Critica e militanti

Buongiorno da Radio Radicale qui a Matteo Marchesini per la rubrica criticare i militanti oggi parliamo di un piccolo prezioso libro pubblicato da Aragno di Mario Andrea Rigoni
Grande studioso leopardi anno che si intitola scorciatoie per l'abisso
Sono una serie di previ saggi diremmo di saggi miniatura Ytzhak atti di piccoli edilizio di capitoli di storia della cultura apologhi morali o anche
Se si vuole operette sull'ambiguità costitutiva spesso sinistra dell'esperienza umana dove
La morte illumina la vite la vita la morte in maniere incommensurabili
Di cui sono emblemi ad esempio la morbosi cioè appunto una deformazione prospettica che qui viene commentata in un famoso quadro del pittore rinascimentale Tedesco Antonio Barile
Oppure gli animi di Kafka e gli acronimi di persone si parte con un pezzo su Flavio Giuseppe sacerdote militare storico ebreo
Che si arrende romani e con una certa pieghevole detto si mette al servizio di Vespasiano dicono difendendo
Però al tempo stesso la propria tradizione che fu dunque Giuseppe e si chiede Rigoni un eroi della resistenza ebraica un astuto e cinico generale un traditore collaborazionista
Impossibile rispondere certo un antifame antico che perciò sa capitalizzare il
Tradimento tra virgolette non soltanto persone
La giusta domanda riecheggia in altri brani come in quello sul sul viale può e Maranella il libro l'anello il libro del poeta Robert Browning apparso negli anni Sessanta dell'ottocento
Browning racconta un processo a un processo di chi ha seicento dove le colpe si confondono e ogni personaggio può essere
Visto sotto prospettive molto differenti e una donna
Che sembra martire e adulti era e adultera insieme un
Un uomo che sembra un marito innova nello stesso tempo un personaggio
Umiliato e offeso
Il poeta da ciascuno la possibilità di monolocali anche con una sua tipica tecnica
E di questa e gli enti ma è beffarda la chiamare i coni contraddittorietà dell'esperienza parla anche il petto su un altro poeta anglosassone Thomas armi tra l'altro grande narratore
Che ha scritto vedo che insieme spettrali e domestici come quelli del nostro pascoli o di o di certo Montale
Qui viene descritto almeno in nei mentre canta la perdita della moglie e mostra di non trovare uno Stato in cui poter lavorare univocamente serenamente né
Ne Davila né da morta lo stesso discorso vale ancora per saggio surroghe Angri nel suo romanzo
Il dizionario in cui ogni personaggio sembra dice Rigoni due persone caritatevoli e o crudeli
Non a caso il romanzo Yvon narratore chiara
Dice Rigoni quella rabdomante capacità di sondare la doppietta il male tipica di certi cattolici moderni dai grandi Rina Berna no alla con alla o con Nora
A Guido Piovene un male che si fa poi odio metafisico nel mondo gnostico Dini di mobili e di cui si parla poco oltre
Ma uno degli iscritti migliorie forse
Il breve articolo su su Marilyn Monroe e sul suo ruolo di vittima predestinata
Che fa pensare anche a una memorabile intervento di Piergiorgio Bellocchio sui primi
Quali erano i piacentini così come molto bella è una riflessione per così dire micro logica sul famoso racconto di RAI non cadere una piccola buona cosa
Dove il cibo come nelle possa antico e segno dice rigori della permanenza della vita davanti all'enormità dell'avventura
Ricorre il patto ricordi quindi Émile Cioran noi però corse preferiamo il suo legame anche stilistico con la LaMMa lucida della prosa tutte accolte
E nello stesso tempo tutta razionalità di Ruggero Guarini qui ricordato in una bella pagina un autore meno pomposamente apocalittico forse più consapevole di quella
Ambiguità che appunto molto più inquietante di qualunque
Levigato feticcio letterario del male assoluto
Oggi i libri come Rigoni sono
Secondo me alcuni beni più preziosi libri biografico critici saggi ICI inventiva nella disposizione nel taglio molto più della gran parte dei comandi pubblicati di recente
Penso anche a un libro come gli eccentrici
Dice Minello Aldi uscito adesso per Adelphi che riecheggia un precedente suo libro uomini del Novecento o le storie intrecciate di artisti darvi ritiene ultima Pavese a Schubert ammontante cavallo da nove a a Proust Joyce
Di un libro come soli eravamo di Francesco di Fabrizio coscia editto da l'editore a Enzo delle quattro ore quindi Consiglio di oggi è
Mario Andrea Rigoni scorciatoie per l'abisso
Editore Aragno a risentirci venerdì prossimo