Rassegna della stampa e della blogsfera cinese

Buongiorno buongiorno agli ascoltatori da Pechino Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese e di Radio Radicale
E non c'è alcun dubbio la notizia che domina questa mattina sulle prime pagine dei giornali stampati applichino è l'approvazione da parte della Comitato permanente
Dell'Assemblea nazionale del Popolo vale a dire il Parlamento cinese
E di trend nuove leggi regolamenti che erano attesi da tempo e c'è stata innanzitutto almeno seguendo per comodità alla gerarchie delle notizie scelta dalla sin cembalo
La definitiva messa in soffitta della più che trentennale e politica del figlio unico
Infatti dopo molti annunci la al Parlamento cinese ha finalmente ratificato un emendamento alla legge sulla pianificazione familiare
Che e dal primo gennaio consentirà a tutte le copie di a vere un secondo figlio
Anche se descriveva la sin qua gli esperti non si attendono il rischio di un'esplosione demografica nei prossimi anni
Perché non tutte le coppie saranno disposti ad avere un secondo figlio visti anche i costi crescenti nel mantenimento tuttavia se la nuova legge funzionerà correttamente
Dovrebbero essere garantiti i servizi pubblici migliori nell'istruzione nella sanità nell'occupazione e del Welfare
E queste politiche precisavo membro dell'Assemblea nazionale del Popolo saranno cruciali per una crescita equilibrata e di lungo periodo della popolazione cinese
E così così in là sin qua
Ma domenica il Parlamento di Pechino anche approvato la prima legge quadro in materia di antiterrorismo
Un Regolamento anche questo annunciato da tempo e di cui vi avevamo già dato conto qui dei microfoni di Radio Radicale
E che però continua a creare
Un mare di polemiche infatti sul piano interno la definizione che Pechino da del termine terrorismo per rimane rimane piuttosto vaga
Leggiamo ancora dalla sin qua violenza sabotaggio minacce azioni che provocano panico sociale che minano la sicurezza pubblica o che infrangono diritti personali o di proprietà
Che minaccia del Governo le organizzazioni internazionali tutto questo tutto questo diventa
Per Pechino terrorismo insomma una definizione tanto generica da fare attenere alle organizzazioni non governative internazionali che questa nuova legge possa essere usata come una sorta di clava
Contro la libertà di espressione e di critica allora Partito comunista cinese
Preoccupazioni che diventano vero e proprio allarme di come queste nuove norme
Possano offrire all'autorità di Pechino nuove basi legali e un raggio d'azione praticamente illimitato per intensificare i controlli soprattutto nei confronti della in minoranza musulmana dei liguri
Anche perché ormai lo sappiamo la Cina chiede in modo sempre più insistente all'occidente di essere riconosciuta come una vittima del terrorismo
E più precisamente del terrorismo uiguro e questo è stato infatti il tipo di retorica usata sui giornali stampati a Pechino all'indomani degli attacchi di Parigi dello scorso tredici novembre
Ed è questo un punto su cui le autorità cinesi non sembrano tollerare alcun tipo di compromesso come dimostra anche la vicenda della giornalista francese
Espulsa nei giorni scorsi dalla Repubblica popolare e proprio per aver
Contestato questo tipo di narrazione e di collegamento tra uiguri e terrorismo internazionale
Non solo però perché le nuove norme antiterrorismo approvate da Pechino rischiano di porre anche e pesanti limitazioni alla circolazione delle informazioni soprattutto sui social network
In caso di attacco leggiamo ancora dalla dalla sin qua
Cioè nell'ipotesi di un attacco terrorista né le istituzioni né gli individui dovranno falsificare notiziò diffondere informazioni che potrebbero portare all'emulazione
Così come non dovranno essere rese pubbliche scene Cutelli inumane sulle attività terroriste
Nessuno ad eccezione di mezzi di informazione che abbiano ricevuto l'approvazione dell'Autorità dovrà pubblicare notizie dal campo sul lavoro delle unità antiterrorismo sugli ostaggi e sulla risposta delle autorità
E e sono questi insomma i punti più critici della nuova legge antiterrorismo almeno per quanto riguarda il fronte interno alla Repubblica popolare
Ma questo nuovo Regolamento sta però venendo studiato anche con grande attenzione a Washington
Perché perché le norme contenute nella legge prevedono che i colossi dell'informatica della Silicon Valley debbano fornire supporto tecnico e assistenza della
Decriptazione dei dati in caso di indagini antiterrorismo una versione della legge questa che è stata
Leggermente rivista rispetto alle bozze che erano circolate negli scorsi mesi
E che avevano inventato tutta una serie di critiche da parte degli Stati Uniti era intervenuto anche il Presidente Barack Obama
Sui rischi di furto di segreti tecnologici e e sulla tutela della proprietà intellettuale
Critiche cui rispondeva a questa mattina un editoriale della sin qua
Molti Paesi inclusi gli Stati Uniti hanno legiferato sugli obblighi delle aziende informatiche di cooperare nella sorveglianza e nelle indagini su casi di terrorismo
Nel frattempo però Washington sembra essere andata persino oltre diventando il campione mondiale in materia di intercettazioni
Non ci sono infatti limitati a spiare comuni cittadini americani ma anche il leader stranieri di primo piano
Per quanto riguarda le preoccupazioni americane sulle restrizioni alla libertà personale
Chiunque sia dotato di mente sobria si rende conto della necessità di sacrificare una piccola porzione di diritti personali se questo serve a tutelare il bene primario e cioè la vita
Insomma concludersi qua le critiche degli Stati Uniti alla legislazione cinesi in materia di antiterrorismo non è altro che l'ennesimo caso in cui il Washington applica il principio di due pesi e due misure
Nell'affrontare la minaccia terrorista
E così così sin qua
E insomma anche qui in Cina ma non solo qui in Cina sembra prevalere il principio dello stato di emergenza contro lo Stato di diritto
Ma altro tema estremamente importante e su cui domenica il Parlamento cinese a deciso di legiferare
è la questione della violenza domestica Pechino ha infatti approvato il primo Regolamento nella storia del Paese che va ad offrire protezione legale
Cioè alle vittime di abusi in famiglia e anche in questo caso si tratta di una legge di cui si discuteva da tempo e che va finalmente ad affrontare quella che è una vera e propria
Emergenza nella Repubblica popolare
Dove si calcola che una quota compresa tra il venticinque il quaranta per cento delle donne cinesi abbia subito una qualche forma di violenza nel corso del proprio matrimonio
Ma a questo Regolamento e anche particolarmente importante perché bar rompere quello che è un vero e proprio tabù in Cina infatti le denunce per abusi subiti a casa
Sono ancora molto pochi tra le quaranta e le cinquanta mila l'anno
E questo anche perché capita che anche quando le donne si decidono denunciare se siano poi le autorità di polizia ad essere riluttanti nell'accettare denuncio ad intervenire considerando ancora
La violenza domestica come un affare privato interno alle famiglie
Da adottare tra l'altro che la legge approvato Dominique è stata molto migliorata rispetto alle bozze che erano circolate negli scorsi mesi
Saranno infatti punite tutte le forme di violenza domestica quindi comprese le violenze psicologiche
E inoltre la copertura legislativa è stata estesa anche alle coppie conviventi non sposate e che erano invece escluse da una prima versione mentre continua a rimanere fuori le coppie omosessuali
Ma leggiamo la cronaca della sin qua
Fino a questa settimana non esisteva in Cina una legge quadro contro gli abusi in famiglia
è così che la violenza domestica è rimasta a lungo nell'ombra in Cina dove i conflitti familiari venivano archiviati come imbarazzanti questioni private
Mentre fino a meno di due decenni fa nella Repubblica popolare la violenza in famiglia non era nemmeno accettabile come causa di divorzio
Ed è stato solo nel due mila uno con un emendamento alla legge sul matrimonio che gli abusi domestici sono stati esplicitamente proibiti
Tuttavia prosegue sin qua senza una definizione giuridica del termine molte vittime si sono trovati rimbalzate tra la stazione di polizia e Comitato di quartiere della Federazione delle donne
Poleo Torrita che erano riluttanti ad intervenire quando non c'erano lesioni gravi
è stato quindi solo negli ultimi anni che la questione è diventato oggetto di un serio dibattito pubblico
Grazie anche alla crescente sensibilizzazione dei cittadini e alle notizie date dei mezzi di informazioni su casi di alto profilo
Ed è con queste segnalazioni che abbiamo voluto dedicare all'abolizione della politica del figlio unico alla legge antiterrorismo e alle nuove norme contro la violenza domestica a tutte le IgE appena approvate
Dalla Repubblica popolare anche per oggi uscì dobbiamo fermare qui non prima di aver ricordato che per fare commenti o per dire che ci ascoltate
è possibile scrivere a Radio Radicale all'indirizzo io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it
Un saluto e auguri di buon anno da Francesco Radicioni e con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese ci risentiamo lunedì prossimo