Intervista a Giovanni Paglia sul decreto salva banche

La nazione anni taglia destini italiana parliamo del provvedimento cosiddetto salva banche
Intanto l'onorevole di che cosa si tratta espresso ce n'era bisogno
A questo punto ce n'era bisogno il governo della Banca d'Italia hanno
Permesso che ce ne fosse bisogno c'era la condizione per risolvere il modo migliore
Molti mesi fa
La partita di questi quattro istituti probabilmente anche di farlo in modo non omogeneo i problemi erano diversificate
Non si è lasciato passare talmente tanto tempo che a questo punto si doveva intervenire prima del trentuno
Dicembre quindi il decreto diventava
Quasi obbligatorio
Un punto che il decreto non salva le banche perché di fatto che ammazza nel senso che le banche che c'erano non ci sono più sono quattro nuovi istituti che hanno casualmente il nome di quelli vecchi
Mette a rischio il prosieguo dell'attività per i lavoratori a serio rischio perché
Queste banche dovranno cedere gli asset e quindi anche le filiale
Tuttora lo faranno separatamente a spezzatino
A meno che non posso emendamenti con quelle che noi proponiamo
E soprattutto cancellazione obbligazione con un danno per miliardi
Si va
Tutto a carico dei piccoli azionisti dei piccoli obbligazionisti
C'è anche il sanzionato caricano dovranno in parte
Coprire nel senso che noi avremmo voluto il pensato
Che il dato che le norme sul bail-in cosiddetto ciascuno dal pagamento a carico di assenze degli azionisti e non sono ancora leggi in Italia non c'erano appunto dal primo gennaio
Noi credevamo che si potesse agire in modo diverso si potesse come ho sempre fatto in Italia
Gestire una soluzione queste banche tra l'altro tutte commissariata da Bankitalia che le portasse ad essere acquisite in linea di continuità ad altri istituti come si è sempre fatto eventualmente anche con un intervento del Fondo di garanzia dei depositi
Il Governo a tappeto una trattativa segreta di cui non c'è traccia con la Commissione europea e questo è già in un flesso al dettato della Commissione europea
Che ha imposto imprese che a pagare fossero fino all'ultimo centesimo gli azionisti agli obbligazionisti subordinato vengono cancellate completamente il valore di azioni e obbligazioni
E anche questo è un inedito cioè non vengono
Ridotte
Può capitare che una zona perda di valore quanto capitare in obbligazione debba essere in qualche modo riscalda iniziato ristrutturato l'inedito che queste vengono esattamente cancellate come succede in caso di fallimento di una società
Quindi chi avevo obbligazione ovazione parliamo di
Centocinquanta mila persone secca si vede alterato completamente il patrimonio in questi
Ora è vero che le azioni alle obbligazioni sono considerate mi normalmente strumenti finanziari a rischio cioè si dice che chi li acquista dovrebbe sapere quello che sta facendo
è anche vero che in Italia le obbligazioni bancarie sono sempre state vendute dalle banche
Con la motivazione erano strumenti sicuri quanto i titoli di Stato perché in Italia se ho sempre detto le banche non possono fallire e chi le comprava le comprava con questo spirito non si può fare
Il provvedimento è in linea
Con con l'eurotassa
Oppure no perché insomma si sente parlare riunione bancaria europea da molto tempo
Premesso che queste quattro banche comunque non hanno un sarebbero assoggettati alla vigilanza unica europea
Perché la vigilanza unica europea riguarda i grandi istituti cioè quelli cosiddetti sistemici queste sono tutte vantate anche nel nuovo corso rimangono banche di competenza dell'abate la Banca d'Italia di competenza dell'autorità
Nazionale non sono grandissimi non sono grandissimi scritti
Il punto vero è che anche per loro dovrebbe valere appunto adesso il bail-in
Nei prossimi mesi però anche su questo bisogna che ci sia un punto di chiarezza perché
Una cosa è se il veleno lo interpretiamo come a dire quando una banca fallisce
Paga per il suo fallimento lo Stato pagano azionisti obbligazioni
Se la domanda è questa io sono d'accordo con il bail-in
Cioè ritengo che piuttosto che tutti i contribuenti sia giusto che paghi che ha investito in quella parte
Ma se la domanda diventa si deve fare tutto il possibile per evitare che una banca reti al fallimento
Compreso accompagnare alla sua cessione ad altri istituti in linea di continuità come sia sempre fatti io credo di sì cioè rimane il fatto che le banche non devono essere lasciate alle
Rimane però su questo anche un altro punto che se non devono essere lasciate fallire bisogna che quando
Commissariamenti siano commissariamenti ieri e che soprattutto si imputi a chi ha avuto la responsabilità del dissenso una responsabilità veneta
Mentre ricordo che questo Governo nei mesi scorsi fingendo di recepire una direttiva europea ha tolto le responsabilità sanzionatoria penale dagli amministratori delle società e la messa in capo alla società stessa
Cioè tradotto fino a ieri sera un amministratore infedele ha rischiato multa
In galera oggi non rispettivamente averne multe perché anche qualora si dovesse poiché io ho fatto male della società la multa la paga la società stessa
Più io caro ministro
Detto questo secondo
Lei
La Banca d'Italia
Che ruolo svolge
Io credo che qui ci sia un fallimento totale della Banca d'Italia cioè la Banca d'Italia peccato di vigilanza perché ha permesso di questi istituti
Accesso l'operazione poco trasparente sul piano della gestione delle azioni della concessione di crediti assoluta
Quando comunque ha deciso di intervenire è intervenuta pesantemente pensata sulle spalle al tabulato fare del per entrare intervenuta commissariando istituti quindi assumendosi direttamente la responsabilità alla loro gestione
E in tutti questi mesi di commissariamento anziché a risanare l'iscrizione trovare degli acquirenti
Non ha fatto altro che lasciare che la situazione degenerasse ulteriormente per poi intervenire
Con questa mazzata dell'ultimo minuto
Io credo che noi non abbiamo bisogno di una banca d'Italia che si comporta in questo
Giovanni