Confronto a più voci sul recupero in architettura, oggi

Allora do dovendo stare nei tempi che ci siamo dati circa dieci minuti per ogni relatore io preferisco
Oggi pomeriggio anche se non mi piace farlo ma leggere in modo che sono contingentato
Vi dico solo che le immagini che stanno scorrendo sono un po'
Una miscellanea tra Gesualdo i Paesi dell'ISPI nei borghi tutte le attività di recupero e riabilitazione attenni i primi tre anni ce la premiazione
Del fatto
Qualche anno fa
Dario bavaglio che qua se siete con noi
Dicastero che abbiamo visitato poco fa è stato recuperato e riabilitato recuperati abita a metà del mille cinquecento
Dal principe madrigali sta eccesso musicista e uxoricida Carlo Gesualdo
Nipote di Carlo Borgomeo principe di Venosa che ha legato il suo nomini Spinea oltre che a Gesualdo anche al Castello di Tauran sì ci andremo domani mattina in visita guidata colture indizi
I bordi di Calitri e di consegna
Il castello dopo lunghe vicende burocratiche a far data dal terremoto del mille novecentottanta è stato acquisito dal Comune di Gesualdo e oggi in parte recuperato grazie alla perseveranza di impresa e maestranze
Delle Soprintendenze qui presenti e soprattutto del direttore dei lavori il collega Enzo Quagliano che qua con noi
Con la serie di manifestazioni pubbliche del programma invito a corte alle quali ho avuto l'onore il piacere di contribuire come architetto curatore della mostra fotografica e di questo convegno
Inizia quindi a essere riabilitato a la splendida estesa dimora appartenuta a Carlo Gesualdo
Quale uso farà di questa dimora principesca la comunità Gesù al Diana edili Pina tutta
Sarà un centro studi di musica Gesù al Dante Gesù al viale come c'ha annunciato poco fa il Sindaco
Con un programma molto preciso dettagliato supportato dalla Provincia di Avellino o mi permetto azzardare e così entriamo un po'nel tema o potrà questo enorme contenitore
Io ho calcolato ci sono circa cinquanta sui potrà essere un hotel di charme
O potrà essere entrambe le cose
Aprirà poche volte all'anno o potrà produrre un reddito e giovare economicamente alla comunità
Si potrà visitare chiedendo un appuntamento alla Pro-Loco all'associazione su tre Astrea che sono qua presenti e che saluto o sarà sembra Pertol potranno celebrare il proprio matrimonio sposi Rossi inglesi cinesi e americani
Per questi monumenti contenitori di storia e di narrazione di civiltà qual è il limite tra la conservazione nel rispetto dell'istanza storica e la fruizione contemporanea nell'era di Facebook
Quale uso stiamo facendo delle magnifiche testimonianze di architettura monumentale molte le vedete scorre de qua alle spalle del nostro entroterra appenninico quale indotto hanno portato finora nel sociale
Quali e quanti processi economici sono stati innescati come e da dove arrivano i viaggiatori per prenderne conoscenza
I borghi possono essere tutti trasformati in alberghi diffusi così come risulta dal trend in atto della spesa dei fondi europei almeno nella regione Campania sono più di trenta le candidature come alberghi diffusi
è questa la soluzione per i nostri borghi in via di spopolamento e abbandono qual è il segreto del successo dell'albergo di Castelvedere sul calore
Cioè la vera dopo Agostino della Gatta l'amministratore che qua in sala quale contributo può portare una bandiera arancione del Touring club italiano ce ne parlerà Pandolfo che seguirà negli interventi
Quale benefici potrà portare a un auspicabile Progetto di parco regionale rurale per gli Spinea
Quali sono i riverberi dell'azione che erano sette per la Giunta al settimo anno procederemo a Dario ballano
Intorno a queste domande attraverso le testimonianze di docenti sovrintendenti operatori turistici e giornalisti nella loro duplice veste di osservatori ed esperti è strutturata l'essenza di questo convegno
Adesso permettetemi di introdurre con un breve incipit la prima parte del convegno il tema recupera viene trattato da esperti di recupero e restauro di beni architettonici che illustreranno esempi realizzati e metodologie impiegate
Avremo gli interventi di Luca G bello Massimo dica Ciamarra Giovanni villani e Paolo Masci di Migliorini e sarà moderata al giornalista di Radio Radicale e vaticanista Giuseppe Di Leo qui con noi di origine lucane
Discendente quindi delle nostre tribù Sannite irpina luganese ma questo non aveva il ventisette
La prima parte del convegno recupera e volta quindi alla conoscenza delle esperienze di recupero architettonico dei piccoli paesi dell'entroterra appenninico in particolare interesse a trattare l'esperienza e di recupero materiale e immateriale
Di monumenti aborti che hanno permesso di innescare processi virtuosi per riabilitare i luoghi di appartenenza
La seconda parte del convegno vede la partecipazione di testimoni che oserei definire felici e visionari
Che hanno avviato il riuso di luoghi le recuperati o in via di recupero anche qui sia dal punto di vista materiale che immateriale R relazioneranno Med moderati Dallara comma sette al giornalista di ospiti calabra
Agostino della gatta Giovanni Pandolfo Alberto Romeo Gentile Dario bavaglio
Al termine di ogni Sezione avremo i video interventi di detti mettere retico Finsiel Franco Dragone non sono interventi di routine
Sono videoregistrati avrebbero voluto davvero essere con noi
Sono prestigiosi esperti di levatura internazionale e quindi ci hanno mandato questo video messaggio appositamente per il nostro collega di Gesualdo sono amici di questa terra di Spinea e a ascolteremo le loro parole di orientamento
Un ringraziamento infine che si aggiunge a quelli già estesi dalla conduttrice mica la Forgione responsabile dell'ufficio comunicazione e di stampa di invito a corte va ai relatori qui presenti
Persone a me e a noi tutti siamo molti ex allievi qui oggi in sala persone veramente care
Amici che hanno stabilito da tempo un legame relazionale e spero felice o questa terra di Spinea protagonisti dell'architettura del giornalismo in Italia
Che ne rispetto decisi del disciplinare del prendo recuperati abita abiteranno a Gesualdo per due giorni
Approfondendo la conoscenza dei luoghi e stabilendo nuove relazioni con gli abitanti ecco la formula anche di questo premio ENEL nell'abitare cioè chi viene da fuori da lontano abilità nei nostri luoghi riconosce stabilisce relazioni
E domani mattina insieme col gruppo dei relatori saremo atta a curarsi
Oltre che per visitare i luoghi del vino doc G più celebre dalla Campania e del sud terremo già la prima riunione per la programmazione del premio due mila sedici
Porto a te altresì i saluti della presidente alla Fondazione italiana di bioarchitettura Bitti mettere
Perdonatemi allora ecco ecco il mio incipit
Troppe sono le immagini di degrado e di abbandono e di mancata manutenzione dell'architettura pubblica in Italia
Innumerevoli le opere incompiute sembra che la nostra società in questa crisi epocale non esprima più una domanda di architettura civile
Come architetti e come abitanti abbiamo la necessità di divenire nuovi artifici per un ritorno umanizzante negli spazi del costruito
Dobbiamo di nuovo imparare come architetti e come amministratori ad attribuire maggiore importanza alla promozione all'utilizzo sociale dell'architettura pubblica
Come architetti dobbiamo fare un sacrificio in più dobbiamo imparare a occuparci di innescare relazioni lo diceva poco fa il Presidente fraterna lì all'interno delle architetture che recuperiamo o realizziamo
Tra le foto che meglio rappresenta nel senso della mostra fotografica
E il confronto della stessa angolazione all'interno dell'abbazia del bollito nel primo scatto ce la bellezza del luogo recuperato
Nel secondo scatto c'è la magia del luogo riabilitato
Durante uno dei tanti momenti musicale sociali che si vengono nello spazio a cielo aperto della grande chiesa del Vaccaro nel medesimo spazio insomma dell'abbazia evolve da monumento al luogo relazionale
Sono certo che con l'auspicabile evoluzione da Architettura al luogo relazionale le comunità potranno di attribuire il giusto valore al costruito e lo utilizzeranno lo promuoveranno e lo salva guarderanno
Architettura quindi delle comunità e non più solo per i governanti architetture non è di immagine ma architetture viventi e non più virtuali in questo dibattito l'architettura rurale
Quella dei piccoli paesi dell'Appennino
Se ben studiate recuperata potrà ancora fornire un valido contributo alla riappropriazione comunitaria e identitaria di ognuno di noi
Le forme trilli ittiche lapide e organiche possiedono codici subliminali capaci di parlare direttamente al nostro cuore in una fase di confusione mediatica e spirituale
Borghi Castelli e dirute masserie rurali possono di avvicinarci alla bellezza dell'architettura e del paesaggio accogliendo ed ampliando relazioni felicità e felici tanti fra noi tutti
Ho finito prima di dare inizio ai lavori di del convegno a nome del coordinamento del Progetto recuperarli abita con gli amici qua in sala e a nome del coordinamento comitati civici dell'Alta Irpinia
Di cui faccio parte chiedo di mettere agli atti del convegno la seguente dichiarazione
Architetture Paesi ettari saggi della terra di Spinea aspirano alla dovuta valorizzazione attraverso la cultura l'agricoltura e il turismo
Le nostre risorse ambientali e storico archeologiche sono del tutto antitetiche
A quei disposti governativi che con lo sblocca Italia autorizzano trivellazioni petrolifere ulteriore eolico selvaggio elettrodotti aerei inceneritori cave e discariche
Questa terra in una riserva naturale di acque di cibo in un delicato e precario equilibrio sismico e idrogeologico autorizzare un pozzo petrolifero a cinquecento metri da questo punto da questa sala dal castello di Gesualdo
Qui a Gesualdo è un oltraggio alla nostra intelligenza e i valori civici di questo territorio
Chiediamo agli abitanti di Napoli Salerno Foggia e Bari di sostenere il no alle trivellazioni petrolifere nel referendum che si terrà a breve
Trivellare significa avvelenare gli acquedotti che servono Campania e Puglia in Basilicata questo già è successo l'acqua pubblica è stata purtroppo inquinata
Cittadini relatore giornalisti qui presenti ascoltatori di Radio Radicale
Per il bene vostro e della nostra terra aiutateci pertanto a dire un forte no alle trivellazioni petrolifere a Gesualdo è in ispirino aggrazia
Ringrazio i senatori qui presenti
E da inizio quindi alla prima parte della convegno
Sottolineando l'importanza di quanto di quanto detto da Angelo desiderosa coordinatore di questo progetto recuperato si abita
E associandomi anche personalmente in qualità di ufficio stampa visto che abbiamo l'occasione di farci ascoltare dai giornalisti
In questa occasione
Di una forte difesa del nostro territorio perché questo Progetto invito accorta
Non è un altro che è un esperimento di inclusione e culturale che però ha bisogno naturalmente di un appoggio delitto si quella parte di chi ci ascolta e soprattutto
Di una difesa forte nel nostro territorio sotto un punto di vista ambientale altrimenti tutto quello di cui parleremo oggi
Sarebbe veramente non inutile ma
Completamente difficile a questo punto attenta prima parte del convegno e quindi questo confronto tra esperti di recupero e restauro di tutti i beni architettonici
Passo la parola al moderatore nella prima parte
Giuseppe Di Leo giornalista di Radio Radicale
Chiamo
Come relatori Luca Gibelli al direttore del Giornale dell'Architettura
Ma sinottica Ciamarra vice Presidente Istituto nazionale di architettura
Giovanni villani della Sovrintendenza ebbene perché tra architettonici e paesaggistici DRG no e per quelli di Napoli invece Paolo macigno cigni anche stia Soprintendenza nella e beni architettonici e paesaggistici
Dopodiché avremo unica intervento come ci annunciava Angioletta erano stati meeting tra il
Presidente la Fondazione italiana per la mia scrittura
Pregresso mediatori di mantenere il tempo di dodici minuti possibilmente io porterà il tempo e quindi abbiamo questa prima parte del convegno buon ascolto
Buonasera sono Giuseppe rilievo di Radio Radicale intanto consentitemi di rispondere in maniera simpatica al mio collega amico guasti
Non lo diciamo da quanti decenni ci conosciamo più che in fondo li portiamo non male i nostri cinquant'anni
Il Bingo subito che naturalmente trattandosi di Gesualdo da Venosa bloccarlo
In una regione in cui voi siete il dato dubbio vicinissimi governanti da un Governatore lucano era ovvio che a moderare in questo dibattito intervenisse un lucano
Il quale
Il quale
A
A cuore che questo dibattito venga trasmesso su Radio Radicale
E per essere trasmesso boy quando lo presento al Direttore di Radio Radicale Luigi sa due sigle
Sì
N.d.t. che stanno non per pervenuto e per non pervenuto mappe all'osso e non farlo
Allora perché non roba interrompa Loizzo dobbiamo darci ritmo
Perché io immagino che noi fra due ore anche più diciamo diciannove e venticinque dobbiamo chiudere IVA il lavoro quindi ogni sessione non più di un'ora e allora e allora io scavalco subito le indicazioni della Gentile e affascinante collega
Invece di
Dare dodici minuti a ciascuno che Palma aveva professore questa accademia di dodici minuti noi dobbiamo dare evento ma un modo molto più meritevoli quanto per ora siamo riusciti a darli perché dobbiamo immaginare
Che dall'altra parte ci sono gli ascoltatori di Radio Radicale che magari non sanno neppure dove si trova all'Iraq Pigna e considerati i tempi attuali non vogliono manco sentire parlare dell'Italia meridionale
Ah no trattandosi degli ascoltatori di Radio Radicale sono sicuramente incuriosito e noi dobbiamo assecondare cercando di interessanti e allora io proporrei devi fare un giro
Primo giro di sette minuti sette Massaro io attenere il tempo cara Michela chiaro
Perché è vero che ormai le donne sono al potere però insomma non esageriamo
Sette minuti il sette
Dopodiché facciamo anche un secondo giro
Di dialogo
Di dibattito e se necessario di polemica con gli eventuali interventi di domande mi raccomando non di controrelazione perché non ne abbiamo il tempo perché io nel giro di sessanta minuti voglio chiudere
Questa prima sessione e rispetto a chi ci viene intoppo
E allora professor Massimo Pica Ciamarra io comincio con lei perché in questo primo titolo esperienze e di recupero a confronto
Ci sono due sostantivi parentali cominci a prendere l'arma contundente ci sono due sostantivi recupero il confronto che sono molto impegnativo
E che ed chiamano una grande responsabilità all'Accademia e poi il mondo dell'informazione perché noi non possiamo lasciare
I temi dell'urbanistica dell'architettura solo agli architetti non gli al Po siamo lasciare con tutto il bene che voglio Angiolo verde e rossa però non gli posso lasciare il tema del recupero del riuso né delle trivellazioni solo lui
è un tema politico perciò Radio Radicale ha voluto essere presente qui qui c'è il tema del recupero che il tema quindi della
Confronto con il passato per capire il presente e vedere dove andiamo
Poi il confronto c'è
Lo sforzo della comparazione
Quindi il lavoro di conoscenza e distinte sì e il lavoro di comparazione sono le due cose
Alle quali spesso oggi e il mondo dell'informazione e il mondo dell'accademia non abitua più le nuove generazioni questo un grande problema culturale in grande problema politico
E mi piacerebbe nel primo giro di sette minuti sette che lei non cominci da questa sollecitazione da questa provocazione
Questo nostro dibattito questo nostro confronto professor Massimo Pica ci ha parlato
Della Facoltà di architettura dell'Università di Napoli Federico II tua Lele delle cose
Grazie
Lei io ovviamente mi ha spiazzato mi ha spiazzato per due motivi
Uno perché io c'ho un sistema di immagini e di piccola proiezioni che dura esattamente cinque minuti nell'insieme e quindi qui rischiamo di stare fuori sui sistemi quindi sarò molto attento su questo
Seconda perché lei mia
Dei indicato come accademico mentre io credo che sono il più avanti accademico dei gli ex docente universitario che oggi non possono più da ormai da
Credo quasi un decennio infatti è un'espressione simpatica rassicurante rassicurante sotto questo profilo
Però sono stato antiaccademico per cinquant'anni quindi non è unanime inventare nessuna piazzola inventata in questo in questo momento
Io
Dovendo quindi diciamo sovvertire perché chi dirige questo dibattito sovverte un po'tutte le cose che c'eravamo sul quale avevo riflettuto io
Penso che forse
La cosa che
Posso cercare di comunicare
E alle da questa mia esperienza irpina
Io vengo da uno una regione vicina sono lievi giudizialmente sotto questo profilo siamo vicini diciamo
Questa esperienza per me è un'esperienza che tiene quasi sessant'anni di azioni da studente ho cominciato casi strani occuparmi di questa terrei di queste situazioni e poi una serie di occasioni
Mi hanno consentito di di di stare sempre cui in qualche modo diciamo posseduti ciò degli amici che mi mi trascinano in queste in questa esperienza
Allora vado direttamente a conclusione che Cossa
Per ci insegna
Questa
Ci insegnano questi centri questo sistema queste condizioni
Ci insegnano una cosa che appena un po'diversa da qualcosa che aggirava un momento fa nell'aria qui non si tratta di recuperare un'identità l'identità i luoghi i Paesi le pietre
La modificano costantemente la costruiscono giorno per giorno
Questa identità che sia andata trasformando il SIG continuerà sempre trasformare fosse ha avuto un periodo nel quale si è trasformata in una direzione che non è quella che noi aspiriamo e quindi abbiamo visto una modifica una trasformazione delle delle condizioni di questo territorio dell'identità
Di queste aree
Che
Non ci soddisfa
No questo non significa tornare ad un'identità passata non significa recuperare diciamo in termini di presente
Il sistema del passato
Significa invece comprendere che l'inversione e che significati certi e attualizzato di riportarli all'interno di contesti che sono diverso
Quindi qui la prima cosa se ne se ne è parlato anche prima appena cose avere una visione dirette del sistema non pensare ai singoli edifici e singoli oggetti che poi ogni volta dobbiamo capire come si usa diventano questi sistemi conflittuali al limite del sistema e dobbiamo capire
Che questi centri questa realtà questi territori ci hanno insegnato
Altro qualcosa che poi diciamo la contemporaneità è andata perdendo che potrebbe forse recuperare cioè la consecutivi insegnato alla compattezza
Ci hanno insegnato alla densità cioè leggermi Antonio de ad avere dei punti di relazione atto
Ci hanno insegnato
Hanno ragionare per tipologia di trasformazione del territorio ma invece con condizioni che ogni volta vengono capite nette in rapporto ai contesti con dei processi che alla fine sono lenti
Perché
La diversità poi delle nostre condizioni delle trasformazioni le society si sono andate determinando e in una pretesa velocità
Una pretesa velocità che ha portato abbellite istruzioni a degli elementi incompiuti noi dobbiamo recuperare da una parte una velocità nel senso positivo di far sì che ogni azione viaggiò delle opere
Progettate in queste aree del mille novecentosessantadue
Il primo intervento sessantatré interessante per l'esattezza il che non sono ancora complete quindi vuol dire che qualche cosa c'è nella lentezza nel non considera il tempo da parte dei nostri politici dei nostri amministratori delle nostre realtà
Quindi abbiamo capire che la velocità è un bene
è un fatto anche etico perché poi realizzare qualcosa che è stata pensata diciamo cinquant'anni fa forse non
Ha molto senso
Quindi e nello stesso tempo dobbiamo capire che abbiamo bisogno di una diversa lentezza
Nel riflettere nel pensare la trasformazione arrivavo qui e quando questo lo svincolo di Grottaminarda mi sono trovato su un edificio pazzesco che stava uscendo pervenire
Ad Gesualdo
Che si vede con chiarezza che viene con una stornarli da un altro pianeta allora qui dobbiamo capire invece i giochi di relazioni di rapporti gli elementi quello che c'è in ci insegnano questi cento e non
Come soluzioni puntuali diciamo presidenziali la come concetti sistemi principi che devono può avere in mente essere ripresi a base anche delle riflessioni contemporanei
Se volete vedere le immagini San Lorenzo
No professore lei ha tre minuti per le immagini o vuole preferisce dopo ma può ancora tre minuti è stato sintetico
Non è in orbita di tempo e allora tre di immagini no che naturalmente qua
Deve fare d'sarò rapidissimo sono quattro immagine dell'esperienza che abbiamo condotto e in
Qui c'è anche chi c'era guidato all'interno di queste operazioni è uno strano dal mille novecentonovantasei sono quasi vent'anni
Siamo riusciti a fare qualche piccola cosa a Castel Vetere e idee in funzione ed è una cosa estremamente importante qualche cosa maglietta il Castello di togati che vedrete
Domani e quello di
Disinvoltura recepite è stata un tentativo che io ho apprezzato moltissimo cioè il
Il Presidente se posso così neanche la chiama tipico quale parlavamo prima
è un elemento in cui ecco si usciva dalle logiche dei comuni e si pensava
Ad una dimensione dirette di elementi piccolissima quattro ma erano quattro nonché che ebbe invano avevano un unico obiettivo un'unica strategia
E andiamo molto rapidamente su questi elementi e vediamo come abbondante abbiamo usato internet come dire si avvicina il microfono abbiamo usato
Principi a volte diverse secondo i casi non lavorando pescherie per tipologie astratte qui c'è un un ragionamento di sostanziale recupero ci andiamo
Adesso questo è Honda qui invece è una situazione estremamente più complessa quella del barone rosso dei diritti di dinieghi dei ruderi dico Aglietta che sono
Purtroppo rimaste tali anche
Al termine del degli interventi che sono state condotte etnici abbiamo invece ancora una cosa che immagino ecco degli interventi con la contemporaneità entra all'interno di un sistema
Il sul sistema precedente
Terzo tentare lì offrire nuove possibilità d'uso nuove spazialità e nuovi elementi perché il problema è quello di usare
Io dico sempre scusabile bisogna sembra quasi uno slogan non c'è nessuna differenza per progettare il nuovo e progettare sull'esistente ci sono una differenza di densità di vincoli
Saperli capire capire quelli che sono cedevoli e quindi introdurre quella
Sinergia tra passato e contemporaneità che a mio avviso decisamente importante grazie
è il tono della clausola mi pare i Kiss sia di condivisione il termini ecologia mi piace molto Paolo Mascitelli Migliorini
Per
Che
E sinergia l'antico il nuovo Instinet conciliate
La vedo città
E la comminazione venerdì mattina lo possiamo dire perché insomma siamo in un luogo che Santoro proprio non è mai
In un certo senso allora e
E qui e
Anche sinergia la politica e la cultura quello che cerchiamo di fare stasera e cercare di uscire fuori dalla logica dei talk show dove non si parla di politica
Ma ci si cincischia si fa fuffa è anche cultura dove ahimè
Spesso è difficile trovare vera cultura che serva per il confronto e per la crescita
E allora io la metto in questi termini c'è la necessità della velocità
Che esprime più che la fretta l'urgenza
Ce ne naturalmente la necessità di pensare e anche ripensare nel senso che non di pensare e di nuovo di mettersi in discussione
C'è necessità della democrazia della scelta della Puglia chiglia delle scelte del dell'ascoltare il pluralismo e la
Complessità della società ma c'è anche la necessità di rispondere in maniera adeguata e urgente ai problemi che si sono incancreniti a cominciare dalla da quelli di urbanisti
è
Il Governatore di questa Regione lo ripeto il lucano Vincenzo De Luca insiste molto sul fatto che la politica assai
Bene
A
A dare le risposte tempestivi alle urgenze i bisogni della collettività allora un sovrintendente
Qual è la lo stimolo che trova spero di non stravolgere e il canovaccio del suo intervento però mi può anche rispondere in due minuti e poi i successivi
Cinque minuti utilizzarli come crede quale la sollecitazione che il sovrintendente di Napoli di una delle capitali d'Europa
Sente
Quei viene presentato come Soprintendenza Belle arti di Napoli fino al funzionario non sovrintendente file sei va bene portatore d'acqua
Parola noi non cerchiamo il pelo nell'uovo ma è importante portare l'acqua
Responsabilità B io
Sì devo diretta che ringraziando il cielo frane poche cose di buono che ho fatto in vita mia è stato il rinascimento napoletano che ha cambiato a Napoli in tre anni due anni
I tempi del primo denunzio credo e penso a Napoli in tre minato ricambio facendo il Palazzo Reale in un anno e mezzo che anni novantadue novantatré nove fino al novantacinque
Me è capitato di riprendere in mano il Palazzo Reale due mila dieci
Da dopo cinque anni non riesca ad arrivare a un quarto dei risultati che in due anni avevo raggiunto di valeva la regola di Lippi
Che mira a regola scusi Lippi gli ultimi ritenute per il figlio di quella realtà è un record non va mai avevamo in mare senza
No non l'ha mai allenato due volte la stessa squadra se la prima denuncia avevo vinto la prima volta la seconda non ci riusciamo e non ci riusciremo perché
Perché improvvisamente tutto il tema è diventato di tipo patrimoniale
E appelli su tutto il tema del restauro è diventato di tipo politico patrimoniale da un lato e di tipo protocollare dall'altro e ha perso invece il primo dato fondamentale che è un tema di tipo culturale
Quindi è come se la corrente dei bisogni
Non riuscisse per trovare un processo attivo per andare a utilizzare i luoghi e a utilizzare anche le risorse
Che può avere a disposizione
Quali sono i motivi non lo so probabilmente anche una perdita di discrezionalità
Nel giudizio
Cioè la formazione di un funzione Sovrintendenze nella formazione ottocentesca di un funzionario
Che avevo un range abbastanza limitato ma ampio culturalmente di risposte a un rende abbastanza limitato ma ugualmente ampio di domande
Era un tecnico un architetto restauratore formato profondamente nella cultura del restauro e che rispondeva proprio all'esigenza il nuovo deve esistere
Può poter voler utilizzare contenitori preesistenti
Quindi un tecnico ben formulata in grado di sapere quanto
Si può sposare questo punto questa compatibilità come costruire questa compatibilità il suo ruolo di funzionario e
Di cultura con cultura storica eversore attiva
Era fondamentalmente questo questi erano i veneti questo grandi sulle tendenti in un tempo questo elemento questi sono i grandi restauri
Castelnuovo è un grande restauro fra la fine dell'ottocento e i primi del Novecento ma
Certamente non è un cartello che funziona per combattere definisce
Casello che ha fatto delle scelte di rappresentare se stesso e quindi sapersi raccontare nella sua sintesi storica di un periodo di sapere a che racconta la storia di Napoli e la sua sintesi retorico lo stesso vale ovviamente per il castello
Di Gesualdo per il suo ma fondamentalmente per ospitare altre cose
A questo punto noi ci troviamo in qualche modo in una specie di
Di imbarazzo perché quella grande cultura che era stata quella dei Filangieri quello degli avena
E così via e che aveva saputo capire come fare questa operazione oggi mi sembra che ci sia invece il grande assente
Perché c'era anche la grande cultura degli amministratori di Napoli di quel momento da tutti i livelli dai grandi sovrintendenti e direttori generali Belnick ai I dire
Gli intellettuali grave sono Croff erano e che ma però c'erano ed erano loro che aveva ai giuristi
Anche i giuristi tolta la categoria degli amministrativisti per esempio soprattutto napoletani o comunque meridionali e quindi c'era una catena lunga una fine la lunga la squadra era lunga la squadra lunga vince campionati del mondo è una squadra corta ci fa fare il contropiede immediatamente si fa a catena
E questa è la situazione invece in cui ci troviamo noi oggi si è perso quel processo di formazione si è perso quella capacità anche quel credito scientifico che i singoli soggetti anche quel coraggio delle scelte che i singoli soggetti dovevano
E ci si butta in un discorso di tipo patrimoniale
Ho sentito molto spesso di queste prime parole pubblico privato io voglio ricordare due cose il privato e pubblico allo demolitori fino a dopo il terremoto tutte e due insieme
Dal punto di vista del recupero sono uguali
Non c'è una differenza nessuno si è posto il problema di e comprendere e anche le scuole di architettura gli hanno dato una mano
Enti sapere leggere quello che sta accadendo oggi devono aver non è un caso che siamo tutti vecchi amici di venti anni dall'ottantadue credo che da dove siamo e ho messo piede in questa Regione mai detta
Che ci conosciamo no no no
Benedetto benedetta era una frase ironica ovviamente quelle
Perché le vogliamo bene e quindi è chiaramente la possiamo
Con i vecchi contadini di un tempo ma lei diceva alterati coltivavano e chi li dava
Ricchezza
Che ci conosciamo e siamo su questo da tempo perché tutti eravamo convinti che si sbaglia vent'anni finita eolici continuerebbe a sbagliare imponendo il tema privato o pubblico
Sono integrato gli sulle strutture private o strutture pubbliche perché da un privato che vuole andare a fare il privato quei soldi pubblici e non ci mette del suo
Viceversa la mia esperienza che è stata di Padula che di Palazzo Reale a Napoli e così via e che quando con un soggetto un soggetto qualunque
Vuole e deve realizzare assessore delle pensioni deve realizzare la propria attività
Ha bisogno dei suoi spazi di saperli trasformare che c'è una filiera capace di accogliere queste esigenze di rispondere
A queste esigenze di utilizzare in qualità o di dare consigli di qualità per l'uso dello spazio per le funzioni che deve avere la cosa funziona
E allora
Il problema quindicina di trasporto non pubblico-privato ma
Cultura io non direi del riuso cultura del saper utilizzare la risorsa
E la risorsa fisica del territorio è importante quindi il vecchio centro storico né con le sue case io mi ricordo che nell'ottantacinque ottantaquattro nel Pigno dicevamo attenzione come farete il turismo se demolito i borghi che sono il soggetto
Principale dell'accoglienza
Del turismo
Nessuno ha mai capito
Oggi noi ci troviamo con un terzo punto e su questo vorrei chiudere
Che quello del nominalismo poi delle della filiera amministrativa
Quello che che abbiamo davanti i parchi assessore conosciamo bene
Le auto l'Unità di bacino tutto tutta la filiera di controllo del territorio è il frutto delle grandi battaglie degli ambientalisti Legambiente per non far nomi
E della sinistra degli anni fine ottanta novantadue novantacinque novanta
Oggi sono dei nomi
Il
Qui il Parco ha funzionato bene illegale hanno funzionato parco poco più di gala hanno funzionato bene
Devo dire la verità un po'meno e successiva peggiore dell'Irpinia i calcoli funzionano bene sul rapporto con un parco che funziona bene il suo rapporto con la Provincia che sa dare risposte con un atto che sa fare delle cose ma fa un rapporto con salari
E con cariche di un cursus honorum che non ha a che fare con il ruolo che si deve svolte sul territorio ma anche una delle delle gambe che non sono due sono memore sei gambe famose del cane
Quelle che servono per mandare avanti un territorio anche per il suo recupero e per potere comprendere un recupero che non può che essere integrale
Perché è vero che il turismo il turismo supplente il riconoscimento della qualità
Di di un luogo da parte di soggetti terzi che non vengono visita altrimenti nessuno viene a fare il turismo
Fin troppo se usata la l'immagine del buongoverno germanico fondamentalmente nel suo essere un luogo comune vuol dire che
Ha una sua basi
Bene queste la filiera del ricostituire
La filiera delle soggettività e delle funzioni amministrative e delle funzioni di governo del territorio che insieme danno Progetto o rispondono al progetto oggi mi pare veramente che tranne alcuni casi
Sporadici definisco sia un dialogo fra sordi in cui per fortuna l'invenzione imprenditorialità irpina sta avendo la meglio grazie
Beh io ringrazio molto Paolo macigni Migliorini perché gli interventi le relazioni ve lo dico dico ai giovani anche aspirano fare anche i giornalisti si dividono in due categorie
Quelli che sono fu fatto e quelli che esprimono una Weltanschauung una visione del mondo
Quella di Mishima alcuni
Dell'interlocutore Paolo Paolo con Masci gli Migliorini che vanno la proprio un cognome facilissimo mai una scioglilingua quasi Paolo Mascitelli Migliorini esprimeva l'alta Sean commenti ANCE mi soffermo solo su quella poi interpello vorrei conoscere la posizione qui
Del suo collega Giovanni villani
Della dicotomia falsa tra pubblico e privato talmente vera
Paolo questo fatto che per esempio sul tema della della comunicazione dell'informazione quando si dice bene ma è grave che la RAI il servizio pubblico non faccia quello che fate Radio Radicale che non è
Statale ma è privata perché il l'editore risponde al nome di Marco Pannella
Ecco questa è una dicotomia falsa
Perché il giornalista sia esso di RAI sia esso di Radio Radicale esso di media assetto de La sette udite le San Gesualdo ci sta una televisione privata qui chissà
Cioè
Bene risponde non ancora risponde alla meta si Maddalena ontologico
Quindi la dicotomia tra pubblico e privato piuttosto ottocentesca poteva far piacere è giusto pubblicisti
Chi erano i bisnonni
Di Massimo Severo Giannini eppure proprio Massimo Severo Giannini rilevava con Giuseppe Abbamonte
Che è la dicotomia tra pubblico e privato è obsoleta è posto punire la filiera si costruisce a cominciare
Dalla politica e a finire dalla politica che valorizza i luoghi della cultura della formazione
E qui però vorrei capire se
L'altro
Funzionario e magari soprintendente
No il funzionario
Giovanni villani della Sovrintendenza di Salerno Avellino è d'accordo con la beltà lasciamo comunque del suo
Collega Paolo Mascid Migliorini sette minuti anche se non era pienamente d'accordo devo dire una cosa prima di tutto che
I sovrintendenti hanno cose più importanti da fare pervenire
Ai ai convegni poi di in realtà devo dire mi associo al professore per via Ciamarra perché anche io sono rimasto spiazzato dal fatto che mi ero preparato
Una sequenza di immagine da mostrare semplicemente perché nel discorso poi del diciamo venti della dicotomia tra il pubblico e privato io vorrei dare un poco più nello specifico visto che siamo usciti Corno all'architetto nel però sa che si è allontanato un attimo proprio recentemente dalla
Chiusura di un
Di un lavoro di restauro
Della villa dai Cavallo che è uno dei luoghi più interessanti della Campania non perché ci abbiamo lavorato noi ma perché anzi vi invito a visitarlo perché è un
Non veramente interessante Tellini
In effetti l'intervento che è stato finanziato dalla Regione Campania guarda caso con il Piano di sviluppo rurale che sembrerebbe non c'entra niente con
Con i beni culturali eppure ne abbiamo trovato un percorso ci siamo intrufolato i
Proprio all'interno di un PSR per riuscire a svolgerà un intervento di restauro di un sito di un grande interesse culturale
E in quel caso la l'intervento non poteva essere completata se non ci fosse stata la collaborazione dei privati perché
Il privato era legato all'intervento pubblico e viceversa se uno dei due interventi non veniva portata a termine falliva anche fa parte privata o la parte pubblica
E e questo però è un problema abbastanza interessante perché io mi e mi trovo d'accordo con Paolo bacilli quando lui parla di squadra corta
E quando soprattutto parla di quello che ne abbiamo tentato di fare
Nel periodo del trarre diciamo l'ottantuno quando è stata istituita
La Sovrintendenza perché prima dell'ottantuno
A Avellino a Salerno non c'erano Sovrintendenza ci stava un'unica Soprintendenza Napoli che curava tutta ma campane quindi immaginate se i soprintendenti che non vengono adesso restano a Salerno figure di quando stavano Napoli se poi venivano fino Gesualdo
Anzi addirittura all'epoca la la supplenza comprendeva anche la Calabria quindi qualche cosa veramente di
Di elefanti ecco e e mi ricordo che la la il rapporto almeno quello che
Mi sembra di vedere adesso il rapporto con i privati
Dal momento dello posso terremoto quando pretende abbiamo rischiato io più di una volta sono tornato a casa preoccupato di trovare delle persone
Che vi potessero aspettare presentata per farmi la pelle non fare una bella ma meno un pagatore come si dice alla parte dalle parti nostre asilo
Adesso invece la situazione è cambiata completamente proprio quello che diceva Paolo che adesso ne abbiamo degli interlocutori
Che in improvvisamente hanno scoperto che esiste la Sovrintendenza e soprattutto che esistono i beni culturali e quindi a questo mondo attraverso
Questo grimaldello che sono i beni culturali possono ottenere dei finanziamenti che gli possono essere utili per non si sa bene che cosa perché può alla fine dovremmo vedere se effettivamente
Ci sono dei risultati e io ne nel nelle immagini vi avevo proposto c'erano degli interventi soprattutto pubblici
Perché hanno avuto dei risultati abbastanza buoni macchine mai e poi far vedere
No va beh non è Pacioni secondo giro poi si però per esempio ci stanno quegli interventi privati che nonostante abbiano approfittato degli interventi pubblici può non sono riusciti a partire perché magari il problema grosso quando io sono molto preoccupato quando sento
Anche i giornalisti telegiornali ministri ragiono dobbiamo coinvolgere i privati ma quali privati perché noi adesso abbiamo dei problemi seri
Di carattere economico già noi noi come Ministero non utilizziamo più i fondi ministeriali non ci sono più utilizziamo tutti i fondi europei e a proposito della velocità
La recita questa abbiano fatto delle corse da centometristi per riuscire a finire perché dovevamo chiudere i lavori entro una certa data quando sappiamo benissimo che sui cantieri bisogna andare cauti perché se si vogliono realizzare dei lavori
Con un'ottica di restauro così come prevede la norma e bisogna lavorare con una certa tranquillità non è possibile avere la fretta e pensare che quel lavoro devi finire
C'è stata anche la necessità vietare la possibilità alla caccia di fare impresa
Interpol pensare credo proprio di andare un poco più avanti
E e poi in effetti
Un una cosa abbastanza importante che quella della individuazione della funzione che deve avvenire perché altrimenti si rischia di fare un restauro che poi non
Non serve a niente voi oltre tutto con i fondi europei il restauri finalizzati a se stessi e non sono ammessi
Già in fase iniziale di riavere un'idea su quello che deve essere per la funzione che dal da dare in un determinato intervento di restauro per poterne consentire appunto riutilizzo
E quindi nel caso per esempio di valga l'idea è quella di ricostruire questa casa di questo grande
Di questo grande uomo che era Marchese don Giuseppe Maria Malfa che era anche il Ministro dei ponti e strade del Governo di Ferdinando IV di Borbone
Che ovviamente evidentemente
Il parco evidentemente legato ha una visione che mi aveva avuto anche della Reggia di Caserta visto che era proprio Ministro dei di fronte è stato il Ministro dei lavori pubblici del Governo borbonico
Cosa succede che nel momento in cui noi non riusciamo a portare avanti un determinato intervento qualche il privato non è in grado perché privato volete come diceva Paolo
E i soldi pubblici il pubblico vuole la collaborazione del privato e mi sembra che si sia un serpente che si morde la coda
E una innovazione negli ultimi tempi e alla legge sull'arte bonus che io proporrei di utilizzare perché
Non so se avete visitato il sito mi sembra una cosa abbastanza interessato ancora non ho approfondito però là ci sono due da soli un vassoio che è quello della se andate sul sito no ciò avverrà sulla soglia è quello del costo dell'opera che viene proposto dall'ente pubblico che ha necessità di realizzare una determinata opera dall'altra parte ci sta il vassoio delle offerte o meglio
Diciamo
E gli l'intervento del privato il finanziamento dei privato il mecenate che vuole collaborare alla restauro di quel e che poi si può scaricare fino a sessantacinque per cento
Del dalle tasse di quello che offre penso ma alla fine quando i due verso vi sono in parità si può pensare all'intervento di restauro
Questa cosa qua mi riferisco a quello che ha detto il Presidente dell'ordine degli architetti a proposito del fatto che un certo punto finisce tutto
Tutti quanti abbiamo iniziato con grande entusiasmo l'intervento abbiamo restaurato medico e poi finiscono interessi e il monumento l'edificio storico ricade nell'oblio allora o
Per la Bono se secondo me
E un per un qualche cosa che può essere messo in relazione a quello che recita l'articolo nove della nostra Costituzione
La Repubblica promuove la ricerca scientifica e tecnica tutela il paesaggio e patrimonio storico artistico della Nazione ma Repubblica chiede
La Sovrintendenza del Comune
O siamo tutti quanti noi eppure quelli che abitano a Napoli quelli abitano osta tutti quanti siamo
Il patrimonio culturale di tutti quanti allora tutti si devono far carico di
Collaborare a questa cosa quindi anche con cinquanta Euro di donazioni che possono essere utili
Cinquanta euro moltiplicato per qualche giorno fa tentando di fare l'ISEE per una delle mie figlie per cercare di risparmiare un po'di soldi per le tasse universitarie
Alla fine abbiamo stabilito che in effetti il Paese guadagna più sulla massa perché se ognuno di noi cinquanta milioni di abitanti verso le dieci euro
Mentre invece cento mila persone che ne versano un milione probabilmente i cinquanta milioni di persone fanno un carico di tasse molto più alto di quelle questi criteri che hanno un maggiore
Quindi voglio dire magari cinquanta milioni di persone che versano i cinquanta euro probabilmente possono riuscire a raggiungere un un importo tale da consentire il recupero di un altro segno importante non soltanto dal punto di vista culturale ma anche importante sotto il profilo del paesaggio culturale perché avete visto come il Castello di Gesualdo e individuabile da una certa distanza che non c'è dubbio che consegno
Del paesaggio culturale e certamente non è un segno del paesaggio culturale la villa che ha visto il professore e quante ne vediamo di cose orrende che sono
Che inquinano visivamente culturalmente il paesaggio
Quindi le cose che vi avevo ecco questo è il
Ma certamente altri una diversa perché sta nella villa dagli avallo penso di aver completato
Nei perorato tibetana nomadi poi c'è
Giovanni rilancio ma non vi è piaciuta la sua relazione e allora Faldetta innalzate chimiche
Indietro e figliastri allora no
Io
Ciò sempre il seduttore chissà dall'altra parte ci ascolta e non può vedere le immagini quindi perché
Posso dire una cosa infatti mi sono immedesimato nella parte di Renzo Arbore Gianni un po'un compagni quando durante Alto gradimento volevano far
Sentire il profumo il Rino trasmessi via radio mi rendo conto che l'immagine non le possiamo trasmette ma si fa Arena ex lavoratori possono descrivere ma io su questo voi nel secondo giro don maggiore libertà sarò un po'più Democratic
Cosa un po'più anarchico se volete potete intervenire
Autonomamente in maniera quasi una mistica guarda
Anche un po'oppure se volete proseguire sulla mia visione di biologica prima di dare la parola
Al direttore della rivista
Dico sui quali mi ha subito però detto che già delle foto da far vedere è fatta la premessa che ho fatto quindi Venditto come descriverle senza farle così passivamente passare
Però prima di questo lei ha citato Giovanni
Giovanni villani ha citato l'articolo nove della Costituzione che è l'articolo tra i costituzionalisti di solito costituzionalisti sono un po'come gli architetti si aggreghino la stanza dieci crescono con undici opinioni diverse
Ma l'articolo nove e va un po'il punto dolente
Pronti a la almeno che la parte fondamentale della
Sul concetto di cultura
D'accordo
No nel senso erano tutti d'accordo laggiù scoprì cistica sull'articolo nove essi prima con una montagna meno precisione che rispetto ad altri temi ad esempio sull'articolo sette molto più preciso sull'articolo dieci però quando si parla di Repubblica
è fuori dubbio che la Costituzione usa il termine è stato quando parla di tutti voi l'est le tasse qua siamo noi la Repubblica richiama una responsabilità
Delle autorità politiche
In primo luogo non possono non farsene carico cioè chi fa il politico non può avvenire lo scarico sulla cosiddetta società civile che poi il compito e società civile
C'è anche quella di pungolare i di sollecitare
Di solleticare
Questo senz'altro ma
Qui la necessità di chiamare di eleggere i
Cooptare selezionare una classe politica culturalmente consapevole eh robusta
Ma qui siamo su un punto dolente è
Al proposito
Chiudiamo questo primo giro siamo siamo lo vedi collega turchi non avevi e ricette incassiamo alle diciotto e zero cinque finiamo perfino in anticipo forse
Chiudiamo questo primo giro
Con Lucca Gibelli condirettore del Giornale dell'Architettura io ti lascio nel compito difficile dire illustrare le foto che vuoi presentare a chi ci ascolta però come direttore di una rivista di architettura
Grazie non può esimersi almeno nei primi cento venti secondi nel dare una tua opinione su quanto hai sentito da parte di esponenti della burocrazia nel senso nobile del termine della pubblica amministrazione
Che valorizza e tutela di beni culturali paesaggistici e quant'altro
Per cui
Sette minuti anche per sta in questo primo ciclo
Grazie e buonasera a tutti né grazie all'amico Angelo per doverosa per l'invito scendo sempre volentieri in Irpinia da Torino e provo portare alcune riflessioni legate a questo discorso
Ma mi chiedo forse manca un po'di cultura non per gli interventi che
Mi hanno preceduto manca mancano forza delle idee e magari invece in questa terra irpina qualche
Crogiolo di l'idea di tenere insieme quindi quella filiera di cui si parlava c'è e quindi questo mi fa molto piacere
Manco a farlo apposta avrei tagliato tutta la all'intervento sul rapporto tra pubblico e privato perché
Credo che gli interventi riusciti siano quelli appunto in cui c'è un dialogo stretto poi a vedere da che parte da chi inizia però c'è assolutamente
L'altro discorso collegato al pubblico e privato e anche quello che si riferisce al concetto tra
Insider gli outsider gli interventi partono date introno dal territorio o vengono in qualche maniera innescati da qualche sguardo esterno e quindi questo è un altro tema su cui
Attraverso le immagini proveremo poi a vedere alcuni casi emblematici e infine
La
Il recupero dell'esistente
Dove stare qui era una delle domande per rispondere a quanto ci sollecitava Angelo carte Rosa prima il recupero dell'esistente dove è stata una riproposizione
Di un'immagine consolidata che ci aspettiamo di avere dal borgo storico
E quanto invece
Dal come diceva Massimo Picasso Marra dalla capacità di
Di allocare con quell'immagine mettendoci qualcosa del nostro stratificando ci sopra dei segni nostri contemporanei dell'essere dentro un tempo entro parlare di Weltanschauung parlo di Faycal strada spirito del tempo
Lotto uno sei che
Per
Ecco queste che sono un po'il quadro rispetto al quale vi prego di mostrare queste di di vedere queste immagini e per rispondere
Anche assolutamente a quello che diceva il Presidente dell'ordine degli architetti sono pienamente d'accordo sul discorso che una volta che l'edificio ha recuperato non siamo neanche metà dell'opera cioè il PAI deve attivare quelle sui inficerebbe vivesse c'ha delle funzioni è diversa cioè qualcosa dentro
Dunque tutti pronti allacciate le cinture proviamo raccontarlo anche per dichiarati ascoltatori outsider insider spesso i
Gli esempi più interessanti di recuperi di borghi in giro per l'Italia non parlo di alpini a perché qua siete tutti molto più esperti di me quindi Angelo perderò se mi pregava di portarvi per un giro d'Italia rapidissimo questo punto in quattro minuti e mezzo
Le prime esperienze derivano da outsider che si innamorano di un luogo non qui
Siamo a Labro in provincia di Rieti tutto inizia negli anni Settanta dal lavoro di un architetto belga che si insedia li tale Ivan Fanna mosse Velde
E comincia a restaurare per sé è una casa poi per gli amici poi invita al tra gente
E il meccanismo sì innesca
Un altro architetto torinese che va in Brasile che conosco che conoscete Oscar Niemeyer poi si imbatte in queste idee
Terre della retino darà Cortona e Arezzo e anche qui ne fa del suo lavoro una missione di vita non qui recupera questo borgo di Bagli
Vicino a Cortona
Celeberrimo e quindi non mi soffermo sul caso trattato dai giornali dai media di Santo Stefano di Sessanio all'Aquila dove
Addirittura una uno svedese no Daniele chili gran come imprenditore avviato tutta una serie di interventi finalizzati al recupero del borgo e all'inserimento di quello che l'albergo diffuso più noto credo a livello non solo nazionale ma internazionale
Il pubblico ci sta provando ci prova qui siamo in Calabria la in occasione dello
L'idea del comune di recuperare anche qui un po'a macchia di leopardo diversi
Edifici del centro storico per poi destinarli appunto ad albergo diffuso altra domanda di Angelo per De Rosa si può recuperare tutto da albergo diffuso non lo so di sicuro poi
Manca ancora in questo momento il dialogo qui con il privato perché proprio oggi telefonavo Larino per sapere a che punto erano mandato i lavori vanno avanti ma stiamo cercando
Dei
Gestori stiamo cercando degli interlocutori a cui affidare tutto
In casi invece in cui il pubblico porta fino alla fine tutto al il suo lavoro Castel del Giudice nell'Appennino
Molisano se non dico stupidaggine ecco un recupero che non è solo nelle pietre e anche nelle funzioni questo presente è diventata una residenza sociale
Assistita quindi non non parliamo di semplice residenzialità e poi hanno attivato una cooperativa per la vendita la produzione di di Mele e quant'altro
Recuperi d'autore calati forse un po'troppo dall'esterno quindi non sempre gli outsider sono portatori della salvezza
Intervento che questo celeberrimo per quello che riguarda l'aspetto architettonico inerme in
Liguria collettati Castelbianco com'era
E l'intervento di Giancarlo De Carlo del suo studio compianto Giancarlo De Carlo mancato nel due mila cinque che ripensa le tipologie abitative ripensa dei
Sistemi di distribuzione connettendo diverse unità immobiliari
Il risultato finale eccellente uno dei primi borghi Wi-Fi diciamo quindi con una residente anzi Alitalia globale in qualche misura ma anche qui il problema è quello che in realtà spenta a costituirsi una comunità
Vera e propria nonostante gli interventi qua davvero
Siano molto legati alla RAI interpretazione del preesistente non all'immagine del presepe che tutti un po'ci attendiamo
Immagine del presepe che forse c'è un po'di più apposti Miano siamo vicino a Spoleto
Le che il recupero di questo straordinario Borgo triangolare come ha detto se a casa formativi di Castello sostanzialmente proprio perché era totalmente disabitato
Intervento forse che eccede nella rigore filologico appunto di una riproposizione
Un po'edulcorata di una storia che non ha più fasi che non ha più strati che tutta
Unificata su uno stesso livello un intervento procurato voluto da un immobiliare esterna
E che fatica anche se alcuni risultati cominciano a essere fatti Cannes proprio nella fase della riabilitazione
Per concludere dal venendo dal Piemonte vi porto due casi piemontesi
Uno soprattutto su cui mi soffermo in altri modi più l'altro andrò velocissimo che è veramente un'esperienza pilota dove qui pubblico-privato
Partenza dal basso outsider insider stanno collaborando qui siamo in valle poco avrete forse riconosciuto il Monviso
La in cima siamo nel Paese di Ottana un Paese che è un Comune e quindi qui non parliamo di un borgo e qui parliamo di un Comune che è fatto di tante
Di tanti borghi di tante zone di tante fazioni
Un comune che è molto esteso e che contava mille trecento abitanti un secolo fa
E a inizio anni Novanta ne contava cinque non cinquanta cinque abitanti residenti
Il Comune ovviamente era al collasso dall'inizio dalla fine degli anni Ottanta dall'ANCI dall'ottantacinque si insedia come sindaco o un uno di questi cinque abitanti che Giovanni che Giacomo Lombardo
Ed allora continua a essere Sindaco finora c'è dice qui o chiudiamo la baracca e burattini o facciamo qualcosa risultato oggi i residenti sono residenti stabile sono quaranta
I bambini sono sette
I servizi esistono i bambini vengono portati giù a valle dagli scuolabus
Se cade la neve e qui siamo il Comune si sviluppa tra gli ottocento il mille seicento metri ci sono gli sporti neve che funzionano immediatamente
E conta anche l'architettura perché appunto immigrati ascoltatore non potranno vedere ma Giacomo Lombardo che non ha dato finanziamenti dei privati ha semplicemente fatto in maniera
Che di creare le condizioni per quei privati venissero lì a comprarsi case a ristrutturarsi e la che cosa ha fatto però ha detto voi non fate quello che volete
Voi seguite un
Piano guida delle linee guida che ha messo a punto con il Politecnico di Torino quindi
C'è una definito tutta una serie di criteri rispetto ai quali poi il singolo operatore faceva poi quello che voleva però doveva attenere gli scuri delle finestre in una certa maniera
Doveva rifare come vedete i balconi in una certa maniera metri cantonali e quant'altro apparecchiare le pietre in una certa maniera
Questa è la casa comunale pesta mi spinge spiace davvero queste non le possono vedere era di ascoltatori questa
Sono anche interventi pubblici qui la la persona di accoglienza del Paese
A sviluppato un ristrutturazione una riqualificazione che è una costruzione ex novo di spazi pubblici dove e come vedete c'è una piccola loggia
Per il mercato e per le esposizioni dietro la loggia un rifugio alberghetto aperto tutto l'anno l'altro è un agriturismo in cima questa strada che muore lì la strada Pacciu a mille seicento metri e poi dovete tornare giù
C'è un agriturismo in cima alla strada mila seicento mentre aperto tutto l'anno anche quando nevica
Questo rifugio in basso questa è la parete di arrampicata della parte diciamo il muro contro terra invece che lasciarlo così ci han fatto pure la la la palestra di roccia artificiale e qui una sistemazione per un Centro benessere perché loro come interventi pubblici terrena non sono bravissimi a incrociare tutti i finanziamenti i bandi europei chiudo l'ultimo esempio invece molto più breve siamo in Val d'Ossola vicino a Domodossola
Qui invece un intervento totalmente dal basso questa è una veramente un villaggio totalmente abbandonato che esce Desio
Dove il recupero avvenuto
Da persone singole che si sono in qualche maniera consorziate
E che poi fisicamente vanno e fanno i lavori
Credo che una comunità si costruisce anche e soprattutto attraverso l'impegno collettivo nel valorizzare le loro pietre grazie
Dichiararsi allungarci bello col quale chiudiamo questo primo giro bella la tua relazione dedichi quando si vuole si le sedi sintetici anche illustrare oltre quello immaginari di poter fare questo miracolo no perché i miracoli nascono così ex abrupto
Però devo rilevare due fatti nella tua relazione un aspetto un suggestivo molto suggestivo
è una lacuna grave molto grave
Comincio da lei ha una cosa buona l'aspetto suggestivo dal richiamo le vocazioni al privato quindi ci interessa tutti ed è quando si parla del privato
Ci si scandalizza chi è contro questo scandalizzarsi magari esagerato perché vedete non è proprio una vera e propria pietra di inciampo l'evocazione del privato
Però è una pietra d'inciampo certe comparazioni ecco caccia Marra che non hanno senso non stanno né in cielo né in terra
Ma come si faccia
Siamo scandalizzati del fatto che i privati possano entrare a da rifinanziamento per esempio al Colosseo faccio l'esempio più eclatante in alto
E poi ci dimentichiamo che in fondo nella grande rinascimento italiano
Avevamo
Cardinali che finanziavano no e no e no non si conosce la storia
Perché i cardinali rappresentavano la res pubblica romana pontificio rappresentavano uno Stato rappresentavano anzi diciamoci la verità un mondo rappresentavano una visione di un'epoca che
Chi ambisce oggi tra i privati volere essere
Esserne l'erede non sa neanche il più delle volte sia ben chiaro perché poi non dobbiamo demonizzare
Non sa neanche di che cosa parla del cui suggerirei una bella storia del papato cominciare dalla forma anche che sono di tre volumi di mille duecento pagine
Per proseguire poi Confort pasto di venticinque volumi diciotto mila pagine per capire dove c'è proprio il capitolato che riguarda
Il mecenatismo dei cardinali che erano uomini che creavano creavano un'epoca sul piano letterario artistico architettonico filosofico giuridico a proposito una giurista Cardinale Giovambattista De Luca
Luca no è stato quello che ha scritto la prima opera giuridica in lingua italiana
è ben guardato alcuna perché tu mi fai vedere tutti sti borghi eccetera e manca
Uno dei
Non lo dico io
Lo dice il Touring Club che sta lì vattelo a consultare uno dei cinquanta borghi più belli d'Italia
Il borgo di Muro Lucano vedi che piange pure piccolino per l'anno con una
Il ricordo di Muro Lucano che invito
Tende Enton la prossima volta venire incontro tirò disc si oppone
Andare a vedere magari accompagnato da Angelo per De Rosa con la gentile simpatica Consorte uno dei cinquanta borghi più belli d'Italia non lo dico io lo dice il Touring prego
Che magari non sarà il quinto e D'Angelo però però
Allora sono le diciotto e venti io finirò alle diciotto e trenta puntuali per dare l'altra ora
A questo punto mi viene in mente sì di fare un secondo giro però non di cinque minuti ma di farlo col vostro aiuto
Sì avete domande ma ripeto domante non contro relazioni no non domande di trenta secondi trenta possibilmente
Previ naturalmente argute siamo tutti orecchi perché sia di sollecitazione per
Gli interventi dei
Amici relatori c'è qualcuno che vuole
Ardire venire qui
è
Che il Sindaco
Presidente Presidente dell'ordine è stato evocato Presidente però trenta secondi è
Venga qui
Dichiarò a scuola si farà sentire gli ascolti avanzano l'architetto fraterna lei Presidente L'ordine architetti di Avellino o voglio precisare una cosa quando ho parlato di pubblico privato
Io immagino la possibilità attraverso
Un utilizzo ottimale lì
Diciamo portare dentro l'intervento il capitale privato
Se vediamo quel sito allora un senso se no quello che hanno detto prima significa chiudere le porte finirà tutto questo cosa specifica certo a principio del pecunia non olet ovviamente
Ebbene che è un principio perché Rita neanche ci sono i non è che abbiamo la puzza sotto il naso senza soldi non si fanno messe e
Sì prima di villa però mi permetta sollecitare una cosa professor Pica Ciamarra che ha cominciato
A meno che non si inserisca si quanto detto in questo momento a cono io porrei perché poi lo noi inseriamo subito allora anzi come corso Pica Ciamarra ha iniziato anche a chiudere che cioè
è un po'a scoppio ritardato e
No no dobbiamo dare il microfono per ore ecco allora si presenti trenta secondi
Corrette ma avrà visto sono il Sindaco prendo persona il Sindaco
E avete il potere Assovetro insomma
è focolai calcola la castagna subito sta allargando da
Bene io volevo fare una una precisazione sul sull'intervento che ho fatto una precisazione che però Egea insomma credo di essere stato molto chiaro nel dire quello che ho detto
E allora non c'è io non escludo no rispetto all'intervento che è stato fatto non escludo che ci possa essere in questo caso tra virgolette una promiscuità almeno l'utilizzo del bene per cassa vige stando tra pubblico e privato
La puntualizzazione questa
E l'utilizzo o meglio l'intervento che il privato professionale
Se lo Stato deve recuperare un bene
E il privato deve fare speculazione sul bene che è stato recuperato questo non sarà possibile altrimenti avremmo una funzione tra virgolette di assistenzialismo verso
I verso i grandi imprenditori ed è una cosa che non ci può essere
Qualcosa fa inventata rispetto a quello che abbiamo o meglio recuperata perché sostanzialmente quel luogo è un luogo della musica Armando lo specifico della cassa Armeni al punto Sindaco il punto è questo
Rispetto ad alcune cose se ne vediamo il recupero di alcuni Paesi o meglio per quanto riguardava alcune immagini che abbiamo visto e abbiamo visto Paesi in cui abitavano
Trenta persone mille persone ed erano paesi che avevano anche delle caratteristiche geografiche diverse abbiamo di paesi di montagna o in alcuni casi potremmo parlare di Paesi che casomai sono vicini al mare
E lì probabilmente è molto più semplice da più agevole poter creare delle condizioni di stima e allora noi abbiamo delle condizioni di sviluppo che possono essere basate su quelli che sono i nostri beni storici beni monumentali
E questa condizione di creare una relazione con i privati va fatta sicuramente ma evitando quella speculazione che come ho detto già già primi preciso verso
Evitare che lo Stato quindi Comuni realizzino le cose e i privati possono tra virgolette protesto chiaro chiarissimo Sindaco dispiace togliere alla parola ma non gli hanno tolta perché in realtà poi
Capacità di chi fa politica e capacità di essere sintetico quando necessità ma vede Sindaco qui
Butto la palla I poi i relatori che liberamente vogliono il punto e che lei non so forse inconsapevolmente o forse no
Stamani ho già avuto di né niente stia attento perché si fa male
Perché passare dalle pistole ad acqua la dinamite e pericoloso e la dinamite che noi
Ragioniamo sul ventunesimo secolo per chi vuole fare politica attraverso un capovolgimento a centottanta grati
Della politica e delle categorie politiche culturali in fondo fino a ieri
Ci si divideva tra chi era a destra e chiedersi
Una destra e sinistra prescindere magari dei contenuti anche se c'erano dei contenuti la politica nel ventunesimo secolo si dividerà tra chi ha una visione nazionalistica
E lo vediamo anche dalle elezioni ultime dall'Europa ortodossa all'Europa cattolica dall'Europa della riforma all'Europa della cosiddetta controriforma dall'Occidente Atlantico
Di là dall'Atlantico all'occidente di qua europeo tra chi ha una visione nazionalistica chi ha una missione
Internazionali o come a me amiamo dire noi Marco Pannella e radicali transnazionale
La seconda sfida su cui qui dobbiamo fare e che il recupero urbano il recupero e la valorizzazione
Del patrimonio culturale il fare più generali politica culturali devo versare conti
Comma la crisi della grande scoperta di un solo della socialdemocrazia europea ma direi
Di tutta la politica in modo particolare europea anche della politica per esempio del grande filone cattolico democratico cristiano
Von capitale in Germania della crisi dell'Uefa sei dello stato sociale
Questa crisi dello stato sociale mette a repentaglio tutti i buoni illuminati propositi anche di politiche culturali
Il riuso di recupero per cui è necessario recuperare una sulla struttura ma poi bisogna gestirlo
Poi bisogna
Trovarne ecco pecunia non olet i fondi e qui i privati e necessario che tirano io ma abbiano anche questa consapevolezza della crisi del welfare State
Che mette in crisi la vecchia concezione dello Stato accentratore e assolutista molto più di tante Chiuri e anche
Barilla anche amministrativi
Qui mi interesserebbe sapere l'opinione e comincio questo giro voi siete liberi di attualmente nel giro però tre minuti ciascuno R. vattene verba sequenza tu comincio col professor Pica certo
Anch'io credo che questa distinzione sia
Una considerazione eccetera supera
Noi dobbiamo capire che
Quello che ci interessa sono la qualità degli interventi
Ci interessano interventi che sappiano essere un pezzo della questione ambientale un pezzo o della questione paesaggistica un pezzo delle stratificazioni
Cioè che non siano
Interventi colti come settore come logica particolare copie
Questo lo sa il pubblico e privato non ci interessa poco
Il problema che queste regole nelle trasformazioni dei nostri ambienti di vita perché quelli questo ci siamo occupati vogliamo vivere meglio queste regole ne determina la collettività
Che l'attuazione la risposta a queste regole avvenga con un tipo un altro il capitale è assolutamente indifferente per quanto io
Voglia intendere così come il discorso che facevi prima il problema
Diciamo sì a una situazione nazionale traslazionale
Ma oggi c'è la crisi totale lei delle condizioni di qualsiasi limite di qualsiasi cosa e infatti niente i giovani cose che avvengono in difficoltà che abbiamo
Sono proprio da un sistema amministrativo che tutto comparti inventato e che quindi produce le paralisi costanti nel nostro Paese perché aldilà
Di un certo confine il Sindaco non ha nessun potere e magari c'è un altro che fa tutt'altra cosa
Noi dobbiamo capire che i nostri in tutta la nostra struttura amministrativa che è basata sul concetto di limite così come le Nazioni che sono abitanti
Abituati ad avere un confine e così via oggi della cultura contemporaneo non hanno più senso
Allora regole
Che derivano dalla collettività e scusa ancora nel passato gli interventi privati
Avevano una gigantesca funzione pubblica perché ha una capacità di essere i superamenti di non essere colti dentro
Ha un limite settoriale a un'ottica particolare allora il privato Sappe invade la necessità nell'intervenire
Di usare un surplus dell'intervento che aveva una funzione pubblica quando questo si è perso perché intervenuta un altro tipo di cultura che fosse scomparirà io ricordo ogni tanto
Dilatati cosiddetta profezia di tennis verrà un giorno in cui l'economia filiera quell'ultimo posto
Nelle nostre preoccupazioni che le spetta e altre condizioni altri valori la creatività e l'apporto domani diventeranno invece il centro del nostro sistema siamo lontani da questa situazione ma finché non si riesce a superare questa
Tipo di condizione fosse le situazioni sono molto difficile siamo lontani da Keynes macigni Migliorini siamo lontani anche dalla Scuola di Vienna la scuola di Chicago di volano farai le Formis evoluzione
Dacia esperto non
Il buttarle branche era invece anche un grande pubblicità socialista
Alla fine Ottocento si chiede ma
Nel senso che noi mettiamo al centro
Dei nostri problemi altri temi il denaro e perdiamo tutti i valori ma una domanda che io chiedo ci stiamo ponendo su quella che è certo un libro su Repubblica Tevere di articoli decine di anni fa
Dalla fine di tutto
Flash rapido primo
Io non mentre parlavate mi ricordava il Caffè Greco però riguarda il berrettino sotto casa non concluderemo quindi amici discutevamo del mondo
Il privato
Dove
Certamente
Ci guadagnava da quel caffè e ci guadagnava la società dal fatto che ci fossero tante persone discutere intorno un caffè al Caffè Greco da riguarda
O le Giubbe rosse per citare un atto importante da Gambrinus eccetera quindi attenzione sono d'accordissimo con il professore
Peter Ciamarra così come attenzione delle norme chiare sul recupero degli edifici e deboli sono norme fatte da gente che spende la cento mila euro perché ci si rifà la casa sui danneggiata UNC sella recupera
Molti dei borghi che vengono continuamente abitato che possono essere riabilitati e perché ci sono delle norme urbanistiche che arriva qui ne stiamo ritornando al non discussione di merito quando studiavo per cento anni fa
Non c'era già un libro Cervellati se o no demoni non sui bordi sull'abbandono dei borghi dell'Appennino e per questo è un atto il piano di Bologna
Attenzione c'è una storia nelle cose che non ci possiamo dimenticare un grave danno di tutti gli ambientalisti di trentenni di ordine cederci dimentico anche una storia delibata
Non
Le battaglie sono legate a questo punto e nessuno scopre ogni volta la calda l'ombrello non si deve scoprire tutte le volte cioè ci ricordiamo che l'ombrello è stato costruito e portato riusciremo a ripagarci dalla più
Terza cosa
E questo è molto importante e quindi poi il pubblico ed in questo e chiarisce tutto ho bisogno di un consultorio e pubblico ho bisogno di casa mia
E privato ho bisogno quindi come c'è la banalità che è stata negli anni Novanta la vanità della musealizzazione tutto il patrimonio oggi una banalità della commercializzazione il saluto sul terzo punto
Lei ha parlato di risolve nazionale
Interne
Inter nazionale
Amo molto questa presentazione giusto presente per questo dico internazionale e così via ma hanno indotto abbiamo un problema in Italia attenzione
Tutto il pubblico oggi un pubblico partecipato da società al cento per cento in cui si formano nuove iscrizioni
L'altra settimana fissata approvato una norma
L'accordo fra Invitalia società partecipata al cento per cento e Ministero Beni culturali che taglia fuori
Dalla progettazione dall'appalto delle opere il Ministero dei beni culturali
Noi compriamo su Consip
Il famoso a un privato che deve entrare e all'estero
Omar così come a voi sconosciuti ma che sono le nuove grandi baronie di cui non si parla
E che ci sono con lo studio non aziendalizzazione dell'appeal della del privato del del pubblico e allora il traffico nazionale ed internazionale il multietnico
Sono in secondo piano quando
La società italiana verso livelli maggiori di decisione sta scegliendo invece soluzioni
Di chiusura di fronte all'inflazione delle relazioni pubblico privato
Attenzione allora il problema non è
Chi specula occhi non specula problema è che noi abbiamo accanto a un pubblico abbiamo poi un privato avesse quello che gestisce Pompei che può assumere cinquecento euro al mese
E senza garanzie i ragazzi
Dottorati
è innegabile
Cioè il
Il dibattito è abrogato
Scusate no no ed è giusto
Sede adesso
O no se ne parla una responsabilità non secondaria di un giornalismo cialtrone
Cialtrone che si occupa del gossip dibattiti surrogati Rixi due per esempio giusto per restare su quel campo
E non aiuta a capire le categorie della dove il mondo va ma questo perché
Perché purtroppo non c'è anche la meritocrazia eccetera cooptazione
Alle aste le carte di Reggio Paolo Paolo Giovanni villani scusi
Allora noi in effetti quello che diceva Paolo è un fatto importante perché io prima ho citato last bonus
Però anche l'altra borsa se andate a visitare il sito
Vi renderete conto che atta la società ARCUS perché è una partecipata cioè cento per cento capitale deve dello Stato Ministero Beni culturali e quella che poi dovrebbe gestire può rilevare che si fanno a valle
Di quelle riempimento dei due vassoi di cui ho parlato prima ebbe
E quindi diciamo a quello che sta accadendo però la cosa che io volevo dire e che probabilmente bisognerebbe cercare di approfondire un attimo di più il discorso dello studio delle della storia del territorio
Perché nuovi se andiamo a verificare determinati argomenti ci rendiamo conto a proposito del discorso del privato che è intervenuto
Sempre sul territorio fino a quando poi
Lo Stato diciamo non è diventato democratico tra virgolette non so come
E in realtà ci sono ad alcune situazioni che si sono verificate
Sul territorio il non ultimo quello di di Valvano perché in effetti la se stava al Valli non è stato un cardinale a finanziare l'intervento è stato un un nobile che aveva dei soldi chiarezza andata a costruire una stalla una strada
La via del grano che arriva fino a Rionero in Vulture e che parte passate Valva ed era una strada che lui ha costruito perché gli serviva commerciare le sue
E masserizia cioè quello che produceva il suo immenso fondo se avete visto le immagini prima avete visto è un attimo
La le dimensioni di questo parco che ora
E il dieci per cento di quella che era nei suoi possedimenti allora che cosa succede che
Nel momento in cui questa questa persona questa entità la stessa dico lo stesso discorso si potrebbe fare per la Certosa di Padula
Fin quando i monaci erano nella Certosa tutto il territorio del Vallo di Diano lavorava a supporto di questo grande di questa grande infrastruttura culturale che poi nel momento in cui non ha
Però non insistita più affatto a cascata perdere economia anche al territorio stesso a questo proposito mi ricordo un un libro che ho letto qualche anno fa
Ninfa plebea di Domenico Rea che parla guarda caso di un'altra di insediamento un'altra infrastruttura culturale che io il la grande quartiere la caserma Tofano
Di Nocera Inferiore
Che era una Caserma di Cavalleria fondata da
Carlo terzo di Borbone e che fin quando esisteva c'erano i soldati che hanno bisogno di sarti dei calzolai
Derivi dire
Dice che vendeva l'apertura dei macellai tutto quello che servivano per l'intero territorio
Cantava per la presenza di questo grande attrattore culturale nel momento in cui
Quella ha smesso di essere caserma l'intero territorio si è impoverito è andato a trovare delle cose delle
Delle funzioni che poi erano estranee al territorio stesso ivi compreso la prostituzione Occhipinti
E questo è un po'il l'argomento vorrei un attimo introdurre polvere altresì a discussione e l'ho allora faremo per un'altra occasioni grazie a Giovanni villani che ha evocato Rionero in Vulture mi evoca allora Rionero in Vulture
E naturalmente Giustino Fortunato il quale diceva c'è bisogno che si suddivide il territorio il paesaggio noi abbiamo tanti micro studi oggi sul paesaggio fattiva ottimi anche dottorandi di ricerca
Ma ci manca da cinquant'anni a questa parte uno studio serio sulla storia del paesaggio in Italia bisognerebbe farlo anche in Europa perché è una carenza della storiografia europea l'ultimo libro Emilio Sereni la storia del paesaggio
Cioè
Non eravamo forse
Non era manco il professore etica Ciamarra era ancora nato quando uscì uscì quel volume quindi c'è molto da fare si pubblica tanto ciarpame ma questo è un altro problema
Lucca attribuiti dalla responsabilità di una chiusura REM pene verba seguendo un minuto e mezzo
Allora chiudo dicendo che
Dipende ovviamente dalla volontà delle persone il il Sindaco diceva che gli altri casi che ho mostrato in montagna così vi assicuro Rini insisto su questo caso Della Valle poi in Piemonte aostana
Dove le situazioni logistiche territoriali sono molto molto molto più problematiche di qua
Però
Nello stesso tempo dico anche che il suo collega di o stanno a Giacomo Lombardo dice la stessa cosa che dice lei lei ha detto prima non qua ma due che l'intervento introduttivo bisogna avere consapevolezza del proprio territorio da parte della comunità fondamentale mi sembra di vedere
Un un una parafrasi di quello che questo Sindaco va in giro dicendo dice c'è un territorio non è orgoglioso della propria cultura non va da nessuna parte non aggiungerei altro Lucca e mi sorprende grazie
è allora e allora devo ringraziare a chiusura sono anche se per la verità non siamo proprio precisi precisi ma non è stato così noioso il dibattito è vero è
E allora io vi ringrazio
è stato non facciamo captatio benevolentiae allora
Ringrazio Luca Di Bello Massimo Pica Ciamarra Giovanni villani
Paolo macigni Migliorini veramente
Siete stati all'altezza delle aspettative del moderatore e devo dire la stessa cosa il pubblico
Perché
Se il buongiorno si vede dal mattino non è squillato nemmeno un cellulare magari sarà volata qualche mosca ma il cellulare non esclusi lato e quindi è ne va anche per a titolo della registrazione