La grave situazione del carcere di Cremona

Per parlare di carcere e in particolare della situazione del carcere di Cremona di cui abbiamo già parlato il mese scorso in occasione della visita di Giorgio insani consigliere antiproibizionista in Lombardia in questo carcere
Abbiamo sempre in
Mani perché è successo qualcosa di nuovo e di gravi in questo carcere ecco Giorgio che cosa è successo dunque cristologica e verso la fine del mese scorso due tentativi autorevoli uno Angra
A breve in cui detenuto però battuto fortemente la testa contro lo stipite di
Bagno e l'alto avete un tentativo Tirrena mento
Da parte di un altro detenuto con soccorsi che sono giunti tardivamente quindi con la possibilità che si concludesse anche praticamente ora io devo ricordare molto brevemente cos'era successo un mese fa uno che batterà per toccare
E che era in piena rivolta ridotto per la fa sciopero dalle attività lavorative e così via perché ritarda
Il trasferimento tenta
Precisa di misure adeguate per una adeguamento Terna della dei carcerati alla nuova situazione quindi c'erano grandi situazioni di disagio dopo il mio intervento era stato socio parte dei detenuti perché si era aperta la possibilità della direzione i dialogare era stata aperta era stato socio lo sciopero del vitto e siano aperte le possibilità di Juppé fare quelli che erano dichiara ritirati ma cos'è successo contemporaneamente la direzione ha operato almeno per quel che ne so io sette otto trasferimenti in altre carceri lo trovate a Lodrino trovate a Pavia lo trovate a Voghera cioè l'ho trovato un po'io ma o di altri anche trasferiti avrei
E così via questo che cosa ha comportato ha comportato ad una decapitazione di quelle che erano chiamiamo le coscienze critiche all'interno del carcere e quindi ad una di onde dice un amico conflittualità poco controllabile con questi ritmi tanto in Ohio sono di nuovo ritornato meno di un mese ho dovuto recapiti tre volte in questo carattere per vedere quali erano le possibili soluzione a questa situazione direttrice non ce l'ho fatto presente
Tant'è che non è che si può per continuare a gestire solo con sistemi da cuocere col portone con l'acca cotta una situazione poi fonte di aprile torno a dirlo non si tratta di grandi delinquenti si tratta di persone che hanno sei mesi annota ascoltare che rimangono una situazione recluso vie cave perché rimangono chiusi in cella per venti ore su ventiquattro
Quindi diciamo non modello di carcere che va contro qualsiasi riforma penitenziaria
Contro anche lo spirito della legge Gozzini ecco ma tu hai fatto presente questa situazione per esempio alla direttore dell'Istituto di presenze degli istituti di prevenzione e pena Nicolò Amato
Così pupazzo detto ieri ho mandato ancora questa relazione molto sintetiche ma molto significativa nella quale per esempio indichi che magistrati soft viene da due mesi è questo chissà cosa significhi per la mancanza di un regolamento interno del medico convenzionato che va solo due ore al giorno e poi addirittura verte di Cremona che a questa latita da da due mesi non si fa vivo né uno psicologo né un assistente sociale quando si sa che la popolazione carceraria è costituita dal quaranta per cento di detenuti tossicodipendenti molti dei quali sieropositivi ribatte anche di ieri abbiamo parlato con un detenuto scrivo così Ivo chi è in sciopero della fame perché non riesce a parlare né col medico né con lo psicologo sembrano dati incredibili e oltretutto ad aggravare questo sistema trasferito da Bergamo con una occlusione delle arterie Lidia caffè morale e quindi con la che era stato trasferito da perdono perché la chiara sovraffollamento ma con questa sua subito imitato in cui non c'era assolutamente assistenza medica ecco quel tempo
Per farlo sapere armeno attraverso la diretta radio radicale in modo da mettere di nuovo un riflettore a riflettere utile ai detenuti che dimostrano molta buona volontà ma torno a dire essendo stati decapitato un ipotetico con l'idea polipi da parecchi quindi aver normanna maggior consapevolezza e coscienza manchi anche da parte della direzione che non dovete solo tenterei in modo vi chiedo la del Codice penitenziari ma tener conto delle dei fattori umani che sono importanti mostre come questa e che sappiamo come avevo detto dall'avidità Dambra a Voghera che crea hanno una una maggior Philip ma non solo da parte dei detenuti ma soprattutto da parte degli agenti che vivono anche loro stessi sulla loro pelle questa conflittualità
A Giorgio insani consigliere antiproibizionista in Lombardia con cui abbiamo parlato della grave situazione del carcere di cremosa