Il ruolo dell'Energia nel riscaldamento globale e la conferenza Cop21 di Parigi. Intervista a Stefania Migliavacca

Siamo con la professoressa Stefania Migliavacca docente di forme di mercato Università degli studi di pari appena a parlare di temi legati strettamente legati molto importanti per quanto di il vertici o meglio al alla Conferenza internazionale che è in corso a Parigi quella contro i cambiamenti che la lotta ai cambiamenti climatici denominata Coop ventuno
Buongiorno professoressa Migliavacca grazie per essere qui a Radio Radicale scuola fiasco allora partiamo anche da quanto lei ha scritto in una analisi pubblicata qualche giorno fa per il sito di approfondimento di economia la voce punto info
Il settore energetico il maggiore responsabile per le emissioni inquinanti che sono poi causa di queste
Riscaldamento globale allora qual è la situazione ad oggi infatti di chi è il termine ragioniamo un po'sui termini sono quanto conta oggi l'energia nella produzione emissioni inquinanti
Dal momento appunto come riportato anche dall'Agenzia impara però anche lei avviati parlati due terzi delle emissioni inquinanti imputabile alla produzione di energia e con qualche intendiamo principalmente la generazione elettrica quindi il settore elettrico
D'altra parte il mix energetico cioè le fonti primarie che vengono utilizzate
Al momento nella generazione elettrica è ad alto contenuto di carbonio perché il quaranta per cento della produzione mondiale di energia elettrica viene ancora produttiva Carbone
Quindi che è ovviamente la fonte potere con il maggior contenuto di carbonio a quelli pubblica
Peraltro l'ha visto che lei ha richiamato subito quanto ha scritto anche l'Agenzia internazionale per l'energia cui peraltro membri associato anche il nostro Paese e quindi sul sito internet cassa si possono trovare anche produzioni in italiano perché è interessato IEA appunto organo diciamo
Le previsione al due mila quaranta sono abbastanza particolari sono come sempre in chiaroscuro insomma e ci sono tutta una serie di raccomandazioni legate proprio al
Alla Conferenza di Parigi la Coop ventuno insomma le prospettive per il futuro maggiore rinnovabile maggiore efficienza però anche un ruolo come quel che rimane del carbone però ci sarà come dire una spostamento geografico dei consumi e questo soprattutto alla pressione si va verso classi e il Medioriente
Esatto esatto però che come sottolinea sempre di cuore per aver inviato
Le previsioni sono anch'io parte cambio questo settore quindi anche tutto come lei dice tavola delle rinnovabili addirittura per quando riguarda energie Outlook al due mila e quaranta
Le rinnovabili comprendendo anche libre elettrico diventeranno la prima fonte la prima fonte per la generazione elettrica quindi supereranno in questo
Ma in questo il carbone che come diciamo al momento è in realtà porta la quarta maggiore quindi da questo punto di vista sicuramente
Una buona notizia mentre invece a livello geografico
Sicuramente larga fare da padrone per quanto riguarda la domanda di energia elettrica
Quindi in particolare Cina e India Tonon poi però degli atti speciali che questo lo scenario a lungo termine soprattutto per quanto riguarda il consumo di energia
Per quanto riguarda l'Unione europea quali sono le prospettive da questo punto lo con l'Unione si è messa avanti molto don con l'adozione del pacchetto in particolare
Per quanto riguarda le emissioni inquinanti in la sua parte la sta facendo per quanto riguarda le previsioni dei consumi in Unione Europea che con quali sono le stime
Ma allora l'idea dell'Unione europea diciamo da ormai da anni sicuramente il il palo guarda della nella lotta al cambiamento climatico addirittura dopo la l'accordo del due mila e nove la Conferenza
Per il clima del due mila nove chili delle opere in Marsala Solana combattere davanti a a questi problemi e quindi in realtà sta facendo molte ha già fatto molto
In particolare ha fatto molto per quello per quanto riguarda il famoso entità coppia amento che significa dei capi di età che osservazionale niente
Significa cercare di legare le dinamiche della crescita economica
Dalle dinamiche della crescita di domanda di energia ovviamente l'energia la generazione elettrica ma anche il consumo delle
I tempi INAIL di altre fonti energetica è un po'il veramente il combustibile la crescita economica quindi tutte le grandi aree sviluppate
Hanno votato in passato gran quantità di energie per
Alimentare l'avevo crescita economica quello che dovrebbe succedere che in effetti sta procedendo in Europa
E che in un'economia ormai matura fili d'acqua però queste dinamiche quindi continua
Un livello sul tributo di crescita economica
Però la domanda viene agli atti ridimensionamenti stabilite in qualche modo quindi
In un grafico vedremo la linea del DTP che continua a crescere mentre la rete vedremo il trend della domanda di energia che mano mano stabilite quindi
Se vorrete di seguire la
Economica questo in parte capirebbero soprattutto non solo l'Unione europea più generale ci dice per i Paesi OCSE i Paesi invece non OCSE non hanno questa caratteristica di dei capri il che vuol dire che hanno delle colonie legate molto energie
Anche il alta intensità Carboni soprattutto
Certo avrebbe potremmo dire che si trovano questi Paesi non OCSE comunque ancora in interdizione in via di sviluppo citavano indietro rispetto a questo a questo sentiero di sviluppo tanto però ancora in una fase in cui l'economia è un'economia quindi industria pesante principalmente quindi produzioni altamente emerge in tempi quindi acciaio cemento
Induca pedante e perciò i loro consumi energetici crescono di pari passo con la crescita economica questo è un po'quello che sta facendo a detta dei Paesi emergenti e sicuramente
Volendo semplificare molto insomma la la questione un po'tra chi da una parte ha già superato insomma già paese avanzato era inquinata è passato e chi invece in cui adesso è fortemente perché
La sua economia la questo impone diciamo così
Ecco che allora volessi chiede anche quello che è al centro poi dei negoziati soprattutto di questa conferenza di di di Parigi insomma si chiede all'economia avanzate comunque di ridurre questa intensità energetica
Ma una transizione come che a questo tipo ha dei costi anche molto altino
Certamente infatti
Uno degli aspetti che questa copia cercherà di affrontare
è
Solo
Cercare di assegnare ogni paese un obiettivo che sia credibili e comunque realizzabile ma anche affrontare l'atto finanziario queste
Politiche di riduzione principalmente attraverso meccanismi di trasferimento di fondi
Dai Paesi avanzati ai Paesi in via di sviluppo questa anche il motivo per cui impattante già stato istituito un fondo che si chiama green crime found dove dovrebbero un appunto confluire questi
Questi donazione indiciamo quelli dei Paesi sviluppati a favore di quelli in via di sviluppo dieci anni parliamo tra quelle promesse diciamo così e quelle no realistiche che servirebbero entrato veniamo aerea alle note dolenti perché lobby
Io era quella di dire io raccogliere almeno inizialmente
Dieci miliardi di di dollari in questo in questo appunto ma al momento ne trattati tanti articolo quattro quindi stiamo diciamo almeno di metà
Dell'Obiettivo e questo sicuramente sarà un punto su cui si tornerà durante questa questa coppa s'
Senta un ultimo aspetto che vorremmo affrontare con lei e quello al relativo ancora alla al insomma l'incidenza del petrolio nel comparto energetico perché c'è anche un importante scadenza nei prossimi giorni venerdì c'è una
Prossima riunione dei Paesi coppette
Proprio oggi che parliamo oggi è giovedì tre dicembre il prezzo del petrolio si è attestato ai quaranta dollari al barile ieri mi pare che era addirittura sceso sotto i quaranta trentanove qualcosa insomma
è un assegnata la strategia questo risultato anche delle strade gente mente di nidi non voler effettuare tali insomma la produzione da parte dei Paesi OPEC che hanno contribuito a mantenere il Pezzi così bassi nel rapporto il board energie Outlook dell'Agenzia internazionale per la regia insomma il nell'elaborazione delle stime da qui al due mila quaranta si prende a riferimento in uno scenario
Mediano la cifra degli ottanta dollari al barile di petrolio ma non si esclude anche la la la questione come di uno scenario basso con una quotazione a cinquantadue al barile insomma quali sono ecco insomma c'è una bella differenza o quali sono le prospettive insomma che in vista di questa riunione dell'o perché di adesso insomma
Mi perché tanto si è scelta la strada del dei prezzi bassi del petrolio
Ma questa è l'incitamento una domanda tanto importante quanto difficile
Perché è l'OPEC finora abbia continuato diciamo in questa opposizione I mantenere i prezzi bassi o meglio di di non fare nulla per cercare sollevare il petto
Questo veramente io aspettavo patriottica spiegando perché in ogni caso è vero che
In generale si tratta dei paesi produttori che hanno costi di quel che era abbastanza bassi quindi hanno una buona io vorrei che il tempo avrei rientra a scenari di prezzo basso però ovviamente il protrarsi di questi prezzi col dibattimento insediamenti
Ho con questi Paesi ecco si asciuga nei bilanci comunque anche se poi diciamo si tratta di mantenere fuori diciamo concorrenti da mercato con situazione diverso insomma facciamo indebolisce anche la la posizione propria comunque un rischio
Esattamente che l'obiettivo è quello ad esempio di tenere fuori
I competitor diciamo americani del dell'OSCE l'OIL dai sicuramente quinta ma non ha funzionato almeno al di sotto dei settanta dollari dovrebbe considerare però mette anche in difficoltà
I produttori dei Paesi OPEC questo ti coralmente quindi io mi aspetto che il comma qualche decisione e sostanziale vengano intraprese in questo vertice
Però è vero anche che quasi tutti gli scenari
Circolazione al momento da parte di chi è a ma anche da parte
Il Fondo monetario internazionale comunque continuano a parlare di tetti bassi e non prevedono almeno a breve un un rialzo importante
Odio per intenderci quando si parla di o perché si parla soprattutto nella linea che detta l'Arabia Saudita non c'è rischio l'ora dell'ultima domanda veramente che rischi di essere obsoleta questo organizzazione
E che un certo punto proprio perché ci sono soci che hanno esigenze come dire di bilancio molto differenti e ci sia un rischio di Liberi tutti insomma
Potrebbe essere superata la struttura dell'OPEC
Questo è un tema che ricorre periodicamente detto ma un direi tali ormai Danieli ogni volta che c'è una crisi diciamo come dire relativa al prezzo del petrolio
Però è però che questa opera che comunque continua tenere quindi evidentemente esistono da sempre direi data quando
è stata fondata l'ottica Paesi con necessità e condito ogni apparentemente molto diverso i però
Comunque c'è un una forza di quel dialetto è più forte della fa pace in pittura quindi
Probabilmente ruolo dominante dell'Arabia Saudita tenere insieme questi attori però di fatto questa organizzazione che invece mi da molti punti di vista un po'antiquata continua
Ad avere un ruolo innegabile nel nel mercato verso il cielo
Chiarissimo grazie allora grazie veramente la professoressa Stefania Migliavacca docente riforme di mercato Università degli studi di Pavia