Attentati di Parigi: Consiglio Difesa dell'UE. Collegamento con David Carretta da Bruxelles e intervista al Ministro Roberta Pinotti

Ieri si è tenuta a Bruxelles un importante Consiglio difesa di unione
Europea a cui ha partecipato anche le ministro italiano Roberta Pinotti per parlare di questo avvenimento anche di altro se vuole abbiamo adesso in diretta da Brussa era da ricca realtà buongiorno David
E il controllo a voi innanzitutto un breve aggiornamento sul blitz dalla periferia di Parigi ha Santini che ancora intercorso
La procura di Parigi ha detto che cinque persone sono state arrestato una donna invece morta si sarebbe fatta esplodere con una cintura
Esclusiva all'inizio di questo lei non è chiaro se
Altri presunti terroristi siano stati uccidi anche se si parla della morte di altre due persone così come non è chiaro se un altro sospetto sia ancora barricato nell'appartamento preso di mira dai raid
RAI perché come dicevamo e ancora in corso l'obiettivo
E secondo secondo quanto scritto dalla stampa dai media francesi appella Mita ABA avuta ci artista belga considerato la mente l'organizzatore di fatto degli attacchi a Parigi
Di venerdì tabella Vitalba avuto aveva raggiunto i ranghi dello Stato islamico in Siria all'inizio del
Due mila e tredici secondo le autorità belghe errando rischia anche di un'altra operazione sventata all'inizio di quest'anno con lo smantellamento di una cellula aiuta mista perché vicino a dieci
Il nome di Antelami da Baudo compare anche in altri dossier come l'attentato fallito una chiesa di Pistoia
In Francia e un altro attentato che non c'è stato contro una sala di concerti a a Parigi Min agosto
La Francia con bene sapete invocato un articolo del Trattato dell'Unione europea che
E qui vale in qualche modo la difesa collettiva prevista dalla NATO in calo
Di aggressione armata sul territorio C uno Stato membro
Il ministro della difesa ironico e Torino a chiesto di attivare questo articolo quarantadue comma sette del trattato dall'Unione europea nella
Riunione di ieri dei Ministri della difesa dell'unione europea c'è stato un sostegno unanime a spiegato la l'Alto rappresentante per la politica estera Federica
Mogherini la voce di tutti gli Stati membri si è espressa declino a ha detto che è stato un atto politico di grande ampiezza
Questo questo questo sostegno unanime alla
Francia
Ma va detto che già ci sono dei caveat innanzitutto le istituzioni dell'Unione europea non saranno
Coinvolte nella in questa procedura molto particolare ci saranno consultazioni tra bilaterali tra la Francia e gli altri Paesi per decidere che tipo di assistenza
E aiuto verrà fornito al Governo oggi Parigi dal punto di vista anche militare ma Germania Italia hanno già annunciato che
Non parteciperanno ad operazioni militari in Siria contro lo Stato Irlanda dico tra poco vi faremo ascoltare ciò che ha detto i nostri microfoni
Il Ministro della difesa italiano Roberta Pinotti ieri a Bruxelles è l'unica disponibilità esplicita sulla Siria arrivata dal
Regno Unito altri Paesi come la Germania quel sarebbero pronti a
Sostituire in parte la Francia su altri
In territori su altre operazioni militari condotte in questo momento come quelle nel Sael la Francia poi ha ricevuto una un altro testo diciamo di solidarietà da parte
Dell'Unione europea questa volta la Commissione che ha risposto positivamente al le richieste di possibilità di Bilancio per l'esperienza
Dell'antiterrorismo ieri il Prévert procedevano Del Balzo aveva spiegato che la Francia non potrà rispettare il patto
Il capita la risposta arrivata poco dopo dal Commissario agli Affari economici Pier moscoviti in questo momento terribile la sicurezza dei cittadini in Francia in Europa e la priorità assoluta è la Commissione lo capisce pienamente
Questo
Segnale però non è del tutto positivo perché ancora una volta c'è un espediente in qualche modo per
I liberi tutti dal punto di vista tipi del e le regole di bilancio
Della zona euro ma ascoltiamo ora cosa ha detto i nostri microfoni il il ministro della difesa Roberta Pinotti
Dell'incontro di oggi ha avuto una partecipazione anche comunque a livello di interventi altissima cioè tutti i ventotto paesi hanno voluto prendere la parola per rappresentare la solidarietà la Francia molti ministri
Quindi io per primo abbiamo voluto iniziare il discorso in francese proprio
Per rappresentare maggiormente la vicinanza
Alla Francia al suo popolo i a tutte le vittime e loro familiari
Come l'ho ricordato anche nell'intervento durante la riunione
Questo episodio ha scosso moltissimo anche l'opinione pubblica italiana in moltissime piazze d'Italia è stato suonata la Marsigliese proprio per ricordare Francia
E quindi ho assicurato come è sempre stato nel nostro
Con la Francia massima disponibilità rispetto
Alle alla collaborazione del nostro Paese come voi sapete perché è già stato detto in conferenza stampa non ci sarà una missione europea
Ci saranno quindi degli accordi bilaterali
Per quello che riguarda la parte che riguarda la difesa come Ministro le direi sa e infatti diciamo assentiva durante il mio intervento l'Italia facciamo purtroppo che siamo uno dei primi contingenti
In Iraq per quanto riguarda la lotta all'ISE spero ma è chiaro che la lotta al terrorismo non si gioca soltanto con quello che lo strumento militare
Ovviamente CIS c'è il tema della propaganda sul web c'è il tema del controllo dei finanziamenti c'è il tema delle indagini e dell'Intelligence quindi io ritengo
Che le possibilità per collaborare maggiormente possano essere multe venerdì c'è un'importante riunione dei ministri degli interni credo che quello sarà una nuova puntata dove
Alcune delle cose che possono servire
Verranno messi appunto come ho detto in mattinata noi sappiamo che
La lotta al terrorismo
Avrà tempi lunghi e quindi dobbiamo
Lavorarci con estrema attenzione mettendo a fuoco gli strumenti necessari e coordinando diciamo tutti gli interventi e credo che però messa a ciò di questa mattina più forte è stata la disponibilità di tutti i ventotto paesi a dare comunque un sostegno bilaterale sulla se di quelle che potranno essere
Le necessità ministro
Rafforzato militare dell'Italia il io
Ma
è un intervento in Siria
Escludono interventi in Siria escono i non escludo rafforzamento degli interventi nel senso che noi stiamo rafforzando il nostro intervento in Iraq
Mentre i numeri previsti per la nostra missione nel decreto precedente erano intorno a cinquecento persone il decreto che in questo momento in discussione in Parlamento ne prevede settecentocinquanta quindi noi stiamo a aumentando notevolmente il numero degli addestratori come c'era stato richiesto dall'acqua dizione con una richiesta esplicita di Allen
E degli iracheni stessi
E e quindi di fatto siamo eravamo già uno dei contingenti più numerosi ora l'uomo in chiamo il tenente
Era ministro della difesa Pinotti ieri a Bruxelles intervistato data vi Carrè