"Per gli Stati generali delle città e del federalismo" Napoli 23 e 24 gennaio. Intervista al professore Edoardo Croci

Radio radicale siamo in collegamento telefonico con il professor Edoardo Croci docente all'Università degli Studi di Milano all'Università Bocconi direttori ricerche allo gli F il centro di economia e politica dell'energia e dell'ambiente professore quasi era ben trovato qua per e allora per gli Stati generali delle città del federalismo lo ricordiamo gli ascoltatori rigenerazione urbana democratica ecologica ed economica il nome del seminario che radica Alitalia è organizzato a Napoli per i prossimi ventitré ventiquattro gennaio all'hotel Terminox del capoluogo partenopeo appunto al seminario con una relazione
Dal titolo politiche urbane di contrasto al cambiamento climatico e all'inquinamento parteciperà anche lei professore come diciamo Edoardo Croci questo il nome un po'della sua relazione al seminario professore come diciamo vuole introdurre un po'i nostri ascoltatori a quali saranno i temi che andrà ad approfondire da quale
Punto di vista professor conoscitiva del ruolo delle delle città nello scenario economico e sociale
Nazionale globale
è un tema chiave tra l'altro il due mila e quindi c'è stato un anno importante da questo punto di vista perché sono stati approvati a settembre dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Mi sostenne ponti parlava in gol ossa che sono obiettivi che guideranno le politiche internazionali fino al due mila e trenta che c'è un obiettivo specifico per l'Obiettivo undici che riguarda le città
Cioè a dicembre è stata
Accertata la Parigi da con ventuno la Conferenza sul clima dove è stato raggiunto un accordo un primo accordo politico che poi dovrà essere sviluppato nei prossimi anni e dove ancora una volta si è visto
Che città i governi locali hanno un ruolo importante sul tema della mitigazione climatica e in più ripartita nel due mila e quindici
La la gente urbane europea un processo che si era affermato ma in cui anche l'Europa
Decide di puntare sulla città come elemento di sviluppo ma anche come
Luogo in cui risolvere una serie di criticità i problemi legati
All'inclusione sociale e all'immigrazione alla qualità ambientale
Quindi sicuramente le città sono protagoniste del futuro del del pianeta e anche
E anche dell'Italia del resto nelle città che si sviluppa la la ricchezza c'è una concentrazione
Il Paese e di ricchezza economica di attività ma allo stesso tempo ci sono anche le criticità legate a questa concentrazione quindi abbiamo problemi che di congestione abbiamo problemi legati alla calda siamo problemi legati all'ambiente
Sappiamo che alcune città italiane due mila e quindi c'è stato un anno particolarmente pesante con aspetti sull'ambiente e la salute quindi questo è un po'il diciamo lo scenario generale del tema che che affronterò in questa in questa occasione napoletana assai importante credo che sia anche un momento di di rilancio per l'Italia dove in effetti questi temi dicevo a livello internazionale europeo sono molto importante
Ma a livello italiano finora si è parlato un po'di smaltiti sta partendo anche qua un infettiva governativa sul tema ma siti ma forse non c'è stata ancora bene una piena cognizione
Di quella che le aveva anche alle città per la lo sviluppo economico e e sociale del Paese questo tema poi va affrontato anche attraverso
Nuove forme di governance a nuove forme di governance in qualche modo legata alla
Alla perdita di potere il parco in pre qualche senso dello Stato centrale alla alle nuove città metropolitane che vedono invece
Allargarsi almeno in teoria i poteri a livello locale ma che ancora non ho trovato
Una era una soluzione concreta e rischia di essere una riforma abortita questa se non si corre ai ripari una grande opportunità dove i temi della pianificazione territoriale della della mobilità del del verde che sono temi che vanno affrontati su una scala più vasta di quella strettamente cittadina oltre aver risposto ma finora l'occasione persa
E la risposta però va trovata anche attraverso nuovi modelli partecipativi
Dove sempre di più si vede qual è il limite di una democrazia rappresentativa dove la complessità dei problemi degli interessi toccati fanno sì che non possono essere semplicemente le istituzioni
A dare risposte valide ma dove sempre di più bisogna tornare i cittadini
Che a volte sono anche in grado di offrire nuove direzione nuove soluzioni
Che apparentemente non sono così facili da trovare
Professore in questi giorni abbiamo sentito molto parlare di smog secondo lei come si migliora la qualità dell'aria ponendo un limite alla cosiddetta urbanizzazione quindi al consumo di suolo e altro oppure continuando a costruire ma migliorando la tecnologia e facendo in modo che il parco veicolare automobilistico motocicli e quant'altro possano inquinare di meno questi due argomenti contrapposti sono stati molto al centro del dibattito dell'Ambiente del territorio dello smog in questi giorni che cosa ne pensa
Intanto cominciamo a dire che soprattutto negli ultimi anni c'è una conoscenza più precisa
Delle dinamiche legate allo smog crederete ed inquinanti anche delle conseguenze intanto
Abbiamo avuto dei dei dati impressionanti dell'agenzia europea dell'ambiente anche l'organizzazione mondiale della sanità
Ci dicono questi dati che la pianura padana
L'Area più inquinata d'Europa con delle conseguenze anche dal punto di vista della salute sia in termini di riduzione di aspettativa di vita di circa un anno e mezzo
Che di Moro aumento di mortalità che di una serie di patologie legate all'inquinamento che sono rilevanti perché è una vera e propria emergenza un'emergenza ignorata perché
I numeri sono impressionanti si parla di ottantaquattro mila morti in Italia per lo smog ogni anno quindi un numero veramente
Da tragedia però è un un numero che la politica ha sempre cercato ignorare perché chi amministra tutti i livelli
Sacche le soluzioni ci sono ma sono soluzioni che comportano cambiamenti degli stili di vita perché possono anche portare in qualche caso a un'apparente perdita di consenso io non credo che sia così credo che anzi
I sindaci che si sono mossi sul tema ambientale con coraggio soprattutto adesso penso a Bloomberg quello che ha fatto a New York ma penso anche agli attuali sindaci di Londra di Parigi
Che hanno già annunciato tutta una serie di misure antismog rilevante come divieto di circolazione dei veicoli Isella partire dal due mila venti nelle aree urbane
Ecco io credo che invece questi sindaci lungimirante finiscano con l'essere premiati dei cittadini proprio perché hanno il coraggio di fare qualcosa che sia efficace
In Italia invece si rimane al giochetto delle targhe alterne
Hotel dei blocchi del traffico poche ore nelle giornate di festa cose che servono a poco un po'per ripulire la conoscenza è un po'come alibi ma servono a poco noi sappiamo oggi molto bene quali sono le cause
Principali dello smog
Per le città sappiamo che in particolare il riscaldamento il traffico sono le sulle due cause principali e e sappiamo anche quali sono le soluzioni le soluzioni sul fronte delle mobilità sono quelle pitture sempre di più
L'uso dell'auto a favore o del trasporto pubblico oggi una mobilità dolce quindi a piedi in bicicletta
Sono quelle comunque di utilizzare veicoli sempre più puliti quando si usano quando si usa l'auto ad esempio nella direzione
Di veicoli elettrici e comunque a basse emissioni e su questo ovviamente
Il Governo i cittadini possono fare molto nell'andare in una logica di città dove ci si muove in modo sempre più sostenibile dovessi sottrae spazio alle strade per restituire invece spazio e cittadini
Dal punto di vista del riscaldamento oppure sappiamo che il il gasolio e ovvero killer quindi bisogna andare verso sistemi di riscaldamento sempre più puliti la metanizzazione che c'è stata
In Italia negli anni settanta ottanta ha fatto molto oggi sì intanto bisogna completare il processo di metanizzazione escutendo Ricasoli o come fonte
Energetica per per gli edifici
E bisogna anche andare verso sistemi Colitti uno di questi è il teleriscaldamento ovviamente deve
La presenza la rete in particolare di energia rinnovabile è una presenza che può crescere sempre di più ma la soluzione principale quelle dell'efficienza energetica
Cioè consumare di meno consumare in modo intelligente il patrimonio edilizio italiano è tra i più vecchi d'Europa inoltre edifici sono quasi tutti nelle case energetiche più basse quindi consumano molto
Invece del quella che si chiama il PIT terreno Passion cioè interventi
Molto pesanti per raggiungere l'efficienza energetica sono interventi che hanno dei costi di investimento
Gli eventi ma poi danno dei ritorni importanti sia in termini di riduzione di consumi e anche in termini di riduzione di inquinamento quindi la spada e Quetta sono le politiche che tardano ad arrivare questo
Credo che sia uno dei grandi meriti di questo convegno di Napoli quello in cui si parlava concretamente le soluzioni
Ma anche come deve avere il coraggio di cambiare la politica Grazioli assolutamente allora credo ci abbia dato un quadro abbastanza esaustivo su una parte degli argomenti che andrà ad approfondire il ventitré il ventiquattro gennaio nel seminario organizzato dalla diga italiane punto eccome ricordava anche lei per gli Stati generali delle città del federalismo rigenerazione urbana democratica ecologica ed economica a Napoli all'hotel Terme inusitato le ringraziamo professore
Grazie professore Edoardo Croci che lo ricordiamo gli ascoltatori e do cioè tre all'Università degli Studi di Milano e l'Università Bocconi direttore di ricerca lo gli F il centro di economia e politica dell'energia e dell'ambiente allora appuntamento a Napoli per il ventitré il ventiquattro prossimi grazie ancora grazie arrivederci