La prossima impresa. Un'impresa è un grande sogno, ma il sogno di un solo uomo

E vorrei fare alcuni ringraziamenti prima di di partire con il fuoco di fila di domande cui ti sottoporremo scherzo
Ringraziamo naturalmente chi ci ospita l'Associazione Civita in questa bellissima spinga location ringraziamo la solita solita tra virgolette radio radicale che ci segue sempre che poi trasmetterà
Registrata questo evento che trasmetterà
Questo evento come al solito
Secondo questa bella bella abitudine tutti i media che sono intervenuti tutti gli amici
Della carta stampata on line
Gli amici giornalisti che sono che sono presenti tutti voi partecipanti e direttivo della scossa ci sono qui molti amici con i quali condividiamo questo questo percorso
Ultimo rimanendo poi siamo davvero l'astanteria per chi volesse seguire fare fare un guaito meeting dei vini di questa serata e
La prossima impresa prossimo impresa il titolo
Dell'incontro di oggi con con Antonella
Ottenere aiuti faro quattro-cinque domanda domande con
Il supporto di alcune fotografie che ti ho preparato
è ovviamente sopra e spero che non
Vediamo se procedere secondo me no naturalmente no perché potuto scegliere le le foto di dominio pubblico quindi non quelle naturalmente private
Quindi però
Però va bene esatto
E iniziamo quindi con la prima foto
La prima foto e con il Presidente del Consiglio Lorenzi
Antonella tu sei reduce da un'importante viaggio di business insieme a un centinaio circa di imprenditori italiani che rappresentano circa il dieci per cento del prodotto interno lordo nel nostro Paese
In America latina
E
Raccontaci che tipo di esperienza è stata questa o questo viaggio questo viaggio importante avete toccato quattro Paesi se non ricordo male Cile Colombia Cuba
Non mi ricordo
Che tipo di esperienza state che aria si respira accenti Italia come percepita all'estero il sistema imprenditoriale italiano come è vissuto all'estero la credibilità l'autorevolezza
Che abbiamo qual è
E poi da ultimo
Ma anche non da ultimo
Raccontaci magari un po'qual è il tuo rapporto con il presidente Brienza
Non lo so adesso da che parte devo cominciare va bene anzitutto un ringraziamento mi fa molto piacere essere con voi stasera insomma spero che possa essere una chiacchierata tengo a recarsi raccontarvi un po'di esperienze quindi
Come dire lo lo lo reputo un'opportunità di scambio e una sorta di testimonianza
Per chi come me raccoglie è impegnato quotidianamente
Non solo nella propria professione ma anche nel cercare di dare il contributo a un
A un Paese che riparte io in questo credo molto e non ho studiato quindi cercate di essere Clementi su questo question-time però
Credo tutto sommato ne siano sempre più importanti questi momenti di confronto perché alla fine abbiamo una grandissima responsabilità
Che forse
Bruson Paul finale ma temo che la prossima impresa sia più che altro un'impresa collettiva piuttosto che un'impresa individuale
Siamo tornati giovedì da un viaggio molto bello ma lo dico
Se volete egoisticamente perché i Paesi su cui in cui siamo stati dal mio punto di vista quello imprenditoriale per me ovviamente rimane preponderante hanno per me è un interesse dei legato al business quindi
La mia presenza la missione al di là della ruolo istituzionale che che ricopre Confindustria devo dire ha molto partecipato fattivamente alla realizzazione di questo viaggio
Viene anche dall'esigenza più che altro di capire di vedere di parlare
E di avere l'opportunità rara credetemi
Di interloquire ai massimi livelli delle istituzioni nei Paesi in cui siamo stati come ricordarli è stata una missione che ha coinvolto circa una settantina di imprenditori
Duecentocinquantacinque miliardi di fatturato quindi sono una quota abbastanza rilevante del il del Paese
E tutto sommato una missione piuttosto focalizzata nonostante avesse un'importanza per tutto dal punto di vista istituzionale perché è stata la prima Commissione che il Presidente Renzi ha fatto
Come Presidente del Consiglio in quei Paesi non siamo stati negli ultimi settant'anni rappresentati dal nostro Presidente del Consiglio né in Perù né in Cile né
In Colombia né a Cuba
Quindi l'importanza di questo viaggio è innanzitutto legata alla opportunità necessità di stabilire un contatto ai massimi livelli con quei Paesi come voi
Certamente sapete sono Paesi che hanno ritmi di crescita importanti
Molte cose da fare
E quindi inevitabilmente sono Paesi che offrono grandissime opportunità
è difficile fare un discorso generale per tutti e quattro perché poi sono Paesi anche piuttosto diversi fra di loro
Però
Quello che io rilevo è sicuramente una
Maturità rispetto all'arte capacità di essere attrattivi che non attenderemo per spettacoli fossero molto meno attenti
A tutti quegli elementi di leva competitiva che sono importanti perché in visita il Paese
Nel momento in cui l'imprenditore decide di andare a investire
Una classe dirigente mediamente giovane molto preparata
E questi sono come dire elementi sicuramente positivi che sono
Per me Stati gli elementi più importanti poiché
La nostra non era una missione settoriale una missione istituzionale quindi erano rappresentati molti settori
In particolare però non c'è abbiamo che
I settori con maggior rilevanza fossero quelli delle infrastrutture
Dell'Energia quindi legati a tutta una serie investimenti questi Paesi dovranno fare hanno in animo di fare nei prossimi anni sono tutti i Paesi grandi ricchi di materie prime
Peraltro le commodity in questo periodo stanno andando neanche tanto bene quindi quell'economia hanno avuto anche una una certa flessione ma stiamo parlando comunque di Paesi che crescono a quattro cinque per cento
Tanto per avere un'idea Cuba fa un posto reparto cubane importanti perché chiaramente dal punto di vista politico oggi si vivono nostri sono comunque
L'avvio di una nuova stagione
Quindi abbiamo viaggiato ripeto in ogni Paese abbiamo incontrato però con una formula del tutto standards
Quando il Presidente da Repubblica quando il primo ministro quindi avendo l'opportunità di interloquire come diceva il massimi livelli incontrando poi i vari ministri competenti per le varie tematiche
E anche gli imprenditori locali quindi gli incontri business to business sono stati circa trecento
Con trecento imprenditori di tutta l'area verranno sessanta settanta quindi somma devo dire c'è stato un riscontro estremamente positivo un clima di grande positività
Di grande volontà dimostrare il meglio di serie
Devo dire abbiamo tutto da imparare da questo punto di vista
E se mi potete consentire un rammarico la stampa nazionale non ha parlato di questa missione come avrebbe dovuto
Molto di più lo ha fatto
La stampa dei vari Paesi ha avuto l'opportunità in questi giorni dare un'occhiata alle uscite sono state sicuramente molto più attente molto più come dire puntuali rispetto agli obiettivi rispetto alle opportunità che sanava creata
La cosa che mi piace raccontarvi di questo viaggio è l'orgoglio di essere italiana perché dovunque siamo atterrati
Grandi aziende italiane grandi infrastrutture
Il parco eolico in Cile ENEL la metropolitana di Lima è un'altra azienda italiano li cito perché se no poi faccio una strage
Di chi ha citato e di chi non ha citato
Investimenti in centrali idroelettriche gasdotti abbiamo trovato il meglio delle capacità aeroporti
Infrastrutture di comunicazione il meglio delle capacità
Ingegneristiche imprenditoriali italiane le abbiamo trovate all'estero quindi io
La le il messaggio che può posso trasmettervi di maggior che che più mi porto nel cuore di questo viaggio e l'orgoglio del Paese che comunque non solo è accolto
Con quel calore che solo i Paesi se volete del sud del mondo sanno fare quindi con una grande anche buona disposizioni posizione e devo dire il fatto che si parli spagnolo
E quindi non ci sia bisogno di un traduttore fondamentalmente aiutato molto anche le relazioni perché ne parlavamo serenamente italiano non si rispondeva serenamente spagnolo e nessuno aveva grossi problemi
Però proprio il
La consapevolezza che la capacità che noi abbiamo
Di dare loro l'opportunità di accelerare i percorsi di crescita se percepita con grande forza questo in Paesi come dicevo molto ricchi di materie prime ma manca loro la tecnologia
Il il salto di qualità per entrare nella modernità in maniera più prepotente quindi un viaggio sicuramente molto importante
Io sono appassionato di miniere quindi o un unico rammarico che non ho visto le miniere di rame del Cile che sono stupende però lo viste dal
Previste dalla devo Plano va bene me ne farò una ragione non vale e non è uguale tornerò
Però ecco dicevo in questo senso sicuramente molto importante di queste missioni se ne devono fare molte
Perché il Paese ha bisogno anche di riconoscersi nell'occhio dell'altro
Noi ci vediamo meglio forse quando ci raccontano gli altri
Di quanto siamo capaci di raccontarci da soli abbiamo un po'perso forse l'obiettività rispetto al grande valore che il nostro sistema di impresa ma ma il nostro Paese in generale accessibile
Ho può dare lì eravamo tutte e due parecchio più giovani problema questo parecchio dare ora non è sorelle nove
Però noi ci siamo meno raggiunti anche cinque sei noi ci siamo conosciuti perché io come come ricordavi sostata Presidente regionale di Confindustria Toscana
Allo stesso periodo presente Renzi era Presidente della
Provincia di Firenze
Due percorsi quindi sul rette parallele non abbiamo avuto e in quel periodo opportunità di lavorare insieme probabilmente se posso trovare un
Così un fil rouge che allegato alla mia e la sua esperienza in quella fase e che
Entrambi i nostri predecessori avevano più o meno il doppio dei nostri anni
E questo è un fatto anagrafico poco rilevante ma di descrivere un contesto in cui entrambi ognuno per parte sua ci siamo preoccupati di rompere alcuni schemi
Per quel che mi riguarda riportando l'impresa al centro della rappresentanza e per quel che lo riguardava riportando la politica al centro delle istituzioni B due scosse diventa
Lo basta che non mi fai fare il balletto nonché non lo sono
Quindi
Diciamo che sono tre le scosse di cui certamente c'è il parlato fino ad ora la prima scossa è l'orgoglio di essere italiana quindi nel
Ricevere un riscontro dei riconoscimenti importanti da
Paesi nei quali
Andiamo ad investire semente la seconda scossa e l'acqua seconda la terza scorso sono queste dico qui c'è il parlato adesso cioè
Riportare al centro l'impresa per un'imprenditrice tetto e Roma
Presidente di consistono storia
Come come all'epoca tu in Toscana e per
Un rappresentante dell'istruzione all'epoca Presidente la Provincia come presente Renzi
E poi quello che ne è conseguito
Vogliamo una a proposito di impresa e a proposito di rappresentanza guardiamo con la parte proseguiamo con la seconda
Immagino secondo immagine tu sei qui rappresentata appunto in alcuni momenti della tua tra virgolette carriera confindustriale e anche insieme al Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi
Non c'è dubbio che
Il sistema della rappresentanza resta cambiando profondamente
Con la grande rapida perché da un lato assistiamo alla politica che ormai magari decide come intuito
Con una rapidità con una velocità incredibile detta
La linea
Prende delle decisioni con una grande con grande velocità
E magari spesso non coinvolge nemmeno in queste decisioni corpi intermedi che abitualmente invece in passato
Venivano coinvolti in ogni in ogni decisione dall'altro lato quindi dal lato dell'impresa invece assistiamo
Anche qui ad un profondo cambiamento perché
Il tessuto imprenditoriale sta anche qui cambiando profondamente per fortuna
C'è una grande esplosione di start-up di start-up innovative molti sono i giovani imprenditori che investono con con coraggio
Rischiando rischiando in proprio però è vero anche che molti di questi imprenditori di queste piccole e medie imprese non hanno forse più bisogno
Di essere o di sentirsi rappresentati tra virgolette da organismi come Confindustria se
Questi organismi non hanno la capacità di
Cambiare pelle e di rispondere a quelle che sono le esigenze di queste imprese quindi diciamo che siamo un po'ad un bivio la domanda secca
Se assenso ancora in questo contesto
Il sistema di rappresentanza di questa Confindustria la domanda un po'meno seccare
Che che tipo di bilancio ti senti di poter fare della tua esperienza confindustriale
Magari quali tipi quali consigli
Potresti
Dare o ti senti dare affinché il sistema confindustriale possa far fronte a tutto ciò è possa rispondere in maniera adeguata a a questi a questi cambiamenti quindi possa stare al passo con i tempi
Sempre domande molto mossi Chezzi che nel senso che poi da Conte contestualizzarle ci vorrà un po'ma insomma abbiate pazienza fate meglio Chiauci se vado lunga cercherò di essere
Più più concisa possibile ma anche vagamente efficace io presto il mio servizio alla rappresentanza da dieci anni
E quindi ci credo
Perché ho sacrificato tanto tempo
E tanto ho dedicato tante energie a una organizzazione che certamente perfetta non è
Che certamente deve cambiare e sta cambiando e poi ci siamo come e che certamente ha bisogno sempre di più di avere un contatto
Reale con le proprie impresa la sfida di Confindustria oggi e sicuramente essere interprete autentico del mondo delle imprese sia un modo però estremamente complesso e variegato
Con tantissimi distinte al suo interno
Quindi è anche un mondo che da solo fa fatica a trovare una sintesi dei propri interessa
è vero che la politica come dire in qualche modo scavalco attenta scavalcare le vecchie ritualità ma non è detto che questi ritualità sennò insolita a cui non siamo poi
Così tanto affezionati
Nella vita la cosa più difficile da togliersi di mezzo le abitudini
Quindi è chiaro che
Come dire
Sono anche percorsi dolorosi per certi aspetti perché cambiare pelle cambiare atteggiamento cambiare metodo non fa comodo a nessuno ognuno di noi sta molto più sereno nelle proprie ritualità
è anche vero però che il mondo delle imprese si è fatto sentire
In maniera molto forte
Comunque nelle varie forme in cui si esprime perché si esprime attraverso la propria rappresentanza ma si esprime attraverso i propri prodotti si esprime attraverso le proprie
Le opportunità che crea ed è anche
Chiaro che l'attenzione parliamo di questo Governo perché siamo contemporaneo ma
In assoluto della politica nei confronti dei temi del sistema produttivo e certamente molto più alta oggi di quanto non lo fosse prima paradossalmente
Quindi io sono del tutto convinta che la rappresentanza degli interessi non in quanto
Versione di parte ma quanto in quanto sintesi di un mondo sia
Un valore che va difeso e che va in qualche modo promosso
Ritengo che chi come me
A oggi spende il proprio tempo in questo esercizio non sempre virtuoso abbia la grande responsabilità di fare in modo che questa
Rappresentanza sia sempre di più la voce delle imprese è sempre più utenti e sempre meno autoreferenziale perché questo è il tema poi vero su cui noi ci siamo confrontati io non vi annoierò molto ma
Confindustria si è data una propria riforma spinta neo non sempre spontanea perché poi di garanti SCO io né puro l'implementazione
E
Non seppe anche tra colleghi siamo così diciamo pro attivi nei confronti delle semplificazioni nei confronti degli svenimenti nei confronti so quant'comuni colleghi qui seduti insano perfettamente di quello
Di cui parlo
Abbiamo scelto una strada di riforma anche piuttosto incisiva
Tenete conto che noi rappresentiamo duecento cinquantaquattro soggetti soggetti tra i più disparati
Oggi abbiamo dopo quattro anni di lavoro due di architetture duetti implementazione una geografia italiana che va sconvolgendo sì abbiamo rotto le barriere territoriali non sappiamo più cosa siano le Province
Abbiamo tagliato i nostri organi direttivi abbiamo fatto tutta una serie di operazioni che è vero sono l'organizzazione
è dell'organizzazione ma
Traducono prima di tutto una nuova identità
Sarà sufficiente probabilmente no nelle aziende si parla di miglioramento continuo non è una cosa che oggi ci fermiamo sarà una manutenzione costante la volontà chiara che però è nata
E che ha dato
In qualche modo forza questa riforma è proprio quella della base associativa per la prima volta non si è fatta un'architettura a tavolino
Ma l'ingegner presenti nell'accurata qualche anno fa abbia già con i territori ha parlato con gli imprenditori molto spesso si è dovuto confrontare più volentieri forse più quelli più critici con quelli più critici e non con quelli più
Come dire
Più tranquilli
Proprio perché la base imprenditoriale desse la nuova direzione al sistema rappresentanza quindi questo
Traduce in pratica una maggiore vicinanza della base degli imprenditori al vertice della propria rappresentanza accorciando le distanze chiaramente si ha più capacità di essere come dire
La cinghia di trasmissione sicuramente funzionale quindi ripeto non sarà probabilmente sufficiente saranno percorsi successivo
Io però credo tutto sommato che quando si sta in Confindustria soltanto per essere rappresentati
Le imprese aiutano le imprese quindi uno dei grandi valori e qui posso parlare forse più in particolare della mia esperienza
Che noi viviamo all'interno del nostro mondo e la capacità la possibilità interloquire con persone che fanno il nostro mestiere che però le esperienze diverse che hanno audito perenti
E che diventano in maniera automatica senza pensarci troppo degli elementi di stimolo degli elementi di esempio degli elementi di paragone degli elementi di esperienza quindi
In questo senso si parla molto delle start-up io sono
Perfettamente convinta che vadano sostanzialmente
Non solo incentivate ma anche
In qualche modo rafforzate
E forse soltanto attraverso un'osmosi vera con il mondo dell'impresa e che già hanno le spalle larghe file start-up hanno una possibilità
Di avere prospettive perché noi oggi se guardiamo al registro espediente delle start-up parliamo di quattro mila soggette quattro mila settecento soggetti
Che impiegano credo circa tre persone l'una il cui fatturato medio son centotrenta mila Euro cioè stiamo parlando di cose molto piccole
Queste cose molto piccole sono quel germe di innovazione che è fondamentale per le aziende più strutturate
E che però riescono a crescere solo in un contatto vero e costante tra impresa e quindi la la Confindustria ma la rappresentanza delle imprese e anche questo non è soltanto
L'interlocuzione con le istituzioni e anche l'opportunità di avere servizi
Qualificati a costi sostenibili perché il nostro sistema in qualche modo sostiene le piccole e penalizza le grandi non lo diciamo troppa Leganza lo saprà abbiano
Però nella realtà da anche la grande opportunità a questo tessuto straordinariamente brillante ma anche molto vaste eterogeneo di potersi contaminare positivamente
Mi veniva in mente mentre parlava il che parallelo potrebbe essere
Parallelo tra quanto state facendo in Confindustria quindi la riforma dell'architettura confindustriale si possa fare
Con le debite distanze naturalmente con quanto si statuisce facendo a livello istituzionale quindi tornando
Alla da dove abbiamo concluso
Prima e cioè a livello istituzionale si è partiti anche qui dalle basi dalle fondamenta non si è detto e necessario riformare il Paese
Insieme a una serie di riforme strutturali facciamo anche la riforma costituzionale quindi partiamo da
Da dall'elemento fondante del del nostro Paese quindi credo che non sia del tutto casuale che in parallelo anche
Anche Confindustria abbia
Lavorato in in in questa direzione dimmi solo se
Esclusione è certamente così ripeto poiché e cambiando le regole che la modalità attraverso la quale ci si confronta internamente detto riesci poi oggettivamente creare
Un nuovo virtuosismo cosa che
Ripeto in un modo come il nostro oggettivamente abbastanza complicato ma insomma ci stiamo lavorando
Veniamo ad una cosa semplice a proposito di cose complicate
Qui si è raffigurata in quella che è stata la tua esperienza la tua più che esperienza io lo definirei impresa alla guida della Fondazione Monte dei Paschi di Siena
Tu hai detto ti cito poi dimissioni relazione così tanti temi ma quindi
Ma
Sono orgoglioso di poter anticipare
E detto che la tua storia
E anche una storia di una promessa una promessa fatta la gente del tuo territorio la promessa di contribuire a dargli una seconda opportunità e con essa di restituirgli la fiducia e la speranza
Poi anche agli anche aggiunto e chiaramente ti riferivi a questa esperienza anche se non la città di espressamente
E anche aggiunto che questa era la storia di una missione impossibile impossibile
Io sono molto d'accordo comunque con queste
Con questa tua affermazione credo che all'epoca quando tutto è stata chiamata alla guida della fondazione
Fosse considerata da tutti una vera e propria mission impossible penso che
In pochissimi forse nessuno avrebbe scommesso consente sulla tua riuscita
Se non chi naturalmente Titti si conosceva chi stimava che voleva bene però emendata ma mai portato
è già qualcosa
Esista un ottimo
Un ottimo punto di partenza straordinario punto di partenza
E ma probabilmente
Per alcuni se non per tanti rappresentati una sorta di agnello sacrificale
Di
Donna brava giovane per carità ma che poteva essere mandata al fronte tra virgolette sempre con
Con le io in trincea
Magari senza giubbotto antiproiettile oppure si va bene curiamo
Avvocato nonostante questo tosse riuscita nella grande impresa
Perché se è riuscita nell'arco di poco meno di un anno
Undici
Il salvataggio l'hai fatto ben prima
Fatto fosse il nove ottobre
Sì riuscita a fare la grande impresa hai salvato la fondazione queste cronaca sono fatti
E e poi hai lasciato una guida dalla Fondazione proprio sul più bello cioè nel momento in cui
Tutti a quel punto ma tutti proprio tutti ti supplicava una quasi di rimanere alla guida della fondazione
B io credo che
Parte che questo sia un gesto che pochi nel nostro Paese compiono e quindi chapeau a prescindere come avrebbe detto qualcuno
E però quello che credo che un po'a tutti noi faccia piacere interessi sapere che cosa hai provato in quei mesi poi magari anche perché se ce lo voglio dire perché ai decise di lasciare ma fondamentalmente che cosa hai provato in quei mesi come ci si è sentita e l'isola avevi avevi non lo so una stella polare che chi guidava cosa cosa cosa ti ha consentito di arrivare fino in fondo
Bene queste quella facile vero
Allora l'ho detto che la pace quanti quanti hanno ITEA di quel quella vicenda non so se in molti sono poi gli appassionati del genere però
Della riassumo in termini molto brevi Fondazione Monte dei Paschi
Per lungo tempo è stata di fatto l'azionista di maggioranza di Banca Monte dei Paschi
è stata la più grande Fondazione d'Europa con un patrimonio miliardario
Ed è stata
Una fondazione
Che
Diciamo erogava su un territorio ristretto disse cinquanta sessanta mila abitanti
Allargato quindi mettiamoci dentro un po'di provincia di Siena anche un po'di provincia di Grosseto circa duecentocinquanta trecento mila soggetti
Fino a trecentocinquanta milioni di euro l'anno
Questo per darvi diciamo qualche misura
Fondazione Monte dei Paschi nel momento in cui io lo ma
Ne ho assunto la responsabilità aveva un debito di quattrocentocinquanta milioni
Con dodici primari istituti bancari internazionali
Le azioni impegno
Lo restituita in
Marzo
No in realtà lo restituita dopo ma insomma diciamolo restituita alla mia comunità in marzo con liquidità di settecento venti venticinque non mi ricordo neanche perché tende a rimuovere i numeri anche l'età
Della vita
Quindi se i miracoli sono possibili ma è chiaro che io non lo so e è chiaro che io
Ho
Venduto le azioni della Banca non è che o
Seminato sotto la terra qualcosa di magico quindi ho ceduto la partecipazione che in quel momento quando io sono arrivata era oltre il trentasei per cento
E l'ho portata al due mezze per cento
Cos'era difficile tra difficili venderla semplicemente perché la banca era le azioni della Banca erano sul mercato da circa un paio d'anni
E non si era trovato un partner o comunque sorgenti che fossero nella condizione di
Diciamo anche fare un progetto industriale perché quando è soltanto vendere le azioni e anche garantire a quella che era terza banca del Paese una prospettiva
Di come di debiti di futuro
Quindi la fondazione di per sé aveva un problema interno intrinseco molto chiaro che aveva un riverbero assolutamente inevitabile sulle
Poi vicende legate all'istituto bancario io devo dire sono stati cinque mesi sei mesi quelle che sono stati
Durissimi
I più duri della mia vita sono una donna fortunata quindi mio livello del DURC tutte durissimo e e fortunatamente la stanza alto
Durissima perché da una parte
Avevo la difficoltà di far comprendere quelle che erano le mie responsabilità l'amministratore banalmente io faccio questo di mestiere quindi ho cercato di approcciare al problema nella maniera più classica quella più semplice è quella che mi era più familiare
Quindi cercando lucidamente prima di tutto di teneri molto chiare le mie responsabilità
Il mio mandato
Quindi la prima difficoltà forse stata raccontare una storia di normalità
Perché
L'idea che era condivisa ai massimi livelli delle istituzioni era quella che siccome tanti danni erano stati fatti questa un soggetto che dovrà trovare una
Via abbastanza veloce verso
L'oblio
D'altra parte la banca aveva avviato in quel periodo un percorso di aumento di capitale
Aumento di capitale che come socio principale ovviamente io non ero assolutamente in grado di poter sostenere quindi io credo di aver detto uno dei no più duri
Della storia della banca italiana perché otto di fatto impedito l'aumento di capitale la Banca Monte dei Paschi nell'assemblea di dicembre aumento di capitale che poi vi racconto cioè alla fine perché son tutti serenamente in piedi
Fortunatamente
Si è poi realizzato dopo qualche mese quindi
Quel passaggio è stato un passaggio drammaticamente impopolare
Molto poco sostenibile dal punto di vista dell'opportunità perfettamente sostenibile dal punto di vista delle mie responsabilità
E quindi io non ho fatto altro che il capo azienda nella mia testa non ho fatto niente di speciale
Ma ho protetto quello che
Mi era stato affidato
E perché motivo per cui io ero stata chiamata assieme quindi sono stati mesi difficilissime in cui però imparato tanto quindi io guarda quell'esperienza come è sicuramente l'esperienza professionale per me più importante
Che mi ha dato molto anche in termini professionali
Non ultimo personali perché diciamo che mi sono fatta un po'le ossa
Ed è stata un'esperienza che però
Come era iniziata per me doveva avere una fine io faccio un altro mestiere non faccio il banchiere non ho nemmeno l'indole per fare in macchinari faccio una roba riversa e ci tengo
Per cui
Era per me impensabile legare il mio destino professionale è una realtà
Come dire parallela quindi l'ho vissuta come credo fosse normale come un qualcosa che
Ti chiamano a stare il territorio l'ho sempre vissuto attivamente quindi fai fatica a dire di no però
O poi deciso che la cosa più semplice da fare
Era quella di consegnare le chiavi chiudo con una aneddoto che divertente per farvi capire il contesto in cui ho lavorato perché poi
Territorio senese ha un rapporto con la banca non sempre particolarmente lucido
Primo consiglio comunale a cui vengo chiamata appena arrivo
Tenete conto che l'ente
A
Obblighi di riservatezza per cui nessuno di noi sapeva cosa diavolo c'era dentro ce lo siamo ritrovati quando siamo arrivati
Consiglio Comunale
Pieno strapieno cinque mila persone che dovranno dirmi quello che dovevo fare tuo mantenere il dieci cinque quattro Lotto due non nessuno di loro aveva la più pallida idea di quelle che fossero le complessità interni
Questo era fatta fate conto ottobre
Chiudo la vendita in marzo così come avevo preso impegno
Torno in Consiglio comunale a Siena
Sei persone forse sette
è un Capogruppo mi guarda e mi fa Presidente non mi pare che abbia fatto un gran lavoro avevamo cinquantuno per cento c'abbiamo il due e mezza dico quarti lei omette un piccolo passaggio
Gli ho detto una cosa che non ripeterò qui perché siamo le registrate quindi meglio di no però degnamente un piccolo passaggio quando noi siamo arrivati la Fondazione ha di fatto fallita perché questo è
Quindi certe volte la miopia diventa pericolosa per la nostra stessa sussiste sopravvivenza e quella per me
è sempre stata e incerti modi continua ad esserlo una storia di totale miopia
Quindi forse ero l'unica con un'ora una lente
In un mondo discenti però ripeto è stata un'esperienza molto importante beh diciamo che sicuramente il dato una gran bella scossa
Non solo all'ambiente senese alla fondazione
Montepaschi Siena ma forse all'intero sistema bancario quanto meno l'impronta l'impronta è lasciata
Rilevare una cosa più semplice
Come abbiamo detto in apertura tu attualmente sei da qualche mese
Sei consigliere indipendente
Tutti gli uffici dell'Autorità consigliere indipendente della nuova Alitalia centrato nel board ma l'Italia
E che tipo di impresa si sta rivelando questa
Ma guardate io
Dopo la Fondazione Monte dei Paschi ha deciso che avevo raggiunto ottimi
Tutto in discesa io so la maglietta Ministero delle rogne non sa perché però comunque ho deciso che avrei fatto un un progressivo lento downgrading ovvero e tunnel sei testimone ho deciso che avrei dato alla mia vita l'opportunità di scegliere le cose da fare
Posto che sto facendo un altro mestiere io faccio un altro altro lavoro
Alitalia però era un'opportunità irrinunciabile e vi dico perché perché questa società nonostante tutto quello che se ne possa dire ancora un brand di una forza straordinariamente forte
è io mi sono letteralmente innamorata della storia di questa compagnia
Che ha in sé tantissime contraddizioni molti problemi da risolvere non ce lo neghiamo però credo che debba
A vivere un'opportunità di tornare ad essere quella bandiera di questo Paese che porta per il mondo
La nostra identità quindi io credo molto
Che ci debba e che ci possa essere un riscatto anche per quelle tante persone che hanno continuato nonostante le difficoltà nonostante tutti i problemi di cui molti di voi sono perfettamente consapevoli
Di ritornare ad esprimere la propria professionalità nella maniera corretta oggi c'è una situazione diversa molto nuova c'è un partner industriale estremamente motivato
C'è una cultura internazionale che si respira nel board questo forse è un po'è una prima volta assoluta per quella compagnia
Quindi credo tutto sommato che ci sia l'opportunità
Di fare molto e di fare bene senza nascondersi le difficoltà perché credo che poi i prima di tutta la responsabilità degli imprenditori sia non essere mio per i propri sogni ma non essere nemmeno
Pessimista rispetto alle proprie possibilità e quindi è per me è un'altra grande opportunità di dare un contributo a a una
Bandiera di questo Paese quindi diciamo che l'orgoglio
Ci si lega un po'all'orgoglio italiano di cui c'è portato nella ma io questo lo dico memoria domande del viaggio e questo è un po'l'eredità di Confindustria perché io mi sono seduta nel direttivo di Confindustria a trentatré anni ed eravamo in trentasei
E a quel tavolo sedevano i più grandi imprenditore di questo Paese e questo per me è stato un imprinting credo che non riesco a dimenticare cioè quello che noi sappiamo esprimere quello che noi sappiamo fare non ce lo sappiamo raccontare ed è una grande responsabilità che ci assumiamo
Pensiamo alla tua all'attuale impresa
Cioè lavoro e là di tutto aspetti per l'imputato ripetuto perché in questa foto rappresentata l'azienda di di Antonella ma anzi la alla nuova sul mine
E e ce lo zolfo eccetto la nostra linea ciò che io ho avuto grande privilegio grande onore di rivisitare qualche mese fa è un gioiello livello internazionale
Che produceva acido solforico grazie quindi attenzione quindi attenzione perché
La dona sa esse
è pericoloso se lo vuole ma non lo vuole
Ma la domanda che voglio fare non è sulla tua impresa quindi sulla tua azienda
Quanto piuttosto su
L'annosissimo questione quelli bravi richiamo
Qualcuno Muratore baldanza siccome riesce a conciliare balance Colasio Bastico e dieci a conciliare le tante cose cioè Debbio viste alcune ma
Non necessariamente sulle guide
Con la tua vita privata come fare quale di camminata ecco passiamo la prossima domanda quale sarebbe fa acqua
Ma io penso una cosa allora
Chi fa questo mestiere ha in sé il motore più importante che è una grande passione
E questo ahimè ammortizzato tutto il che non è detto che sia un fatto positivo anche perché anche essere innamorati delle aziende non fa bene certe volte nemmeno alle aziende quindi bisogna sempre avere la capacità
Di mantenere l'equilibrio giusto forse il fatto di fare tante esperienze anche fuori dalla mia azienda mi dà l'opportunità di rimanere
Più come dire focalizzata sulle mie cose avendo anche l'opportunità di portare dentro tanta esperienza sommino e tra l'altro è un'azienda
Oggi privata che viene da un management pagato quindi ha una storia piuttosto particolare è una devo dire delle pochi casi di successo delle privatizzazioni degli anni
Fine anni novanta ed è una società che è cresciuta molto ed è cresciuta devo dire bene
Ma è una società fortemente manager realizzata a tutto meno che e la struttura di una family campanili italiana con tutto che io grande ammirazione per lei e le aziende di famiglia ne vedo grandi
Cose positive dopodiché credo che la modernità la contemporaneità la sfida competizione cc ci debbano far riportare l'attenzione prima di tutto sulla competenza
E questo è stato credo in parte un po'uno dei nostri Segreti quindi o non Concilio niente
Non non mi pongo nel PRAE conciliare cerco come di fare al mio meglio tutto ma mi diverto tanto e questa è la mia grande fortuna
Una grandissima fortuna sicuramente
L'ultima domanda che ti voglio fare poi
Lasciamo stesse naturalmente i nostri partecipanti lo vorranno lasciamo a a tutti voi il la possibilità l'opportunità di fare qualche qualche altra domanda ad Antonella
E
Sempre
Seconda citazione della serata e quindi I lo dicevi due città quei detto una frase che io
Interamente condivido appieno e che credo faccia parte del DNA della nostra associazione dell'associazione la scossa hai detto il futuro non si aspetta ma si fa
Noi crediamo
Appunto nella mission anche della nostra associazione c'è
Il desiderio di
Voler in qualche modo contribuire affinché
Rimbocchiamoci le mani le maniche ciascuno di noi possa costruire
Qualche cose possa costruire il proprio futuro sperando naturalmente che questo futuro sia sempre migliore
Provando a dare nel nostro piccolo la scossa
Quale sarà la prossima impresa
Pertanto
La mia prossima impreca diciamo milioni presa ce l'ho già nel senso che questa prossima è una impresa preso al volo in maiuscolo la mia impresa questa difficile la mia impresa e
Mettiamola così
Spiegarmi tutte le mattine
Con la voglia
Della stampa per
Io faccio un mestiere
Con un'azienda consolidata un'azienda che ha una sua storia ed è un'anziana che sui mercati da cinquant'anni ed ha una sua
Come dire totale
Dignità ma anche
Collegamenti internazionali è un'azienda che non è grande e media azienda italiana come ce ne sono tante non è grande di strutture grande per Codice civile ma queste son cose che interessano poco
Il rischio che che che ho
E e il rischio di si termici sopra
Ed è un qualcosa che io non voglio fare e quindi la mia più grande impresa che la mia prima responsabilità anche in virtù del fatto che io rappresento quella prima generazione e mezzo di imprenditori in questa azienda e avere sempre la voglia
Di guardare avanti senza
Come dire rimanere troppo legata
Alle nostre diciamo alle nostre routine alle nostre alle nostre cose quindi credo che per un imprenditore se c'è una sfida vera è quella
Di avere la visione e la visione
Non è facile perché è un qualcosa che si costruisce tutti i giorni quindi
Ritengo che questa debba essere la mia impresa e che sia la mia impresa
Futura beh credo che sia penso che ci stia anche in centoquaranta caratteri scritte perfetto per la sua direi svegliarmi tutte le mattine me la sono scritta svegliarmi tutte le mattine con la voglia dello start-up penso che io veramente
La sintesi non con la mortalità dello entro la fine settimana ha voglia abbiamo parlato di venti giorni dall'entrata questore
Narrata intorno ottimo
Prima di ringraziarti naturalmente diamo la parola a si volesse fare
Una domanda ad Antonella
Ecco
Abbiamo un microfono
Abbiamo i cafona o no si sente
Forse per
Non si sente per
La registrazione
Tale tessera minore
Quest'è abbastanza
Nei guai nessuno
Grazie poco
Sì
Il disco volante
Allora intanto possa erario chiamo giovani Moschetta
Faccio parte di uno studio legale associato amicizia
Intanto complimenti perché lei nonostante la giovane età a mio avviso unisce
Esperienza e conoscenza però al di là di questo esprime una sapienza di fondo che non è
Di tutte le giovani generazioni si affacciano insomma questi grandi e complesse momenti
Risolutivi della vita del nostro Paese insomma manifestata
L'esperienza che ci procura in questo momento e in Alitalia insomma servono gli auguri
Tutto questo
Quindi la prima considerazione poi la domanda subito molto veloce prima considerazione che forse nel nostro Paese c'è veramente bisogno di un momento di
Riconsiderazione
Del fatto di portare avanti molto le nuove generazioni dalle diremmo generazioni devono estremamente scelte nella crebbe lepre si riduce ad una lista di persone
Molto molto
Come dire dalle potenzialità molto forti perché questo Paese che è l'ottava potenza del mondo dal punto di vista economico e comunque retaggio culturale che ha
Non può permettersi
Santin nel vuoto non può permettersi soltanto di avere delle giovani generazioni al comando che non sappiano
Essere dei fuoriclasse in questo momento interventi il Presidente del Consiglio fuoriclasse lei
Personalmente una fuoriclasse
Auguri e ancora si fa
La mia domanda però in questa la prossima impresa un'impresa europea
Vale a dire il contesto che stiamo costruendo in questo momento l'Italia ma anche in Europa veramente
Adatto a fare impresa nella globalizzazione
Attuale
Insomma il mercato unico si parla di Europa molto
Come voi sapete insomma maggior parte di questa risorsa molto
La bandiera vale a dire
Si parla d'Europa per
Probabili problema immigrazione del santo Dio
Problemi non
Però non è l'essenza vera dell'Europa libera senza dell'Europa e il mercato
Sono le cose che sono state costruite giorno dopo giorno sono le direttive e regolamenti sono quel tessuto
Che permette alle imprese di competere nel mondo la prossima impresa è un'impresa europea ma c'è questa tessuto connettivo solido è in rinunziabile irreversibile
Oppure si deve dare atto la politica che dice ma fate dopodiché dice che non secondo
Ma io anzi innanzitutto grazie torno più spesso se son tutti così però
Allora le imprese competono globale
La grande responsabilità dell'Europa che
Io credo molto nel sogno europeo credo negli Stati Uniti d'Europa però
Credo in un'Europa che si preoccupa di creare le condizioni
Di competitività affinché tutte le sue imprese siano in grado di andare in giro per il mondo ne facciamo molta fatica ad avere limiti geografici proprio per natura ci stanno stretti io mi sento cosmopolita
Però
Credo fortemente che se non c'è
Un territorio che fa il tifo per tempo fare molta fatica tre ad essere presenti sui mercati in maniera efficace
Allora è chiaro più questo territorio e forte più questo territorio ampio perché non possiamo più pensare di competere per comuni
Già la Regione diventa un un elemento forse troppo limite limitato
Questa è una precondizione noi oggi purtroppo il
Viviamo l'Europa come il regolatore l'austerity
La burocrazia una sovrastruttura che ci impedisce di esprimere le nostre potenzialità alla questo è un un'Europa che io non voglio
Questa è un'Europa contro cui tutti noi cittadini prima di tutto dovremmo opporci ma non perché l'Europa debba essere smontata che debba essere digitalizzata attualizzata resa coerente rispetto alle esigenze
Parlo ovviamente del sistema produttivo ma non solo quindi
Più Europa però più Europa che possa dare possa essere una schiera leva competitiva per le sue aziende
Direttore Locatelli
Buona sera sono Franco Locatelli sono il direttore di Fort on line e che è un sito indipendenti le economie di finanza
Non vorrei essere troppo dissacrante ma
Sei sia ospiti di un'associazione che si chiama la scossa credo sia obbligatorio fare domande che abbiano un po'di Pictet
Voi comandi
Bassa come che del peso qua va bene
La prima è questa vista la modestia dei risultati che in tutti questi anni Confindustria raccolto nel confronto pubblico con i sindacati
Non crede
Chi sia stato un colossale a bando
Non a raccogliere ignorarlo o addirittura
Voltare le spalle alla scossa competitiva lanciata anni addietro ancora sotto la presidenza Marcegaglia da Sergio Marchionne
La seconda domanda che è collegata alla prima è questa
Sì Confindustria non vuole rischiare
L'irrilevanza politica e sociale non crede che il prossimo presidente di Confindustria debba fare ogni sforzo per cercare di riportare a casa nell'industria singolo
Del capitalismo
Prego non so se mi ringrazierà Norelli rispondo
No no ma guardino sono elettrica anche un po'nascita però quello per per professione
Allora
Sindacati
Io faccio chimica
Quindi credo nella maniera più efficace per raccontarle la mia storia e la mia visione rispetto alla sua sollecitazione sia darle il senso di quello che significa per me avere l'azione da imprenditore con il sindacato
Posto che siamo d'accordo e l'abbiamo detto in tutte le lingue che abbiamo bisogno di un sindacato moderno in questo penso sia
Ormai lapalissiano
Devo dire Presidente Squinzi non si è trincerato indietro a espressione di maniera nella affrontare il problema tanto che
Allo stato attuale le relazioni non sono semplici
Le imprese sono i loro lavoratori però
E noi questo non ce lo dimentichiamo
E avere l'opportunità di relazionarsi con i lavoratori
Con una mediazione
Coerente rispetto alle
Visioni più ampie
E non all'interno delle aziende sia per noi un valore
Difficilmente rinunciabile
Noi non vogliamo pensare
Che l'azzeramento del sindacato si traduca nel trasferire conflittualità nelle fabbriche non seppe lavoratori non serve agli imprenditori
Quindi io
Sono profondamente convinta che ci debba essere innanzitutto un dialogo con il sindacato evolutivo
Come lei probabilmente censuro comportamenti che sono antistorici e che non hanno nulla a che vedere con la contemporaneità e con le sfide a cui le nostre imprese sono chiamate oggi per cui noi registriamo
Come il costo del lavoro che sale indiscriminatamente a prescindere dalle redditività
Che in realtà stanno scendendo
In maniera vertiginosa per quel che ci riguarda quindi spingeremo sempre perché ci sia un sindacato
Che va al passo con i tempi e sia in grado di rappresentare la realtà del mondo economico nei confronti dei lavoratori l'azzeramento del sindacato sinceramente io non lo vedo
La seconda riguardava Confindustria
Confindustria in questo mandato sia rapportata a tre diversi Presidenti del Consiglio siamo in carica da tre anni e mezzo abbiamo totalizzato tre Presidenti del Consiglio
Molti dei miei colleghi sono
Come i buoni testimoni nel rappresentarle che lì i risultati di lobby che sono stati portati a casa nell'ultimo anno e mezzo non sono pari
Agli ultimi vent'anni di rappresentanza questo si deve anche al fatto che c'è un governo più sensibile o più consapevole dei temi dell'impresa sicuramente sì
Non è un caso che i provvedimenti che oggi vengono varati sono provvedimenti su cui Confindustria lavorato e ha fatto proposte negli ultimi vent'anni
Quindi che Confindustria si è rilevante non glielo dico per bandiera stanno i fatti io con le bandiere mi piace solo quella tricolore il resto mi sembra giusto
Credo e sottolineo che una rappresentanza moderna così come per il sindacato sia indispensabile anche per noi quindi vengo come e e forse sono fra quelli proprio perché ci lavoro all'interno dell'organizzazione che ne ho maggiore consapevolezza anche degli aspetti
Negativi o soprattutto degli aspetti negativi ci Boschello un libro su Confindustria
Però
In questo senso mi sento di dire che
Quel tipo di collante sociale ancora una grande valenza non soltanto economica ma anche valoriale noi portiamo a casa un'identità partiamo avanti delle competenze che raramente troverà replicate in altre
Istituzione del Paese
Bene
Credo ci fosse
Andrea Picardi formiche
Voi lo fossero il consigliere Gallo bando
Il sollevate adesso devolute prevede la sua opinione per quanto riguarda i rapporti industriale e quindi il nodo il modello contrattuale di cui sto parlando molto
In questa fase i rapporti tra sindacati e Confindustria la possibilità che il Governo intervenga laddove un accordo non si trovi giusto che poi il Governo soldi vedere intervenga su questa materia o si arriverà alla fine ad un accordo
Io personalmente ritengo che sia un valore a cui noi non dobbiamo denunciare il fatto di essere autonomi su questo tipo di materia anche perché credo che anche per il Governo sarebbe molto complicato intervenire con
Una
Come dire una regola che è uguale per tutti tenuto conto dell'eterogeneità
Del nostro sistema economico quindi rimango perfettamente convinta che si debbano fare tutti gli sforzi possibili affinché
Le relazioni industriali che son relazioni non a caso perché ci si parla e non
Di scontro industriali
Debbano essere portate avanti responsabilmente se questa responsabilità viene a mancare poiché ovviamente come dire ognuno si assume responsabilità però
E ritengo ancora un valore per noi fondamentale che l'autonomia delle parti venga in qualche modo preservato
Posso
Molto rapidamente far consigliere Giampiero Gallo faccio i complimenti a Michelangelo le facciate per le domande per la sequenza di domande perché
Di voi che avete chiuso il il cerchio
Partendo da un viaggio in cui l'orgoglio italiano è venuto fuori un
Un
Gli otto scritto su su su su tutto il tanto che l'identità che lo specchiarsi in quello che
Come gli altri ci vedono e quindi credo che che in questo il recuperare chi siamo attraverso il il contatto il il senso dell'essere Italia
Non sto a snocciolare le le tappe che sono coerenti in quello che Michelangelo TIA chi ha posto voglio arriverà la domanda
Che e può essere impresa con la tradizione cinquant'anni e lo spirito Della start-up però la domanda qui parlo all'ex banchiere il sistema del credito
Noi abbiamo bisogno di un sistema che credo credo voglio avere un quorum opinion aveva al riguardo che sappia riconoscere le idee che sappia premiare le e che non vada a chiedere le garanzie reali prima di
Cominciare a a a discutere
Il
Entusiasmo che vediamo in tanti giovani e in tante iniziative di start-up indipendentemente dalla
Consapevolezza e la mortalità
E si scontrano spesso con conquista con questa barriera se vediamo
Abbiamo avuto una crisi finanziaria che ci ha dato delle delle scuse comode ma se andiamo a vedere
Prima della crisi finanziaria noi paghiamo sempre e comunque un punto un punto m
Su percentuali in più rispetto a partner europei e paghiamo di più rispetto al
Al al miglior mondo che favorisce le start-up favorisce l'innovazione favorisce una volta in parità
Io
Ho un'idea che provavo a rappresentare diciamo semplicemente noi dobbiamo un po'abbandonare
Questo sistema bancocentrico
Per cui le imprese
Hanno solo la banca e se la banca non c'è non ci sono le imprese
Questo perché ho vissuto da banchi era quindi scappa che da ridere dirlo scusate
La complessità
Della regolamentazione che oggi il sistema bancario
Più o meno suo malgrado vive quindi riconosco una difficoltà oggettiva quindi la mancanza di strumenti e di flessibilità elettivo come dire capacità di gestione vera rispetto a questi temi
E dall'altra parte non posso non pensare io ancora frequento il mondo delle banche mi arrabbio moltissimo perché se non vedo salire gli indici della
Imprevedibilità all'impresa è ovviamente
Continua a fare il sindacalista fra virgolette del del del sistema produttivo per quel che mi riguarda anche
Quando sto in banca
Dobbiamo può uscirne noi dobbiamo anche cominciare a rendere disponibili strumenti alternativi al sistema bancario bancario che comunque ci sono su cui ci sono delle disponibilità
Su cui si può Fondo italiano di investimento tante altre cose su cui si può cominciare a ragionare perché il tema delle start-up non sia un tema anche qui di maniera ma sia un vero investimento nel futuro
Quindi ci vuole secondo me un qualcosa oltre la banca posto che la banca
Deve fare il suo mestiere destre impresa per le imprese cosa che non sempre succede perché non c'è nella mentalità quindi son cose che si maturano
Probabilmente con il tempo ma dobbiamo avere piena consapevolezza che certe volte finanziare l'idea come dire lo stanno e le tabelle di Excel dopodiché io
Ritengo che non ci dovrebbero essere tabelle di Excel e devo dire che la storia della mia azienda la privatizzazione drammi anzianità si deve principalmente all'intuizione di una banca
Perché dare
Come dire credito
A quelli che erano tre manager seppur bravi tutto quello che volete voi di un'azienda
Nel momento in cui decidono di rilevare l'azienda dove lavoravano e parliamo di
Unità di misura drammaticamente differenti tra un un un qui il con il TFR di un manager e uno stabilimento chimico in Toscana
Io devo la prospettiva che è stata data alla mia azienda all'intuizione di una persona che consapevolmente rischiando
Avuto fiducia e ha detto ci voglio provare le banche sono rientrate l'investimento dopo due anni e mezzo quindi devo dire che
Pepe che è stato veloce
Quest'oggi non so se non ci sono più gli uomini all'interno delle banche io credo di sì credo che questi uomini all'interno delle banche facciano però una grande fatica a poter operare affinché ci sia un sostegno
Pratico ovvero sostanziale alle buone idee
Grazie Antonella
Altre domande
No una
Altri che vogliono poi fare domande e poi chiudiamo così rispettiamo gli impegni cioè che ci eravamo dati di chiudere entro le venti e quindici
Velocissimo sono l'avvocato Mila obiezione sì
Ieri leggendo un articolo sul penso io l'ho sentito che
Con grande soddisfazione io che non sono di sinistra
Renzi ha detto
In sostanza che non può non non condivide il pensiero della sinistra storica per cui
Era un dettame quello anche i ricchi devono piangere
Mi è venuto in mente adesso non lo l'ho letta con grande soddisfazione a dire la verità perché faccio un mestiere dove se tutti fossero poveri non mangiare ma soprattutto se non ci fossero le aziende nulla non mangeremo nessuno
Soprattutto mi è tornato in mente una fase della Thatcher credo negli anni settanta che disse io voglio un Paese di gente benestante di gente ricca in un Paese gente poi quell'Inghilterra avuto la fortuna di trovare il petrolio del Mare del Nord delle cose che sono andate particolarmente bene
Ma permette ci voleva uno di sinistra per fare un discorso non dico di destra ma di buonsenso perché capisse un po'quali sono i problemi
Rispondere io mi sento post-ideologica da questo punto di vista onestamente proprio non
Non so che dirle per me interno inutili a me piace lavorare sulle cose trovo veramente
Uno spreco di tempo e semplice produzione di calore
Il dibattito che molto spesso si fa a sui temi del Paese e devo dire che mi piace che poco il clima di squadra di calcio per cui c'è chi vince c'è chi perde qui convinciamo tutti o perdiamo tutti bisogna che prima o poi qualcuno se ne renda conto
Gabriele Rocco del diretti un ostiniamo erosa
Quota rosa a proposito dell'aiuto all'impresa
Perché parlare sempre di banche non rivolgersi al ruolo delle istituzioni
Beh esempi perché non viene ben quello che noi siamo di fatto perché
Il è chiaro che il sistema bancario nel nostra mentalità nella nostra abitudine ma anche la struttura del sistema economico e di fatto il primo interlocutore
Per le per le aziende e poi ci sono una serie di strumenti che le istituzioni possono mettere ma anche la defiscalizzazione ci sono tutta una serie di vantaggi che per le nuove aziende vengono messi in campo credo tutto sommato
Che
Come le risorse come sempre sono poche e quindi si faccia fatica focalizzare grossi flussi
Tenendo ben conto che stiamo parlando comunque di una popolazione di imprese estremamente limitata quindi benissimo come dire incentivarla credo però come dicevo prima che
Più osmosi con l'impresa è le start-up fanno
Più facili non sempre c'è bisogno dell'incentivo certe volte c'è bisogno anche di strutture i metodi i mercati
Di ricerca c'è bisogno di tante altre cose allora forse
Ci possono essere strumenti alternativi di interconnessione all'interno del sistema economico per cui chi nasce ed è piccolino può trovare quella forma di adozione
Verticale per cui
Non c'è soltanto l'incentivo ma c'è la messa a disposizione di tutta la tassa di fattori di competitività che magari
Chi comincia difficoltà ad avere
Grazie benissimo abbiamo abusato del tempo di di Antonella direi un'ultimissima domanda se c'è naturalmente
Roberto singolarmente certo
Mi complimento soprattutto perché
Danni non sentivo parlare con amore
Dell'impresa con amore di aziende che andrebbero salvate e con rispetto di queste aziende anziché con arroganza e come critica ad oltranza
E anche per il rispetto rispetto ai lavoratori nel senso che
Io avevo vedervi scrivere un libro che si intitola se c'era una volta il lavoratore
Mise ancora le da una buona notizia
è normale che c'è ancora la
Fatturato con rispetto con la nuova allievi quando sarà in aggiunta io ho potuto fare
Tutto quello che ho fatto in questi ultimi quindici anni perché accanto a me ci sono dei lavoratori che in qualche modo si prendono anche un pezzo del mio mestiere
E questo lo devo a loro quindi per me o soltanto rispetto stima e gratitudine dopodiché ogni tanto si litiga ma questo è normale
Grazie
Primo
Antonella c'hai detto all'inizio di questa nostra chiacchierata che la prossima impresa dovrà essere un'impresa collettiva
E ai chiuso pochi istanti fa ritornando su quel punto perché cioè ha detto o vinciamo tutti o perdiamo tutti
Io credo che la prossima impresa sia sicuramente vincere tutti e farlo insieme fanno in maniera collettiva anche perché l'alternativa non ci siamo messi d'Italia
Grazie davvero ad Antonella ma anzi grazie a tutti i
Ci vediamo alla prossima iniziativa della scorsa