Intervista a Michele Bordo sul digiuno radicale per il plenum della Corte costituzionale, per la cessazione violazioni italiane della Convenzione europea e per lo stato di diritto e il diritto alla conoscenza all'Onu

Con il Presidente della Commissione politiche lotta bordo del Partito Democratico parliamo intanto della della questione che riguarda le infrazioni pendenti
Presidente i radicali hanno chiesto
Al Sottosegretario Gozzi al Presidente del Consiglio
Di far rientrare nella legalità un problema che per l'Italia non è sicuramente nuovo e cioè appunto quello delle delle infrazioni innanzi ebbe europea non siamo stati anche pluri condannati dalla Corte di giustizia europea insomma
Non non abbiamo rispetto allo Stato di diritto una buona posizione in Europa
Ma è vero noi siamo tra agli ultimi Paesi in Europa numero di procedure di infrazione pendenti
Un un quadro che ereditiamo dal passato non è di questo ultimo periodo anzi
Devo sottolineare che c'è nel negli ultimi mesi negli ultimi due anni una inversione di tendenza molto netta
Emerga il Parlamento si sono attivati in modo significativo per ridurre il numero di procedure di infrazione
Interventi nei confronti del nostro Paese siamo sotto le cento procedure solo qualche mese fa eravamo a circa centoventi contiamo
Con le prossime leggi europee stiamo per discutere in Parlamento di chiuderne altre venti circa
L'obiettivo è provare a stare intorno alle settanta procedure di infrazione e un numero fisiologico in linea con gli altri Paesi europei la Germania ne ha sessantotto
E e contiamo di potercela fare perché
In questo ultimo periodo differenza di quanto avveniva nel passato il Parlamento
è molto più veloce nella
Nell'approvare
Le leggi attraverso le quali recepiamo nel nostro ordinamento il diritto comunitario cioè l'inversione di tendenza grazie alla collaborazione che impieghi tra il Governo il Parlamento soprattutto il lavoro dobbiamo riconoscerlo che stanno facendo le Commissione politica ed Unione Europea sia di Camera e del Senato
La tragedia degli attentati a Parigi e di
Ripropone il tema
Del terrorismo in Europa del terrorismo di matrice da esce
E sottolineo l'uso di questo termine perché definirlo Stato islamico
Non ma almeno personalmente non non lo condivido e la la reazione francese
Ma anche europea secondo lei in quello che è stato definito per altrettanto di Hollande
C'è il rischio di una contrazione
Delle nostre libertà
Il nome della sicurezza bisogna trovare un equilibrio
Bisognerà trovare certamente un equilibrio il punto due non lasciarsi sopraffare
Dai terroristi che hanno l'obiettivo di Paolo Ricci di farci perdere lucidità di farci assumere anche
Reazioni spropositate sbagliate sull'onda dell'emozione
Noi abbiamo invece la necessità di affrontare questa fase molto complicata con grande lucidità ma sono altresì convinto che ci sia la necessità di dare
Una risposta collegiale unitaria da parte dell'Unione europea per la comunità internazionale coinvolgendo anche
I Paesi islamica moderati ma una risposta ferma decisa
Ormai non possiamo più sottovalutare
Questa ondata di terrorismo investe le nostre città che investe
I nostri Paesi
Che investe i nostri valori i nostri principi e la reazione deve essere ferma
E ci deve consentire di ottenere risultati in termini
In termini molto stretti
Ovviamente l'equazione che qualcuno vuole fare anche nel nostro Paese provando sull'onda di ciò che è accaduto a fare propaganda per raccogliere
Un po'di consensi l'equazione secondo la quale
Terrorismo uguale immigrazione francamente
Una roba che va bene per
Fare demagogia ma
Ma che non esiste
Basta pensare
Che
La stragrande maggioranza degli immigrati che vengono verso l'Europa fuggono da quei Paesi per le stesse ragioni per le quali lui stiamo reagendo nei confronti del fondamentalismo islamico
Per gli immigrati che fuggono da quei Paesi fungono anche perché sono
Perseguitati dai terroristi che vengono poi da noi a fare
Di attentati come purtroppo è accaduto in Francia qualche giorno fa
Per cui l'idea di impedire ogni ingresso vietare ai profughi di ottenere il riconoscimento di status di rifugiato
In via preventiva ovviamente
No una posizione che non possiamo condividere noi dobbiamo
Continuare
Diciamo a a vivere come siamo abituati a vivere
Dobbiamo fare
Prevalere la libertà
Dobbiamo continuare a frequentare gli stessi posti che abbiamo sempre frequentato
Dobbiamo
Dire ai nostri giovani
Di vivere la propria libertà di continuare ad andare ai concerti
A chi è sportivo di andare allo stadio a vedere una partita e che i terroristi non possono fermare
La il nostro modo di vivere quotidiano
Loro vogliono cancellarci
Con la paura alcune libertà alcuni valori che per noi sono assolutamente fondamentali e noi non glielo consentiremo
Non glielo consentiremo
E lo faremo attraverso una serie di iniziativa dei di iniziative che secondo me sono
Importanti uno dobbiamo certamente rafforzare
L'intelligenza nei
Diversi Paesi europei anche nel nostro per prevenire possibili attacchi rafforzare i dispositivi di sicurezza ma al tempo stesso
Dare
Una risposta che deve essere europea da questo punto di vista a questo proposito mi fa molto piacere
Ciò che oggi per esempio è accaduto a livello di Consiglio europeo dei ministri difesa perché per la prima volta
L'Europa ha fatto scattare
La clausola prevista dal Trattato di Lisbona
Che
Prevede una difesa comune
Da parte di tutta l'Unione europea non era mai accaduto io questo lo giudico molto molto positivamente il segno che c'è
Finalmente da parte dell'Europa
Una maggiore consapevolezza rispetto al fatto ci sono questioni sulle quali c'è bisogno di assicurare
Una reazione comune al tempo stesso bisogna
Attrezzarsi perché l'Unione europea e la comunità internazionale anche la Russia e i Paesi islamici
Vicini
Alla Siria
Concordino finalmente
Ma
La risposta unitaria che possa portarci verso l'annientamento
Di un'organizzazione terroristica che non ha niente a che fare
Con gli stati islamici moderati che ha in testa
Soltanto di fare violenza e di uccidere persone assolutamente innocente
La Francia in risposta aumentato i bombardamenti distilleria
In Olanda parlato di guerra
Secondo laghi
Questa può essere l'assoluzione le faccio questa domanda perché ad esempio Emma Bonino
Oggi
Ragionando sul su ciò che probabilmente è venuto a mancare ha detto non c'è un Intelligence comune nel senso che nel paradosso sembrerebbe addirittura che non si siano parlati
Intelligenza francesi comunque Liberia
Allora forse si forse arrivato il momento di fronte a questa difficoltà di tornare a parlare gli Stati Uniti d'Europa e e anche di dottor Santoro dottore diceva nostra scattata questa clausola che non ha mai Saponara mais non era una scattate prima
Forse arrivato il momento di come dire riunire veramente il senso politico questo
Queste aziende anche dei rappresentanti
Anzi la prospettiva deve essere quella deve essere quella di lavorare per rafforzare sempre di più L'Unità
Europea
Per consentire che su tanti temi rilevanti e strategici ci sia una posizione definita e comune da parte di tutti gli Stati
Ovviamente specie dopo quello che è successo a Parigi cioè necessità di scambiarsi molto di più e molto con maggiore frequenza le informazioni
Di cui dispongono i diversi Stati dobbiamo attendere che ci sia l'attentato perché
Possano emergere
Possa emergere questa necessità questa è una necessità con la quale adesso dobbiamo fare i conti tutti i giorni e quindi
Scambiarci più frequentemente le informazioni di intelligenza lavorare molto di più perché in prospettiva ci sia una difesa comune da parte di Unione europea sforzarsi sempre di più perché sulla politica estera maturino sempre di più e sempre più frequentemente posizioni comuni credo che sia un obiettivo che noi ci dobbiamo dare io non so
Noi il nostro Governo è stato un po'più prudente rispetto
Ad Orlando
Rispetto alla definizione dell'attacco del tredici novembre Orlando ha parlato di di guerra
Io non solo definire non so se siamo in guerra o no io però penso che ci voglia una risposta adeguata da fatta dalla comunità internazionale dell'Unione europea
Non credo che
Questo momento possa
Essere superato con la solita retorica
Alla quale spesso noi siamo abituati quando non vogliamo maturare una posizione non credo che sia più sufficiente dire al punto in cui siamo siamo tutti francesi o siamo tutti europei adesso
Credo che sia arrivato il momento di al civile di agire con grande fermezza
Penso che noi dobbiamo per riuscire a fare
Due cose contemporaneamente
Rafforzare la difesa in ogni è stato prevenzione difesa ma ma al tempo stesso ci vuole una
Reazione di tutta la comunità internazionale
Politica e quindi
Fase di transizione indenne Siria accordo
In Libano
In Libia
E poi sforzo
Strategico perché si arrivi
A a concordare una posizione che ci porti verso la sconfitta
Di dai
E perché questo possa accadere ci vuole che anche la parte di alcuni Stati islamici vi sia come dire chiarezza nella posizione Turchia rispetto ai curdi
Per esempio sappiamo essere quelli che bruciano dato
Una mano straordinaria per riconquistare alcune città
In mano Alli SIS fino a poco tempo fa che meritano evidentemente di essere trattati un po'diversamente da come sono stati trattati nell'
A questo proposito Marco Pannella più volte e non da oggi è tornato sulla necessità che l'Italia si attivi in sede Nazioni Unite
Proprio per aiutare i Paesi arabi per una transizione verso lo Stato di diritto
E lei ha indicato nell'iniziativa dell'Italia al Consiglio di sicurezza uno di di quegli obiettivi principali per poi
Nello specifico fare devo nuovo diritto umano come diritto umano conoscenza
Ha ragione io penso che bisogna continuare Roma questi sforzi
Io penso che
Gli stati islamici moderati debbano reagire con la stessa forza con la quale stiamo reagendo onori
Di fronte a ciò che accaduto a Parigi ieri fare da parte del Governo turco durante il G venti sia arrivata una risposta molto dura
A ciò che è accaduto adesso tutti assieme e anche con la Russia
Dobbiamo costruire una reazione che sia adeguata decideranno i Paesi della coalizione quale la risposta migliore ma io penso che siamo al punto in cui non dobbiamo
Escludere nulla per arrivare all'obiettivo di annientare dai CIE e impedire a questi terroristi negli atti di continuare ancora a colpire
Ringraziamo unità del bordo Presidente della Commissione politiche dell'Unione europea del Partito Democratico grazie