Rassegna della stampa estera

Quel giornale scrutatori di Radio Radicale mercoledì ventitré dicembre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura i David Carretta nell'edizione di oggi ci occuperemo soprattutto di Spagna le ripercussioni del voto inconcludente
Di domeniche a nessuna maggioranza assoluta in Parlamento il rischio di
Ingovernabilità almeno per i prossimi mesi vi proporremo un editoriale dal Wall Street Journal la rivolta degli elettori Spagna l'incertezza politica
Mette a rischio il successo delle riforme a Madrid secondo il quotidiano economico americano poi fanno ciò Times è uno schiaffo storico e i due partiti dell'establishment spagnolo
Sono i popolari che erano al Governo i socialisti all'opposizione ma che nei quarant'anni seguiti
Alla dittatura di Franco si sono alternati al potere
Dopo elezioni inconcludenti secondo il quotidiano della si tira voi deve cercare di guidare un Governo minoritario vedremo anche il commento di le Monde di oggi
Che sottolinea che al di là dell'esito inconcludente del voto queste elezioni segnano il cambiamento immediato in Spagna cambiamento politico profondo
E poi leggeremo anche la stampa a spagnola El Mundo che chiede
Un patto di governabilità per avere una Spagna stabile e El Pais negoziare senza linee rosse il titolo dell'editoriale di ieri
Niente e nessuno può esimersi dalla necessità di
Soluzioni per avere un Governo stabile non direttamente collegata alla questione
Spagnola ma in parte anche il sito
Vi segnaleremo l'intervista ci sono ampi stralci sulla stampa italiana di Matteo Renzi pubblicata ieri
Dal fanno affronta INPS l'austerità della zona euro fomenta la fiamma populista questo l'avvertimento Di Matteo Renzi evidenziato
Nel titolo del quotidiano dell'ICT
Questa intervista conferma che Renzi si vuole presentare in Europa come
L'anti Merkel lo almeno Lannutti Germania cominciamo però dalle elezioni spagnole
E dall'editoriale di del Wall Street Journal la rivolta degli elettori in Spagna l'incertezza politica mette a rischio il successo delle riforme a Madrid scrive il giornale
I lettori Spagna
Sono andati alle urne domenica danno rivoluzionato la mappa elettorale del Paese dopo tre decenni al potere nessuno dei due partiti tradizionali del Partito popolare il Partito socialista è stato in grado
Di assicurare una maggioranza in un'elezione che ha visto l'emergere di due nuovi partiti
Il rischio secondo il giornale che l'incertezza politica mandi all'aria le difficili riforme economiche che hanno permesso di rilanciare la crescita dopo una profonda recessione
Di il Primo Ministro il popolare Mariano ora ohi ha formalmente vinto il voto con il ventinove per cento centoventitré seggi nelle Cortes in Parlamento trentatré seggi in più dei socialisti arrivati al secondo posto ma sessantatré seggi meno di quattro anni fa e ben al di sotto dei cento settantasei seggi
Necessari per avere la maggioranza assoluta al terzo posto arrivato potemmo su un partito populista di estrema sinistra associato al movimento di si Rizza in Grecia che ha ottenuto sessantanove seggi
Il risultato più deludente quello di Giuda danno su un partito liberale centrista
Favorevole a tasse più basse un apparato pubblico più efficiente che ha ottenuto pena
Quaranta seggi la frammentazione elettorale secondo il Wall Street Journal significa che nessun partito potrà formare con facilità al prossimo Governo il re di Spagna inizierà le consultazioni il prossimo mese sceglierà
Il prossimo Primo Ministro designato che dovrà ottenere l'approvazione del nuovo Parlamento uno scenario una coalizione di sinistra tra potemmo se il Partito Socialista
Ma i socialisti rischierebbero di farsi trascinare molto a sinistra da potere mossa che sostiene
Un reddito cittadino una politica estera antioccidentale un programma economico copiato direttamente da un libro di Toma picchetti
Un'alternativa migliore sarebbe un Governo di minoranza conservatore liberale guidato darà coi concio datano s'
I due partiti hanno opinioni simili su molte questioni in particolare le tasse
Il Partito popolare ha segnalato di essere pronto a questa opzione ma suda danno San in campagna elettorale aveva anche promesso di non allearsi dei partiti tradizionali
E non è chiaro se tra voi abbia il talento necessario per rendere un accordo di questo tipo possibile in altre parole
Sono una possibilità nuove elezioni il prossimo anno per tentare di risolvere questo stallo
Anche se era o è riuscita a mettere insieme un Governo di minoranza poi la sua coalizione faticherà a far passare riforme proprie città grazie tagli di tasse e la riduzione della spesa pubblica la riforma del mercato del lavoro approvate nel corso dell'ultima legislatura
La crescita spagnole molto migliore che in gran parte dell'Unione europea
Ma molti dei tagli delle tasse e dirà a noi entreranno in vigore solo il prossimo anno e rimangono pesanti rigidità nel mercato del lavoro una coalizione tra popolari eccedano si potrebbe adottare
Idee nuove rinfrescare anti
Quelle del più piccolo dei due partiti certo ad ANAS in particolare
Secondo il Wall Street Journal tasse più basse per in prese e famiglia una semplificazione del regime fiscale aumentare la trasparenza
E la responsabilità nell'amministrazione pubblica rimuovere
La burocrazia in tutto l'apparato statale i conservatori spagnoli farebbero bene a sostenere queste proposte per
Creare un consenso politico nazionale attorno un progetto di Stato più piccolo e responsabile
Se voi invece non riuscirà ammettere insieme un nuovo Governo il pericolo è di rafforzare la convinzione già diffusa nell'opinione pubblica che
Adottare riforme necessarie ma difficile sia dal punto di vista politico un bacio della morte nella zona euro questo prenderebbe le riforme in Francia Grecia Italia e altrove
Alcuni dei nostri concorrenti nei media stanno salutando risultato in Spagna come una rivolta dei giovani contro un'élite politica fuori dalla realtà fosse così
Ma non tutte le rivolte finiscono bene e nel caso di potere mosche non parte del suo programma
è una riproposizione della vecchia ortodossia statalista nell'era di Twitter ciò di cui la Spagna ha bisogno
è un Governo con un mandato per promuovere le imprese di investimenti la crescita c'è da augurarsi che gli spagnoli non debbano spettare un altro anno o altri cinque anni per averne uno così
Il Wall Street giornali in questo editoriale e sul Baccio della morte nella zona euro che sono le riforme in parte
L'austerità
Torneremo in chiusura con con l'intervista che ha rilasciato al Financial Times di ieri Matteo Renzi Presidente del Consiglio italiano che passa proprio questo messaggio l'austerità porta
A alimenta i populismi porta
I Governi uscenti ad essere sconfitti nelle nelle urne anche se il caso spagnolo non è proprio così perché
Diciamo che il fronte anche ostilità quello dichiarato non ha ottenuto la maggioranza assoluta né di voti
Ne di seggi andiamo sul Financial Times ed editoriale di ieri il primo uno schiaffo storico i due partiti dell'establishment spagnolo
Per il quotidiano della City e questa è la sintesi dell'editoriale
Dopo queste elezioni inconcludenti Roy deve cercare di guidare un Governo minoritario le lezioni gira in Spagna hanno prodotto secondo estivo il risultato più confuso e frammentato
Dal ritorno del paese alla democrazia quattro decenni fa per gran parte del periodo trascorso dalla fine della dittatura Franco popolari socialisti sì sono alternati al potere
Domenica all'egemonia bipartitica si è andata schiantare in un'elezione che ha visto entrambi i partiti tradizionali perdere terreno
A vantaggio di movimenti più giovani ribelli potemmo sa anti ostilità Giuda danno su centri ste liberale
Per la prima volta nella sua storia e la Spagna un Parlamento senza maggioranza in cui non sarà facile formare
Un Governo la Spagna ricordarti non è il solo Paese europeo a sperimentare un riallineamento politico
Come risultato dello Stellita che ha colpito il continente dalla crisi finanziaria del due mila otto in Grecia i due partiti dominanti
Nuova democrazia il Pasok socialista sono stati ridotti ha un ruolo marginale
Dopo
La crescita elettorale dell'estrema sinistra dell'estrema destra che stabilisce un politico in Francia è scosso dalla crescente forza elettorale di Marin le penne del Fondo nazionale
Nel caso della Spagna però sottolinea opportunamente Financial Times
La disillusione degli elettori rispetto ai partiti tradizionali ha più a che fare con il disgusto per la corruzione che con l'incompetenza economica
Malgrado la perdita di sostegno per il suo partito il premier uscente Mariano Roy può rivendicare di essere il vincitore delle elezioni con il più grande blocco in Parlamento
Data l'austerità che era voi è stato costretto ad amministrare per far uscire la Spagna dalla crisi il risultato non è da poco
Le scelte politiche a disposizione dirò i però non sono facili la cosa peggiore sarebbe di chiedere nuove elezioni che rischierebbero di Allen alienare altri elettori
Ma per costruire una maggioranza in Parlamento l'unica combinazione stabile sarebbe tra popolari e socialisti
Le divisioni tra i due principali partiti che risalgono alla guerra civile spagnola rendono questa grande coalizione praticamente impossibile peggio
L'opinione pubblica potrebbe considerare una grande coalizione come un tentativo di salvare un sistema corrotto e tenere fuori dal potere le nuove forze politiche
La migliore speranza per Roy sarebbe di formare un Governo di minoranza forse in alleanza con Giuda danno s'e ricercare accordi con altri partiti su singole misure
Un Governo di questo tipo rischi e le richiederebbe socialisti di dare
Taci toh sostegno ad alcuni aspetti dell'agenda economica dei popolari in cambio il centrodestra dovrebbe aprire alla possibilità di riformare la Costituzione come chiesto dei socialisti
Se a voi deciderà di governare in minoranza tutti gli altri leader spagnoli dovranno dimostrare umiltà riconoscendo che l'elettorato non ha dato ad alcun partito il diritto di imporre la sua volontà alla nazione
I leader spagnoli devono anche essere coscienti dei danni prodotti da ulteriori divisioni politiche non solo a livello nazionale ma anche nei rapporti con la Catalogna che
Sta cercando di indipendenza superare le divergenze sarà una sfida enorme ma è l'unica strada che abbia senso per la Spagna così
L'avete Financial Times e così la vedono anche
Due dei principali quotidiani spagnoli El Mundo El Pais anche se con
Toni in qualche modo diversi El Pais progressista
Nel suo editoriale di ieri chiedeva questo il titolo di negoziare senza linea rossa e niente e nessuno può esimersi dalla necessità di soluzioni per avere un governo stabile
Andiamo a leggere ciò che è iniziato un periodo di negoziati
Che deve andare avanti con trasparenza e soprattutto senza linee rosse da parte dei leader di partito chiaramente
Il popolo spagnolo non ha dato nessuno la fiducia per governare
Questo il momento di gestire in modo responsabile i risultati del venti dicembre occorre negoziare una soluzione partendo dal fatto che nessuno è in grado di imporsi agli altri
Sono state queste elezioni senza vincitore e ci sono due elementi chiave secondo il Paese che i negoziatori dovranno tenere in conto uno sono i rischi economici e finanziari che
Emergerebbero in caso di mancate soluzioni ragionevoli per governare
L'altro elemento è la sempre più spinosa questione dell'indipendentismo Catalano tra pochi giorni la Catalogna avrà un Governo formato da tutti
Gli indipendentisti e la Spagna deve affrontare questa sfida con un Governo e un Parlamento che funzionino a Madrid
Per il Paese non ci sono labirinti impossibili nessuna delle forze politiche ha raggiunto i suoi obiettivi nelle elezioni di domenica ma dalle urne è arrivata una chiara domanda di cambiamento e un desiderio di stabilita
I leader politici devono rispondere al messaggio tenuto dalle urne trovando soluzioni costruttive e evitando sterili prese di posizione così
Il Paese in questo
Editoriale il mondo invece a
Già un in qualche modo alcune soluzioni ed è una una
Una sorta di grande coalizione
Popolari socialisti ciondolano s'senza potere mosso anche se poi
Nell'editoriale il mondo scrive che potemmo s'se vuole può partecipare
Grande coalizione che dovrebbe sostenere un Governo di minoranza del PPI tanto è vero che nel titolo El Mundo parlo parla di patto di governabilità per avere un Spagna stabile e non patto di Governo
Scrive il mondo tutte le analisi editoriali
Sia dei media spagnoli sia di quelli stranieri ruotano attorno ha un'idea il pericolo di ingovernabilità che deriva dalla frammentazione la mappa elettorale senza una maggioranza chiare in Parlamento
Il partito vincitore nelle urne il Partito Popolare ottenuto solo centoventitré seggi questo obbliga Mariano noi a cercare un assoluto una coalizione per poter governare
L'altra possibilità seria sarebbe una grande coalizione di sinistra tra i socialisti potemmo di il schiera da unità le forze regionalista nazionaliste
Ma questa
Questa coalizione di sinistra sarebbe veramente nefasta per la Spagna crediamo scrive il mondo
Che la frammentazione elettorale la necessità di puntellare la crescita economica obblighino Partito Popolare Partito Socialista Giuda danno osso a negoziare un patto di governabilità sottolinea
E il mondo
Per evitare nuove elezioni che aggraverebbero la sensazione di instabilità e provocherebbero allarme nei mercati questo patto di governabilità non patto di governo passerebbe necessario necessariamente dall'astensione di su verranno se dei socialisti
Questo permetterebbe
Sarà voi di essere Presidente in cambio Sanchez il leader socialista e Rivera leader dicendo danno si dovrebbero
Esigere un programma di riforme fondamentali tra cui mezzi contro la corruzione la De politicizzazione della magistratura la riforma del sistema elettorale
è un accordo per migliorare
La scuola l'istruzione e se non fosse possibile firmare un patto di questo tipo per tutta la legislatura socialisti e ciò dà danno sto dovrebbero impegnarsi e un appoggio esterno almeno di due anni questa
La soluzione auspicata da
El Mundo vedremo se sarà così le mondo quotidiano francese invece nel suo editoriale di oggi
Sottolineo un altro aspetto che malgrado
Il rischio ingovernabilità beh queste elezioni hanno prodotto un cambiamento subito in Spagna lo show un momentino era
Un uno slogan di
Di Consolo onde dell'attuale presidente socialista durante la campagna elettorale
Del due mila e dodici il cambiamento non c'è stato in Francia che le mondo Lu evidenzia
All'indomani delle elezioni generali del venti dicembre la situazione politica dalla Spagna non è invidiabile nessuno sa dire da chi su quali basi con quali alleanze il Paese potrà essere governato
Dopo quarant'anni di bipartitismo in cui socialisti popolari si sono succeduti al potere
Con l'appoggio in alcune occasioni di nazionalisti catalani e baschi elezioni di domenica hanno letteralmente fatto esplodere questo passaggio politico senza designare alcun
Vincitore
I due attori di questa rivoluzione elettorale sono le due nuove forze
Emersa e dalla crisi la sinistra alternativa di potemmo se il centro
Di Giuda danno s'ma nell'uno né l'altro sono in posizione di garantire una maggioranza in alleanza con la destra o con i socialisti futuro dunque e imprevedibile la Spagna rischia di essere
Ingovernabile
Eppure viste da Parigi queste elezioni sono tanto interessanti quanto istruttiva e perché testimoniano di un innegabile vitalità democratica circa un quarto dei deputati eletti domenica
Sono dei nuovi arrivati provengono dalla società civile sono militanti di movimenti anticrisi professori ingegneri giudice economisti o disoccupati il più delle volte sono giovani
Come Pablo Iglesias capofila di poter Mosca trentadue anni o Albert Rivera Presidente di Giunta danno Schininà di trentasei di anni
Da questo punto di vista il cambiamento in Spagna ora e subito
Queste elezioni dimostrano in modo spettacolare la volontà degli spagnoli di rimettere in discussione un sistema politico bloccato e di rinnovarlo in profondità
Invece di tentare di rifondare i vecchi partiti mi hanno fondati di nuovi più inventivo i meglio radicati nella scelta e che ciascuno a modo suo intende promuovere una democrazia partecipativa
Invece di ricercare capri espiatori esterni o di cedere alla tentazione del ripiegamento identitario hanno creato gli spagnoli reti di solidarietà cercato soluzioni più pragmatiche che radicali e ridato senso alla politica
Ciò che accadrà non è scritto ma i francesi potrebbero utilmente ispirarci da loro così
Le Monde che tra dunque una conclusione ben diversa delle elezioni spagnole rispetto
A quella espressa a far affrontare insieme al Presidente del Consiglio Matteo Renzi che sintetizziamo con il titolo dell'intervista al quotidiano della City l'austerità della zona euro fomenta la fiamma populista
Forse Renzi non accolto il
L'elemento appunto più innovativo di queste
Elezioni rifondare rinnovare in profondità un sistema politico bloccato non tanto contestare meglio non solo contestare
L'austerità
Renzi conferma invece che si vuole presentare in Europa non solo in Italia come l'anti Merkel l'intervista è ricca di di spunti da questo punto di vista vedremo con quali risultati a partire dal
Prossimo anno con ogni probabilità ma per oggi ci troviamo qui da David Carretta una buona giornata all'ascolto di Radio Radicale