Intervista a Maria Visentini sul VI Congresso di Nessuno tocchi Caino, che si è tenuto il 18 e il 19 dicembre presso la Casa di Reclusione di Opera a Milano

Maria Visentini ispettore
Al carcere di Opera di Milano dove si sta svolgendo il congresso di Nessuno tocchi Caino ispettore buongiorno grazie per essere
Disponibile a fare questa chiacchierata
Intanto ecco la prima domanda è proprio questa
Che impressione fa un congresso associazione come quella di Nessuno tocchi Caino cui in una struttura penitenziaria
Sicuramente riflesso dei tempi che cambiano forse vent'anni fa sarebbe stato improponibile
Da un decennio c'è un
Una volontà anche da parte del dell'istituzione via Dei di aderire maggiormente a tutte quelle che possono essere
Le speranze e anche i benefici che ne potrebbero trarre i detenuti da eventi di questo genere
Questo è un carcere cosiddetto di massima sicurezza comunque ci sono persone che hanno detenzioni molto lunga ci sono ergastoli ergastolo ostativi lei si occupa della parte relativa ai colloqui
Abbiamo girato questa questa possa spostare del del dell'istituto penitenziario
Che è un'area
Molto accogliente persone che che ne ha tratto è quella di un'attenzione
Sicuramente nei confronti della persona che Ketty ristretta ma anche nei confronti diretti familiari per bambini
Certo c'è una grande attenzione perché riteniamo che l'aspetto della genitorialità e dell'affettività con la famiglia i rapporti con la famiglia
Non solo quella legata I figli ma ai rapporti proprio personali
Con una rete familiare siano fondamentali sia per il benessere emotivo della della persona detenuta ma sicuramente anche per riuscire a mantenere quello che potrà essere
Un rapporto continuativo sia per il tempo della detenzione e anche una preparazione per quando queste persone poi dovessero avere la possibilità di uscire
Se fossero come purtroppo ne abbiamo molti Ernesto lanni anche in misure alternative parliamo del permesso parliamo del beneficio del lavoro e quindi
Manda aver mantenuto con la famiglia una sorta di
Relazione sicuramente favorisce il rientro della persona all'interno del territorio
Criterio circostante forme
Come li accoglie Sperto come accoglie le persone che sono ristretta perché sicuramente è unica per alcuni versi abbiamo una generalizzazione così
Un po'l'isola felice
Perché ottimo direttore un ottimo comandante
Si vede che si respira un'aria
Di serenità anche nelle relazioni con le persone che
Insomma
Sano quando c'è la grande attenzione a costruire dei rapporti con il territorio abbiamo moltissimi progetti che vertono sulla legalità
Tant'è che moltissime scuole molti plessi scolastici del territorio organizzano delle visite guidate e di confronti anche con i detenuti quindi parliamo di ragazzi moneta
Adolescenti e anche poi successivamente maggiorenni universitari
Che incontrano dei detenuti e scambiano una sorta di relazione da cui emerge soprattutto il vissuto dei detenuti e che cosa poi di illegalità comporta nella vita di un della persone
Quante persone ci sono adopero all'incirca siamo sui mille trecento non tutti a scuola incremento
Tutto il personale abbiamo sentito nella testimonianza durante il congresso
Quasi esclusivamente persone del meridione questo a un
Crea delle difficoltà nelle relazioni con le famiglie di origine sicuramente la difficoltà che si connetteva per esempio delle delle visite
Perché se le persone vengono dalla Sicilia dalla Sardegna avuta la Campania hanno delle difficoltà in questo particolarmente questo istituto a mostrato una sorta di sensibilità nell'attivare un servizio di prenotazione delle visite
In modo che anche le persone abbiano questa opportunità
Di organizzare
Per quanto è possibile anche dal punto di vista e economico con promozioni di viaggi
Con le compagnie che ci sono più favorevoli alle necessità familiare è sicuramente una spesa non indifferente per una famiglia
Non c'è niente superiore su quasi trent'anni
è cambiato il vostro lavoro diciamo non soltanto per le questioni legate ai cambiamenti posti per la società
Io devo dire fortunatamente è cambiato io provengo da un'esperienza di gestione di reparti femminili dove forse
C'era una gestione diversa da quella che poteva essere a gestire il maschile perché ovviamente uomo e donna hanno delle particolarità
Devo dire che il cambiamento
Può portare solo dei benefici non solo alle persone detenute ma anche agli operatori che ci lavora gli operatori tutti dalla Polizia penitenziaria uno al personale dell'amministrazione ingenti perché sicuramente cambia il modo di relazionarsi
Molto spesso almeno in ambito radicale si fanno delle considerazioni che riguardano ad esempio la qualità della vita in carcere che non ha soltanto la qualità delle persone ristrette ma anche appunto delle persone che ci lavorano
Si nota come non ci sia l'adeguata attenzione sia da parte diciamo del mondo politico e del da parte del mondo dell'informazione il carcere rimane ancora
Opaco secondo Lelli questo è un bene o male allora è un male perché comunque diciamo sempre produciamo sicurezza perché nel manteniamo all'interno del carcere
Quello che la società esterna non vuole in quel momento perché ci sono stati appunto delle infrazioni e sulle regole e quindi la legge prevede la detenzione
In questa produzione di di sicurezza molte volte non abbiamo il sostegno dall'esterno sicuramente perché
Né possiamo sembrare quelli brutti e cattivi che chiudono e contengono ma aderiamo sicuramente ha un mandato istituzionale
Contenente ma molto spesso fate anche voi
Molto di più perché avete spezzato proprio nella relazione con le persone detenute a parte la reazione numerica che via via col passare degli anni
è diventata sempre più ampia no tutelati più cioè adesso va bene forse la questione del sovraffollamento non è il problema principale
Franco a Sant'Anna a una distanza affatto carico alto diciamo che io la vedo sotto un profilo io sono una positiva per carattere per cui forse vedo positivamente molte cose che altri potrebbero vedere in un altro modo
Vedo che la carenza di altri o fuori parlo per esempio del funzionario giuridico pedagogico meglio conosciuto come educatore
Come potrei parlare dello psicologo piuttosto del criminologo ha creato nel personale di polizia penitenziaria una sorta di presa in carico maggiore del bisogno del della persona detenuta
Tant'è che
Anche perché la persona detenuta affidata ventiquattro ore senza fine e senza riposo sempre alla gente che troverà in Sezione
Per cui ne abbiamo visto crescere i loro figli non ripetiamo il momento sia di felicità che di scoraggiamento quando magari può arrivare una lettera da casa un lutto in famiglia
Un o di un magistrato ha un beneficio PCC aspettava che era un'aspettativa quindi il rapporto con la persona detenuta e l'operatore di Polizia penitenziaria è sicuramente
Cambiato perché assunto un po'il ruolo il mio col dire contenere non è una contenzione e di forza ma è un contenere di bisogni
Proprio il termine Montesi una terminologia
Venezia è che però insomma ha una sua cioè ha una sua importanza Santa
Il fatto faccio solamente una domanda che magari vi potrà sembrare fare luogo però da un punto di vista
Politico
I capitali forse rappresenta un unicum nel panorama e non da oggi per l'interesse che hanno sempre avuto nei confronti della realtà carceraria tutta perché partono dall'idea della giustizia dello stato di diritto quindi della legalità non dell'illegalità
Lei
Nella sua esperienza e puntuale cedette astenersi molto lunga
Che idea si è fatta all'interno
Anche dell'evoluzione dell'attenzione al mondo
Oggi
Fronti della ricerca recitare l'attenzione faccio sempre bene la cosa importante
Sono quelle che ho sentito anche nel corso del dibattito del convegno sarebbe importanti processi brevi
Sarebbe importante intervenire subito nell'errore della persona e non magari
Dopo dieci quindici anni questa persona che magari ha fatto quell'errore
è convinta che questo errore ormai sia stato dimenticato da tutti invece arriva una condanna definitiva magari anche a pochi anni ma sono quei pochi anni che lo sta sulla dichiarando dalla famiglia
O da un contesto lavorativo e lo lo gestiranno in una realtà
Che per quanto possa essere mantenuta nel migliore dei modi è possibile la privazione della libertà
Lei che ne pensa larga sono stati sono tagli sarebbe
Abolirlo perché noi abbiamo sentito le parole del del dottor Santi Consolo che insomma sono parole
Perché sicuramente poi è chiaro si dovranno confrontare con con la realtà
Parlamentare amministrativa che sappiamo questo non sono decisioni che vengono prese
Dal dal DAP però lei che idea si è fatto
Di queste persone infatti un conto è sapere un conto sentirsi
Io ho visto gruppo sentito le testimonianze di ieri ed effettivamente vero un ragazzo che entra ventitré anni in carcere anche con il reato ostativo
Con la pena dell'ergastolo sicuramente dopo vent'anni è cambiato è un'altra persona
Dare a questa persona
Una motivazione in più perché se voi avete visto tra quelle persone c'erano persone che hanno fatto di percorsi impensabili improponibili
Qual era la loro motivazione sapendo che comunque dal carcere non sarebbero mai usciti se non quella di un valore personale qualcuno di loro molto fortunato perché appunto a una rete familiare
Qualcuno ha ritrovato fiducia anche da parte dell'istituzione affidandoci alle spalle istituzione sul cui ha potuto fare dei percorsi particolari
E e trovare una forza di se stessi perché pensare un fine pena mai è un po'una morte bianca sorvoliamo
Nella persona
Sicuramente non esserci questo termine
Questo fine pena mai potrebbe dare una motivazione in più ma cercare di cambiare anche perché credo che i tempi siano anche maturi dal punto di vista anche del dell'istruzione è pronta ammettere di contenuti in questi percorsi carta mentali e di detenzione
Grazie grazie all'ispettore Maria Visentini grazie ancora per la disponibilità e buon lavoro grazie