Il digiuno di Marco Pannella contro il disinteresse italiano e della CEE per la guerra in Bosnia

Radio radicale abbiamo al nostro microfono Edo Ronchi vice presidente del gruppo parlamentare verde a Montecitorio con le vogliamo parlare sia della questione morale di tutta la vicenda connessa con gli scan e di Milano sia della crisi di un vicino paese balcanico vero della Jugoslavia innanzitutto la questione morale che cosa i Verdi propone
Uno di fronte a questo spazio nel nel sistema politico italiano ora e abbiamo proposto intanto di avviare una commissione d'inchiesta parlamentare con i poteri della magistratura
Perché non si possono lasciare i giudici da soli a fronteggiare
Un insieme di sistema dei partiti che è in discussione una partitocrazia e le sue modalità di funzionamento e teniamo che alla fin fine la pressione dei partiti in qualche modo scopo Firmin unisca questa inchiesta
Che ha solo messo in luce la punta dell'iceberg anche se la punta ed è già una montagna e quindi questa commissione d'inchiesta dovrebbe partire subito e deve indagare approfondendo alcuni temi e cioè la tangente è un sistema ordinario di finanziamento dei partiti
Quali modalità e forme queste tangenti vengono assumendo e sono generalizzate esteso a tutto il Paese ormai le le testimonianze si moltiplicano in modo incredibile
Cosa si deve fare per controllare effettivamente il finanziamento pubblico dei partiti come ricondurre la politica alla legalità
E come anche perseguire responsabili a tutti i livelli io credo che qui serva davvero un terremoto all'interno dei partiti tradizionali che si sono finanziati
Queste di per moltissimi anni ecco ma quali riforme istituzionali amministrative sono necessarie due parlato appunto ha ricordato al finanziamento pubblico c'è un'iniziativa referendaria per l'abolizione del finanziamento pubblico ecco cosa ne pensi che cosa si può fare e coltivate
Pubblico era legato la trasparenza dei bilanci dei partiti alla necessità di troncare altre forme di finanziamento mi pare confermato che assai è servito solo a far piovere sul bagnato
E quindi bisogna da una parte convertire il finanziamento pubblico i servizi
Noi Verdi non siamo per l'abolizione diciamo di un sostegno democratico
Alla all'iniziativa politica e sociale siamo a favore di questo sostegno bisogna cambiar nelle forme ce n'è che si possono versare i soldi alla al segretario del partito
E che poi lo ha dal basso mare questi soldi alle tangenti ad esempio serviti parimenti di informazioni serviti per le strutture serviti per le iniziative per il tessuto associativo insomma ma non
No non soldi direttamente spendibile dalle segreterie dei partiti insomma scusami se ho casa capito servizi per fare in modo che la gente che i cittadini possano in qualche modo di fare politica un anno nel solare avere informazione ma non soldi concentrati
Che innesca no poi una spirale che non non basta mai non è mai autosufficiente richiede altri fondi
Poi bisogna rendere più stringenti i controlli sui bilanci dei partiti devono esser controlli di legge oggi c'è un autocontrollo dei partiti che pubblicano dei bilanci che sanno tutti essere fasulli
Invece bisogna rendere atti pubblici quindi responsabili
Diciamo tutta l'amministrazione interna dei partiti non è possibile che a fra affluiscano fondi non legali e non controllabili da parte pubblica all'interno ai partiti poi bisogna togliere i partiti da tutta la lottizzazione perché evidentemente partiti intascano le tangenti perché occupano dei posti di potere nella nel sistema economico o nella nella sanità o nell'informazione
E da questo potere hanno un potere di ricatto su un pezzo dalla società civile quindi ci fanno pagare
Togliere le lottizzazioni togliere i partiti dalla dalle sia etica non sono loro proprie significa tagliare un'altra di queste fonti di finanziamento occulto
Ecco questa è la crisi del nostro Paese però abbiamo ovviamente in vari paesi del mondo vi è una grave crisi del sistema politico nella vicina jugoslave o ex Jugoslavia la crisi assume ma altre forme ben più sanguinose
Marco Pannella iniziato ieri un suo lungo digiuno un'iniziativa non violenta per cercare in qualche modo di far cambiare di fare assumere all'Italia posizioni precise riguarda la crisi in botti e tu cosa ne pensi di questa iniziativa che cosa deve fare l'Italia perbene e bloccare il macello in Bosnia
All'iniziativa e sicuramente ottimo perché constatare l'impotenza di fronte a queste stragi che si susseguono è davvero fatto drammatico quindi tutta la mia solidarietà e il mio sostegno Marco
In questa iniziativa per quanto riguarda i contenuti ma noi restiamo fermi all'idea che l'ONU debba intervenire realmente con interposizione
Effettiva invece ha approvato una posizione diciamo di presenza di basso profilo che non sta servendo a niente non non riesce fare l'interposizione i massacri continuano credo perciò una fortissima azione internazionale possa frenare questi massacri
Devo dire che anche l'Europa pare più interessata diciamo ha lottizzato sulla Jugoslavia piuttosto che a porre delle condizioni di pace
Ecco ma come è possibile che proprio un praticamente al centro dell'Europa perché pone gli all'ex jugoslave vicinissima al centro dell'Europa succedono succedono queste cose non si riesca a trovare una soluzione decente per questa crisi
Neanche l'Europa attraversa una momento di fortissima difficoltà come ben sappiamo tutti risultato impreparata di fronte alla crisi in tutto l'Est e tende più ad arroccarsi che a porsi in una dimensione europea nel senso pieno del termine e quindi anche l'Europa dell'Est
E c'è un arroccamento diciamo nazionalista sia dalla Germania riunificata e forse per reazione nella Francia l'isolazionismo dell'Inghilterra è stato addirittura per ragioni interne
Rafforzato ultimamente quindi c'è anche una crisi dalla prospettiva europea
è uno dei risultati più negativi di questa crisi è proprio l'incapacità impossibilità di un di un intervento quando parlo di intervento evidentemente
Non penso di una egemonico di qualcosa del genere ma di una corresponsabilizzazione europea nella crisi jugoslava ecco ma secondo tre secondi verde l'Italia povere potrebbe avere un ruolo particolare per cercare di sviluppare un'iniziativa europea recente
Dovrebbe averlo però come ben vediamola la miopia dalla politica italiana e anche la profondissima crisi della diciamo del sistema politico italiano rende impossibile allora non lo svolgimento di un ruolo attivo come sarebbe necessario quando abbiamo il il vertice dei partiti politici tradizionale il nostro Paese coinvolto da scandali come quelli di Milano
Quando non ne esistono proposta diciamo credibile di governo di cambiamento che il Paese alcune invocato col voto del cinque sei aprile
Mi pare un po'difficile avere obiettivi ambiziosi di solidarietà e di corresponsabilità in crisi europea
Un'ultima domanda Tu come voterai per l'elezione del Presidente della Repubblica ma io sarei orientato su Bobbio o su personalità equivalenti che ne pensa di Scalfaro eventualmente il problema di Scalfaro e che
A l'abbiamo potato come presidente della Camera e io l'ho votato in maniera molto convinta perché credo sarà un ottimo presidente
Non mi piace il cambiamento di poltrone cioè utilizzare una carica per poi essere riproposti quindici giorni dopo a un carica superiore
Penso che ci siano anche altri uomini eventualmente anche donne
Che portano diciamo in maniera ugualmente autorevole senza riaprire lottizzazione sulla Camera ricoprire la carica il Capo dello Stato perché mi pare evidente che se mandiamo Scalfaro presidenza Repubblica riapriamo il problema la Camera dei deputati
Bene ringraziamo Edo Ronchi vicepresidente del gruppo parlamentare verde di Montecitorio per questa intervista