Sono intervenuti: Giuseppe Candido (membro del Direttivo dell'Associazione Radicale Calabrese Aboliamo la Povertà).
Tra gli argomenti discussi: Governo, Istruzione, Lavoro, Politica, Riforme, Scuola.
La registrazione audio ha una durata di 3 minuti.
Rubrica
Dibattito
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13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
membro del Direttivo dell'Associazione Radicale Calabrese Aboliamo la Povertà
Altro che il bonus per comprare libri e computer
Dopo un primo sciopero indetto dalle sigle sindacali minori il tredici novembre adesso è chiaro che in piazza scenderanno anche tutti i sindacati del comparto scuola
Il prossimo ventotto novembre infatti a manifestare saranno ancora una volta tutte unite le cinque sigle sigla presentati rive del comparto scuola CGIL CISL ed UIL SNALS egida
Gli insegnanti scenderanno uniti in piazza per chiedere in primo luogo
Il rinnovo del contratto scaduto dal due mila e nove
è secondo ma non meno importante per continuare la mobilitazione e chiedere la modifica della legge centosette di riforma della scuola la cosiddetta buono scuola
Le risorse stanziate nella legge di stabilità per il rinnovo del contratto si legge testualmente in un comunicato del professor Rino Di Meglio coordinatore nazionale della Federazione Gilda uno AAMS
Sono a dir poco irrisorie
Mettere nel piatto appena duecentodiciannove milioni di euro per tutto il pubblico impiego
E una provocazione che lascia intendere la chiusura del Governo rispetto a una contrattazione seria il dunque la volontà di lasciare il contratto bloccato alle attuale
Condizioni
Chiudo virgolette fin qui si potrebbe dire una normale magari anche una legittima rivendicazione sindacale
Ma c'è un altro passaggio del comunicato che i radicali dovrebbe suonare come un campanello di allarme e cito ancora testualmente il comunicato allora
L'agibilità manifesterà anche per dire cenare ancora una volta il caos provocato dalla legge centosette
Per chiedere certezza del diritto attraverso la definizione chiara degli ambiti di intervento così da porre fine alle continue incursioni legislative operati in ambito contrattuale
Poiché ossia il comunicato dice in mancanza di risposte certe il percorso verso lo sciopero generale appare inevitabile niente segnato ecco
Chiudo virgolette e dovremmo soffermarci sul fatto che anche in ambito scolastico come ormai accade in più ambiti in questo Paese si denuncia da un lato il Cava osso formato da una legge
E contemporaneamente nello stesso comunicato la mancanza di certezza del diritto
Forse non è un caso perché come ricordo ostinatamente da un po'di tempo Marco Pannella tutti i regimi si sono contraddistinti da tante nuove leggi che negavano proprio il diritto e i diritti
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