Presentazione del libro di Paolo Isotta "Altri Canti di Marte. Udire in voce mista al dolce suono" (Edizioni Marsilio, collana I nodi)

Radio Radicale un saluto da Giuseppe Di Leo quest'oggi parleremo di musica di grande musica manda un solo
Parleremo di letteratura di storia anche di politica di costume di Napoli del meridione dell'Italia dell'Europa dei destini anche del mondo e chi può affrontare tutti questi argomenti
Pur sostenerli a Radio Radicale Bebe in poche persone direi fra queste Paolo Isotta
Che nostro gradito ospite negli studi di radio radicale benvenuto anzi bentornato insomma grazie io ricordo una deliziosa
E anche meravigliosa trasmissione di un anno fa nella quale io ho avuto il privilegio di poter colloquiare oltre che con te caro Peppino avvio Leo ti chiamo
Con Marco Pannella ci diamo del tu allora e va bene abbiamo scelto di solito io per gli ospiti do del lei ma il
Allora ti rispondo subito
E io ti do il tour non solo perché siamo diventati amici ma anche per chi letture origini lucane solo carissime a me che sono napoletano
I io proprio in questi giorni
Siccome cadevano i cinquant'anni di radio di Renzo Arbore
Ho ricordato che nel Regno di Napoli
C'è stato sempre un rapporto fecondo dicessimo
Anche dal punto di vista intellettuale
Fra la Capitale e le Province le province meridionali sono stati sempre straordinariamente
Prodighi di ingegni a me i
è stato
Fatto di ricordare che per esempio
La gran parte dei compositori
Della Scuola musicale napoletana quindi
Di una delle realtà più grandi della storia della musica sono dei pugliesi che venivano
A Napoli per studiare in uno dei
Conservatori napoletani
Per i lucani invece vorrei ricordare
Invece una protagonista della rivoluzione napoletana che però poi i napoletani a Piazza Mercato
Fecero fuori Francesco Maria Pagano
Chissà come sarebbe andata la storia del Mezzogiorno se la rivoluzione di Francesco Mario Pagano pacifica mille settecentonovantanove avesse avuto un altro risultato
Ma voglio dire Paolo Isotta ricordato che un anno fanno e ci siamo in contratti conosciuti
Perché è stata l'occasione anche questo libro occasione ci è stato offerta da questo libro la virtù dell'elefante pubblicata nella collana e gli specchi da Marsilio
No non questo chiedo ad oggi discuteremo nei vari Soliman due stanze sacro questo è il primo e il volume che ci sia è stato birichino che ci ha fatto conoscere
Però è un libero tra l'altro molto ricco questo lunedì una virtute elefante che viene integrato e anche in alcuni punti non molti ma in alcuni anche con coraggio devo dire perché non sono molti
Soprattutto fra i critici musicali ma in genere fare gli intellettuali che riconoscono alcuni errori
Viene completato da questo libro che invece appena uscito che infine sarà oggetto della nostra discussione
Paolo Isotta altri campi di martedì con un sottotitolo molto bello udire Ingusci mista
Al dolce suono adesso possiamo farla vedere questa immagine di questo libro ecco Marsilio mondi
Perché noi siamo in diretta audio-video lo dico agli ascoltatori che ci invece ci ascoltano solo su Radio Radicale Paolo Isotta altri canti di marche udire induce mista al Duce al dolce suono
Nella collana però diversa dagli specchi in mondi di
Di Marsilio perché altri canti di Marte Paolo
Sei gentile a farmi questa domanda
Io ho dovuto specificare più volte
Che canti non è che sostantivo ma è un congiuntivo esorta attivo il titolo e preso dal primo verso di un grandissimo poeta napoletano
E dico grandissimo sebbene
Benedetto Croce che un grandissimo anche lui
Non lo apprezzi
Cioè Giovan Battista Marino l'autore dell'Adone che uno dei più bei polemiche
Scritti in lingua italiana e ma sappiamo il pregiudizio di croce sul barocco no il sì ed e diciamo che questo mese grandissimo
Scrittore
Io non dico
Il filosofo dico questo grandissimo scrittore
La proposta del quale mi è stata modello stilistico oso dire questo grandissimo scritture ha nei confronti del barocco un pregiudizio chi rappresenta rappresenta poi boh vorrei dire alla principale macchia della sua visione storica
Allora fammi tornare farmi tornare alla Scuola musicale napoletana che dicevo prima cioè allora
Che ha avuto influenza indici di carattere allora in soli che solitamente solitamente
Si dice che de la scola musica napoletana è stata fondata da Alessandro Scarlatti che invece e
Pannullo Mita e nato a Palermo
Un grandissimo storico della musica pubblicato nel mille novecentosei
Un libro su Alessandro Scarlatti si chiama e ardente questo storico
E io breve in fondo ho il privilegio di aprire la copia autografata dall'autore per chi l'autore la dono
A Achille Longo Achille Longo la ricavo al mio maestro del maestro vitale e il resto vitale alla regalo a me allora dente dice chi Alessandro Scarlatti non è
Il fondatore della Scuola musicale napoletana e
Il padre della musica classica
Anni ventuno anni sì ed è così per chi la cosa più rilevante da osservarsi della Scuola musicale napoletana e chi
E questo continua a essere un errore della storiografia che non lo accorto abbastanza la Scuola musicale napoletana già a partire da Scarlatti
Rappresenta ma il voltarsi pagina rispetto allo stile barocco propriamente detto Alessandro Scarlatti si può dire che sia il sommo compositore del Barocco musicale
Perché dico Alessandro Scarlatti non basta perché basta e in classifica Billè da un punto di del di vista dei di quelli che
Giorgio Vigolo chiamava i casellari dell'estetica allora palesato Scala che il sommo compositore del Barocco musicale
Insieme con Carlo Gesualdo che nel napoletano
E che aveva i feudi nella
Tua l'umiliazione
Ma diventa con la sua opera anche colui che fonda stilisticamente lo stile classico allora e straordinarie che i compositori della scuola musicale napoletana
E
Cito soprattutto per il gol Risi morto a soli ventisei anni e Leonardo lei opera
Ci e di San Vito degli schiavi vicino Brindisi
Questi due compositori nella loro musica veramente fondano uno stile classico sensibile vendono per esempio le Sinfonie operistica e vedevo che è morto
Nel
Mille settecentoquarantaquattro
De e si vede che senza di lui indennità non potrebbe essere neanche i predecessori il predecessore di adesso vi ho ricordato per voi ISI e allora vorrei anche fare un'osservazione io qualche giorno fa ho scritto un articolo
A proposito dei puritani di Bellini i dicevo chi dove l'hai scritto sul fatto quotidiana come turno scrivevi sul Corriere lo dico dopo fammi finire di via il Cal questa cosa
Che più importante allora io scrivevo che la morte di Bellini
A
A solo lì trenta quattro anni se ricordo male ebbene i la morte
Di Schubert a trentuno anni sono state le somme disgrazie della storia della musica ora in realtà abbiamo delle
Misure talmente piccole che io non ho potuto invece dire che le somme disgrazie della storia della musica solo tre
E la prima di esse e la morte di Pergolesi a ventisei anni percorso allora disgrazie essi perché
Ecco
Mi si obietta la somma disgrazie la morte di Monza atta a trentacinque anni
Io rispondo che certamente Mozart se fosse vissuto avrebbe dato dei grandi ancora dei grandi capolavori però aveva dato interamente la misura del sud
Invece questi tre compositori Pergolesi Schubert il Bellini
Hanno scritto delle cose di altissimo valore ma avrebbero potuto scrivere somme ancora di più e di un valori ancor superiori infatti
E meraviglioso quello che disse impone tagli Grippa Arzeron ai funerali di Schubert a Vienna mille ottocentoventotto
Disse
La Terra
A coliche un ricco tesoro
Ma ancor
Più ricche speranze
Allora faccio un attimo l'imbonitore di questi so che dico che nel libro che stiamo presentando
Ci sono delle pagine sull'ultimo anno di vita di Schubert secondo me importanti
Io mi è permesso spiegare il perché in maniera sintetica così anche lì il link tuo interlocutore può entrare a toccare palla solo solo mortifica no no no allora allora sarò brevissimo giro questo
L'ultimo anno di vita di Schubert
Raccogliere una non lei incredibile i capolavori
Schubert scritto fibrille
Non è detto
Che avesse la consapevolezza distare per morire
Ma ha scritto semplicemente picchi
Era morto dei turni e si era liberato dal peso di questa presenza e lui si rendeva conto che detto vedere il più grande di tutti i compositori
I che si era pertanto tenuto lontano dallo stile grandioso che invece
Va appare accende nell'ultimo anno
Poi
Si dice chi l'ultimo messaggio di Schubert sia nichilista
Ora io credo forse di essere stato il primo a metterli lì occhi l'ultima composizione di sciupare prescritta venti giorni prima di morire
è un grandi hub uso offerto Orio per tenore coro e orchestra intende Bucci cura azionista mezzi
Nel quadro dei Schubert manifesta una fiducia sia nella misericordia di Dio sia in se stesso è una composizioni piena di luce
E allora noi non possiamo dire che l'ultimo messaggio di Schubert sia nichilista
Perché su questo ci ha lasciato con questa parola luminosa
Guarda è interessante naturalmente un discorso filologico potremmo anche farlo
Però però considerato che ci troviamo a Radio Radicale noi dobbiamo conciliare Paolo la filologia quindi la cultura con la politica quindi mi interessa molto conteso impari una conversazione sulla politica culturale
è chiaro perché
Il fatto che tu uno scrivi per esempio più sul Corriere ma scrivi su un altro quotidiano è politica culturale cioè fatta di anche discussioni di polemiche intelligenti ovviamente non facciamo il gossip ma a me interessa tirar fuori
Questo succo per esempio tu hai citato allora incitato dentro e la questione
Della critica musicale
Qual è lo stato della critica musicali in Italia chi sono stati grandi critici musicali che chi hanno insegnato a saperne valutare opera musicale
E rispetto al passato qual è la differenza oggi
La critica musicale non esiste più
Io ossia una frase che mi piace molto io posso dire
Ma qui sì faccio la mera constatazione di essere stato l'ultimo i
Io adesso scrivo sul fatto quotidiano ma scrivo occasionalmente degli argomenti che
Perché io preferisco
Debbo dire che
Travaglio a un culto per la libertà per cui mi lascia libertà assoluta noi non abbiamo le stesse posizioni politiche il tutto
Io sono contento di avere smesso di fare il critico abusivo e sa che tu sei scrittore ai
Il rinnovato l'iscrizione al partito radicale transnazionale allora Colinelli segnò io non lo so ma sono sicuro che lui mi lascia
La libertà la libertà massimo e non non non c'è discussione
Io sono veramente fiero che essere iscritto al partito radicale questa iscrizione innata appunto della trasmissione che abbiamo fatto un anno fa
Quando ho avuto il privilegio di conoscere Pannella di presenza Pannella che in questo libro
Sì che io cito in questo libro e che naturalmente io sin da da ragazzo ammiravo moltissimo
Allora la critica musicale non esiste più
Ed è giusto che sia così anche perché la vita musicale insieme molto deteriorata io confesso che per me è stata una liberazione
Terminare di fare il critico musicale perché di fronte ad avvenimenti così scadenti come quelli che noi viviamo io mi sono anche seccato io ero un po'come
Il bimbo olandese che mette il dito per tutelare la falla nella dica quindi adesso farò altro ti rispondo invece
Io
Ho avuto dei grandissimi registri
Allora in primo luogo debbo citare Guido Arnheim Guido parlare è stato anche
Il più geniale storico della musica del Novecento
Per esempio
Il suo libro su bandi che è una cosa di una sintesi talmente esporta
Chi investe su un tedesco ha scritto quando è sceso in questo libro nel mille novecentosessanta
I essiccato da Chiesa all'informatico no équipe e
Non è uscito ed è per Mondadori nel per Rizzoli nei per Garzanti ma presso
Piccolo editore musicale
Allenatore Curci cane e non è stato ovviamente tradotto il tedesco
Così come
Si parva licet compone lemma Ignis non è stato tradotto in tedesco il mio libro su Thomas Mann perché la musica di fronte al quale nessun libro tedesco
Può andare a testa e come mai non è stato tradotto in Germania allora se la Rismondo guarda io penso io penso questo e veramente
Una tragedia il fatto che
La nostra lingua
Sia diventata ormai una lingua marginale
E allora
In all'estero traducono certamente i romanzi detti di basso conio che escono in Italia misi dice che in romanzi firmati
Era nella Ferrante vendano milione di copie all'estero pieno la saggistica che la storiografia italiana che sono
A volte di una qualità elevatissima e imparagonabile
Spesso non ci sono tradotte all'estero
Allora io ho fatto il caso del mio libro sutura Svander ma perché non sia stato tradotto parlare in questa è una cosa gravissima
Poiché ho avuto un altro maestro maestro che però non è stato mio maestro diretto come Arnheim
Un altro grande storico musicale che faceva pure luci critico musicale come parlare in
Giulio Confalonieri che è autore
Di un libro su più Bini
E molto bello da un punto di vista letterario prigioniera di un artista che però io non condivido nel merito perché questo compositore
Che fra le altre cose anche iniettato cure luglio sopravvalutata
Chinello che dice sopravvalutata come si dovrebbe capire agenzie non si dice più anzi grazie allora Cherubini è un grandissimo compositore di musica sacra però è un compositore operista noioso
Ascritto dei quartetti basta che esso non non fa un affastellamento di musica quasi incomprensibile
Però Confalonieri ha scritto anche una storia della musica bellissima questo Confalonieri e parenti al Confalonieri di media e sette nuclei che però è un pianista so essere un pianissimo appassionato di musica classica
Allora Confalonieri di Mediaset
è una persona certa qualità culturale
Una persona squisita
Tuttavia
Se io posso dire
Fa parte
Per quanto attiene al rapporto commessi fa parte degli indiano vivo
Per chi io il libro la virtù dell'elefante lo ha avuto rifiutato da sei editori
Uno di questi la Mondadori
Il Confalonieri fu lui a presentarvi che non conoscevo nessuno essendo stato autore fondatori il tre trentacinque anni fa
Tullia presentati dalla Mondadori
Lavoratore poi faceva diciamo così tutto un al e sono cambiati i dirigenti editoriale e da allora faceva tutto un gioco
Numero voleva rifiutare esplicitamente si dice in napoletano mi portavi imbarca cioè mi Cherkaoui lei vada allargo sempre più al largo
Allora io andai da Confalonieri gli dico senta ma questo libro lo lei lo vuole leggerlo io diedi
Ma questo libro bellissimo Amato
Ecco un po'non è stato non è stato pubblicato lo
Questo alla fine si è risolto per me in una fortuna perché ho trovato la Marsilio che un editore veramente meraviglioso
I Paolo assenti tanto che gli hai detto che
Scrivi terra il fatto quotidiano ma Time to per molto tempo sei stato il critico del Corriere della Sera sì per quanto tempo trentacinque anni quindi hai passato varie direzioni
Sì
E poi cos'è successo cioè spiegano in poi c'è il cambiamento di un'atmosfera culturale c'è una scelta culturale o è il frutto di una scelta personale
Io ho avuto
Allora io sono entrato Corriere chiamato da un grande direttore
Franco Di Bella e poi ho avuto
Dei direttori di
Altissima statura
Ti chiedo di alzare il volume
Dalla sua voce possibili li farò anche tu sei molto pacato però ho bisogno che gli ascoltatori sentano bene le cose importanti che invece lo dico perché io sia a fuoco un suo invece nel ti ringrazio di aver detto tu nel parlare sono pacato
No io ho avuto dei vettori dei direttori di altissima statura
Dopo dopo Di Bella
Ostellino
Ugo Stille Paolo Mieli Ferruccio De Bortoli si intendevano di musica
No direi nessuno di loro però vedi soprattutto voglio dire voglio ricordare una cosa di bella
Probabilmente non era un uomo di grande cultura ma viva all'intelligenza
Di
Rispettare la cultura per cui ha fatto moltissimo sul Corriere sotto questo profilo
Tutti i direttori che ho citati
Ce n'è uno solo che cercavo cerco di licenziarmi Alberto Cavallari tutti i direttori che ho citati avevano né in e come frutto di una grandissima fiducia oltre che un grandissimo rispetto e quindi mi hanno dato un mandato pieno io ho goduto di una libertà assoluta
I questo mandato era pieno anche dei rari Carosi nel quale ci fosse un dissenso su un punto recepito
Poi
Ferruccio De Bortoli ha parla lasciato la direzione forse proprio l'inizio del trenta aprile
è subentrato un altro direttore l'attuale
Il quale non aveva evidentemente piace perché io restassi al Corriere
Ma
La sua volontà si è incrociata con la via perché io stesso non avevo piacere ho capito di non avere il piacere di restare con un direttore siffatto e quindi siamo contenti due
Soprattutto io sono contento adesso di non fare di più e diffusi operò fa impressione che alla prima della Scala
La tua firma non sia apparsa dopo parecchio tempo sul Corriere della Sera proposito come ti è sembrata qui stampa prima della Scala quest'anno
E voi e anche la Carmen la prima del San Carlo
Non l'ho seguito e nel luglio nell'altra però non mi dire perché come i soldi troppo la la critica musicale non la voglio esercitare il
Più
Posso raccontare un particolare e Travaglio mi aveva chiesto di essere presente
Allo scalo tanto del fatto alla prima dalla stampa io gli ho detto assolutamente non intendo farlo sia perché non voglio fare più critico musicale sia picchi
Ma figuriamoci
Lo spettacolo patetico ti un ex il quale tornare nei luoghi dove ha esercitato questo non l'ho voluto fornire nolo fornirò mai più
Senti ma allora cambiando di critica di storia dell'arte di storia della musica Tullio levi che è impossibile fai anche un excursus su sulla filologia classica particolare romana ma anche greca ci ritorniamo
è vero che undici non è possibile fare il musicista non è possibile fare lo storico della musica e neanche il compositore se non sia una bella conoscenza della cultura classica confermi
Questo osserva tre l'ho sempre pensato e uno dei i grandi che mi sono stati
Da maestri
Oltre che per me un secondo padre Francesco Siciliani cioè il più grande direttore artistico del Novecento questo me lo un mero diceva sempre
Ancora io conosco qualche giovane compositore
E il quale ricorre ammette il Consiglio io consiglio che do e uno solo degli studiare il razzismo perché se lo studi latino non
Non idonei il fondamento per conoscere alcunché
Per esempio tutti di compositori della storia conoscevo latino perfettamente
Non tutti sanno che
Per esempio il tirocinio nei Conservatori napoletani intorno alla scuola musica napoletana prevedeva allo studio
Dell'attivo obbligatoriamente per tre per tutti quelli che facevano che studiavano la piuttosto intenti direte la grammatica della sintassi tagli agli quali ciceroniana certamente
Ora
Essi non si conosce il latino non si può non si possono leggere e
CTTA ho ricevuto il caso di
Sia del dell'altissimo Medioevo per esempio Boezio sia del Medioevo stesso
E allora
Nel nel Medioevo
Eliminata la musica moderna perché in alla polifonia
I
Come si fa
A alta conoscere la musica se non si possono leggere i grandi teorici musicali del Mediocredito qua mi sia permesso di spiegare una cosa
Straordinaria come è nata appunto la musica imbrattata dal fatto che
Dei grandi
Compositori che uscì musicali hanno preso una realtà
Chi fino a quel momento era stata esclusa dal dove io della musica cioè il campo e la danza popolare
I
L'hanno inserita nell'ambito ricomposizioni
Polifonico scienza della liturgia
Se estiva più solenne e la cosiddetta scuola di Notre Dame che comincia a Parigi nel dodicesimo secolo queste e una cosa è una cosa strana
Perché questi punti in genere questi compositori
Poli fornici del del Medioevo cui si può riformisti nel Medioevo
Erano
Dei Sgrò commi distacco si potrebbe dire con un linguaggio
Moderno erano per esempio
Dei dei vescovi Cooperfidi trito e ritrito erano dei degli amministratori della tassa reale erano degli ambasciatori come il biondo Basciu e tutte questi
E ebbero l'intuizione geniale ricchissima di inserire nel linguaggio musicale dopo dove la polifonia
Il campo e la danza popolare no come vedete lo dico a chi ci sta ascoltando come vedete si naviga
Armare i profondi e Orizzonti larghissimo in più che Mario Cervi con
Con Paolo Isotta sai io qualche settimana fa ho presentato un'opera in tre volumi di Luigi Borzacchelli
Sulla storia del pensiero
Matematico illogico
In rapporto con la filosofia alla letteratura
Idea primo volume il computer di Platone in modo particolare c'è questo rapporto tra la matematica la riterrà tour dalla filosofia non ho trovato però il rapporto con la musica
Che rapporto c'è tra nasce in sé scienze sperimentali Scienze matematiche la musica si può non si può essere un musicista musicologo senza filologia
Si può essere musicisti a prescindere del tutto dalla matematica per esempio
Allora ti rispondo che la scienza acustica
Che un ramo della fisica
E talmente complessa che io confesso di non essere ancora in grado di studiarla bene
Spero di riuscirci negli anni che mi restano però insieme con il rosso che hai detto che testista ero nella cerchia prevale spero di poter studiare il russo sì
è per questo perché io mi sono accorto che
Il popolo più affinché i napoletani sono i flussi
Avventura dicevo
Però è evidente che
Il rapporto della musica con la matematica è strettissimo
L'ora io potrei cavarmela citando
Una massima di Leibniz che dice
Musica Este e in più esercizi umbra aritmetici occulto umbre nel uscenti is se numerarli animi
Ossia la musica e uno occulto esercizio dell'aritmetica
Fatto dall'animo il quale non passa di stare in quel momento calcolando però questa sarebbe una risposta brillante ma non certamente esaurisce
In realtà
Bisogna
Che vi sono dei rapporti
Tra la musica eravate notizia
Chi così sono addirittura
Alle scaturigini desse consumo allora naturalmente voglio citare i tipi padre
Della Sapienza
Occidentale che Pitagora
Il quale ha stabilito le prime equazioni fra musica i numero
Le quali sono tuttora valide addirittura la scala musicale
Siccome definita da Pitagora e tutto urna Lascala fondamentale non è più adoperata per la musica attuale ma è la scala fondamento
Posso però crisalide addirittura più indietro picchi
Davo le chianche qual è il succo dico che
Tutti sanno adesso che
L'universo si può sintetizzare in una fibra azione originale
La musica
Scaturisce da quella una vibrazione undici senti e a proposito allora di
Filosofia enti epistemologia e di visione anche della vita ecco visione cosmica naturalmente
Ecco i grandi autori grandissimi futuri hanno avuto questa Weltanschauung intanto tu scrivi
All'inizio anche il libro che i grandi compositori in gran parte erano omosessuali Torelli non lo ha fatto non ho affatto detto questo hai scritto con la mente ripercorrendo
Il caso in generale i compositori omosessuali sono NCT parecchi
Quindi io ho citato al alcuni compositori benché sono omosessuali però va bene ma solo Granma sarò essi possono cioè posso però fissi posso elencarle Loiero oratore che però permetti iscritti dichiaro chiedo sono omosessuali mia Alessandro Scarlatti
Ne mozzate netta e di
In ogni
Beethoven verdi nel dare il mio
Enti infatti tu scrivi non riesco a vedere alcun rapporto tra la la loro natura erotica e la loro creazione musicale no siccome ecco
C'è stato chi invece il rilevava soprattutto in letteratura rilevo a Proust anch'
Che invece
Gli omosessuali avessero una particolare sensibilità
Lunedì questa
Io voglio io posso dire una cosa evidentemente in letteratura ci possono essere delle
Suggestioni tematiche scaturire i morti dalla omosessualità
Ma che vi sia che vi sia un rapporto
Fra natura omosessuale che creazione io questo blog leggo in radice io allora prendiamo il caso più
Clamoroso quello di Chaikovsky allora cieco scritti e morto peraltro Assouli cinquantatré anni
E ed è incredibile quello che ha potuto scrivere in così pochi anni Beckham attimo Paolo undici assoli cinquantatré anni maltempo caletta media non superava essi Santaniello però scusami agli ultimi anni del dell'Ottocento perché come è così credo
Comunque cioè i costi
Probabilmente se noi vediamo il suo epistolario era
Una personalità molto fragile il morbo USA
Ma
La sua creazione
E di una tale è finito di una alle firme sa di un tale il segno classi Coppa chi veramente non vi è un rapporto
Fra la intrappolato da assicurare una eliminazione o la sua natura è la sua personalità così delicata e la sua creazione
Allora
Dice Federico Nick
Vi è solo Biografia
Ecco io credo
Chi quando noi ricostruiamo
La figura dei grandi creatori della musica
Dobbiamo certamente non prescindere dalla biografia ma non possiamo limitarci alla biografia per cui non è vero che viene solo biografie anche la biologia
Dei vieni vieni questo
Questo mistero che il Ministero della creazione
Che naturalmente contiene in sé e anche una scintilla di divinità
Quindi non si può ricomprendere unicamente
Nella biografia
Ma è meglio questo tuo riferimento perché poi tra l'altro siamo in periodo ormai Renata inizio le feste a Terlizzi assume imminenti tiri porto però se me lo consenti
Perché la nostra la conversazione amichevole naturalmente ma non futile che riporto alla filologia perché tu fai un discorso molto lungo dire anche approfondito
Su quelli che sono stati a
Partendo da questo tuo apposta in coma
Generale mozione d'ordine non si può
Parlare di musica senza conoscere la filologia il mondo classico ad alcuni grandi protagonisti studiosi nel mondo classico uno su tutti e Gaetano De Santis
Dunque lo dico agli ascoltatori gli occhi di Paolo Isotta nel nome di Gaetano Desanti si sono illuminati immenso
Però ti devo fare poi un rilievo se me lo consente anch'io già so quale già soccorre allora
Vorrei che l'hanno De Salvo sei vorrei però
Prima
Hai torto ai sinti i nostri ascoltatori vorrei
Ricordare una cosa facendo l'imbonitore di me stesso qua stiamo parlando di un libro
Che dall'alto tematica fin qui sul suscitate ricordata e glielo ricordo gli però altari cani
Tutti di Marte intendendo non canti come sostantivo ma come verbo altri canti rimasti Marsilio Paolo i soci altri
Cantino ma Marte io invece canto amore questo dice
Giovan Battista Marino questo dico io
Perché accolgo il suo invito questo vi è un libro di amore per
La musica per i libri oserei dire per la vita allora stavo dicendo da questi temi così ardui può sembrare che questo sia un rinvio difficili limo
Il vero superlativo di difficile alla latina si ora io invece o
Mi lusinga lo Dick ridere napoletano si dice mo'Fruscio
Di essere pervenuto adesso ma i miei dai sessanta altri anni in poi a uno stile
Classico e limpido
Che possa sì che anche le cose difficile che io scrivo siano comprensibili
A tutti o perlomeno a molti onde
Mi fa veramente ridere
Chi ha scritto che io sono un dentisti mistico non è vero ripeto il mio uno stile classico
Mi possono chiamare denti solo perché uso il consuntivo il condizionale o addirittura che vi è uno stile barocco
Io amo moltissimo il barocco ma io scrivo in uno stile molto piano IRI che si ispira come ho detto
Al Manzoni e a Benedetto Croce posso aggiungere anche il brillante perché infra mezzi con il napoletano facendolo calare in maniera appropriata come il cacio sui maccheroni grazie allora
Ti rispondo Galeota Sanga Italo De Santis a mio avviso e il più grande storico romano mai vissuto alla sua storia dei problemi e un momento straordinario
E si di una sapienza
Unica
è un modello stilistico scrive in un italiano fantastico
I ogni capitolo contiene poi
Una
Amplissima nottata sulle fonti ci riferiamo alla storia dietro martoriati dei romani storia di Gaetano ai canadesi
Contiene un ogni capitolo uscivo un'amplissima appendici sulle fonti
Che in pratica è una
Lì è una nuova narrazione
Di quanto è stato narrato nel capitolo superiore atto dormono assente senza paragoni secondo me e lo dico perché la storia romana e i una delle mie passioni unanimi più grandi passioni
Adesso però un po'fammi l'obiezione che hai annunciato dal momento che dici di saper l'Alfa la tua integra la Tour dicendo solo obiezione che vorresti farmi all'obiezione questa ma io ti rispondo
RAI uno
Io o ho capito che
Giuseppe Di Leo
Mi vuole rimproverare non mi permetterei non allora era ha ragione mi volle rimproverare mail di non avete citato
Nel capitolo in cui parlo di Gaetano De Sanctis e parlo anche
Però
Di Giuseppe Ricci Ciotti l'autore della vita gli su visto che e un altro sommo scrittore italiano poco conosciuto forse poco conosciuto mi volle rimproverare di non avete ricordato i sei volumi
Della storia della Costituzione romana di Francesco dei Martinitt nonché napoletana come stanno napoletano in effetti io
Posso dire di aprile
Non ho detto ma sfogliato questa somma opera quando ero studente
Però
Ho fatto subito mia l'obiezione che mi ha fatto prima della trasmissione Giuseppe Di Leo l'altro ieri
I ho fatto questo
Però subito comprati questi sei volumi
I mi arriveranno in questa settimana quindi Santi Fichera e le feste natalizie con la storia della Costituzione non avente ci metterò una vita all'
Già solo sei volumi però effettivamente questa obiezione mi ha accolto nel mio appunto nel vivo lei l'accetto
A dimostrazione
Che io sono come l'ispettore Rock anch'io ho commesso un errore infatti come si vede anche io ho usato la brillantina rinvia non tocchiamo l'argomento tricolori Chico perché ci vede tutti e due sguarniti a sufficienza
Per cui io invece Andrea voglio però scusa vi prego posso dire posso dire una cosa
Parlo per me
Ma questo certamente vale anche per tutti
Beh siamo tutti e due sguarniti però io per Nicola logicamente io posso dire come idee Ciampa del Berretto a sonagli
Io la fronte rapporto
Netta
Liberale
Scoop compra attimo magnifico e non è l'anno a mo'di consolazione sposata assenti Paolo
Li abbiamo affrontato tre quarti questa piacevole conversazione credo di chi dirlo anche a per degli ascoltatori
Ricca molto ricca poi uscivo il tuo anche per ricordare orale
No nemmeno lo ricercato ma questo non significa
Barocco
Del tuo Falerio darò Socrem metto mi pare
Titone ricercatori finito molto meglio molto meglio questo conferma questa tua puntualizzazione che effettivamente il rifinito
Ma
Nel quarto d'ora che ci resta finale vorrei affrontare il due argomenti Conte
E perché tu fai una valutazione mi piace il tuo coraggio intellettuale onesta perché
Five valuti
Il peso degli autori degli esecutori scrittori e s'così come lo fai per Gaetano De Santis a un certo punto scrivi di Gaetano De Santis dei pianisti e Claudio ARRA
Sì
Claudia row e veramente è stato il sommo pianista del Novecento naturalmente abbiamo tanti altri grandissimi e qui
Per esempio per parlare solamente di quelli del dopoguerra allora secondo me il più grande pianista dopo Claudio al ramo è stato Franco Mannino
Per quale purtroppo esistono
Pochi documenti le poco conosciuta ma prevarrà nella ristretta cioè sia nemici ma sono sono bastevoli
In questo due mila e quindici sono caduti i dieci anni dalla morte di Franco Mannino che è stato uno dei grandi amici della mia vita perché in realtà poi ha lasciato
Pianoforte perché
Era un compositore di altissima qualità ed era anche un grandissimo direttore d'orchestra allora Franco Nicola poi ci sono Arthur Rubinstein
Emily Killers sviato sulla fu Richter
Rilevo in barca ossi Wilhelm Kent
Rivolgiti
Due
Che
Siamo a Radio radicale non bisogna siamo anche sono convinto invece
Arturo Benedetti Michelangeli e soprattutto Glenn Gullit
E non c'è neanche Maurizio Pollini se è per questo è però
Parma vincente mi pare che in due Tarlok in coloro i quali ancora non sono più su questa terra diciamo ecco in modo particolare aggiungo una arto Arturo Benedetti Michelangeli
Ha fatto alcune incisioni molto belle
Di Debussy
Le ballate di Brahms
Ma
Solitamente non mi non mi sembra poter essere paragonato a questi più citarti anche perché
Era affetto dai gola triage
Glenn Gould era uno stravagante
Il francamente era un musicista interessante sotto certi rispetti ma non può essere
Valutato tra i grandi pianisti assieme però escludeva lui Beethoven finanzi insomma un Renzo Mantu tour repertorio ossia di una visita terminano con Monza
Con nobile ritenevamo sotto un compositore molto scadente
Lucida barca passava direttamente a varie deve sciogliere un però fare una quasi dovrà scritto musica pianistiche produrre ha fatto per esempio una trascrizione delle ville o da oggi fredde comunque
Abbiamo abbiamo non ho finito di citare di citare i grandi pianisti che naturalmente c'erano anche dei grandi pianisti italiani chi non sono oggi ricordati
Carlo Zecchi
Tito Aprea Terenzio Gargiulo
Il mio maestro Vincenzo vitale un sommo pianista che però quasi non faceva concerti perché si era dedicato all'insegnamento io però ho raccontato
Che di roccia insegnante di conservatori noti
Non è privo capitolini tesi delle ultime tre Sonate di Beethoven per pianoforte
Io ancora una volta il maestro a casa sua vedrei eseguiti per commi e fu una rivelazione veramente sconfinata
Suoni
Nel mio piccolo allora posso raccontare una accusa io suolo soprattutto per studiare le partiture musica perché sai cosa si dice nel gergo comune Knox popoli
Non sempre può Castelli grandi critici d'arte sono quelli che non hanno mai preso un pennello in maniera Weber si i grandi critici letterari sono quelli che non hanno scritto neanche una nube Lina
Allora di grandi critici musicali e Paolo Isotta tale Petra
Grandi storici della perestrojka e Paolo Isotta tali continua a essere
E una musicista allora io posso dire posso dire una cosa
Colgo l'occasione per rassicurare
Lascio la critica musicale ma non fare ordine compositore nel direttore d'orchestra
Oggi forse solo adesso che ho finito il sessantacinque anni sono esserne i sessantasei forse oggi avrei
Le capacità per fare il direttore d'orchestra ma non voglio far ridere i polli alla mia età esordendo sul podio qui e come compositore sempre scolasticamente sono all'altezza di scrivere ma non è proprio
A affare Emilio
Quindi io sto ad ora in avanti farò solo lo scrittore e lo storico della musica però è evidente che uno storico della musica
Dese possedere una
Preparazione tecnica completa
Per esempio il maestro parlare in est era anche un compositore di notevole
Pietro
Ed era anche uno dei tendopoli più spiritosi che egli abbia mai conosciuti
E e straordinario e nell'epistolario di Gino Marinuzzi e pubblicato una lettera di Parma in gamba riduzione del mille novecentoventisei
Allora parla in era molto amico del sommo compositore Franco Alfano radice illustre maestro
Su consiglio di Alfano
Vi perché io Pannella usava il voi napoletano non fascista su consiglio dell'amico a farlo rimando alla partitura della mia Sinfonietta
Se non vi dovesse piacere prendetevela con affanno vostro Guido paesani larga
Beh senti ma altra altra domanda e qui ho sita i grandi direttori d'orchestra
Secchi cosa bisogna che qualità bisogna lire a testa dichiarando io scusami Peppino
Io questa domanda la metterei in coda perché sito mi permetti visto che stiamo presentando il mio libro
C'è una cosa importante è che mi preme di rilevare allora in questo libro
Come è stato detto autorevolmente da alcuni musicisti miei amici carissimi
Costringe a riscrivere
La storia musicale del Novecento
Questo mi sta molto a cuore perché a seguito di questo libro
La storia musicale del Novecento non si può più considerare Germano centri
E mi spiego
è evidente che
Lascio il mercato Strauss
Berti e Weber
Sono il più grandi compositori Del Noce
Però
Non si è capito abbastanza che ci sono cinque compositori
Appartenenti a delle nazioni considerate periferiche che invece sono della stessa altezza
Di quelli che ho nominato il quantum mi fa il discorso di Papa Francesco di valutare il rivalutare le periferie
Beh e out io ho detto nazioni considerate periferiche non periferiche queste nazioni sono la Polonia con chi col Carlo Zivan Moschitta la Romania con Giorgio
Di ordini probabilmente si sarà chiamato emessi Q quale diventò Giorgio perché viveva tra Parigi
E la Romania Eminescu tu fai un bel capitoletto sulla culturale rumena anche si per introdurre nel scoop la cultura polacca ha meno bisogno di essere interrotta e poi
Perché
Italiani
Che sono Franco Alfano Ottorino Respighi e Gino Marinuzzi tre compositori di una cambiale altezza che veramente possono dirci che Gino Marinuzzi addirittura il più grande di tutti
Posso dire una cosa che la sinfonia di Gino Marinuzzi
E
Una delle Sinfonie più alte scritte nel Novecento Enzo Siciliano se non sbaglio palermitane secondo beni classi alla sinfonia di Marinuzzi può essere accostata solo
Alla seconda
Sinfonia di Schoenberg Carmel si informi
E alla terza sinfonia di Carosi manoscritti alla terza sinfonia di Giorgia Invesco questi sono i vertici della Symphonia del Novecento mi si dirà
Come mai non c'è Strauss
Perché le opere sinfoniche di Strauss sono meravigliose ma
Prima
Delle metamorfosi SEL che sono del mille novecentoquarantacinque
Strauss non ha scritto niente che sia Dick livello tecnico poetico come le composizioni che ho citate ma
Paolo io ti faccio un altro vizio
Capirai che così con questi tesi
Rivoluzionarie
E da parte mia anche con per quanto vale
Condivisibili difficilmente troverà in un editore non solo tedesco ma di lingua tedesca che si traduca
Senti posso dire una cosa Dio vede e provvede si vive vedremo vedere in modo a un certo a un certo momento io credo
Chi soprattutto quando si è raggiunta la mia età
Si debba scrivere cercando
Il vero e non cercando l'opportuno e il popolare
Proprio
Hai risposto più che in maniera esauriente io aggiungo anche che come da tutto il rilievo di politica linguistica
Che non siamo più nell'Ottocento e neanche nella prima metà del Novecento dove e come per la filologia classica anche per la filologia musicale era fondamentale
Conoscere il tedesco oggi per uno oppure storico della musica e più importante essere tradotto in lingua inglese Canning nella lingua di biette indicante
Questo lo non posso dire che mi faccia piacere
Per quanto mi concerne
Io il tedesco oserei dire di conoscerlo meglio dell'inglese
E ed è quanto e e e al pari della chimica del Greco però
Forti latino credo di conoscerlo meglio del tedesco
Il greco assai meno bene
Però ho certamente oggi si viene tradotti in inglese ma
Se io vedo quali sono le opere della Musicologia Italian tradotte in inglese posso dire di essere contento di non essere lettera tutto
Senti ultimo riferimento tu lo fai en passant velocissimamente
Tu hai rinnovato l'iscrizione al partito radicale transnazionale e questo ha un profilo pubblico non non indifferente
E ai delle parole molto affettuose nei confronti di
Di Marco Pannella
In questo
Si
Io posso dire una cosa
Io non condivido tutte labour battaglie di Marco Pannella
Perché per esempio io nella qualità di cattolico solo il contrario all'aborto ma anche lui lo è è contrario all'aborto clandestino lui è contrario all'aborto clandestino ed allora questo è una giustissima battaglia
Perché l'aborto clandestino è una delle ignominia non voglio dire del nostro tempo perché si è sempre praticabile una delle ignominia dell'umanità
Io debbo dire che anzi della mia qualità di cattolico
Dissento dal Dalla Chiesa perché penso che l'aborto terapeutico sia opportuno anche necessario
Non voglio portare il discorso sulla cosiddetta eugenetica perché un discorso pericoloso però attorno all'attuale domanda di fondo e questa io mi sono iscritto al partito radicale perché
Marco Pannella esprime un tale Curto per la libertà che io credo che
Qualunque uomo anni la libertà
Se magari vota
Per il PD o vota per Berlusconi
Dovrebbe sostenere il Partito Radicale
E di conseguenza anche Radio Radicale
Io
Io posso dire che da Radio Radicale SOUL sostenuto più che non la sostenga è ormai è una statua questo correttissimo e ti chiamerò per altre cose perché vista la tua perizia
Su uno argomenti che
E sulla nonché sembrano esulare dalla stretta critica anzi pardon
Storia della musica quanto primati chiamerà
Però per discutere di altri libri va bene e io sarò contentissimo e buona lettura della storia della Costituzione romane
Paolo Isotta altri canti di Marte dovrei leggere così no
Meraviglioso bravo udire in voce mista al dolce suono Marsilio nella collana in ordine ne abbiamo parlato con l'autore amico posso dire così
A Paolo Isotta che naturalmente che ringrazio a cui formulo io GURI
Per le imminenti festività natalizie per l'annuncio la
Grazie
Devo anche dire lo dico in camera caritatis che martedì saremo ospiti sarò ospite conviviale di
Cassa Isotta e mi piacerà valutare Sella pigrizia
Musicologi circa si trasferisce sul piano
Astronomi possono motorino ecologico allora rispondo pubblicamente
Non c'è nulla da temere perché siamo nelle mani della mia Immacolata non nelle mie mani si chiama Immacolata la mia governante ponendo a nome
Possiamo dire
Ringrazio i tecnici che dirà dal vetro ci hanno assistito e naturalmente un ringraziamento un saluto da parte mia e da parte di Paolo Isotta agli ascoltatori di Radio Radicale
Ma