Alfredo D'Attorre, Carlo Galli e Vincenzo Folino illustrano le motivazioni della loro uscita dal Partito Democratico

Siamo di aver accolto l'invito a questo
Incontro con il quale io i due colleghi deputati Carlo Galli Vincenzo Folino oggi vogliamo brevemente illustrare
Le le ragioni della decisione che abbiamo annunciato ieri
Al
L'incontro dei parlamentari con Matteo Renzi abbiamo anche
In queste ore e ore precedenti elaborato un documento che è stato condiviso anche
Con agli altri parlamentari che Gianni nelle settimane e nei mesi scorsi avevano lasciato il Partito Democratico Stefano Fassina
Monica Gregory Corradino Mineo questo documento poi lo metteremo a vostra disposizione perché riassume un po'il senso della
Per la riflessione svolta io faccio qualche brevissima considerazione non nascondo che l'ho detto ieri all'assemblea dei parlamentari lo ripeto qui
Per me questa decisione viene dopo un lungo tormento anche perché
Non è la decisione che avrei voluto assumere non avrei mai pensato neppure un giorno di dover lasciare il partito nel quale milito fin dalla sua
Fondazione
Se sono arrivato a questa determinazione perché mi è parso progressivamente che non ci fossero
Alternative
Per la piega
Politica programmatica ideale che il PTA progressivamente assunto
In particolare nel corso del dell'ultimo anno sul piano della politica economica sul piano delle idee e le istituzioni per i caratteri della vita interna di partito e anche per le nuove alleanze che si vanno delineando
In una situazione in cui è venuta meno anche la possibilità di una verifica democratica interna ricordato ieri a
Prevede un premio al Segretario lui è stato eletto in primarie per fare
Il segretario a un certo punto si è determinata una situazione nuova per cui è nato come
Consenta la Costituzione un Governo da lui presieduto senza un passaggio elettorale senza una legittimazione popolare diretta
Noi non abbiamo mai avuto la possibilità nel partito di discutere i tratti fondamentali di questo programma e questo è diventato un problema molto serio nel momento in cui questo programma
Si è distaccato in maniera sempre più evidente da quello con il quale noi siamo stati eletti nel nel due mila tredici
Nella impossibilità di una verifica democratica perché anche strumenti previsti dallo Statuto del Pd come referendum degli scritti su materia particolarmente rilevanti e di visive penso al G otto sacca dalla riforma della scuola
Sono stati neppure prese in considerazione
è evidente che l'approssimarsi di scadenze decisive le elezioni amministrative il referendum confermativo il prossimo autunno
E poi le elezioni politiche li faranno seguito impongono come dire una una scelta perché a rimanere nel PD
Senza possibilità di incidere come dimostra la dinamica degli ultimi Nesi significherebbe semplicemente
Accettare di sostenere questo impianto questo Progetto davanti agli elettori
E dal nostro punto di vista rassegnarsi anche a rischio molto concreto di una cancellazione della sinistra dal panorama politico di di di questo Paese
Adesso non mi dilungo sugli aspetti più poi se volete
Naturalmente
Dopo e non hanno parlato i colleghi siamo a disposizione per le vostre domande
Ma anche sulla legge di stabilità ci sarebbe molto da dire io ieri mi sono soffermato in particolare sul capitolo della sanità perché era stato ridetto da Renzi che non ci sono tagli e
E questo è davvero Como davvero anche questo indica
La la radicalità anche di una divergenza di analisi e di prospettive che è maturato perché
è evidente che sulla sanità prendo questo come elemento anche
Come dire se volete simbolico
C'è una visione è profondamente diverso dal Governo è venuto meno all'impegno preso con le Regioni l'anno scorso nel patto con le regioni
Non ha rispettato l'impegno contenuto nel desse per cui siamo passati da centoquindici a centotredici a centoundici miliardi
E questa cifra rimane bloccata per i prossimi anni mantenere la cifra bloccata significa di fatto avere dei tagli reali perché tutti sanno che la sanità una dinamica intrinseca di crescita deve ogni anno
Ed è rischiamo di fare della dell'Italia un un Paese in cui la spesa in rapporto al PIL va sotto la soglia minima prevista dall'Organizzazione mondiale della della sanità
Faccio l'esempio dalla sanità perché stiamo parlando di uno dei pilastri universalistici del nostro Paese allora su questo secondo me si definisce che cos'è la sinistra lo voglio dire anche con grande rispetto letto oggi delle dichiarazioni
Del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi che vince la battaglia per la sinistra si fa nel nel nel nel PD
Fate la facciamola la potevamo fare perché se si è d'accordo currency su tutto non si batte un colpo sul gioco SAC non si batte un colpo sulla riforma della scuola
E adesso perfino su una materia come questo da Presidente di Regione non si dicono parole chiare non si dice che così non si può andare avanti allora anche l'idea che poi ci possa essere una dialettica nel nel PD
Rischia di essere una finzione priva di di di sostanza lo dico con rispetto per l'azione amministrativa al Presidente Rossi ma anche con grande convinzione
Infine
Qui oggi non stiamo semplicemente celebrando una Dio ma stiamo anche comunicando un nuovo inizio quindi c'è l'amarezza per una vicenda che si è consumata ma c'è anche una grande determinazione per un percorso che comincia
Il sette di questo mese sabato come sapete a assieme ai
Punto agli amici e compagni del PD che hanno lasciato il partito e assieme ai deputati e senatori di Sella abbiamo convocato questa grande manifestazione al teatro Quirino
Che immaginiamo come un incontro aperto per discutere
Di un'altra idea dell'Italia
Di un'altra idea
Della di politica economica a partire da da questi temi
Metteremo in campo anche
Diciamo una nuova proposta politica sabato sette nasceranno verrà dato l'annuncio della nascita di nuovi gruppi parlamentari
Scelta che viene resa possibile secondo me anche dal lungimiranza e dalla generosità lungimiranza e generosità del gruppo dirigente di sei che mette si mette a disposizione integralmente di di questa di questa sfida
E quindi io credo che con una
Assemblea che mi auguro molto ricca molto partecipato si determini un grande fatto nuovo nella politica italiana nasce un nuovo gruppo parlamentare
Con un nuovo nome che scoprirete sabato
Si determina un fatto nuovo perché da lunedì saremo tutti insieme
Dentro quel gruppo dentro quell'azione parlamentare accomunati da un nuovo nome comune ma soprattutto quel gruppo parlamentare prolisso soprattutto sarà immediatamente a disposizione per quel processo politico
Di costruzione di una nuova forza che deve camminare nei nei territori non immaginiamo come un percorso largo partecipato per una forza anche qui lo dirà poi meglio il professore
Galli che non sia
Una forza residuale identitaria settaria ecco per questo
Invitiamo anche i colleghi giornalistici assoluta e giornalisti gli amici giornalisti a superare il cliché della Cosa rossa ma immaginiamo una forza larga plurale di sinistra di sinistra di governo
Che possa offrire un riferimento hai tanti che oggi sono senza casa perché il PD si è completamente
Riposizionato
E quindi insomma nella compresenza di questi diversi sentimenti l'amarezza per la vicenda del PD ma anche la determinazione la speranza per questa
Fase nuova che che si apre viviamo viviamo questo questo passaggio lascio la parola al professor legale
Il G otto utente
Lei è già stato detto ma lo voglio ribadire questa uscita dal Partito Democratico non nasce solo dalla
Legge di stabilità
La legge di stabilità e l'occasione
Se volete l'ultima goccia che fa traboccare un vaso che in realtà è costituito da la riforma della Costituzione dalla riforma della legge elettorale dalla legge sulla scuola dal giorno sette
Tutti i provvedimenti assolutamente qualificanti del Governo Renzi
Tutti i provvedimenti rispetto ai quali chi parla
Ma penso anche i miei colleghi
Sì e chi vi parla si è schierato in modo contrario rispetto all'indicazione del partito
Non è dunque un colpo di testa
Nel mio caso senile ma
Una decisione che si matura dopo che è stato constatato
Che primo non vi è spazio per una dialettica interna dentro il partito e questo
Questo primo aspetto è dovuto tanto
A uno stile di lavoro
Del segretario Presidente del Consiglio quanto alla struttura stessa del
Dello Statuto del partito che costruisce una direzione prêt configurata in e dentro la quale chi è maggioranza e minoranza già deciso in anticipo
E poi
Altro motivo fondamentale e che il sistema politico italiano è al momento assolutamente sbilanciato
Il Partito Democratico è scivolato
Al centro
Impegno democratico è stato concepito come vi ricordate tutti per una
Battaglia bipolare
Franco centrodestra in centro semestre modesta una sinistra
Nel frattempo l'avversario antagonista la destra il centrodestra sia spappolato non ha più consistenza di soggetto politico
Una macchina nata per fare il bipolarismo si è trovata così di fatto a
Primo dover cercare voti sul suo versante di destra una tentazione
Quasi insuperabile per una forza politica dove c'è un vuoto andarci se infilare
E
Secondo a dovere
Governare l'Italia dall'unico posizione in cui l'Italia è stata governata praticamente sempre cioè dal centro
E questo è quello che sta bene
Per questo
E
Implica la
Perfetta adesione politica alle compatibilità espresse dal sistema europeo
La perfetta adesione politico economica culturale
Alle alle compagne alle compatibilità richieste dal sistema economico europeo
Implica
Anche una
Mossa astuta che non è quello che è quella di non rinunciare alla parola sinistra
Per sostenere che già la sinistra è incorporata dentro il Partito Democratico
Noi in Asciano perché non crediamo a questo teorema
Noi con l'aiuto
Generoso disse Marciano
Perché non crediamo che la sinistra sia incorporata dentro il Pd e che fuori del PD
Non vi sia spazio politico a sinistra
Affermazione che il
Presidente del Consiglio
A
Espresso non più tardi di ieri sera che a sinistra non c'è spazio politico
Al tempo stesso però Presidente del Consiglio ha detto che lui non è come il Piccini non persegue la filosofia di nessun nemico a sinistra di conseguenza
Un po'di spazio deve vedere anche lui se pensa che possa nascere un nemico a sinistra nemico che a suo dire non lo preoccupa
è chiaro che c'è spazio a sinistra il nostro compito intercettare con lo spazio e costruire su quello spazio una casa nuova degli italiani
Perché la nostra analisi del sistema italiano
è che è un sistema che va sempre di più verso la esclusione e non verso l'inclusione cioè l'esatto
Radio di quanto capitava nella Prima Repubblica che era si governata dal centro ma attraverso meccanismi di inclusione anche clientelare
Perché in quel tempo il capitalismo era anche espansivo oggi
La linea strategica
Della
Che governa
La politica italiana nel principale partito ed era presente revocati pro è che si governa questo Paese con una minoranza di quella
Minoranza o di quella meta dei cittadini che ne ha facoltà
La costruzione e il combinarsi reciproco
Della legge elettorale della riforma costituzionale portano
Al fatto che
L'intera macchina politica del Paese
Le cariche
Apicali del Paese sono appannaggio di una forza sostanzialmente di minoranza che non si preoccupa di allargare il proprio bacino elettorale
Paga come di avere come avversari dei populisti non credibili e
Degli alleati di centro facilmente manovrabili e magari a sinistra qualche gruppuscolo identitario
Questo configura da una parte
Una
Riformulazione della Costituzione non stiamo dicendo antidemocratica ma insomma è una democrazia diversa da quella
Che è stata pensata dal nella nostra Costituzione una democrazia di investitura una democrazia plebiscitaria una democrazia pesantemente maggioritaria prevista di tutt'ti contrappesi che a livello sociale istituzionale e politico sono presenti in analoghe situazioni identitari maggioritarie
Di Paesi a noi paragonati
Tutto ciò non ci piace perché disegna un destino
Già battezzato una volta per tutte per larga parte della popolazione
Gli esclusi
Quelli che
Con una parola incredibile oggi si si torna chiamare poveri
Come dire settecento per i quali si fanno le leggi per i posteri
E si dice che è di sinistra fare leggi per il Po
Quando che è un una tipica movenze ora dell'assolutismo pre rivoluzionario fare leggi per i poveri
Quando sinistra non è fare leggi territori di sinistra e studiare qual è il meccanismo che ingenera la povertà e intervenire su quel meccanismo non lasciarlo funzionare poi chinarsi a raccogliere i poveri
Come vedete c'è lungo discorso da fare perché il nel
Nel dibattito politico italiano tornino a entrare alcune categorie fondamentali Sinistra non è
Aiutare i poveri questa è
Un atto di
Umanità
Sinistra evitare che si formino
E
E noi a questo crediamo e crediamo che il Partito democratico debba essere
Di lanciato da una forza di sinistra che
Di rinnovo una preghiera non va bene chiamare Cosa rossa Cosa rossa e è folklore
Sono
In che so velleitarismi
Sono
Avventurismo mi quei non siamo né velleitarismi avventurista
Ci sono analisi teoriche messe in campo ci sono bisogni sociali che si crede di intercettare c'è uno spazio politico che si intende
Abitare
Può andar bene può andar male
Ma non è avventurismo non è protestanti sistema è un'analisi radicale e di ciò che non funziona ad una che viene espressa con parole
Che una volta tanto devono avere un valore
Incisivo forte non essere inserite nel
Flusso matematico del mainstream narcotizzata emittente
E
Se ci se saremo capaci dovranno seguire dei fatti
Dei fatti politici democratici
Che il piano speranza a quella parte di italiani che si trovano esser poveri certo ma
Ai quali noi spiegheremo che non sono poveri terzi nascita o per caso o perché
C'è il destino che li vuole così per meccanismi specifici
Che sui quali noi ove avremo la capacità politica agiremo per modificati non Cosa rossa per favore avremo un nome un cognome
è un atto di giustizia ad operare quel nome quel cognome
Per il resto noi speriamo che l'attenzione dei mezzi di comunicazione verso di noi non si fermi a questo giorno
Inaugurale ma prosegua anche nel resto della nostra vita vi ringrazio
Come le diciotto
Siamo di fronte alla qualità l'accademico insiste due colleghi
Allora diciamo potrei anche evitare o comunque del ritorno
Sulle cose già dette io sono deputato che una volta si chiamava di provincia adesso di
Un deputato di territorio
Di lungo corso perché ho fatto tutto nella mia vita segretario di sezione Segretario di Zona sedare provinciale sanitario regionale
Capogruppo in Consiglio regionale vicepresidente alla Regione Basilicata Presidente Consiglio già dalla Basilicata ed in fino diciamo spedito con le primarie in un luogo
Diciamo nel PARF francamente diciamo l'impotenza almeno in questa fase si tocca comma
Un momento come sembra sono momenti difficile anche sul piano
Emotivo loro è stato per restare fra noi e Monica lo è anche per noi però
In realtà non siamo noi a spostarci
Io sono coerente con gli impegni assunti con gli elettori con il Programma Italia bene comune
Rimango più o meno dove sono sembra Stato e non perché
Non voglio cambiare voglio contribuire a cambiare ma a cambiare seriamente e non con
Le capacità di marketing per cui la Fiorucci per la Galbani pagherebbero molti milioni di euro a questi grandi comunicato
E venendo da una piccola Regione quale la Basilicata o contatti costanti frequente
Con le persone cioè non c'è una opinione pubblica nel senso lato del termine ma
Piccoli paesi rapporti dirette a volte anche quelli che chiamiamo rotta nazioni corte
E quindi io una cognizione di causa di quel che sta accadendo
Ogni tanto qualcuno usava parole del una parola una brutta parola la scissione che non può essere accusato usata in questo momento ma in realtà c'è
Una scissione silenziosa dal nostro popolo dei nostri elettori dei nostri mi militanti anche dei vostri dirigente
C'è un allontanamento c'è uno scollamento che bisogna evitare perché uno scollamento pericoloso per la tenuta democratica del Paese perché la gente se ne va insieme anche perché la gente se ne va e non vuole più tornare a votare perché la gente se ne va non vuole più sentire parlare di politiche ha ragione perché una politica non credibile
è una politica che ha rinunciato al pensiero
Però vi sono
Tantissime persone
Anche giovani molti giovani che
Sono preoccupati che vogliono tornare a partecipare sono preoccupati per la partecipazione democratica sono per difendere la Costituzione sono per difendere la democrazia e in un Mezzogiorno che in grande difficoltà
A questi sentimenti a queste idee
Difesa democrazie si aggiunge
Tutto ciò che vediamo sul piano sociale sul piano economico
Le politiche di questo Governo non sono lontanamente sufficiente sicuramente serve completare la Salerno-Reggio sicuramente serve
Investire per superata la dei fuochi però francamente questi ideali con la quale basta
Per il mercato basta un po'di soldi assolutamente insufficiente alle impresse
E lavoratori del Mezzogiorno sanno perfettamente che possono competere che possono contribuito alla crescita del Paese se si risolvono e si aprono alcune grandi questioni che riguardo le infrastrutture che riguardano le reti
Che riguarda le energie che riguardano il credito che riguardano le politiche industriale totalmente oramai
Assente quindi non assolutamente diciamo
Una logica
Dalla povertà o dall'assistenza ma la voglia di crescere contribuire a cambiare il Paese e questo Mezzogiorno
Oramai diciamo
Anche molto reattive molto sensibile al di là
Diciamo di queste rappresentanze regionali anch'esse un poco un po'populistiche un Mezzogiorno che si muove e che non ha accettato sblocchi Italia che non accetto sbocchi tali che non accetta la semplificazione
O la superficialità e che non vuole che vuole essere comunque protagonista del proprio destino e anche del proprio dal proprio per territorio e concludo
Diciamo la la nel Mezzogiorno ha storia politica mezzogiorno è di grande esponendo la cultura dalla politica e del Merjona alcuni dei quali
Anche lucani
Sono una ottima buona testimonianza di un Mezzogiorno che non si è mai avrei cerca non si arrende noi non ci arrenderemo a questa alleanza inedita che vede Renzo il pensare di governare
Con i prefetti i commissari e attaccano
Grazie a Vincenzo se ci sono delle
Domande di
Allora il fondo e poi
Però
Ma io credo che il la la decisione di di Civati di mantenere per qualche mese un suo percorso autonomo
Per raccogliere anche mondi che sono in uscita dal Movimento cinque Stelle vada rispettata io sono assolutamente convinto che nel giro di qualche mese
I percorsi seri unificherà hanno sabato c'è un grande fatto politico cioè si definisce
Diciamo nuovo gruppo parlamentare che svolgerà anche una funzione politica perché è evidente questo non rimarrà un fa
Tokio uso nei palazzi determinerà immediatamente una ricaduta sul territorio dalla dinamica di questi mesi quale è stata
è stata che a fronte anche di atti di grande forza grande coraggio politico quali sono stati quelli compiuti da Civati da Fassino ha poi da altri
Deputati ovviamente non era partito ancora un processo ricco impositivo per cui le uscite dal PD apparivano più come
Una dispersione che è una ricomposizione da sabato questa dinamica cambia cambia completamente c'è un polo di aggregazione in Parlamento e nei territori
E il lavoro anche che è stato fatto in questi mesi da Stefano Fassina Monica Gregori
Su un versante da Civati sull'altro può trovare una uno uno sbocco quindi io credo che la leale elemento
Prevalente sia quello della ricomposizione e dell'unità e questo messaggio verrà fuori con grande forza sabato
Le lezioni a Roma sono molto importanti io credo che questa esperienza questa realtà che nasce a possa mettere a disposizione
Una candidatura per Roma ad offrire all'intero campo delle forze democratiche e progressiste il PD a Roma evidentemente non ha la forza la legittimità per indicare la figura di guida
Noi potremmo mettere in campo una figura che per le sue caratteristiche in grado di parlare anche alle tante forze sane di di sinistra che ci sono nel Partito Democratico nel centrosinistra romana
Personalmente ritengo che per quanto riguarda le elezioni amministrative bisogna evitare dibattiti astratti la linea molto semplice
Questa forza nasce per riaprire una prospettiva di cambiamento progressista di centrosinistra dove ci sono le condizioni per fare questo per riaprire rafforzare questa prospettiva questa forza c'è e alla buona
Dove il PD volge lo sguardo al centrodestra e fa le prove tecniche del partito dalla nazione è ovvio che le strade si separano nasce una forza che tra l'altro ha grande rispetto anche dei territori delle autonomie
Ecco il centralismo lo lascerei in ogni caso al partito dalla nazionale insegna
Adesso risponde il il professore Galli io credo che leggendo il documento almeno una parte delle preoccupazioni saranno fugato storica
Sì c'è di nuovo che
Presentare come centrali in sulla scena politica italiana centrali le ragioni del lavoro
è una cosa vecchia stando all'articolo tre della Costituzione ma sono tanti anni
Venticinque circa che questo non avviene che direi che il nuovo è qui
Non c'è
Alcuna Cosa rossa il rosso
Fa parte di una tradizione che nessuno di noi intende rimuovere il lavoro fa parte da una tradizione che noi non vogliamo venga rimossa come invece due start-up
Sì possa
Perché si chiama la Cosa rossa scuro non è per far colore ma perché non me la cosa effettivamente no la Cosa rossa non significa solamente il il corso che state facendo voi che uscite dal PD ma ci sono anche altri movimenti altri partiti persino che si stanno interessando di questo processo di aggregazione
Allora posto che speriamo immagino che sia lo stesso non lo so forse no destino deciderete voi naturalmente che fate la politica Prada che facciamo la cronaca di CRIAS sabato quest'la un movimento questo processo di unificazione come lo chiamiamo cioè voi come vi auto definire Este così ci mettiamo d'accordo quello che possiamo scrivere
Naturalmente potete scrivere quello che ritenete anagraficamente lo facciano infatti
Anche se volessimo fare Spina saremmo patetici rispetto diciamo alle professionalità molto avanzate che sono in campo in questa in questa fase storica quindi è un campo sul quale noi non ci si cimenteranno
Ma
Penso che il gruppo parlamentare avrà ai gruppi parlamentari avranno un nome da sabato e quello sarà innanzitutto il nome col quale ciascuno di noi poi la sigla con la quale caratterizzerà la propria attività parlamentare e sul territorio si crea un fatto nuovo
Alle battute che abbiamo fatto sul termine Cosa rossa derivano dal fatto che dà l'idea del già visto dall'idea dell'ennesimo tre attivo della sinistra radicale di occupare uno spazio di un po'più a sinistra di una formazione di sinistra
Siccome l'analisi da cui muove questo cimento e che non ci sia in questo momento una forza di sinistra forse neppure più di centrosinistra in Italia
E che lo spazio da occupare sia molto più ampio molto più plurale
E che quindi bisogna essere più più ambiziosi nel nel nel tentativo ecco perché il il termine Cosa rossa ci sembra ci sembra inadeguato dev'essere una sinistra plurale
Io dico radici uliviste in che senso ha radici uliviste da due punti di vista il senso della pluralità delle culture
Io non credo non la sinistra in cui non ci sia oggi il lievito anche di un pensiero che viene dall'esperienza del cattolicesimo democratico e sociale ad esempio
E nel senso di una determinazione a misurarsi con con la sfida del Governo ma a tutti a tutti i livelli
Quindi questo era il senso delle delle osservazioni che abbiamo fatto sabato parte parte un percorso
Che io credo che sia destinato ad accelerarsi anche perché prevedo che ci saranno settori sempre più consistenti del PD
Sia nel territorio sia nel in Parlamento che nel momento in cui questo processo si metterà in moto progressivamente decideranno di dare il loro contributo
Ecco proprio su questo volevo chiedere
Cioè c'è un po'un rimosso che è l'aria che lasciate c'è la minoranza interna del del PD
Diciamo l'invito al loro a andarsene a loro volta
Per raggiungervi in questa nuova questo nuovo movimento partito
Oppure a fare una battaglia da fronti di versi
Ma che poi allo stesso obiettivo a lavorare
Per per per un fronte comune appunto per esempio in vista delle amministrative dove magari potrebbe essere più facile per pezzi che ancora stanno nel PD
Sganciarsi appoggiare appunto candidature alternative cioè qual è il rapporto che mantenete e che volete costruire con quelli che restano nel PD in minoranza
Rispondo io con la parola presso le gare anche per i rapporti
Amicizia di stima che mi lega a loro appunto a
A tanti amici e compagni restano nelle nel PD è una scelta che io rispetto io penso che questa scelta nei prossimi mesi dovrà subire una una verifica
Già a partire dalla legge di stabilità vedremo che cosa si riuscirà a cambiare col percorso emendativo
Renzi ieri ha parlato dalla disponibilità toccare dettagli della legge di stabilità
Se diciamo gli assi portanti della manovra rimarranno quelli le modifiche saranno del tutto marginale io credo che già quello sarà un primo terreno di di di verifica per
La minoranza del del PD anche per singoli parlamentari
Poi naturalmente ci sono le amministrative siamo interessati a un rapporto
Positivo perché essenziale fare un lavoro comune per provare a spostare la barra in direzione di soluzioni di di di centrosinistra
Poi c'è un ragionamento da fare in vista degli appuntamenti più politici il referendum costituzionale elezioni politiche
Vediamo io mi auguro che questa battaglia interna
Possa portare dei risultati nei prossimi mesi faccio il tifo perché questo accada pur non avendo naturalmente io
Più questa convinzione
è ovvio che se così non dovesse essere conoscendo moltissimi di questi compagni io sono convinto che la do da
Ma possiamo andare di fronte all'elettorato italiano e dirgli questo progetto Nancy hanno va sostenuto
Rappresenta il meglio per il futuro dell'Italia
Questa domanda credo che ci sarà potrà produrre ulteriori sviluppi politici
Quello che riguarda me Bersani ha espresso rispetto per la mia scelta pur non condividendola Bersani lo sapete credo che sia forse quello che più di tutti
Vuole bene al PD all'idea del del del del PD e sarà l'ultimo a
Rassegnarsi
Per parte mia io ribadisco da parte mia la
Stime anche la mia gratitudine per tutto quello che Bersani ha fatto quindi un rapporto di di di rispetto pieno
Anche nell'ambito in questo momento da parte sua naturalmente di una non condivisione di questa scelta
Una una precisazione la mia persona non
Non viene dalla filiera
Recentemente non viene della filiera Bersani hanno accetto viene dalla filiera del segnala in quanto sono stato candidato da Bersani a suo tempo ma insomma mila facevo parte di coloro che non più vicini a a Gianni Cuperlo
Da questo punto di vista
Un rapporto molto franco e leale ci siamo accorti che in realtà c'è una condivisione delle analisi
Ecco una condivisione delle analisi e
Una differenziazione
Esclusivamente
Sulla
Sulla scommessa
Che si fa se si è più capaci rimanendo dentro o più capaci rimanendo fuori di raggiungere l'obiettivo comune
Che quello di dare vita a una sinistra tanto ma mantenere in vita la parola il concetto è l'esigenza
è una sinistra che non sia né
Minoritaria di testimoniare
Senza
O gruppo e Tara né al tempo stesso una nostalgia della ditta
Ecco questo
Lo posso dire senza tradire la fiducia di nessuno anche perché è la posizione che è stata manifestata dallo stesso Gianni ieri sera alla
L'Assemblea dei gruppi
In cui la la differenziazione sulla scommessa che si fa
Nella capacità di
Ottenere un certo risultato che è più o meno il medesimo stando dentro stando fuori
Ricordiamoci che noi ne sto mila sedici saremo chiamati
A un punto ai di di
Di rottura parossistica
Dell'attenzione politica in questo Paese con un referendum ci sarà un plebiscito che vorrebbe essere un plebiscito sopra la Costituzione lì a quel punto diventa difficile
Fa parte di un partito che dice votate sì e poi emette tutto se stesso e mette tutta la propria
Forza politica e la propria scommessa politica su quel sito e direbbe io militanti uno spazio dentro quel partito per dire no insomma non è
Non è accettabile e io credo
Senato credo ci sarà anche lì la trasformazione non ci sarà un nuovo nome adesso bisognerà valutare nei prossimi giorni se sarà ancora una com'ponente del Gruppo Misto così come attualmente o se potrà esserci il passaggio a un vero gruppo parlamentare di sicuro mi pare di capire
Che i gruppi di Camera e Senato anche se rimanesse nella forma di componente del del Gruppo Misto avranno lo stesso nome la stessa identità e lavoreranno sulla base di
Un impianto politico condiviso
Ci sono le copie del documento per chi volesse
Se invece mettiamo la