La situazione in Libia e i rischi per l'Italia. Intervista a Marco Di Liddo

Torniamo ad occuparci della situazione in Libia lo facciamo con il dottor Marco di Lido delle eccessi centro-sud internazionale un think thank di Roma Buonasera dottor diritto
Buonasera a voi erario ascoltatori allora chiaramente la Libia è sempre sulle prime pagine del
Internazionali italiane e non solo con
Le notizie che giungono acconce naturalmente da quelle che riguardano la questione del flusso di migranti fino alla situazione sul territorio Yell avanzata anche manifestare sì di presenze di carattere i sei dista legate anche al
Allo Stato islamico come viene definito in parte volare celtico un po'a capire allora il titolo che appena pubblicato il scesi che spesso produce dei report molto interessante insomma che lei
Ha svolte quello delle sabbie mobili della crisi libica che in queste sabbie mobile temete potrebbe entrare anche l'Italia con un ruolo insomma come ombrello delle con l'ombrello delle Nazioni Unite con la gita o non sua per operazioni
Sul territorio qual è la situazione attualmente in Libia si parla di un Governo islamista a Tripoli e uno laico diciamo così a tolgono che che rappresento lo d'entità diversi e in contrapposizione tra di loro ma sicuramente non sono affatto due entità coesi e essi stessi rappresentano come dire un altro microcosmo insomma è così
Assolutamente sì spesso per facilitare la comprensione della dinamica libica si cerca di utilizzare aree di raggruppare le formazioni in macrostrutture ma è un espediente più che più che altro didattico divulgativo
In realtà sia primo Ligato Brooklyn come ha detto giustamente lei
Sono delle realtà a loro volta molti sfaccettato composte da
Livelli di potere
Con gradi enti IRE forte diverso che e soprattutto
Legate insieme al momento dai interpreti di breve periodo molto labili ed
Senza una figura un potere in grado di tenerli insieme al momento siamo in presenza di due complotto conglomerati di forte
Abbastanza disomogenee all'interno delle quali il potere più
Grosso più poi più pesante e detenuto dalle edilizie che sono le padrone del territorio che dispongono di capitale umano militare perché hanno appunto le armi
Controllano il territorio e soprattutto in combutta con i gruppi criminali
Riescono a controllare il traffico di armi esseri umani e droga e quindi avere degli introiti che gli permettono di costruire dei piccoli
Patti sociali
Paralleli a quello centrale anzi ben più efficienti visto che quello centrale non esiste più e tramite questo espediente di fornire alla popolazione lavoro SICU
Verza educazione riescono a ottenere sostegni o della popolazione nelle città o nelle tribù o nei nei sobborghi insomma del Paese
Chiarissimo la nel terzo attore diciamo così la terza identità maggiore nella panorama libico attuale è quello rappresentato anche dallo Stato Islam Amico decreto califfato di Baia laici può aiutare a capire quali sono un po'le caratteristiche di questo califfato locale libico e chi capacità di attrazione a
Sul territorio diciamo così e di affermazione
Allora il califfato nascere in Libia nasce circa
Un anno fa ed nasce dall'incrocio di due grandi fattori il primo è la tradizionale spinta autonomista in un certo senso indipendentista delle Regioni della Cirenaica rispetto al resto del Paese
è il secondo è il ritorno talvolta i campi di battaglia siriani DQ network di combattenti Lippi ci che può essere definito il gruppo Pattaro un gruppo che faceva capo ad un combattente yemenita
Che aveva insomma un un network dei contatti molto estesi nell'universo già vista e che dopo
è stato in Siria in Iraq a bis
Sto come funzionava lo Stato islamico quell'ovvero quello primo quello originale in Medio Oriente
Attentato di
Portarne il modello fuori appunto dalla dalla Libia dalla Pardo Balakirev dall'Iraq
è importante nullo in Libia
Dall'incontro di queste due esigenze ACEA quella di in quella indipendentista tra virgolette della Cirenaica eh
Quella jihadista dallo Stato islamico
è nato questo gruppo che piano piano è riuscito a completare le esigenze di tutti
I cui movimento e di tutte quelle milizie
Che non si riconosceva non è nell'agenda nelle alleanze edito Gluck né tanto meno in quelle di Tripoli
La logica localista e alcuni importanti
Prima perché lo Stato islamico in Libia attecchito in due città molto particolare in una era a Terna che è sempre stato il faro del Ricciardi Isola dell'estremismo di matrice salafita di matrice
Religiosa in Siria e l'altra efficiente cioè la città Natale di di Gheddafi ed è sintomatico soprattutto quest'ultimo passaggio perché permette di capire come ex lealisti di Gheddafi
Oggi senza
Nessuna collocazione politica
Che non vogliono schierarsi nel con
Tripoli nel conto Bruca hanno trovato nella o pacato dello Stato islamico un rapporto nel quale rifugiarsi e provare
La una nuova carriera politica tra virgolette
Quindi in questo senso lo state risolvibili in Libia a invitato perfettamente le dinamiche influire in Iraq cioè è diventato un cappello un ombrello che ha accolto tutti gli scontenti e li ha puniti
Sotto il vessillo appunto del già Disma e dell'interpretazione più ostracismo da più dura della legge islamica
L'ATER a minacce che rispetto al passato costo poco terrorismo
Non è più una follia ideologica e magari con delle inclinazioni quasi utopistiche ma è un modello pratico che dà risposte concrete alla popolazione
Con una forti
Firma ascendenza propagandistica quindi rispetto al passato è molto più pericolosa ed efficace sì in questo contesto
Estremamente carico di tensione che lei ci ha descritto insomma ci sono le iniziative da parte la comunità internazionale le due entità formale insomma il Parlamento islamista di Tripoli e quello là è corretto quello che non si parlano tra loro ma lo fanno per interposta persona diciamo così tant'è vero che sono in corso anche se non esattamente in la nera meno facile né rapida né lineare una serie di mediazione da parte dell'ONU attraverso l'inviato dello speciale del Segretario dell'ONU che è il diplomatico spagnolo Bernardino Leon grazie cui sforzo insomma le fazioni di rappresentanti deviazioni da presentarsi del due frazioni corifei Coletto però che insomma si sono anche incontrate e parlate in territorio
Estero mi pare che sia in Marocco non sono avvenuti ieri la cura allora attorno a quale base di intesa si va
File formando il confronto insomma qual è il piano di pace proposto TA Bernardino le oneri di che si tratta il piano di pace che propone Leonardo sostanzialmente quello di creare un Governo di unità nazionale
Che al cui vertice ci sia un una sorta di triumvirato
Composto al Primo Ministro età due dice Primo Ministro anche fare nelle ultime settimane si è pensato addirittura all'inserimento di un terzo
Viceministro che rappresentate il pensammo quindi in questo modo l'idea è quella di
Di un vertice di potere che rappresenti le tre grandi regioni della Libia ripulita né agire RAI Chiappetta Anna
E poi un una materia appunto di
Di gabinetti governativi responsabili per gli affari più gente quindi sostanzialmente
Di affari di politica estera di difesa e di le politiche sociali
Il problema ecco che
Il piano proposto fino ad adesso a Bernardino Leon è apparso sbilanciato a favore della Governo riconosciuto tutto Brooke
è non garantiva al governo di Tripoli un'adeguata rappresentanza per questo motivo Tripoli fiere a non accettato l'accordo
Inoltre se consideriamo che all'interno dei due Parlamenti ci sono fazioni
A favore dell'accordo e Pacciani contrarie
Al momento per quando le ho non possa apparire volitivo non è ancora riuscito a proporre un terzo sto che metta d'accordo tutti anche perché ci sono le guerre interne penso per esempio al generale Khalifa portarlo anche al momento è l'uomo più influente dal punto di vista militare
Della formazione di top Brooke che vuole precise garanzie in caso di chi firma di un accordo garanzie che devono
Mettere la sua figura al centro del futuro politico del Paese fino ai cura non è così si prevede che faccia un passo indietro militare che signori della guerra secondo l'intesa
Di secondo il piano proposto fino ad adesso diciamo che ha Starnone
Contento di alcune clausole previste dalla
Da leone che ridimensiona era ebbero eventualmente il peso che lui adesso
E quindi nella diciamo che il vecchio generale in altri hanno non vuole assolutamente
Confrontarsi con un'eventualità del genere anche perché
Ormai è oltre un anno che guida l'operazione quella che è quella chiamata Operazione dignità
E soprattutto usufruisce di un dialogo molto proficuo con l'Egitto quindi attende di avere buone carte in mano e intende giocarsi le fino alla fine
Chiarissimo allora in teoria un se ci fosse un insomma se si arrivasse comunque a un'intesa mettiamo conto ragioniamo per ipotesi Ceva sera nascita di questo Governo di transizione Governo di unità nazionale in carica da votare in carica per un anno
E dovrebbe entrare a questo punto riuscirà diciamo così la comunità internazionale attraverso un ruolo dell'ONU si parla di un'operazione di peace and force ecco qua
Cosa di questo tipo o no che riguarderebbe i caschi blu è così questi sono i temi della questione e in tal caso che ruolo ci sarebbe per l'Italia
B per innanzitutto l'Italia sarebbe un Paese in prima fila
Nel caso in cui le Nazioni Unite in accordo col Governo con l'eventuale nuovo Governo libico decidessero di avviare questa missione di
Capire Enforcement naturalmente sottolineo il fatto stiamo parlando di questioni teoriche al momento perché finché non abbiamo un un interlocutore legittimo è legalmente riconosciuto
In Libia e soprattutto che possa dare un minimo di garanzie a quello che sarà poi il il dispositivo che andrà a operare in territorio libico non possiamo avventurarci in analisi che abbiano una pretesa molto alta di efficace l'abbiamo essere molto prudenti
Certo è che l'Italia diplomaticamente è sempre in prima fila per la risoluzione per la della crisi sta operando sia a livello di nei negoziati e dialoghi bilaterali con il mondo europeo con il mondo nord nord africano con il mondo mediorientale
è sia a livello di diplomazia del palazzo di vetro quindi sta cercando di creare un consenso quanto più largo e legittimo affinché
Nel caso in cui si possa chiamati ad operare in Libia
Si vada con un fronte compatto unitario che innanzitutto politicamente abbiamo una proprio IgE degli obiettivi chiari
Perché quando bisogna fare una missione militare o una missione di stabilizzazione la parte politica e quella più importante
Perché la la dimensione militare e quella
Di applica rione o di stabilizzazione pratica di un contesto ma che non si hanno chiari obiettivi politici si rischia soltanto
I creare ancora più confusione l'Italia che ha una lunga tradizione di missioni di pace all'estero lo so bene quindi stavo lavorando affinché innanzitutto gli obiettivi politici siano chiare
Ma a suo avviso la il ruolo anche il passato da ex potenza coloniale insomma ci sarebbero delle forte
Contrapposizione forti resistenze dei confronti una presenza magari militare italiana nell'ambito insomma di una regia di un ombrello delle Nazioni Unite o quel che sia insomma
Guardi in questi casi bisogna analizzare il
Tutti e due lati della medaglia perché l'ex potenze coloniali sono viste dalla popolazione
Insomma dalle che una volta era era sottoposto al dominio in maniera ambigua
Perché rimane comunque un ascendente o culturale molto forte
Che si sviluppa anche attraverso Lai soft power ho assolto diplomarsi mi faccia fare un esempio sia immagino per esempio il Mali Ovo
L'Algeria due ex colonie francesi le abbiamo una popolazione che iniziale tra quelli che nutrono un forte astio verso la ex madrepatria e quelli che invece
Ammirano la cultura francese indossano le maglie dalla nazionale di calcio e quindi ancora duecento Nour rapporto con la madrepatria io credo che con la Libia si possa cautamente immaginare una cosa del genere
E poi non bisogna neanche dimenticare che
In molti casi sono i gruppi politici locali che a piacimento possono
In un certo senso fare un'elegia del nostro Paese o condannarlo
Pensiamo a Gheddafi Gheddafi nei momenti in cui gli conveniva esaltava i grandi legami con l'ex
Madrepatria nel momento in cui invece doveva
Su un mero un tono più Pana africano e più anticoloniale amava fare questi coup de Théâtre questo uscite piuttosto teatrali contro il Paese quindi anche la dimensione
Propagandistica importante
Certo sette dotarli vedo volendo arrivare poi i temi dell'attualità di questi giorni e l'Italia è stata chiamata in causa almeno un paio di volte ultimamente ma forse anche di più in primo in qualche occasione qualche mese fa
Era stata accusata l'Italia di essere di aver compiuto un manutentato contro quello che veniva definito indicato come il boss degli scafisti tale Sava ma ascolta notizia che è stata smentita immediatamente dalla Farnesina e poi
Nella giornata dell'altro ieri insomma si è parlato invece della ingresso di almeno tre navi italiane in acque territoriali libiche altra smentita da parte delle autorità italiane secondo lei perché queste insomma perché l'Italia veneti che chiamata tirata in causa cosa si vuole
Acché il quale Filippini si sarebbero insomma dietro questi tentativi di coinvolgimento al nostro Paese nel dibattito guardi innanzitutto
O vorrei sottolineare come il nostro Paese
Nelle sue azioni di politica estera sia che fossero azioni in senso stretto di politica azzera sia
Che fossero azioni di tipo militare o di stabilizzazione assemblea agito nel pieno rispetto del diritto internazionale
è una tradizione del nostro Paese quindi le due accuse che avevano che aveva mosso il il Governo di Tripoli in questo senso sono del tutto infondate
Hanno però una dimensione propagandistica molto importante attraverso queste dichiarazioni del Governo dito Brooke cerca tra virgolette dimostrare qui
Mi passi il termine tra virgolette muscoli che alla fine non ha
è cerca di dimostrare alla sua popolazione anche il suo primo interesse è quello
Di tutelare la salute pubblica del popolo libico
Anche perché è uno dei rischi maggiori Hoecke il gol i Governi che parlano con le potenze occidentali vengono accusati di essere burattini
E quindi questo potrebbe paradossalmente aumentare il reclutamento da parte invece
Di tutti qui movimento di tutte quelle critiche di tutti quei gruppi compreso lo Stato islamico
E invece fanno dell'ampio occidentali istmo la loro carta più forte quindi in questo senso tu Brooke cerca di giocare tra virgolette con la comunicazione
Per sottolineare la sua indipendenza e anche per
Mandare un segnale politico cioè che se si intende fare missione di stabilizzazione bisognerà sempre considerare che per quanto limitato territorialmente TUB Luca è
E rimane illegittimo Governo libico votato dal popolo che quindi ne rappresenta a livello almeno di diritto internazionale il volere sente tutto di lì dove altri
Ricorderete si per quanto riguarda gli e questioni legate alla sfruttamento dell'energia in Libia c'è una presenza storica lunga forte radicata e importante dell'ENI sul territorio come si fa
Insomma alla continuare a mantenere la propria presenza e continuare a mantenere le proprie attività in un contesto di anarchia di questo tipo insomma che cosa quale lezione posso imparare magari è data dalla dall'ENI
Se ce ne aveva
Beh sicuramente Leni un'azienda così grande è che con con tanta esperienza di lavoro all'estero cheta quello che fa
Non ha mai messo in pericolo per motivi futili la vita dei propri tecnici che proprio per RAI e dei cittadini italiani
Grazie alla conoscenza che ha del terreno proprio perché opera in Libia da tanto tempo probabilmente
L'azienda e di uscita a attenere lontano ristabilita sfruttando anche proprio credo i contatti quasi personali il capitale sociale Cocco scacco ostruito nel tema
è un po'e poi c'è anche un elemento di tipo economico le strutture le infrastrutture che Leni gestisce
In Libia sono infrastrutture che non non sono strategiche solo per noi italiani ma sono strategica anche per i libici perché non è nonostante le razione di idrocarburi sia crollata quel poco che rimane rappresenta un uno dei pochi introiti che ancora il Paese può avvenire per mantenere le sue scarne CAF
Senza dimenticare il fatto che legni gestisce anche non solo la Rete energetica di esportazione ma anche la rete elettrica della Libia perché ha costruito tutto probabilmente ha delle controllate
Che gestiscono la rete idrica
Quindi Perù mitiche hanno già di storia ma anche per uno per un miliziano non già vista attaccare questo tipo di infrastrutture potrebbe avere un un prezzo alto potrebbe essere contro producente potrebbe togliere luce o acqua all'interno di una città e quindi paradossalmente diventare pericoloso per sé aspetto cioè anziché ottenere sostegni o potrebbe ottenere biasimo da parte della popolazione
Tuttavia non si può escludere il rischio che
Un gruppo jihadista possono prendere di mira un'istallazione ma non solo italiana anche francese o inglese e per certi pare di fare un'azione dal richiamo propagandistico molto forte un po'come era successo in Algeria Adina mena d'
Con il gruppo di bel Mokhtar al Morabito uno in circa due anni fa
Certo chiarissimo senta allora in chiusura tanto per essere più concreti per quanto riguarda la prospettiva temporale allora non si sa appunto se si andrà verso la un'intesa da su via libera da parte nei confronti di questo Governo di unità nazionale da parte le due rappresentanze quella di Tripoli con l'aiuto blocca però c'è un dato importante comunque il mandato di Bernardino aveva un dell'in via do speciale dell'ONU è in scadenza nel qual caso se non si riuscisse a ottenere qualcosa dentro questo data insomma si comincerebbe da capo passerebbe la l'iniziativa le mani di un altro diplomatico che sostituirà Leon
Guardi
Fino a un paio di settimane fa FIR riteneva che posso il tedesco Köbler l'erede designato di Bernardino Leon
Poi leone si è insomma trattenuto un po'di più rispetto alla scadenza naturale del suo mandato nella speranza di riuscire a costruire l'accordo
Bisogna essere onesti e dire che oltre allo volontà c'è anche una sorta di ansia di prestazione da parte delle Nazioni Unite quindi questo complesso di non essere ancora riusciti ad ottenere
Nessun passo concreto verso la stabilizzazione del Paese io credo che anche per le donne sia diventata una questione politica personale fino a un certo punto
Certo dopo tutto il lavoro che ha svolto l'unica speranza che possiamo avere che è l'erede di Leonardo
Meno ne raccolga l'esperienza
Che che quest'ultimo ha avuto del contesto libico grazie al lavoro degli ultimi mesi
Altrimenti insomma se non c'è
Se non ci sarà continuità c'è veramente il rischio di di dover ricominciare daccapo il che non è necessariamente un male
Perché
Fino ad adesso le Nazioni Unite oggettivamente non sono riuscito a produrre nulla di concreto magari facendo tabula rasa e ripartendo davvero la mediazione dico di Coblenza potrebbe essere efficace
Il dato più importante che al di là di chitarra nominato
Come nuovo Alto rappresentante del Segretario generale l'Italia collabori con questa figure Manera retta perché non c'è alcun Paese che l'Europa che abbia l'ex Pertile
La tradizione e anche gli interessi diciamocelo francamente nei confronti della Libia come il nostro Paese quindi la nostra presenza diplomatica deve restare assolutamente
Come quello attuale quindi di primo livello se non crescere ulteriormente
Lei è stato chiarissimo grazie a Marco di Lido del cessi Centro studi internazionali io otto ore di questa analisi apre pubblicata questo Centro studi di Roma le sabbie mobili della crisi libica grazie per essere tenuto qui a Radio Radicale buon lavoro
Grazie a voi arrivederci