Intervista a Massimo Villone sul digiuno dei Radicali per il completamento del Plenum della Corte Costituzionale, per la cessazione violazioni italiane della Convenzione UE, per lo Stato di Diritto e il Diritto Umano alla Conoscenza proposto in sede ONU

Radio Radicale abbiamo qui con noi e Massimo villone costituzionalista professore opinione trentaquattro militanti radicali sull'indice uno di dialogo con il Capo dello Stato il capo del Governo
Sui alcuni obiettivi proposti da Marco Pannella completare il plenum della Corte costituzionale
E cessare con le violazioni alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e del diritto comunitario e sostenere la campagna dello Stato italiano in sede ONU per la transizione allo Stato di diritto alle leghe anzitutto che cosa ne pensa dei temi di questo dialogo di digiuno professor
Ma sono temi sicuramente condivisibili sono problemi problemi reale
Ma
Il fatto che la Corte costituzionale non funzione con numero pieno di di componente certamente un
Una ferita diciamo allo non normale funzionamento della
Il giudice delle leggi sicuramente è una colosso da superare anche perché anche perché i tre che mancano su tutte e tre ed è la parte di designazione parametri di che altera
I qui perché la Corte così come designati da componente a parte il fatto che sono a rischio quorum ormai le sedute l'abuso
Sono quelle sono vere appunto entrambe queste due cose
Il fatto che il
Ci siano violazioni dei diritti umani purtroppo è sotto gli occhi di tutti e quindi
Io credo che i temi siano assolutamente
Coerenti con il momento è lo storico in cui viviamo che sia il digiuno il mezzo utile perché il loro sistema politico italiano che sicuramente oggi attraverso una fase
Che definirei di avanzato sordità per temi di questo genere per i temi etici in generale questo non lo so perché possono essere oltrepassando sì ma è stato lui dice di non vi è il fattore molto importante
Certamente questo è anche vero mi pare che oggi diciamo le restituzione
Politiche siano piuttosto forte cioè come vogliamo dire cito storto torto pigre poco tutto tecniche inquinamento alpinità poco reattive
Diciamo che negate forse anche Serra attrezzi
Quello che si vede come differenza secondo me che
Il
L'istituzione di un tempo erano come geneticamente più rappresentative allora un'istituzione rappresentativa è un'istituzione che risponde che è relativa risponde agli stimoli proprio perché rappresentativa
Meno rappresentativo un sistema istituzionale per esempio per premi di maggioranza taglio soglie
Come dire
Partiti politici che si dissolvono uomo solo al comando son tutti ad esempio devono indire Gran Bretagna che è un sistema uninominale secco quindi maggioritario secco però la Camera i Comuni sicuramente rappresentativa
Vedrai che alla Camera dei Comuni Gran Bretagna ci arrivano anche parlamentari che hanno avuto venti venticinque mila voti perché quello è un sistema che non impedisce alle minoranze di rientrare
Tra l'altro pensiamo che esso partito nazionale scozzese
Che grazie al concentramento territoriale che ha
Ha portato una rappresentanza parlamentare importante
Potrebbe cambiare la storia della Gran Bretagna dieci sanarli laboristi ancora si recano deferire per aver perso l'intera scosse ecco dopo l'era ritorni appunto e quindi non quello è un sistema che è selettivo possiamo dire ma non è selettivo nel senso che ci sono soggettività politica che automaticamente vengono messe fuori perché non raggiungono
Determinate predeterminato insorgere non non è assolutamente così quindi
è più aperto da questo punto di vista del sistema Italia sistema italiano in deficit rappresentatività è un sistema poco reattivo agli stimoli esterni e quindi questo è quel giorno
Che noi oggi viviamo come momento storico per le nostre istituzioni utilizziamo il costituzionalista il professor Massimo villone come sempre un saluto da Radio Radicale