Paesaggio di idee. Tre anni con Isaiah Berlin - presentazione del libro di Andrea Carandini (Ed. Rubbettino)

Ho avuto sul libro
Sintattica al dialogo complicata
Buonasera e benvenuti come politica di questo prima controparte di quello che
Tedesche dedichiamo al libro di Andrea Carandini paesaggio dite tre anni con il
Isaia per legni
Di richiamo questo libro che e a sua volta è un incontro l'incontro di Andrea Carandini con il pensiero con le idee di Alzaia dalle
Io sono Giancarlo Bosetti mi
Vi sono ci siamo affidato il compito
Arbitrariamente di aprire i lavori di questo contro
Che
Vedrà poi
Ascolterà poi le voci di
Giuseppe Vacca
Storico delle dottrine politiche
Presidente dell'Istituto Gramsci
Di Dino Cofrancesco
Anche storico offrire politiche
Filosofo politico
Ben ben noti entrambi a tutti voi altrettanto notare valida sarebbe stata tra noi unica donna prestavate la discesa perché
Però è bloccato dall'influenza se era veramente contenta di partecipare a questo incontro quindi non è purtroppo ritrova un'influenza diplomatico all'influenza come quelle che noi in questi giorni conosciamo
E talvolta pratichiamo anche
E quindi dovremo
Dovremmo fare senza di lei
Questo mi dispiace perché avrebbe introdotto una
Un'angolatura filosofica molto competente è diversa da quelle che
Ascoltati
Io vi voglio dire alcune cose su questo libro
Che sono qui a farlo anche perché mi è
Che mi è piaciuto molto un libro come dire
Che condivido di cui condivido l'impronta di cui condivido la ispirazione di cui condivido la sostanza
Che esso rappresenta di
Quella di un intellettuale come Andrea Carandini ben noto archeologo e storico non filosofo
Di un intellettuale che ha scoperta o
Essendoci occupato di molte altre cose le idee
Di Isaia per linee in particolare quelle legate
Alla fase
Cosiddetta controcorrente dal titolo di un libro
Sua importante in cui emerge la critica del romanticismo all'Illuminismo
Sono uno dei libri insieme
Un altro che
Che si intitola il mago del nord
Dedicato chance che io
Amman
Sono i due libri che contengono
Il momento più forte e più più caratterizzato del pluralismo culturale di I seria Berlino insieme ad altri testi più tardi di come il discorso per l'accettazione
Del premio Senatore Agnelli
Che è stato uno degli ultimi documenti ma non meno importante introdotto poi nella raccolta intitolata legno storto dell'umanità
Il saggio che se
Che dedicato al pluralismo sente si intitolava
Il perseguimento del felicità
Ora che cosa posso dirvi di utile per per capire
Il fascino e la bellezza di questo libro di Carandini che
Esso libro riproduce
I passaggi
Più
Spettacolari direi del percorso che
Asiatica Bellini ha fatto compiere ai suoi elettori nella scoperta del pluralismo nella storia delle
La scoperta del pluralismo per culturale del pluralismo dei valori della
Di quella che si può definire l'incommensurabile dignità dei valori
Il fatto la scoperta del fatto che i conflitti
Più
Gravi e sanguinosi attraversati nella dalla dalla storia del dell'umanità non sono conflitti tra
Principio buoni principi cattivi ma sono altra
Conflitti che aspirano avessero ugualmente buoni
E che pure lo sono come conflitti tra il principio della giustizia il principio della libertà
Tra il principio
Della proprietà o il principio della del dell'altruismo e del benessere degli altri
Il principio le aspirazioni a una socialità più altruista il principio che raccoglie le aspirazioni a una vita sociale
Più basata sull'amor proprio
O se non sulla proprietà
Cioè
I principi confliggono non perché alcuni siano buoni altri cattivi ma perché gli esseri umani le le libri
Se li si è lì per propongono e si ispirano ad essi secondo diversi dosaggi secondo Calcara secondo caratteri e scelte diverse che dipendono
Dalla situazione storica dal diverso momento dal contesto dalle differenze geografiche dalle differenti storia
Ora
Questa scoperta detta così forse più viene
Proposta i lettori di Berlino
E qui nel libro di Carandini viene ripercorsa
In modo
Spettacolare tra Asia per lui l'aveva una dote particolare che
Era
Quella della di sceneggiatore
Della storia dell'intero è uno sceneggiatore della strada di Dese voi cercate le pagine su Machiavelli ecco vedete come ha poco poco scopre le sue carte e dimostra come il principio della virtù repubblicana e Machiavelli
Virtù buona la virtù della la lettura umana la virtù nella
Della
Della buona politica viene a confliggere con il principio della virtù cristiane
Va lo fa il
Facendo percorrere al lettore la scoperta la non lo smascheramento di questo conflitto
Ecco e
E fornendo una spiegazione della grande novità di Machiavelli che consiste proprio nel conflitto tra questi valori la virtù
Cristiana la moralità cristiana e le virtù repubblicana quello che fa buona una politica
Che la fa buona e giusta da perseguire per il bene di una comunità
è spesso non
è
Non è Institut sintonia non coincide con quello che la fa buona da un punto di vista cristiano dal punto di vista di un'alta moralità dunque ci sono due morali
Dunque ci sono due tipi di virtù
C'è il pluralismo dei valori
Questa scoperta diventa ancora più
Ancora più forte e di spirito citata nel corso della storia dell'idea attraverso altri autori come e ampia soprattutto come
All'ex ante Carsen
Il
Liberale Russo e
E attraverso tante altre pagine affascinanti che vengono proposte da Berlino e che Carandini ripercorre qua
Ripercorre
Questa scoperta con la freschezza
Di chi
è nuovo questa questo ci consente e questo è molto bello e la ragione per cui suggerisco questo libro
Forse ancora prima di leggere controcorrente perché non l'avesse fatto da del team di leggere questo
Paesaggio di pietre anni con Berlino da Rubbettino perché
Di offre
Il suo stupore della scoperta e il suo entusiasmo per la scoperta del pluralismo culturale
Di per le
Diciamo
Un'altra cosa io
Che ho conosciuto è seria per l'impiego ho praticato avendo fondato una rivista reset nel nel novantatré negli anni precedenti lo avevo cercato gli avevo chiesto di aiutarmi a fare nascere bene questa rivista come avevo fatto con Popper
Tra capo per e Berlino c'è un rapporto paragonabile a quello tra
Tra Vittorio Foa e Norberto Bobbio diciamo così di amicizia un po'di molto di amicizia molto anche di competizione sì sì guardavano si studiavano che cosa pensa appunto di questo che cosa pensa
Dell'INPS chiedevano l'uno dell'altro così come facevano Norberto Bobbio Vittorio Foa erano forse forse Vittorio va bene non avevamo ancora più amici
Per poter per linea non può più confusa competitivi
E lo lo cercavo per aiutarmi termine miti e mi disse la propria erano prima che emergesse
Il suo saggio più romantico e più sospetto di anti lobbismo il malgoverno non è ancora uscito medesima bene ti aiuto a queste iniziative che ha un capitolo di questo libro
O che uscirà fra qualche anno quando
Questa cosa mi fece anche molto litigare con la gente di Berlin perché lunedì riguarda mila regalato proprio lui e quindi io lo pubblica in quanto ma e gli chiesi ma perché
Proponi un libro adesso su Hans Georg fan
Un notevole pazzo del pietismo dicano inesperto un grande nemico di Cantet pensiamo
Tutto quello che noi di buono sappiamo si può si deve pensare stancante perché tu mi scoprì il CRA antenne indico di cantante uno scatenato
Nemico impietoso nemico di canta attaccano Canzo tutte le anche se cambia aveva dato una mano accademica l'audizione anche se erano concittadina credo
E lui ci va bene vedrai fare leggi lo puoi capirai Dedaj perché tutto è cominciato di lì perché l'attacco all'Illuminismo cominciati perché amano in un modo esagerato che poi lui non condivideva fatto però
Smaschera
I limoni si può non dicano
Che a diversi punti a suo favore poste dal punto di vista del pluralismo VAS maschera il nonnismo degli illuministi di coloro che credono che ci sia una unica filosofia perenni es
Che capace di approdare un giorno a un'unica verità che ci siano tante domande ma che ci sia un'unica verità e infamante smaschera questa bugia
Attraverso una critica romantica
Spirituali insista
E inaugura è un'agorà il percorso di un pensiero
Che possiamo definire
Irrazionale critico del dell'illuminismo che che aprirà la via poi
A anche alle peggiori perversioni
Dicevo del d. peggiori perversioni perché il tono saggio di critica dell'illuminismo diffamante è
Estremo per fame ante
Non c'è verità c'è la la la verità che ciascuno sente c'è la bellezza che ciascuno sente di appartenere alla sua propria tradizione e questa sua visione confligge con le altre ma questo ne fa parte della vita e
Le cose vere belle sono quelle che noi sentiamo in quanto tedesche
Conto
Contro quelle che sentono gli altri in quanto
Francesi guai principi leader teca ditemi queste guai a questi a questi principi universali che schiacciano l'umanità
La critica romantica più estrema
Bellini non la non la faceva sua malattia opponeva la buttava addosso agli illuministi per
Mostrare loro
Il limite i vizi di una concezione buonista che pretendesse di ridurre
Il percorso morale dell'umanità a un unico valore questo percorso
Impossibile questo percorso
è
Dicevo del altrettanto pericoloso come l'estremismo dei romantici come sono due strade allora gli chiesi in una l'esigua guerre divisi guardi molto sono contento dire ricevere questo regalo il primo capitolo ma quest'anno però bisogna che mi dia una spiegazione più facile
Di questa
Di questa sua
Trovata
Perché
Perché devo voglio farmi capire insomma perché è a rischio di
Di incomprensione Rizzi è sì si può semplificare così comincia un percorso con fama contro
Campa che poi nei suoi dei suoi sviluppi estremi il razionalismo
Uniforma Antelmo Nista contro il romanticismo
Fondatore del nazionalismo del localismo se volete anche del populismo
E
Di ogni forma di
Di di di egoismo delle comunità le une contro gli altri di esclusivi ismi di una comunità contro le altre comincia una storia che porterà
Poiché i due grandi eccessi del ventesimo secolo che sono stati da una parte il comunismo figlio e della estremizzazione di uno di questi due
Fili
Nella pendenza morale umana e
Il nazismo il fascismo figlio di quell'altra
Il razzismo figlio di quell'altro tendenza ecco questo e quindi qui diceva tutto cominciò che l'Ispra
Perché i due personaggi protagonisti del ma vanno a sono fanno nel suo nemico Kant e tutto continuo nel ventesimo secolo producendo questi due estremi devastazioni
Sanguinarie atroci eccetera
La
è una storia lunga complicata che non si può concludere però lui metteva
Ulteriore suo finito
Credo parola i nostri
Amici i nostri interlocutori
Concluderà questa questo viaggio per i due percorsi estremi dicendo
è importante
è importante Modena
Le pretese di entrambe le tante rinunciare
A a una ha una visione munisca sapere che
I principi
Buoni sono tanti
Non sono infiniti
Non sono infiniti quindi una composizione del possibile perché non è vero che
Tutto relativo non cadiamo in preda del relativismo nel che a qualcuno diceva mi piace avere il tempo ad altri piace sterminare ebrei non sono due cose equivalenti non solo del Consiglio
Non siamo lasciati senza principi
Dei principi per distinguere tra queste cose li abbiamo ma certo e altrettanto pericoloso chi pretende di imporre uno unico principio per quanto apparentemente
Ben congeniato e molto relazionale
Questa è una parte della storia che rende il pensiero di Berlino affascinante e questo percorso che io feci ricevendo un capitolo poi chiedendogli spiegazioni avvertire tra scrivente raccontando queste cose Carandini
Lo fa invece
Con una una una molto maggiore ricchezza che vi suggerisco ripercorre nel suo nel suo libro attraverso
Tre anni di lavoro
Poca così voglio aggiungere questo proclamando si un dilettante del campo
Che benissimo la bella definizione spiritosa però dopo avere lavorato tre anni a qui percorso una bibliografia non so dire se sia completo
Se sia completa ma certo è un l'ha detto che sia vastissima che e che raccoglie il quadro delle opere di dei saggi su asiatica dell'ente in un modo non è come certi volumi accademici che hanno un terzo del volume dedicato alla lista dei testi pubblicati ma sicuramente quelli che sono qui citati sono stati percorsi con grande con grande passione e con la passione l'entusiasmo che poi vengono trasmessi dalle pagine
Ho fatto la mia parte e vi ringrazio della pazienza e adesso darei la parola ai nostri interlocutori
Beppe Vacca e poi a Dino Cofrancesco per i quali sono diversi naturalmente
Sono
E sono entrambi
Interessati
Questo a questo tema del pluralismo anche perché si tratta non si tratta soltanto di un percorso di idee ma
L'assenza di pluralismo delle culture se voi solo percorrete gli editoriali di questi giorni
E vedete vedete navigare a vista autori anche
Importanti andare a sbattere subisco insomma si leggono delle delle delle cose estremamente castrante sull'argomento Turris sull'argomento
Del presepe sull'argomento dei del del del della
Dei simboli religiosi della vita pubblica ecco c'è una tendenza estremizzare a semplificare la nostra vita piena di municipi ecco chiamiamoli così
E quindi Berlin ci aiutano a stare in guardia nei loro confronti
Ascoltiamo
Verteva
Problemi
Grazie e buonasera
Sul carattere di questo libro avete già ascoltato
Una traccia abbastanza
Precisa illuminante
Di
Bosetti
Io non posso rinunziare a
Un incipit reciprocamente autobiografico che ricorda la sua autobiografia come li capitolata anche in alcune pagine di questo libro
E la mia
Perché con Andrea siamo vecchi amici soldati italiani settanta forse persino sessanta tra l'altro lui ha diretto una splendida condannata
Di archeologia per una casa di tisi che non c'è più da molti anni nate Donato
E
Più o meno non insomma abbiamo abbiamo non abbiamo avuto occasione di lavorare insieme e nemmeno troppo di frequentarci
Da trent'anni quindi per me è una festa doppiato anzi tripla prima perché mi è stato chiesto di leggere presentare questo libro poi di averlo letto perché come si diceva una volta è una festa dello spirito e poi di essere qui
Con Andrea
Aggiungo ancora come premessa
Che questo non è un libro su Berlino con Berlino
E tre anni Corbelli
Proseguendo una ricerca
Che nel mondo una pagina che adesso menzione ero
Andrea dice e conclusiva
Non ci credo lo spero missioni di dove come vi chiederete i tracciati cazzi
Insomma in ma questo è un peccato che tu hai facendo da molti anni che non è un peccato perché è una ricerca che
Anche se questo libro è un punto di grande maturazione verso interrompo nel merito
E chiaramente una ricerca aperta perché frutto di un pensiero aperto ed è la conquista di un pensiero aperto Mark comincio dalla
Da
Un un
Una pagina autobiografica
Che in qualche modo riguarda anche
Una generazione e particolare una generazione di intellettuali militanti o che comunque così hanno voluto nascere
All'età adulta
E quindi la cosa mi riguarda
Io il
Una pagina del primo capitolo riequilibrio presidiamo appunto paesaggio di idee tre anni convegni benefici
E questo è un euro una pagina che serve a situarlo
Nella sua ricerca e nella sua biografia poi
Farò ancora un riferimento invece
Un paio di pagine che lo situano nella situazione da cui nasce a cui può rispondere perché
Né è tutt'altro che un libro
Di persona
Aliena dall'assumersi responsabilità morali civili culturali
Non solo perché fa il Presidente del fare
E stato come passare
Dal piano terreno a quello superiore di una scala a chiocciola
Gradino per gradino
Prima mi sono porto opposto al liberalismo di mio padre
Devo dire che il primo Carandini che anch'io ho conosciuto e frequentato era suo padre in qualche modo anch'io prima di oppormi avevo imparato Daloui perché venivo da un'altra chiesa di destra e cioè il Carandini
Degli amici del del mondo il Carandini del mondo cretini di Laterza Vito
Quello degli amici dei mondo lo ricorda anche lui era parso a me è un orizzonte troppo ristretto e mi sono rivolto all'universo sconfinato di Marx e all'economia dello schiavismo romano
Contro il marxismo realistico che allora prevaleva in Italia il tra virgolette Croce o gran cinismo
Che predicava la
Struttura
Frequentando unicamente tra sovra struttura questione classico rilievo alla sereni il Croce o Marx ISMU con cui sicuramente
Dini ha condiviso la passione storiografica per l'antichità
Ecco il piano terreno della scala chioccia
Poi mi sono interessato al cuore Palatino forense di Roma antica
Al pensiero mitico della sua leggenda e cita un libro del due mila due su archeologia del mito
Mentre Bradlee
E alla conoscenza dell'inconscio e questo è molto importante
Grazie ad un'analisi con matte Blanco già allo studio delle sue opere noi più o meno abbiamo interrotto le nostre frequentazioni quando in quegli anni lì negli anni Ottanta soprattutto
Tu facevi analisi con matte Blanco i risultati risultano eccellenti risultati intellettuale come turistica altri sono affari suoi
Temi questi assai poco comunisti con l'Illuminismo dieci
Tanto in senso liberale che Barks si hanno
Tacciati allora di il razionalismo dai marxisti e vero non almeno
Da una gran parte della tribù insomma quelli che non erano arrivati a Gramsci poi a Gramsci vero quanto negli anni Settanta si poteva cominciare ad arrivare gran civile
Quindi erano Cacciani insomma ecco
Ecco la prima parte della giravolta nella scala a chiocciola
Quindi mi sono dedicato all'origine del monito IMO Cristian apostolico divenuto romano basato sulle scatolo GE
Recita ancora un'opera del due mila tredici
Insieme a De Stefano su questa pietra e alla storia delle idee che hanno portato dal munisca boscato logico laico dell'illuminismo al pluralismo dei romantici paesaggio di idee Idro Adelphi di cui
Parlava
Bosetti poco fa
Ecco la seconda parte della giravolta nella scala a chiocciola e finalmente scrivendo questo libro ho lasciato alle spalle
La controversia tra i suddetti movimenti ideali
Intesi in modo separato e chiuso
E mi sono aperto a una svolta probabilmente per me conclusiva e lo spunto da cui sono partito dicendo che non ci credo che ci possa essere conclusiva anche se
Non metto in dubbio la sincerità dell'asserzione
In parte con Berlino impartì oltre l'Ulivo molto o comunque significativamente oltre l'Ulivo usando Berling non soltanto imparando a Berlino coniugando lo condivido
Una galassia di gli autori moderni e contemporanei settecento trecento di cui questo libro dar conto in maniera Riccardi profonde ecco il piano superiore della scala a chiocciola
Che il mio punto di arrivo
Il liberalismo che oggi mi attrae non è quello ristrette unico di un tempo
Ma quello aperto il plurimo
Meno di compositivo e più agonistico non più e scatto logico e anzi scettico nomini tanti ma dubbioso sapendo che se anche possiedo mezza verità e di
John Stuart Mill l'altra viene sicuramente da fuori e per includerlo devo avvalervi di amici avversari e nemici
Queste autobiografia e nello stesso tempo una parabola intellettuale ideale filosofica di ricerca
In un linguaggio che è quello proprio della storia delle idee
O comunque della storia delle idee filosofiche
Morali politiche
Ma io credo che per situare questo libro vale la pena avere di
Per per suggerire invogliare anche alla lettura di questo libro dalla bene anche voi situarlo in una situazione storico-politica ben determinata che sicuramente il periodo storico che si apre soprattutto dopo l'ottantanove in quanto interpella l'Occidente
In modo diverso dal passato
Anche perché viene meno concluse certo antagonismo o una certa stabilità bipolare
In cui il nemico a versare era anche al tempo stesso
Che il secondo partner chi lo straordinario sistema di regolazione dell'insieme delle relazioni internazionali che ha retto trent'anni e che ha dato il meglio
Almeno a noi europeistico occidentali del Gruppo ENEL
Occidentale della nostra esperienza di vita
Forse una parentesi sia dal punto di vista del benessere del progresso della civilizzazione
E della democrazia
E
E andando ancora più vicino a noi probabilmente
L'incapacità con la delusione o
Uno la passività del nostro occidente a fare la sua parte
Nell'esplodere di io uso un linguaggio che non è necessariamente quello e Andrea
Della crisi della globalizzazione che per quanto mi riguarda a
Un passaggio fondamentale
Nel due mila e tre parlo in termini economici del resto c'è
Scibilia qui riuscirci Andrea quinti
E cioè quando la crisi da globalizzazione simmetrica colpisce l'economia americana per la prima
E perché perché
Nel capitolo ultimo che a sua volta non un capitolo terminale non rari Coppito l'azione
Molto serrata
Che
Forse si può leggere prima di leggere il libro perché aiuta
E traduce in termini di confronto con la propria con la nostra esperienza dell'oggi ma dell'oggi proprio dell'oggi gli ultimi dieci anni
Una società liberale stabile
Non può essere hanno no questo il pagine trecento trenta non trentadue
La crisi culturale in cui siamo immersi che sta parlando di questi anni e non arriva fino a questa
Questi nel mese di marzo diciamo gli anni che cominciano sostanzialmente con la guerra all'Iraq
Anche perché il riferimento che
Esplicito che liberalizziamo se pensiamo che la democrazia si possa imporre
Con una spedizione militare che distrugge uno stato e poi lascia la situazione
In un Ciotti rovine altro che liberali
E questo è anche usciti per il Fisco che il fiocco il prosciutto perché su un partito del di là
Fatto un tesi di laurea su Benedetto Croce poi i miei primi quattro anni ho studiato il liberalismo italiano dell'ottocento prima di incontrare Marx
Dal quale non mi sono del tutto separato anzi mi sono superate affatto perché ero Marx motto
Altalenante
La crisi culturale in cui siamo immersi deriva dal fatto che le ultime bus sulle quote bussole culturali che hanno trascinato gli occidentali fino ai confini del mondo tra virgolette
Non credo che c'entri da per Francesco
Cioè il marxismo è il liberalismo hanno perso una gran parte del loro magnetismo universalistico né
E poi
In maniera che può sembrare sorprendente se non si è letto il libro prima una citazione diverte
Il tono generale filosofico e filantropiche o del secolo vuole spendere il nostro ideale in virtù e felicità a ogni
Nazione lontana
E persino atleta più le multe della storia
Ma può un tale ideale agire come un arbitro che premia e punisce altre Nazioni o periodi i loro costumi e le loro leggi
Può rifarsi alla propria immagini non è forse il bene disperso su questa terra
Ecco mi pare che dentro quest'altro polarità
Autobiografica storico-politica si può suggerire una delle possibili linee di lettura di questo libro
Anche perché
Sensibilità mia io circa discutere le idee politiche di questo libro piuttosto che questo libro dentro la strada la filosofia Coppola storia del pensiero
Allora di che si tratta
Si tratta di una ricerca di cui appunto questo libro e
Stazione fondamentale di
Un liberalismo degno di questo nome io la dico così
Perché per esempio
Se si studiano
Se si studia certi liberali dell'Ottocento adesso siamo alla vigilia di ricorrenze pertanto spaventa Silvio Spaventa Francesco De Santis
Eh beh nemica il liberalismo spento uno dell'individualismo metodologico assertivo o del tutto deduttivi svolto illuministico e basta
Anche se e liberalismo che in Italia fortemente coniugato con la necessità
Affermativa della costruzione di uno Stato e di uno Stato tra virgolette etico non nel senso successivo di Gentile perché si trattava di uomini del Risorgimento e di costruttori dello Stato unitario dopo il compimento del Risorgimento
E qui interviene un uso fortemente lavorato di Berlin
Soprattutto per il valore del pluralismo
Naturalmente non ci si ferma a Berlino perché poi con belle inoltre belli soprattutto attraverso Pirelli è il pluralismo
Agonistico e il liberalismo agonistico
Di che si tratta può sembrare potrebbe sembrare a prima vista che un'ennesima ripetizione del valore del conflitto
No si tratta di altro
E che se noi partiamo come non possiamo non partire dal valore fondante della libertà negativa non
Essere liberi da liberi dappertutto poi potete fare
Ed è però questo non è che attiene in
In una bolla e il cui appunto la suscita non c'è e ci sono profili dividi e Vattelapesca chi
E qui ecco la combinazione criticati Cuneo matrici illuministica
Non
Moni Istica e una matrice romantica non Moni istiga
E cioè
Possiamo pensare
C'è anche l'attualità del tema questo mondo sempre più globale interdipendente malgrado le tragedie
Dei mancati complimenti
A prescindere dal ruolo delle nazioni
Del principio di nazionalità come si fa ad estrapolare
Certo c'è anche un grande cosmopolitismo ne sappiamo qualcosa noi che diciamo in questo paese delle della tradizione cristiano cattolica millenaria ma
Il dato su cui lavorare questo
Naturalmente questo comporta una
Una pannocchia di
Diciamo di concetti che
Si innesta lungo un nell'altro
In una linea di pensiero che evoca anche la lezione di Mattei Lancôme in maniera
Prego preponderante e che io
Per comodità mia traduco che cosa ho imparato io
Nota matte Blanco credo frequentato una scomposizione dall'istituto i pensionati fierezza
E in particolare tensione differenza sessuale io frequentato più lirica RAI che matte Blanco perché e
Un
Una fondazione diversa del soggetto irrimediabilmente duale
Secondo una lettura
Del diritto di natura che non è giusto naturalismo Ciocchetti comune al genere umano
E va bene
Ma tornando al
Tutto ciò che
Oggi si presenta
Come sfida
All'Occidente da un lato perché interpellato per le sue responsabilità rispetto ad un mondo che
Da almeno alcuni decenni tenta forse quaranta poi tornerò su questa periodizzazione non ha più i riferimenti della
Modernità classica
Primo fra tutti lo Stato-nazione
Nelle modalità che abbiamo conosciuto nell'epoca moderna e contemporanea
Sì sì ma sto sto chiudendo e chiudo con una domanda all'autore che quei
E prossima
Ci interpella perché comunque
In questo
La crisi tremenda degli ultimi decenni e cos'è l'Occidente in un mondo nel quale l'Europa è ormai
Il sette per cento della popolazione mondiale
Ma l'Occidente continua a essere il più grande aggregato interconnesso lavorato di storia di civiltà di cultura di di ricchezza
Di scienza e qualcosa che va messa a disposizione
Attraverso un processo di costruzione il ticket di qualcosa che affronti un tema che qui apparentemente in ombra
Cosa che le qual è l'epicentro di questa crisi
E quindi questo lo pongo sotto forma di domanda conclusiva all'autore perché possa poi rispondere io penso che
Tutto questo
Lavorìo per arrivare ad un liberalismo comprensivo
Dialogico
E però
E interrogato da un enorme domanda la storia che ereditiamo che possiamo rielaborare alle spalle un mondo organizzato su due pilastri e
Che nel Novecento sono divenuti molto più evidente e cioè
Un'economia mondiale sempre più globale ma che
Però non può fare a meno anzi
A come
Risorsa fondamentale per
Offrire ciò che di benefit qua in sé
La reale possibilità di regolare politicamente lo sviluppo attraverso
Mercati nazionali e Stati nazionali cioè
Combinando il cosmopolitismo dell'economia col principio di sovranità territoriale salvo ad eliminarne alcune via via
La SerT IVA presunta
Assolutezza
Ma di fronte ad una crisi
Del principio di sovranità
Come si sia Chiappa il principio di nazionalità e quindi come si ricomincia
Un lavoro che sembra bloccato ho interrotto per noi europei che quello della costruzione della sovranità sovranazionale europea grazie
Bene grazie del Club
Il
L'importante domanda conclusiva quale
Carandini cercherà di rispondere
Bellini di fronte all'accusa di essere un relativista
Usava quella frase che vi ho citato prima ad alcuni di accedere ad altri no non possiamo accettare tutte
E di fronte all'accusa di opposta di razionalismo come acchiappiamo un principio di di razionalità si spostava a sua volta dalla parte dei romantici e metteva in luce il fatto che
Quando qualcuno dice
Beppe Vacca revocato
La guerra in Iraq fu una stagione in cui alcuni importanti personaggi della vita pubblica europea dissero la nostra civiltà è superiore
Allora anch'io per quando di fronte a questa affermazione questa civiltà settore dall'altro l'Occidente superiore
Sentiamo tutti un brivido di disagio diciamo
è un è un'altra è sostenibile free ecco perché
A Siena dell'ENEL fornisce
No da solo attraverso la strada di idee
La strumentazione più robusta per capire perché in quella fase impronunciabile
Perché questo principio di superiorità ha bisogno
Di uno standard superiore
Come
Qui diceva utilizzava Herbert ma poteva anche
Utilizzare dico anche Montesquieu
Prescriverlo ai codici penali tutti prevedono
Più o meno
Critico una condanna per omicidio
Però sono così viversi perché i contesti sono diversi perde diceva
Il diario di viaggio nel mille settecentosessantanove non esiste un uomo un Paese un popolo cito dal libro
Una storia nazionale uno Stato che assomiglia a qualunque altro di conseguenza la verità la bontà e la bellezza differiscono da un caso all'altro sia un principio di differenza e aggiunge Carandini
Non era possibile dunque giudicare l'incultura con l'unità di misura o con il criterio di un'altra ad esempio della nostra queste era stato un precetto anche di volte
Ed ecco
Quando ho letto questa frase Gandini o apprezzata
Individuasse questo vizio imponente
Che poi ha corretto ma non troppo per
Rivelandosi pienamente
Buonista Voltaire
Di fronte al principio
Alla alla dall'altro ragionamento di una civiltà superiore alle altre
Era disarmato gli scappava gli scappava comuni scappa Marcello Perna ecco per per citare un politico nazionale e non non sentiva quel brivido di d'imbarazzo equilibrio imbarazzo che nasce dal fatto
Che Bellini spiegando
Che
La negazione del bullismo ascoltiamo adesso Dino Cofrancesco
Perché
Tra le altre cose
Anche fondato pretesa di averli
A Santa Margherita di ricordo che fu fondato
E assegnato alla prevenzione allo stesso sei atolli per esempio l'ammalato
Venne la moglie non ricordo
Venne data la cittadinanza cittadinanza onoraria coi motorini da lui è un atto di una guerra dell'organico in al basso il premio perché per l'intero
Diciamo era facile incontrarlo appannaggio Santa Margherita
Dove passava sempre il mese di settembre lamentando sapevo per la pioggia
Quando
Quando io proposi al Sindaco di Santa Margherita di istituire un premio a risalire a Berlino a lui mi disse
Ma è molto famoso questo signore la moglie è una delle più formidabili giocatrici di canasta partitissima veramente ecco forse il famoso anche per altre cose
Debbo essere un po'controcorrente anche per vivacizzare serrata no io non provai quel brivido nella schiena sentire che la civiltà
Europea era superiore alle altre perché i mille e senso di quella frase
Pronunciata da un politico che non ha mai goduto delle mie simpatie era semplicemente questo che soltanto in Occidente
E così poteva godere di quella ampia tolleranza di quella protezione dei diritti civili che in altre società erano piuttosto Treccani nonna
E in questo senso la frase non voleva assolutamente dire che i nostri valori sono superiori agli altri ma che abbiamo trovato quella che
Gli inglesi definivano
L'arte meno peggio di governare gli uomini no
Quando l'amico Giancarlo mi ha invitato a partecipare a questa tavola rotonda
Mi aveva garantito due ore e mezzo di intervento ecco siccome due ore e mezzo
Poi
Sono troppe
Conta poco fa mi ha detto di limitare a un quarto d'ora cosa che mi sforzerò di fare
E allora debbo rinunciare alla valanga di appunti che ho preso leggendo peraltro il bellissimo libro di Andrea Carandini abbiamo
Cioè io penso che sì è un libro su Berlino a me e anche
Come è stato detto un'autobiografia
Spirituale dello stesso Grandini infatti ho particolarmente apprezzato le conclusioni di questo libero
E e soprattutto un verrebbe capitolo comunque Po un po'retorico ma di quella nobilissima retorica
Che
Talvolta si accompagna alle grandi opere intitolato la vita è piena e con questo capitolo librerie sulla vita piena mi ha convinto proposto
Ecco fatto questo elogio debbo passerebbero per
Non sembrare
Nulla
Un apologeta di circostanza e a da alcune osservazioni
Che
Riguardano
Il libero
Ma anche alcuni accenni fatti qua in lanni libero che debbo dire ecco non mi hanno convinto del tutto nuove
Per esempio noi abbiamo una destra soprattutto populiste ed eversiva a chi si si riferisce
Ci si riferisce ai movimenti che sono che si sono richiamati alla destra ci si riferisce alla cultura di destra in Italia
Perché diciamo la verità su almeno di non essere hub mobilitati dall'ideologia noi abbiamo avuto dei notevoli
Pensatori tradizionalisti chiamiamoli dica estere chiamiamoli liberal conservatori
Uno dei più grandi ingegni filosofici del Novecento si chiamava Augusto Del Noce no ecco che era sicuramente etichetta di idee a destra
Penso a Vittorio Mathieu il più grande esperto vinca
Fra l'altro e visto che canti è stato citato
Altre volte penso assenso cozzano e e che nell'ambito della filosofia del diritto è stato un indiscusso capo scuola e ma poi pensiamo
Ad esempio a tutti quegli intellettuali soprattutto storici che Montanelli recluta o nel momento
Ecco di fondare il Giornale Nuovo alla sua uscita dal Corriere della Sera
E li troviamo un elenco
Di autori
Da Rosario Romeo a Domenico Settembrini a Giuseppe a
Grandissimo e dimenticato
Etc che
A loro volta rinviano ad una scuola
Storiografica liberale
Che
è uno
Dei fiori all'occhiello della nostra cultura se ne si potrebbero citare tanti
Carlo disse Alberti riusciamo Bove eccetera
Già chilovolt giacchino a volte è stato il maggiore storico
De che abbia aderito al regime fascista però è stato anche il più grande è uno dei maggiori storici italiani del Novecento e assieme a
A Benedetto Croce e ad altri una cultura di destra in Italia il sinistro è sempre esistita
Nell'ottocento insisteva insisteva fine Ottocento a fine Ottocento Ice presso
Ingegni come Vilfredo Pareto come Maffeo Pantaleoni no come soprattutto Gaetano Mosca Gaetano Mosca
Forse uno dei maggiori
Studiosi italiani studiati all'estero forse più all'estero che in Italia lo stesso destino tocco appare Vito
E c'è una frase di Carandini che io mi sento sicuramente di condividere quando parla del pluralismo agonistico
Scrive è l'unica filosofia morale politica intorno alla quale si possano aggregare uomini pacati
Che vogliano risolvere i problemi nel concreto invece di nulla muovere o di immaginare tutto da sovvertire
E poi parla di un liberalismo combinato un socialismo democratico e moderato
In giù un amalgama pluralistico e agonistico che potrebbe diventare per la prima volta il paesaggio mentale
Prevalente nel nostro Paese
Sottoscrivo in pieno però il pluralismo va preso sul serio
E prendere il pluralismo sul serio
Significa
Prendere atto che oggi la cultura politica italiana si avvia ad essere sempre meno pluralista hanno
Da una parte i dall'altra
Io sono rimasto sconvolto naturalmente si fa per dire
Leggendo un articolo del maggiore e più impegnato responsabile dell'Istituto Bruno leoni che rivolgendosi
A Matteo Renzi
Indipendentemente ora dalle simpatia o antipatia per il nostro Presidente del Consiglio diceva
Tu devi fare un passo avanti liberarti completamente delle scorie socialdemocratici o no evidentemente
Pensava l'articolista al libro di Iaia e che la via verso la servitù che ammiro sommesso parere non è il migliore libero di alcunché
Ecco perché confondere socialdemocrazia socialismo dirigismo collettivismo eccetera
E sull'altro versante
Se noi leggiamo scelte riviste uno certe pagine culturali più uno dei maggiori quotidiani che ci sono in Italia e troviamo l'ITEA
Che la Costituzione italiana che la Costituzione più bella del mondo norme tanto un
Documento teorico volto a mediare tra i vari valori
Ecco con
E sempre nella filosofia conflittuali pigliai seria Berlenda
Ma la codificazione di un valore fondamentale e cioè la codificazione di una filosofia
Che si richiama al socialismo liberale al liberalismo socialista e che vede l'eguaglianza strettamente congiunta alla libertà no
Ecco per coi fondamentale e il secondo comma dell'articolo terzo della Costituzione italiana
Ecco questa idea che una posizione politica e ideologica
Debba essere l'ideologia dominante il pensiero unico di un sistema politico questo è assai poco belliniano
Ed anche assai poco socialista assai poco riformista che ho passato un'intera parte della mia vita
A studiare i vecchi riformisti di critica sociale ma in nessuno di questi c'era l'idea che
Un Stato democratico dovesse fondarsi
Su quelle che erano le idee i socialiste che ad esempio che i diritti sociali dovessero essere costituzionalizzato
E
I socialisti pensando alle leggi sociali a provvidenze sociali pensavano ad allargare la base dello Stato
Giolittiano e umbertino ma non pensavano affatto come io ho riletto in parte
Terrorizzando mi ma in parte anche divertendo mi
Che in base alla Costituzione italiana poi posso citare l'autore e la rivista
Ecco una politica come quella fatta dal Margaret Thatcher in Inghilterra dovrebbe essere dichiarata anticostituzionale
E quindi Margaret Thatcher in base all'articolista doveva essere arrestata arrestata perché violarla tutto una serie di principi sui quali la Costituzione
Italiana è fondata
Beh quando si riesce l'abbattimento del muro di Berlino ci ha fatto diventare tutti i liberali i beni questo non non mi sembra proprio ovvero nonno da una parte
All'Istituto Bruno leoni dall'altra parte la rivista Micromega qui si avviano verso una cultura politica che di liberale a molto poco noto
Ecco nel senso
Ecco proprio anti belliniano di ritenere che la libertà e l'eguaglianza debbano fare tutto un tono ecco cosa che oltretutto non rientrava nelle idee di Berlino il quale
E così scrive che la libertà negativa rimane
Sempre il fondamento ecco di tutte quante le libera di tutte quante le libertari conosciute nello Stato democratico occidentale
La grandezza di berlina e stare proprio una grandezza in un certo senso antiretorica non è vero che i valori solo come le ciliegie
Che uno tira l'altro perché ci sono dei valori conflittuali
In questo senso c'è una forte
Componente anti ed Eliana no
Ecco se c'è una legge che vieta nei fumatori
Di fumare in uno scompartimento ferroviario questa legge limita la mia libertà no
Ecco quindi diminuisce la mia libertà negativa però è una legge con che
Il buonsenso ritiene giustissima
Perché io fumando ecco minaccio la salute di chi mi sta accanto
E avrebbe detto no invece quelle divieto e espressione di una libertà più alta che non è la libertà
Che non è la Libertas per dirla con
Con berline Arron del non impedimento ma e la libertà della piena realizzazione di se stessi come esseri come esseri razionali
Fatte queste ebrei vi osservazione volevo notare Amati sta mi scuserà
Dal professor Carandini della pignoleria aggiungo ormai vecchio
Professore di Storia delle dottrine politiche
Che su certe cose
E
Cenci
Ci sarebbe da fare un discorso piuttosto lungo per esempio
Siamo sicuri come scrive che tocca il
Era allergico alla divisione dei potenti certe alla divisione dei poteri
Riteneva assai non preferibile ritiene anche alla divisione dei poteri si dovesse accompagnare
La politica delle associazioni le associazioni erano io le nuove aristocrazie Conte
E con delle aristocrazie si erano poste al potere Reggio altri alla stessa maniera alle associazioni le associazioni avrebbero dovuto opporsi alla tirannia della maggioranza
Però
Ci sono molti passi sia nella democrazia in America che nei ricordi intuito con il
Invece ed elastico nel fare l'elogio della divisione dei poteri e anzi
Mi avvio verso una conclusione c'è un episodio molto divertente che viene
Ricordato
Però in maniera assai poco di fertilità da Alessandro Harris rendano ed è un episodio che si riferisce alle ville ottocentoquarantotto
Ci sono le barricate
Di febbraio ergendo curiosissimo vuole vedere Telecom come stanno andando le cose e a un certo punto viene fermato da un commissario di pubblica sicurezza
Perché ritenne diseguali o non c'entro niente solo uno straniero o il passaporto o il passaporto russo vivo in Inghilterra hanno
Però il commissario vuole assolutamente portarlo in questura per l'interrogatorio
A un certo punto passato capillare
Se non lo vede dice signor De Tocqueville
Venga e glielo dica lei lei che mi conosce no tocco che il
Arriva si informa dice cosa si tratta e poi sentenzia no questa una faccenda che riguarda l'esecutivo
E io sono un membro del
Del legislativo
E quindi non mi chiedete di interessarmi perché non è mia competenza che era un po'naturalmente la divisione dei poteri e portata
Portata a dei siti ad esiti paradossali per e il figlio ecco che nella democrazia
In America nello giù più grande di Tocqueville essa agli Stati Uniti è proprio quello di avere diviso i poteri
Sulla scia di Montesquieu
Schema Montesquieu sia stato poi un teorico della divisione dei poteri con
L'amico Beppe mi insegna piuttosto controverso perché
Che Lulli intendesi il potere giudiziario autonomo rispetto al legislativo non parte da un giudice deve essere sebbene poi tirare perché se no esatto anzi a un certo punto dice
Il PIL il pericolo
Che stadietto il potere giudiziario e che diventi una casta
E allora per il limite Illy eliminare questo periodo i giudici debbono sempre cambiare essere frequentemente
Frequentemente nominati e poi un'ultimissima considerazione
Ecco vorrei farla su tale
Io credo che sia
è piuttosto superficiale del green nel parlare di tale perché tal mondo non è soltanto l'autore della democrazia delle origini della democrazia totalitaria
E tal Monnet anche autore di molte
Importanti opere e vorrei ricordare solo questa l'unico e l'università
E che proprio sui temi di di Berlino cioè il monito il pluralismo l'unico nel buonismo l'universale il pluralismo
E Tammone si è occupato e delle Taro Mantica
Anzi debbo dire che questo e Qualcomm mistero Gaudioso della politica editoriale italiana il Mulino aveva acquistato
I diritti della trilogia della grande trilogia di TAR Monna
E cioè le origini della politica e del dato in locazione totalitaria il Messia animismo politico nella fase romantica
Il mezzo romanticismo ed è rivolta in Europa e poi utile munito della nazione e nella visione
Della rivoluzione dedicati un grosso volume dedicati dedicati al Novecento
Comunque
Ripeto le mie sono considerazioni a margine e nonostante la promessa fatta
Giancarlo mi pare di aver sforato il mio tempo grazie grazie al minuto l'ultima parte assomigliava ha la discussione di una
Tesi di dottorato diciamo così
Ma nel giro permettersi corsi intenzione di
Ma nella nella
Nella generalità dei loro interventi sono emersi fasci di osservazione che avvengono da Oriente da Occidente
Di parte razionalista di parte hegeliano napoletana ci sono osservazioni diversità solo che
Nella
L'autore
E certo sarebbe stato
Meglio ok fare questa discussione prima di scrivere il libro che credo di avere
L'avrei scritto molto meglio naturalmente quindi io sono molto grato I miei critici di aver letto il libro di averlo criticato di averlo visto e
Crolla partirei dall'H
Non so se riuscirò a rispondere a delle domande così rilevante così difficili che proposto
Voglio ricordare una piccola storia che devo soprattutto a mia moglie che uno studioso di Voltaire
Voltaire
è è l'epicentro dell'illuminismo
E quindi del corpus Lupoli chimismo
Di cui poi lui intellettualmente eri in qualche modo l'imperatore
La
L'Inghilterra
C'era la guerra dei sette anni
L'Inghilterra stava guadagnando troppa potere
Mettere in crisi le colonie
Il merito e soprattutto ha conquistato
La Regione di Ponticelli togliendo una
Colonie
Molto importanti di cui più quattordici alla Francia
E così
Voltaire
Che aveva introdotto collusi Shakespeare in Francia dopo un suo viaggio in Inghilterra
De diventa uno straordinario nemico
E
Dopo aver detto che il gli atti della civiltà sono tre e sono
Solo tre naturalmente non so alla Grecia di Pericle la Firenze dei Medici Luigi quattordici più tutto il resto
Sotto
E Shakespeare un barbaro
Tutto
Naturalmente e tragica la sua figura perché e lui era l'ultimo tragico dopo Corneille era Sindaco
E
Improvvisamente il povero Shakespeare era stato seppellito da cromo il perché i teatri erano stati chiusi in Inghilterra poi c'è stata l'invasione del
Di questo garante
Estensione del pensiero francese in tutto in tutto in tutta Europa
E quindi il classicismo era tratta anche in Inghilterra quindi governasse appunto finché Johnson
Scrive un saggio poco dopo che avete poco dopo averne e improvvisamente questo poi tout court o dell'età brechtiana diventa un genio universale che negli ultimi giorni e lo schiaccia e praticamente lo uccide
Io trovo questa storia una storia di cui sta occupando mia moglie molto affascinante
Perché non so se si può parlare di Nazione perché ancora la Francia di
Non è una vera e propria Nazione nel senso romantico del termine
Però ricominciata torna è una realtà nazionale
Che emerge nell'uomo per eccellenza più cosmopolite
Quindi
Io trovo questa parabola straordinaria di quest'uomo tollerante
E intollerante
Universalistico e localistico
Quindi
Se persino il genio di Voltaire non altro non è sfuggito a questi antitesi
Forse è bene che non ne subiamo tutti noi cioè e qui Berlino è stato grande nel dire che nessuno aveva previsto nessun teorica aveva previsto lo sviluppo delle nazionalità c'è stato
Naturalmente berlina contrarissima i nazionalisti ma era favorevole alle patrie
E quindi
Io concludo poi libero con questa visione dell'età del bronzo no
Che è per eccellenza cosmopolita ma come politico e che è nata un po'tutte insieme ed è crollata auto tutti insieme perché è un sistema unico
Però dico nessuna oggi si sogna di pensare che la civiltà egiziana è la stessa della civiltà i titoli della civiltà mi minore comincia in linea o cose di questo genere sono culture diverse che hanno
Quindi
E solo attraverso un principio federativo secondo me non c'è altra soluzione un principio federativo
Che lentamente gradualmente per diverse aggregazioni no contemperi
I valori universali
Che e il termine fine esisteranno Gardini i propri in una lettera assolutamente straordinaria che all'arte letto ieri sera
Dell'ultimo volume delle lettere che appena uscito
Sarà l'ultima l'ultima opera che esce di lui
Parla proprio di questo parla che se non ci fossero dei valori comuni uomini non si intenderebbero
Ed è solo nell'ambito di questi valori comuni che è immaginabile Luhmann
Solo che questi valori comuni e non capi non creano un sistema eterno universale uguale per tutti
E e quindi a questo componente diciamo generale si accompagna le norme quantità delle varietà umana culturalmente delle quali alcune entrano
No nell'ambito di questi valori
E e altri no
Secondo me il dramma di oggi sta nel fatto che da una parte del mondo occidentale mostra la sua debolezza e che quando avrebbe forse dovuto in qualche modo celebrarli sui trionfi invece estremamente debole
E dall'altra le Società decenti non liberali quali sono
Sono quasi scomparse non è che ci sono delle attenni in quelle lo sono dell'idea delle fiere delle Firenze delle deleghe dei regimi assolutistici alla luce quattordici in giro per il mondo
Che qui sono tutte realtà hanno liberali
Ma
Che probabilmente rispondono i valori no
Quindi è un momento spaventoso ecco da questo punto di vista quindi mai come oggi è difficile
No immaginare di coniugare
Queste due realtà ma
Che però pullulano
Ma nello stesso tempo le nazioni anche si aggregano cioè si aggregano e si contendono quindi questi due elementi credo che ma rimarranno in conflitto in composizione per molti anni a venire
Ma è chiaro che
Berline stesso io figuratevi è ben lungi da aver tratto punto conclusivo su questo punto non c'è conclusione possibile
Per rispondere
All'altro mio critico io non non mi sono occupato né ho voluto criticare la destra filosofica italiana o teorica
Io parlavo della destra politica
Lì
Parlava della destra politica siccome sono nato
Sotto il fascismo ho avuto ho visto i lati anche meno edificanti della Democrazia Cristiana e poi sulla passata attraverso
Il periodo
Berlusconiano io questo conservatorismo
Liberale saggio
Moderato
Non sono mai riuscito a vederlo
Questo da questo punto di vista poi va bene gli il tema della costi come è nata la Costituzione italiana certamente nato in un certo temperie risente di quella temperie ma questo tema fuoriesce un po'dal
Dal dalla prospettiva
Di questo libero
Sulla libertà negativa è chiaro che la negazione la libertà negativa è un presupposto
Fondamentale per le libertà individuali perché se uno non può scegliere e ne consegue tutto il resto ma Bellini non ha mai è retto la libertà
Quale che sia negativa o positiva
Ha valore primario
No che esiste anche la giustizia il problema eccome contemperare le due cioè è sempre un problema se vogliamo di compromesso di concertazione fra
E qui cita emerito individuale
Una qualità più democratico una qualità più liberale
Che devono potersi comporre ma la libertà anche negativa
è l'accetteremo messa di ogni libertà ma la libertà non è in sei
L'unico valore che una società deve avere un quartiere questo
Interviene è chiarissimo
Io posso aver
Sbagliato sottoporvi il però il tocco fili che io ho letto e che mi ha appassionato di più tocca la di
Alla divisione dei poteri
La Francia io non ho mai trovata molto appassionata alla divisione dei poteri né prima della rivoluzione né durante la rivoluzione né nell'intero
E con molta fatica dopo greche la prima
Istituzionalizzazione della divisione dei poteri non è abbozzo di costituzione quel
Il termine redatta da costoro per i cento giorni di Napoleone
Quella è
C'è tutto su
C'è anche il Capo di Stato neutrale no quindi lì c'è una piena maturità io non non non ricordo molto e questo probabilmente è un mio limite
Ecco una trattazione così profonda della divisione dei dei poteri intoccabile intoccabile cioè semmai più quello che
Lei diceva
E che è il blu il bilanciamento dei poteri non in quanto tanto divisione del potere giudiziario esecutivo e legislativo che tempi a quanto
Il bilanciamento fra un'amministrazione centrale che tende o può attendere in qualche modo a una forma di dispotismo
E i suoi bilanciamenti che li vide vedeva nelle autonomia locali
Nella libera stampa e consentitemi di dire la terzo elemento che mi ha più care in quanto presidente del Fai
è
Il principio che
Gli individui singoli e liberamente associati e autonomi possono collaborare con le istituzioni
Del della
In nel nel caso nostro diciamo della Repubblica come garantisce l'antico centodiciotto della Costituzione che prevede la sussidiarietà di questi che lo sto che la Repubblica fa abortisce non tollera
Non permette favorisce cioè deve favorire
La la la la l'autonoma tutta la storia del Fai è una storia
Di di successo ma di Travagliato successo perché naturalmente è stata dura a mettere queste ancora oggi ci sono persone come setti scopre Montanari che vedono questo come
Un il PIL un entrare nei doveri dello Stato un'invasione di funzioni dello Stato come una limitazione dello Stato come un'invasione dello Stato
E il che è e assolutamente contrari giorni nessuna associazione vuole sostituirsi allo Stato anzi vuole uno Stato ben funzionante perché sono stato ben funzionante di consente poi di esistere
Quindi
Questo pluralismo di Tocqueville
Mi i Tocqueville mi pare più interessato a questi bilanciamenti che non a quelli mie diciamo delle divisione di poteri ma posso sbagliarmi certamente per come stanno sono centrali
Il mio pregiudizio sul TAR non non è naturalmente
Non può competere con quello del mio critico perché ha letto tutti i libri io invece ho letto quello più specifico che più mi interessava che il primo novembre il suo libro
Che io ho trovato molto può
Devo dire molto povero molto schematico e nomine non mi non ha niente della ricchezza di Berlino
Ed è abbastanza interessante che in una lettera lui chiami il suo atteggiamento liberale un atteggiamento scettico
E che e invece riconosce in tal modo un atteggiamento militante e siccome io
Militante non sono più non mi piace più la parola militante questo non vuol dire che non mi piace partecipare i fatti della società acquisire dico gran parte del mio tempo
Fa sì che questo autore non mi ha particolarmente simpatico anche se ha avuto a suo tempo direttive accudisce importanti fra i meriti perché ha detto anche delle cose in in un'epoca non facile ha detto delle cose anche
Giuste ma li ha detti in un modo un po'francamente un po'un po'schematico
A mio avviso a mio modesto avviso
Forse chilometrico vuole replicare così Colosimo riferita positive e negative
Infinita discussione sulla quale
Fosse
Vale la pena di ricordare che
Berlino è tornato più volte
Sul tema
Della della sua
Diciamo così che lui stesso definiva esagerazione
Sulla libertà può negativa
E la sua esagerazione in negativo contro la libertà positiva allora lì questo questo primato questa denuncia del pericolo della di troppa libertà positiva di cui comunque riconosce la necessità anche
La libertà cioè quella di
Mettere
Gli esseri umani in condizioni
Sociali economiche di
Realizzare se stessi quindi le politiche sociali il versante opposto a quello agli è chiaro già
è tornato più volte su questo dicendo ma si e io lì c'era una questa esagerazione era in funzione di una critica del comunismo di una critica dei totalitarismi
Delle delle politiche estremizzando no un principio
A danno dei l'altra a danno del degli altri producendo un dosaggio pericoloso come la storia
Dimostrato certo il suo liberali smog per come nuova descritto per esempio nella
Nelle interviste autobiografiche arabeggiante clou oppure a Stephen Yuxi una
Liberalismo
Simile a quello dei
Di un riformista di un
Di un
Di un riformismo sociale che condivideva del resto con Bobbio cosa che lo distingueva molto da
Da da da da fine anche
Questo solo perché più volte atto su questo punto dire ponendo
Infine è una discussione
Che
Tendeva estremizzare l'uno dall'altro lato delle sue osservazioni se posso aggiungere una sola battuta
Io una delle cose cammina affascinato e più di perizia mi dovessero dire che cos'è la cosa che più chi è colpito di Berlino
A me mi ha capito una cosa semplicissima
Laser generazione è una cosa negative sì certa perché se tu
Il male se lo esageri diventa sempre più male
Invece il Ministero è questo che il bene in mente
Se lo esageri divento male anche lui
Questo è il problema io adesso non so come articolarlo ma questa cosa cioè l'esagerazione
Porta comunque è un affare oltre certi limiti ovviamente
Perché anche lui fra Stato e le sue piccole esagerazioni Bernini anche sull'Illuminismo perché nella discussione anche sulle persone sì sì sì sì terroristi critici che la Regione hanno massacrato
L'hanno fatto
Reazionario spaventoso no eccetera
Che assolutamente non era ma comunque anche da fare però
Questa è la cosa e e la cosa quindi secondo me non si è molto apprezzato cioè che il male esagerato produce più male tutti né convengano
Ma che il bene esagerato porti anche penso al male
Quindi l'illuminismo esagerato porta male
Il romanticismo esagerato porta male
E qualsiasi altra cosa che tecnicamente hanno un suo valore culturale
Quando lo porti all'estrema
Si snatura e e candeline nell'universo opposto perlustrando segnali tratte possiamo chiuderà con la battuta
Che Luigi
Usava sul tema dell'esagerazione
Citando commovente
La battuta al vertice
Per le viscere di Cristo pensate che potreste essere in errore pensate sempre che potreste essere gli errori e a chi obiettava insomma comporta uno che esagero sì ma importante che non lo facciamo noi
Noi
Relativamente
Tali
Poi piano piano
Polmone
Viene ministro straniera nella sala sulla trasmissione
Ovvero allora
Gelmini
Doveva trovare appartenenti
Cioè
Giuseppe
Della libertà nel
O
Grazie alle