Intervista ad Enrico Buemi sul digiuno radicale di dialogo con il Presidente della Repubblica e il Presidente del Consiglio per il completamento del plenum della Corte costituzionale

Radio Radicale abbiamo qui con noi Enrico Buemi del Partito Socialista senatore Buemi dalla mezzanotte di venerdì scorso venerdì tredici novembre alcuni trentaquattro militanti sono ormai i tanti radicali
Sono indice uno di dialogo con il Presidente La Repubblica il Presidente del Consiglio su tre obiettivi precisi completare il plenum della Corte costituzionale
Il Parlamento deve nominare ben tre giudici di sua pertinenza dalla Corte costituzionale per la cessazione delle violazioni dalla Convenzione europea
E del diritto comunitario in tema di diritti dell'uomo e per la campagna erano stati realizza devono per la transizione dallo Stato di diritto codificando il diritto alla conoscenza
Alcuni di questi temi sono diventati di ogni ulteriore starmi all'attualità quei fatti tragici di questi giorni nel tempo lei che ne pensa di questo digiuno e di dialogo cosa dovrebbero rispondere le massime cariche dello Stato
Beh e ancora una volta Pannella pone all'attenzione della politica italiana delle istituzioni più alte
Le questioni di fondo di una società civile di uno Stato rispettoso dei diritti fondamentali degli esseri umani
E in particolare per quanto riguarda all'elezione dei giudici costituzionali che esse devono essere sostituiti da ben quasi due anni
Che è una vicenda che dal punto di vista della responsabilità del Parlamento non responsabilità grave non si può lasciare la più alta corte senza il plenum al completo
E da questo punto di vista tutte le forze politiche ma in particolare quelle che hanno il peso maggiore devono assumersi la responsabilità
Per quanto riguarda noi ovviamente siamo
Siamo stati fin da subito disponibile a fornire il nostro consenso suo lo diciamo la figura di alto profilo e di prestigio costituzionale giuridico insomma ecco gli altri due obiettivi
Beh su questi sicuramente il padre come sempre in ritardo
Quindi noi ancora una volta dobbiamo ringraziare Marco Pannella e il militante radicale di questo impegno generoso nei confronti
Di una sordità che complessivamente dimostriamo come come Paese io spero che
Alla luce anche delle vicende tragiche di questi giorni che impongono anche una riflessione profonda
Su come affrontare questa questione del attacco
Alle società occidentali alle istituzioni ieri e alle i cittadini io credo che un latte stare il sistema
Delle garanzie e dei diciamo e delle leggi di tutela di tutti i cittadini
Che sia una questione di alta
Diciamo con responsabilità che noi non possiamo lasciare
Ancora una volta come parlino ammalino retroguardia alle vicende diciamo che si risolvono all'estero noi dobbiamo avere la capacità di introdurre all'interno del nostro ordinamento uscì stemmo organizzativo che è in grado di tutelare i diritti
Chiarissimo cosa ne pensa a questo punto la risposta sia francese sia anche la risposta italiana i gravissimi atti venerdì
Beh io farei un po'di distinzione nel senso che l'Italia con tutti i suoi limiti a saputo affrontare questa tematica con meno clamore e probabilmente con più efficienza che dobbiamo ringraziare l'impegno silenzioso del i nostri servizi di intelligenze e delle forze di polizia della magistratura
Che senza clamore affrontano queste tematiche che ovviamente non possono legate soltanto ad altri Paesi e riguardano anche l'Italia
Crocevia tra l'altro di grandi
Tensioni e di questo fenomeno preoccupante dell'immigrazione proveniente dal Nord Africa e non solo ma anche dal Medio Oriente questione che ovviamente si intreccia senza essere diciamo la parte
Determinante del del fenomeno terroristico si intreccia appunto con il terrorismo in Europa
Chiarissimo bene la ringraziamo negazione Riccoboni del Partito Socialista e come sempre un saluto da Radio Radicale