La nota antiproibizionista

Buongiorno nel due mila e tredici la spesa delle famiglie in prodotti e servizi illegali come prostituzione acquisto di stupefacenti e di tabacco di contrabbando è stata pari a diciotto miliardi e quattrocento milioni di euro
Con un aumento di un miliardo e quattrocento milioni rispetto ai diciassette miliardi del due mila e undici
Dal due mila undici al due mila e tredici la spesa per stupefacenti è salita da dodici miliardi e settecento milioni a quattordici miliardi
Mentre quelle per la prostituzione per i tabacchi di contrabbando sono rimaste praticamente stabili rispettivamente a tre miliardi e novecento milioni e a quattrocento milioni
Nel due mila e tredici le attività illegali hanno generato un valore aggiunto pari a quindici miliardi e duecento milioni
Se consideriamo l'indotto stimato in un miliardo e trecento milioni l'apporto al valore aggiunto complessivo è stato pari all'uno virgola uno per cento
Tra il due mila undici nel due mila e tredici la spesa in prodotti e servizi illegali sul totale della spesa delle famiglie è salita dall'uno virgola sette all'uno virgola nove per cento
L'uno virgola nove per cento dei consumi totali quattordici miliardi spesi per droghe e quasi quattro per la prostituzione
Sono dati che emergono dalla rapporto sull'economia sommersa nel periodo due mila undici due mila e tredici pubblicato dall'Istituto centrale di statistica venerdì scorso attenzione
Queste cifre impressionanti sono quelle stimate dall'Istat i numeri reali sono certamente maggiori visto che stiamo parlando appunto di mercati illegali e stiamo parlando quindi anche di miliardi sottratti alle casse dello Stato
Come ha fatto notare Vincenzo Don Vito sul notiziario droghe dell'Associazione per i diritti degli utenti dei consumatori che trovate su internet all'indirizzo droghe punto adduco punto it
Se I diciotto miliardi spesi in droga e prostituzione applicassimo l'IVA al ventidue per cento lo Stato realizzerebbe quasi quattro miliardi di introiti
A cui si aggiungerebbero le tasse sui redditi di mestieri attività collegate anche queste al momento regalate al mercato nero
E stiamo parlando lo ripeto solo di cifre stimate alle quali possiamo aggiungere i risparmi che si otterrebbero per le minori spese di polizia magistratura i risparmi sulle carceri che magari non sarebbero sovraffollate e quelli derivanti da una spesa sanitaria
Certamente più razionale
La domanda a questo punto sorge spontanea perché non legalizza diamo droghe e prostituzione
La legalizzazione della prostituzione già attuata positivamente in molti Paesi europei e del resto del mondo e per quanto riguarda invece le sostanze illegali
Dove la legalizzazione è stata avviata si stanno già registrando effetti positivi per tutta la comunità con reati in calo maggiori introiti fiscali migliore prevenzione e un sistema sanitari più in grado di fronteggiare gli effetti dannosi delle sostanze
Ma anche se ormai nel mondo per quanto riguarda appunto le droghe si pensa concretamente a superamento del sistema proibizionista
Da noi il mondo politico tranne alcune singole e lodevoli eccezioni fa come le proverbiali tre scimmiette non vede non sente e soprattutto non parla
Molto meglio di tante mente lasciare tutto come sta
Con i consumatori che si riforniscono di sostanze illegali ovunque capita rivolgendosi al mercato nero gestito dalla criminalità ed esponendosi così ai rischi derivanti da sostanze prodotte fuori da ogni controllo
Naturalmente che si scandalizza l'idea che un ragazzo possa comprare uno spinello in un coffee shop poco un tossicodipendente possa ricevere le rovina direttamente da un medico si guarda bene dal chiedere che sola ci misura delle tabaccherie il ritorno al divieto di consumo di alcolici o la messa al bando del gioco d'azzardo sugli alcolici sui tabacchi lo Stato ci guadagna sul gioco d'azzardo anche addirittura lo pubblicizza
Il resto evidentemente è meglio lasciarlo alla criminalità nazionale e internazionale miliardi di euro che sarebbero utilissimi per le casse dello Stato magari per evitare tagli i servizi sociali e aiutare la ripresa dell'economia
Oggi a notiziare antiproibizionista continueremo a parlare di dati di numeri di analisi parleremo della relazione annuale sulle droghe le dipendenze
Del Governo al Parlamento e del sesto libro bianco sulla politica delle droghe in Italia ci risentiamo in onda alle tredici un saluto da Roberto spagnoli