Speciale Spazio Transnazionale - Europa alza la voce! L’Unione e le sfide delle grandi emergenze

Alle diciassette un minuto sette l'ascolto di Radio Radicale abbiamo terminato di farsi ascoltare in
Differita i lavori della Camera dei deputati di questa mattina antisemiti legge sulle riforme e costituzionali l'Aula tra l'altro e ripresa intorno alle sedici e quindici nel pomeriggio sempre sugli emendamenti all'articolo due
Ho due che riguarda le modalità di elezione dei senatori ma per il momento noi ci fermiamo qui tra un istante torniamo indiretta
Terminano qui le trasmissioni in convenzione e riprendono i programmi di Radio Radicale organo della lista Marco Pannella
Diciassette o meno Torre del radicale torniamo in Directa fra pochissimo lo speciale di spazio traslazionale condotto da Francesco De Leo
Diciassette zero tre Radio Radicale buonasera da Francesco delle Carmine Corvino oggi alla messa in onda benvenuti a devono passa la voce dell'Unione e le sfide delle grandi emergenze uno speciale della trasmissione di Radio Radicale dedicata alla politica e sarà l'attualità internazionale che vi verterà compagnia sino alle diciannove con tanti illustri ospiti in studio Roberto Sommella economista buonasera Roberto buonasera buonasera a tutti e Matteo Angioli membro del call sì lo generale del Partito radicale non violento transnazionale tra spartito conoscerà Matteo buonasera il primo il nostro primo ospite dei tanti che come dici dicevo avremo oggi per questo speciale
Spazio trans nazionale il Presidente Romano Prodi già Presidente del Consiglio Presidente della Commissione europea buona sera
Presidente Prodi
Grazie davvero di essere Radio Radicale
No Ceresio allora l'Unione europea per cui avevamo investito tantissimo della sua carriera dire probabilmente
Il peggior momento della sua storia
Sulle capitali come Parigi e Bruxelles hanno vissuto per giorni in stato d'emergenza
La maggior parte dei suoi Stati sono travolti dall'arrivo di migranti che sono poi alla fine pochissimi se rapportati ai numeri che coinvolgono altri Stati mediorientali
Alcuni Paesi in queste ore
Mentre trasmettiamo decidono se bombardare lo Stato islamico e c'è in tutto questo che ci sarebbe aspettato finalmente un corridoio unitario da parte dell'Europa la sua analisi Presidente
Ma come può aspettavo su quegli unitario quando non si è unita
Cioè io trovo purtroppo la areazione attuale del per gli organi del tutto naturale coerente
Con la situazione di assoluta
Non unità dell'Europa cioè
Facciamo un discorso molto semplice no in questo momento noi siamo tutti richiede la Francia
Io personalmente
Sofferto moltissimo quello che è capitata parigino
Ma
La Francia
Si è sempre rifiutata di avere un esercito europeo dal cinquantaquattro e coerentemente fino adesso mantiene un ruolo
Di proposta e di azioni comunica separato nell'ambito dell'Unione europea
E quindi diventa
Difficile passare da una partecipazione al dolore da una simpatia dalla fra terra fa a una mozione perché l'azione significhi avere avere delle istituzioni politiche fatto operazioni
Capisce quindi perché lei si stupisce della DC Unione ma quando c'è stato unioni sulla politica estera della guerra in Iraq la guerra in Libia alquanto
è un problema è un problema che o quando io ripeto non si poteva Europa corta Betta
E così diciamo
O andiamo avanti oppure continueremo in questo stato confusionale
Presidente in tutto questo insomma momento questa fase particolare che è appunto quella di cui parlavamo è parlato anche lei
Di questa grossa minaccia pericolosa minaccia del terrorismo le autorità francesi hanno informato il segretario generale del Consiglio d'Europa che un certo numero di misure
Prese nell'ambito dello stato di emergenza dichiarato subito dopo gli attentati di Parigi potrebbero necessitare una deroga certi diritti garantiti dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo gli individui
Hanno dunque in questo momento bisogno di risposte concrete dalla loro classe dirigente
Su come si reagisce alla paura al panico nei nostri luoghi di vita e poi da una persona che come dicevo e così vicina progetto europeo
Vorrei capire come ci si sente insomma quando
Si sentono notizia del di di questo tipo Paesi così vicini a noi come la Francia
Io sono stato molto sorpreso
Ma
Poi ho pensato cosa vuole l'ho ritenuto
Più
Risposta un problema di politica interna e di imminenti elezioni che non una riflessione sul contenuto perché sennò ci sarebbe proprio da lì ci sono importanti
Preoccupati perché
Se noi pensiamo
Che per lottare contro il terrorismo vicina
Abbandonare
Il patrimonio di diritti umani che abbiamo qualcuno ritiene che ci siamo messi male tratteggio di quanto lo precisiamo ecco ripeto io penso che
Sia stato fatto per soddisfare
L'Unione europea ha chiuso a suo modo le porte tempo fa alla Turchia ed è alla vigilia in questo momento di possibili così
Perlomeno alcuni giornali anticipano sanzioni alla Russia per la questione ucraini due Paesi
Vivono una fase dello rapporti come sappiamo drammaticamente con effettuare in questa
Piena emergenza terrorismo che posizione sarebbe più giusto prendere in questione
Ma allora Rizzuto la storia dei rapporti fra l'Unione europea e Turchia molto più complessa di quello che non si creda certamente l'Europa
Ha chiuso come ha detto lei parecchi momenti rapporto alla Turchia
Ma tutti sapevamo previene
Io che sostenevo l'ingresso della Turchia avvertito che ci sarebbero voluti trent'anni non meno macchine le distanze erano tanti riuniamoci bussare mille angoli bisognava avvicinare le istituzioni
Quindi nessuno si illudeva che potesse sarebbe una cosa rapita anche perché
E questo mi ricordo una riunione dei parlamentari tedeschi che dicevano ma allora Turchia in terra
Filiera con esso il gruppo parlamentare più numeroso dell'Unione europea e su questo
Un povero rientravano un poco avevano paura no
I francesi per carità Chirac ha letto cominciava negoziazioni e poi è tornato ed eravamo a Helsinki è tornata a Parigi si è accorto molti erano contro e allora quattro a favore sortita
D'accordo ma poi facciamo un referendum prima quindi c'era tutto questo complesse situazioni ma col passare del tempo stiamo attenti perché la Turchia
Ci ha preceduto il suo allo all'allontanamento perché il Leonardo Carpi allora
è diverso dal referto cardiologica
Io non ne ho vissuto il passaggio alla trasformazione cioè allora noi ciò che avevamo il cuore perché c'era un po'è
La la Turchia moderna liberali file europea occidentale
Pur
Avendo questo partito così legato al
Mondo islamico però lo laici
E lo porta verso
Il costume democratico occidentale
E per la casa da gioco questa bella certezza
Vi sia un po'sciolta tanti dal cuore dalla mentre quindi su e ed è l'ultimo periodo però hanno costruito anche per l'incompatibilità con l'Unione europea insomma quindi attenzione se non si può cambiare permesso soltanto per l'emergenza emigranti
Bisogna ricominciare il processo di negoziazione con la ampiamente la serietà con cui
Era stato impostato
Saluto le presento lei Presidente Prodi anche a chi ci ascolta Marco Zatterin che in collegamento con noi corrispondente da Bruxelles e per il quotidiano torinese la Stampa buonasera Marchetti
Grazie
Grazie d'essere con noi sì hai voglia una domanda per il Presidente Prodi che ti ascolta
Molto volentieri cito ad altre cose che ho sentito nell'ultima settimana
Ho sentito il Governo olandese immaginare una mini Sendi Anna
Ho visto domenica un gruppo autoproclamatosi dico come coalizione di volenterosi cercare di organizzare una redistribuzione
Dei rifugiati presenti in Turchia trenta coordinare alla alla all'interno dell'Unione europea
Ieri ho sentito degli alti funzionari dell'Unione europea che minacciano di
Buttare fuori la Grecia da Schengen
Che non riuscirà a evitare che
La sua frontiera che ricordiamo essere fatta di mare ed isole
Si ha un un colabrodo allora
Presidente Prodi che cos'è questa Europa che vuole
Per fare da se senza ascoltare o meglio che ci Stati europei che vogliono fare darceli a coordinarsi al massimo livello
E che cosa sono questi i dati che vogliono buttare fuori gli altri invece di aiutarli che chiedeva a lei che cosa ci possiamo
Aspettare da questa Europa come la vediamo in questo momento
E sa benissimo che quando
I poteri
Diciamo così sovranazionali sono deboli ognuno dice la sua
E crede portavoce dell'Europa capisce
Aperto proprietà per
Le tre cose che ricorda lei se lo
Assolutamente significative di con ogni ognuno piovere vuole dire la sua
E
Non c'è assolutamente coordinamento quindi poi queste cose ed articolo queste voci conoscono e morirono
Cosa vuole sul sulla
Problema degli aiuti dei rifugiati degli esuli noi potrebbe utilissimi per avere un accordo europeo
Se non si può facile proprio se non ci fossero le due terribili guerre perché
Quanto riguarda i numeri prima della crisi va bene che la Gran Premio della crisi ma la Germania per un bel numero di anni atteso settecento mila persone allarmi no
Italiana Francia la Spagna parecchi cinquecento mila all'anno
Quindi sul problema dell'immigrazione è un problema che dentro alla nostra
Alla nostra necessità nel nostro futuro è che adesso che arrivano all'osso senza che possono essere regolate gestite perché perché abbiamo tu guerre addirittura abbiamo una situazione libica in cui
Secondo me
Abbiamo il rischio che vengono usati come strumento politico e la situazione giuridica in cui vi è una vecchia totale e queste sono in mano ha detto che in questi no
Allora
Capisce che la cosa più urgente ere cercare un minimo di pace un minimo di di di controllo di queste due donne
Perché
Ce l'ho veramente larga nucleare
Diede l'uso di questi uomini
In modo strumentale ecco ma io non mi stupisco delle dichiarazioni del Governo olandese
Perché spesso a Roma
Manifestato io di questo tipo e sulla Grecia
Molti e come lei sa mal digerito all'accordo la potevo buttar fuori prima tavoli in qualsiasi occasione per dire va via Grecia ecco
Marco la tua analisi invece sulla l'attuale fase appunto dell'Unione europea Presidente Prodi
Non si meravigliava fatto nel suo primo intervento che non ci sia una reazione unitaria a questo mari divergenze che fanno dire a qualcuno che sia
Un po'in corso la fase
Più più critica dell'Unione europea
Metto sai che in Italia l'Europa è un po'come considerata come la Madonna
Uno la santificare il giorno della messa alla domenica
La dimenticavo la bestemmia durante la settimana e poi la invoca quando serve un miracolo poi i dati ringraziarla come ex voto da rimettere la domenica inchiesta quindi è più o meno la stessa cosa
E la situazione che noi stiamo vivendo in questo momento è veramente difficile io ho un po'paura di immaginare un due mila sedici
Forse è anche difficile come il due mila quindici quest'anno abbiamo avuto dodici vertici straordinari a livello di Capi di Stato e di governo che è un privato del quale l'Europa avrebbe fatto volentieri a meno ma che dimostra come diceva il Presidente
Prodi che c'è un po'di problema di leadership il problema è nel manico abbiamo avuto cinque crisi la crisi Ucraina la Grecia chiamiamo crisi anche
Quella che potrebbe arrivare che comunque è latente del referendum dell'uscita dal Regno Unito dall'Unione europea abbiamo la piovuto la crisi dei migranti ultimamente il problema del terrorismo
E
Abbiamo avuto una Commissione un po'più politica delle altre che ha cercato di portare avanti a suo modo
Gli Stati membri su una strada più europea ma gli Stati membri non hanno risposto e quindi nonché le rimasto un po'do solo col cerino in mano la Grecia l'abbiamo salvata fatidica l'Ucraina il problema è ancora aperto e comunque Mincio che non l'ha fatto l'Unione europea
Il problema britannico vediamo come va a di qui al vertice di dicembre ma sarà molto molto complesso perché il Camerun si è buttato
In un ginepraio inevitabile e il suo malgrado sui migranti stiamo messi male perché non si riesce a fare quello che si deve fare che sarebbe facile se ci fosse
La volontà e il sul terrorismo dobbiamo ancora applicare adesso le disposizioni che a erano state decise dopo gli attacchi di Sarli credo
Lo so stesse decisioni recenti della del Consiglio dei Ministri degli interni e ce n'è un altro che arriva domani e dopodomani anche se adottate rapidamente non entreranno in vigore prima di un anno
E quindi se guardiamo avanti viene voglia di chiedere alla classe aveva la classe politica di avere la forza di spiegare davvero ai cittadini che non esiste
Un'alternativa all'Europa perché non esiste un'alternativa Adana locale Bruce Lele alle grandi sfide internazionali e di nuovo una classe politiche di comunicatori che abbia il coraggio di credere di avere la forza di poter effettivamente affrontare
E queste sfide perché sono un po'
Un po'depresso ultimamente come ultima cosa una classe politica che abbia un po'la sfrontatezza di imporsi e di usare il mandato che i cittadini
Le hanno dato per per condurli verso un mondo migliore che appunto un mondo dove l'unione faccia la forza e la forza
Faccia l'Unione europea perché potesse esprimere un desiderio per il due mila e felici vorrei che intanto si cominciasse ad applicare le regole che ci sono
L'impianto normativo comunitario e di una straordinaria flessibilità perché nelle pieghe del Trattato di Schengen come nel trattato di Maastricht e nei trattati patto di stabilità e a tutto il resto
C'è sempre la possibilità di trovare dei margini di flessibilità di adattarci
Magari smettere di pensare a fare nuove regole cominciare ad applicare quelle che ci sono io credo che sarebbe un buon passo per ricominciare a fondare all'Europa come ci serve
Per fare tutto il nostro dovere e applicare le regole che ci sono e poi lentamente correggere quello che non vanno si
La per lei poi magari ci risponde anche i desideri natalizi di Marco Zatterin portavoce dell'Antitrust oggi mestiere di giornalista economico
Presidente Prodi buonasera quanto pesa quanto pesa il fatto che in Europa oggi ci siano delle leggi dei trattati economici
Il fiscal compatto il sì Spacca che regolano di fatto i bilanci pubblici e non ci sia una Costituzione europea
Bancarelle localmente però qua quello volto alla costituzione
Era un bel po'ce lo dobbiamo dimenticare
Cioè
Anche rinasce di chiederne il desiderio di aver nuove regole sedici dimentichiamocelo c'è il momento in cui
Bisogna sopravvivere custodire con cura quel poco che sia
Proprio difenderlo colui che è identico inattesa che
Ci sia una classe dirigente che si renda conto del rischio lì emarginazione totale in cui l'Europa e del mondo di oggi ecco
Perché per quello che diceva lei alla sua domanda purtroppo devo rispondere
Pesa moltissimo
Quando io dicevo prima dell'Europa verso accorto quindi cattiva
Proprio perché c'erano più niente c'era l'impegno tedesco ribadito
Quando si è fatto un euro e andare avanti con una
Politica europea solidale comuni
E Ficarolo si ritorna al punto di partenza c'è poco da fare
Avremmo
Avremo tant'è che Necci questo perché ed era statistica ed è
Nella vita che su ventotto Paesi qualcuno che faccia degli errori ci sia
E quindi o noi abbiamo gli strumenti per correggerli Oriente insomma quando il bilancio europeo e meno dell'un per cento del prodotto nazionale lordo europeo
Il ventuno per cento
Come si fa bello dell'un per cento
Io saluto e ringrazio per essere stato con noi Marco Zatterin che corrispondente da Bruxelles per la stampa grazie Marco a presto
Credo e rettifico quanto detto prima Roberto somme lei direttore delle relazioni esterne dell'Antitrust oggi una giornata importante
Presidente per aprire ragioni Regno Unito decide
Se entrare in guerra Voice Ministero il tempio della democrazia britannica si vota la richiesta del Governo di avviare un'azione militare in Siria con bombardamenti aerei su obiettivi SISS
Alle undici e trenta preso il via a questo dibattito alla Camera dei Comuni il primo a parlare è stato devi Camerano seguito da germi col ben
E il voto dovrebbe essere è previsto per lo meno attorno alle ventidue
Su questo c'era un'osservazione che voleva farle Matteo Angileri
Sì grazie Francesco buonasera Presidente o
Stavo seguendo il dibattito o a spizzichi e bocconi da questa mattina ma mi pare evidente che
Naturalmente Cameron
Non si sarebbe esposto al rischio di un voto se non avesse la certezza quasi assoluta direi di avere la maggioranza altrimenti le conseguenze in termini anche di propaganda
Di cui beneficerebbe Lisi se sarebbero
Devastante
Sicurezza sotto sforzo fatto la volta
è già stato se infatti il due mila tredici se non sbaglio
E ci sono alcune osservazioni interessanti però da parte del
Presidente della Commissione difesa che è un conservatore che mette in dubbio
L'intervento militare perché non riesce secondo lui a essere sufficiente a questa azione di contrasto che dovrebbe appunto accomunare ben sessantacinque tra organizzazioni e Paesi
Noi come radicali come forse saprà siamo impegnati in una iniziativa
Che vuole mettere al centro il diritto
L'iniziativa che lo stato di diritto iniziativa che il frutto di un'analisi che è partita dal due mila tre a seguito della guerra in Iraq decisa con le
Circostanze che lei sconosce benissimo le devo spiegare certo io soprattutto da Toni Blair George Bush
Come momento apicale quella iniziativa quella guerra di una politica estera occidentale che comunque fondata su delle premesse un po'fragile evidentemente cioè
Una politica estera che si basa consumi dei rapporti di potere naturalmente gli equilibri di potere con delle dittature che sono durati per decenni e che hanno visto poi alcune scelte
Da parte di grandi democrazie come appunto quella medicale quella britannica mettere in pericolo lo stato di diritto ecco io se Borrelli e dell'opinione anche su questo se posso subisce un solo sette crede che un'azione a partire dall'Italia assieme ad alcuni almeno inizialmente Paesi del Mediterraneo in particolare del Maghreb che vuole portare al centro lo stato di diritto e i diritti umani
Riprendendo quindi quelle che sono la Carta fondamentale dell'ONU e della Convenzione europea dei vitelloni o può essere una risposta a lungo termine strategica che certo quindi dovrebbe andare ben oltre la risposta militare
Limitata tra l'altro di cui si discute oggi per esempio la foto Commons tu
Questa eccetera discussione britannica perché per lei riflette venite
Principio cioè non c'è una dichiarazione di guerra ce lo dicano progettuale di bombardamento e basta perché si guardano bene dalla per dal dall'altare di guerra
Ma io sono convinto
Che questo non risolve niente credo
Cioè quello che dice lei occorre un
Il corso di un impegno collettivo forte insieme all'olio
Su una riordini che animano l'Unione
Secondo i dialetti di tutta la
Alla del Mediterraneo indispensabile qualche ottimo
E uno dovrebbe subito pensare a una conferenza internazionale però l'azione politica ci dovrebbe avere in questi casi è una cosa del tutto naturale ma con una tensione che c'erano i grandi potenze
Adesso procediamo
Torino credo che si possa proporre
Ma non la si riesce a imporre e questo va via grande preoccupazione ed è per questo
E-mail così via con i colpi Tondo l'astensione
Turco russa
Per dichiarare io molto più difficile
Quella
Quel calmarci delle acque che può aiutare la convocazione di un di una conferenza di una
Al tentativo di unificazione della fusione comune eccetto oggi è molto più difficile rigidi
Io credo
Quando il breve periodo una grande imposte diffusa quindi proposte belle a c'è non trovano una continuum conto assolutamente frammentato anche i paesi del Maghreb sono pieni di tensioni
Sono pieni di difficoltà decisionali non etnici allestisce il rigetto nei pesci allora va bene all'Olimpia Sorgenia la Tunisia no
Non è in questa situazione così frammentata la ricomposizione purtroppo dici giusto imporre il dolore
Roberto Sommella ancora Presidente poi la salutiamo Presidente lei è è stato il motore propulsivo per l'allargamento europeo
Ai Paesi dell'ex dell'ex dell'ex blocco del Patto di Varsavia di questo si sta discutendo molto ci sono voci critiche vediamo che oggi ricorrono le barriere ma dal punto di vista economico se andiamo a vedere poi i fondamentali economici di questi Paesi la cosa che balza più agli occhi è che crescono
Più di quei Paesi fondatori dell'Europa come noi come i francesi come i tedeschi che hanno adottato l'euro lei si è dato una spiegazione oltre a quelle che mi vengono in mente né motivi economici oltre che politici di questa distonia
Bene uno spiegarcela economisti è molto semplice erano paesi isolati con un mercato ristretto si sono aperti gli investimenti esteri sono arrivati i processi di modernizzazione della piscina
Sono arrivarci valanghe di soldi li hanno spesi bene e vanno forte
Infatti
Guardi che
Nell'ordine della sorte però alla Polonia che essi
Mette contro l'Europa
Nella
Storia millenaria dalla Polonia non è mai andato così bene mai un Paese così sfortunato riusciti a vincere la proprio sfortunato
Questo
Questo della vita e non c'è il diritto a fare ma si ricordi che
Una Unione economica
Poco politica va almeno per l'economia che fa crescere le zone periferiche il direttore centrale Regione poco chiudere zone ricche è una grande unione di farlo
Benissimo io ringrazio davvero tanto Romano Prodi già Presidente del Consiglio Presidente della Commissione europea di essere stato con noi a Radio radicale in questo speciale Europa alza la voce
In diretta grazie davvero professor Prodi
Buon lavoro buon lavoro diciassette e trenta radio radicale speciale spazio transnazionale dedicato all'Unione alle sfide
Delle grandi emergenze allora abbiam parlato sia con il Presidente Prodi che con Marco Zatterin che dei nostri ospiti in studio
Anche di quanto avviene in questo momento tra Mosca e Turchia c'è un pesanti ancora attacco di Mosca Presidente turco il viceministro della difesa russo Natoli Anton ho affermato che ordo anni la sua famiglia
Non che le più alte autorità politiche della Turchia sono coinvolte nel business criminale del traffico illecito di petrolio proveniente dai territori occupati dall'insiste insieme in Iraq canto nostro
Ha quindi definito la Turchia il consumatore
Principale di questo petrolio rubato i proprietari illegittimi della si vede l'Iraq la Russia sostiene di aver individuato tre percorsi a tre sul quale il petrolio dell'ISI su giunge in Turchia ha detto il vice capo di stato maggiore il russo Sergei Rusconi durante un bene
Cioè delle otto Rita militari tre rotte principali per il trasporto del petrolio verso il territorio turco dalle zone controllate dalle formazioni dei banditi in Siria e ivi h il Presidente turco ha replicato tutte queste accuse nessuno può lanciare calunnie contro la Turchia sull'acquisto di petrolio dall'organizzazione terroristica Dashi nel momento in cui potranno provarlo mi dimetterò come dovrebbero fare
Quelli che non possono provare le loro accuse aggiunto questo ve lo diciamo tramite Lanza
Il mio buona sera ad Emma Bonino già minima o degli affari esteri Commissario europeo Ministro del commercio internazionale e delle politiche europee nel Governo Prodi e vice Presidente del Senato allora Emma
Un po'uno speciale che abbiamo chiamato Europa alza la voce per capire per comprendere appunto il perché
Anche di fronte a queste grandissime emergenze di questi giorni alcuni hanno giudicato questo periodo il peggiore della storia dell'Unione europea non ci sia una risposta comune quanto sono lontani in questo momento gli Stati Uniti d'Europa
Ma a me sembra
Davvero almeno seguendo per chi segue giorno per giorno
è che a parte il riflesso andiamo bombardiamo facciamo e poi in realtà le cose che servirebbero a livello europeo
Non non vengono fatti e questo vale sia per
Era l'antica idea dell'intelligenza comune per non parlare della politica estera o della politica di difesa che sono invece le cose
Che potremmo fare direttamente senza aspettare arabi io ho soluzioni di di di conflitti perché sarebbero ovviamente molto utili proprio
Un sui tavoli negoziali diplomatici che sono quelli che vanno fortificata
Ora tutto questo non avviene non avviene si dice che l'Europa è sempre cresciuta da una crisi
All'altra in realtà noi stiamo passando dalla crisi finanziaria che peraltro
Non è morta per niente se ne parla poco ma temo che
Che riesplode era di esploderà a breve qua abbiamo avuto l'emergenza migranti poi adesso abbiamo l'emergenza però riterrà risposta è sempre quella di fare vertici uno dietro l'altro
Per concluderei con una dichiarazione che che foriera più di
Vedete un poco quello con la Turchia per esempio sui famosi tre miliardi adesso già esploso
Tutta la lite di di chi paga sostanzialmente
Ora io credo che secchi continua andare avanti così diciamo da un'emergenza all'altra
Senza mettere sul tappeto di tutta evidenza le cose che dobbiamo fare e che probabilmente implicano anche una modifica dei trattati e implica però se non avviamo Meda visione a medio termine è chiaro che
Che ne so Harakat per esempio adesso si bombarda Rakkaz
E ammettiamo di prendere era perché ci si mette al posto del meeting ovviamente non c'è mezza idea comune di cosa succede
Dopo avere fiaccato dai Sciara h e che peraltro
Dalle prime informazioni io credo molto attendibili ci dicono che ci dai distretti sta
Agilmente muovendo e raggiungendo circa perché questi gruppi terroristici
E fanatici hanno una
Mobilità che i Governi e le truppe normali ovviamente non hanno
Quanto alla storia del petrolio anche lui uno prendere fa sempre finita diretta del sorpreso ma insomma
Checché dai tesi nutrizione d.d. petrolio che si calcola circa otto ottanta mila barili
Gestisce trecentocinquanta raffinerie mira quasi il sessanta per cento del potere dei porti italiani insomma c'era tutto un lungo reportage il quattordici ottobre con tanto di foto e di contro foto
Del
Financial tante evidente che
Qualcuno che li compra ovviamente perché i nemici anche i nemici di di dedita esce poi per fare la guerra non bisogna petrolio costo vale
Ovviamente per il
Per il Kurdistan vale per tutta una serie di di Paesi
Però abbiamo sempre in questa
Situazione in cui scopriamo e siamo sorpresi tutte le volte che si chiede qualcosa la qual cosa era ampiamente
Prevedibile tipo la questione dei beni dei rifugiati era ampiamente prevedibile se tu mi hai fatto non milioni
Sull'altra sponda del Mediterraneo è chiaro che dopo qualche anno quando perdono andar speranza si muovono
Ma anche lì non c'è traccia proprio di una idea di una politica di integrazione comune ma neanche una politica dell'asilo comune abbiamo ventisette leggi nazionali l'Italia non ha neanche una legge nazionale
Quindi i io temo che a forza di andare avanti da una crisi dall'altra da un'emergenza all'altra
Peraltro a posteriori in realtà poi l'intero progetto europeo non regge in Giunta
Allora
Ore esatto allora sì sentiamo cosa ne pensa del momento appunto di cui parliamo del dell'attuale fase e dell'Unione Europea Danilo Taino che corrispondente da Berlino per il Corriere della Sera buona sera da Lino che poi
Fa anche cui una domanda per Emma ciò Danilo grazie essere con noi
Grazie a voi tra voi
Ma cosa ne penso io sono che io non ho purtroppo settico tutto l'intervento della signora Bonino
è sicuramente vero l'ultima parte che che sono riuscito ad ascoltare è sicuramente vero che l'Europa in questo momento
E non riesce non riesce a presentare una proposta una proposta politica seri alle ragioni credo che siano moltissime naturalmente immagino che l'abbiate giacché
Anche la vita che da una parte abbiamo abbiamo Hollande che va alla guerra dall'altra parte abbiamo i Merkel soprattutto preoccupata e comprensibilmente
Dei rifugiati che stanno arrivando in Germania dall'altra parte c'è l'Europa dell'est che sta chiudendo le frontiere
Dall'altra ancora che la Gran Bretagna che per la prima volta nei giorni scorsi un sondaggio ha detto che
La Brad Pitt
Potrebbe potrebbe vincere alla maggioranza su su coloro che vogliono rimanere nell'Unione europea
Ci sono tutta una serie di tensioni quindi pare che in questo due mila quindici che è stato un anno veramente abbastanza
Abbastanza drammatico dal punto di vista delle crisi c'è una una critica all'altra dall'Ucraina quella dell'Euro quella della Grecia e adesso quel poi quella Relief grati
E adesso
Quella del terrorismo mi pare che l'Europa sia impreparata obiettivamente sia impreparati o non so cosa ne pensa la replica la signora Bonino del Corecom immagino che lei abbia già parlato in corso non lo so
Sì
Qualunque consiglio al suo analitiche passiamo da un'emergenza all'altra
E normalmente quando poi toccano settori in cui l'Europa non ha una competenza
Comunitaria
Per cui avremo difficoltà nel commercio internazionale ma intanto c'è un procedura comunitaria cioè ci saranno regole eccetera mentre
Sulle altre politiche che siano appunto quella
Quella del debitore una crisi economica che ha
Abbiamo portato secondo me non è affatto finita
Ma allo stesso sulla politica estera sui rifugiati già totalmente impreparata anche istituzionalmente
Parlando oltre ad avere di tutta evidenza interessi che sono
Ampiamente divergenti ma c'è anche questo è l'opzione
Che che appunto ognuno fa da solo per ragioni e spesso anche di politica interna o di scadenze elettorali
Tutta questa non ci aiutarle ad avere una proposta ad avere uno straccio di strategia bombardamenti o non bombardamenti
Io
Possono va sottolineato a suo parere ancora una domanda perché io perché sono che non sono un politico sono semplicemente un osservatore mi domando se di fronte a questa situazione che secondo me
Ho l'impressione sia una delle più drammatiche dal punto di vista europeo delle della storia probabilmente dell'Unione europea
E ancora possibili in questa fase in questo passaggio interloquire tatticamente
Parlare di
Europa come se ne parlava prima
E mi rendo conto che mi rendo conto che sia un passaggio non facile questo dal punto di vista politico però per esempio quest'idea di Europa unita e queste i discorsi che in particolare il Partito radicale ha fatto sul federalismo in questo momento come si collocano di fronte a questa crisi
Ancora bisogno di sostenere questa cosa è realistico sostenerla ed è positivo sostenerla oppure si tratterebbe e questa è la domanda che faccio finora Bonino si tratterebbe di essere tra virgolette realisti
No ma anche per essere realisti il problema è ben capire almeno una visione dovendo verso la quale andare proprio per poterne uscire avendo una visione
A fare anche a dei compromessi intermedi e ma che rendano chiare la la direzione di marcia
Può andare perché appunto dei alcuni Paesi sentano di più questa esigenza di maggiore maggiore integrazione come l'età da tempo si parla di Europa a due velocità per esempio o comunque le armi
A cerchi concentrici insomma io penso che ante
Portare avanti una proposta ma penso che il tempo il momento è avvenuto anche breve gli altri leader europei di sedersi un attimo e capire cosa vogliono fare perché
Se la risposta è no tappiamo delle emergenze con dei cerotti una dietro l'altra veramente rischiamo che un bel giorno non ci troviamo chi accende per cominciare
Non ce n'è uno non si trova più neanche Schengen è ben difficile sostenere poi la sostenibilità dell'Euro tanto per dirne una seconda
E la mia paura è che al di là della proposta nostra che appunto per attuarlo perché implica una video come può anche prevedere dei passi intermedi ma sempre verso l'integrazione e non verso
Il riflesso nazionale nazionalista che invece non sarà generata da questo già esiste ampiamente e in più viene nutrito da questo modo e di di di reggere le situazioni o di gestire le situazioni
Un'osservazione prego prego Danilo
L'archeologia del condono secondo ed anche la Bonino l'Italia ha un ruolo da giocare in questa fase o potrebbe avere un ruolo da giocare in positivo
Nel senso che molto spesso non si sente la voce la voce italiana su su queste questioni europee né dal punto di vista della retta politica né dal punto di vista della proposizione più di lungo periodo
Ma la fibra non è che anche il nostro Paese è stato come più prima preda da una crisi economica non male che non pare sia finito e dall'altra la situazione anche nel Mediterraneo insomma un po'complicato e poi si è aggiunto l'Ucraina oggi peraltro per non sbagliarci
Abbiamo aggiunto anche l'irritazione del Montenegro il o meglio della Russia sulla proposta al Montenegro che va beh insomma
E de L'Adige lunga su questo modo di di procedere un po'un po'a sbalzo dire un po'e giorno per giorno ora credo che al di là dell'appunto crolla quel giorno per giorno pure così importante
Chiaro che potrebbe l'Italia forse
Una fare una proposta io spero che la Conferenza che la Farnesina vuole fare a dicembre si occupi anche di quello del rilanciare il il in qualche modo o il processo europeo perché altrimenti rischiamo un bel giorno di non trovare più niente se non le macerie
è a semplicemente perché
Abbiamo proceduto da uno solo preso dall'altra da un'emergenza all'altra
Senza almeno il ruolo di attirare l'attenzione anche se andiamo avanti così ci troveremo
Davvero solamente con con
E ma c'è un intervento per temi di Roberto Sommella giornalista economico direttore delle relazioni esterne dell'Antitrust
Sì buona sera buonasera anche a Danilo io penso che avete messo il dito nella piaga c'è la per rendere in corsa alle emergenze noi dobbiamo forse almeno dal mio punto di vista da quello che ho vissuto come
Proprio sulla sulla pelle di degli ultimi cinque anni segue do tutta la crisi finanziaria doveva mettere in conto che ci saranno continue crisi e perché fa parte dell'uomo fa parte dei mercati fa parte della vita delle persone che ci siano delle crisi che vengono superate non ci stiamo per niente concentrato su quello che c'è
E che rischia di deperire nel senso che a mio modo di vedere detto anche con l'accetta ma tanto per sviluppare il dibattito servirebbe
Immediatamente le l'elezione diretta del Presidente della Commissione per dare forza politica a questa Europa
Che non ha voce come dice
Il brillante evito di Francesco poi di fatto sospendere il fiscal compatta e che è inutile illudersi che lo possiamo aggirare con le emergenze
Lo si sospenda perché di fatto avuto finora degli affetti semplicemente prociclicità visto che il ciclo era negativo ha solo peggiorato le cose e poi un ultimo appunto forse chiedo troppo però
Insomma proviamoci dal mio punto di vista il quantità divisi c'è l'iniezione di liquidità della Banca centrale europea
Facciamo tutti li coloro che mi sta ascoltando i debiti scongiuri servirà a poco perché lo spiego
In una battuta rispetto a quello americano il quantitativi Singh della Banca centrale europea interviene su titoli già venduti quindi in non direttamente alla al Tesoro mancando un tesoro unica come se noi prendessimo che una casa automobilistica che vende autologo l'ho comprato nuova si rilancia asse ed è quello che oppure quando comprovato usata è chiaro che i soldi di l'auto usata in questo caso il quantità divisi in due
Della Banca Centrale Europea vanno al precedente proprietario non a caso automobilistico organi concludendo più forza incisiva alle istituzioni monetarie ma anche più forza
Del suffragio popolare della Commissione se dobbiamo stare in una collegiale cura
Questo vuol dire torniamo al mio punto e cioè è un problema appunto di istituzionale e quindi è un problema di a mettere mano ai trattati altrimenti l'elezione diretta
Non c'è di tutta evidenza e abbiamo fatto recentemente diciamo la
Non dico la finzione ma insomma quella dei candidati e poi eccetera eccetera
L'abbiamo appena vista e io sono convinta che e bisogna rimettere mano rimettere mano i trattati sapendo da che parte essi si comincia a che cosa anche del per le questioni economiche e di tutta evidenza
Però mi pare che su questa necessità
Di un quindi un pensiero a medio lungo termine mi pare che
Non ci sente proprio nessun sito web gli ultimi yuppies guardi i vertici di incontro dei ministri con agli esteri e della difesa degli interni
E di quello che vuoi
è veramente un'emergenza dietro l'altra è un modo di mettere una pezza alta oltre a citare l'opinione pubblica
Pare che
Su questo ha necessita di di
Di avviare un processo in più a medio termine che però ci diano la la speranza non la sopporta corsia a doppia velocità Okeke sia ai in qualche modo come vedi non è l'attualità per nessuna riunione che io sappia
A livello di di Capi di Stato o a livello anche solo ministeriale
Danilo Taino la tua opinione
Ma io non solo non solo carico carico
Dell'opinione di Sommella nel senso che sono d'accordo sull'elezione indiretta delle del presidente dell'Unione europea e sul Patto di stabilità secondo me ed è probabile che detta in teoria e deve superare poi riscritto però si tratterebbe di rifarlo di sostituirlo con qualcosa semplicemente eliminando farebbe
Spetterebbero rispetto ed è per euro dell'Eurozona dalla Germania non ci sta
O alle delle regole crede e probabilmente ha ragione
Che in questo momento l'unico modo per tenere insieme diciannove Paesi sia il rispetto delle regole perché non ci sono altri meccanismi trattenersi assieme
E quindi finché non abbiamo qualcosa con cui sostituire il patto di stabilità credo che credo che sia meno tenerlo
Per quel che riguarda i quantitativi direi che doloso ed è io mi aspetto qualche sorpresa davanti qualche sorpresa domani teatrali Maionchi sanati immagino che
Che l'iniziativa che la Banca centrale europea sorprenderà domani
Saranno ulteriormente forti quindi quindi vediamo comunque è difficile avere difficile avere effetti in queste condizioni
Arrigucci benissimo io ringrazio davvero per essere stato con noi Emma Bonino ha Danilo Taino corrispondente da Berlino per il Corriere grazie davvero ad entrambi
Diciassette quarantanove siamo indiretta
Radio radicale con lo speciale spazio transazionale Europa alza la voce arriva un'ansa da New York rifiutiamo categoricamente l'idea che la Turchia stia lavorando con Lisi se totalmente assurdo così portavoce del Pentagono Steve porrei reagisce le accuse di Mosca secondo cui è ardua nella sua famiglia sarebbero coinvolti nel traffico illecito di petrolio collisa circhi a partecipa attivamente RAI dalla coalizione contro i jihadisti quindi questo il punto fermo che ha detto quaranta
Enrico letta in questo momento e direttore della Scuola di affari internazionali dell'Istituto di studi politici di Parigi è stato come sapete Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica italiana Ministro per le politiche comunitarie Ministro dell'industria del commercio e dell'artigianato e in queste ore impegnato in un'importante seminario della sua scuola non avvenuto però manca e di darci l'apporto il suo apporto l'abbiamo ascoltato per o qualche minuto fa prego Carmine Corvini regia di farli ascoltare i fitti il servizio
Volevo cominciare a chiederle del tredici novembre è stata una notte terribile lei l'ha vissuta proprio a parigino simbolo
Di questo momento di grande emergenza per l'Europa vorrei cominciare proprio da cui quale è stata qual è il suo ricordo quando pensa a quella no
è stato un ricordo terribile ed è un ricordo terribile perché sono stati avvenimenti terribili e irripetibili
Che nessuno avrebbe mai immaginato potessero accadere avvenimenti e che però razionalizzando ripensandoci hanno colpito Parigi non solo perché Parigi e non solo perché la Francia hanno colpito Parigi perché
è un punto nel quale la convivenza attorno ai valori europei di tolleranza
Di rispetto di libertà
è più evidente
E quindi quello è stato colpito alle volte ho avuto l'impressione che e in altri parti d'Europa e anche in Italia ci sia quali ho pensato che per legge è stata colpita perché la Francia ha scelto questo atteggiamento di proiezione esterna aggressiva da ex Paese colonialista e che quindi
Vi a crea maggiori reazioni da parte di Paesi o di
Persone che stanno lontane
Ho l'impressione che c'è una lettura molto fragile questo e qui fatto apposta per farsi sentire noi italiani magari al riparo invece non è così Parigi è stata colpita lo si è visto che poi la fattura che Bruxelles in qualche modo essere coinvolta perché
è
Un po'il cuore di questo modo di vivere e in cui è persona di credo diversi e persone di
Lingue diverso di etnie diverse convivono in un rispetto la tolleranza che è tipico dei valori europei
Lei ha investito tutta la sua vita diciamo la maggior parte della sua vita politica la sua carriera appunto per questo grande sogno europeo
Alla luce di tutto questo la luce dunque del dell'amore insomma della passione che lei ha per l'Europa come ha reagito secondo lei il nostro continente a un evento che ha descritto così in questa maniera c'era qua cosa che bisogna fare al di là adesso della reazione francese dello Statuto comprensibile momenti particolari non entrerei su questo a livello proprio europeo secondo lei c'è qualcuno che ha detto che l'Europa rinascerà
Dopo il tredici novembre altri che invece hanno detto
Che sarà insomma l'ultima grande crisi che metterà davvero davvero ko insomma questo progetto qual è la sua opinione
La mia opinione è che il sogno europeo sfidato dagli eventi del tredici novembre
E gli eventi del tredici novembre possono rivelare e paradossalmente per una stranissima eterogenesi dei fini invece una grande spinta per un rilancio europeista perché
Credo che ci rendiamo conto tutti Chiu chiaramente del fatto che la minaccia esterna ed è una minaccia esterna evidente
è una minaccia al nostro modo di essere a nostro modo di vivere e che sul nostro modo di essere di vivere di noi europei più positivo che negativo
Pensiamo alle volte troppo cinici con noi stessi
Ma ai valori europei sono i migliori io su questo penso che dobbiamo essere un pochino più a chiari e netti valori europei quelli di tolleranza quelle di libertà quindi rispetto
E poi ovviamente il modo con quelle applichiamo le diseguaglianze che ci sono da noi in Europa le politiche che facciamo non sono quelle perfette ma
Ciò che è stato attaccato è stato proprio questo modo di essere e
E quindi io penso che questo modo questo attacco possa invece paradossalmente respingere
Ha una reazione deve spingere una reazione mi verrebbe da attutire da europeista quale vi sono anche
E mi auguro che questo avvenga ed avvenga con grande forza per ottenere dei risultati utili e importanti
Le autorità francesi hanno informato il segretario generale del Consiglio d'Europa che un certo numero di misure prese nell'ambito dello stato di emergenza dichiarato appunto
Sì dopo gli attentati di Parigi potrebbero necessitare una deroga certi diritti
Garantiti dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Individui europea in questo detto hanno bisogno di risposte concrete dalla loro classe dirigente europea lei e uno degli elementi somma più importanti da questo punto di vista su come
Si reagisce alla paura e al panico nei nostri luoghi di vita cosa può dirci su questo
Credo che sia
Colpisca molto il fatto che l'opinione pubblica francese che fino a un mese fa aveva una
Atteggiamento molto molto molto negativo scettico nei confronti del Presidente della Repubblica
In queste settimane a
Cambiato in parte l'atteggiamento i sondaggi sono impressionanti
Il livello di adesione alla gestione che Orlando acuto della crisi fino adesso impressionante provo
Perché partiva da dove partiva così in basso
Questo vuol dire che
Hollande accosto accolto il
Registro giusto linguistico ma accolto anche
Le le i valori e che i sentimenti che andavano toccati cioè
Oggi deve essere chiaro che quello che è successo proprio perché per la prima volta in Europa saltare la certezza che qualcuno che non c'entra niente possa essere al riparo
In fondo anche Charlie abito eravamo ancora dentro una dinamica precedente e sottotraccia rigetto che qualcuno faceva ma in fondo se la sono andata a cercare
Qui stiamo parlando e che era ovviamente una forzatura che quella messa così qui stiamo parlando è una cosa totalmente diversa persone massacrate in quanto persone che stavano a Parigi
E
è qui il tema di fondo è garantire la sicurezza dei nostri cittadini garantire la sicurezza delle nostre frontiere garantire la sicurezza delle nostre comunità
Che è l'unica condizione perché era più del progresso e lo sviluppo in Europa
Viceversa una gestione ma l'accorta o una non gestione di queste dinamiche di questi fenomeni finisce per portare un danno in termini di prospettiva economica
In termini di sicurezza in termini di fiducia dei cittadini che ha che è assolutamente
Impressionante ecco perché ritengo che su questo
Oggi
Do la parola sicurezza è una parola che si affianca alla parola crescita alla parola lavoro
Ed è una parola che diventa altrettanto importante e non si può lasciare la parola sicurezze ma non soltanto da alcune frange politiche tendenzialmente di destra un errore questo gravissimo che non dobbiamo fare nessuno deve fare non deve essere fatto a livello europeo
In questo senso credo bisogna cogliere
Nella dinamica di quello che è accaduto in Francia anche del fatto appunto che la comunicazione che la gestione e la crisi da parte di Orlando ha dato anche i cui risultati intermedi relazione con l'opinione pubblica ultima domanda noi nel nostro Paese in stato
Presidente del Consiglio dei Ministri il Ministro delle politiche comunitarie del Ministro dell'industria del commercio dell'artigianato in questa seconda o terza vita dirige la scuola di affari internazionali dell'Istituto di studi politici di Parigi
In questi momenti parliamo del tredici novembre parliamo di migrazione parliamo di di di di di Libia insomma di guerra i nostri confini commenta come riesce ad insegnare appunto e a trasmettere I ragazzi l'ideale
Guardi il colpisce molto il fatto che l'attività principale che ha dovuto svolgere qui
Nel mio nuovo lavoro dopo che ho lasciato il Parlamento quindi il lavoro universitario di gestione di una scuola che ha mille trecento studenti di cui novecento sono non francesi
Quindi persone che vengono tutte le parti del mondo dall'Australia al Canada la Cina che sono qui a Parigi la critica principale di queste tre settimane fa alla qualità psicologo nel senso che questi novecento studenti erano soli qui senza famiglia terrorizzati
Tutti hanno
Chiare i luoghi dove sono avvenuti quegli eventi perché sono i luoghi dove i ventenni
Studenti francesi e internazionali che stanno a Parigi passano i week-end nessuno di loro fortunatamente è stato toccato ma tutti avevano un amico che è morto quella sera
E il grosso del nostro lavoro è stato poco quello di
Essere
Accanto a questi studenti
Riuscire a tranquillizzarli riuscire a trovare le parole giuste fare un lavoro psicologico di psicologia col collettiva e di piccoli gruppi e poi svolgere anche quelle attività per cercare di riflettere sui temi
Per dire oggi stesso tra poco comincia qui ATC non si può apparirci secondo
Evento che abbiamo organizzato in cui gli studenti sono protagonisti di un colloquio con un grande personaggio esperto di questi temi oggi
Avremo Brahimi che è stato l'inviato
Delle Nazioni Unite per la Siria
Che discuteranno con lui e quindi e sarà anche un modo per cercare di riportare
Quello che è accaduto il Treviso novembre dalla
Crudeltà nella follia una razionalizzazione per quello che sono qui a studiare e in tutto questo ragionamento sull'Europa farà ed è il ragionamento più forte nel senso che anche in questo lavoro collettivo di Psicologia che stiamo facendo cioè
Il ragionamento sul dire
Se i valori europei sono sotto attacco questi valori europei devono darci la forza di reagire soltanto uniti variazione sarà efficace si eletta dissestata con gli americani
Grazie a voi grazie e buon lavoro e buon proseguimento
Ed Enrico letta dalla scuola di affari internazionali dell'Istituto di studi politici di Parigi che dirige buonasera e grazie se è con noi ad Antonio Tajani vicepresidente vicario del Parlamento europeo buonasera Presidente Gianni Pittella presidente il Gruppo dell'Alleanza progressista dei Socialisti Democratici al Parlamento europeo primo vicepresidente del Parlamento europeo dal due mila nove due mila quattordici buonasera Presidente
Ora
Bene chiaro buona sera Stefano polli vicedirettore dell'ANSA
C'era allora Stefano io chiederei proprio a te
Di fare una domanda i nostri due ospiti
Venuta fuori insomma
Dalla dal primo nostro ospite Romano Prodi e dalle diciassette che andiamo in onda con questo nostro speciale Europa alza la voce l'Unione e le sfide delega divergenze insomma è venuta fuori abbastanza sfiducia poi effettivamente in questi istituzioni non abbiamo avuto grandi pari ricche somma si meravigliava hanno della mancata reazione a quello che tanti hanno definito anche tra i nostri ospiti come il momento probabilmente un po'più oscuro della storia dell'Unione Europea Stefano
Ma è tutto vero la reazione del dell'Unione europea dell'Europa è assolutamente insufficiente
Da questo momento l'auspicio l'augurio è che l'Europa si è ancora sotto choc che ancora non sia stata in grado di
Trovare una risposta
Coesa univoca da parte di tutti i Paesi dell'Unione europea
E perché è chiaro che siamo di fronte
A una svolta una curva della storia decisiva per per il futuro l'Unione europea
I nostri due interlocutori però direi che
Per quello che li conosco non potranno che essere d'accordo con con quello che è stato detto perché noi dobbiamo ricordare che
Chi parla dell'Europa senza mai precisare di che cosa si tratta di cosa stiamo parlando perché
Le le istituzioni europee e il Parlamento europeo soprattutto ma ci metto anche la Commissione
Hanno sempre proposto e hanno sempre soprattutto l'ultima Commissione quella di
Non certo quella di di di i Barroso ma l'ultima Commissione quella di un terzo sicuramente hanno proposto passi avanti importanti poi purtroppo al metodo comunitario spesso si sostituisce il metodo intergovernativo
E a decidere sono i grandi Paesi europei che
Si fa un passo avanti con le istituzioni si fa un passo indietro quando poi le cose vanno al Consiglio ecco la domanda che vorrei fare i nostri due interlocutori se ritengono che
Che il meccanismo decisionale europeo abbia un sia un po'colpevole delle situazioni in cui siamo della mancanza di una risposta efficace da parte dell'Unione europea
Ma certamente il meccanismo è obsoleta logico decida la validità bisogna
Aumentare il numero dei settori dove si può decidere diversamente ma serve anche più coraggio politico cioè poi un altro problema mancano grandi leader
In Europa a parte la Merkel io vedo importanti Capi di Governo
Capi di Stato autorevoli ma non vedo grandi leader europei e questo è un po'il problema
Che affligge l'Europa e quindi
Ci si rinchiude spesso nella tutela dell'interesse nazionale di fronte alla paura
E dell'immigrazione di fronte alla paura del terrorismo di fronte alla paura della crisi economica ognuno penso di poter fare da sé ma ha cercato di fare da sé
Purtroppo bisogna vedere il proverbio nazione non si fa per prima
Sì sminuisce l'efficacia dell'azione serve invece di fronte a una competizione globale di fronte alle sfide che abbiamo di fronte
Le agire come Europa non l'abbiamo fatto se vogliamo
Variamente valorizzare tutto ciò che è accaduto da settant'anni a questa parte la pace e il benessere il mercato interno dobbiamo avere il coraggio di andare avanti altrimenti rischiamo di buttare al vento il grande sforzo che è stato fatto fino ad oggi
Io vorrei anzitutto
Ringraziare il direttore dell'ANSA è la prima volta che mi capita mittenti armeria vittime di sentire una cosa del genere una specificazione una precisazione rispetto alla responsabilità invece
La nella generalizzazione e quotidiana si parla di Europa l'Europa è in crisi l'Europa R. e irresponsabile o l'Europa e il responsabile dello spaccio
Invece il giusto ricordare che nell'Europa bella palcoscenico europeo lavorano operano
Le diverse istituzioni il Parlamento ha sempre tenuto posizioni di avanguardia detto questo il meccanismo decisionale
Sicuramente insoddisfacente ma
Pensare che in questo vivono distintiva riusciamo a cambiare il meccanismo decisionale e illusorio allora bisogna con questo meccanismo decisionale insufficiente
Dobbiamo
Avere la forza la capacità di intelligente il coraggio di assumere alcune chiusure che restituiscano fiducia dei cittadini e quali sono queste misure Ugo
Bisogna garantire una maggiore sicurezza
E maggiore sicurezza non si fa con la propaganda brutte
Fermiamo i migranti e rifugiati perché piccoli terroristi questo sul campo paga
E falsificazione Ripa rapportando la cooperazione del vigente legge ad approvare del PM e il
Cifra avendo una politica estera che stabilizzi il Medioriente tumori parco cose concrete intelligente
Secondo bisogna
Incidere sulla sulla gestione
Della crisi migratoria attraverso il principio della solidarietà perché Fede poco smarrisce
La solidarietà non c'è più l'Europa terzo bisogna incrementare il lavoro per la crescita e l'occupazione nella scia che si è data la Commissione Juncker
Con il piano per gli Investimenti e la flessibilità del patto di stabilità esempi nel bisogna assicurare qui c'è una
Novità Ra tento
Pur una capacità fiscale altri venti avere una moneta unica senza avere una governance fiscale è una capacità fiscale
Fini ricadere tende un'anatra agli occhi
Pittella c'è Roberto Sommella qui in studio con noi giornalista economico a una credo obiezione per lei no
No non è l'obiezione la salute saluto anche altre a tagliare le tasse son due persone su schieramenti diversi che però stanno lì farla le loro battaglie già importante avere questo
Da parte dell'Italia in Europa a mio modo di vedere no io voglio fare sapete la provocazione perché per la radio fatta anche di questo
Che fine affatto il piano io anche questi trecento miliardi di euro che grazie a lei la Finanziaria dovevamo dare linfa leggono mia dovevano partire già da qualche mese in modo se ne sono Popper se le tracce adesso speriamo soltanto che avevamo lettere di Draghi che come dicevo prima
A mio modo di vedere non può e non deve bastare perché poi sta comunque governi dare l'azione di riforma dove sono al condono
Piero Bay ancora non vedo lo traccia di questi benefici del piano io che e per tutti e due la domanda
Chi risponde per prima vengano chiude non è comparso odierno abbia approvato il il fondo per investimenti che viene gestito dalla
Banca Europea degli Investimenti
La Banca Europea degli Investimenti Miceli prego le proposte di Progetto
La parte dell'autorità nazionale non soltanto da parte dell'autorità nazionali e le le le istruisce che approva
Per ciò che io so ci sono già progetti approvati anche alcuni che riguardano l'Italia provati corrispondono per gli investimenti quindi non si può dire che è scomparso il fondo in fondo e triste
E sta iniziando a funzionare approvando progetti la cosa che ho detto addio incontrandolo qualche settimana fa e che e bisogna presentare progetti per tutta l'Italia e non soltanto per una parte
Mi riferisco al nord del Paese anche il Mezzogiorno soprattutto il Mezzogiorno ha bisogno di interventi infrastrutturali come sono quelli previsti delle tipologie intervento che sostiene supporta il piano Juncker il conto l'investimento quello che invece dobbiamo fare e implementare questo ma poi bisognerà allargare sempre più le maglie del Patto di subito di cui di stabilità
Bene la flessibilità sugli investimenti vede la flessibilità sui migranti ora ci serve la flessibilità
Sull'aspetto della sicurezza perché
Circa un farebbe ridere o piangere pensare che in cui in questo clima in questo negozio di attacco permanente di e dire di di sfida di minaccia terroristica un Paese con evitare un altro Paese non potendo dei soldi per la sicurezza perché c'è un numerino a Bruxelles con lo impedisce allora lì e dovrebbero arrivare con i Forconi a a apprendere chi dovesse usare questo argomento
Presidente Tagliani prima di darle la parola le rubo proprio un minuto e mezzo vi faccio ascoltare cosa ci ha detto Lorenzo Bini Smaghi e presidente di Islam che già membro del comitato esecutivo della BCE che in queste momenti Rina ero però anche lui l'abbiamo sentito proprio sulla questione sicurezza su cui ha detto tanto Gianni Pittella e poi mi piace sentire Santoro Tajani che le vicedirettore dell'ANSA Stefano Poli
Ma non credo che che che queste cose succedano così semplicemente per un fatto come quello del tredici novembre sono vengono fatti dei passi avanti come ci ha detto l'Europol tra Europol è un coordinamento
Non non è una azione unici al Comune decide insieme siamo entrati in guerra però la dichiarata la Francia recettive le guerre gli altri capolinea
C'è ancora il tentativo di reagire
Su base nazionale da riesce
Cercando di il fare leva sugli strumenti nazionali anche perché gli illeciti sono nazionali la politica estera ancora nazionale
Non c'è
Ancora però abbiamo piano piano costruirla
Forse lì
Distinto primo a
Riunirsi e decidere insieme
Fare in modo di essere più comparti possibile magari attraverso anche istituzioni Comune io ho proposto creazione delle di convocare come l'FBI cioè urna veramente un
Un
Uno uno uno strumento di politica interna perché vedere quello che è successo anche
E a Bruxelles dove la polizia locale era totalmente
No preveda di sorpresa non sapendo bene cosa fare avessimo Europa uno
Una è uno strumento vivi Krizia in tema di intelligence integrato da poter inviare nei punti più caldi forse sarebbe più più efficace
Presidente Tajani
Ma volevo aggiungere qualcosa a ciò che aveva detto Gianni Pittella
Che ero io che non è scomparso bisogna però anche accompagnarlo
Da una vera politica industriale
Non possiamo abbandonare il sostegno politico normativo di riduzione della burocrazia di riduzione del fardello fiscale con l'armonizzazione fiscale di cui parlava Pittelli
Noi dobbiamo puntare sulla realtà vera che rappresenta
La speranza il tessuto connettivo del nostro Paese ma dire dell'intera Unione europea cioè il sostegno all'industria e all'impresa in Italia abbiamo quattro milioni di piccola e media impresa in Europa ce ne sono quali ventiquattro milioni
Se noi non accompagniamo il Piano Juncker da una strada e con una strategia
Che permetta a queste imprese di partecipare strategicamente quindi anche con opere infrastrutturali utilizzando ad esempio i fondi pensione
Penso a quello delle libere professioni
Per realizzare opere infrastrutturali quindi permette all'impresa e di essere competitive di avere infrastrutture che permettono loro di esportare più facilmente ecco serve una strategia
Più ampia il Piano Iunca da solo non basta serve una serve maggior flessibilità come diceva Pittella ma serve anche una
Politiche a favore dell'industria e dell'impresa
Che permetta a all'Italia all'Europa di poter superare questo momento difficile sentita dalle casse di ITEA dissidi ai europeo
O meno
Mi piace moltissimo tutto ciò che i ricchi comunitari cioè mi piace tutto in ciò che mette a valore sul
Sul piano comunitario le risorse esperienze nazionali noi possiamo andare avanti a compartimenti stagni
Cioè i servizi intelligente faccio il ritorno alla mia
Riflessione periziale
Intelligente che non si parlano se non in alcuni casi e poi ci lamentiamo manuali che qui ci lamentiamo poi sulle questioni da risolvere uno poiché noi potenziamo che domani mattina vado allora vado
Vado incontrare gli equilibri del direttore incontrare domani
All'Aja è una cosa buona ma come è stato ricordato è una organismo di coordinamento intergovernativo Eurojust idem
Il metodo che è un po'passare a delle proprie strutture comunitarie
Ad una vera e propria politica di sicurezza di difesa europea ad un embrione di esercito europeo somma doveva avere il coraggio della sfida altrimenti noi per il Remo sotto
Le le le le diciamo le le azioni propagandistiche degli antieuropei di quella che ci dicono che ero che che che non serva a niente che bisogna tornare alle citate dal sì orali e bisogna tornare alle piccole patrie che Keliki ed è una e in quello che è veramente un pericolo ma è un pericolo incombente però notiamo delle risposte positive
Stefano polli a te la conclusione intanto a proposito di eserciti arrivano notizia dall'Afghanistan alla BBC una fonte vicina i talebani avrebbe confermato che il Mullah Mansour sarebbe il sto gravemente ferito a precisando che quattro persone sono morte in uno scontro a fuoco tuttavia la stessa vivi si sottolinea
Il portavoce i talebani annegato che comunque ci sia stato una sparatoria Stefano Poli
No ma questo punto dell'intera legge anche della
Per via
Europeo fondamentale perché
E proprio è l'emblema è lo specchio di tutto quanto
In questi giorni subito dopo il tredici novembre è stata avanzata una proposta per creare un Intelligence europea dei servizi coordinati
Fra i vari Paesi che possano reagire che possono
Scambiarsi le informazioni sapete qual è il Paese che ha detto di no è stata però che la Francia il primo Paese a dire no che un'intelligenza europea in questo momento non sarebbe stata la Francia Paese colpita da colpito dagli attacchi del tredici novembre
La scorretta da quella che ci vorrà molto tempo per costruirla ma se non si comincia mai non si costruirà mai quindi
è proprio come come hanno detto Pittella Tajani e gli altri nostri interlocutori è una questione di coraggio e la coesione è una questione di avere
Io
Non è volontà politica
La mia impressione è che tutti sono consapevoli di quanto sia stato grave questo attacco alla Francia di quanto sia grave la situazione ma che
Il in IVA mentre poi ogni Paese alla fine cerchi di fare
Da tutti che non ci sia una coesione istintiva spontanea che i principali i valori che sono alla base della costruzione europea
Non vadano più di moda in questo momento è invece siamo di fronte a un momento storico
Bisogna trovare la coscienza la consapevolezza del coraggio e costruire
Vere istituzioni comuni comuni che lavorino
Per l'Unione europea i gli Stati devono avere il coraggio di
Regalare porzione di sovranità queste nuove istituzioni europee è l'unica strada perché
Ci ricordiamo di ferie vedo non è successo nulla
Se testo il tredici novembre non vorrei che fra un anno un anno e mezzo eccetera e allo stesso punto
Grazie a Stefano polli vicedirettore dell'ANSA Grazia Gianni Pittella Presidente del Gruppo dell'Alleanza progressista di socialisti democratici al Parlamento europeo e grazie buona serata Antonio Tajani vicepresidente vicario del Parlamento europeo
Grazie a voi
Grazie a voi diciotto diciassette ci leghiamo intanto tra qualche secondo indiretta Sandro Gozi sottosegretario la Presidenza del Consiglio dei ministri con delega agli affari europei un minuto ancora Lorenzo Bini Smaghi sulla Francia e la sua richiesta di deroga sui diritti umani
Al segretario generale del Consiglio d'Europa
Ma credo che sia molto sorprendente che un Paese prenda questo tipo di in misure senza consultarsi con gli altri poi chiedendo però là sopra la
La solidarietà
E con gli altri credo che questi fatti devono
Spingere tutti i Paesi sia lavorare di più insieme
Anche in momenti difficili momenti di emergenza nasce no il rischio è che credo e solidarietà poi
Sì è presente nell'immediato ma poi
Duri poco ecco che in questione sono anche libertà sono fortuna sceglie privacy insomma tante cose che abbiamo acquisito
Negli anni che poi difficilmente possono essere
Era Lorenzo Bini Smaghi buona sera a Sandro Gozi Sottosegretario la Presidenza del Consiglio dei ministri con delega alle fari europei Grassi essere con noi
Quanto è a voi buonasera Giampiero Gramaglia vicedirettore della palestra grazie Direttore essere con noi ora ascoltatori allora Europa alza la voce l'Unione le sfide delle grandi emergenze non c'è una grande unità non c'è una grande risk Posta rispetto alle tantissime emergenze che abbiamo avuto qualche giorno fa sul Corriere della Sera dobbiamo riformare l'io non l'ho appena ce ne serve un'altra molto più efficace ed efficiente di questa queste erano le parole dell'analisi di Sandro Prodi Sottosegretario a lei
Va beh chiaramente e o come oggi bisogno di più integrazione europea mai come oggi però
Gli Stati membri sembra ogni volta fare approvativo sia
Il Guglielmo di reticenza o o sembrano legati o vincolati da retropensieri
Che non sono quelli in via
Andare verso una maggiore integrazione anch'io come
Coloro che occultato finora ritengo che sezione un grande
Un grande cantiere da aprire in Europa oggi da poco d'Europa della sicurezza
A finora siamo rimasti all'idea via
Cooperazione
Una cooperazione molto molto embrionale io credo qualche passo avanti accoglimento pochade virtuose attorno fatto ma troppo poco
E adesso copiamo dobbiamo accelerare intendo anche i discorsi parlare unicamente
Di cooperazione tra forze di polizia tra servizi interdizione
Cosa che è assolutamente necessaria nello dando informazioni
Però
Animo di vedere introdurre il concetto di integrazione della sicurezza
Piacendo le resistente gli egoismi idee riferiti segreti telefoniche che ormai sono rimasti Ludwig l'ultima a Rocca forte sovranità
Che magari a Padova il tempo a schiaffi tra loro generazione di convegni di concorrenza commerciale all'interno dell'Occidente Catania magari chiediamo più o meno tra di noi e
Se lavorassimo seriamente dell'integrazione
Faremo qualcosa di molto utile
Alla nostra alla nota sicurezza il problema è che
Manca in questa fase
Una vera fiducia reciproca tra gli Stati membri e quando manca una vera fiducia reciproca
Perfetto soprattutto della crisi economica evidente che i settori più perché i diritti le informazioni di interesse per la politica tono su basi oggettive
I settori più terribili sono anche quelli su cui
Ci sono maggiori accortezze o maggiore Georgia a seconda dei casi a livello nazionale questo è il tema di fondo che
Che dobbiamo affrontare quei chiaro che
Europa della sicurezza
C'è un'Europa che garantisce il diritto alla sicurezza che parte dal diritto alla vita visto che c'è gente che ci oggi e ci vuole ammazzare città ma dandovi Parigi
Spirito alla fine l'Europa del diritto alla sicurezza deve sempre andare di pari passo con la sicurezza dei diritti e quindi
Il momento anche e ancora di più
Di parlare di di parlare di lavorare per lo Stato diritti d'Europa
La battaglia dei radicali ma anche un impegno che il Governo italiano sta portando avanti dal semestre di Presidenza del Consiglio dei Ministri europea
Abbiamo finalmente avviato un progetto di monitoraggio sullo stato di diritto all'interno e l'Unione europea
è partito finalmente sospendi italiana la presidenza lussemburghese ha avviato la prima discussione un inizio sito ma è importante perché
Su questa breccia
Di nuovo nei muri di sovranità nazionali dobbiamo lavorare per aprirla
Gli olandesi Presidente entrante non impegnati a riprendere il tema soprattutto dal punto di vista dei rifugiati del Rimini giovane
E ovviamente dell'emergenza terrorismo io credo che bisogna assolutamente lavorare impegnarci tutti anche comitiva più pubblico non solo come Governi
Perché è chiaro che i proventi in cui abbiamo la necessità di costruire
Una nuova politica comunicati corretta evidente che dobbiamo anche a rafforzare più strumenti di garanzia
Dello stato di diritto questa è la risposta europea
E dopo tutto
Concludo IATA i macellai critico patiti da miti chiama ottenuta in terra i nostri ragazzi a pag dieci come in altre altri innocenti in altre parti del mondo
Ci vogliono uccidere per quello che chiamo non tanto per quello che facciamo e noi stiamo innanzitutto diritti valori fondamentali
Sono quei diritti valori valori fondamentali che sessantacinque anni aroma sono stati
Sanciti con la convenzione di domani e sono quei diritti che loro vogliono cancellare cancellando le nostre vite e quindi credo che identità
Altamente europea c'è un grande pericolo dobbiamo dimostrare coraggio e lungimiranza dobbiamo continuare impegnarci per cui
La tua analisi direttore Giampiero Gramaglia che ti invito a terminare con una domanda per il sottosegretario
Ma l'analisi è che richiamandomi alla
Allo slogan della vostra professione il problema non è che l'Europa alzi la voce perché dopo il tredici novembre mi sembra che molti europei
Hanno alzato la voce ma l'altro lo ciascuno con toni affermazioni
Punti riveste qualche volta interessi vista viverci per cui questo alzare la voce diventa una cacofonia di voci ancora più forte ancora più
Intellegibile che altre volte la cacofonia proprio perché
è un tema è un momento in cui invece di solidarietà di unione d'azione
Si sente più il bisogno il sottosegretario che saluto alla
Giustamente sottolineato come
La materia della sicurezza dello scambio dei dati una
Materia in cui nel sovrani sono
è più forte che in altri settori
Però mi sembra un auspicio sospiro che una realtà sostenere che l'unico settore in cui ancora i sovrani sumo
Efficiente ed è forte
E poi e qui sta la domanda alla Sottosegretario io richiamo allo Stato di diritto alla necessità che noi rispettiamo
I diritti dei nostri cittadini e anche di chi deciderà vivere nei nostri paesi
Ai il
Motivo per essere accolto nei nostri Paesi
A volte cozza con i nostri comportamenti
Pensare che ci è appena stato un
Vertice in pompa magna con un Paese che cerotto
Non è l'antesignano del rispetto dei diritti in questo momento in Europa o ai confini dell'Europa verso la Turchia
E che fra i ventotto che raccoglievano ci sono paesi
Che altro non muri e che ledono la libertà di informazione e la libertà di stampa allora interno ci pone delle contraddizione tra i buoni propositi e i nostri comportamenti
Come le risolviamo queste contraddizioni e se possiamo risolverle sottosegretario gode
Ne ha fatto uno ufficio ma non si tratta noi non siamo quelli della politica degli auspici
è un dato di fatto che il settore della politica della sicurezza da quello in cui stiano ancora fortissime
Le gelosie nazionali
In altri settori l'integrazione maggiore magari un'integrazione troppo tecnocratica penso ad esempio all'economia in cui tutto in mano ai tecnocrati dei vini per l'economia delle finanze con grossi problemi
A mio modo di vedere di Moratti di democrazia ed è il modo in cui si fa la politica europea nel nostro Paese però direi che gli la a integrazione più avanzata
è evidente che ci sono esistono delle
Esistono delle contraddizioni però rispetto
Al vertice con la Turchia non dobbiamo decidere alla fine che cosa vogliamo fare
I vicini molti scelgono però chi sceglie quale comportamenti e quali rapporti avere con i vicini e questo vale anche per i Paesi e questo vale per l'Europa con la Turchia
Gli errori di Merkel e Sarkozy hanno
Considerato di fatto il rapporto del dialogo tra Unione europea e Turchia che tira il fiato con l'avvio dei negoziati per l'adesione
Nel due mila quattro io credo che anche a grazie anche a causa di questo congelamento dei rapporti
C'è stata una involuzione democratica una regressione dei diritti in Turchia che ha visto delle punte molto elevate nelle ultime due questioni
E continua a vedere in questo momento allo strumento in Turchia ci sono due milioni e mezzo di siriani rifiuti hanno speso otto miliardi di euro e di dei dollari
Per gestire questa che è un'emergenza
Venti volte più grande di quella che noi abbiamo
Vissuto in Italia secondi ma demagoghi di casa nostra ogni il spacciatori democrazie ma demagogia nostrani come un'invasione
Noi dobbiamo decidere abbiamo tutti detto e giornalisti analisti politici che bisognava risolvere e gestire anche diciamo il perché la crisi migratoria
Rifugiati politici in quegli anni e in prospettiva la politica dell'immigrazione
Lavorando con i Paesi vicini io rischia di transito la Turchia è un grande Paese Decchino di transito e che però
Disposto a lavorare vere dare un'accoglienza dignitosa durante i confini tra i piani e anche
A lavorare per favorire dei percorsi di integrazione
Dei siriani che si trovano in Turchia io credo che tesa a fare nessuno sconto senza nessun baratto senza dare nessun assegni in bianco
I diritti fondamentali lo stato di diritto credo che sia necessario riavviare il dialogo con la Turchia anche perché dolori avviando il piano con la Turchia e magari io lo credo che cento ettari e noi ci avevamo provato già un anno fa
Durante il nostro a Mestre aprendo i capitoli relativi alla giustizia e i diritti fondamentali noi possiamo ritornare a cercare di avere un'influenza
Su quanto accade in Turchia perché assolutamente in quei dieci anni abbiamo fatto passi indietro giustizia di minoranze
Abbiamo fatto passi indietro notevolissimi negli ultimi mesi
Nel rapporto con
Per con i curdi passi indietro sulla libertà di espressione
Però io credo che i passi indietro sarebbero ancora più rilevanti se lasciate mandare la Turchia aperta questa deriva in autoritaria e credo che invece
Relazionare in ogni del dialogo ossia qualcosa su cui gli europei
Devono devono scommettere sapendo che certa l'Europa oggi a un Paese che ha contraddizioni con Paesi all'interno portati membra sprinter organico non pure i fili spinati ma proprio per questo è io intento
Sulla e grande potenziale grandi importante di avere in proposto e ottenuto erede di a lanciare un consenso sulla valutazione dello stato di diritto all'interno dell'Unione europea
Che noi sviluppiamo questo progetto potremo finalmente
Guardati allo specchio di un pubblico e guardarci in faccia di umiliati e credo che questo potrebbe essere un momento di difficoltà un momento delicato ma il documento di maturazione politica dell'Unione europea
Che altrimenti rimarrebbe vittima dell'altro ipocrisia ancora prima perito immuni impervia nessuno c'eravamo
Il illusi ed era una realtà e il continente europeo potrà quello dove i muri crollano
Quest'anno negli ultimi dieci vediamo che come intero per quello in cui i muri che ricostituito da quindi credo che
La nota redatta la debba essere ancora più determinata io saluto il vicedirettore della presso Giampiero Gramaglia per essere stato con noi grazie Giampiero prestissimo e buon lavoro
Vogliamo ancora Sottosegretario per lei Roberto Sommella giornalista economico qui studio Conte
Buonasera buonasera sotto sanitario il tredici novembre scorso ero davanti alla televisione come tanti milioni di i telespettatori italiani e per la prima volta ho visto le mie due figlie
Diciassette e dodici anni incollate davanti e i fatti di Parigi ecco lì nel dramma secondo me è nata la nuova
Europa cioè l'Europa della consapevolezza l'Europa della non si torna più indietro del crescere insieme della solidarietà allora per questo
Insieme ad altri amici abbiamo fondato l'associazione che si chiama la nuova Europa senza fini di lucro che nasce dal basso e che si vuole semplicemente diffondere
I principi solidali dell'Unione europea dell'mille un minimo siamo la patria illuminismo allora
Io volevo semplicemente leggerle un passaggio che mi ha colpito tantissimo
Di un giornalista Luigi salvato rally il primo direttore
Della nuova Europa ormai e durante gli anni della seconda guerra mondiale ancora oggi l'Europa ha una funzione la civiltà umana che altri non può adempiere deve tenere un posto per cui non è pronto il successore la civiltà delle altre parti del globo o è figlia dell'europea o almeno è stata assecondata dall'incrocio con essa
Nella figlio Lancet così adulta o la trasformazione così avanzata da poter dare il congedo il genitore offre contatore noi crediamo che questo compito l'Europa anche dopo tanto disastro abbia la capacità di realizzarlo era il dieci dicembre del mille novecento quarantaquattro sono parole che magari sbaglio mi piacerebbe molto ascoltare oggi
Dopo quello che è accaduto a Parigi quello che sta accadendo
In giro per il mondo subito dall'Europa sottosegretario le chiedo un attimo di pazienza saluto Franco Venturini che editorialista del Corriere della Sera buonasera Franco grazie essere con noi eh chiederei anche a te un'analisi di che cos'è l'Europa dopo il tre dieci novembre lo abbiamo detto in apertura poi sentiamo Sottosegretario così in questo momento Westminster un po'il il simbolo l'emblema della democrazia del Regno Unito sta decidendo se bombardare o meno no il presidente François Hollande e voi del Corriere l'avete ben documentato fatto un grande un gran tour tutto diplomatico per cercare aiuti che Europa abbiamo dopo il tredici novembre potenziamo Gozzi
Beh sicuramente io sono più pessimista di quanto ho sentito adesso più pessimista o più esigente insomma io sono convinto già da un po'di tempo
Che un europeista non può apprezzare l'Europa di oggi e cioè deve del volere di più deve chiedere di più e invece l'Europa sta andando
Sotto i colpi di maglio che che le belle cadono sulla testa sta andando in una direzione
Che non è buona pennone buona da nessun punto di vista se ci guardiamo intorno molto rapidamente
C'è una situazione che oggi e tendiamo a dimenticare ma che
Nel centro del continente europeo in Ucraina
A proposito della quale e a proposito delle dei rapporti con la Russia in generale l'Europa e
Drasticamente esca spaccata
Sulla questione dei migranti sappiamo quanto è importante l'Europa è egualmente spaccata ci sono stati addirittura voti a maggioranza cosa che non accadeva
Da tempo si sa benissimo che il gruppo di vive grado a norma la fretta disponibilità degli altri per fortuna i Paesi principali
Cercano di coordinarsi tra di loro però la questione migranti non sta andando bene perché
Negli ultimi le ultime indicazioni da Bruxelles sono di ieri in tutta tutte tutta l'Europa soprattutto sui Paesi del sud d'Italia compresa dove dovevano entrare in funzione
I famosi cotto spot ce ne sono due in funzione uno a Lampedusa e un altro in Grecia chiaramente questo non basterà
Per poterlo fare la seconda parte dell'operazione da una parte accogliere dall'altra parte
Rimandare a casa a coloro che non hanno titolo per essere accolti dunque che non sono rifugiati potrei andare avanti ci sono moltissimi problemi e che in questo momento di crisi dal punto di vista terroristico dal punto di vista minacciava belli dal punto di vista
Minaccia dei migranti anche perché non vorrei chiamarla minaccia insomma
Abbiamo anche dimenticato l'aria
Diciamo al il quale che quel dibattito che pure era cominciato su quale deve essere il futuro dell'Eurogruppo in particolare l'imponibile
Aveva accennato più volte abbiamo un'Europa che nel due mila diciassette
Va incontro a elezioni
E a un referendum il cui esito oggi non conosciamo se non con indicazioni negative cioè in Francia in testa i sondaggi negative per me dal mio punto di vista
In Francia in testa nei sondaggi e ci sono della signora le Perna sua nipote in Germania è calata la popolarità della signora Merkel in Gran Bretagna gli ultimi sondaggi sul referendum
Danno
In in vantaggio il no
E questo è un effetto di tutti gli elementi se no qua insomma concludendo rapidamente mi sembra che il momento sia di grandissima crisi
Piras si spenderà naturalmente chi europeista deve sperare in un miglioramento però
Diciamo che non è il momento della retorica il momento di fare le cose per cercare
Migliorare la situazione
Chiarissimo Franco sottosegretario le chiedo una risposta davvero breve abbiamo altri ospiti siamo verso la conclusione grazie
No nessuna retorica non so se qualcuno ha fatto dalla retorica molta determinazione perché chi ha il Governo deve essere determinato con fare la lista io non Lomellina veniva Nico gozzo una
Prego ma perché non l'avevo ascoltato perfetto
Salvatore sette eliminato ed è vero che ed è vero che l'Europa si è fatta approvare
Su tre grandi questioni piena e completa impreparata in parte di vita
Va a trovare incompleta di fronte alla crisi finanziaria
Che va a trovare impreparata di fronte all'attacco terroristico ci fa trovare divisa rispetto all'emigrazione queste sono assolutamente le tre grandi sfide da
Le tre grandi sfide da affrontare sono sfide difficili io credo che
Sull'immigrazione capacità andando troppo a rilento sulla sicurezza bisogna
Tra virgolette
A approfittare dell'aggressione che stiamo subendo per compiere qualche passo in avanti cito benissimo che
Ci vorranno anni perché si possa arrivare a una a un'Europa della sicurezza come quella di cui avremo bisogno ma fatti concreti rispetto alle emergenze più grandi quella diciamo delle reti terroristiche transnazionali vanno fatti stamattina
La Commissione ha fatto alcune proposte interessanti bisogna
Bisogna continuare su questa sua bisogna continuare su quella via bisogna preparare e su questo Venturini ha perfettamente ragione bisogna preparare il due mila diciassette perché li vedete attente può essere un anno
Di svolta all'euro avute tante negativa o positiva
Referendum britannico elezioni francesi elezioni tedesche
E anche a Botteghe dichiara rilancio ad esempio dell'integrazione dell'Eurogruppo non si può arrivare a di miei tappetino impreparati e in questi mesi ed è questo e in questo testo va l'impegno del nostro Governo
E in questi mesi che bisogna preparare quell'unità spetta temete di nuovo
L'Europa si farebbe cogliere da eventi politici di vario tipo positivo negativi che ci siano e nuove impreparata intenta vere
Definiti gli obiettivi che vuole raggiungere grazie davvero al Sottosegretario agli affari europee al Presidente del Consiglio dei ministri con delega la faremo pay Sandro Gozi per essere stato con noi grazie a Franco Venturini editorialista del Corriere della Sera con lavoro Franco
Buona sera Pierluigi lo da Astori Segretario generale onorario del Movimento europeo internazionale grazie per vi giro di essere con noi
Vuol dire che adesso sono rientrato anche il presidente dal momento che l'Italia benissimo allora avrai ascoltato
L'ultima parte del discorso di Gozzi Europa alza la voce il titolo di uno speciale transnazionale di oggi l'Unione le sfide le grandi emergenze tra qualche minuto
Avremmo il collegamento diretto Marco Pannella qui affideremo le conclusioni di questa lunga trasmissione allora c'è grande pessimismo la tua analisi
Pierluigi
Beh intanto sia ragione gotiche trova impreparata si fissa bisogna bora reagire pensando che l'unica strada per
Come quella tradizionale che è un male ma è stata percorsa fino in fondo della Federazione europea di Spinelli e di tutti gli altri con Spinelli hanno condiviso questo prospettiva alcune cose si possono fare già trattato costante per quanto riguarda la lotta al terrorismo
Io sono convinto che noi dobbiamo mettere un vento forte a questo punto molto politico e giuridico per la Procura Oprea e cosa fa che ha fatto del resto anche il ministro Orlando dobbiamo rilanciare l'idea che era di Prodi in una Procura Oprea
E ciò a cui non soltanto delle frodi al bilancio comunitario ma anche della lotta al terrorismo alla criminalità organizzata questo si può fare con una cooperazione rafforzata con noi Paesi condividono l'idea
Ed è uno strumento più siamo Loreo porte cose ad oggi non esiste
Così come bisognerebbe creare una già una al a agenzia dell'Intelligence europea per mettere insieme tutti i nostri dati cominciando per esempio a creare all'interno dello delle ho già
Dell'obolo un a priori opaco Bini Smaghi si anche lanciato nel proporre proprio un FBE ai europeo quindi una polizia fede come la polizia federale americana Enzo
Ho però è del resto il modo in cui appunto i capelli cene hanno combattuto il
Il al tempo del protezionismo creando una una borghesia una polizia federale e la stessa cosa
Che dovremmo fare anche noi anche qui però oltre a cancellare questo mostro giuridico e politico
Della Procura Oprea dobbiamo dire di no a quel momento le strade Novoli delle opportunità
è una vera porcheria e bisogna che su questo il Governo italiano metterebbe consortili tutto quello
E si deve fare rilevare umanità regolamentare omette il Veneto non si paga nulla
Però tutto questo non basta bisogna rispondere con durezza gli inglesi che vogliono
Aumentare ancora di più nuova dicendo che noi invece vogliamo andare avanti sulla strada delle
L'opera
Vogliono solo frammentare o c'è qualcosa secondo te nelle richieste di Cameron
Molto probabile lo ricordo che la comunità britannica come dicevi voti sulla permanenza o meno del Regno Unito il prossimo anno nell'Unione europea però secondo Tecce qua cosa di di di interessante insomma che loro mettono sul tavolo e cosa importante è fare in questi mesi da parte della UE per rispondere a questo pacchetto di proposte di Camera
Beh la loro richiesta fondamentale quella che bisognerà il consegnare competenze dall'unione agli Stati nazionali questo del resto il Trattato ma potrebbe anche otto ottanta virgola
Prevede la possibilità di ridare competenza degli Stati nazionali
Allora a questo punto su questa questione bisogna rispondere il contrario cioè diciamo delle competenze che oggi sono nelle mani
Negli Stati nazionali pensiamo al tema dell'immigrazione e della lotta al terrorismo o la criminalità organizzata o al tema dell'ambiente o la politica industriale sono cose che sono le mani Stati nazionali e che invece sono dovessero da dall'Unione
Che nei Paesi non ci stanno che appunto una tendenza anche il nostro Paese ad inglesi i britannici anzi uscissero da Roberto questo sarebbe un disastro
Giustamente ha ragione Massimo Riva che ha scritto sulla sulle spalle seguirle emana che si i britannici uscissero Regno Unito
Uscito ed europea questo in qualche modo sarebbe un chiarimento indispensabile avendo il massimo Riva
A proposito di Regno Unito in questo momento lo dicevamo dalle undici e trenta di questa mattina
Nella nostra Europa si parla di guerra si parla della possibilità appunto di attaccare i ISI si territori di sé in Siria ha parlato Camera un apparato Corbin a che punto siamo Matteo Angioli
Ma sia Francesco siamo appunto che i laburisti come annunciato si sono spaccati a livello del Governo ombra con quattordici di loro che voteranno contro
Sì otto a favore e cinque ancora indecisi la cosa interessante che addirittura la spaccatura tra leader e vice leader
Corbin come abbiamo detto è contrario mentre da un buon sono il il vice leader favorevole
Come anche il Ministro degli esteri ombra nella vivente
Uno dei punti di discordia fondamentali è il vuoto che verrebbe a crearsi qualora i bombardamenti avesse una certa efficacia rispetto all'insiste
Secondo l'intelligenza britannico e su questo si appoggia Forino fisionomista degli astri britannico esistono sette circa settanta mila
Membri di un esercito che pure parte difficile allarmi e in parte sono alti gruppuscoli
Di moderati che potrebbero appunto svolge il lavoro sul terreno che nessun Paese occidentale appunto vuole svolgerle mandando le truppe
Il problema mentre un po'neanche svolgerò purtroppo ci fa un Governo dopo il problema etico ritardo chi Kim cosa ne facciamo una un potere in una volta che Lisi s'dovesse essere annientato
Ecco questo entro nel dubbio e addirittura in una deposizioni in una testimonianza
Gli di ieri alla Commissione difesa il ministro tra difesa Nona specificato in
Cosa consiste la composizione questo gruppo
Per cui non sappiamo i settanta mila quanti sono fazioni quanti di signori prima della guerra o comunque di milizie private e quanti sono islamisti sarà artisti più uno più gruppi più o meno moderati non sappiamo esattamente e questo non sono nemmeno i deputati ma che c'è un problema giuridico scusa in casa si aggiungono a cosa c'è si può fare una guerra a uno stato riconosciuto a livello internazionale perché la guerra vada terribile però anche i suoi canoni giù UDC allora si è fatta la guerra in Iraq perché c'è esisteva lo Stato dell'Iraq si è fatta la querela l'Afghanistan perché esisteva lo Stato ad affogare in sé fa traguardi mie tram perché esisteva
Lo stato del Vietnam e via dicendo con la Libia
E si fa la guerra a uno Stato che si è autoproclamato e non è riconosciuto ma ma qui aspetto sentire ti integro solamente dicendo che la risoluzione ONU che autorizza l'azione con tutti i mezzi necessari
Si appoggia fa riferimento all'articolo cinquantuno
Delle carta uno che prevede l'intervento per legittima difesa questo che in bocca Camerun
Allora tenuto appiglio giurista allora come diciamo azioni in queste ore si sta decidendo in un paese emblema della democrazia come Regno Unito se fare o meno la guerra all'ITIS
La Francia il Belgio città come Bruxelles hanno vissuto lo stato d'emergenza
Il del problema immigrazione è stato definito dramma seppur con dei dati molto molto molto inferiori rispetto ad altri Stati del del Medioriente che vivono in questo momento Marco Pannella
Quanto siamo buonasera e grazie di essere con noi in quanto siamo lontani in questo momento dagli Stati Uniti d'Europa per cui hai dato la vita è combattuto chi ascolta Pierluigi lo da soli che è stato assistente parlamentare di quell'Altiero Spinelli Marco
E quella Giorgio vi chiedo scusa per un minuto porcheria difficoltà tecniche a parlare
Porcherie cavalieri fra un minuto e mezzo testamento
Proprio
Però volevo dire Piero Ruzzante certamente tra un minuto siamo date
Pier Virgilio allora comincia risponde Ortu alla domanda che avevo fatto Marco
Ma siamo ben lontani evidentemente dagli Stati Uniti Europa Spinelli diceva sempre prevista dividend devolvere nel bene e la moneta europea io la l'esercito europeo
Abbiamo fatto una mezza comunicare senza essere accompagnata da un potere federale
Ora risolverebbe locale risata quindi
Ci vorrebbe effettivamente un soprassalto di
Dignità di responsabilità da parte dell'Europa la difesa non è soltanto andare a bombardare malintesa richiede anche una concezione una definizione dei nostri interessi strategici
Richiede anche la possibilità di fare del giusta alleanze io sono convinto che per esempio per quanto riguarda questa lotta noi dobbiamo certamente dialogare anche con la Russia
Perché
La soluzione del problema libere il Medioriente eccetera passa anche attraverso un quella che noi gli avevamo un'alleanza dei pendolari
In cui certamente la Russia per step parte di questa alleanza certamente anche insieme agli Stati Uniti d'America
Quindi questo richiede però una contrazione di Girardi dicevo leggevo strategica però purtroppo in Coppa vedo ben lontano dalla realtà
C'è un appunto di Roberto Sommella sulla break SIT ricordo la possibilità che il Regno Unito esca dall'Unione europea
Ma io sinceramente non ci credo
E a questo punto quasi me lo auguro perché hanno da perderci molto di più gli inglesi degli europei io ricordo che la città più ricca del mondo in questo momento il Londra grazie alla tassazione agevolata ma soprattutto perché i grandi capitali europee i
E se lo è anche italiani evidentemente sanno arricchendoli la piazza finanziaria della siti
Ricordo che la Borsa di Milano tanto per dire una cosa è posseduta dalla Borsa di Londra che è posseduta dal fondo del Qatar adesso perché poi loro debbano uscire
Dall'Igna europea in cui stanno con un piede non avendo adottato la moneta unica quindi per dare a tutti i privilegi anche l'interdizione di lobby di freno all'integrazione europea io veramente non ci credo finché lo vedo non ci credo e aggiungo
Per chi ci crede veramente nell'Europa selle l'Inghilterra la Gran Bretagna vuole uscire alla fine sarà un bene per l'Europa perché l'Europa è più forte dell'Inghilterra
Della Gran Bretagna tutta allora chiedo lumi alla regia sì abbiamo Marco Pannella
No non ancora Marco Pannella allora Matteo volevi dire qualcosa su questo
No era interna al punto precedente prego e ancora sulla decisione o meno di bombardare
Volevo solamente aggiungere che
La strategia di Cameron in
Consiste nel archiviare la campagna era controlli esiste nel quadro del lavoro
Del gruppo internazionale
Per la Siria che si è radunato
International sino a supporto look che si è riunito però solo due volte nell'ambito di due anni che
Coinvolge le maggiori potenze sia del Medioriente sia quelle dell'Occidente
E che prevedibilmente però avrà bisogno di molto tempo prima di giungere a qualsiasi si voglia con
Le TV concreto è risultato concreto dovremo avere indiretta Marco Pannella Marco ci senti ci ascolti
Bene allora quanto siamo lontani da questi Stati uniti d'Europa ed Europa che sogni può rinunciare al Regno Unito
Ma guarda Fei io direi descriverlo relatività onirica
Beh ora avrei degli incubi di non avere dei sogni per l'ottimo motivo che
Io ho seguito tutta la giornata perché
Semplicemente
Da parte
Dei talché il maggiore si fa per dire insomma
Non c'è un'annotazione elementare
Devo dire in quali tattica
Ida cioè da che giorni dico diciamo urgente mostrare il come orientale Longo
Allora opinione pubblica mondiale di tutti i Paesi ma in particolare a quella europea agli artica
E italiana
Mostrare Kelly chi erano lì ci sono delle acquisizioni in una marcia finalmente intraprenda
Per rilanciare
Degli obiettivi delle speranze mobili tanti le opinioni pubbliche che com'è noto alle opinioni pubbliche includono
Ormai nel tempo i contemporanei includono anche
Nel classi dirigenti coincidono più o meno
Marco neon quindi il problema stanno di nuovo l'abbiamo pregati per aiutarli eccetera
Va bene scherno vanto che faccio io due riunioni civile per l'iniziativa italiana utilizzando le energie
Professionali
Culturali immorali
E per esempio Giulio Terzi direi
Dei nostri
Il servitore non della
Del
Regime
Ma e il cui valore quello di esserlo delle diritto dello Stato al mondo del regime ebbene
Dico
Da Terna giorni
Fai un bell'annuncio
Presidente Mattarella Orofalo fare che dica chiaramente che minori
Proponiamo al Longo
Un obiettivo anche interno di nomina o di elezioni e responsabilità
Impreviste
Io me li fa
Come appunto adesso avverrà in pochissimi tardi che possono essere eletti adesso
Alle massime rappresentanze o con un Consiglio di sicurezza ed altro perché
E utente che Insiel non fidare penso attraverso l'informazione
Che c'è un cammino magari difficile
Ma anche percorso per cui ogni tanto
Che ribadire qui è vero ci siamo impantanati in queste
Ventiquattro ore nel fango nella melma
Ma ecco stiamo uscendo come all'estero che apprezziate che agli elettori fango o melma e non altro
Punto di riferimento quindi dieci empiriche annunci
Bene gli obiettivi a a Ginevra e a loro semplice
Noi che proponiamo tanto gli diretto proponiamo quel transizione proponiamo
Quindi cori in modo
Coerente
Anche posizioni dell'ONU
Appunto che non siano in quelle
Solo di notizie tecniche che possono essere apre il target dai tecnici ma che crea un tantino
Ma dovrei anche dire di tipo
Rispetto a una marea
Quindi
Turchesi di tifosi quindi un tempo
Che da troppo tempo
Non ricevono può anche Annunzio nevoso scendessero in vigore della vittoria innegabile e quello che è impossibile in queste ore
è impossibile nelle prossime ore ma recentissima anche con esso elettroniche coloro che Giulio tempi sono consiglio è sicuro che d'altra parte le massime
Esperienze della Farnesina
Anche sale con comprendono Ken potremmo in pochi giorni magari avere tre o quattro SULT anni
Sovrani dell'area comunque anche i consistentemente ONU
Richiedente e appunto l'annuncio che l'Italia che viene accolto dalla posizione la proposta dell'Italia devono verificare nel prossimo Consiglio di sicurezza la coerenza dei cambi idea
Per realizzare appunto quel cammino
Contro
Il pantano dei regimi attuali verso io invece una marca una mobilitazione semplice e chiara
Dell'ONU
Del mondo contemporaneo eccetera con obiettivi l'onere
Momento
Se la venisse termino
Tenere inchiodato appunto l'annuncio che a loro abbiamo questa candidatura lo diciamo che il nostro Presidente della Repubblica Capo dello Stato
Si è liberato dall'influenza nefasta del regime
Si pronuncia come
Appunto la massima autorità dello Stato quindi proroghe
Cani invidia in Italia era garantita a nome di Paesi
Come sappiamo fragilissimo devo aggiungere il tumore arabi
Musulmani cattolici cristiani di tutti i tipi ecco atto
Marco
Allora prima di tutto sì rispondimi però questa domanda poi ce n'è un'altra di Roberto Sommella che qui in studio con noi per te e per Pierluigi lo da soli che ci ascolta che riguarda proprio Spinelli ma io voglio capire da te il Regno Unito che in queste ore sta decidendo se
Rispondere affermativamente all'invito di François Hollande e la Francia di bombardare
Appunto insidia al territorio occupato dall'ISI scomuniche sia se è possibile secondo te se è pensabile
Che il Progetto europeo per il quale lottato una vita possa andare avanti senza il Regno Unito
Vi ovviamente parlo del del referendum che l'anno prossimo potrebbe sancire questo
Che la mia risposta eh che noi diciamo all'opinione che ci segue c'è chi dice noi vogliamo realizzare in questa riforma grande
Vera seria determina politica ed è l'azione dell'ONU dei nostri Stati e poi ci riesce e per esempio per realizzare in questo
Dobbiamo o ognuno o fare
O provo a fare ingombrare ordinamenti no allora il problema è uno strumento questo secondo prevede anche perciò mettiamo al centro
Che al centro di tutto
Sì e bisogna bombardare ammazzare parchi ammantare ammazza la gente dico che espressione
L'ordine del solo di
Migliaia
Intellettuale e politica
Ma è un errore
Da analfabeti
Noi diciamo fra cinque giorni c'è a loro questa cosa che abbiamo preparato dal quale avremmo
Ventotto strati e via dicendo che sostengono l'Italia all'interno della realtà occidentale europea terra
Perché proponga la RAI proporre la radicalità di una scelta
Democratica
E che punta
Sulle riforme nonviolente
Concrete della anche organizzazione che invece
Preannuncia che il problema che va a bombardare a bombardare bombardare affinché il bene
è un'idiozia bisogna prima che indicare l'obiettivo i fini di ebbene
E poi semmai il rendere una volta che la gente su quel fine pertanto convenientemente i è informato che ci possono essere dei costi
Magari degli errori ma dei costi che non sono quelli di fare dei bombardamenti o i ingolfare utili
Chiarissimo chiarissimo Robert allora una do una domanda è una curiosità per Marco Pannella sano Roberto somme l'allora la domanda e quindi questa in buona sostanza la tua proposta ma anche quella di concretizzare la posizione neutrale unilateralista come si dice oggi dell'Italia con un'affermazione forte di fronte l'ONU che porti anche ad a far alzare la voce questo speciale si chiama alza la voce Europa
All'Italia insomma dargli un ruolo poi diplomatico e anche politico nello scacchiere così disintegrato non solo dell'Unione europea
Ma anche degli Stati occidentali
Punto di domanda e l'ho perso scusami solo la curiosità visto che si parla di solidarietà è vero che tu hai lasciato
Ad Altiero Spinelli in Parlamento i tuoi minuti restanti per farlo parlare perché gli era stata tolta la parola
Ma credo che fiere esatto ma c'era la cosa
Che probabilmente strada utile o utilizzata per un'ora uno due e quindi quelle adesso e con quello che vorrei evitare
è che continuino ancora perdere tempo
Mentre potremmo appunto prendere una posizione che ripeto non è quella di bombardare o non bombardare
Quella invece di dire all'organo ROI adesso mobilitiamo tutte le forze di cui disponiamo in tutti i continenti agente velleità oppure
Per proiettare Rollo proprio
Solar mobilitazione rispetto
Agli istanti piani diciamo al Stati e di diritto all'utilizzazione piena del diritto internazionale dell'ONU e via dicendo
Con gli obiettivi
Che appunto il nome del Governo undervalued necessariamente come dire porre il problema è un obiettivo per cui
Ed è necessario a mangiare un po'di asiatici
Pierluigi lo ad Ascoli il tuo il tuo giudizio su quanto diceva Marco aggiungo soltanto che gli Stati Uniti accoglieranno è un'agenzia di battuta in questo momento con favore un'espansione del ruolo della Gran Bretagna nella lotta contro lo Stato islamico in Siria se il Parlamento britannico deciderà che la cosa giusta da fare così ha dichiarato il portavoce del Pentagono
Il colonnello Stival Warren in attesa dell'esito
Del voto che come diceva Matteo Angioli alla Camera dei Comuni previsto in tarda serata questo per l'autorizzazione ad allargare la Sila la missione
Della Raf attualmente in corso in Iraq Pierluigi lo da soli su quanto diceva Marco
No con io condivido dunque del ragionamento ad analisi di Marco per quanto riguarda invece la questione del Regno Unito
Io penso che il Regno Unito non ha mai creduto alla prospettiva federale perché non ha mai creduto che gli Stati membri del dell'Unione europea crede seconda prospettiva federale
Il giorno in cui noi ci incamminarsi moralmente su questa strada io sono convinto che una parte del mondo britannico che appare ormai dico oralmente non subito accogliente ci seguiranno insomma jonica ignara è chiaro che c'è qualcuno in
Nuova che vuole andare in questa direzione sette che capirono che fate quindi evidentemente il Regno Unito gioca questo gioco vivo vera un addetto prima frammentare le uova e fare dei passi indietro non dei passi in avanti
Bene Marco Pannella te per la conclusione Marco
Chi deve intervenire verso
Il problema credo nessuno della gente del Comune
Adesso da giorni balletto o nociva mangiavate il dato c'è un problema non solo di dicembre migliorava il federalismo o no
L'Europa federale o no torno a dire mentre invece
C'è il problema non federalismo o no ma noi dobbiamo oggi mobilitare a Ginevra
E a
Washington a New York
L'ancora leggiamo laghi comunità internazionale
Per eliminare
Le il potere di dirigenti nell'ambito
Appunto della potere internazionale dei poteri per gli altri Governi
Coloro
Che appunto invece per un motivo per un altro vedano
Più importante lo strumento cioè lo strumento di fare la guerra
Ordini lo strumento di non fare la guerra
Lo strumento rispetto all'obiettivo che invece si dichiara di voler perseguire noi abbiamo già avuto in passato lui diciamo momenti equivoci e di questo genere io ritengo
Cresce il con modi in modo chiaro
E questa storia lo stato di diritto contro ragion di Stato lo Stato d'urgenza dell'opera venisse davvero
Proclamato o o allora anche nel mondo britannico come è noto sono molto sensibili
Alle lotte tra virgolette Policlinico del piede nella bozza
Kenya
Il porto di Marsala Kenya negli altri rigori questo fa parte in genere
Dell'antropologia direi del Regno Unito e quindi devo dire non solo di un Regno Unito
Che equivale
A un quarto in realtà con le sue influenze un quarto del mondo
Qui attualmente
Consapevolmente in causa
Al termine dei grandi scelte come quelle cerchiamo proponendo ecco stanno allegando
Benissimo davvero grazie a Marco Pannella grazie a Pier Virgilio Tasso di essere stato con noi a Matteo Angioli qui Neris nostri studi di Roma a Roberto Sommella termina qui
Europa alza la voce l'Unione le sfide delle grandi emergenze uno speciale di spazio trans nazionali
Qui abbiamo parlato insomma delle reazioni della classe dirigente europea rispetto alle grandi emergenze del momento qualche minuto
Di musica e torniamo in generale
Prego prego Marco prego violenta vedono fuori del mondo io ritengo che il problema
è di urgente
Che IARD ai giorni noi stiamo avvertendo non stiamo facendo lo dico ora a Presidente Mattarella all'altra invece le urgenze sono che
L'approva l'iniziativa diciamo del semestre italiano con la nostra mobilitazione
Del a coprire l'azione della Farnesina contenti e agli altri per avere il clamoroso e
Maggioranze da un lato dormo eccetera adesso devono essere parte in queste ore chi sta perdendo tempo
E tutto questo perché perché è finita preparando
Qualcosa
Che
Imporrà noi decidiamo lì assassinare morire sollecitarci con i bombardamenti eccetera
Per esempio il vero o in Belgio e sull'altra noi siamo per
Lo stato di diritto cure è la nostra proposta
La proposta dove trionfa in questo momento la bestialità neonazista neocomunista e via dicendo tra virgolette araba
O cose del genere
Ma appunto per il problema vero è il subito
Dichiarare averi costruirle
Perché c'è
La maggioranza e devo dire che la maggioranza il clamoroso da
Probabilmente alloro e non solo
Grazie grazie davvero Marco grazie ancora diciannove undici indiretta Radio Radicale termina qui il nostro speciale di questa sera con la notizia che arriva da di York la batte in questo mento lancia un nuovo video
Pubblicato dall'ITIS mostra una presunta spia russa decapitata dei jihadisti nel filmato di otto minuti si vede
Il prigioniero riferisce la si NN in ginocchio con indosso una divisa arancione e il boia per la prima volta con il volto scoperto nel video lo stesso boia parlando il russo lancia minacce di attacchi contro Mosca
E qui terminiamo la puntata speciale di oggi qualche secondo di musica e torniamo in diretta con la programmazione di Radio Radicale buon ascolto