Intervista a Vincenzo Vita sulla riforma della Rai

Radio Radicale abbiamo qui con noi Vincenzo Vita già sottosegretario alle Comunicazioni nella il Governo Prodi allo innanzitutto onorevole Vita ma lei dovrà da che parte sta nel PD in qualche altra componente politica
Da tempo non sono più nel Partito Democratico
Ho la tessera dell'associazione che fa capo a Pippo Civati possibile
Però sono un militante di un'unità da ritrovare della sinistra per un fare un nuovo soggetto politico
Che quindi sia a sinistra del Partito Democratico viene a sospettare che è un miraggio ma ne parliamo dopo Hillary il Senato qui al Palazzo Madama nell'Aula sta per approvare la riforma della RAI che cosa ne dice lei che insomma dirai e di servizio pubblico seri
Bene grazie in quel quinquennio che lei prima evocato dal novantasei numeri uno provammo a fare la riforma della RAI un disegno di legge maledetto mila centotrentotto il suo numero d'ordine
Numeriche ancora mi rimbombano nella testa e non ci riuscimmo per la versione della destra dell'epoca
C'era già Gasparri naturale
Con Forza Italia e poi per un certo fuoco amico perché alla fine il disegno di legge non arrivo a conclusione eravamo nel due mila la cosa fu insabbiata come fu insediato conflitto di interessi e tante altre cose
Persa l'occasione perché c'è un tempo per tutto in quella stagione si riforma vanno i broadcaster pubblici in Europa
Oggi siamo di fronte a che cosa a una controriforma vera e propria perché rispetto persino alla legge Gasparri del due mila e quattro
Che
Portò di nuovo la RAI sotto i partiti in tutto e per tutto oggi presidente Gasparri Vicepresidente ad Arenzano intervenuta a lungo su questo beh in un certo senso che io non ho mai avuto Grandes
In pratica politica per Gasparri però in qualche siamo e lo possiamo sospettare è si ma in qualche modo però è il suo è il giorno del suo successo perché via ce lo spieghi perché il testo Governo e sostanzialmente
Una
Un bignamino come dire della legge Gasparri cioè sostanzialmente a suo dire che un bignamino peggiorato la legge che fare con la serietà e questi sì peggiorato perché addirittura sì perché sicuro
Totalmente di altre cose non diremo su questa materia qualche cognizione cielo perché qui in peius cosa c'è inglese in peius PIL peggioramento qual è che entra in scena una figura
Un tema alla Marchionne l'amministratore delegato con pieni poteri cosa che neppure Roberto si diciamo i tempi di Bernabei
C'erano nella RAI previsioni di una tale somma di funzioni in un'unica persona quindi anche qui un uomo solo al comando naturalmente
Nato anche Luigi oltre che nelle sue esperienze
Televisive
Nel mondo della loro ponga insomma avremo una RAI Tre anziana ma
Una RAI che diventa ecco adesso fuor di ogni battuta per la prima volta dopo quarant'anni
Diventa una mera RAI di governo cioè
La questione che è stata posta dalla Corte costituzionale che fu all'origine la legge del settantacinque la legge centotre cioè di togliere dall'Esecutivo
La lingua il controllo sulla RAI in ordine a quella legge finora quel momento la RAI era sotto il controllo esecutivo si
Caso di scuola Ettore Bernabei che fu il grande direttore generale legato a Fanfani però insomma una RAI monopolistica
La legge lo settantacinque che scaturiva da un vasto movimento d'opinione anno dopo il referendum sul divorzio si va infatti proprio quel biennio che cambia tante cose in Italia
E che il porto alla riforma della RAI non perfetta naturalmente perché poi il controllo parlamentare
Che divenne il punto diciamo Dini di governance della RAI il luogo del Governo ebbe come conseguenza la lottizzazione tutte cose di cui da questi microfoni tante volte si è discusso
Tuttavia
Oggi c'è un brusco ritorno indietro a quarant'anni fa con una RAI che verrà ridimensionata sono pronto a scommetterci
è prossimo rinnovo della concessione con lo Stato maggio del due mila sedici ormai prossimo appunto e non si capisce che funzionava
Senta lei prima ha accennato alle altre negli altri servizi pubblici radiotelevisivo europei come si sono organizzate in questi anni quest'altro insomma la BBC come la la TV di Stato francese quella tedesca
Sostanzialmente sono rimasti dei servizi pubblici
Sono stato a un recente convegno di euro visioni nessuno vive dei momenti felicissimi perché
Il passaggio all'era digitale a quella che gli amici medio alloggi Chiavola prospetti alita quindi l'incrocio con la Rete
Le tante piattaforme tecnologiche questo passaggio imporre delle scelte che non tutti i servizi pubblici hanno fatto stanno facendo con molto ritardo però un punto chiave che c'è un servizio pubblico in particolare sta Celleno però da questo punto
Poi la BBC ha un'attività per esempio sulla Rete molto molto forte molto significativi e francesi no tedesche francesi sono
Ho un po'meno veloci nel cambiamento però sono servizi pubblici quindi appartengono alla idea
Nobile della della cultura europea del welfare dell'intervento dello Stato laddove ci sono rischi per il pluralismo per l'indipendenza mi fai dirigista
Guardi tra liberismo sfrenato e un po'di dirigismo io personalmente preferisco un po'di diritto ma qui si parla di democrazia volevo anche aggiungere che il testo
Specialmente se già tra di regime se euro liberismo
Va bene sono da questo lo so che è un vecchio temetti dibattito con lei volevo dire anche che proprio il modello tedesco in cui c'è in luogo di una inutile ormai Commissione parlamentare di vigilanza un Consiglio espresso da associazioni la intercedere stato alla base del testo
Preparato cui ho dato una mia piccola mano
Da Civati Fratoianni Sella che però non ha avuto nessun successe nessun modello germanico per l'Italia se non è il mio è quindi in altri campi infatti se ne vede la differenza tra noi e la e l'efficienza della Germania battute a parte onorevole Vita deve appunto anche
Accennare anche dei test ma che partecipa a questa unità possibile dell'artista malato ed è possibile davvero un'unità della sinistra
Oltre
è una necessità nel senso che necessitano ne fa sicuramente un po'ahimè una eventualità
No molto complicato perché sono storie quelle del
Tavolo così chiamato rosso anche se non piace a nessuno questo termine sono storie tragiche tra di loro molto varie
E anche in qualche caso lontane
Anche c'è razionalmente la necessità però dove sta nel fatto che se da un lato si considera
Il Governo Renzi e io certamente lo considero
Un Governo
Con un partito democratico egemone con un asse politico culturale sono stato molto al centro se non sul centrodestra sui temi essenziali
E se non si vuole prendere atto che ormai l'unica maniera per opporsi il modello cinque stelle
Non rimane che invece una
Ipotesi sia pure difficile da costruire con molta cura non tempo non in tempi
Velocissimi
Una ipotesi una sinistra moderna che sia qualche cosa di nuovo e non solamente una collocazione geopolitica certo ci vuole del tempo ecco questo è il Consigliere ma anche un po'di innovazione politica dei che attualmente manca del tutto da quelle parti
Quello il punto
Successivo cioè l'innovazione politica richiede un'idea nuova però dicevo prima ancora una scelta di non fare
Pur di fare qualcosa
Una nuova lista Arcobaleno ecco una nuova all'Istat i tracciati serve qualcosa di più e di diverso con delle idee innanzitutto dei valori prima ancora che delle forme organizzative
Io non mi arrendo da militante della sinistra che ancora non vedo e non c'è non mi voglio arrendere perché non vorrei trovarmi
Il giorno in cui è primo poi siamo in democrazia fino a prova contraria si dovrà andare a votare no nell'imbarazzo su che cosa vota
Nemmeno in posizione di cui fu sospettosi trovino diversi italiani
Penso di sì in grado di astensione emotiva e sereno in buona compagnia però per me sarebbe umbra bene e su questo dramma ipotesi una ma lasciamo e Vincenzo Vita già del Partito Democratico e un saluto come sempre da Radio Radicale fra