Dichiarazioni alla stampa di Andrea Orlando del Consiglio straordinario Giustizia e Affari Interni dell'Unione Europea

Va bene valutato
Buongiorno
Purtroppo mentre
Discutiamo il terrore si manifesta nuovamente credo che questa sia
Un NARS grammatica circostanza che ci spinge a
Agire con più rapidità prima ancora di cercare
Strumenti eccezionali che possono essere sempre necessariamente previsti di chiudere i dossier che più direttamente ci ha consentirebbero di avere di utilizzare al meglio gli strumenti disponibili mi riferisco a quelli che consentono una più forte
Cooperazione tra i soggetti giudiziari mi riferisco a quelli
Che riguardano il controllo dei dati personali mi riferisco per esempio al rafforzamento di soggetti della giurisdizione come Eurojust e in prospettiva la costruzione di una Procura europea
Questa è la posizione che l'Italia ha sostenuto e che credo
Abbia come presupposto un dato noi non vogliamo reagire al terrore
Rinunciando all'impostazione di uno Stato di diritto forte incisivo e capacità di esposte inc i tempi utili e tempestivi purtroppo diciamo la fatica che fino a qui abbiamo fatto
Mi auguro sia superata rapidamente dalle decisioni che dizione anche oggi sono state proposte al confronto
L'Italia un Paese sotto osservazione per molti versi è un Paese che potrebbe essere attaccato
Ci sono i fondi per
Sostenere l'impatto della minaccia soprattutto per controllare chi è in carcere per parlare con chi è in carcere per parlare con quelli che
Già sono
Nel mirino degli inquirenti avete fondi abbastanza avete mezzi abbastanza tutti i Paesi sono esposti in questo momento
E credo che tutte le attenzioni siano necessarie
Non abbiamo atteso queste vicende per affrontare il tema della radicalizzazione
Naturalmente le risorse non sono mai a sufficienza ma gli investimenti questa direzione ci sono ci sono stati e mi auguro che si possano ulteriormente rafforzato quante alto l'allarme in Italia
Io credo che si dà parla di un allarme europeo penso che distinguere circa distinguere articolare distinguere le
Gli obiettivi sia un modo già di rendere più fragile la risposta europea
Io credo che l'attacco alla Francia sia un attacco all'Europa sia l'attacco un Paese che ha dato
I fondamenti alle democrazie europee e da questo punto di vista
Fare una gerarchia è una graduatoria del pericolo mi pare un modo di rispondere che faccia un favore
Faccia un favore ai terroristi io penso che
La risposta deve venire da tutto
Da tutta l'Unione credo che
Oggi si sia iniziata a riflettere sul come mi auguro che alla riflessione segua
Una volta tanto una capacità di azione tempestiva che non sempre c'è stata
La Francia però introdotto misure straordinarie lo stato d'emergenza per tre mesi una riforma della Costituzione una riforma della Costituzione ci sarà in Belgio a suo avviso anche l'Italia deve modificare
Il suo assetto legislativo per
Affrontare questa minacce
L'Italia con un decreto
Di diversi mesi fa già adeguato il proprio ordinamento ha costruito una procura nazionale contro il terrorismo ha rafforzato gli strumenti di cooperazione tra le autorità giudiziarie ha consentito l'Inter dei colloqui investigativi
All'interno del carcere atto cioè ha costruito una
Una serie di strumenti nuovi si può sempre lavorare per migliorare e affinare la risposta tenendo conto che nuovi e sono le modalità degli attacchi e nuove
Sono i bruni nuovi sono i premi che si pongono alla giurisdizione
Ma non credo che dobbiamo in qualche modo stravolgere un impianto addirittura di di carattere costituzionale o rispondere con o una eccezionalità a a questa situazione perché ritengo che in qualche modo l'avevamo percepita vorrei dire che l'Italia
Ha già dato occorso all'indicazione dell'ONU su questo punto
Purtroppo l'Europa sta discutendo ancora su come
Nel suo insieme da dare corso a questa indicazione