Walk In Progress, impresa oggi, protagonisti domani

Lascerei accesi l'atto di
Comando io
Per farla
Capisco che
Facendo adesso
Ma
Buongiorno a tutti diamo inizio ai lavori di questa ottava edizione di Bigas molla dal titolo work in progress impresa oggi protagonista di domani
Che è organizzata come sempre dalla metto se dallo studio Valla
Abbiamo anche quest'anno patrocini importanti come rappresentanza in Italia dalla Commissione europea del Ministero dello sviluppo economico della Regione Lazio di Asso Consulta
Voglio anche citare un attimo i nostri partner tecnico
E anche perché con la loro collaborazione vogliamo sempre più che Biche Small crei un servizio di assistenza globale all'impresa
E quindi a chi s'comunicazione brain TM ex dall'ENSE testé Factory FIT for by
Un ringraziamento particolare anche alla Bcc romana che grazie alla sua collaborazione comunque ha permesso
Questo evento
E Bigas molle Bigas molle sempre di più un osservatorio socio economico specializzato su settori chiave
Sempre per lo sviluppo dell'impresa se guardando con attenzione alla finanza agevolata e al marketing della distribuzione
Quest'anno
Come ormai consuetudine si dividerà in due step il primo appunto che diamo inizio fra poco per dedica dei fondi strutturali all'agevolazione economica per le imprese
E nel pomeriggio allo sviluppo in termini di si butti vi del prodotto agroalimentare italiano
Dal titolo fu data sia una
Siamo in diretta streaming con Radio Radicale quindi su tutto il territorio nazionale per dare modo alle imprese
Di poterci seguire nei lavori anche chi non è potuto intervenire fisicamente a questo convegno
Abbiamo
Un nell'ai veri Twitter inglese attraverso la nostra che è un work in progress
Perché vogliamo che appunto tutte le domande le suggestione che il sito che si vorranno i dibattiti possono transitare quindi riprese dal moderatore sia nella mattina che nel pomeriggio
Come avete visto non abbiamo una cartellina ma abbiamo cercato questa interattività ormai di trasferirla quindi trovate nel qualcosa tra che vi è stato consegnato all'inizio tutti i temi
E tutte le informazioni sull'evento
Quindi diamo inizio alla sessione PON porrà PSR energie per il futuro dallo parola all'amico vallata
Grazie grazie grazie a tutti voi di essere intervenuti GRA povera per introduzione noi come tutti gli anni tra gli attivisti disturbiamo perché pensiamo che comunque sia importante almeno una volta hanno ritrovarsi vedersi
Quest'anno peraltro rispetto all'anno scorso qualche novità almeno sul tema delle
Delle agevolazioni del diciamo del sistema
Finanziario che sottintende all'agevolazione di impresa e fondi strutturali e gli aiuti diretti è un anno è un anno importante questo è un anno speriamo tra vizi di svolta
Io ricordo di aver fatto il primo o il primo mio allora solo come studio alla non come come vi che svolgono un con metro SMA nel mio primo convegno qualcheduno in sala allora c'era
Lo facemmo tanti anni fa era al due mila otto era novembre del due mila otto mi ricordo che era esattamente lo stesso momento perché era l'inizio della della programmazione che si sta chiudendo
E allora aspetta fumo e già diciamo eravamo in attesa di quello che sarebbe accaduto oggi abbiamo dei dati quasi definitivi di quello che in realtà è accaduto ci sono dati positivi ci sono andati nel anche
Piuttosto negativi al di là di quello che è accaduto e che comunque poi io magari più tardi velocemente
Vi rappresenterò
Io oggi vorrei parlare con soprattutto con
Con gli amici che ho qui a fianco a me di quello che accadrà perché comunque
Ormai tra ripete quello che accaduto purtroppo scritto sulla pietra nel senso che comunque i dati sono pressoché definitivi quello che invece accadrà e interessa tutti noi e interessa alle aziende ovviamente interessa tutti noi cittadini perché poi
Questi ricordo sempre ma voi lo sapete meglio di me sono fondi nostri sono fondi che provengono dal dall'imposta di tutti noi
E quindi è importante che tutti quanti noi imprese e cittadini abbiamo cura tensione per quello che accade in questo in questo settore che comunque il settore che troppo spesso almeno a livello nazionale trascurato
Per motivi diversi poi magari più tardi velocemente le potremo anche analizzare tutti quanti assieme che proporrei che al di là delle presentazioni nostre
Questa mattinata possa competere attiva nel senso che ci fosse poi eventualmente anche
Uno scambio di vedute potrà tra tra tra noi che teoricamente siamo siamo diciamo cultore della materia e chi come voi invece se siete interessati a spesso e volentieri alcuni che sono che sono qui con me sono anche ben più ben più addentro a quello che accade in questo mondo
Qui dico diciamo l'interazione volevo che ci fosse magari verso prima prima il prima del pranzo che poi
è stato organizzato che spero che
Che sia comunque momento conviviale per tutti noi modo tale che ci che ci possa essere anche spunti sia perché alcune persone che sono qui con me sono coloro che
Scrivono pensano i bandi che poi portano avanti un po'tutto riterrà che voi sapete piuttosto farraginoso piuttosto annoso mai né correttamente talvolta anche perché comunque sono fondi pubblici devono essere spesi la massima trasparenza nella massima trasparenza la massima correttezza
E quindi ecco spero che ci sia anche in questo momento più più in più tardi adesso vengono attivino a presentare
Gli amici appunto che
Purché parlerà annoio anch'io come alla presentazione però vorrei che
Fossero prima loro a a portare avanti diciamo un po'la discussione poi dopo semmai io nel nel mio piccolo Comune cercherò anche di dare qualche dato e a dare qualche informazione
Perché comunque sapere che lo studio comunque opera degli anziani in questo settore quindi
Chiaramente anche noi ovviamente facciamo parte di di di diciamo adesso questo sistema
O come delle persone sicuramente ad anch'io ritengo autorevoli ESA soprattutto anche interessanti perché comunque a aggiorni qualche addirittura
Siamo qui Carola De Angelis che ci parlerà del del del POR del Lazio
Che è già partito perché in effetti qualche cosa si sta facendo c'è una manifestazione d'interesse in questi giorni che scadrà a fine novembre insomma
Ovviamente molti di voi sono imprese laziali e quindi chiaramente sono interessato a quello che accadrà in Regione poi abbiamo la presenza di Sviluppo Umbria che è una cosa importanti tra l'altro ringrazio
All'alla loro presenza perché
Hanno fatto un po'i salti mortali Direttore Agostini non non è presente perché è con tratto col ministro
Della ricerca perché tra l'altro al ministro Giannini ci aveva dato inizialmente agrari sfornita partecipare ma purtroppo questo non è stato possibile perché anche lei in in viaggi in Cina con una delegazione imprenditori
Quindi comunque da una presenza che di Sviluppumbria poi abbiamo la presenza
Del dottor Cazzani di Enea
Io che assegna di essere presente perché ne ha con con lo studio
Opera da diversi anni fa alcuni progetti anche finanziati con alcuni clienti che sono anche in sala
Ma che ne ha
Però spesso e volentieri può essere un ottimo parte tecnologico ma lo è soprattutto per quanto riguarda
Sia i progetti nazionali di ricerca direttore progetto europeo avete una sede a Bruxelles anche
Autorevole direttore Buson è anche un amico e quindi penso che il dottor che sani meglio di meglio di me dirvi rappresenterà che cosa INEA può fare
E a livello scientifico perché ha va be delle eccellenze di di di primo ordine non sono io certo a dirlo ma soprattutto perché può essere un parte
Progetti ricerca assieme sì si applica a livello comunitario quindi sicuramente la sua presenza importante c'è poi Giancarlo Bertoni che conoscete che
Un po'responsabile del del
Tra negata all'INPS
Pone del del qui forse c'è il
Grazie c'è Giancarlo Bertoni si questo sicuramente chiusa calo Bertoni che l'capo intera sensazione lo studio ha una grande esperienza alle spalle è stato responsabile affari istituzionali di Simest per tanti anni e quindi lui invece ci parlerà di internazionalizzazione
Gli altri interventi sono previsti la senatrice Bonfrisco è in arrivo dal Senato perché sapete che tra oggi e domani tracce dovrebbe conclude l'iter parlamentare di approvazione del della legge di stabilità
E quindi dire che quest'anno tra l'altro l'anno scorso avevamo disturbato su Cassa depositi e prestiti quest'anno lei mantiene questa responsabilità del del PRAE Presidente della Commissione di vigilanza di case cose presti Maio
La solleciterò più che altro sui temi legati all'ICI stabilità ma che comunque la c'è stabilità a dei temi di interesse
Antonio Tajani è anche lui in arrivo da Bruxelles ma parlerà all'inizio della sessione pomeridiana
Perché arriva verso mezzogiorno e socialmente quindi non
Non riusciva a raggiungerci prima ma tra l'altro appunto parlerà sulla tavola coordinata dal da Mauro i sui temi
Va beh diciamo i temi sono disparati perché vanno dall'attualità ovviamente al made in
Dal dai finanziamenti di professionisti a tante altre cose che vicepresidente segue
La diverso anta diversi anni e quindi penso che pure sarà sicuramente sarà sicuramente interessante ascoltarlo un po'ci sarà il dottor Brusaferri di BCC e invece ci parlerà quest'anno abbiamo questo parte bancario cooperativo
Che ci parlerà di quello che accade nel mondo del credito perché poi il mondo del credito trattando lo di finanza agevolata e ovviamente interconnesso con quello con quello di cui ci occupiamo noi
E Giancarlo Innocenzi purtroppo non ce la fa speriamo forse di averli collegamento telefonico sta Milana quindi si è scusato come e che anche con voi ma purtroppo è stato costretto ad Giancarlo il presidente Dini Invitalia
Vediamo se riusciamo a raggiungere o telefonicamente sano e ha detto di salutarvi e di riportare i suoi saluti parlerò io immodestamente su quello che Invitalia sta facendo
Adesso io vorrei iniziare vorrei visto che peraltro la platea e assolutamente
Ormai ormai tutta quanta presente soprattutto è sicuramente interessata a quello che accade che accadrà in Regione Lazio volevo dare
La parola cala reagisco in cui lavoro tranne che conosco da anni ed è lei da da da tantissimo tempo sia col vecchio POR sia con il nuovo con lei che anzi ad altre veramente va
è un po'ispiratrici della nuova misura di quello che sta cadendo a livello regionale quindi penso che lei meglio di tutti noi ci possa dare
Diciamo un'ampia panoramica di quello che accadrà nei prossimi anni per la Regione Lazio sui fondi strutturali grazie
Buongiorno a tutti grazie Valerio dunque
Abbiamo fatto un percorso molto prego
Anche grazie sì ma li potete anche già voi mentre parlo tanto la conosco bene la attacca no no potete anche avviarla
E mentre parlo perché mi sembra opportuno insomma scorrere le più che grazie
E dunque dicevamo che era buon giorno a tutti una notizia importante per il Lazio è stato adottato il programma il piano programma di sviluppo rurale il diciassette
Novembre scorso finalmente dopo un negoziato veramente complessa o con i servizi della Commissione con la DG agricoltura finalmente abbiamo la decisione quindi questa è una notizia appena arrivata infatti nelle mie slide vedrete
Che la dotazione
è complessiva dei fondi per quanto riguarda i fondi ai siti per il periodo due mila quattordici venti per la Regione Lazio
Riportare la colonna del FEASR ancora gli importi precedenti perché ovviamente l'abbiamo fatto in tempo a cambiarla ma i colleghi della Direzione agricoltura della Regione
Mi hanno assicurato che insomma il plafond di risorse che vedete
Diciamo della slide questo nell'ambito di intervento ovviamente la Regione nelle slide successive vedrete la dotazione complessiva delle risorse allocate per gli undici obiettivi tematici
Definiti dalla regolamentazione dare disposizioni comuni dei fondi strutturali all'articolo nove
Qualcuno di voi conoscerà anche meglio la diciamo la struttura della programmazione due mila quattordici venti
E avrà seguito il dibattito probabilmente rispetto alla diciamo negoziato sull'accordo di partenariato Italia con Bruxelles
Ovviamente il
Il mio lavoro è stato un lavoro di squadra insieme ad una serie di
Attori che hanno spinto fortemente a che
Ci fosse una forte accelerazione rispetto ad un ritardo accumulato in precedenza per quanto riguarda il Lazio
è stato il due mila quattordici o un anno difficilissimo dove sono stati accelerati diciamo le procedure
Di definizione confronto partenariati l'EPR pervenire ad una stesura una chiusura di negoziato addirittura a fine due mila quattordici mentre il porre fessi
E diciamo in quel periodo già aveva la sua decisione di approvazione e quindi l'impegno di bilancio comunitario il POR FERS Lazio è stato adottato a febbraio del due mila quindici
Quindi
Come ricordava prima Valerio sono state diciamo già messe in campo una serie di
Azioni che sono prodromiche alla
Messa in onda di tutta una serie di procedure selettive per poter sostenere le intese e quindi
Tutte le diciamo le attività che detto cioè lanciare tutte le azioni previste dai diversi assi
Vedete infatti questa è la slide della dotazione di cui parlavo prima stiamo parlando di
Due virgola cinque centosessanta
Miliardi di euro
Che si come dire associano alle risorse messe in campo dalla Regione
E dal fondo di sviluppo e coesione per cui il plafond diciamo di risorse ancora più alto però
Su queste risorse dobbiamo avere un livello di attenzione diverso perché dico questo
Perché sono molto lusingata di essere stata invitata in un momento come dietro in cui noi stiamo lanciando come Amministrazione queste procedure
Perché è opportuno avere momenti di confronto non solo quelli formali istituzionali
Nell'ambito del partenariato istituzionali economico sociale ma anche un confronto con l'impresa e e gli attori del vari stakeholder che possono comunque fornire un contributo
E ed avere la possibilità
Di raccontare le difficoltà dell'Amministrazione perché dico questo perché nelle luci e ombre del due mila sette tredici perché come sapete poi
I programmi hanno avuto come dire una serie di infarti chiami tavoli così dovuti anche a un difficoltà di governo anzi un cambiamento di regia perché anche questo a
Una sua un suo impatto
Però il vero problema lo abbiamo avuto proprio con i beneficiari
Cioè la addirittura rispetto ai sette centotrentasei milioni di euro del POR FESR in onda sul periodo due mila sette tredici
Il la vera criticità perché la Regione ha messo in campo impegni che superano degli ottocentocinquanta milioni di euro
Impegni e quindi
Di bilancio per favorire la definizione di questi interventi
Ovviamente il problema principale lo hanno avuto gli attori in particolare gli enti locali ma anche le imprese perché come sapete meglio di me
Il periodo diciamo che ha attraversato la precedente programmazione è stato anche caratterizzato da un difficoltà
In tutta Europa non solo nel Lazio e nella nostra nel nostro Paese per cui e il diciamo
I ritardi che si sono accumulati se anche con delle responsabilità sicuramente dell'Amministrazione
Derivano anche dalla mancanza di capacità amministrativa e di cogliere le opportunità da parte del territorio nella sua
Grande diciamo interezza quindi nella sua complessità
In particolare una serie di azioni sono ancora in piena fase di realizzazione e stiamo
Lavorando in un in maniera abbastanza complessa perché come potrete immaginare il lancio di una programmazione insieme a una chiusura che ancora vede
La necessità di certificare cento milioni di euro entro il trentuno dodici due mila quindici
è come dire una sfida quasi impossibile
Pensate che a livello nazionale stiamo parlando di oltre otto miliardi ancora da certificare per tutta la programmazione dei fondi
Il non so se ci sono le slide espresso il sono state oscurate
Andiamo avanti perché ovviamente queste la rappresentazione di come voi vedrete nella nella presentazione la fai sono a disposizione del dell'organizzazione per poterle diffondere trasferire ovviamente
Sono possiamo andare avanti sono ha rappresentato un po'il quadro logico e diciamo e la struttura documentare di riferimento rispetto alla quale è stato
Definito il quadro programmatico per il fondo europeo di sviluppo regionale e purtroppo nonostante le istanze da parte delle
Amministrazioni titolari e responsabili della gestione dei programmi quindi sia a livello nazionale che a livello
Diciamo regionale il le regole del gioco paradossalmente anziché essere semplificate mi permetto di dire che sono diventate più complesse e più complessa soprattutto per i gestori
Noi avevamo due importanti regolamenti nel periodo due mila sette tredici un regolamento diciamo generale è un Regolamento specifico per il fondo è un regolamento attuativo
Oggi abbiamo oltre al regolamento sulle disposizioni comuni che invito tutti ad avere
Vicino quando come dire intendete partecipare al diciamo alle collega agli avvisi messi in campo dall'Amministrazione
Perché comunque le regole e quadro del gioco sono definite lì per tutti i fondi integrando tutte le risorse questa è la grande novità della periodo mila quattordici venti
Compresi il la parte del FIALS tra cioè il fondo europeo di sviluppo agricolo
Perché questo perché tutte le risorse devono concorrere a quegli obiettivi venti venti che abbiamo visto per
Come dire lavorare nell'ottica di raggiungere quei risultati che nella precedente fase hanno come dire avuto un difficoltà realizzativa
Quali sono gli elementi diciamo importante la programmazione del Lazio perché la grossa parte delle risorse come avete visto la tabella si concentra negli obiettivi tematici tre
Quattro e cinque e addirittura come dire
Un quindi c'è una grandissima attenzione da parte dei programmi
Fondi FESR F altre sulla l'obiettivo tematico competitività
E su questo Obiettivo tematico si stanno progettando in particolare una serie di interventi che sono dedicati al sistema produttivo
Ma
Inc cercando di integrare come dire tutte le risorse in modo tale da poter
Lavorare far lavorare i fondi insieme
Questa integrazione è stata possibile anche rispetto alla
Filosofia diciamo e al dettato dell'indirizzi politici su questa programmazione
Alla definizione di quarantacinque azioni cardine
Rispetto alle quali i fondi concorrono
Alla così viene messa in onda e alla realizzazione di risultati previsti da queste quarantacinque azioni che aree definite a livello del di Consiglio regionale
Quindi ciascun programma così come le risorse del Fondo di sviluppo e coesione e regionali deve concorrere a realizzare questi interventi quindi c'è una triplice integrazione
Per il Fondo ha per obiettivo Pepper Obiettivo tematico della programmazione diciamo comunitaria
Nel quadro logico si è cercato di il come dire selezionare le azioni che nell'accordo di partenariato come dire erano più significative e più corrispondenti agli obiettivi regionali
E rispetto a questa possiamo aprire un po'le slide
E rispetto alla andiamo avanti
Andiamo andiamo litro siamo però se questa è tutta la parte degli atti di adozione regionale
Il quadro possiamo andare alla slide
Tredici credo sia la strategia vediamo un po'
Ok questa è la strategia del programma come dette
C'è nella nell'asse prioritario uno che diciamo sostiene tutte o l'aspetto della ricerca e sviluppo saremo costretti
Ad essere molto i vigili in questa proposta programmatica cioè il tutte le risorse destinate all'Obiettivo tematico uno sono e quindi al raggiungimento degli obiettivi previste la strategia sono
Risorse che devono essere indirizzate alla Simar specializza action strategiche questo è un condizione posta in sede di negoziato dalla Commissione europea nonostante
Come dire la nostra la richiesta di svincolare i fondi anche per alcune attività meno come dire cogenti rispetto a questa relazione
Sia coi deciso di cioè la Commissione europea in particolare la DG Regio che è il la la direzione che a come dire definisce un po'alle regole del gioco
I per tutti i programmi e in particolare quindi partendo dall'accordo di partenariato
A come dire dato un vincolo all'utilizzo di queste risorse
Questo è un aspetto molto importante perché perché sette settori le sette aree di specializzazione della SMA specializza esso strategico della Regione Lazio
A o come dire una connotazione abbastanza ampia cioè consentono poi di
A come dire canalizzare anche interventi e attività di impresa che non sono corrispondenti ad uno specifico codice ATECO ma
Devono essere orientate proiettate verso
Quel settore e mi spiego meglio ciò significa che se un'impresa decide di utilizzare una tecnologia dell'aerospazio delle scienze della vita
Che sono due delle aree di specializzazione intelligente può accogliere quel dire l'opportunità
E presentare un progetto di ricerca e sviluppo che ha come dire pertinente rispetto nonostante a quella tematica quella settore di specializzazione
Nonostante non abbia la sua come dire attivi il corso Codice di attività il suo codici ATECO sia iscritti cioè il nel settore di appartenenza della
Della S tre
Abbastanza complicato perché poi sull'obiettivo tematico treni
Competitività questo vincolo che non è così forte però è un punto è uno sul successivo punto di negoziato per quanto riguarda l'utilizzo delle risorse
Cioè la Commissione ha dato delle specifiche
Degli specifici divieti rispetto a all'utilizzo di queste risorse per alcune azioni
In particolare quella che diceva Valerio prima la Confort propose sale per il riposizionamento competitivo attivata
Nel mese di luglio diciamo e per cui sono stati prorogati i termini per la presentazione delle proposte
E le idee di sviluppo per il sistema produttivo
è stata prorogata al trenta novembre in quel caso una le per le risorse che come dire non riguardano i settori della Smart specializza action dovranno essere e non a fondo perduto ma essere diciamo erogate
Rispetto alla
All'utilizzo di strumenti di ingegneria finanziaria prego
Allora ora non so poi magari vediamo se vogliamo approfondire anche il percorso per esempio di alcuni strumenti già messi in campo
E quanto può essere utile però diciamo nel panorama dirò qualche
Piccola successione e poi magari vediamo se ci sono domande se nel dibattito come dire opportuno dare
Ulteriori specifiche rispetto a questi strumenti
La strumentazione messa in campo contestualmente alla definizione di tre cose chiave il sistema di gestione e controllo alla definizione delle regole del gioco perché in alcuni casi attraverso soltanto dei
Dei modelli delle degli standards per le procedure attuative che sono diciamo
Preparatorie alle Colle agli avvisi alle procedure di selezione allegare pubblica che si faranno
è necessario definire bene a priori le regole del gioco quindi la Regione state definendo le modalità attuative
Del programma operativo
Contestualmente in alcuni casi avviato nei processi dove è più lungo il processo di selezione acquisizione del dei progetti e di valutazione
Alcune azioni e sta definendo quello che era il sistema di governance con tutte le regole che come i colleghi dell'Umbria sanno bene
Ancora non trovano una definizione neanche a livello nazionale parlo per esempio su
Regolarmi le disposizioni nazionali sulle spese ammissibili parlo per esempio del di alcune indicazioni rispetto a
La semplificazione dei grossi forfettari parlo rispetto alla
A al sistema di validazione del da parte delle autorità di o ditta
Come sapete insomma ci sono molti elementi nel quadro che poi sono necessari devono essere definiti per favorire l'accelerazione delle fasi successive ed evitare ritardi che si sono invece accumulati in maniera anche piuttosto significativa nei periodi precedenti quindi più sono soli delle regole più sono come dire chiari i contenuti delle disposizioni generali attuative e meglio potremmo poi
Come dire lavorare a ad accelerare alcune fasi
In tutto questo ovviamente il processo di riorganizzazione delle aree delle società strumentali a richiesto un un anno di lavoro
Enorme la la mia società a come dire incorporato cinque società nel corso del due mila quattordici e quindi è stato un processo piuttosto
Ambizioso ma come dire e da ulteriore come gli obiettivi ulteriori obiettivi di razionalizzazione
Per cui contestualmente la macchina amministrativa si sta riorganizzando sia sul fronte delle direzioni regionali che peraltro hanno a disposizione una serie di risorse
Per
Diciamo implementare il piano di rafforzamento amministrativo e contestualmente a tutta la rete delle società strumentali che ancora in corso di razionalizzazione
Io credo che se precisa voluto che il girassero le slide mentre parlavo perché forse si poteva rappresentare un po'il quadro però rimane
Importante la struttura degli assi e delle c'è possibilità di investimento che sono diciamo già programmate
Nelle nelle more diciamo della definizione delle procedure operative per poter fruire di queste risorse noi siamo partiti da tempo grazie
Grazie
Grazie caro la poi comunque torniamo su questi temi perché durante durante la mattinata anche perché alcune cose sono attinenti appunto a bandi in corso e comunque l'opportunità
Diciamo di di di di di di fine due mila sette mila tredici di inizio delle quattro ci presenti e quindi proventi saranno anche c'è un interesse preciso e quindi sicuramente ci disturbiamo comune tanto grazie di questo
Di questo approfondimento su su anche sulle tematiche europee però ecco mi sembra
Proprio solo per
Per sottolineare un piano di sviluppo rurale approvato il diciassette novembre pirolisi al quinto in Italia Grecia siano solo qua e quattro i precedenti quindi comunque
La Regione Lazio tutto sommato in linea con con con altre Regioni
Offesa ormai approvato già da tempo tant'è vero avete già la pubblicazione alcuni bandi
Cento milioni di euro da spendere da qui al trentuno dicembre scusa io ti riprendo ma
Così almeno
E otto miliardi di euro e questo è un dato che
Si assolutamente chi che vanno avanti per fortuna che sono stati prorogati alla Commissione perché ce l'ha tutto il tempo per la rendicontazione
E otto miliardi di euro che sono i dati anche di del Ministero delle Finanze otto miliardi di euro da spendere da impegnare da qui al trentuno dicembre di quest'anno
Tale decisiva ovviamente alle ditte di parliamo venti dei fondi strutturali due mila sette mentre ci tutto il Paese se no sarebbe sarebbero dei numeri astronomici lo sono comunque ma comunque insomma
Diciamo tre tre tre informazioni molto molto importanti a tutte le altre che ci hai dato però queste tre le volevo segnalare perché
Ci torniamo a attrici tornerò anch'io poi più tardi con conosco con altri dati che ho anch'io a livello nazionale adesso dopo dopo l'articolo è stato pasta olio la parola al dottor Marini
Che diciamo è un po'
Responsabile di quest'area a livello di Sviluppo Umbria dottore così appunto la
Non può essere presente però lui come Carla De Angelis penso che ci farà un quattro di quello che è accaduto nella vecchia programmazione e soprattutto di quello che accadrà grazie
Grazie Graziotto Vallan buongiorno a tutti
Sono Mauro Marini Sviluppumbria lavoro ovviamente nell'aria degli servizi all'impresa e incentivi all'impresa quindi tutto quello che riguarda l'attivazione e l'attuazione di strumenti
Relativi Consigliere
Procedo fa prova grazie quello che riguarda l'attuazione di strumenti operativi
Sotto il tutto indietro perché se no
Sto cercando di tornare indietro
Inoltre abbiamo rifatto tutto il più
Grazie per la
Se me lo rilanciate gentilmente perché perfetto grazie
Prima di tutto vorrei ringraziare ovviamente gli organizzatori di questo di questa giornata di questo insomma di fatto intervento di questo convegno all'interno dei quale Sviluppo Umbria anche a nome e per conto della Regione può presentare ovviamente quelle che sono insomma gli strumenti e quelle che sono gli sviluppi del piano operativo insomma
Della regione a livello di porre di fondi strutturali per il periodo quattordici venti
Porto i saluti del direttore generale dottor Agostini che non è potuto essere presente insomma questo incontro ma che ci teneva ci teneva che fosse presente sviluppo ma ci teneva che fosse presente insomma
La Regione Umbria nel rappresentare insomma quelle che sono i suoi strumenti insomma attuativi
Per il prossimo programmazione quattordici venti
Faccio velocemente una panoramica e quindi seguo quello che è l'iter di un percorso rendendomi sin d'ora disponibile per approfondimenti insomma che per anche quello che può essere anche uno scambio di domande di risposte che possano avvenire insomma
Anche a termini insomma di questa magari in mattinata
Ma voglio solamente dire che di fatto la Regione Umbria si trova su un contesto di una piccola regione dove di fatto abbiamo una media di ogni impresa ogni dieci abitanti
I numeri parlano chiari ottocentocinquanta mila abitanti ottantatré mila ottantuno mila e cinquecento imprese attive
Novantatré mila imprese iscritte con una forte concentrazione del sistema imprenditoriale umbro lo vediamo nelle percentuali fra commercio agricoltura la edilizia ancora e manifattura una manifattura ancora fortemente concentrata su alcuni settori che noi chiamiamo insomma di e tradizionali ma che si stanno fortemente insomma trasformando e concentrando verso i settori evoluti della meccanica della meccanica avanzata ma anche del settore della moda
Non ho non abbiamo più
Per immagine peggiore di quello di preparare delle scene
Silvio e Veronica Rossi
Perfetto
Breve presentazione ci teniamo ci teniamo sempre a farlo perché di fatto è una delle prime Sviluppumbria del primo agenzie regionali che si è costituita appena dopo l'attrazione degli enti Regione nel settantatré
Si quindi si è costituita per l'appunto insomma con legge regionale quattordici a tutt'oggi al società in Aus
Della Regione Umbria di cui ha praticamente insomma se il suo socio di maggioranza alla Regione stessa col quale diventa insomma Agenzia molti funzione per la gestione e l'attuazione di strumenti relativi a diversi ambiti ottenni
Che riguardano per l'appunto dal turismo agli incentiva l'impresa sia la gestione del patrimonio immobiliare
Siamo presenti nel territorio regionale su un tre sedi siamo presenti nella sede di Perugia che di fatto è la direzione generale e poi nell'altra sede di Foligno e di Terni
Abbiamo
Ci operano ci lavorano attualmente insomma ottanta detti tra diretti insomma i collaboratori tra personale dipendente collaboratori
E lavoriamo e siamo strutturati in questo momento proprio per volontà della nuova direzione su sei aree organizzative
Fortemente concentrati su tutta l'aria quello che riguarda servizi alle imprese e incentiva le imprese quindi gestione indiretta che poi espliciterò insomma più avanti operiamo sul Marche in territoriale storicamente
La Sviluppo Umbria soggetto beneficiario e l'attuatore di strumenti di marketing territoriale oramai da oltre vent'anni e per conto delle Regione Umbria e gestiamo il patrimonio immobiliare della Regione
Gestione con affidamento diretto e in convenzione anche una gestione di piano di valorizzazione di alienazione di quelli che sono a dodici aspetti immobiliari che solo per la Regione o ma ne contiamo circa ottocento
Operiamo su altri ambiti operativi che sono Turismo Promozione intere integrata e internazionali
Azioni internazionalizzazione anche un ambito dove
Sviluppo Umbria entrato in campo proprio in questi mesi all'inizio all'interno di quel processo di semplificazione e di razionalizzazione che la Regione Umbria sta portando a RAI avanti nell'ambito delle partecipate a livello regionale e che ovviamente necessariamente
Porterà una focalizzazione una concentrazione ovviamente di questi enti verso un unico soggetto di cui il perno principale sa eh e sarà proprio Sviluppo Umbria per i prossimi anni avvenire
Poi se riusciamo andare ritorniamo perseguire fondamentalmente quello che un attimino quello che il percorso comunque in questo di questa ovviamente panoramica di presentazione di
Di Sviluppumbria entro nel merito
Un po'tutta l'analisi di contesto IG obblighi o i vincoli che la Regione ha riscontrato nel attuare e nel fondamentalmente farsi approvare i nuovi Pio sono quelli che ha detto pocanzi dottor essa De Angelis Di sono tutti i vincoli che la DG Regio ha imposto a tutte le Regioni e che però la Regione Umbria ha cercato speditamente insomma di portare avanti
Che già soffre tant'è vero che a febbraio del due mila e quindici gli è stato approvato il secondo piano operativo perché il primo è stato quello del Fondo sociale europeo
Un piano operativo che nell'ambito della nostra Regione
Per quello che riguarda ovviamente il Pio nel fare tre conta trecentocinquantasei milioni di euro da sviluppare per i prossimi sette anni
Quello che è importante farvi vedere che per la Regione Umbria per tutto quello che riguarda poi gli interventi sia a livello regionali o a livello nazionale che assisteranno e che interverranno nel contesto dei nuovi nei nostri confini regionali
Parlano di un volume complessivo di circa un miliardo e mezzo di euro per i prossimi sette anni
La parte del leone la fa il piano di sviluppo rurale che presenta ovviamente
è importante
Come dice il dottor Ballanti alla Regione Umbria tra quelle regioni tra le prime Regioni che gli è stato approvato il PSR nel luglio insomma di quest'anno
Mentre l'altro quello avuto quelle riguarda incentivi e strumenti relativi all'occupazione e quindi alle politiche attive del lavoro è stato approvato nel dicembre del due mila quattordici
Comunque sicuramente è una importante volume di risorse che devono essere spesi sei al meglio speso e ovviamente negli anni insomma che seguiranno
Sono e quello ovviamente ci teniamo insomma evidenziando rispetta la precedente programmazione ci sono state un intervento aggiuntivo di circa duecentosettantacinque milioni devo Rocca due mila sette due mila tredici del due mila quattordici due mila venti
Dico questo ma vado veloce perché l'ho detto la dottoressa De Angelis Della posto cumulo delle condizioni importanti ma che sono alla base dei tutta l'approvazione di tutti i pioli quello regionale
C'è un obiettivo di concentrazione tematica nell'ambito del Regolamento del mille trecentotre la Regione Umbria ha deciso di concede
Rare la maggior parte delle sue risorse nel POR fare tre quattordici venti sui primi quattro obiettivi tematici
Quindi c'è una forte concentrazione di risorse su determinati obiettivi che poi declinerò molto velocemente
Poi c'è la cosiddetta condizionalità ex ante
Il famoso ristretto la Smart stessa di gestione condizionalità a monte all'interno dei quali non si poteva andare avanti ovviamente nei documenti di programmazione successivi
E poi ci sono gli altri punti su cui la Regione ha scommesso ma anche le Sviluppumbria scommette scommettere a per i prossimi mesi prossimi anni che sono uno
A forte attenzione sui risultati
Uno dei difetti del mila sette due mila tredici ed i per vecchi precedenti fondamentalmente programmazioni era
La difficoltà di misurabilità di verificabilità dei risultati delle risorse che venivano investite impegnate nei territori regionali l'altra parte che la verifica
Fondamentalmente su base su Target intermedi quindi su un periodi intermedi dello stato di attuazione dei nostri di fatto Pio
Lo dico la condizionalità ex ante è la famosa smaltito Salice Scianna
Chi opera prevalentemente su alcuni assi di programmazioni che sono quella della competitività delle piccole e medie imprese che sono quella di fatto del
Tutto il problema di crescita digitale della cittadinanza digitale sul quale anche la Regione ombre investe era molto nell'ambito del digital device anche per le caratteristiche morfologiche
Del nostro territorio e poi fortemente concentrata sulla ricerca e innovazione l'asse uno dove ovviamente tutti i nuovi dovranno fare ovviamente uno sforzo importante
Qui vada declinare molto renderlo cemento e molto rapidamente che il portale della Regione Umbria fondatamente suddiviso in sette assi
Di cui ci sono i primi sei assi operative poiché abbiamo il VII asse che di fatto e l'assistenza tecnica ma di cui ha concertazione le risorse fatta su ricerca di innovazione
Sull'attivazione di quello che riguarda Ambiente ed Energia e sull'altra è quella della competitività delle PMI
La Regione Umbria al pari anche di altre regioni e anche la Regione Lazio già nel corso del due mila e quindici si è mossa con l'attivazione di alcuni strumenti di incentivo e di sostegno all'impresa utilizzando parte delle risorse che esso fu che fanno parte del cofinanziamento regionale
Per quello che riguarda ovviamente la ripartizione insomma delle risorse
Quello che prima dicevo e quindi prima accennavo questi sono i quattro obiettivi tematici sul quale signor necessariamente si orienterà tutta la strumentazione
E tutte le misuri le azioni che entreranno in campo a partire
Operativamente insomma dai prossimi mesi per quello che riguardi l'azione di sistema mentre per quello che riguarda insomma dalle imprese a partire già mangia del mese di maggio
Nel quale sono usciti i primi bandi di incentivo a sostegno del sistema delle piccole e medie imprese in forma singola in forma associata
Vado ovviamente a farvi vedere e ci tengo di fatto insomma evidenziare insomma alcuni aspetti di quelli che sono uno gli assi di programmazione gli assi programmazione che dicevo che sono sei assi operativi che sono divisi in trentuno azioni
Di queste ci sono alcune che
La Regione Umbria ci tiene a concentrare il sia risorse ma sia anche interventi specifici e vado a citare che per quello che riguarda la ricerca innovazione sarà un asse fondamentale
Per innalzare il livello qualitativo delle nostre imprese del nostro sistema delle pigri delle imprese che come prima avevo fatto vedere il novantacinque per cento sono quelli inferiori ai dieci addetti quindi stiamo sul mondo fra micro e piccola impresa
Se andiamo insomma fino alla media impresa arriviamo che il novantanove per cento numericamente parlando delle imprese umbre sono
Di fatto un media impresa della grande impresa dello zero virgola quattro per cento zero virgola tre per cento
Sua alcune azioni invece si tiene molto importante lavorare che è quello della diffusione della conoscenza delle innovazioni con alcune azioni specifiche di disseminazione e quindi su questo appartenere
Da gennaio febbraio del prossimo anno inizieranno anche i primi bandi e Primi avvisi primi incentivi a sostegno proprio per le misure per incentivare ricerca e sviluppo
Dopodiché abbiamo anche altri interventi sul quale la Regione invece ci tiene alcuni magari sono più rappresentativi diverso in cui ci si vuole orientare come sviluppo
Dei sistemi locali di innovazione crescita che per esempio è l'azione relativa Ling lapis
Lei nella base che significa fondamentalmente mettere a disposizione le risorse per infrastrutture infrastrutturare quelli che oggi sono chiamati noi i laboratori di scambi di conoscenza e di innovazione all'interno di contesti locali l'un teste cittadini sogni fa ballare Abbas
Sono questi laboratori creativi
Dove di fatto è una disseminazione una contaminazione di esperienze tra imprese e professionisti e ricercatori università bianche che ha chiamiamoli giovani
Creatori o portatori di idee che magari possono venire da loro insomma anche la creazione di un nuovo brevetto e questo ovviamente mediante interventi di questo tipo si cercherà insomma di favorire insomma questa divulgazione
Poi dopo c'abbiamo anche altri assi che però qui vado insomma solamente per citare quelli anticipando sin d'ora che questo materiale disposizione ovviamente perché il cuore lo può magari meglio insomma edificare o vedere
Per dire che c'abbiamo l'asse due per quello che ci guarda la cittadinanza di un mai crescita cittadinanza digitale di cui c'è un Budget complessivo di cento milioni di euro
Ma quello che è ancora più importante è quello che per noi
Tellas treni l'asse tre della programmazione che è tutta la competitività delle PMI
C'è un questo lo diciamo sin da ora Sviluppo Umbria proprio con un atto del mese scorso da parte la Regione ombre è stata individuata come organismo intermedio
Ormai l'organismo intermedio significa colui che sarà delegato nell'esecuzione nell'attuazione di interi pezzi OdA si chiamiamoli e di azioni per la programmazione in questo caso dell'asse tre
E in particolar modo ad oggi con delibera di Giunta regionale la Regione ha individuato Sviluppo Umbria per la gestione di due azioni che sono assolutamente importanti una
è interventi di programmazione e sviluppo se in quelle che sono individuate come aree di crisi industriale
Nella nostra piccola regione ma questo qui la cronaca locale insomma l'ampiamente evidenziato amplificata abbiamo situazioni particolari anche da un punto di vista territoriale di cui abbiamo tutta l'area del ternano chiamiamolo effettuo Astra
Che ha generato di fatto una situazione unta e poco e rammento di
PIL di crescita di occupazione Bianchi tutto quel mondo dell'indotto che il lavoro che lavorava per l'asta quindi un'aria
Che ha lavorato e che ha sempre vissuto è cresciuta di intorno alla grande impresa intorno la grande impresa siderurgica di quell'assennata ovviamente la media impresa meccanica
Ma che sei ovviamente va in crisi quello che è il perno centrale in questo caso indotto giuste siderurgica c'è bisogno di interventi in questo caso di intimità il venti di natura straordinaria
C'è un quello la Regione sta dialogando anche con il mese per capire se ci possono essere o complementari interventi di natura ministeriale che possono supportare ovviamente il sostegno allo sviluppo insomma di questa
La seconda è quella ancora più storica di cui c'è un accordo di programma in corso infastidire attuazione a seguito dell'approvazione della nuova legge centottantuno
Che è quella di l'area dell'ex crisi Merloni ovviamente ovvero l'azienda Merloni che nell'aria di Foligno e degli altri tredici Comuni intorno esplicitamente più che Foligno direi proprio di Nocera Umbra
Ha previsto ha visto che ci è venuto meno ovviamente un'azienda che occupava mille cinquecento dipendenti
Solo ovviamente nell'aria umbra
Per non parlare poi di quella di Fabriano ha visto ovviamente una perdita di indotto soprattutto su un territorio che tutta quella fascia appenninica che di fatto
Ha generato ovviamente grande impresa ma che non ha mai generato chiamiamola un'imprenditorialità diffusa
Venir meno un'azienda di quelle dimensioni sicuramente ha generato una situazione di crisi Chiarato già luogo un primo accordo di programma
Che di fatto che gli strumenti attuativi non ha avuto un grande effetto né rendez ricaduta ma sul quale ovviamente si è stati progettando insomma la ripartenza dello strumento nazionale
I agganciata questo oltre lo strumento nazionale abbiamo anche degli strumenti di carattere regionale sì di cui sicuramente ci sarà una specifica insomma attuazione attivazione
Anche lui direi nei prossimi mesi ed ovviamente come riferimento temporale primo trimestre insomma due mila sedici
Altro strumento che vede Sviluppo Umbria come soggetto come organismo intermedio e quello per l'appunto dell'internazionalizzazione sicuramente ad oggi
Per le nostre imprese una delle leve competitiva nelle aree di sviluppo una crescita di innovazione di processo e di prodotto e l'altra è quella di internazionalizzarsi
C'è un quella anche Novelli saremmo portatori insomma attivi di gestione diretta insomma di strumenti di questo tipo
Sì ci torniamo
C'è l'ultima spesso uno degli ultimi assi
Di cui belli rappresento ma qui di fatto la nostra presenza come Sviluppumbria insomma il minore perché c'è tutto un intervento a questo punto insomma dirigenti ai vari livelli abbiamo l'asse quattro che è l'energia e ambiente
Di cui già ci sono in essere alcuni bandi specifici degenerative all'efficientamento energetico per le piccole e medie imprese quelli sono attualmente operativi con una prima scadenza tecnica del trentuno dicembre due mila e quindici
Di cui la Regione già stanziato complessivamente nel settembre insomma cinquantacinque milioni di euro
E poi dopo abbiamo insomma anche l'altro asse che è relativo quello all'ambiente e cultura il cui sviluppo ombra sarà ovviamente portatori attivo perduto riguarda l'azione di promozione integrata del sistema regionale
Sia per quello riguarda l'aspetto turistico sia per quello che riguarda l'aspetto culturale oramai una concezione integrata fra di loro intesa a quello che noi chiamiamo con un acronimo
Tacche turismo ambiente cultura all'interno dei quali in forma integrata si cercherà di lauco lavorare fra territorio impresa in forma congiunta
Ultimo che posso ovviamente rappresentare insomma come asse è quello relativo fa azione meno ed allo sviluppo urbano
Dico il tutta una componente di infrastrutturazione delle aree urbane che qui poi e qui chiudo ovviamente la Regione Umbria ha fatto una grande scommessa trattare
Urbane e quindi la cosiddetta agendo urbana che ha attivato per cinque Comuni dell'Umbria
E poi le cosiddette aree interne anche lì c'è una fase di programmazione che è in corso per quelle che sono i territori più piccoli perché come rappresentava l'inizio l'Umbria fondamentalmente
Conta novantadue comuni su un territorio di otto mila cinquecento chilometri quadrati insomma quindi la dimensione dei comuni insomma sono abbastanza piccoli qua alcune forti concentrazioni di densità abitativa
Quindi
Ovviamente ritaglio fonderebbe ricordo quello che Sviluppo Umbria svolgerà almeno per quello che possiamo dire con assoluta certezza oggi
Da qui ai prossimi insomma anni per la sua funzione di attività specifiche sui tempi di innovazione competitività dell'impresa e quello dell'ambiente e cultura
E poi qui vi ringrazio
Si dottor balla scusi se posso ringrazio
Sindaco ho portato di fatto un due minuti e mezzo di video che di presentazione dell'Umbria non solo abbia approviamo insomma lanciarla se possibile perché
Ci fa ovviamente molto piacere insomma fatti vedere queste rappresentate
Grazie
Grazie dottore grazie anche nel
Dette l'intervento anche del meridione ci passa per ricordare quanto nostro paese sia bello lei ha parlato di tanti temi che poi anche qui riprendiamo uno dei temi è legato internazionalizzazione
Che sappiamo essere un diciamo uno dei driver di sviluppo del del nostro Paese soprattutto in questo momento dove alcune condizioni anche favorevole a livello internazionale comunque aiutano questa espansione dove
Il made in comunque di cui si parlerà anche dopo Antonio Tajani sicuramente è una caratteristica che dobbiamo dobbiamo sempre più valorizzare
Volevo dare adesso la parola a Giancarlo Bertoni rientra tra lo studio si occupa di internazionalizzazione
E che da tantissimi anni si occupa di questo quindi penso che è meglio di lui pochi possano dirci qualche cosa su quello che accade in cui in questo settore in questo mondo che veramente forse uno dei dei dei dei trial veri di sviluppo del nostro Paese nei prossimi anni
Grazie buongiorno l'hai detto te l'internazionalizzazione il il
Uno dei tra il ventuno importanti si è confermato anche recentemente dello sviluppo
Del dell'economia di del del nostro Paese tutti noi sappiamo che anno per anno a seconda delle delle stagioni
Il commercio estero contribuisce per un qualcosa che va dal venticinque al trenta per cento alla composizione del nostro pile nostro prodotto interno lordo quindi non è un'attività residuale
Il la ho sentito con molto interesse ho chiuso alcuni
Punti interventi che che che mi hanno preceduto
Partendo poi dal titolo partiamo dall'inizio work in progress cioè un percorso quello dell'internazionalizzazione che si inserisce sempre più nelle strategie dell'impresa nel percorso di crescita
Dell'impresa dell'impresa italiana abbiamo sentito in maniera molto efficace autorevole la varietà di interventi di strumenti che oggi l'impresa può utili
Può utilizzare per
Creare le prove i propri percorsi di crescita e quindi di internazionalizzazione la
Il percorso di
Passione e ma che mi avete assegnato partirei da una considerazione di carattere generale cioè con l'esame del quadro nel quale oggi un'impresa l'impresa italiana si trova ad operare una ad alcune elementi che
Ho quadro di
Di riferimento il primo che
Direi è un quadro in evoluzione è una situazione estremamente fluida che cambia direi settimana dopo dopo settimane
è un quadro che è caratterizzato come secondo elemento vi dico così come mi vengono in mente
Dalla dalla grande numero di soggetti che operano in questo scenario diciamo in campo testimone grazie
E è caratterizzato da un grande numero di soggetti che sì sì sì sì che operano in questo in questo in questo scenario e merce nello scenario del dei processi di internazionalizzazione abbiamo appena sentito
Gli attori sovranazionali partiamo dall'estro cioè quelli comunitari ma ci sono poi lo abbiamo appena visto attori regionali
Per finire non per questo per me è importante dello scenario che è gestito dal
Dagli strumenti età soggetti nazionali
Che operano tutto il livello nazionale su questo poi
Se me lo consentite mi fermerei mi fermerei un attimo anche perché e la cosa che mi sta più a cuore visto che all'interno della struttura dello studio io mi occupo prevalentemente per radio scuserete della gestione della finanza nazionale si agevolata che ne diciamo a mercato se possiamo dire così anche se oggi
è sempre più difficile tirare una linea di separazione un confine fra quello che è pubblico intervento pubblico nel nelle nelle economie nello nel nei processi di internazionalizzazione quello che dice che è privato oggi questo confine che era più facile marcare
Fino a qualche anno fa fino a tre o quattro anni fa fino al due mila dodici due mila tredici ad esempio oggi è molto più labile un confine che ha molto smosso in un senso con all'altro l'altro elemento caratterizzante nel settori pensando ad una
Processo di internazionalizzazione che apro una parentesi è una banalità ma mi perdonate non
Di internazionalizzazione non si improvvisa l'internazionalizzazione si costruisce si costruisce
Partendo dall'interno cioè è vero che andiamo all'estero ma per andare all'esproprio partire da casa nostra a partire da dentro la nostra azienda direi anche soprattutto dal nostro modo di essere una sua comportarci brutte
Chiudo la parentesi perché magari riesco a a riprenderla a riprenderlo dopo l'altra
Elemento con che caratterizzerà che con natura questo nostro scenario operativo è quello della grande produzione di strumenti
Se abbiamo molti soggetti coprono sull'internazionalizzazione internazionali comunitari regionali nazionali
Ma abbiamo anche una grande produzione di strumenti di strumenti di supporto
Dico subito che questo secondo me non è un elemento particolarmente positivo per una piccola media impresa italiana che rappresenta il novantotto per cento della struttura produttiva italiana ma l'indagine Istat periodica dice che l'impresa media italiana è costituita
Il novantotto per cento da strutture che hanno meno di cinque dipendenti
E quindi vuol dire questo è il nostro punto di riferimento le grandi imprese rappresentano una minoranza oltre cinquecento per usare una classificazione comunitaria le imprese con oltre cinquecento dipendenti sono veramente una
Cosa marginale
Il target degli strumenti altro elemento che col caratterizzate da oggi questo quadro nel quale noi ci dobbiamo muovere
Non sempre gli strumenti che vengono messi a disposizione dell'impresa e pensando a questa tipologia di impresa sono pensati per la maggior parte delle imprese delle imprese nazionali per la dimensione delle imprese nazionali se il CIPE divertiamo fare una piccola incrocio di dati e di analisi noi al di là del fatto che la dimensione media è sotto i cinque dipendenti se noi mettiamo lastrici ora a quindici dipendenti che
Penso all'elemento quindici dipendenti perché trovato un'asta una simpatica coincidenza fra quello che è il target medio col quale mi trovo a confrontarmi a livello di tipologia di impresa e quello che è il risultato di un'analisi fatta dall'Istat
Sotto i quindici dipendenti abbiamo il novantasette per cento delle imprese italiane
Sopra i quindici dipendenti abbiamo il tre per cento delle imprese italiane
Su quattro milioni e mezzo di imprese attive noi vediamo che
Il la la sul quelle che esportano come dire strutturalmente se mi passate il termine sono poco più di novanta mila circa novantaquattro mila
Questo dire che l'altro elemento che caratterizza il quadro nel quale noi ci offrono operiamo preparare internazionalizzazione e che come si dice in ambienti molto valutati ci sono ampi margini di miglioramento e quindi venire qui va bene nel senso che asseconda il bicchiere come lo vogliamo considerare
Possiamo fare possiamo fare molto dobbiamo fare molto
Per cui non ci rendiamo conto che per esempio il tasso di efficienza se vediamo quale il il contributo di valore aggiunto che le imprese
Danno complessivamente vediamo che è concentrato su questa categoria di intese cioè quelle più piccole cioè il valore aggiunto per addetto incredibilmente più alto nelle medie e piccole imprese che nelle grandi imprese
Questo potrebbe essere un tema provocatorio nei confronti del nemico Valerio Vallà di pare un po'vedere di progettare un po'un convegno su su questo su questo ragionamento
Ma torno torno nel semplicemente né nel mio nel mio recente nel mio recita recinto
Quindi il la la non sempre dicevo gli interventi che vengono messi sul mercato a disposizione delle imprese pensano a questa dimensione che la dimensione media della struttura produttiva italiana
è un effetto di contaminazione internazionale io confesso subito che o qualche
Come dire qualche critica a questo proposito anche noi in il nostro sistema italiano ci stiamo o ci siamo adeguati a parametri che sono stati importati dall'estero su dimensioni aziendali
Che lo sono esattamente corrispondenti alla realtà di questo Paese
E questo non è una considerazione soltanto accademica perché non sono un accademico io sono un come dire un manovale dell'internazionalizzazione almeno quarant'anni di mestiere mi considero
Poco più che un manovale il il problema è che quando sei piccolo
Nell'internazionalizzazione qualche problema in più hai qualche problema grande in più nel senso che ha i problemi nel nel confronto con il sistema creditizio hai problemi nella
Disponibilità di risorse professionali che tu puoi schierare per costruire il tuo progetto di internazionalizzazione il io
Se cortesemente mi mandate la seconda la seconda slide io qui ho preso alcuni appunti
No
L'altra
Esatto grazie l'altro se grazie l'altro e le il elemento che caratterizza questo quadro di riferimento
è quello che
Tutti questi elementi che abbiamo visto prima influiscono sulla definizione e realizzazione di un processo di internazionalizzazione
Dicevo prima
Il percorso di internazionalizzazione si costruisce partendo da dentro casa nostra tali dall'impresa da dentro da dentro l'impresa progettare un percorso di internazionalizzazione vuol dire in quanto era strutturare
Una strategia di di medio di medio termine
Esistono due livelli di attività sto cercando di sintetizzare quello che sostanzialmente tutti noi voi per primi come impresa e noi come
Sostanzialmente soggetti chiamati ad affiancare l'impresa nella
Nell'h nella comprensione di un progetto di internazionalizzazione
Perché non esiste un un unico percorso di internazionalizzazione
Esiste una esistono percorsi di internazionalizzazione specifici e diversi per ogni singola impresa tutto questo parte dalla analisi
Azienda prodotto chi siamo quindi il primo passaggio da fare è quello di una riflessione alle all'interno dell'impresa come siamo strutturati
Qual è la caratteristica dell'otto e nel nostro prodotto quali sono le potenzialità di evoluzione del nostro prodotto e quali sono le potenzialità di crescita e di ristrutturazione della nostra gente
Quindi la prima cosa per sviluppare una strategia di medio e lungo termine e qui consentitemi una parentesi tra parentesi se Nicola volete di carattere culturale cioè quando io dico che l'internazionalizzazione andare all'estero parte dal domestico
Voglio dire che
Non la prassi purtroppo ancora riscontrabile delle hit entro l'anno colpisce fuggi
Che è una tecnica di guerra aerea sostanzialmente non si applica non si applica al mondo delle imprese non si applica al mondo delle imprese che vogliono andare all'estero questo
Sicuramente stazza di sa di vecchio ce lo diciamo tutti io lo sento dire o diciamo tutti lo dico io da
Ma Bicocca persone molto più esperte del sottoscritto però la realtà questo atteggiamento rimane ancora piuttosto diffuso
L'internazionalizzazione eh un'attività di medio lungo periodo che richiede tempo pazienza Investimenti
Perché perché bisogna studiare i mercati bisogna studiare i mercati dovevano e vogliamo andare
Bisogna capire che tipo di internazionalizzazione vogliamo fare cioè che cosa stiamo portando all'estero il nostro prodotto vogliamo portare la nostra impresa
Bisogna di conseguenza nel fare questa analisi che parte dal domestico per però andare all'estero fare una riflessione sulla nostra struttura aziendale
Questo ancora una volta incide su quell'aspetto fondamentale che la cultura di internazionalizzazione
Che non vuol dire soltanto saper parlare uno due o cinquanta sessanta lingue straniere ma vuol dire fare un grosso sforzo un grosso sacrificio all'interno della propria azienda
Anticipo un concetto che è nelle slide successive
Cioè quello
Della
Colli conoscenza della interiori inserzione che un qualunque processo di internazionalizzazione impatta su tutte le funzioni aziendali io in una slide che ho messo lì ne ho preso in considerazione soltanto alcune ma
Quelle che più frequentemente cc mi ci CCC ci capita di
Di esaminare DDT analizzare ad esempio la funzione del personale
Cioè nel momento in cui
L'azienda decide di per procedere all'estero procedere un processo di internazionalizzazione sicuramente avrà necessità di vedere come organizzate all'interno la la gestione delle proprie risorse umane a cominciare dall'amministratore delegato fino all'usciere
Perché un processo di internazionalizzazione un vero processo di internazionalizzazione
Coinvolge tutte le funzioni aziendali
Ho detto e personale perché gli strumenti per andare all'estero sono due gli uomini e i soldi poi parliamo della funzione finanza nel senso che
Bisogna poi vedere come organizzata la azienda nel reperimento dei fondi finanziari per investire sull'internazionalizzazione
Sulla formazione sulle ricerche di mercato sull'utilizzazione di tutto quello che il sistema pubblico italiano e non pubblico italiano mette a disposizione per i processi di internazionalizzazione e qui poi
Spero che il tempo per fare un flash sulla gamma amplissima di strumenti che ci sono ripeto forse anche troppi e non vorrei essere Savonarola però voglio dire
C'è una duplicazione eccessiva a mio modo di vedere eccessiva proprio nel per un pubblico di piccole e medie imprese che
Affronto dei mercati apro una parentesi rapidissima se ne prendiamo il tema della partecipazione alle fiere ad esempio che è uno delle fasi iniziali
Di un qualunque processo di affitto che prevede una faccia mento su una faccio sulla su su su su sul mondo Estero sul mondo internazionale
Per noi troviamo strumenti finanziari anche agevolati da parte degli enti centrali ad esempio si mix troviamo il voucher delle Regioni cioè un complesso di cose tant'è vero che la domanda che la
Non è che più frequentemente l'azienda mi rivolge
Ci ma io che devo fare da quale parte devo cominciare ho parlato di fiere
Vogliamo far sparlare e di organizzazione dimissioni per approfittare delle occasioni che invece crea dimissioni o Going odi i partecipazioni locare evidentemente alle organizzazioni missioni cani
Cioè cioè c'è una sovrapposizione sarebbe auspicabile Ulivo prima da operatore poi da contribuente una riorganizzazione di questi strumenti per focalizzare illazione su
Punti più specifici e semplificare una che è un attimo la vita ad alle imprese quindi la funzione finanza vedere come l'azienda si interfaccia con il mondo della finanza
Sia essa una finanza pubblica una finanza quindi tendenzialmente agevolata o facilitata
E poi vediamo quanto può in effetti è facilitata chiusa la parentesi questa una nota polemica perdonatemi ma non posso fare a meno di dire la realtà delle cose se no so di sto perdendo tempo e state perdendo tempo
La l'altro è vedere come organizzare ad esempio la
Il prodotto
Prodotto barra marketing cioè che tipo di strategie di marketing io ho fatto fino adesso come propongo il mio prodotto che possibilità di adattamento del prodotto io ho per affrontare il mercato i mercati che io ho individuato prima
Questo evidentemente spararlo nel caso in cui ho deciso di portare all'estero il mio prodotto
Sensibilmente diverso è sostanzialmente diverso è la strategia marketing nel momento in cui io decide invece di andare
Ha
Portare la mia impresa all'estero e anche qui il sistema ci mette a disposizione una gamma abbastanza ampia meno ampia di quella che è sospeso porta le esportazioni ma anche una gamma abbastanza ampia di strumenti per
Come dire portare la mia impresa all'estero non voglio parlare di delocalizzazione parlo di un sano prolungamento internazionale Delli dell'impresa
A cominciare dagli strumenti classici che dal mille novecentonovanta sono in gestione a Simest
Sia parlando di fondi di Venture Capital del Ministero dello sviluppo economico che devo dire sono stati un flash di intelligenza e di efficacia che poi purtroppo non ha avuto seguito anzi purtroppo sono poco rifinanziati perché ancora oggi i se perdiamo soltanto in ambito OCSE
L'Italia è l'unico Paese che di sponde CRI dispone di uno strumento di finanza pubblica a favore di progetti di internazionalizzazione dell'impresa privata cioè
L'unico caso ancora oggi sul quale bisognerebbe mettere qualche soldo di più secondo me ma
Modesto avviso
Per accompagnare un'impresa italiana che fa un investimento all'estero attraverso un meccanismo di
Capitalizzazione di leve finanziarie che e sono come dire molto
Non sono nuovissime come idea la novità e nel fatto che questa leva venga messa a disposizione dal pubblico per il privato cioè il pubblico che entra nel business del
Del del privato quindi considerando quindi quelle
O questo questo tipo di considerazioni noi oggi
Se guardiamo all'interno del posso dire del catalogo che il sistema ci mette a disposizione ne troviamo
Una quantità i molto ampia di disturbi strumenti
Qual è la problematica che oggi l'impresa media sopra o sotto il cruscotto sotto i quindici dipendenti sì si trova un po'quella che io ogni tanto definisco perdonate mila la sindrome da supermercato
Visto che poi il seconda parte della giornata sarà dedicata alla argomento fondamentale che sta molto a cuore afferma valori della distribuzione
è la sindrome del bambino che entra nel supermercato che piene confuso dall'offerta abbondante di prodotti che sono sui sugli scaffali ANTA
Oggi il vero problema secondo me non è nella vere tanti prodotti e nel capire quali prodotti sono quelli adatti a creare un progetto di internazionalizzazione come
O ascrittole in una in una
Non in una in una slide e credo che solo data prima
Non esiste l'internazionalizzazione esistono vari progetti di internazionalizzazione noi siamo chiamati a
Costruire abiti su misura non esistono soluzioni che si
Che si danno al all'azienda con il fotocopiatore
Bisogna costruire progetti di internazionalizzazione partendo rito e quindi chiudo tornando con questo percepirlo OPA a quanto dicevamo prima
Ad un esame interiore di che cos'è l'azienda della realtà dell'azienda del valore dell'azienda del valore del prodotto del dell'azienda queste cose in qualche maniera
Come dire appaiono dalla lettura dei bilanci
No
Se il non alla un esame della bilanci estetica dell'azienda anche per nel tempo Dida acida
L'idea di come sia il valore dell'azienda come questo valore stia crescendo nel tempo quali siano le le le le le le in classe che l'azienda
E qui consentitemi una una sottolineatura del valore aggiunto del lavoro che facciamo fare spesso e volentieri l'azienda stessa non Ra una cognizione chiara e totale del valore delle positività di cui dispone
Ma non è una critica è un fatto del tutto naturale nel senso che se io sto nella buca e destò nella trincea ho difficoltà a vedere che cosa succede a seicento ottocento a mille metri
Sesto o in quota riesco a vedere se mi tiro fuori dalla battaglia di tutti i giorni e in quale l'impresa è
Condannata in qualche maniera perché poi sotto i quindici dipendenti abbiamo
Questione questo ruolo fantastico multiruolo fantastico dell'imprenditore che fa due tre quattro cinque mestieri no frazionando lo il Times sharing diventa la risorsa strategica per sopravvivere
Si perde alcune considerazioni allora non è che noi siamo più bravi noi semplicemente abbiamo la fortuna
Di guardare la realtà aziendale con un occhio diverso
No complicati da tutti noi che leggiamo un testo che abbiamo scritto e non ci accordiamo degli errori di battitura lo parlo Land a un altro che non ha mai visto in trenta secondi ci trova quattordici errori di battitura non è che lì è più bravo e che l'UE
Legge noi andiamo a memoria sostanzialmente
Allora il valore aggiunto è quello di aiutare l'impresa a capire
Il valore dell'impresa che in qualche maniera
Emergere i bilanci ma che sono sempre meno rappresentative apro una Bari a un tappe breve parentesi poi alla fine far verrà fuori un compito di matematica anzi viaggio voglio dire se noi andiamo a fare un esercizio simpatico se abbiamo tempo il foglio soprattutto andiamo a vedere come erano le poste di bilancio
Delle nostre aziende dieci anni fa
E come sono adesso soprattutto sto pensando al alle poste di Bilancio sugli materiali cioè una volta le nostre aziende avevano grandi poste di Bilancio su
Il le in materia sul sul materiale il magari
Non tanto per banalizzare semplificare oggi con l'evoluzione della tecnologia l'innovazione tecnologica che è stato molto ricordata giustamente il le le poste in materiali nei bilanci le nostre aziende sono prevalenti
Cioè questo abbatte che t'importa attico mi importa semplicemente perché
Da una parte mi consente
Di di dire che l'impresa e hanno un valore crescente nel loro portafoglio dall'altra parte mi porta a pensare ad una maggiore difficoltà che le imprese hanno
Perché perché il nostro interlocutore torno sul discorso della coinvolgimento delle varie funzioni aziendali funzione finanza
Porta a farsi che il tuo interlocutore banca
Abbia qualche difficoltà in più a valutare noi azienda
Nel concederci delle del del delle linee di affidamento dei crediti banalizzando con tutto chiedendo scusa ai colleghi delle banche io ho lavorato per dieci anni una banche quindi mi sento in qualche maniera autorizzato
Un importante gruppo bancario italiano
Ne ha a fare questa considerazione è dischetti facile
Valorizzare il magazzino piuttosto che quelle che sono i valori di ricerca e sviluppo di innovazione tecnologica di brevetti di ricerche che io nel mio nel mio nel mio bilancio nella nel la mia azienda
Questo mi porta a fare un'altra considerazione che
Probabilmente per voi è perché visto che la vivete tutti i giorni e
Tendenzialmente banale
Il problema che tutti gli strumenti che noi abbiamo in essere no la legge cento perché interviene nella capitale azioni di investimenti all'estero diciannove novantuno fine a se stessi ma se non si capisce perché in a non a tanti anni di distanza non si riesca a fare un unico soggetto pubblico che in qualche maniera aiuti le imprese dei problemi dell'iter delle zone di confine ormai e ampiamente
Superato stanno entrando tutti in Unione Europea continua la negoziazione perché la Serbia entri nella UE quindi non ha più una ragione d'essere a mio modesto e sommesso avviso
Gli strumenti per lo sviluppo commerciale all'estero cioè i soldi agevolati che l'impresa e possono avere sempre tassi messe per aprire una
Struttura di vendita di commercializzazione in paesi extra ove la patrimonializzazione dell'impresa e tutta la importanti attività che SACE
Stare a Lizzanello spostandosi dal Campoli Gennari o dell'assicurazione del credito alla finanza strutturata
Penso ai Export Banca
No alle tre operazioni che assorba cassa realizzando all'inserimento in questo processo di una struttura storica che la Cassa depositi e prestiti quando io dicevo che fino a tre anni fa mille
Due mila dodici era più semplici tirare un confine
Fra gli interventi pubblici e gli interventi privati oggi e più complessa visto che strumenti che sono esse strutturate come S.p.A. gestiscono strumenti che una volta ero interamente pubblici leggasi Simest legacy SACE e che oggi sono in qualche maniera affibbi sono da attività al di là però questa è una dissertazione se volete
Di carattere accademico che ci interessa poco ci interessa più l'efficienza efficacia dello strumento
No uno perché siamo impresa e quindi contiamo su questi supporti secondo perché son soldi del contribuente che evidentemente ci interessa come vengono poi impiegati e con quale tasso di SU distrutti successo
Dicevamo che il problema
Anche un'altra ha quindi alcun altra componente tutti questi strumenti tutti questi interventi
Anche considerando quello che ho appena detto prima oggi intervengono ancora non
Su
Un processo generale completo di sviluppo dell'impresa cioè l'internazionalizzazione qui la mia sia le conclusioni
Prima che valeva alla ministra più il microfono il
Il l'internazionalizzazione non è un fatto avulso dalla logica strategica dell'impresa è una componente di sviluppo dell'impresa oggi come oggi no visto che è un atto quello che rappresenta per la produzione Depardieu per la colla la Regione prodotto interno lordo quindi non è un fatto casuale un è un fatto saltuario oggi lo faccio domani non lo faccio no oggi ex porto perché mi avanza nel magazzino approva venderlo dopo a qualcuno
Ma è un fatto strutturale allora se è un fatto strutturale presuppone un progetto c'è un qualche cosa che coinvolge le funzioni aziendali dal punto di vista organizzativo ma riguarda anche
La mia modo di comportarmi sui mercati
Se io continuo
A finanziare
Cosa che succede e devo dirle professionalmente mi sta benissimo ma Mimouni tanto ho il vizio di cercare di mettermi dall'altra parte cioè di dire al mio cliente mettiti seduto parte che dall'altra parte del tavolo mi ci metto un attimo io vediamo che cosa succede in questo gioco di ruolo
E non ha molto senso nell'evoluzione dei mercati di questa globalizzazione che il sistema i sistemi continuino a finanziare il singole fasi di un progetto di internazionalizzazione bene fa SACE che ha iniziato un percorso
Di con Export banca ad esempio di balordi valorizzazione del Progetto di internazionalizzazione che io poi posso declinare con l'impresa in fase diversi mercati diversi con approcci diversi
Cioè in un mercato vado a esportare perché li trovo le mie convenienze l'opportunità in un altro mercato mi vado a insediare in maniera commerciale con una struttura di vendita in altro mercato vado a produrre perché
Nella scala del valore nel processo scarso valore questo è conveniente fare questi
Sono soltanto
Fasi di un unico processo la commedie unica poi ci sono degli atti diversi
Allora
Quello che ha andrebbe fatto e in qualche maniera ripeto
Si comincia a fare anche alla luce di quello che dicevamo prima cioè della lettura e comprensione
Dell'azienda anche attraverso i bilanci in un processo di innovazione tecnologica che sempre meno fa magazzino precoci magazzino non lo fa più nessuno grazie a Dio
Ma c'è il già assentare dispetto a quello che e lo sviluppo complessivo è un approccio complessivo al Progetto di internazionalizzazione dell'impresa
è vero che continuiamo a finanziare pezzetti ma il problema e poi è la regia e questo è il compito che noi ci
Svolgiamo mai da anni cioè quello di fare in qualche maniera da levatrice all'idea dell'impresa
Cercare di capire le valenze dell'impresa e del prodotto proprio perché l'impresa e troppo presa dal suo lavoro e noi diamo soltanto un contributo per capire farle capire quanto è brava che spesso non se ne rende conto e poi capire
Nella costruzione di un progetto che articoliamo in fase utilizzando
Quelle componenti che sono quelle più utili in quel momento quindi cercando di dare una risposta la sindrome del supermercato cioè da dove comincio cominci da qua poi fai questo poi fai quell'altro e chiudo
Quello che tutti noi ci aspetteremmo e che non solo un approccio ci sia un approccio moderno divisione globale del processo di internazionalizzazione dell'impresa
Ma che ci sia anche una fase di accompagnamento dell'impresa che oggi non c'è perché basta andare su internet troviamo tutti e non ve lo deve dire Bertoni che cosa c'è per fare l'internazionalizzazione nodi stampate cinque mila pagine
E trovato tutto quello che c'è il problema
Ecco mettere insieme gli ingredienti io sono un disastro in cucina so che cosa ci vuole per fare un'amatriciana ma giuro non dà la farei mai cioè non saprei da che parte cominciare so che cosa ci serve il punto
Quell'cuoco è quello che poi ti mette insieme gli ingredienti per fare un una buona una buona pietanza un buon processo di internazionalizzazione grazie
Allora in cucina se è un disastro
Però di però come manovale dell'internazionalizzazione qualcuno dice sembrava mamma
Poi ci torniamo anche su questi temi grazie Giancarlo io o al Senato ci professoressa in arrivo data dal Senato quindi a questo punto volevo passare la parola invece
A Marco Casarini passiamo data l'intera sensazione alla ricerca che però sono
Spesso e che sono vanno a braccetto
Gli OLO negazione Marco perché ha accettato questo questo quel quest'incontro anche perché ENEA pochi la corruzione no pochino diciamo però
Forse meno conosciuta di altri enti di ricerca a livello nazionale noi sviluppiamo con loro un ottimo lavoro a livello nazionale
Lui meglio di me ovviamente ci saprà dire che cosa e ne ha fatto per il mondo alla ricerca italiano e per le imprese
E poi come accennavo prima ci apre poi qualche qualche suggestione su quello che accade in Europa perché appunto ENEA collabora con contanti presi tagliano i tante imprese europee sui programmi europei di cui ho poi magari finali volevo parlare grazie Marco
No
Gazzette Valerio soprattutto per avermi invitato a a questo evento cui partecipo molto volentieri
Io si mandano la mia presentazione di volevo dire come ho pensato di illustrare di presentarvi
Le cose che vado a dirvi
Sperando che funzioni questo
No
Quello sotto
Perfetto allora il mio intervento lo diviso in
Quattro scusate
Grossi capitoli
Allora
Provo a farvi una narrazione proprio in maniera molto leggera di che cos'è l'innovazione però attenzione nel modo leggero in cui proprio se intero ci sono dei concetti importanti
Dopodiché vorrei presentarvi molto brevemente commessi organizzate INEA recentemente
A seguito di quello che è stato definito un efficientamento organizzativo nel rapporto verso le imprese e quindi nel rapporto con l'innovazione
Dopodiché
Desidero presentarvi uno strumento nuovo innovativo che ne ha ha recentemente deciso di mettere in campo
Appunto per cercare di stimolare il rapporto con le imprese che è quello che noi abbiamo definito forse in maniera un po'pomposa Atlante per l'innovazione tecnologica
E insieme alla tanti vi accenno brevemente a due strumenti importanti a livello nazionale
In tema di incentivi fiscali
E poiché le considerazioni finali che sono più che altro delle provocazioni non sono provocazioni mine
Solo provocazioni che ho raccolto sulla stampa o su documenti anche molto importanti sui quali poi vorrei che ragionassimo insieme
Allora l'innovazione qual è il suo ruolo è sicuramente come tutti sappiamo importante perché può aiutare a creare più posti di lavoro e la crescita economica grazie alla competitività
Però non è un mestiere facile non è facile perseguire innovazione
In quanto in mondi che dovrebbero incontrarsi che sono quello della ricerca da un lato e quello dell'industria dall'altro è porte hanno qualche difficoltà difficoltà che sono legati alle differenti motivazioni che hanno
Alle regole alle culture che hanno che sono diverse voi pensate a alla variabile tempo cosa può significare per ricercatore la variabile tempo e cosa può significare per un imprenditore
Così come il concetto di risultato per un ricercatore il risultato di un laboratorio
Ha un senso per un imprenditore a un altro senso
Ma la cosa importante e che condividiamo l'idea che innovazione non è un processo chiuso
Cioè non si può fare all'interno delle singole impresso delle singole istituzioni ma
è un processo aperto di acquisizione di scambio di conoscenza
Per lungo tempo scusate volevo farvi notare la scelta di colori non è banale è un omaggio alla Francia e a quello che è successo nei giorni scorsi
Grazie
Per molto tempo il processo di innovazione è stato considerato essere un processo lineare cioè si passa dalla ricerca di base alla produzione alla commercializzazione dei prodotti passando attraverso lo studio di fattibilità tecnica
In questo percorso la ricerca di base vede l'atto finanziamento finanziamenti governativi
Per lato commercializzazione intervengono ovviamente finanziamenti privati
C'è il problema che per la fase di fattibilità tecnica non si sa chi mette i soldi sicuramente non la ricerca pubblica e siete rimette degli investitori deve rischiare
Ecco quindi che si crea la cosiddetta Valle della Morte cioè quella valle dove tipicamente vanno a precipitare gran parte di quelle invenzioni che potrebbero potenzialmente portare a innovazioni
Ma il procede
Ecco ma il processo lineare è purtroppo non è il processo ovvero di un processo di innovazione
Processo innovazione vero vede tutta una serie di gruppo e nel passaggio dalla ricerca di base e la ricerca applicata
Allo sviluppo e la commercializzazione con ritorni indietro e passaggi qualche volta anche estenuanti
Con quale risultato guardate quello che sto per dire capita spessissimo nei progetti che gli enti di ricerca fanno con il risultato che alla fine di un percorso di più di un progetto si arriva in fondo e si scopre che l'intenzione che è venuta fuori
Per applicata sul mercato anche costi inaccessibili e inaccettabili oppure addirittura che non ha un mercato
Allora cosa succederà abbandoniamo no si cerca in maniera pervicace di tornare un'applicazione a cui quello di quell'invenzione possa essere adattata
Ma allora viene da dire ma non è molto meglio individuare a monte i problemi da risolvere mettere intorno a un tavolo la ricerche l'impresa e provare a risolverli
Questa si chiama politica industriale che oggi in questo Paese non c'è
E ci tornerò sopra nelle conclusioni in quelli che ho chiamato provocazione
Quindi in estrema sintesi quello che ho detto quello che ho presentato in questa sala incerte che il processo innovativo non può essere rappresentato con un processo lineare
Nessun soggetto a al proprio interno tutta la conoscenza necessaria più sviluppati innovazione e valorizzarla commercialmente ecco allora che si parla di open Innovation e ciò
è più facile che accada laddove ci sono rapporti consolidati tra impresa e ricerca tra impresa e istituzioni di ricerca
Una dovuto professore di Harvard ha fatto questa bella sala x
Cioè lui ha detto dice praticamente che anche se siamo stati così bravi da trovare i finanziamenti per superare la Valle della Morte e quindi trasformare in pratica quel risultato della ricerca con l'invenzione in una innovazione
è purtroppo il nuovo business che nasce
Una nuova impresa che nasce
Deve nuotare in un mare darwiniano dove i pesci piccoli diventano Cipo per i pesci grandi
Quindi fuor di metafora questo vuol dire che c'è una lotta quotidiana per trasformare le invenzioni in innovazioni
Quali sono gli ostacoli che un nuovo business una nuova impresa incontra nel mercato
Tipicamente la difficoltà della gestione del fallimento Cancun in questo Paese è un problema
L'obsolescenza delle tecnologie
De business model che possono cambiare repentinamente acquisizioni acquisizioni ostili
Vogliamo parlare della burocrazia o delle
Di L.R. con le radicali e delle procedure legali quindi
Non è che una volta che io ho raggiunto un prodotto innovativo sono sicuro che Apolo successo nel mercato perché dovrò combattere contro tutti questi ostacoli
Ecco quindi che si passa dal concetto di una unica Valle della Morte nella Prima Valle della Morte quella in cui
Devo trovare i fondi per passare dall'invenzione all'innovazione e lealtà c'è una seconda Valle della Morte che rappresenta la difficoltà nella commercializzazione nuovi prodotti
Anche una volta sviluppati e questo da cosa dipende questa difficoltà dalla burocrazia inadeguata di un Paese la mancanza di infrastrutture nel nostro Paese anche dal costo elevato l'energia molto più alto rispetto ad altri Paesi
Quindi in pratica dipende dall'assenza di adeguati meccanismi di supporto al mercato ma questo cosa vuol dire
Vuol dire che se quell'innovazione diventato ha comunque un prodotto troverà sicuramente territori spazzi
All'estero in altri Paesi magari fuori dell'Europa dove essere commercializzata portando quinti vantaggi economici e sociali a Paesi diversi dei nostri
Quando però siamo noi che abbiamo investito in quell'attività di ricerca e quindi questo è sicuramente un problema
Condivisa con voi questa panoramica sul percorso dire di un processo di innovazione
Gli enti pubblici di ricerca
Che strumenti hanno oggi per cercare
Di essere proattivi di incontrare le esigenze dell'impresa è e di mettersi al loro fianco come il titolo di questa mia presentazione
Gli strumenti sono praticamente quei tre rappresentati in questa slide sa
Da un lato
Cercare al proprio interno se esistono ricercatori con un vero spirito imprenditoriale e allora aiutarli a fare spin-off cioè start-up innovative che tendano a valorizzare i risultati know-how della ricerca
L'attività di RAI Sensini cioè cercare di valorizzare la proprietà intellettuale che viene generata all'interno degli enti e il di restituzione
Attraverso contratti verso le imprese affinché valorizzino con contratti di licenza esclusiva un'esclusiva quei delitti
Ma il percorso più importante è sicuramente il terzo le collaborazioni
Perché attraverso attività di collaborazione e contratti di collaborazione si sta ora un vero rapporto con l'impresa l'apporto che può portare a
Rapporti che continuano poi nel tempo scusate il bisticcio di parole per generare poi progetti di ricerca assieme
Come siamo organizzati noi oggi in ENEA tenete presente che la nostra riorganizzazione è recentissima e risale a luglio di quest'anno
Mi corre l'obbligo di dirvi che noi siamo un'associazione di commissariamento siamo commissariati da qualcosa come sette anni
Quindi una situazione tutt'altro che stabile ma che visto il numero di anni rischia di diventare la stabilità
L'efficientamento organizzativo che vi dicevo prima ha comportato la nascita di tre grossi dipartimenti all'interno dell'ENEA un dipartimento sulle tecnologie energetiche un dipartimento sulla sostenibilità che riguarda l'ambiente il clima di biotecnologie
Un dipartimento che riguarda
Il nucleare sia da fusione da fusione che da fissione
A fianco ai Dipartimenti è stata costituita una unità committenza
Cosa vuole essere unità committenza vuole essere
Quel gruppo di persone che rappresenta l'interfaccia verso tutto quello che il mondo esterno l'Unione europea la pubblica amministrazione centrale la pubblica amministrazione locali le Regioni le imprese
Io sono responsabile dei rapporti con le imprese mio servizio si chiama industria ed associazioni imprenditoriali
Cosa facciamo cosa tentiamo di fare meglio
Innanzitutto proteggiamo le nostre conoscenze
Quindi
Tutti quelli che sono i brevetti passano del mio ufficio depositiamo i brevetti facciamo l'estinzione internazionale supportiamo i ricercatori gli inventori in questo caso nell'attività negoziale per i contratti di licenza con le imprese
Facciamo cosa fondamentale l'attività di scouting all'interno dell'ENEA per capire cosa sta nascendo dentro i lavoratori nuovi brevetti novità di spin-off nuovi risultati della ricerca cerchiamo con Faticati fare anche una piccola non
Possiamo chiamare attività di marketing per cerca di valorizzare
La nostra attività
E cerchiamo di favorire i rapporti dei ricercatori di singoli ricercatori con le imprese
Cerchiamo cioè
Thing favorire l'incontro tra domanda e offerta
E guardate che non è banale perché quello che diceva il relatore prima di me è verissimo avere a che fare con imprese che hanno meno di cinque dipendenti e sono la maggioranza comporta un problema anche di comprensione
Che molto spesso queste imprese non hanno un'idea di qual è il grado di innovazione che serve loro
Quindi c'è da fare tutto l'attività anche di
Emersione e che le esigenze dell'impresa e per cercare di capire se siamo in grado di dare una soluzione
L'ultima cosa che facciamo è secondo me è una delle cose più importanti assicuriamo una maggiore flessibilità al settore privato dei risultati della nostra attività di ricerca
Questa è veramente la cosa più importante è anche una cosa è più difficile
E
Proprio per questo ci siamo recentemente inventati quello che vi dicevo è se l'Atlante dell'innovazione tecnologica è un vero e proprio portale
Che on line consultabile all'elenco che vedete
E che organizzato
Contenendo tutte quelli che sono i risultati della nostra attività di ricerca
Ma anche
Tutti i servizi che siamo in grado di fornire attraverso i nostri lavoratori
è stato un lavoro complesso e complicato perché abbiamo tutto intervistare tutti i ricercatori dell'ente e cercare di fare emergere quello che erano risultati dell'attività e metterli in che modo sulla sul nostro Atlante
In un modo che secondo me a una grossa innovazione
Per rendere più semplici ed agevoli la consultazione da parte delle imprese abbiamo catalogato e assunte assegnato ad ognuna di queste tecnologie un codice ATECO
In modo che la ricerca può venire anche direttamente per codici ATECO non solo per cluster tecnologico che sono sapete che chi le occupa menti pubblico-privati che oggi esistono per fortuna in questo Paese
Ma soprattutto
Abbiamo indicato per ogni tecnologia il TRL cioè il livello di maturità tecnologica
è un indicatore di alla Commissione europea che utilizza in Horizon venti venti che indica lo stadio di avanzamento di quella che comincia uno è solo un'idea dentro laboratorio nove è pronta per il mercato
In questo modo l'impresa vedendo che quello che come ci sia un TRL cinque sa che non è pronta per andare sul mercato ergo sa che si è quella che conosce e che gli serve per uso prodotto suo processo
Devi investire con noi nei nostri rapporti di collaborazione dovrà metterci qualche città per poter passare tante nelle cinque alto il livello più vicino a quello di mercato
Per agevolare
Questa
Questo utilizzo questa consultazione l'utilizzo delle nostre tecnologie ben vengano incentivi fiscali che sono state appena stati varati il credito di imposta
Voi sapete che è stato aumentato al cinquanta per cento per tutte quelle attività di ricerca che coinvolgono anche enti pubblici università
Peccato che è stato considerato livelli incrementare cioè il cinquanta per cento rispetto alla media dei tre anni precedenti
Io spero che questa cosa possa essere corretta però e che ha qualcosa quindi se io impresa stipulò un rapporto contrattuale con ENEA per valorizzarla tecnologia per andare sul mercato
E ho un incremento del costo di attività di ricerca o un credito di imposta fino al cinquanta per cento di Corsico sostenuto
E non è poco
L'altro incentivo e quello del patente box
Anche qui c'è la possibilità di aprire un regime opzionalità stazione PRT ticket del Libano dall'utilizzo di beni immateriali
Non solo brevetti marchi che oggi che ho depositato io impresa ma anche più acquisito iridescenza da PAC da da un ente di ricerca condono recita quindi anche qui costi che vengono che possono essere scaricati
E arrivo a quelle che ho definito alle mie conclusioni cioè a quello che ho definito delle provocazioni ma non sono provocazioni mia perché ho citato anche la fonte di quello che vi sto dicendo
L'OCSE ha recentemente pubblicato un bel rapporto che si chiama di Innovation imperativo
All'interno di questo rapporto stigmatizzati in maniera non banali l'utilizzo degli incentivi fiscali non è rivolto all'Italia di quanto in generale a livello internazionale perché dice gli incentivi di natura fiscale
Non sono utilizzabili dall'impressi start-up dalle piccole imprese ma attenzione servono ad amplificare la pianificazione fiscale transfrontaliera delle multinazionali quindi
Chi ha il vantaggio sono solo le multinazionali
Viceversa l'OCSE spinge su contributi di vario tipo che siano però su base competitiva e trasparente che sono più idonei anche a quelle che sono le imprese piccole innovative
Per essere indirizzati come finanziamenti verso quelle aree che hanno le più alte potenzialità di crescita
E questo mi sembra importante sarebbe bene che in qualche modo questa osservazione di un autorevole soggetto come l'OCSE venisse tenuta in conto
Confindustria ha recentemente pubblicato
è proprio di questo mese di novembre l'ultimo numero di scenari industriali
E dice delle cose e che si possono condividere o meno ma che io ho ritenuto importante segnalarvi
Perché sono cose che hanno una certa importanza
Confindustria mette in evidenza Centro studi in Confindustria scusate mette in evidenza come
Gli strumenti di politica industriale statali o ci siamo assegnati dall'urgenza di arginare la crisi che come sappiamo tutti a volto l'Europa
Ma evidenzia come sia necessario inserire in questi strumenti degli obiettivi di politica industriale ecco ritorno al concetto di politica industriale
Cercando di orientare il sistema produttivo verso livelli di innovazione che siano più elevati di quelli attuali
Cioè
Un sistema Confindustria
è necessario che si che esista che nasca uno Stato sempre più impegnato nel sostegno all'innovazione anche attraverso quei capitali pazienti che purtroppo
Il mercato finanziario non mette a disposizione delle imprese
Insiste dicendo che sarebbe utile un sistema di rinnovazione pubblico-privato che Meter Rete centri di ricerca università imprese per favorire
La specializzazione di innovazione
Io personalmente questi concetti li condivido tutti e li faccio miei
Inoltre
In molti articoli che compaiono su quotidiani importanti il Sole ventiquattro ore ma anche riviste specializzate
Viene sempre più riportato voi insistentemente il concetto che in questo Paese
Serve una struttura a guida pubblica magari partecipata anche da capitali privati
Che sia dedicata al trasferimento di migliori risultati e la ricerca scientifica e tecnologica
Avete capito bene una struttura unica nocche INEA ai propri uffici e trasferimento tecnologico e CNR al proprio l'INFN al proprio e duplichiamo meccanismi strategie senza un coordinamento
Io condivido questa posizione
Sarebbe importante che questo Paese da un lato di organizzarsi e la ricerca pubblica dall'altro creasse un soggetto pubblico a controllo pubblico
Che attuasse l'attività di valorizzazione state cerca per tutti quelli che sono i soggetti
Della ricerca pubblica
In attesa che ciò accada
Noi cosa facciamo in meno
Attraverso
Come vi ho detto la direzione committenza
Proseguiamo nell'attività di acquisizione di una maggiore consapevolezza di quello che abbiamo al nostro interno in termini di risultati della ricerca da valorizzare
Cerchiamo di capire meglio qual è il contesto esterno a cui dobbiamo rivolgerci quindi alla pratica delle imprese
E cerchiamo di creare relazioni attivabili
Anche accolli associazioni di categoria che sono lo strumento che abbiamo tra cui stiamo traguardando perché e l'unico che ci permette di abbracciare una platea più ampia di imprese non potendo andare a fare il porta a porta
Facciamo come vi dicevo l'attività di marketing della ricerca
Tutto questo per far cosa
Per cercare di muoversi in maniera sempre più efficace tra le porte unità disponibili a livello nazionale e internazionale che qui sono brevemente riportate che sono tantissime e dove veramente il lavoro da fare è immane
E vi garantisco che ENEA è a disposizione delle imprese per darle tutto il supporto necessario grazie
Grazie Marco
Grazie all'intervento e anche
Degli spunti che poi riprendiamo più tardi
Anche tu confermare come diceva prima Giancarlo in ambito internazionalizzazione lui e navi della ricerca questa mancanza di un punto di riferimento a livello nazionale
Adesso dà la parola senatrice Bonfrisco che Ciampi raggiunto dal
Dalle battaglie del Senato per l'approvazione della stabilità non tanto siamo abituate ogni novembre
Tra novembre dicembre un
Un un appuntamento immancabile che noi cittadini e magari volevo mancare ma
In cui purtroppo qualcheduno altresì qualche volta si ti davo la parola anche perché sia per il ruolo che tua in Cassa depositi e prestiti come Presidente Comitato di vigilanza oggi questa mattina abbiamo parlato con Carola
E con dottor Marini di fondi strutturali in Regione Lazio la Regione e Regione Umbra io poi dopo quello velocemente fare un diciamo un passaggio sugli strumenti che a livello nazionale quello comunitario ci sono a disposizione è un momento di partenza di restare arte
La programmazione due mila quattordici mila esenti
E tra leggi di stabilità invece le tematiche che segui anche a livello di Cassa depositi e prestiti penso che
Ci possa essere un Brigi un ponte tra tra invece le tematiche abbiamo discusso questa mattina e quindi Prodi questo ci volevamo chiedere
Per avere l'informazione per avere un po'gli ultimi aggiornamenti grasse Daverio buongiorno a tutti e e che ponte ci può essere
Un un un punto importante perché affronta
La
La frontiera spesso sconosciuta che io prima ho sentito sintetizzare benissimo dal rappresentante dell'ENEA in quell'investitore paziente dei quali abbiamo bisogno
E si tratta esattamente di questo e del ruolo che oggi
Dopo una crisi finanziaria come quella che abbiamo conosciuto possono giocare le cosiddette banche di sviluppo gli strumenti per lo sviluppo e per in prospettiva quella politica industriale che veniva richiamata anche
In questo caso da rappresentanti di ENEA della quale sentiamo tanto la mancanza dopo tanti anni però abbiamo attraversato anni in cui abbiamo
Sperimentato di tutto ma alla fine ci ritroviamo con un conto pubblico notevole
Risorse non più
Reperibili non più reperibili che però invece stanno ancora in quel sistema finanziario che a differenza di altri Paesi nel nostro Paese ha avuto reazioni diverse la crisi finanziaria
E te ancora infatti il nostro un Paese con una vocazione al risparmio notevole
Un risparmio e che io divido in due
In due ampi settori quel virtuoso di risparmio delle famiglie
Che un po'ci fa mancare la propensione al consumo ma costituisce un un grande elemento è un potente elemento di garanzia e quelle risparmio di spesa pubblica che ancora non riusciamo a fare
Perché in questa legge di stabilità che ha alcune luci e alcuni tendenze positive che io voglio assolutamente
Riconoscere e anche valorizzare come quella
Dell'inversione di una tendenza
Pur non potendo contare su numeri certi esteri c'è comunque una scommessa che il nostro Paese fa attraverso la legge di stabilità di poter
Riprendere il cammino verso la ripresa
Lo fa
Scontando sapendo che l'unico modo che abbiamo e quello di ricorrere a ulteriore debito a ulteriore debito e quindi a ritoccare peggiorando cui sistemi quei parametri del rapporto deficit PIL che avevamo con tanta tanta fatica riconquistato
Io la considero una scommessa azzardata però non voglio gufare come si dice come si dice di questi tempi e quindi sospendo il mio giudizio metto solo in evidenza che
In una fase congiunturale che per la prima volta viviamo
Non per merito nostro io questo lo riconosco ma per
Gli effetti benefici positivi
Del rapporto di cambio del prezzo del petrolio dell'immissione fortissima di liquidità da parte della BCE
E che consente diciamo così di rivitalizzare la la struttura finanziaria anche nel nostro Paese
Nonostante tutto questo noi avremmo dovuto cogliere questa opportunità per dare una spallata fortissima
A quel debito che ci impedisce di riallocare le risorse che prima rappresentanti di ENEA tanto auspicava
Ah sotto forma di contributi piuttosto che
Della sua polverizzazione in tanti enti ciascuno che fa magari un mestiere simile a quello dell'altro
Ma deve attorno al quale poi non si riesce mai a fare la sintesi
E disperdendo tutta una serie di risorse
Che invece potremmo noi vedere e toccare con mano meglio allocate
Così come sulla parte fiscale sono anch'io consapevoli del fatto che e spesso per la natura la conformazione e la struttura vera del nostro sistema economico quello delle PMI che hanno mezzi diciamo quesiti
Capacità capacità di affrontare temi e problemi che in una dimensione piccola e molto più difficile a vere
E noi rischiamo di favorire chi invece
Ai confini e dell'elusione
Sette mi è consentito questo al confine comunque di un abuso di diritto trova
Anche nel nostro Paese la possibilità dia vere posizioni dominanti sul mercato sostenute anche da agevolazioni fiscali notevoli
Posso fare un esempio per tutti così ci capiamo bene di che cosa parliamo
Parliamo dei grandi ottimisti dei dei grandi delle grandi aggregazioni come Google e altri che godono di un vantaggio in Europa e in particolare nel nostro Paese
Potendo potere
Del vantaggio di un mercato importantissimo quali siamo noi
Perché noi siamo grandi utilizzatori no e
E e quindi importantissimi clienti pensate che ogni cliente di Google mi dicono gli esperti
Vale venti venti euro ciascuno
Una nostra meglio una nostra decisione il passare da quei da quei motori di ricerca vale è valutato dal sistema finanziario venti euro ciascuno e dieci euro quelli Facebook se non vado errato ecco una cosa simile
Possibile che noi non riusciamo né in una dimensione europea e qui guardo con particolare attenzione al nostro
Bravissimo europarlamentare garganiche negli anni in cui
Questo fenomeno cresceva era più difficile parlarne perché era di percezione diversa oggi credo sia chiaro a tutti come noi rischiamo di essere
Solo terreno di di shopping
Per questo e anche peraltro e mi riferisco a un'altra a un altro grande tema nella situazione in cui viviamo oggi
Questa legge di stabilità avrebbe dovuto secondo me
Cominciare a immaginare a prevedere alcune leve utilizzabili per
E
Mantenere difendere quell'impresa italiana che oggi alla luce della crisi alla luce dei nuovi parametri di Basilea
Alla luce di una ristrutturazione profonda del sistema economico perché questa è la crisi che viviamo non è una crisi che finisce domani mattina è in atto una profonda ristrutturazione
A pagarla saranno coloro che hanno meno strumenti
Ecco allora strumenti per
Le aggregazioni tra quelle piccole impresa è
Nella speranza che arrivi presto a presto anche una scossa culturale che ci consenta di superare il limite della piccola impresa perché non è voi
Chiamo averne tutti i vantaggi le difendiamo e le abbiamo
Se non riusciamo a superare alcuni limiti delle sulle aggregazioni noi presto noi avremo più do riusciremo più a difenderle
Anche perché il passaggio dalla parte fiscale alla parte dei contributi veri e propri presuppone una contrattazione con leone europea Gargani mi verrà
Senz'altro in aiuto
Sugli aiuti di Stato
E quindi continuiamo a tornare sempre da al punto di partenza
Noi in questa dimensione riusciamo ancora ad a vere la burocrazia
Che abbiamo appena accennato no come frammentata e il grande sforzo e quella invece di
Ricompattare la riunificare la
In
C'entra in un certo in un centralizzazione
Almeno sugli effetti positivi per dare i nostri cittadini alle nostre imprese risposte più immediate e anche però sul fronte delle delle imprese
Aggregazione verso le quali siamo spinti in una dimensione dell'economia che non abbiamo forse capito abbastanza quanto andasse verso la globalizzazione noi abbiamo creduto che questa fosse una parola
Con la quale potevamo farci i conti
Ma i conti li abbiamo sbagliati quelle dimensioni richiedono impostazioni molto diverse da quelle della nostra economia
E quindi dobbiamo favorire il più possibile nel mantenimento della difesa del valore culturale della nostra
Del nostro sistema economico perché lo sostiene cono Micol nasce da un valore culturale e sociale
Che la famiglia la famiglia e impresa
Le la piccola impresa
Il circuito che accolta la nostra storia oltre che quella economica noi per difendere quella dobbiamo sostenere processi di aggregazione perché se no quella struttura
Presto o tardi e prima di quanto noi crediamo
Andrà talmente in crisi da dover chiudere da da non poterlo fare più il lavoro che fanno oggi
Allora cosa mi sarei aspettato di vedere in questa legge di stabilità se è vero che vogliamo guardare con occhi diversi abbandoniamo il rigore e con il quale abbiamo fatto i conti in questi anni nella speranza di poter
Tornare ad essere tra i Paesi non sotto giudizio non sotto accusa
Sforzo che ai hanno compiuto gli italiani prevalentemente e grazie allo sforzo degli italiani noi abbiamo potuto oggi chiedere per esempio una maggiore flessibilità ma se quella flessibilità serve a coprire una spesa corrente non servirà a niente sarà sul nuovo debito quella flessibilità doveva e deve servire invece a sostenere processi di aggregazione
Dal punto di vista finanziario perché quello che manca alle nostre imprese non sono né le idee nella ricerca nella capacità e soprattutto non gli mancano gli imprenditori e mi permetto di dire le imprenditrici
Ma i fatti quello che manca è la finanza e torno all'investitore paziente quell'investitore paziente oggi può essere
Dotato di maggiori diciamo così libertà fatemelo dire così la Cassa depositi e prestiti
Perché è per antonomasia il nostro strumento di promozione
La banca che promuove lo sviluppo di un Paese
Che si deve mettere insieme è quel processo virtuoso che io richiamo innanzitutto per i settori che conosco meglio ma che si applica a tutti
Che si deve mettere insieme con quelle risorse in poi importanti che sulle Regioni già sono utilizzate dalle finanziarie regionali sui sistemi di garanzia
E con la nuova frontiera della finanza in Italia stante
L'importanza del nostro risparmio quello privato delle famiglie italiane
Che circola nelle nostre banche ma che per i parametri che qualcun altro ha deciso in una folle rincorsa dell'annullamento del rischio
Perché
E alla crisi si risponde sì
Alla crisi si risponde sì diciamo così rendendo tutto trasparente eccome in grado di prevedere possibili crisi ma se si arriva a superare quel limite si entra nella dimensione che il rischio deve essere cancellato
Si rischia di perdere in questa visione un tantino
Un tantino burocratica e solo burocratica si rischia di perdere di vista il fatto che le banche il sistema finanziario sono imprese come le altre e se non possano rischiare non faranno più quel mestiere
Tant'è che noi rischiamo di imporre alle nostre banche soprattutto quelle italiane
Perché quelle tedesche non so come mai ma sono state un pochino escluse da questa da questa vigilanza
Perché devono stare vicino al territorio devono stare vicino all'impresa ecco perché sono stati giustamente escluse avremmo dovuto escludere molte anche delle nostre soprattutto quelle che hanno vocazione
Di
Investitori paziente che gli deriva dalla loro storia la storia per esempio del credito cooperativo la storia delle banche popolari la storia delle banche del territorio
Non non mi addentro adesso sulla sulla grande polemica sulle banche popolari perché lei anche lì abbiamo luci ed ombre
Corriamo sempre il rischio di tali di buttare via tutto no il bambino e l'acqua sporca
E invece c'è un bambino da salvare che l'assistenza il ruolo che le banche il sistema finanziario di del potere consigliare a svolgerà a favore delle imprese questo il nostro tallone d'Achille
E se la Cassa depositi e prestiti
E utilizzando come gioire flessibilità quella risparmio postale
Ecco perché noi
Gargani lo sa benissimo cosa ci rende differenti dalle altre Casse depositi e prestiti quella francese o quella tedesca che loro usano i soldi dello Stato
La Cassa depositi e prestiti italiana
Utilizza quando lo fa e quando lo può fare e finora non è ancora accaduto utilizza il risparmio postale nella sua gestione separata
Che vuol dire utilizza risorse private non pubbliche
Questa dimensione deve rendere secondo me urgente
La comprensione del fatto che i soldi della cassa sono i soldi degli italiani non sono i soldi dello Stato italiano non è proprio esattamente la stessa cosa
Sono i soldi delle dei risparmiatori che stanno dei libretti postali nelle piccole forme di investimento garantite garantite
De degli italiani in Poste italiane e quindi quando si vanno a toccare due leve così importanti come la cassa che deve partecipare a un nuovo rilancio
Di sviluppo anche infatti è chiamata a farlo in ancora un Land alcune e grandi realtà legate ai progetti strategici faccio un nome per tutti Ilva
L'acciaio in Italia
Ma deve poterlo fare sapendo che
Rispondendo perché utilizzando quelle risorse deve mettere in moto un processo vitale oggi che la nuova frontiera e cioè come è uso al meglio le garanzie che posso dare verso quell'azienda verso quel processo
Perché quell'azienda può disporre solo dell'aiuto delle garanzie dell'investitore paziente
E allora un emendamento che io ho presentato legge di stabilità per esempio richiamava
L'importanza di una partecipazione a quel fondo di garanzia quello nostro del Ministero dello sviluppo economico
Anche da parte delle Regioni certo non è che le Regioni ci devono portare i loro soldi sul fondo di garanzia nazionale senza averne un ritorno deve essere garantito loro che questo sistema moltiplica le risorse fa tornare
Su quella piccola impresa quella magari della dimensione dei cinque o dieci dipendenti o comunque della
Della dimensione nella quale non ci sono le competenze e anche il tempo da dedicare ai processi di innovazione di ricerca
Sul prodotto o sulla o sul processo ad aiutare quell'azienda diventare moderna ecco noi io non credo che noi dobbiamo
Favorire le aggregazioni per diventare grandi noi non saremmo mai grandi della nostra dimensione economica perché si scontrerebbe con la nostra cultura
La nostra cultura deve favorire invece e deve e valorizzarsi Melli aggregazioni che consentano a quel sistema di piccole imprese di essere garantito dava un sistema combinato
Di fondi strutturali e delle garanzie della Cassa depositi e prestiti
Tant'è che la vera trattativa con l'Europa da qui a poco sarà quella
Di escludere quelle garanzie diciamo così dai vincoli dei criteri come quelli del parto di stabilità
Perché se quelle garanzie vanno a prezzo di mercato come qualcuno vorrebbe cioè come quello delle assicurazioni
Ebbe non è più la garanzia dello Stato non serve più a niente fallirebbe l'unico piano di investimenti che ci viene ripetuto può darci una possibilità il Piano Jucker io credo molto al piano jonica
Ma se non ci sono quelle condizioni che liberano le risorse e consentono a noi di connettere i sistemi regionali di promozione ma soprattutto di garanzia
Con quelli della Cassa depositi e prestiti nella combinazione Surico nel sull'utilizzo di fondi strutturali ecco perché dove vedo volentieri
Una sinergia
Chimiche mi riempie di di disillusione no io spero proprio che finalmente noi attraverso questo
L'effetto moltiplicatore la garanzia quei fondi strutturali riusciamo a vederli non solo spesi ma anche
A toccare con mano i loro effetti benefici e per allargare la platea ringrazio il Governo che ha voluto approvare un mio emendamento
Che amplia e rende incerto perché non lo era che e nella organizzazione dei fondi strutturali delle diverse Regioni
Il l'accesso a quei fondi sia possibile per le imprese ma anche per i professionisti
Perché io credo ha il grande valore delle professioni nel nostro Paese a quella
Capacità intellettuale che per le imprese si traduce in proprietà
Ma che prima di essere o per le imprese lo è per i professionisti in carne ed ossa che sono una rotella importantissima del nostro sistema economico averli utilizzati finora solo come consulenti
Secondo me non è abbastanza lo dobbiamo porre in capo ai professionisti alle professioni la capacità di promuovere lo sviluppo
E allora insieme le imprese della nostra dimensione della nostra cultura insieme a burocrazie che devono
Secondo me compiere un grande sforzo culturale che non ci sono più orticelli separati perché se allora
Ci sono ancora gli orticelli separati per lo Stato per le Regioni perché come possiamo noi chiedere invece alle imprese di fare uno sforzo diverso
I primi a doverlo fare siamo noi aggreghiamo sistemiamo semplifichiamo mettiamo insieme e soprattutto risparmiamo
Chi è ogni euro risparmiato deve essere dedicato a quella grande scommessa che nella legge di stabilità iscritta ma non è per nulla
Vinta per cento
E invece noi vogliamo sperare che la prossima legge di stabilità riesca a
Ad aver
Messo in moto un processo di questo tipo riesca poi a stabilizzare di nuovo il Paese dentro quella profonda ristrutturazione economica che ancora ancora durerà molto tempo
Ma se noi sapremo mettere insieme tutte le nostre risorse
Non solo quelle pubbliche non solo quelle di ieri e-MID sotto forma di
Di finanza o di contributi ma soprattutto quelle del dei nostri valori della nostra cultura
Insieme a un pacchetto certo un pacchetto certo di
Tecnicalità che possano davvero rendere evidente possibile quello che già magari stiamo facendo ma non riusciamo a concretizzarlo bene allora ce la potremmo fare e se no
Avremo perso un'occasione
Che non ricapiterà tanto facilmente perché come vedete ogni due o tre anni ossia la capacità di prevedere che cosa ci servirà tra tre anni anche nella trattativa con l'Unione europea oppure si perdono i treni che poi non passano più
Però c'è il treno di Bigas mogli noi intanto prendiamo questo e
Andiamo avanti un altro un altro pezzo di strada lo faremo senz'altro grazie
Grazie grazie senatrice
Risultano ibride svolsi saniamo tutti gli anni speriamo che sia
Che sia un po'il buon
Ti disturbiamo sempre
Viene assalito
Posso lavoro la vostra partecipazione e la capacità di promuovere questa riflessione tra di noi tra detti lavori tra
Persone che ogni mattina del devono fare i conti con questa realtà e devono trovare soluzioni ecco questa è la sala delle soluzioni io vi porto oltre che il mio saluto il saluto del mio gruppo il saluto se posso dell'intero Parlamento vi abbraccio e vi ringrazio
Grazie ancora
Non trovi trovi il treno fuori trovi il treno ed io svolgo
Bene allora vi ho parlato di credito di banche i fondi strutturali dica se è così presi popolare insomma di tantissime cose
Adesso volevo dare la parola al dottor Brusaferri di BCC che recita taglio ancora più ancora più puntuale su quello che accade all'interno le BCC attraversa bancario
Perché BCC è un partner importante per il sistema soprattutto regionale ma non solo quella regionale
Che si muove si muove su molti strumenti tra l'altro alcuni sono legate la Banca Europea degli Investimenti all'utilizzo dei fondi che provengono anche dalla Commissione europea e quindi lascio la parola lui per per per questo per questo dettaglio questa presentazione
Bene grazie buongiorno a tutti
Diciamo dopo l'intervento di prima diciamo
Raccolgo come posso dire alcuni atteggiamenti anche importante anche il sfide importanti che diciamo che ci guida mette sul piatto perché è compito nostro chiamati in causa spesso come diciamo
Gli istituti finanziari che devono aiutare la ripresa cerchiamo tutti noi insieme di fare del nostro meglio e in effetti io non sono solo qui oggi ci sono anche i direttori di filiale
Che sono qui presenti perché in effetti respirare il territorio respirare l'attività che si sviluppa
E che nasce dal territorio significa ascoltarlo quindi in questo convegno io non sono solo ci sono ai colleghi delle filiali che ruotano intorno alle varie iniziative
Perché in effetti si lavora insieme si ascolta insieme e la filiera molto spesso che accompagna la cresce dell'impresa che
Deve essere corrispondente anche nell'ambito dell'attività bancaria spesso ci si interroga che le banche a volte non danno risposte magari sono un po'lunghe sono un po'mi faccia dire tutte le cose negative me le dico da sole e quindi però diciamo che essere qui oggi raccogliendo un po'l'invito dichiaro Grinzato questo convegno significa farci vedere
Significa mettere a disposizione nostre risorse nell'ascolto e significa poi ascoltare quelle che sono le esigenze un po'delle imprese
Quindi come ci sono i colleghi radio è vero che ascoltano e quindi sono disponibile poi per diciamo darvi ulteriori informazioni al mio compito è stamattina raccontarvi
Ciò che la banca fa
Spesso il mio Presidente quindi vi porgo i saluti mi dice raccomando diciamo che quello che faremo quello che abbiamo fatto rappresenta e viene rappresentato sul bilancio della banca siamo oramai da banche importante
Lascio proiettata solo questa slide o delle slide molto tecniche però ho sentito gli interventi
E quindi cercherò di andare a braccio raccontando vedi alcune cose importanti anche perché poi di spesso il
Diciamo richiedere un finanziamento quando l'imprenditore immagino il suo progetto
Già è particolarmente complicato
Programmare una sede attività io vi racconterò quello che stiamo facendo Keira banche richiede cooperativo di Roma se vedete sulla slide da
Oramai
Un ruolo interregionale noi operiamo nell'azione in Abruzzo abbiamo centocinquanta sportelli
Ormai abbiamo superato i dati li fanno Madison memoria perché diciamo raccolta dirette raccolta allargato ormai avevo sopra i dieci miliardi impieghiamo circa sei
Circa mille quattrocento dipendenti e i nostri diciamo indicatori patrimoniali oggi se ne parla spesso una banca di solito non è solida diciamo che abbiamo un indicatore che il Tier uno en così detto solo che supera il quindici per cento qui siamo una banca che
Orientata raccogliere sul territorio e a impiegare sul territorio cercando di cogliere nella come posso dire negli elementi che accompagnano
In processi della politica e quindi gli interventi come diceva prima la senatrice ciò che viene messo a disposizione quei fondi con leggi
E l'applicazione sul territorio per rendere il miglior servizio alle imprese che sul territorio vivono mi è piaciuto l'intervento che ha fatto la senatrice quando
Diceva mi sono preso nota famiglia e impresa ecco in effetti credo cooperativo rappresenta per antonomasia questo connubio in effetti la famiglia esprime la nascita della piccola impresa nell'accompagniamo
Cerchiamo di vederne la crescita negli anni oramai da sessanta anni
Il micro imprenditore è diventato ripeto l'importante ha camminato con noi molte sono le testimonianze su diverse zone di Roma molti imprenditori sono diventati anche diciamo protagonisti opinion leader nei vari settori
La diciamo la mission io sono il direttore dell'Area Affari enti aziende quindi ho anche la delega sugli enti quindi la banca sceglie i propri manager cercando di interpretare poco la logica sul territorio qui noi lavoriamo con il territorio con le istituzioni
Per far sì che quello che accade poi si possa tramutare in credito in finanza in
Impresa abbiamo visto in passato che a ogni finanziamento che ne concediamo le piccole imprese l'effetto cinetico Elah crescere occupazione
Detto questo cosa stiamo facendo interrompete né se volete farmi le domande io cercherò di essere sintetico
Come primo aspetto che voglio raccontare
Sono aspetti di erogazione di credito siamo stati la banca che appena diciamo non eliminato un vincolo di legge dove
Si potevano operare si poteva operare con l'erogazione del fondo del Mediocredito
Diciamo che nel nostro piccolo come banca impiegando sei miliardi però siamo diventati la più importante nella regione abbiamo erogato circa duecentottanta milioni di euro vi do qualche numero
E quindi anche la mitigazione del rischio di credito
Che illustrava la senatrice prima cioè l'utilizzo della garanzia pubblica nel momento in cui l'imprenditore dice di fare un investimento è diventato ormai patrimonio comune per quanto riguarda la richiesta di medio termine
Io cercherò di essere meno tecnico possibile però trattandosi di una platea secondo me che vuole comprendere vuole ascoltare vuole capire come poter
Dicevo raggiungere il diciamo il finanziamento per il proprio progetto è necessario un attimino a volte utilizzare qualche termine in pratica
Per un finanziamento ai cinque anni dove è un imprenditore o vuole finanziare il circolante o a un progetto
Con alcuni requisiti la il Mediocredito centrale rilancio una garanzia dell'ottanta per cento sul finanziamento a medio termine senza garanzie ipotecarie
E sotto questo aspetto diciamo le banche applicano la famosa mitigazione o prende ponderazione zero
C'è quindi io chiedo finanziamento di cento mila euro se o quei requisiti in fascia uno si dice non entra lo specifico ma voglio dire solo per raccontarvi crediamo erogati duecentottanta milioni quindi vuol dire che molte impresa ed erano state Gione hanno la voglia
Di investire di andare in banca di trovare dicevo quei direttori che vede tra il fondo perché
Diciamo il mio compito è il compito strategico poi
Se il direttore non coglie l'opportunità giusta se non consigliasse non ascolta se non condivido il percorso diciamo nessuno di noi
Che immagina un percorso di strategia di credito se non scendiamo sul territorio diciamo resta un poco cosa dire scritta sulla sabbia
E quindi
Questo tipo di finanziamento non impegna diciamo risorse diverse se non le risorse dell'azienda c'è quell'azienda ha potuto
Fruire della garanzia pubblica indebitarsi per un progetto e non impegnare garanzie reali non so se sorrisi per spiegare questo concetto forse molto sintetico ma molto efficace
E quindi abbiamo erogato diciamo circa duecentoventi milioni di euro quindi garanzia pubblica me deve decentrare che anche nel Lazio a diciamo potuto operare
E quindi anche questo ha determinato come posso dire una crescita quindi attualmente stiamo procedendo con questo tipo di attività
Le imprese che intendono rivolgersi ai nostri sportelli per quanto riguarda questa caratteristica troveranno Ladispoli dall'ascolto eque i requisiti minimi dove
Quell'azienda che nel tempo ha maturato diciamo un fatturato un rapporto ecologico margine operativo lordo su l'indebitamento quant'altro
Potranno richiederà grazie pubblica la cosa abbastanza semplice c'è diciamo oramai standards sono standardizzati questi processi però questo determina un fattore positivo
Altra cosa che stiamo facendo scusate se Magredi hanno anche un po'però sono cose vere altra cosa che stiamo facendo in sinergia con la Regione Lazio che ha fatto un accordo è il famoso
Lo dico così Piol non uso langue vicinissimo siamo finanziamenti erogati con diciamo i fondi della Bay
La Regione Lazio ha fatto un bando di gara cui hanno partecipato tra istituti non siamo uno di questi
E diciamo la sfida vera dei fondi Bay
Che cosa ha determinato ha delineato un cambio strategico per la banca perché la Bay la Banca europea diciamo dice io metto a disposizione dei fondi tradito
A un condizione favorevole ma tu banca devi applicare migliori condizioni rispetto pure che ai e soprattutto
Se
Decidi prende questi fondi dell'impiegare il doppio quindi siamo che il bando Regione Lazio assolutamente stimolante impegna le banche a utilizzare i fondi Bay
Impegnandosi a raddoppiare l'investimento a migliorare le condizioni applicati alla clientela
In un range di categorie standard non entrano specifico ma soprattutto dice se tu aderisce a questa iniziativa devi entro un certo per il tempo erogarli in difetto paghi una penale
E quindi cambia lo scenario
Cada proprio tormento c'era spesso queste cose non
Non vengono illustrate perché cambia strategico nel approfondire questo tipo di aspetto
Impegna la banca che aderisce questa iniziativa a stimolare il territorio che lì vi ho descritto in pratica
Un in un impegno una voglia anche una determinazione di una banca che opera sul territorio dell'essere protagonista qui raccogliere il denaro sul territorio impegnarlo cercare di condividere
Parlava prima se per la senatrice di rischio naturalmente rischio di credito o il rischio operativo delle banche è nel DNA quindi ogni tanto
Mi viene di fare qualche battuta diciamo che ormai le direzioni crediti della Banca sono direzioni tredici perché in tante occasioni
Diciamo io sono il relatore in consiglio d'amministrazione del credo la banca quindi ho la delega sotto del credo che la banca e quindi quando l'uomo del credito viene a parlare in platea si mette in evidenza e diciamo
Non si nasconde diciamo che spesso no ci sia la ricerca della banca perduta nel senso che gli interlocutori vengono un po'meno molto spesso c'è un cambio
Veloce degli interlocutori spesso si parla di gestori
Diciamo che la sua banchetti tradizionalmente arcaica abbiamo il direttore di filiale abbiamo una filiera decentrata sul territorio dove cerchiamo di capire fino a un certo livello quali sono le esigenze degli imprenditori e poi un percorso
Ordinario del credito
Quindi Bay
Intervento importante noi abbiamo destinato un plafond di trenta milioni quindi questo numero con l'impegno deroga me sessanta e quindi
è un impegno importante quindi dove dobbiamo necessariamente stimolare la domanda
Ma non tanto per
Non paga la penale perché strategicamente abbiamo assunto questo impegno per il credo cooperativo di Roma assumere un impegno nel partecipare a un bando di gara e questo genere significa volerla stimolare
In questo altro contesto abbiamo anche aderito ai la
Agli accordi di questo famoso posto per afferra un nome
Dove le cooperative di garanzia quindi le più importante l'ho fatto un accordo con la Regione
E dove l'impresa
Attraverso le cooperative di garanzia possono chiedere finanziamenti
E la cooperativa di garanzia nella mitigazione del rischio di credito garantisce fino al settanta per cento anche qui sono tutte provvidenze che la Regione mette a disposizione per moltiplicare alcune risorse e far sì che l'imprenditore
Possa immaginare nell'ambito del suo progetto di finanziarsi nella maniera giusta
Insieme a questo abbiamo anche fatto di recente la l'accordo per il microcredito garantito dalle mie cc sempre Mediocredito
Diamo assistenza per quanto riguardo tre attività energetiche o quant'altro
Abbiamo aderito penso un po'tutte le banche
Alla moratoria per quanto riguarda le difficoltà dell'impresa perché io ho parlato solo di sviluppo ma le banche hanno anche diciamo sapete un grande problema di tutte le posizioni di cui si parlano incagli e sofferenze
Però abbiamo anche necessità di aiutare le imprese quando per un periodo di tempo a fronte di un progetto devono destinare quelle risorse che servivano per pagare rate di mutuo magari congelarlo lei destinare quelle risorse
Per nuovi investimenti l'accordo ABI
Viaggia un po'su questo livello cioè consentire una moratoria per un periodo di tempo del rimborso dei mutui e consentire magari più ossigeno per quanto riguarda l'attività io sono andato velocissimo perché mi rendo conto che spesso mettendomi da questa parte a volte le domande possono arrivare
Quale il messaggio che voglio lasciare
E chiudo
Diciamo che le cooperativo di Roma negli ultimi sette anni ha registrato una crescita degli impieghi di circa il settanta per cento e quindi diciamo che insieme a tutti i nostri soci l'abbiamo trenta mila soci ho visto qualche socio te nostra banca
Qua dentro quindi sta che la nostra attività un'attività che facciamo compassione
E quindi i soci ci accompagnano abbiamo trenta mila soci trenta mila soci che ognuno nella singola come posso dire la sua peculiarità è una grande ricchezza quindi sono loro i nostri vettori strategici e sono loro che testimoniano diciamo tutti i giorni che questa banca vuole fare il suo ruolo onesto normale semplice
Cosa che è difficile però ecco vi lascio con questa grazie
Grazie dottore grazie del invece è stato assolutamente anche veloce e puntuale interessante
Sì poi comunque sia residuale del dottore e quelle che ci chiede e hanno proceduto una mattinata sono Venza disposizione l'organizzazione ovviamente a disposizione per per inviarle per mandare delle
Io ancora un dieci minuti meri medi volevo prendere per così per fare per tirare qualche conclusione visto che comunque abbiamo parlato di tantissimi temi
Ovviamente sono talmente tanti talmente qualificanti che forse ci vorrebbe molto del tempo ma
Poi peraltro cioè c'è un diciamo c'è un pasto caldo che ci aspetta un figlio tutto sommato
Non non non vorrei rovinare però dirottato volevo ringraziare un po'tutti per
Sia per la vostra presenza perché per me per noi per Mauro comunque questo evento a cui noi crediamo tutti gli anni che tutti gli anni riportiamo la vostra attenzione anche tra virgolette
Comunque
Scorciatoie tra virgolette per per portarvi qua e spero che anche quest'anno sia e possa e si interessa tra l'altro a sessione pomeridiana davvero molto molto interessante quindi
Per chi vuole spero che qualcuno rimanga quant'altro c'erano altre persone che ci raggiungeranno qui all'Hilton
Spero che troviate nel nella nella sessione pomeridiana altri spunti di riflessione sono tematiche diverse da quelle della mattinata proprio perché appunto metto studio alla
E altri scomunica se non ho voluto proporre e propongono questo formato da diversi anni prova anche con l'intento di creare un punto di riferimento punto discussione su tematiche differenti anche se poi
Spente sono collegate perché poi sempre di economia
Sempre di sviluppo dell'impresa e parliamo perché comunque l'impresa e poi al centro del dell'attenzione
Anche le professioniste un pochettino lo siamo prima la senatrice ne parlava
Se c'è questa iniziativa della Commissione che ha voluto fortemente la Commissione UPEA entrato voluto fortemente Antonio Tajani che
Ci raggiunge più tardi quando era Commissario l'industria e che
E il Governo e le Regioni stanno portando avanti perché gli imprenditori seri si saranno finalmente beneficiari dopo tantissimo programmazione che ne non lo siamo mai stati no
Se la Commissione
Però ecco c'è questa opportunità nuova e diversa molto molto interessante per il mondo le professioni ne parlo perché alcuni qui sala sono professionisti
E quindi anche loro potranno godere di d'delle provvidenze del del della Commissione
Io volevo fare ancora qualche o una brevissima presentazione ovviamente va bene diciamo di realtà molto lunga ma volevo soltanto soffermarmi su qualche slide
Solo per diciamo per lanciare tanto qualche messaggio positivo perché poi di cose negative ne parliamo fin troppo tutti quanti e quindi direi che
Io mi prendo cinque dieci minuti soltanto per darvi qualche numero sulla vecchia programmazione e sulla nuova e per dirvi sostanzialmente
Che i fondi
Ecco ci qua va bene la presentazione chilometrica ma
Vado velocemente alle slide più importanti
Chiudiamo stiamo chiudendo rimessa time tredici Carola stamattina ci dice a cento milioni di euro ancora di impegnare per la regina da spendere perdonate riferite sono già stati impegnati ma
Devono essere erogati entro fine anno per la Regione Lazio
Questa era la vecchia programmazione come vedete l'unico dato interessanti per sono due dati importanti interessanti
Leale della competitività cioè tutto Centro-Nord d'Italia e le aree del sud che sono quella convergenza su cui
In passato e ancora oggi sono concentrati la maggior parte dei fondi quindi
Ricordiamoci veramente qui oggi ne avevamo presenti in Regione Lazio Regione Umbria ma ahimè
Anche correttamente visto che comunque il PIL pro capite delle regioni del sud
Sono al di sotto la media europea sotto quindi godono di dice ti molto maggiori ecco come vedete la vecchia programmazione
Era legata alle quattro regioni del sud a cui si aggiungono con la nuova programmazione la Basilicata e la Sardegna
Nel passato partivamo da un quadro complessivo di fondi strutturali fondi europei e di cofinanziamento nazionale che nel due mila sette valeva sessanta miliardi di Euro
I sessanta miliardi di euro sono diventati nel corso
Scorro velocemente quarantotto miliardi perché perché
Del due mila undici proprio diciamo nel punto apicale la crisi internazionale tutti quasi tutti gli Stati hanno rinegoziato con la Commissione europea
L'abbattimento del cofinanziamento nazionale che è passato da un per l'Italia da uno a uno A uno e zero cinquanta quindi
Quei quei sessanta miliardi di euro sono di fatto diventati per l'effetto ripeto del mancati una parte di mancata cofinanziamento da parte del
Dello Stato italiano quarantotto miliardi di euro
I quarantotto sono scesi ancora ma comunque sono parliamo di un
Diciamo di una somma di di di fondi a disposizione del sistema in prese e anche il sistema del degli enti locali perché no ma ricordiamoci sempre che questi fondi vanno in gran parte alle imprese ma in gran parte sono allocati nello sviluppo del del nostro territorio nazionale
Dal porti aeroporti dalle strade e autostrade alle rete metropolitana e quant'altro ecco questo era il vecchio il vecchio quadro
Vecchio perché in realtà nel giro di un mese e mezzo si andrà a concludere
Anche se poi ovviamente l'iter ancora molto più lungo la diciamo che sono tecnica le dighe non interessava cowboy interessano francamente poco Leo
Di questi quarantotto miliardi otto miliardi sono ancora da spendere sono ancora da
Sono stati impegnati ma sono ancora da erogare dovrebbero essere i mezzi nel sistema da qui a fine di quest'anno
Andiamo avanti velocemente con questi qua sono i dati due mila e quindici come vedete ovviamente ecco il targhette della Commissione europea e del cento per cento avevamo un target ottobre l'ottantanove per cento i dati non sono ancora disponibili speriamo
Che che che esse che che siano buoni ecco questa è la
Spesa certificata la Commissione opera come vedete l'Italia la Commissione opera come vedete come sempre accade e speriamo che questa volta non accadrà ma
Diciamo il perché i primi due anni sono già stati diciamo
Sono stati non impegnati tra virgolette
Ma come vedete ecco il il diciamo la la la curva è molto chiara e quindi c'è un'accelerazione costante negli ultimi anni di spesa certificata sui fondi strutturali i primi due anni
Due mila sette due mila otto in questo caso due mila quattordici mila e quindi ci sono di fatto sempre per l'Italia non solo per l'Italia devo dire ma comunque per l'Italia in particolare sono sempre anni dove
Non ci sono spese anche perché come ci dicevano questa mattina l'approvazione di piani
Devo dire regione umbre Regione Lazio
Tutto sommato poco promosse almeno per l'approvazione dei
Dei piani ma tenete presente che di tutti i piani regionali la Campania ancora non ha il fondo Rogoli sviluppo regionale approvato e praticamente il tutti i PSR salvo cinque ad oggi non sono ancora provati questo chiaramente causa
Oggettivamente che a causa dei grandissimi ritardi
Vado vado vado avanti con la programmazione percorrere con la presentazione ecco questa invece è la programmazione due mila quattordici mila e venti anche qui i dati sono praticamente
Analoghi a quelli precedenti
L'Italia anzi per certi versi migliora perché nella vecchia programmazione noi eravamo il terzo percettore di fondi strutturali dopo la Polonia e la Spagna
In questa programmazione siamo i secondi perché abbiamo travet superato la Spagna
è un dato positivo perché ovviamente le risorse a disposizione delle imprese sono maggiori è andato anche negativo per certi versi vuol dire che comunque il PIL pro capite italiano purtroppo sceso perché questi poi
Ricorda disabili fondi strutturali vengono erogati vengono distribuiti tra virgolette soprattutto in base al PIL pro capite ci sono una serie di altre considerazione veramente BA il dato fondamentale il PIL pro capite e questo purtroppo soprattutto reale della convergenza
è addirittura sceso
Questo è il quadro finanziario pluriennale cioè i fondi strutturali sono quelli che vengono gestiti dai vari sta dai dei ventotto Stati membri dell'euro PEA
Ma a monte c'è un quadro finanziario pluriennale che la Commissione europea farà e che ovviamente viene finanziato con le tasse di tutti noi con le tasse in uno dei cittadini
Che vale mille miliardi di euro dettero sette sono cifre ragguardevoli mille miliardi di euro fondamentalmente l'un per cento del PIL orientativamente l'un per cento del PIL
De dell'eurozona quindi tenete presente che quello di cui parliamo questa mattina aveva in maniera ovviamente
Diciamo in piccola in piccola parte ma come stiamo parlando di un sistema e di agevolazioni che vale l'un per cento del PIL pro capite
A livello a livello a livello comunitario
Di questo circa il trentadue trentatré per cento circa trecentoventi miliardi di euro è la fetta di fondi strutturali cioè i fondi che ogni Stato membro gestisce tenete presente che la la Polonia vale ottanta miliardi di fondi strutturali
L'Italia ne vale trenta cui poi si fanno ad assommare il cofinanziamento nazionale quindi parliamo comunque di
Somme veramente ingenti
Ed ecco perché e vengo a chiudere se no poi parlerei per ore
Il sicuramente poi vi annoio ed ecco perché una considerazione e riprendo un po'le cose o se questa mattina anche della senatrice Bonfrisco ed ecco perché poi sostanzialmente quello che
Vorrei dire che
Il sistema no
Al sistema non mancano i soldi cioè idee il denaro per il sostentamento delle imprese
Sicuramente no non manca fondamentalmente quello che manca è un sistema che dovrebbe essere speriamo che almeno questa programmazione sia o no più in linea con quelle che sono le attese
Perché spesso e volentieri appunto le imprese venga vanno a a proporre progetti dove non c'è finanza e in realtà come come come come come cerchiamo di dimostrare anche queste poche Sly della finanza in realtà c'è
A fianco delle imprese ce la Commissione europea che ha delle regole e più chiare più certe di tempi molto più belli e una programmazione costante
Presente ad esempio su dove le pagine quindici ma come si europea ha già concluso tutto la tornata di Horizon legato ai progetti di ricerca doveva tacere quindici adesso sta partendo per la promozione di unire quindici dividesse due due mila sedici e diciassette
Quindi abbiamo tutto il fronte comunitario abbiamo tutto il fronte regionale abbiamo tutto il fronte ministeriale stamattina purtroppo Giancarlo non è potuto venire però ad esempio in Italia
Comunque trarrete partita perché al contratto di sviluppo al bando brevetti al bando che a parte il tredici gennaio quelle per
Per i giovani imprenditori
Insomma gli strumenti francamente non mancano quello che manca una sinergia tra
Enti locali in prese anche professionisti
Perché questo manca spesso e volentieri
E e e e manca anche proprio diciamo un una sorta di coordinamento nazionale che c'è sulla carta che prudente presenti ieri non c'è mai stato
Quanti prese aspetto di bandi del MIUR in questa sala e sappiamo che partiranno ma proponente non prima della primavera
Quindi diciamo
Io lancio diciamo un sicuramente un un un segnale positivo perché comunque siamo al all'inizio una programmazione l'Europa già partita le Regioni come vedete ci dimostrano anche di avere funzionari qualificati capaci
E e non è sempre scontato
Ecco questa sinergia tra in prese
Cittadini enti locali enti nazionali ed enti sovranazionali
No su questo siccome dobbiamo lavorare ancora molto e questo sicuramente è uno dei veramente uno dei punti più
Dolenti sotto questo sistema che
Come vedete gestisce masticare enormi l'Italia anche questa e anche questa programmazione a è il secondo percettore di fondi strutturali
Che però deve far suoi enti di più ed è anche grazie a questi momenti che ne cerchiamo anche con
Con Mauro di creare un po'di sinergia non sempre ci riusciamo però comunque questo è uno degli intenti nel se nel nel mettere a disposizione un pochino aule mette a disposizione soprattutto momenti di confronto di crescita
Che possono essere sicuramente a sostegno a supporto di tutti quanti noi perché ricordo sempre questi sono soldi nostri sono soldi dei cittadini dei cinquecento milioni
I cittadini europei ed è troppo importante perderli in un momento di crisi che
Comunque da cui probabilmente forse stiamo uscendo ma che comunque come appunto ci diceva che la senatrice come tutti sappiamo una crisi probabilmente di sistema che quindi si protrarrà in tutti questi anni grazie e buon pranzo e a presto a dopo al dopo grazie
Qualche informazione scusate qualche informazione allora interrompiamo un attimo chiaramente i lavori per un dinner lancia
Che come indicazione dovete percorre tutto il corridoio e nella sala San Pietro in fondo l'altro corridoio per chi era l'altra hanno e la sala dove l'altr'anno abbiamo fatto il convegno
E sarà un dinner lance quindi un assaggio di prodotti del portale unica Italia quindi delle aziende aderenti
A questo portale che abbiamo lanciato per le eccellenze italiane che ha visto fra due anni fa acqua alla prima presentazione oggi è ormai on line sta cominciando a operare
Quindi terminato poi questo dinner lance torniamo torniamo cui per
Prendere il caffè e poi alle tre iniziamo con Fuda sia un voglio ringraziare le aziende che dei guide queste reti prodotti
Che sono le antiche cascine in Renault Cino le Macarie salentine e leggi frutta secca il latte di Nepi
Cantina fratelli tardi e l'azienda dolci amaro col marchio papà
Grazie a dopo
Jacques come Giacomelli
Ci ha Comelli prego
Ci vuole raggiungere per cortesia
Non fate silenzio improvvisamente che mi sento solo
Io cercavo solamente il Presidente Giacomelli che ho salutato poc'anzi
E dato che
Il leader della maggiore Rete
Di associazioni di difesa dei diritti del consumatore
Come dire non possiamo iniziare senza di lui perché iniziare senza il consumatore
Renderebbe questo convegno inutile
Ma
Ma
Adesso arriverà
Allora
Intanto
Mi auguro che avete preso il caffè
E quindi siete svegli
Perseguire un dibattito che ci auguriamo
Sia poco formale poco noioso
Perché essere formali e noiosi in un tema come il Food quasi un controsenso nel senso
Che
Noi mangiamo tutti i giorni
Due anche tre volte al giorno perché siamo una società opulenta e ricca quindi ci possiamo permettere il lusso di mangiare più volte al giorno di mangiare molto
E da un po'di tempo a questa parte
Cioè diciamo una tendenza nuova nei consumatori che è quella di cercare di mangiare anche bene
E cioè in modo consapevole
Sarà non so se sarà criptato vai sono quello che ma insomma per rimanda a un ristorante ci informiamo se in quel ristorante si mangia bene
Se si mangiano delle cose nuove perché siamo alla ricerca di nuove esperienze vero come dire abbiamo una
Tendenza nuova nella
Nostra società
Che è frutto
Questa è una mia opinione personale è frutto di otto anni di recessione
Siamo diventati più poveri nel senso che il valore del danaro che abbiamo in tasca e diminuito
Abbiamo sofferto una lunga crisi come mai avevamo conosciuto in questi
In questi decenni recenti
E questo ha come dire fatto nascere
Indurvi la consapevolezza di avere due diritti non negoziabili
Il primo diritto il diritto alla salute cioè abbiamo capito
Una cosa antica
Una cosa di cui
Renzo Gattegna ci parlerà talmente antica che risale a un qualche migliaia di anni fa
E cioè che il cibo ha a che vedere direttamente col ogni singolo organo del nostro corpo
E quindi abbiamo capito che mangiare
Non me solo un
Attitudine ad alimentarsi
E un'attitudine a garantire la nostra salute
Mangiare bene vuol dire stare bene
Questo lo abbiamo capito
E abbiamo capito che questo non è negoziabile quindi al di là di tutti i trattati sulla sicurezza alimentare
Abbiamo capito che
Il cibo può essere un come dire un vantaggio per la nostra vita quotidiana o può a recarci un danno dipende da ciò che scegliamo
Eccome lo mangiamo come lo confezioniamo come mettiamo insieme i diversi cibi
Niente a che vedere con le Chieti
Le diede sono come dire più che altro al mio modo di vedere una tendenza una molta una roba che fa piacere a Tizio piuttosto che a Caio
Altro è l'educazione alimentare cioè la conoscenza il sapere
Io mai metto insieme la carne e il pane mangio un piatto di spaghetti e la frutta cosa mangio prima cosa mangio dopo cosa metto insieme nello stesso pasto e questo che determina
La condizione di benessere del nostro corpo e l'altro diritto non negoziabile
è il valore del cibo
Non siamo più disposti
O meglio molti consumatori ormai la stragrande maggioranza non sono più disposti a andare al sabato in un centro commerciale e a riempire il carrello di qualsiasi cosa
Lo dicono i centri studi alla grande distribuzione non c'è più il valore dello scontrino ma il numero degli scontrini
Perché il consumatore va più volte a comprare i ciò che vuole mangiare non ci va una volta sola e compra tutto e la metà la butta perché poi ho scoperto che non gli serve
Perché
A a
Come dire cresciuto la consapevolezza del valore del frutto del nostro lavoro
Se io lavoro guadagno dei danari prima di spendere quei danari ci penso due volte
E penso bene a cosa compra ragiona il magistrato Guariniello a Torino
Che indica poi vedremo la finalità e ai il risultato di quell'inchiesta ma indica che sette aziende note
Dei marchi di confezionamento dell'olio in Italia
Carapelli Bertolli Sasso e quant'altri
Hanno fatto una frode in commercio che vuol dire vuol dire che
Dice il magistrato hanno fatto pagare al consumatore un prezzo che non corrisponde al valore del prodotto
Se io metto nella bottiglia dell'olio d'oliva e poi me lo prendo come extra vergine attribuisco un valore commerciale all'ex lege diverso all'olio d'oliva è e quindi
Come dire è chiaro che come dice il magistrato si configura una frode in commercio questore oggi
Insopportabile per il consumatore il consumatore vuole essere certo che ciò compra ha un valore a quel volo ore corrisponde il suo pagare lo scontrino alla Cassa
In questi giorni avrete letto sui giornali da parte le notizie tragiche di questi giorni ultimi
Le manifestazioni esempio dei produttori di latte del nostro Paese che una volta manifestavano
Per le cosiddette quote latte
E questa volta hanno manifestato per il prezzo del latte
E vedete la differenza
Qualche anno fa quando diciamo così della recessione non aveva colpito l'economia del nostro Paese
Si protestava per le quote cioè quanto si poteva produrre
Oggi quegli agricoltori gli stessi probabilmente scendono in piazza e rivendicano un prezzo del latte
E perché è accaduto questo
E
Lo stesso discorso vale per l'olio vale per la carne vale per qualsiasi
Alimento
E la frutto diciamo così della globalizzazione dei mercati se io compro un prosciutto fatto in Germania in Sassonia
Come ci ha informato reporter qualche tempo fa anzi una presa diretta
Di Iacona qualche tempo fa M certo quel prosciutto di quel maiale a un prezzo e un valore diverso da un maiale e da un prosciutto fatto nella provincia italiana
Lo stesso dicasi per il latte è certo che se la multinazionale che deve confezionare quel formaggio compra un latte che so io in Russia piuttosto che in Canada e lo paga quel prezzo e poi dice ancora al all'agricoltore italiano B
Oltre otto unità di lo stesso prezzo io compro quello
Eh già ma al produttore italiano fare l'appello quel prezzo non ci riesce perché la nostra è un'altra economia diversa
E allora come difendiamo l'interesse del nostro prodotto della nostra economia dei prodotti della nostra agricoltura e il tema di grande attualità che riguarda anche questo il consumatore
è perché una cosa è fare il formaggio latte in polvere
Cosa diversa fare un formaggio con il latte da Val Padana
Grazie già commessi
Solida figura
Beh ma come tutti i consumatori abbiamo sempre un momentino dopo
Ecco questi temi queste questioni questi problemi che sono
Credo di grandissima attualità li abbiamo scelti per
Avere un confronto oggi pomeriggio
L'abbiamo scelti parlo di Bigas molla cioè di questo appuntamento che ogni anno abbiamo qui all'Hilton
Per parlare dei temi della gastronomia italiana della grande distribuzione della del rapporto fra cibo il consumatore del commercio del cibo cioè di tutti questi temi di cui ci occupiamo danni
E di cui Mauro Lori come dire conduce
In modo
Un po'ironico quotidianamente e danni questa questa battaglia perché è una battaglia una battaglia culturale innanzitutto è una battaglia civile
Del che si traduce in numeri in dati in studi in organizzazione in influenzare i
Positivamente il lavoro dell'impresa nel consigliare alle imprese sia di produzioni che di distribuzione
Qual è il terreno di una collaborazione che abbia come scopo principale come finalità prima quella della garanzia dei diritti del consumatore perché da lì
Che tutto nasce tutto finisce e quindi
A Mauro e che affiderei innanzitutto l'apertura di questa discussione per dirci cosa BT ha svolto in questo anno trascorso dall'ultimo appuntamento ha maturato nel suo lavoro
Grazie Giampaolo grazie per le parole dell'eroismo meno male che ci sono poi anche gente come teche poi
Aiuta ad andare avanti e a stimolare continuamente questo percorso
Io
Abbiamo voluto fu taxi e non più forza alle idee
Perché segue un percorso segue un percorso che negli ultimi due anni ha visto prima nella sesta edizione parlare di restar del sistema e quindi
Lui attivare il sistema e nell'edizione passata parlare dell'internazionalizzazione come possibilità di
Pensavamo
Ancora dentro la crisi
Quest'anno dopo che il mese l'agricoltura a enunciato la Futa Carter abbiamo pensato di fare la fu Dexia una
Che cosa vuol dire vuol dire cercare di dare dopo questa analisi gli strumenti alla PMI italiane a per crescere cercare dagli mercato analizzare insieme come quest'anno è stato fatto
Tutte le nuove vie che ci hanno portato poi oggi a vedere un quadro diverso per la distribuzione dei prodotti della PMI
Quindi il quadro economico è sicuramente in ripresa
Siamo tornati però i livelli di consumo degli anni Settanta
Lo scenario è molto diverso dai livelli pre-crisi abbiamo perso circa centoventidue miliardi quarantasette in
Risparmi e settantacinque l'abbiamo persi minor consumi
E sicuramente
Abbiamo un'Italia sicuramente a due velocità le aziende io ricordo alcuni miei clienti che qualche anno fa anche prima della crisi dicevano fermiamoci per ripartire
Fermiamoci per ripartire hanno patrimonializzato sono stati attenti a tutta una serie di fenomeni e quindi si sono irrobustiti
E hanno oggi lì guardato la crisi in maniera diversa anche se
Tutti
Stanno cercando di fare economia direzionali pensare di guardare tutti quegli elementi per riprendere il cammino di di crescita
Chiaramente dicevo i consumi sono tornati agli anni Settanta e non credo che questa crisi stamattina la Bonfrisco
Ce lo ha detto c'è una crisi di sistema
è una crisi che ancora ci vedrà impegnati credo che in questo momento abbiamo un Unali ad ottimismo ma niente di più
Quindi diceva un piccolo sentiero che per ritornare autostrada impiegherà degli anni in un modello di sviluppo in continua trattamento in grado di autosostenersi se non su fattori occasionali
Troveremo all'improvviso la via
Però sicuramente in questo momento ancora ci sono tanti tentativi tante valutazioni
Un modello che continuerà a vedere attori trainanti quelle forze produttive virtuose ed attenta i cambiamenti in atto sforzandosi di anticiparli per dominare lì
Il tessuto delle PMI che calcolate rappresenta al novantasette per cento del della attività produttiva italiana è quello che ha subito i maggiori contraccolpi
Oggi sicuramente siamo in un circolo anonimo caratterizzato da alcuni focolai all'orizzonte
Nel mercato interno ovviamente abbiamo lo spettro quest'altra hanno dall'aumento dell'IVA per esempio a livello internazionale i fattori farne individuati in tante altre situazioni
Quale anche il differenziale euro-dollaro che in questo momento è favorevole non aiutato completamente all'export perché perché tutto è stato poi abbattuto da altri fattori congiungerà congiunturali
Il fenomeno greco l'embargo russo
Per la situazione Ucraina dove poi la soluzione per le nostre
Forse commerciali in Russia sono quelle di andare a costruire un prodotto italiano latte con latte italiano magari formaggi
L'altro ieri sentivo il direttore dell'ICE a Mosca e mi diceva perché non facciamo un Bigas molla
Questa fu Dexia un anno la portiamo anche a Mosca perché c'era un gran bisogno prodotto è vero
C'è grande richiesta ma poi alla fine lo blocchiamo e prende altre strade
Chiaramente il problema cinese dei Paesi emergenti altro problema
Sapete bene che la Cina ha avuto l'involuzione
Su questo scenario per le PMI italiane che rappresentano novantasette per cento al settore produttivo nazionale sono difficile interpretazione quindi le politiche di sviluppo e nel settore food della situazione e per lo più similare ad altri comparti
Però come diceva prima Giampaolo localismo tradizione qualità salute
Che sono interpretate da molte delle aziende che noi in quest'anno abbiamo abbiamo conosciuto
Con cui abbiamo parlato mi fanno ben sperare perché questa è la chiave per andare avanti
E il portale unica Italia che di cui prima avete ed è costato al CUN i prodotti
A
Identificate in quest'anno circa sessanta mila aziende che rappresento l'unicità delle nostre produzioni e chiede in tifi grano tali valori
Che superano come diceva prima Giampaoli valori dell'IGP del DOP che comunque sono importanti ma oggi si stanno
Affacciando
Altre valutazioni che poi sentiremo anche da parte del consumatore
Ma queste puro oggi trovandosi parlo delle PMI ovviamente furto d'oggi trovandosi in una congiuntura favorevole al loro sviluppo dettato dalla fine del gigantismo
E dal ritorno all'attenzione alla con sorpresa dall'acquisto hanno bisogno di mercato
Oggi in termini di sviluppo commerciale non si può più essere legati agli schemi tradizionali della CTO
Che comunque nel caso di alcuni insegne si rivela un senso di responsabilità nei confronti della filiera
E di volontà di identificare nuove sinergie per la vendita dei prodotti nel pieno rispetto dei ruoli
In una situazione di economia così stabile le imprese devono essere preparate righi guidate ad intercettare nuovi canali distributivi
Cercando forme aggregative di appartenenza che ricalchino i modelli dei gruppi d'acquisto nati negli anni Sessanta
Negli anni Sessanta sono nati per esempio i primi due gruppi distributivi italiani coppe con ANTA erano gruppi d'acquisto che si sono uniti insieme per comprare insieme
Oggi queste sinergie non si ritrovano in gruppi di merceologia identiche
Ma anche a chiaramente una reale governance allo sviluppo
Questo sarà possibile quindi creando sinergie spontanei sfruttando gli strumenti di comunicazione su Marte e social oggi a disposizione
Che rapidamente riescono a tradurre in dati i desiderata del consumatore che sempre più padrone dei destini del prodotto
Oggi il consumatore alla ricerca di salubrità e naturalità
Porta avanti un Carrel
L'ho molti etico ma frugale
Con un'attenzione al benessere che contiene meno prodotti di base ma più qualità e più servizio
Così come è cambiato il carrello si è modificato anche l'approccio al prodotto e la lettura dell'etichetta
Sappiamo bene chi lavora da tanti anni su un settore che negli anni Ottanta non avevamo le scadenze sui prodotti
Piano piano poi abbiamo visto l'ingresso del peso netto oggi sempre di più la lettura dell'etichetta basilare per acquistare il prodotto
Un altro dato
Questa ricerca di benessere si traduce nella crescita del cinque per cento del carrello del lusso che conferma l'attenzione alla qualità del prodotto alle materie prime I processi di lavorazione alle certificazioni
Determinando una crescita degli acquisti per i prodotti ad elevato valore unitario
Il B.O. è un punto di riferimento degli stili alimentari consolidati siamo i primi in Europa nel consumo di prodotti bio Etegan
Un consumatore su dieci compra avvio un consumatore su cinquanta compra vegan con un fatturato che vale oggi il due virgola cinque per cento delle vendite
Frutta e verdura sfuse crescono di oltre il quattro per cento qualcheduno in sala sorride era che
Lavora la frutta già prima lo vedevo con un sorriso
In questo senso è importante rilevare che il quarantacinque per cento degli italiani comunque dichiara di seguire uno stile alimentare
Un dato che riguarda soprattutto i giovani e le donne di tutte le età io quando ho letto questo lo dico ma i giovani e perché le donne
Perché le donne sono comunque di tutte le età più attenti altro sito alimentare
Rappresentano quindi le componenti più dinamiche della società
Allora diciamo vivere sanno vivere meglio
La bellezza con la meditazione il relax con il buon cibo questo lo vediamo nel turismo lo vediamo negli agriturismi che crescono lo vediamo in tutta una serie di fattori legati a questo
Ma il buon cibo c'è sempre
Maggior bene quindi per sentirsi meglio
Un principio cardine che guida le scelte d'acquisto e non solo
è una filosofia trasversale che abbraccia tutti campi del benessere personale in cui la buona tavola diventa l'elemento di congiunzione
Una speciale attenzione i prodotti locali freschi ed il ricorso la filiera corta scorta si coniugano infatti con processi di riscoperta delle specialità delle tradizioni e delle culture locali
Elementi chiavi che accompagnano speciali forme di turismo mobilità e distribuzione
Siamo quindi in presenza di un consumatore che cerca rassicurazione
Tradizione riconoscibilità appartenenza condivisione facilità di lettura delle offerte
Un consumatore cosciente che sa che il prezzo non può essere più frutto di speculazione o sotterfugio di marketing
Ma quello della capacità organizzativa del distributore nell'accorciare le filiere razionalizzare i fattori logistici e comunicare la sostanza e non un'immagine
Dicevo prima rassicurazione fenomeno di Papa Francesco che proclama l'essenzialità e del rispetto e
E dico io perché ne ho cognizione per primo lo applica
Non è come fai quel che il prete dice e poi non quel prete fa in questo senso va Francesco sta applicando e quindi per primo sta dimostrando che alcuni concetti devono essere portati avanti per salutarci
Nell'ultima enciclica sulla cura della casa comune programma l'idea di un futuro all'insegna di una maggiore sostenibilità
Del consumo consapevole dell'attenzione all'ambiente
E pensare che grazie a questa filosofia è l'unico fra i leader politici e non ad avere un Consiglio un consenso di nove su dieci
Praticamente il cento per cento la crisi ha spazzato via sogni e certezze oggi la fiducia viene riposta nella famiglia nella Rete sono gli unici due elementi
Che si rivela si rivelano tali
Luoghi di condivisione ed informazione cuscinetto di salvataggio tanto nel vissuto conti di quotidiano quanto nelle emergenze
Un esempio nella tentano di Parigi dell'altro ieri pensate che la funzione di Facebook essa veti check che è stata inserita ha visto impegnati quattro virgola uno milioni di persone
E è andata su trecentosessanta milioni di altre persone che hanno guardate condiviso era la ricerca praticamente delle persone scomparse o comunque che si volevano ritrovare
La stessa funzione di servizio che è stata assolta da Twitter collassa Gal porte un flirt sapete a salvarlo tantissime persone che poi sono rimaste a dormire nei luoghi lì vicino
Lascio tanto che ad esempio
Fa parte ormai
Allora sono dati inconfutabili che come il fenomeno dei social network di internet sia centrale nella vita del consumatore
E che calato nel campo del food sta diventando importante in termini di ricerca di informazioni di interazione
E di acquisto
L'interazione con nuove tecnologie la socialità investe anche il campo della distribuzione
Dovremo evidente dividi ordine on line le promozioni ad hoc collegate alla carta file edili l'esperienza di Esselunga
E le operazioni di ingaggio mente sui social network si apre quindi una nuova finestra il rapporto nuove tecnologie e distribuzione difatti nel vissuto dei consumatori il punto vendita rimane centrale ma deve diventare Smart
Le innovazioni che appaiono maggiormente richieste sono quelle che semplificano il processo d'acquisto nell'ambito del punto vendita buoni sconti digitali shopping liste virtuali più informazioni ci digitali
Devine se da usi io alla scelta
è importante un dato importante rilevare che un terzo degli italiani sono disposti a fornire
Più informazioni personali in cambio di offerte più mirate e più vantaggiosa
Un dato importante per la conoscenza del consumatore per la definizione di strategie di promozione del prodotto delle PMI
Da utilizzare come elemento di di rigenerazione del sistema distributivo soprattutto traducendo lo in ambito e-commerce
In Italia il grosso Eric rappresenta ancora l'un per cento però ci sono altri Paesi tipo l'Inghilterra che cominciano ad arrivare a cifre a due numeri
E dobbiamo osservare comunque tre macro tendenze che diventeranno poi nel tempo sicuramente
Luoghi di distribuzione
Sono le prenotazioni
C'è un gran fermento insidiata avrà la propria azione diretta e offerte istantanee per servizi
Diverse sono le start-up del settore che oltretutto sono già acquistate moltissime sono italiane vediamo pizza BO ci bando
Poi c'è l'alto la la seconda via quella più tradizionale diciamo che l'e-commerce all'e-commerce
Un settore che inizia ad entrare in fermento anche se in Italia ancora appunto come dicevo non siamo reattivi come il Regno Unito
Quindi ci sono le esperienze di cortesia ci sono le esperienze dicesse dovunque le verdure del mio orto e sulla nuova frontiera del freschissimo abbiamo uno spin-off del gruppo motivo sul primo taglio
Che è focalizzato appunto sul fresco e sul freschissimo
In questo sappiamo bene che i big quale Bay e Amazon sono partiti a Milano con la consegna in un'ora e e Bay ha tolto le commissioni sui prodotti alimentari
Poi c'è la sharing economico
La condivisione dei venti a casa propria un qualsiasi location privata in cui gli stessi utenti diventano ristoratori per una notte come la comunità disegniamo
Queste tendenze dimostrano come la nascita di sinergia spontanee tra la socialità dei social network e l'interpretazione dei nuovi desiderata del consumatore nelle varie forme distributive del prodotto
Possa rappresentare il futuro della promozione delle PMI
E questo connubio deve poter coinvolgere anche il mondo della ristorazione in cui l'esperienza culinaria legata al prodotto non si esaurisce nella semplicità scelta del menù
Ma diventa una proprio una vera e propria esperienza sensoriale culturale e d'acquisto
Italy
In questo senso rappresenta lo spartiacque ed è il primo che ha costruito intorno al prodotto italiano diventando sinonimo di made in Italy un sistema di relazioni tra cultura ristorazione e distribuzione
Questa nuova interpretazione focalizzata sul prodotto aperto uno scenario in cui sono fiorite
Pescherie che di sera si trasformano in ristorazione tematica organizzazione di eventi culturali all'interno dei ristoranti eventi degustazioni su specifici prodotti
Vendita dei prodotti base utilizzate nella preparazione dei piatti
A questo vorrei agganciare poi il ritorno un po'al tradizionale alla rassicurazione del tradizionale questo quindi ai mercati rionali italiani è una realtà fatta di mille
Situazioni da Ballarò in Sicilia a Milano
E oggi i mercati hanno o sicuramente una nuova vita dare interpretare perché luoghi importanti della tradizione e quindi da dove possono interpretare quelle parole magiche che abbiamo detto prima
Quindi dovranno cogliere questa nuova frontiera già ci sono dei segnali in questo vediamo il mercato Centrale di Firenze che sia ristrutturato ma ancora di più il mercato metropolitano di Milano
Dove la voglia di frequentare i luoghi della tradizione si evolve non solo in sistemi di acquisto del prodotto e di ristorazione ma anche momenti di condivisione intrattenimento che vanno in tutte le ore del giorno
Al di là delle esperienze che stiamo vivendo in diverse città italiane purtroppo devo rilevare rilevare perché mi è cara abile in questa città ha che Roma avendo una grandissima tradizione Mercatale calcolate più di centotrentacinque mercati
Non è riuscita ancora ad evolvere il sistema
Avendo anche posizioni di pregio che potrebbero essere interpretate dare vita a questa nuova via
Ci possono essere altre vie di sviluppo in questi grandi contenitori che ancora rappresenta una grossa fetta di fatturato soprattutto per il prodotto fresco è freschissimo che ormai la nuova frontiera
In questo canale le PMI con piccoli investimenti potranno intraprendere un percorso di sviluppo commerciale sotto formula di franchising o di gestione diretta
Siamo allo studio di sistemi li possiamo chiamare Cornara li possiamo chiamare box ma si possono individuare in qualsiasi in qualsiasi soluzione molto piccola con investimenti molto bassi
Che permettono comunque al prodotto di uscire di accorciare la filiera e dia vere coordinamenti di prodotto avete assaggiato prima
Dei feriti meravigliosi che lo share fratelli storna richiesto pur se
E poi sentirete questa esperienza e vi abbiamo fatti degustare co del passito
Di solito magari ci sono studi che bollicine oppure fritti e bollicine al mercato quindi ci sono altre realtà della nostra tradizione della nostra cucina di pesce possono agire migliorare
La vendibilità di alcuni prodotti
Si apre quindi un grande scenario
Che in questo momento sono molto contento di condividere con i relatori che insieme all'amico Sodano
E al suo prezioso contributo abbiamo costruito e che sicuramente compongono bene il Palazzo delle di quello che vogliamo dire per dare poi vita a questa fu Dax E.ON per quel poco che noi potremmo contribuire
Quindi questi attori e l'Inter pesi ci dovranno aiutare in questa evoluzione che sta avendo l'intera filiera agroalimentare nel mercato interno
E quindi vogliamo tutto questo offrirlo come Osservatorio di Bigas mollato
Nel mercato interno quindi c'è spazio
Per le imprese virtuose capace di interpretare il vero made in Italy e che possono avvicinare anche uno sviluppo scenari più lontani seguendo logiche Inter filiera diverse da quelle perseguite di matrice
Istituzionale EU individuale
In questo senso il richiamo più forte i primi due attori della distribuzione italiana
Che già con le loro premium price hanno sviluppato nuovi percorsi di promozione del made in Italy e che grazie a loro grande cultura nella distribuzione potrebbero dare un grande slancio alle imprese locali in campo internazionale
Lo scenario che si profila passa quindi dalle interrelazione spontanea tra imprese distribuzione Scheffer
In quanto interprete il prodotto e quindi motori della ristorazione
Che attraverso internet e i soci al Media possono trovare nuove modalità di ingaggio il coinvolgimento del consumatore a cui abbinare promozioni studiate su misura e sistemi di pagamento sicuri e veloci e da questi elementi che si sviluppa la Food ex signor un sistema integrato per lo sviluppo che coinvolgendo sapientemente tutti gli attori della filiera può favorire lo sviluppo delle imprese grazie
Mauro l'OIM gli amici di metodo se l'hanno fatto in questo anno un grande lavoro perché
Arrivare a una definizione dello scenario attuale come affatto Mauro lo in questo momento
Costituisce un punto di riferimento da cui ripartire
Cioè le analisi che abbiamo fatto in negli anni trascorsi che riguardavano
Questa tematica ma in relazione a una difficoltà che era quella dettata dalla crisi economica chi aveva investito il nostro Paese
Ci aveva fatto ipotizzare
Come dire scenari futuri quelli che sarebbero venuti
Probabilmente tutti diversi da quelli che oggi abbiamo
Analizzato nella relazione di Mauro noi
Oggi questa condizione chiamiamola così
Del rapporto fra consumatore cibo in sua distribuzione e commercializzazione
Ha assunto caratteri totalmente nuovi rispetto
Alla tradizione diciamo così a quello che abbiamo saputo che abbiamo conosciuto
C'è un testo quello che la relazione di Ivano Giacomelli all'ultimo congresso dell'associazione dei consumatori che lui presiede che avendone seguito i lavori mi ha colpito
E cioè la consapevolezza del cambiamento
Del consumatore cioè il consumatore
Il cittadino italiano
Che qualche anno fa aveva nei confronti delle offerte che gli vanno fatte dal mercato un certo tipo di atteggiamento ad esempio
Una
Possiamo dire subalternità rispetto ai messaggi del marketing della pubblicità
Il cambiamento che ha fatto dire ad una
Associazione di consumatori come codici
Che oggi il problema che si pone non è più quello della
Difesa dei diritti del consumatore
Ma di una politica del consumatore nel senso che
Il consumatore è venuto assumendo nella crisi una atteggiamento attivo
è così
Si funzione sono io che
Pensando
Prendendo un po'la battuta arrivo ritardo ma diciamo una simpatica battuta che io ripeto perché
Anche le associazioni dei consumatori
Nostra curva
Sono arrivati un po'in ritardo nel comprendere
Chiedo se si rappresentati erano cambiati rispetto a un modello degli anni ottanta hanno in cui
Nascevano o meglio veniva in servizio istituzionalizzato riconoscimento delle associazioni dei consumatori per cui
C'era un modello di consumo
Su cui si è costruito anche un modello di rappresentanza del del consultorio
A livelli diversi siamo arrivati un po'il ritardo anche nove rispetto a un consumatore che Giampaolo come la sua grande botta ha già un po'anticipato con me
Come analisi e che le associazioni
Imponendo si in una situazione privilegiata di analisi essendo diciamo così
Quantomeno le orecchie più vicine alle esigenze del del consumatore per primi si sono posti questo problema
Non hanno compreso subito la realtà del passaggio e del del soggetto però diciamo che
Abbiamo anche subito lavorato per capire
Anche dal nostro punto di vista
Come cambiare l'offerta di servizi rispetto a un consumatore che non è più un consumatore Massi ficcato
E quindi già
Già il primo elemento di riflessione Ronconi moda del consumatore era legato a un modello di società consumistica
Modello dei soci
Ah consumistica naturalmente io adesso semplifica estremamente concetti per cui perdonate se nella semplificazione qualche errore diciamo così sociologico viene
Viene fatto nella società consumistica
Il consumo era allegato a una sorta di indottrinamento mass mediale e soprattutto perché questo indottrinamento
Rappresentava
Uno status avere determinati prodotti o fare uso di determinati prodotti o andare in vacanza invitate in determinati posti rappresentava uno Stato sul cui era una comunicazione che tu Dario al resto della società arresto della tua società con cui
Tira portare
è successo qualcosa nel frattempo ma su questo vorrei tornarci per cui
Cambia la società dei consumi
Cambia il consumatore non è più legato ecco questa cosa però sono da segnalare non è più legato a un condizionamento della pubblicità suggestiva
Come era in passato
Pubblicità attraverso i nove strumenti ancora forti capacità di condizionamento non diciamo che non sia così però è cambiato
è cambiato quel modello
Ma nel frattempo è cambiata anche la società cambiare una società è cambiato il consumatore
Che non persegue più uno status ma uno stile di vita quindi suoi consumi sono legati al suo modello culturale
Che ne ho chiamato attualità culturale al suo stile di vita e quindi questo la
Già differenziato
Il mercato anche della relazione che mia anticipato
Leggendo la diciamo così non altro punto di vista in realtà esattamente questo manifesta cioè che c'è
Una differenziazione di offerta di modalità di offerta di strumenti
Rispetto a un mercato che non è più
Standardizzato macchine diffuso
E su questi ho già
Vedo un elemento positivo
La capacità del consumatore di
Essere
Relativamente condizionante del nuovo mercato perché offre nuove prospettive di
Mercato e quindi la possibilità del merito del mercato di mettersi in movimento e offrire servizi prodotti e qualità diverso
Io ho bisogno di vedere un attimo gli appunti perché
C'è
La qualificazione del del consumatore su questo aspetto eccolo qua su quattro
Su quattro punti
Che viene molto utile la sintesi nostro nuovo consumatore oggi è autonomo competente esigente soprattutto nomade
Dal punto di vista dell'impresa
L'elemento diciamo così più importante a nostro giudizio è questo fenomeno di nomadismo del consumatore e adesso mi spiego anche meglio
Il grande sociale internet il web e in particolare hanno
Essa sono stato è stato uno degli strumenti inc per cui il consumatore da un consumatore di massa diventato un sorriso oggetto
Va su internet e lui si sceglie il viaggio il luogo e prenota non passa più per le agenzie
Quindi è diventato un soggetto dotato di un grado di autonomia nelle scelte e di conseguenza è un soggetto che ha una capacità condizionante del mercato perché circa una determinata offerto
Laddove che l'offerta risponde a una fetta interesse di mercato questo mercato ovviamente
Risponde
è competente perché la scolarizzazione nelle nostre società molto alta e soprattutto badate bene
Gli ex ventenni di otto anni fa quindi oggi guasti ventitrentenni non guardano la TV
Il loro strumento principale
L'hai Pad e tutte le informazioni film e quant'altro vengono dalle
Molto
Potete parlare con i vostri figli e molti di questi film non hanno una tv non hanno l'esigenza della tv hanno uno strumento in cui loro fanno la ricerca della
Dell'interesse che rispondo
Per tale ragione anche esigente perché cerca
Un determinato prodotto determina un servizio a determinate informazioni
Insieme di queste tre cose porta
Alla quarta caratteristica che come dicevo prima dal punto di vista dell'impresa l'elemento diciamo più significativo e c'è il nomadismo del consumatori
Il concetto di fidelizzazione del consumatore che è stato tracciato
Nel precedente intervento con l'arco iniziali oggi cambia perché questo
Questo consumatore si confronta con gli altri
Ripa di base ora per esempio con tutte le critiche sistema anche diciamo così un po'opaco con cui
Si è trasformato ma è stato presente uno dei degli elementi in cui ha inserito
Il giudizio del consumatore su
Un'offerta di prodotto e questo vale un po'ovunque nel nostro sito noi
Abbiamo lanciato una campagna signora Mangia saranno dove
Facendosi promotore della qualità
Di prodotti alimentari gratuitamente
Pubblicizziamo determinati prodotti certificati di qualità
Attraverso
Il nostro sito naturalmente abbiamo individuato dei criteri di protezione rispetto alle informazioni ricevute ma qual è uno dei criteri che abbiamo individuato
Le salme delle comunicazioni della interrelazione del soggetto che acquista il prodotto e che poi un certo punto d dice
Cosa ne ha pensato del rapporto che si è creato sia nella fase di acquisto sia voi nell'utilizzo di questo prodotto è uno degli elementi tra virgolette di certificazione che noi abbiamo però
Per intendere quanto questo per noi
Quanto questo strumento è diventato
Significativo
Sì
Mi dispiace perché mi interessa capire come questo discorso che tu hai fatto
Come dire si cala in una realtà specifica che tu peraltro
Sta arrivando testi rinunciando
Tipo advisor al di là appunto del lo strumento del delle critiche che si voglia abbiamo fatto un'azione inibitoria per cui la nostra posizione già
è
Però come dire il fenomeno denuncia una novità quella appunto di un consumatore che autonomamente sceglie abbiamo qui una esperienza posso definirla così
Di uno Scheffer che è come dire ha assunto la notorietà di presidente dei giovani chef europei
E che
Ha un suo ristorante che gestisce danni lavora in una cucina la sua e
Che di questo consumatore autonomo che sceglie ha fatto credo il centro della sua diciamo preoccupazione imprenditoriale cioè
Che tipo di rapporto ha stabilito con questa nuova figura di consumatore
Venne anzitutto partono dal dire che la nostra associazione contiene ottantaquattro imprenditori non sono chance
Perché ogni c'era stata proprietario del proprio ristorante quindi ha una percezione
Completamente diverso dello chef classico
Ovvero rischia ogni giorno sulla sua pelle
Abbiamo fatto della qualità ovviamente la nostra bandiera
Ognuno di noi rappresenta l'eccellenza di un piccolo territorio
Va da sé che anche se non siamo nel nelle vette delle classifiche di trip Advisor perché magari
Il primo di ogni città
Un negozio di panini puntualmente
Ma va da sé che un consumatore attento diesel ad esempio seguendo il nostro far sistema
Trova nelle nei nostri ristoranti la grande qualità che si aspetta
Un po'perché
Trasportiamo all'interno delle nostre cucine quindi all'interno del nostro food la cultura del posto
Che non è solo il tipo di piatti perché poi siamo molto creativi realtà
Ma
I piccoli produttori del luogo quindi le eccellenze intorno a noi
Il consumatore spesso ci fa anche domande del perché non usiamo quello o quell'altro prodotto questo è molto interessante e questo denota che sempre di più c'è una grande cultura da parte del
Consumatore no
Ovvero viene da noi massaggia cosa mangerà
Da dove arriva il prodotto testé buffo dirlo
Un tempo
Quando io ero piccolino mi diceva il ristoratore lasciasse accessi poteva anche un po'raccontare no io son cresciuto in un'epoca in cui
Per fare business fra virgolette si vendeva il maiale chiamandolo vitello fra quindi
Pensavo dove siamo passati
Oggi fortunatamente non è più così
Deve essere assolutamente Rizzello perché tutti lo riconoscono un esempio
E
Anche sapere dire da dove viene come è stato levato questo è molto importante proprio perché oggi
Il cliente non vuole andare a nutrirsi soltanto al ristorante
Ma vuole divertirsi avere un'esperienza perché alla fine è una scena
Diventa un grandissimo ricordo
E vostra avvenne la notte bellissima sul piano nutrizionale
Quindi lo chef oggi
Nutrizionista
Selezionatore
E anche un po'è sano perché deve raccontare un territorio attraverso cercate quindi nostro lavoro diventa sempre più complesso ma io dico sempre più appassionante no e quindi più di
Spettare in classifiche come quelle dissipato vale Giorc tanto non ci riusciremo mai smettiamo nel passaparola dei clienti quello funziona ancora molto di più
Ogni gli ottanta i clienti stranieri sono un centro a Firenze
E devo dire che ogni fine ente contento che viene dall'estero mi manda due-tre amici quindi pensate anche a livello internazionale come funziona questa cosa ma la percezione non è terrà conto e
Di quello che si sente
E la cosa più bella quando il giorno dopo o giorni dopo il cliente tipici anche ho passato anche una bellissima notte
Non pensavo che ricevo magari c'è anche altro insomma si va oltre i nostri confini
E quelle bello perché se il cliente è stato bene effettivamente anche nella digestione nella prosieguo
La memoria diventa
Molto la memoria del tuo ristorante del tuo lavoro diventa indelebile assolutamente quindi poc'anzi dello scooter Accorsi come dire il consumatore
Chiede
Se viene al tuo ristorante si attende di vivere questa esperienza attraverso la scelta che lui fa
Le domande che ti rivolgi racconto che si vuole sentir fare perché come dire viene con una attitudine alla narrazione
è vero anche che dietro tutto questo c'è un problema di servizio alla ristorazione
E questo problema è un problema serio sia nel nostro Paese ma soprattutto fuori del nostro Paese ora a questa tavola rotonda vicino a trincee Manuela Zennaro
La quale come dire questo argomento questo tema lo ha come dire esaminato e studiato il perché ha credo formato una sua opinione più leale importante allora io vi porterò un pochino fuori nel senso che
Quando diciamo ecco ho iniziato a riflettere sulla questione della
Della tutela dei prodotti italiani mi sono posta anche una domanda ok sì ci sono i prodotti italiani ci sono delle tutele che già sono state avviate ed è giusto che sia così
In Italia e all'estero probabilmente per i servizi però si fa un pochino di meno nel senso che bisognerebbe che questa tutela procedesse di pari passo l'intuizione poiché era nata da qualcosa che sembra
Non avere molto a che fare con questo però
Ragionavo mi piace molto viaggiare
Era aggiornavo sul fatto che ci sono delle catene di ristorazione che hanno un successo veramente planetario non sto parlando chiaramente di
Ristoranti come quello di Marco stabile però partiamo di Starbucks caffè ero pizza atta che hanno un'evidente richiamo al made in Italy
Non soltanto proprio negli interni perché io stessa in Giappone ho avuto la possibilità di entrare una volta in una Starbucks sembrava di essere
Alla Piaggio per
Ambiente
Ma anche nella proposta venivano diciamo proposti
Proposte delle bevande scritte direttamente in italiano caffè cappuccino caffellatte Espresso ristretto persino in un Paese dove non si traduce nulla mai
Quindi era chiaro che appunto in questi e in altre situazioni si era creato qualche cosa per cui il nostro know how era stato sfruttato
Da personaggi che però di italiano non avevano nulla non avevano nulla il i luoghi non avevano nulla iscritti i personaggi e questo è un pochino diciamo che mi ha anche un po'rattristato perché pensiamo che queste catene
Basano la loro struttura su un modello che è stato studiato da Benetton nell'ottanta che però poi è stato fatto proprio da altri evidentemente
Ci sono rarissime e diciamo realtà dove invece abbiamo una presenza italiana abbiamo una un'altra catena che si chiama hobby Caro mozzarella barche è presente in tutto il mondo e che invece per fortuna è nato da è nata dall'intuizione di di un italiano
Sulla base di quella di questa diciamo mia riflessione ho pensato poiché sicuramente Italy di cui si parlava e farine ti sta facendo qualcosa di
Importantissimo per il prodotto italiano perché non soltanto la poi veicolato ma veicolato dei prodotti che
Prima non erano conosciuti perché attraverso Italy finalmente sono usciti fuori dall'Italia anche dei prodotti che singolarmente avrebbero fatto veramente fatica e questo diciamo ci fa riflettere
Su sulla dimensione purtroppo purtroppo e per fortuna delle nostre imprese e del nostro Paese il punto è questo quello di cui non ci dobbiamo rendere conto e che l'Italia un Paese piccolo
Che è anche molto frazionato al suo interno le nostre imprese e sono soffrono diciamo così di nanismo e per fortuna perché poi sono punto esponenti di eccellenze però
Se noi pensiamo di poter dire la nostra in un mercato seppure che sta in sofferenza come quello della Cina di cui si parlava prima
Laddove se pensiamo che un produttore di vino che fa cinque dieci milioni di bottiglie considerato in patria grande
E fuori si deve confrontare con un Sudafrica che di media fa un produttore suddetti sudafricano riesce a ah esporrei a riesce a a produrre centocinquanta milioni di bottiglie all'anno ebbene evidente che il paragone non ci potrà essere mai
Ora quello che io penso che bisognerebbe cercare di fare intanto
Un pochino la famosa mente locale per capire che cosa si può fare perché è chiaro che senza una sinergia
Non è possibile muoversi con efficacia e quindi siamo qui anche per questo perché la sinergia è l'unica cosa su cui non ci possiamo basare che può davvero darci una mano
Però come attuare questa sinergia chiaramente attraverso all'intervento della mano pubblica che è necessaria
E soprattutto bisogna cercare di fare in modo soprattutto in certi Paesi di far sì che ci sia proprio il brand Italia che è il brand forte
A uscire e di conseguenza poi tutte le varie Regioni con i produttori parlavo prima con un produttore che mi diceva sì stiamo cercando di fare la certificazione di internazionalizzazione eccetera eccetera eccetera
E molto fa molto difficile però riuscire a fare questo da soli quando invece sarebbe leggi almeno un pochino più facile avere qualcuno che ci trascina perché se io è chiaro che se se tutta la basic Licata
Se tutti i produttori di vino della Basilicata portassero
Tutta la loro produzione in Cina non avrebbero l'Astri lo stesso volume di un unico produttore del Sudan lui che ha quindi rendiamoci conto di questo e cerchiamo secondo me di unirci perché altrimenti non non è possibile fare altrimenti
Chiaramente il gigantismo non ci appartiene perché noi siamo il Paese delle Regioni ogni Air ogni Regione ha la sua particolarità e
Di radio che sia così
Però diciamo che questa diciamo questa queste sinergie asset si può realizzare molto bene attraverso la distribuzione
Eataly già sta facendo la sua parte però a mio avviso l'Italia dispone di un canale spontanea di distribuzione eccezionale che ha costituito proprio dalla ristorazione italiana
Il numero di ristoranti italiani all'estero in numero quasi quasi incalcolabile
Il problema però è che non essendoci una chiara certificazione è un chiaro riconoscimento del ristorante italiano all'estero
Sì si soffre del fenomeno della delimitazione anche perché purtroppo succede anche che non soltanto ci sono
Tantissimi ristoranti falsi italiani ma questi ristoranti falsità
Piani si trovano esattamente nelle stesse zone in cui si trovano i ristoranti italiani quindi
Quando noi parliamo di Italian sounding ci dobbiamo pensare che ci riferiamo a un al una problematica
A un fenomeno che riguarda soltanto il prodotto e non i servizi quindi i famosi sessanta miliardi di euro annui che l'Italia perde
Fanno riferimento soltanto sono soltanto la punta dell'iceberg perché fanno soltanto riferimento al prodotto quindi non si parla della ristorante che perde
Ovviamente clientela perché in questo modo c'è perdita di clientela
Non si parla poi del danno che tutto il brand Italia subisce perché è ben evidente che un ristorante false italiano non sarà mai all'altezza di poter offrire la stessa proposta gastronomica
Di un ristorante vero italiano quindi la certificazione ovviamente dei prodotti va portata avanti la tutela assolutamente il sì
Però di pari passo ci deve essere anche una un una tutela nei servizi che ruotano intorno alla ristorazione
Io come appunto ultima cosa perché mi ero ripromessa comunque di fare un intervento molto breve o
Visto recentemente su internet uno studio che risale
Al due mila dodici dell'Istituto Nazionale Ricerche turistiche che sta facendo qualcosa per anche cercare di trovare un marchio che possa in qualche modo essere riconosciuto all'estero per i ristoranti italiani che quindi sono il veicolo dei prodotti italiani
E loro hanno loro sono riusciti a a creare un panel
Di oltre cento Centi oltre scusate mille cinquecento ristoranti certificati italiani secondo alcuni
Diciamo dettami che loro avevano stabilito e e proprio su questo è stata fatta un'indagine su questo panel è stata fatta un'indagine quindi il maggiore danno che ristoranti italiani veri all'estero
Subiscono è proprio la concorrenza dei ristoranti falsi italiani e poi
C'è il fatto che il produttore italiano è molto disposto
A appunto dare il prodotto quindi in realtà la volontà da parte del produttore ci sarebbe pure solo che purtroppo poi una volta che si trova all'Estero spesso siamo in terra di nessuno e quindi non si sa assolutamente poi come viene utilizzato
è un'altra cosa che è stata sottolineata e mi fa piacere anche che ci sia
In sala nella una rappresentante di una importante scuola di cucina italiana di Roma
è che non c'è la formazione e quindi praticamente il ristoratore estero lamenta anche il fatto che non solo non è certificato non solo è imitato ma poi non c'è personale adeguati adeguatamente formato
E quindi la concezione della cucina italiana all'estero eh vecchia cioè i passi avanti che vengono fatti viva Dio anche grazie punto a persone come Marco stabile non vengono minimamente percepiti perché non c'è la formazione noi la pensiamo in un Paese dove la formazione insiste abbiamo una consapevolezza elementare per fortuna enorme
Purtroppo all'estero non è così e il nostro prodotto di questo soffre e quindi punto concludo dicendo tuteliamo il prodotto tuteliamo il prodotto italiano ma cerchiamo di fare qualcosa anche per i servizi
Allora ci dobbiamo difendere da due falsi
Dal falso cibo italiano dai falsi prodotti italiani e ci dobbiamo difendere dati falsi servizi c'è Queens ala un
Produttore
I produttori di salute
E che oltre che fare salumi però a anche
Come dire creato un modo per
Sul
Cercare di superare questo problema con una
Targhettina che ho visto che si chiama verità di giusto Emanuele si conferma e non le farò Sacco alla Salumeria bus
Salumificio bustese buttarli Sassi siamo in Lombardia
Come dicevo prima anche a Emanuela con cui avevamo interagito con qualche minuto
L'idea di verità lì che stiamo già utilizzando per i nostri prodotti in giro per
Il mondo fortunatamente soprattutto nel nord Europa è quello di tutelare il nostro prodotto perché mi sembra di
Potere
Affermare che i punti deboli della contraffazione sono tutelare l'azienda che esporta
E il consumatore
Abbiamo quindi pensato
Mi alzo
Buonasera abbiamo quindi pensato di di porre sui nostri prodotti ed è un
Un sistema che si può applicare su qualsiasi prodotto su qualsiasi PAC un codice alfanumerico che
Impossibile clonare e non è in sequenza
Che viene applicato appunto sul prodotto che va direttamente al consumatore questo codice alfanumerico al coperto
Come se fosse un gratta e vinci che abitualmente compriamo dal tabaccaio
E in tutte le parti del mondo con un semplice sms grattando il
Il Codice si leggono due codici niente c'è un numero dove mandare un sms mandare il primo Codice
Ritorna
Indietro un sms gratuito
Con il secondo codice e tutte le informazioni che le aziende vuole dare al consumatore in lingua madre dello Stato da dove arriva l'sms
Cosa vuol dire potenzialmente abbiamo x miliardi di persone che possono
Certificare che il nostro prodotto e italiano
Se noi riuscissimo a farlo
Forza con questo piccolo sistema stupido che costa pochi centesimi per ogni singolo Codice chiaramente il Codice ha un costo che segue la vita del prodotto si parla di un Brunello di Montalcino avrà un costo e non di una mozzarella ne avrà un altro
Lo stiamo studiando sia per il singolo prodotto che va al consumatore ma anche per il per il catering per le persone che poi trasformano una quindi le confessioni da ristorante
Una piccola iniziativa privata sinceramente a noi sta facendo tanto perché quando poi si va all'estero la classica domanda è perché io non c'ero
E quindi è l'azienda stessa che certificherà contro il suo prodotto al consumatore ultimo che poi
Se vogliamo collideva più tutelato no
Quindi gli anelli della catena intermedia non possono interagire perché proprio il consumatore che va a
Presentare il suo prodotto nel caso del vino non sono ammessi imbottigliatore quindi anche qui ci sono
Siccome la reputiamo una un'idea semplice che però può essere veramente applicate secondo me anche di successo
Quanti ecco firma di tutti i meccanismi ferme che vale la pena che
Io dico una cosa che non ovviamente non tutti sono tenuti a sapere ma questo signore qui a parte questa intenzione mi pare molto
Molto molto interessante anche inventato una cosa ancora più interessante
E che non è vero che il lardo di Colonnata e il miglior l'alto italiano perché il migliore il suo negli ultimi anni è arrivato primo alla
Abbiamo vinto Abruzzo un bel riconoscimento dal Gambero Rosso nel due mila e tredici con la guida dei cani sono italiani si nel novantaquattro l'azienda Venegoni che rappresento
Ha ritirato un piccolo stabilimento Busto Arsizio salumificio bustese un'azienda nel mille ottocentonovantadue
E nel novantaquattro ci siamo chiesti era un'epoca in cui la crisi faceva comunque capolino sorgevano i primi discount e tutto quanto
E veniva facile pensare di ritirare un'azienda emette ad una bella catena che faceva essa la Mini uno dopo l'altro e e via
E noi invece siamo stati un po'pazzi abbiamo pensato di sanare a secco se l'avesse con lardo mandare in barba alla sua natura in salamoia asciugare tutto legno di faggio perché l'azienda era così fatta e non l'abbiamo trasformata
E queste due piccole lavorazioni ci hanno reso diversi nel panorama della Salumeria italiana
Corsano mi fece Venegoni che aveva acquisito appunto salumificio bustese Kemp finora mantiene ancora la filiera chiusa maceriamo dove oltre settimana trasformiamo solo maiali italiani siamo riusciti in questo il ventennio
Ad essere alternativi
Perlomeno propositivi non più bravi di altre assolutamente però avevamo la filiera chiusa tutto controllo delle materie prime e la possibilità di produrre in una maniera ancora artigianale perché
Per dieci anni poi dalla novantasei al due mila sei la Comunità europea voleva fermare questi tipi di lavorazioni perché lascio rammento legno di faggio si diceva portasse poi residui fumosi bla bla bla
Per dieci anni abbiamo lottato tre tesi di laurea hanno poi smentito che signori si sbagliavano ed azienda da chiudere sono diventati aziende da tutelare quindi va bene tipica storia italiana però
C'è voluto un po'di tenacia
Poi sono arrivati i riconoscimenti qualche fialetta in Italia fortunatamente il due mila tredici dopo verso l'alto per vent'anni il largo sono stati riconosciuti come miglior larga in Italia
Solo per un secondo me è un segreto di Pulcinella per il fatto di assessorato secco e quindi si mangia un grasso molto pulito al palato non mai unto
Molto molto vicino alla
Al caso del prosciutto di Parma che però è piacevole ecco mentre Grassi abitualmente non si creino sia molta voglia di mangiarne tante fette perché poi un po'stanca
Ecco grazie della razza voi
Grazie per il lardo a nome di tutti quelli che amano il lardo
Non lo dovrei dire io che produco olio extravergine di oliva nei grassi animali non fanno bene alla salute però insomma in questo caso il patto ha una sua importanza
Tornando a noi dopo questo
Questa parentesi
Certificazioni
C'è come dire una sorta di padre di tutte le certificazioni che è la
Certificazione cosciente
E padre per il fatto come la Bibbia il padre della la religione cioè è nata quattro mila anni fa e quindi come dire da quelle sono scese aperte le scelte indicazioni nel mondo degli uomini
Allora abbiamo la fortuna
Di avere qui con noi
Cos'è cosa come dire che non capita tutti i giorni Renzo Carini ironia
E penso che attenga come dire ce ne può parlare come dire perché la conosce e come dire messa mentre noi siamo assolutamente ignoranti perquisirci illustri che cos'è noi siamo felici di ascoltarti
Ti ringrazio innanzitutto voglio spiegare perché sono qui io sono
Di professione sono avvocato sono il Presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane
E gli organizzatori di questa
Di questo convegno hanno insistito perché venisse appunto come è stato detto a spiegare
Che cos'è l'alimentazione kasher
Tutti avete sentito sicuramente parlare l'alimentazione cachet
Però poi riuscire a capire l'origine e la natura di questa
Alimentazione vi assicuro che non è una cosa semplice
Risale a quattro mila anni fa al cioè all'origine del liberalismo
Io cercherò di essere più sintetico di intrattenervi dieci minuti diciamo fare una corsa sfrenata per cercare di farvi capire i principi fondamentali
Di questa tipo di alimentazione
Innanzitutto voglio
Chiarire un punto nell'ebraismo non esiste un contrasto
Fra spirito in materia cioè lo spirito e la materia si combinano fra loro
E
Diciamo che proprio l'uomo
E la donna sono
Il concentrato di questo perché furono secondo la genesi
Creati da Dio e che
Formò prima la materia e poi con un soffio dette la vita quindi in pratica questo soffio è qualcosa di spirituale
E
Che ha dato vita la questo corpo
E il corpo
Quindi nell'ebraismo non è considerato qualcosa di
Semplicemente materiale o negativo in contrasto con lo spirito
Corpo e spirito si combinano e formano un tutt'uno quindi la nostra persona è una cosa unica
Nelle quali
L'una a queste due componenti ognuna delle quali
Incide sull'altra
Alcuni cadono e non equivoco cioè che l'alimentazione kasher sia solo
Un insieme di regole igieniche
Forse lo sono anche igieniche cioè un tipo di mangiare che riteniamo sano però l'origine è all'origine di tipo spedito a valle
Cioè liberismo vuole che si rimanga conoscenti della propria identità del proprio rapporto con il prossimo del proprio rapporto con il mondo in qualsiasi al momento della giornata
Non ci deve essere un momento nel quale si perde la testata ecco questi atti visto come
Qualcosa di negativo
Allora prendere coscienza di sì
Visto che l'alimentazione e quella che poi
Assicura anche
Una sanità del corpo perché ci alimentiamo tutti i giorni
Il fatto di lampadine alimentarsi deve essere qualcosa che soddisfa
Ma deve essere anche qualcosa che non ci fa dimenticare
Come l'alimentazione nasce
Ci sono i prodotti
Vegetali sui quale le limitazioni sono praticamente inesistenti
Poi ci sono i prodotti animale
Che sappiamo tutti
Vengono prodotti attraverso l'uccisione diversità altri esseri viventi per poi tradurli in cibo per noi
Allora innanzitutto non vogliamo perdere
La coscienza del fatto che c'è questo rapporto fra
L'uomo e il mondo animale
Il mondo animale
Non è negativo cibarsi di carne però non bisogna dimenticare quella che l'origine di questo cibo
Quindi sia nella fase di macellazione è necessario rispettare certe regole che poi
Sono in parte di natura igienica in parte per non farsi offrire l'animale più del dovuto
Ne sappiamo che in questo campo sia la vita degli animali che poi dovranno essere utilizzati come cibo
Sia la fase della macellazione può essere fatta in vari modi ecco che per liberalismo si è posto già
Tre mila e cinque o quattro mila anni fa questo tipo di problema in questo forse siamo stati dei precursori rispetto a i problemi anche moderne del
Dell'umanità
Un altro aspetto che io ritengo molto importante quella dell'auto questa presa di coscienza deve portare a un'autoregolamentazione cioè nell'alimentazione sappiamo che gli eccessi
Sono qualcosa di negativo
Allora un'alimentazione sana
Seguendo le regole della cachet Ruth viene dal fatto che non si possono assumere
In contemporanea diversi tipi di cibi ma vanno assunte a distanza di determinate ore una dall'altra quindi
Diciamo non è i impossibile anche fare dei pasti molto
Nutrienti e molto calorici però il fatto di dover rinunciare a qualche cosa
Serve quantomeno a ricordare
Che
Un senso della misura è qualcosa che
è utile mantenere sempre
Le regole della cachet lutto sono molto complicate e riguardano tutto il processo dalla produzione alla consumazione
L'ebraismo A seicentotredici principi che devono essere osservate molti di questi principi riguardano proprio l'alimentazione
Voglio
Avvicinarmi un po'fino adesso vi ho parlato dei principi di ideologia di filosofia c'è anche però un aspetto di natura pratica e commerciale
Noi stiamo notando che la richiesta da parte di tutti non solo di persone di religione ebraica di cibo kasher sta aumentando di anno in anno
Cosa significa questo significa che c'è
Una maggiore attenzione da parte di tutti noi a assicurarci una qualità di cibo del cibo che di cui ci ci diamo
E
La quantità
Passa in seconda linea rispetto alla qualità quindi questo qui secondo me
Un aspetto di questi anni più recenti che va tenuto in considerazione cioè che la qualità deve rimanere sempre al massimo livello molto alta
Questo larga il alimentazione Cascello assicura perché
Dalla produzione alla consumazione tutte le fasi sono strettamente sorvegliate da persone esperte specializzato in questa materia
Soprattutto
Negli Stati Uniti ci dove sono state fatte delle statistiche che in Europa ancora non esistono macché stiamo promuovendo anche nuovi vediamo che
I negozi che vendono prodotti alimentari che la share hanno solo un quindici per cento di clienti ebrei
L'ottantacinque per cento sono persone non ebrei quindi non tenute a consumare quei cibi che però si sono avvicinati a questo tipo di alimentazione e poi di anno in anno notiamo
Che la percentuale tende a crescere
Allora questo è un aspetto
Interessante del quale abbiamo parlato nella fase organizzativa di questa giornata
E
Sulla quale poi la parola spetta più che a me agli imprenditori che vogliono entrare persone interessate ad approfondire questo argomento per ora mi fermo qui
E noi ti ringraziamo verrà
La chiarezza e la sintesi ma della nel tuo discorso c'era una cosa che mi aveva sorpreso sia quando ne abbiamo parlato prima anche
Insieme
Tuo intervento di oggi
E cioè
Il senso della misura
E cioè alimentarsi dicevo una casa mia non vuol dire abbuffarsi
E anzi abbuffarsi fa male lo chiediamo che a un nutrizionista lui quindi ci può indicare quale qual è la quantità che fa banale che la qualità
Sì è importante ma anche la tanta qualità può far male è un problema di
Di misura sempre un problema di misurarsi essere ragione prego del
Una sera sono Marco De Lillo nutrizionista
E questa domanda interessantissime io pensavo veramente proprio il contrario
Cioè nel senso a volte mangiare troppo poco durante il giorno fa male e quindi poi Cisa buffa o si sa Boffa tra la sera
Quindi il segreto si misura ma importante nutrire giustamente la cosa interessantissima ha detto ha detto dal l'avvocato
In precedenza bisogna sempre nutrire il cervello suo Cervellin in ogni momento bisogna dare energia al cervello per sapere quello che si sta facendo
Quindi umilmente voi il più piccolo consiglio che potrei dare sicuramente non bisogna abbuffarsi abbuffarsi ma questo succede soprattutto quando si mangia una volta al giorno cioè quando si concentrano tutte le calorie
Spesso a cena se invece noi nutriamo appunto il cervello tutto il giorno dalla mattina in cui ci alziamo fino alla sera evitiamo le abbuffate che fanno sulla assolutamente male
In quanto poi si mangiano anche cose magari che non ci piacciono cose cattive non da che tu magari per le cose buone che ci consegnano liscia F come cose anche di scarsa qualità
E così poi ICI ci si sta male chi sta male proprio fisicamente perché un messaggio ANTRA importante che vorrei mandare anche i produttori
La gente deve imparare a mangiare ma in mangio mangiare anche a sorpresa questa novità forse dell'ultima ora un po'di più
Nel senso che io Interpower o con mille persone all'anno al collaboro per centri fitness farmacie studi medici in cui intervista
Le persone mi raccontano bene o male come mangiano
Certo qualcuno dirà anche qualche bugia
Non tutti non è non è proprio dal concomitante confessore
Però la maggior parte delle persone pari racconta la verità vi posso assicurare che la maggior parte delle persone a sorpresa mangia poco mangia male durante il giorno e fa come unico grande
Passo appunto come grande abbuffata
La sera quindi un messaggio che potrebbe sa anche dal punto di vista del rilancio dell'economia
La gente dovrebbe piano piano apprendere il concetto che per stare bene bisogna nutrire il cervello bisogna nutrire i muscoli
Lo stomaco e per fare questo bisogna mangiare più volte al giorno e questo forse in qualche modo alzerebbe il consumo
Ma nello stesso tempo migliorerebbe anche
La qualità del cibo comparato punto di cui si va poi a di usufruire
Cosa importante quindi
E la qualità anche del cibo che propone proponete voi voi produttori
Importante dare importanza curare le etichette dare tante informazioni
La gente comunque ormai preparata più vitamine più olio d'oliva più frutta secca più cibo italiano cibo
Che dei perché proprio tipico dell'alimentazione mediterranea scusami i nostri prodotti sia confezionati gli affreschi e questo sempre meglio sarà perché con la gente
Siamo Averardi meno avrà meno colesterolo alto avrà meno dice mi altra avrà probabilmente meno tumori
Meno patologie cardiache meno obesità
Quindi il ruolo del nutrizionista ma secondo me andrebbe proprio a braccetto con quello del di molte società in molte industrie molte
Di quello di fare prodotti sempre più buoni più sani affinché la gente stia bene fisicamente e psicologicamente non abbia più paura di mangiare ecco questo messaggio importante
In televisione l'alimento la la maggior parte delle persone stanno a dieta ma questo si sa chi quel cinquanta per cento le persone silenziose una dieta sono gelosi sta o fai da te o internet passaparola
O dal nutrizionista o dalla natura OPA dal insomma gente più o meno preparata qualificare nella maggior parte persone stanno dieta
Commessaggio nuovo a mio avviso quale
Per stare bene d'ora in poi quindi per
Per vedere un po'di Grasso per diminuire il colesterolo per digerire meglio per dormire meglio non bisogna più fare le diete punitive cioè il cibo d'ora in poi deve tornare ad essere un piacere non deve essere mangiare non vuol dire
Sentirsi in colpa
Purtroppo molti ancora in televisione ma anche trasmissioni di insomma molto seguita anche a Radio uno alla sera vuole ventitre spesso son dei professionisti che dicono
Quante calorie quando hanno poche calorie dei mangiare poca cosa e
è questa se non è non è esatto come come messaggio bisogna mangiare cosa essa anni
Nutrirsi se si punta solo alla base nell'abbassare le calorie si sbaglia cioè bisogna iniziare a mangiare dalla mattina facendo una buona colazione con prodotti certo
Possibilmente freschi potrà prodotti italiani e poi deve così poi si continua a non bisogna poi rimangiare
A cena solamente quindi bisogna finire di punire le persone farle sentire in colpa perché mangiano perché se l'APPA alla fine succede che si arriva in situazioni di Grosseto glicemia
La maggior parte delle persone ingrassano per il cortisolo tutti noi avremmo visto purtroppo
Nella nostra vita tante persone che hanno fatto tanto cortisone
Il cortisone non accada Oriente è un farmaco che l'industria farmaceutica copiato dal nostro cortisolo
Ecco la maggior parte delle persone in Grassano non mangiando
Grazie al cortisone nonché il cortisone che è stato copiato dal cortisolo che serviva i nostri antenati per due milioni di da anni che si alzavano la mattina prestissimo andando a cercare il cibo e magari non lo non lo uscivano Polverini a trovare
E grazie solo il cortisolo sopra vivevano in che modo in assenza di cibo magari con il freddo trasformavano grazie al cortisolo prodotto dalle ghiandole surrenali
Il muscolo ingrasso addominale questa stessa cosa avviene nella nostra giungla attuale in cui le persone spesso si alzano la mattina stressate dopo aver dormito male
Non fanno colazione iniziano a stressare ossia non mangiare magari a fumare invece di mangiare
Producono tantissimo cortisolo non mangiando ingrassa hanno quindi si ingrassa non per le calorie ma si ingrassano si ingrassa per gli ormoni primordi Money cortisolo che produciamo in pochi in dormendo poco
Mangiando poco andando in ipoglicemia stressando circa il secondo ormai ogni principale che ci fa ingrassare ovviamente
E l'insulina cioè in in situazioni di poco dice mia ecco che non ce la facciamo più a trasformare il nostro muscoli ingrasso perché questo è quello che avviene viene trasformato in assenza di cibo
Il muscolo ingrasso soprattutto addominale e quindi non mangiando mentre anche il colesterolo
Sì non aumenta il colesterolo per il lardo per il salame ma aumenta il colesterolo non mangiando e poi sono soprattutto ovviamente non le aumenti a Pacolli insulina quando non ce la facciamo più che ci andiamo a Madrid Angela are
Ma certo Saia dieta mi devo fare un un solo un bella succo di frutta uno yogurt con la frutta quindi zuccheri bevande zuccherate
Picco vivere glicemico iper produzioni di insulina risparmio di grasso sempre addominale aumento del colesterolo quindi ma se non voglio farla troppo lunga
Mangiare nutrirsi con cibi sani andare anche sabato sera almeno una due volte a settimana pasto libero qui dallo chef che sicuramente poi sarà un ottimo
Passo sanno ricco di olio di i di verdure di pesce ICAR mentre la carne che tanto demonizzata la carne non è vero che fa aumentare il colesterolo il colesterolo aumenta per gli zuccheri
Per il cortisolo per l'insulina la carne incerto il mia moglie Argentina vengo dalla spesso vale Argentina in Argentina cioè il primo posto di tumore al colon insieme
Agli Stati Uniti e l'Australia per se stessi eccede col barbecue quindi la carne fa venire il tumore soprattutto stessi bruciacchiato io ho provato una volta a Firenze a farmi fare una bistecca
Ben cotta giustamente non me l'hanno fatta quindi in Italia si tende a Drusha chiare probabilmente
Di meno quindi anche la stessa carne non va così a moderata per fortuna adesso la la gente sa che deve variare André mangiare solo la Camera può mangiare il pesce può mangiare la soglia
E compagnia bella
Questa mattina come voi sapete
Gli è stato un convegno questa stessa sala condotto dall'amico da io alla e doveva partecipare l'onorevole Tajani il quale invece ha avuto una
Contrattempo non è potuto venire e
Come dire abbiamo la occasione di averlo in comunicazione quindi se Valerio UE riprende il discorso che con quei concluso questa mattina
Con l'onorevole italiani grazie Giampaolo presidente buonasera
Deve comunque grazie a lei
Diciamo a tutti gli anni ci ha onorato la sua presenza e quindi anche questa non la ringraziamo questa mattina abbiamo parlato di finanza di impresa i fondi strutturali piacevole azioni per le imprese nel nuovo quadro di sostegno due mila quattordici mila esenti
Mentre adesso nel pomeriggio grazie Giampaolo Sodano che ci sta
Che ci sta coordinando stiamo parlando di di di di alimenti di cibo rimedi in sono due temi sia alla finanza che
Medina comunque generale tutto quello che è legato al al prodotto Italia nel mondo sono due
Sono due temi di cui lei si è occupato molto precedentemente quando è stato Commissario europeo all'industria
E di cui si sta ancora occupando visto che comunque ricopre il ruolo di vicepresidente al Parlamento europeo ecco erano proprio questi due tra l'altro forse il fatto che lei ci chiami poco questo momento non solo
Non solo la ringraziamo ma soprattutto potrebbe
Ecco su questi due temi darci pace dispute di quello che ha fatto in passato e soprattutto quello che sta accadendo adesso a livello europeo
Troppo
Su
Unitaria altrove
Boh
Una
Nominare
L'obiettivo
A
Sarà
Come
Da allora vi dico uno
Ritornare
Cardinale
Laddove
Proprio
Nuova una assumendo Dario
Irimou provoca a distretto Oscar
Illegale una avvocato
Ovvero
All'unanimità prove partendo una
A
Impedendo
Due miliardi e mezzo
Proprio per il Regolamento riserve poca
Domande di agevolazione per perché ho capito allora
Internazionalizzazione delle piccole e medie imprese e i finanziamenti per le piccole imprese dopo che il settore e turistico POR per quanto riguarda per l'accesso al credito
Siamo riusciti quando ero commissario a fare il pane evidente imbarchi dei attrezzi essermi supporti impatto che un'agevolazione per
I crediti che vengono
Erdogan sui pareri che vengono erogati vale in parte di piccola e media impresa e
Su
Fu permettendo alle banche
Di venerdì serve minori rispetto a quella per i prelievi superiori
A un milione e mezzo di euro
Quindi questo significa che i e abbiamo dato fiducia alle imprese ora bisogna continuare a ripetere
Questa posizione perché momento in cui lei pacifisti di vedere
Queste regole c'è il pericolo che
Portalettere dovuto peraltro adesso è ancora
In vigore
La
Novità
Del bilancio comunitario che per la prima volta si possono utilizzare i fondi di europeisti
Erogati direttamente da Bruxelles con i fondi regionali scappa riguarda soprattutto
Orizzonte due mila venti quel signore che ci possono essere investimenti più ampi per realizzare
Opere importanti il messaggio che parla buste elettivo non
Sperperare
Denaro europeo
Mille piccole cose compare piuttosto su
Interventi di rilievo lending batta con delle famose Peppe del TAR eccetera eccetera ma fare in modo che i fondi europei possono servire veramente per la crescita poi c'è l'opportunità del Piano Iunca Roma per quanto riguarda il piano di un capitale dovrà preparati bisogna dire che
Uno dei primi
Ma il finanziamento è stato concesso all'acciaieria Arvedi di Cremona che ha presentato
Progetto di altissimo livello e quindi
Diciamo gridare a questo punto di vista non la a patto mancarle la sua presenza ma si può fare certamente e di più sono esclusi possono incrementarle presentazioni
Dei di progetti ed è importante partecipare bene a tutti
Bandi che ci sono rinvio risolte due mila venti che una grande pacchetto ottanta miliardi di euro destinati all'innovazione alla ricerca però finalizzate alla industria
Quindi un ci sono opportunità Volver le piccole e medie imprese per tutte realtà industriale
Anche per il clatter cioè quelle
Diciamo organizzazione che comprendono diversità grande impresa e piccola media impresa acconto superarlo non poi il concetto del
Vecchio distretto industriale legato al territorio per sostenere
Realtà industriali
E invece sono finalizzate ad un Progetto quindi ampio non contigue territorialmente ma che
Sulla parte grande progetto insomma questo mi permette di voler essere un po'più flessibili anche per l'utilizzo dei fondi
E puntando dicevamo sempre sull'innovazione e
Ricerca e sono le opportunità non mancano certo
Non mancano neanche gli investitori ma gli investitori chiedono
Meno burocrazia
Tempi rapidi incertezza del diritto i capacità delle amministrazioni pubbliche i pagare i propri fornitori purtroppo
Lì c'è a dolente nota del ritardo dei pagamenti
Soprattutto in Italia dove invece di pagare in trenta o sessanta giorni per quanto riguarda alcuni casi particolari si paga a centottanta duecento in alcune da regioni d'Italia addirittura si arriva prima biglietto centotto
E questo certamente danneggia molto
La possibilità di avere nuovi investimenti pari sono tante altre opportunità che si vedranno e in futuro con
Io mi auguro si possa raggiungere un accordo con gli Stati Uniti co sull'accordo di programma è anche vero e e arriviamo al tema
Dei rimedi in
Si potrebbe sconfiggere il fenomeno dare non so
Che
Immette sul mercato finti prodotti italiani che non che invece danneggiarla produzione spagnola sortito corretto al reale e prodotti italiani importante questo accordo il famoso di tipo con gli americani venga
Sottoscritto con
Un accordo che permetta di di avere un mutuo vantaggio cioè sia gli americani sia
Agli europei per quanto riguarda invece il Medina per i prodotti non alimentari siamo ancora fermi perché
Il Consiglio non ha ancora approvato la proposta io feci trovare dalla Commissione europea che poi
Il Parlamento nella stragrande maggioranza procure mora manca
La scelta del del Consiglio ma vedo che ci siano ci sono ancora molto difficoltà elitaria potrebbe essere un po'più attiva su questo fronte ecco questo è un po'il panorama
Che sembravano dicevo più sulle cose credo che interessano di più
L'uditore che proprio Abigail MOL naturalmente rimango a disposizione per eventuali formazione anche i miei uffici di Roma di Bruxelles sono a disposizione degli imprenditori o di coloro che
Fossero interessate saperne di più sulle opportunità che offre Bruxelles
E naturalmente lo studio di Valerio va alla assumere altissimo livello
Se
Posso essere utile per
Aiuta ad per per sostenere le imprese italiane non mancherà il mio contributo
Grazie Presidente grazie
C'era giunto telefonicamente
Le chiediamo soprattutto la direttiva pagamenti Lella l'ha voluta fortemente di vigilare perché comunque è uno dei problemi che
Ancora attanagliano le imprese
Ariane e di vigilare penso anche Giampaolo mi sorride sulla sull'accordo gli Stati Uniti perché si molti spingono e con la direzione ma sono sappiamo che potrebbe essere comunque un accordo
Con più facile e speriamo che Dino vedeva faccia negativa solo per i prodotti poli produttivi per i prodotti si è parlato del nostro Paese
Porta
Grazie
E voglio poi
Tentiamo di
Come dire condurre a sintesi questa nostro scambio di idee
Allora rispetto ad un
Consumatore
Diventato autonomo e consapevole
Abbiamo la necessità abbiamo avuto la necessità di valorizzare
Gli aspetti di garanzia e quindi da questo il discorso sulle certificazioni
Sulle autocertificazioni
Sulla identità del made in Italy
E sulla salute del consumatore
Questo questo panorama questo scenario
Configura
Quello che abbiamo definito essere un nuovo rapporto fra consumatore e cibo
Che non essendo solo un problema di alimentazione come dire si colloca all'interno di un mutamento degli stili di vita non più la ricerca di uno status ma la ricerca del proprio benessere
E quindi
La nascita intorno a questo tema e come conseguenza di questo tema di nuovi valori
Di una società che evolve in una direzione ancora non nota
Non noto a tutti noi
Che siamo molti di noi ovviamente che sono presenti in questa sala cresciuti in un secolo quello scorso
In cui eravamo guidati da
Ideali e da grandi speranze
Ci troviamo in un millennio all'inizio di un millennio in cui questa consapevolezza e questa autonomia spesso si trasforma in solitudine
In disorientamento in paura del futuro e questi giorni peraltro la paura alimentata da avvenimenti che non avremmo mai potuto nemmeno immaginare
In questo contesto
Dobbiamo far vivere le impresa e del nostro Paese
Che sono come dire il fondamento della nostra ricchezza senza un sistema
Di imprecise una comunità non è in grado di vivere
E quando parliamo di impresa nel nostro Paese non parliamo delle grandi Impresit o delle grandi multinazionali pensiamo a questo tessuto straordinario in termini di patrimonio
Il patrimonio di sapere
Che la caratteristica degli artigiani cioè
Di queste pulviscolo di migliaia e migliaia di piccole e medie imprese italiane che allo
Come dire forse proprio perché hanno questa caratteristica hanno saputo lunghi solo resistere ai mutamenti della storia delle epoche
E quindi anche alle crisi che hanno investito il nostro sistema ma addirittura
Di migliorare la loro condizione di loro prodotto
Voglio fare un piccolo riferimento cucire biografico io questa ha detto
Ho scelto di fare delle mie ferie mio mese di vacanza
Girando per ristoranti
Ho fatto un giro nei ristoranti da diciamo da roba alla Calabria lungo la costa
La cosa che mi ha sorpreso colpito
E il livello di qualità che non migliorato come dire rispetto a qualche decennio fa è un altro mondo
Cioè nei posti più sperduti del nostro Paese
Mi è capitato di andare in un frazione del comune di diamante
In un posto dove c'era un cattivo odore allucinante
Un postaccio uno di quei posti come dire che non si vogliono frequentare che non sia che non si vorrebbero che esistessero nel nostro Paese dove c'era però un ristorante vi garantisco
Dove il livello di qualità del cibo
E del servizio
Una professionalità che come dire nemmeno forse più all'Hilton si trova
Una cosa assolutamente incredibile ma questo per dire il livello di diffusione che ha avuto nel nostro Paese la cultura gastronomica oggi la ristorazione italiana
Vi ricordate quando io ero il ragazzo mi è capitato di per rimanere in Francia a Parigi per un po'di tempo
E da ragazzo c'era questa cosa straordinaria che dalla cucina francese sorti c'era questa cosa allora c'erano degli chef francesi con un po'gli chef nel Bastia spagnoli ciò che sta erano noti come i loro limiti
E l'Italia invece era un paese di osterie praticamente ecco il salto di qualità che abbiamo fatto lo in questi anni passando dalle osteria una ristorazione assolutamente straordinaria
è potuto accadere anche perché
Il livello straordinaria dei nostri prodotti
Cioè noi abbiamo dei prodotti fantastici dovuti alla
Come dire la genialità alla ricerca alla caparbietà alla volontà la passione di uomini
Gli uomini e di donne di famiglie spesso di aziende familiari
Piccolissime aziende che hanno creato dei prodotti fantastici
Pensate al salto dei vini italiani filosofia a qualche tempo fa poco tempo fa noi tutti gli abbiamo memoria il vino italiano faceva schifo letteralmente era della robaccia
Se non passa alla votazione del contadino era cito puro colpire noi non parliamo degli insaccati che non rende puzzavano
Oggi Dubai in giro per l'agricoltura italiana e trovi dei prodotti trasformati
Vi voglio dire che giorni fa ho mangiato una pasta fatta con il famoso grano del Senatore Cappelli
Devo dire si apre un mondo in termini di profumi sapori di un prodotto tutto nostro cioè gli spaghetti eh però gli spaghetti fatti con il grano italiano
è certo che vorremmo chiedere a Barilla Buitoni o di smetterla di comprare
E di vendere solo pasta fatta con i grani come dire di qua al almeno discutibili ma questo vale per tutto pensate all'arte
Pensate all'arte
Adesso questa multinazionale francese che vuole sotto pagare il latte italiano perché i dice no ma io lo compra altre parti del mondo costa così lo voglio pagare così è già ma poi Bruni come fa
Io abito come dire a qualche chilometro due-tre chilometri dall'azienda Bruni che fa latte ammetti dove si fa l'acqua crepe l'acqua di tempi e lì si va anche il latte direi più
Michele Michele Bruni che è qui di fronte a me insetti alzi
Così il pubblico ti può riconoscere ecco l'azienda Bruni a Nepi cioè a quaranta chilometri dal Campidoglio
Fa il latte ma lo fa dalle mucche quelle che stanno lì che pascolano sulla sul terreno di Nepi
E facendo un'operazione imprenditoriale come dicevo una famiglia appunto padre madre figlio eccetera si sono inventati che poi con la
La cacca delle mucche si può fare ed energia
E poiché prendono l'acqua dal mio frantoio e poi prendono i rifiuti agricoli li mescola insieme fanno gas allora è latte e ambiente
Che vuol dire salute non solo della corpo ma anche di ciò che vi Spini Sandonà in quel territorio vero Michele sì
Buonasera l'esperienza della nostra famiglia parte quattro generazioni fa dall'agricoltura papà separato tecnica
Nel tempo l'azienda agricola è cresciuta si è voluta si è modernizzata oggi l'azienda agricola produce quotidianamente quindici mila litri di latte al giorno di alta qualità
In un momento in cui come diceva giustamente lei
La zootecnia italiane in grandissima crisi
Non è soltanto un problema diverso è il problema legato al fatto che prima c'erano le quote latte che vincolava le produzioni e quindi l'Italia era costretta a importare il quaranta per cento della tra il nord Europa adesso queste quote non ci sono più
Ma le stalle italiane del medico italiane non ci sono mai attrezzate perché mentre aumenta le proprie produzioni che invece sono aumentate al nord Europa e all'estero
E quindi siamo inondati da un prodotto e e l'offerta di questo prodotto alle nostre aziende alle aziende multinazionali i trasformatori che lavorano in Italia fa sì che
C'è un'alternativa fuori con competizione con le aziende agricole nazionali che non hanno problema solo di farsi riconoscere un pezzo sufficientemente remunerativo per il latte mano provvedono al problema trovano sbocco
Perché quello che andato sul giornale la settimana scorsa non era soltanto un problema diverso era un problema che una multinazionale torto non appare ritirato e latte
Perché aveva possibile aveva approvvigionarsi dal dal nord Europa dello stesso prodotto un prezzo diverso
E quindi un a priori la domanda che ha chiesto il prezzo
E questo lo scenario che fa riflettere
Noi già da una quindicina d'anni abbiamo fatto una strada diversa nel senso che abbiamo un po'ampliato la nostra attività e abbiamo cercava di abbracciare tutte le fasi della filiera quindi noi
Da una quindicina d'anni ci occupiamo anche di trasformazione di commercializzazione e distribuzione
Oggi
Lavoriamo circa cento mila litri di latte al giorno raccolto sia dalla nostra sala che delle aziende limitrofe
Presso le quali effettuiamo non soltanto delle verifiche ispettive di come di come lavorano ma anche dei continenti
Incontri di formazione e di aggiornamento proprio perché deve essere
Chiaro quello che tutta la filiera deve fare i nostri prodotti sono riconosciuti oggi come prodotti di qualità genuini con la tracciabilità garantita con i chilometri zero che sono tutti aspetti requisite che oggi
Ci rendiamo sempre più conto che il consumatore cerca
Grazie molto sensibile nonostante voi comunque il le etichette che sono sui prodotti non danno tutte le informazioni necessarie consumatore una
Tutelato fino in fondo in questo in questo senso
Ne abbiamo produciamo un po'tutti i prodotti del settore lattiero caseario nelle fresche formaggi
Da circa un annetto abbiamo trasferito non so se lei ci è stato voi forse l'attività in un nuovo sito produttivo
Sempre interno dell'azienda agricola ristrutturando i fabbricati rurali
Aggiungendo alla alla gamma di prodotti quelli che oggi può presenta un trend in crescita quindi prodotti biologici di prodotti della tosare e implementando all'interno di questo di questa un nuovo sito produttivo
Una politica ambientale ed energetica
Unica perché non ci sono strutture che
Integrandola producendo saranno persone agricola permetta di fare quello che è stiamo cercando di non cercano di fare noi sostanzialmente avendo installato un impianto di produzione di energia elettrica e di energia termica da biogas
Della sotto il modo per fermentazione anaerobica quindi naturale non per combustione
Dei prodotti residuali delle lavorazioni quindi
Per quello che riguarda l'azienda agricola liquami letali per quello che riguarda l'azienda di trasformazione per esempio ci ha detto
Del caseificio ma anche prodotti Velardi industria limitrofa come per esempio l'acqua di vegetazione dei frantoi ovvio i prodotti invenduti degli otto mercati perché magari come dimensione euro o rimasti minori a fine giornata
Non è che abbiamo una produzione oraria di un megawatt settecentocinquanta chilowatt l'ora utilizzando solo questi prodotti che supera di gran lunga il nostro fabbisogno energetico quindi abbiamo eliminato del tutto l'utilizzo di corrente elettrica abbiamo abbassato del settanta per cento l'utilizzo del combustibile che pone le lavorazioni caseari il trattamento termico è la l'attività principale
Tutto questo abbattendo in maniera sostanziale l'impatto ambientale dell'azienda agricola e dell'altro industriale perché tutti questi casi che vengono accolti per la produzione di energia elettrica
Sarebbero comunque prodotti andrebbero comunque l'atmosfera
Questo fa parte un po'di tutto il nostro ciclo ciclo produttivo ci diamo molta promotore perché è una pone molta attenzione queste in questa attività e chiudiamo il consumatore ci segua da questo punto di vista
Anche anche per questo abbiamo messo in piedi una una serie di percorsi didattici proprio per far vedere queste questa tutta la filiera
Far vedere come funziona bene tutta la mia era perso più ricco quale Bettino demandare l'agricoltura
Persone Bettino demandare la trasformazione primarie per se vuole obiettiva di andare anche alla situazione secondaria
Questa insomma la nostra è la nostra strategie e chiedo che ci sta portando un po'dei è un bell'esempio di come si può fare impresa come si può fare impresa nel nostro Paese
Grazie a questa impresa Marco che
Tu sei diventato lo scettro di successo in c'era questa roba sarebbe stato più difficile
Sì ci vuole molta costanza molta
Se lei sa perché non si può cambiare strada quindi bisogna sempre dare la stessa qualità
Si trasforma il lavoro
Piuttosto duro nel
Nel nostro settore
Ma che portare grandi risultati
E soprattutto il fare sinergia questo no cosa che voglio sottolineare che da successo
Perché
Consultandosi fra tutti si riesce effettivamente a
Creare Energia
Poco bello epatico
Con le materie di scarto alla fine
Si riesce a centrare più l'obiettivo si riesce a sostenersi fra tutti quindi
Per fare un esempio se siamo ottanta testo oratori che partano fra esse battesse che troviamo sempre il prodotto migliore con un buon prezzo il collasso di San Pietro
E se intende
Inizialmente soltanto uno magari crea il commercio per altri quaranta ristorante quindi fa impresa anche per il produttore quindi
Vedi la la serietà la la la voglia di far sempre bene
Porta a un grande risultato anche partendo da piccoli
Grazie grazie perché questa esperienza chiamiamola così come come sappiamo non è solo di Marco stabile a Firenze ma ormai
Possiamo dire che sono centinaia
I giovani chef fin Italia che hanno avuto la capacità di fare network
E di offrire al consumatore non l'occasione di andare a al tuo ristorante a Firenze ma come vi raccontavo di girare per l'Italia a trovare una serie infinita di esperienze gastronomiche
Assolutamente straordinaria
Il problema è
Penso
Quello del servizio alla ristorazione
E cioè una volta il ristoratore Tumino insegni andava albergato rionale o più al supermercato che gli era più vicino e prendeva i prodotti che gli servivano per preparare il menù del giorno
Oggi la ricerca delle specialità
Come dire non può limitarsi a questa attività direi mattutina ma richiede il network cioè qualcosa che ha a che vedere come già Manuela con il servizio alla risoluzione poi se parliamo di quella internazionale figuriamoci ma anche in Italia è un problema
Ecco da oggi questa esperienza che abbiamo fatto di servizi alla ristorazione in questo caso di questo albergo sita in un'impresa qui davanti cerchiamo antiche cascine vero
Perché antiche
A nome di fantasia che nato
Pochi anni fa quando abbiamo creata la la l'azienda dopo IVA devono servizio ristorazione Pechino li preparati
No no in effetti questa azienda è nata non abbiamo una grande storia abbiamo una storia che non so dire io volevo fare impresa faccio l'ingegnere facevano altre cose sotto e io facevo strade acquedotti volevo fare impresa e niente iniziammo
Facendo facendo pasta fresca suggellata credendo di aver trovato la quarantatré la quadratura del cerchio ma così non fu
Tant'è che primi tempi andarono malissimo male male male
Datemi al fratello disse guarda vendiamo tutti vendiamo qualcosa copriamo i debiti e chiudiamo
Però
Mia madre aveva dato la sua buonuscita mia madre era maestra mio padre tutti i risparmi di di una vita insomma dobbiamo andare avanti e quindi decisi di indebita armi ulteriormente
E quindi cambiamo totalmente io volevamo viaggiare nei ristoranti della costiera dove dove si mangia sempre bene in maniera molto sana
Vedevo delle fitte linee con le altre che servivano come appetizer come come antipasto
E così decisi di mettermi a fare questo prodotto ovviamente avendo speso tutto iniziamo con
Con
Proprio la pentola con Loiero e piano piano si leggevano questa vasta cresciuta
Il il prodotto si vendeva e piano piano piano piano abbiamo variato
Poi
Ovviamente un operatore nel riuscire a fare il dottor molto leggero nel riuscire a fare venti chili al giorno allora pensammo di realizzare una macchina che allora non c'era
E quindi realizzammo una sistema automatizzato che potesse accelerarne la la produzione sempre rispettando quelle che erano
Né ci hanno detto
Le prerogative
Del prodotto così come era stato inventato
E piano piano piano piano abbiamo realizzato
Tutto un
Tema totalmente automatizzato che ad oggi
Realizza
Ma capace di produrre cinque mila sei mila chili al giorno di queste palline quindi centinaia di migliaia di di Tibaldi di fritte linee che che vengono corte
A questo abbiamo aggiunto abbiamo diversificato
Creando
Molti altri prodotti innovativi
Io ritengo che
La ricerca e lo sviluppo in un'azienda almeno nella nostra piccolina adesso è una S.p.A. però
Diciamo siamo nati proprio ditta individuale
Sia la chiave di volta
La naturalità del prodotto la qualità elevatissima del prodotto i controlli incrociati sulla filiera produttiva e la tecnologia
La tecnologia diciamo a far sì che si riesce a stare sempre avanti
Di almeno un anno o due anni da quelli che poi tutti copiano dopo vedono che il prodotto vale quindi escono altre aziende che che chiglia insomma cercano di molare di copiare però nel frattempo dopo
Deve essere
Avanti e devi sapere diciamo creare sempre cose nuove e quindi l'innovazione e la ricerca io ritengo che almeno per il nostro piccolo esempio sia stata fondamentale abbia
Fatto sì che noi cresciamo del cento per cento all'anno grossomodo e poi abbiamo ovviamente attinto ai fondi strutturali
Tramite Invitalia e altri dei fondi e abbiamo realizzato da circa due anni in un nuovo sito produttivo dove diciamo abbiamo
Dato
L'importanza anche alla all'ecosostenibilità
Noi penso che siamo gli unici ad utilizzare l'olio esausto di frittura come combustibile risparmiando mediamente per quanto riguarda l'impegno
L'impresa circa quattrocento mila euro l'anno di
Fonti fossili come
Gasolio piazza GPL
E dando una maggiore garanzia al consumatore che diciamo i normali siti produttivi che utilizzano
Olio per friggere utilizzano dei sistemi per allungare il più possibile la vita media del del dell'olio
Noi facciamo si dà
Cercare di cambiarlo e il più possibile perché abbiamo bisogno di diciamo è nel GR da poter utilizzare come produzione di energia termica per le friggitrice
E questa è una cosa che
Oltre a farci sognare soldi
è una cosa diciamo a garanzia del per il consumatore che ha sempre un prodotto
Fritto però di di qualità abbastanza elevata per
La non presenza all'interno la presenza molto bassa di tutti quei nocivi che sono acrilamide alle Ina forma bello eccetera eccetera
Grazie
Da questo punto
Ci vuole l'applauso
Alle imprese non
Io vorrei
Chiudere questo nostro dialogo ridando la parola a Giacomelli perché
Perché credo siamo tutti convinti che il problema come dire si risolve in un modo solo nel consumatore
Il problema è
Come dire nella sua identità il suo piacere la sua salute il valore dei suoi soldi del suo lavoro
Cioè e il consumatore che tiene in piedi l'economia e quindi credo sia giusto chiederti
Questo consumatore nuovo autonomo e consapevole
Che prospettive ha davanti secondo tempo
Dio che domanda difficile
Però c'è una cosa che apparentemente può non essere collegato a questo non è che invece mi piace
Parlare per poi arrivare alla risposta che vorrei darti
Perché un
Settore che uno di quei settori che può vedere il consumatore impresa
Cioè sposare una comune battaglia
Ed è il rapporto con l'Europa
Porto l'esempio la
L'imprenditore che
Produce lardo di ottima qualità e che all'inizio era stato individuato tra
E i prodotti di tra virgolette fuorilegge
Grazie diciamo così alla sua caparbietà competenze che messe in campo è riuscito a difendere questo prodotto di qualità ma noi
Italiani
Abbiamo di fronte un problema molto serio
Considerando che le nostre grandi infrastrutture ce li siamo vendute o cedute a terzi che non sono di questo Paese che dobbiamo far rilanciare la nostra economia
Con i fari motori che abbiamo uno di questi motori il mangiare il prodotto la qualità
E su questo abbiamo non dico nemico perché naturalmente non possiamo dir questo però abbiamo un ostacolo rispetto ad una
Burocrazia europea
Alquanto opaca
Che privilegia scelte io quando sono entrato ho sentito la frase del famoso latte in polvere che ha trasformato già autorizzato
La Comunità europea per produrre formaggi ma ricordo
Il cacao l'olio
Per come prodotto ci troviamo di fronte a dover affermare
Una politica di qualità che a noi interesse serve perché serve anche come motore di rilancio della nostra economia
Dove va il consumatore
Il consumatore è uno che cerca informazioni
Ha bisogno di avere informazioni accreditate
Nella relazione dispiace richiamo sempre la tua ma
A quella
Sorge civile
Parlava dei nuovi mezzi di comunicazione
Dei social
Traccia faccia riferimento anche al tema dei social però io dico attenzione perché non è che utilizzando i nuovi mezzi di comunicazione si ottiene il risultato sperato
Anzi
L'esperienza di un paio di anni fa
Della
Politica pubblicitaria di ENEL
Ricordate che la mise sui social prestata disastrosa perché
Il due per la massacrato quello sporta
Allora
Noi dobbiamo essere strumento
Accreditato verso un consumatore che non
Vuole essere condizionato ma vuole cercare informazioni
Perché noi in questo modo permettiamo a cui il consumatore di fare delle scelte
Apprezzate di qualità che rispondono al suo bisogni che quindi condizionano il mercato e quindi
Disinteressandosi anche dell'indizio europeo che come ho detto prima anche alquanto vago su più settori
E queste
Uno strumento perché
E ne abbiamo parlato con Giampaolo già a suo tempo contrastare la politica europea in campo di qualità di olio di luogo di produzione quando duali
Molti nazionali che possano investire
Nelle
Formule di convincimento capitali pesantissimi è chiaro e tutta l'arte alquanto svantaggiato
E allora è chiaro che quella partita va giocata ma non può essere solo su quel terreno perché
I parametri di ragionamento sono diverse sono sicuramente fuori dalla nostra portata
Noi piccole associazioni consumatori rispetto
Alla grande holding internazionale
Piccola rete di produttori grande forza una piccola rete di prodotto in termini di peso specifico di peso specifico politico rispetto alla
Politica europea per cui dobbiamo trovare anche altri strumenti di condizionamento
Il principale strumento di condizionamento è quello di fare una corretta informazione mi è piaciuto molto per esempio sempre
Nell'intervento che ha fatto al produttore di design come né avere individuato questo codice a barre come strumento di identificazione di sé il prodotto era effettivamente un prodotto Loren made in Italy
Guardate non è
Esattamente una novità ci si sta approvando in molti per capire come proteggere questo come supporto la sua esperienza ma anche mediante la messa a fattor comune sempre in un'ottica di
Una tutela di una società consumer istiga mente avanzate di qualità ecco su questo secondo me noi abbiamo
Un terreno di lavoro da qui prossimi quindici anni e allora la domanda d'obbligo è che il fatto è sottinteso al prossimo anno raccogliendo questo testimone
Bella domanda pure questa
Miglior molto prosegue il suo percorso ormai abbiamo ci siamo un po'fatti i paladini della PMI
Italiana d'eccellenza e abbiamo uno strumento che è unica Italia questo portale deve prendere sempre più avvio enti che risolvere i problemi del mercato della piccola e media impresa
D'altronde tre anni fa nasce per un motivo molto semplice noi che abbiamo sempre curato lo sviluppo per la grande distribuzione avevamo continuamente piccole aziende che ci chiedevano di poter entrare a grande distribuzione e continuamente nella grande distribuzione
Trovammo ostacoli perché lo scaffale era pieno perché
I percorsi della grande distribuzione qualche volta anche nell'eccellenza quello premium price vanno avanti
E quindi l'eterna lotta distribuzione selezionatore come poi è diventato lo stesso fare inetti
Con iniziali e così via e quindi è nata un po'per cercare di dare mercato tono un po'quindi
Recepiamo tutte le esperienze come avete visto abbiamo voluto portare anche queste che esistono ri che avete appena ascoltato proprio perché
Sono delle aziende familiari che noi come dicevo prima famiglia e internet oggi sono i due
I due modelli che vengono perseguiti cioè siamo sempre connessi facciamo e vediamo
Eataly come ho detto per Tolo strada noi pensiamo di riportare il prodotto delle eccellenze italiano
Davanti a tutto le altri sono tutti strumenti di vestizione del prodotto
Fare mettere dentro una ristorazione della musica Leitz piuttosto che fare una mostra piuttosto che una pescheria che diventa ristorazione
Tutto tantissimi tanti esempi questo qui sia
In internet e che in forma fisica vorremmo soltanto voi lavoreremo sempre di più per trovare strumenti per riportare il prodotto dell'eccellenza il vero ma dignità lì
All'altezza che gli compete grazie
Al prossimo anno
Pongo