Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cinema, Cultura, Disabili, Disoccupazione, Economia, Famiglia, Film, Lavoro, Licenziamento, Mercato, Occupazione, Societa'.
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Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
Un grande autore del cinema francese scomparso da qualche anno Eric Rohmer predicava per il cinema la virtù della naturalezza secondo il suo ideale in un film e non avrebbe dovuto percepire sia d'esempio
Una discontinuità fra l'attore e il personaggio Daloui interpretato non si doveva insomma avvertire l'arte della recitazione nemmeno la più raffinata latore
Doveva fare per così dire tutt'uno con il personaggio dando al pubblico un'impressione di spontaneità e di naturalezza appunto
Non ci è dato sapere si argomenta perché fu anche un critico cinematografico
Sarebbe piaciuto l'ultimo film di Stéphane Brindisi la legge del mercato uscito in questi giorni nelle sale italiane ma osservando l'interpretazione di Pinzano Lin don che ha vinto per questo a Palma d'Oro Accame come migliore attore
Ma anche gran parte almeno delle figure secondarie che popolano il film viene da pensare che Brindisi persegua suo modo quell'ideale di cinema che fu Dio Romea Ra
Vinse all'in Donna interpreta un operaio che viene licenziato in età matura
E dopo aver seguito uno stage si dividerà inutile
E li aveva affannosamente cercato un nuovo impiego e assunto come ha detto alla vigilanza in un supermercato
è un percorso come si vede che non ha nulla di eccezionale e di romanzi riscossi appartengono a romanzesco soltanto i casi avventurosi e straordinari
Seppure si tratti di un personaggio medio nell'ambito della sua categoria sociale non è per niente anonimo nel volto nell'atteggiamento nella voce di chi lo interpreta
Avvertiamo alternarsi la tenacia l'angoscia il rancore il senso di umiliazione di dignità riaffermata
Il compiacimento crudele a momenti e l'indignazione ecco e altro ancora ma senza sottolineature esagerate irrealistiche che monopoli Vizzino il personaggio per così dire per tutta una scena
Percepiamo imperfetti un flusso di emozioni variegato come quello che accompagna la vita reale di tutti
Ora si può dire che il racconto del film nel suo insieme obbedisca lo stesso principio che cioè
I fatti narrati mantengano sempre un senso di naturalezza senza ad esempio l'intromissione di forzature ideologiche
La legge del mercato in effetti un film attesi ma la tesi è forse più complessa e anche più radicale
Di quanto appaia a prima vista vuole certo dimostrare che le leggi del mercato sono a volte spietate non soltanto possono costringere un uomo di mezza età la disoccupazione
Ma possono anche obbligarlo per poter lavorare di nuovo a esercitare sugli altri un controllo tanto rigoroso da esseri oggettivamente crudele anche qualora
Crudele non fosse l'intenzione di chi quel controllo esercitato
In quanto ha detto la vigilanza l'uomo è tenuto a denunciare alla polizia i clienti del supermercato sorpresi a rubare e dalle videocamere e in particolare i più poveri coloro cioè che non possono pagare seduta stante la merce in cascata
E non può risparmiare nemmeno li cassiere che in caso di imbrogli anche non gravissimi subiscono come sanzione il licenziamento il direttore del supermercato usa infatti il pretesto vitali piccoli crimini per ridurre il personale
Infine si sofferma quasi esclusivamente
Sulla sfera pubblica lavorativa della vita del protagonista i rari momenti di vita privata
Hanno un valore liberatorio anche perché l'uomo un figlio disabile che proprio per questo non si sottomette sempre alle costrizioni delle norme sociali e anzi ha un comportamento che a volte appare quasi selvaggio
Tutto ciò che avviene dei colloqui di lavoro nei dialoghi tra vigilanti e ladri tra direttori subordinati rientra sempre nel firme delle norme stabilite delle leggi vigenti non vediamo mai commessi abusivo arbitri
Ma è proprio ecco la combinazione in fondo nuova originale tra il senso il tono la misura della civiltà e la spietatezza
A rendere vere beh persuasive tutte o quasi le scene del film
E a mettere in discussione nel giudizio dello spettatore qualunque poi sia il suo giudizio non soltanto le leggi del mercato
Ma forse proprio come accadeva Russo la forma stessa della vita civile con le sue dure regole e le sue costrizioni dunque un film interessante da vedere le leggi del mercato di Stéphane Briseide
Un saluto da Gianfranco Cercone
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