Presentazione libri "La penna e la spada: l'arma della scrittura pro e contro la conquista" di Carla Rocchi ed "Il V Centenario attraverso i documenti indigeni" di Massimo Squillaciotti "

Pianistica all'università di Roma la Sapienza che fra l'altro accurato va fatto per faceva la collana città sepolte una collana della Giunta cuccetta telegraficamente da quegli appunti perfetto
Questa cosa l'abbiamo scritta insieme a quattro mani professor Signorini ed io per la cucitrice ho curato la prefazione di uno di una
Raccolta molto bella che scritta nemmeno una raccolta che fu fatta negli anni quaranta ecco i banchi ma ne fa no no no ci mancherebbe io perché io mi sento come non lo so che lei aspetti ha dichiarato notifica di quaranta
Se la raccolta siamo lì il primo uscì negli anni Quaranta una Summa
Di poesia aver indiana
Ah sino al French l'autore e questo dopo tutto questo tempo è stata è stato un primo allora fu un primo squarcio diciamo di di su su questo mondo di cui no a cui non venivano nemmeno accreditate delle potenzialità
Che oggi vengono scoperte e rivalutate e a questo lavoro io ho fatto molto volentieri una prefazione perché si è trattato di contestualizzare questi testi tra l'altro bellissimi fine mediatrice la mi scusi le sanzioni o meglio
E poi per parlare professor scusa Ciotti che è docente di Antropologia culturale all'università di Siena
E anche penso che le chat invece ha fatto dono in due volumi Splendid che sono usciti da poco penso uno del novantadue ed anche una sito la settimana scorsa
Uno è un quaderno di latin America che forse tutti conoscete sta latino americana rivista nuova che si sta occupando l'America Latina
Il titolo nella mille quattrocentonovantadue mille novecentonovantadue l'altra storia la conquista dell'America saggi sulle culture e di movimenti indigeni latino americani
Un altro che ha curato presso squilla Ciotti si chiama America cinque secoli dalla conquista quindi proposi siamo in tono noi appunto aderendo a questi studi che sono in corso adesso abbiamo voluto fare quest'anno abbiamo voluto centrare questi incontri in biblioteca
Proprio a livello antropologico un po'abbiamo cercato di lasciare la letteratura che abbiamo trattato in questi anni passati e ci siamo avvicinati più all'antropologia
Proprio per cercare di avvicinare questo mondo indigeno vedere come vivono questi indigeni delle ore esigenze e abbiamo creduto così di interpretare anche il pensiero
Attuali questo quinto centenario intanto parla tanto discusso ecco apparso la parola professoressa Rocchi
Meglio di me vi ringrazio lilla per l'ospitalità che l'invito della dottoressa imparato per la cortesia dalla presentazione
Le persone che sono qui devo dire che sono molto contenta di avere avuto la la felice combinazione di poter parlare insieme
All'amico Massimo squilla Ciotti perché
Anche i percorsi itinerari spinte le chiamiamo gli intellettuali con questo brutto termine che ciascuno di noi ha seguito hanno trovato molti poi nel tempo anche senza volerlo senza pretendere determinarlo dei punti di convergenza e mai dei punti di di opposizione quindi mi fa molto piacere che mi sia data questa occasione
Il la cosa che vorrei trattare oggi tenendomi ai ai limiti temporali che sono giustamente rigidamente imposti a questo titolo
Che può sembrare bizzarro la penna che la spada l'arma della scrittura pro contro la conquista perché l'ho scelto perché io stessa come molti nel riflettere a questo evento della del quinto centenario
Mi sono trovata nell'imbarazzo di vedermi piovere addosso o questa iper questo iper bombardamento liquida adesso qualunque cosa si faccia in quest'anno mille e novecento novantadue o il quinto centenario o non è
Perfino la mascotte che è stata scelta per la l'esposizione Nova
è stata individuata nell'animale che io amo di più c'è un adorato gatto adesso mi a me Colombo me l'hanno vestito da gatto o meglio ancora me ne hanno fatti in persona personale da un gatto creando un gravissimo caso di coscienza
Per quanto io amo i gatti per quanto non mi piaccia vede d'interpretare il simbolo delle celebrazioni
Detto questo però una cosa mie lo percepita un certo momento di questi itinerari o e cioè che queste questo quinto centenario non è un quinto centenario scritto
Il quarto centenario quello di un secolo fa era evidentemente celebrativo anche in senso visivo della questione cioè si si fecero cerimonie si tagliano nastri e quant'altro
Ma era in assoluto un quinto centenario più scritto cioè si scriveva della conquista e si scriveva della conquista in termini assolutamente positivi
Come del resto era nel clima e nella e nella temperie del momento siamo eravamo alla fine dell'Ottocento
Un secolo che aveva scommesso tutto sul fatto che l'uomo potesse con le sue forze con la scienza con la tecnica con la tecnologia padroneggiare il contenitore che lo ospitava cioè la terra
E quindi in questo clima le celebrazioni colombiane il quarto centenario erano la sottolineatura massima l'enfasi massima di quello che l'uomo l'essere umano può fare se Osa
Confrontando i resoconti di allora con la situazione di adesso amiche apparso è parso di vedere un certo imbarazzo
E questo anche parlandone parlando della cosa con i vessilli feriti dell'operazione per esempio io ho un rapporto bizzarro agrodolce con il senatore Taviani il quale stesso ammette di rileva che questo quinto centenario non è un giù quinto centenario di grandi cose scritte
Mentre invece iper presente
Il fatto visivo e cioè SIP si prevedono grossi collegamenti televisivi internazionali si costruiscono opere si inaugurano cose insomma si fanno cose in questa occasione con il pretesto
Del quinto centenario
Per si fanno e si fanno vedere cose come mai la scrittura è così rispetto alle altre cose è una scrittura in sordina
Dal mio punto di vista perché oggi è imbarazzante scrivere in termini elogiativi della conquista e imbarazzante
Se mai oggi si dà spazio a quella parte di documentazione che professor fila Ciotti dopo il meglio di me li potrà illustrare e però a questo punto la parte scritta che conta è una parte fortemente critica quindi rimane bizzarro che in un momento come il quinto centenario la dare spazio allo scritto si si manifesti poi nel dare spazio alle voci più critiche sulla conquista e quindi è stata scelta questa strada che è vero che nei tempi è vero che oggi si scrive meno di quanto non si facesse una volta proporzionalmente per comunicare esistono altri mezzi esiste in mezzo della rappresentazione
E insomma tutto quello che McLuhan ci ha insegnato essere e il veicolo adatto per far passare dei messaggi
Tuttavia la parte scritta nostra diciamo la testimonianza occidentale su questo evento è secondario sicuramente secondario
E allora rileggendo indietro cose
E guarda qui espulsa la mi son trovata di fronte a una cosa che scriveva un personaggio molto amato
Da chi si interessa a vicende della conquista e cioè il celebrato e non mai abbastanza compianto Bartolomeo de las Casas
Il quale alla fine della sua vita scriveva in una sua non mi ricordo più Steve non mi ricordo più contesto esatto scriveva una cosa che suonava pressappoco così
Arriverà un giorno una cosa che era tra la predizione la maledizione cioè essere sconvolto com'era da da tutto quello che vedeva cade di sotto gli occhi della impotenza a mettervi rimedio Bartolomeo de las Casas scriveva arriverà un giorno in cui sulla Spagna attenzioni sulla Spagna si riverserà alla Spagna cadrà
In termini così termine accadrà la Spagna tutto quello che la Spagna sta imponendo adesso a questo nuovo mondo appena scoperto
Se noi facciamo soltanto una cosa posso dire una piccola piccola allargamento che se al posto di Spagna all'epoca la scala se la prendeva con la Spagna perché la Spagna protagonista del fenomeno al momento ma dopo di questo la Spagna ha trovato epigoni continuatori superato ride la sua
Opera
E quindi noi ci troviamo di fronte al fatto che oggi il mondo occidentale in qualche maniera e accerchiato da questo mondo altro quello che noi chiamiamo perso in certi casi che in qualche modo preme alle sue frontiere e premi alle frontiere reali e culturali e simboliche quasi a volersi risarcire in qualche modo di cinquecento anni di assoluta Monno direzionalità della presenza del messaggio della gerarchia dei valori
Il fatto di leggere una cosa così
Anomala come quella che la scarsa scriveva ai suoi tempi
Mi ha fatto riflettere anche sul fatto che la sua testimonianza è una cosa abbastanza singolare e isolata per il momento in cui veniva scritta la scrittura di allora quando allora si scriveva della conquista
Quella scrittura era almeno il migliore dei casi neutrale
Ma a a tacere della disperazione di las Casas che così si esprime la scrittura nostra dell'Occidente
Non solo soppiantò né i fatti e fu iper presente cioè nella storia di allora la conosciamo per quello che ne è stato scritto
Da noi e io considero da noi anche quel tipo di scrittura che quel tipo di testimonianza scritta
Che è stata fatta anche da persone che avevano non so dove nascita mista perché comunque usare il mezzo della scrittura significava fare per allora una scelta di campo
Il quadro è questo
Queste popolazioni le popolazioni mesoamericane avevano scrittura come sappiamo tutti non è una scrittura che potesse descrivere nel dettaglio lei molti la scrittura dei nostri romanzi la scrittura delle nostre testimonianza però la loro scrittura fu spazzata via tutti sappiamo non lo ricordo a un uditorio così attento e informato che noi oggi abbiamo con la punta dell'iceberg di quello che la cultura mesoamericana ha prodotto in termini di codici nella sua lunga storia
Perché è una delle reazioni possibili era che dovunque si vedeva qualcosa di scritto era meglio era meglio o distruggerla perché in qualche maniera non turba se non non fosse testimonianza
E
Nelle cronache nelle cronache anche delle persone più avvedute c'è sempre questa posizione per cui si deve in qualche maniera fare si conosce per contrastare sì oppure si deve eliminare quello che viene considerato un substrato di paganesimo questo specie da parte di chi per evangelizzare andava e quindi perdeva andando per evangelizzare aveva lo strumento culturale adatto comunque annotare le sue esperienze
Morale della favola per semplificare i tre testimonianze scritte di queste popolazioni vengono distrutte in massima parte
Sulla loro storia sì scrive da parte di chi
E si trova vive la condizione e di andare per occupare e non solo per occupare territori ma anche per occupare spazi mentali per occupare in momenti visioni del mondo
Per occupare ideologia per occupare in modo di esistere in modo di vedere e contestualizzare se stessi all'interno del proprio mondo
Fatta questa operazione dall'ora e in avanti in avanti
Continua nel tempo ad ogni scadenza con un acme che secondo me è stato raggiunto all'altro centenario
Una grossa valore valorizzazione dell'impresa dell'homo Faber di questo Colombo che in qualche maniera sintetizza in sé quelle che alla fine dell'Ottocento sembravano le caratteristiche tipiche del positivismo che allora si afferma
Quando ci si è resi conto con un secolo un appena un secolo dopo che queste caratteristiche in quanto tali non garantiscono un esito positivo complessivo per l'umanità nel suo complesso
Trovandosi comunque la comunità internazionale nell'occasione di celebrare comunque questo centenario che c'è nei fatti
Ha scelto questa comunità internazionale forme altri e diverse dalla scrittura perché se scrittura avesse dovuto usare ed esclusivamente usare probabilmente questa scrittura si sarebbe ritorta come una spada
Contro coloro che si fossero messi nella condizione di USA questa scrittura sarebbe stata sorella molto più dei testi e e del pensiero di las Casas che non va di quello di altri cronisti che con spirito più celebrativo si accinse ero allora e nel tempo da allora fino ad oggi
A sottolineare i convalidare e confermare un presunto delitto di diritto dell'Occidente ad espandere il proprio modello culturale al di là ben al di là dei propri dei propri confini
Ecco detto questo quindi se questo è il panorama è lo sfondo su cui oggi si può tentare un'analisi formale del come
Le celebrazioni Colombiane stanno avendo luogo e il come sempre molto importante al di là del cosa viene celebrato secondo me questo uso parte parco attento
Accorto della scrittura non è soltanto derivato dal fatto che fa più spettacolo fare un collegamento internazionale mondovisione c'è anche questo ma c'è un pudore che si è imposto non tanto e non solo perché oggi molto più che cento anni fa molte voci si levano dall'altra parte del mondo dal continente America
Per affermare le proprie ragioni il proprio punto di vista le proprie valutazioni sull'insieme dell'operazione scoperta conquista ma anche e da questo derivante per il fatto che oggi non si ritiene più possibile me decente contrastare queste voci non è possibile non è possibile negarle non è possibile farle tacere oggi nelle assistiamo all'emergere forte riconosciuto di un punto di vista su questa operazione la scoperta trattino conquista dell'America che il punto di vista fino adesso non interrogato abbastanza cioè di chi quest'operazione si è trovata non ad agire la ma subito
E quindi per questo la scrittura oggi diventa un'arma pericolosa diventa un qualcosa che deve essere come è possibile risarcimento lasciata Kilar agisce
E cioè le popolazioni a meridiane che si trovano nella condizione di scrivere cose non criticabili mentre invece una difesa d'ufficio dell'operazione conquista diventa una delle cose più complesse
Da farsi e qualcosa che richieda una notevole capacità di arrampicamento sugli specchi
Non che questo non venga tentato in qualche sede in fondo esiste molta Nostalgia e inspiegabili nostalgica per un momento in cui la nostra cultura non era in crisi non era in crisi io ho vissuto per un fatto anagrafico l'ultimo momento in cui la nostra cultura non si è sentita in crisi che sono stati gli anni sessanta gli anni in cui tutto sembrava possibile il mondo sembrava un contenitore di risorse inesauribile in cui ancora c'era come una specie di ultimo guizzo no della cultura techno scientifico Shen pista tecnologica per cui tutto quello che è l'uomo porta protagonista fa e bel fatto niente come come contrappasso deriva per questa azione
Era tutto molto superficiale se si vuole ed è stato smentito dalla storia dei fatti però onestamente io lo devo dire un momento in cui non mi riconosco affatto però era un momento di grande di incosciente felicità quando sembrava che non ci fosse Fini annulla
Quando sembrava che io parlo della prima metà degli anni Sessanta non della seconda era un momento in cui ci si sentiva comodamente seduti sul vertice di una serie di possibilità e si pensava che da questo vertice nulla e nessuno nessun evento ci avrebbe mai scalzato
Il sono passati neanche trent'anni il mondo ha cambiato faccia le preoccupazioni si sono affacciate e quindi celebrare positivamente un qualcosa
I cui le cui lacerazioni le cui contraddizioni i cui punti neri sono evidenti per tutti convivente a un fatto molto imbarazzante molto imbarazzo ed è per questo che queste celebrazioni sono celebrazioni imbarazzata
Ed è per questo quindi che in qualche maniera si sceglie di celebrarli con qualcosa che se mi consentite il termine effimero
Effimera la festa effimera l'occasione effimero l'happening ma effimero anche se può sembrare il contrario anche irrealizzato costruita per esempio Genova parliamo delle cose di casa nostra così non offendiamo nessuno Genova sta realizzando cubature incredibili per le colombiane
Con l'occasione per l'occasione delle Colombiane
Ma il dato effimero di queste realizzazioni sta nel fatto che le colombiane sono state il pretesto non l'obiettivo
Tra dieci anni noi avremmo delle cose realizzate il cui segno il cui significato sarà riferibile come dato di origine comitato caso può causale al mille novecentonovantadue ma non come funzione e non come e setto all'interno del tessuto urbano e comunque regionali o quello che territoriale che lei avrà ospitate
Quindi e come si a mi appare molto chiaro perché c'ho riflettuto molto e me ne sono convinta non so con quanta chiarezza posso renderlo alla cortesia di voi che ascoltate
Ma è come se Colombo ritenuto simbolo al di là dei suoi meriti o demeriti di una possibile
Valutabilità dell'uomo cioè il simbolo attraverso cui si trasmette un valore apro e chiudo una parentesi risibile dire se Colombo dissi dissertare sul fatto se Colombo sia stato buono cattivo bello o brutto e il valore simbolico che si è dato a questa figura che ha un senso nel tempo
E quindi è come se il simbolo uno dei simboli assoluti dell'umana concezione occidentale del se stessi e del culturale come se questo simbolo in qualche maniera dovesse occultare
E si occulta
Perché non risponde più alle condizioni reali realistiche del momento si occulta scegliendo per sé e per celebrarsi
Degli strumenti che al contrario della scrittura che fissa le cose alla parola solo strumenti che possono essere interpretate
E quindi sono lo strumento della celebrazione lo strumento anche dell'edificazione di un qualcosa che però nel tempo può e deve altra lettura
E in fondo anche con questo cioè rinunciando al dato scritto che fissazione di pensiero e di e di idea e di certezza
Chiude questo cerchio di congruente c'è oggi scrivere è una cosa abbastanza scomoda
Certe dove vedo io il valore di contrappasso nel fatto che la cultura occidentale appuntato sulla scrittura sul mezzo scrittura la sua fortissima differenza con le altre popolazioni oggi in imbarazzo ad usare la scrittura per potrà trasmettere simbolicamente un'idea e un valore ma per anni per secoli per millenni potrei dire ma con un enorme incremento da quando Gutenberg stampo la prima il primo foglio
Sia qualcosa la cultura occidentale affidato lo il punto di discrimine tra sei e gli altri e proprio la scrittura
Una volta quando io studiavo all'università si Sitel per non dire primitivi che pareva brutto si usava la metafora i letterati che vuol dire letterato che in una scrittura trascurando l'enorme patrimonio di tradizione orale
Che adesso arriva a a sprazzi a a fiocchi a scrosci dall'altro mondo agli altri mondi avendo noi è sintonizzato il nostro orecchio per ascoltare tutto questo
E quindi
Questo fatto di trovarsi in imbarazzo ad usare lo strumento prioritario quello della scrittura che ha fatto la differenza tra l'Occidente non uno strumento tra l'altro che stabilisce certamente una in assolutamente più incisiva modalità di comunicazione tra uomo e uomo
Ma che interrompe il circuito comunicativo tra uomo e natura tra culture natura cioè la scrittura il contrario
Non dico il contrario ma la scrittura e altro dal rito e altro dalla partecipazione la scrittura esperienza del singolo che entra in contatto con altri singoli ma è negazione del momento corale
Della visione della visione compartecipata quindi pago due mondi io semplifico per rispettare i termini temporali ma io così la vede così onestamente la percepisco
Proprio quello strumento che aveva fatto la differenza tra l'Occidente e gli altri
Proprio quel modo che aveva segnato la supremazia tra un mondo gli altri mondi è il modo che oggi diventa imbarazzante per celebrare per continuare a celebrare quello stato di cose
Tardivo inadeguato insufficiente parziale questo è il momento che certamente se avesse potuto credo Bartolomeo de las Casas avrebbe voluto dire vi ringrazio
Grazie professoressa Rocchi lo passiamo subito posso squilla Ciotti e dopo se ci sono delle domande si possono fare la fine
Prego dialogare anche con Carla
Bene allora dato una premessa io non mi presento come interprete dei documenti indigeni che non mi sembrerebbe corretto rispetto ai documenti e a nemici e quanti divi degli indigeni col solito stanno proponendo una lettura del cinquecentenario di tipo diverso appunto da questa di cui parlava Carla certo una sempre in imbarazzo perché ad esempio venerdì noi verremo da Siena con gli studenti di di varie materie con cui abbiamo fatto appunto quel volume che il seminario dell'altr'anno sulla conquista dell'America
E alla Mostra degli Incas per un bene a proposito di scrittura non c'è nessuna accenno alla scrittura per di più l'unico pezzo che ricorda parallelo diciamo alla scrittura che il tipo viene collocato in una vetrina in cui quindi non solo i romani vengono quipu vicino all'uscita ma soprattutto vicino ai monili e dicono oche strana collana di corda nel catalogo punto nessun accenno a che cosa fosse questo strumento
Che i documenti di cui parlo io punto sono però documenti scritti
Bene
Allora fatta la premessa di carattere autobiografico direi che questi la fonte di questi documenti sono non solo gli amici compagni e con cui abbiamo lavorato alcuna copia abbiamo lavorato sia Panama che a Siena
Ma anche quanti nostri studenti sono in giro fare tesi laurearmi e latin America e quindi non ci stanno procurando questi materiali che man mano cerchiamo di pubblicare un po'nelle riviste latino americane un po'anche appunto questa è la novità
Con parallela alle celebrazioni ufficiali
Esistono moltissimi bollettini che sono nati proprio per le contro celebrazioni o punto la conoscenza di un'altra America
Non li cito che sono veramente tanti tra l'altro sono tutti raccolti al centro i doc per cui abbastanza interessante questo fatto
Diciamo che la la l'anniversario appunto come dice Tiezzi nulla
Il professore senese di biologia di chimica l'ecologista punto un anniversario da rovesciare per cui parla di due mila novecentoquarantuno anziché di mille quattrocentonovantadue e questi documenti indigeni punto lo dimostrano nel senso che
Non solo esistono documenti hanno ci riguardano più direttamente vista la sede dell'istituto latinoamericani della relazione americana ma appunto vi ricordo che già nel mille novecentosettantuno gli indiani del Nord occuparono l'isola bianca Trust
Ranieri vendicando appunto momenti di autodeterminazione di proprietà della terra
Bene quindi nostro pensiero minimo anche agli indiani del Nord questi documenti che trattiamo più più più vicino sono di vario genere son documenti scritti da intellettuali di provenienza indigena
Quindi sono diventi sono storici antropologi diciamo letterati Nanni
Che uno fanno della scrittura il loro mestiere quotidiano
E e di questi appunto c'era parecchia diffusione in molte riviste anche letteraria e non solo di di Antropologia o di storia
Il taglio di questi di questi professori e quello comunque mo'e mutande molto omogeneo a quello degli altri documenti che chiamo indigeni cioè delle comunità indigene
Perché tutti sia che si parli di ambiente sia che si parli di storia hanno questa capacità di riporre al centro del documento
Il chi siamo non ci sono loro
Il fatto appunto che
Venti esiste questo legame per loro non interrotto con la madre terra con la cultura di origine anche se poi sono diventati tecnici letterati no si sono il sono si sono impossessati della scrittura
La visione del mondo rischia di qualsiasi argomento si parli appunto è sempre questa della presentarsi in prima persona fa dopo lo spessore della vita e che mi sembra molto molto bello molto appunto appartenente alla letteratura orale
Qualsiasi indigeno sì presente in questa maniera ma con tutto il peso della sua storia della sua non come individuo ma come appunto come gruppo
Viene mentre per quanto riguarda appunto i documenti delle comunità indigene sono un minimo più scarni cioè hanno lo stesso modo di procedere punta la la la la partono con delle considerazioni no con porre delle questioni e poi delle risoluzioni e che anche questo mi sembra un discorso di prospettiva
I temi che vengono toccati
Io analizzo tanti documenti diciamo dei movimenti politici non dei movimenti ecclesiali che che va detto che esistono molti documenti detti della Pastorale indica una prodotti dalle conferenze episcopali locale dai consigli indigeni e che mi sembra un dato piuttosto importante
Esistono documenti prodotti da organismi indigeni Inter tribali come il consiglio
Certo quando voce che le cose non le trova il Consiglio è mondiale dei popoli indigeni il Consiglio internazionale per l'educazione degli adulti
Quindi sono organismi sovranazionali bene ma anche quando passiamo ad analizzare i documenti delle singole comunità appunto in senso sociopolitico
Punto ricordo innanzitutto che hanno cominciato nel mille novecentottantasette nella con l'avvicinarsi appunto delle celebrazioni ufficiali a presentare documenti a Ginevra non nel gruppo che si occupa proprio delle
Delle culture indigene
Ed è lì in quella fase c'eravamo ancora la denuncia di non voler fare celebrazioni sulla scoperta dell'America il ribaltamento che di scoperta non si trattava
Alcuni documenti ricordano come già nel Duecento diciotto dopo Cristo la Spagna fu scoperta dei romani esattamente come Cristoforo Colombo ha pensato di fare con il continente americano mi dice questo continuo ribaltamento di logiche
Bene però diciamo ci muoviamo oscurare
Ci si muoveva in una ottica di di denuncia di voglia di riappropriazione della propria cultura
E questo va detto appunto ha creato un grosso movimento scritto e non scritto in tutto in tutto il territorio che va dalla Terra del Fuoco al Alaska
Esistono appunto momenti di riunione dei rappresentanti dei movimenti indigeni minuto riunioni plenarie enormi in cui appunto ci si confronta in cui il minimo in cui siamo il minimo comun denominatore è
A noi vogliamo Autoscoop dirci non vogliamo che gli antropologi vengano dirci come siamo che mi sembra una cosa molto saggia
E vogliamo dare nomi una nostra immagine al mondo occidentale che penso che ci scoperta quindi diciamo come se fosse a rovescio appunto rovescio della conquista cioè a questo punto molte comunità indigene latinoamericane soprattutto no
Hanno dei propri antropologiche stanno proponendo appunto come la collana abbia Jalla stanno proponendo
La propria letteratura etnografica
Ma punto questo grosso movimento questo grosso collegamento
Fa sì che si siano individuati dei settori e dei settori ben precisi in cui muoversi in cui passare dalla rivendicazione alla alla proposta
Alla proposta innanzitutto diciamo che il taglio che riescono ad esprimere nel collegamento questi movimenti
E quello della Salt che sorso
Che soltanto se saranno una forza appunto sovranazionale forte una forza forte alternativa
E contro la miseria ed emarginazione questa fa Grassi che contro la loro utopia di non tornare a essere popoli indigeni ma di esprimersi in quanto popoli indigeni
Potrà potrà essere realizzata soddisfatta
E poi il punto c'è sempre la citazione della rapporto con la terra con gli Dei ed è una cosa molto molto bella e che appunto perché con una chiama l'odio chiamano parva no ancore lo chiamano il Ciocco e no questa è un documento degli indiani del di T cinque comunità indigene più grosse dello stato di Panama
Ognuno riesce a relazionarsi e le altre comunità a partire dalla no propria unitarietà con la terra e questo può essere abbastanza estendibile a tutte le a tutte le situazioni indigene ma appunto al di là del fatto che il proprio Dio si chiami in una maniera piuttosto che un'altra
E questo punto mi sembra una difficoltà per l'Occidente notevole non dal quattrocentonovantadue appunto abbiamo anche stabilito cuius regio spregio è giusto religio e quindi
Addirittura serve era cattolico la popolazione dovesse essere cattolica o no o altre
Bene i settori in cui si esprimono alla innanzitutto e quello appunto non è un settore la il principio appunto di di partenza ad individuare i settori il metodo ecco di lavoro è quello dell'autonomia e autodeterminazione
Su questo sono molto molto espliciti e all'interno di questo che cosa vuol dire autonomia autodeterminazione
Che il tutte le situazioni in e Tano graficamente tra virgolette individuabili come popoli tutte queste situazioni debbono poter stabilire il proprio destino gestire il proprio sviluppo e il proprio rapporto con le autorità diciamo l'autorità della città
Quindi autonomia in senso in senso politico amministrativo quindi federazioni all'interno di nazioni di stampo occidentale
E autodeterminazione cioè non non progetti di sviluppo gestiti da menti occidentali ma che associno regolarmente personalità persone non individui delle comunità indigene
All'interno di questo o per loro assenso parlare di uguaglianza di diritti non sappiamo come la la meccanismo di individuazione del potere della città e quando un indio va al municipio no per un qualche motivo amministrativo e lì
No si deve parlare una lingua che non gli appartiene che non è la lingua del mercato bene perché altri momenti di mediazione con la città possono essere il mercato e la lingua diciamo italiano burocratici se no che non appartiene a nessuno in punto e dire che quasi sovranazionale
Ecco all'interno di questo dell'autonomia dominazione loro parlano di identità culturale dignità culturale che riguarda il gruppo con la totale incapacità di dialogare appunto tra gruppi questa è la cosa impressionante che appare dai documenti
Cioè che si sia punto ciò coi inverare Duemila o cura per quanto riguarda lo stato d'Italia è che l'obiettivo è lo stesso
Esprimere una grande forza di quindi una in coalizione perché ognuno riesca a lavorare nel proprio campo con momenti di confronto
Nei momenti che dicevamo a scuola no di interdisciplinarietà cioè di Inter etnicità
Nel all'interno di questo poi appunto vengono fuori tutti gli altri temi sono individuati di volta in volta e che stroncò complessivamente possiamo quindi possiamo definire riguardanti da educazione la salute
Le gustose naturale essere
Questi tre settori sono quelli punto it in cui si propone una grossa una grossa c'è proprie richieste o di attività
Nell'educazione e questo non solo le comunità lo fanno no nei villaggi ma anche tutto il corso ho detto scavava il Consiglio
Dell'educazione degli adulti de la fedeltà degli adulti ecco propongono gestite da loro stessi programmi di di cultura Lismore bilinguismo nelle scuole
Non so chi di voi sa esperienza di scuole indigene
In realtà poi giustamente fino alla metà della scuola di base e da lì la lingua usata anche da mese indigeni è comunque la lingua indigena
Bene e l'operazione è sempre quello di sovrapposizione con l'età di una lingua o di una lingua che la mediazione con la con la città è una sovrapposizione
Per cui
A livello dieci anni i bambini sanno tutti nomi a momenti della toponomastica della città venne non gli vengono insegnanti le correnti per arrivare da un'isola all'altra nel caso del Comune dice proprio o successo già per l'Africa quanti amici africani conoscono a memoria la geografia dell'Inghilterra della Francia no e si son trovati a utilizzare nomi per i fiumi o per le città che non sono i propri no pende lo stesso ovviamente essa successo anche nella nelle Americhe
Quindi l'idea di un insegnamento bilingue interculturale
Vuol dire che non sono programmi come sono stati fatti anche con la collaborazione di Antropologia i vari ministeri abbiamo alcune Costituzioni di nazioni latino americane che prevedono il bilinguismo nell'appunto con uno dei punti i rapporti con lei minoranze etniche come in genere vengono chiamate
ENEL ma l'individuazione dei meccanismi del potere della scuola della cultura occidentale della scrittura appunto in quella che chiamiamo Laura racconto questa indicazione dei meccanismi gli indios ce l'hanno molto chiari
Per cui i programmi devono essere fatti da loro
Non si tratta loro lo dicono esplicitamente non si tratta di imparare no un processo di acculturazione dimettersi il vestito De Bianchi il libro di storia dei bianchi tra parentesi appunto tutti insistono che la storia comincia con il mille quattrocentonovantadue per loro ben i libri di storia questo fanno si tratta invece di studiare appunto i primi mille quattrocentonovantadue anni no ecco di continuare questa e di tradurre loro questa cultura i linguaggi tenta punta è un rovescio non si tratta soltanto di continuare con i meccanismi della tradizione ma si tratta appunto di ribaltare cioè di diffondere la propria cultura
Non solo tra loro ma più in generale cioè di mettere a punto sullo sullo stesso piano no qualsiasi forma culturale perché la cultura e una la cultura è una e cioè e il patrimonio che i gruppi si tramanda e hanno il diritto appunto di autonomia auto terminazione nella nel trasmettere questo patrimoni
Nel campo della salute
Indubbiamente la
La richiesta è di strutture possiamo dire di carattere occidentali centri salute ospedali con preparazione
Di personale dei villaggi perché sappiano possano fare a meno del medico che tanto non ci viene
Pagava ad esempio
Pone pone pone insomma è una delle qui siti per prendere la laurea in medicina è di passare sei mesi in uno dei villaggi e dei villaggi villaggi non sono soltanto con gli indigeni ma sono anche quelli pigiati campesinos anno due mila delle campagne
Nelle villaggi indigeni approfitto i medici non ci vogliono i futuri medici ci vanno più di con più difficoltà anni quindi il problema è quello di gestire la propria salute una volta che è cambiato la
Cambiato il tipo di malattie no da quattrocentonovantadue in poi nel senso che appunto su questo meticciato portato anche a loro malattie nuove ecco l'idea dell'autodeterminazione e dire noi dobbiamo cioè ognuno di noi in casa ogni occidentali in casa c'ha l'aspirina tenta a sa come fare in caso di benissimo noi vogliamo impossessarsi degli strumenti tecnici in modo che possiamo curare noi stessi
Quindi personale preparato a quel minimo di attenzione sanitaria che nei villaggi d'Oro stessi vogliono dedicare
Come la differenza più grossa che esiste
Tra noi e loro e dei appare chiarissima la crisi documenti per quanto riguarda la relazione con l'ambiente
Il primo punto è che come successe quegli indiani del Nord vi ricordate la lettera del capo settimo
Appunto della a George Washington che voleva comprare no il territorio degli indiani perché sotto c'era loro ci ma come noi possiamo vendere quello che non ci appartiene
Se gli stati voi a dirci questi sono i vostri territori a parte che l'America era nostra quella che voi chiamate America era nostra ma questi territori in cui viviamo non sono comunque nostri perché non è nostra l'aria che respiriamo ecco questa concezione che ogni indiano anche del Centro e del Sud America pone sempre no come primo punto e questa relazione di integrazione con l'ambiente
Ecco può diventare soltanto nei casi di rivendicazione e quindi di
Urne casi come nella Sudamerica gli indiani sono cacciati dalle proprie terre perché ci stanno appunto faceva gli alberi le miniere o solo in questi casi gli indiani si rendono conto di essere
Sono in grado voi spingono un momento di rivendicazione per il resto appunto i loro documenti parlano però di visioni del mondo diverse e chiedono la possibilità di fare gli affari loro in casa loro quindi di non essere invasi dai coloni
Del rispetto appunto delle forme del mercato tradizionale no e delle relazioni anche all'interno di nazioni no all'interno si tra popoli che appartengono geograficamente a nazioni diverse ma può essere tra Panama la Colombia no o Panama il Nord
E anche qui e chiedono la conosce la la di impossessarsi della conoscenza anche di tipo occidentale dell'ambiente
Nel senso che sono e stanno facendo moltissime comunità indigene stanno studiando stanno scrivendo la loro conoscenza dell'ambiente secondo appunto la cultura tradizionale quindi trattati della medicina trattati di botanica no ecco ma chiedono in più informazioni preparazione perché loro siano in grado di tradurre ecco non chiedono traduttori chiedono di essere loro formati anche nella cultura occidentale e di autodeterminarsi alto distici questo rapporto con la terra che non è soltanto non è concepito soltanto come momento della produzione
E del mercato le concepito proprio come rapporto appunto con la madre terra
Rapporto con quegli spiriti
Certo non siamo non non non non pensiamo alla magia assunto con gli spiriti con le forze no nel cui ambiente che si esprimono nell'ambiente in cui loro vivono ecco la difficoltà molte volte nello spiegare a a dei ragazzini ragazzi insomma come succede di solito c'è grande richiesta non di andare nelle scuole a presentare materiali indigeni
Ecco Rispetto difficoltà nello spiegare il rapporto indigeno con la madre terra e che noi pensiamo subito noi occidentali mettiamo subito in termini di anima e corpo no di terra come no campa o le opposizioni industria campagna no
Quando un indigeno parla di spirito non sta pensando appunto alla e cioè della magia dietro quella difficoltà proprio questa di restituire di come dire di di di tradurre di fare entrare dentro di noi questo questo spirito della quest'idea appunto questa concezione del dello spirito delle cose dello spione natura contro natura che circola
Diciamo che questo che ho presentato riguardava essenzialmente materiali che premino da Panama dal Guatemala e dall'Ecuador però appunto facendo un confronto con materiali pubblicati ad esempio dal bollettino della lega dei diritti dei popoli ecco nettamente confrontando visto che questi sono i punti salienti
Certo c'è differenza di metodo no insisto punto che siano stati scritti da intellettuali
Organici ai movimenti indigeni o da comunità ecclesiali o da comunità indigene
Inoltre ecco l'ultima cosa e che però esistano presso alcune etniche anche della diciamo degli intellettuali organici interni no degli indigeni degli indigeni individui che si stanno preparando per diventare loro cachi dei villaggi
E si stanno preparando secondo la tradizione però contemporaneamente hanno seguito hanno seguito le scuole l'università cioè occidentale può essere da Messico alla Colombia New York in genere nel settore appunto scientifico biologico naturalistico oppure nel settore diciamo storico letterario
E questi questi intellettuali interni presente detto agli organici sono o punto su coloro che stanno producendo stanno tentando di scrivere non producendo carta scritta nelle nella lingua indigena
Che è un fenomeno piuttosto piuttosto importante quindi non è soltanto non è soltanto una fenomeno del cinque seicento con i mitici no preparati a tradurre il che ci fa no no o altre lingue della tradizione o non siamo più alla situazione di Rigoberta Mincio Uche si avvale di una di di una che benché sistemi meglio sino al suo parla spagnolo
Sempre più appunto assistiamo a persone preparate proprio per questo compito di direzione
Delle De Julio pueblos secondo la tradizione conoscendo però anche l'altro mondo
Ecco e quindi termina dicendo che in realtà io sono antropologo appunto che oggi all'antropologo che osservato non sulla comunità indigene
Grazie per il suo stile Ciotti
Se ci sono delle domande possono
Se vogliamo fare prima il Pubblico volete fare delle domande prima fra di voi così se questi danno dei suggerimenti anche al Pubblico ministero questo colloquio
Ma io devo fare non tanto una domanda in quanto esprime un auspicio io mi auguro Ida azionista intellighenzia questa intellighenzia indigena possano essere
A questa intelligente all'intellettuale indigeno possano non essere applicato quello che Oscar Wilde diceva dei nostri intellettuali che la più bella definizioni che abbia mai scritto
E cioè che il link intellettuale colui che ha ricevuto un'educazione superiore alla sua intelligenza io mi auguro che in quel caso essendo che l'educazione non viene tanto ricevuta quanto
Così qualche ma non somministrata ma ricevuta in maniera più corale è un momento molto attivo quello di esseri e e irriconoscibile rifondare se stessi probabilmente l'intellettuale se così lo vogliamo chiamare dell'altro dell'altra parte probabilmente sarà non non sarà definibile con questo modo in cui Oscar Wilde molto crudelmente ma secondo me molto efficacemente descriveva gli intellettuali e non so se l'accordo
Sì non solitaria gloriosi autolesionista resta contrario alla rovina e sì certamente assistiamo e telefoniche parrucca ascolta no cioè tre appunto dalla dal mondo indigeno viene proprio l'atteggiamento all'ascolto amica quindi non solo la parola Mazzonis che poi anche tante altre espressioni
Cioè
Che vecchia ecco penso che continua ulteriormente sfruttato da noi
D'altronde via che abbia avuto altre figure nominati in Africa Cabral fa non della Filcams sono collocati in Africa qui dobbiamo sempre a mettere un momento di mediazione
Anche perché non c'è modo di scavalcarlo di
Non ce lo zio teniamo fra
D'altronde anche questa cosa che che nessuna movimento indigeno sta dedicando di tornare al mille quattrocentonovantanove state cosa sarebbe decadenza fissato è quello che probabilmente molti intellettuali occidentali si aspetta c'è ma che vogliono vogliamo tornare indietro
Va be'questa è come quando ecco rimanendo nel campo ambientale che tu hai molto opportunamente citato c'è la visione lo stare nella il rapporto con l'ambiente queste fa parte degli non so delle dieci domande dieci osservazioni stupide che chiunque Paesi occupi gabbiette sempre sempre risolve rivolgere no
Ma allora vogliamo tornare alla candela sul podio si capisce perché la candela capire già un momento di un percorso se proprio fosse una cosa tremenda uno torna che cosa torna la posizione accucciata
Di quando l'uomo in quanto specie non si era ancora tirato su quindi non aveva ancora cambiato la forma la conformazione ossea del del suo cranio quindi ancora non parlava e quant'altro
E insomma si sentono delle e ho è ovvio che la storia e in qualche maniera bagaglio che non può essere non non non c'è la macchina del tempo c'è solo Ritorno al futuro è solo al cinema
Ritorno al passato
Molti sia
Vita
Allora no
Sì non è un mondo nel mondo omogeneo qualunque la chiesa la stessa cominciamo codarda la parte più più visibile certo che la Chiesa è più visibile che non gli antropologi come categoria
Taglioni ma divido perché altrimenti non si non do conto
In nettamente in due tra quello che è l'apparato della chiesa è quello che l'operato della Chiesa i latin America
Semplificando forse all'eccesso ma dicendo di chi lavora nelle comunità evidentemente parte del pensiero e della proposizione di queste comunità e d'altro canto invece il vertice della Chiesa cioè il Papa andrà alle celebrazioni Colombiane pompa magna
Bendicenti questo è e per me la cosa più bizzarra ma anche la prima soddisfazione è stata il rientro il il rientrare notte il progetto era stato ventilato anche questo piccolo nel mille novecentonovantadue venisse beatificata o santificata non ricordo il livello di gerarchia Isabella questo è rientrato però dall'idea di come una certa gerarchia ecclesiastica volesse addirittura con Isabella addirittura sotto il pretesto che si faceva qualcosa con una donna
Allora voleva in riconoscere inizia a bella dei valori tali che poi dei giustificassero l'entrata dalla porta principale nell'empireo dei adesso non so se santi o beati ma non fa una grande differenza
A tacere di quello che ha significato la conquista gioverebbe ricordare che nel mille quattrocentonovantadue noi assistiamo alla cacciata dei Mori da Granada che quello se era sempre sembrava titolo di merito ma anche alla cacciata degli ebrei dalla Spagna
Quindi non mi pare un atteggiamento tale per cui si meriti
Ci sia merito per però voglio dire questa cosa non era sembrata poi così bizzarre arrivata fino alle soglie del mille novecentonovantadue potrebbe scienza è stata rimessa lì
Questo per quanto attiene la parte Chiesa per quanto attiene la parte antropologi si può dividere la cosa secondo me addirittura in tre che è sempre un bel numero fa comodo no dividere le cose
E siccome ci sono c'è una parte di antropologi assolutamente militanti in loco
E talmente talmente i sinceramente onestamente compresi nel problema
Per quindi cui per i quali la militanza la testimonianza in continuazione di militanza
Poi esiste una parte che militante teorica fra i militanti a tavolino ed è una parte che rende testimonianza
Ma più a alla propria coscienza che non ad un'esperienza vissuta e tuttavia anche questa parte una parte che si pone necessariamente forse neanche tanto faticosamente contro una vicenda contro quello che si vuole celebrare della vicenda c'è una via di mezzo preoccupante mente ampia io ho trovato preoccupante mente ampia che non è cioè la schiera piccolissime quella che dice che è bello che meraviglia la conquista non c'è niente di meglio entra dopo cinquecento anni questa è la cosa straniere mai fatta questa devo dire onestamente esigua che non è molto presentabile però esiste una una parte chiamiamola di persone che scelgono questo atteggiamento non affrontare il problema
Cioè non è che dicono danno un giudizio una valutazione un parere un occhio critico fanno un'operazione tangenziale è stata proposta anche a me lo confesso io ho rifiutato senza nemmeno tanta fatica perché rifiutare ma ma aiutato a seguire un altro principio che ormai segue da tempo per pigrizia ma per convinzione io scrivo un rigo quando sono convinta che quel rigo vale la carta su cui è scritto siccome non sempre accade
Che questo che io scrivo valga la carta su cui lo scrivo non mi distinguo prescrivere gradito ma detto questo c'è stato tutto un fervore negli anni di preparazione a questo novecentonovantadue per cui e vi dico come è stato chiesto a me e questo poi si è si può estendere alla domanda vorresti vorrei bella scrivere qualcosa nella pregiata collana Tom e quant'altro risposta no
Ma perché risposta perché non mi sento in sintonia con la cosa che produce tutto questo
Ma guardi che lei può scrivere di qualunque cosa può dire di qualunque lei può scrivere anche di un pezzo di museo di Unicredito di qualunque cosa fornivamo spesso cioè il senso dell'operazione dato dal contenitore complessivo
I ultima disperata disperato assalto ma in fondo è un modo per far conoscere le cose e grazie ma c'è modo in modo però devo dire che la lusinga della carta stampata età per cui Rourke gran parte della comunità antropologiche internazionale sta oggi scrivendo non pro o contro come avrebbe senso no non io rispetto anche la posizione di chi mi dice Colombo era straordinario mi va benissimo questa conquista è stata mila posso rispettare tutto se condiviso
Certamente il mio maggior rispetto fa a a ecco atteggiamenti come quello del inabili al lavoro come quello del professor squilla Ciotti che rende e e e trasmettitore di testimonianza questo sì
Ma la grammo una buona parte degli antropologi sta non resistendo alla sì alla la sirena la lusinga della carta stampata che tanto bella
Sta scrivendo su quel vaso su quel Codice su quella cosa soprattutto una tangenziali tale sul problema
Perché così si rimane in mezzo cioè non si è detto non si è negato non ci si è e però è un'occasione in cui si fa si si fa crescere la carta stampata
Io non sono del parere che ogni cosa scritta si giustifichi in quanto tale e dal mio punto di vista la comunità antropologica internazionale poteva vere in questa situazione del centenario una eccellente occasione per darsi quel rilievo quel risalto che la nostra disciplina ancora non ha assunto e concludo dicendo una cosa quando per esempio gli antropologi venivano accusati negli anni Venti e dopo riflettendo a quel periodo di essere stati la mano armata del colonialismo
Io non sono mai stata molto d'accordo per l'ottima ragione che non mettiamo in discussione la volontà ma semplicemente perché nessuno interrogava l'antropologo sulle decisioni politiche che venivano prese quindi uno non aveva un gran peso sta antropologo se c'è un'occasione d'avere peso dico anche per motivi egoistici la nostra comunità scientifica per motivi meramente di bottega avrebbe potuto prendere una forte posizione
Sia pure contrastata specie quando sarà passato questo mille novecentonovantanove
Ne avremo molta carta su quel pezzo su quel reperto su quella tangenziali ITA su quella cosa su quello su quell'altro non avremmo Espresso come
Settore scientifico con
Sia pur variegata molteplicità di posizioni che un'occasione come questa poteva dare e fare il punto rilancia in un senso o nell'altro questo io questa è la mia constatazione
Terza domanda
Ha un contratto da due posizioni Carla non ha detto ma
Germi Fava secondo me prendendosela con gli accademici poi questa il problema non con con coloro che la gestiscono quest'occasione per continuare ad alimentare
La la le cose vanno fatte alla grande io sono di questo parere non è non è detto che tutti debbano sapersi muovere la grande però io ricordo il mio amico carissimo che storico dell'arte diceva una volta una cosa straordinaria secondo me ma perché la gente non non riscrive su Giotto perché la gente non affronta i grandi temi perché assistiamo sempre a pubblicazioni su l'architrave della pieve di code c'è questa parcellizzazione spider settorializzazione era per dire quindi che nell'occasione del quinto centenario
Questa era l'occasione per cui la comunità avrebbe potuto ci sono state lodevolissime eccezioni ma dico nel suo insieme si si fosse interrogati avesse dibattuto alla stragrande sul valore simbolico di quei chi oggi viene dato all'evento secondo me avrebbe fatto il suo dovere il suo mestiere quella che a Roma si chiama la parte dell'obbligo suo
E mi pare che a questo decisi sia larghissimamente sotto
E questo mi se me lo sarei aspettato dalle confederazioni varia dalle corporazioni ciascuna chiamate non gli artropodi rileggo vorremmo vicoli Maxwell e quelle monete signora inviatami cultura visioni arriva una tentazione di scrivere
Questi io poi ho fatto un minimo di indagine no la corporazione di una tentazione che non poteva palesare
Cioè la corporazione voleva scrivere che era ancora una gran bella cosa che però era incontraste capita che per decenza non lo poteva fare quindi ha scritto o sulle sul sesso degli angeli
Pettenon entriamo io penso che insomma ecco io non credo di essere qui come antropologo di avrà raccontato alcuni contesti da che è chiaro che Dini ha fatto insomma pare anche l'antropologo siano andavo vacanza caraibica
Ma ecco penso che la fanno rispetto a quello che tu chiedevi la bella la la la la la la mia funzione è quella di messe in insegnante per cui si abbiamo fatto il seminario a Siena di un anno cinque materie diverse quindi come si dice a classi di unità docenti riuniti
Era per dar spazio alle voci si laurea c'era un vento dall'altra per fare i conti in casa nostra cioè tanti molti messaggi questo è un libro che sarebbe poi chi lo vuole mi può telefonare nelle loro procediamo anche gratis
E no abbia fatto pagare al rettore per fortuna
Affidare la funzione è proprio quella del facciamo i conti in casa nostra cosa succedeva di qua
Ecco equazione trovate due ed è lì che nasce questo spirito no delle delle nazioni dei nuovi mercati vede l'esercito come esercito dei singoli Paesi nasce in quel periodo finisce l'esercito mercenario rinasce le classi sociali dell'epoca moderna e a lei questo interesse è questo quello che insegniamo hanno a del diciotto ai ventidue anni
A usare il cervello Cianci sole mille quattrocentonovantadue perfetto allora noi ci siamo no cominciamo punta a tradurre in didattica in didattica questa utilizzare gli strumenti
Cioè dopo ci abbiamo fatto ripete speriamo che gli studenti di quest'anno sono valgono anche a lei non modo che poi si possa proseguire fino nemmeno una grande festa del dodici ottobre un libro di questo tipo nel mancato quest'anno facendo il corso su questo a me manca la prova adesso meno male che che dobbiamo fare una cosa di questo genere che trova mica perché è proprio in cui versano riserva vita cioè abbiamo degli strumenti cinematografico benissimo avvengono a Siena abbiamo la SACE avrà fine facoltà benissimo allora portiamo tutto roccia è è cominciata a vederle dis
Siamo su questo che cosa ci sta a fare Storia e critica del cinema in facoltà così hanno fatto no quindi
Do gli Stati Uniti e che abusano abusano della d'identificazione cioè l'America sono gli Stati Uniti facendo anche lì un'operazione in fondo qual è stato il che è un fatto politicamente reato
Ecco a cosa accade che l'America da quando gli Stati Uniti minimi corre con gli Stati Uniti da quando si sono formati cioè da quando la colonia se resa indipendente
Se un problema hanno avuto grosso tra i tanti è stato quello di comporre la molteplicità che li rendeva tali a ridurre ridurre questa boutique molteplicità a fattore comune e si sono lo hanno fatto riferimento all'indipendenza hanno fatto riferimento alle peculiarità dello Statuto e a della Costituzione e quant'altro però sono sempre rimasti in qualche modo orfani di unificazione
A questo punto sei la cultura occidentale che gli Stati Uniti hanno il modello occidentale che è stato esportato dagli Stati Uniti e quindi ha pervaso il mondo il nord del mondo in qualche modo viene riassunto in una figura simbolica cioè Colombo che perde al di là delle dispute che facciamo noi piuttosto risibili era spagnolo l'italiano dovere per il significato simbolico e formidabile perché se con leche league formidabili io me ne me nera tristo mai così
Se con le celebrazioni viene resa evidente glorificato alla funzione
Antropocentrica massimamente antropocentrica dell'uomo e Omo tecnologico sono tecnico Us
E Colombo è la sì impersonificazione simbolica al massimo livello dell'uomo occidentale gli Stati Uniti ci si ritrovano in pieno e riscoprono
Adesso una radice che finalmente unificatrice rispetto all'unificazione
E alla Baa massificazione che hanno fatto della parte nord del mondo quindi è come se gli Stati Uniti oggi nasce oggi scoprissero la loro vera ed unica radice che diventa una radice culturale
Ideologica egli rimanda la palla di una supremazia Colombo come fatto simbolico non è Colombo nato chissà dove chissà quando ma è Colombo che nasce oggi come momento simbolico di una delle modalità di stare su questo pianeta questa è l'operazione
Queste l'Operazione Colombo nasce oggi perché nasce oggi non come in italiano spagnolo ma è la cultura il modello statunitense che si afferma oggi attraverso il simbolo con uomo quando si vuole trasmettere un'idea e tanto più ideologia si ricorre a un simbolo gli Stati Uniti che son stati criticati da sempre il posto dove io non metterei insomma messo piede me ne faccio un vanto
Come fa cioè quale occasione migliore quale occasione migliore per ricrearsi una riconoscibilità di là del mosaico che ricompone a vere una impersonificazione simbolica averla i ce l'hanno finalmente quinto centenario Colombo sì ma attenzione non è la storia perché la storia può avere molte chiavi di lettura ma questo è un momento simbolico cioè secolo come interpreta certi valori e questi valori sono quelli che accettati nel mondo occidentale sono comunque i valori peculiari del modello statunitense se è uguale a piedi è uguale a C a guardarci quindi Colombo e l'Occidente quindi Colombo e l'Occidente al massimo livello quindi Colombo agli Stati Uniti in qualche e rozza queste equazioni però funziona meglio di tante altre e quindi da unificazione un mosaico che era stato italiani spagnoli per
L'ordine pubblico del viaggio dell'eroe culturale le cose si concludono di là il momento fondante di là non è una brutta storia dal punto di vista intrigante è una
La
Mi stiamo diventando tutti troppo vecchi questa è la verità
Vi parlo per me
Seguire quesito
L'amica che faceva il signore perché nella zona di fare ma veniva chiamata Castiglia de Oro perché era una coloniale spagnola
Gli indios scura si allearono con i bucanieri inglesi e divenne la nuova Inghilterra
Quindi è fatta forse e io preferisco sempre come dice Christa Wolff no trovare la soluzione ci cioè tra uccideremo vive voglio vivere penso che non sia e chi è il conquistatore il punto è che non abbiamo introdotto una logica una logica che non è la loro logica
Perché anche ammettendo e questo dei documenti soprattutto degli insegnanti del Consiglio mondiale degli insetti educazione degli adulti
Ammettono appunto che sicuramente non tutta le Americhe erano uguali prima sono stati anche momenti di dominio all'interno no di interi ma che la strage ecco il concetto di strage che è un arriva con le caravelle quindi
Non è il favoloso Masate nella cioè evidente che hanno troppa ragione Massimo squilla show sfilacciati quando dice insomma il cui prodest
Non è che le nazioni irochesi volessero a avesse una grande passione per una parte o per l'altra erano ostative rispetto a qualcun'altro e comunque l'esito qual è stato che son spariti giro che siete rimasta la parte occidentale quale che essa fosse ma l'altro punto estremamente interessanti introdotto poco fa è proprio quello della concetto di massacro che è una quando si diceva gli ha stretto vecchie cronache vecchi punti di vista è giusto intervenire contro gli aspetti perché hanno il sacrificio umano sono tanto crudeli
E il sacrificio il concetto la modalità del sacrificio un qualcosa che prevede ha delle ragioni a degli esiti ed i percorsi delle norme
Gli spagnoli quando gli spagnoli per primi gli altri dopo con ugual peso Ennio Masiello uno fino a ieri fino a oggi
Il concetto di massacro è un qualcosa che viene reso c'era un cronista aiuta abituati a ricordare qual era chi racconta un episodio che dà il segno di tutto gli spagnoli risalgono fiumi hanno delle spade che hanno appena fatto lo trovano dei sassi lisci
A fine anno le spade su questi sassi sansifici nel letto di un fiume e passato il fiume incontrano un villaggio che vogliono provare le lame
E uccidono allo stesso modo uomini animali e quale uomini donne bambini animali il che dal mio punto di vista mi convince sempre di più che l'atto dell'uccidere un atto grave sempre perché quando si comincia a distinguere tra luogo l'anima là dove l'animale bambino qua c'è sempre qualcuno più diverso che vuole uccidere un meno buono uccidere ma detto questo il concetto di massacro estraneo
Anche alla stessa cultura colonizzatrice gli spagnoli in casa loro non si sognavano di fare massaggi discriminati non se lo sognavano la guerra con tutti i suoi orrori ha le sue regole ma il fatto che uno si sveglia la mattina passi un fiume decida di provare le lame sugli abitanti noi viste anche il saccheggio in tempo di guerra insomma quando dice che il capitano di ventura dava l'ordine di saccheggiare una città Ferré foco da ma comunque un ordine i soldati non si potevano sognare di farlo o se lo facevano il loro comandante dopo sanava la cosa dicendo che ero permesso ma non poteva rimanere un atto di quella gravità senza una compiutezza formale che invece uscendo fuori dalle proprie regole
Dal uscire fuori dal proprio mondo occidentale andare in un altro mondo ha significato per i conquistatori e quant'altri uscire anche da una sorta di regola
Che era quella del proprio Monti ha significato instaurare la possibilità del massacro che era una cosa che l'Europa con tutti i suoi errori in quella forma non aveva conosciuto questo è il momento di regressione in qualche maniera e nasce una sorta di modernità in negativo nel momento in cui assistiamo al alla alla pubblicità cioè al fatto che certe regole possano per uno stesso uomo portatori di una stessa cultura Valeri una parte del mondo e non vale nell'altro
La dicotomia tra Nord e Sud tutto quello che vediamo oggi portato all'ultimo stadio nasce esattamente in quel preciso momento in cui viene introdotto il criterio di massacro in cuoco quando questo criterio di massacro impensabile in casa propria
Dipende
Ma difatti l'operazione nasce si dà di gomito di Nicola quinto cioè quando Nicola quinto mette giù uno scritto in cui dice consentito e consentito perché il problema qual era che fare una guerra è sempre una cosa un po'pesante da un punto di vista etico e quindi tutte le guerre si sempre chiamati quelle di difesa di prevenzione e di quant'altro quando Nicola quinto mette giù due righe che dicono è consentito è consentita la guerra contro tutti gli infedeli cioè stabilisce una categoria di non uomini di non assimilabili non uguali questo dalla Stura a tutto quello che conosciamo sic dovunque si può andare e dovunque qualcuno non è della stessa religione e e carne da Spada o da cannone ma addirittura arriviamo all'assurdo di quel documento Imago documento che i conquistatori leggevano in lei quando arrivavano in America c'era un documento discordo sempre il nome che era addirittura scritto in spagnolo e che in qualche veniva tradotto ma in qualche caso sono arrivava l'araldo diceva Pittelli volete voi popolazione tremendamente cattiva sottomette gli arrivi stagna oppure no perché se li sottomette ebbene sì non vi sottomette degli stermini amo tutti
Anche quand'anche fosse tradotto la semplice traduzione verbale non dava il senso della cosa ma in molti casi non veniva nemmeno qualche volta manco letto mani in molti casi arrivava questa gente in una terra nove leggeva in spagnolo
Perplessità e e e la cronaca alla corona di Spagna era eccellentissimo cattolicissimo signore abbiamo letto il documento non si sono inventati e per questo che abbiamo tutti ammazzati cioè una cosa che e veramente appatta cieli del merito etico è un grottesco pauroso mai su questo grottesco che si è consumata la l'operazione che ha ridotto gli abitanti del Nuovo Mondo da novanta milioni che erano una settantina
E cioè a una ventina sì e no dimentichiamo tutti dato numerico di quello che la conquista significato
In assoluto la più grossa stragi mai vista fino ad ora diciamo così per scaramanzie
Ecco bravo l'opinione di qualche cretino americane pensa tra sé se direi che
Anteriore
No
No
Brevissima che risale
Noi abbiamo
No sì
Niente
L'approvazione
Civitavecchia c'è
Agli studi
Vorrei quando
E
E
Vero
Non si
Ex vorrei nei riguardi viene erano aggiunge errori no
Quando
Poi l'onorevole non
Ma
O
Qualcosa ovviamente
E
Ancora
Dico
Turista
Però ecco no
Visto
A complessa
Storia acuta
Beh c'è un un impressionante parallelo di metodo con quello che fecero i tedeschi nelle il sedici ottobre del quarantatré quando chiesero loro al diritto Roma loro fu dato e dietro spopolato quindi voglio dire la la la conosce la parte in ombra dell'essere umano che è una bella parte in ombra il cono d'ombra umano
Duro a morire segue spesso per per ignavia e per ottusità gli stessi metodi sarebbe più onesto più semplice io non non trovo è umano c'è la villa di un questi ancora un altro discorso ma quello che è spaventoso e quello di fingere di dare un'opportunità queste proprio spaventosa non si dà secondo vuole darla non vada e orrendo ma è comprensibile ma non c'è niente di peggio che finge di dare un'opportunità
Ci siamo un po'rattristato bisogna inserirla ne siamo saliti dando questa opportunità andare in fumo
Grazie allora grazie Prophet
Vincere spendesse affrontarla fatte