Giustizia: Lucio Di Pietro e il caso Tortora. Intervista a Francesca Scopelliti

Radio radicale ci occupiamo di di giustizia lo facciamo ancora una volta parlando del del del caso Tortora distanza
Di tanti anni e dobbiamo dire che questo caso mantiene intatta tutta alla sua attualità la sua sconcertante attualità lo facciamo perché l'ex PM Lucio Di Pietro che abbandonato la magistratura per raggiunti limiti di età da qualche
Da qualche tempo è intervenuto con un'intervista quotidiano il
Mattino giustificandosi per la per l inchiesta sul la maxi inchiesta sulla
Sulla camorra che poi portò a al fine la
Al maxiprocesso che tutti quanti gli ascoltatori di Radio Radicale conoscono negando vede di aver commesso
Un un errore noi ne vogliamo parlare con Francesca Scopelliti
Che è stata la senatrice della del della lista della lista nata nelle poi di di di di Forza Italia ed è soprattutto è stata anche la compagnia di di di Enzo Tortora allora come possiamo uno diciamo
Commentare questa
Queste parole di
Di Di Pietro che lasciano ancora l'amaro in bocca dopo tanti anni
Che non serve come li giustifica
Perché sono questi buoni propositi con cui i il dottor Di Pietro distinti
Spettare ad affrontare il nuovo anno e anche la sua nuova cognizione di
Ex magistrato di magistrato in pensione e mi dispiace molto per lui perché
Credo che nella vita di ognuno andando in pensione ci possa essere il momento di serenità per tirare le somme e riconoscere di aver sbagliato in alcuni casi si avvera schizzo bene innalza
Il fatto che lui non voglia nonostante infatti teorici ci sono stati oltreché fatti processuali
Riconoscere di aver commette un errore
Nel caso di potere che paghiamo
Meno errori di aver proprio voluto con protervia e con
Determinazione incolpare entro di alcune aree di responsabilità gravi di cui entrerà completamente estraneo ecco questo qualifica
Il magistrato giovane che nell'ottantatré avvenga ricoperto il ruolo di magistrato
Delle indagini per nelle Progetto il maxi blitz di di Napoli ma soprattutto qualifica l'uomo che
Ha raggiunto una certa età tanto da andare in pensione
Allora Di Pietro Lucio Di Pietro ha detto quegli elementi a nostra disposizione non potevamo fare
Altrimenti questo che cosa significa che i giudici va lontano in base a degli elementi oggettivi senza
A valutarli nella nella reale portata nell'attendibilità delle dichiarazioni che
Arrivano dalle dalle dalle parti che le che le fanno è giusto dire una cosa di questo genere
Salvaguardare il caldo nel processo di primo grado quando ci fu il primo interrogatorio dove giudici e inquirenti di pietre di perché avevano contestato entra come patti tra cui la storia dei centri minimi si era mai stata Ottaviano e quant'altro e la difesa riuscì a
Mostrare come dire tutta una un'estraneità a qualunque nelle linee pervenute contestato tanto che mi ricordo che l'avvocato allora difenderlo chiudere un più zero starci sempre generico il problema è che loro poiché hanno cercato non avendo prove non avendo riscontri perché non c'era uno tracce di prove non avendo nessuna
Elemento probatorio hanno cercato di costruire i cosiddetti
E il sud ponti con delle accuse che diventavano molto più gravi per cui partita con l'associazione a delinquere poi siamo andati allo spaccio
Di droga e cercando quindi i benedetti e cosiddetti pentiti collaboratori di e giustizia Piercarlo l'appoggio della stampa non dimentichiamo il circo mediatico giudiziario
Si crearono a loro sostegno proprio perché bisognava
Costruire il colpevole loro il teste di pietra di Fontana
In armonia donne e vasto quindi al momento del progetto avevano l'incarico di prendere un uomo ho letto perbene innocente e farlo diventare a tutti costi colpevoli pre-intestata il loro intento
Nel primo grado hanno condannato entro dieci anni Stournaras montagna e di assurdità di Bugie DD pdd
Contro ogni principio giuridico nell'appello ricordiamo invece il magistrato Morello che disse che dichiarò appunto che tutta la
La ricostruzione che avevano fatto nella istruttoria era non era sostenuta da prove e che quindi capiva tutto questo cartello sono accusatorio che era di Karzai
Allora nel nel nelle parole che abbiamo letto di Di Pietro c'è anche un'altra valutazione molti degli assolti furono poi
Uccisi lo utilizzato quasi come se fosse una
Diciamo l'assassino di questi assolti fosse un
Un quarto grado di di giudizio che segnata innocenza la colpevolezza di queste
Di queste persone vogliamo dire anche qualcosa su questo cioè se io per esempio intervistò te dopo questa intervista qualcuno ti uccide qualcuno potrebbe dire che sei complesse è stata complice del colpevole Enzo Tortora
Ma in particolare quando non c'è la logica e quando non c'è la forza della ragione che cade nella
Irrazionalità totale nell'assurdità
Adesso io non so chi sono queste persone che sono state uccise non conosco il loro percorso di vista e quindi neanche penale
Chi parla però di Tortora e l'impatto che Di Pietro oggi ricorra parrucche acquista
Come dire assurdità fa confermare che a distanza di oltre trent'anni lui non mandando oppure come quel cane che apprezzo notte non lo molla per cui
Vuole ancora il intere
Su quello che e difendere quello che non è più difendibile io non sto a queste persone che possono morte ripeto che cosa hanno fatto l'abilità io però voglio ricordare a Di Pietro che subito dopo ci furono campi arrestati che furono prosciolti per omonimia
E non era una cifra irrisoria era una su ottocento arresti erano quasi la metà quindi insomma anche questo da il subentro del valore dell'inchiesta dove
E il loro venivano rappresentati come i salvatori del Paese della patria come coloro che
Per fare giustizia non guardavano in faccia nessuno
Mi verrebbe qui qua mi verrebbe anche da ricordare invece la vicenda di Diego Marmo che fu il
Pubblico Ministero nel processo di primo grado
Eccher recentemente ha chiesto scusa alla famiglia di Tortora perché ha ha richiesto alla condanna di un uomo innocente
Quindi e e anche a questa intervista che pubblicò il garantista di Sansonetti anche a queste interviste a Di Pietro replicò dice il mio non ho da chiedere scusa a nessuno e non capisco perché Marmo assunto quest'atteggiamento qui proprio non lo vuole
Vuole rimanere con la sua macchina ecco
Svolge con le sue paure
Certo
Un'ultima annotazione io non non tuo seguirai continuerà in seguito a Radio Radicale le battaglie della radicali
Come sai meglio di me insomma i radicali si stanno battendo per per la transizione allo Stato di diritto per
Migliorare la nostra democrazia renderla
Renderla visibile più democrazia più diritti più libertà contro le cose di cui stiamo parlando cioè queste queste assurde dichiarazioni che noi vediamo che vanno proprio contro lo Stato di diritto se è d'accordo con la battaglia
Radicale per la transizione allo Stato di diritto e per il diritto alla conoscenza che significa anche cambiare queste cose
Nenna assolutamente tutto il sistema che va cambiato
Sui temi appunto della giustizia gli unici a da bere una visione non non solo molto lucida e molto
Corretta ma anche lungimirante nel feto che riescono anche a tanti ci pare quelli che possono essere i danni di un sistema giurisdizionale inefficiente e inefficace sono solo i radicali quindi né impegna questa battaglia e e ben venga
Avere tante ma tante audizioni non solo a parole ma anche con i tappi ex
Io ti ringrazio ringrazio francescana Scopelliti con la quale abbiamo parlato purtroppo ancora una volta del dell'attualità sconcertante la qualità del
Delle del caso Tortora che avevo siamo purtroppo costretti a commentare attraverso queste
Di dichiarazioni di del dell'ex re del sostituto procuratore Di Pietro né chi auguriamo
Buonanno anche se immaginiamo sarà difficile
Con l'articolo sia oppure in un contesto del del genere
Guarda guardati tiene non dire una cosa che le dichiarazioni di Di Pietro rimangono con una Attilio da Vedanta
Ora che credo tocchi più la sua coscienza che godono della nostra vita entro Tortora per fortuna ormai ieri è diventato un simbolo e tale rimane
E la sua extra reca la sua a tutte le accuse del suo essere un uomo perbene è un dato inconfutabile io sto facendo un magnifico lavoro coordinare le credo l'Unione delle Camere penali lì che hanno deciso proprio di portare avanti questa battaglia sulla giustizia giusta anche nel nome di Enzo Tortora e quindi per quello che dà più soddisfazione che non una chiacchiera come questa del dottor Di Pietro
Lucio
Io no perché inoltre
No non vorrei che chi chi ascolta adesso Radio Radicale per segnalare un altro sennò no va beh non non hai sbagliata invito Di Pietro però è meglio specificare non si sa mai grazie grazie a Francesca sgravi ecco
No