Tra gli argomenti discussi: Argentina, Bergoglio, Cinema, Film, Francesco.
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Rubrica
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Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
Raccontare in un film di finzione i fatti realmente accaduti magari in anni recenti in cui sono coinvolte personalità di spicco è un'impresa che da un punto di vista artistico a me sembra dalle più ardue
Perché vada a buon fine occorre infatti che l'autore del film riesca a riversare le proprie emozioni i propri sentimenti
E i personaggi che non solo prodotti dalla sua immaginazione ma che si ritrova già definiti dalla realtà storica e che almeno nei loro tratti fondamentali è tenuto a rispettare fedelmente
Se poi tali persone reali per il loro prestigio per la stima che suscitano creano un senso di soggezione quella simbiosi necessaria Raul oppure un personaggio aerei che evidentemente ancora più difficoltosa
Questa lunga premi salterebbe dice che l'impresa in cui si è lanciato Daniele Luchetti e cioè quella di raccontare gli anni giovanili di Papa Francesco in Argentina sotto la dittatura dividerla
E troverà quali disperata il sublime di intitolare chiamatemi Francesco
Ciò è calata onorevolmente sento tuttavia farci dimenticare gli ostacoli intrinseci all'operazione
In uno dei momenti di chiarire il film e vediamo il giovane Bergoglio che durante la visita in un museo si lascia condurre da una ragazza innovava appartata di quel museo per poi cambiare con lei un bacio un bacio mi sembra io lavori reciproco
Qualche scena dopo annunciata i suoi amici e voler diventare un parere
Ecco di questa scelta di questa vocazione così lontana dall'esperienza dello spettatore comuni laico
Il credito che chi non riesce a tutelarci per così dire il senso intimo illimitata pronunciare a Bergoglio una battuta
Per la quale ed io lo ha condotto per mano su quel sentiero come un padre e conduce un bambino ma è appunto una dichiarazione che qui sostituisce un sentimento che avrebbe dovuto a un punto di vista artistico essere rivissuto ed Espresso
Del resto il Bergoglio o di Luchetti è soprattutto un politico a vivere coraggioso autoritativo al momento opportuno capace di scelte dolorose ma necessarie
Analitica degli oppressi che sia di preti i perseguitati a volte uccidi dalla dittatura perché ritenuti comunisti o conviventi con i comunisti o che siano i poveri confinati nelle borgate
In opposizione al regime di Videla ma anche
Alle alte gerarchie ecclesiastiche colluse con quel regime
Il verbale che nel film tuttavia in nome della virtù politica dialoga e tratta con entrambe le passioni senza mai cedere alla vita alla lusinga delle onorificenze
E senza perdere di vista il fine che appunto la protezione dei più deboli
Vi sono attribuiti anche alcuni tratti di anticonformismo come quando apre all'ingresso dei laici la direzione del collegio che gli viene affidato perché lo aiutino a richiamarlo finanziariamente
O come quando accetta di battezzare il figlio che una donna avuto dopo aver lasciato il marito
Come si vede un personaggio a cui sono attribuite tante in qualità
Essi il ritratto non è propriamente agiografico perché tali qualità sono più di ordine civile che strettamente litigioso tuttavia almeno qualcosa della perfezione e dell'esteriorità di un monumento
Va detto che il racconto liquidazione prevale sull'interesse sull'introspezione e agirebbe avvincente perché me l'attore che interpreta il giovane Bergoglio chiamarlo Diego Della ferma
Nella sua espressione come in certi atteggiamenti si colgono dei riverberi impressionanti della figura reale e attuale i papà Francesco
Dunque chiamatemi Francesco sottotitolo il papà della gente di Daniele Luchetti un saluto da Gianfranco Cercone
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