Consiglio Nazionale del PLI

Punto da restrizione diverso e pare che la richiesta procedere in modo che la discussione possa esaurirsi dalla mattinata allora desidero sapere c'è qualcuno che vuole iscriversi a parlare
Io adoro chiuderò un certo momento le iscrizioni a parlare abbiamo già
Una decina di iscrizione
Vediamo ancora diciamo fino alle undici pregherei coloro che vogliono iscriversi al parlare di farlo entro quell'ora
Poter regolare coi lavori
Per quanto riguarda la presentazione di mozioni
Regolamento prevede che il termine scade alle diciassette del secondo giorno ma noi esauriremo la riunione prima di quell'ora
Intendiamo il termine come chiusura della discussione generale diciamo che chi intende dare emozioni dal farlo
Entro la chiusura della la discussione generale siamo d'accordo così
Allora così rimane stabilito la parola Zoppolato Maurizio
Io prendo le sue lo spunto da
Da due due documenti che ho letto quest'oggi uno e l'articolo sul giornale
Di Montanelli perché parla del congresso nazionale della relazione del segretario
E l'altra è la relazione del segretario
Mi pare che in generale dal cinque aprile dal votare lega e dal dal successo delle indagini penali se uscendo un'esigenza indifferibile di cambiamento
Cambiamento non solo di nomi non solo di formule ma soprattutto di metodo
Ebbene
Vedo sul giornale che questo cambiamento di metodo secondo partito liberale
Parrebbe partire da una presidenza all'onorevole Forlani
Francamente come simbolo del cambiamento io ricordo che quando Forlani fu eletto alla segreteria democristiana fece un articolo sul nostro giornale della Gioventù liberale a Genova dicendo di essere un parente di quel Forlani che venticinque anni fa fu eletto segretario della Democrazia Cristiana
Evidentemente anche loro hanno le dinastie poi conclude viene unicamente che invece risulta che sia lo stesso
Ora io non non mi limito a a esprimere perplessità e penso che la nostra le nostre esigenze il mutamento potrebbe essere sia interno e quindi ripensare un po'a quello che è il partito per snellire il C per cambiare perché non è più concepibile un partito come quello di oggi
Ma soprattutto esterna perché votare un presidente come Forlani penso che comprometterebbe perlomeno le le le pulsioni al al cambiamento
E quindi io direi se dobbiamo votare un candidato nuovo ben venga
Potremmo ipotizzare addirittura la prima elezione quando si arriverà senza nome a votare un simbolo del del rinnovamento potremo pensare addirittura un al giudice Di Pietro chiaramente non non potrebbe mai diventare presidente Repubblica sarebbe l'equivalente un candidato di bandiera però cinetiche candidato di bandiera
Meglio della scheda bianca se vogliamo esprimere un cambiamento votiamo Di Pietro chiaramente potrebbe essere una provocazione ma ben accolta
E poi
Ho una una proposta invece molto pratica presentano quella mozione
Un simbolo di cambiamento è sicuramente l'abolizione dell'immunità parlamentare i due o tre nostri onorevole hanno già proposto questa rivoluzione io pensavo che comunque dovrebbe rimanere
Ma secondo me non è tanto determinante a dire abolire o meno l'immunità parlamentare che comunque per determinati reati deve rimanere
Facciamo una votazione espressa della della Camera interessata palese motivata con una motivazione che dica perché c'è un fumus persecutionis del giudice
Non più tardi di sei mesi fa ogni richiesta di autorizzazione a procedere veniva bocciata a meno che non fosse nei riguardi di Cicciolina
Vediamo le motivazioni
Scrutinio palese per concedere o negare l'autorizzazione a procedere penso che anziché abolirla tout-court potrebbe essere una una soluzione grazie
Cari amici
Tra
Mi pare che rifare il che il partito abbia bisogno di fare una riflessione
Voglio cominciare proprio con una proposta
Che mi sono permesso già di fare ieri sera a voce al segretario
E cominciò proprio con questa proposta perché vorrei che coloro che prenderanno la parola dopo di me
Si esprimessero su questa proposta
E cioè una convention
Un qualche cosa in sostanza un grande seminario
Di partito ma al quale invitare anche esponenti della società magari anche di altri partiti
Per fare una riflessione sul momento politico italiano
E sul ruolo del Partito liberale
Questa è una proposta precisa
Per la quale mi riprometto eventualmente di insistere anche in altre sedi all'interno del partito
Quello che dirò è un po'legato a questa proposta
Noi abbiamo avuto un terremoto il cinque aprile
Ma c'è stato qualche cosa di più un'altra scossa
è quella che viene da Milano
Per usare un linguaggio californiano il Big One e cioè il terremoto vero
Che sconvolgerà il sistema politico italiano cari amici non è ancora arrivato ma io credo di poter dire che arriverà
E proprio in quest'ottica che ci dobbiamo porre per riflettere sul ruolo del Partito senza velleità senza retorica senza demagogia ma dobbiamo fare questa seria riflessione
Noi abbiamo avuto un successo senza dubbio in queste elezioni del cinque aprile erano in molti anche all'interno del partito
A ipotizzare a pensare ad un insuccesso del partito
Si credeva per esempio che il partito potesse temere
E guadagnare per motivi vari per le condizioni diciamo ambientali diverse del sud ma certamente si dava per scontata scontato un declino del partito al nord questo non è avvenuto
Questo è il vero successo secondo me che noi dobbiamo a registrare questo non vuole sminuire per carità il successo del partito al Sud ma queste ebbero successo che dobbiamo registrare per il partito
Questo vuol dire che la politica fatta in questi anni la linea politica adottata
è stata una politica giusta
Non abbiamo fatto demagogia non abbiamo fatto ricorso come altri partiti vedi il Partito repubblicano
A strumentalizzazioni a uscite dal Governo così dovute a motivi ben diversi da quelli diciamo predicati dall'onorevole la Malfa siamo stati nel governo
Per circa tre anni che abbiamo portato condotto in porto alcune cose molto importanti
Di questo governo si può pensare tutto quello che si vuole però certamente certamente è un Governo che ha realizzato alcune cose
E tra le cose più importanti sono gli obiettivi che si erano proposti liberale
Noi siamo entrati in questo governo ponendo due condizioni
La riforma sanitaria
E le privatizzazioni
La riforma sanitaria non siamo riusciti a farla provare però è come se fosse stata approvata perché sono state create le condizioni perché il sistema sanitario venga riformato rivisto totalmente
E alcune cose sono già accadute in quel mondo nel pianeta sanità proprio per l'intervento efficace costante
Del nostro amico
Ministro della sanità
E poi abbiamo fatto una cosa nella quale nessuno credeva sto per dire
Mi sento di dire che forse neppure all'interno del partito ci si credeva perché sembrava quasi come dire una utopia
Abbiamo fatto approvare dal governo e dal Parlamento la legge che stabilisce le privatizzazioni
Non dimentichiamo gli anni sessanta che dietro il via attraverso la nazionalizzazione dell'industria elettrica ad una statalizzazione
Piatta selvaggia direi nel nostro Paese
Vi si opposero i liberali e illiberali trent'anni dopo
Sono riusciti a fare approvare una legge
Per le privatizzazioni io so benissimo non voglio fare della retorica su questo che una legge non è sufficiente per cambiare una politica economica e difatti ci sono molte resistenze
Però so anche che c'è una legge
Che non può essere elusa per troppo tempo e so anche lo sappiamo benissimo tutti che c'è una situazione economica della finanza pubblica soprattutto che impone il ricorso alle privatizzazioni
I nostri partner
Il collega Pomicino
O altri possono girarci intorno quanto vogliono
Ma prima o poi si dovrà dare luogo alla politica delle privatizzazioni
Ed è fra gli obiettivi
Che noi ci dobbiamo proporre per il futuro del partito che si entri o non si entri nel governo
Quindi direi che questo è il risultato che ha portato al successo del partito
Certo poteva avremmo potuto avere anche di più forse in una situazione diversa
Ma voi pensate alle condizioni della Lombardia con una lega montante
Con un atteggiamento demagogico dell'onorevole la Malfa
Che sembra diventato l'arcangelo ecco l'arcangelo Gabriele o il San Giorgio che vuole sconfiggere il drago
E la nostra campagna elettorale dobbiamo riconoscerlo non è era partita bene
Nel senso che sentivamo una certa freddezza ma evidentemente nell'opinione pubblica è entrata poi la convinzione
Che il Partito liberale che i liberali nel governo in questa particolare contingenza politica hanno saputo affermare una loro diversità
E questo
Il premio che ci è venuto dall'elettorato però non basta cari amici
Parlavo dell'immagine californiana del Big One
Voi sapete che in California c'è questa famosa faglia di Sant'Andrea che parte da nord di San Francisco e finisce a sud di Los Angeles una sorta di spaccatura sotterranea
Per cui si dice non è che lo dicano dei mali lo dicono anche degli scienziati che un giorno un terremoto disastroso il famoso Big One il
Sconvolgerà la California
Ebbene cari amici
Il terremoto il Big One nel nostro Paese verrà è già in corso perché il sistema partitocratico
Ormai è delegittimato quello che sta accadendo a Milano lo rivela
Lo rivela con estrema chiarezza
Ed è proprio in quest'ottica partendo da questa questo tipo di riflessione che io credo noi dobbiamo pensare al futuro del partito e costruire il futuro del partito
L'anno scorso io scrissi un saggio che mi pubblicò L'Europeo quasi per intero in cui dicevo una cosa
Che le similitudini la similitudine tra la situazione italiana è quella dei paesi dell'Est
Era forzata però qualche cosa di vero c'era e c'è
E vale a dire una classe dirigente politica che al potere da quarantasette anni
Ininterrottamente sempre con gli stessi uomini
E una incapacità della classe politica e quindi dei partiti di recepire di capire quello che c'è nella testa della gente quelle che sono le aspirazioni quelli che sono gli umori della gente i partiti il sistema d'partitocratico di fronte a questa sventagliata a questi queste scosse di terremoto come reagisce sta reagendo in fondo
Rinchiudendolo sì in una sorta di campo trincerato
E questo è un grosso errore questo secondo me c'è l'impossibilità del sistema partitocratico di reagire non c'è più fantasia politica ma non c'è più neppure l'interesse evidentemente
Qualche settimana fa mi è capitato di scrivere un articolo per il Messaggero
Sul famoso sul cosiddetto concetto del partito che non c'è
Voi sapete che durante la campagna elettorale in alcune trasmissioni elettorali trasmissioni televisive qualcuno ha tirato fuori ma anche in alcuni articoli sui giornali il concetto del partito che non c'è
Io mi sono divertito con quest'articolo a come dire
A tracciarne l'identità perché non c'è dubbio che in questo concetto del partito che non c'è c'è tutta l'aspirazione al cambiamento della gente
E io credo veramente sono convinto
Che
Ci sia l'attesa per un qualche cosa per uno strumento politico nuovo
Ebbene cari amici io sono convinto anche
Che proprio per quelle che sono le tradizioni del Partito liberale la storia del Partito liberale la cultura che c'è dietro il nostro partito
La pulizia la trasparenza il caso di Milano lo dimostra
La stampa parla di partitocrazia di partiti coinvolti fa l'elenco degli uomini fuori e dentro del Palazzo
Che sono coinvolti in questo scandalo nessuno ma io penso che l'opinione pubblica questo lo avverta nessuno sottolinea
Che è l'unico partito non coinvolto non solo a Milano
In questa brutta faccenda in questo malaffare è il partito liberale ma io credo che la gente questo lo abbia avvertito l'ostia avvertendo
E io lo considero tra i motivi di successo del partito
In queste ultime elezioni politiche
Ebbene io credo che noi potremmo
E dobbiamo fare ogni sforzo in questo senso potremmo diventare quel nucleo sul quale veramente si possono innestare le aspirazioni
Le speranze degli italiani che sono alla ricerca del cosiddetto partito che non c'è chiamiamolo così cioè del cambiamento
Però cari amici occorrono segnali forti
Segnali molto forti
In fondo il panorama che ci ha di fronte
è veramente disastroso
è cominciato il declino dei grandi partiti
E secondo me è un declino inarrestabile
Inarrestabile
Il PDS tutta la sinistra il Partito socialista stesso e vi dirò apro una parentesi perché occorre essere chiari in queste cose
In questa Assemblea forse se c'è uno che non può essere accusato di filo socialismo viscerale sono io
Da sempre
E però devo dire perché queste cose vanno dette nei momenti difficili
E però devo dire che
Se viene meno
La presenza attiva del Partito Socialista nello schieramento politico attuale cari amici
La situazione politica italiana anziché chiarirsi si imbroglia sempre di più
Perché sarà consegnata questa situazione a partiti che meritano più del Partito socialista forse di essere messi sul banco degli imputati
Questa è la realtà perché probabilmente la DC farebbe ricorso al secondo forno
E comunque la Democrazia Cristiana che ha ricevuto anch'essa e soprattutto essa una grossa lezione una grossa batosta da queste ultime elezioni
Tornerebbe ad essere veramente come dire l'asse portante del sistema ora io non sono neppure voi sapete un anti democristiano viscerale per carità
Sono mi muovo sempre alla luce del buonsenso però questa è una situazione che io temo fortemente
Con questo io non voglio assolvere né i socialisti di Milano
Nei democristiani né altro le altre però questa è la situazione
C'è il declino dei grandi partiti
C'è la fine il fallimento della sinistra cari amici
Tutta la sinistra di tutte le sfumature la sinistra italiana avuto trent'anni e più a disposizione
Per esprimersi culturalmente
Con le proprie soluzioni
Ne ha avute all'interno del governo nella maggioranza con un'opposizione che e arrivata fino alle soglie del Governo e comunque ha condizionato anche le scelte di governo
Ebbene noi stiamo camminando in questi giorni
Come direbbe Popper sui cocci della sinistra italiana che è andata in frantumi con tutta la sua cultura o pseudo cultura con tutte le sue soluzioni con tutta la sua immaginazione di governo a me è capitato di dire queste cose in consiglio comunale a Milano rivolte ai colleghi della sinistra
Gli ho detto dove quel nuovo modo di governare che voi ci avevate promesso quindici venti trent'anni fa
Stanley mandati di comparizione del giudice Di Pietro
Ma non è solo questo perché la sinistra vediamo che è fallita dovunque
è crollato il cielo addosso all'universo della sinistra con quello che è accaduto oltre cortina
C'è stato un articolo che è uscito a Pasqua sul giornale di Ritossa che era veramente un godimento
Su questo fallimento della sinistra
Ma mi è capitato di leggere il libro per la verità non lo metto
Il libro di una recensione a questo libro
Di Marco vitale sull'Unità ospitata sull'Unità
Sto cercando il
Il titolo di questo libro che non mi ricordo per la verità ecco qua
Marco vitale recensendo un libro sull'Unità
Un libro intitolato il legno storto
Di Giancarlo Bosetti un uomo della sinistra
Un intellettuale della sinistra
Badate intitolati il legno storto la tesi di Bosetti è questa
La sinistra non è riuscita a realizzare i propri programmi
Le proprie soluzioni perché in realtà si è trovato di fronte a una materia che non si riusciva a raddrizzare cioè un legno storto
Marco vitale dice giustamente che stolto non è il legno la società il sistema ma sporte sono le soluzioni della sinistra e questa è la realtà
Quindi credo che ormai abbiamo sgombrato il campo da tutte le Utopie di qualunque tipo di qualunque sfumatura della sinistra
Questo non vuol dire cari amici che dobbiamo andare a destra
Io in quel mio articolo sul cosiddetto partito che non c'è ipotizzava un partito
Che si ponga al centro
Che sappia essere la sintesi di quelli che sono i bisogni della società in questo momento dei nuovi interessi sono ovviamente morali culturali e e naturalmente anche ma materiali
Certamente
Un partito che non si occupi delle coscienze
Perché alle coscienze bisogna lasciare il massimo della libertà
Un partito laico ma non laicista
Laico fino in fondo davvero e cari amici questo è il partito che nudo il noi dobbiamo costruire
C'è un problema di se andare o non andare al governo io ho apprezzato molto la relazione di Renato Altissimo presidente sto per finire
Io ho apprezzato molto la relazione di Renato Altissimo e ho apprezzato particolarmente la parte che riguarda la politica economica così come apprezzato l'intervento
Dell'amico Scognamiglio e del resto tra di voi ne abbiamo parlato parecchie volte con Scognamiglio e anche con con Renato in questi giorni anzi allenato io avevo detto e ha fatto bene a farlo in questo Consiglio nazionale
Di cominciare a mettere le mani avanti sulla programma di politica economica prima che siano altri a strappare Angelo o a fingere
Di schierarsi su quella linea
Io l'ho apprezzata molto questa linee noi non dobbiamo escludere di andare al governo ma non dobbiamo neppure morire dalla voglia di andare al governo
Noi ci possiamo andare solo ad una condizione
Che poi sono due
Cioè che non sia un governo in cui c'è il PDS perché non è possibile pensare immaginare che il PDS accetti la linea politica di politica economica dei liberali ma non solo la linea di politica economica
E a patto che
Si faccia un governo che esprima una fortissima volontà politica al di là dei numeri possibili in parlamento per
Fare delle scelte drastiche di politica economica
L'ha detto Renato facendo esponendo delle cifre ne ha parlato Scognamiglio ieri la cari amici qui se non ci apprestiamo a
Tagliare dai cinquanta agli ottanta mila miliardi per la ogni anno fino almeno al mille novecentonovantasette novantotto noi in Europa non entriamo
Ma non è solo che non entriamo in Europa la nostra situazione economica al di là della situazione della finanza pubblica Statera arrivare
A livelli di pericolo
C'è già
Una cosa che non hanno detto né Scognamiglio nel Renato è che ci sono aziende cari amici
Che si auto c'è dono in questo momento alle multinazionali questo la dice lunga
è ricominciato influsso di fuga di capitali all'estero anche questo la dice lunga
La nostra Borsa è come se non esistesse
Queste sono notizie sicure vi assicuro sicure
Che mi sono confermate mi sono state segnalate da ambienti seri del mondo economico e finanziario milanese
E allora occorre una politica drastica durissima dobbiamo avere il coraggio di correre anche la Lega dell'impopolarità e badate che in questo momento
Non si si guadagnano consensi io sono convinta e comunque al di là di questo calcolo noi dobbiamo scegliere questa linea
Quindi queste sono le condizioni voglio concludere cari amici
Noi abbiamo davvero un panorama preoccupante vive preoccupante è un un'aggettivazione come dire molto di basso profilo
C'è uno stato che è sconfitto
In tutti i settori
L'economia la finanza
La pubblica amministrazione la giustizia l'ordine pubblico la moralità
A chi spetta ricostruire questo stato
A chi spetta ridare speranza alla gente
Vogliamo sfuggire a questo dovere a questo ruolo
A questa possibilità questa carta che ci viene offerta dalla situazione obiettivamente
Questo è il ruolo che deve assumere il partito
C'è un'opinione pubblica c'è un Paese che alla ricerca di un punto di riferimento
Dobbiamo avere il coraggio voglio ricordare le parole che uso Malagodi
In un congresso del nostro partito
Di guardare alto
Non dobbiamo avere complessi di inferiorità
Perché guardate che le altre forze le grandi forze
Se arriva il Big One e arriverà conteranno finiranno col contare come il due a briscola
E allora queste il compito del partito e per questo ci dobbiamo battere e per questo bisogna evitare divisioni
E bisogna di accorpare il partito
Bisogna stare tutti insieme
Perché è uno dei motivi anche del successo del cinque aprile è stato che mentre in altri partiti apparivano le divisioni nel nostro le divisioni erano scomparse
E mi spiacerebbe francamente che egli apparisse ero adesso
Ci divideremo nelle prossime settimane probabilmente su governo si governo nuovo governo come o governo non come ma questi sono problemi che riguardano tutti i partiti e che comunque vanno risolti all'interno del partito in un confronto sereno
Io vi dico subito che non sarò tenero con nessuno
Però
Francamente bisogna adottare il metodo del buonsenso nell'affrontare questi problemi diciamo così che sono poi problemi minori tutto sommato mentre il grande problema è quello di costruire un partito nuovo
E noi siamo in grado di farlo abbiamo le carte in regola cari amici giochiamo ce le queste carte non prendiamo l'occasione che la storia si sta offrendo
Se perdiamo questo appuntamento non ce ne sarà un altro di questo io sono convinto
Cari amici prego
Mi dispiace che
Non sia presente almeno io non lo vedo
L'onorevole Papa in ogni Patuelli
E devo dire anche che mi pare
Veramente
Cosa strana che Antonio non sia presente a un Consiglio nazionale almeno
In questa parte iniziale
Rischia di rendere nullo tutto il Consiglio nazionale la sua assenza tenendo conto
Sta prelevi potrebbe dire che
Parlando nei miei confronti USA prima dell'elezione
Una espressione crepi l'astrologo
Perché
Io sono
Stato sempre capace di sbagliare le previsioni elettorali
E devo dire che
Soltanto negli ultimi giorni
Nell'ultima settimana
Accorgendomi dalla quantità di gente
Che veniva alle nostre manifestazioni ho cominciato a pensare
Che almeno in provincia di Cuneo che costituisce notoriamente il centro del mondo almeno in provincia di Cuneo
I liberali avrebbero visto aumentare i loro consensi
E devo dire che
Ancora una volta l'astrologa aveva sbagliato
Io credo che dopo aver valutato i risultati elettorali come abbiamo fatto stamattina come abbiamo fatto ieri e nei giorni scorsi
Noi non possiamo che compiacersi
E non possiamo che rinunciare a compiangere la conflittualità
Non creiamo ci dei problemi nuovi
Se non per ragioni veramente molto importante
Non è il momento
Io non condivido l'opinione del ministro Sterpa a proposito delle elezioni terremoto non è solo una opinione sua quella delle elezioni terremo
è un'opinione comune che io sostanzialmente non condivido almeno per quel che riguarda i risultati
La Democrazia Cristiana ha avuto una flessione
Ma è pur sempre il partito che si aggira sul trenta per cento
Tenendo anche conto che si è affacciato al mondo elettorale il fenomeno delle leghe in maniera massiccio
La flessione del Partito comunista
Oltre che auspicata
Era abbondantemente giustificata
Dal fatto che il comunismo ha lasciato nel mondo le macerie che ha lasciato
Però non dimentichiamo e PDS
Verdi
O se vogliamo escludere verdi rette
E soprattutto Rifondazione Comunista portano le percentuali a livelli analoghi a quelli precedenti
Il PSI ha confermato i suoi parlamentari
Il PLI ha confermato con qualche lieve aumento i suoi parlamentari
Il PSDI ha confermato i suoi parlamentari la M sei ha confermato i suoi parlamentari noi abbiamo migliorato e non di poco quindi io credo che sul piano almeno numerico
Non c'è stato un terremoto
Certo abituati come eravamo
A spostamenti dello zero virgola uno zero virgola cinque che sembravano catastrofi per i partiti
I numeri di oggi appaiono fortemente diversi rispetto al passato ma sicuramente
C'è stata ancora una stabilizzazione dell'elettorato al di là del fenomeno nuovo delle leghe
Ed era in invece una cosa
Che l'elettore tende a riappropriarsi del voto
E lo fa anche grazie
Al fatto
Della preferenza unica
E che tenda a riappropriarsi del voto concerto elettore maturo lo dimostra il fatto che molti voti razziati libertà dalla Democrazia cristiana sono confluiti su altre forze politiche
Compresi quei trecento mila che sono arrivati al Partito liberale
E che forse sono stati più di trecento mila tenendo conto che possiamo aver accusato una perdita in talune regioni del nord nei confronti del leghe
Quindi c'è un elettore che sta tentando di riappropriarsi del proprio voto ma siamo ancora abbastanza lontani da fenomeni di massa
Sicuramente si può andare oltre e il caso di Milano è probabilmente votivo
Di interesse su questo fronte non soltanto sul fronte giudiziario
Ma per quel che riguarda Milano
Io credo che l'analisi che è stata fatta in diverse sedi
Debba essere brevissimamente ripetuta
Almeno per quel che riguarda il pensiero di chi vi parla
Credo che fenomeni così vasti e così profonde e così negativi come quello di Milano
Siano determinati principalmente da un fatto che noi abbiamo giudicato complessivamente in modo sufficientemente positivo cioè la caduta delle ideologie
La caduta delle ideologie ha rappresentato anche contestualmente la caduta delle passioni
Si entra prevalentemente in politica
Per andare a gestire
Si entra prevalentemente in politica bene arrivare a posizioni di potere
Il voto ormai da molti anni non è più un voto di opinione è un vuoto di interesse è un voto che costa in termini economici e allora ecco che la caduta dell'ideologia la flessione
Delle passioni ha sicuramente favorito l'opportunismo a favorito la vera gestione ha favorito il vero potere con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti perché il passaggio dalla gestione al potere è stato facile
Il passaggio dal potere all'abuso è stato altrettanto facile
Io cito per tutti un esempio
Che però credo non debba essere ritenuto particolarmente negativo rispetto ad altri il Partito Socialista Italiano un tempo questo partito rappresentava una forte desiderio di giustizia sociale ci batteva fra linea riformista e linea massimalista
Vera in lotta sovente nel proprio interno sui termini socialdemocrazia il socialismo invece puro
Fra marxismo e non marxisti
Oggi è una espressione della geografia parlamentare è un'espressione della presenza politico partitica perché non è più alimentato dalla passione non è più alimentato dal desiderio di veder cambiare in un certo modo secondo un certo schema il secondo impianto modello le cose ma semplicemente di gestirle ed evidentemente avvengono le cose che solo avvenuto vorrei aggiungere un altro aspetto
I giornali
Le televisioni evidenzia lo in maniera drammatica e giusta
Le vicende milanesi
Ma direi che accanto a queste vicende
Certo immorali
Ce ne sono molte altre che sicuramente morali non sono che sono immensamente più vaste immensamente più frequenti se non continue incidono in misura rilevantissima nei confronti del cittadino
Sono le disfunzioni sono i ritardi sono i costi solo l'arroganza della pubblica amministrazione cioè il complesso del rapporto fra il cittadino e lo Stato
Pubblica amministrazione che costa al cittadino moltissimo
Pubblica amministrazione che non difende il cittadino
Se è vero che il processo DeMicco
A distanza di cinque anni
Dall'inizio dell'istruttoria in quel di Milano
Non è stato celebrato neppure in primo grado
E io mi domando ma questa pubblica amministrazione come risponde a quelli che sono gli impulsi che possono venire dai delitti anche scoperti o dalla magistratura
Se in quel di Roma
Da qualche settimana si verifica un fenomeno di diaspora della corrispondenza che impiega quindici venti venticinque giorni per passare ad un altro settore per arrivare da casa a casa ma come volete che il cittadino si ponga dei rapporti con lo sta se il ministero dei lavori pubblici l'ANAS affida
Tranquillamente impunemente e non succede niente
Tre mila e cinquecento miliardi di lavori a trattativa privata evidentemente quale può essere la risposta della società di fronte a un fatto di questo genere sei Ministero degli Esteri
Attraverso la Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo affida centinaia migliaia di miliardi a trattativa privata
Per la destinazione dei fondi della fame nel mondo evidentemente come volete che si ponga il cittadino se non in termini di risposta a certi abusi con magari qualche altro abuso
Se noi vediamo
Che per gli uffici della corona in quel di Madrid ci sono cinquecento dipendenti trattati quasi come tutti gli altri di Spagna e noi assistiamo a un fenomeno quirinale in cui i dipendenti sono arrivati a essere ottocento con de trattamenti
Moltiplicato tre moltiplicato quattro rispetto al comparto ministeriale ma come volete che si ponga entità Rino di fronte alla pubblica amministrazione nel suo complesso
Se Duemila oltre due mila insegnanti insegnanti pagati dal cittadino non vanno mai a fare quello che dovrebbero fare perché fanno i sindacalisti a tempo pieno ma come volete che si ponga il collega insegnante o comunque il contribuente nei confronti della pubblica amministrazione
Se il novantasette per cento dei detenuti nelle carceri italiane non lavora per un'ora al giorno per un minuto al giorno come volete che si ponga il giornalino che assiste a questo fenomeno
E quindi capisce
Quello che può essere la conseguenza del non lavoro della diseducazione dell'ozio e via di seguito io credo che su questa strada noi dobbiamo fare molto lavo
Un lavoro prima di tutto destinato a salvaguardare non tanto la legittimità formale degli atti o della Spesal quanto la congruità della Spezia
Io non riesco a capire ma è possibile che non si riesca a intervenire con un controllo per quel che riguarda la costruzione di un edificio pubblico perché è un ufficio postale deve costare sempre cinque volte rispetto a quella che potrebbe essere il costo di un'attività fatta da un privato nei termini così normali e consuete
La congruità io credo che questa debba essere una grande battaglia che noi dobbiamo fare anche se mi rendo conto di quanto sia difficile abbiamo fatto passare alcune leggi importanti
Nel corso della scorsa legislatura ebbene vi devo dire che è difficilissimo riuscire a ottenerne una concreta applicazione perché c'è sempre il modo di raggiungere una perizia di variante la perizia in corso d'opera la variazione del Progetto ed ecco che il costo da cento diventa duecento trecento quattrocento crea le situazioni
Di cui abbiamo barra credo che su questa strada il Partito Liberale si sia messo abbia agito positivamente soprattutto negli ultimi anni ma credo che di strada se vogliamo andare incontro veramente al desiderio del cittadino dovremo farne ancora morti
Io
Mi debbo dire che ho apprezzato molto in questi ultimi anni in questi ultimi due anni particolarmente le battaglie sulla liberalizzazione in particolare condotte dall'onorevole Ste
E lasciatemi raccontare di una episodio di pochi giorni fa io sono stato in un ospedale nella mia terra
Ho avuto un incontro con un po'di me
E con l'ospedale anche e con anche alcuni dipendenti parametri
Mi debbo dire
Che ne sono uscito
Commossi
Vi devo dire che difficilmente sento l'orgoglio il patriottismo di partito
Ma l'ho sentito pensando a quelle cose che mi sono state dette
A proposito del lavoro del nostro ministro e soprattutto a proposito della posizione coerente del Partito liberale è forse la prima volta che mi succede nell'ambito ospedaliero che non c era sicuramente fino a qualche anno fa
Molto favore ecco io credo che una battaglia noi dobbiamo fare su questa strada
E se mi consentite io lancerò se mi consentite ve ne anticipo una iniziativa
Che è destinata a chiarire i rapporti tra il cittadino e la pubblica amministrazione
Se io entro nel mio ufficio legale se Alfredo Biondi entra nel suo ufficio legale
E poiché è lui che paga l'affitto la luce riscaldamento le segretarie contributi le imposte
Egli è il padrone
E quindi in un rapporto civile in un rapporto dignitoso
Si pone nel complesso dell'ufficio è il padrone
Un cittadino è il padrone dei pubblici uffici
Ma di fatto non riesce a esplicitare questa sua proprietà il cittadino non viene riconosciuto come tale praticamente in quasi nessuno degli uffici pubblici
Ecco questa deve essere credo la grande battaglia prima di tutto di acquisire coscienza
Le contribuzioni mantiene la struttura del pubblico ufficio parate che il Pubblico Ufficio è la totalità di quello che si pone come rapporto tra il cittadino e lo Stato perché diversamente non ci sarebbe ragione ritenere uno stato organizzato la duecento E quarantuno e tra l'altro in larga parte non è applicato non ci basta
Tutto da parte del cittadino deve poter essere visionato tutto salvo quello che espressamente tutelato per legge come segreto tutto è fatto e deve essere visto i colossi un pregiudicato dal cittadino per l'utente dei servizi
Su questo tema io credo che potremo portare sviluppare una grande battaglia capace di coinvolgere tutti i cittadini
Ecco la passione che possiamo cercare tutto aperto gli uffici del Comune le carte della Provincia Nash cartoon via della Regione i papiri dei ministeri i fascicoli dei grandi enti per sapere per leggere per verificare per controllare per far venire i propri diritti identità di Ross aprendo per realizzare lo Stato liberale evidente come cambierà la vita organica
Buongiorno a tutti
Io non voglio fare un'analisi dettagliata dei voto di mesi fa perché in questi interventi tra ieri e oggi è stata fatta
In maniera molto intelligente molto logica però due osservazioni molto semplice che voglio fare secondo me il partito liberale è stato premiato perché ha fatto delle scelte coraggiose sia di uomini sia di linea politica
Ora però è un momento difficile della vita politica italiana perché il panorama è diverso da quello che era prima delle elezioni noi bisogna avere il coraggio di continuare a fare scelte coraggiose magari sulla stessa linea di quelle che abbiamo fatto prima delle elezioni
Allora ne abbiamo scelto di fare una battaglia sulla riforma sanitaria
Abbiamo scelto di fare una battaglia sulle riforme istituzionali ed elettorali
Abbiamo scelto di lottare per le privatizzazioni ed è su questa strada noi bisogna avere il coraggio di continuare a combattere e sottolineo il termine combattere perché all'interno di un qualsiasi governo che si andrà a formare bisognerà combattere per questi temi perché questi sono temi che non sono apprezzati dagli altri partiti della nostra maggioranza
Sappiamo benissimo che per la democrazia cristiana per esempio
è molto meno importante la vita di tanti pazienti piuttosto che un posto una poltrona all'interno di una USL e per questo loro continueranno come hanno fatto fino ad oggi a metterci i bastoni fra le ruote ma siccome ho g forse avremo per la prima volta l'opportunità di essere determinanti all'interno di una maggioranza governativa bisogna avere ben chiari quali sono i punti per i quali ci dobbiamo lotti dobbiamo lottare ci dobbiamo battere allora bisogna cominciare a dare il buon esempio dall'interno della nostra famiglia del nostro piccolo partito
E com'è che diamo il buon esempio secondo il mio modesto avviso
Scegliendo gli uomini più adatti a secondo delle linee politiche che si vogliano seguire bisogna essere finalmente meritocratici al nostro interno per poterlo chiedere alle
E allora quando noi diciamo che vogliamo effettivamente batterci per la riforma sanitaria per esempio mi auguro che il nostro Consiglio decide in questa logica in quest'ottica bisogna scegliere luogo migliore che può fare queste chi se non il nostro ministro De Lorenzo che fino a oggi l'ha fatto non bisogna e questo è il rischio che stiamo correndo oggi in un momento in cui il partito liberale si è ingrandito anche in maniera consistente perché passai da undici a diesel a diciassette deputati risultati eccellenti secondo me ecco non bisogna e correre il rischio in questo momento di farci attanagliare dalla logica delle perizie delle poltrone dei posti come hanno fatto tanti altri partiti tutti forse gli altri partiti compresi i repubblicani che oggi va da sbandierare invece i principi molto diversi da questi no in questa logica non la dobbiamo accettare al nostro interno nell'incarichi governativi nell'incarichi delle commissioni noi siamo stati tutti eletti da nel partito liberale nelle file dei panni rivale e ritengo ognuno di noi deve va avere il coraggio di dire alla direzione alla segreteria che siamo noi a disposizione del partito liberale con la nostra esperienza modesto grande che si ecco le nostre competenze e non il partito a disposizione delle nostre esigenze delle nostre volontà allora valutiamo anche quali sono effettivamente le nostre forze in campo facciamo delle scelte coerenti bisogna per il coraggio oggi di fare delle scelte coraggiose magari dando anche incarichi importanti all'esterno magari superando anche la Logic la della nomenklatura interna che comunque è esistita anche nel partito liberale io pochi giorni fa ho assistito alla mia prima direzione nazionale
Sono rimasto incuriosito da un intervento che è stato fatto all'inizio dove si chiedeva comunque che i deputati o i parlamentari che apparteneva al gruppo liberale ma che non avevano la tessera
Dovessero essere necessariamente invitati per partecipare alla direzione secondo me è sbagliato perché questi sono liberali che si sono esposti nelle nostre liste hanno fatto una lotta le trovare una campagna elettorale hanno rischiato sulla loro pelle di fronte all'opinione pubblica hanno ottenuto dei voti e oggi hanno il diritto di essere chiamati liberali anche se non hanno la testa
E noi gli esterni importanti ne abbiamo e secondo me vanno valorizzati uno per tutti anzi due per tutti
Il dice Segre dice il segretario della Confindustria Patrucco che ha fatto un'egregia campagna elettorale secondo lei esclusa e scusate anche la logica l'imprenditore ma purtroppo sono anche imprenditore e secondo me va va valorizzato all'in tema del partito perché no magari in un futuro dandogli la vice segreteria io sono convinto che svolgerebbe questo ruolo degnamente sarebbe di service o partito come il nostro che è molto legato alla prassi degli imprenditori un altro esempio
L'onorevole Sgarbi che mi fa molto piacere essere oggi presente tra noi
Tutti parlano tutti parlano ma nessuno osa dirlo dal parco dal palco
Che l'onorevole Sgarbi alla volontà di metterà a disposizione la propria professionalità per il partito e magari anche per il governo e per un incarico di governo secondo me questa è un'ipotesi importante non da sottovalutare le che noi bisogna effettivamente me per gli uomini son giusti al posto giusto e quindi io metto a disposizione della platea questa possibilità è una possibilità che ritengo difficile all'interno di un partito dove ci sono persone che sono arrivati a risultati importanti solo dopo tanti anni di vita di di partito ma bisogna avere anche il coraggio di fare come dicevo prima scelte coraggiose
Quindi apertura all'esterno scelta degli uomini secondo gli indirizzi del partito un'altra cosa e poi concludo perché io sono usualmente in parità imparerete a conoscermi molto breve e molto conciso
Abbiamo una situazione interna oggi che secondo me un pochino strane siamo usciti da un congresso dove abbiamo approvato una lite è una linea in modo unitario abbiamo votato un congrue una segretario tutti insieme abbiamo dato dove la fiducia
Però secondo me era una fiducia condizionata perché in quel momento era giusto che fosse condizionata
Renato Altissimo ha fatto un'opera di mediazione in questi anni in questo anno
Ha lavorato molto bene ha portato al successo questo partito portando avanti delle linee portanti oggi però noi abbiamo bisogno di un segretario che abbia la capacità e abbia la fiducia di tutti per prendere decisioni anche rischiosa all'interno del partito perché oggi viso l'essere coraggiosi oggi andiamo incontra una riforma istituzionale una riforma elettorale che porterà necessariamente il partito a fare delle alleanze all'esterno a fare chiarezza all'interno appare comunque delle scelte difficili quindi abbiamo bisogno di un segretario
Che abbia la forza per prendere queste decisioni secondo me il segretario giusto per fare questo è Renato Altissimo grazie
Leghista
Sì ma non così presto dopo il secondo gol ero storiacce assente è un partito stalinista questa sorta di presidente
Dovendo dire la verità
Una formula chiuso soltanto da quando sono entrato in quella abominevole spera che viene dalle persone comuni detta politica e quando qualcuno gli vuole offendere mi dice ma lei che era così bravo perché diventato un politico e come se l'avessi tradito riguarda con io cerco di spiegargli che io non sono un politico forse più di quanto non si nuovo di cultura cioè non sono altro che quello che faccio nella convinzione nella sede di alcune idee di anche di alcune scelte ma mi viene in mente che e forse collegandomi in parte al discorso che ha fatto Marcucci
Il fatto che la politica sia così invisa alle persone comuni a quelli che non fanno la politica dipende da una interruzione di una consuetudine
Al tra e solenne che fino alla dopoguerra voleva che la politica fosse invece fatta soltanto dopo omini di cultura io quando penso a me stesso non penso di essere un politico ma penso di continuare a essere quello che sono sempre stato e penso che se il mio punto di riferimento c'è nella politica questo si chiama Benedetto Croce e c'è un uomo che è stato
Allora dico quello che non funziona non è che io faccio la politica è che la politica l'ha fatto di politici e quello che non funziona cioè che la faccia De Mita che l'ha fatto sì devo vicino che la faccia Martelli che la faccia Demichelis sono dico sono loro gli ex sono loro gli estranei sono loro i come dire gli esclusi che hanno scelto di fare quello che sapevano fare cioè niente ovvero i politici ecco questo io credo sia il il dramma di fronte a cui io mi trovo quando sento queste persone che mi guardano con un'aria disperata dice ma anche lei ci ha tradito e lo dovevo stare starmene fuori mentre gli altri rovinavano tutto perché il punto non so per gli i ministeri ma certamente per questo ministero quello per cui io sono così limpidamente candidato
è il punto il problema no non ci sono
Voi
Voi non avete vie d'uscita perché voi avreste una possibilità che quella di mettere la marina mercantile grave se così come s'è sempre fatto dice abbiamo uno che ne sa di medicina lo mettiamo a fare l'agricoltura abbiamo uno che ne sa di legge come d'ama fare la marina e quindi tutti quelli stessi figurati ti farà una fine visto sì ma della marina mercantile perché la logica democristiana e quindi Go per nativa e quindi forse anche liberale salgono illuminato limpidissima solenne mirabile caso di De Lorenzo testato la mia campagna elettorale
Io che come voi sapete io ho una profondissima antipatia per De Lorenzo un'antipatia proprio radicale storica e però devo dire che nonostante questa di patire che noi sappiamo che non ci salutiamo quasi io ho fatto la mia campagna elettorale internazionale
Ho fatto la mia campagna elettorale con De Luca che qui vedo così presente con la sua corrente che
Il quale
Quale il quale De Luca anch'io che ha una profondissima simpatia per De Lorenzo perché avrebbe ministro De Lorenzo e se invece minuscola e piccola figura marginale del party
A sostegno della grande nobiltà e dignitari De Lorenzo queste l'ispirazione di De Luca cioè poter servire il partito poter servire al partito in umiltà indisciplina e quindi De Luca che ama De Lorenzo e io che l'odio che avrebbero non c'eravate le campane dalla basata divertente in Sicilia in Sardegna in Umbria insomma
Ogni cinque minuti citano De Lorenzo con uno sforzo tremendo pediatra ogni reclamo il partito dei competenti e chi meglio di De Lorenzo manifesta l'uomo giusto al ministero giusto
E quando non lo dicevo io lo diceva De Luca quando non riceva De Luca lo dicevo io per cui De Lorenzo è stato dobbiamo ringraziare The che pure abbiamo dal profondo né io come per questa possibilità che sia dato di avere è un caso credo credo che loro lo volevano fare realtà ministro delle Poste ma poi non c'è non c'era il posto libero ha definito la sanità alla tutti mi dicono
Che se dovessero veramente fare quello che ho sempre fatto io non potrei mai in tutta la mia lunga carriera io morirò ottantaquattro anni Pino ancora molto da tempestare per certamente però non essere mai messo in quel luogo allora io certo una soluzione molto comodo aggiunse mettete l'altissimo che sarà segretario come avrete capito la mozione Marcucci quindi si ritira per nulla ma contro resterà segretario senza alcun dubbio
La posizione del partito è questa evitare in tutti i modi di chiede il ministero per i Beni culturali evitare assolutamente Cerise noi abbiamo un compito ed è quindi non vogliamo Ministero per i Beni culturali
Evitare di chiedere anche posti sottosegretariato perché poi sono troppo modesti in fondo potrei trovarmi magari con Prandini e sarebbe un dialogo difficile allora la possibilità è evitare per le prossime due legislature di chiedere questo ministero
Contando sulla mia promessa che non potrò e la la faccio a voi come lo fatte agli elettori che qualunque altro ministero che non sia la pubblica istruzione ma appannaggio costante dei democristiani che vogliono la gente ignorante qui non ci possiamo contare superministero io
Non potrei
Non potrei accertarlo cioè
Se mi vengono a dire tu Sgarbi fa il ministro dell'aria che devo dire di no quindi o sapere da chi mi dimetterò da qualunque proposta che non sia quella per i Beni culturali per l'istruzione e forse viste le condizioni in cui versa Tognoli del turismo e spettacolo è un'altra delle ipotesi
Accolti
Tolti dei tre ministeri io sono invalido quindi non prenderà la sanità non prendono i lavori pubblici non prenderò niente la prima parte vitale che allora questa questa promessa questa garanzia
Ci vuole però di fronte a un altro problema che indipendentemente dalla mozione del Lucca e quindi dalle aspirazioni a una disciplina di partito cui peraltro io come dice Marcucci non appartengo non è tanto che io debba fare o debba non fare il ministro per i Beni culturali e che i beni culturali non possono più aspettare sono loro che non possono più aspettare i beni culturali in mano di chiunque e ma avete mai abbiamo ancora Sisinni dico voi siete pazzi qui è venuto prima un ragazzo che rappresenta il la strenna dei romanisti che si permette di presentare l'ultimo volume della strenna da quel deficiente di Sisinni e da qui manipolati all'inaudita cioè noi abbiamo a capo di miserabili Andreotti che impegnatissimo a fare tutto meno che questo che il suo impegno più marginale
E abbiamo Sisini che è un deficiente garantito proprio ormai che condannato dalla legge con cui veramente condannato non indiziato condannate ancora direttore dei Beni culturali allora è chiaro che se noi aspettiamo dieci minuti
Crolla la chiesa di Santa Maria in Cosmedin crolla un monumento a Terni qualunque cosa può capitare quindi noi abbiamo una responsabilità che è quella di
Agire immediatamente non
Fra sei mesi non fra sei giorni ma subito quindi voi dovreste nominare cui il ministro per i Beni Good fosse anche altissimo mai certamente questo il ministero centrale più importante allora
Questa gara questa indicazione è un'indicazione che tutte le persone che oggi qui incontrato hanno perfettamente in mente perché sanno cosa sono i beni culturali e sanno quale follia
Sia lasciarli nelle mani di incapaci incompetenti vandali sciacalli
Barbari e e quello che sono che avete visto che sono in ogni occasione non hanno mai manifestato altra forma di assistente al patrimonio artistico che loro barbarie che si vedono facciamo dovete delle facce ma l'avete vista la faccia del ministro Antoniozzi del ministro Vernola
Perfino del ministro Vizzini con quei baffetti uno con quei baffetti così cosa può fare per i beni culturali ma l'amico
è una cosa tragica al
Questo è il
Questo è il il tema drammatico
E quello per il quale io
Mi sono così prepotentemente candidato e rendendomi conto di una situazione che noi tutti prendiamo troppo alla leggera perché il fondo i problemi che sembrano importanti in questo momento sono altri o sembrano essere altri
E vero forse su un piano di priorità parallele per usare una terminologia democristiana cioè se è vero che ci sono problemi più gravi come questione morale è vero che una questione morale primarie anche quella della difesa della civiltà
Ricevere la civiltà e l'unica cosa l'abbiamo essere di destra o di sinistra dobbiamo essere civili o incivili
E questo vale per qualunque manifestazione dall'editoria alla tutela dei beni culturali
Che non sono affatto un problema inferiore cioè il dramma vero di Milano non è che questi quattro mascalzoni prendono dei soldi e che hanno distrutto Milano distrutto Palermo lì tutto Napoli hanno distrutto l'Italia
Ora chi ha visto l'Italia lo stesso Zanone chi ha avuto la possibilità di vedere l'Italia prima del quarantacinque ha visto un altro mondo
Un'altra volta
Allora questi ci hanno sottratto tale
Sono senza questi ci hanno rubato il mondo non i soldi e questa secondo me la cosa a cui bisogna riflettere di più quando io
Vedo le questioni milanesi non vedo tanto questo quello con il stanare i capresi che sono questione che vale
Per qualunque luogo d'Italia non solo per Milano come si è ampiamente detto ma vedo come hanno trasformato la faccia dell'Italia
Voi dovete andare a Genova adesso per vedere altro che l'Álava sulle tra Carate beneficato avrebbe dato una soluzione terminale ha un problema drammatico che l'assenza
Di una giusta repressione da parte di chi deve farla perché quando si costruisce una casa illegale abusivamente quella casa va abbattuta se non lo fa lo Stato lo faccia l'ala questo è un dato logico meccanico lo faccia la natura
Allora se voi invece andate Agenore purtroppo non c'è un vulcano vedete la chiesa di Santa Maria eccetto purtroppo non c'è voi dovete io cosa sono alquanto noiose abbastanza non offre abbastanza
Voi vedete la Chiesa privata e queste non non nobilissimo concetto liberale la chiesa di Santa Maria di Carignano che della famiglia Pallavicino Adorno bellissimo il palazzo bellissima la Chiesa ora chi vada negli ultimi due anni io credo d'averlo visto due anni fa a vedere la chiesa di Santa Maria di Carignano a un davanti un una strada U
Un percorso visivo che porta alla chiesa impropriamente non vede più la Chiesa perché ci hanno messo neanche diritto marito e verso in diagonale un edificio di cemento armato e vetro nero
Questo fatto due anni fa non so dove fosse Biondi ma questo è un problema di una gravità che di ora in ora dimostra che i casi di Milano sono nulla
Casini hanno fanno ridere diventino pure ricchi che le faceva democristiani non democristiani che no anche i socialisti ma il dramma di fondo è che hanno distrutto le città
E questo avviene di minuto in minuto allora io
Quando faccio questo ragionamento lo faccio perché se c'è una cosa che a me interessa non N la mia gloria né
La mia celebrità perché D'Antonio abbastanza e non me ne occorre di più ho fatto quello che volevo per me stesso e non ho ho dimostrato di essere in grado di farlo ma ho un accorato appassionato
Naturale amore per le cose
E non riesco a vedere a tollerare che si vada oltre
Allora il problema del tempo è l'unico vero problema il problema di non poter aspettare perché caro questa andare per esempio a Bagnacavallo Alice un ciclo di affreschi
A San Pietro in Sylvie su di un grande pittore riminese del Trecento restaurato malamente con le tangenti tipiche che prendono i restauratori che danno in tutti male un restauro che fa fare un privato cosa due milioni posto restauro che fa lo Stato costa venti milioni
Di cui quindici vanno da una parte otto vanno dall'altra che moltiplicano anche voi fanno interrompo di lavori per aumentare dicendo che non ce la fanno a cosa è costato il restauro di Leonardo a Milano dico Leonardo per farlo proprio venti milioni costo due miliardi di restauro questa la sostanza da due miliardi per recuperare una crosta immonda un dipinto che non c'è più
Ora H questo piccolo in questo piccolo luogo San Pietro in seguito gli affreschi restaurati dieci anni fa io sono dato vederli
Lo il mese scorso sono già di nuovo sollevati di nuovo comincia a cadere il colore sono freschi nel Trecento che ne vediamo così disperdere serenamente non parliamo di Napoli
Dove per fortuna ci sono i ladri perché almeno sottraggono dalle mani di questi incapaci soprintendenti le opere d'arte ne salvano loro no non sto scherzando
E ma voi dovreste fuori dovreste provare carico ancora abbiamo privatizzare voi dovete però io sono stato
Mi hanno accusato ingiustamente perfino costa di assenteismo che assenteismo sono un presenzialista sul sembra per sono stato anche a Massa Lubrense segretaria Massa Lubrense
Teoria di Massa Lubrense entrato in questa chiesa bellissimo edificio in rovina convento in rovina pavimento non so quanto sia costato pavimento in ceramica
In maiolicato del Settecento che per una porzione di un metro ancora conservato però è stato fatto in imitazione dalla Soprintendenza una roba che la plastica sembra bella la plastica sembra per legno patinato
Hanno rifatto il pavimento distruggendo quell'originale la sobrietà andavo a questo punto via il prete dice guardi o dei quadri qui vorrei restaurarli tira fuori i quadri impolverati Sintra questi vedo apparire un capolavoro mirabile di Francesco De Mura sporco ma di una bellezza con quella tutto agli appena o sporcizia il quadro dice cosa devo fare come tenga Codice lavori fanno le strade come lei è matto se lo fa restaurato penso che lo fa diventare bianco lo fa bene fare così lei deve fingere un furto
Lei finge un furto
Sir uguali quadro
Lo davo restauratore che le indico io che le toglie solo la polvere e può fare cooperare quando i quadri recuperato è bello restaurato siamo a posto e l'abbiamo sottratto le mani di questi incapace di che se lo prende la Soprintendenza
Diventa non De Mura ma diventa Solimena Luca Jordi ha intonato autore come se Albert diventasse Biondi e lo trasformano
Ecco sarebbe forse meglio per chi non lo sa
Allora ecco io posso farvi esempi all'infinito perché il mio occhio è stato in questi anni di legittimo assenteismo dal mio
Schifoso ufficio presente ovunque da chi ieri a Modica io conosco anche dei problemi di Chieri dovrà fare indignare l'onorevole Costa che si indigna per tante cose ma per quella meravigliosa piazza di Chieri che è un'offesa all'umanità
Altro che le tangenti pari a far smontare quella piazza Vetra quegli imbecilli o quell'altra piatta Terni che non è la piazza dei bambini ma siamo voi dovete girare l'Italia capire dove siamo arrivati e tangenti sono una carezza
Anni fa ma non garbano premiati regalo perché almeno hanno speso di meno per rovinare l'Italia hanno preso soldi che escono dal sottratti è una tragedia e tutto cosi Mannino ma è adesso la metropolitana sottomarina vedere a Venezia ma sono pazzi tutti io ho detto a De Michelis l'altra sera Alberto Rubino che il centro direttivo delle nostre ne
Ho detto
Va be Michele
Come avete visto
Come avete visto che c'è c'è la coalizione di governo lei
Avete visto che De Michelis da qualche giorno fa il moralista fa interviste come se lui fosse l'unico che non ha preso tangenti Luino ma casa dei sì pare visto che è stato quindi siamo nel Cadel né come dire nel nel nel teorema signorile Rocco Trane o nel teorema Moro fregato
Evidentemente De Michelis più intelligente di Craxi quindi non ha preso nulla perché ha preso il suo assistente
Ma ipotesi però gli ha detto tu hai una sola possibilità iscriverti al gruppo liberale se perché accettino perché in questo modo la tua dignità la tua nobiltà d'animo la tua grandezza spirituale
Rifugio era in modo molto più nitido che in questo partito perché la tragedia del partito socialista a Milano e qui chiudo
Il discorso entrando nella sfera politica che peraltro osservato con attenzione pari a quella dell'onorevole Sterpa il problema vero è questo
Chi sta Milano esperta ci sta io ci passo vedo serbo si rende conto che mentre tutti gli altri partiti
Repubblicano che verrà presto indiziato speriamo
Sociale
Democristiana hanno hanno preso i magistrati hanno preso di questi partiti delle figure importanti ma che possono corrispondere nel corpo umano al
Alla mano al piede sapete che tra la gente che vive anche dalle gambe in giù tagliata senza neppure con gli ioni c'è tutta tagliata in cui vivono però alla tragedia dei Partito socialista e che hanno avuto tagliata la testa
Cioè a nel corpo intatto ma non hanno più la testa con accento a testa non si vive quindi quando si incrini hanno più loro e perché non c'è niente di più grave di un partito che non è stato capace di garantire un salvagente almeno per la classe dirigente
Questo il problema vero e cioè che se tu sei come tutti i partiti nell'area della corruzione non bisogna che siano corrotti i cinque sei dieci che fanno parte della testa del partito questa la vera tragedia per cui per quanto Pechino Frigerio non metteranno mai Cirino Pomicino
Nonostante Piro non Becker hanno mai Andreotti non vedranno mai perché non perché siamo persone intelligenti
Allora quindi una il dramma fondamentale che il Partito Socialista a delle teste non sufficientemente pensanti e quindi è stato decapitato questo il problema vero allora se voi osservate questa strana parabola del corpo umano per cui sono in questo momento senza testa
Noi dobbiamo aspirare non a convertire i già convertiti
Mario tenere quelli che io chiamavo i voti liberati e cioè da vere
I socialisti che prima votavano socialista adesso tali da almeno quelli capaci di distinguere votare liberale portare questo partito almeno cinque milioni di elettori che è il mio obiettivo io sono qua per questo cinque miliardi
Coi non sapremo come ma inevitabile
è inevitabile voi non sapremo non sapremo contanti deputati chi mandare ministro di saranno lotte intestine fra De Lorenzo che non vorrà andare più deputato per sentire di farlo De Luca che la sua massima aspirazione c'è De Lorenzo
Spinge per questo è allora saranno tanti più i deputati tanti più i possibili ministri concorse però il problema ecco il problema di questo io l'intervento volevo fare oggi per poi parlerà un'altra volta di tante altre cose amene è invece un argomento politico non so quanti mi seguiranno
Ma su questo voglio chiudere cioè io sempre leggendo i giornali osservandola situazione dei partiti in questo momento mi sono reso conto troppo facile come tutti voi che noi siamo l'unico partito onesto
Onesto per sbaglio però ovviamente cioè onesto non perché non ci fossero uomini disponibili alla corruzione ma perché hanno avuto poco potere o hanno avuto poche possibilità di amministrare
Quindi siamo stati fortunati
E andiamo verso un periodo in cui anche avendo più potere non potremo più agire come hanno agito loro quindi siamo stati proprio al limite di una fortuna straordinaria di una nuova era in cui non si potrà più rubare perché altrimenti ti beccano allora fatto questo questa premessa
è vero che è molto possibile che nessun liberale venga accolto come forse nessun missino quindi non è una grande Loria ragione oggi Fini sull'Indipendente a dire che per forza non avete avuto
Ed è sperabile che vecchio meno repubblicana così la smettono di fare che la faccia che hanno si potrà veramente l'antipatia solenne questo questo
Però
Se noi usciamo come io mi auguro veramente indenni da questa bufera tempesta tragedia altro che il vulcano la fa anche lì c'è il vulcano vero altro che a Zafferana lì ci sono i morti e le teste cadute
E Craxi finito per l'eternità purtroppo per tutti loro noi non so chi
Però
Il problema è questo che se usciamo indenni
Io mi sento fin d'ora e vorrei farlo anche individualmente appunto essendo indipendente
Di aprire una diversa questione morale troppo facile troppo retorico per la questione morale sopra le indennità degli uomini corrotti nei partiti noi dobbiamo invece se è vero che saremo gli unici Salvi
Difendere la dignità storica dei partiti compresi i partiti diversi dal nostro e quindi accendere una vibrati essi ma polemica contro la magistratura
Questa magistratura che voi non avete ancora osservato agisce per stretta ispirazione della Rete
Cioè del peggiore moralismo fin spero del peggiore moralismo anche istituzionale il Parlamento non può piegare il capo di fronte alla magistratura
Essa aspettiamo che si vada ancora avanti ma è assolutamente inaccettabile che manovre che sono per il momento soltanto indiziarie diventino condanne politiche
Gravi condanne politiche noi dobbiamo schierarci ancora una volta contro la magistratura contro il l'autoritarismo la dittatura la violenta della magistratura che ha stabilito condanne prima di accertare i fatti
Io spero che sia innocente Tognoli e Pillitteri perché venga condannato Di Pietro lo dico con molto anticipo ma voi vi rendete conto che proprio l'unico partito che può avere la possibilità di essere integro
Deve difendere la dignità dei partiti indipendentemente poi dal fatto che abbiano perso le teste le mani e le braccia che siano vivi o morti ma è inaccettabile che noi siamo in balìa quotidiana di un ricatto
Il ricatto che viene da Leoluca Orlando la viene dai moralisti più volgari e che accendono certamente deve ci vuol poco entrati la tua apri una pentola piena di serpenti le trovi continuamente questo non toglie però il fatto che noi siamo le posizioni di intimidazione siamo come io quando vado in Parlamento vedo questi che aspettano dice la telefonata per sapere se l'hanno ricevuto l'avviso di garanzia viviamo come dei bambini con un preside tremendo che potrà colpirci
Non saremo colpiti noi ma proprio perché non colpì dovremo difendere non la magistratura ma i partiti tutti i partiti additare il Parlamento addita della politica la vita delle istituzioni
Perché l'errore di alcuni uomini non contamina lei le idee i pensieri e i principi che sono quelli per cui la magistratura mai espresso Benedetto Croce
I grandi partiti hanno espresso uomini di cultura
Negli ultimi quarant'anni si è lasciata la politica dei professionisti o dei tecnici della politica e si è sottratta la politica gli uomini di cultura ma un tempo Giovanni Gentile Francesco De Sanctis Benedetto Croce Antonio Gramsci
Erano uomini di cultura non dobbiamo farci intimidire dai poliziotti grazie
Non so se questa la non so se questo applauso
Sia soltanto per dire meno male adesso parla e poi ce lo togliamo
Ringrazio il mio amico Marcucci
Lo dirò lo deluderò immediatamente
In quanto chiesto il contributo Forte è all'interno di questo partito degli esteri
Ringrazio il presidente del partito che ha voluto darmi la parola in quanto esterno
Ma vi don serale annunciò questo sarà il mio ultimo intervento da esterno
Nel senso che mi iscrivo al partito leggero
Approvato questa
Presa questa decisione nella convinzione
Che non ci sia assolutamente nessuna differenza
Tra l'esercizio del ruolo sociale e quindi nello svolgimento di una funzione politica proprio sulla base delle stesse parole che ha detto un attimo fa Vittorio Sgarbi
Cioè non ha nel non c'è nessuna differenza se crediamo che la politica non sia quella cosa deleteria
Per cui gli amici che ci incontro ci dicono tu quoque
Allora proprio per la dignità disfare politica di fare politica diversa noi crediamo che questo sia io credo che questo sia il momento in cui per saldare il vero grande segnali di cambiamento
Nei confronti di questo Paese
E nei confronti della volontà del cambiamento della politica di questo Paese che gli interni con grande dignità entrino dentro i partiti difendendo fino in fondo una scelta nobile grande alta che quella di fare politica
Che vuol dire
Mettersi al servizio della polis che tutta cosa diversa rispetto a quella che l'occupazione della polis per questo io credo che il ruolo del
Mi consentirete però due valutazioni io sono arrivato un attimo tardi per l'ho voluto fare una capatina in un ministero all'interno ma mi consentirete esce dirò cosa che altri hanno già detto mi scuserete
Io voglio
Fare due considerazioni
Che nell'ebbrezza della vittoria ho fatto una premessa che questo partito vinto che questa segreteria generale ha vinto per cui le carovane per appunti ancora per un po'di tempo questa segreteria e poi c'è una ma dire io voglio fare due tipi di considerazione la prima considerazione
Nel mille novecentosettantasei e quindi non tantissimi anni fa ma una ventina di anni fa
I due maggiori partiti
Cioè la DC dell'allora PC controllavano il settantasei per cento dell'elettorato
Nel mille novecento e novantadue controllano a mala pena
Il quarantasei per cento dell'elettorato
Consentitemi questo è una grande vittoria liberale
Nel senso che il voto sia laici Manzato
Sono scomparse le grandi chiese e il voto è diventato un voto laico libero di cittadini che non potrò più per paura o non potrò più per appartenenza ma voterò secondo la propria convinzione la propria convinzione ideale e non mi interessa se questi voti sonda che la lega l'altro elemento
Che dal mille novecentottantasette al mille novecentonovantadue dieci milioni di persone hanno cambiato
Il marchietto su cui hanno posto
La loro Crocetta
Il che vuol dire che c'è
Come si può dire
Una grande volontà di voto una grande volatilità di voto
E allora rispetto a queste cose
La vera strategia del partito liberale come ci si colloca per raggiungere i cinque milioni di voti io la volta scorsa pittore tu non c'eri dice ma cioè dal due magari vediamo qua no qui il problema è quello di raddoppiare di andare avanti
Cioè di fronte a un elettorato così mobile oggi non è più sufficiente il ragionamento del più zero sei più zero sette Pizzarotti perché il panorama sociale è cambiato allora il vero problema non è quello scusate mi poiché poi su questo viene anche la questione interna il vero grande problema non è più soltanto quello di come ci atteggiamo in termini spiccioli rispetto un al personaggi ma è di come ricostruiamo la nostra posizione per dirla in termini di azienda il nostro posizionamento rispetta un grande mercato che oggi è un mercato in grandissimo movimento
E non è più sufficiente la politica la dell'aggiustamento la politica del posizionamento spicciolo
Perché oggi il nostro problema il nostro problema come esistenza di partito se crediamo alle cose che abbiamo detto in termini di riforma del sistema elettorale che pone in discussione
L'esistenza stessa di questo partito non è più come ci atteggiamo soltanto nei confronti di Forlani di Andreotti e di Craxi mai come ci atteggiamo nei confronti di della società civile
Ecco allora che la vera grande proposta in termini di cambiamento istituzionale non è soltanto quella della riforma ma è quello di interiorizzare fino in fondo
Che dal mille novecentoquarantasei cioè quando è nata questa Costituzione oggi è voglio dire è cambiato tutto
Questa Costituzione era nata dando enorme potere al sistema dei partiti perché era giusto nel mille novecentoquarantasei dare enorme potere al sistema dei partiti perché tutta la società
Erano sostanzialmente indipendente dal sistema dei partiti addirittura nella soddisfazione dei suoi bisogni primari la gente non c'è di che mangiare Ruggeri che vestire non c'aveva la casa
Gran parte del reddito che veniva consumato dei cittadini proveniva dallo Stato oggi è tutto diverso
E se vogliamo dare la risposta seria rispetto alle leghe e quello di istituzionalmente con la riforma delle istituzioni
Andare a recuperare grandi spazi alla Società Civile facendolo arretrare i partiti dall'invadenza perché oggi la società civile non ha più bisogno dei partiti e non ha più bisogno di questi meccanismi di redistribuzione
Ne ha bisogno soltanto quando chiede protezione o chiede come si può dire logiche che superano la dimensione del mercato e ve lo dice un imprenditore in questo momento
Per cui poi viene fuori il problema della moralità e viene fuori il problema come si può dire delle tangenti le tangenti nascono quando il mercato non è trasparente
Ecco allora perché soltanto riducendo l'invadenza ed aprendo alla società civile spazi istituzionali a questo punto noi abbiamo una grande riforma delle istituzioni non i piccoli aggiustamenti la seconda cosa il consenso etilismo
Mai soggette consociativismo non è una cosa brutta così come nella Costituzione
Esso era nato dopo il fascismo quindi c'era un grande rischio di prevaricazione dominante di un partito di una posizione ideologica rispetto all'altro ed era questo che i costituenti gli allora volevano evitare
Oggi la democrazia è un fatto acquisito
E quindi diventa legittimo chiedere una riforma istituzionale che impedisca a logiche di consorti consociativismo di qui
La vera grande riforma istituzionale ai fini della governabilità
Perché la democrazia italiana in questo momento non è più messo in discussione
Ecco perché io credo che in questo momento lo dico con molta tranquillità in un momento in cui le grandi sfere della politica cioè i grandi partiti ci sono messi in movimento
Se i piccoli partiti quelli che oggi sono piccoli e vincenti
Non hanno il coraggio di rompere il gioco
Che i grandi le grandi Borse della politica fanno rischiano di essere stritolati e di restare in condizioni e residuale
Ecco perché io vi chiedo oggi una e lo faccio nella logica che ho detto nel primo passaggio e vi ringrazio del vostro applauso di entrare all'interno del partito
Perché credo che in questo momento ossia la grande tensione la grande voi
Di giocare e di volare alto
Oppure voglio dire il riconoscimento che oggi ci hanno dato resterà riconoscimento del più uno del più due del più zero tre zero quattro per cento
E guardate scusate se lo dico lo dico soprattutto a degli amici
Nei confronti dei quali produrre più per amicizia per lealtà eccetera io sono assolutamente vicino a loro Sempre Barbara annidava
Io quando voi Steno esteso non certo ma quando poi sento certe cose il frazioni lirismo
Il malessere che si vive in termini personali per cui se Raffaele Costa ed io ci incontriamo dice Patrucco entrato nell'area di Costa se io e Sperto andiamocene insieme per discutere di Milano viene fuori che il giorno dopo abbiamo fatto l'accordo
Vede queste cose qui sono
Il sintomo dell'acquisita sicurezza
Quando si è troppo sicuri della propria sopravvivenza
Si perde un sacco di tempo nella fantapolitica nella fumisterie
Quando non si ha invece la tensione per la prosperità sopravvivenza
Quando l'impegno e l'impegno forte per il Grande Progetto
A questo punto non c'è più tempo
Per questi giochetti per queste cose
Era gente forse ci ha dato il voto
Forse ci ha dato il volto anche perché abbiamo dimostrato di essere diversi dagli altri
Allora tanti anni fa a Genova se mi ricordo bene Berlinguer ebbe a dire vi sentite diverso
Beh francamente proprio in questo momento con quello che sta passando l'Italia
Beh io credo che invece valga la pena di affermare la propria diversità non soltanto come comportamento esterno ma anche cari amici soprattutto come comportamento interno grazie
Cari amici io condivido l'analisi del voto che Renato ieri ha fatto le condivido la sua relazione non entrerò quindi nel merito di una serie di ulteriori approfondimenti ma ritengo che noi dobbiamo uscire da questo Consiglio nazionale con la convinzione che abbiamo avuto un risultato molto positivo che è inconfutabile tutti i punti di vista e soprattutto da uno cioè dal fatto che se andiamo analizzare
I risultati elettorali abbiamo avuto un grande successo soprattutto perché abbiamo recuperato il voto dell'opinione pubblica
Ricordiamoci che le difficoltà che abbiamo avuto come liberali è stata quella che si è realizzata quando nelle grandi aree metropolitane quando nelle grandi città non avevamo più corso
Oggi si è capovolta una situazione io ho guardato grande i giorni seguenti elezioni i numeri delle varie città
Mi pare di poter dire senza possibilità di essere smentito
Che i numeri ci portano altre cinque quattro cinque cinque per cento in tutte le città compreso quelle dove a salendo anche a numeri più elevati come giustamente da qui non mi fa notare ma comunque salendo da altre cinque quattro per cento in città come Firenze
Dove prima il voto era molto basso cioè nelle aree rosse della nostra ex rosse della nostra Area più diffusa rispetto a quella limitata che prima consideravamo accessibile a liberare noi oggi abbiamo un voto che testimonianza
Di una divisione dell'opinione pubblica il che sta a significare che non è un voto di scambio che non è un voto di favori o di clientele è un voto che deriva dalla visione
Ad una linea politica che partito liberale ha portato avanti con coerenza
Danni ricordiamo sul congresso unitario e le varie iniziative che hanno visto il partito liberale anticipare i temi che sono diventati poi di attualità come la riforma delle istituzioni
Quindi noi dobbiamo guardare con grande solista azioni senza riserve
Non ci sono stati i singoli candidati che hanno avuto successo e che hanno portato voti alla lista siano stati candidati che in alcune regioni hanno preso voti dalla lista
Questo modo abbiamo dimenticare ed è bene che abbiano l'umiltà oggi di sapere e alcuni sono diventati deputati lo sono diventati non per merito proprio ma lo sono diventati per la crescita che il partito ha avuto ed Hello metà che sconta io questi parlamentari vorrei sentirli parlare
Come molti di ieri hanno parlato dando il contributo degli esterni che sono diventati estremi e che mi auguro possano dare nel Parlamento italiano un contributo di deriva non dalle proprie capacità personali ma da un consenso che hanno avuto da una crescita che il partito ha dimostrato e allora perché noi abbiamo avuto questa crescita è una cosa seria perché andava tra politica
Io voglio fare un esempio di Napoli non si sale da quarantasette mila voti a centodue mila voti perché si è ministro non si hanno il cinque il sei per cento il sette per cento in quartieri come Bagnoli Fuorigrotta però zona operaia di Napoli di Soccavo
Siamo i voti qui perché di fatto una politica che ha trascinato centinaia di migliaia di voti gli eletti e gli elettori che hanno condiviso delle scelte sulle quali noi oggi dobbiamo decidere se andare avanti o meno e devo dire a Sgarbi
Al
Lezioni per una convivenza diversa che muova
Dalla dalla fiducia vera ha un segretario il quale dovrà nella sua solitudine compiere le sue scelte e offrirle poi al partito e che dovrà avere l'autorevolezza DS lui rappresentante del partito non si può oggi condannare una singola dichiarazione di un singolo Consigliere nazionale quando parlamentari
Autorevoli del partito hanno parlato
Scritto
Votato in Parlamento
Sempre come hanno voluto qualche volta mettendo in imbarazzo un piccolo gruppo che aveva problemi di solidarietà di maggioranza questi stessi parlamentari che hanno votato liberamente in difformità dal partito oggi hanno il dovere di fare non dico l'autocritica perché non è liberale
Ma di dare atto che quella è stata una linea sbagliata
E chiedere oggi nel momento in cui le forze nel partito si ricompongono regole diverse che vagano innanzitutto per loro non è accettabile che oggi questo discorso nel momento in cui tutto diventa facile in cui le previsioni sono si sono realizzate maturato in un modo diverso scoprire le regole della disciplina interna di partito quando questi consiglieri nazionali questi singoli esponenti del partito sono stati educati alla libertà di comportamento proprio da quei massimi esponenti che oggi contestano queste cose ecco perché io vorrei pregare caldamente il segretario dei consiglieri nazionali di pronunciarsi su questa questione importante noi non potremo avere l'autorevolezza
Di proporre la necessità della rifondazione della politica perché questo è il tema nel nostro Paese dalla rifondazione della politica
Se non saremo stati in grado attraverso un dibattito astro semmai dissacrante al nostro interno di rifondare la politica all'interno del Partito liberale italiano grazie
Allora
Io del Ciclone
Ci sono i partiti di massa che l'hanno dominata e che hanno caratterizzato il modo di far politica
E anche le anomalie che l'anno di spinta negativamente
Dall'arresto dell'Europa
Questi ultimi mesi dalla referendum del nove giugno del novantuno
All'elezione del cinque sei aprile
All'Oscar dono delle tangenti
Stanno avvenendo dei terremoti di queste anomalie ed è un sistema politico che non sta più in piedi
Bene i liberali
Non sono sciacalli
E non sono nemmeno solidale
Con gli imputati
Non possiamo esserne sciacalli perché avendo la cultura dello stato di diritto
Non possiamo riesumare
La colpevolezza prima di una sentenza
Ma non possiamo nemmeno essere solidali coi partiti di massa
Di cui abbiamo sempre intuito il malaffare e di cui oggi incomincia a venire fuori la punta dell'iceberg marinaio merito ecco perché non posso essere d'accordo con che
Poco fa e lo dico cordialmente
Solidarizzato ma con gli imputati
E contestava i magistrati
Ma una politica siffatta
A parte perché preconcetta ugualmente
Come se fosse fatta quello sono io no no parlavo in tre parlava e ti prego di non interrompere la tradizionale tolleranza liberale perso sabato dei velisti e un cose ma le battute facciamo dopo fai
La fine dichiarazione di voto no non sono tutelate in tutt'Italia questo voglio dirlo il partito liberale non è un patito di latini anch'io mi scandalizzo Wardak S. Giovanni ritornare in Italia c'è il calo di scrivere
Totti i partiti nel mucchio no no non è vero che tutti i partiti sono uguali diciamolo con orgoglio tutti i partiti in televisione la sera nei titoli dei giornali
Io sento una ribellione nelle vere non siamo i cretini che non sono stati capaci ad avere la tangente abbiamo rifiutato quel modo di fare politica abbiamo Franca incontrastato
Abbiamo secca contestato di fa politica
Ricercando il potere per il potere stando in totale John pertanto in tutti i governi no prendendo impegni tenendosi liberi pensando all'ennesima i compromessi non avendo ideali ma il partito liberale
I tre quarti
Dalla storia dalla Repubblica li ha vissuti all'opposizione per motivi ideali e quando è stato al governo vi è stato per motivi ideali dagli Evola missili alle riforme sociali e non per occupare e per scaldare dalle poltrone ecco perché cari amici non siamo sciacalli
Con gli imputati come non possiamo esserne meno solidali con i partiti a cui fanno riferimento siamo distinti siamo dinanzi da questo siamo i liberali
Perché in Italia la democrazia non è stato per tutti ugualmente occupazione del potere appropriazione indebita gestione per la gestione
Amici del Consiglio nazionale
Tante volte ci siamo sentiti dire in anni lontani che noi eravamo il partito dei signori e che conseguentemente noi eravamo di una classe sociale
Che nonna poteva applicare i voti delle ceti più popolare
Abbiamo superato anche questa fiscale zia di opinione pubblica
Ma io oggi voglio ribadire che agli amici con orgoglio
Il nostro maestro e non nella condizione di individualità non per le richieste
Solo numero a lire
Ma voglio ribadire l'orgoglio di far parte dei partito non degli a dei clienti non dei partiti che fanno politica incominciando dal niente e poi diventando ricchi sfondi
E io faccio l'Apologia del partito di coloro che fanno politica per signorilità
Per ideali giocare entrò esca nella nostra differente e nessuno può cancellai viva il partito che fa politica non per guadagnarci qualche amico qualche giorno fa mi diceva sono andata a trovare un autorevole esponente di un partito
Mamma mia che bello studio si è fatto lo studio politico
E si mantiene solo con l'indennità parlamentare dico evidentemente è più capace di me
Di fare dei risparmi perché io con l'indennità parlamentare anche contribuendo un po'al partito alla mia direzione provinciale locale riesco a starci sempre in passivo ebbene queste sono le diversità
E io voglio anche ricordare che l'anagrafe patrimoniale
Degli eletti e dei nominati
Fu o una innovazione opposta dando a Bossi e bisogna ebbe anche in queste in queste carte non lasciarle in maniera notarile nei cassetti
Mandato a una verifica se sono vere se sono false queste dichiarazioni e come mai ci sono state degli archivi cimenti quando ci sono stati o se ipotesi celtiche sono detenuti in mani anonima nelle banche solo loro nascondono delle grosse fortune di questo genere
Ebbene amici noi non dobbiamo confonderci quindi con le manovre di retroguardia di anche di chi volesse e vorrebbe ancora conservare questo sempre più decadente sistema politico
E siamo in una contraddizione
Che non è stato affrontato da questo Consiglio nazionale
Che talvolta mi è sembrato colpito dice
Dopo aver
Dico
Non mi sembra sia stata affrontata dei parte di questo Consiglio nazionale che sembra che sia un posto vinto da una sbornia
Quando noi guadagniamo voti finiamo le le sbornie
Stiamo invece più sobri quando li perdiamo io vorrei che invece questa volta pur avendo guadagnato voti liberale non perdesse la testa
Ebbene noi abbiamo due esigenze politiche che sono contraddittorie fatelo
Costruire una nuova democrazia
E quindi non identificarsi e non confonderci col vecchio
E d'altro canto
Sospinge l'Italia a marce forzate ad entrare nell'Europa nei tempi e nei modi previsti senza aumentare le tasse
Una e l'altra esigenza sono difficilmente conciliabili dagli amici
E noi non possiamo dire
Abbandoniamo l'Europa il suo destino e noi non c'entriamo perché dobbiamo fare solamente la riforma ne possiamo dire facciamo solamente l'attività di governo dimenticandoci né in fondo ecco quindi se dobbiamo dare una strategia e un indennizzo
E io faccio qualche proposta
Noi dobbiamo attuare
Maastricht senza aumentare le tasse
E questo è il programma del prossimo governo né una parola in più né una parola in meno in termini di novità
Su questo programma
Innanzitutto su questo dobbiamo valutare le convergenze parlamentari senza preconcetti e senza i pochi mesi perché se uno che sappiamo che sostiene tesi totalmente opposta
Viene e dice che è d'accordo bisogna valutarne la credibilità
Ma State è indispensabile
Ma mici
Noi non possiamo ne potremmo fa parte di un governo che fosse la continuazione di quelle della precedente legislatura ma voglio dire chiaramente
Non possiamo stare in un governo che sia la continuazione dei governi di gloria di De Mita e di Andreotti
Che sono alla causa anche di una sensazione de che il cittadino ha avvertito che questo Paese ha mal governato sdoganato non governato
E proprio a seguito di questi tengo venni del non governo democristiano che è esploso il fenomeno delle leghe e della contestazione dei cittadini verso il sistema dei partiti
L'obiettivo principale è la costruzione di una nuova democrazia
E oggi amici viviamo l'occasione storica per i liberali attenzione bene
Io lo voglio dire con chiarezza non sono candidato a nulla non voglio nel suo opposto voglio solamente contribuire a costruire insieme a tutti che la vogliono fare
L'occasione storica dei liberale
Va posto va tolto in positivo amici il malessere dei cittadini
Va tolto in positivo anche il significato della protesta
Data in buona fede dai cittadini che in buona fede hanno votato per la legge perché non hanno votato in malafede per le leghe Vason cittadini esasperati e non gli possiamo da un calcio come elettori e magari andare a corteggiare Bossi cioè avere qualche volta bello per la presidenza la Repubblica maestro elemento che dobbiamo
Sviluppate
Dobbiamo essere coerenti
Ma non pensare che le proposte di riforme elettorali e istituzionali che il partito con tanta fatica ha elaborato nella scorsa legislatura
E io mi felicito che oggi anche quelli che erano più contrari all'epoca abbiano ho pensato un successo elettorale che dipende in gran parte dal coraggio di quelle scelte
Ebbene non possiamo pensare che quelle riforme siano sufficienti o che i liberali hanno dei dividendi da tagliare e delle rendite di posizione
Dobbiamo andare avanti
E sulla moralità pubblica dobbiamo fa delle proposte precise tassative
Queste regole sugli appalti sono una ipotesi già se nelle zone rosse non sono ancora venuti poi gli scandali è solo perché essi sono organizzati meglio sono stati più bravi vanesi
E di conseguenza di conseguenza dobbiamo fa un nuovo testo unico
Suoi gli appalti e dobbiamo porre in essere dei controlli in corso d'opera specialmente che vengono posti nelle opere pubbliche che vengono allungate
Dobbiamo abolire quella ipocrisia del finanziamento pubblico dei partiti cioè il tappo perda anche l'alibi poi per ogni operazione dobbiamo far sì che il cittadino possa scegliere a chi dare il proprio contributo
C'è l'otto per mille che da il cittadino per la Chiesa noi non ci dobbiamo mettere come civili in questa fase civili in concorrenza con le chiese dobbiamo vedere un alto otto per mille
Che sostituisca il finanziamento pubblico dei partiti e dia la possibilità alle famiglie italiane di destinare il proprio contributo come vogliono anno dopo anno senza assolutamente commissione bene venendo alla politica quella
Che ho mai troppo spesso politica politicante
Amici non esistono più le vecchie formule
Prima di tutto diciamo la verità le elezioni la perse il bipartito Democrazia Cristiana Partito Socialista che avevano maggioranza solo ottavo prima e che in nome di quella maggioranza assoluta
Domanda retorica
Forse perché oggi sono più distesi tutte e non viene scampanellata o come dire
Guardi
Ha detto ti hanno firmato la mozione di maggioranza sono più distesi quindi tutti più allegri viva meglio così
Indi patito DC PSI è lo sconfitto dalle elezioni
Ed è anche un imbroglio dire
Che è lo sconfitto equa di partito
Perché mettono noi far coloro che hanno deciso tutto che facevano le spartizioni noi che volevamo solamente portare avanti le nostre proposte le nostre battaglie enfasi passate sconfitti quando siamo gli unici l'unico non fa il Parini dovendo mappa i partiti tradizionali della democrazia occidentale ed è la opposizione che non è andato indietro che è andato avanti
Io vorrei anche sottolineare che noi siamo andati avanti di più di quello che si vede
Perché nell'ottantasette non abbiamo preso il due virgola uno per cento
E adesso abbiamo preso il due virgola otto lo zero sette è poco anche se eravamo abituati a calare
Ma dall'ottantasette in poi nessuno ha detto che cosa è successo e io lo voglio dire
Dopo l'ottantasette c'è stato l'ottantotto che è stato un disastro perché abbiamo preso in consegna in Val d'Aosta quasi lo prendevamo inferiori abbiamo perso i consiglieri a Siena a Grosseto è in giro per tanti dei capoluoghi di provincia Eataly
E chi dimentica l'ottantanove l'unica elezione nazionale della quali liberali nella storia della repubblica sono riusciti ad eleggere zero parlamentari quindi noi non partivamo dall'ottantasette magari siamo partiti volta più in basso
E quindi in due anni e mezzo
Dal dopo elezioni europee ad adesso abbiamo recuperato e abbiamo rimesso in piedi il partito con tanti difetti contanti limiti che non dobbiamo dimenticare ma non dobbiamo buttar via
I motivi positivi con i quali abbiamo fatto dipende la vita al partito per tornare nelle convulsioni che hanno prodotto la crisi è la decadenza anche elettorale del partito
Le formule amici non ci sono più
Olio ed echi anche in questa sala delle volte parlava di alternativa di sinistra
Se osa rivendicare quello che diceva in altri anni alternativa di sinistra chi la sosteneva voleva dire che doveva vede gli occhiali più spessi o una doti più lungimiranti perché era è oggi soprattutto è un cumulo di macelli
Cioè invece il governissimo
DC PSI PDS io sento l'onorevole Formigoni che dice che le grandi forze popolari si devono mettere insieme in questo momento di difficoltà per la democrazia no in questo momento di rigenerazione da democrazia
E all'onorevole Formigoni se continua un giorno all'altro alla Camera glielo diamo anche in faccia ma lo dico di fronte a tutti dentro che sino ad ora evocato
Roberto
Questi altri penserà Vittorio Sgarbi abbondantemente a farlo
No ma io volevo dire ancora a Formigoni e a quelli che vogliono il governissimo che stanno nella DC stanno nel PDS sono tanti fanno anche crescendo ancora nonostante tutto nel PSI
E nel partito di Scalfari voglio dire che il governissimo in questo momento esiste
Esiste amici a San Vittore
Perché fino ad ora l'unico luogo dove si stava realizzando ventisei da San Vittore di conseguenza sconvolga Italia fornitore io non Simona
Sono andato una volta da deputato con Savasta che va accompagnato a San Vittore
Ho trovato un mio antico compagno di scuola che aveva fatto la contestazione quando io contestavo i metodi prevaricatore violente una contestazione
Aveva un ergastolo e qualcos'altro perché non puoi omicida di prima linea le mie zone di Alfonsina ebbene per me non è stata una soddisfazione
è stata la sensazione che avevamo capito giusto
E non voglio togliermi la soddisfazione e andato avanti a verificare nelle carceri italiane dei colleghi di partito
Che però lo voglio dire si sono comportati troppe volte codardo Guns
Beh sì cittadini adesso di noi e noi come cittadini e come liberali siamo parte lesa
Siamo parte lesa
Beh se entrambi San Vito
Perché se i liberali in questo secolo sono arrivati ad oscillare dal due uno due sette
Ma in tutta la storia della Repubblica siamo andati poche volte sopra il tre per cento nel cinquantotto intermezzo
Nel sessantatré il sette e l'otto nel sessantotto siamo ritornati al cinque e poi negli anni Settanta ve lo ricordate tutti abbondantemente
Bene parte lesa perché i partiti di massa hanno schiacciato l'individualismo
In questo secolo e hanno schiacciato quindi quel che c'è di liberale nell'individualismo anche di chi non è pienamente ideale queste la massificazione dalla politica
Che è avvenuta ecco alla fine del secolo ecco l'occasione della riscossa dei liberali ecco quindi che agli amici che inquadri partito non basta
Non basta
Noi non possiamo rende ingovernabile l'Italia
Non potremo affondare Maastricht
Non potendo assumerci la responsabilità di avere contribuito a impedire di portare in Italia nell'Unione monetaria europea partono
Ma che nessuno ci dentifrici con nessuna di queste formule sia con quelle a cui non partiamo mai partecipato
Sia quelle che non vogliamo identificarsi anche se saremmo solo per interessi generali costretti a farne parte
Il problema è oggi non le formule
Non le alternative che non esistono oggi mai realizzare il merito dell'alternanza il sistema dell'alternanza è la riforma della politica nasce da qui
E c'è un primo passo da fare il più facile il più maturo
Quello sul quale in Parlamento c'è già un'ampia maggioranza
Che quella della dell'elezione diretta del sindaco
Che già nella scorsa legislatura poteva passare sei segretari del PSDI dalla DC
Non avesse omesso il vento
E il voto di fiducia ma anche agli amici diciamo in anticipo noi non potremmo fa parte di un governo che volesse mettere il voto di fiducia per impedire l'approvazione delle elezione diretta del sindaco diciamolo con chiarezza in anteprima e diciamo con chiarezza in anteprima che questo nuovo governo quando si formerà
Non potrà S la somma
Della
Proponenti della partitocrazia
Ecco perché noi dobbiamo da un grande esempio di grande qualità e di grande competenza
E anche nella selezione dei ministri
E io lo dico in anticipo mi chiamo fuori non perché penso di esse più incapace di altri
Ma perché non voglio mettermi in una gara che penso sia sbagliato mettersi perché le candidature di partito
Abbiamo imparato tutti io voglio fare ammenda anche dei miei eventuali passati allori
Non sono le autocandidature sono le candidature naturali che trovano il consenso generale io vedo lo dirò fra poco amici quando parlerò in conclusione ci sono fra breve
Del partito ma voglio dire
Sul web sul governo attenzione bene c'è grande confusione noi da liberali sappiamo che esiste una differenza fai legislativa l'esecutivo di conseguenza sappiamo che il governo deve governare e il Parlamento deve fare le regole quindi non è vero che ci deve essere un governo
Che faccia le riforme istituzionali a questo serve un governo rivoluzionari perché io devo impedire a filiera Cossutta
E a Garavini e a tutti gli altri che c'era stato il mezzo da Bossi a tutti gli altri di collabora ai per definire le regole della civile convivenza al povero Bossi nell'anno settantasette diceva
Che quando la dialettica esce dal Parlamento poi finisce nelle piazze
E noi le regole le dobbiamo definire nel Parlamento in modo che qualcuno non si senta espunto e vada nelle piazze ai comici dividiamo il tavolo del Governo da quello delle riforme
Perché il tavolo del governo è quello dell'esecutivo è quello delle riforme riguarda invece legislativo
Il governo che dovrà formarsi se noi dovremo farne parte dovesse neutrale sulle riforme istituzionali perché il Governo non ha niente a che fare
La maggioranza è un'altra cosa al governo ha niente a che fare quindi no al ministero per le riforme noi ministero per la Costituente pecche sono funzioni che dovesse cancellate in una logica libera quindi amici
Andiamo sui principi e troviamo la Russo
E quindi le nostre condizioni sono queste neutralità sulle riforme
E libertà d'incontro in Parlamento
Per le riforme medesime
Voglio aggiungere qualcosa sul Presidente della Repubblica
Dicendo che noi non dobbiamo giocare
Al toto presidente La Repubblica che poi è anche un gioco simpatico
O antipatico per chi ha già partecipato altre volte
E pericolosa per il partito perché se io lancia il nome di un amico quell'amico magari mi hai dato in un primo momento ma mi ha inviato in un secondo quando ha capito che io così l'ho denunciato
Ma l'ha bocciato anche nei rapporti politici e della credibilità verso il Paese
Ma non dobbiamo giocare in questa maniera dobbiamo è un identikit delle caratteristiche delle virtù del presidente La Repubblica quale presidente repubblicano gli atti
Noi liberali dobbiamo volere un presidente che abbia le caratteristiche le virtù cultuali annuali di mesi in altri e che abbia la coerenza con il messaggio del luglio scorso al Parlamento sulle riforme istituzionali di Francesco Cossiga questo mi sembra un identikit cosa
Ebbene su qualche osservazione infine sul partito
Sono partito
Che non deve ripetere gli errori
Successivi al successo nel mille novecentottantatré
Dove mentre gli amici non eletti
E gli iscritti al partito ancoraggio arrivano
Per l'insuccesso
Sui banchi di Montecitorio e dico Montecitorio non a caso invece già nasceva un clima che preparava le disfatte che poi sarebbero puntualmente venuta prolungate negli anni io ho fatto tesoro
Di quegli amori di cui una quota parte non l'unica ma una quota la mia
Sono assunto penso anche in parte di avere emendato
E solo vaccinato
E di conseguenza spero che tutto il partito sia vaccinato
Che non si giochi più
Senza antepone la cultura l'approfondimento la serietà e la proposta
Alla manovra
La manovra finanziaria stessa amici del Consiglio non deve avere una valenza positiva nel partito
Il movimentismo per il movimento Isma'senza un referente politico senza un grande disegno culturale politico che ci distingua ma se non ci sono grandi disegni culturali e politici allora solo la meritocrazia
In doppia delle candidature in attuali e non delle autocandidature così io dico fin d'ora che per quanto mi riguarda non ci sarà mai in questa legislatura una mia autocandidatura ad alcunché
E lo dico di fronte a tutti in modo che sia una affermazione di carattere indiscusso mente pubblico per ufficiale diciamo no ai giochi di palazzo anche del nostro
Ma scommettiamo del futuro oggi amici ci sono più posti che parlamentari
Ci sono più posti che parlamentari in questa legislatura se dovessimo andare al governo e quindi non di l'amiamo ci prima
Che si possa addirittura aver la possibilità di discutere le scelte che verranno perché questo veramente farebbe gridare vendetta tutti i primi non eletti ai tanti che hanno fatto la campagna elettorale non pressa eletti ma per l'idealità e l'amicizia vai su tutti noi
Amici ho finito
Vent'anni fa all'università io e ho fatto loro che studiavano la crisi dello Stato liberale tale fascista
E la nascita dei grossi partiti di massa che furono fa gli artefici di questa fine dello Stato liberale
I partiti di massa oggi sono gli attesi ci della fine della Prima Repubblica che loro hanno caratterizzato e quindi l'occasione per i liberali dobbiamo passare dallo stato dei partiti allo Stato i cittadini e al nostro slogan del congresso dall'anno scorso abbiamo una grande è stata ancora da fare
E dobbiamo pensare al futuro
Alle scommesse alle occasioni
Alle grandi speranze che possiamo avere oggi non di un patito del rivale del due e mezza del tre per cento ma di un Paese liberale che abbia delle percentuali pari a quelle che ci sono in tutti gli altri Paesi dell'Europa e dell'Occidente
Dove non c'è affatto ai K dove non c'erano tutte le anomalie di un sistema di controllo che limitava la libertà dei cittadini Cuesta è l'occasione dei liberali sulla quale dobbiamo scommette all'esterno non dilaniando sia all'interno superando le correnti che non abbiano più una valenza di differenza cultuale programmatica culturale e politica
Ma se ci sono invece delle correnti che hanno una diversità di linea politica ben vengano i siano rispettate non siano calpestate si abbia il rispetto per la diversità
E si abbia anche il rispetto per la diversità di altro genere perché non volesse seguire a tutti i costi questi principi e si chiamasse fuori da un modo un po'più nobile di fa politica
Concludo ricordando che due settimane fa
Colosso il primo anniversario dalla scomparsa di Giovanni Malagodi
Lo dico
Anche nel nostro partito
Forse perché abbiamo una tradizione liberale così forte
Che altri invece non hanno
Abbiamo la cattiva abitudine
Di non tenere in conto
Le ricorrenze
E non sono come i compleanni
Sono delle testimonianze culturali di memoria storica di insegnamento io voglio dire ventinove giugno tisana anniversari
Questa volta non di un solo anno va pluridecennale
Per la scomparsa di Gaetano Martino che il Partito liberale deve prepararsi
Romane
Ma non perché abbia una dei confini
Non perché
Ricordare i morti possono Kai rifà politica
Mai un sistema più di politica politicante
Dove nessuno gliene venga quasi niente al di fuori di pochi
Delle idealità delle tradizioni delle culture e in cui tutto è finito in Padova attivismo senza principi in affarismo in commistioni fa a fai politica
Mafia e Tanzi è toccata sia ebbene noi liberali dobbiamo ricordare ai grandi vecchi per il partito liberale per ricordarne le virtù gli ideali per ricordare che il nostro partito non è casualmente eccezionalmente momentaneamente
Escluso dagli scandali ma che deve esserne immune proprio per una sua caratteristica genetica perché vogliamo mantenere esempio di Malagodi e di mattino i gli alti ideali
La continua ricerca culturale
Il rigore morale
Il rifiuto di vedere il potere come mezzo
Ma invece come usandolo come mezzo
Per mandare avanti lo Stato in nome dei nostri ideali la capacità di stare al governo e di stare all'opposizione sempre con senso dello Stato ebbene di fronte alla decadenza della politica
E in altri la voce mattino Bossi Valoti
Ci hanno lasciato
Un partito che piccolo dei numeri non per colpa loro ma per le responsabilità della nuova linea di mezzo secco nel nostro sistema politico
E noi oggi che abbiamo una grande potenzialità di fare che esce fortemente gli ideali liberali
Sulla cenere sul crollo della partitocrazia dei partiti di massa dobbiamo farla incoerenza con i nostri Gandhi maestri Piazzi amicizie volano
Rio cari amici
Molto brevemente per esporvi alcune proposte di riforme interne al nostro partito
Ed Esterne vorrei cominciare subito
Con il proporne una che mi pare fondamentale considerando
Considerando il clima di stamani
Il clima però non quello politico quello che si respira in questa sala spesso nel nostro partito abbiamo avuto abbiamo avuto la sensazione abbiamo discusso io non ero fra quelli che la pensano così della volontà del segretario del partito dell'onorevole Altissimo Yasser molto sbrigativi molto sbrigativi nelle nostre riunioni io non sono stato perché parlato spesso con Renato So che invece è uno che ama
Ragionare dei problemi non vorrei cambiare idea e direi che un altro Consiglio nazionale in questa sala mi farebbe cambiare idea per cui invito il segretario del partito a provvedere per fare un consiglio nazionale una sana igienicamente più possibile
E dopo questa prima proposta seria di riforma vorrei qui
Chiarire alcuni dubbi che negli amici consiglieri nazionali in questi giorni ho ritrovato che mi hanno comunicato che ho appreso circolavano circolano fino al consiglio nazionale
Io vorrei parlarvi cari amici molto brevemente di quel documento di cui accennata lo prima l'onorevole De Luca
Che il documento della corrente che non c'è e a differenza del partito che non c'è e la corrente che non c'è ne vuole esserci
è un documento che alcuni parlamentari
De Luca scaffali a Santoro alcuni consiglieri regionali fra cui chi vi parla con i membri della direzione centrale unitamente al vice presidente del partito hanno proposto al e vogliono proporre al dibattito interno neanche di questo Consiglio nazionale perché non è un problema né di contarne di numeri vedi consiglio nazionale a un dibattito interno del partito che noi riteniamo indispensabile aprire dopo le elezioni del cinque e sei via prima
Riteniamo indispensabile aprire un dibattito in cui niente sia dato però scontato
E in questo documento che depositerò alla fine di questo intervento con le firme degli amici che vi ho detto è con altre firme gli amici consiglieri nazionali alla Presidenza come testimonianza in questo documento che cosa sostanzialmente abbiamo detto
Abbiamo detto
Che non ci riconosciamo
In un sistema correntizio che ho sentito anche qui poc'anzi e me ne compiaccio ritenere superato ad esempio dall'amico Antonio Patuelli che ho sentito criticare criticato non solo qui da questo podio ma anche tra gli amici consiglieri nazionali di un sistema di correnti che non si dividono per differenze ideologiche
Ah sono diventati spesso il luogo dove la nomenclatura esercita le sue funzioni in rapporto agli equilibri interni di partito
Ho sentito dire ha detto Sgarbi in maniera molto simpatica e la candidatura di De Luca amministrativo il sospetto Sgarbi che De Luca ci voglia candidare al ministro forte questo sospetto ho la certezza però che se De Luca e lo dice vuole essere candidato a fare il ministro di questa Repubblica non è il solo
Che lo fa
Per ambizioni ambizione anche legittima perché l'ambizione in politica è una dote necessaria anche se non sufficiente sequestra anch'ambiziosi anche subito
Io credo che sia che legittimamente l'onorevole De Luca abbia posso sto problema come lo possono porre altri onorevoli deputati e non nella Partito liberale del partito liberale
Ma non prendiamoci in giro non criminalizziamo nessuno facciamo che qui se lo propone De Luca è un ambizioso e se lo propongono gli altri sono e sa padri della patria che si sacrificano per il bene collettivo
Io non sono
Candidato annulla
E le cose che voglio ottenere lei ottengo raccogliendo trenta mila voti circa in una regione dove ci sono poco più di seicento mila votanti
O no dunque la necessità
Di chiedere niente a questo partito quello che mi è stato dato è stato dato dai elettori l'unico incarico di partito che ho coerentemente poi messo da ieri a disposizione del segretario
Ho messo a disposizione del segretario perché a me è parso
Opportuno utile quanto il segretario ad utile per chiarire al nostro interno
Anche questo il dibattito come la pensiamo quando il segretario su una proposta che mi sono permesso di fare che ha avuto grande e larga eco sulla stampa ha fatto anche in maniera molto cortese e devo dire degli accenti critici io voglio spiegarla brevemente questa proposta è vero
Idea io non ho partecipato a quella direzione centrale diamanti ieri perché ero impegnato in Consiglio regionale per la elezione per la nomina dei grandi elettori
Sono tornato ho ritenuto e ritengo che sia un errore per il nostro partito continuare a fare esclusivamente il gioco di rimessa il gioco di rimessa se lo possono permettere o solo sono potuti permettere i partiti dal trenta del trentacinque per cento
Un partito del due otto per cento a mio avviso e condannato a giocare ad anticipare i tempi ad individuare verso dove si può muovere verso quali obiettivi si può muovere la politica in questo paese ho ritenuto dunque che una non ho scelta
Non avrebbe avuto nessun regola sarebbe e avremmo rischiato e rischiamo di non farci capire sono permesso di fare una proposta che non è andata su tutti i giornali per l'autorevolezza di chi l'ha fatta ritengo andata perché è una proposta che ha suscitato e suscita e susciterà sicuramente un dibattito quello di un uomo che abbiamo applaudito qui tutti in piedi
E sul tanti pochi mesi fa e che indirizziamo e possiamo individuare come uno ce ne possono essere altri degli dei punti di riferimento rispetto alla volontà di cambiamento che c'è in questo Paese
Perché cari amici
Noi qui non abbiamo fatto a nome del bene non farne di amici di amici che proponiamo che indichiamo unitariamente come partito alla presidenza della Repubblica però possiamo fare anche e credo che sia legittimo fare qualche nome
Gli uomini politici che riteniamo come liberali non proponibili io credo che è risultato del cinque sei aprile
Sì a un risultato sia la seconda tappa del referendum del nove giugno sia fuori un risultato di forte richiesta di cambiamento e i cambiamenti e questo Paese ad esempio
Non credo che possa individuarsi non so né l'onorevole Andreotti nello stesso onorevole Forlani se mi consentite il partito a mio avviso farebbe una Nore
Se non individua se non guida un processo di trasformazione che anche negli uomini sia un processo di trasformazione evidente allora la necessità dicevo di non giocare sempre necessariamente rimessa
Io non sartie sempre dire aspettiamo di sapere cosa fanno gli altri cosa fa la DC cosa fa il PSI e poi noi
Ci andiamo a collocare al crocevia che immaginiamo sia il punto di passaggio obbligatorio a mio avviso se volete una condanna perché faticoso far politica Cosima e la condanna
Di questo nostro partito
E poiché agli amici e lo dico qui una volta per tutte sia chiaro che nel partito liberale
Non è consentito nessun tipo di centralismo burocratico neanche quello di marca partenopea per la verità e mi voglio augurare il
Cioè il rispetto di quello che gli organismi di partito stabiliscono e sono stato sempre continuerà a essere rispettoso di quanto
Gli organi di partito decidono liberamente con una discussione interna ma le discussioni ci stanno ci saranno continueranno ad esserci su tutto
Sull'opportunità o meno di entrare al governo ad esempio se c'è dovessero essere le condizioni perché non possiamo entrare governo comunque in ogni caso sul tipo di ministeri che in quel caso dovremmo richiedere ci sarà la discussione io sono fra quelli e lo dico apertamente non convinti
Ad esempio
Della assoluta necessità di ricoprire nuovamente e di avere come partito la sanità voglio fare una discussione all'interno del partito mi cominciano del contrario oppure non mi convince non ressero minoranza e si farà diversamente però voglio la libertà di parlarne
Non possono esserci tabù in questo senso in questo nostro parti
Allora che questa logica
Venga abbattuto
Che la logica dell'appartenenza a quella che fa vivere nel terrore la dirama chissà posso fermare poi faccio più parte di questa corrente non ne faccio parte eccetera che questo tipo di logica non abbia più ad attecchire nel nostro partito
Credo che sia credo che sia
Elemento indispensabile Malagodi è stato citato prima da Antonio Patuelli
Malagodi diceva diciassette anni fa i liberali inglesi che gli affari interni di ciascuno dei nostri partiti ed il nostro impegno impatto all'esterno sono due facce della stessa medaglia ragione Stefano De Luca quando diceva prima non possiamo individuare nella proporzionale lottizzata dice i mali della partitocrazia all'esterno e poi usare meccanismi all'interno del nostro partito
Identici noi riteniamo cari amici che questo partito da una diversità che è stata sottolineata e non so se Sgarbi ancora qua non ho condiviso una cosa di quelle che ha detto fra le altre che non ho condiviso quando ha detto
Quando ha detto i liberali non hanno rubato non possono rubare perché sono pochi e non hanno incarichi di rilievo messo ricorderà la critica che dieci anni fa
Si faceva al nostro partito da parte di quelli che allora erano da tanti anni da sempre
Ai governi al governo della cosa pubblica per i liberali da dieci e più anni sono presenti con i ministri sono presenti con i suoi assessori regionali sono presenti con gli assessori nei comuni e guarda caso continua ad essere diversi
Probabilmente allora questo cari amici e diciamocelo perché credo che sia un orgoglio legittimo non deriva dal fatto che casualmente i liberali non rubano perché non sono inseriti nei meccanismi del potere perché intendo la politica in maniera diversa
Chi vi parla da dieci anni quasi fa l'assessore regionale ha visto attorno a sé colleghi che hanno avuto vari problemi ed è restato immune come lo sono restati muore gli amici che in Abruzzo assessori sindaci eccetera
In questi anni hanno continuato a fare politica anche gestendo la cosa pubblica
Sì questa diversità va sottolineata sì di questa partitocrazia dobbiamo sottolineare come non ne facciamo parte perché il successo elettorale
è dipeso molto da quello che è stato brillantemente sintetizzato nel nello slogan elettorale vogliamo la forza per cambiare le cose
Questa forza che ci hanno dato un po'più forza che ci è stata data la dobbiamo usare però per cambiare le cose e chiederne ancora l'altra sono d'accordo ancora di più per cambiare per incidere nel senso del cambiamento perché cari amici
A cosa letale per il nostro partito sarebbe quella di mettere all'incasso lo zero
Otto lo zero otto per cento in più che abbiamo avuto per avere mezzo posto di ministro in più un posto di sottosegretario in più o altro di questo genere è quello allora
Che i firmatari di un documento non misterioso che dice le cose che sto dicendo io qui si proposti superare dicevo prima la logica della appartenenza aprire nel partito e aprire il partito verso esterno io concludo
Concludo
Oltre a mantenere l'impegno personale a voler mantenere l'impegno ad essere breve appresso compiacere io conosco Luigi Compagna
Nono conoscevo fino a poco fa il senatore
Scognamiglio non conoscevo altri amici parlamentari nuovi che hanno parlati hanno tutti cianosi o ad una lezione prendiamolo questa lezione sono oggi parte della nostra famiglia quella di esprimere brevemente chiaramente alcuni concetti ecco voglio
Farla mia in questo senso nello spirito che dicevo prima per crescere insieme in questa in questo quadro amici nella con l'analisi che mi so facendo che vi ho fatto a nome anche degli altri amici che prima vi ho indicato che hanno sottoscritto il documento grazie
Questi addendi devo dire che ho finito ritorna sulle
Io vorrei però vi assicuro non voglio fare un intervento lungo cercherò di essere essenziale per dire due o tre concetti
E voglio partire da visto che sono state diverse citazioni nella parte finale dell'intervento di Antonio Patuelli con riferimento a Ramallah che lo dichiara Gaetano Martino
Vorrei partire da una cito
Sì proprio voglio dire a Sgarbi che bulbo sarà ancora più tranquillo
Perché non è vero che i liberali non sono toccati come Moretto sociale che invece è stato toccato in alcune arie perché anche voi nel sociale ha partecipato informa consociativa a decisione la maggioranza come ha fatto il Partito comunista
Ma allora in Comune dove quarto
Dove eravamo presenti tutta ad arrestare due repubblicani a Milano interno è stato rialzato divisi da repubblicani bravi c'erano in tanti altri comuni dove i liberali c'erano solo usciti indenni e abbiamo guadagnate recuperato voti che sta a dimostrare che non è che i liberali sono assenti da questa situazione drammatica in cui c'è una responsabilità diretta dei politici perché non c'eravamo
Perché abbiamo avuto un comportamento poi ci possa essere sempre eccezioni e potrà capitare anche ai liberali avere qualche infortunio ma era o presenti
E siamo quindi una testimonianza di un comportamento che credo meriti rispetto da parte di tutti avranno e oggi che cosa dobbiamo trarre come conseguenza da questo voto delle grandi aree metropolitane che sostanzialmente la nostra linea politica
è un apollinea politica che si è messa sulla linea del mercato degli elettori cioè oggi che cosa gli elettori richiedono
Una maggiore attinenza nelle varie decisioni e nelle politiche al liberalismo noi abbiamo interpellato quelli che sono i principi liberali e abbiamo sviluppato nel partito e nel governo
Una politica liberale facendo sì che quelle che erano le posizioni teoriche dei liberali da sempre sostenuta diventassero posizioni
Visibile perché operativamente applicate nell'azione quotidiana di governo e questo lo possiamo dire con molta chiarezza
Perché se noi andiamo a vedere quello che abbiamo fatto beh dimostra che siamo stati da parte dei cittadini
Che abbiamo difeso i diritti fondamentali libertà della gente che siamo stati da parte dei consumatori con una serie di iniziative di azioni e se cessato oggi come i giornali riportano un una forma di capitolazione della Giunta regionale della Lombardia e anche perché lì c'è stato lo scandalo degli anziani su come siamo intervenuti preventivamente a difesa tutela degli anziani a va fatto una politica che è stata visibile
E che ha portato in Grande evidenzia come si può essere liberali e nei principi facendo un'azione quotidiana che ha riscosso ha riscosso consensi e io ho girato l'Italia
Da novembre perché la campagna elettorale per me è cominciato a novembre ho girato tutta l'Italia
Ma noi da Pistoia a Marsala da Brescia e Bergamo a Matera da Biella Novara Torino a Venezia Verona follia Ferrara Bologna a Firenze dovunque andavamo avevamo le piazze piene le sale piene perché non parlavamo di chi doveva essere il futuro presidente La Repubblica interessa poco se non appena la gente diremo il nostro candidate Giannini
Non interessa nessuno sentir questo interessa invece sapere in che modo non avevamo sviluppato una politica nell'interesse la gente avendo realizzato iniziative che hanno prodotto
Una forte moralizzazione dello stato
Ma io voglio dire ma siamo tutti quanti coscienti di che cosa
Ha significato anche da un punto di vista elettorale per i liberali averla fatta approvare una legge che ha cacciato dalle cose i politici ha impedito che i presidenti e le cose si presentassero alle elezioni coi e che come in passato avveniva costringessero la gente a non esercitare liberamente il loro diritto di voto
Ci vogliamo ricordare che questa consentito probabilmente il recupero di un consenso elettorale che prima ci veniva negato
Ci vogliamo render conto che noi abbiamo contribuito a restituire un diritto di libertà di voto alla gente proprio perché siamo riusciti ad eliminare un'interferenza molto forte dei politici che costringevano i gli elettori a votare non secondo delle scelte politiche ma se i colleghi saresti personali se noi andiamo a guardare
Quello che è stato il risultato delle nostre azioni di governo beh ci rendiamo conto che hanno avuto un effetto notevole suo elettorato perché abbiamo scelto delle politiche che hanno prodotto dei risultati positivi
Naturalmente io credo che valga molto tenere in considerazione che non basta soltanto per moralizzare la vita pubblica italiana buttare fuori i politici dalle USL perché abbiamo potuto dimostrare che fino a quando non si cambiano le regole del gioco come giustamente ha ricordato ieri il senatore Scognamiglio a proposito del contenimento la spesa sanitaria
Noi ora abbiamo
Meno reati non ne abbiamo proprio dagli amministratori che abbiamo messo in sostituzione
Dei presidenti e deluso e se ci sono scandali oggi quelli derivano dalle precedenti gestioni ma oggi cominciamo a evidenziare proprio per i controlli che noi abbiamo accentuato che c'è una corruzione
Fortunatamente limitata ma c'è da parte dei medici perché fino a quando il sistema è quello che è
Porta la corruzione dei medici perché abbiamo fatto arrestare alcuni medici che prescrivevano farmaci ad esenti per non esempio che prescrivevano farmaci a pazienti senza che gli stessi lo sapessero con associazione a delinquere i medici informatori scientifici i farmacisti
Creando danni alle cale case lo stato di miliardi e miliardi questi caro Sgarbi sono anche furti che noi dobbiamo contrastare e su questo non dobbiamo illuderci che avendo tolto i politici alle USL abbiamo moralizzatori la sanità perché oggi vengono fuori gli scandali di medici fortunatamente pochi che vengono arrestati ma ce ne saranno molti di più
Vengono fuori anche responsabilità di primari nell'acquisto di attrezzature
Perché sono le regole del gioco che consentono ancora oggi di poter utilizzare determinate forme di potere a fini personali ecco perché noi dobbiamo intervenire con dei cambiamenti che devono essere radicali
E questi cambiamenti devono essere allegati devono essere quelli che ci portano dall'abbattimento di uno Stato assistenziale che dà tutto a tutti e che crea delle condizioni per cui è praticamente impossibile applicare controlli per evitare che ci siano truffe e io voglio fare un esempio che credo valga per tutti
Quando due anni fa io andai a proporre ai sindacati contrari togliere l'esenzione dal pagamento del ticket alcune fasci categoria eliminando e buttando fuori più di quattro milioni di truffatori che non pagavano i ticket dovendolo pagare
E ci fu una rivoluzione
Perché c'erano dei vantaggi c'erano degli interessi noi dobbiamo ora scavalcare queste dire diamo a chi ha il diritto di a vere i farmaci gratuitamente ma sulla base di un diritto riconosciuto attraverso per esempio
Un bonus da dare per evitare che ci sia lo scambio quindi questo Stato assistenziale che noi abbiamo continua da costruire non può essere abbattuto aumentando il costo del ticket e poi l'altra parte
Consentendo esenzioni e dando in mano al medico la possibilità di esseri cantato al paziente di contribuire così ad un aumento la spesa incontrollabile questo un punto importante su cui noi dobbiamo cercare di batterci e che è collegato direttamente
Al grande problema
Della riforma della pubblica amministrazione io sono convinto che se noi non riforniamo la pubblica amministrazione se non mettiamo meccanismi di Silenzio consenso e di automatismi che tolgono anche un'altra a forma di vessazione a tutti i cittadini il pagamento e la tangente non è soltanto per i grandi appalti il pagamento ad Argenta micidiali anche per il rilascio di una licenza commerciale il pagamento della tragedia per tutto e noi dobbiamo dobbiamo lottare questa forma di corruzione per stare di più dalla parte dei cittadini e per tutelarli nei propri diritti fondamentali e quindi sono pienamente d'accordo con l'ascesa di batterci perché la legge duecentoquarantuno venga applicata e perché si dia la possibilità in questo modo di vedere riconoscere i diritti che oggi vengono soffocati da questo punto di vista credo che il fenomeno delle leghe abbia trovato spazio
Ma noi dobbiamo anche
Operare
Nel campo della giustizia
Dobbiamo lavorare nel campo e l'ordine pubblico abbiamo trascurato con le tangenti di parla dell'ordine pubblico
Ma la gente ormai non non ritiene più neanche
Di sentirsi protetta da un commissariato di polizia o dei carabinieri se la fa la denuncia per un furto alla macchina o per uno scippo ma dobbiamo restituire a questi Vittadini un diritto a sentirsi cittadini sicuri e a lavorare in questa direzione ma dobbiamo cari amici anche lavorare per un corretto diritto all'informazione
Io pongo questo problema
è un problema che rientra nell'ambito dei rispettivi enti fondamentali i cittadini
Non è possibile più cari amici che si vada di fronte ad una forma di criminalizzazione che la stampa fa senza dire elementi di riferimento incerto
Io nell'esercizio delle mie funzioni di ministro la salita mi sono sentito una volta accusato da un certo comitato dei Cittadini Codacons Vieste responsabilmente di meno di un omicidio colposo e sono venuto a quattro colonne su un giornale responsabile decido colposo perché era morto quel cittadino a Viterbo
E nessuno mi ha tutelato perché dopo nessuno
è riuscito a dire che io ho con l'omicidio colposo non c'entravo niente soltanto perché una fantomatico comitato ha fatto una dichiarazione sulla stampa dicendo dicono è morto
Questi temi Viterbo di cui poi la responsabilità se visto che era del primario che non aveva neanche fatto una esame l'addome per vedere dov'è scoppiato subito trasferito
Io sui giornali sono apparso come responsabile unico composto ma dobbiamo vivere di restituire il diritto all'informazione così come ho letto ieri quel titolo sulla pubblica in cui si parla di un affare da parte del ministero dalla sanità di quaranta miliardi più scandaloso che c'è a Roma
Ma come posso io non ho voluto risponde alla stampa perché non è un problema che riguarda il ministero Sanità è un problema che riguarda il Comune
Che ha rilasciato la licenza ma io ho detto alla segretaria del partito altissimo a Zanone a Biondi a tutti a Sterpa Patuelli agli altri che insomma
Credo che forse non c'è stato mai nella storia dalla Repubblica italiana un ministro che dovendo provvedere da mio novecentosettantasette a dare una sedia un ministero sfrattato abbia operato con la trasparenza come ha fatto il ministro liberale dalla sanità
E la trasparenza amici cari non viene soltanto alla formazione di chi non viene neanche chiamato in causa per i quali ho chiamato a Rutelli e tu ma tu non c'entri niente tant'è vero che nota abbiamo neanche citato
Ma viene dalla testimonianza degli atti parlamentari ma quale ministro La Repubblica Italiana momenti in cui era cambia la sede e andata chiede l'autorizzazione al Parlamento italiano come è scritto nella relazione al bilancio la tabella diciannove del ministero Sanità stato di previsione del ministero Sanità dove si dice testualmente però leggo
Vice sono in corso in questo è stato frutto di un dibattito io in quell'occasione quando si discuteva di Ondine può essere testimone quasi escludere il bilancio il ministero Sanità e di una violentissima polemica coi comunisti e mi dicevano i democristiani lì vicino sa corto che ti bocciano
Il bilancio la sanità beh mi hanno detto di tutto ma non mi ha nessuno ha fatto un'osservazione nei Verdi né comunisti nel Movimento sociale di quanto era scritto nell'ambito del bilancio dove si dice esplicitamente sono in corso di definizione le procedure per la locazione nella prospettiva finale l'acquisizione in proprietà al demanio statale
O di altre rito pubblico di un complesso immobiliare che sarà realizzato in zona Eur Magliana da società private questo fa parte degli atti parlamentari e un altro atto parlamentare
E l'approvazione della legge finanziaria prevede un capitolo di spesa per
Il costo del fitto come è possibile che senza essere chiamato in causa ma essendo io identificato come il ministro alla sanità che ha tutte responsabilità del ministero Sanità mi debba ritrovare sulle prime pagine di un giornale dopo aver operato con tanta trasparenza io vedo che noi dobbiamo porre con forza questo problema del diritto all'informazione del diritto a chi è colpito da un'informazione infamante oggi l'informazione non cerca altra notizia che quella del discredito Non c'è il calcio notizia liti e contrari
E noi se vogliamo garantire un diritto di libertà fondamentale dobbiamo batterci per questo che sia informazione televisiva o che sia informazione dalla carta stampata
Io voglio entrare nel merito di alcune questioni che ci sono molto vicine
Nebbia
Vinto queste elezioni cari amici anche perché molti di lui non tutti
Hanno fatto sapere alla gente che noi abbiamo modificato lo statuto all'ultimo congresso
L'aver modificato lo statuto di avere inserito norme di trasparenza nella vita interna del partito non ancora totalmente applicate hanno rappresentato una forma di particolare e chiara dimostrazione di come liberali prima di cambiare le istituzioni dello Stato cambio le proprie istituzioni e noi non dobbiamo dimenticare che oggi coloro che sono Esterni che si sono prestate elezioni e che hanno conseguito voti sono titolari del diritto di partecipazione al congresso sono i grandi elettori del congresso
E non dobbiamo dimenticarci che non abbiamo più i padroni delle tessere perché le modalità di iscrizione sono diverse
Abbiamo quindi modificati partite dobbiamo in questo chiedere al segretario che lo faccia applicare fino in fondo da questo punto di vista al segretario dobbiamo dare
Totale ed è legata far sì che lo statuto venga applicato fino in fondo
E noi dobbiamo quindi ribadire la nostra volontà a riaffermare il principio che siamo il partito meno partito degli altri che abbiamo superato una serie di questioni che invece altri non hanno saputo superate
Ed è da questo punto di vista io credo che agli amici che lo dobbiamo essere consapevoli del fatto proprio perché ci siamo aperti alla società civile
E abbiamo avuto risultati positivi
Che ci sono stati anche qui palesemente dimostrati da coloro che sono intervenuti essendo stati eletti a dimostrazione che non chiamiamoli indipendenti gli esterni soltanto permetterci un fiore all'occhiello e poi per lasciato in disparte se ne vogliamo far questo
Dobbiamo sentirci noi interpreti di tutti i liberali italiani
E se vogliamo sentirci in tempi utili bravi pena dobbiamo all'interno del partito
Seguire norme e regole e comportamenti diversi da quello delle logiche che finora i partiti hanno seguito io propongo caro Segretario l'abolizione delle correnti non è più un fisiologico
In un partito che vuole che vuole cambiare andare a ridicolizzare il partito che ha una dignità oggi che le viene da un successo elettorale appartare ancora di correnti
E non lo dico per demagogia
Perché se noi non fossimo pronti a questo non dovremmo farlo non dobbiamo dare segnali all'esterno che non corrispondono alla realtà in Terna abbiamo fatto un congresso unitario abbiamo scelto una linea politica che ha vinto
Ci siamo dati determinati decani ismi di nuove regole interne al partito abbiamo dimostrato con voti unanimi tranne che non ci sia omertà
Tant'è che non ci sia falsità nel voto i documenti interni di partito abbiamo dimostrato unanimità di consenso
A consigli nazionali a direzioni centrali
E allora su che cosa oggi si reggono queste componenti si reggono forse evidentemente su una vecchia struttura che non è più quella del nuovo partito la vecchia struttura che voleva comunque tutelare terminati i diritti di coloro che avevano più tessere in periferia che dovevano poi trovare i loro paladini e difensori al centro e creare questo meccanismo perverso
Se ci fossero divisioni politiche queste divisioni politiche che emerge dallo e se ci sono divisioni politiche come Giunta decisiva con un partito liberale dove ognuno di caso in caso alla legittimità piena ad esprimerle a differenziarsi ma questo lo si faccia senza guardare a confine all'interno del partito tenuto conto che oggi il superamento è nelle cose e nei fatti e nei comportamenti
è nelle responsabilità che nel partito tutti hanno avuto a cominciare dall'amico bionde che c'è rappresentata dalle alla vicepresidente alla Camera con grande orgoglio e con grande dignità
Portando portando avanti una linea che è andata molto al di là del consenso interno che poteva derivare dall'essere liberale e lo ha dimostrato
La sua elezione a vicepresidente e così dalle responsabilità che con grande sinergia e anche con grande solidarietà umana si son prese all'interno la segreteria sorpresi tra segreteria e Governo bensì allora tutto questo non è finzione noi dobbiamo cercare di dimostrare con i fatti e anche questo è un compito che io credo debba essere affidato azzera di realizzare non attraverso una picconata
Ma attraverso un consenso un superamento di questi comportamenti che a parer mio vanno più logico perché accetto
Noi abbiamo ambizioni diverse
Su che cosa fare per il partito nei prossimi anni su come regolarci sulla riforma elettorale però sappiamo che c'è stato già un congresso c'è stato già una posizione assunta non dobbiamo ripartire da zero ma dobbiamo lavorare per passare
Dalla proposta alla realizzazione ma dobbiamo coinvolgere tutti liberali
E non possiamo farlo attraverso il confronto tra componenti che prima trovò non loro Accord all'interno una mediazione all'interno e poi si trova la mediazione all'Inter alle correnti se vogliamo andare fuori con grande forza e dobbiamo operare in una logica che quella delle scelte politiche
Cari amici se si fanno le scelte politiche si risolvono anche i problemi degli uomini perché si fanno le scelte politiche come è stato qui ricordato ieri da Scognamiglio stamattina Sgarbi da tanti altri per andare in una direzione dallo stesso cosa che ringrazio per la situazione fatta beh allora si può dire la politica sanitaria non ci ha prodotto risultati positivi
E chi è in grado di questo mente chiaramente rispetta un risultato diverso cambiamo politica e troviamo altre vie per esprimere una forma di presenza possiamo farla dal governo possiamo parla l'opposizione
L'importante è mantenere una linea e allora se questa è la linea beh io credo che noi dobbiamo dare anche un'altra dimostrazione e questo lo dico dotata segretario lo dico a voi considerazione al diktat partito ha ragione Marcucci che prevalga Depardieu libera la meritocrazia non è più possibile che ci siano quelli che pretendono
Di avere un ruolo di responsabilità superiore alle loro capacità
Bisogna mettere alla prova e bisogna dare di volta in volta con ruoli diversi a chi ha la capacità per farlo una possibilità di rappresentare collegialmente il partito non soltanto per avere interessi personali questo è un problema che lo dobbiamo andare a verificare la capacità la meritocrazia
E allora automaticamente risolve il problema guardando al problema anche in temi diversi se ne vogliamo essere coerenti con quella che è stata la linea e il partito ha sempre sottolineato ma nella formazione del governo
Il partito o i partiti devono scegliere le linee di indirizzo e poi per quanto riguarda gli Unni posso dare delle indicazioni
Ma lasciamo a presidente del Consiglio incaricato la scelta degli uomini anche liberali sembrare andranno al governo
Di farla autonomamente senza andare da oggi a prevedere chi deve andare per fare che cosa perché questo sarebbe in contrasto con quel rinnovamento all'interno del partito che è la conseguenza anche del voto che noi abbiamo avuto e io credo che da questo punto di vista non si ponga più finalmente un problema governo si dove non ho che aveva diviso anche geograficamente il Paese
Oggi si è voluto dimostrare che avevano torto coloro che pensavano che spendevano voti stando l'opposizione
Come possono aver tolto coloro che pensano che siamo voti è stato votato al Governo perché particolare non aver dovuto bisogna vere delle scelte bisogna fare scelte politiche bisogna avere la capacità di far capire alla gente quali sono le Rizzo azioni e le posizioni e le acquisiamo e poi andare avanti io credo che questa sia la linea sulla quale noi dobbiamo muoverci se vogliamo superare quelle che sono delle preoccupazioni legittime che lo dobbiamo a venire che ha detto prima Patrucco e che sono stati espressi a malconce da altri quelli cioè di ripetere gli sbagli che abbiamo compiuto nell'ottantatré e che oggi non ci possiamo permettere
Perché cari amici tutti abbiamo lavorato tutti quanti abbiamo il diritto dovere di non consentire a nessuno di disperdere un patrimonio che abbiamo guadagnato e non vogliamo mettere a rischio per nessuna ragione
Io voglio concludere questo mio intervento dicendo
Che siamo oggi in un momento delicato
E se ne vogliamo far valere una forza che e molto più potenzialmente importate consistente di quella numerica dobbiamo essere coerenti con Sissi e dobbiamo essere credibile all'estero
Senza più rifarci a vecchi meccanismi superati di partitocrazia e senza più anticipare con forme di protagonismo
Che io non credo debbano essere respinte in linea di principio
Ma non debbano essere accettate per etica politica di consentire a chiunque di fare una dichiarazione però in una situazione sul giornale e annebbiare quella che la posizione del partito che deve essere affidata per le cose più delicata al segretario del partito agli organi collegiali e farti e non è possibile che noi andiamo la direzione centrale decide alcune cose chi assente beh si faccia carico di essere presenti e decidiamo che siccome non abbiamo oggi una figura liberale che sia come in passato
Qualcuno tanto visibile tanto accettabile anche al di fuori dei nostri numeri per poter essere candidata presenza di pura che abbiamo la dignità e anche la tranquillità di aspettare un momento di vedere che cosa succede e non possiamo fare uscire sui giornali
Ora
Proposta di candidatura che è soltanto il risultato di un'idea per quanto rispettabile ma soltanto personale di qualcuno del partito quindi ovvio invito alla coerenza di comportamenti e invito il Segretario a intervenire per smentire
E dire che comunque diritto del singolo farlo ci mancherebbe altro ma che non è la posizione del partito perché noi abbiamo il dovere di fare emergere una posizione del partito che sia coerente e che non sia affidata alle interpretazioni di nessuno
Io ritengo che noi siamo impegnati ora con scadenza elettorale molto importanti ne abbiamo la scadenza del comune di Napoli e del Comune di Trieste abbiamo per la prima volta ha avuto la sua espansione di dover fare una selezione tra centinaia di candidati
Abbiamo presentato liste di primissima qualità abbiamo dato una dimostrazione a Napoli che siamo meno partito di tutti i partiti
La lista l'abbiamo fatta Valhalla un comitato dei garanti fatti da presi facoltà da uomini di cultura da giornalisti da magistrati in pensione
Abbiamo fatto un programma confrontato con le attività produttive la città e siamo aperti avendo sostenuto che noi preferiremmo indicare sei nella giunta
Assessori che appartengono Società Civile napoletana
Ci siamo aperti abbiamo avuto largo consenso da parte copione pubblica vogliamo avere per questa scadenza elettorale un consenso ci deriva in un'area metropolitana come Napoli e la città come Trieste anche da una capacità di essere visibile per il partito nel suo complesso e non soltanto per lumini che rappresenta una lista perché non si prendono nella città di due milioni di abitanti voti soltanto perché c'è il capolista si chiama De Lorenzo vi sono ottanta candidati c'è bisogno
Ora di andare alla scadenza del cinque giugno avendo una visibilità ben precisa per non fare in con il creare le condizioni o per non attivare meccanismi di disattenzione dell'elettorato nei confronti dei liberali per tutte queste ragioni io credo che noi possiamo andare al superamento ricorrente a utilizzare gli organi collegiali precisioni politiche importanti
Alla richiesta
Che dobbiamo avanzare al Segretario di decidere Uri
Di non essere condizionato dai singoli ma di sentirsi condizionato dalla volontà collegiale degli organi che devono poter funzionare sempre quando siamo alla vigilia di scadenze importanti e siccome so che Renato su questo non può essere lontano da questa visione io credo che anche la sua disponibilità di dimissioni
Data ieri è un atto di umiltà io intanto do soltanto così perché se no sarebbe un atto di responsabilità e siccome credo che Renato ha dimostrato di essere molto responsabile e un atto di umiltà che ha voluto in questo momento mettere il Consiglio nazionale di fronte ad una valutazione noi vogliamo e contiene questa linea politico vogliamo dopo quello che alcuni chiamano il terremoto Rizzo del cinque aprile cambiare tutto se questo si trasforma in un partito di folli che si cambia tutto ma siccome il liberarono mai perso la ragione noi naturalmente dobbiamo dire
Sulle linee sulle quali segretario fatto relazione con io spero la volontà che segretario vuole dimostrare di accogliere le idee proposte di andare avanti le nato sapendo che il partito sta Conte perché tu stai
Da una parte in tutti i liberali non soltanto quel che è già partita ma anche liberali italiani
PC
Questo Consiglio nazionale come è stato sottolineato
Avviene in un momento estremamente delicato non soltanto dalla vista
Di assestamento
E l'assestamento del governo una ottobre
Dicevo questo Consiglio nazionale avviene in un momento estremamente delicato non soltanto dalla vita politica del Paese ma della vita complessiva di questo nostro Paese
E credo che i fatti politici di questi giorni hanno riempito ancora di più di significato la nostra discussione che doveva essere un sereno esame del risultato delle elezioni del cinque sei aprile
E io credo che siamo a una sorta di epilogo
Di quella che si può chiamare la storia della democrazia italiana costruita sulla Prima Repubblica
Questa Prima Repubblica stretto in questi giorni al di là di quelli che saranno gli atti formali
Che il Parlamento dovrà assumere questa Prima Repubblica in questi giorni muore
Cuore attraverso una serie di esplosioni successive le prime sono state le contestazioni e le picconate anche venute dall'alto del colle della Presidenza della Repubblica
La seconda secondo scossone la seconda esplosione è stato il voto del cinque sei aprile oggi il terzo mortale finale terribile perché abbassa anche il tono della polemica la esplosione della questione morale
Io credo
Che il voto del cinque sei aprile
Sia da interpretare correttamente come la sconfitta del sistema politico italiano
La riflessione che troppo poco in questi mesi o in questi giorni dopo il cinque e sei aprile è stata fatta
E
Che non è stato sconfitta questa o quella formula di governo questa o queste la soluzione politica è stato sconfitto il sistema politico
Perché sconfitti sono stati tutti i grandi partiti cioè coloro i quali se ne erano resi interprete sia dal sul versante della maggioranza la Democrazia Cristiana il Partito Socialista sia sul versante dall'opposizione del partito democratico della sinistra
Ed ecco
Il significato particolare
Del risultato positivo liberale
Che molti di voi molti di noi forse non si aspettavano
Cioè nel momento in cui i cittadini
Che sicuramente sono più ragionevoli più razionali più intelligenti capiscono tra le righe anche di quel poco che scrivono i giornali di verità quel molto di spettacolo che c'è nei titoli dei giornali i cittadini hanno individuato oltre a un voto è un assegni è un segnale di protesta anche un segnale razionale per individuare la via della ricostruzione della democrazia nel nostro Paese
Con una seconda Repubblica fondata su regole democratiche di diverse che sia il superamento della Repubblica fatta dai partiti che si erano appropriati
Della dello Stato e certamente la questione di Milano che non era questione di Milano e la questione dell'Italia infetta dell'Italia in cui gli intrecci spaventosi e preoccupanti fra politica
Affari
Mondo dei faccendieri e sottobosco politico
Aveva essi era e si è impadronito di questo Paese quando troppe volte abbiamo detto tela esplosione del debito pubblico e la questione Grande della finanza pubblica nel nostro Paese non è certamente effetto di una classe politica perversa o soltanto di una classe politica perversa ma per mai stretto di un intreccio molto più breve perverso tra una società che voleva questo tipo come dire di economia assistita e di economia infetta e una classe politica che era rappresentante di questi interessi e di questa volontà
E quando il debito pubblico è arrivato a un punto così grave da fare esplodere il nostro sistema da compromettere non soltanto cari amici il futuro dell'Italia nell'Europa ma da compromettere il futuro stesso dell'Europa ecco che è venuto al pettine il nodo più grave e attenzione questo è l'unico Paese in cui troppo poco si parla degli impegni di Maastricht che non sono soltanto impegni di carattere politico e scelte di carattere ideale ma solo Grandi scelte di carattere economico ai grandi impegni di carattere economico
Quando troppo poco nel nostro Paese se ne parla
E troppo alla leggera si prendono gli impegni che sono contenuti in quei patti io comincio a sospettare che possa esserci una manovra politica SIAS non soltanto
Non soltanto a mettere l'Italia fuori dall'Europa ma a fare saltare tutto il progetto di unificazione europea attribuendo ad le responsabilità alla sconquassato da situazione dalla Repubblica italiana e dalla sua condizione di finanza pubblica che costringeranno a rinviare il progetto
E noi italiani non liberali europeisti convinti siamo disponibili ad assumersi questa responsabilità
Ho non dobbiamo essere i primi a denunciare un pericolo che e non soltanto il pericolo di perdere la straordinaria occasione di fare diventare di rimettere il nostro nel Paese in un circuito più grande ma quello di dare alle future generazioni un sogno una speranza una ragione per riscoprire una nuova eticità della politica che la eticità che sta dello scoprire e nel vivere
E nell'impegnarsi nel battersi per un ideale che è quello della patria più grande dalla patria europea vedete
Io credo e sotto
L'ondata travolgente della questione morale di questi giorni
Che la regola la regola generale secondo cui tutti gli appalti pubblici si sviluppava la si svolgevano nel nostro Paese da quello della riflette refezione scolastica fino a quelli dei grandi passanti ferroviari
Dalla da Milano fino all'estremo lembo del sud d'Italia se questa infetto coperchio verrà sollevato tutto il paese avrà uno scossone tremendo e dovremo il lunedì mattina di quel fatidico giorno contare il numero dei superstiti rimasti integri rispetto a una situazione che tutti noi conosciamo è che soltanto oggi grazie al coraggio di qualche magistrato grazie al fatto che la situazione è matura per fare esplodere questa situazione grazie al fatto che qualcuno ha parlato e quindi che si è rotto il muro dell'omertà sta esplodendo
Ma amici
In un contesto come questo i liberali hanno una responsabilità molto più grande
La questione morale
Non può essere qui
Utilizzata soltanto per dire
Che
Qualche cosa va cambiato che il nostro bianco più bianco
La questione morale va utilizzata per dire che il sistema di corruzione intrecciato tra una classe dirigente corrotta è un Paese che ha espresso la classe dirigente che voleva deve essere cambiata
Io sono stato una volta sommerso dai fischi quando in una certa occasione dissi citando Oscar Wilde che ogni cane alle pulci che si merita
Il paese italiano il così detto paese la cosiddetta società civile
Che io preferisco chiamare soltanto società non è migliore dalla sua classe dirigente ha selezionato la classe dirigente che gli veniva comoda per scegliere soluzioni modo più comode ecco perché noi liberali dobbiamo porci come alternativa alla subcultura della lega che invece infatti Itza queste cose quando una certa classe borghese privilegiata si ribella rispetto al fatto che fino a ieri aveva avuto la possibilità in una società lassista in cui tutti avevano qualche cosa da farsi perdonare di essere e di coltivare l'evasione fiscale
Quando oggi invece
La mano del Fisco arriva a entrare nelle tasche di questa borghesia che sconta da un lato da un lato la recessione economica dall'altro free finalmente viene chiamata a suo dovere fiscale ecco la rivolta pagano possiamo inseguire queste forme di rivolta ecco perché ho considerato anche qualunquisti che e leghiste e di stampo leghisti alcune posizione di alcuni nostri amici che si sono messi in sintonia con questa linea vedete cari amici
Il problema dalla questione morale sta né il coraggio di scegliere da quale parte
I liberali si collocano
E i liberali non possono che con le col collocarsi da parte della maggioranza silenziosa degli italiani che fino a oggi
Hanno subito le prevaricazioni di un sistema che vedeva grandi coinvolgimenti di interessi non soltanto della classe dirigente politica ma anche di settori importanti del popolo italiano
E allora la diversità liberale sta nella sua storia
Stare la sua modernità sta nella sua capacità di una eticità laica che è molto più difficile e per questo molto più profonda
Della eticità di chi può andare a liberarsi andando dal prete a confessarsi e quindi esce mondo dei suoi peccati liberato da una soluzione poi può ricomporre comincia laico
Quando si trova ogni mattina al cospetto della propria coscienza
Fa ogni giorno il bilancio della tua vita dei suoi compromessi e ognuno di noi anche chi qualche volta
Impudicamente
Sì protesta e urla
Di onestà
Sa quando è solo con la propria coscienza quali sono i compromessi che egli ha fatto e allora la onesta non va urlata la onestà non va ostentata
La onestà non è una caratteristica di certi politici ma è la regola
Questa è la diversità liberale
La diversità di quella eticità che sta nel chiuso dalla propria coscienza e non nella ostentazione di chi viene qui a dire noi non abbiamo persone coinvolte negli scandali potremmo averne speriamo di no ma vera regola il modo la forma dalla nostra educazione culturale e quindi Etica che ci porta ad essere diversi
E a dare risposte in termini politici è in termini etici profondamente diverse e allora non lasciate lì
Non lasciatevi contagiare da chi qua
Anche da questa tribuna od altre tribune liberali
Ritiene di potere a sbandierare
Il proprio più bianco più bianco perché questo è già di per sé sospetto di una cultura che non è liberale che è una cultura di stampo cattolico di stampo democristiano ipocrita
Io ho stento la mia onestà perché ancora non sono stata scoperta
La questione morale eh questione profonda delle coscienze è questo e profonda cultura dei liberali e allora cari amici per non abusare dallo Stato attinenza
Io vorrei dedicare
Qualche minuto conclusivo del mio intervento
Al partito
Ex perché devo confessarvi
Che in questi giorni in queste quarantotto ore di consiglio nazionale
Qualche amarezza di troppo
Personalmente lo sofferta
Ho vissuto nel gruppo parlamentare della decima legislatura io ho vissuto nel partito
La difficoltà l'amarezza
Di una condizione libanese che si è determinata a partire dall'ultimo congresso quello del novantuno quando sembrava
Che le correnti fossero scomparse
Perché non riuscendo ad aggregarsi
Opinioni e proposte alternative rispetto a quella del segretario tutti hanno aderito alla linea del segretario un po'perché eravamo alla vigilia delle delle elezioni un po'perché non erano mature soluzioni
Alternative quindi quel congresso che si è chiuso APPA in modo apparentemente unitario che era sostanzialmente ricco il congresso in cui librari erano più divisi più divisi ancora di quanto non lo fossero a Genova ma
La idea di alcuni era di tenere il segretario ibernato ostaggio per preparare soluzioni alternative
I gruppi
Anziché scomporsi e fondersi in un'unica componente che sosteneva
Il segretario sono rimasti come aggregazioni per sostenere in modo feudale le posizioni di alcuni addirittura si sono parzialmente scomposti per cui abbiamo avuto soluzioni a scavalco di pezzi di gruppi del gruppo di maggioranza che avevano e hanno organici regalami con altri gruppetti in funzione di portare avanti interessi
Feud Alesi mi corporativismi
Esistono pezzi
Di della componente di maggioranza che si organizzano
Come se fossero correnti ma clandestinamente e non rappresentano questa loro diversità in termini chiari nel consiglio nazionale nel partito nelle sue assemblee
A questo punto
Le componenti o le correnti che potrebbero anche essere un contenitore positivo se fossero contenitori e li evito di posizioni politiche di diversità politica diventano soltanto contenitori per le carriere per le posizioni di ciascuno e guai
Se
Noi liberali
Contestasse IMO il diritto all'ambizione quando avevo i calzoni corti e mio padre mi insegnò una cosa che la politica si può fare per tre ragioni
Per vendicarsi di una condizione storica
Che ti ha fatto schiavo e quindi per avere potere esercitarlo contro gli altri uomini è questa la cosa più brutta una seconda meno brutta
Quella di vendicarsi ancora una volta di una condizione storica che ha fatto povero e per diventare più ricco e fare soldi e questo è diffusissimo nel nostro Paese una terza condizione
Perché l'uomo
Vuole affermare la sua intelligenza attraverso l'unico fatto negativo l'affermazione dalla sua personalità e quindi nella esasperazione dell'affermazione della personalità esprimendo
La propria ambizione quindi io reputo assolutamente legittima
L'ambizione quello che reputo illegittime sono le consorterie per coltivare ambizioni e mi fa piacere di avere se di averlo sentito prima di persone non capaci non all'altezza ma soltanto perché sommano i numeri
E allora
Facendo una riflessione
Molto amara
Sul ruolo delle componenti delle sub componenti delle componenti non componenti nel partito
E sentendo inutile non produttiva falsa l'appartenenza ad una componente io stesso in questi giorni
Come dire mi sono autosospeso
Ho dichiarato che non mi riconoscevo più in una componente che era un contenitore vuoto
E certamente con grande rammarico essendo stato uno dei fondatori di democrazia liberale quando democrazia liberale ebbe nel partito ha un grande significato con grande Astor ruolo politico prima di tutto
Vi sono autosospeso ho assunto l'iniziativa con altri amici di promuovere
Di presentare un documento che tende al superamento della sub cultura delle correnti intese come organizzazioni feudali per farsi
Che dalla scomposizione
Delle vecchie aggregazioni si arrivi nel partito a una ricomposizione possibilmente unitaria ma vivaddio siamo liberali e quindi coltiviamo la dialettica a una ricomposizione anche differenziata di nuove componenti in cui ognuno si riconosca
Nonno per la logica della
Trascinamento dalla vecchia cultura dell'appartenenza ma perché riscopre in quel progetto politico in quel disegno politico in quell'aggregazione la propria identità e per consentire un'altra cosa
Che mi sembra ancora più importante della prima
Per essere coerenti
Con le proposte di riforme istituzionali che abbiamo fatto per la società quando diciamo i governi gli esecutivi
Il Presidente della Repubblica il sindaco devono avere più potere re allora apriamo questa riforma nostro intento interno tutti qui sono venuti a dire che si riconoscono si comprato l'anno con il segretario e Paulo e plaudono al segretario però tutti qui
Hanno esercitato tutto quello che era nelle loro possibilità per limitare il potere del segretario condizionarlo rende allo stadio
E allora ribaltiamo questo paradigma il documento che io ho firmato auto sospendendo mi inattesa di questo chiarimento dalla componente di democrazia liberale vuole dare più potere e più forza un segretario a cui io personalmente da una fiducia convinta
E non opportunistica inattesa di impallinare lo alla prossima occasione come qualcuno ieri ha detto
In riunioni certamente non ufficiali
Per dargli più forza per essere luoghi il timoniere e l'unico skipper di questa imbarcazione che contro quello che alcuni che non avevano capito che cosa succedeva attorno può invece navigare e vincere anche molte regata e se non la Coppa America sicuramente la Coppa Italia all'interno dei mare di questo Paese che attacca
Vedete
Io ricordo perché li ho ascoltati i discorsi di chi
Diceva dopo l'insuccesso
Con un segretario temporeggiatore dovremo fare i conti è quando questi con lei beneficiati poi di del risultato sono stati contraddetti nelle loro previsioni oggi ci vengono a dire
E il segretario
Assolutamente riscuote la loro fiducia ma non sono le cose che diceva qualche mese fa io spero che questo sia frutto di una conversione di un cambiamento di opinione e non frutto di un opportunismo momentanea
E allora se così è
Io vi invito invito il Segretario a cui
Rido piena la fiducia
A raccogliere quel documento per avviare nel partito un dibattito serio approfondito
Centrosinistra per invitare ad una maggiore attenzione su quella formula e sugli sviluppi stiamo attenti che ci si abitua alla puzza
E gli italiani sia di ritorno ecco io parto da questa citazione per una raccomandazione che vorrei fare anche all'interno del nostro partito
Che riguarda il cinque aprile
Cioè io non vorrei che il risultato del cinque aprile venisse ho considerato un incidente di percorso o venisse sminuito e ridotto alla routine normale
C'è già una cosa che mi preoccupa all'esterno e cioè il ricorso continuo che si fa al desiderio di novità di cambiamento eccetera eccetera
Da parte di esponenti politici che sono disposti a tutto ma per con la coscienza che l'abbiamo meno che a praticare il cambiamento
Costa diceva
Nel suo intervento di dare una lettura di una sostanziale continuità nel risultato elettorale facendo riferimento ai dati di alcuni partiti c'era partito repubblicano il movimento sociale e così via
E io credo che se ci limitiamo a questo fosse il risultato poteva essere quello che l'amico Costa aveva individuato nel suo intervento però io credo che noi dobbiamo esaminare anche degli altri fattori
E che sono completamente nuovi e rivoluzionari nel contesto di queste elezioni e uno di questi ci porta alla considerazione che se esaminiamo i voti espressi sottolinea i voti espressi
Di essi il trentatré per cento è capeggiato da forze politiche che sono contro il sistema non era mai avvenuto
E sempre muovendoci all'interno dei voti espressi la considerazione che il partiti del cosiddetto arco costituzionale quelli che poi hanno fatto la lotta politica italiana nel dopoguerra dal governo l'opposizione hanno raggiunto globalmente il cinquantasette per cento dei voti
E questo ci deve fare spinge deciderà qualche riflessione seria cioè non tutto è invariato qualcosa è successo
E del resto
La crisi della politica la disaffezione verso la politica la crisi del sistema dei partiti e la contestazione del sistema partitico che ormai tutti lo abbiamo fatto la campagna elettorale abbiamo avvertito a che livello sia prevenuta
La crisi della politica della coalizioni
Che ormai pare tramontata
La crisi dell'ideologia e la fine di quella contrapposizione che ci ha agevolato in questa campagna elettorale
E in genere la crisi del sistema politico Beccari amicizia noi
Assumiamo tutti questi fattori gli elementi di continuità appaiono veramente pochi c'è in giro un grande una grande spinta per il rinnovamento e credo che compito nostro sia a fregare a questa sfida prospettando delle soluzioni di Berardi che in parte abbiamo già anche anticipato però però la somma di questi addendi
Porta anche purtroppo a quella parola che era stata evocata durante la campagna elettorale della democrazia cristiana la governabilità e la crisi della governabilità bene è indubbio cari amici che è una crisi di governabilità c'è
La si respira
E quando noi siamo che pur viviamo del così detto palazzo siamo interpellati da qualche giornalista che ci dice ma quale formula politica che il Governo si paga andiamo anche al di là del Presidente della Repubblica beh è un grande punto interrogativo
Sboccia sulla vostra fronte perché c'è
Perché c'è in affetti una indeterminatezza
Beh l'uscita dalla quale non si riescono ancora a individuare i contenuti
Allora io vorrei segretario fare una semplice osservazione di natura politica su questo
Come se ne esce
Io credo che
Il ritrovarsi in quattro partiti che hanno fatto assieme questa campagna elettorale che nel bene e nel male hanno governato questi anni possa capo esentare un punto di partenza un nocciolo di partenza ma non possiamo nemmeno illuderci che il quale che partito sia uscito vincitore dalle elezioni nel suo complesso indipendentemente dal nostro risultato o che solo al quale di partito spetti poi il governo del Paese nei prossimi anni
Dico questo perché se è vero quello che ci ha spiegato prima indicazione poi in Consiglio nazionale Scognamiglio
Se è vero quello che è contenuto nella relazione del segretario generale del partito
Ebbe noi andremo incontro alto che alacri me e sangue per quello che riguarda la manovra economica
Che possiamo illudersi di affrontare un dibattito e un voto parlamentare già così difficoltoso in sé quando si imposta la legge finanziaria con una maggioranza di cinque dei dieci voti
E questo significherebbe andare incontro ad uno strascico mediato e poi con quali alleanze e con quale chiarezza di alcuni partiti
E allora che fare e qui cari amici le soluzioni sono due
In alternativa c'è la prima soluzione
Che è quella del De Mita chiamiamo no tutti assieme appassionatamente
Il ritrovarsi tra quel cinquantasette per cento di cui parlavo prima
Il garantirsi una continuità prego un po'di tempo aveva dimestichezza della conoscenza dei metodi e anche dei cattivi metodi della politica che già è nota per partiti che si frequenta l'ormai da quasi cinquant'anni
E questo è il vecchio sistema e noi siamo disposti ad una soluzione di questo genere che significa poi l'arroccamento della chiusura del palazzo su se stesso
E ci sono dei segnali che non sono né positivi né entusiasmante io credo ne parlavamo adesso con Roberto Savasta sui dati utili che ci sono pervenuti che sia da esprimere una condanna vivissima
Come partito
Al comportamento che è stato seguito dagli altri partiti nell'assegnazione dei cosiddetti grandi elettori è la prima volta che delle votazioni del Presidente della Repubblica i liberali socialdemocratici repubblicani missini non sono rappresentati
Ed è stata una spartizione limitata a tre partiti dovunque
Con la scusa che il PDS è un partito di opposizione o qui dove al governo all'opposizione la Democrazia Cristiana seri solo divisi tutti
E che è una cosa inammissibile credo che una protesta dovremo fare ora anche all'interno è rivolta ai partiti che con noi
Il presidente della Camera è riscontrare la siccome
Come tu giustamente ricordi Alfredo tutto nasceva da un lodo Ingrao che ebbe la sensibilità di porre questo problema molte elezioni fa
E siccome nella prima riunione dei capigruppo che abbiamo fatto
Il Presidente Scalfaro sia avvertendo la la giustezza di questo problema se ha fatto carico di interpellare i segretari dei partiti regole solo i segretari dei partiti spetta il coordinamento di come si vota nelle varie regioni
Il risultato è pari a zero
E vorrei anche capire a Vieri mi anticipava animi sino alla contestazione formale su questo che se il governo ha molto motivazione però come ci comportiamo mercoledì quando avanti di quando ci sarà una riunione dei gruppi dedicata questa cosa di Scalfaro cavo Alfredo
Io ti vorrei raccomandare un'altra cosa che significativa di questo sistema che sta cercando di escludere i migliori per una sopravvivenza limitata a tre
Io glielo malata presente dalla Camera una lettera su una cosa di cui tu avevo già accennato eh inammissibile
Vergognoso
L'applicazione che è stata fatta della legge sul finanziamento pubblico dei partiti
è vergognoso che pur sapendo che c'erano quest'anno delle elezioni all'inizio dell'anno i partiti i soliti dai partiti abbiano fatto l'assegnazione per tutto l'anno sulla base del vecchio risultato elettorale
Con la conseguenza che non solo noi perderemo qualcosa abbiamo la metà dei deputati in più dell'altra volta ma alcuni partiti come le vecchie avranno finanziamento pubblico per un deputato
E no beh cinquantacinque come le hanno adesso il che significa tra l'altro una violazione dello spirito la legge sul finanziamento pubblico non è tollerabile mentre questa gente dalla Camera
L'aveva accettato a Scalfaro che un galantuomo voglio capire come reagisce di fronte a una situazione di questo genere
Questo è il primo tipo di soluzione campioni
Caldoro dicendo che totalmente d'accordo
La sigla questo è il primo modo per uscire dalla crisi
C'è poi un secondo modo che è quello che io ho personalmente prediligo
Ed è quello di risalire ai motivi bella contestazione
Se c'è in questo Paese una grande contestazione verso la politica
E se è legittimata a questa forma di contestazione bene noi abbiamo la responsabilità e il dovere di risalire alle motivazioni
E allora ecco che i quattro possono avere una funzione individuando delle regole per le soluzioni in genere
Che devono poi sottoporre agli altri partiti ma non a rimorchio è semplicemente ridicolo che il segretario del PDS avanzi del preambolo di natura morale su quella che doveva essere la futura coalizione di governo io credo che spetti a noi
Pone delle condizioni che siano delle condizioni ben precise e che riguardano ovviamente i due grandi temi il tema che impropriamente viene chiamato dalla questione morale e che invece la questione immorale
E il tema che riguarda l'economia richiamo e queste sono le due vendite che su quale si porta andare incontro ad una formazione di governo e quale poi ci può essere anche una prospettiva di tempi un pochettino più lunghi
Io ho letto con raccapriccio
Il documento che è stato distribuito dal Movimento Popolare e che il Movimento Popolare è andato ad illustrare nella figura del suo leader al segretario del partito socialista
C'è un documento nel quale in termini espliciti non è la mia una una riassunto ma è quasi una paga frasi tutto quello che avviene a Milano in altre zone d'Italia è frutto di una congiura un tempo si diceva demo Pluto massonica
Di una congiura contro i partiti di massa
Che si cerca in questo modo di delegittimare per arrivare poi guarda caso sta scritto che questo documento a colpire quelli che poi sono i settori di intervento sociale leggi mense
Ecco se questa poi è il modo di affrontare i grandi eventi
Significativi che cari amici non si sarebbero potuti verificare fino a qualche anno fa Raffaele Costa faceva l'esempio di De Mico
è giusto
La non siamo ancora arrivati al processo di primo grado però vorrei anche dire che
Caso nemico è sintomatico
Quel famoso tabulato dava uno spaccato della società sottolineo Società italiana e non solo politica che poi è quello che emerge in questi giorni a Milano
Con la più grave il caso dello scandalo delle ferrovie con un presidente morto ammazzato di cui non si hanno più tracce nella nella nelle cronache giudiziarie
Bene
Io credo che ponendo delle regole molto serre
Su quella che è la questione morale e cioè le gole della gestione del rapporto che dobbiamo a vere che solo come liberali possiamo evidenziare nella gestione della cosa pubblica
Ecco credo che su questo si possa vedere un banco di prova non rinunciabile nell'occasione di una formazione di governo
Da questo può nascere una aggregazione verso quanti si stanno nella consapevolezza che bisogna pur creare una maggioranza è che non si può
Gridare agli elettori come qualcuno faceva un destino cinico e baro perché il risultato elettorale non aggrada il risultato elettorale è quello che bisogna ricavare da questo una forma di governabilità del Paese
Io solo questo volevo dire sull'aspetto di natura generale voglio chiudere con due osservazioni rispetti in parte la brevità che riguardano noi come partito segretario generale
Ce ne della replica credo si soffermerà su questo aspetto
Io credo che noi non possiamo registrare che le grandi novità che avvengono attorno a noi non possono avere delle ripercussioni anche al nostro interno
A nostro modo di essere come partito a nostro modo di fare politica e conseguentemente credo che alcune cose tra di noi dovremmo direzione
Il non considerare ad esempio come elemento costitutivo delle coalizione della vita politica del partito una presenza dico venti che sono surgelate
E che non più delle volte non rispondono più alle motivazioni politiche che le avevano viste nasce perché con questo poi significherebbe anche legittimare
Un altro principio che è quello che formando una piccola corrente poi si come si suol dire aggiungi un posto a tavola
E allora poi l'incentivo alla frammentazione diventerebbe veramente in considerare
Poi
Il problema che è già stato affrontato e condivido il taglio che è stato dato nella relazione opposizione governo smettiamola con questo vecchio discorso certamente valuteremo sulle cose
Però anche questo ha una ripercussione in tema di partito perché un partito che è partito di governo ha di per sé delle strutture operative che sono collaterali che gli consentono un profilo con la presenza una immagine
Un partito che o peggio di opposizione essere deve creare e quindi per riprendevano che espressione poteva essere Cantini
Dobbiamo creare anche all'interno dei partiti delle strutture delle munizioni che ci consentono una libertà di scelta nel caso di un'ipotesi che non sia necessariamente di maggioranza
C'è la necessità di un coordinamento più fermo all'interno del partito dal punto di vista politico e se permettete c'è anche la necessità di che matto smacco ci ricordava questa mattina di introdurre all'interno del partito un metro di valutazione
è io cari amici capisco l'importanza della presenza di penale all'interno dei settori del sottogoverno però io chiedo anche che di questa presenza ci sia un ritorno politico
Io chiedo anche che delle presenze che perdono per anni all'interno del sottogoverno in settori che peraltro sono oggetto di grande contestazione anche politica
Non solo morale ma politica da parte nostra ci sia un ritorno a una rispondenza per capire che tipo di denunce si sono sviluppate all'interno che cosa si è fatto e che cosa si intende fare anche in prospettiva
Credo come ultimo punto che dovremo individuare una strategia delle alleanze e questo richiede una riflessione interna come partito noi non possiamo affrontare l'avventura di una nuova legge elettorale senza aver prima individuato una strategia delle alleanze senza le quali noi saremmo condannati a di un ragionamento che considerato il nostro numero significherebbe inequivocabilmente quale che sia la legge elettorale che passa la cancellazione dalla scena politica
Credo che questi quattro cinque punti interni
Peraltro noi dobbiamo affrontare e risolvere subito perché se incontriamo delle grandi difficoltà nel far passare in Parlamento le riforme che non dipendono da noi almeno quelle che dipendono noi fosse potemmo realizzarle con celerità
Cari amici
La riconoscenza che posso
Concretamente esprimere alla vostra
I testimoni né pazienza
è quella di buttare via il discorso che avevo preparato per questa circostanza
E di ridurre
Ad alcune essenziali notazioni
Su questioni che considero cruciale fare il nuovo ciclo politico che sta cominciando e sulla quale il partito deve assumere una sua posizione nei prossimi giorni
Elezione del Presidente della Repubblica
E la struttura da dare al nuovo governo che comincerà questa nuova legislatura
Voglio su questo esprimere un mio personale punto di vista anche perché non lo trovo rappresentato nella mozione che è stata distribuita
E che perciò nono sottoscritto
Questo farò qui qualcuno perduto gli appunti
Questo farò senza alcuna
Ingerenza verso correnti passate presenti o future
Io sono d'accordo con quello che hanno detto stamane nel nostro dibattito de Lorenzo ed altri
Che le correnti non servono più
E non servirebbe formarne di nuove e che è opportuno scioglierle o lasciare che si sciolgano
Anzi mi pare di ricordare che la voglia sciolto una volta allora sciogliamo le un'altra volta
Sono d'accordo per una questione e mi sembra fondamentale e non si tratta qui di formare correnti del partito tradizionale quale e sono ma di trasformare tutto questo partito se vogliamo davvero entrare nella logica della pratica del grande rinnovo della politica
Se ci crediamo dunque non dobbiamo ripiegarsi su vecchi schemi vecchie abitudini
Creare consorterie confraternita però c'è una cosa che dobbiamo continuare a fare perché è così appartiene
Con un diritto inalienabile e come un dovere di rispetto fra di noi per quello di esprimere con schiettezza la nostra opinione di farla
Valutare dagli amici per quanto riguarda la responsabilità personale di ciascuno di attenersi di attenerci sì come norma di comportamento
Allora le nelle sommarie considerazioni voglio voglio fare
Cominciano da un fatto a tutti noto e molto celebrato dalla stampa
Insomma
Insomma un modo
Dal nostro amico Guzzanti che vedo qui presente fra noi che cosa è accaduto qualche giorno fa
Successo
Che dopo molte intemperanze verbali
E vari giochi di teatro il presidente della Repubblica
Si è dimesso con due mesi
D'anticipo
E ciò ha fatto l'ha detto lui
Non soltanto abusanti ma tutti gli italiani
Ciò fatto per protestare contro le oligarchie dei partiti che non riusciva più a sopportare
Allora se vogliamo rendere omaggio come credo sia giusto
A Francesco Cossiga il presidente che anche noi concorreremo a sostenere nel mille novecentottantacinque quando fu plebiscitaria niente eletto
Io credo che Roma l'omaggio migliore che gli possiamo rendere è questo
Di dimenticare i suoi colpi di teatro e le sue intemperanze verbali ma di ricordare in questa sua protesta contro le oligarchia dei partiti e di comportarsi di conseguenza
Tra di noi ma soprattutto nel rapporto con gli altri partiti
Questo mi sembra essenziale se vogliamo dare un contenuto vero
No no non scontato non verbale che al alla fine verrebbe quasi da dire non stucchevole
A questo discorso che ormai fanno tutti su cui tutti sono d'accordo sul ciclo all'uovo sul grande rinnovo sul colpo e sulla svolta che è avvenuta il cinque di aprile io sono fra quelli che credono davvero
Che il cinque aprile col suo risultato segni una svolta storica le ragioni sono state ricordate nel nostro dibattito non ci ritorno terra brevità
Ma in sostanza che cosa è accaduto che ferì è finito o stabilendo comincia a finire con tutte le resistenze e i colpi di coda che possiamo facilmente mettere in conto il vecchio sistema
Il sistema che era l'espressione tradotta nella politica italiana degli equilibri geopolitici dalla guerra fredda la guerra fredda non c'è più
Finisce il vecchio sistema se ne apre uno nuovo e il connotato del nuovo in cosa
E in cosa deve avere la sua sostanziale novità io credo cari amici anzitutto in questo e l'ho un rapporto diverso fra i partiti e le istituzioni
Per questo che la gente chiede ai partiti e credo per questo che la gente attende in primo luogo da noi proprio per la nostra storia cultura natura sostanza programma
E allora sulla prima questione sulla quale voglio dedicare una parola
Riguarda questo fatto di Milano
Io non condivido l'opinione brillantemente espressa insieme ad un'alluvione di altre opinioni
Da Vittorio Sgarbi stamattina
Sulla giudice che conduce questa colossale difficile e delicatissima inchiesta mi par di capire da quello che leggo che egli si attenga al proprio dovere
Ero eserciti con coraggio io credo che noi come liberali dobbiamo sostenere che egli vada fino in fondo anzi fino
Guardare faccia
Santo ai giudici l'ardua sentenza
E a noi e cosa invece ben hanno hai l'obbligo di pronunciarsi non su quello che i giudici sentenzia l'anno in futuro ma su quello che è già accaduto perché solo in caso di Milano
Ci sono formate sul terreno politico una serie di posizioni
Alle quali il Partito Liberale essendo come tutti hanno giustamente ricordato l'unico probabilmente estraneo a questa vicenda e non coinvolto in essa Palombo probabilmente addio no caro non dico probabilmente noi siamo estranei probabilmente ci sarà anche qualcun altro mangiato dai partiti tradizionali vedo che di giorno in giorno il numero di quelli coinvolti aumenta
Di qui l'avverbio che ho prudentemente usato
Ora essendo noi certamente estranea quaestor e probabilmente avrà in pochi che alla fine non si troveranno con la corda dentro l'ufficio su questo caso credo non possiamo aderire
Alle forme di evasione e di rimozione degli affetti politici di questo caso giudiziario
Che si rispecchia non è il comportamento di vari soggetti politici troppo evidenti sulla stampa perché sia necessario nominarli ad uno a loro
Ma cos'è che non è ammissibile per noi il primo e si sostenga
Che siccome la corruzione
Il malaffare e i piaceri la raccomandazione tangente le bustarelle ci sono dappertutto cioè siccome la corruzione c'è dappertutto noi dobbiamo nuotare come le quante grane dentro la corruzione come se fosse la nostra condizione ambientale
La città liberale che vogliamo concorrere a costruire non comporterà credo questa regola ecologica
Secondo il fatto che ci sia
Questa attitudine scusatemi tanto un poco arrogante
De
Rimuovere chiunque sollevi una voce di protesta
Con l'epiteto di moralista di piagnone o di sciacallo
Tanto gli sciacalli sono degli animali requie anti certo e i piedi no vi sono degli individui stucchevoli però diciamo anche che e alla il ricorso più antico di tutti gli immorali è sempre quello dei tacciare la moralità di moralismo e di rimuoverla con questa motivazione
è il terzo e più grave equivoco che noi non possiamo accettare
è quello che circola anche da fonti molto autorevoli
E cioè di far credere
Che il sistema delle tangenti è organico alla politica un costo obbligatorio della democrazia
E che è marcio se si fa meno delle tangenti bisogna fare almeno anche la democrazia ed è la politica questo non è vero
Certo la politica ha un costo la politica una sua forma di professionalità cioè di gente che fa questo come attività continuativa non è affatto detto che questo giustifichi la pratica della rapina delle risorse pubbliche che si chiama tange autocrazia o pratica delle correnti
Noi possiamo abbattere i costi della democrazia con un'adeguata riforma elettorale fare leggi che Nova approvate che ho lasciato lì
A nella decima legislatura per andarmene Torino cederà anche una che col collegio uninominale riduceva il costo della campagna elettorale a trenta milioni per ciascun candidato si può ripresentarla
E a riproporla combinando questo con una serie di servizi gratuiti ciò Air realisticamente possibile
E praticabile ma anche con questo sistema sbagliato con questo sistema da riformare non è vero
Che la democrazia implica il costo delle tangenti vi sono partiti partite nuovi partiti di minoranza partiti lontani dal nostro idealmente che hanno avuto eretti decine di deputati senza spendere quattro soldi in questo nuovo Parlamento
Ci sono anche i vecchi arnesi della politica più vetusto e polverosa come me che sono stati eletti senza sprechi ed era senza prendere pendente da nessuno e così tuteli varare avrà allora la tangente non è organica la democrazia ma un'altra cosa che all'affarismo
Questo un tipo di soggetto antropologico che sta moltiplicandosi
A danno della vera politica è la vera impresa è un tertium genus imprenditori troppo amici dei politici e di politici ai troppo ammanettati col sistema del impresa
Io credo che il compito nostro di liberale sia quello di non confonderci con l'affarismo se vogliamo risanare la politica è restituirle la sua doverosa e giusta legittimità
Questo si può fare praticamente in tanti modi non ci torno sopra
Il senatore Scognamiglio ha ieri ammesso molto bene in rilievo l'effetto risanatore che possono avere provvedimenti come quelli del riordinamento della sanità
Della privatizzazione di imprese pubbliche cioè alla bonifica dei settori in cui è più facile il finanziamento surrettizio illecito della politica io credo che a tutto questo che è giusto l'abbiamo aggiungerà anche un'altra cosa
E cioè di risollevare dalla polvere in cui è caduta con risultato elettorale la bandiera caduto di mano dai referendum proposto dal professor Giannini l'abbiamo sostenuti dobbiamo farla nostra questa battaglia nella valle
Vengono ai punti il Quirinale bene
Se non troviamo un nome scegliamo almeno un metodo per il ragione Farnesina questa specie di poco di concorso sui nomi e sulle ipotesi alla gente
A cosa interesserà non lo so io so però che fra tre giorni bisognerà pure incominciare a votare
E sono cosa molto più importante che abbiamo tutti ricerche dal modo in cui si imposterà questa votazione forse ancora di più bella la persona che alla fine riuscirà eletta questo nuovo corso questa riforma della politica riceverà il suo primo momento di verità
Allora non vogliamo discutere i nomi discutiamo del metodo i capi dello Stato si sono sempre quasi sempre forse con la parziale eccezione per i primi due quasi sempre scelti o un accordo di forza
Fra e partiti che ha finito per premiare eminenti personalità della nomenclatura partitica bene che cosa ci vieta di darsi hanno gli stessi una regola succede dire noi come liberali
Preferiamo che vada al Quirinale
In una fase come quella che ora si è aperta e che dobbiamo e vogliamo sviluppare una personalità indipendenti che abbia caratteristiche culturali civili proprie tali da poter rappresentare degnamente i valori fondanti del sentimento nazionale
E di garantire c'è quello che sarà il suo compito cioè di essere il garante di un processo riformatore chiaro e ordinato
Possibile che in futuro Alitalia non ci sia qualcuno che ci ha grandi questo scopo e che disponga di queste caratteristiche a bere se noi lo trovassimo se concorre Simo a farlo eleggere vorrebbe dire che la riforma delle istituzioni
E scenda i modelli astratti e incomincia dalla istituzione più alta e così sul governo
Anche a me come ad altri che hanno parlato qui
Non svolge l'effetto disastroso sul piano istituzionale e civile dell'ordine pubblico pungente i servizi ed è la pubblica finanza che proviene dal fatto che il Paese danesi sostanzialmente non ha più governato
Anche a chi non ha una diciamo un'attività dirette in questi campi le notizie si ricevono sulla condiziona la finanza pubblica centrale evocare solo le condizioni dell'economia nazionale e locale sono tali da chiedersi come e ad un mese dalle elezioni
Sul futuro governo sulla nuova legislatura c'è ancora questa cappa
Di oscurità
Questo totale nuvolosità dell'ambiente bene anche qui
Certo sarebbe visibile se cominciassimo a a contendere agli ipotetici posti che liberale avranno non avranno seconda se andranno o non andranno non è questo il problema
Il problema e decidiamo anzitutto che strutture ad avere questo onore
Vogliamo cominciare a diritto la coraggiosa riforma istituzionale che vogliamo bene non ci vuole mica Panda Fantasia per farlo
Che cos'è
Che nel complesso della riforma delle istituzioni italiane ha fatto sempre la istituzione governativa la gamba zoppa l'anello debole
Della nostra catena dell'ordinamento pubblico le cose poi la spartizione tra i partiti nove anni di coalizione governi di spartizione
Secondo la confusione commistione fra funzione esecutiva e funzione parlamentare la parlamentarizzazione delle funzioni di governo
Consociativo amento stabilita per far governare anche l'opposizione comunista che formalmente dal governo non ci poteva stare su tutto questo
Si sono scritti scaffali di libri non c'è bisogno di perder tempo a quest'ora ma allora i rimedi ci sono
Se vogliamo renderà la spartizione in impossibile favorendo la più difficile cominciamo a ridurre i meriti dei ministeri a quelle che servono e non quelle che servono particolare la spartizione
Venti ministri bastano ce ne sono di superflui che si possono prendere di altre che si possono più modernamente aggregare coordinare
Se si partisse deliri allora un segno effettivo efficace vero utile pratico con tre primariato di lotta contro la spartizione da parte nostra sarebbe visibile
E se vogliamo evitare la commistione la confusione fra Esecutivo e il Parlamento perché non anticipiamo già come clausola politica in questo nuovo governo Line con qualche crepa alla carica di ministro ha mandato parlamentare
Abbiamo scritta nella legge come
Hanno dato agli oltre Banca Etica son d'accordo quasi tutti io leggo per esempio che autorevolissimi senatori democristiani dicono noi stiamo studiando esaminando non lo so
Ebbene proviamoci noi
Vogliamo questo come condizione allora vorrà dire una cosa importante e cioè che la riforma istituzionale non aveva più nel mare delle nebbie sia vicino a noi con un termine effettivo di risanamento ed il criterio di nuova conduzione
Liberare io non so
Cosa di questo dirà altissimo e la sua replica
Non so quindi se su questo siamo o non siamo d'accordo
Se siamo d'accordo molto bene quando grazie e se non siamo d'accordo col dire che ognuno si tiene l'opinione sua che fai liberale sempre una degnissima cosa
Le spetta a noi tutti rispettare così come si rispetta l'opinione dei più che il diritto di privare era e le legittime differenze divisione soprattutto quando non sono come si può dire non obbediscono a una logica nel prime time preconcetto né interessati
Però vedete
Più di questo quello che a me preme sul quale voglio concludere
Questa trasformazione del partito cui comincia io sono molto affezionato al Partito liberale
Sono entrato quando nel mille novecentocinquantacinque a quelli ragione Sgarbi descrivermi proprio come otto di un'era geologica lontana e perciò non non disprezzo questa chiesuola questa comunità questa banda di rompi con gli ori che siamo sono affezionato tutto questo però non tanto può essere cento e non vedere ed essere sordo e non sentire il fatto che il sistema dei partiti non regge più
Si sfasciano i grandi partiti che si sfasciano i grandi apparati e tutto si trasformerà anche noi ci trasformeremo abbiamo affrontato io ha fatto suo tempo qualche obiezione sul tempo sui mobili sull'imprudenza che avvertivo per quanto me era la mia opinione personale in quella iniziativa comunque abbiamo proposto una riforma elettorale
E il giorno in cui si attuerà comporterà per il partito liberale questa semplicissimo alternativa questo elementare diremmo o crescere o scomparire
Allora da queste elezioni piena del dato che forse non è del tutto obbligatorio scomparire possiamo anche tentare di crescere fra possiamo anche vedere in questo nucleo di accaldati e affamati e liberali che stanno qua dentro il nucleo costitutivo di un grande movimento liberal democratico che ora dalla sua questa sostanziale novità
Devo comportare più per coloro che vi aderiranno ora preliminare in irrevocabile ineluttabile opzione minoritaria usava più obbligatorio vera io sono liberale e perciò accetto di essere una minoranza
Politica e quindi con tutte le gli oneri e i vincoli e i limiti che questo comporta l'abbiamo un tempo breve due anni di tempo non di più
Per fare del Partito liberale il nucleo iniziale di un grande movimento liberaldemocratico che sia non più minoritario ma alternativo resta che era sembrava un sogno un utopia adesso una concreta e realistica speranza io credo che dobbiamo dare
Ai liberali questo speranza e agli italiani la prova che almeno per quanto riguarda il partito liberale ho un rapporto diverso fra partiti e istituzioni Provincia nei prossimi giorni
Voglio innanzitutto viene condivido pienamente l'opinione di Giuseppe Benedetto relativamente a questa infelice sala nella quale mi auguro non sono più costretti a tornare tenendo presente le enorme difficoltà che ci sono in questa città a trovare delle sedi adeguate per fare le nostre opinioni
Proprio per il disagio che provoca questa sala proprio per il disagio che avete ne rimaneva ancora seduti in attesa di prendere i voti
Cercherò di essere brevissimo nella replica devo fare
Ritornò brevemente sulla questione del nostro risultato elettorale
Riassume le cose che sono state ampiamente dette durante il dibattito di questi giorni
E cioè una che mi pare un dato fondamentale ed importante e che anche se noto e stranoto ci tengo nella replica a risottolinearlo
E giovedì come il dato della crescita c'è stato un dato uniforme e soprattutto una cosa che ha detto Franco De Lorenzo un dato che si è sviluppato fortemente nelle aree metropolitane
Che in qualche misura ci dà la sensazione di come il voto di opinione si stia iniziando a recuperare proprio da parte dei liberali
E Sterpa parlato dell'inizio del terremoto
Perché non so se ci sono al riguardo in Italia
Considero quello che è avvenuto all'inizio di aprile questo risultato elettorale no la grande svolta
Ma l'inizio di quella che dovrà diventare la grande svolta
Il cinque aprile
Sono emersi tutte le forme del malessere che c'è nella società italiana
Che non riesce ad analizzarsi che non riesce a trovare strumenti opportuni di espressione
Perché abbiamo avuto comunista italiano un comportamento di tipo anglosassone abbiamo unito la coalizione di governo ma non abbiamo perché il sistema non funziona creato la vittoria d'opposizione
E ci troviamo oggi mutazione molto peggiore di quella di prima del cinque aprile dal punto di vista della governabilità del sistema non c'è un'opposizione che sia nelle condizioni di aggregarsi
Persino la cosiddetta alternativa di sinistra ormai lontanissima
Nei numeri prima ancora che nelle condizioni politiche in cui si sta sviluppando
E quindi questo mette ulteriormente in evidenza
La necessità di arrivare ad un sistema di regole che consenta la democrazia compiuta nel nostro Paese ma su questo Cariani
E abbiamo ragionato talmente tanto
E siamo oggi alla fase in cui si deve iniziare invece lavorare perché si realizzi
E non nascondiamoci che ci sono invece posizioni in Parlamento fortemente distanti su questi ed allora un metodo caro Valerio anche su queste cose ce l'ha con incominciare a vedere chi davvero crede a un tipo di riforma che possa consentire al Paese
Di darsi una democrazia compiuta e chi invece vuole mantenere esattamente il sistema attuale come garanzia per il mantenimento dei privilegi per i prossimi trent'anni
Questo è un nodo politico vero
Che noi dovremmo valutare
Abbiamo fatto
Abbiamo fatto
Un congresso sulla nostra proposta di riforma istituzionale ed elettorale
Mi dispiace che questa campagna elettorale
Sia stata fatta tutta all'insegna del da parte di tutti i partiti
Della necessità delle riforme addizionali
Ma non ho letto poi nei contenuti quali erano le proposte di riforma visionari che arrivavano dagli altri partiti da altre forze politiche
L'ora noi che abbiamo invece fatto con un lungo dibattito interno con grandi divisioni anche e siamo poi arrivati a convergenze che hanno portato ad una soluzione unitaria sul disegno che abbiamo presentato
La legge elettorale dell'uninominale a doppio turno
Va esattamente in questa direzione
E va nella direzione di una selezione del personale politico
In collegi ridotti
Che è quella che consentirà proprio di ricreare un elemento che mangia che manca oggi a democrazia italiana ed è la responsabilità politica noi viviamo in un sistema di irresponsabilità politica
Lo dicevo l'altro giorno in direzione siamo stato nell'ottantacinque a Bari chiedevo agli amici come sta andando la campagna elettorale alle elezioni amministrative mai come stavolta dovrebbe andare bene
Abbiamo c'è in corso un grande scandalo metà del personale politico democristiano e metà del personale politico socialista sono nelle patrie galere arrestate mi pare fosse uno scandalo che riguardava fondata e corsi di formazione professionale erano tutti quanti inattesa di un risultato positivo dato questa grande terremoto che è successo siamo andati a leggere i voti nelle urne sono aumentati i socialisti sono mentali democristiane ne siamo rimasti al palo
Allora vuol dire che c'è un sistema che non punisce
C'è un sistema di irresponsabilità il collegio uninominale a doppio turno è un sistema che consente invece di individuare le responsabilità specifiche pre quando tu sei eletto in un collegio di sessanta settanta mila elettori
Sei un referente diretto questi sessanta salami elettori sapranno se ti comporti correttamente non correttamente e potranno cacciarti a casa
O di tutto questo diventa più difficile e così anche
La elezione diretta del capo dello Stato
Col sistema che abbiamo proposto noi con tutti gli equilibri
Che cosa fa
E obbliga a scegliere alla fine fra i due candidati e ad avere i due schieramenti di cui uno vince uno perde
Ed anche qui a ricreare quindi il senso e il significato della responsabilità politica
Che la stessa cosa che abbiamo immaginato quando abbiamo deciso per l'elezione diretta del sindaco
Allora
E giusto
Immaginare e sapere da oggi che se per esempio
La nostra proposta poté se sarà provata
Bene quella proposta obbliga noi ha cambiato ragione sano
E mi ricordo d'averlo molto chiaramente espresso
In Congresso
Proprio quando c'è una polemica su questi ricordando come l'udienza francese nacque esattamente in questi termini
Attorno delle piccole forze politiche attorno agli scali Viani radicali al gruppo dei cattolici
E nacque da un gruppo da formazioni piccole divise
Ma con un sistema che consentì a loro di diventare poi maggioranza nel Paese quando Giscard estendimento presidente
C'è già questo progetto
E quando nella mia relazione ho detto dovremo ragionare nei prossimi mesi come articolare un'aggregazione più ampia
Che parta proprio dal getto del Partito liberale e si chiami liberale liberaldemocratica
Ma senza pensare ad egoismi di poterla avere il monopolio ma di esso e non invece il motore di sviluppo di questi è questo il ragionamento politico che dovremo approfondire quando le dobbiamo fare un seminario su questo certamente a questo mi riferivo
Ma tutto non è per una fuga in avanti
Ma tutto è di nuovo nel sistema delle regole e per noi liberali e fondamentale
Affrontare il tema delle regole del sistema
Quando parliamo della questione di Milano
La questione
Che ci lascia tutti
Amareggiati sbigottiti
Forse anche in qualche misura abituati ai me uso questo tremendo Terni
E già un altro
Forse domani abbiamo che è successo a Bari è successo a Parma
Non è che nessuno se ne faccia stupore
Ma cresce
La sensazione di rabbia della gente ed è uno degli elementi che poi portano alla protesta generalizzata non anche qui vogliamo individuare delle regole nuove
Che siano la trasparenza la burocrazia ha ragione costa quando lo sottolineava questa mattina
Che siano le condizioni in cui diventa più difficile l'ingerenza dei politici
Distrazione attuale svilupparla ma anche qui
Dobbiam cambia le regole perché altrimenti avremmo fatto in modo che non siano colpiti politici ma già colpiti gli amministratori e burocrati
Ed è la stessa cosa quindi regole nuove
Che passano attraverso le regole
Del sistema amministrativo una prima ancora Traverso le regole del sistema politico
Io non posso
Non condividere quanto è stato detto da tutti
In quanto detto ha sempre in campagna elettorale spero che sia stato uno dei motivi per cui ci hanno premiato
Che sono sinceramente orgoglioso del fatto che una vicenda come quella milanese non ci sia
Un mila un liberale colpito fosse stato in mezzo
Così come non è successo nelle altre parti d'Italia
E questo fa parte di un modo di comportamento perché ha ragione Antonio
Quando ricorda
Anzi no Giuseppe Benedetto quando ricorda che liberali sono
Al governo delle città delle Province e le Regioni ormai dal mille novecentonovanta che fu l'anno perché ottanta l'anno del cambiamento
Eppure non ci sono amministratori Draghi colpiti
Vuol dire che c'è un modo diverso di fare anche la politica nell'amministrazione un modo diverso di intendere la politica nel governo del Paese
Ed io
Prendo il paradosso di Vittorio Sgarbi come uno dei tanti paradossi con cui lui esprime se stesso
Nel rovesciare il rapporto magistrati colpevoli o futuri colpevoli poteri si colpevoli a Milano uno dei paradossi come quello dell'Etna che non stava a significare
Che bisognava cancellare le case della povera gente ma sta a significare invece da fare una grossa lotta contro abusivismo allora anche i cui io l'ho detto nella mia relazione il massimo la massima stima
Per questo il giudice che mi pare davvero un personaggio anomalo
Ma anche parlavamo come Alfredo l'altro giorno
Anche un grande livello di preoccupazione
Nel rapporto fra politica e magistratura
è una cosa che desta preoccupazioni troppo spesso il problema di magistrati politicizzati
Ricordo il caso Violante in una vicenda elettorale di Torino
Che non va mai dimenticata
E quindi vada avanti fino in fondo la magistratura che si comporta come Di Pietro
Ma siano legittimamente consentito di avere preoccupazioni quando non vi è altrettanta serietà chiarezza e trasparenza
Ed anche sulle questioni che ha posto Zanone affascinanti come sempre poi tutti i temi che Valerio sviluppano sempre un grande fascino
Quella per esempio fare un governo di venti persone
Ben lieto se riusciremo a farlo ben lieto di proporlo
Io non partirà anche una questione numerica di cui mi frega niente siano anche quattrocento i ministri ma purché i governi siano funzionanti deficienti questo e quello di governo deve essere allora pensare per esempio proporre l'accorpamento dei ministeri economici non un ministro che prende l'altro che da è il terzo che decide
La ci sia un ministro
Che la preventiva si intende la politica economica del governo queste una richiesta giusta
Lo scopo l'accorpamento di alcune funzioni dal ministero dell'industria ministero del Tesoro c'è una revisione ragionata
Questo mi pare sia quello che i liberali devono correttamente proporre così come questa affascinante ipotesi della divisione fra funzioni parlamentari funzioni dell'esecutivo mai contenuta nella nostra proposta di legge
Ma chi può chiede ad un parlamentare di dimettersi se sa graduare i governi poi ritenendo di quattro mesi
Sarebbe allora
L'obbligatorietà di trovare soltanto personale esterno e questo non è nemmeno giusto devi dare a chi fa vita politica la possibilità di scegliere di opzionale fra il Governo il Parlamento ma nel momento in cui tu da RAI forme di stabilità ai governi
Chi si sentirebbe oggi
Di dimettersi dal Parlamento per entrare per esempio nel futuro governo
Che non sa abbiamo prima di tutto se ci sarà e se ci sarà quanti mesi potrà durare
Allora bisogna Tusa e tiene
E tutto un filo conduttore che parte proprio dal disegno di riforma complessiva è difficile andare a fare riforme a pezzi
Perché le riforme a pezzi alterano con il sistema e tolgono credibilità complessiva ad un disegno generale questo il problema vero di cui siamo di fronte per questo consente torno a dire interni di metodo politico visto che oggi sono cadute tutte
Le grandi barriere il nostro metodo politico dovrà essere il confronto su questo terreno delle riforme con le altre forze politiche
E quando io ho insistito nel dire
Votare
Ruolo grado di come
Guarda Valerio la cosa in comitiva in concreto fra poche settimane quando ho fatto il Presidente dalla Repubblica si farà la commissione bicamerale per le riforme istituzionale
Dobbiamo dire che questa Commissione abbia un anno di tempo di durata e non due anni perché in un anno si può fare tutto lavoro che deve fare e li andremo a verificare le posizioni e se saranno diverso e dalle nostre saremo diversi noi dalle loro
Ecco e lavoro immediato non utopico non teorico così come sulle questioni del centotrentotto delle procedure
Quale sulle alleanze che verificheremo
E quando io dico
Come metodo
Per la scelta del presidente l'ho detto l'ho ridetto non ho indicato nomi e do per noi sarà elemento la nostra bussola elemento di Scelta
La volontà la capacità di intuire
La necessità assoluta del paese di avere come condizione preliminare proprio il cambiamento delle regole
Mandare un presidente
Per quanto eccellente come persona ma che non credo a queste
E che anzi abbia idee opposti a queste e che pensi al mantenimento dalla quale sistema
Certo mancherà nel primo cittadino
Lo spirito la pressione l'indirizzo
Affinché il Parlamento si muova nella direzione che auspichiamo quindi il primo elemento
E proprio questo la disponibilità rispetto a quello che Cossiga nel bene e nel male tutto e guidi abbiamo già detto ha portato al centro del paese Francesco Cossiga ancora col suo ultimo messaggio
Può piacere o non piacere non è di questo che stiamo discutendo ha fatto un'altra cosa ha detto al Paese esattamente le cose che noi abbiamo detto nel nostro congresso ma riuscendo a far sentire
Ed arrivando conquistare tutti gli italiani nel convincimento che quest'oggi il passo necessario questua ed avere i novità rappresentata dal presidente così
Ed avere
La coscienza
Che stiamo vivendo fasi di emergenza
Non c'è io me lo ricordo ancora una volta
Non c'è stato paese europeo
Dal dopoguerra ad oggi che io sappia
Che è riuscito a trasformare le proprie regole istituzionali interni radicali non le cose leggere senza dei grandi fatti traumatici
La Spagna con la caduta di Franco il Portogallo con la Candy Salazar la Francia con la guerra di Algeria allora noi siamo l'agilità di cambiare un sistema di reti di regole in maniera radicale perché questa è la nostra proposta di cambiamento e quella carica anche dagli altri senza avere agenti esterni che premono alle porte obbligandoli a cambiare
E non sarà un lavoro facile nemmeno conto benissimo ma su queste abbiamo chiesto consenso agli elettori e su questo gli elettori ci hanno premiato e andiamo avanti su questa strada
Pochissime parole ancora sulle questioni del Governo anche qui una regola credevo di averla già indicata
Noi
Entreremo in un governo
Che ci dia la garanzia di tenere Italia in Europa
Carlo Scognamiglio ha ricordato molto bene ieri
Un principio importantissimo che troppo spesso noi sottovalutiamo
Che Maastricht al di là di quelli che sono i dati economici le quantità ma l'economia significa in termini politici un trasferimento di sovranità dai singoli Paesi all'unità sovrannazionale europea nel grande sogno liberale
Questa Europa che finalmente si avvicina è che io drammaticamente vedo questo Paese invece allontanarsene perché non ha la capacità di adeguare i suoi comportamenti a tutto questo
Questo sarà discriminante nostro nei confronti del governo
E non torno a dire che cosa significa non parlo del tre per cento del dieci per cento del sessanta per cento delle grandi cifre che però significa poi comportamenti politici tremendi per i prossimi anni su quello che litigare ma la volontà degli altri istanze di non starci
E su questo gradevole convergenza ragione anche Antonio Patuelli quando dice non c'è più quel ripartito inteso come formula potrà esserci magari dei quattro partiti si ritrovino assieme
E ho detto nell'azione vorrò vedere la Democrazia Cristiana quel giorno accettare per esempio il radicale smantellamento dello stato assistenziale che ha costruito in questi decenni e materno in questa sarà la regola il metodo la verifica
E voglio rapidamente concludere
Senza dimenticare un accenno una questione amici del consiglio nazionale che obiettivamente a me angoscia
Ed è vedere riemergere
Magari anche sull'onda di quello che avviene nell'Est europeo
I fantasmi dell'intolleranza
I fantasmi del razzismo
Sono stato ai primi di febbraio ricevuto dal presidente Shamir
Dal ministro levi nell'intervallo ha avuto
Una mezz'ora di tempo per andare a visitare il monumento all'Olocausto
Se qualcuno di voi non c'è ancora stato andateci una lezione per tutti
E c'è alla fine l'ultimo monumento dedicato ai bambini morti nei campi di sterminio
Che sono sotto i dodici anni oltre un milione settecento mila bambini
Due genitori sopravvissuti a questo campo di concentramento polacchi che hanno fatto poi grandi fortune negli Stati Uniti quando sono emigrati
Hanno dedicato tutte le loro fortune alla costruzione di questo monumento che un'enorme sala qui si pastorale sulla passerella tenendosi ad una corrente completamente buia e che con un gioco di specchi geniale ha ricreato esattamente un milione settecentotrentadue mila quattrocentoventisette illumini
Sembra di essere in mezzo al cielo il mezzo firmamento
E c'è una voce
Che scandisce
Il nome il cognome e la data di ogni bambino di quei milione e settecentotrentotto mila decessi
Ne sono uscito commosso
E ne sono uscito convinto che non si deve dimenticare mai che la libertà è sempre in discussione ogni giorno
E che noi siamo liberali anche da questo
E quando vediamo fenomeni di intolleranza
Quando li vedo nelle piazze di Roma marciare i naziskin mi vengono i brividi e cento quant'è l'impegno ancor
Grande che abbiano che dobbiamo portare nella società italiana per questi valori non vengano dimenticati
So che è facile trovare gli applausi qui su questi argomenti
Speriamo che non sia difficile trovarli in giro per il Paese
Poche parole sulle questioni interne del partito
Io credo sono convinto
Che non possiamo stare
Mentre parliamo dei colossali cambiamenti che avvengono nel mondo dall'Italia proponiamo nuove regole nuovi sistemi
Menzogna apicale anche a noi
Va anche detto non era
Né il tempo né il modo questo Consiglio nazionale
Per Fano riflessione complessiva assunto questo sua localizzazione centrale e periferica
Ma lo dobbiamo fare al più presto
Rendere possibile un più ampio dibattito politico
Precisazioni si sono formate
Per verificare
Le possibilità di dibattito interno di confronto di proposta che vaglio delle ore
Do la su questo
Io avvierò assieme agli amici della segreteria già dalle prossimi giorni
Un ragionamento con tutti per cercare di capire quali sono
I modi migliori per dare una più attuale organizzazione della struttura del partito ai grandi compiti che ci spetta
In questo senso raccolto un documento una lettera che mi arrivata numerosi firmatari fra cui molti giovani in questo senso interpretò il documento Di Benedetto l'intervento di Stefano De Luca
In questo senso interpreto
L'esposizione di molti amici che ci sono rifatti su questo parlando anche del superamento delle correnti giusto e legittimo
Nel momento in cui io ricordo feci parte attiva nella fondazione di una corrente asina Valerio Zanone che si chiamava rinnovamento
Ma che aveva però rispetti lo alla linea del partito una posizione di divergenza di differenza cioè le differenze ci devono essere ci possono essere e hanno direi l'esistere se riflettono posizioni politiche
E la nostra situazione oggi riguarda I See You temi
Che sono stati in buona misura spazzati via dalla storia di questi ultimi anni molte delle dice
Renzo non ci sono più e se non ci sono più le differenze politiche cadono anche le ragioni della logica della partenza che questa è veramente quella che va superata lavoreremo su questo
Lavoreremo
Trovare anche qui c'è dice
In qualche misura Diano e prime
Chi nel partito ha lavorato
Non ha avuto le fortune di aver dei grandi successi elettorali io a questi
Voglio fare un ringraziamento speciale ne cito una per tutti Carla Martino
Toh con grande entusiasmo vedere severe nei banchi del Parlamento Caracalla carri altri amici che siete stati esclude che questa volta non è andata bene prepariamoci alla prossima volta ci saremo tutti
Voglio ancora
Pare un ringraziamento
Ed è all'amico ormai posso dirlo amico Valentino Martelli che al Senato si è scritto come indipendente al gruppo liberale
E grazie di essere qui oggi con noi mi fa molto piacere
Ieri sera
E concludo
Dopo aver ascoltato il dibattito in Consiglio nazionale un dibattito devo dire di forte convergenza sulla relazione del segretario quindi non motivato da elementi di preoccupazione su questo con la sua
L'età di chi
Ha fatto il proprio dovere riuscito a portare il partito ad un buon risultato alle lezioni
Ho ritenuto che fosse un gesto giusto quello di fare una verifica con gli amici se ritenessero ancora giusto ed opportuno la scelta fatta al congresso era quella di nominarmi segretario di valutare se le condizioni fossero ancora le medesime e il desiderio di continuare assieme questo percorso
Ho fatto lo credo ha detto qualcuno credo Franco non so io non so ma ci sono persona univano queste cose non le capisco bene ma l'ho fatto comunque con molta sincerità con molta franchezza
E non ho fatto nella sede del Consiglio nazionale non ho parlato di dimissioni non adatte
Nel senso che mi sembrava più giusto fare una verifica che non drammatizzano se la questione come sarebbe stata drammatizzata se avessimo parlato in Consiglio nazionale
Abate invece nelle sedi informali dove gli amici si ritrovano durante i lavori del Consiglio nazionale
Mi è parso di capire che la volontà della maggioranza fosse che questa esperienza conti
Se così è io sono a disposizione del partito
Per continuare un lavoro che certo da
Grandi soddisfazioni
E certo da
Qualche volta persino la sensazione di sentirsi importante cosa che non è
Ma che certo anche dei risvolti molto pesanti molto negativi di grande fatica
Per fare questo mestiere come quello che fate ciascuno di voi a che la vostra occorre avere dentro
Un Gene in più che quello de la grande passione politica
E per noi quello della grande passione politica e della grande cede liberale grazie
La vostra
Occorre procedere ora le votazioni comunicò che
Una serie di consiglieri nazionali primo firmatario la signorina voglio notti si preso atto che l'ordine del giorno sulle incompatibilità fra parlamentari e consiglieri comunali viene rinviato alla direzione entrate ha rivolto un appello con le proprie firme per la diretta che la direzione tra le tende a questo il contenuto di questo viaggio alle abilità considerazione sicuro i presentatori che provvederò farà avere copia di questo documento ai singoli
Per quanto riguarda i voli emozioni sulle quali occorre procedere alla votazione
è stato presentato un documento a primo firmatario Giuseppe Benedetto no no no mi pare di aver compreso che i presentatori non ne chiedono la votazione
E quindi se nessuno me lo prende perché mi ci sono affezionato nel frattempo o metto agli atti del Consiglio nazionale
Poi c'è una mozione primo firmatario Patuelli che sta va distribuita su questa si procederà come di consueto farà appello nominale intanto dobbiamo anche votare per eleggere un proprio vero allora sono nominati sì seggio per quanto riguarda il voto sulla mozione Giuliano lo ha un filo presidente Camilla Morabito e Pierfrancesco Perazzolo
Signori sapete vive qui davanti mi piace
Per quanto riguarda l'elezione del propoli rossa sa scagiona anni presidente del sei John Fabrizio Betti e felice Loreni componenti i due seggi si insediano questo tavolo e si darà immediatamente
Inizio alla chiama dai consiglieri
Va
Bene
Capitale
Ben