DC: analisi dei risultati delle elezioni politiche in Campania

Diciamo sarò ripetiamo tutti qua
Vi ringrazio di essere qui con noi
Ringrazio il ministro Vincenzo Scotti il senatore
I deputati presenti Inoue eletti e tutti quelli che non sono riuscite a superare la competizione
Un ringraziamento ed un saluto particolare al nostro presidente Antonio Gava
Non è qui col Noemi perché influenzato
Tramite mi mi invia un cordiale affettuoso saluto a tutti gli intervenuti con l'impegno di essere qui a Napoli prima delle feste delle festività Pasqua
Nella provincia di Napoli a Napoli ed in Campania abbiamo ottenuto un risultato positivo
In controtendenza rispetto a quello nazionale
E di questo ringraziamo vivamente i nostri elettori e tutti coloro che hanno lavorato alacremente e dato il loro contributo con tenacia e spirito di sacrificio
Nella circoscrizione Napoli Caserta la democrazia cristiana
Porta la propria rappresentanza da diciassette a diciotto deputati
In quella
In quella di Benevento Avellino Salerno conferma i propri nove seggi
Al Senato anche se perde due senatori passando da tredici a undici
Dal trentasei virgola uno a trentadue virgola quattro per cento in ogni caso si mantiene su valori molto più elevati della media nazionale che il ventisei virgola tre per cento
Analizzando più dettagliatamente i dati della Camera
Si nota che a livello provinciale di provincia di Napoli Avellino e Benevento hanno fatto registrare un incremento quadri rispettivamente allo zero nove per cento più uno virgola quattro per cento più zero tre per cento
Quelle di Caserta e Salerno invece una flessione del due virgola nove per cento e del cinque per cento rispettivamente
A livello della città Napoli ha ottenuto un incremento di voti dello zero virgola quattro per cento rispetto al mille novecentottantasette
Come si evince da queste indicazioni si tratta quindi di una vera e propria controtendenza rispetto agli esiti del voto registrati su tutto il territorio nazionale
Una ulteriore osservazione riguarda la più articolata distribuzione sul territorio
Della rappresentanza con significative presenze maggiormente legate alla realtà territoriale
E a dire il vero con una tendenza che si è manifestata ampiamente a livello nazionale e che probabilmente è indicativa sia della necessità di un maggiore contatto fra elettori ed eletti che della importanza preliminare e imprescindibile della conoscenza dei problemi
Nel ricordare ad un'occasione più adatta all'analisi del voto della provincia di Napoli ritengo che tutti gli organi di partito dovranno approfondire ai vari livelli
I risultati cioè di cavarne una valutazione di merito e definire successivamente una chiara linea politica per affrontare tempestivamente le prossime scadenze che ti guardano alle elezioni amministrative a Napoli nonché i problemi di governo legati alla provincia di Napoli e alla regione Campania
Ed allora amici se c'è un motivo anche personale di grande soddisfazione vedere conseguito un buon risultato nella competizione elettorale
Tuttavia è evidente la preoccupazione per la nuova situazione che si è venuta a creare con la sconfitta del nostro partito a livello nazionale
Certo la DC attestato su un trenta per cento nessuna forza ampiamente rappresentativa
Un partito che va oltre gli undici milioni di voti e che in ogni caso si configura come un punto forte di riferimento in uno scenario politico ampiamente frammentato e disarticolato
Probabilmente morto e dei voti che la DC ha perso erano consensi che venivano dalla paura del comunismo una risposta più precisa in proposito saremo in grado di darla nelle prossime settimane dopo che avremo analizzato i risultati per area geografica per circoscrizione territoriale nelle grandi città come nelle Province
Il terremoto che si è verificato per certamente profondo ed ampio perché è stato battuto il partito inquadri partito ed anche di codici di governabilità
Ma ciò che preoccupa e soprattutto a una grande frammentazione del quadro politico e l'estensione di una protesta che si è già andata manifestanti in altri paesi dell'Europa occidentale come la Francia e la Germania
E che sembra collegarsi ad interessi consolidati per proiettarsi in una prospettiva chiusa anti solidaristica antimeridionale antiunitaria
L'aggressione
Che se polarizzato sulla democrazia cristiana perché ha coinvolto tutto lo schieramento da destra a sinistra dalla lega alla Rete ha determinato una situazione le cui prospettive a questo punto si presentano confuse i quadri partito pur avendo una maggioranza numerica buona credibilità politica e peraltro è stato superato anche dalla direzione di l'ipotesi di un allargamento della maggioranza dalla da realizzarsi su un programma e quelle che la DG deve seguire si tratta comunque di fare un governo con un programma definito con l'obiettivo preciso per affrontare i nodi della riforma elettorale della criminalità del debito pubblico eccessivi successivamente
Per assolvere in qualche modo al quel ruolo costituente ITC rischia nuove regole per consentire lo svolgimento delle prossime competizioni elettorali su programmi
Con lo schieramento e coalizioni precostituite su cui esprimere il proprio voto
Già prima delle elezioni come tutti ricorderete la DC aveva introdotto nel dibattito politico alcuni temi importanti
Aveva proposto alla coalizione del qua di partito di presentarsi all'elettorato con un accordo ed un programma comuni
Aveva elaborato una complessiva riforma istituzionale con i codici specifiche per la riforma della legge elettorale e per la riforma dei meccanismi di governo si era discusso insomma di un Parlamento costituente ed definisse le regole del gioco facesse la riforma elettorale resa peraltro improrogabile dalla scadenza del referendum del prossimo anno
E ancora sulle procedure di revisione della Costituzione non te sull'uso dei referendum confermati e consulti
E non c'era trovato avvolto anche per l'opposizione del Partito Socialista Italiano che sperava in un miglior risultato elettorale
Oggi in una situazione estremamente più difficile da un punto di vista politico per la crisi del qua di partito e per la mancanza di un'opposizione alternativa questi problemi ce li ritroviamo tutti
Non voglio entrare nel merito di questa complessa situazione gli autorevoli amici qui presenti lo faranno sicuramente meglio di me tuttavia credo di dover dire qualcosa sul partito
Cari amici provo un senso di fastidio perché trovo intollerabili questi attacchi alla democrazia cristiana così indiscriminati così confusi così massicci ma soprattutto così superficiali
Nello stesso tempo avverto un senso di preoccupazione per la presa di questi attacchi sulla gente
La democrazia cristiana evidentemente non appare un partito di cattolici che hanno un progetto politico operano nell'interesse del bene comune
Ma come un'aggregazione di potere all'interno della quale i cattolici sono una componente per di più modesta
Ma l'ATC all'esperienza storica di ordine politico più complessa che il movimento politico dei cattolici ha posto in essere
Nel nostro Paese attraverso una elaborazione ed una pratica di governo Ricci navi con coraggio senso di responsabilità fantasia lungimiranza
In questo senso penso che nella nostra regione nella nostra provincia e a Napoli
Sulla base dei risultati raggiunti dobbiamo sviluppare una iniziativa politica a tutto campo che coinvolga i vari livelli istituzionali centrale hanno pari il modo che vi sia una integrazione un immediato riscontro territoriale non che è un accordo con il partito nelle sue diverse articolazioni fra le iniziative divergenti
Amici se ha aperto una fase molto dura nella vita politica ma noi non ci tireremo indietro
Arrembaggi
Questo è un incontro
Questo è un incontro
Di ringraziamento
Per i risultati
Brillanti che abbiamo avuto dalla nostra Regione
Un incontro
Di festa intorno ai nostri amici che sono stati eletti
Voglio dire ad Enzo Scotti
Al padre
Va
Riconfermata rinnovata
Tutta la nostra fiducia
La nostra stima
Il nostro affetto
Un grazie
Per l'intervista
De data al mattino mi pare l'altro ieri
Io ho cercato di farlo telefonicamente subito ma anche al presidente della Regione non è facile raggiungere ed è giusto che sia così il ministro dell'inglese
è qua fra noi
Ha guidato la campagna elettorale
Ma soprattutto
Rimane
E quell'intervista lo dimostra
In un punto di riferimento importante
Per la Democrazia cristiana in Italia
Insieme al nostro amico Antonio Gava al quale
Dare il nostro affettuosissimo saluto e l'augurio di immediati sì ma guarigione all'Info inserita domani sarà in circolazione
E al tempo stesso
Salutare ringraziare fare il nostro augurio
A tutti gli altri nostri amici
Che varcano le soglie del Parlamento
All'amico Vito
Non entrano
Che ha avuto un così brillante successo
All'amico Raffaele Russo
Trafori affermazione elettorale secondo me è particolarmente significativa
All'amico io dice
Quale
Ama sedersi in fondo alle serie un fondo fra gli altri c'è un per dire che non fa parte del Palazzo
Ma gli ho detto anzi gli ha detto Raffaele Russo che è inutile che si che fa lui è il più palazzinaro perché di palazzi senatore
Oggi si veda a Strasburgo e si vede a Montecitorio
Abbiamo un altro nuovo parlamentare che darà un grosso contributo alla democrazie cristiane sul piano nazionale e alla democrazia cristiana sul piano locale regionale così Tancredi cibi
Sono molte volte
Perché forse tu lo sai più di noi stessi più di qualche osservatore chi riteneva di dubbia elezione invece è una gioia vederti riconfermato al Parlamento
Ai nostri secondo
Il nostro senatore per eccellenza nel senso bene
Titolare da quando ha cominciato come avete visto da quando ha cominciato il mandato parlamentare non parla più a braccio ma legge
Il che significa che si rende conto che le sue parole oggi hanno un peso diverso da come quelle che pronunciava prima
Vorrei salutare il senatore Condorelli stalla giù
Al quale venivano abbiamo fatto segni viene quassù dieci classi uguale come se ci stessimo
E vorrei salutare tutti gli altri amici che probabilmente anche per il difetto di comunicazione
Non sono qui presenti fra Dinoi
Lei aveva detto
Come
Io penso che può essere ma in ogni caso il merito di
Il traffico
Vincenzo Meo ha detto all'inizio
Del brillante risultato che abbiamo avuto in Campania
In tutta la regione
E non capisco perché dovremmo rammaricarci
C'è
Una linea
Apparentemente culturale
Ma che priva di ogni capacità di analisi
Anche critica come noi vogliamo che ci venga
Che è espressa da un importante giornale che ha anche la cronaca di Napoli
Che mi ha ricordato
Una campagna elettorale di tanti anni fa non mi ricordo quale
Quando L'Espresso
Condusse una violentissima battaglia
Per
La riduzione della Democrazia Cristiana
Il giorno dopo i risultati
Lo spedirono
E questo giornale che pure aveva grossissimi giornalisti
Invece di dire
Beh abbiamo sbagliato
Nella linea nella previsione perché i risultati ci hanno smentito
Fece un editoriale
Hanno sbagliato gli elettori gli avevamo ragioni
Sì molto molto illuministico
Non è vero che alla Campania una regione piatta intelligente
E che può darsi pure che un giorno infine in Europa
Queste cose sono forse sarà usato una Peugeot un aggettivo un po'forte intollerabile no
Alla fine il giudizio morale questo ma il giudizio democratico deve essere un altro
è l'invito a capirci di più
L'invito ad aiutarci
A far meglio
è un invito ad aiutarci a favore un'auto analisi seria
Ma quando si parte da pregiudiziali totalmente negative essi giudica questa grande forza popolare che la Democrazia Cristiana campana
Come inevitabilmente perduta nel peccato allora si compie un doppio errore
Un errore di analisi che dimostra che le categorie culturali adoperate sono improprie se non sbagliate
E un errore di parlare fuori della realtà
Perché noi rappresentiamo in Campania ancora una grande forza popolare
E rappresentiamo quindi una formazione
La quale investita di un mandato popolare
Da un complesso di forze che sono nell'ambito della società campana
Alla quale non possiamo venir meno
Rispetto al mandato che ci hanno dato e rispetto alle quali continueremo a fare auspicando un dialogo un discorso uno scontro ma su una linea
Perché certamente
Cioè da capire da approfondire come ha detto meno ed è questa la grande forza di un partito democratico e popolare come la Democrazia Cristiana
Nelle altre regioni in Italia l'ha detto a me
Scotti ha detto brillantemente nell'intervista parla la fra poco quindi non mi ci fermo io
Abbiamo perduto
Abbiamo perduto perché può perdere qualsiasi partito democratico del nostro Paese
Ma abbiamo perduto
Nella riconferma di un ruolo che rimane insostituibile
Il ruolo della Democrazia Cristiana ancora confermato dall'elettorato italiano perché siamo di gran lunga il più forte e più grande partito democratico nazionale
E a noi compete oggi l'intervista di Scotti
Affrontare il mare aperto ciò che gli elettori all'Espresso e cioè la voglia di cambiamento confusa indistinta espresso nella frammentazione eccessiva
Del parola della rappresentanza parlamentare che può trovare solo nella Democrazia cristiana
Se sapremo muoverci
La forza garante del cambiamento
Gava più volte nei discorsi
E anche in chiacchierate private al Cine durante la campagna elettorale
Mi ha detto quella detta anche le gli interventi questa come la campagna elettorale quarantasei
E la situazione è la stessa del quarantasei
è una situazione aperta una situazione nella quale gli affidò tessera chi ha capacità avrà possibilità di movimento chi sarà titolare di fantasia e di inventiva e l'intervista di Scotti lo dimostra chiaramente sarai in grado di giocare ancora un grande ruolo per la democrazia italiana certe forze qualche errore va abbiamo commesso
La fissità di certe
Alleanze che dopo una settimana il risultato elettorale
Tentano di articolarsi rispetto all'accordo con la Democrazia Cristiana
Ma siamo in una situazione nella quale io credo che ideali la cultura le tradizioni del partito democratico e popolare dei cattolici democratici italiani
Può essere affrontata con impegno e con successo dalla grande democrazia cristiana
Questa è una convinzione che mi porto dentro da tanti tanti anni trovò che in questo momento è un momento di difficoltà ma amici cari per tutti noi deve essere anche un momento esaltante
Un momento di forza momento di convincimento un momento di capacità di iniziativa un momento di forte presenza nella battaglia politica italiana così come folle quarantasei
Io non so senso Scotti se lo ricorda
Mi pare nel quarantacinque
Presidente del Consiglio Parri
Parri convocò
Una conferenza della stampa estera
De Gasperi era ministro degli Esteri
Parrini imposto la conferenza stampa alla stampa estera
Su una linea e sostanziale pessimismo
L'Italia è distrutta ci vogliono cinquanta cento anni che lo stesso giudice volava pochi giorni dopo Togliatti
Non abbiamo molte speranze comprendente ci De Gasperi che era ministro di Parri gli strappa il microfono
E disse ai giornalisti
Con tutto il rispetto per il mio Presidente del Consiglio non è vero quello che dice l'onorevole pari
Perché l'Italia ha davanti a sé
Una grande prospettiva ricostruzioni di sviluppo
De Gasperi in quel momento diventava presidente del consiglio della ricostruzione della Repubblica delle riforme fin quando sì della linea generale delle riforme la la vidi però scambi lirismo Europa quelle cose fondamentali e poi sono state le coordinate del cammino
Sempre forte vittorioso dalla Democrazia cristiana
Siamo in un momento analogo
Abbiano forze Israele e uomini in grado di affrontare in Italia questa situazione
Noi siamo accanto alloro noi siamo convinti amici cari che nel momento in cui ci rallegriamo con i nostri candidati ci rallegriamo per il nostro successo in Campania al tempo stesso esprimiamo la fiducia e la Democrazia Cristiana riprenderà l'iniziativa politica nella nuova situazione così difficile complessa
Perché la democrazia cristiana è un grande partito e come tale si trova bene sono in difficoltà
Siamo in difficoltà perciò saremo ancora più forti e più capaci auguri Enzo Scotti perdono sulla vicenda
Che
Cari amici io
Voglio
Maggiormente
E orgoglio
Io voglio innanzitutto
Grazie
Io voglio
Innanzitutto
E non me
Di tutti gli eletti
Della democrazia cristiana nel nostro collegio
Esprimere un sentito ringraziamento agli elettori
Ai cittadini
A coloro che ancora una volta hanno espresso
Una fiducia
Nei nostri confronti
E ci hanno consegnato
Le loro speranze
E noi siamo in questo momento
Tutti credo
Impegnati
Innanzitutto a capire il senso di questo mandato
Che abbiamo ricevuto
E soprattutto
Pensare a come
Assolvere al mandato che abbiamo ho ricevuto
Siamo in Italia
Una delle due circoscrizioni elettorali
Nelle quali la Democrazia Cristiana
Ha visto accrescere il numero dei propri eletti alla Camera dei deputati
E quindi
Direi maggiore la nostra responsabilità
E poi ci abilita di tutti
Maggiore in dovere
Di far fronte alle speranze
Ricevuto
Io
Farò alcune brevissime considerazioni
Anche a nome non solo dei gli amici che sono qui con me presenti
Ma soprattutto
Del nostro amico Gaza e insieme
Ha visto
Crescere il consenso
Nel suo collegio
Elettorale
Un po'in controtendenza rispetto agli altri collegi
Senatori
Io farò
Una considerazione
Che avevo già fatto in campagna elettorale
Perché il risultato elettorale a mio avviso ha confermato nettamente
Noi dobbiamo prendere atto
Che si è chiusa una grande stagione politiche
Piena di difficoltà
I rischi per la democrazia nel nostro Paese
E che se aperta
Una stagione politica
Profondamente diverso
E che si era aperta
All'indomani della caduta del muro di Berlino
Forse non abbiamo avuto il coraggio in quel momento
Di andare alle elezioni politiche anticipate perché quello era
Il momento di svolta e di cambiamento del quadro politico generale
Ma non ha importanza
Oggi per la Democrazia Cristiana
Si apre una fase
Profondamente nuova è diverso
Che non possiamo interpretare nel gestire
Come se nulla fosse cambiato in più
E non possiamo immaginare di far ricorso
Alle armi e bagagli culturali e politici del passato
è una stagione che richiede
Al partito della Democrazia Cristiana
Un grande coraggio di cambiamento
Io dico sottolineo coraggio di cambiamento
Cioè la capacità di intervenire
Per essere protagonisti
Ancora una volta della storia politica del nostro Paese
In condizioni certamente difficili non facili
Ma io non penso mai che la politica fronteggia situazioni facili incassi politica deve sempre fronteggiare situazioni difficili e complesse
Che cosa ha di nuovo Cheney
Per la Democrazia Cristiana
La democrazia cristiana retto in Italia
Un equilibrio democratico
E ha consentito una grande trasformazione del Paese nel corso di questi cinquant'anni
Svolgendo
Un'opera sapiente
Di proposte di mediazione al tempo stesso
Tenendo molto fermo il quadro politico
E sapendo che doveva pagare un altissimo prezzo
Per evitare la rottura del quadro politico che c'era perché non vi erano possibilità e di alternative di diversificazione quadro politico cioè nel sistema di alleanze che aveva retto e che ha retto il nostro Paese
Oggi
Sulla spalle della democrazia cristiana e non c'è più questo pezzo
Cioè non c'è il peso di una mediazione ad ogni costo
Non c'è per nessun partito l'alibi di nascondersi dietro la Democrazia Cristiana
E di scaricare sulla democrazia cristiana
Responsabilità
E pesi di altri
La democrazia cristiana si trova
Con una forza
Rilevante dopotutto
Pur in una perdita elettorale molto forte e sei
E il partito che raccoglie intorno al trenta per cento dei voti
Gli altri partiti sono tutti frammentati sotto il dieci per cento
Due soli partiti sono sopra il dieci per cento ma tutte e due sono partiti in declino non in ascesa
In tutti e due partiti che hanno perso consensi
E tutti
Alla Democrazia cristiana questo punto compete la responsabilità di avanzare
Una proposta
Di governo
Del Paese
E di assumersi la responsabilità della spesa
Noi abbiamo firmato
A novembre dello scorso anno
Un Trattato dell'Unione per l'Europa
Che ha scadenze
E vincoli molto pesanti molto stringenti
Mi ci
La democrazia cristiana deve condurre importo il processo
Di unificazione
Non solo economica ma politica dell'Europa questa è la prima responsabilità che la Democrazia Cristiana
Ed
Questo
La discriminante della formazione di una maggioranza e di un governo
Cioè
Questo della costruzione europea è
Il punto
Di svolta
Ed è
La piattaforma sulla quale costruire una
Coesione politica
Intorno a questo gioca tutto il resto
Questa è la grande
Bandiere dal nostro futuro ce ne vogliamo andare in Europa
Vogliamo essere un grande Paese protagoniste
Nel processo di integrazione
Europee
Sappiamo quali sono i vincoli e le condizioni per raggiungere questo obiettivo dobbiamo avere il coraggio
Di indicare al Paese la strada
Gli strumenti
I tempi
Non c'è alternativa
Il Paese può andare verso un'involuzione
Della sua economia della sua società
O liberarsi da questa declino se riesce a inserirsi all'interno del processo
Europea giocando a livello europeo un ruolo non di retroguardia
Ma di avanzante e sapendo che per primo deve trarne le conclusioni al proprio interno
Questo significa
Che noi dobbiamo riformare le nostre istituzioni politiche
Noi non possiamo pensare di affrontare
Il gli obblighi e i vincoli che derivano dal trattato dell'unione se non modifichiamo in profondità
Le nostre istituzioni politiche e non modifichiamo i sistemi elettorali
Tra l'altro abbiamo pochissimo tempo per farlo
Perché in aprile del prossimo anno c'è all'orizzonte un referendum
Che potrebbe essere
Totalmente sconvolgente
E i tempi che sono di fronte a noi sono meno di pochi mesi
Nei quali avremo da una parte
Da affrontare un problema di risanamento di finanza pubblica e di rilancio
Dello sviluppo del nostro sistema produttivo e dall'altro avremo il tempo di approvazione di una legge elettorale che non può essere pensante fuori da un quadro di riforma istituzionale nel nostro Paese
Il cammino è molto breve
E molto impervio
Ed è molto chiaro nei nelle sue connotazioni
Bisogna farlo con grande rapidità e con grande tempestività
Io credo
E questo è e l'ultimo che noi non possiamo andare in Europa conservando un'immagine in una condizione di criminalità
Quale noi abbiamo in questo modo
I termini e noi non possiamo fare questo fuori da una ripensamento profondo e serio del rapporto tra noi e l'ambiente tra noi
Quello che viene chiamato
In fondo
La condizione dell'ambiente per lo sviluppo
Come procede io credo che il nostro Consiglio nazionale ha di fronte a sé
Una strada
Una scelta profumi
Qui non è che
L'elettorato ha chiaramente
Di invocato non
La fine di un
Di una formula ricorrere
A indicare la figlia
Del sistema di vincoli di pregiudiziali
Che un sistema di alleanze aveva in sei
Questo sistema di alleanze sia logorato perché per i veti incrociati che hanno accompagnato il cammino di questo di questa alleanza di governo
Noi potevamo fare la riforma istituzionale la riforma elettorale nello scorso anno
E il venti incrociati o si discute del presidenzialismo non si affronta un discorso di campi di riforma elettorale o di riforma istituzionale
Se il momento in cui il Parlamento decise di dare l'urgenza per l'esame delle riforme elettorali ci fu detto se fate questo andiamo a elezioni anticipate e
Crisi di governo evidentissimo
Quello che l'elettorato a Boccea
Non è un sistema di alleanze tra partiti democratici
è l'esaurirsi di questa alleanza non avendo questa alleanza nessuna solidarietà politica forte in grado di affrontare le grandi questioni che sono sul tappeto
Io dico
E lo dico con grande saggezza del popolo italiano
A volte io devo dire
Avrei avuto il terrore di un cinquantuno cinquantadue per cento
E quadri partite di un ingessamento della situazione perché questo avrebbe precluso pure russo al cataclisma totale nel nostro Paese perché saremmo stati ancora più prigionieri
Di un insieme di veti e di condizionamenti bloccanti ogni dinamica
Politiche
Oggi la Democrazia cristiana di fronte a sé
La condizione di affrontare senza gli enti e senza vincoli
Di schieramento le questioni che sono sul tappeto
Deve costruire certamente un'alleanza in parlamento non può immaginare di andare alla al Milazin deve costruire un'alleanza di governo ma deve costruire una sapendo che tutti sono in difficoltà e noi dobbiamo avere molto coraggio amici
Perché credo che tutti sono in difficoltà non siamo solo noi in difficoltà
Ma io voglio dire questo non è solo una questione Gandhi
Nazionale
Questa è una questione che oggi deve coinvolgere dalle amministrazioni locali alla Regione al governo nazionale
O noi siamo convinti che questo è il momento in cui la gente ha chiesto hanno in modi e Formica estremamente chiara
Quello di rimboccarsi le maniche per governare questo Paese
E governarlo in modo da non più fare una liturgia
Ma di decidere e non fermarsi al catalogo della situazione noi abbiamo visto
Nel nel negli scorsi anni una ricchezza di analisi una ricchezza di
Proprio di di anni riuscì ma una assoluta povertà e di decisioni incorre Josette sbloccasse
Oggi è il momento di scelte coraggiose che sblocchi
Questa situazione la mettano su un binario ricambi io credo dobbiamo avere anche il coraggio della innovazione sulle procedure
Sul modo con cui affrontiamo i problemi
Non è solo quello di fare un elenco di problemi di affrontare
Ma quello anche di cambiare il modo con cui noi
Sì approcciano ai problemi cioè affrontiamo anche vediamo i problemi non possiamo giocare più di rimessa ricorrendo i problemi e dobbiamo giocare di attacco e di anticipo cioè cercando di anticipare cercando di scegliere
Con lungimiranza
Ha ragione io ho ho avuto una grande concordanza con
L'amico Gaglione nella valutazione che noi siamo sostanzialmente a un'elezione mille novecentoquarantasei cioè alla io ho detto si è concluso un lungo inverno della Democrazia Cristiana
In cui abbiamo avuto anche a Lippi per il nostro immobilismo in tre
Non ci siamo giocanti un immobilismo interno in nome di una stabilità
Di governo
A oggi quest'alibi non c'è
O cambiamo noi al nostro interno
Oppure non abbiamo più alibi a coprire un immobilismo interno non muoviamoci perché muovendoci mettiamo in crisi gli equilibri esterni stiamo tutti al caldo tranquilli immobili afferma aspettiamo tempi milioni questo non c'è più possibilità né di dirlo
Ne diffida
Quindi a tutti i livelli questo ente
Io credo che dobbiamo ripensare riflettere ciascuno di noi nell'ambito delle proprie responsabilità a livello del governo delle singole comunità che cosa è necessario fare per innovare i metodi di governo il rapporto con la gente
La funzione del
Attenzione dobbiamo renderci conto che siamo di fronte a un attacco frontale al sistema dei partiti
Cioè a questo sistema di degenerazione dei partiti allora o abbiamo o corriamo il rischio di buttar via il bambino con l'acqua sporca o di salvare del bambino ce ne dobbiamo salvare la mediazione dei partiti della vita democratica
Malati ma ma la mediazione politica
Non la mediazione di gestire cioè noi dobbiamo avere il coraggio di porre fuori i partiti dalle istituzioni e dalle strutture istituzionali dello Stato questo è una rivoluzione copernicana questo una rivoluzione culturale questa è una rivoluzione che implica un cambiamento in grandissime approfondito perché noi siamo abituati invece a giocare in modo radicalmente diverso ne siamo tradizionalmente immagina in abbiamo imparato a fare la politica gestendo
Attraverso i partiti le istituzioni e la società
Oggi dobbiamo imparare a fare politica guidando i processi della società e lasciando alle istituzioni
Di essere garanzia di tutti i cittadini questo lo dobbiamo anche per il risultato elettorale ormai non è più possibile perché non abbiamo più una condizione numerica per poter far quello che noi abbiamo immaginato di fronte io voglio concludere dicendo una cosa non inquina Napoli adesso abbiamo grandissima appuntamento di qui a pochi giorni
Mi hanno un appuntamento questo del consiglio comunale di siamo in grado di cambiare
Siamo in grado di proporre alla città un patto diverso
Siamo in grado di rinnovare la classe dirigente siamo in grado di immaginare di indicare una approccio radicalmente e profondamente diverso
Qui c'è il punto interrogativo se no i nostri rimangono discorsi astratti analisi ancora una volta intelligenti ma che non riescono a penetrare nella situazione
Io non vorrei che ci dovessimo cui che il risultato elettorale ci consente di rimanere fermi e immobili nella situazione Nicoletta
Ecco io vorrei che per noi fosse scattato un campanello d'allarme grossissime
E ringraziando il padreterno chi poteva affrontare ancora in condizioni di sicurezza
Numerica di non rinviare scelte e decisioni a quando la condizione numerica rende ancora più difficile questo processo io mi auguro che tutti insieme siamo capaci di fare
E che non ci siano cambiali elettorali da pagare
Nel senso tradizionale pecorino il consenso raggiunto in queste elezioni ci spinga a una condizione di compromesso di amici e di amichetti per mantenere in piedi un giardino
Io credo
Io credo che qui era sfinito
La sfida non è in astratto
La sfida lei e molto concreto e molto precise e non è di qui da venire fra qualche anno di quei poveri a fra qualche giorno
Ecco io posso
Vorrei dire
Lo dico perché ne ho parlato a lungo con l'amico gara che mai come in questo momento
Noi dobbiamo avere il coraggio a delle operazioni da compiere
Con la serenità di essere nella dieta nella strada giusta
Cioè di essere e coerenti con quello che noi oggi diciamo di analisi sul piano nazionale se questo non facessimo ad amici e non abbiamo capito niente di quello che sta avvenendo nel nostro Paese
E di quello che sta stiamo correndo
All'interno del nostro Paese guardate non esistono più blocchi ideologici
Tipo
Di schieramento ormai la gente vota facendo delle scelte concreto noi quando abbiamo raccontato alla gente giustamente o il quadri partito il camoscio ai settecento Elkann
Cioè i propri mai a la strada del cambiamento non essendo in grado i quadri partito di offrire una ipotesi di cambiamento
Ed è stato intanto molto semplice molto elementare che di fronte
E quindi attenzione nel modo con cui lui importiamo una campagna elettorale se dobbiamo impostare una campagna elettorale sulla credibilità complessiva della nostra proposta
Della nostra forza dei nostri uomini quel tre la condizione il quale etico e devono farle gli amici napoletani
Non aspettandosi che dalla provincia di Piovano
Le candidature varie venendo qui che gli amici democristiani della città di Napoli su questo terreno si rimboccano le maniche siano in grado di svolgere chiedendo alla società civile a questo punto di partecipare al rischio e alla responsabilità
Dell'impari
Io voglio concludere
Io uomo in questo periodo gli amici lo sanno un grande ottimismo
Ma è abbiamo avuto condizioni più favorevoli per cambia
Quel Paese che aspetto una condizioni cambiamento quindi non abbiamo una resistere bastano pochi segnali
Seri concreti per essere capiti dà ragione
Guai
Se Nowy irrigidiamo dentro gli schemi tradizionali
La nuova situazione del Paese
Io vedo con grande preoccupazione ma viene un po'da ridere i tentativi a sinistra di ricomporre l'unità storica della sinistra italiana queste esaltata col muro di Berlino non esiste più
Cioè ricercare Di Donato mi fa tenerezza quando immagine di cioè tornare a alla
Posto di fronte alla necessità di cambiamento profondo torna indietro e cerca di trovare la sicurezza nell'unità della sinistra
Non esiste più
Non esiste più un'unità di sinistra progressi perduta la spiegare tutta da dimostrare
Quanto vale anche per nove quello di non tornare indietro e trovare la sicurezza dentro una condizione di serenità e di tranquillità non esistono più queste cose oggi esiste una condizione politica che terribilmente favorevoli a chi ha voglia di ritornare alla politica la grande oggi e i poi della politica grande della politica con la P maiuscola ora penso un profondamente d'accordo cioè a la politica che sappia affrontare le grandi questioni che sono sul tappeto che non che smettere rompa ogni condizionamento tra politica affari cioè dico che abbandoni la gestione ritorni al governo e questo è un grande salto della politica che di fronte io voglio chiudere qui io mi auguro che il dibattito nell'interno del nostro partito si muova oggi su questo terreno sulle grandi prospettive sulle grandi condizioni
Poi dipenderà da noi non è detto che noi ci riusciamo
Dipende da noi
Però finalmente è una cosa che può dipendere interamente dalla nostra capacità e dalla nostra volontà poi saremo capaci di raccogliere le alleanze di mettere insieme le forze diritti e di istituire fiducia la società di fare tutto quello che è necessario fare in questa direzione questo lo vedrei ma io voglio dire agli amici guardate in tutte le realtà buttate lì a ripensare in profondità e con molto coraggio quello che può essere il futuro del nostro paese io voglio dire andando concludendo tu hai di fronte al tema nella regione una condizione idea per ad aiutare una capacità di brutalmente istituzione le politico e no
Sfidando i tuoi i gruppi consiliari e sfidando la società regione io credo che mai come in questo momento
La fantasia e il coraggio possono accompagnarci in questa possibilità di un innovazione profonda Dario son d'accordo con maggiore e su questo proprio N grande IVA sintonia
E io devo dire una cosa lasciatemi dire
Io vedo anche una grande sintonia
No
Nel muoverci su questo terreno
Io mi auguro veramente che si riesca in questa direzione
E che uscendo fuori dal e tutte queste analisi tecniche che da dai politologi son stati fatturati pochi quelli che hanno capito giunta di alcuni politologi molto intelligente commentatori molto intelligenti che hanno visto questo nella gran parte di ha viste con le lenti del passato
Dicono il Paese è cambiato e lo analizzano con gli occhiali del passato e allora
L'unità della sinistra allora la di si il regime democratico che caduto il grande titolo
Dica tutto il regime erano tra è caduto un sistema condizionato dal presenza del partito comunista e dal peso un partito comunista non società con tutto questo questo quello che ha significato
Di condizionamenti di alleanze di mediazione di vincoli durante lungo questo percorso che abbiamo non è che tutto sia diventato quasi rivelato l'autodifesa mai diventato tutto affascinante se abbiamo il coraggio di vederlo per quello che per le possibilità che offre per le i grandi esito
Potenzialità io credo che per chi ama la politica questo per il momento Benito della data
Grazie tutti gli intervenuti