Rassegna stampa vaticana

Essa
La rassegna stampa vaticana
Viggiù seppe Di Leo
Buona giornata prima domenica giubilare e infatti cominciamo proprio con l'apertura della Porta Santa di questo anno straordinario
Del giubileo della Misericordia voluto
Da papà Francesco Papa Francesco apre la porta Santa della basilica vaticana
Con la Misericordia del buon samaritano titola a tutta pagina L'Osservatore Romano di mercoledì nove dicembre con
Commento del direttore il Giubileo del Concilio
Concludendo il direttore Giovanni Maria Vian concludendo il Concilio per sottolineare
Le decisioni del Vaticano II e diffonderne in tutta la Chiesa
Paolo sesto volle che dal primo gennaio al ventinove maggio mille novecentosessantasei
Festa di Pentecoste nelle diocesi del mondo si celebrasse un Giubileo straordinario
Cinquant'anni dopo il suo attuale successore figlio del Concilio pur essendo per motivi anagrafici il primo Papa non avere filtri su parte ha aperto un altro anno santo e per di più
Che per più di un motivo è straordinario straordinario
Lo è in quanto non compreso nelle consuete scadenze temporali ma ancor più per la volontà di Bergoglio di legarlo in modo esplicito alla misericordia centrale nel Vangelo NI Giubilei
E poi non tanto che la circostanza di sporgersi simultaneamente meridione ci si del mondo quanto per l'anticipazione della sua apertura nel cuore dell'Africa
Il primo giubileo ordinario dopo il Concilio fu infatti celebrato nel mille novecentosettantaquattro
Prima nel mondo e poi a Roma ma mai un pontefice aveva aperto una porta santa fuori della sua diocesi
E ancora L'Osservatore Romano nella solennità ricordo perché nella solennità dell'Immacolata
Il Papa apre la porta Santana basilica vaticana riproponendo il testo
Dell'intervento di Papa Francesco la festa degli Immacolata Concezione esprime larga Ruanda Exa dell'amore di Dio affermato papà Bergoglio
Egli non solo è colui che perdono il peccato mai Maria giunge fino a prevenire la colpa originaria che ogni uomo porta con sé entrando in questo mondo
E l'amore di Dio che previene che anticipa è che salva l'inizio della storia di peccato del giardino dell'Eden ma si risolve nel progetto di una mole che salva
Le parole della Jenny si riportano all'esperienza quotidiana scopriamo nella nostra essenza personale
C'è sempre la tentazione della disobbedienza che si esprime nel voler progettare la nostra vita indipendentemente dalla volontà di Dio è questa l'inimicizia afferma papà Bergoglio
Che attenta continuamente la vita di uomini per contrapporgli al disegno di Dio eppure prosegue il Papa anche la storia del peccato e comprensibile solo alla luce dell'amore che perdona il peccato si capisce soltanto sotto questa luce
Se tutto rimanesse relegato al peccato saremmo più disperati tra le creature mentre la promessa della vittoria della mole di Cristo richiude tutto nella misericordia del padre
La Misericordia poi nella preghiera dell'Angelus
Ricorda ancora Papa Francesco è la sintesi del Vangelo il testo proposto ancora dall'Osservatore Romano i mercoledì nove dicembre non si può capire un cristiano ovvero che non sia misericordioso
Come non si può capire Dio senza dal suo misericordia ecco la parola sintesi a livello Vangelo
Sede opere buone cancellano le colpe
Luigi Accattoli giornalista vaticanista tra i più esperte in
Ricorda su sul Corriere della Sera di mercoledì nove dicembre che il giubileo della Misericordia cioè perduranza come una volta erano detti Giubilei
E indulgenza e una delle parole chiave dei Giubilei che vuol dire anch'essa perdono la parola latina indulgere
Vale usare indulgenza ma di quali peccati si cerca il perdono e attraverso quali pratiche
Si chiede Accattoli risponde di tutti i peccati attraverso il pellegrinaggio la confessione la comunione la preghiera secondo le intenzioni del Papa e le opere di misericordia
Francesco sta modificando lingua e regole di Giubilei universali come sono stati praticati finora della Chiesa di Roma lungo sette secoli e cioè dal mille trecento a ma il primo giubileo indetto da Bonifacio VIII
Al due mila resta il contenuto essenziale cioè la chiamata la penitenza alla conversione
Ma non si parla più nota appunto accattoni di pratiche
E preghiere per l'acquisto dell'indulgenza su quelle regole ancora Giovanni Paolo secondo me il Duemila aveva fatto pubblicare direttive aggiornate
Che stavolta
Comparsa Francesco non ci sono state tradizioni e riforma infatti in questo questa dicotomia insiste Gianfranco Brunelli
Sul Sole ventiquattro Ore del nove dicembre dunque una o più logica è uno stile
Il giorno nel quale la Chiesa cattolica ricordano Immacolata Concezione Di Maria
Ma Antolini Gesù piena di grazia del Papa
Allegato il tema dell'incarnazione al tema della garanzia le due parole che sintetizzano la prospettiva storico salvifica del cristianesimo incarnazione il nome cristiano della salvezza che si fa storia concreta
Nella decisione libera e gratuita di Dio
Condividerla
Poi Pierangelo se quindi uno dei teologi più interessanti Panorama italiano
Sul avvenire mercoledì nove dicembre editoriali in prima pagina l'impensati a benedizione il Giubileo il popolo delle carceri l'aveva detto Papa Francesco
Che anche le sbarre di carcerati
Possono essere trasfigurata nella porta santa
L'aveva detto nero su bianco io l'ho visto accadere nella lettera sul Giubileo della Misericordia c'era questa farà sì ogni volta che passeranno per la porta della loro cella rivolgendo il pensiero la preghiera al padre
Possa questo gesto significare per loro il passaggio della Porta Santa perché la misericordia di Dio
Capaci di trasformare i cuori anche in grado di trasformare gli sbarramenti inesperienza
Libertà
Ancora lunga storia dei perdonino il Giubileo
Ricorda Franco Cardini sul bell'articolo di ricostruzione storica hanno speciale che la stampa dedicato
La Stampa di Torino Franco Cardini scrive Giubileo una parola d'origine ebraica
Passata attraverso il Tino che originariamente richiamare festoso suono dei corni rituali che annunziamo la festa
Secondo l'atto ora nell'Antico Testamento e precisamente nel libro dei libri Chicco capitolo diciannove ogni cinquant'anni vale a dire ogni sette settimane composte di sette anni ciascuno
Giunge un grande scialba di pace di riposo di rinnovamento il cinquantesimo anno
L'anno di grazia del Signore detto appunto anno sabbatico nel corso di esso i contratti i debiti vengono aboliti
La Terra non viene coltivata e Israele torna in a tutti i pini intensa e di riconciliazione continua la sua condizione preventiva di popolo senza casa senza terra senza proprietà
La condizione delle Ranza quella di Adamo ed i suoi figli dopo il peccato originale e che per il popolo eletto da Dio è anzitutto viaggio attraverso un territorio straniero verso la casa del padre
Durante il Medioevo era Giubileo il pellegrinaggio in quanto atto penitenziale che comportava l'indulgenza cioè il perdono dei peccati Giubileo era uno dei nomi abituali chi si dava quel particolare pellegrinaggio penitenziale
Che in deroga alle norme canoniche in considerazione di uno stato di necessità si poteva compiere anche portando studiarmi
E che assumo osservare i nomi prima di trovare a partire dal Duecento e sulle prime in modo incerto e sporadico quel nome che doveva contribuì distinguerlo nei secoli corrucciata
Il Giubileo del mille trecento cioè l'indulgenza plenaria accordata a tutti coloro che riconciliati con la Chiesa visitasse ronda Pellegrini la città di Roma fu un punto di partenza
Per una plurisecolare Di Centa ancora in corso quella degli anni santi ma al tempo stesso
Il punto di arrivo di un processo di una tradizione che erano antiche ormai di tredici secoli per quanto scarse disperse possano esserlo nelle primissime testimonianze documentarie
è un po'ai ancora sempre Mauro pianta in questa non sento
è speciale della stampa sul Giubileo ricostruisce un po'spiega un po'la porta santa cosa sappiamo della Porta Santa in Vaticano ecco se rappresenta realizzarla fu lo scultore toscano vico consorti
Nato nel mille novecentodue morto nel mille novecentosettantanove e che nel gennaio del mille novecentoquarantanove ricevette la committenza da un monsignore tedesco Ludovico CAS
All'artista chiesero di rappresentare il tema scelto da più dodicesimo per il Giubileo del mille novecentocinquanta il grande ritorno il gran perdono il ciclo scultori o che consorti scelse di raffigurare sulla porta
Tant'
Venne definito da monsignor casso una Bibbia in bronzo nei sedici pannelli
Infatti da leggersi dall'alto a sinistra si raccontano il peccato originale la cacciata di Adamo ed Eva l'Annunciazione il battesimo di Gesù le parabole della pecorella smarrita del figliol prodigo
E ancora il paradigma conguagli tonda Cristo H farla o la peccatrice che lava i piedi Agensud unicamente un Di Pietro il buon ladrone l'incredulità nel Tommaso l'apostolo l'apparizione del risorto agli Apostoli
Ne ha conversione di San Paolo nell'ultima forme la si riconosce più due dicessimo che apre la porta per il Giubileo quest'ultimo pannello viene lasciato
Smontabile per consentire
La sostituzione e nei futuri Giubilei
Poiché il tema della Misericordia da Papa Giovanni ventitresimo nacque la svolta della Misericordia lo ricorda nell'altro speciali dedicato
Dare al Corriere della Sera padre Enzo Bianchi intanto dal liberalismo all'Islam ma si fa riferimento a questo tema che accomuna le tre religioni monoteiste ma scrive
Il pericolo e di borse oggi la sposa di Cristo la Chiesa preferisce ricorrere al rimedio della Misericordia piuttosto che brandire le armi della severità
Sono queste le parole di Papa Giovanni trend ventitré si pone il discorso di apertura del Concilio Vaticano II
Oltre cinquant'anni fa rappresentano una svolta evangelica nella Chiesa cattolica
Dopo secoli di vita ecclesiale caratterizzati dall'intransigenza spesso dall'esercizio di un Ministero di condanna si apriva un tempo nuovo
Caratterizzato dall'esercizio della Misericordia nella chiesa verso l'umanità
Tutta verso quel mondo che Dio ha tanto amato da dargli il suo unico figlio
Nella scia aperta da Giovanni ventitreesimo pochi anni dopo Paolo sesto neppure si spinse affermare avremmo nella vita della Chiesa avremo nella vita aveva chiesto un periodo di maggiore libertà cioè di minori obbligazioni legali
E di minori inibizioni interiori la via della Misericordia in cui sarà confermata e da Giovanni Paolo II ricorda il più ore Bianchi Colla in ciclica diversi misericordia
è il dato
Papà Benedetto sedicesimo ancora
Cosa un altro analisi questa volta diverso taglio di Massimo Franco sempre su questo speciale del Corriere della Sera
Si concentra su due punti il primo
Papa Francesco vuole Roma città aperta mentre tutti in Europa al sei minuti ma il suo atteggiamento inclusivo il suo coraggio potrebbero alimentare l'ostilità non più nascosta dei populisti nei suoi confronti
Seconda difficoltà è divergenza non si può sottovalutare scrive Massimo Franco lo iato tra un pontefice profetico acclamato dalle folle un ambiente vaticano che produce scandali senza
Sono stati
E intervista al cardinale Segretario di Stato Pietro appare un leasing
Pubblicato dal Corriere della Sera dell'otto di dicembre a cura di Gian Guido Vecchi
Intendo affermato il Segretario di Stato nel mondo di oggi se continueremo ad usarla la medicina della Misericordia saprà medicare tante ferite curare tante malattie
Chiede il vaticanista di del Corriere ci si interroga sulla sicurezza la tappa Ban qui può essere esemplare un segnale contro pongo una risposta del cardinale
Certamente il Papa ha avuto grande coraggio c'erano molti timori intorno a questa sua visita
Che da più parti era stata sconsigliata naturalmente abbiamo verificato che ci fossero le condizioni minime di sicurezza
Ma l'essenziale è che lui si è andato
E con questa sua decisione ha dato un grande sempre a tutti domanda nella bolla di indizione dell'Anno Santo
Il Papa parlò della Misericordia comune ha letto religioni monoteiste in che modo il Giubileo può essere aperto anche ebrei musulmani risposta del Segretario di Stato certo il Giubileo iniziativa cristiana
Pero il tema della Misericordia
Può essere un'occasione per promuovere sempre più il dialogo tra le fedi il Papa ha spiegato come la Misericordia vada oltre i confini della Chiesa e ci mette in relazione con l'Islam medi brevissimo
La direzione può essere quella di insistere sul tema del dialogo e su questioni concrete di incontro
Le religioni sono chiamati a promuovere la concordia fra gli uomini ad aiutare a superare i conflitti come scrive Papa Francesco nella misericordia e Vultur sono l'Anno Santo può essere l'occasione di eliminare ogni forma di chiusura e di disprezzo
Ed espellere ogni forma di violenza e di discriminazione
L'intervista anche di Donatella Trotta sul Mattino di Napoli a monsignor Bruno Forte un tema quello della Misericordia scelto dal Papa messo a dura prova dalle sfide del terrore globale
Risposta del cardinale dei arcivescovo
Bruno Forte non ancora cardinale
Incerto proprio per questo assume un valore particolare analogo per certi versi al gesto che Giovanni Paolo II fece Cummings do Sul Faustina con vasca alla quale era stato affidato il messaggio della Divina Misericordia nel cuore del secolo cosiddetto breve
Il Novecento funestato da immani tragedie conflitti
E come voi tv appunto sulla misericordia in un nuovo millennio che si era aperto con la tragedia dell'undici settembre così Papa Francesco ha scelto di rilanciare la Misericordia nella sua accezione di amore
Che perdona e che accoglie
L'alternativa infatti è tra i Rigel muri alzare il tiro delle offese fino agli scontri bellici o costruire invece ponti per incontri di dialogo e di accoglienza e il messaggio di Francesco chiaro la salvezza non stanno i muri ma ne ponti
Non nel conflitto ma nel territorio e nel dialogo
Domanda
Dunque quanto riferimento anche i valori dell'Occidente quanto questa negazione dell'identità che fare con quelle radici cristiane rimossa nel preambolo della Costituzione europea risposta di non siano forti a me sembra
E il conflitto non sia tra pensiero laico il pensiero religioso
Ecco come tali possono
Incontrarsi e dialogare perché il problema come sottolineava Norberto Bobbio come ha mostrato il cardinale Martini con la cattedra dei non credenti essere pensanti
Il nodo semmai sta nell'avvento di un certo laicismo diventato ideologia la laicità è un valore che tutela l'autonomia del mondano la dignità della persona e lei ci sono invece pregiudizio disconoscimento dell'altro
Il rifiuto di ogni riferimento alla trascendenza già chiede ancora ragione sei mattino per un ritorno all'umano non è un rischio anche la tecnocrazia dilaganti mascherata di un'illusione da un'immissione di libertà
Risposta e arcivescovo è la posizione del filosofo Emanuele Severino in Italia per il quale la vera
Minaccia oggi l'assolutizzazione della Tecne
Ennesimo frutto di un processo di ideologizzazione critico che alligna in identità deboli
Vedo in giro molti segnali di una mentalità rinunciataria
Con una grande confusione ad esempio sulle stesse identità individuali di genere per non parlare di quelle collettive come patria nazione cultura lingua si tratta di un processo generale di indebolimento pericoloso
Davanti a identità forti la reazione diventa di paura di chiusura di fuga oppure si resta sono giocati
Bisogna invece di trovare il coraggio dell'identità non contro ma a favore dell'incontro con l'altro il Remo Bodei rileva su
Sole ventiquattro Ore otto dicembre che la misericordia di Dio corrispondente in termini politici
Al di là clemenza dei sovrani e questo sarà molto interessante un punto
Interessante da approfondire
A Padova il prossimo congresso di nessuno Pattocchio Perino che si terrà proprio nel carcere padovana una misericordia più logica che corrisponde in termini politici
Alla clemenza dei sovrani
E per ora archivio naturalmente civile ci ritorneremo nel corso di questi mezzi ovviamente sul tema delle vari appuntamenti poi del Giubileo ma si sta per concludere la conferenza di per Parigi CIPE era il clima un impegno serio che il clima appello di cardinali vescovi in tutto il mondo in vista di Anna parlando al riguardo a Parigi e c'è stato un testo dei
Cardinali
Che aveva presentato questo questo testo Perrello ritrae sento era stato presentato a fine ottobre ma avvenire lo anche ripresentato nei punti generali ultimo importanti lo ricordo era un dieci proposte
Tra le quali spiccano la richiesta di una completa decarbonizzazione entro la metà del secolo l'urgenza di limitare drasticamente l'aumento della temperatura globale la necessità di porre fine all'era dei combustibili fossili
Eliminando gradualmente le dimissioni
E nell'impegno della cardinali vescovi tutto il mondo c'è anche l'impegno per l'ecumenismo da Francesco nuovo slancio al dialogo
Intervista al nuovo presidente della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia fatta da Riccardo Maccione su Avvenire
Del dieci di dicembre Luca Maria membro è stato letto Presidente e della Federazione Chiese evangeliche in Italia
L'otto dicembre durante gli Stati Generali del protestantesimo storico italiano che per cinque giorni hanno riunito a Pomezia centoventi delicati da tutti Italia
Direttore del sit-in anali riforma membro vanta una vasta esperienza in campo ecumenico scrive Avvenire soprattutto internazionale nel nuovo incarico di durata triennale subentra il pastore metodista Massimo
Aquilante credo conclude il nuovo presidente della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia e che qualunque organismo nemico e la Federazione
E tale debba essere attento a far convivere al suo interno una tensione creativa tra il piano del cristianesimo pratico della testimonianza comune nella società è quello più biologico della ricerca dell'unità
Che comprende anche la dimensione della spiritualità
E poi ancora è stato pubblicato un
Documento di natura però non Magiste viale viene specificato sui cinquant'anni della nostra età per il dialogo tra la religioni in cristiani e gli ebrei
Tra questi ci sono tre punti come sottolinea avvenire dell'undici dicembre e lo Statuto teologico speciale che il dialogo fra sionismo liberalismo si riconosce un dialogo speciale
E poi ancora la relazione fra Antico e Nuovo Testamento fra antiche nuova alleanza che non si può
Scindere
E il terzo
Chelli un pur essendoci
Riconosciuto l'università in sanità della salvezza in Gesù Cristo per i cattolici però l'alleanza non viene mai revocata l'alleanza figlio
Con Israele in Israele i giudizi positivi scrive Giorgio Bernardelli sempre su Avvenire dell'undici del l'undici dicembre sì negli ministre dei giudizi affermativi anche da ambienti ultrà ortodossi poi invece qui arrivo un pezzo di Eugenio Somaini molto interessante
E che non posso purtroppo riproporli tutto pubblicato sul foglio
Tribune Regione nazione Stato di diritto ipotesi sulla supplenze Islam sta nel cuore dell'Europa nei propongo alcuni brani e le diaspore musulmane nell'Europa occidentale in particolare quella
Quelle residenti nelle grandi metropoli rappresentano un terreno fertile per la diffusione dell'islamismo radicali jihadista
Ed è il mito del progetto del califfato tradizionalmente di identità politica delle popolazioni musulmane in particolare ma non solo di quelle arabe ha ruotato intorno a tre elementi fra loro collegati e variamente integrati
Quello tribale
Quello religioso
E quello nazionale smentendo le previsioni di teorici della modernizzazione il terzo quello nazionale si è rivelato alla lunga il più debole
Se in Turchia Paese non arabo esso rimane dominante in alcune parti del mondo arabo esso si è semplicemente dissolto con l'esplodere di conflitti confessionali tra sunniti e sciiti
In Siria in Iraq nello Yemen o tribali come in Libia
Mentre sopravvive con difficoltà in Paesi che hanno tradizioni statali Egitto e Tunisia o in Paesi come il Marocco gioca danni Arabia Saudita grazie all'integrazione dell'elemento monarchico comunque io un religioso e con quello tribale
Mi primavere arabe non hanno rappresentato il tanto atteso inizio di un processo di democratizzazione di consolidamento di Stati nazionali il cui sviluppo era stato distorto e soffocato da brutali dittature
Ma hanno prodotto piuttosto effetti di segno opposto e un rafforzamento dell'elemento religioso confessionale
Nelle regioni nelle regioni prevalentemente rurali di provenienza delle diaspore l'elemento tribali proseguì Eugenio su medie quello religioso erano collegati
In quanto l'autorità civile e quella religiosa facevano capo a membri della stessa tribù
Tale integrazione si è sensibilmente indebolita con lo spostamento delle popolazioni rurali nelle metropoli del Medioriente
E del nord Africa ed è venuta meno del tutto per le diaspore europee
Per queste ultime in particolare il loro mentre i più giovani nati in Europa che hanno perso anche il ricordo del passato tribale
L'identità nazionale originaria screditata soprattutto agli occhi dei soggetti più profondamente religiosi
Dalla condotta di Governi dei Paesi di provenienza perso in gran parte di significato senza essere adeguatamente sostituita da quella del Paese in cui risiedono e di cui in genere hanno la cittadinanza dei soli alternative vitali
Chiesti si prospetta non sono da un lato quello dell'assimilazione alla cultura dominante del Paese
Fortemente laica e comunque non islamica e quella dell'integralismo religioso ed il mito del califfato
La diffusione del primo in particolare nella versione salafita soddisfa una domanda un pentita degli interessati
Ed è integrata sul versante dell'offerta dal fatto che gran parte dei finanziamenti per la costruzione di moschee e per la formazione di predicatori viene dalle Confraternite Barbic della rabbia subita del Golfo
Quanto al mito del califfato innegabile prosegue ancora Somaini
Che esso eserciti una certa situazione su quella parte delle diaspore che vive nelle metropoli in quartieri abitati quasi esclusivamente dei mussulmani
Nei quali le leggi la giustizia civile penale e del Paese sono solo parzialmente osservate
In contesti sociali
Di quel tipo lo Stato dispone di un'autorità limitata e una parte delle funzioni che sono normalmente svolge e spesso assunta è svolta in forme perverse da organizzazioni criminali in senso lato un mafioso
In tali contesti la presenza dominante dell'elemento confessionale e specificamente islamico rappresenta un'alternativa sia la soluzione statale sia quella mafiosa ne prova il fatto
Che il radicalismo islamico farlo gran parte del suo reclutamento nelle carceri
Tra le file della criminalità tradizionale opera attraverso la conversione
Facendo delle reclute guardiani promotori di un nuovo tipo di legalità basato sulla sharia sul mito della Jihad
Intesa come il lotta assoluta per l'affermazione della sull'autorità all'incirca prima quella islamica ho letto gran parte di questo contributo come sempre molto interessante per capire quello che sta avvenendo in Europa
Mille seconde e terze generazioni dei giovani
Diffide islamica chiudo ricordando che cos'è l'Immacolata si chiede Camillo l'Angone
Sul foglio di martedì otto dicembre la prima cosa bella dell'Immacolata Concezione consiste nel suo essere un dogma i dogmi non si possono discutere secondo me non si devono neppure pensare
è sufficiente riconoscerne l'esistenza così come si riconosce l'esistenza di fiumi di e di vulcani
Ci risparmiano quindi il fastidio di essere qui oggi già il titolo della bolla di proclamazione ineffabili s'deus contiene l'idea del ministero ascoltabile indicibile
E non a caso il medesimo piovono proclamò qualche anno dopo il dogma dell'infallibilità
Papale ognuno di questi atti costituiva un bastione teologico una linea di argine contro il processo di secolarizzazione ha scritto lo storico della Chiesa Roberto Di Mattei simpatizzante del papà del Silla BO
Domenicani e francescani prosegue Camillo l'Angone altri uomini di Chiesa sul concepimento immacolato di Maria la madre di Gesù hanno disputato ossia litigato per secoli
Ed è giusto di che di questo primo rosso orgoglio teologico rimanga Tandu intoppo con libri che nessuno legge e qualche opera d'arte come la pala d'altare della chiesa di Santo Spirito
A Firenze in cui San Girolamo Sant'Agostino il Santa Anzelmo San Bernardo discutono discutono discutono mentre andavamo giace a terra
Ucciso dal peccato originale o forse addormentato per la noia
Altro bell'articolo e non ho il tempo se non appena ad accennare vedi Antonio urlato
Sempre su un foglio stesso giorno taglio basso sarebbe bene commutare l'eventuale pena per i giornalisti Muzzi Fittipaldi nella lettura coatta della storia dei patti
Perché scrive Gurrato scoprirebbero che la storia i pacchi piena di pontefici ubriaco ubriaconi operistica rinunciatari moralizzatori figli di preti ma la Chiesa è sopravvissuta
Anche alle finte potesse con barba posticcia un bel pezzo di Antonio Burlando sul foglio di martedì otto dicembre che vi segnalo con questa segnalazione
Si chiude l'appuntato odierna di rassegna stampa vaticana l'appuntamento per domenica prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Assente
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj seppe di le
Grazie
Questa