere il problema
A questo punto si tratta di decidere presenta io chiedo scusa ma la richiesta preliminare quando si formula
Posso argomentarla
Se posso argomentarle per nei limiti del tempo dell'intervento io
Condivido
Allora il Consigliere Zaccaria mi aveva preannunciato luglio una richiesta la pongo ai voti la vorrei motivare la sta motivando nei limiti arringa trascinerà lasciate motivare aveva arriva
Che prevede come è noto dieci minuti il Consigliere signore io qui parlo poco avessimo lo sapete non sono persona chi occupa il microfono impazienza cari allora lei è ha diritto di parlare per dieci minuti come tutti i consiglieri la ringhiera già in
Utilizzato oppone cercherò di essere Massimo erotico al comma tre purtroppo
Sto dicendo questo sto dicendo che questa secondo me era e sarebbe l'occasione per avviare una riflessione propositiva su quello che il Consiglio già oggi può fare
Può fare sul piano della normazione secondaria e può fare sul piano della rilettura di quelli che sono i testi le norme ancora oggi dispone già oggi disponibili
Ci sono c'è materiale ci sono contributi in materia se materiale sulla significato e sulla portata della riserva di legge professor Balduzzi ne sa molto più di medico e su questo punto
Ci sono contributi anche più recenti ha scritto in materia Volpi sconsiglierei del CSM pure professore di diritto costituzionale
Il quale ha individuato spazi per la normazione secondaria all'interno dell'articolo ventitré bis
Del decreto legislativo sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni
Ha
Segnalato la possibilità di leggere in modo diverso da quello che è stato sino ad oggi le norme sulla della circolare della tredici sette sette otto del due mila quattordici
Che riguardano il collocamento fuori ruolo e
La concessione delle aspettative
Cito nuovamente sempre riducendo al massimo questo mio intervento il Consiglio per risolvere i problemi dei quali ci stiamo occupando non dovrebbe fare altro che applicare le regole che esso stesso si è dato
Senza rifugiarsi in una presunta doverosità della concessione delle aspettative che non parrebbe desumibile né dalla legislazione statale né dalla normazione secondaria
Molti ex consigliere del CSM docente di diritto costituzionale allora acquisto e tu è un profilo che secondo me
Dovrebbe essere indagato e studiato e non potrebbe essere trascurato
Finisco subito visto che sto annoiando questo Consiglio
Però vorrei che qua quando quando quando si parla di diritto capisco che che che che insomma la cosa può risultare
Può noiosa no scherza è uno scherzo apprendete noto ad uno scherzo
Quale elettorato
è una boutade acari è un attimo Veneto insieme a lavorare presente concluda concluda esaurito il tempo no è una battuta consentite una battuta che va bene
è una bufala chiarito che è una battuta è una battaglia di viaggi e piena ed è una battuta per dire a me stesso che forse sono stato noioso e credo che se posso dire a me stesso
Che forse sono stato noioso
Che forse sono stato troppo professore che vi prego di scusarmi per questo non ci sia in quanto vado dicendo nulla di male o di offensivo
Io vorrei semplicemente invitare di nuovo come ho detto a Comuzzi deragliare i profili Cirio segnalato vorrei dire se posso fare un'altra battuta questa più o meno insomma
Arriva sul tre secondi negò
Direi
Smettiamola di piantare chiodi inutili veniamo a proporre qualcosa di concreto o proviamoci
La richiesta ovviamente ma qui natura delle cose è quella di un ritorno in Commissione affinché questi profili e questi aspetti vengano adeguatamente considerato
Zaccaria ci sono c'è una richiesta di rinvio in Commissione silente su cui sulla richiesta di rinvio in Commissione altre apriamo io aggiungerei però se ci sono interventi sulla richiesta di linea Commissione operatore replica dice la sua per un ordine
Prego consigliere Balducci
Se sei ritiene di parlare subito a Parma io penso che sia giusto che a conclusione specie
Forse
Consigliere Colussi prego
Naturalmente non entro nel merito della questione che attiene a una libertà costituzionale per cui il magistrato cittadino può partecipare alla
Alla vita politica naturalmente sulla base
Di una serie di accorgimenti sui quali noi abbiamo lavorato
Io volevo ricordare prima di
Appunto ricordare a tutti prima di
Votare sul rinvio in Commissione
Che questa delibera che ne abbiamo oggi qua che è composta da tredici pagine
A ben otto pagine che si dedicano a quello
Che
Deve fare il Consiglio superiore su questa materia
Con una ricognizione del già fatto con una informazione su quelli che sono stati i limiti all'attività del Consiglio Superiore che sono stati fissati dalle pronunce del giudice amministrativo perché il Consiglio superiore
Volevo ricordare che addirittura su alcune cautele
Forti cautele ad esempio sul rientro è stato bacchettato dei giudici amministrativi che hanno annullato
Delle delibere del Consiglio quindi noi ci siamo posti
Abbiamo posto alla nostra attenzione questa materia perché
E già venivamo da una stratificazione di interventi consigliari su questo argomento che avevano fornito delle risposte
Una fornito le risposte sia con riferimento al all'entrata nella vita perché con riferimento
Al rientro in ruolo
Abbiamo effettuato la ricognizione di questo ripeto otto delle tredici pagine si occupano del Consiglio Superiore non delle proposte al legislatore ordinario
E allora credo che sotto questo profilo
Sarebbe un'occasione mancata quella di non affrontare in in assemblea plenaria subito questo argomento dopo mesi di approfondimento
Quello che volevo ricordare una cosa noi di questo argomento in sesta Commissione abbiamo cominciato a parlare dopo l'intervento del Consigliere Zacchia dia nel plenum del del del luglio scorso avevamo cominciato sei mesi prima parlare di questa cosa
Anzi addirittura l'ho cominciato a parlare prima che lui arrivasse dentro questo Consiglio superiore perché varie sono state le occasioni in cui ci siamo confrontati
Naturalmente l'abbiamo fatto con tutti i nostri limiti con tutti i nostri limiti riconoscenza
Devo dire che il parere
Che è stato formulato evolversi dall'Ufficio studi o questo è il bilancio avesse inteso CEA nel paniere del Corder Ufficio Studi c'è anche un conto do forte della dottrina lei avrà un peso che voi riterrete sorvoliamo lei avrà modo di replicare Consigliere Zaccaria durante il corso per la ora come conclusione
Che le chiedevo che cosa naturalmente sì si intuisce che si oppone alla richiesta da parere contrario ecco questo aveva un sì prego Consigliere Balduzzi
Grazie Presidente io gli ho ascoltato con qualche interesse
E
Noi stiamo fiori chiedo scusa urgenza anche lei ha chiesto intervenire in discussione generale
Io
Ho chiesto chi vuole intervenire sulla richiesta di rinvio in Commissione quindi se vuole intervenire su questo no ma
Prego
è solo su questo vi prego i consiglieri mi limito anch'io Presidente a a stare al al tema riservando evidentemente uno spazio per un intervento discussione generale stavo dicendo che ho ascoltato con molto interesse come realtà credo tutti quanti noi d'intervento del collega Zaccaria
Constato che tra la premessa e la proposta
Però non c'è proprio una
Consequenzialità necessaria in questo senso
Che
La premessa pone in evidenza alcuni limiti
Della delibera io ho votato in Commissione convintamente la delibera non solo perché sono state accolte
Le proposte specifiche quelle che
Il consigliere Morosini a enunciato prima per quanto riguarda l'aumento dei sei mesi la differenziazione tra eletti e nominati anche perché il la conservazione del posto di lavoro riguarda le funzioni elettive riguarda altro tipo di funzioni politiche diverse da quelle attive ai sensi dell'articolo cinquantuno della Costituzione
Ma perché comunque mi sembrava importante e qui su questo mi diffondevano eventualmente nell'intervento indenni discussione generale
Che il Consiglio Superiore cominciasse a dire qualche cosa
La parte che può essere invece più agevolmente oggetto di approfondimento che è quella collega Zaccaria che riguarda l'aspettativa su cui anch'io
Ho manifestato in Commissione in più occasioni soprattutto in terza Commissione lo ricorderà allora Presidente Forciniti delle perplessità circa quello che è stato sinora
L'atteggiamento delle consiliature precedenti
Su questo probabilmente davvero c'è possibilità di un approfondimento anche attraverso il l'affidamento all'Ufficio studi di una particolare occasione di approfondimento specifico però non mi pare che
Ciò giustifichi il ritorno in Commissione
Dell'intera pratica se non marginalmente lo stralcio ma non lo stralcio dalla delibera lo stralcio come oggetto di approfondimento da parte del Consiglio Superiore di tutto ciò che attiene alla questione dell'aspetta IVA da noi considerata dal Consiglio SuperG dai Consigli superiori considerata come un automatismo se mi automatismo e su cui invece probabilmente anche alla luce della dottrina che si sta esprimendo potrebbe essere diverso ecco perché chiedo
Al consigliere Zaccaria
Mi spiacerebbe ecco che noi votassimo
Su questa cosa in un modo come se qualcuno no volesse andare molto più avanti qualcun altro troppo indietro o qualcun altro non Sica dice in realtà credo che tutto il plenum possa condividere l'ultima possibilità e l'opportunità di un approfondimento della questione concernente l'aspettativa
Senza che questo faccia venir meno la bontà di una valutazione di questa proposta di deliberazione dentro la quale ci sono davvero delle e non già zioni noi non siamo una terza Camera quindi non possiamo fare un articolato per il legislatore ma ci sono enunciazioni importanti ecco perché chiedo collega Zaccaria
Di valutare cos'è rifletterà questa mia proposta e che con in qualche misura significherebbe evidentemente non portarci a votare subito sul ritorno in Commissione
Ci sono altri interventi
Su sul rinvio in Commissione consigliere Fracasso o il proprio
Bisogna fornire un chiarimento
No io su questo
In seguito alla
Casal sull'aspetto no una un chiarimento dobbiamo approfondire questo tema e cioè dire che e non è obbligatorio l'obbligatorio la concessione dell'aspettativa
E quindi
Il magistrato potrebbe fare l'assessore e il magistrato e questo il mio dubbio perciò per questo sono contrario a ricreare rinvio in Commissione né a me sembra che il lavoro vada bene così come
Poi se si può from condire un altro momento non non vedo
Ma ribadisco il problema non è della teorica obbligatorietà io
Concedo l'aspettativa perché intanto mi sta facendo l'assessore o comunque l'incarico non non posso consentire questa è la mia valutazione naturalmente che faccia contemporaneamente una cosa e l'altro ecco perché per me il problema e normativo
E a livello di Consiglio io credo che sia stato abbastanza sviscerato per quello che è possibile fare da parte del Consiglio superiore quindi sono contrario al ritorno in Commissione
Considero l'oppio
Grazie Presidente ringrazio il Consigliere Zaccaria per il suo intervento che pure essendo finalizzato
A formulare una questione preliminare ha di fatto affrontato le questioni di merito che sono centrali in questa risoluzione lo vorrei tranquillizzare nel senso che il dibattito in sesta Commissione è stato un dibattito devo dire molto approfondito partecipato che si è protratto nel tempo e che ha proprio affrontato le questioni che lei oggi ha avuto cura di evidenziare
Con specifico riferimento alle condizioni di accesso alla politica da parte dei magistrati
Ed è stata fatta un'approfondita riflessione sulla possibilità
Di una limitazione di diritti soggettivi personalissimi costituzionalmente garantiti
E soprattutto la riflessione è stata fatta sull'ambito possibile di intervento anche in sedi di normazione secondaria del Consiglio Superiore della Magistratura questo aggiungo
Che la riflessione che come ha sottolineato
Il Presidente Morosini parte da una ricognizione approfondita di tutti gli interventi che storicamente si sono stretti stratificati in questo punto
La riflessione si è poi concentrata sulle possibilità di intervento limitativo nel senso rigoroso del termine
Rispetto alla ricollocamento in ruolo dei magistrati che si sono impegnati in politica quindi io credo davvero e lo dico in coscienza
Che un eventuale ritorno in Commissione non potrebbe portare
Elementi aggiuntivi ulteriori rispetto alla riflessione articolata anche scientificamente solida che la Commissione ha fatto con il supporto
Dell'Ufficio studi per questa ragione credo che sia avvenuto il momento di affrontare la discussione nel merito in sede di Assemblea plenaria grazie prego il Consigliere CASELLA
Io debbo dire che ho salutato con molto favore
E il la previsione che è stata posta nella risoluzione quanto all'obbligatorietà dell'aspettativa
Per tutti quelli che accedo ONU alle cariche elettive
Perché qui noi parliamo di parlamentari europei e parlamentari nazionali che hanno lo l'obbligo di andare in aspettativa mentre
E qui c'è un vuoto normativo enorme da colmare urgentemente noi abbiamo
Quelli che accedono alle cariche amministrative come Sindaco Consiglieri regionali e presidenti di regione che non sono obbligati ad andare in aspettativa noi abbiamo un esempio faccio un esempio pratico
Il presidente della Regione Puglia
Emiliano è andato in aspettativa poteva non farlo e oggi potrebbe essere candidato a fare il sindaco di una grande città è possibile questo io ritengo di no
Quindi aver previsto nella premessa l'aspettativa obbligatoria per tutti a me sembra una cosa assai condivisibile non vedo quale altra approfondimento
Su questo tema noi dobbiamo fare
Il Consigliere aprile
Sì Presidente ombrellino avevano emanato
Un breve intervento vere chiarire le ragioni il mio voto contrario laddove dovesse essere
Mantenuta ferma la richiesta di ritorno in Commissione il voto contrario rispetto a queste richieste durante questo primo anno di attività consiliare
In più occasioni non solo sul tema dell'aspettativa ma con riferimento a tanti altri istituti
I cui siamo stati chiamati
A fare impianti interpretare a fare applicazione ci siamo posti il problema di quali fossero i margini
Quali fossero i limiti di una possibilità di intervento della Consiglio e dove invece
Il Consiglio non poteva
A andare quali erano i limiti che non poteva superare che rispetto ai quali
Era auspicabile invece un intervento da parte del legislatore sei lo scrisse si dice i problemi si sono posti
Anche con riferimento alla definizione degli ambiti applicazione nell'Artico
Ho due nella legge in mare in materia di guarentigie ebbene
Proprio con riferimento a questo tema non ci siamo detti che nell'ambito delle singole Commissioni la terza Commissione in particolare
Ci sono degli spazi ci potrebbero essere gli spazi di intervento e di riflessione su quello che il Consiglio può fare e tuttavia una risoluzione di questo tenore mi sembra una visione di particolare importanza
Proprio nel segnalare una serie di problemi
Che laddove il Consiglio dovesse ritenere Nonda superabili primitivo cui parlavo
Sono problemi che noi sollecitiamo che vengano risolti dai altri poteri dello Stato e come chi mi sembra particolarmente importante discutere nel merito questa è il contenuto di questa proposta e arrivare a una decisione che dia già un primo segnale importante nei confronti dei riciclatori
Sia maturo all'anno
L'espressione del voto Marco
Considero di duro su questo sul rinvio
La prego
Pubblico
Allora non è
Allora non è matura nostre
Prego novanta
Mi pare abbastanza maturo ormai diciamo volevo ed volevo evidenziare però che
Al di là
Voglio dire di alcuni toni insomma con cui vengono poste le questioni
Io credo che la contrarietà ritorni in Commissione dipenda anche dalla necessità
Che è contenuta nelle stesse affermazioni di principio formulate dal Consigliere Zaccaria chi per certi versi
Come dire ha inteso lamentare un ritardo di risposta del Consiglio in particolar modo alla sesta Commissione su questo tema
Ora di tutta evidenza che tornare in Commissione riaprire
Questo tema avrebbe una conseguenza come dicono logica anche
Farebbe diventare la risposta del Consiglio
Non tempestiva non tempestiva e per tutti per tale ragione io dico del tutto inopportuna invece non ci troviamo di fronte a un testo
Secondo me molto importante ma anche molto coraggioso della sesta Commissione che serve firma la discussione che nel merito coi sarà aperta e che io
Credo come dire
Ci darà l'occasione di approfondire numerosi di questi temi anche valutare le diverse posizioni in campo sono convinto saranno anche differenziate
Però consente di sgombrare il campo da una
Da un mantra per il quale
E la magistratura diciamo perde tempo cincischia su queste su queste vicende
E non è così non è così innanzitutto perché molte delle
Delle affermazioni contenute in questa risoluzione sono state più volte oggetto di di
Di provvedimenti di iniziativa di risoluzioni del Consiglio
In altre occasioni e magari è così soprattutto perché l'abbiamo l'occasione per dire che la magistratura il Consiglio della magistratura vuole che ci siano degli interventi normativi specifici nella direzione che è stata diciamo in maniera molto compiuta individuata anzi descritta dal relatore
E quindi sarebbe un'occasione mancata torna in Commissione ecco il mio no è in proprio su questo ritengo che è importante invece le non in tempi rapidi aggiungiamo nel merito una decisione
Il Consigliere leone grazie
Grazie Presidente per la verità
No non è strano che io
Condivida dallo che ma penso che comunque però voglio dire proprio si cala completamente quello che ha detto il collegarli turo piaceri noi non siamo né ci siamo possiamo votarlo
Al fischio
Non è un'altra forma flessibile io non sono noi non siamo legislatori
Stiamo
Tentando di metter fuori una risoluzione su un problema che oramai e non solo è atavico ma che
E sentito finalmente debbo dire non solo
Da dai cittadini da dai politici mai sentito anche dalla magistratura
Se noi facciamo l'errore di mischiare di mischiare le soluzioni che sono un auspicio in questa Risoluzione di essere recepiti dal legislatore
Con una quasi forma di
A decisione a una normazione fatta perbene ritengo che che sbagliamo
Sbagliamo perché non solo perché prendiamo tempo come diceva Hardy turo
E che può sembrare all'esterno come un modo per dire parli parli poi alla fine alla fine voi ve ne lavate le mani le cose vanno avanti così come sono ritengo che sia veramente una buona occasione
Per metter fuori quello che i magistrati stessi finalmente attraverso questo Consiglio o vogliono che il legislatore faccia rapporto tra politica e magistratura
E questo il motivo per cui ritengo che il male non e assolutamente non voglio mettere da parte anzi ne tenga conto
Che può essere anche un un messaggio un metterla conto da parte del legislatore le argomentazioni del del collega Zaccaria
Ma in questo momento a noi serve dare un segnale al CSM serve a dare un segnale alla magistratura serve dare un segnale che può passare solo attraverso una risoluzione che dice alle di esattore
Ci sono dei problemi noi pensiamo che possono essere risolti così settori o risolvere in questo modo l'UE voi aggiungere altro fai
Quello che devi fare purché una volta per tutte usciamo dalla ambiguità ad altri è emblematico il di il discorso che abbia fatto Morosini che ha ripreso poi la collega
La alla collega se latino e B e normato solo e soltanto l'aspettativa ne parliamo di siti di aspettative o di
Ogni di rilievi fatti dalla collega Zaccaria
Rebus sic stantibus noi auspichiamo che
Sia per tutti vale l'obbligatorietà dell'aspettativa SEC si arriverà a un certo tipo di normazione insomma auspichiamo che si metta ordine
A una di l'ordinata cioè normazione nel rapporto tra politica magistratura è questo che insomma alla fine
Questo Consiglio a chiamata con questa risoluzione a fare per il suo da questi io sono
Contrario al ritorno in Commissione direi di andare avanti serenamente dei lavori con i rilievi dimostra osservate approvarla non approvarla provarla emendarla fare tutto quello che che si può fare per immette fu è un prodotto che faccia intendere che anche i magistrati ha parlato il CSM vogliono risolvere questo problema grazie scusi non siamo arrivati alle otto qua sardo sciolto interventi poco
Prego consigliere Zanca lire anche invece era stato un invito del consigliere Del Bono allusive anche di Rete e del Consigliere leone così punto prima di mettere i voti prego prego
Innanzitutto vorrei chiarire che io non sono dell'idea che si possa fare i magistrati sax sono magari su una posizione ancora più più rigida se così vogliamo chiamarla cioè
Innanzitutto
Seconda cosa forse avrete capito spero almeno di averlo fatto intendere che la mia insoddisfazione nasce dalla circostanza che non vi sia una considerazione di ciò che si può fare senza attendere il legislatore da una intima convinzione che qualcosa si possa fare senza attendere legislatore dopodiché è per carità quello che stiamo suggerendo legislatore va benissimo
E condivido anche le osservazioni del Consigliere addirittura o quelle Consigliere leone
C'è una ragione di tempistica che porta a votare questa risoluzione
Faccio mie anche le osservazione consigliere Balducci non so se sia necessaria una richiesta formale di apertura pratica o se sia sufficiente un impegno verbale non lo so una sollecitazione alla Commissione sesta
A me piacerebbe ripeto ne sono intimamente convinto che sia possibile indagare ciò occhi si può fare
Su quella via che adesso si sta delineando con questa risoluzione senza attendere il legislatore nel quale io ho una fiducia relativa visto che questa cosa ormai si sta trascinando da tantissimo tempo
Allora se esiste una intenzione di questo genere una volontà di questo tipo di aprire una pratica
Di comunque in sesta Commissione a ragionare di ciò che oggi si può fare senza attendere il legislatore
La mia richiesta di ritorno in Commissione visto che è quello il punto centrale della mia insoddisfazione la ritiro mi sembra che questa prese di posizione del con senza capire aiuterà
A definire e mi auguro senza un voto questo
Questo tema cioè
Il relatore consigliere Morosi ne ha già detto che la il testo della delibera e d'altra parte ciascuno di noi ha potuto leggere
Delinea prefigura quali sono stati i limiti del del dell'intervento dalla dalla regolamentazione Consiliare
Negli anni passati fino ad oggi e quindi indirettamente quali potrebbero essere
I rimedi io penso che poiché questa discussione sarà una discussione non breve
Ci sono diversi emendamenti chiederei in prima battuta a fronte di questo
Precisazione consigliere Zaccaria chiederei al consigliere Morosini per la conclusione della della trattazione di questo punto all'ordine del giorno di valutare se possibile integrarla la delibera la motivazione
Magari precisando meglio non per le nuove se non affrontiamo la adesso questo via perché abbiamo tutto il tempo se ritiene altrimenti si può operare come diceva il consigliere Zaccagnino cioè
Chiedendo ed ottenendo l'apertura di una pratica autonomo per verificare esplorare gli spazi ulteriore
Sì però se noi riuscissimo perché già che ci avete lavorato da ora dalla Commissione sesta
Già a precisare questo possiamo nel caso
Per
Ente
Poi naturalmente
Tutte le opinioni sono rispettabili legittime
Da relatore di questa pratica
Affermo che questo prodotto ha tenuto conto di tutte le prerogative del Consiglio Superiore della Magistratura poche deve cercare spazio per una chiara ed educazione certo che dedica
Il maggiore spazio lo dedica proprio a quelli che sono i compiti della Consob però porgere il corpo e di segreteria ha chiesto un supplemento a me sembra una una io credo che l'azione
Io qui presente credo che la Regione Veneto di questa riflessione sia la fisiologia di quello che sarà alcuna conto dentro questa assemblea quindi siamo perfettamente d'accordo io e lei a conclusione acquisito il confronto potrà eventualmente se lo riterrà chiaro e che vada il confronto che vuole portare delle
Delle indicazioni utili bene
Allora con questo questo ha proposto
Che
Solo per giorno io formalità pongo ai voti di rinvio alla seduto
Dalla prossima settimana chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario chi si astiene è approvato all'unanimità allora iniziamo come ci eravamo impegnati a fare dalla dalla fabbrica dalla sesta Commissione
Risoluzione sul rapporto tra magistratura politica dal sesta Commissione
La parola al relatore consigliere prossimi che aveva già svolto l'ha esaurito c'erano degli emendamenti che erano stati presentati porsi vorranno Isola sacra adozione poi fare durante la discussione prego il presentatore di illustrare gli emendamenti
Iniziando dal consigliere Zanettin me che se non ricordo male è stato relatore al Senato della disegno di legge approvato da quel ramo del Parlamento avendo lo stesso oggetto quindi
Chi interviene conosciamo bene la materia
Conosciamo bene materia presente allora condivido e quindi voterò convintamente la proposta di risoluzione della sesta Commissione sul tema dei rapporti fra politica e giurisdizione
Soprattutto perché suo contenuto mi ha consentito di smentire una leggenda metropolitana della politica
In Parlamento eravamo tutti convinti che fosse di magistrato e non volere una disciplina organica delle loro cause di ineleggibilità e incompatibilità
Che fossero le pressioni corporative della magistratura organizzata frenare il percorso parlamentare delle diverse proposta di legge presentate in tutte le legislature e mai giunte a conclusione
Così come ho sottolineato poc'anzi oggi questo assioma viene definitivamente smentito
La serietà del lavoro svolto e l'impegno alla sesta Commissione nel portare all'esame del plenum questa risoluzione dimostrano invece che nessun alibi corporativo giustifica un ulteriore ritardo ad un intervento legislativo
La magistratura italiana con il contenuto di autogoverno non solo non pone ostacoli al percorso riformatore ma lo auspica
Addirittura in termini di maggior rigore di quanto finora ipotizzato nelle aule parlamentari proponendo addirittura il transito obbligatorio nei ranghi dell'Avvocatura dello Stato
O della dirigenza dello Stato dei magistrati che abbiano svolto per lunghi periodi incarichi politici ed amministrativi
Vi è da sperare che una presa di posizione così risoluta ed inequivocabile scuota il legislatore dall'inerzia
Ho ripetuto in questo plenum ormai temo fino a noi e che questa materia l'ho seguito in prima persona in Parlamento nell'arco di diverse legislature
E la veste sia di primo firmatario di proposte di legge sia di relatore alla Camera dei deputati nella quattordicesima legislatura e più recentemente al Senato
In questa legislatura il testo che ho seguito come relatore per la Commissione affari costituzionali unitamente al collega senatore Felice Casson relatore per la Commissione giustizia è stato approvato dal Senato con ampia maggioranza assolutamente bipartisan
Nella seduta dell'undici marzo due mila quattordici successivamente l'iter legislativo alla Camera dei deputati si è completamente arenato
Le Commissioni riunite dopo aver approvato il testo base nella seduta del diciannove novembre due mila quattordici hanno tenuto una sull'altra seduta il dodici marzo scorso poi più nulla neppure partita la fase emendativa
A tutti è sorto il dubbio che la proposta di legge si afferma per interesse di un singolo parlamentare che vedrebbe inevitabilmente ridimensionate alcune prospettive di carriera
Speriamo quindi che questa forte iniziativa del CSM costituisca stimolo al Governo e Parlamento per l'intervento risolutivo che appare improcrastinabile
Nel merito non posso che condividere taluni aspetti della risoluzione che affronta di petto il senso e dite azioni alcuni ingiustificabili vuoti normativi
Se
Per certi versi comprendo e ho sempre apprezzato anche per esperienza diretta il contributo dei magistrati nel Parlamento nazionale o in quello europeo per i caratteri di
Temi di carattere generale che vi vengono trattati considero viceversa assolutamente fuori luogo l'impegno del magistrato nell'amministrazione dei comuni medio-piccoli
Che espone intorno alle gestione concreta di interessi particolari non solo non qualifica Manzini mortifica l'apporto
Per questo condivido la proposta di rendere obbligatoria l'aspettativa ed il fuori ruolo anche per questo genere di incarichi
Vengo infine la questione posta dal consigliere Zaccaria
Possiamo fare qualcosa sul piano della della normazione secondaria sulla questione dei magistrati in politica senza aspettare l'intervento del legislatore che finora è rimasto sordo ed inerte la prospettiva ovviamente non può che interessarmi
Voglio ricordare che in occasione dell'approvazione del nuovo testo unico sugli incarichi direttivi avevo presentato degli emendamenti assai rigorosi che riprendevano sul piano della normazione secondaria alcune disposizioni del testo approvato dal Senato in quell'occasione ahimè
Tali emendamenti sono stati dichiarati inammissibili in quanto privi di un supporto normativo primario
Non ho ritenuto di dover pormi polemizzare con la decisione del relatore
Se vogliamo tuttavia ritentare la strada dell'intervento con una circolare io prego io sono pronto a dare il mio contributo formuliamo quindi insieme una richiesta di apertura pratica su un testo normativo condiviso è la mia firma non mancherà grazie Presidente
Chi lo ritiene il testo venga poi trasposta su come è scritto lo mando segreteria iscritto
Consiglierebbe casellario
Grazie Presidente per ringraziare il Consigliere Morosini e la sesta Commissione per aver affrontato un tema importante quello del rapporto fra politica e magistratura che da tempo
Sul tappeto del dibattito politico ma che non ha ancora trovato una soluzione normativa quindi trovo che in questa risoluzione sia una sollecitazione forte alle
Per il legislatore perché
Copra un vuoto normativo condivido tutta la premessa
Della risoluzione perché il giudice che legittimamente scende in politica diventa parte coltiva legami politici o partitici e quindi
L'interrogativo che oggi purtroppo non ha trovato risposta SI può con meno una volta terminato il mandato tornare a ricoprire quel ruolo di terzietà
Che la Costituzione gli assegna io credo che questo non sia possibile better questo motivo che ho presentato degli emendamenti
Che
Il che vogliono trovare delle soluzioni tenendo conto di quello che dice la risoluzione
Che a chi comunque ha ricoperto un incarico a chi ha un'attività che ha un incarico pubblico
Vede comunque mantenere il posto di lavoro ed è per questo che io ritengo insufficiente
Le quando c'è la ricollocazione del magistrato che essi hanno soltanto previsti
Delle alcune limitazioni di carattere funzionale o di carattere territoriale è insufficiente perché non possiamo pensare che il cittadino possa dubitare che se giudicato da una parte politica piuttosto che da un'altra
Possa vedere un trattamento diverso quindi la mia proposta è che vengano ricollocati che debbano essere sempre in aspettativa ma questo mi pare che ci sia anche nella premessa per tutti
Sia quelli che hanno incarichi elettivi in
Qualunque
Grado di governo
E sia per quelli che poi non non sono stati eletti
E però debbono essere ricollocati necessariamente nella pubblica amministrazione io credo che a questo vada aggiunto ai miei emendamenti uno un altro emendamento
Che come suggerì
Cento chiaramente al legislatore che una norma transitoria che debba riguardare le persone che attualmente ricoprono hanno una sono in aspettativa
Per quando possono ritornare perché se noi oggi indichiamo una collocazione nella pubblica amministrazione
E chi e legittimamente e ha accettato di scendere in politica
E e non ha aveva la possibilità di fare questa scelta che si pone oggi all'attenzione del legislatore
Quindi io credo che questa norma debba avere valere per l'avvenire e non per le persone che a UAL mente sono in aspettativa e che dei dovrebbero un domani essere ricollocati in ruolo
Io credo che in Parlamento ci sia un blocco determinato proprio dalla mancanza di una norma transitoria e quindi noi potremmo a mio parere anche proporre un emendamento in questo senso
Questo quadro
Grazie
Dio ho fatto un emendamento che ha una natura particolare perché da un lato
Diciamo parzialmente solo correttivo che la forma del
La delibera che stiamo approvando e da un altro lato riporta integralmente testualmente il contenuto motivo dalla delibera nella parte dispositiva
Quindi da questo punto di vista specifico che non ha
Una natura sostanzialmente innovativa una natura solo formalmente innovativa perché sono le medesime parole contenute nella parte motivazionale
Innanzitutto
Si trova a pagina sedici dell'ordine del giorno in alto sull'ordine del giorno ordinario ripeto sono le medesime però le spiego il senso di questa
Di questa mia iniziativa
Sì sì una nobile grazie scusate se non l'ho detto prima
Sì incerto
Dall'articolo quindici del Regolamento prevede che con le risoluzioni il Consiglio si rivolge a se stesso perché adotta risoluzioni per quanto attiene l'esercizio delle proprie attribuzioni sotto un profilo tecnico penso che una delibera del genere
Dovrebbe rientrare invece l'articolo quattordici cioè tra le proposte che il Consiglio espressamente intende inoltrare al Ministro della Giustizia per le sue attribuzioni costituzionali all'interno del Governo come soggetto
Proponente delle leggi quindi questa la mia prima richiesta con richiesta di natura formale alla quale
Pregherei
Ecco di nuovo di aderire i colleghi componenti perché si tratta di una mera rettifica
Che però modifica una sostanza cioè noi anziché chiuderci al nostro interno e impegnarci noi da soli
A adottare provvedimenti in una materia che per Costituzione di spettanza delle disvalore
Ci rivolgiamo all'organo che deputato costituzionalmente che forse sarebbe stato anche opportuno è assolutamente corretto grazie quindi non rinuncio all'e visibile è stata una delle alleanze grazie al relatore e a sarebbe stato auspicabile diciamo fare tutto questo in una duplice
è sede cioè in una sede in cui avesse potuto partecipare il Ministro della Giustizia
Per una questione diciamo anche di rispetto io lo dico e previa concertazione con i Consigli di Presidenza la giustizia Tribune amministrativa e contabile
Dico questo perché il problema della presenza di magistrati in politica è comune e comune e Comune e lo dico tre volte perché ce ne sono
Tanti coinvolti nell'alta politica sotto forme apparenti di incarichi di alta amministrazione e comune i magistrati amministrativi e contabili
Quindi tra l'altro a mio parere l'articolo novantotto che la Costituzione
E l'articolo adesso non vorrei errare cinquantaquattro però sorge un dubbio esso momentaneo un horror vacui ma comunque la norma che prevede che i magistrati non posso
Legislatore poco vietare l'iscrizione di magistrati e partiti politici e evidentemente riferibile a tutti i magistrati
Ciò detto è un punto di vista di forma preciso che la mia personale opinione ma anche quella del gruppo che esprimo e che la tendenziale indirizzo della legislazione dovrebbe essere quello poi rappresentavano le delibere che io dico subito che apprezzo
E che voterò si possibile con questo emendamento
Del senso unico cioè e difficile soprattutto per i percorsi o leggo proprio pezzi dalla delibera e difficile per i percorsi di lunga durata in ambito politico ipotizzare un sereno rientra la giurisdizione non dal punto di vista soggettivo del magistrato perché è normale che noi abbiamo avuto anche casi componenti alla Corte suprema che sono stati per lungo periodo impegnati i poli o possono rientrare e non vi sono stati problemi soggettivi sesti per se stessi nessuno ha pensato di esercitare in maniera parziale funzioni giudiziarie
Ma tuttavia
Per l'immagine esterna che sia del magistrato il quale dopo lunga battaglia nella quale costituzionalmente deve essere parte quando partecipa l'agone politico
Torna ipso facto a svolge una funzione la quale costituzionalmente deve essere imparziale e ciò sicuramente agli occhi della opinione pubblica pregiudica quell'immagine di imparzialità
Da questo punto di vista perciò io mi limito a proporre una serie di punti che ribadisco sono la trascrizione letterale il contenuto e la rete delibera come inc impegno per il ministro ritenga di prendere in considerazione
A promuovere altrettanti procedimenti legislativi che favoriscano effettivamente un transito per e qui è una questione di scelte discrezionali del legislatore che favoriscano un transito ad esempio è scritto nella delibera
Dei magistrati con funzioni politiche chiamiamolo di lungo corso in altri uffici di altrettanta importanza organizzativa e con funzioni paragiurisdizionali la caso l'Avvocatura dello Stato io lo condivido pienamente
Lo condivido pienamente
Perché si mantiene quella vicinanza la giurisdizione che sia nella esercizio di funzioni comunque rientranti nel giudiziario ma lo si mantiene da un punto di vista di un organo che sebbene non inserito dalla Costituzione svolge funzioni di alta
Difesa dello Stato ricordiamoci che è presente la avvocatura davanti alla Corte costituzionale davanti alle Corti europee quindi non è una diminutio
L'essere il transitano in questi ruoli e si priva la magistratura di quell'immagine che può essere un po'appannata dalla presenza di persone che magari in perfetta buona fede a e esercitando un diritto costituzionale hanno svolto la funzione nobilissima viva partenza la politica
Non richiamo e mi riporto quindi alla mia proposta di emendamento anche per gli altri emendamenti per quanto riguarda i magistrati che hanno svolto funzioni in sedi diciamo giudiziarie nelle quali poi magari si sono candidati quindi
Hanno preso parte a competizioni elettorali relativi A relativa agli enti locali ancora una volta io condivido il contenuto della delibera anzi
Probabilmente anche molto temperato molto moderato e l'ho riportato ancora una volta nell'ambito della parte dispositiva che io pregherei di di accogliere in modo tale che io possa così può dare dall'unanimità alla delibera chiudo il mio intervento segnalando che adesso non la vedo là collega Casella di una parte dei suoi emendamenti sarebbero anche apprezzabili però su non c'è quindi mi fermo qua
E poi vediamo con l'esito del voto quindi io richiederei la rendita recepimento di questa parte che una parte meramente trascrittiva della motivazione grazie
Come già informalmente abbia citato il consigliere Malossini credo che la parte relativa alla Satta quadra Bendotti questo atto che noi oggi discutiamo dei piccoli abusi di alcol risibile quello di fare il relatore alla replica naturalmente comporta anche poi nel dispositivo un accoglimento quasi totale perché ci sono dei punti com'è che sono ultronei ma quasi totale della
Nella foto e dove stiamo discutendo non di una risoluzione rivolto all'attività del Consiglio Superiore della Magistratura bensì di una proposta al legislatore
Intervenire su questa materia esercita sull'onda preciso prerogativa previsto dalla legge istitutiva del Consiglio Superiore statura
Prego consigliere Balducci
Il sito brevissimamente anche se il ritardo
Volevo riprendere il discorso che è stato fatto la scorsa volta dal consigliere Zanca Zaccaria e ora ripreso dal consigliere Zanetti nel tema questo dei rapporti magistratura politica l'abbiamo vissuto in Parlamento la
E c'è una specie di resistenza ora le cause
Non so quali siano per cui io credo che anche il visto il lavoro che è stato svolto anche nella precedente consiliatura riprovare
E quindi io aderisco
Alla proposta di apertura pratica
Riprovare vedere se a legislazione legislazione ordinaria esistente ovviamente a normativa costituzionale che è la norma
Che la nomino alla nostra
Indicazione noi con i potevi eccone alle regole che sono del Consiglio Superiore possiamo anche intervenire in tal senso faccio un esempio per due sì vi sono dei termini cambi stanno molto a cuore al di là del tema più grande e magistrato in politica e parlamentare e quant'altro che ovviamente nessuno può impedire qui c'abbiamo la Carta costituzionale
Che il magistrato si candidi alle elezioni politiche
Vi sono anche i temi che secondo me hanno un senso più importante più pregnante mi è capitato nella Esperia sa di Prima Commissione anche di Quarta Commissione
Scusate margini escono e sarei d'accordo con lei sicuramente
Ed al giusto e siccome so che sei sempre d'accordo con me quindi mi fa piacere dico per dire ma in genere d'accordo con se stesso però anche con gli altri ogni tanto
Nota
Volevo dire i danni che almeno a me stanno a cuore e quindi si potrebbe affrontare a livello regolamentare il tema del fuori ruolo non fuori ruolo
Ma vi rendete conto che oggi il magistrato
Può essere Sindaco cioè io trovo al di là del tema magistrato in politica c'è capitato Presidente più volte anche in prima Commissione che il magistrato faccia il Sindaco anche nella distretto limitrofo e non vi sono possibilità di impedire questo quindi abbiamo una persona che esercita le funzioni giurisdizionali e governa governa il territorio allora
Al di là dei ma delle macro risposte che attenderemo dal Parlamento e spero che prima o poi il Parlamento si convinca che questa Commissione non è più accettabile
Io nel piccolo riterrei che la Commissione più grave non è tanto quella del magistrato che sceglie di fare politica come l'avvocato che sceglie di le politiche questo è un tema che si dovrà affrontare anche a livello normativo secondario ma il tema è un altro il magistrato che ad oggi
Poco esercitare funzioni di governo per esempio in piccoli e comuni senza che il CSM possa fare niente io credo che questa questa strada iniziando da questa strada è sicuramente a normativa vigente anche al Regolamento vigente si possa da è una risposta nel possiamo dare un contributo che non sia solamente quello di un dibattito che poi il legislatore ascolterà un meno
Ma concretamente di dare noi un contributo quindi a tal fine io condivido la richiesta formulata dal consigliere Zanettin
E dal Consigliere D'Enza Zaccaria di aprire una pratica somme dovute
Va bene vediamo un testo che è
Allora il Consigliere Palamara
Ho partecipato
In qualità di componente
E lavori della Commissione
E già in Commissione
Espresso e apprezzamento votato questa
Proposta correttamente dei rapporti tra magistratura e politica
L'ho votata perché
Anche sentendo parole del Consigliere Zanettin
Su questo tema
Sia personalmente sia con
Altri e i colleghi componenti che siedono qui accanto a me
Consigliere
Di duro lo stesso consigliere Morosini
Già dal
Mille novecentonovantotto quindi sette anni fa iniziamo ad affrontare tutte le tematiche che oggi
Vengono ripercorse e
Contenute nella proposta
Quella dei vari delle varie problematiche legate agli Assessori regionali
Quella legate a tutte le situazioni che via via si sono andate nel corso dei tempi succedendo
è ovvio che anche
Ascoltando poi l'intervento del relatore soprattutto con riferimento al punto due della proposta
Quello relativo alle forme di manifestazione dell'impegno in politica del magistrato
Non possiamo nasconderci e non lo farò a me stesso che è chiaro che questo dibattito che oggi svolge in plenum si svolge alla presenza di conviva di convitati di pietra
Casi noti sui quali e evidentemente la magistratura ha svolto
Un serio momento di riflessione che oggi devono nuovamente riproporre con forza e con vigore questi temi
Dico questo perché a mio avviso dobbiamo distinguere due aspetti di questa proposta
Uno e la parte appunto relativa
All'invito che noi rivolgiamo alla politica di prendere posizione su questo tema
L'altro invece io lo prendo come un momento di riflessione interna
Alla magistratura
E quello che
Il dibattito che oggi stiamo facendo in plenum e io mi auguro che sia un dibattito che oggi possa essere ripreso e riproposto all'interno della intera magistratura forse con riferimento al punto due
Di questa delibera se un rimprovero possiamo farcelo
è stato quello di essere stati colpevolmente silenti indeterminati frangenti e in determinate situazioni che invece imponevano una reazione immediata e diretta che non sempre
Forse perché legata a situazioni contingenti è stata possibile fare
Ci siamo trovati indubbiamente di fronte a casi
Che
Facilmente abbiamo bollato come
Spinte individuali ma che in realtà trascinavano l'intera magistratura sul terreno della contrapposizione politica soprattutto su un terreno di commistione di ruoli tra politica e magistratura
E quindi io voglio interpretare questa nostra proposta oggi
Da un lato come una proposta appunto i un invito rivolto alla politica e al legislatore di mettere mano a situazioni che i magistrati per primi non vogliono
E dall'altro però di dire una parola chiara all'intera magistratura che determinate situazioni che sono accaduti al nostro interno non sono più sopportate dal nostro mondo
Ed è proprio su quella base di questi presupposti
Che io mi auguro che poi
Il segnale che viene dal Consiglio Superiore della Magistratura
Quello a mio avviso relativo alla necessità di evitare le cosiddette porte girevoli perché
Io penso
Che
Il senso di questa proposta vada riassunto proprio in questa
Espressione
Sia e una proposta che in maniera molto chiara venga da questa adunanza plenaria
E più in generale dall'intero mondo della magistratura abbiamo noi vi sono magistrati per primi di una chiara distinzione
Di ruoli e di situazioni che non significa
Impedire ad alcuno di non ambire alle proprie legittime aspirazioni
Però c'è bisogno soprattutto in questo momento nel momento in cui la magistratura impegnata anche
Con una forte rivendicazioni legate alla condizioni di lavoro legate alla situazione degli uffici giudiziari
Di dare
Anche un'immagine di terzietà effettiva e non solo apparente quindi il tema principale quello del reingresso all'interno della magistratura conforme alternative
All'ingresso la magistratura oppure a un esercizio diretto della giurisdizione che potrebbe essere anche una subordinata
Rispetto al rientro della magistratura io penso che debbano e possano essere delle linee-guida che questo Consiglio con questa importante proposta si accinge a fare al mondo della politica
Prescritte parlare il consigliere Gallo più prego
La ringrazio Presidente in questa discussione generale nel corso di questa discussione generale ho sentito molte riflessioni che condivido che condivido e vorrei solo fare delle brevi osservazioni che occuperanno pochi minuti
Rileggendo la
Risoluzione alla cui elaborazione nella Commissione della quale facevo parte lo scorso anno alla cui elaborazione o concorso
Credo che si debba dire che equilibrio e rigore sono le due connotazioni che caratterizzano le soluzioni poste alla base di questa risoluzione
In particolare rispetto ai due profili fondamentali che
Sono esaminati nella risoluzione le condizioni di accesso dei magistrati alla politica
E il ricollocamento in ruolo del magistrato impiegato in politiche che si che abbia svolto un impegno in politica per quanto riguarda le condizioni di accesso credo che si sia giunti
Attraverso le indicazioni della risoluzione a un
Contemperamento equilibrato tra l'esigenza di garanzia della imparzialità e della terzietà
E la garanzia del diritto costituzionale che debba essere riservato che deve essere riconosciuto ai magistrati come tutti gli altri cittadini di una della possibilità di un impegno diretto nella politica attiva
Credo poi che il rigore sia invece la il tratto distintivo di quelle soluzioni che vengono prospettate nella risoluzione
Rispetto alla questione molto più delicata del ricollocamento in ruolo del magistrato all'esito di un suo impegno nella politica attiva
E credo anche che questa risoluzione sia una forte assunzione di responsabilità del Consiglio Superiore perché vedete colleghi a fronte di una totale assenza della politica
Su questo tema così delicato e alla presenza invece
Di dichiarare affronti e di un quadro normativo praticamente deserti co e alla presenza invece di dichiarazioni dei politici di scandalo
Di fronte
All'impegno
Dei magistrati in politica o alla soluzione data al problema delle ricollocamento dicevo in una situazione nella quale la politica si scandalizza di queste situazioni ma do da adottare pur essendo tra le sue prerogative
Alcuna soluzione normativa che ponga chiarezza in questo tema il Consiglio superiore si assume la responsabilità
Di dare un contributo propositivo
Alla politica per risolvere questo problema delicato e voglio anche ricordare non ne hanno bisogno certamente i colleghi ma lo voglio ricordare in questo dibattito pubblico che in questo tema
Della impegno del magistrato in politica il Consiglio superiore non è certo all'anno zero
Perché il Consiglio superiore già da diversi anni si è fatto carico di questa questione e ha introdotto i limiti territoriali e funzionali
Sia per quanto riguarda la in all'ingresso del magistrato in politica sia per quanto riguarda il suo ricollocamento in ruolo
Quindi in un quadro di normazione secondaria
Che è ricco di soluzioni normative discutibili più o meno avanzate ma che certamente vi sono abbiamo una politica silente che nulla fa per risolvere il problema del rapporto tra Magis natura politica
è un Consiglio Superiore della Magistratura che nuovamente interviene con una risoluzione forte e ripeto equilibrata e rigorosa voglio solo sottolineare un ultimo passaggio di questa risoluzione
Che riguarda una indicazione chiara
Che viene riportata a pagina tredici dell'ordine del giorno riguardo alle soluzioni da adottare
Nel caso dell'impegno prolungato del magistrato in politica
Colleghi qui si dice con chiarezza che un magistrato che si è impegnato per un lasso di tempo molto significativo in politica
Perde
Quella garanzia di terzietà di imparzialità
Quella Vitous professionale quella forma mentis che deve caratterizzare
La
L'esercizio concreto pratico quotidiano della giuristi io
E quindi si prospettano anche soluzioni forti per quanto riguarda il ricollocamento del magistrato in politica ecco io credo che questo sia un momento positivo
Nella vita del consigliare per questo voglio ringraziare lo faccio in maniera non formale come mia costume l'impegno
La determinazioni il contributo culturale alto del relatore Morosini che ha presieduto
Con grande attenzione la Commissione che ci ha condotto alla elaborazione di questo prodotto collettivo che mi ha particolarmente convinto grazie
Non ho altri iscritti a parlare in discussione generale
Per percorso
Dovrà poi da quando aveva voglia andare quando arriva
Proseguiamo chiudevamo andiamo per ordine chiudiamo la discussione generale e poi passiamo agli emendamenti
Consigliere garanzie discussione generale sì
No se facciamo così se ci sono altri iscritti provvediamo Consigli abbiamo ordine
Non ci sono altri iscritti a qualcosa consigliere equilibrio
Consigliere milioni poi abbiamo lavorato consiglierei più duro
O il consigliere Casellati sugli emendamenti evviva ordino scuola
Discussione generale il violazioni Ruotolo Consigliere fan Farmer leone dichiarazione di voto già pronto arrivo dopo giugno da zero Malgara saremo proporrà prego Consigliere Manzoni
Presidente non questa delibera che finalmente riusciamo a
Discutere
Mi sembra un passaggio molto importante che
Conclude un dibattito come diceva prima il consigliere Palamara che in nell'Associazione magistrati è nato da tempo
E allora io penso che questa sia un'occasione finisce
Per poter dire con chiarezza
Che questo mondo dell'associazionismo
Dei magistrati delle cosiddette correnti
Che molto spesso viene attaccato
In realtà è un mondo che
Produce anche cultura
Che è in grado di fa avviare delle riflessioni politiche serie
Che è in grado di
In una certa misura chiedere delle limitazioni quindi maniera nonna corporativa
Perso lo status dei magistrati e credo che
La soluzione che offre la delibera che stiamo discutendo è in realtà una soluzione di assoluto equilibrio perché i beni in gioco sono assolutamente di rilievo
C'è un diritto che è il diritto
Del magistrato cittadino
Ma anche del cittadino magistrato cioè del cittadino che ha delle competenze
A contribuire alla vita politica del Paese diritto che è di tutti i cittadini
C'è un diritto del cittadino non magistrato
Ad avere
Un giudice
è un pubblico ministero
Che sia imparziale
E che anche appaia imparziale
Sono questi secondo me i due diritti
Dei quali stiamo discutendo
E siccome
Ci hanno insegnato che I diritti corrispondono sempre dei doveri
Il tema che introduceva prima il consigliere Palamara come dire di un dibattito interno alla magistratura e anche
Della necessità
Di a vere comportamenti
Dicesse a destra in fin quando sostanzialmente non ci sarà un intervento del legislatore che a più riprese il Consiglio superiore ha sollecitato e che oggi ancora di più sollecita solleciterà con questa delibera ecco credo che ci sia anche
Una riflessione
Come dire etica da fare all'interno della magistratura
Questa questo contributo e quindi secondo me un contributo equilibrato diceva prima il il consigliere Zanetti in
Che a ha preso atto di una cosa che dalla Parlamento non sembrava percepibile credo che oggi con questa delibera si avvia un percorso diciamo di maggiore percezione
E le soluzioni prospettate mi sembrano le soluzioni percorribili da parte del legislatore
Fermo restando che
Comunque e non mi sembra che in questa delibera si dica ciò al magistrato deve essere consentito
Il partecipare alla vita politica d'altro canto però
Dico anche che bisogna Po anche distinguere
Una cosa sono agli incarichi politici elettivi
Altra cosa sono invece gli incarichi e perché politici per cooptazione
Che evidentemente seguono percorsi che sono di carattere diverso e quindi anche su questo probabilmente
Il legislatore dovrà avviare una riflessione concludo confermando diciamo i complimenti al Consigliere Moro significa la sesta Commissione per questo lavoro
Mi sembra che diamo un contributo significativo alla vita del Paese
Ha chiesto di intervenire Consigliere criterio prego
Grazie Presidente sono due due pensieri
Secondo me intanto ringrazio
I consiglieri Leone Zanettin per il loro intervento secondo me hanno otto pienamente colto lo spirito
Che ha animato questa risoluzione mi fa piacere che da da colleghi che hanno esperienza parlamentare e hanno fatto un'esperienza qui
Questo primo anno vengono comprensione più profonda del comune sentire in magistratura
La delibera si sforza di diciamo dare uno spunto per disciplinare il fenomeno secondo me lo fa in maniera equilibrata corretta
E rispettosa del quadro normativo di riferimento ma ovviamente come è stato detto non spetta al Consiglio superiore fornire la risposta in termini
Normativi
Ma diciamo così solo fornire il suggerimento legislatore
Io mi sento qui di fornire lo spunto per una riflessione ulteriore che invece
Dovrebbe essere in Terna al Consiglio molto più che
Un messaggio da dare all'esterno cioè il completamento di questa riflessione
Con una diciamo un approfondimento delle motivazioni per le quali il magistrato scende in politica cioè la delibera si colloca a valle di questo fenomeno prende atto che il magistrato partecipa alla vita nazionale
Lo dà per presupposto il fenomeno ma il problema del governo autonomo della magistratura il problema nostro e capire perché il magistrato viene coinvolto nella scena politica nazionale
C'è una politica nazionale che diciamo
Pronuncia certo tipo di problema cioè come magistrato normale assuma una notorietà tale da renderlo diciamo così appetibile alla politica e quindi verificare come la gestione del suo ruolo sia stata più o meno
Assenti come lo specificamente orientata a entrare nel panorama
Della notorietà
Sul piano locale
Quali sono i contatti invece
Con i cosiddetti centri di potere locale
Che possa essere la premessa di rapporti opachi poco
Poco chiari e quindici sia che si tratti di una una STU una discesa in campo nella politica nella sistema più ampio del territorio nazionale sia che si tratti di un coinvolgimento in realtà locale
A monte diciamo così del coinvolgimento del magistrato nella politica spesso ci sono rapporti condotte collegamenti con la la con la carta stampata rapporti con i centri di potere locale che sono
Quello secondo me il vero problema del governo autonomo della magistratura e la riflessione di oggi a mio modo di vedere non sarebbe com'l'ho letta se noi non pro seguissimo lavoro per dare un'indicazione precisa ai colleghi su questo tema che viene a monte rispetto a quello disciplinato
Dalla delibera grazie
Collega Vitulo prego
Sì grazie Presidente
Naturalmente il mio intervento trae spunto da
Alcune riflessioni di non precedenti interventi e anche da ultimo da quello del collega che di Jorge anticipato in parte
Un tema che mi ero appuntato
Parti che i danni
Da alcune considerazioni
La prima è che
è evidente ed è stato rilevato da alcuni consiglieri che vengono dall'esperienza parlamentare
La magistratura innanzitutto
Attraverso il Consiglio Superiore della Magistratura mangia attraverso l'Associazione nazionale magistrati
Da moltissimi anni chiede interventi normativi del tipo di quelli che sono espressi in questa risoluzione
è una riflessione che nell'ambito della magistratura
Io direi alcuni in maniera più avanzata altri fosse più timidamente ma in maniera ormai diffusa
Sono posizioni ormai radicate chiare
Il fatto che si giunga alla risoluzione così decisa e con questi contenuti con
Una generalità dei consensi interni alla magistratura ed estende la magistratura in questa Assemblea plenaria dimostra
Che evidentemente siamo di fronte ad un momento in cui noi Point
Chiediamo che queste cose vengano fatte come dire
Non ci sono più alibi non c'è più da nascondersi dietro
Discussioni prudenze rallentamenti la politica si assumerà la responsabilità di dare delle regole se intende labile
La seconda considerazione
Ovviamente rivolta
Così come giustamente è stato sottolineato al fatto che la risoluzione si rivolge all'esterno ma la soluzione anche il momento per ulteriormente affinare questo dibattito interno alla magistratura
è giusto che
Quello che accade in Consiglio con
Atti rilevanti formali delibera risoluzioni abbia poi una ricaduta nel dibattito interno della magistratura
Perché noi assumiamo una responsabilità istituzionale Macchi Poiana altre responsabilità all'interno della magistratura e penso per esempio alle componenti associative devono dar corso a quel percorso di
Come dire ulteriore approfondimento culturale e soprattutto
Di
Interiorità C uno di questi principi
Perché
Prima delle regole
Ci sullo i comportamenti come dire auto indotti da una comunità
E quindi una comunità è perfettamente in grado di percepire sì
Alcune scelte politiche debbano amiche delle conseguenze all'interno di quella comunità stessa e quali siano i limiti
Come dire in cui quelle scelte possono essere accettate bene male o con certe diciamo criticità
Vero
Che
Noè dopo i Moffa aree un secondo tempo di riflessione
Su questo tema io mi ritrovo perfettamente in quello che ha detto il consigliere critico
Mi ero appuntato le parole che insomma sono state anticipate
Strumentalizzazione della funzione giudiziaria
Per
Creare
I presupposti
Per un ingresso in politica
è un tema che attiene
Alla deontologia
Ai controlli
Alle condotte
Come dire alla riflessione
Del Consiglio Superiore della Magistratura
Due
Opacità
Quindi
Soprattutto a livello locale
Rapporti
Interessi
Diretti indiretti insomma un tema
Chi richiama
Allo Statuto di un magistrato che conserva professionalità ma direi anche deontologia ed etica
Perché in
Livello nazionale
E perché in
La politica
Ha avuto in un certo periodo storico così tanto bisogno
Di chiamare i magistrati a svolgerlo funzioni politiche soprattutto funzioni politiche elettive nazionali o addirittura funzioni di governo di diciamo
Di alto livello a livello istituzionale
Si tratta di una riflessione in questo caso anche storica
Anche storica di un fenomeno che è sempre esistito ma che
In una fase storica
Di lei
Posso novantadue
Subisce un'accentuazione
è
Un tema
Che
Ci chiamerà ad una secondo tempo di riflessione
Concludo quindi mi ritrovo perfettamente
Nella risoluzione anticipo
Per quello che una
Un piccolo sul
Sotto emendamento fatto la proposta Morgigni ma per dire che
Sì si ricollega questa discusso intervento di carattere generale e cioè
Io
Nella proposta sarei più lento sul momento del rientro
Bene le subordinate
Ma
Per quanto mi riguarda deve essere chiaro che secondo me la
Posizione fondamentale che chi ha ricoperto alcuni incarichi
Qui non si tratta di
Impegno politico radicato voi comunicato
Impegno politico radicato il comitato
Ma in alcuni casi anche incarichi di breve durata
Ma per il lavoro
Diciamo importanza dal punto di vista dell'incidenza politica
Di quell'incarico
Fanno perdere quell'anno terzietà e quella imparzialità a cui si è fatto riferimento fatto riferimento anche
La consigliera Casellati
E quindi lì non è una questione di tempo
è una questione che se quell'incarico se è stato chiamato spese entrato a far parte della come politico per il semplice fatto che se è stato chiamato perché lo hai svolto anche per un breve tempo quindi
Più decisione secondo mi sulla proposta di direttiva in alcune occasioni
Il rientro deve essere un rientro
Equivalente ma che non privi delle funzioni giurisdizionali
Per il semplice fatto e
Diciamo l'ingresso ha delle caratteristiche di tutela costituzionale il rientro del bilanciamento degli interessi vede un soggetto che evidentemente perde quel canone di parzialità
Non dal punto di vista interiore perché io faccio affidamento sul fatto che chi è stato magistrato
E capace resta imparziale diciamo anche dopo una esperienza politica ma nella percezione collettiva diventa soggetto che
Diciamo rischia di perdere l'apparenza della imparzialità
Ecco questa è la prima parte ed è lei a dibattito che si è tenuto in due sedute a Palazzo dei Marescialli il quattordici è le ventuno topless corsie
E allora termine di in questo dibattito il Consiglio Superiore della Magistratura ha chiesto al legislatore di imporre una a stretta per quanto riguarda l'accesso alle cariche politiche da parte dei magistrati e il ritorno di magistratura al termine dell'impegno politico
La proposta approvata dalla plenum di Palazzo dei Marescialli con l'unica astensione laico del PD
Giuseppe Fanfani era contenuta nella delibera della sesta Commissione
Relatore era il consigliere togato diaria Piergiorgio Morosini e questa proposta prevede il collocamento che aspetta
Gravi magistrati che assumono ruoli politici per quanto riguarda
L'eventuale successivo rientro in magistratura
Si mantiene la previsione del cambio di Regione di funzioni
E in caso di impegno politico prolungato si prevede il collocamento in ruoli della Pubblica amministrazione di prestigio analogo alle funzioni giudiziarie precedentemente svolte
Con il voto con questo voto il plenum a scritto una pagina rilevante ha commentato
Il dice Presidente dello stesso CSM Giovanni Legnini opinione non da tutti condivisa a partire dalla professore Giuseppe
Di Federico che intervenendo sabato scorso a Chianciano alla
Congresso dei radicali la invece giudicata troppo timida e incompleta
Ci fermiamo qui anche per questa sera con lo speciale giustizia a tutti grazie per l'attenzione dalle tradursi sono a buon ascolto dei successivi programmi di Radio Radicale