La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 19 minuti.
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8:30 - Camera dei Deputati
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Un ruolo
Buongiorno agli ascoltatori ecco ci all'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale
Il massacro di Parigi la questione che dominano sono le prime pagine ma quasi l'intera foliazione dei quotidiani oggi
Cercheremo di
Cercheremo di affrontare i punti più significativi sul piano della
Analisi politica e delle soluzioni possibili naturalmente c'è moltissimo altro sui quotidiani a partire dalla cronaca che non aveva fatto in tempo entrare in pagina se non
Frettolosamente sui quotidiani di ieri oggi invece
Si trovano tutti i dettagli dettagli della dinamica
Degli degli attentati plurimi
Della
Reazione di di Parigi i volti delle persone uccise
Il i casi delle persone scomparse le riflessioni su
Su
Il pericolo terroriste su come affrontarlo Dora in avanti
A questo ovviamente sarà dedicata la grandissima parte di questa rassegna stampa
Con una cronaca che negli aggiornamenti ci parla di centoventinove morti
Trecento cinquantadue
Feriti tra i quali anche molti feriti gravi questioni il
Bollettino di guerra come
è stata definita indefinita sempre di più anche
Anche nelle parole dei
Responsabili politici a partire da quelli
Francesi da François Hollande di l'apertura
Di Repubblica guerra totale all'ISI disse l'Europa con Hollande spietati contro la Jihad i terroristi che dicono è soltanto l'inizio
Corriere della Sera barbari reagiremo la della Francia si rialzerà
Saremmo spietati l'apertura del Messaggero e sono sempre le
Dichiarazione di Hollande il Sole ventiquattro Ore caccia i terroristi Hollande atto di guerra
Come
Reagisce Parigi il dolore le porte aperte Parigi resiste alla barbarie l'apertura di
Avvenire
Annosa offrono l'apertura del dell'Unità un un'apertura riflessiva su come cambierà la nostra vita e come
Può cambiare la politica e le iniziative per reagire a quanto accaduto è quella della stampa
E adesso il domanda che campeggia in una sorta di
Copertine poi un una sola secondo titolo interno siamo in guerra non avremmo pietà sono sempre
Le dichiarazioni
Di
Del presidente francese Hollande crimine di guerra l'apertura
Del
Manifesto
E quindi vedremo le reazioni francesi il ruolo e la scelta di barile per che quella di non scontrarsi col presidente francese e anzi
Adottare un comportamento diciamo così più vicino a un comportamento da statista le analisi su la necessità di
Una reazione che non sia soltanto che non sia principalmente nel nome della sicurezza del utilizzo del ricorso agli strumenti militari di Francesco sul manifesto Tarquinio su Avvenire e una lettera del Presidente movimento non violento Valpiana sulla
Unità
Altra questione centrale quella oltre alla rivendicazione dell'ISI se
Quella di un del terreno
Centrale per comprendere se la comunità internazionale avrà la forza di una relazione di una reazione anche politica ed è quello
Del Medioriente della Siria della guerra dove si registra
In realtà un passo positivo sui negoziati per il
Per avviare un processo di pace di cessate il fuoco e di pace
In Siria
Questo elemento
è quanto accaduto ieri de forse l'unico elemento come dire politicamente positivo su quello che accade a livello internazionale anche perché
Le analisi
Sono convergenti nell'individuare il
Di individuare nel
Capacità di mettere in piedi una grande coalizione internazionale contro Lisi disse
Uno del elementi chiave per
Ridurre le
Potenzialità distruttive terroristiche e non solo dello cosiddetto del cosiddetto califfato ed è un po'l'analisi che viene fuori dall'intervista Ministro degli esteri Gentiloni su il Messaggero ma anche
Negri sul Sole ventiquattro Ore Venturini sul Corriere e la necessità di di un dialogo con Mosca Stefanini sulla stampa e poi le critiche a
Diciamo
Il militarismo a parole del ministro della difesa Pinotti arrivano da Colombo sul
Fatto quotidiano
In un momento in cui si apre il G venti che a questo punto avrà l'agenda occupata dal tema
Su questo in particolare già attivo il Presidente degli Stati Uniti Obama l'analisi che prenderemo quella di Rampini su Repubblica
Naturalmente i fatti di Parigi aprono anche a riflessioni su quanto accade nelle nelle nostre
Società e anche
La questione dell'Islam e loro intanto
Rubricato Islam assassino l'apertura del giornale non ci arrendiamo
Libero guerra islamica alla loro ferocia la nostra viltà le analisi di passa del Pietro c'è un altro elemento che si collega a fatti
Della politica internazionale ed è quello
Del della politica sui rifugiati dell'accoglienza complicata da un collegamento
Diretto con last le stragi della strage di Parigi ed è il
Il documento di un
Passaporto ritrovato niente da
Addosso a un a uno degli attentatori che passaporto di un
Di una persona arrivata in
Arrivata come rifugiato attraverso un passaporto siriano l'isola greca di lei lo sa e questo ovviamente apre tutta una serie di commenti e polemiche e anche di editoriali
Valga quello di Francia scampolo di farci ASCO Borgonovo sul libero l'accoglienza scriteriata è il mandante ma i fatti
Oltre a queste
Valutazioni riguardano le
La spaccatura europea sul tema della
Immigrazione delle politiche sui rifugiati e la Polonia del nuovo
Del il nuovo corso post-elettorale a opporsi alle soluzioni fin qui individuate a livello europeo e
L'assenza di dell'Europa
Centrale per l'analisi di Adriana Cerritelli sul Sole ventiquattro Ore che chiede l'Europa di smentire se stessa
Vedremo poi anche altre analisi su l'Islam e l'Islanda la necessità di un Islam moderato che reagisca mosso Ozz sul Corriere
Brangian Lund su Repubblica insomma altri
Altri interventi collegati a questo tema poi c'è la politica interna alla ricerca di una sorta di unità nazionale da parte di Renzi ma
Le dichiarazioni idee il leader della destra
Sono anche critiche molto critiche Salvini Meloni lo stesso Berlusconi mentre Palmarini sul Sole ventiquattro Ore sottolinea il grande vuoto di politica internazionale del e quindi l'incapacità della politica italiana di trattare di politica internazionale vediamo poi anche
Altri temi
Ecco però un'altra questione per quanto riguarda il fronte interno e quella del Vaticano e del
Giubileo e l'apertura del fatto quotidiano L'insiste
Dice ora tocca a Roma il Papa il Giubileo si fa e sono critici sia Travaglio che Padellaro con la scelta
Del Vaticano di mantenere Giubileo sono invece a favore editoriali come quelli di Guido Gentili sul Sole di Wilma cui senza sul Messaggero il fatto critica anche lo stato delle misure di sicurezza
Per quanto riguarda il nostro paese
Remo anche altre questioni sondaggi elettorali del Corriere della Sera i casi giudiziari De Luca Del Turco oggi una giornata nella quale diciamo così
La la difesa le difese in entrambi i casi sembrano guadagnare punti ma prenderemo
Qualche articolo
Su questo
Sulle segnalazioni gli approfondimenti culturali da una parte il libro di Mirta Berlino sul per Lecce sito sul Corriere coordinare citazione anche di suo Emma Bonino della quale il libro parla e voi il negoziati sul clima dal supplemento letterario del Corriere della Sera Massimo Gaggi la figura di Guido Calogero e il ricordo ancora di Paolo Bianco
Corbellini De Luca pane sul domenicale del sole ventiquattro ore
Per quanto riguarda
L'iniziativa dell'iniziativa radicale beh iniziamo con
Articolo ecco
Intanto
Ieri c'è stata una manifestazione
C'è stato una manifestazione che era inizialmente organizzata
In occasione della visita di due anni in ma l'Aula visto è stata annullata la manifestazione si è attenuta ugualmente con Nessuno tocchi Caino il Partito Radicale gli interventi
Zamparutti Delia Pannella Bernardini i Radio Radicale LEA dato conto ieri mattina ed è un po'da questa
Da quegli interventi che può
Che può trarsi di una una lettura e un impegno radicale anche nei confronti della attualità politica di politica internazionale il diritto la necessità
Di mettere al centro il diritto sospetto degli obblighi delle regole anche internazionali anche innanzitutto su da parte delle
Democrazie cosiddette o delle democrazie reali con la richiesta all'Italia di farsi
Promotore richiesta di nuovo reiterata
Di farsi promotore in sede di Nazioni Unite di del del iniziativa per la transizione allo Stato di diritto e la codificazione riconoscimento del diritto umano alla conoscenza e non è soltanto una richiesta
è anche
Un
Obiettivo di una iniziativa non violenta che è partita da venerdì
Dalla mezzanotte di venerdì che coinvolge
Qui prendiamo dal sito di radicali dei dica italiani radicali punto it coinvolge trentaquattro
Militanti con questi obiettivi da una parte il rilancio del richiamo del Presidente La Repubblica Mattarella al Parlamento
Per il completamento del plenum della Corte costituzionale secondo punto Obiettivo del digiuno di dialogo con il Presidente della Repubblica il Presidente del Consiglio
La cessazione delle violazioni della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e del diritto comunitario e il terzo punto una campagna dello Stato italiano in sede ONU per la transizione allo Stato di diritto codificando per affermarlo il diritto umano
Alla conoscenza
Non abbiamo trovato traccia del
Iniziativa
Non violenta su
I quotidiani
E c'è un riferimento alla manifestazione di ieri sul
L'articolo di avvenire a pagina dodici in seguito agli attacchi presenterà mi hanno assai trovarmi
Ha cancellato il viaggio che avrebbe dovuto tenere in Europa partendo dall'Italia dal Vaticano
Guardi ha condannato gli attentati in Francia di cui ha parlato in un messaggio inviato a François Hollande come di crimini contro l'umanità a nome degli iraniani a loro volta vittima del terrorismo
Condanno con forza questi crimini contro l'umanità e presento le mie condoglianze I francesi lutto al governo a scritto
Clinic rinvio concordato
Con la Farnesina alla vigilia erano arrivate numerose sollecitazioni politici italiani a toccare con l'ospite il tema dei diritti umani in particolare della pena di morte quello de la posizione dell'Iran su Israele comunque
Pura vista annullata decine di persone si sono date appuntamento ieri mattina in piazza del Popolo
Per una manifestazione di protesta organizzata dalla sede romana del Consiglio nazionale della resistenza iraniana in collaborazione con Nessuno tocchi Caino radicali e diverse associazioni
Di iraniani in Italia e il termine protesta usato dal venire abbiamo visto però i contenuti della proposta
Radicale che quando riguarda il rientro nel
Rispetto
Del regole della legge riguarda anche il
Carcere e su questo Roberto Satta Saviano troviamo suk Repubblica pagina trentasette trentanove un una sorta di dossier fotografico sulla vita quotidiana nel carte nel carcere di
Poggioreale il ventre di Napoli così definito e tra le altre cose Saviano scrive i dati che riguardano le carceri italiane sono allarmanti ma ormai allarmano solo gli addetti ai lavori e quei pochi
Che hanno voglia di prestarvi attenzione
E che fanno ogni tanto ogni giorno tanto con poche risorse sto parlando dell'Associazione Antigone e dei Radicali Italiani UDC nel tradurre in dati Paroli e politica
L'urlo di dolore che si leva dalle carceri italiane
Ricorda
Sabbia dei dati e tra questi gli ottocento uno sui cd
Tra il due mila il due mila tredici Roberto Saviano su
Repubblica
La l'articolo sulla vista romantici appunto introduce al
Al tema
Al tema del giorno sulla cronaca
Pure essendoci pagine e pagine sui quotidiani non non andiamo troppo ad approfondire perché da una parte le immagini televisive che ormai
Rimbalzano da
Oltre trentasei ore
Sul piccolo schermo e poi da lì i principali aggiornamenti ma anche per
Cercare di concentrarci su
Il temi più
Più politici partendo innanzitutto dal
Dalla Francia
Dalla Francia
Le indagini
Le indagini sono naturalmente in corso il commando descritto
Giusi Fasano sul Corriere
A pagina quattro e cinque un siriano passato attraverso la Grecia e la cellula belga con un'auto a noleggio
Ecco tutte le piste dietro il sette attentatori in particolare Ivo Caizzi sul
Quartiere di Bruxelles novelle al vecchio
Dove nascono i i jihadisti
Le prescrizioni della dinamica del
Dell'attacco sono
Sono
Su tutti quotidiani Stefano Montefiori
Il Corriere prima che lo Stato islamico rivendica su ufficialmente l'attacco coordinato di venerdì sera
E prima che prendesse la parola il suo oppositore Nicolas Sarkozy intorno alle dieci e cinquanta di ieri mattina presidente del Repubblica famoso al nord sia di nuovo solennemente
Rivolto ai francesi qualche accaduto ieri sera per di sera è un atto di guerra e di fronte alla guerra il Paese deve prendere le decisioni appropriate ha detto la è un atto di guerra
Commesso da un esercito terrorista
Da esce
Jihadista contro la Francia e i valori che difendiamo ovunque nel mondo contro quel che noi siamo un Paese libero che parla tutto il pianeta è un atto di guerra che è stato preparato organizzato pianificato
Dall'esterno e con complicità all'interno la Francia sarà spietata nei confronti dei barbari di dai pesci
La Francia è forte e anche se può essere ferita si rialza e niente può fermarla anche se il dolore ci assale la Francia e forte valorosa e trionferà
Sulla barbarie Hollande si rimette le vesti del comandante militare di garante dell'unità della nazione come fece all'indomani degli attacchi di gennaio in uno dei momenti più bui della vita del suo Paese
Il presidente più impopolare della Quinta Repubblica sembra di nuovo trovare i toni giusti Hollande moltiplica le riunioni di crisi si presenta davanti abbatta camper dare sostegno e soccorritori quando ancora l'emergenza non è finita
Le misure di sicurezza e di imporrebbero di restare Lisi all'Eliseo
Si rivolge francesi cercando di rassicurarli ma mostra anche un lato forte reattivo per essere leader di un Paese sotto shock e responsabili di un Governo che non ha saputo evitare un attentato con centoventinove morti
Nonostante gli e Sperti servizi sulla spettassero ampiamente Holland gode in queste ore di un trattamento di favore i suoi avversari espongono le loro critiche
Ma senza caricare i toni anche perché almeno per qualche giorno hanno interesse esibire una caratura da uomini di Stato
Per i quali il bene del Paese
Viene
Prima di tutto ed è questo il comportamento di
SAR così ma anche come abbiamo visto
Di Marelli ottenne e questo
Sottolineato dal
Il manifesto
Che ne fa un titolo pagina quattro Marinello e per ora si fa Stato nessuna critica volante ma la richiesta di chiudere le frontiere e rivedere i rapporti con la Russia di Putin combatte da esce quindi è un alleato
Ma vedremo che non è non è solo Marine le Pen Marroni
Quasi unanime questa analisi rispetto alla Russia di Putin IFO nazionale approva le misure d'emergenza senza rinunciare ai suoi slogan nella strategia di Marin gli offre in
Prendiamo anche qualche riflessione
Ci siamo così sulle reazioni
Da il comportamenti da attenere
All'interno delle nostre e società restiamo sul manifesto Tommaso Di Francesco che
Opera un parallelo con l'undici settembre vediamo cosa
Cosa scrive
A che fare allora le decisioni di Hollande con la dichiarazione dello stato di emergenza e la chiusura delle frontiere la consegna
Di proclamare il coprifuoco in aree a rischio la proibizione di manifestazioni introducono di fatto uno stato di polizia e dei servizi segreti il cui protagonismo
Non ha mai fermato il terrorismo proprio quando bisognerebbe confermare lo stato di diritto purtroppo compromesso ampiamente in un'Unione Europea dei diktat sulla crisi economica di Francesco opera
Questa contrapposizione è stato di diritto contro lo stato di emergenza
Invece solo la democrazia difende davvero la democrazia mobilitando le sue forme la sua rappresentazione popolare l'America di Bush rispose con il petto Eckert all'attacco alle Twin Towers abolendo l'habeas corpus avviando la costruzione del campo di concentramento di Guantanamo
Contante carceri segrete illegali della CIA sparse in tutta Europa
E a dir poco controproducente scrive di Francesco sul manifesto e favorisce l'obiettivo terrorista di Heiz are la repressione indiscriminate la limitazione delle libertà per tutti controbattere ora al terrorismo islamico con un pezzo ecco europeo
Il rischio è corrispondere alla ventata di xenofobia che dopo il dramma dei rifugiati che attraverso il non fuga il vecchio continente divampa era ancora più forte Marino pena sospesa i comizi della Fondazione al nessuna per rispetto delle vittime tanto la campagna elettorale per la destra estrema in Francia in Italia in tutta Europa la fa lo Stato islamico
Tommaso Di Francesco sul
Manifesto
Tarquinio su avvenire non si cede al
Terrore cedere alla paura e consegnarsi al sospetto sistematico esclusivo e paralizzante
Sarebbe un suicidio e segnerebbe il fallimento dell'ente incessante lavoro per costruire una comune cultura
Della convivenza delle libertà fondamentali dei diritti e doveri umani in un mondo
Che sopporta sempre meno recinti o frontiere per questo nessuno può pensare di riuscire a stare tranquillo alzando muri ritirandosi barricandosi dietro se stessi e questo riguarda Stati e partiti politici
Tanto quanto comunità famiglie
E
Singole persone
La non violenza non la possiamo trovare come abbiamo visto con una citazione diretta del l'iniziativa radicale la troviamo
Con una lettera all'unità pagina diciassette Massimo Valpiana Presidente nel movimento non violento eccola qui la guerra non violenza o barbarie
Questo il titolo della lettera della quale prendiamo la ultima parte la via da seguire è quella della non violenza sul piano personale su quello politico la via del diritto della cooperazione del dialogo delle alleanze con chi in ogni luogo
Cerca la pace e della riduzione drastica della produzione del traffico di armi
Dei corpi civili di pace per affrontare i conflitti prima che diventino guerre della polizia internazionale per fermare chi si pone fuori dal contesto legale dell'ONU il terrorismo la guerra che è una forma di terrorismo sulla scorta Scala
Si contrastano con strumenti altrettanto forti in ma con spinta contraria
Siamo anche noi dentro il conflitto e lo dobbiamo affrontare con soluzioni opposte a quel perseguite finora l'alternativa oggi è secca non violenza o barbarie
Parafrasando quindi il celebre comunismo barbarie Massimo Valpiana la carta della
Non violenza perché è una lettera un quotidiano forse
Dovrebbe essere qualcosa di più perché poi di tutto il resto i quotidiani sono pieni il fatto che non bisogna essere vigili che non bisogna essere inermi detto con toni
A volte più aggressivi a volte
Più civili ma
Sembra quasi che
L'alternativa appunto sia quella tra
L'inerzia la militarizzazione esterna ed interna forse
Forse no Valpiana tra l'altro correttamente ricorda questioni concrete corpi civili di pace anche da
Organizzare da realizzare spesso i radicali hanno parlato di conversione delle strutture delle spese militare in strutture spesi
Spese civili il tema non
Non riesco non riscuote successo nelle analisi nei commenti della stampa italiane nemmeno forse quello della
Della laicità perché anche qui sembra quasi che
L'alternativa sia
Sinistra
La guerra di civiltà e subire inermi
Forse ecco l'unico sicuramente sarà stato citato in altri articoli da altre analisi ho trovato solo
Su libero con Davide Giacalone
Ci costerà perderemo un po'di libertà ma alla fine vinceremo noi nel titolo
Appunto ci costerà scrive Giacco Giacalone attaccandoci in questo modo ci costringono a modificare la condotta del nostro Stato laico ci costringono a guardare dentro le scuole islamiche
Per impedire il diffondersi dell'intenzione Montale morale
Del fondamentalismo sarà un prezzo alto
Ma possiamo
Pagarlo
L'elemento soltanto avvocato ma
Comunque importante del laicità
Questo sul piano interno proporre ci torniamo anche sugli altri aspetti dell'Islam editori ma questione sicuramente centrale eh quella
Del dello Stato islamico laddove a la confrontato islamico e forse definizione anche questa sbagliata non a caso i francesi la rifiutano e hanno scelto dall'inizio l'espressione
Da esce e
Laddove lo Stato esistente organizzato e da dove arriva la rivendicazione
La rivendicazione la troviamo naturalmente su tutti i quotidiani prendiamo in particolare per
Diciamo lo spazio
Forse più approfondito lo troviamo su Repubblica pagina sedici e diciassette
La rivendicazione appunto è una formale apertura di ostilità contro l'Occidente un ulteriore passaggio nella Costituzione
Dello Stato islamico e l'articolo di Vittori succo intitolato e l'inizio della tempesta così il califfato apre
La terza guerra mondiale questa globalizzazione del rischio mobilità gli scettici
Real vicina Obama e Putin
Ci arriviamo su su questo c'è una comparazione
Delle perde l'esperto Peter Berger sentito da Zampaglione sono coerenti pronti a morire più abili di al Qaeda nelle parole del Corano i codici
Del delirio islamista analizzato denso guolo il comunicato diffuso sul web e pieno di citazioni da libro sacro colpita una festa della perversione erano riuniti
Centinaia di dolente delle drammatiche ore di Parigi vengono descritte come l'undici settembre della Francia e ci sono tutti
Le dichiarazioni tra l'altro rese
In voce in francese e poi tradotte in più lingue e anche questa capacità di offensiva
Multimediale cross mediale direbbe Fleischer del
Del dell'ISI disse
Da
Sottolineare le offese Hollande le minacce
E allora come provare ad affrontare la questione di Darius dello Stato del De Lisi disse diciamo che l'agenda politica internazionale
Quella
Dire il dei negoziati di pace di Vienna sulla Siria da una parte del il G venti e ci arriviamo partendo dalla Ministro degli esteri italiano italiano Gentiloni
Che intervistato sul Messaggero pagina tredici a colloquio con Marco Ventura va pur detto che nel silenzio spesso dei media continua un confronto militare che vede all'opera la coalizione internazionale contro l'ISI senz'tra Siria e Iraq e il califfato è tutt'altro
Che vincente in questa fase una circostanza questa
Che spiegherebbe l'altro del tiro terroristico in Europa
Nelle ultime settimane degli ultimi giorni Ragni ragiona ancora il ministro degli esteri si sono anche registrati risultati import ti come la riconquista del sincerare uno dei luoghi da cui partì l'espansione Dida esci in Iraq
Gentiloni osserva che l'Italia è uno dei tre o quattro paesi chiave della coalizione anti da esce
Importanti sono pure le avanzate in Siria verso Rakkaz
In conclusione la risposta al massacro di Parigi è molto semplice intensificare l'azione di contrasto e di questo parleranno i principali leader della coalizione nei colloqui a margine del G venti in Turchia
Oggi
Nel frattempo è stata rinviata la vista i romani questo l'abbiamo già visto e poi siamo fortemente impegnati
E ricorda di questa interviste Ventura Gentiloni per la stabilità del Libano che va anche protetto dalle pesanti ricadute della crisi siriane aiutato gestire
L'emergenza di un milione e mezzo di rifugiati la gestione delle emergenze umanitarie è una delle priorità di politica estera dell'Italia
Dice Gentiloni che molto soddisfatto per la designazione come Alto Commissario per i rifugiati dell'italiano Filippo Grandi infine la Turchia altro protagonista dell'aria abbiamo nemico comune
Il terrorismo che in Turchia colpisce Governo e opposizione
Dichiara su questo forse un po'ottimisticamente Gentiloni visto l'atteggiamento anche molto ambiguo
Della
Turchia
Da non dimenticare come
La spaccatura tra sunniti e sciiti sia una
Delle chiavi di lettura
Di come poi
I Paesi dell'area si comportino è la Turchia
Legata parte del
Famiglia sunnita la necessità
Di una grande coalizione per battere il califfato è l'analisi di Alberto Negri in particolare sul Sole ventiquattro Ore ma vedremo
Non solo la sua serve una coalizione globale un'alleanza di civiltà da quella occidentale e quella musulmana per combattere li sì se siamo chiamati a costruire una coalizione militare di Intelligence questa volta davvero efficace non come quello che dal due mila quattordici oggi
Ha colto risultati incerti e invece di riscaldarsi se quasi sfaldata lasciando spazio all'intervento insidia della Russia di Putin senza il quale peraltro oggi al banche dati
Farebbe colazione sulle rovine di Damasco ieri esauriti e degli Emirati non volano più
I loro RAI da adesso li compri Emmer contro i ribelli sciiti uti la Turchia storico membro della NATO fa ancora assai un po'poco perché gli stessi occidentali le hanno dato via libera per quattro anni alzando la sbarra della frontiera al passaggio di migliaia di già e distinte
Molti europei francesi che dovevano sbalzare dal potere Assad e che si sono poi arruolati nel Lisi disse
La guerra la devono fare anche i nostri riluttanti alleati mediorientali musulmani che si battono sul campo
Contro l'ISI se ce ne sono i curdi i più eroici osteggiati però dalla Turchia gli iraniani alleati di Assad come del resto gli Hezbollah libanesi iracheni
Che hanno avviato l'offensiva per spezzare le linee di rifornimento dell'ISI su questi nostri alleati oggettivi antica l'il fatto che l'Occidente ha boicottato per anni mettendoli su tutto sanzioni lista nera hanno due difetti sono usciti e alleati del regime di Damasco siamo al punto nodale per una guerra efficace
Controlli CISIS
Bisogna congelare
Anche la storica ostilità tra sciiti e sunniti qualche segnale positivo c'è e proviene dal vertice di Vienna sulla Siria che per certi versi anticipato quello di oggi al G venti di all'Italia
A Vienna secondo quanto riferito dal Segretario di Stato John Carey è emerso che Bashar Assad è pronto ad avviare un negoziato per una transizione
Non facciamoci troppe illusioni avverte Alberto Negri sul
Sole ma è importante che queste cose che dei le abbia dette con affianco il Ministro degli esteri russo Sergei Lavrov fra ed è ancora più significativo che a Vienna oltre alla Turchia partecipassero all'Iran e l'Arabia Saudita capofila storici di sciiti e sunniti
I veri duellanti del Medioriente entrambi hanno molto da perdere se la guerra siriana si prolunga mentre il califfato semina sangue
E terrore anche in Europa
Gli iraniani non se ne possono andare via dalla Siria dall'Iraq guerre che drenano risorse umane
Finanziarie frenando rilancio economico promesso dal presidente Assaro anni dopo l'accordo sul nucleare per la fine delle sanzioni l'Arabia Saudita comprende che Lisi s'minaccia la stessa legittimità
Delle monarchie del Golfo e già impegnato in un conflitto i suoi confini Yemen e forse si rende conto che aver usato i jihadisti
In chiave antisciita non è stata un'idea brillante ora rischia una sorta di Vietnam in casa la sua potenza militare certo non pare quell'economico può uscire umiliata dalla guerra yemenita con conseguenze devastanti
è chiaro che sia ieri anni e anni che i sauditi
Devono ridimensionare le loro ambizioni di dominare levante in Friuli devono rinunciare ad Assad iraniani gli altri
Gli arabi
A uno Stato sunnita a cavallo di Siria e Iraq ma anche questo forse soprattutto questo è il prezzo della lotta il califfato
Saranno disposti a pagarlo forse verranno costretti a farlo oggi senza Putin assalto crolla e senza la protezione americana
Rischia di sgretolarsi anche l'Arabia Saudita che ente storico che Washington non ha mai voluto mollare
L'obiettivo strategico degli Stati Uniti è proprio questo limitare al massimo l'impegno militare e fare in modo che nessuno vinca la battaglia tra le potenze uscite quelle sunnite replicando esattamente la stessa politica cuoce intorno
Adotto negli anni Ottanta nella lunga guerra di otto anni tra l'Iraq di Saddam e l'Iran di Khomeini
I russi potrebbero essere d'accordo e allora con qualche contropartita per Mosca ancora sotto sanzioni per l'Ucraina a qualche chance di nascere quella coalizione globale anti califfato cui accennava ieri l'altro fa Vienna
Putin e Obama possano cominciare a parlarne già oggi al G venti di Antalya in questa partita militare e diplomatica gli Stati europei e la Francia che alleva jihadisti in casa dove sono
La prof ha dichiarato che gli orrori di Parigi devono convincere l'ultimo scettico che non solo il terrorismo non può essere giustificato in nessun modo ma che non può essere giustificata neppure la nostra passività nel combattere questo male con questo riferimento
Critico
Diretto nella costruzione dell'analisi neghi alla Europa
Chiudiamo questo questa lettura quasi
Integrale del
Articoli Alberto Negri sul Sole ventiquattro Ore che lega insieme efficacemente mi pare i
Figli del nel doppio fronte il G venti di Antalya i negoziati in Siria e anche
Della
Strategia edere i posizionamenti necessari PESC
Re di ottenere dei successi anche sul piano poi
Militare che però devono partire da
Precondizioni di volontà politica
Se del tipo di quelle espresse da Negri prendiamo anche Venturini sul Corriere non si deve generalizzare
L'identificazione delle micro perché non tutto l'Islam e non tutti gli islamici sono nostri nemici come vorrebbe farci credere rischia in tal modo Trio farebbe se contro gli uomini del califfato
E contro chi tenta di imitarli è indispensabile il consolidamento di una vasta alleanza internazionale
Che comprenda Paesi come l'Arabia Saudita che in passato hanno finanziato movimenti terroristici deve diventare a chiaro a tutti che oggi non possono essere più ammesse o taciute
Quelle licenze sulle quali proprio gli occidentale spesso sorvolava sorvolavano
E quali sono questi licenze l'intervento russo in Siria avuto se non altro il merito di svegliare un'America moderatamente impegnata nella lotta contro l'ISE se altre formazioni via di Stellato un processo negoziale a Vienna
Che si propone di colpire più duro il nemico comune facendo sedere attorno allo stesso tavolo sciiti e sunniti turchi anticurde iracheni ma anche altri che hanno dei curdi e le loro forze terrestri più efficaci
I progressi compiuti anche ieri vanno salutati con soddisfazione ma la Russia di Putin deve smettere di avanzare piani ambigui sul destino politico di Assad e irrealistici quando si parla di elezioni così come gli Stati Uniti e i loro più stretti alleati europei devono smettere di pensare che qualsiasi proposta proveniente da Mosca sia da Bolek aumenti ingannevole pericolosa
Sarà molto difficile trovare l'unità di tanti interessi diversi volge la contro Lisma se USA e Russia non forniscono l'esempio della leadership necessarie
Le speranze che faticosamente avanzano finiranno male avvilente che mezzo mondo quello più sviluppato stia perdendo a favore dell'ISI se la guerra del Web
Sappiamo benissimo come i tagliagole reclutano le migliaia di fare un Fighters nati e cresciuti in Occidente con bravura purtroppo ma davvero nel nostro universo tecnologico non ancora stupito nessuno in grado di rispondere con una campagna di discredito
Di pari efficacia davvero sappiamo proiettare soltanto paura
Anche qui richiamando
Le
I titoli di iniziative in Campania e radicali le armi di attrazione di massa la
Il confronto fatto di libertà di coscienza libertà di informazione Venturini giustamente ci chiedesse davvero non siamo in grado di
Contrapporre qualcosa alla grande efficacia di
Propaganda e anche
Reclutamento che divisi scadenza dai si realizza attraverso proprio
Il internet e i nuovi strumenti della comunicazione digitale Venturini parla anche della Libia della Libia
E la mediazione di Bernardino leone che l'Italia appoggiato a spada tratta si sta concludendo in modo in cui curioso salvo un improbabile colpo di coda e questo è anche un altro
Elemento da tenere molto presente nel tentativo tutti
Mettere in piedi una
Azione politica i due appuntamenti di fatto li abbiamo già affrontati
Con le si deleghi Venturini Emma degli prendiamo anche più direttamente esprimo quello
Del G venti di Antalya Rampini
Scrive della controffensiva di Obama il G Magic venti anche qui un impatto per fermare i nemici
Dell'Occidente lo shop per le stragi delle ultime settimane avvicina Washington Mosca nell'analisi di dire ampi nella fondo di Carrie dobbiamo fermare questo fascismo moderno
E medievale rispetto alla questione militare prendiamo anche
Un era
Un parere critico rispetto a come si è mosso
Il ministro della FIM difese italiano Pinotti finora
Ed è sicuramente l'articolo di Furio Colombo sul fatto Quotidiano pagina tredici per l'Italia subito si è fatta sentire il Ministro della difesa Pinotti noi siamo pronti a detto ma pronti per cosa abbiamo una vaga idea dell'avversario
Nessuna dei luoghi e dei modi in cui rischiamo di essere colpiti nessuna dei luoghi dei modi in cui dovremmo potremmo difenderci
Esiste un nostro strano faldone sulla difesa secondo Pinotti che sfoglia Remo all'indietro il sei novembre il ministro Briotti dichiara Colli SIS non stiamo perdendo bombardare l'Iraq non è un tabù Corriere della Sera
Intervista il quindici novembre
Abbiamo chiesto missili per i toni Repubblica il venti ottobre aerei Broni navi e truppe di terra la NATO prova la missione in Libia
La stampa il diciotto ottobre quindi
All'indietro
Nel tempo la Marina italiana distrutto finora cinquecento barconi fatto Quotidiano ventisette settembre ucciso in un agguato il boss degli scafisti il Corriere la sera
E mi cinque settembre in RAI della coalizione ieri per la prima volta la Francia attaccato la Siria Corriere della Sera e poi ancora il quindici settembre scafisti la stretta dell'Unione Europea previsto l'uso della forza l'operazione dovrebbe partire ottobre
Dunque
Osserva Colombo chi è pronto con chi
O contro chi per fare cosa
Colpisce la sconnessione tra fatti veri e piani militari che sono a volte di difesa a volte di attacco colpisce l'obiettivo da colpire che sono a volte i clandestini occhi trasporta
E a volte i jihadisti di una confessione o dell'altra si alternano allusioni
Di attacco in forze tutti uniti contro la nuova centrale del male tutti uniti non lo siamo mai e poi prosegue analisi Colombo che
Ho voluto citare anche per
Per
Inserire un elemento di memoria delle dichiarazioni recenti anche per comprendere
Beh non solo l'eventuale incapacità ma anche le oggettive difficoltà che poi alle dichiarazioni seguono il ruolo
Di Mosca
Anche qui unanime anche politicamente invocato a gran voce in particolare da Salvini ma anche
Dallo stesso Berlusconi va effettivamente ed oggettivamente
A partire dai negoziati di DNA per attivare a
Il G venti è evidente che
La stessa presenza militare già attive in Siria con tutti limiti gli errori e anche
Gli errori voluti li potremmo definire nel
Nel nella scelta del degli avversari da bombardare ma che Putin giochi un ruolo
Un ruolo
Banca centrale in questo momento oggettivo cosa scrive Stefanini eliminare lo Stato islamico non elimina il terrorismo ma in Italia le gambe e avremmo bisogno di alleati
Le basi per un'alleanza antisì SCO Mosca ci sono le divergenze altrove l'Ucraina restano e le sanzioni pure ma non impediscono di unire gli sforzi contro la grave minaccia
Comune
Poi non c'è più spazio per ambiguità nel mondo musulmano moschee governi arabi devono riconoscere lo Stato islamico il principale nemico della loro religioni anche qui l'elenco dei Paesi arabe che si chiamano
A
La raccolta il titolo patto con Mosca per confisca per sconfiggere lo Stato islamico Stefanini sulla stampa abbiamo visto il G venti abbiamo citato all'interno degli articoli anche il fronte siriano prendiamo
Su questo Rampino La Stampa a pagina tredici accordo Stati Uniti Russia per la transizione a Damasco
I negoziati accederanno il
Il lunedì marce quello di un nuovo Governo entro sei mesi non c'è però intesa
Su Assad il ruolo su Assad non è chiaro che se Assad potrà partecipare alle elezioni che si lavora per rendere possibili di qui a sei mesi anche se il Cremlino
Ha provocatoriamente stilato un piano che gli lascia la possibilità di presentarsi alle presidenziali di quei diciotto mesi ma avverte Gentiloni che con il tedesco sta mai era spalleggiato querelle aprono e li rendiamo tariffe
Il vero successo di Vienna è che di fronte alla tragedia e la sfida
Del terrorismo abbiamo fatto passi avanti uniti con il terrore contro il terrorismo questo è un vero risultato
Politico
Abbiamo detto un fronte negoziale quello siriano l'altro però quello
è quello tutto europeo della politica sui rifugiati e qui di passi avanti davvero non se ne registrano
Non sono bastati gli attentati o non sono serviti gli attentati per
Cercare di
Per riuscire più che per cercare a mettere da parte del divisioni e c'è appunto fatto di cronaca legato all'attentato che rischia poi di rendere la questione più difficile
Nicola Zancan sulla stampa c'è un passaporto che potrebbe cambiare per sempre la storia d'Europa e di un ragazzo siriano di venticinque anni ed è stato trovato ieri mattina addosso al cadavere
Di uno dei terroristi responsabili del massacro di Parigi uno dei kamikaze dello Stade de France il documento di identità racconto un viaggio preciso è stato registrato il tre ottobre scorso sull'isola le greca di l'eros
Davanti alle coste turche quando sbarcano
Settanta
Migranti infatti
Il giornale per esempio nel sommario in grassetto mette uno dei terroristi era un profugo entrato in Italia in Europa con un barcone
Conclusione forse un po'affrettata da parte giornale perché
Terrorista col passaporto già è una cosa curiosa passaporti
Si possono falsificare possono essere di un'altra persona certamente possibile che fosse invece proprio
Il passaporto autentico del terrorista aveva
Ecco la certezza
Sembra eccessiva e soprattutto
La questione
Che
Fa discutere ora è quella delle politiche perché prendiamo per esempio Francesco Borgonovo sul libero
La poca Lissi islamica di Parigi a un mandante
Quale questo mandante
Un responsabile che non sarà mai fermato anzi che viene oggi ogni giorno celebrato da politici e intellettuali
Si tratta dell'accoglienza senza limiti ovvero l'arma che l'Europa sta utilizzando per darsi la morte nemmeno troppo lente di sicuro non docce
Le cappotto ombre francese affonda le sue radici marce poi prosegue Borgonovo su
Questo capo di imputazione l'accoglienza senza limiti e allora vediamo quello che
è successo appunto sull'altro tavolo negoziale internazionale quello
Quello europeo migranti Polonia contro l'Unione Europea Repubblica pagina quindici andrà Tarquinio Varsavia e Amsterdam bocciano il piano di Bruxelles sull'immigrazione
Attacchi alla Merkel duro a fondo della le penne che punta sui sentimenti Asti antistranieri per vincere
Le regionali Andrea Tarquini populisti in tutta Europa uniti cavalcano lo choc per la strage di Parigi chiedono le misure più dure contro migranti musulmani rigettano l'accordo a livello di Unione europea sulle quote di ripartizione di profughi tra Paesi membri
A Varsavia
Il nuovo Governo nazional conservatore non vede più le condizioni politiche per accettare migranti da altri Paesi dell'Unione la stessa linea espressa dal preme slovacco
Roberto finì con la più dura di tutti i mari le pene speriamo riceviamo le moschee dove predicano l'odio vie predicatori mettiamo al bando ogni organizzazione
Islamista il Premier olandese ma Cruz annuncia energiche misure per difendere le frontiere a Berlino la linea delle porte aperte di Angela Merkel vacilla sempre più
Fa temere una caduta della cancelliera e una crisi politica Posca liscio il bel popolare veterano del CDU ha sparato a zero su di lei che con gli immigrati difendere una valanga insomma le ha dato dell'incompetente
E lei ha reagito lo dandolo confermandogli
La fiducia questa
La situazione europea ed è con questa cronaca
Politica in mente che andiamo a leggere l'analisi di Adriana Cerritelli che chiede all'Europa di smentire se stessa
Prosegue dalla prima pagina quattro del sole ci sono cose che dopo il tredici novembre l'Europa non può più fare lussi che non può più permettersi niente piuttosto e nazionalisti nelle attività di intelligenza e di polizia per cominciare ma scambi di informazione a tappeto
Politiche di sicurezza sempre più convergenti dentro e fuori dalle frontiere come quelle di asilo e immigrazione perché muri e farsi protezionismo e moltiplicano e non abbattono i rischi di un fenomeno che almeno europeo prima che mondiale
Rilancio di un'ambizione dimenticata che si chiama difesa europea da costruire inevitabilmente con gli inglesi dunque senza break site
E insieme a una politica estera che vada al di là di Pier spiegazioni comparsate d'erogazione di aiuti per incidere veramente sulla pelle delle crisi geopolitiche circostanti
La NATO c'è sempre gli Stati Uniti anche sia pur lontani ma gli equilibri del mondo sono cambiate le grandi certezze di ieri posso diventare le nuove incertezze di oggi che si accumulano alle troppe che già ci sono
E poi governance attente programmata della società multietnica e multiculturale che si prepara l'Islam in Europa ne rappresenta già una delle grandi articola crede destinato ad aumentare sul peso del mix di domani le politiche leporati finora dai ghetti Doro all'olandese all'assimilazione forzata la francese
Alla tolleranza inglese sotto le bandiere del Commonwealth al bullismo ideologico sono tutte fallite
Fauré Fighters eroe tornado s'tutti figli europei ribelli convertiti avvelenati sono lì a dimostrarlo
Per ora non si conoscono ricette sicuramente vincenti bisognerà elaborare in fretta e con un grande sforzo collettivo dopo che di nuovo si è toccato con mano quanto distrazione di pensa possano diventare armi letali per chi le pratica l'impresa è ciclopica ma non è certo che sia votata successo con questa Europa delle divisioni
Delle spinte centrifughe
Dell'euroscetticismo dilagante dei nazionalismi ascesa anche se ormai
Dovrebbe aver imparato
Che se non comincerà una svolta per tutte scusate che se non comincerà una volta per tutte a smentire se stessa il sangue versato a Parigi non sarà l'ultimo
Molto distante l'auspicio di Cerritelli da quello che concretamente sembra
Accade almeno sul piano delle politiche sul
Immigrazione sui
Sui rifugiati libero pagina quattordici
L'Europa si è già arresa serve Churchill c'è anche la io un CARA Merkel non sanno che
Combattere perché la loro unione non ha identità in cui anche l'Islanda manca un leader che affronti il ma la qualunque costo secondo Fausto Cario atti che naturalmente spinge
Il
In una direzione
Con un partendo da un punto di vista molto diverso da quello di Cerritelli la questione poi del dell'ISA ma va o non li abbiamo già visto Laporte dura di libero ho con Pansa che scrive da suicidi non guardare in faccia la realtà i jihadisti vogliono sterminare ci la loro arma più potente il disprezzo per la vita anche la propria
E il loro primo alleato siamo noi così divisi in certi pavidi
Belpietro rincara la dose partendo dalla
Prima pagina di libero di ieri bastardi islamici
Rondolino sull'Unità molto duro ma insomma polemiche ieri e
Belpietro si discute si difende
Mentre i terroristi uscito uomini donne bambini e noi ci facciamo scrupolo di dire che si tratta di terrorismo islamico
La difesa di Belpietro che parla di bersaglio libero cioè libero come bersaglio
Con toni diversi ma
Ecco qui più che la viltà il politicamente corretto il bersaglio del dell'analisi dell'editoriale di Paolo Mieli sulla
Corriere della Sera che comincia in prima
Poi
Prosegue
A pagina trenta dopo l'attentato a Chailly abito compiuto undici mesi fa ci furono due settimane di lutto e poi ogni cosa torno come prima nell'affrontare il problema dell'islamismo radicale spesso prevale ancora il politicamente corretto
Per la verità c'è una cosa che la Francia almeno la Francia realizzato in questi mesi ed è stata una riforma dell'istruzione inserendo dei programmi particolari di una sorta di educazione civica
Che anche includere elementi di
Educazione morale di laicità ecco non non è ripreso il tema almeno per adesso dai quotidiani però forse
Varrebbe la pena di approfondire nonché
Nonché
Ci si possa attendere sul
Dal versante della dell'educazione della formazione dei risultati immediati ma questo forse
è una delle risposte diciamo in ambito non violento comunque non di sicurezza da tenere da tenere presenti
All'ente Turin sul Sole ventiquattro Ore questa non è una guerra è una trappola una trappola cui bisogna assolutamente resiste nella trappola del terrorismo jihadista è quella di rendere folle l'Occidente e quindi la trappola nella quale
Non bisogna
Cadere ma per rimanere alla questione dell'Islam ha mosso Ozz pagina tre del Corriere della Sera ritengo che l'unico potere forte al mondo in grado oggi di contenere soprattutto battere
L'islam fanatico sia l'islam moderato
è giunto il momento per i musulmani moderati ovunque RIS
Ed hanno sul nostro pianeta di fare un passo avanti di alzare la voce a farsi sentire e anche
Agire concretamente
Che tipo di risposte da questo punto di vista possiamo registrare o comunque alle quali la stampa oggi ha dato voce
Belice l'uno e l'Islam è l'alibi dietro cui nascondere schiavismo droga violenza la missione distruggere la nostra normalità le responsabilità arabe per l'esistenza dell'ISI sono evidenti e inutile rovesciare la colpa
Sull'Ucci dente
Scrive Ben Jelloun su Repubblica e bisogna dare atto a libero così
Estremo aggressivo forse violento del approccio nella titolazione di comunque ospitare a pagina diciotto una
Una pace perché non motivo di diarrea hanno c'è un Islam che non ci sta alla non vuole questo
Larga parte degli Imam d'Italia condanna gli attentati estremisti in Francia l'articolo di Alessandro
Dall'Orto che Dell'Orto che li va a sentire il leader delle comunità di Firenze sbagliato creare divisioni tra noi cristiani perché così si fa il gioco dei movimenti terroristici
E poi nell'esista nessun musulmano soltanto terroristi nostro credo vieta l'omicidio
E la campagna del mondo islamico notti in My name Campagnon line contro le belve
è insomma libero
Dedica una pagine attente acquisto alla all'Islam che
Non c'è questa
Anche sul
Sull'Unità pagina undici l'intervista in sede EZIT presidente dell'UCOII abbraccia il popolo francese dei Giovannangelo intervista e e il SIR
Invita le comunità islamiche a battersi contro
L'orrore attentati compiuti il nome di Allah questa è un'altra bestemmia perché viene usato il nome del Creatore per uccidere le persone invece all'Awacs barra dire grande
è una bellissima parola che si usa per entrare nelle preghiere per avere la comunione il dialogo con il Clemente mi resi il misericordioso per trovare
L'armonia e la pace
E invece credo anche
Utilizzato proprio come grido di guerra degli attentati terroristici
C'era che forse ancora sull'Unità
Pagina undici
Marche l'alzare il banco di prova sarà domani nelle scuole di Parigi dopo gli attentati lasciarli negli studi delle balie ci forno studenti che rifiutano di osservare il silenzio vedremo cosa faranno adesso ecco forse qui
C'è un riferimento no non mi pare alle nuove ai nuovi programmi scolastici francesi
Credo che invece
Meriterebbe una
Analisi sul
Quello che c'è da fare o non da fare anche Travaglio
Come perdere la guerra c'è una sorta di decalogo no tredici punti andiamo lì passiamo in rassegna nominare
Beh Pietro direttore del TG uno Ferrari del TG due Magdi Allam del TG tre confermare il Giubileo di Roma nelle date dei ruoli previsti
Lasciare al suo posto Alfano continuare a pagare i riscatti
Seguitare a vendere armi a tutti gli stati coinvolti intrattenere affettuosi riprova rapporti diplomatici
E commerciali con gli operati del Golfo fare la guerra Lisi se non direttamente via terra sostenere in base alla scrutatori e del mare minore tiranni sanguinari come essi sia sarda restare in Afghanistan
Resta disprezzare criminalizzare nessuno insultare i rifugiati
Evitare discorsi come integrazione accoglienza assistenza tagliare ancora i fondi alle Forze dell'ordine
Reagire con la legge del taglione insomma la ricetta
Siamo andati per titoli di Travaglio per perdere la guerra alla
All'ISE ma la politica italiana la politica italiana forse
Ci siamo arrivati a questo punto un po'troppo in ritardo ma proviamo a sintetizzare con
De Marchis Repubblica
Pagina diciotto
Cosa
Si scrive Matteo Renzi fissa alcuni punti le vertici con i capigruppo di tutti i partiti ci dice no all'intervento militare ogni asprimento dell'azione già condotta dalla coalizione antisistema
Non possiamo rischiare il bis della Libia io non uso la parola guerra qualsiasi decisione sarà presa con i partner internazionali
A prima maggiori stanziamenti per la sicurezza
Da trovare nella legge di stabilità in discussione al Senato il prossimo anno ci sono settantuno milioni in più per il comparto dell'ordine pubblico a dispetto di chi parla di tagli ma se dal Parlamento verranno la richiesta è la soluzione per ulteriori risorse il Governo le troverà
L'Italia spiega ancora Renzi non adotta per il momento leggi di emergenza speciali ci concentriamo sul rafforzamento dell'Intelligence il Giubileo si farà non possiamo darla vinta e terroristi primo e non dipende da noi secondo sottolinea
L'appello alla responsabilità del premier viene raccolto da tutte le forze politiche della sala di Palazzo Chigi il clima positivo come racconta capogruppo Pd Rosato il Governo è schierato al massimo livello dal farlo Gentiloni alla Pinotti
Fino al Direttore dei Servizi Massolo e al Sottosegretario delegato Minniti il presidente dei deputati di sinistra italiana Arturo scotto invita lasciare gli sciacalli fuori dalla porta chiede solo di non far passare lo scambio tra sicurezze e diritti
La lega insiste nell'accusare l'Esecutivo d'Italia le Forze dell'ordine accende un intervento militare più diretto contro il sedicente Stato islamico ma il suo discorso resi lascia capire
Come si muove l'Italia e come finora la strategia abbia pagato stiamo nella coalizione che con barriere che bombarda le postazioni irachene ma senza grancassa mediatica
Lo scontro politico almeno in quella sala non esiste lontano la strage di Parigi dice il premier segna profondamente le nostre coscienze il compito di chi governa e dire chiaramente i cittadini
Che c'è stato un salto di qualità della minaccia terroristica dell'Occidente quindi l'allerta massima ma non ci sono minacce circostanziate all'Italia precisa Renzi prima di annunciare un dibattito parlamentare domani
Fuori da Palazzo Chigi invece
Matteo Salvini attacca a testa bassa al Governo imitato da Berlusconi indica la strada di una vera guerra
Riferendosi l'azione della Russia che bombarda insidia poi indica Renzi Alfano cui possibili responsabili dell'eventuale minacce in Italia per il bene dei nostri figli sveglia basta dagli alla sicurezza stop in mediazione
Espulsioni o sarete complici scrive su Twitter
Ma nel vertice anche forse tale Movimento cinque Stelle hanno aderito alla richiesta di unità e il Carroccio
Vero ha denunciato i tagli alla sicurezza ma di un clima di dialogo currency che ha spiegato l'equivoco illustrando le nuove regole della legge
Di stabilita intervenire l'intervista al fare o su Repubblica la minacce grande rischio zero non esiste ma vinceremo noi al fare un Ministro degli Interni e intervistato anche
Dal Corriere della stele la sera stessa
Foliazione che il quotidiani la
Mette la politica in particolare la politica interna molto dopo tutte le pagine dedicate
Alla cronaca pronti a qualsiasi passo per fermali dice al fare o della carta c'è ripudio della guerra ma i costituenti avevano previsto
Come i costituenti avevano previsto non ci si può sottrarre se la pace minacciata qui poi anche delle dichiarazioni
Politiche che però in sintesi questo punto abbiamo visto poiché ovviamente ci sono
Quotidiani come Libero il giornale che danno più enfasi dichiarazioni in particolare di Berlusconi sugli
Il giornale quotidiani come il fatto che parla di una reazione molto dura contro lo sciacallaggio di
Salvini di una reazione molto dura sul sociale torco ma e sulla forse la cosa che
Vale la pena
Andare a prendere e anche l'analisi di Lina Palmarini sul Sole ventiquattro Ore perché
Sottolinea qualcosa che forse
Difficilmente può essere applicata
Al
Mondo radicale ma
Il mondo radicale
Ormai non avendo
Non essendo possibile
Che le su iniziative siano conosciute da parte dei cittadini vere eliminato anche nel novero di quella che dal novero di quella che viene considerata politica perché cosa scrive Palmeri degli attentati di Parigi visti da qui svelano un grande vuoto dei partiti italiani è una grande fragilità del nostro sistema
Il semi analfabetismo sulla politica estera
Dalla lega e cinque stelle ora anche Forza Italia ma in parte anche del PD
Hanno ridotto il settore degli esteri a rango di propaganda affidata politici con curriculum è una formazione culturale assai poco
Credibili
Credetemi che hanno una rilevanza prioritaria per la sicurezza del Paese ma che siamo ormai abituati a sentirli declinati come polemica di giorno nata una banalizzazione delle grandi scelte strategiche fatte a uso e consumo di un cortile interno di un provincialismo povero divisione ma soprattutto di soluzioni
E ancora le forze politiche non sono più in grado di esprimere competenze ma solo propaganda
Ma ora che il terrorismo diventa un punto nevralgico del consenso elettorale come il taglio delle tasse o forse più c'è la speranza che le questioni internazionali vengono rimessi dai partiti nel livello giusto come era nella prima Repubblica in cui gli esteri
Erano la materia nobile
Per politici di rango
Aggiungiamo noi come eh
Il partito radicale che chiede proprio sulla politica internazionale all'Italia
Di
Giocare
Da zero integra proprio nella condizione di stato tra i più condannati dalla giustizia europea e internazionale il ruolo di proposta alle Nazioni Unite sulla transizione
E lo Stato di diritto ricordiamo ancora oggetto del iniziativa
Non violenta di trentaquattro abitanti radicali ricordiamo anche l'appuntamento alle ore diciassette la conversazione
Con Marco Pannella tutto rimane da vedere la questione vaticana ma
è presto detto in pratica le la conferma nelle parole
Le parole del Papa parta da una parte il
La confermo del Giubileo parole del Papa fanno titolo
Sul
Sole ventiquattro ore siamo a pagina dieci il Papa tutto questo non è umano padre Lombardi no la paura il Giubileo così e in queste condizioni e ancora
Più necessario questa linea confermata dalle interviste quelle a monsignor Fisichella sul corriere della Sera ma anche sul Messaggero prendiamola dal messaggera facile a diciassette Anno Santo niente rinvii colpito l'islam moderato
La Chiesa deve andare a
Verso tutti senza distinzioni di pelle o religione dobbiamo avere una reazione
Già positivo elemento potrebbe servire a scuotere gli anni minimi di tanti intervistato monsignor Fisichella sul il Messaggero e anche il parere che il Giubileo vada confermato
è anche di Guido Gentili sul Sole ventiquattro Ore non abbiamo tempo di vedere
Birmani in cui senza
Su il Messaggero
Rinunciare a quella che comunque la manifestazione di libertà religiosa in nome della paura sarebbe una resa quindi
Sì confermo la linea non sono invece d'accordo abbiamo già visto
Padellaro ma anche e abbiamo già visto Travaglio ma nemmeno Padellaro sul fatto quotidiano a partire da una sfiducia su la nostra capacità di garantire il la sicurezza solo settecento militari per il Giubileo il titolo
A pagina dieci del
Fatto
Non
Ecco
Non abbiamo praticamente visto altri temi oggi li vogliamo
Soltanto menzionare intanto sondaggio elettorale pagina venticinque del Corriere della Sera sulle elezioni sulle intenzioni di voto Pagnoncelli l'Italie con premi al Movimento cinque Stelle
Il PD andrebbe sotto nel ballottaggio col Cinquestelle ma batte il centro destra
Al primo turno il partito Renzi avrebbe il trentadue nove il movimento
Cinquestelle ventotto e cinque lega e Forza Italia in calo ma sono per l'analisi completa pagina venticinque del Corriere della sera le
Indagini
In corso
A allora il turismo caso De Luca oggi necessariamente sacrificato ma abbiamo visto quanto centrale prima della del delle attentati
Francesi per
La
Difficoltà che apposto alla Partito Democratico Roberto Scarfone sul giornale pagina ventisei dell'Luca provare esistere le nuove carte lo aiutano gli atti integrativi alleggeriscono la posizione del Governatore
Secondo la giudice Scognamiglio non c'era nessuna messaggio in codice
E quindi la posizione che almeno per oggi non si complica così come
Si alleggerisce quella di Ottaviano Del Turco è il fatto Quotidiano ad accorgersene giornale punta di lancia del
Del giornalismo insomma dalla parte delle procure delle inchieste che però
In questo caso nota nell'articolo di Antonio Massari che l'accusa su Del Turco fa marcia indietro maschi mancano riscontri si riduca la pena il Procuratore generale che frena in primo grado la condanna era stata a nove anni e sei Nesi
L'accusa fa marcia indietro almeno parziale e quindi anche il fatto fa marcia indietro almeno
Parziale o meno fa marcia inteso le date notizia come non abbiamo trovato in altri quotidiani
Le ultime segnalazioni dagli approfondimenti dalle pagine culturali allora da una parte
Il libero di Mirta Merlino
C'è anche la mole spiazzante di chi come Emma Bonino rifiuto allo stereotipo dell'istinto materno racconta Mirta
Come aveva raccontato invito al tempo delle donne di quanto nella vita si sia sentita sempre più figli a che madre ieri funga da quella responsabilità che vuol dire per sempre dell'articolo di Maria Luisa Agnese pagina trentaquattro
Del
Corriere della sera vediamo se nel frattempo ci sono altre citazioni Radicali no neanche dalla rassegna stampa vengono sottolineate Parigi Parigi anche la città dove si terrà
Il
Grande appuntamento sul riscaldamento globale la conferenza
Sul clima e oggi per
Chi vuole approfondire
Il superamento letterario del Corriere della Sera è certamente il riferimento Massimo Gaggi ricetta per il clima intese volontarie niente obbliga il nuovo approccio dalla Conferenza
Di Parigi si descrive il riscatto americano dietro tanto lavoro diplomatico Obama punta al trionfo personale che gli è mancato sul fronte
Interno ed estero quali sono i limiti sarà un trattato in progress che consentirà di ridurre l'incremento della temperatura a due virgola sette gradi e non a quattro Gaggi sul superamento letterario
Del Corriere e poi la figura di Guido Calogero ed un libero
Troviamo nelle pagine dei liberi a
Pagina
Cinquanta due la filosofia del dialogo detto
Da Morcelliana il dialogo è innanzitutto il principio etico politico della democrazia l'unico re cime che in teoria giunge a decisioni collettive grazie al coinvolgimento non plebiscitario ma critico e autocritico di tutti
La democrazia funzionerà dunque Giulio Azzolini recessi dice
Il libro di Guido Calogero Repubblica pagina cinquantadue il giornale dedica la propria dentro culturale a a essa e non solo sul piano scientifico
Ma anche sul piano filosofo filosofico di quanto uno scienziato avesse da dire abbia forse
Da dire ancora
Quanto
Scriveva e pensava a essere alla società di oggi e a proposito di scienziati direttamente impegnati nella società Corbellini De Luca pani ricordano la figura di Paolo Bianco
Deceduto otto giorni fa ricordano l'impegno
Pagina trenta del sole anche nell'occasione del referendum sulla legge quaranta Paolo Bianco decise che non era sufficiente fare buona ricerche laboratorio che per continuare ad avere una scienza libera
Era necessario spiegare ai cittadini che pagano la ricerca come stanno i fatti
Il massimo dell'impegno anche ignorando la salute Paolo lo dico a caso stammi canta al punto da diventare oggetto di minacce diffamazioni per lui la vicenda sta mi era un esempio di arretratezza non sono scientifica ma anche intellettuale e morale
Di fronte alla deriva irrazionale che montava si dedicò quotidianamente per mesi a studiare il fenomeno intervenire sui mezzi di informazione a spiegare in modo comprensibile che cosa sono davvero le staminali mese in chi mali e che cosa possono fare al di là di quello che raccontavano
Anche
Da alcuni tromboni professori universitari in Italia o all'estero aveva capito tra i primi che dietro all'uso delle cellule staminali mi sentii male che stava nascendo un business molto insidioso che qualcuno in Italia cercava di approfittare della vicenda
Per liberalizzare trattamenti pericolosi e
Inutili ci mancherà in molto amico così concludono Corbellini De Luca e
Panni
Mi risulta ricordo di Paolo Bianco e con questo ricordo al quale
Ci
Uniamo chiudiamo qui la puntata di oggi di stampa e regime buon ascolto da Marco Cappato con i programmi di Radio Radicale
Avevano
Una da dedicare ad un buongiorno ai nostri ascoltatori da Emilio Targia benvenuti bentornati l'appuntamento consentono domenica mattina con la media e dintorni nostro approfondimento dedicato ogni settimana mai nuovi scenari della comunicazione anche quest'oggi ecco non è in collegamento telefonico da Milano Doardo FLAI Cil perché salutiamo buongiorno Edoardo
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