La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 9 minuti.
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Rubrica
15:00
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9:30 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
La
Vada
Radio Radicale torniamo indiretta ecco c'è l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di
Radio radicale allora vediamo che cosa ci propongono i giornali oggi su tutte le prime pagine da fare
Banche due fronti ne leggo perno uno contro l'Unione Europea e uno contro Bankitalia vediamo i titoli il Corriere della Sera banche lo schiaffo dell'Europa
Vediamo la Repubblica UE accuse al Governo e banche italiane risparmiatori bond
Invendibili il manifesto chi paga il conto il giornale salva banche non salva Renzi il fatto quotidiane banche il PD Forza Italia e lega contro l'Unione europea
Ma votato contro le vittime e la stampa banche col salva obbligazionisti
E vedremo
Vedremo un commento di dall'uso sul Corriere della Sera e poi l'intervista che prenderemo sempre dal Corriere della Sera al direttore generale di
Bankitalia su Repubblica
E invece prenderemo il con mento di Alberto Statera che riguarda alla Banca dell'Etruria in realtà ma vale la pena
Vederlo un'altra notizia che troviamo sulle prime pagine di tutti i quotidiani è la soluzione di
Di Penati
Che anche qui ex Presidente della provincia di Milano della spartito
Democratico anche qui lo troviamo sul Corriere della Sera frenati assolto dopo quattro anni di giustizia ora e finita
Pure sulle pubblica sistema sesto assolto
Penati il processo all'ex Presidente Pd della provincia di Milano l'ingiustizia durata quattro anni vediamo il fatto quotidiano che come sapete ha sempre attaccato
Penati infatti troviamo nel taglio basso in prima pagina sistema sesto tangenti Penati metta assolto metà prescritto
Così sul fatto quotidiano prenderemo sulla stampa un'intervista proprio a
Filippo
Penati vedremo anche
Poi prenderemo poi altre articoli su questa vicenda per quanto riguarda l'attualità internazionale ci sono ancora
E chi sulle elezioni in Francia su diversi quotidiani ma noi prenderemo
Di leggeremo a pagina venti della
Repubblica un'intervista alla l'ex ministro
Di Sarkozy Rachida
Dati vedremo cosa dice
Mentre invece per prendiamo per quanto riguarda
L'attualità internazionale spenderemo dalla stampa una retroscena di Paolo Mastrolilli
Che racconta come l'America cerca di contrastare Lisi disse
Di modo da con una strategia che inizia a togliere un po'di spazio
Alla Russia sempre dalla stampa prenderemo cominciato ieri Radio Radicale per la proposto in di retta un un forum una conferenza dialogo dialoghi mediterranei promosso dal
L'ISPI che continua oggi e domani Radio Radicale ve lo farà scontare parla
Questo ma quasi tutti i lavori in chi retta
E qua prenderemo anche qui insomma la cronaca della prima giornata la prenderemo dalla stampa Carlo Albertini sulla stampa
E poi un'altra notizia importante la procedura di infrazione
Che è l'Unione europea aperto contro l'Italia per la vicenda Dei migranti lo è e i profughi d'Italia falsa i dati leggeremo Fiorenza Sarzanini sulla
Corriere della sera queste le notizie principali sui quotidiani ma adesso noi facciamo la nostra prima pagina che come
Sapete
E nella prima pagina di stampa e regime l'incrocio tra l'attività
Teli radicali le iniziative dei radicali è quello che troviamo sulla
Carta stampata ha innanzitutto prendiamo
Un articolo che troviamo sul fatto quotidiano radicali ricorso a Ginevra Governo a giudizio l'ONU processa il premier per la controriforma boschi violati i diritti dei cittadini
Il titolo questo era l'occhiello Renzi a giudizio all'uno per diritti politici e violati
Il sommario alla sbarra a Ginevra perché l'Italia con le riforme boschi boicotta i referendum
Vediamo che cosa c'è scritto alla Presidenza del Consiglio di Matteo Renzi andrà a giudizio davanti al Comitato dei diritti umani dell'ONU a Ginevra per via averne violato il diritto dei cittadini di partecipare alla vita
Politica al Governo del paese con le boicottaggio di referendum e di leggi di iniziativa popolare un boicottaggio pluridecennale per i radicali italiani promotori della denuncia le Nazioni Unite
Ha gravato dalla riforma boschi che modifica l'articolo settantacinque della Costituzione sul diritto al referendum in senso peggiorativo
Infatti la riforma boschi aggrava gli effetti degli ostacoli all'esercizio del referendum il quorum rimane al cinquanta per cento degli aventi diritto ma si riduce al cinquanta dei votanti qualora si raccolgano ottocento mila firme
In questo modo lamentano i radicali il referendum si trasforma in uno strumento a disposizione esclusivamente dei grandi partiti
Non ho dunque porta l'Italia la sbarra per la più alla sbarra per la violazione degli articoli due venticinque del fatto internazionale dei diritti civili e politici considerando il considerato il principale trattato al mondo sui diritti umani
è uno dei primi casi sottoposti a una giurisdizione internazionale in tema di democrazia diretta le conseguenza del Comitato dell'ONU potranno avere effetti anche su altri
Esito ed è la prima volta che l'Italia viene rinviata a giudizio dall'ONU per violazione del diritto a partecipare alla vita politica spiega Mario Staderini che con
Michele De Lucia segretario dei Radicali il primo a tesoriere secondo nel due mila nove al due mila tredici ha presentato ricorso a Ginevra
Questa denuncia appunto accolta dall'ONU con tanto di rinvio a giudizio dell'Italia è stata scritta sottoposta al vaglio delle
Nazioni unite dalla clinica dei diritti umani della Loyola all'oscuro di Los Angeles diretto alla Cesare Romano docente di diritto internazionale
Adesso a Palazzo Chigi avrà sei mesi di tempo quindi fino all'aprile del due mila sedici per presentare le sue memorie difensive la decisione di procedere con la denuncia all'ONU spiegano Staderini e De Lucia è stata presa dopo il caso dei referendum del due le tredici mai arrivati alle urne in Italia le leggi le procedure referendarie sono giustamente restrittive arbitrarie a ciò Nevoni di fatto impediscono l'effettivo esercizio del diritto a promuovere il referendum garantito dalla Costituzione
In che modo
Questi sono per i radicali gli ostacoli sui quali deciderà all'ONU solo tre mesi per la raccolta firme è solo in alcuni periodi dell'anno considerato che le firme si raccolgono
Soprattutto nei fine settimana e per strada le cinquecento mila firme realtà vanno raccolte in dodici fine settimana con una media di quarantadue mila firme affine settimana
Il quorum malto favorisce gli oppositori che sfruttano l'astensionismo la raccolta firme solo cartaccia una procedura di autenticazione certificazione delle firme complesse discriminante
L'assenza di normative per garantire informazione e favorire donazione in particolare i radicali pro mossero dei referendum su immigrazione legalizzazione delle droghe finanziamento dei partiti
Abolizione dell'otto per mille alla Chiesa divorzio breve e giustizia
Ma spiegano oggi la Campania si caratterizzò per una serie di violazioni da parte delle istituzioni italiane
A causa dell'assenza di autentica attori disposte disponibili senza che il Governo letta prendesse provvedimenti è stato quasi impossibile raccogliere le firme anche nelle grandi città
La RAI radiotelevisione di Stato non ha informato adeguatamente su cosa
Come dove e quando firmare spesso nei Comuni è stato impossibile firmare destato imposte gli uffici erano nascosti gli adempimenti svolti con lentezza
Il Governo non risposta alle richieste di aiuto dei promotori del referendum
E alla fine conclude Staderini furono raccolte depositate in Cassazione duecento mila firme per ciascuno per sé referendum invece delle cinquecento mila richieste ma la Corte non vuole neppure valutare tutti gli ostacoli
Incontrati sta votando il referendum fallisce la democrazia perché si impedisce cittadini di partecipare con la democrazia
Dire prassi cominceranno che anche quella rappresentativa non serve a
Nulla così
Questo articolo interessante sui referente Renza giustizia lo uno a pagina sei del fatto quotidiano lo trovate vediamo invece manifesto pubblica una
Lettera di un appello anzi una lettera aperta al Ministro Lorenzina fermata da Mirella
Paracchini l'obbligo di ricoverò inappropriato sulla pillola abortiva quindi vediamo che cosa scrive Mirella Paracchini
Risale al mille novecentonovantanove il decreto legislativo che fornisce le prime indicazioni per la valutazione dell'inappropriatezza in ambito ospedaliero indicato come indicando come inappropriati casi trattati in regime di ricovero ordinario
O in day hospital che le strutture sanitarie possono trattare in un diverso setting assistenziale con identico beneficio per il paziente con minori impiego di risorse a me decreto-legge duecentoventinove del novantanove
Quale esempio migliore di grossolana inappropriatezza l'obbligo di ricovero ordinario l'ospedale per la somministrazione della pillola abortiva la RV quattro otto sei
Tale obbligo è previsto in base al parere del Consiglio Superiore di Sanità ripetuto per ben tre volte che trascurando o mi sconoscendo lo svolgimento della procedura in quasi tutti in Paesi in cui viene adottata
Prevede il regime di ricovero ordinario fino alla verifica della completa espulsione del prodotto del concepimento
Amica Associazione Medici Italiani concia attrezzo Concia contraccezione aborto
Premiato una lettera aperta mina alla Ministro della salute Lorenzin
Con la richiesta di rendere accessibile all'interruzione volontaria di gravidanza
Con il metodo farmacologico nei consultori familiari nei poliambulatori come previsto nell'articolo otto della legge centonovantaquattro o quanto necessario
Il regime di day hospital e non come oggi avviene nella maggior parte nella maggior parte dei casi e leggine di ricovero ordinario
Non essendo il parere del Consiglio superiore di sanità vincolante alcuna alcune Regioni quale Emilia-Romagna e Lazio hanno adottato il regime di ricovero in day hospital
Per la procedura farmacologica di i vigili interruzione volontaria di gravidanza
In molti Paesi del mondo le pillole avvertire vengono dispensati in regime ambulatoriale in strutture analoghe ai nostri consultori o addirittura dei medici di medicina generale in Francia ma non solo dal due mila e quattro sistemi a rete sanitaria
Medico curante ospedale finanziata confuta con fondi pubblici che permette di effettuare una interruzione volontaria di gravidanza farmacologica al di fuori della struttura ospedaliera questo dovrebbe essere possibile anche in Italia
La legge centonovantaquattro del settantotto prevede che nei primi novanta giorni di interventi di interruzione della gravidanza dovranno altre si poteva essere effettuati dopo la costituzione dell'Unità socio sanitarie locali
Presso poliambulatori pubblici adeguatamente attrezzati e funzionalmente collegati agli ospedali ed autorizzati dalla Regione
L'associazione amica nasce dall'esperienza di operatrici della legge centonovantaquattro medici non obiettori di coscienza
Nei confronti dell'i.v.g. interruzione volontaria della gravidanza
Appartenenti a diverse realtà sanitarie di Roma che da anni si battono per l'applicazione della legge e contro l'uso strumentale dell'obiezione di coscienza questo impegno si inserisce e in quello più ampio sulla difesa della salute riproduttiva della libertà delle scelte in questo ambito quale innanzitutto l'accesso alla contraccezione
Hanno aderito a questa iniziativa personalità quali Emma Bonino già Ministro degli esteri Carlo Flamigni membro del Comitato nazionale di bioetica
E presidente un onorario dell'Uaar numerosi parlamentari specialistici nei collegi docenti universitari esperti di sistemi sanitari sindacalisti numerose associazioni tra i quali la soluzione Luca Coscioni con il Segretario Filomena
Gallo così Mirella Paracchini ginecologa socio fondatore dell'Associazione medici italiani contraccezione eh aborto a pagina quattro Stella manifesto trovate la lettera
E poi sulla cronaca del Messaggero troviamo il Giubileo senza scioperi il Garante freccetta anche vigili medici eh
Netturbini viene citata l'intervista alla garante
Roberto Alesse ieri indiretta qua negli studi di
Radio radicale un momento drammatico per il trasporto pubblico locale nella capitale ha commentato ieri Alessi e microfoni di Radio radicale che rischia di diventare una questione di grande rilevanza
Nazionale così una citazione della raggio che fa sempre bene
E sulla Messaggero
Poiché ritroviamo per quanto riguarda
La questione milanese dalla quale poi parlano anche altri giornali che diciamo fa un po'una fotografia in su quello che sta avvenendo all'interno del
Delle PD
Tra l'altro insomma ecco diciamo in questo fine settimana c'è il PD diciamo il PD dalla le opportunità ecco che
Si riunisce appunto parlare o Paul da due mila quindici tra l'altro vi
Segnalo uno speciale Leopold da che potete trovare all'interno dell'unità
E quindi diciamo si riunisce il PD della riapporre da e poi c'è diciamo questa sinistra e sinistra alla sinistra della sinistra diciamo
Così la questione Milano SEL che apre con Pisapia contro il Partito della Nazione poi l'appello dei sindaci arancioni di fare questa coalizione del PD insieme appunto
Alla sinistra però che cosa sta succedendo a Milano l'avevamo già visto ieri ieri è stata bocciata in Consiglio comunale per la prima volta una
Delibera ma che riguarda le aree di recupero degli scali ferroviari che è oggi
Lo ritroviamo sulla gli articoli che riguardano appunto la
Politica milanese viene citato fra chi
A votato contro questa delibera della maggioranza anche il radicale Marco Cappato tra l'altro ieri i nostri
Microfoni Marco spacca ma Marco pacato Cappato ha spiegato lei
Ragione un voto coerente radicali hanno sempre votato contro questo
Progetto viene messo insieme comunque
Tra i nomi della coalizione della diciamo di quelli di maggioranza che hanno votato contro questo Progetto che comunque appunto
è stato riproposto il Comune prova salvare il piano degli scali ferroviari scali atto secondo la Giunta ci riprova i ribelli non si va
In aula modificato l'accordo bocciato sulle stazioni in disuso l'alto edilizio così il Consiglio diventa un
Vietnam riporta la Repubblica il fatto quotidiano Milano arancione l'ultimo Scano del centro sinistra vedremo poi se avremo tempo la questione Milano diciamo in questo momento e proprio il fulcro di quello che sta
Succedendo alla sinistra del Partito Democratico
Detto questo spero di aver visto tutto per quanto riguarda gli articoli sulle iniziative radicali quello che troviamo oggi sulla stampa
Ritorniamo adesso a
Ritorniamo adesso alle altre notizie del giorno come gli ho detto in apertura allora incominciamo dalle banche che poi l'argomento principale l'apertura praticamente di tutti
I quotidiani prendiamo Corriere della sera banche
Lo schiaffo dell'Europa in all'occhiello il caso il caso Renzi commissione di indagine impossibile salvare tutti
Boschi mio padre per bene dal Governo nessun
Favoritismo il catenaccio il commissario killer venduti prodotti inadatti cliente morto inchiesta per
Istigazione al suicidio
E allora di questi sta questione vediamo il retroscena ti Marco Galluzzi che lo trovate a pagina due
Della appunto il Corriere della sera il punto più basso dei rapporti tra il premier e gli occhiali
E scrive Galluzzo
E primo corto circuito è istituzionale e di natura interna una Commissione d'inchiesta sulle banche italiane probabilmente anche sul sistema di vigilanza
Funzione affidata alla Banca d'Italia è stata chiesta dalle opposizioni ma aderito anche il Pitti
Ovviamente il nulla osta come lo definiscono in Parlamento è arrivato da Palazzo Chigi ovvero da Matteo Renzi e questo segnala che anche nel Governo al più alto livello
Si nutrono dubbi e perplessità sullo schema di prevenzione di crisi finanziarie come quella che ha colpito le quattro banche
Immaginare uno sconto fra Governo e Bankitalia è forse eccessivo ma stando a quello che si ascolta al Ministero dell'economia la colpa non è del Governo e vogliamo capire sino in fondo se ci sono delle responsabilità
Insomma una verifica su cosa è andato storto se davvero una Commissione d'inchiesta sarà varata
Trascina con sé anche il fantasma di una polemica interna fra due istituzione primarie dello Stato
Lo stesso Renzi dice che la responsabilità riguardano tutti tranne che noi si faccia una bella Commissione d'inchiesta non siamo gli unici a non avere nulla da temere
Ma il corto circuito che si è prodotto anche un'altra natura tutta estera e riguarda rapporti attuali fra il Governo l'Unione europea nel gabinetto di Juncker in quella Commissione che ha replicato alla Banca d'Italia ha puntato l'indice contro la gestione della vicenda adottata da Palazzo Chigi ieri pomeriggio fotografavano così rapporto attuale con l'Italia sia amo ad uno dei punti più bassi almeno degli ultimi mesi
Un affidamento dei rapporti per usare un eufemismo che coinvolge gli ultimi passaggi politici fra il nostro premier Presidente della Commissione
Non è un mistero che ci sia stata una sorta di cesura umana e politica nelle ultime settimane sui gli spazi di flessibilità che l'Italia può adottare
Renzi avrebbe voluto subito una via un via libera e quelle clausole che potrebbero consentire al nostro deficit di crescere sia per gli investimenti in sicurezza chi per i costi sostenuti per l'emergenza migranti
La Commissione ha risposto in modo negativo rinviando il suo Paese al prossimo anno
Una distanza che ha trovato ulteriori Regione di incomprensione ragioni di incomprensione proprio nel do serve
Sull'identificazione dei profughi e che si acuite a pochi giorni fa quando l'Italia unica fra i ventotto membri dell'Unione europea ha fatto slittare la proroga delle sanzioni economiche contro Mosca
Una decisione alla vigilia del Consiglio europeo che ha lasciato stupefatti vertice dell'Unione europea
E che sembra stia avendo ripercussione anche su altri dossier sganciati dal caso Krajina cominciare proprio dai toni di ieri sul salvataggio
Secondo Bruxelles in qualche modo maldestro delle quattro banche italiani nel rimpallo delle responsabilità fra Roma e Bruxelles il corto circuito produce ulteriori paradossi ieri il Ministro Maria Elena boschi sembrava difendere le osservazioni
Prodotte da Bankitalia rispetto alla posizione della Commissione mentre il Governo darà il via libera a una Commissione d'inchiesta che potrebbe coinvolgere il sistema di
Vigilanza ecco questo il punto ci chiarisce bene nella questione Marco Galluzzo dalle pagine del Corriere della Sera
E dal Corriere della Sera
Troviamo subito nella pagina successiva l'intervista di Daniele banca alla direttore dell'area generale di Banca d'Italia Salvatore Rossi e allora
Andiamo a vedere che cosa dice Salvatore
Rossi
Salvatore Rossi riceverà chiamata nel suo ufficio di via nazionale non è uno dei passaggi più difficile della sua carriera dei banchiere centrale
Anzi la sua voce calma sembra vuole fare intendere che in passato il sistema del credito italiano affrontato situazioni ben peggiori
Non vuole nascondersi dietro risultati di una vigilanza che nei sette anni appena trascorsi i più terribile dal punto di vista economico dopo la grande depressione del mille novecento
Ventinove e riuscite a tenere in piedi il sistema del credito nazionale con costi non comparabili a quelli di altri Paesi europei come Germania Francia Olanda e Spagna
Quando di mezzo c'è un risparmio di migliaia di cittadini italiani o il fatto che alle sorti di banche anche piccoli ci siano legati mutui e prestiti per migliaia di imprese
L'Autorità posta a vigilare sul credito non può lasciare spazio ad accuse velate o meno di non essere a presidio del settore
Se poi è un commissario europeo con delega ai mercati finanziari britannico giorno tanti e il ad accusare le banche italiane di aver venduto prodotti inadatti
Significa cioè che c'è qualcosa che non sta funzionando
Domanda
Davvero sono stati venduti prodotti inadatti risparmiatori vuole fare una battuta se non ci fossero di mezzo eventi tragici ormai l'ha detto
Prodotti inadatti e file della cultura finanziaria anglosassone non sono quelli che hanno dato luogo nel due mila sette alla più grande crisi del ventinove oggi
La verità è che il Governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco in tempi non sospetti
Ha chiesto di arrivare a vietare la vendita di obbligazioni subordinate agli sportelli in modo che sono investitori istituzionali potessero acquistarli e non i semplici risparmiatori
Quindi erano inadatti voi non potevate intervenire
Non possiamo vietare di vendere questo quel prodotto non abbiamo poteri così ampi e ricordo che a vigilare sulle sollecitazioni al risparmio e proposto un'altra autorità maschile l'Europa sembra voler accusare voi e l'Italia in genere
Vorrei evitare di entrare nel solito gioco Italia contro l'Europa è innegabile però che ci sia stata una diversità di vedute tra autorità italiane il Governo in primis ma anche noi e Bruxelles o meglio la direzione generale alla concorrenza
E quest'ultima che ci ha fatto sì che di fatto
Ha spinto a ci ha spinto a seguire la strada oggi criticata che ha portato al salvataggio di Banca Marche
Carife cari Chieti ed Etruria
Bruxelles dice che vi ha dato tre alternative sì la prima prevedeva la liquidazione delle banche sa cosa significa
Ce lo dica lei oltre a mettere in gioco fino a dodici miliardi contro gli ottocento milioni di oggi azionisti e obbligazionisti di tutte le categorie persino i depositanti sarebbero stati coinvolti
Non solo quando una banca fallisce chi ha chiesto un prestito mutuo viene chiamato restituirlo immediatamente
Pensi a cosa sarebbe accaduto alle migliaia di imprese clienti
E eviti quelle quattro banche
E le altre due alternative
Una quella che è stata adottata l'altra è quella che prevedeva l'intervento delle altre banche italiane tramite il fondo interbancario di garanzia ma c'è stato di fatto impedito e perché
Perché ci hanno detto che se l'avessimo fatto l'Italia avrebbe dovuto subire una procedura di infrazione per aiuti di Stato nonostante il fondo sia private pagato da privati quali sono le banche italiane
E perché l'Europa dovrebbe politici a questo che ha chiesto l'Europa non a noi
Ma pagano i cittadini non sente come vigilanza la responsabilità
I risultati della vigilanza vanno misurati sull'intero sistema
In questi ultimi sette anni di crisi prima finanziaria poi del debito sovrano ed economia ed economica il numero e la dimensione delle crisi bancari in Italia sono state una frazione rispetto a quanto accaduto in Spagna Germania Francia e Olanda
Madrid ha speso sessanta miliardi dati dall'Europa ai quali abbiamo contribuito come Italia per otto miliardi per inciso certo gli altri sono stati più rapidi di noi
Già
Perché non siamo intervenuti prima si è trattato di interventi di governo in quegli anni tra il due mila dieci due mila e undici avevamo problemi di bilancio pesanti e probabilmente i Governi dell'epoca non sarà sono sentiti
Con ritardo c'è stato quindi non della vigilanza
Il salvataggio delle quattro banche però arrivato solo adesso
Si dice da Daniele Mack
Il decreto che permetteva di varare l'operazione è stato recepito dal Parlamento il sedici novembre scorso settantadue ore dopo abbiamo varato il provvedimento
Però potevate muovervi prima per segnalare le difficoltà
Questo è stato fatto vede
Molti pensano che la Banca d'Italia abbia poteri di vigilanza magistratura polizia e via dicendo non è così non possiamo fare interrogatori perquisizioni da perquisire possiamo chiedere fare ispezione dire la magistratura quello che non va
E l'avete fatto in questo caso quando si invita e si inviano atti alla magistratura se sottoposte a segreto istruttorio non possiamo dirlo guardi il caso della Spoleto quindi quanti ci hanno attaccato Perrone non aver agito
Si è poi scoperto che in realtà e Graziano l nostro ispezioni alla nostra vigilanza che si è potuti intervenire
Ciò non toglie che oggi i cittadini ignari vedono azzerato il proprio investimento perché qualche banca venduto loro prodotti rischiosi senza dirglielo non si doveva vigilare
Dovremmo avere un ispettore in ogni filiale per scoprire quelli che vogliono comportarsi in modo fraudolento
Mi permetta di dire che mentre discutiamo di questi eventi tragici altre situazioni dal Veneto alla Toscana sono state affrontate e anche lì c'erano ben più di qualche migliaia di cittadini e imprese da tutelare così
Salvatore Rossi alla pagina tre belle arti
Corriere della sera
Però adesso vogliamo prendere darla Repubblica dalla prima pagina della Repubblica Alberto Statera vediamo la storia
Il titolo
Tra Pamphili esulta anni il pozzo nero dell'Etruria
Tanto per le eccetera
Alberto Stasi
Come umano lei
Se non ci fosse già la mestizia per un morto suicida verrebbe da usare la parola Di Giandomenico fra Chianella belva umana per giudicare le misure di tipo umanitario annunciate dal ministro Padoan
A favore dei risparmiatori più poveri
Il parco buoi che non che con le obbligazioni di quattro banche ha perso tutto
Adesso qua citato il Ministro Padoa Anna
Di
Vogliamo dire che noi manderemo indiretta l'audizione di oggi in del ministro l'occhio vigile commissione del bilancio
Allora ministro Padoan allora dice Statera a favore dei risparmiatori più povere il parco buoi che con le obbligazioni di quattro banche ha perso tutto
Andiamo a pagina otto dove prosegue Statera
Logici e la chimera di Arezzo versi tredici ricchi ex amministratori cinque ex Sindaci di Banca Etruria
Che invece probabilmente non restituiranno mai centottantacinque milioni che si sono auto con cessi con centonovantotto posizioni diffido finiti in sofferenza in incaglio settore che in banca curava Emanuele boschi fratello
Del superministro Maria Elena
Le visti i precedenti restituiranno i quattordici milioni riscossi di gettone negli ultimi cinque anni figurarsi poi venti primi sofferenti però altri duecento milioni
A cominciare da Francesco Bellavista Caltagirone dell'acqua antica Pia marcia un dono fatto all'Urbe dagli dèi Plinio il Vecchio
E sposta con le sue controllate
Per ottanta milioni o la Saatchi quaranta milioni per la famiglia Federici passata adesso all'Unicef o la Finanziaria l'Italia spade il gruppo Landi di Eutelia sedici
O ancora le realizzazioni la realizzazioni e bonifiche del gruppo uno a R dieci virgola sei l'immobiliare Cardenal Grimaldi titolare di un mutuo di undici virgola otto milioni a quaranta anni
Una durata che non esiste sul mercato
E l'acqua mare RSI alle diciassette virgola uno assunti sempre nel gruppo Bellavista Caltagirone
Un minuto di quarant'anni
Va bene andiamo avanti tra le storie più deliranti tra quelle nelle quali ci si imbatte percorrendo e sentieri delle quattro banche fallite la più sconclusionata e quella del panfilo più lussuoso al mondo che doveva essere costruito
Dalla privilegia Spada a Civitavecchia lungo centoventisette metri e già opzionato si diceva da Brad Pitt Angelina Jolie
Dal due mila sette quando fu costruito il pool di banche capeggiato dall'Etruria esiste solo il rendering una nave di carta e la società è fallita con un buco di duecento milioni
L'inventore del pitone si chiama mandi una via che si definisce finanziere internazionale e che esibiva come suoi soci l'ex segretario generale dell'ONU per esserne quella il sultano del Brunei e Robert Miller azionista dei lumi su cui
Donne sia nel
L'inaugurazione del cantiere fu benedetta dal cardinale Tarcisio Bertone nel Consiglio figuravano Mauro Masi ex direttore generale della RAI Giorgio Assumma ex presidente della Sea ai
Il tributarista Tommaso Di Tanno
Per non farsi mancare niente al TAR disposto c'era anche Giancarlo Elia Valori l'unico passo ne spulciato tempo dalla P due di Licio Gelli
D'altro canto la Banca Etruria e dall'Ussi teatro dello scontro e anche degli incontri di interessi tra finanza massonica finanza cattolica quasi tutte storie che vengono dalla notte dei tempi
La banca del loro come l'ha chiamata per il ruolo nel mercato dei lingotti nasce nel mille ottocentottantadue via dell'affiorando la come bancomat mutua popolare retina
Mai cent'anni dopo nel mille novecentottantadue che cammin c'era anche comincia l'espansione con l'acquisto della Popolare cari
I
Della Popolare di Gualdo Tadino della Popolare dell'alto Lazio feudo di Giulio Andreotti che era sull'orlo sull'orlo del default
E comincia il trentennio del padre padrone Elio fanali classe mille novecentoventidue Bassone che rinuncia alla presidenza con una buonuscita e uno virgola tre milioni rassegna annuale di centoventi mila euro perché a ottantasette anni non facesse concorrenza la sua ex
Banca
Scomparso nel due mila e tredici è sostituito dal cattolico Giuseppe Fornasari ex deputato democristiano
Farà l'esposto risotto te le prime venti operazioni sofferenza di cui abbiamo dato conto salvo venti milioni deliberati ancora per la nave di carta durante la presidenza Fornasari
Risale poi al due mila sei l'acquisto di banca Federico Del Vecchio
Doveva essere la boutique bancaria che portavano intruglio e patrimoni delle ricche famiglie fiorentine ma si è rivelata un buco senza fondo un giorno farà lì si rinchiuse da solo in una stanza con il Presidente della del vecchio e Nesci con una contratto di acquisto per centotredici milioni
Conto una stima di cinquanta mentre mesi fa veniva offerta in vendita a venticinque milioni
La Banca Etruria non si tocca andava programmando il Sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani nipote del leader storico della Democrazia Cristiana Amintore figlio del leader locale al meglio
Alla vigilia di lasciare l'incanto per trasferirsi nella poltrona di membro laico del Consiglio Superiore della Magistratura
Un sindaco aretino qui ovunque egli fosse era costretto a difendere per contratto l'icona bancaria cittadina centottantasei sportelli
E mille ottocento dipendenti con un modello fondato su un groviglio di interessi intrecciati tra loro lo stesso modello ad Arezzo come nelle Marche a Chieti a Ferrara
Comma Chieri improvvisati politici locali imprenditori azionisti grandi famiglie affidatarie truffatori a spese dei piccoli correntisti spinti ad acquistare prodotti a rischio per loro incomprensibile
Ma il mito della banca semplice radicata sul territorio per clienti semplici dove tutti si fidano si è infranto definitivamente un mercoledì del febbraio scorso quando ad Arezzo
Di fronte capiarea convocati per avere comunicazioni dei tragici dati di bilancia irrompono due commissari nominati dalla Banca d'Italia Riccardo sonora Antonio Pironti
Il Presidente vuole annullare la riunione ma commissari dicono no mani non la facciamo noi
E di fronte i dirigenti esordiscono così qualcuno in consiglio d'amministrazione insiste nel non voler capire bene la situazione
E dalla sala si alza un commento meglio commissari che il geometra che non è altri che il Presidente commissario Lorenzo Rossi affiancato dal Vice Pierluigi boschivo
Ma la Banca d'Italia finalmente muscolare non fa miglior figura
Passano due o tre giorni si scopre che il commissario di banche tali da sola è indagato a Rimini dov'era stato commissario tela locale Cassa di risparmio per l'acquisto di azioni proprie a un prezzo illecitamente maggiorato
Adesso con il pellegrinaggio di ieri ad Arezzo Di Matteo Salvini ed altri raccogli ITC salvatori della Patria
Le polemiche tutt'altro che giustificate sulla Banca d'Italia che era finora una tabernacolo inviolabile si spostano dritte dritte sul Governo Renzi
E il capo della vigilanza Carmelo Barbagallo evoca i duecentotrentotto miliardi di aiuti alle banche messi dalla Germania che poi ha promosso i vincoli per impedire interventi analoghi agli altri Paesi contro il nostro
Miliardo
E lamenta Lina lamenta Lino adeguati poteri di intervento e sanzionatori ma non spiega perché il commissariamento non fu fatto dopo la terribile ispezione del due mila e dieci o dopo quelli altrettanto tragiche del due mila e tredici del due mila quattordici
Quanto al Governo ci ha messo non più di venti minuti per approvare salva banche ma
Attenzioni così come c'è chi teme che i rischi di provocare altri
Monumentali guai
Così Alberto Statera
Pagina otto della Repubblica questo l'argomento molto
Interessante potete leggere su
Diverso si su tutti i quotidiani praticamente commenti
Cronaca
Tutto è di più ma noi adesso andiamo avanti e vediamo l'altro una delle altre anche perché
Già è un po'tardi abbiamo ancora parecchio da vedere un'altra delle notizie di oggi la soluzione di Filippo Penati
Se torniamo sul Corriere puntella sera
E poi vedremo la stampa
Perché c'è un'intervista sulla stampa
Fatemi prendere la Stampa a pagina undici
Eccola qua
Allora intanto vediamo l'analisi a pagina ventisei il Corriere di Giangiacomo Schiavi la soluzione di Penati le condanne anticipati
Che cosa dice nel caso Penati assolto dai i giudici del Tribunale di Monza
Dimostra una volta di più canali gioco di parole la frase che ripetiamo di continuo la presunzione di innocenza vale fino in Cassazione i vertente anticipati che stravolgono il diritto e trasformano l'imputato in un sicuro colpevole
Prima ancora dell'inizio del processo si rivelano spesso ingiusti sul versante giuridico su quello umano
La cultura delle prove delle garanzie non viaggia alla stessa velocità della delegittimazione che è immediata e inesorabile
E questo naturalmente vale per Penati come per tanti altri prima di lui per l'ex sindaco di Sesto San Giovanni ex Presidente della Provincia di Milano ex braccio destro del segretario PD Pier Luigi Bersani tutto sembrava già scritto quattro anni fa
Corruzione e finanziamento illecito concussione
Pratiche oblique per rastrellare soldi per il partito le campagne elettorali
Mente ingegnosa del sistema sesto nel protocollo
Tangenti inizio per gli appalti dalle aree file che trasporti pubblici nel verdetto virtuale anticipato dalla pubblica piazza dal suo stesso partito c'era scritto colpevole il verdetto vero è stato invece un altro assoluzione
Una sentenza si rispetta anche quando restano interrogativi aperti su certe pratiche di presunto malaffare la prescrizione alcuni patteggiamenti non cancellano le ombre sulle aree fa che Marelli sulle quali resta ancora parecchio da capire
Ci sono fatti storicità spiegare anche politicamente
E rimane sospetto sull'utilizzo delle fondazioni come bancomat telato orali elettorali
C'era un tempo in cui Penati era al centro di un sistema di potere nel PC PDS DS
è infine PD contava molto con l'inchiesta lasciato tutto tutte le cariche il partito la sospeso e poi la quasi cancellato la sentenza chiude a suo favore un lungo e difficile
Capitolo così Giangiacomo Schiavi e allora vediamo a pagina undici Fabio Poletti che intervista
Filippo Penati
Nessuna corruzione nessun finanziamento illecito il cosiddetto sistema sesto del tangenti dopo oltre quattro navi anni si sgretola davanti ai giudici di Monza così inizia Fabio Poletti
Dieci imputati dieci assoluzioni quando il giudice legge la sentenza con cui viene assolto Filippo Penati ex Presidente della Provincia di Milano ex sindaco di Sesto San Giovanni ed ex capo della segreteria di Pier Luigi Bersani parte un applauso
Nessun illecito sulla vicenda della vendita della Milano Serravalle
Prescritte le accuse per le presunte tangenti sull'ex area fa che Marelli il pm Franca Macchia si attacca questo per difendere il suo lavoro né si può dire se il sistema sesto non esisteva
La prescrizione ha reso tutto più difficile per capire bene bisognerà aspettare le motivazioni della sentenza
A Filippo Penati una giornata così basta e avanza
Filippo Penati gliel'hanno fatta penale la soluzione
Con questa sentenza si è messa fino ad un'ingiustizia durata quattro anni e mezzo mi sono tolto un macigno che durato troppo tempo posso dire che mi sento nel migliore dei mondi possibile
Volevano pure mandarla in carcere il CIPE si oppose dicendo che i reati erano troppo vecchi per mettere le manette
La mia immagine di amministratore oggi esce pulita e Miss e mi è stata restituita l'onorabilità ma chi ha seguito il processo sin dalle prime battute sapeva che sarebbe finita così l'unica cosa era se il giudice avrebbe avuto la forza di smentire la tesi della Procura dopo tutto quello che è stato detto contro di me in questi quattro anni
Il giudice rafforza l'ha avuta e lei ne esce a testa alta adesso che è finito tutto posso dire che è stata anche una straordinaria esperienza umana ma ora voglio riflettere bene
Su quello che è stato e sul mio futuro ci vorrà del tempo appena finito di blindare con i miei avvocati sono tanti i quattro anni
Dice Fabio Poletti
E in questi anni ho fatto solo l'imputato mi sono dimesso da tutti gli incarichi pubblici sono tornato a fare l'insegnante insegna italiana minorenni stranieri in una comunità di padri francescani
Pierluigi Bersani ha subìto tritato mai dubitato della soluzione
Si sono fatti vivi altri dal partito si è fatto vivo il Segretario Renzi più più di uno si è fatto vivo Segretario non l'ho sentito mo'accento messaggi verso il telefonino che ancora non ho visto
C'era chi faceva fatica pronunciare il suo nome in questi quattro anni e mezzo soltanto avuto a cuore di ristabilire davanti all'opinione pubblica la mia onorabilità
Io non sono un corrotto non ho mai fatto nulla contro la pubblica amministrazione solo solo stato vittima di una grande giustizia e oggi giovi SCO
Per incorniciare le sue accuse l'avevano dipinta al centro del sistema sesto io sono estraneo al sistema sesto che non esiste sulla vicenda Milano Serravalle non ho mai fatto alcun atto illecito
Si era già stata una sentenza favorevole della Corte dei conti esce Polita anche la mia immagine di amministratore è stata una vittoria sofferta
Chi non si accontenta esse attacca le presunte tangenti legate all'ex dare fa che Marelli accuse cadute in prescrizione replica
Questa parte entrata nel processo e io ho già denunciato l'imprenditore Giuseppe Pasini che dovrà rispondere in tribunale
Un altro imprenditore Piero Di Caterina sul grande accusatore insiste a dire che il sistema sesto esiste modo evidente malgrado tutto e malgrado abbiano assoluto abbiano assolto pure lui
Prossimamente porterò anche lui in tribunale io non ho costretto nessuno ne sono stato corrotto la vicenda dei prestiti è solo una buffonata per coprire problemi troppi
Adesso che è finita può pensare al futuro ancora voglia di fare politica
Un problema al giorno questa vicenda mi ha profondamente segnato la politica rimane una grande passione ma adesso non voglio prendere alcuna decisione così l'intervista Filippo Penati a pagina
Undici Entella stampa e direi anche su questo di fermarci qua però
Prendiamo scusate vi voglio ritornare sul Corriere della Sera per
Vedere subito rimprovera a procedura di infrazione detto prendiamo Fiorenza Sarzanini in prima sul Corriere
Poi prosegue a pagina ventuno
Vediamo allora di cosa si tratta l'Unione europea i profughi l'Italia falsa i dati un atto d'accusa all'Italia dati falsi sui migranti per questo la Commissione europea ha aperto una procedura di infrazione contro
Il nostro
Paese
Pagina ventuno
Scrive Fiorenza Sarzanini malgrado gli sforzi compiuti dall'Italia per ampliare la capacità di rilevamento delle impronte digitali di cittadini di Paesi terzi o a politiche le statistiche continuano a mostrare ampie discrepanze nei dati trasmessi a sistema entrate dell'Eurodac e duro all'atto di accusa della Commissione europea che apre la procedura di infrazione contro il nostro Paese in materia di immigrazione anche perché evidenzia dell'Agip Silone diffonde decisa proprio per sostenere l'Italia in un momento di emergenza e questo fa presumere qualora si arrivasse davanti alla Corte che la sanzione potrebbe essere molto alta
Non a caso il Presidente del Consiglio Matteo Renzi attacca
L'Europa non sta facendo tutto quello che deve noi avvieremo cinque hotspot ma non è partita la Renault che esso come vorremmo
Noi possiamo fare anche senza l'Europa e l'Europa che non può fare senza se stessa e non basta lavarsi la coscienza dando soldi a qualche Paese
Alta tensione che potrebbe raggiungere livelli di scontro se è vero come anticipa il far saltare che la stessa Commissione ha già messo a punto un piano per l'istituzione di una polizia di frontiera europea anche senza l'accordo degli Stati
Sarebbe il tentativo di salvare un trattato di Schengen ormai saltato visto il ripristino dei controlli deciso dopo le stragi ti Parigi
Scrive la Commissione dal venti luglio due mila quindici quando entrate in applicazione Regolamento Eurotax fino alla fine di novembre due mila e quindici i dati relativi agli arrivi regolari mostrano che sessantacinque mila cinquanta cittadini di Paesi terzi
Sono giunti chiamare le statistiche delle all'attacco mostrano che sono state rilevate le impronte digitali di soli ventinove mila centosettantasei cittadini di Paesi terzi
Considerando anche i dati a grida aggregati dal primo gennaio al trenta novembre due mila quindici i dati di Frontex confermati dalle autorità italiane
Mostrano che ritaglia accorto centoquarantaquattro mila centottantasei arrivi irregolari
Di cittadini di paesi terzi ma le statistiche di Eurostat indicano che nello stesso lasso di tempo solo cinquanta mila ottocentoventidue cittadini di Paesi terzi sono stati sottoposti al rilevamento delle impronte digitali
Si tratta di cifre che i vertici del Viminale il direttore del dipartimento immigrazione Mario Morcone il capo della polizia Alessandro Pansa hanno già contestato con una relazione trasmessa al quattro dicembre scorso
Nella quale si sottolinea come in realtà cinquantun mila cinquecentonovantanove stranieri sono stati fotosegnalati per ingresso illegale
E sessantatré mila ottanta per la richiesta di asilo una spiegazione che evidentemente non è apparsa sufficiente
Nel dossier si fanno i conti degli stanziamenti concessi all'Italia
Evidentemente per evidenziare come i soldi non siano stati spesi bene e infatti si sottolinea come il nostro Paese dispone di cinquecentotrenta milioni di euro sostegno finanziario che consentirà di aumentare le proprie capacità
E in aree in aree quali centri di accoglienza le decisioni in materia di asilo l'integrazione i rimpatri incluso in materia di centri di trattenimento e detenzione
Controllo essergli ANSA dei confini e lotta alla criminalità coinvolta nel contrabbando e traffico di esseri o mani in aggiunta al tredici virgola sette milioni di euro sono stati accordati nell'ambito di due misure di carattere emergenziale
Per la capacità di accoglienza per l'accoglienza di minori non accompagnati e cinque virgola cinque milioni di euro sono stati accordati per sostenere gli sforzi dell'Italia
E in materia di servizi di interpretariato e di assistenza medica durante le operazioni di ricerca e soccorso
La Commissione ricorda anche di aver proposto due meccanismi di ricollocazione di emergenza a favore dell'Italia e della Grecia
Grazie quali sarebbero ricollocati in tutto trentanove mila seicento richiedenti protezione internazionale dall'Italia in altri Stati membri
E uno dei punti su quale l'Italia batteranno le controdeduzioni proprio per dimostrare che gli accordi non sono stati rispettati nonostante le
Promesse sono infatti copio poco più di duecento emigranti trasferiti in altri Paesi e questo basta dimostrare che in realtà
Il progetto di cooperazione è ormai fallito
Commenta il vicepresidente del parimente europeo David Sassoli la Commissione colpisce l'Italia e offre sponda a quanti in questi anni chiedevano respingimenti chiusure delle frontiere in un momento in cui e il vento nazionalista attorno a soffiare con
Prepotenza
Così Fiorenza Sarzanini a pagina ventuno e ne approfittiamo allora di questo vento nazionalista che torna a soffiare con
Prepotenza per
E vedere
Allora a questo punto dotiamo riprendere la Repubblica
A pagina venti l'intervista acida dati l'ex il ministro si SAR così
Partito socialista debole contro i terroristi l'appello soffia sulle paure ma Sarkozy salverà la a Francia diano est signori a pagina venti
Appunto della Repubblica
La leadership di Nicolas Sarkozy e salda la battaglia delle regionali non è ancora finita l'ex Ministro della Giustizia Rachida Dati
è ottimista sull'esito del secondo turno di domenica dobbiamo convincere i nostri francesi che siamo l'unica alternativa credibile alle responsabilità della sinistra e al cause che provocherebbe il Fronte nazionale
Spiega l'europarlamentare sulla lotta al terrorismo alla sicurezza i
Repubblicano e non presentato da mesi riforme misure che il Governo su loro vuole adottare
La colpa del successo del Fondo nazionale santo aggiunge dati e della gauche i socialisti scompariranno dice e faranno la fine del Partito comunista italiano
Domanda molti vostri elettori hanno votato fra nazionale come spiega questa perdita il fra nazionale è sempre stato molto forte quando la sinistra al potere
Non a caso il miglior risultato del Fronte nazionale e nel nord paste Callas per Picardi a scusate io il francese sono
Un disastro storico feudo della a sinistra
Detto questo il voto di domenica scorsa rappresenta anche l'esasperazione dei francesi che aspettano risposte loro preoccupazioni la sinistra è sorda e la voce della destra non è sufficientemente forte
Attualmente nostro partito si mantiene a livello delle ultime elezioni ma non è ancora finita la vera analisi politica se tu potrà fare solo alla fine bella secondo
Come prevede cosa prevede per il secondo turno a non sono una medium ma in quanto dirigente politico mi impegno a difendere le mie con Simoni quindi in questi giorni faccio campagna elettorale per convincere i miei compatrioti che l'unico modo di salvare la Francia e votare per i repubblicani
Abbiamo un programma coerente e concreto per lottare contro la disoccupazione portare lo sviluppo economico far diminuire l'insicurezza siamo tutti mobilitati in vista del voto di domenica l'esito tutt'altro che scontato
Nel due mila otto star così era riuscito a prendersi una parte degli elettori del fondo nazionale perché non c'è riuscito questa volta
Le ricordo che la sinistra al potere dal due mila dodici ed è con questa maggioranza per Fronte nazionale registra consensi record
L'estrema destra aveva avuto il suo minimo storico durante la prima elezione di Nicolas Sarkozy nel due mila sette ma non si tratta solo di prendere voti alla sua di prendere voti affronti sanzionata
Ma di convincere i francesi del nostro progetto delle nostre idee dal due mila dodici abbiamo vinto le varie elezioni intermedie come provinciali e municipali e spero anche le regionali domenica prossima
Se non accadrà c'è il rischio che la leadership di Sarkozy venga contestata in vista delle primarie
Per questo motivo la sua leadership dovrebbe essere contestata
Prima del ritorno di Sarkozy il partito rischiava di esplodere
Abbiamo assistito a una guerra fratricida tre dirigenti del nostro partito con l'elezione di Sarkozy siamo finalmente uniti ci sono dibattiti e proposte le primarie non devono servire a dividerci ma scegliere la persona che ha le caratteristiche per una rappresentanza è un Paese de per rappresentare
Un Paese come la Francia quinta o sesta potenza mondiale
Come pensate di fermare l'avanzata di Marello bene
Il nostro obiettivo non è fare sport rammento a nessuno siamo in democrazia
La sfida mostrare che le proposte di Marie le Pen sono drammatico per il nostro Paese
L'opera non fa altro che amplificare problemi ansie paura senza fare reali soluzioni siamo i soli a poter garantire un'alternativa credibile contro la cosca fatto precipitare il Paese nel caos
Approva le misure del Governo socialista nella lotta al terrorismo
Dopo gli attentati del tredici novembre tutte le misure contro il terrorismo adottate dal governo ricalcano la nostra proposte
Purtroppo le riforme sono arrivate tardi e per ora sono soprattutto annunci senza una vera applicazione in Francia assistiamo alla scomparsa della gauche il Partito Socialista sta vivendo quello che è accaduto in Italia il partito comunista ma non il VAST aveva
Allertato sul rischio di vedere morire la sinistra è stato profetico
Gli attentati del tredici novembre hanno modificato gli equilibri politici danesi
Il nostro partito ha presentato al Governo proposte sulla riforma penale
L'aumento della sicurezza la lotta al terrorismo noi c'avevamo c'eravamo mobilitati prima degli attentati senza mai essere ascoltati oggi il terrorismo jihadista non è più una rischio una minaccia e realtà
E i socialisti hanno cambiato posizione sono dopo gli attacchi del tredici novembre hanno preso atto delle loro irresponsabilità
Così
Recita dati sulla pagina
Pagina venti di Repubblica adesso
Velocemente riprendo la stampa
Vediamo volevo comprendere Mastro Lillo
Come di avvera gli avevo detto
Come abbiamo detto perché sulla
Per quanto riguarda
Lisi disse la lotta al terrorismo vogliamo riprendere un po'la cronaca ieri si è aperta a Roma questa con la conferenza che li ricorda radio radicale che ha fatto ascoltare
E indiretta ieri per tutto il pomeriggio la Conferenza prosegue oggi domani e la nostra emittente per la farà ascoltare
Ma mentre per la gran parte
In diretta la conferenza promossa dalla listini il forum sul dialoghi sul
Mediterraneo e allora vediamo la stampa Carlo Bertini siamo a pagina sei
Renzi distruggere Molise ISPA non giochiamo a Risiko il catenaccio Presidente del Consiglio punta l'attenzione sull'espansione del califfato in Libia
Però escludere azioni di pancia chiede agli alleati una strategia di lungo periodi o
Lancia l'allarme il premier sul rischio vuole prendersi la Libia dove tenta di conquistare più spazio con ferocia cinismo la Regione cui siamo più legati e a cui siamo più vicini
è un auspicio che la Conferenza di domenica sulla Libia possa essere un punto di svolta con l'Italia che conferma di essere
Pronta a guidare una missione di assistenza e formazione supporto del futuro Governo di unità
Nazionale li Bitto libico chi si spera venga che si spera venga formato al più presto
Questo per quel che riguarda il terreno di scontro più vicino a noi geograficamente Marensi tiene a chiarire che l'atteggiamento cauto dell'Italia e di serietà e buonsenso
Respingendo racconto del nostro Paese come di un Paese che non si assume le proprie responsabilità
Ormai l'emergenza ISE sei scuote il pianeta dallo strali alla Svizzera e tutta una caccia sospetti jihadisti e il premier alla presentazione di una donazione emergano LHC R.
Al Progetto educate accidente
In Siria
Ribadisce il no alle reazioni di pancia di un'Italia che è pronta a intervenire dove serve in un quadro di accordo internazionale se ci saranno le condizioni
Gira già scusate perché deve essere chiaro puntualizza
Puntualizza Renzi che un Presidente del Consiglio non gioca Risiko per far contenti commentatori ma chiede che ci sia una strategia di lungo periodo in Iraq Siria e Africa
Del resto le immagini dei nostri troni che partono dal Kuwait spia ispirano le posizioni del califfato nel deserto indicano Ribecchi vi è caccia alleati sono le testimonianze per ruoli italiano in quei
Territori come dimostrano i filmati invidio raccolti dall'Espresso
All'apertura del foro del Mediterraneo con i rappresentanti di oltre quaranta Paesi
Alle prese con la minaccia delle scia Disma l'ospite d'onore
R. Abdallah secondo di Giordania quella contro LIS è una guerra comune nella quale ci solleveremo insieme o cadremo insieme Renzi altera alto
Alterna toni più inetti la distruzione di da esce un'assoluta priorità
A valutazione sugli interventi militari anche necessari che sono efficaci se non sono inseriti in una visione strategica ma pensare di andare a combattere l'avversario in altri Paesi
Non serve perché sono tutti attentati compiuti da persone cresciute nelle nostre periferie ed educati nelle nostre scuole
Da cui è un richiamo alla cultura come sistema immunitario delle nostre società contro la deriva del fanatismo e quindi no ad una soluzione last minute Europa Russia e
America sono concordi nella necessità di respingere da esce e lavorare ad una soluzione di grande respiro strategico
Un altro fronte con l'unione europea mentre da Bruxelles arriva l'avviso appunto di una procedura di infrazione per non aver identificato con le impronte digitali tutti i richiedenti asilo
Congo si che ricorda che il nostro è il Paese che più si è impegnato per l'accoglienza
E nel giorno in cui l'incubo terrorismo induce una reazione di chiusura il premier dice che l'Italia continuerà a fare quello che può fare anche prendendo si critiche e insulti dal patto europei
Perché noi possiamo permettere devo ottima norma
La nostra anima così
Questa la
La
Cronaca di Carlo
Bertini appunto a pagina sei
Della stampa proposi co proposito di America invece vediamo questo retroscena da New York Di Paolo
Mastrolilli avviato punto a New York della stampa dall'Africa Sigonella così l'America si prepara ad accerchiare il califfato il Pentagono ha preparato un piano che
Prevede l'utilizzo di dodici bassi per aerei Broni eh comando
Il Pentagono scrive Paolo Mastrolilli
Vuole costruire una rete di Pasi per contrastare Lisi s'e in generale la minaccia terroristica tra l'Italia in Medioriente una delle regioni che preoccupa di più e la Libia perché qui gli affiliati dello Stato islamico oltre al fatto che il leader
Al PAC dati si sia effettivamente rifugiato a Sirte o no sono molto determinati ad attuare la strategia di colpire l'Occidente
Il piano è stato rivelato dal New York Times secondo cui lo lo ha delineato l'ex capo degli Stati maggiori riuniti danze poco prima di lasciare il posto a settembre scorso
Il leader del Pentagono Aston carte lo ha fatto suo ed è stato discusso questa settimana durante una riunione alla Casa Bianca con i membri del Gabinetto del Presidente Obama
L'idea dei militari e che la minaccia dell'isola mai si è allargata troppo per poterla contenere solo con l'operazione in corso in Iraq e Siria i gruppi che hanno aderito al califfato sono una dozzina
Sparsi tra l'Africa il Medioriente e l'ASI ha subito sì un tale e quindi bisogna essere pronti a colpirli tutti
Bisogna essere pronti a colpirli tutti i teatri
Le fasi esistenti tipo quella di Sigonella che da sempre impegnato nella sorveglianza del Nord Africa non bastano più
Lo ha dimostrato proprio il caso dell'assalto riuscito al consolato americano di Bengasi
Per rispondere a nuovi attacchi di questo tipo o prendere di mira e membri dell'ISI prima che entrino in azione bisognava strutture più agili e vicine da qui l'idea di così lui non eletti di punti di appoggio dove mettere ai Rizzoni soldati delle forze speciali e uomini dell'Intelligence alta a zero al centro della Rete dovrebbero
è esserci quattro mappe principali più grande uno a Gibuti un Afghanistan e a Jalalabad e uno in Iraq ad Air PIL
Sigonella non è citata direttamente dal Time ma come proprio la quarta
Ma copra proprio la quarta area geografica principale scoperta l'alternativa potrebbe essere Moron e Spagna a questi a perché ospiterà ebbero fra cinquecento cinque mila Whò ogni
Si aggiungerebbero poi una serie di postazioni minoritaria Schioppa al Burkina Faso passando anche per gli dice e Cameron in questi casi si potrebbe trattare anche la piccolo
Anche di piccole piste di atterraggio riadattate dove posizionare pochi mezzi e uomini necessaria lanciare operazioni mirate o presidiare l'area
è interessante notare come la Libia sia in cima alla preoccupazione del Pentagono perché a differenza di quanto accade ad esempio in Nigeria con poco ad Amman gli affiliati dell'ISI snella ex colonia italiana sono molto fedele al califfato
Determinati a colpire l'Occidente colazioni terroristi come come quelle avvenute novembre a Parigi considerando la vicinanza alle nostre coste e i traffici in corso
Questo è un problema che riguarda direttamente il nostro paese squadre di Intelligence sono già presenti e si è visto con l'operazione per eliminare il capo locale che lì si sta al Dubai etiche gli USA sono determinate a far seguire azioni simili
Il costo del progetto non sarebbe elevato nell'ordine di pochi milioni perché nella maggior parte dei casi verrebbero usati strutture già esistenti il problema però
E politico perché il Dipartimento di Stato non vede bene questa presenza permanente del Pentagono nella abbia nell'aria che rischia di militarizzare la
Le relazioni estere
Americani così il retroscena di Paolo Mastrolilli a pagina sei della stampa
Così
Per quello che
Riguarda
La lotta al Lisi disse e allora chiediamo quei
L'appuntamento di oggi con
Stampa e regime vi ringrazio per l'ascolto e ringrazio anche la regia di Piero Scaldaferri vi raccomando restate con noi tra pochissimo la prima edizione del nostro notizia
Questa Radio Radicale organo della lista Marco Pannella né proprio per questo
E la radio del Parlamento e di tutti i partiti
Dei congressi e dei dibattiti
Questo il microfono nei tribunali
E nelle vostre case
L'unica senza filtri
Senza mediazioni senza veline
In una voce tutte le voci
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