Intervista a Tito Flagella sui lavori del IX Congresso dell'Associazione Radicale Certi Diritti

Ti soffro Angella è avvocato a Roma e è intervenuto nell'ambito della Congresso dell'Associazione radicale Certi diritti né l'ambito di una sessione che discuteva dell'opportunità ricostituire un fondo in sostegno alle cause pilota si è parlato
Molto della sentenza recentissima della Corte costituzionale a proposito di tra sessualità e di cambio di genere
Una sentenza inizialmente risulta come
Molto positiva ma della quale sta emergendo anche qualche effetto non necessariamente positivo
Qual è il bene e qual è il meno bene di questa sentenza
Sì è una sentenza che attrae attendevamo che conferma una linea di interpretazione della legge che era stata già sancita nel luglio scorso da parte della Corte di Cassazione e chiude il cerchio sulla
Non necessità di interventi chirurgici demoliti ivi ricostruttivi sull'apparato genitale te la persona non necessità Ai fini invece del riconoscimento della rettificazione anagrafica nel nome e del genere
E questo chiaramente un fatto positivo perché fino a queste pronunce noi assistevamo ad una giurisprudenza che era un po'a macchia di leopardo sullo sul piano nazionale per cui
C'erano
Alcuni giudici che le trovavano ravvisavano nella legge il fatto appunto di non dover costringere la la persona che richiedeva il cambio di genere
A sottoporsi ad interventi non desiderati c'erano invece altri giudici che ravvisavano l'intervento con una conditio sine qua non per accedere poi alla piena rettificazione del nome del sesso
Con queste pronunce prima della Cassazione e da ultimo dalla Corte costituzionale si chiude il cerchio chiaramente senza più discussioni sul fatto che quegli interventi non possono essere motivo di diniego il fatto di non aver di fatto di non voler rifare non può essere motivo di diniego
Della rettificazione di genere e questo è sicuramente fatto positivo
Quello che rimane come perplessità che entrambe le supreme corti rimandano al giudicante il compito di ci accertare rigorosamente la definitività
Dell'approdo al nuovo genere per il quale si chiede il riconoscimento in sede giudiziale
E su questo c'è diciamo
Un minimo ancora di incertezza di timore su quella che può essere l'approccio del singolo magistrato del singolo collegio
In ordine a quali siano i parametri per ravvisare questa definitività della scelta parli anzi diciamo così generalmente in maniera un po'inesatta della scelta del nuovo genere
Tuttavia è chiaro che siamo molto soddisfatti di queste pronunce perché chiaramente era necessario mettere un po'un punto fermo su tante decisioni che hanno davvero mortificato
Reso davvero dolorosa la vita delle persone che che appunto chiedevano il riconoscimento di quello che il genere percepito praticamente dall'infanzia
Con questa sentenza allora si è risolto a parte di un problema ma le persone transessuali di problemi ne vivono altri dico quali problemi parliamo
Bene duramente rimangono aperte tutte quelle questioni che sin dall'inizio si sono presentate a causa della la curiosità della normativa in materia di transessuali si ci sono questioni che attengono all'accesso alle cure gratuite e alle terapie gratuite per le persone che desiderano sottoporsi accesso che
Sostanzialmente viene riconosciuto o meno sulla base di decisioni diverse delle delle singole ASL o delle singole regioni per cui ci sono Regioni che addirittura riconoscono alle persone in transizione la possibilità di accedere gratuitamente a trattamenti come la depilazione o il trapianto di capelli e quindi fanno uno sforzo notevole riconoscono
Una una tutela della salute ampie del benessere ampio e Regione invece che non addirittura
Forniscono nemmeno il nel trattamento chirurgico a livello di gel di genitali se non sulla base di una di di un provvedimento giudiziale e quindi allungando moltissimo i tempi della effettuazione della della piena affermazione dell'identità della persona
C'è il problema del carcere che rimane un problema apertissimo su quello che deve essere il trattamento
Da applicare alle persone transessuali recluse
Rimane il problema e l'incertezza sul tema dei minori che chiedono di accedere prima della maggiore età
A trattamenti medici e chirurgici dove spesso c'è una una forte incertezza parti magistrati sull'opportunità di riconoscere o meno
Questa questo diritto
In considerazione appunto delle modifica spesso irreversibili che si determinano sulla salute della persona
E poi anche il problema delle persone transessuali straniere legalmente soggiornanti in Italia le quali in alcuni comuni nonostante per le pronunce di di tribunali che gli riconoscono identità
Non si vedono potrò rilasciata alla carta d'identità o documenti equipollenti
Sulla base della discrasia tra quello che risulta dalla sentenza e quindi dalla nell'annotazione di stato civile del dell'atto di nascita
E quello che invece risulta sul permesso di soggiorno sul passaporto e quindi sui documenti forniti dallo Stato
Dove la persona è nata e quindi in questa discrasia tante volte poi di diritto che da una parte ecco viene sancito dalla sentenza però poi non non diventa fruibile in concreto per queste persone
Quindi qui alla fine per
Dirimere questioni sarebbe fondamentale l'intervento del legislatore naturalmente questa cosa più auspicabile
Noi come avvocati facciamo quello che possiamo con la legge vigente per fornire una tutela un riconoscimento a questi diritti ma è chiaro che una revisione organica di tutta la materia una revisione che sia sufficientemente analitiche specifica in modo da toccare tutti i punti della complessità del transessuali ISMU
Sarebbe auspicabile in maniera enorme segnalo che
Nell'aprile due mila quindici ci sono state così importanti a livello europeo c'è una legge di Malta che in qualche modo suggella adesso Massimo dalla sua sia espressione il principio dell'autodeterminazione delle persone
E anche una risoluzione proprio di pochi giorni successiva del Parlamento europeo che invita tutti gli Stati membri proprio a porre in essere misure
Che possono consentire a persone di accedere rapidamente al cambio di genere
Senza
Troppe difficoltà di ordine burocratico o giudiziario che invita perché chi ne faccia richiesta a istituire un terzo genere e che invita ecco a fornire gratuitamente tutte le cure necessarie tutte le terapie richieste dalla persona sulla base del genere altro percepito
Grazie e auguri all'avvocato Tiso fragile