Conferenza stampa sulle adozioni internazionali dalla Repubblica Democratica del Congo

Io sono qui come collega Nicchi collega Carra
Collega si Berna che ringrazio e naturalmente i protagonisti di questa conferenza stampa sono i genitori
Che si rappresenteranno qui tra poco per un tema sul quale siamo già intervenuti noi abbiamo dato cogliendo ospitalità questo argomento
Che rappresentava una questione socialmente rilevante più spione volte in Aula abbiamo preso la parola non so adesso per sollecitare il Governo a farsi carico
Dell'argomento nemmeno nella nostra iniziativa qui ci sono parlamentare di più provenienze
Non abbiamo mai voluto questo voglio dirlo in apre in apertura strumentalizzare l'argomento per cui anche qualche accusa che ci viene mossa nel
Per noi vogliamo rispettare tra l'altro
La passione e anche la sofferenza che vivono questi genitori che da molti anni
E ci siamo fatti portavoce di questa sofferenza nei riguardi delle autorità Governo organismo organismi governativi la cosa la Commissione ha
Per le adozioni internazionali
Perché ci sembra che il caso
Proprio per il proseguire del tempo stia rivestendo una diciamo un profilo di ordine politico internazionale che adesso deve andare in capo a chi ha l'autorevolezza dell'Autorità di poterla affrontare quindi non non c'è nessuna volontà polemica c'è solo la testimonianza di un'adesione
Alla travaglio di famiglie che hanno espresso la volontà di adottare questi bambini
Che li hanno riconosciuti da anni e per i quali non si è potuto fino ad oggi concludere questo complesso iter
Diciamo amministrativo fino alla possibilità di avere questi bambini alle famiglie delle che si erano proposte ad adottare i bambini milanesi
Quindi questo il senso della nostra iniziativa io dossi immediatamente ringraziando i colleghi parlava presenza purtroppo impegni parlamentari ci costringeranno tra un po'ad andare via
Ma siamo qui per confermare la nostra assoluta e disinteressata
Diciamo apertura per dare voce al vostro Travaglio aiutare anche perché no il Governo italiano a fare bene il suo lavoro
Innanzitutto grazie a tutti voi per essere presenti qui con noi
Buongiorno a tutti siamo qui nuovamente a convocare questo incontro con gli organi di stampa a distanza di oltre tre mesi dal precedente perché nulla è fondamentalmente cambiato rispetto ad allora
Ciò che diremo lo vogliamo chiarire in partenza sarà una denuncia nei confronti di quelle che riteniamo essere le inefficienze che abbiamo riscontrato nell'operato delle nostre istituzioni di cui voglio togliamo gravemente
Attesi i dati di partenza della nostra vicenda adottiva che citavamo non come cittadini con dossier corretti e puntuali
Precisiamo correttamente che rappresentiamo solo una parte dei genitori inattesa e i nostri nomi porremo in calce alla presente affinché non sussistano equivoci di sorta su cui siamo
E chiediamo a cui tutti collaborazione affinché quanto da noi detto non venga in alcun modo strumentalizzato
Sono dunque tra ormai l'impiego ventisei i mesi trascorsi dal venticinque settembre due mila tredici
Data del blocco del rilascio dei visti di uscita disposta dall'autorità della Repubblica Democratica del Congo
Due anni di vita scandita dei ritmi della quotidianità ma parallelamente dalle ansie dalle paura dal dolore di vedere crescere i nostri figli senza avere la possibilità di abbracciarli
Due anni di distacco durante i quali tutti noi abbiamo quotidianamente sperato giorno dopo giorno due anni nei quali abbiamo sofferto atteso e accoratamente invocato l'aiuto delle nostre istituzione
Posizioni onde potervi al fine abbracciare due anni in cui detta speranza alimentiamo solo grazie all'amore che nutriamo per i nostri bambini null'altro giacché null'altro ci sta di fatto sostenendo
Può essere anche comprensibile che la nostra speranza di condurre i nostri figli a casa e di farli vivere finalmente circondati dall'amore
Ed alle cure di noi genitori non rappresenti una priorità assoluta per le nostre istituzioni e che sia costretto a cedere il passo di fronte a questioni di più alto rilievo
In altri giorni sono sopraffatti dalle tragedie del mondo moderno e dalle sfide connesse alla globalizzazione di queste siamo consapevoli e l'abbiamo anche responsabilmente accettato
Ma il tempo trascorso e la sostanziale indifferenza le aspettative dei bambini che ci attendono da oltre due anni in istituto e a quelle Dino ai genitori ci spinge a palesare ora più che mai il nostro disagio di fronte al perdurare dello stallo
In cui versa la nostra condizione
Senza che l'Italia possa far valere la sua trasparenza la sua competenza e la sua importante storia nel campo della legislazione adottiva onde tutelare al meglio i propri cittadini e i loro figli adottivi
Nell'arco di questi mesi le informazioni delle quali abbiamo beneficiato
All'esito di due riunioni tenutesi presso la Commissione adozioni internazionali e di qualche mela sono francamente poche per esprimere soddisfazione anche a fronte di un interesse tanto miserevole quanto il nostro
E se sono tuttavia sufficienti per consentirci di affermare dimostrare quanto ci siano stati vicini il Governo e le istituzioni
Certamente di questi deve dare atto in occasione delle festività natalizie e pasquali ci sia ricordati di noi fornendo
Forse nel meritorio intento di alleviare il dolore dell'assenza dei nostri figli qualche speranza sistematicamente rivelatasi poi quanto meno al momento priva di fondamento
In ogni caso le poche informazioni che abbiamo acquisito le abbiamo dovute sudare e le abbiamo tenute solamente attraverso delle manifestazioni pubbliche di protesta
Che hanno spinto le istituzioni competenti ad incontrarci o grazie alla sensibilità del Ministero degli esteri che sempre pur non risultando di sua stretta competenza la questione dell'adduzioni ci ha offerto la propria disponibilità all'ascolto
Giusto per citare alcuni esempi delle speranze promesse vane riferite ci riteniamo di parteciparvi le seguenti
Ci è stato detto negli incontri avvenuti sia novembre due mila e quattro ed al successivo del settembre due mila e quindici
Per due mila quattordici scusate al successivo del settembre due mila e quindici
Presso la Commissione adozioni internazionali chiedesse italiani erano perfetti ed erano nella quasi totalità sotto l'esame delle autorità della Repubblica Democratica del Congo
Che le nostre istituzioni non avrebbero giammai accettato rilasci parziale dei bambini puntando al risultato completo
A novembre del due mila quattordici addirittura si parlo di aeroplani di Stato già in pista ed in fase di rullaggio e menu speciali a bordo per i bimbi
Che una volta ottenuto il visto della Direzione generale della migrazione congolese la partenza sarebbe stata pressoché immediata
Ma per i dieci copie fortunate ossia quelle oggetto del recente provvedimento della Repubblica Democratica del Congo del due novembre scorso
Sono già passati oltre venti giorni e non risulta che i bambini siano pronti per la partenza ma ancora nell'orfanotrofio
A differenza di altri Paesi Hanoi presentati come meno virtuosi e che invece hanno hanno già potuto abbracciare i propri figli nelle loro case
Ci è stato fortemente sconsigliato finanche minacciando giusto accollarci nel rilascio dei visti
Di recarci nella Repubblica democratica del Congo
Ma come si spiega che gli americani hanno portato a casa presto che il medesimo numero di bambini nostro sebbene abbia abbiano continuato ad entrare ed uscire indisturbati dal paese per iniziare a conoscere i loro bambini
Ci è stato detto che le iniziative di condurre di condurre i minori fuori dalla Repubblica Democratica del Congo erano giustamente
Assurde perché avrebbero pregiudicato ogni cosa eppure il Belgio una cui cittadina tentato illegalmente di condurre fuori dalla R. dici il proprio figlio
Porterà a casa tutti i suoi bambini anzi sono già tutti nei loro lettini europei mentre noi siamo ancora qui a interrogarci sulla sorte dei nostri figli
Oggi dopo la recente comunicazione nel prossimo arriva in Italia dei dieci bambini viene chiesto dalla Cai hanno rimasti esclusi dal provvedimento di sblocchi con di essere forti e di aspettare speranzosi
Ciò senza alcuna spiegazione anche quando alle ragioni di queste esiguo sblocco parziale alle ragioni
Tranne quali questi bimbi appartengono ad un solo ente fra i sette coinvolti in questa adozione in Repubblica Democratica del Congo al perché in altri fascicoli non siano stati esaminati o giudicati corretti
Al perché è la r dici parla ora di una nuova legge sulle adozioni in qualche modo legata ai tempi del nostro futuro sblocco
Di tutto ciò la Commissione adozioni internazionale tace non ci spiega non ci accoglie dentro ad una discussione per permetterci di capire
Di più ci chiede espressamente di non credere a quanto pubblicato dai giornali eppure la notizia dello sblocco dei sessantanove i bambini
L'abbiamo appresa dei media
La notizia che i due sede dieci bambini appartenessero tutti lo stesso ente lo abbiamo appreso proprio da un quotidiano
Ma la Commissione adozioni internazionali e con essa l'intero Governo ha continuato a tacere
Ma cosa bizzarra
Ha taciuto solo con le famiglie non ha certo rinunciato ad apparire tempestivamente sui media la sera stessa dell'annuncio con un'intervista telefonica al TG uno
E l'indomani una diretta su Radio ventiquattro interviste rilasciate in entrambe le occasioni ho proprio dall'attuale presidente dottoressa Silvia Della Monica
Come è potuto accadere tutto questo e perché mai le famiglie non sono state subito informate anche con una mail di poche righe
E il basso profilo che la tanto invocata riservatezza dove sono andati a finire
Dopo tutti questi mesi senza spiegazioni senza interventi concreti e sostanziali per condurre i nostri figli e le loro case dobbiamo proprio parlarvi dei risultati conseguiti dal nostro Stato
Perché appare inevitabile pensare che se ancora oggi i nostri figli continua a crescere sotto i nostri occhi
Per i più fortunati che hanno la possibilità fra noi vederli via Skype senza la possibilità di abbracciarne
Se i nostri figli frequentano una scuola in gare di sci ritorni in una casa diversa da quelle dei propri genitori
Se stanno crescendo da soli sebbene portino già il cognome dei loro padri è certo che le nostre aspettative di genitori e cittadini italiani siano svilite così come sono servite le loro legittime aspettative di essere figli
Dalle nostre istituzioni ci si aspettava e ci si aspetta che mettere in campo tutto quanto necessario per poter vivere la speranza come fiducia e non come chimera o utopia
Ci si aspettava un impegno costante per aprire un dialogo con la Repubblica Democratica del Congo al fine di dimostrare la nostra serietà e trasparenza come istituzioni e come famiglie adottive
Ai nostri occhi oggi siti svela massiccio una situazione di totale incertezza dove le scarne informazioni forniteci
Sì sto frappongono senza che vi sia alcuno in grado di chiarire alcuni passaggi obiettivamente oscuri
Come in un Han tutti noto nel maggio due mila quattordici si è assistito al rientro di un ristrettissimo numero di bambini
Rientro del quale ancora oggi ci si fregia frutto di una precisa sinergica azione istituzionale avviata sotto l'egida del precedente Governo letta e che ha perché aveva visto il coinvolgimento di alti funzionari statali
Appare curioso e di questo si è anche chiesto spiegazione che tale percorso sia stato inspiegabilmente abbandonato creando una frattura a tutti gli effetti discriminatoria
Nel trattamento riservato alle famiglie rimaste sul campo ad attendere
Dal maggio due mila quattordici non ci risulta che alcuno della Commissione adozione internazionale si sia recato in aree dici abbia assolto al compito di intessere relazioni dirette
Però Rato le nostre posizioni creato sinergie utili a fare emergere la nostra correttezza
La diplomazia è fatta di contatti di rapporti e di conoscenza come è possibile che in una situazione come la nostra la Commissione non abbia dato alcuna prova i genitori di aver avviato tali naturalistica strade
E perché mai non sono state tracciate queste vie non ci risulta neppure che la Commissione abbia contatti diretti e quotidiani come converrebbe alla situazione col nostro ambasciatore a Kinshasa
Perché non viene chiesto agli enti autorizzati di utilizzare i loro riferimenti locali poiché dai tocca scusate ipotesi da sempre si sono occupati di tessere relazioni dirette e quotidiane
Perché non viene chiesto di intervenire ai funzionari del Ministero degli esteri
Da sempre abituati a gestire crisi diplomatiche all'estero e a fare un gioco di squadra in situazioni di emergenza affinché possano apportare il giusto contributo dovuto alla loro esperienza sul campo
Si è parlato di curiosi assetti di competenze e di ritagli di potere che la Commissione Adozioni Internazionali rivendica solo su sei
Ma senza raggiungere alcun tangibile risultato non potendo essi ritenere tale almeno per noi il rientro in Italia di appena dieci bambini per i quali ovviamente non possiamo che Gioia
L'Inter l'incertezza più assoluta regna anche sulla stessa prosecuzione del nostro iter adottivo
Da tempo infatti ascoltiamo comunicazioni rassicuranti in ordine al fa in ordine del fatto che l'Italia si differenziare deve dagli altri stati coinvolti nel blocco per la correttezza della documentazione delle procedure
Su tale regolarità nessuno di noi ha mai dubitato tuttavia
Non sempre non sembra aver sortito alcun effetto benefico anzi
Se le smarrisce il senso quando si giustifica l'immobilismo italiano asserendo che anche gli altri Stati verserebbero nella medesima situazione risultando ciò più una giustificazione che una verità
Evidentemente di questa regolarità sempre palesata comunque fiore all'occhiello dell'Italia non si sono saputi trarre dovuti benefici visto che il trattamento riservato e ci è analogo a quello degli altri Stati
Di contro le notizie ufficiali divulgato in tutto il mondo sembrerebbero demolire le poche certezze delle nostre istituzioni
Da sempre convinte asse attrici dell'uscita generale e collettiva dei bambini
Senza discriminazioni di sorta e del fatto che le nostre procedure non sarebbero state interessate dalla nuova legge sull'adozione internazionale da circa due anni all'esame del Parlamento congolese
E per questo che dopo diciassette mesi ovvero dal maggio del due mila e quattordici ci vediamo costretti con rammarico
Appalesare lo stato di totale abbandono ed indifferenza nel quale siamo costretti a dimenarsi e a fronte del quale le rassicurazioni e le informazioni raramente fornite sono state clamorosamente smentite dai fatti
Riecheggiano profili evidentemente fallimentari dell'azione istituzionale
Che nella sua alcune volte tra costanti inerzia sta facendo vacillare i sogni di molte famiglie adottive
Ci chiediamo e vi chiediamo a questo punto
A chi o a che cosa dobbiamo credere
A cosa ancora ci possiamo attaccare davanti a questa totale incertezza nella quale siamo costretti a vivere da oltre due anni
Ci chiediamo se sia giusto mantenere in sospese le vite di così tante famiglie che stanno cercando di prendere dite forma in totale e desolante oblio e silenzio la vita ma spetta
L'abbiamo detto ad agosto e lo ribadiamo ora ancor con maggior forza e anche con maggior disperazione
Ci chiediamo se sia questa la tutela dei diritti riservati alle domani cittadini
Ci chiediamo se gli enti e gli organi preposti alla tutela dei nostri diritti e dei diritti dei nostri figli futuri cittadini italiani siano facendo davvero tutto quello che nelle loro possibilità per risolvere questa spinosa questione
A noi ad oggi e all'evidenza dei fatti che abbiamo qui descritto molti dubbi in merito restano
Sin dall'inizio abbiamo conferito piena fiducia alle nostre istituzioni abbiamo atteso riconfermato fiducia
Dopo un anno dal blocco abbiamo iniziato a voler comprendere a voler capire e ci è stato risposto dalla Commissione adozioni internazionali di pazientare di mantenere il riserbo perché tutto procedeva come
Non era dato sapere
Allora abbiamo chiesto di comprendere cosa si stava effettuando nell'interesse della nostra sorte ed allora c'è stato ripetuto che avremmo dovuto avere fiducia giacché tutto andava nella giusta direzione
Abbiamo scritto e la CAI chiedendo spiegazioni che ci sono state espressamente negate abbiamo svolto una conferenza stampa in seguito alla quale
Ci hanno finalmente ricevuti
Dopo altri due mesi di silenzio ancora promettendo buoni risultati ma senza alcuna spiegazione di quanto fatto e di quanto si sta consumando in questi mesi
Poi il due novembre due mila e quindici la bella notizia uno sblocco parziale per l'Italia il dieci bimbi su centocinquanta circa che potranno abbracciare le loro famiglie
Numericamente a fini le uscite degli altri Paesi con l'eccezione del Belgio che collega ex con le recenti determinazioni della Repubblica Democratica del Congo
Ha condotto in patria tutti i bimbi adottivi nessuno escluso un risultato del cento per cento contro il sette otto percento tenuto dall'Italia
Questi dieci dossier scelti dalle radici c'è stato comunicato attraverso i giornali appartengono ad un solo ente
Le famiglie l'hanno appresa in questo modo aprendo una pagina di giornale dopo ben cinque giorni dalla comunicazione del Governo congolese
La Commissione adozioni internazionali ha contattato queste famiglie riservatamente solo nove giorni dopo la comunicazione di Kinshasa
Sì
Sì noi continuiamo negli ultimi
Vadano anche a leggere li aspettiamo
No
Siamo grazie ancora
Dopo
Tutino i restanti abbiamo saputo dopo dieci giorni una scarni Metella CAI che ci riferiva di come le copie interessate dallo sblocco fossero state avvisate tutto qua non un rigo sul nostro destino se non abbiate fiducia
Non una spiegazione su quali siano stati i criteri utilizzati per la selezione non un rigo sul parquet dossi scelti appartengono ad un solo ente
Vi potete immaginare come abbiamo vissuto quell'arco temporale ognuno di noi cullava la speranza di rinvenire il proprio figlio nell'elenco
La Commissione sapeva e taceva
Perché
Tutti sapevano ma evidentemente occorreva fingere di non sapere
E stato imposto il silenzio facendoci credere che fosse proprio il Congo a chiedere il massimo riserbo eppure
Come noi abbiamo avuto modo di scoprire trovano proprio in questi ultimi giorni
Già il treno di novembre proprio il Congo a voce del dice Primo Ministro dell'interno e la sicurezza e vari step scialba
Ha pubblicato la lista con i nomi dei bambini dei loro genitori e dei rispettivi Paesi ospitanti dov'era dunque segreto
Ci chiediamo e vi chiediamo e queste il contegno che ci riserva la nostra istituzione di riferimento
E questo il giusto trattamento a cittadini provati ma comunque fermi nel rispetto delle loro istituzioni
Siamo provati sì ma non doni come spesso diciamo
Lo dobbiamo quei bambini a cinque mila chilometri di distanza da noi
Che non hanno mai avuto il sostegno e il conforto della carenza di una madre e di un padre e che gli eventi di una vita già precocemente segnata hanno impedito loro di ricevere queste attenzioni dai loro genitori naturali
Lo dobbiamo al diritto di ogni cittadino al mondo di essere chiamato figlio
Il dolore di una decisione della Repubblica Democratica del Congo che abbiamo il dovere di rispettare quale Stato sovrano
Si aggiunge ad una cocente delusione perché il nostro Paese non è in grado di mettere in luce la nostra trasparenza la nostra virtuosità il nostro amore sincero e profondo per i figli della R. dici e nostre
Dobbiamo dunque riferirvi che per quanto ci compete oltre non siamo disponibili a confrontarci con un'istituzione che persevera inspiegabilmente in un contegno di ostilità nei nostri riguardi
Nei riguardi dei parlamentari che la stessa si sono spesso rivolti vanamente per avere ragguagli
Ad oggi numerose sono le interrogazioni e le interpellanze parlamentari parlamentari quel Governo non ha ancora risposto talvolta evitando persino di calendarizzarla nonostante i ripetuti richiami in Aula
Un'istituzione che persevera nella gestione di questo dramma chiusa all'interno delle mura del palazzo senza aprire al dialogo e alla trasparenza
A questa situazione chiediamo responsabilità chiediamo di modificare il proprio contegno immediatamente di valutare di ascoltare le nostre richieste modificando le relazioni con noi genitori
Chiediamo di lavorare in sinergia con il Ministero degli esteri mutando il registro gestionale e utilizzando forze nuove
Per cui arrendo nuove strade con il nostro ambasciatore con tutte le illustri stime istituzioni della eretici a nome dei non cittadini nell'interesse dei nostri figli
Per la nostra nazione che merita rispetto per il riguardo sempre offerto al mondo delle adozioni
Se abbiamo una speranza sta solo in questo insensibile cambio di marcia
Ci rivolgiamo direttamente al Presidente del Consiglio Renzi
Che tanta attenzione rivolge al dialogo con i cittadini ci aiuti affinché un cambio di rotta sensibile si abbia internamente alla Commissione dell'adozione internazionale
Che torni ad essere un consesso aperto
Di dialogo di pluralità
Di confronto e di apertura al mondo dei genitori la strada illustrissimo Presidente del Consiglio la tracci lei stesso
Trovi il modo affinché le giuste persone svolgono la corretta attività in seno alla CAI per condurre a casa i figli del futuro dell'Italia
E ciò chiediamo non solo per noi e per tutte le azioni in corso nel mondo oppure per il futuro dell'esperienza adottiva sia questa la su una sua priorità sia questo il suo in me niente pensiero
Infine
Ma non per ultimo chiediamo rivolgendo e sto rivolgendoci direttamente all'illustrissimo Presidente della Repubblica Democratica del Congo presidente Joseph Kabila
In nome del solo diritto che valga per tutti gli esseri umani il diritto naturale affinché voglia concederà i nostri figli di poter finalmente giungere nelle loro case affinché anche
Suo tramite
Il sogno di un mondo senza confini senza barriere oggi più che mai sia realizzato con un gesto semplice e concreto un figlio con le mani nelle mani dei suoi genitori
Grazie
Cinque copie del nostro Comitato che non firmano il comunicato sono tre le dieci fortunate scienza dalla Repubblica Democratica del Congo alle quali auguriamo di poter abbracciare i loro figli quanto prima
Firmano il comunicato le seguenti ventitré famiglie
Caro vita Puleo
CDS io netti da Agostino da scienza sì Scarabello
Passeri Renzetti Lelli
Fontana benvenuti Vertuani di Napoli Cacace Ciampi cale
Cortellazzi Simone Mingarelli Trevisan Mancini saldi o belli grazie a tutti
Ci serve ci permettiamo risultare questa occasione per
Dare atto di una notizia delle ultime ore
Abbiamo appreso tramite dei Twitter che hanno già raggiunto l'Italia sette bambini vogliamo precisare che siamo molto felici per questa notizia così sette bambini
Sono in realtà non bambini appartenente al gruppo di dieci a cui facevamo riferimento con la lettura del comunicato ma trattasi di sette bambini
E i cui dossier erano già perfetti al momento in cui il Congo ha deciso il venticinque di settembre del due mila il tredici di procedere con lo sblocco trattasi quindi di famiglie che avevano già dei dossier assolutamente depositati presso l'ambasciata già in originale
Questo per precisare effettivamente la ragione probabilmente del loro intervenuto rilascio questo precisazione
Prego
Sono Alessandra neanche del Corriere della Sera volevo fare una domanda molto semplice volevo capire perché non si interviene con l'ambasciatore con
Perché
Quali mi permetto di risponderle e quello che ne siamo continuando a chiedere perché noi siamo oggi qui nuovamente e con più forza rispetto al mese di agosto ad insistere a chiedere che le istituzioni italiane
Facciamo tutto il possibile per portare a casa quanto prima i nostri figli perché ne hanno il pieno diritto
Sono bambini che hanno dei dossier perfetti i nostri figli non hanno i noi non abbiamo commesso nessun tipo di violazione e non accettiamo più di essere parificati ed eventuali
Altre procedure che hanno commesso delle violazioni così come viene riferito dal Congo ma che riguarda altri Pagnetti stranieri
Quindi novantanove ossia dico scusa io ho ascoltato ora sui leggeremo il comunicato ascoltato
Quello che leggeva la la signora
A quanto mi risulta correggetemi se sbaglio lei diciamo le le cose che non vanno sono stupito se sono stati americani canadesi e invece gli americani San portando i bambini a casa
è corretto non tutti ecco si parla di un numero comunque molto esigua anche per gli americani
Va comunque superiore al nostro che per adesso tranne questi sette che sappiamo adesso non c'è una ad onor del vero numericamente il numero dei bambini americani e comunque maggiore a quegli italiani parliamo appunto dico nonostante che le irregolarità sono state qui
Ma non c'è proprio nulla da solo e siccome
Cercheremo di informarci ovviamente ma non sic non si capisce proprio qual è il motivo di questa per noi il tutto assolutamente oscuro e tutti i tentativi di avere chiarimenti nei confronti delle nostre istituzioni di riferimento
Ovviamente finisce nel nulla
E per questo che non ci troviamo qui nuovamente a disturbare questa sede
Perché noi chiediamo soltanto di ricevere le attenzioni che meritiamo di ricevere costantemente le risposte che invochiamo in modo assolutamente fondato perché questo nostro pieno diritto come cittadini come genitori adottivi
Aggiungo una cosa
Il senza tema di smentita a noi è stato da sempre ripetuto dall'inizio del blocco che noi come Paese Italia avremmo seguito un percorso completamente diverso rispetto agli altri Paesi
E non avremmo dovuto sopportare le attese che purtroppo invece ci troviamo ad affrontare proprio perché il nostro iter adottivo la nostra legislazione
Sono garantiste e di questo ne siamo ben felici e rispettano la normativa congolese in ogni suo aspetto
Ad oggi quindi la nostra domanda è proprio questa perché per due anni ci hanno continuato ad illudere dicendo che noi avremmo seguito dei percorsi di persi rispetto a quelli degli altri Paesi e oggi invece ci troviamo a verificare che non solo non è così e ci troviamo ad affrontare le stesse problematiche degli altri
Pur non avendo nessuna criticità ma rispetto ad altri Paesi quali per esempio il Belgio che hanno nel corso di questi due anni ha dovuto affrontare
Delle situazioni particolari con cittadine
Cittadine belliche che si sono recate in Congo cercando di far uscire illegalmente i propri figli ed hanno dovuto quindi affrontare anche delle situazioni giudiziarie
Differenti e difficili si trovano oggi a dovere sulla poter risultare per un risultato che ha portato a casa visto portare a casa a tutti i bambini a differenza delle dei nostri che sono ancora lì e abbiamo ottenuto come ambito diamo letto nel comunicato una percentuale bassissima rispetto al numero totale dei bambini pur avendo la procedura adottiva perfezionata nella perfetta legalità e pur avendo seguito tutte le istruzioni della nostra dell'Commissione adozioni internazionali che c'ha ostacolato ci ha suggerito vivamente di non recarci in Congo nonostante questa fosse
Una questione da noi posta dall'inizio
Palazzolo Radio Radicale allora io volevo sapere che tipo di rapporto avete instaurato se lo avete instaurato col con il CAI il se nove
Lo presiede
Matteo Renzi però da quello che ho capito se ne occuperebbe l'ex senatrice del Pd Silvia Della Monica voglio sapere che tipo di disponibilità di aveva dato e quante volte si era riunita e soprattutto se si era riunita
La la CAI dopo la decisione del Governo congolese del
Del due novembre scorso
O prima se c'erano state delle riunioni precedenti se ne siete informati ecco perché da quello che ho capito mi sembra un
Un commissione non dico fantasma ma
Comunque che non
Che hanno i risulti ma su questo non possiamo avere numero certezze assolute si è riunita una sola volta la Commissione in riunione plenaria
Ma pochi mesi dopo l'insediamento delle acque dell'attuale Commissione i rapporti che noi abbiamo con l'attuale Commissione sono
Nulli lo sono non arriverà anche il cellulare del senatrice assoluta o si io avevo il cellulare della senatrice Della Monica l'ho disturbata qualche volta al cellulare
O quattro-cinque volte nel corso dei due anni mi anche rimproverato per questo perché se rispondono mi è stato detto senza tema di smentita in una riunione pubblica
Se perdono tempo a rispondere a noi al cellulare non possono lavorare sul Congo con i risultati che oggi sono evidentemente sotto gli occhi di tutti noi abbiamo rilevato anche questa criticità
Perché il la CAI ha dei numeri di riferimento a un servizio ascolto e a un
Un numero che pubblica un sito che dovrebbe rispondere alle nostre
Domande dovrebbe sostenerci ma il sito è in manutenzione perenne il numero verde messo a disposizione dalla Cai e in attivo e quando noi abbiamo sul fatto questo problema anche nel corso dell'incontro di settembre che siamo riusciti ad ottenere lo ripeto soltanto dopo la forzatura mediatica ma che abbiamo fatto in agosto
Ci è stato risposto che abbiamo mandato in tilt il sistema di il sistema informatico della CAI perché li tormentava Montreux sposta esso con le nostre telefonate questa è la risposta
Siamo diventati degli atti
Poi sempre precisazione rispetto alla sua domanda ne abbiamo avuto due incontri diretti con la dottoressa Della Monica uno nel mese di novembre due mila quattordici fu nostro primo incontro
In occasione del quale come abbiamo già esplicato in occasione del mio nella nostra conferenza stampa di agosto ci fu detto di avere fiducia
Successivamente il mese di settembre ottobre a cavallo fra settembre ottobre abbiamo avuto nuovi incontri e i leit motiv essere saranno di quest'anno abbiamo eletto moti se è stato sempre il medesimo cioè la fiducia speranza e pazienza
Però come voi potete immaginare fiducia speranza e pazienza si possono alimentare con degli elementi non con nulla
E questo che noi rivendichiamo oggi vogliamo sapere che cosa accadrà noi che a destino dei nostri figli che in modo chiaro qualunque sia la verità noi la vogliamo
Chiedo scusa
Faccio molto bis se posso punto
No no no
No perché oltre la Presidente Della Monica altri contatti con la Commissione altre qualcuno che avrebbe detto qualcosa
Allora
Le le due riunioni che si sono svolte si sono svolte alla presenza della dottoressa Piazza della dottoressa Della Monica in rappresentanza entrambe della Commissione adozioni internazionali
Il primo incontro di sette del novembre due mila quattordici svolto con alla presenza delle famiglie e degli enti e della rappresentanza della CAI nello opere a cavallo tra settembre e ottobre quando ci hanno ricevuto raggruppando ci perenti abbiamo noi insistente avevamo ONU insistentemente chiesto la presenza del Ministero degli affari esteri
Dal quale ci sentivamo garantiti perché quantomeno ci rispondevano cercando per quel poco che fosse di loro competenza
Di rispondere alle nostre domande siamo riusciti ad ottenere la loro presenza durante questi incontri e ma non la di più il contatti ripeto anche telefonici o attraverso il sito sono quelli che sono determinati dalle difficoltà di di di relazionarci con loro i nostri riferimenti sono loro
Non ci sono altri riferimenti con i quali possiamo parlare in carica
La disponibilità durante questi incontri c'è stata fornita dal Ministero degli affari esteri per quanto riteniamo la competenza in tema di adozioni non è prettamente del Ministero degli affari esteri ecco perché noi adesso chiediamo un sensibile cambio di passo
Riteniamo che anche dei rapporti tra la Commissione l'ambasciatore ci debba essere data evidenza chiediamo che ci sia data evidenza
E tutti gli antivirali appartenete tutte enti diversi questa famiglia non c'è un denominatore comune tutti enti tirarsi tutti enti diversi
Ah sì sì
Al
Tutti gli enti mancano i rappresentanti di un ente autorizzato ad adottare Repubblica Democratica del Congo Casciolo sì
Tutti gli altri siamo qui rappresentati siamo sei anche sette enti
Altre domande mi pare di no
Se no
Prego
Scusate
Parlo con i colleghi giornalistico on doppio ruolo giornalista ma anche padre adottivo Fabrizio Vertuani coinvolto in questa questione volevo dirle dare solo una cosa cioè non è stato facile per nulla per noi essere qui oggi non è stato facile per nulla essere qui
Ad agosto
Ok
Non è stato facile perché ovviamente le pressioni che ci sono
State fatte ovviamente
Ci sono
E quindi
Anche tra genitori c'è una divisione noi rappresentiamo ventitré coppie ce ne sono centotrenta coinvolte quindi
Noi ci teniamo a dire questa cosa non è stato facile arrivare qua ma l'abbiamo fatto perché
E lo sentiamo e non
Un dovere che sentiamo nei confronti dei nostri figli
E quindi sentiamo il bisogno e la necessità di di essere qui e di testimoniare quello che noi a oggi le evidenze i fatti che vediamo riportato ci dicono
Se ha saremmo contentissimi anche domani di essere smentiti vorrebbe dire che saremo molto più vicini ai nostri figli
Volevo solo dire questa cosa qua perché se domani con dei fatti concreti ci dovessero smentire saremmo le persone più contenta di questo mondo saremo vicini ai nostri figli
Noi oggi siamo lontano dei nostri figli e tutto quello che abbiamo scritto in questo comunicato e tutte le notizie che vediamo portato sono notizie che sono giunte come sono fatti inoppugnabili che noi abbiamo riportato
Quindi non è nulla di intentato non c'è nulla di strumentalizzato
Sono
Le cose come si sono svolte fino ad ora e chi le cose che ci è stato dato conoscere se domani ci smentiscono ripeto tutti noi qua presenti siamo le persone più felice di questo mondo
Scusate l'intervento
Mi permetto di aggiungere non solo saremo le felice le persone più felici del mondo ma non potranno che ringraziare finalmente nostre istituzioni non vediamo l'ora di poterle ringraziare perché sapremo che hanno fatto ciò che gli compete
Da ultimo vorrei darvi così questo riferimento noi
Non ci fermeremo qui questo vogliamo precisarlo non ci fermeremo qui perché se non avremmo letti risposte che necessitiamo se non ci sarà quel cambio di rotta che invochiamo se non ci sarà da parte della Presidenza del Consiglio l'attenzione che meritiamo
Noi cercheremo di assumere tutte le informazioni possibili anche presso il Congo per sapere quella che è la verità che ci riguarda perché sappiate che noi non abbiamo più vita veramente per noi non è più vita questa
Sappiate no no non è retorica ma la nostra vita ma è scandita dal pensiero costante di questi bambini grazie a tutti
Io devo lasciarvi qui tra poco dovremo anche lasciare l'aula perché l'abbiamo avuta fino alle tredici perché ci sono attività parlamentari
Volevo darvi il benvenuto naturale di grazia di giornalisti che hanno aderito anche all'invito che abbiamo fatto per essere qui presenti per la nostra parte riterrete ICI naturalmente
Disponibile a dare voce a questa domanda che e così
Impellente che li condito dizione ha tantissimo
Noi esprimiamo la nostra solidarietà è con discrezione ma anche con molto vigore siamo a disposizione per dare forza alla vostra iniziativa naturalmente rispettando la perché nessuno di noi se ne vuole
Appropriare in termini politici o quant'altro quindi grazie ancora e scusate se doveri parlamentare mi obbligano ad allontanarmi