Quando la memoria ha il fascino dell'utopia (Terza giornata)

Buongiorno siccome oggi Tonion moderare proverò io a dire due parole di introduzione
Innanzitutto monsignor vescovo mi permetterà di salutare prima di tutto rilievo Sebastiani che per essere qui con noi questa mattina
Ha affrontato un viaggio avventuroso doveva arrivare alle nove e tre quarti ed è arrivata alle due
Poverina
Per
Trenitalia insomma per
Eccetera poi se mattina punto abbiamo con noi
Il vescovo Sorrentino
E che ci ha invece seguito in tutti questi giorni e più
E il suo volto mi sembrava abbastanza è contento di quello di tutto quello che stava a venendo qui
E poi c'è professore Raniero la Valle amico l'abbiamo visto ieri nelle documentario di tipo due mila che cosa non ha detto di questa precipitate e di don Giovanni
Il tema di questa mattina
Laici che Eva indirizzano nella chiesa di Papa Francesco
Se voi avete notato sul quaderno dove c'è il programma ogni tematica come diceva appunto Tognoli primi giorni è stata introdotta
Ho cercato di
O rubare pensieri qua e là da Giancarlo Zizola è ed altri per introdurre appunto la tematica
Oggi
è scritto
Preferisco una chiesa accidentata
Ferita è sporca per essere uscita per le strade
Piuttosto che una chiesa malata per la chiusura e la comodità di aggrapparsi alle proprie sicurezze
Essere discepolo significa uscire dalla propria comodità e avere il coraggio di raggiungere tutte le periferie che hanno bisogno della luce del Vangelo
Ed è sono parole di Papa Francesco e io vi inviterei a
A
Tappa a mettere un filo tra quello che invece
Avevo detto nella presentazione di questo evento
A proposito
Della
Chiesta che sognava dongiovanni
L'utopia di don Giovanni Rossi era quella di una chiesa non mira custode del passato e non soltanto al passo con il presente
Ma quella di una chiesa che aperta al dialogo e in ascolto della Parola fosse tre codici dice del futuro beh io credo che don Giovanni e papà Francesco come ha detto benissimo Raniero la Valle nell'articolo che voi trovate nella verticali all'ospitalità Pata Francesco quando
Parla di questa chiesa non sapeva detto scusami e non a valle che tanti anni fa un prete milanese aveva sognato questa chiesa
Bene per fare la sintesi commi in poche parole di quello che è avvenuto in queste questa è la mattina del terzo giorno e
La mattina del testo già fatta e quindi ci prepariamo al viverlo
Cercando di
Portare a casa
Tutto quello che è stato detto in questi giorni e di
Seminarlo però
Dissemina non non di tenerlo solo per noi in maniera che possa crescere Isella non so quanti di voi hanno partecipato alla riunione su in sala tv
E ne abbiamo parlato di questa associazione di questa amici delle Cittadella che dovrebbe
Prendere vita per poter
Portare avanti
Quello che la Cittadella e capacità di Cristiana sono state finora perché
Non è possibile che vada perduto assolutamente non riposi quindi tutti quanti rendiamoci responsabili sentiamoci responsabili
Di
Quello che qui e stato di quello che qui è
E di quello che qui
Può continuare
Buon ascolto
Io adesso passerei le schegge però dovrei chiamare Edoardo
Ogni mattina sono state lette delle dal breviario cristiano di don Giovanni Rossi delle schegge profetiche
Cioè invece di
Fare la preghiera ogni mattina abbiamo pensato che queste schegge profetiche potessero essere l'inizio della giornata chiamerei Edoardo
Cioè
Gesù iniziò il programmatico discorso del suo regno annunziando agli uomini le beatitudini
è sempre predico la sua dottrina
Non come un comandamento di tristezza ma come una conquista di quella gioia di cui gli uomini hanno ardente assente
Qualcuno pensa
Che per operare più efficacemente nella vita pubblica
Sia necessaria la disponibilità di molti mezzi economici
Ma chiunque mai di tale Vangelo
Osserva all'esperienza dell'apostolato
Può facilmente constatare
Che nessuno fece tanto bene al mondo
Come chi visse
Evangelica mente povero
Il Santo
Benedice il tempo in cui vive
Il suo Paese
E tutto ciò che è bello buona umana divino
è sempre ottimista
Fermamente crede in un sereno domani
Anche nelle più tempestosa e burrasche sociali
Perché il signore dirige ogni vicenda della natura e dell'umanità
Con Bontà e sapienza infinita
è il giorno della luce
La invochiamo
Con tre antifone
E una preghiera
Luce gioiosa
Così
Chi ha pregato
E la preghiera è diventata subito un coro
Un uomo appassionato di te oggi su
In centrato incantato dal tuo Vangelo
Sognatori e di una nuova chiesa e una nuova storia
Si chiamava
Don Giovanni Rossi
Luce gentile lei
Così chi ha invocato chiamato e mi ha fatto esperienza una mente nobili un cuore aperto una coscienza limpida e vera
Si chiamava i giorni
Rini umani
Luce vecchissima
Ti canta la Chiesa Pellegrina nel tempo assetata di eterno
Tra le oscurità e le brume del cammino e ti dice sempre disegni
E si sente sicura quanto tulle aboliti verso tutta la verità SI consolazioni sei Paci sei amore
Signori sì
Abbiamo bisogno di luci della tua luci laddove la notte
E Mantu oscuro di morte
Dove i cuori sono scuri non bacia diverse ore
Dove le parole sono insensate
E gli atteggiamenti sono grossolani e le relazioni indegni
E abbiamo bisogno di luce gentile lei
Di luce gioiosa
Di beni Artissima luce
Le luci
E carezza
Non pesa
è gioiosa
Fa bene al cuori e alla mente
Nelle fasi nella fatica del tempo Benefit ultimi
Come profezia che anticipa ivi compimento
Come il tempo che fiorisce nelle infermità
E come terra
Che è primizia dicendo
Gallucci gioiosa
Gentili delicatissima
Dini
Signore l'origine alla notte
Gloria aggiungo garanzia Maurice
Coricato
Sia
Viciniore ladro un board più silenzio
Priorità di uno
Cambia
Io
Loriga almeno la
Seguito
Si ignora il colorato in giù che umilia Orio al Oria
Cambia
Seguito
Teorica dico a
Se io se noi che umilia allarmi oggi
Oriada
Antica
Gorjan dia
Sia
Da utilizzare più ad armonie
Coricato
Antica seguito
Norbiato un'antica
No
Grazie
Razionalizzazioni stramba grazie a tutti gli amici e amiche diciamo proposto queste riflessioni grazie anche monsignor chiarimenti per questa
Per aver condiviso con noi questa
Sì sempre pochissimo
Per aver condiviso dicevo signor Chiarelli con noi anche queste riflessioni che
Davvero
Diventano però è anche motivo per per per la giornata poi
Tra la luce gioiosa
La luce gentile da un po'di nebbia ma forse a maggior ragione ci serve esattamente quella
Quella luce
Ebbene attivissima intanto vi presento i relatori anzi non ve li presento perché
Sia per frequentazione sia per notorietà
Sono già come dire amici come diciamo spesso di lungo corso compagni di viaggio anche dell'avventura che stiamo cercando anche di comprendere più in profondità della prossimità te della prossimità perché rischiano allora ne approfitto invece per salutare
Alcuni dei relatori alcuni degli amici che sono che ci hanno raggiunto nel frattempo come sapete insieme all'idea Sebastiani al vescovo Sorrentino Domenico Sorrentino Vesco di
Assisi appunto e Raniero la Valle questa mattina
Contribuiranno al alla riflessione al dibattito anche Michele Badino che Monaco di Bose che qui ad Assisi
Appunto presso sarà Mazzeo e Barbara Invernizzi che della comunità
Exodus ed è qui anche lei appunto a ad Assisi e li coinvolgeremo dopo le relazioni
Per un contributo specifico nel frattempo c'era giunto anche il professor Roberto Segatori che ci aiuterà nel nel pomeriggio in tutto questo è
Presenza non preventivata e per questo ancora più gradita graditissima quella di Boris Uliano vice che Ulian XE che che che tanti che tante volte ci ha aiutato a leggere appunto
La la storia in
Con una prospettiva e una profondità appunto che checché ricerchiamo di cui abbiamo bisogno anzi forse esattamente in queste giornate
Ce ne il si ci si accorge come prendiamo coscienza no di quanto sia importante la prospettiva lo sguardo
Storico per poter approfondire anche la portata ecco la portata anche delle scelte fatte nel passato delle intuizioni e quanta profezia c'è stato oggi forse ce ne rendiamo conto ancora ancora di più in in quelle
In quelle appunto intuizioni
Il in questi giorni abbiamo cercato di analizzare varia spettino attualizzando chianche
Della spiritualità e delle scelte che nel corso degli anni dei settantacinque anni la prossimità te cristiana ha operato qui tassi sita la Cittadella di Assisi però è indubitabile in qualche modo che proprio Hillary Kato costituisca un po'l'intuizione centrale no
Un laica toccherà considerato anzi addirittura definito come lo Stato dei non chierici no
Quindi di coloro che in qualche modo venivano considerati a partire da una mancanza no
E che già appunto agli inizi degli anni Quaranta per felice intuizione di don Giovanni Rossi vengono invece considerati nella pienezza
Dell'Oro battesimo nella dignità che il battesimo conferisce ad ogni credenti ad ogni cristiano
E quindi questo li avvilita di per sé appunto alla ad essere non più ex semplicemente destinatari no ma anche protagonisti soggetti di evangelizzazione e dimissione
E noi oggi ascoltiamo tanto nei documenti quanto nei nei discorsi
Quanto nelle omelie e poi anche attraverso molti gesti significativi di cui a volte
Forse ci manca di cui a volte forse ci manca l'esegesi e dei gesti siamo molto più pronti ad ascoltare le parole ad interpretarle nel nei loro significati che non nei gesti di Papa Francesco
E esatta in maniera particolare nelle Vangeli gaudium Papa Francesco ci ripropone questa figura questa dignità questa missione
Del del Dellai cono nulla i Catto appunto adulto un laica ATO che deve essere protagonista
Noi non nascondiamo che purtroppo anche in anni recenti
Abbiamo vissuto stagioni per le quali il lei Catto era in qualche modo ad immagine e somiglianza del del del della
Casta clericale del del del clero non nascondiamo il fatto che
Anche il
Come dire il segmento di storie che stiamo vivendo in questo momento
Ci fa
Respirare un clima a cui non siamo adusi ovvero quella che possiamo considerare fosse stato già accennato nei giorni scorsi considerare come una sorta di rivoluzione dall'alto
No e non
Come normalmente avvengono le trasformazioni in maniera preponderante dal dal basso è oggi ascoltiamo ripeto in discorsi documenti gesti
Da Papa Francesco
Cos'è che a volte abbiamo soltanto ha avuto il coraggio di bisbigliare
Altre volte per averle dette qualcuno ha rischiato anche di essere messo ai margini o è stato emarginato anche da alcuni contesti ecclesiali
Ed è questa sala quelli quei quei discorsi quelle considerazioni quelle riflessioni non soltanto le ha proposte le anche rilanciate bianche rilanciate
Io non nascondo che e quando il ventisei settembre del due mila tredici si è realizzato quell'incontro di cui abbiamo visto alcune immagini
Con con un tra un gruppo dei volontari e Paola Francesco gliel'avevamo chiesto anche perché detto in maniera molto serena molto
Con la con la franchezza che si deve rispettare anche all'interno del contesto ecclesiale c'era qualche ferita da rimarginare
Qualche ferita da rimarginare
Nel percorso appunto che aveva visto in ogni caso protagonisti la prossimità ti cristiana da una parte animando una certa Chiesa di base
Cercando di raccogliere anche proposti aspirazioni che salivano da tante Chiese locali da tanti da tanti movimenti gruppi associazioni
E singoli credenti e dall'altra parte una chiesa gerarchica
Che guardava più con
Timore come dire certe certe proposte avanzate
E cercava di di bloccarla ecco questo è un momento felice noi diciamo una stagione
Che in cui non non c'è la pretesa semplicemente di veder legittimato
Un una undici chiamata una certa visione di Chiesa un certo modo di essere credenti nella storia ma semplicemente ci si sente più accompagnati soste venuti di questo volevamo davvero ringraziare appunto Papa Francesco incoraggiarlo come per la verità Louilt voi a incoraggiato
Ha incoraggiato noi anche in quel in quell'incontro ebbe in quell'incontro avvenuto c'era quella immagine che An rendeva racconto in che modo che io mi sia presentato da lui anche con una copia l'ultima copia per la verità di l'ultimo numero di di Rocca all'interno del quale Raniero la Valle Eva proposto una riflessione in cui sostanzialmente si diceva appunto che una riforma della Chiesa può avvenire soltanto se si ripensa anche il ruolo del papato io glielo mostrata al al Santo Padre gli ho spiegato qual era la tesi della col prima di di chiederle eventualmente di di leggerla lui mi ha guardato ha scosso la testa in questo modo è affetto povero papà addetti ecco
Ecco lei pensiamo a povero papà secondo diverse città a accezioni insomma ecco in questo senso però la conserviamo a anche quella sua espressione come un'ulteriore riprova di un cammino che vogliamo assolutamente rafforzare
Appunto congiungendo i passi facendolo appunto percorrendo lo percorrendo lo insieme
Oggi da tre punti di vista anche molto diverso si
Per competenze per esperienze personali per percorsi fin qui fatti
Della i Catto sulla i Catto vogliamo vogliamo riflettere cominceremo con
Il il vescovo Domenico Sorrentino
Che io mi son ritrovato sempre molte difficoltà di eccellenza padre vescovo posso dirlo padre vescovo quindi col col padre Vesco di questa diocesi né per la verità possiamo dirlo come facilitate cristiana che
Davvero abbiamo sempre siamo stati sempre molto Benedetti insomma perché con i vescovi che da Placido Nicolini in in poi si sono succeduti al servizio di questa di questa diocesi ci siamo sentiti molto ben accompagnati questo avviene
Per grazie anche in questi in questi anni Rodi copie per piaggeria perché
Non non non bisogna insomma
Insomma però è molto e molto bello appunto che ci sia questa sintonia questa comunione anche
Con il padre vescovo Sorrentino che invitiamo pertanto a aiutarci a riflettere proprio sulla
Condizione dei laici nella chiesa nella società oggi
Grazie caro Tonino buongiorno a tutti
Vorrei parlare in maniera
Veramente cordiale mi propongo di parlarne in maniera cordiale cioè
Facendo parlare il cuore mettendoli mettendomi davanti a voi ma anche soprattutto davanti a Gesù
Gesù Amato come lo amava don Giovanni Rossi
E dunque con la
Preoccupazione di essergli fedele
In tutto
E di dire anche voi una parola
Come
Ve l'avrebbe detta duri
E come l'avrebbe detta anche vocio Nicolini
Immaginando che loro due stanno qui
Perché ci sono la nostra fede
Ci racconta questo eccidi
Assicura questo e dunque il dialogo che ne facciamo
A distanza di settantacinque anni da quando questo germe
è nato qui in terra d'Assisi dopo aver avuto una sua c'è stazione travagliata
Dopo settantacinque anni occorre da un lato
Lodare il signore perché sono evidenti i frutti
E dall'altro
Fare anche coraggiosamente un Bilancio inevitabile si fa il punto nella prospettiva del futuro e ho visto con piacere che in questi giorni ci si è dati anche da fare con qualche iniziativa con qualche proposta
Che aiuti la Cittadella a fare di questo punto così come
Con
La sua età e sui tempi e la sua storia un trampolino di lancio
E dunque la mia preoccupazione di
Di padre Visco ecco dunque di pagare e quella di dire qualche cosa che
A nome di Gesù
Aiuti questa pianta che è cresciuta nel tempo
Magari con le potature che il tempo comporta che anche la grazia richiede andare avanti a fiorire ancora
E in questa ottica
Le cose che dirò
Saranno cose che vi dico sempre in termini un po'interrogativi problematici sapendo di parlare è un popolo
Che
Di problematicità si intende
Che non ne ha paura
E dunque
Che essa impostare le cose in maniera tale
Che il dialogo sia veramente dichiaro qui
Sì il primo punto che
Mi piace mettere in evidenza
Partendo dal titolo la Chiesa di papà
Francesco
In realtà è la Chiesa di Gesù ovviamente ufficialmente solo la Chiesa di Gesù non può che essere la Chiesa di Gesù papi sono tanti per oggi la gioia di Papa Francesco
E però dire chiesta di Papa Francesco anche un suo senso
Perché ci mette subito
Nella categoria
Della storia
Cioè quando
Ci proviamo a
Ad incontrare Gesù
Lo incontriamo come un dio che si è fatto storia
E dunque si è collocato
Un tempo lo spazio a vincono cultura e lo incontriamo anche da persone inevitabilmente storiche
E dunque
Il nostro incontro con il Ministero e l'impatto che il Ministero ha su di noi
Sta sempre
Dentro questo orizzonte
Che per essere storico e anche un orizzonte belli ma perché e la nostra vita senza storia saremmo morti
E al tempo stesso in orizzontale sono totali imitato
Che ci
Impone di fare i conti con il limite
E dunque anche bello metterci in questa
Prospettiva direi
In questo atteggiamento spirituale di umiltà
Una cosa Vella che mi sembra di doveri introdurre ma parlando a me stesso innanzitutto
Pastore da dieci anni questa chiesa
E alla Cittadella
Per l'affetto che provo per la città del che mi riconoscente eque anche questo atteggiamento di umiltà in settantacinque anni sono avvenute delle cose bene
Sono state fatte da uomini
Garante importanti
Molto particolare e don Giovanni che l'ho visto come abbiamo visto ieri sera in quell'atteggiamento di
Di sorriso Isola di ante
La parola calda e di un cuore veramente innamorato
Ha percepito
La densità di questa grazia che
Si è espressa della Cittadella al tempo stesso
è stata una storia di uomini come bello poter sentire anche con umiltà chissà che non ci sia qualche cosa che ci dobbiamo
Anche rimproverare
Di questi settantacinque anni come oggi la Chiesa e impegnata a dirlo ha chiesto di Papa Francesco
Sento che i tanto in tanto quando il Papa chiede perdono qualcuno si infastidisce un po'
Ma dico sul due mila anni qui dobbiamo chiedere perdono che si chiedono molto in più non fa male
Dobbiamo
Imparare a a chiedere perdono
Perché dentro questo
C'è
L'esperienza della Misericordia
Richiesta e offerta
Innanzitutto richiesta
Non puoi offrirla se non hai fatto esperienza se non ti senti uno che ha bisogno di misericordia
E dunque per me dire chiese di Papa Francesco
Significa dire queste
Dopo il comma sei innanzitutto
Innanzitutto una chiesa che
Riscopre
Fino a rituffarsi dentro
Ma totalmente con la testa dentro dicessimo
è stato il Concilio
Che ha fatto questo
In modo speciale non soltanto il Concilio c'è una storia di santità ecco non si può parlare il Concilio come di un fungo nato
Per caso sta dentro la vitalità della Chiesa lo Spirito Santo non l'ha mai abbandonata la Chiesa di Gesù
è vero però il Concilio è stato grande trionfo dello spirito
è stata Pentecoste e papà Francesco ci sta facendo rivivere con la sua maniera questo tuffo
Nel Vangelo nelle Ungarelli io la bella notizia che pone
In dottrina ideale
E Gesù e la sua persone del suo ministero da Francesco
In questo sta a sparigliare dove sta scombinare andreste a sconcertante ma
Spariglia scombinato sconcerta tutti tutti con io mi son trovato
A
Bersagli accanto dodici ore consecutive che verrà ricitata Assisi
Per me è stato
Veramente uno strattonamento evangelico
Do guardano osservato
E
Apprendevo da ogni atteggiamento tra cui il fatto che
Mentre stava parlando con me poi
Al primo povero che arrivava il primo dato che Riva onde abbandonato come se non ci essi stessi più e quello era Gesù per lui
Ritornare agisce su
Che torna Lecce super questo ogni volta che parlo con la città della si sono stancati sentirmi inutile la vostra preghiera come avrei piacere qualche volta non soltanto recita aste in cappella con me ma qui in qualche corso
In qualche incontro perché tutti vi sentano
Pregare così tutto quell'ardore di Giovanni Rossi
Quella Dore
Quanto ti trovi davanti a Gesù e diligente diretta Chiesa come Gesù va lo ha preteso da Pietro mia virtù negli anni negli anni
La Chiesa ridiventa si stessa e ridiventa Chiesa il Concilio Chiesa di Palo Francesco richiesto degli uomini migliori della sua storiche sedi Francesco
E la misura in cui ridiventa Vangeli Cassi ritengo fa nelle Ungheria la bella notizia che non è
Una
Notizia
Se non perché è il mistero INAF persone Dio che sceglie la nostra carne ed entrano staccato
Ecco
E questo
Ci consente consente la chiesa del nostro tempo
La Chiesa del Concilio ha chiesto di Papa Francesco di
Per diventare
In qualche maniera veramente libera
Libera dunque Angelo libera nel Vangelo di bere attraverso il Vangelo
Anche di fronte ai limiti della storia e che inevitabilmente ci contesto Lizzano e spesso ci inchiodano perché quando io leggo la storia ripeto
Con
Quanta diversità un Francesco d'Assisi
è un San Bernardo si sono posti di fronte allo stesso problema che era quello dell'alterità vissuta a loro tempo oggi in qualche maniera siamo
Ritorno fatti dentro problematiche
Analoghe e cioè l'alterità anche aggressiva
Il tempo delle crociate
Due grandi mistici indubbiamente tutti e due innamorati di Cristo
E tuttavia
Con la
Contesto registrazione della limite della storia uno Francesco
Esce
A diventarlo docile alla grazia della profezia fino al punto da essere attuale oggi dopo otto secoli per Bernardo che pure è attualissimo da tanti altri punti di vista su questo mostra il suo limite
Perché uno CONI sul metano ci va a parlare e l'altro chiede
è fratelli risiede
Di non aver paura di ammazzare
Dunque
Contestualizzazione i due limiti certamente due quelli generosi Santi entrambi perché poi lo sappiamo la santità alla fine passa attraverso la coscienza
E dunque
Quando ci si trova anche di fronte e dentro l'errore se riusciamo ad uscirne signora pietà di noi
Ma
Questo a metterci alla scuola della storia
Cioè io voluta a capire e anche diventare liberi
Per cui
Anche quando facciamo i nostri Giubilei
E ci tocca dire
Siamo davvero liberty
Di fronte ad alcune categorie e possono diventare Inga Bianchi
Che talvolta possono essere anche categorie bipolari
In da cui non sappiamo
Uscire tirarci fuori per diventare capaci
Lì incontrare l'altro nella sua
Verità e densità esistenziale è questo che Papa Francesco ci sta insegnando a fare contraddetto un Sinodo parlate con libertà
Parlate con libertà per la Deco libertà UE che vi sentite
Dentro lo stimolo al cambiamento ma anche voi che vi sentite la preoccupazione del cambiamento
Perché
Io lo Spirito Santo lo stanno dentro il cambiamento nel dentro la perplessità al cambiamento e più grande dell'uno o dell'altro e forse proprio dentro questa fattibilità scorretto
Per cui ogni briciolo di verità
Ho sentito come
Un segno di luce per cui io mi devo preoccupare quando vi ascolto con l'ascolto qui in questa strada innanzitutto di raccogliere i semi di luce poi
Dove c'è anche la libertà non era riconosce a rubare
Di dire parte tutto questo è il Novecento qui ci vedono ombra magari poiché mettendo
Anche quell'ombra di potrà essere in qualche maniera dipanata spiegata
Ma
La libertà
Deve essere fedeli solo agire su e sul suo spirito
Senza essere ingabbiati come purtroppo la storia tende a fare perché alla fine e la Chiesa che si accomoda e quella Chiesa che o sceglie
Il Polo aperto progressista sinistra sinistro o idee profetico o il Polo chiuso conservatore destro destrorso istituzionale
Ma dentro
Questi binomi
Queste bipolarista
C'è la densità di Dio la densità dell'uomo
Dentro il profeta
Che esplode e qualche volta
Sembra far danni
Squilibrato ci può essere tanta luce ci può essere tanta luce anche dentro il fratello preoccupato
Quello che magari se ci ha Rocca perché non sa fare diversamente perché diversamente
Perisce
E quando io mi trovo di fronte al Vangelo
Dico come Paolo ricordate e ultime
Battute a lettere romani quando parla di fratelli che non riescono ad uscirne fuori dati certi condizionamenti storici lui che aveva fatte esplodere
Nella Chiesa primitiva
Il contrasto tra il tradizionalismo
Gioca il Co e la verità di Cristo dice però io di fronte a fratello riesce
A
Ad essere libero di fronte alla carne da mangiare da mangiare non mangiano carne in eterno poggino scandalizzare lui detto da Paolo quanto dirà quanto dire ecco lasci perfetta evangelica
Che
Ti mette in grado
Dunque senta unire in ogni momento che ne trovato il tuo nido il tocco moto perché sei ostaggio diamo un taglio libero
E che dunque chi mette in grado
Di lire nove fratello non
Non ti mettere su questa lista continuo su quest'altra lista continua Poli in Dio che invece
Un Dio che scombinato
Punti io che spariglia ecco Francesco sta procedendo un po'questo nella chiesa
E questo
Riguarda chi
In quarta chi
Mi cari amici ci riguarda tutti uno per uno
Quello che mi avete dato come tema che sta un po'sullo sfondo di tutta la nostra riflessione di questo convegno perché realmente fu
Una
Delle grandi intuizione conquiste dei Giovanni Rossi prima del Concilio e la valorizzazione della indicato ma anche qui riapriamo subito IRI i nostri pensieri
Evitando
Le
Le polarità
In qualche maniera Inga Bianchi perché proprio nella riflessione del Concilio
Che ha
Destrutturato questa parola
Che era
Una parola una parola no come ha ricordato Tonino
Il laico e un
Non
Chi è ricco
Ma
Così come
Questa stessa parola usata nella vulgata comune il laico in voi credente
Ne circoncisione
Ci ha ricordato con la sua tipologia del popolo medio dell'Ariosto
Il Popolo di Dio che laico innanzitutto membro del popolo di Dio ribattezzato
Per il fatto di essere vescovo da questo punto di vista io ho perso canonicamente la mia condizione del canale perché se anche bisogno né il diritto
Dei fare qualche organizzazione
Il discorso e di distinguere a volte con parole che magari
Anche come prove hanno il loro limite
E non siamo capaci di cambiarle perché e provata cambia la propria democrazia anche se abbiamo
Tante versioni la democrazia e tante fatiche no alcune prove si impongono perché la storia le trascina e
Continuamente ripropone non se trovarne altre questa è una di quelle parole
Che
Di fatto uscivamo ma dovendo fare mille distinzioni
E una disfunzione queste io per lei di cristiani che frange Rizzola perché io per il fatto di essere vescovo
Non ho perso la mia condizione e la in caso di base non essere la Rossi ho perso la condizione canonica
Perché la Chiesa organizzato in qualche maniera e il linguaggio inventato in qualche maniera misure battezzato voglio dire con Sant'Agostino è bello per dire
Essere cristiano con voi
In questo senso tra virgolette l'altro con voi
Del popolo di Dio perché questo è
Per me
Motivo
Di Gioia di consolazione di speranza e di sicurezza mentre l'essere discorsi
è un gran problema come ho detto il Papa
Povero papà vi dico povero Visco povero Visco quello che mi fa felice
Non è tanto essere costruisco questo niente miti impedì responsabilità perché
Un
Un intervento come questo
In una platea come questa anche così caratterizzata e di quelle che sono facili per un riesco
Ma io devo essere
Vero con voi fino in fondo nutrivo Nikon chiedervi nessun furto se non
L'aiuto fraterno essere fino in fondo del ministero signori Mita per voi ma quello che mi fa felice e quello che sono con voi perché in questa maniera io faccio esperienza con voi della Misericordia di tirocini peccati
E allora il corso laici che evangelici cristiana non trovano utilizziamo così bello quello che abbiamo visto nelle immagini
Di Giovanni Rossi
Portava i laici Lunelli laici Paolo Aquilani Priscilla come ci ricorda gli atti degli Apostoli ritorna ritoccando cinque il Vangelo ritorno di immagine di una chiesa
E in cui
Esistono i ministeri e ciascun ministero anche con la sua caratterizzazione della visione cattolica del ministero che sta visione
Del rapporto
Di Grazia
Che
Caratterizza anche ciascun ministero in maniera specifica per cui il Ministero Prodi ordinato immissione del vescovo oltre ad essere un ministero che
Che nasce nella base ed alla base ecclesiale perché siamo tutti Cristo diventa poi anche secondo quello che la scrittura ci dice
No mistero che viene dato Traverso
L'imposizione delle mani una speciale fosse nello spirito per cui
Comune un poveraccio comunione di questo popolo di Dio laico come tutti quanti voi restando laico nel senso fondamentali del terribile si trova
Ad essere quello che poi per l'inclusione delle mani sa anche quello che si deve pure la responsabilità di dire ma io sono padre
Mi devo porre il problema questa cittadella come andrà avanti perché devo accogliere lo spirito di tiglio devo dire
Alla fine
La parola
Non decisiva perché la risultante signore alla parola detta con autorità nasce quella secondo il termine etimologia di questa parola quella che fa crescere a un genere poco devo dire io devo dire una parola
Che
Nel futuro sia la parola vincente
E sento che questa proprio vincente come al tempo se possibile più che al tempo di don Giovanni perché questo è il tempo di Gesù sta però legge su regge su
Gesù questa parola vincente
Con tutto quello che il Concilio centrato a capire che questa parola non è una parola
Escludente perché se uno ha capito minimamente perché non ho detto che ho mai abbastanza
Chi è Gesù che cosa parliamo conto diciamo questa parola e rimettendoci immettendo ci in ascolto il suo interrogativo cui chi dite che io sia
Ho anche Giovanni sei volete andarvene anche nuovi anche voi ci sono scherza di fronte a questa parola poi
Sappiamo bene che proprio perché
Lui è così e questo mistero questo non escludendo per chi arriva un Tosolini come ieri ci ha detto mi dice per me ci sono soltanto di vino né il figlio di Dio il comma sta già dentro
Ma come tutta l'umanità basta già dentro anche come concilia ci ha insegnato carne spesso quando parla degli atei quella umanità si pone contro e qualcuno ieri diceva
Perché spesso perché
Abbiamo dato una cattiva immagine noi
Che dire no tema una cattiva immagine per cui non contesta Dio quell'attendismo contesta contesta voi resta noi si biomassa di interrogare interrogare ma è
Gesù nessun mistero poi ciascuno ci arriva
Piano piano anche gli apostoli sono arrivati piano piano e la Chiesa tutta intera ci arriva piano piano suo signore perché non è sposata in partenza ma lo sposalizio finale
E quelle soltanto nelle scatto quella grande utopia diceva bene e chiede Nelli ieri no
L'esperto soltanto lì la Chiesa e Vaticano II è una schifezza delle scatole proiettata slanciata principio speranza nell'umiltà perché
E posseduta si sente posseduta TARSU signore
Esplode di gioia pessimo signore e al tempo stesso proprio perché lo sente signore si sente umile e allora ascolta come si è fatto qui per settantacinque anni ascolta anche l
Sensazioni più critiche quelle
Talvolta anche sbagliate
Ma lei ascolta perché non c'è nessun ora in cui non ci sia un filo di verità e anche quando l'altro dice una cosa che non può che condividere Rossella leggi
Con il Cuore di Gesù e sentito il fratello che sta dentro quella cosa e quella cosa diventa aperte un filo ridursi seminano RP
Il cui
I patti parlavano e che concilia riscoperto cinque costruito e una lectio logica e in un rapporto Chiesa mondo all'insegna
Della inclusione non dell'esclusione all'insegna della solidarietà e della compassione e nonna
Della guerra
E allora ecco ritornare a Gesù
E di tornarci da laici cioè come parte e questo la rossa questo popolo in cui siamo tutti quanti destinatari dinamici ricordi che ci intenerisce il cuore
Ci apre gli occhi di Alicante quel per don Giovanni Rossi che va alla ricerca registra il più lontano bellissimo
Logica che alla fine nonna ratificato
Aggiungo anche Tivoli confessare
Sì però nome di Gesù e anche la risposta e Pasolini così importante non si offeso per questo assentito che dentro quella parola
Non c'era il missionario colonizzatore c'era il fratello che avendo conosciuto Ciaccio Tonioli qua e vede in lui Gesù non lo vedi ma io non posso non dirti ecco Gesù
E se te lo dico in maniera umile
Dal punto di Steward anch'io prima non ci sono arrivato Francesco per venticinque anni non ce li arrivato quindi io capisco
E non mi metto dal
Sul banco o sul podio di quelli che posseggono qualcosa ma mi metto tetto i piedi come uno che è stato raggiunto dalla grazia e ti dico per amore qualità
Ti propongo Gesù
Poi
Tu non ci arrivi mi contesti Mita e quello che voi dite mente indici quello che vuoi
Per otto uscenti se sono uno che mi voglio arco accaparrare qualche cosa o sono uno che ho bisogno invece di cattiva notizia bella
Che
Riempie illumina come la mia vita anche la tua
E si sente questo allora
Laici che
Vangeli zero cioè che portano questa bella notizia perché innanzitutto sul ostativo Angelita Tito Boston Cesco ci sta ricordando evangelica holding
Il Concilio ci ha fatto riscoprire che l'espressione tradizionale delle qui simbologia mai abbastanza riscoperta Ecclesia semper rinnovando assente Reform manda
Bisogna dire andando alla radice sempre evangelica disarmo la
Cioè io mi devo in giudiziario vescovo oggi in questo momento gli evangelici sanare quello che che Papa Francesco dice quando
Si ricorda che
Dobbiamo sempre ripartito da perché ricolma che scarichi ma non è una cosa
Qualche e è fatta soltanto per i principianti dopodiché noi bruscolini ideologico non sono quelli che ormai Kerim che fare lo ormai ce lo diciamo il credo lo diciamo
Tallini da quella sorpresa continua che devi sempre ripartire tutto vedente con la sorpresa dire signore e mio Dio come Tommaso dopo che ho fatto tutta la fatica corra laici cioè cristiani
Che si lasciano continuamente Evangelista re
Per diventare
Evangelista anti evangelici attori se necessario come dicevo come disco anche con le parole
Perché quando diventi evangelizzazione tocco Francesco tu parli senza parole la parola procedibilità se servita a spiegare un po'e questo mistero
Ma
Chi si legge in faccia appena apri la bocca appena agli occhi che se il pieno e Gesù
Assisi e questo
Io da pastore vedo tendo a vedere soprattutto i nostri limiti e la gente che viene qui ogni volta che che mi incontri e che è che si cominci
Era occhi abbiamo trovato ma che hanno trovato io vedo soltanto tanta fatica un'altra rispetto e l'altro
Cosa hanno trovato il segno di un carisma di santità fissi presso le pietre
E allora laici
Chiesa evangelica diciamo da
Per essere evangelici attrice
Ed ha chiesto
Questo è un altro elemento che Papa Francesco ci sta restituendo ma che Concilio ci ha dato quando ha fatto quella scelta che tutti sappiamo
Non ridevo insegnare ecco
La trilogia siete persone
Che frequentano questi temi quando c'è stato quello scombussolamento e lumen gentium tra uno schema che partiva subito dall'istituzione dunque della gerarchia e
Il rovesciamento che non è avvenuto
Innanzitutto così conto capitolo pur importantissimo che sta il suo stesso alla base quello sul popolo di Dio è avvenuto sul primo quello cimento radicali primo capito il mistero il mistero
Della
Il mistero della Trinità
Ma c'è a Trinità questo ne
E la garanzia che abbiamo ricevuto e che dobbiamo condividere che succeda mostrato un Dio non solitario ma Trinità io
E non Dio che queste due braccia come diceva idoneo le rimanenti le opere per includere Maroni
Per cui noi diventiamo la sua famiglia la sua famiglia il concetto di famiglia di invio ma famiglia in senso ovvero come volevano utilizzare
Quando ancora questa parola la diciamo noi diciamo
Persino in maniera
Sì Cantet fratelli e sorelle approvi ti guardi accanto e non ti dice niente il volto di questo fratello
Ha funzionato in qualche maniera con tutti i limiti dalla storia per secoli nella società cristiana qui schiavizzate perché
Si era quella società in qualche maniera quanto meno organizzata nei termini di famiglie famiglie coniugali larghe di di relazioni sociali
Vengono
Intessuto articolate vaste per cui sociologa diceva fratelli e sorelle magari non si capiva non meno allora dicevo ieri si parlava in latino però andati a casa e trovavi
La Chiesa domestica
E quello si dava il senso non soltanto è la famiglia della parentela a chicchessia richiesta che arrivava a casa dopo il periodo che ho fatto la catechesi e non mi diceva come progressive diceva di ciccia oggi usura il braccetto Gesù
E quindi accetto a Gesù tutto quali la Chiesa calda calda
Adesso rischiamo nella condizione attuale tutta
Da
Decifrare con il tempo che passa perché non stiamo lo stesso tempo di settantacinque anni fa e numeri cinquant'anni fa da vent'anni ci molto al mio povera
Analisi percezione poi gli esperti potrebbero scandire diversamente il tempo
Ma c'è un processo di disgregazione che non è soltanto quello mentale il pensiero debole per cui
Sopra o più dov'è la verità e lite la domanda di Pilato ridiventati la domanda del nostro tempo ma la discrezione sociale sociali cioè qui nipotini uno stabile tra sto a Milano mia famiglia tutta disgregata famiglia povera disgregata
Per ritrovarci da ma che non so se stanno in sala Giunta pervenire insalate no a ci sono ci sono per ritrovarci e per dire al loro ma venite ad Assisi perché trovate
Una comunità famiglia e ti posso dire Antonio Maria vieni ti presento questa famiglia non
La famiglia ecclesiale che alla fine tutta famiglia per la famiglia ma ti lascia solo
Oscuro in una sala in cui non ai rapporti ma posso dire come la comunità cristiana ecco perché ho detto ieri cento la messa a voi né a tanto
Impressionato non va l'avevo letto prima in maniera molto più generica ma adesso
Ritornando a quel testo di Gigio la le domus cristiane né don Giovanni Rossi la bonus le domus Ecclesie per questo la chiesa di Assisi ha fatto una scelta che grazie a Dio sa i sta avendo
Sta avendo
Un consenso oltre quello che
Che io potevo sperare gente preti dall'America che son venuti qua in pellegrinaggio stanno cominciando a fare lì questo ed Onlus
Nelle parrocchie perché la parrocchia diventi tutta strutturata in termini di famiglia famiglia di famiglia perché la Chiesa e famiglia cosa volevano utilizzare già ce l'ha fatto così dite nulla sulla parola detto Gesù dopo la prima convertito perché dal Galileo che non sia una prova di famiglia la seconda parola è stata viene seguire
E tutte le altre parole dette dentro una famiglia con la famiglia e formando famiglia andando formando famiglia Bettani dal racket andando forma famiglie
Famiglie ecco laici che Vangeli cenno
Facendo famiglia con Gesù ma sono già calda di quelle di cui si possa dire quando le vedi ecco vai quella famiglia di Vescovato poderali due ragazze nigeriane che non chiedono come il vescovo che
Elettrolisi perché c'è una famiglia che LEA
Accolte
E non soltanto una Caritas che ha fatto per qualche povero un po'di carità
Ma quando arriveremo
A questa gioia della prima comunità cristiana comico votarla Di Gioia una tappa dell'evangelizzazione all'insegna ed ha ragione quando arriveremo
Avverto che
Con il modello della comunità cristiana primitiva che certo sappiamo storicamente sinteticamente no è un po'idealizzato ma rimane un ideale
Da
Un'utopia da realizzare quando ci arriveremo a far questo laici che Vangeli zero nella chiesa di papà Francesco
E dunque proprio perché si sono
Riempiti di Gesù Cristo e riempiti di Christus tolto se ho detto a costi vanamente dunque dell'essere di Cristo come comunità come la famiglia
Che diventano anche missionari ma anche questa è una parola da mettere subito al torchio delle
I nostri interrogativi
Perché sappiamo bene che anche la missione è passata attraverso le colonizzazioni culturali anche la missione diventata al tempo di don Giovanni al tempo di Nicolini comune di così grandi e
Il tempo
La della crociata cristiana no per cui bisognava dall'in Etiopia fare no bisognava
E con tutte le migliori intenzioni
Perché si voleva qualcosa di bello come altri anime volevo soltanto il potere
Ma c'erano anche credenti che a loro un moto pensavano chi e non c'è l'iniziale oggi siamo a dover mettere in discussione il Concilio ammesso in discussione questa idea di missione e papà Francesco ce la sta restituendo chiedi traducendo
Come Chiesa mandata e in uscita la missione di età
Che si muove tra questi due poli di colui che manda e sempre lui dunque il ritorno a Luigi e dunque
Il tuffarsi noi continuamente inutilità
E
Questo andare questo andare che sa di non trovare il deserto perché
Quanto c'era quindi rinuncia già arrivato
E quindi vai agli utenti CIO per quello che ha già realizzato e a portare quello che realizzato in che
Con
La sua rivelazione integrando dove necessario anche correggendo con coraggio con il coraggio evangelico che sa dire anche i nomi
Quando Riva divino alla mafia quel coraggio del nuovo evangelico
E in ogni frangente ci vanno detti tutti perché
In un certo ambiente può essere più facile dire il no
Alla mafia quando voi leggete dalla votato sì e trovate poi quel paragrafo quinta patisce nuovo anche all'apporto
E questo diventa più difficile nelle le nostre categorizzazione i bipolari per cui
Facilmente ci mettiamo in ambienti in cui
E per me è più semplice dire quindi il no alla mafia e non ricordare che c'è anche un no
Ah soffocamento della vita nonostante che questo vada detto cristianamente contatta la compassione con tutta l'attenzione facendomi carico i problemi della donna come il Vangelo mi chiede Papa Francesco ci ricorda ma sono due no
E noi rischiamo di non nell'insieme dei modelli tutti perché se parlo e in un contesto mi ridà di questo egli ma io non devo non devo
In più procurarmi voti per niente
Devo essere di Gesù
Devo dire a province su fino in fondo anche se questo può diventare può diventare
Faticoso ecco e allora sto per arrivare
Alla fine
Il problema della identità anche ieri se ne parlava
E certo che c'è una cultura
Identitaria
Tra virgolette che non ci deve appartenere e quando
Senti che se tu padrone del Ministero perché in qualche maniera lo puoi amministrare terribile credibile
Quando dico ammesso appena detto l'ha messa perché voi amministrare sui tutta amministrato dal Ministero c'è quel quello stretto alle mani
C'è questo è il mio corpo e spezzi te con quello stile avessimo Spezia anche temi con quell'ostica
Quello stia
Diventerà comunque Gesù perché
Nella
Togliendo comma cristiano siamo stati garantiti da questo guai adottato nel far dipendere
Dalla fedeltà dei socio doti anche la verità di sacramenti e però che contraddizione enorme c'era nella chiesa che si spezza per cui una identità
A un atto unificatrice autoreferenziale e questa è una cosa da buttare al macero programmarci trova
Ma qua e non avere un'identità e chi saremmo alla fine
Cosa avremmo fatto di Gesù e del suo corpo sapendo che l'identità di Gesù e quella di un rinvio che si dona che si apre già nella sua vita intima normalmente disse perché da tutto si spesso che se lo Trinità
In Dio esita tutto e quanto arriva nella storia si dà tutto alla sua creatura ribelle ingrata fino al punto da prendere la sua canzone e da mettere sulla croce per cui
Né l'identità automatica Trichet
Identità autoreferenziale ma che
L'identità
Per conoscere
Non l'ha chiesta crociata ma una chiesa crocifissa con il suo signore sullo stato crocifisso con Cristo per cui l'altro che ti vede
Quando dà lettura test dialer protesti Moni ANSA ha dato un'ora criterio la paura che lo metti nella gabbia dei tre poteri
Perché chi vede come uno gli stessi Kennedy
Con amore
E quindi si sente in quell'amore la moglie tiro
Laici che Vangeli c'erano cioè cristiani
Che va inserito
Ciascuno al suo posto con suo carisma con il suo ministero ma insieme
Cristiani cioè di Cristo insieme Cristo diceva Sant'Agostino non soltanto di Cristo ma Cristo Cristo ma
Per arrivare a questo cioè fare un po'credo che ci sta insegnando la percepisco grazie
Grazie grazie Patrese scopo
Potevamo sapevamo pro domo contare su questo su questa su questa riflessione fatta non soltanto con con con il ragionamento ma col cuore no davvero penso che la componente anche di affetto
Che si esprima nella fede sia essenziale per non soltanto per la comunicazione ma anche per una sana contaminazione
Che va al di là delle conversioni appunto come
L'esperienza anche pasoliniano in città per il si
Ci insegna Raniero la Valle ne ha ha attraversato appunto stagioni è
Situazioni contesti che vanno appunto dal dal mondo dell'informazione a quella politica
A oltre e quindi in forza di queste competenze acquisite sul campo come dire che può parlare di un valicato adulto è maturo e anche da da da questo punto d'osservazione importante che la stagione ecclesiale che stiamo vivendo
Si sente no
Sì
Allora il padre Vesco ha preparato la strada quella che doveva essere la mia premessa
A proposito della indicato intanto vorrei dire al padre Vesco che noi laici siamo ben contenti di riprenderla tra noi e che non cieca non è che posso a toglierle la sua laicità pure essendo noi
Diciamo pronti ad ascoltare e a rispettare a riconoscere e a godere del suo ministero e della sua autorità che ci
Fa crescere urgente
Dunque la mia premessa equestre insomma e facilitare nella chiesa di Papa Francesco
E vuol dire e vai Cerizza re nella chiesa di domani nella chiesa del futuro
Perché queste la mia opzione di fondo la mia fede se volete che la Chiesa di Papa Francesco continuerà eccetto la Chiesa di Gesù è sempre quella
Però appunto come ha detto il vescovo storicamente vecchie la Chiesa si presenta anche con una sua immagini con un delle sue scelte contro il suo in modi
Di essere e io penso che questa chiesa di Papa Francesco
Sarà la Chiesa del futuro
E in altre parole ce la farà insomma ecco
E e allora nella chiesa del futuro io credo che appunto sarà sempre meno importante interrogarsi su questa vexata quaestio dei laici dell'edificato
Non sarà tanto importanti chi aveva il via libera
Ma è importante sapere che cosa si evangeliche sacre dopo che il tema dell'annuncio
Diventa il tema fondamentale di questa fase di riforme di cambiamento della Chiesa
Scusatemi questa perciò io superò rapidamente la prima parola del nostro titolo i laici insomma e scusate se faccio questa provocazione in una casa della laicità con meno approcci evitati cristiana
Ma penso veramente che le grandi discussioni di grandi tormenti solo apostolato dei laici sull'identità dei laici sulle competenze specifiche
Che sarebbero dei laici in qualche modo appartengono a una stagione che si sta concludendo della Chiesa
E quindi io penso che insomma se noi capiamo che cosa vuol dire questo i Vangeli disarmare
Allora ne capiamo anche che cosa devono rifare i laici come del resto i preti vescovi e il Papa
Già nel Concilio ma oggi soprattutto nella chiesa sinodale di Papa Francesco i laici si risolvono totalmente nella chiesa
Non ci sono più il duo genera cristiano room dei due categorie di cristiani di cui parlava il decreto di Graziano ahimè un monaco camaldolesi
Nel mille centoquaranta
Ciò che si dice della chiesa si indice dei laici uomini e donne Adriana sicuramente qui che si risolve anche la questione del ruolo della donna nella chiesa
E come afferma oggi un altro Monaco camaldolesi e don Franco Mosconi citando il Concilio
Sei laici sono la Chiesa
Ne consegue che la loro natura la loro indole la loro peculiarità risentiranno sempre di come la Chiesa si pensa come la Chiesa si vive si struttura
E allora rispetto al Vangelo la distinzione tra importante non è tra laici e chierici
Semmai è importante un'altra distinzione la distinzione tra poveri e ricchi perché come dice Francesco i poveri soprattutto evangelizzazione no
I poveri ancorché laici hanno un ruolo preferenziale nei piani di Dio
E per questo che noi diciamo e ripetiamo ormai da più di cinquant'anni Chiesa di tutti ma soprattutto
Chiesa dei poveri
Allora il problema dunque non ne
La di ripartizione di competenze tra preti e laici ma quale sia il Vangelo da annunciare
E in che modo si debba evangelizzazione
E questo è il vero il TG via almeno qui ritengo il tema che io debba svolgere
Allora ci sono molti modi di e vanno civilizzare secondo i tempi il secondo dei dottrine secondo le gerarchia anche che si susseguono nella chiesa
Gli stessi Pagnoncelli sono quattro e non sono tutti uguali
Sono quattro
Il camion ha preteso di unificare il tutto di organizzare assunto anche la la la multiformità alla pluralità c'è un bellissimo
Libro di Giuseppe Ruggieri che spiega questo insomma è il canone come assunzione della molteplicità delle immagini della Chiesa di Dio delle esteri cristiani e così via
Allora qual è il modo in questi tempi e i francesi usare oggi della domanda non è una domanda che ha una risposta
Sospendiamo fusione funziona meglio questo
Non ha una risposta scontata lo spirito che guida la Chiesa lei dice
Che deve annunciare il Vangelo in un modo nuovo
Ma badate questo non glielo dice oggi
Glielo dice da cinquant'anni anzi lo dice del mille novecentosessantadue dall'inizio del Concilio
Però solo oggi questo nuovo modo dell'annuncio sta prendendo forma
Tutto in realtà comincia col Concilio è importantissimo che Francesco abbia indetto l'Anno Santo ripartendo dal Concilio
Esattamente dal punto anzi del giorno l'otto dicembre in cui il Concilio era stato interrotto
Perché quell'evento come il Papa ha chiamato il Concilio né vera in realtà finito
Ebbene nella bontà di indizione del Giubileo la Misericordia un surplus
Papà Francesco dice
Che
Cito il padrino ad un attimo il Concilio
Avvengono percepito forte come un vero soffio dello spirito l'esigenza di parlare di io agli uomini del loro tempo in un modo più comprensibile
Abbattute le muraglie che per troppo tempo avevano rinchiuso la Chiesa in una cittadella privilegiata
Era giunto il tempo di annunciare il Vangelo in modo nuovo
Noi siamo abituati a pensare al Concilio come un Concilio di riforma della Chiesa e di quei fatti questo in gran parte è stato e siccome la riforma poi alla fine non è stata granché
A molti il Concilio non piace o non piace più io conosco molti amici anche molto avanzati rinnovo toglierebbe Concilio non sennò è una cosa che
è passato ad hoc non è riuscita
Ma invece il Concilio è stato il principio di un nuovo annuncio del Vangelo di un vangelo cioè di una notizia di Dio data in modo nuovo
Ma questa non è una cosa che dice oggi il Papa Francesco cinquant'anni dopo questo e precisamente quello che Papa Giovanni aveva chiesto al Concilio di fare
E questa è la cosa santa del Concilio e queste la santità di Papa Giovanni che non a caso è stato canonizzato proprio come il Papa che ha convocato il Concilio
Ricordo nel discorso di apertura del Concilio alla Gavardo e tre materie che l'ESA l'undici ottobre il sessantadue Papa Giovanni aveva detto due cose
Io ho detto tante ma due sono importanti per il discorso che stiamo facendo da prima era che bisognava passare dalla severità alla misericordia
E la seconda era che lei merita della fede dovevano essere oggetto di un nuovo studio
Un nuovo esame diceva il testo italiano
Dovevano quelle verità della fede SR investigate per restringere tu e denunciate
In quella forma che i nostri tempi richiedono e a reazione contempo rapporto l'altra nostra
E badate non si trattava solo di una nuova forma letteraria ma di una nuova comprensione ed enunciazione del Vangelo
Ma dove giungeva questa nuova comprensione del Vangelo e da queste Papa Giovanni stesso meritavano la misura nell'enciclica Pacem in terra RIS
La pace multe Harris e l'unico documento Magister ideale di Papa Giovanni dopo l'inizio del Concilio
Cioè prima Papa Giovanni col discorso di apertura dell'undici ottobre indice che cosa deve fare il Concilio annunciare il Vangelo in modo nuovo
Poi con la pagina intera RIS lo fa fa questo annuncio il nuovo
La pace in mente risse egli già un annuncio del Vangelo in modo nuovo rispetto al modo in cui era stato
Enunciato per molto tempo
E qual era questa novità dell'annuncio evangelico nella pace niente Harris
Tutti ricorderete la novità del metodo il passaggio cioè dall'enunciazione di una dottrina astratta alla lettura dei segni dei tempi questo tutti ce lo ricordiamo ma questo riguarda appunto il metodo
Ma quella era la vera novità nella sostanza evangelica del quel messaggio
La novità era nella visione di Dio che la pace niente Driss propone
E qui farò una citazione che forse sorprenderà qualcuno perché la citazione di una persona con cui personalmente sono stato in profondo dissenso
E che forse anche della porci ritardate per il ruolo che ha un certo punto ha avuto non ha lasciato un buon ricordo perché vi ha avuto una funzione di censore sto parlando di Gianni Baget Bozzo
Un pensatore radicale Matteo logicamente molto profondo un prete molto tradizionalista amico del cardinale Sirica e forse non altrettanto di Papa Giovanni
Ma proprio per questo non sospetto di simpatie giovanile
E quindi tanto più attendibile
In un articolo pubblicato su Repubblica nel ventesimo anniversario dalla pace niente Harris il sette aprile del mille novecentottantatré
Valigie riconosce che l'enciclica Pacem interi is fonda sul mio l'ordine morale quindi è tutto a posto però dice
Lo fa mantenendo intatta la struttura del discorso secolare
E badi c'è in moto un rovesciamento rispetto al più dodicesimo infatti dice che il rapporto tra persona umana ordini divino
Non è
Visto in funzione del potere e del diritto divino ma in funzione della libertà umana
Giovanni ventitresimo continua bacile dice nell'in cicli ca che ciò che più di limoni l'uomo e la sua libertà e che laddove tale libertà e amata e rispettata
Dio Air rispettato e Amato che meraviglia
Così dice bacile e questa che meraviglia lo dico io non lo dice in pace
E questa
Che lui dice
è una novità straordinaria è già un cambiamento dell'annuncio perché nella chiesa Giunta fino al Concilio
La libertà era sospetta Ciments condannata come degli rammento uno il magistero pontificio dell'Ottocento condannava la libertà come un televisivo
Ed è proprio questo che poi arriva del Concilio e sarà consacrato nella dignità ti Suman del Colucci
Però poi Baget Bozzo prosegue e giunge al nucleo più essenziale del discorso sempre dicendo quello che secondo me era stata la pace nel terzo e dice
Il giro di Giovanni ventitreesimo e il dio della Misericordia
Negli anni il motivo della barista e del potere
Discretamente senza farlo vedere troppo il Papa a Betlemme annotava l'immagine Digilio
E poi continuava
Lì bacile l'idea di un mutamento dell'immagine di io rimane legata Giovanni ventitré è sicuro ed è per questo che il Papa bergamasco conserva il fascino che non si pongono spiegare
Nel risolvere né cancellare
L'incipit chimica prosegue nel suo esame bacile annuncia che giro è rivolto verso l'uomo e che la libertà dell'uomo e della sua gloria e la sua cura
Il sentire in giro nel mondo come giudice ma come il compagno della fatica umana questo è il codice segreto di Giovanni ventitreesimo e della sua enciclica
Il Dio che Giovanni ventitreesimo annunciava evolutivo non violento emotivo non violento egli un focal azione di un uomo non violento
Ma questo non è forse il Dio di Papa Francesco
E a me per questo mi pare decisivo questo diciamo questo ritorno questo
Collegarsi di questi due
Di questi due annunci del Vangelo di questa immagine il ritiro
Ora io non so se in questo giudizio di baci era implicito è una critica a Papa Giovanni o se era solo per essersi accorto della novità del suo Lucio
Certamente il diurno enunciato da San Giovanni ventitreesimo non era lo stereotipo della divinità che si trovava nel Catechismo lì
Non è e il dio inflessibile della religione innaturale
C'era una discontinuità rispetto a tutta una predicazione passata
Perché perché passare da studio della Maestà e del potere al di là della Misericordia
Vuol dire arricchire straordinariamente ma anche spogliare il dio della tradizione vuol dire di conoscerlo nella sua che Musis
Uscire dal dio della maestra Moggi riuscire anche dal dire se IRE dall'invio della caligine della cenere delle tradizioni medioevale
Vuol dire uscire dalla paura dei giudizi o non comuni nulla rimarrà invero indicato con me cantato noi diessini dire scritto da Tommaso da Celano
Nulla rimarrà identificato
Vuol dire abbandonare il Rex tremende maiestatis dell'orecchio m di Mozart di Verdi per accedere al Dio che perdona se pere annunciato da papà Francesco
E trovo queste la rivoluzione
è una rivoluzione che si stabilisce della continuità altra Papa Giovanni il Concilio il Papa Francesco tra il Concilio dell'Anno Santo della Misericordia
Anche Papa Francesco cambia l'immagine Gigi io ma da una nuova immagine quell'immagine lì che viene dal Vangelo che viene da Papa Giovanni e dal Concilio
E la novità sta nel fatto che Dio annunciato nel medio della mesta e del potere abbai Dio della Misericordia
Nel medio che guida la vittoria alle sue schiere
Mai io non violento chi anticipo a tutti della bora che prime Rea nell'amore come dice il Papa Francesco con il suo mio logiche smuove spagnolo
E se questo appare oggi come un nuovo rinuncio
E perché non
Così fino al Consiglio di uno era stato annunciato e dopo il Concilio alla novità dell'annuncio si è inabissata e attraverso un percorso carsico
Solo ora compatto a Francesco torna alla luce
E io penso che questa sia davvero a portata epocale del pontificato di Francesco perché propone una conversione delle immagini di Dio
Che badate l'operazione proprio del cristiano
E dell'esperienza propria di Gesù che per questo è venuto al mondo come dice la dei Verbund del Concilio per spiegare agli uomini i segreti di Dio per correggerne il l'immagine rata che ne avevano questo è venuto a fare il signore a raccontarci come il padre ha spiegato era farcelo capire perché non sempre e da soli possiamo capirlo
Per fare come dice il prologo di Giovanni l'esegesi del padre e questa è la funzione di Gesù e della funzione della Chiesa e dei vescovi e del papà di raccontare il padre così come Gesù lo ha raccontato
Ora io non so se il mondo laico
E la Chiesa stessa si sono resi conto che questa è la vera novità di questo pontificato che il mondo che al mondo sta parlando di io in modo nuovo
E così sta tornando la Chiesa poi il Papa idee squilla Chiesa che segua che perché dodici al che io mi auguro segua Papa Francesco
Sta tornando i nastri di partenza
Sta tornando i giorni della Galilea perché nella sinagoga di Nazareth è che Gesù ha citato il capitolo sessantuno divisa ER censurando il riferimento del dio della vendetta
Perché leggendo per scrittura Gesù legge Ruotolo design ieri o legge con discernimento e con una forte con un atteggiamento critico e quando dice che è venuto il tempo della mia se ricorda del Signore c'è dell'altro versetto inquisendo Adige il giorno della vendetta del nostro Dio e Luis chiude il rotore lo dall'inserviente e il dio della vendetta non lo annuncia non racconta
E quindi questo dio della Misericordia che lo legge della vendetta non è che se l'è inventato Papa Giovanni del Concilio ed Iddio che Gesù ha raccontato
E allora
Mi pare che quello che questo Papa annuncia la chiesa di Francesco annuncio non solo i credenti noi abitanti di questo pianeta
Evolutivo che non è ristretto nei limiti della tradizione occidentale perché badate il dio della tradizione occidentale e il dio del giudizio non vecchio della Misericordia
Tant'è che l'uomo tanto tanto oggi io e il
Per non accorgersi di questa novità perché questa tutti io credo che sia una novità
Allora però c'è un modo diciamo di gli passare oltre si potrebbe dire ma Dio è sempre stato presentato come misericordioso
Si potrebbe stemperare la differenza tra giustizia e misericordia ripetendo polvere geneticamente che anche la giustizia di Dio e misericordia e la Misericordia ingiustizia e che entrate che enti io sono la stessa cosa
Per non cogliere la a forza di questo messaggio nuovo che viene annunciato
Ma per favore non facciamo confusione
La confusione non giova
Mail cartesiani chiamano le cose chiare e distinte
Nell'uomo biblico che essa come Dio abbia creato il mondo distinguendo le cose la creazione di un'opera di visti mozione deve separato il cielo della terra le acque dall'asciutto due distinte all'animale dall'uomo l'uomo dalla donna
E così Dio distinguesse anche la giustizia dalla misericordia tant'è che l'uomo Locri o per amore non per giustizia perché la sua esistenza non era affatto dovuta
E allora è bene distinguere in anch'io la giustizia della Misericordia e lo dobbiamo fare anche perché per noi è inevitabile pensare leggi stizzita in un senso antropomorfi con comunitaria ciascuno il suo unicuique sunt o come dice l'Osservatore romano
Sotto la sua testata
Non servono propensi a pensare alla giustizia come la correttezza di una pesata eguale
Ma sono cose che ed io sono del tutto estranei
Ed è inevitabile per i nuovi legare la giustizia il giudizio e quindi alla legge
Per cui la giustizia suppone il potere
Mentre avrebbe alla misericordia non occorre il potere
L'avviso di ricordi ha bisogno del cuore e mentre la durezza di cuore e contrario alla misericordia
La durezza di cuori invece è compatibile e spesso è necessaria la giustizia e alla legge dura lex sed lex
Il Papa Francesco è chiarissimo che il WTO giustizia e misericordioso lo distinte anche se ambedue gli appartengono
E talvolta khomeinisti ci hanno visto con chiarezza giustizia e misericordia addirittura confliggono
E io qui non posso non ricordare Isacco diminuite un monaco un solitario della Chiesa Silvia Ca'del settimo secolo
Che respinge l'idea di una giustizia divina intesa come la correttezza di una testata uguale che da ciascuno come merita
Ciò oggi c'è disaccordo non ha niente a che fare con la giustizia di Dio che consiste invece della Misericordia passione mossa da bond giacché su tutti si curva
Sicché dovunque e questo è fortissimo
Dovunque la Misericordia e l'avversaria della giustizia
Di qui l'invito ad apprendere la bontà non la giustizia perché il misericordioso se non a trascina isola giustizia norme misericordioso
Sembra di sentire Bergoglio
Certo dalle scritture continuo Isacco diminuire attestata anche una giustizia di io come retribuzione punitiva chi lo può negare
Ma a paragone della sua misericordia questa giustizia apposite punitiva e come un granello di polvere che non contro il bilancio è un gran peso d'oro
Sicché si domandava il monaco della Chiesa sia ca dove l'inferno che posta ad altri starci euro salvo Baltasar diceva sì l'inferno esiste ma non c'è nessuno
Ora nella misericordia Vultur s'la buono di indizione del Concilio Papa Francesco del del dell'anno del Giubileo
Papà Francesco dice addirittura che essendo io si fermasse alla giustizia cesserebbe di essere Iddio sarebbe come tutti gli uomini che invocano il rispetto della legge
Al contrario continua la bolla Gesù parla della fede
Piuttosto che dell'importanza della legge e davanti alla visione
Di un giudizio come mera ossia di una giustizia come mi era osservanza della legge che giudica dividendo le persone ingiusti e peccatori
Jason pulita mostrare il grande dono della Misericordia
Così scrive il Papa e dunque c'è una progressione dalla giustizia alla misericordia
Come
Iscrizione come c'è una gerarchia nelle verità della fede lo dice il Concilio e c'è una gerarchia anche nelle norme morali si potrebbe dire che c'è una gerarchia degli attributi di Dio
Proprio perché
Solo oggi io non l'uomo dice il signore in ossea citato dal Papa c'è un superamento della giustizia della direzione della Misericordia per strada misericordia Vultur
Si potrebbe dire che la religione del di un giudice e lo stadio infantile del cristianesimo che è chiamato oggi alla maturità di incontrare e annunciare il giro della Misericordia
E ciò non perché cambia il gusto dei cristiani ma perché questa è una cosa che diceva piace di più così l'ha spiegata il Papa Francesco
Il giorno dopo l'apertura della Porta Santa in San Pietro il Papa ha fatto un'omelia non so una udienza generale che cos'era ed per rispondere alla domanda ma perché è un giubileo della Misericordia
Che cos'è che
Che cos'è Chieti io piace di più
Addio piace di più per ritornare sui figli avere misericordia di loro affinché anche essi possano a loro volta perdonare i fratelli rispondendo come fiaccola
Della misericordia di Dio nel mondo e qui anche città Santambrogio il quale si chiede ma perché Dio quando crea
Vede che tutte le cose sono buoni solida ognuno eccetera
E poi invece quando crea l'uomo dice ma questa è una cosa molto buona non esso è molto perché
è stata proprio rispondere perché alla fine aveva qualcuno da perdonare
Dunque parlare della Misericordia vuol dire mettersi al più alto livello del rapporto tra l'umano il divino e nella misericordia che il divino inumano si congiungono
E questa è la tipologia del Papa
E potremmo finire qui però qui c'è una domanda da fare
Basta una ragione geologica per spiegare questa scelta totalizzante del Papa di puntare tutto sulla misericordia
Di fare della Misericordia per così dire l'unica scommesso NUCLECO pari Pascali anno del suo pontificato e della Chiesa di oggi
Questa visione geologica del dio della Misericordia vi ho citato un piccolo esempio Isacco di dire questa visione c'era anche prima ma nessuno l'aveva usato in tal modo
Papà Bergoglio ne ha fatti invece una scelta strategica
E il primo Papa che fa della Misericordia una sua strategia e che la propone come strategia di tutta la Chiesa
Che la Chiesa della severità diventi sempre dovunque la chiesa della Misericordia questo il Concilio realizzato secondo il Papa e allora resta da chiese ma perché l'ARDIS ricordo
Perché è scegliere la strategia della Misericordia e non invece la strategia della giustizia del giudizio che potrebbe poi tutti d'accordo credenti e laici nell'eterna ripetizione di l'identica Chiesa
Ci sarebbero stati tutti gli elementi perché papà Francesco scegliesse la giustizia invece della Misericordia come punto di riferimento fondamentale del suo pontificato
Primo perché il mondo è profondamente ingiusto è questo il papato dice ogni giorno il suo cruccio il suo tormento
E il suo dolore l'ingiustizia del mondo e quindi che cosa di più naturale ci sarebbe stato che dire allora facciamo della giustizia il grande messaggio della Chiesa
Poi la giustizia il tema dominante della teologia della liberazione da cui papà Bergoglio viene
Ma la giustizia è stata anche la scelta dirompente dei Gesuiti che compatibile ruppe
Nella trentaduesimo Congregazione generale del mille novecentosettantaquattro col decreto numero quattro fecero propria l'opzione di Medellin
E in intrapreso euro anche come via Di Martino più di quaranta gesuiti sono stati uccisi in America latina
Anche come via di martirio la via della giustizia
E scelsero come diciamo linea del temi dei Gesuiti
L'annuncio della fede e la promozione della giustizia suscitando le rimostranze di Giovanni Paolo secondo
E invece Papa Francesco prenderà il via non della giustizia ma della Misericordia
E mi fanno non solo una scelta geologica ma strategica
Ma è la strategia del Papa UE la strategia di tiro
Forse proprio in questo consiste il Vangelo annunciato in modo nuovo forse proprio qui sta il mutamento delle immagini di Dio di cui oggi siamo chiamati ad accorgerci
Forse perché proprio la Misericordia e la strategia di giro
Perché se si fermasse alla giustizia Dio non sarebbe di io come dice papà Francesco ma anche l'uomo non sarebbe un uomo possiamo dire noi
Infatti la giustizia non basta salvarci
Ne abbiamo fatto esperienza in tutta la storia
La storia della civiltà e soprattutto storia della giustizia e del diritto il diritto e la gloria dell'Occidente la sua più grande costruzione più dell'arte per della bellezza
E tuttavia la storia è stata una storia di tormenti una storia di genocidi dallo sterminio di generico del libro di Giosuè fine al genocidio degli armeni degli ebrei
Dei cambogiani nel Novecento fino alle attuali carneficine Delli SIS e dei migranti clandestini che facciamo morire nel Mediterraneo
Con la giustizia grande cosa la giustizia però con la giustizia si sono fatte le guerre giuste
Si sono fatte le guerre umanitarie con la giustizia si legittima la pena di morte si è fatta l'Inquisizione si fanno le carceri
Si erogano gli ergastoli si pratica dottor incluse col diritto si costruisce la Società del libero gioco dell'esclusione degli scarti
Se avessimo messo la Misericordia fondamento della società la guerra non sarebbe stata da Eraclito imponenti il padre il principio di tutte le cose
Per quel principio nella nostra cultura dell'Occidente davvero il padre il principio di tutte le cose e la politica anche oggi non sarebbe come me la dottrina moderna la lotta tra amici e nemici
E non è solo una questione di dottrine la cosa riguarda proprio la storia noi abbiamo visto della prima metà del Novecento
A che cosa ha portato una storia in cui si è perseguita sì la giustizia ma non si è usata misericordia
Nonostante le tante conquiste del diritto della civiltà dello spirito dei lumi le costituzioni
Siamo arrivati alle grandi tragedie dei totalitarismi delle guerre di genocidi e fu allora a metà del Novecento che di fronte a ottanta rovina
L'umanità ebbe un sussulto e decise di cambiare pagina
Si riunì a San Francisco per
Dare avvio alla nuova
Comunità internazionale
E decise di dare avvio a una nuova fase della storia umana dove certo si facesse la giustizia ma dove avesse posto la Misericordia
Naturalmente non fu chiamata così ma di questo si trattava
Era per misericordia che il preambolo della Carta dell'ONU si assume come il movente del nuovo ordine internazionale
Quello di salvare le future generazioni dal flagello della guerra che già per due volte nel Novecento aveva portato indicibili afflizioni all'umanità
E questo è un dato di misericordia
Non è un giudizio sulla guerra
Era per Misericordia che si metteva fuorilegge in quella carta
Non solo l'uso della forza ma perfino la minaccia dell'uso della forza perché tanta gente nuova legge non ci dicevano non solo perché la forza si esercita ma anche solo perché minacciata i cinquanta milioni di esuli di profumi di fuggiaschi che ci sono nel mondo
Pongono dalla minaccia della della violenza non dalla dove non sempre necessariamente dalla violenza ma dalla minaccia
Era per lui si ricorda che si proclamava l'eguaglianza fra tutti gli esseri umani e anche tra le nazioni grandi e piccoli che giustizia cioè che San Marino abbia la stessa importanza della città
Che giustizia
Però tutti gli Stati hanno la stessa dignità sono eguali
Ed era per Misericordia che l'articolo tre della Costituzione italiana dava la Repubblica il compito di rimuovere gli ostacoli anche economici e sociali che di fatto
Impediscono lo sviluppo della persona umana e la ricerca della felicità
Ed è appunto per impedire la Misericordia che oggi si buttano al mare si butta a mare la Costituzione senza neanche sapere quello che si fa
Era per Misericordia che furono esaltate come le più umane le più giuste possibili le politiche di welfare di piena occupazione di salute per tutti di contrasto alla povertà
E per misericordia in Italia fu riformate molte leggi furono chiusi i manicomi fu normalizzate le carceri fa depenalizzato l'aborto fu che non voleva dire evidentemente legittimarlo ma voleva dire non buttare in carcere
E non
E in e e non bollare come assassine intere generazioni di donne e fu abrogato nel diritto di famiglia lo stato di inferiorità della donna
Certo lo Stato non è una carità Asquini queste determinazioni preso con la forma di diritti di doveri i diritti sono ciò di cui ruolo ho finito Este tranquillo
I diritti sono ciò di cui l'uomo e la donna non possono essere privati doveri e ciò che lo Stato i poteri pubblici non possono non fare
Ma nella sostanza voleva dire concepire uno Stato e un ordine internazionale che adesso lo viscere di misericordia
Purtroppo però questa scelta è stata poi ripudiata
E soprattutto dopo l'ottantanove è stata ripristinata la guerra ristabilito il proprio il primato della forza esautorato lo Stato
Privato nel poteri pubblico di ogni potere economico è stato reso sovrano il denaro è stata pianificata la Società del privilegio e dell'esclusione
E oggi come dice Papa Francesco siamo al rischio della fine
Perché non solo ci siamo combattuti in tutte le guerre ma ci siamo rivolti contro la nostra casa comune contro la terra
E per di più contraddetto e i movimenti popolari
A Santa Crus in in America latina olive in America latina c'è poco tempo si direbbe che il tempo è giunto
Il termine se non cambiamo strada se non cambiamo direzione se non abbiamo di nuovo un sussulto per cambiare la direzione
Della storia umana ed è per questo che non basta più tornare alla giustizia solo la Misericordia ci può salvare
E ormai senza la Misericordia nemmeno la giustizia è possibile
Ma questa dice il Papa e l'ultima carta e per ciò che ha fatto la scelta strategica della Misericordia e ha indetto l'anno della Misericordia
Ma possiamo accontentarci di un anno che cos'è un anno di misericordia se poi torno all'inferno
è chiaro che programmare un anno della Misericordia richiede e anche a tutti e legare questa promulgazione al Concilio vuol dire cominciare un'altra un altro tempo non un anno ma un tempo unità un'epoca
Della Misericordia
E io credo che questo sia allora il significato delle frange rizzare nella chiesa di Francesco
Cioè significa persuadere il mondo che è necessario passare
Dalla lunga età dei genocidi ad una nuova età della Misericordia che realizzi e Sciutteri la giustizia
E io penso che si oggi si dovessero mai riprendere le emissioni dell'altro Civitate cristiana l'oggetto sarebbe appunto questo la misericordia di Dio e la Misericordia anche nostra
Grazie grazie vero quel che mi pare che il respiro che aiutato a questa riflessione questa in relazione
Sia addirittura
Più ampio uno del del semplice ruolo di del del mercato così come
Invece avevamo avevamo proposto peraltro mi abbiamo colto
Assolutamente la l'intima Unione come dire l'accordo con la visione di Dio fino appunto alla alla Misericordia da proporre dirittura come un retaggio come un anno uno è stato
Della Misericordia
ISEE quindi e da questo punto di vista diventi importante nella disavventura
Di
Di di dice Sebastiani di questa notte
Non v'è soltanto il fatto di un semplice ritardo di un treno da Roma a bassissima che quel tre in un certo punto si apre fermato nel mezzo della
Campagna un libro
Che vi si sia rotto il locomotore e di conseguenza non c'erano e luce e riscaldamento in quel treno bisognerebbe chiedere i danni alla
A Trenitalia e siccome consideriamo l'invio Sebastiani un bene comune dovremmo fare una
Class action come si dice no negli Stati Uniti ormai anche da noi però intanto ti diamo la parola perché tu possa
Per riscattare quell'esperienza terribile
Con la
Relazione
Come dici e lo faremo subito dopo io ho pensato così
Proviamo ad andare avanti forse
Oltre ai danni che eventualmente dovrei chiedere io
A Trenitalia forse anche voi dovreste chiedere dei danni alla cittadella perché avrete il dubbio piacere di ascoltare
Di ascoltare la mia esposizione fatta con questa voce cui con sette scoppi rito se ogni parola è in condizioni psicofisiche non ottimali per cui mi scuso della della miseria che verrà fuori
Tuttavia un tuttavia faccio il possibile
Effettiva che si veniamo da Roma venivano a Roma perché ero impegnata una cosa la stabilità prenotata da tanto tempo
In un corso di aggiornamento dell'associazione teologica Italiana tra parentesi su potere e autorità nella chiesa che mi interessava moltissimo
Infatti al principio a questo invito della Cittadella ho risposto con infinito dispiacere di no
Poi hanno insistito gli ho risposto dissi ma non è stato un cedimento è stata odio cioè mi sono resa conto che non potevo
Non portare
La povertà del mio apporto ma io non potevo rifiutare rifiutarmi di onorare la cittadella nel settantacinquesimo anniversario
Della sua fondazione perché
è stata sarà speriamo una realtà importante nella chiesa italiana e perché io nella mia formazione
Personale teologica umilmente riconosco una grossa fetta di imprinting della Cittadella anzi potrei dire precisamente
Che a farmi quali sono sono state due
Realtà
E Camaldoli
Cittadella
Camaldoli
Kamal dovrei chiedere calo Camaldoli dei tempi di don Benedetto calati per intenderci che frequentavo da quando ero una ragazzina dall'età dall'età di tredici anni
La Cittadella che in qualche modo respiravo perché in casa mi sentivo parlare perché sapevo che cos'era anche se ho cominciato a frequentarli inseguito diciamo ne ho conosciuto direi la terza
La terza e la la quarta stagione della Cittadella però mentre
Camaldoli e pur con tutti i suoi indicibili meriti è una realtà monastica anche se largamente avverte ospedale quindi una realtà separata da quando è avvenuto un certo approccio baby concerto approccio risulti co però
I monaci proprio come dice il loro nome sono esseri solitari stanno lì e altri accorrono accorrono una loro per nutrirsi lo spirito e l'intelligenza ma alla Cittadella devo
E avendo l'assorbito molto prima che avessi diciamo acquisito gli strumenti tecnologici per dire quello che ha acquisito alla cittadella devo l'esperienza del lei calato quale dovrebbe
Essere
Delle Cadoghe oggi in teoria tutti possiamo
Riconoscere che dovrebbe essere così ma la cittadella senz'altro l'attuato con grande anticipo sulle altre realtà
Questo questo mi sembra assolutamente assolutamente fondamentale
Quindi io forse ritorno un pochino indietro proprio come anche come prospettiva del discorso
Rispetto all'intervento di Raniero la Valle che pure ho seguito con grandissimo entusiasmo e consenso perché a differenza di lui non direi
Che la
Ma dicotomia parola un po'stupita ma insomma
Che una un ruolo diverso ma discriminazione dell'ANCI rispetto al clero sia oggi superata nella chiesa
Menti e meno che sia superata la discriminazione delle donne cioè ritengo che darebbe al superate troppo presto belle realtà o positive di cui noi continuiamo a sentire il peso si dal punto di vista
Profeti lo dire queste cose non esistono più ha una forza dirompente
Si può Dalla Chiesa del futuro però intanto la chiesa del presente per molti aspetti contraddittoria rispetto alla sua nobile utopia
Perciò dobbiamo nello e non è facile essere sia dessert contraddittori ma dobbiamo nello stesso tempo proclamare la Chiesa del futuro come già presente continuare a vivere in quello spirito
Per ricordare che nella Chiesa del presente sussistono nonostante
La novità felice la svolta felice di Papa Francesco delle contraddizioni non insanabili speriamo sanabili e però inaccettabili e gravi d'altra parte in questo atteggiamento un pochino schizzo idee che proprio che assumo come ipotesi di lavoro o degli illustri predecessori nel senso che anche Paolo si Paolo San Paolo può benissimo direi che ormai il cristiano e libero dal peccato
E e soffermarsi quando parla più da Pastore con durezza e pessimismo sulla realtà di peccato fino a fare fino a fare le liste dei peccati cioè è quella che investe chiamano la tensione tra l'indicativo e l'imperativo cristiano
Ecco noi viviamo la pensione in questo momento tra l'indicativo e l'imperativo ecclesiale
L'indicativo l'abbiamo sentito da Raniero la Valle
Non c'è ragione di di distinguere lo Statuto dei laici nella chiesa Dalla Chiesa semplicemente non c'è ragione dei visti imporre le prerogative la vocazione la la possibilità di agire delle donne rispetto a quello degli o meno non c'è ragione
Però allora cominciamo a farlo vedere
Ora c'è stato proposto questo tema laici che evangelizzazione no e questo titolo da cui proprio desidero desidero ripartire
E ci chiede di muoverci tra due poli uno essenziale l'evangelizzazione
Che cos'è annunciare il Vangelo che cos'è
Un altro inessenziale e storico
I laici inessenziale storico e ambiguo perché come è stato già ricordato almeno due significati e forse qualcun altro inessenziale storico ambigua e fuorviante
Io
Prima ancora dei studia teologia fatto degli studi piuttosto seri di lettere italiane e dei linguistica
Perciò certe contraddizioni insite nell'uso dei termini non riesco a mandarle giù
è vero che il Concilio ha profondamente rivalutato la il ruolo la missione ecclesiale dell'ANCI al concetto di popolo di Dio è una
Diciamo è un passo avanti la cui importanza non
Non sottolineeremo mai abbastanza e che semmai dobbiamo rendere ancora più visibile e operante
Ma è proprio la parola laico
Che diverse è portatrice di dicotomia di confusione e di esclusione
E io stessa quando parlo di queste cose dico laico come posso dire se no per cui io stessa contribuisco affatto prolungare la dicotomia la confusione eccetera perché nelle parole le usiamo per parlare
E anche quando ci rendiamo conto che la terminologia in uso felice e fuorviante non è che possiamo farvi carcera tavolino
Un linguaggio alternativo perché dopo non ci servirebbe per comunicare perciò tutto ciò che possiamo fare per influire sul linguaggio
è cambiare le situazioni cambiare la coscienza a contribuire a velocizzare questo cambiamento
In modo che certe terminologie svuotare dall'interno proprio come vuote spoglie alla fine che vadano persi
Questa è la mia unica la mia unica speranza
Chi sono e laici accennava il vescovo Sorrentino all'infelicità di una
Definizione in negativo
Lo so bene
è un'infelicità anche faceva riflettere la mia mente di ragazzina ben prima di me mettesse a studiare teologia
In realtà il laico è tuttora quello che il nonno e io sfido chiunque a credo io una demo strade che si può definire laico in altro modo
I laici sono la chiesa Hillary si sono la i battezzati nella pienezza delle loro prerogative
I laici sono i credenti e come no
Però i ministri non sono queste cose non sono battezzati non hanno la pienezza del battesimo e delle loro prerogative non sono la chiesa e purtroppo in questo mondo diciamo infettato
Dal peggio del mass media attivismo quando la gente pensa chiesa non pensa in primo luogo i ministri anzi soprattutto al Papa e meno male che adesso ha una bella figura da pensare
Mi spiego
Quindi lavare il fatto che il laico per quanti i salti mortali terminologiche e concettuali facciamo non possiamo definirlo in altro modo se qualcuno lo sa fare Lando pure qua non nel momento degli interventi ma subito
Venga qua subito lo faccia non possiamo
Finirlo in altro modo che come il non premette o il non
Religioso che pertanto non può fare certe cose che invece
Il prete il ministro ordinato può fare è una realtà
Il kit di noi ha fatto come l'ho fatta io un po'di Filosofia del linguaggio
Sa benissimo provo è una è un dato fondamentale e anche chi non lo sa perché non l'ha studiato scuole in qualche modo lo percepisce quando dei due termini uno deve essere definito
Per mezzo della negazione dell'altro vuol dire che è il più debole il meno significativo il più perdente dei due
Definire laico come il non
Prete significa umiliare me la dignità ecclesiale per quanto oppure siano le nostre intenzioni per quanto il nostro spirito sia ben intenzionato
Significa umiliarmi la dignità ecclesiale
Una cosa analoga però già riconosciuta e dico perciò mi servo come appoggio
E tutti quelli che hanno lavorato sinceramente nell'intero e nell'impegno per la pace e per la non violenza
Sanno quanto male ha fatto la stessa definizione presente in tutti i vocabolari della pace come suppergiù non guerra
Perché lascia il primato alla guerra
è chiaro
Così definire laico come il non ministro gira gira sempre il non ministro il laico che poi se ci spostiamo dell'abito dall'ambito ecclesiale
A quell'altro peggio del peggio perché significa che grosso modo non credente o comunque non condizionato da principi di fede nel suo agire
E sterno è anche peggio
Ecco la
Posizione ecclesiale del laico viziata alla radice
Che si è poi adesso volessimo fare la storia del termine della figura del laico ci accorgeremmo che laico in origine e quello che paga le decine
E che può fornire il serbatoio potenziale dei chierici futuri e quel tre mere ricordo questo per sottolineare una cosa qui nessuno pensa in origine le donne non fanno parte dell'ANCI
Non fanno parte di niente le donne in origine
è chiaro cioè questa è una cosa che dobbiamo ricordare tuttora quando un prete si comporta in maniera assolutamente
Indecorosa
La più significativa pena previste sede canonica e la riduzione allo Stato la i cani
Il che la dice lunga sulla stima
Che la Chiesa istituzionale ha per lo Stato le cale nonostante
E tante nobile le e solenne proclamazioni proclamazione in contrario questo
Quindi
è vero che queste dicotomie devono essere superate ma appunto diamoci da fare perché siano
Superate un piccolissimo esempio che
Fresco diciamo così all'ultima
Sessione
Del Sinodo
Il superiore laico dei piccoli fratelli
Ebbene modo di osservare la latitanza assoluta delle donne si
C'erano tre superiore di ordine religiosi senza diritto di voto
C'erano sia alcune coppie ma naturalmente prima di tutto scelte diciamo più per il loro assoluto consenso la loro assoluta
Come si può dire
Ma assieme anzi diciamo adesione meno adesione ai dettami della Chiesa per quello che si riferisce alla famiglia ma comunque proponevamo se stessi loro molti figli
Le loro matita azioni ma non interferivano dialetticamente diciamo con il dibattito sinodale era come se non ci stessero
Questa latitanza dei laici e soprattutto soprattutto delle donne
In una ad si vorrebbe dire ben certo era un Sinodo dei vescovi a quanto pare le donne proprio nel loro di né a portano l'incompatibilità
Con l'esercizio del ministero di nato secondo secondo alcuni ma resta il fatto che la famiglia
Per sua natura è un'alleanza di amore tra due
Persone una cosa che certamente anche secondo le voci più
Tradizionalista della Chiesa non esisterebbe se non ci fossero un nome una donna vero
E che diciamo la riflessione dovessero dovesse essere gestito vescovi INSEAN ecco neanche il resto io sono venuti al mondo
Passando attraverso una donna perfino loro
Quindi
E il fatto dei far decidere tutto
Ha un'assise
Di uomini
Di una certa età chierici e celebri
Che forse non hanno conosciuto il mio l'amore o se l'hanno conosciuto non l'hanno conosciuto con piena libertà e serenità e non hanno conosciuto la paternità
E
è chiaro che
Per quanto figure smaglianti siano questi i vescovi ha pur sempre un apporto diciamo
E e io che parlo non sono non sono sposato e non ho conosciuto la maternità quindi lo dico senza superbia ma mi rendo conto che è un'esperienza
In qualche modo decurtata
Mi spiego quindi in questo senso anche la Chiesa di Papa Francesco è chiamata a conversioni e io ritengo che il Papa Francesco sia uno sei
Sia uno straordinario dono dello Spirito Santo
Non mi ero mai interessata tanto di Chiesa
Per fine mi articoletti di Rocca non hanno mai parlato di Patria di cose di Chiesa se non occasionalmente in modo abbastanza
Polemico non avevo parlato mai tanto dico se richiesta come da quando c'è il Papa Francesco proprio c'è stata e non è una
Fioritura dell'interesse e di entusiasmo però pur amandolo tantissimo
E forse rischio di essere questo lo lo ha già riconosciuto in passato molto severa con Papa Francesco proprio perché sono talmente Presa dalla sua novità dalla sua svolta dal suo stile dal suo understatement
Così affascinante così evangelico che forse corro il rischio di voler tutto e subito perciò ogni piccola mancano gli è stata diciamo ogni aspetto dire semplicemente ogni aspetto di cui ancora non si è occupato
Per me è avvertito come una lacuna dolorosa ora un aspetto di cui Pata Francesco ancora non si è effettivamente occupato anche se ha avuto alcune
Alcune affermazioni molto significative
è la concretezza del ruolo ecclesiale dei laici e in particolare delle donne ha detto sì che devono avere un maggiore un ruolo che deve essere loro riconosciuto un maggiore ruolo nella chiesa però per il momento siamo
Dal punto di vista delle delle premesse
Allora
Che significa i vari snellezza
E possiamo dire che in questo momento per quello che si riferisce laici che Vangeli Pisano siamo sulla linea del Concilio da ecco qui oserei dire con soddisfazione
Che almeno intuitivamente siamo andati oltre
Perché in questo senso gli anni Sessanta erano molto diversi dagli attuali
Sì erano gli anni in cui la velocità degli spiana mostravate laici emerge Lizzano le emissioni
Che oggi sono state un po'ridimensionate perché non sembrano più
Del tutto una forma di annuncio adatte tempi moderni le missioni permettevano alla gente di vedere non già a tre D e chiarisce ma anche e soprattutto dei laici degli uomini e delle donne che mangi utilizzavano e questa è una grande svolta storica
Però al Concilio come è noto anche se il Concilio a due anni in me e due linguaggi che coesistono senza senza veramente fondersi
Il ruolo dei larici fu indubbiamente onorato e valorizzato ma anche settorializzato
E il congegno rivaluto moltissimo la realtà terrene ma appunto intendeva porre i laici come a detti
Alla santificazione delle realtà terrene contrapponendo questa loro vocazione missione
Al monossido santificare dei
E al dovere di annunciare e ovviamente alla potestà del Governo
Che invece caratterizzavano i ministri ora sia pure in un modo molto più illuminato con uno stile molto più moderno e accattivante
E
La tendenza a riproporre
Anche in cui meno arcigna la la distinzione Graziani Anna già ricordata del duo su oltre generaliste a norma è in agguato
Ponendo i laici come addette alle realtà terrene diciamo pure
Si ribadisce senza dirlo ma si ribadisce di fatto l'identità dei chierici come addetti alle cose Dio professionisti della trascendenza
Uomini sacri e quindi il rischio di riedificare le nuove le antica dicotomia per di più non linguaggio nuovo più fresco più gentile
Quindi anche più pericoloso perché non suscita immediatamente lo sdegno nell'ascoltatore come avviene concerti pronunciamenti première mille novecentocinquanta è e chiaramente
Chiaramente sempre in agguato
Ora
Che significa evangelizzazione qualcuno ha chiesto
Che significa evangelizzazione
Istintivamente noi pensiamo alle vandalizzate come a un lavoro da fare con le parole come un parlare
In certi casi si tratta di parlare
E l'importante è che il nostro parlare sia effettivamente una evangelizzazione cioè un modo di mediare umilmente la novità evangelica e di far avvertire la gioia del Vangelo
Ma evangelizzazione e anche molto altro
In sostanza era già pensare vivere in prima persona il proprio rapporto il proprio radicamento con la lieta notizia portata da Gesù
E
Impostare tutta la propria vita in questo senso
Evangelista re non significa fare delle cose o svolgere dei ruoli o attuare dei piani pastorali tutto questo potrà anche venire caso per caso
Per le singole iniziative
Ma e Van giudiziaria un dinamismo della vita gli spiana
Riguarda tutto quello che si fa non sono il momento in cui si parla ad altri della propria fede anche il momento del lavoro professionale per esempio
E senza che questo porti ad ambigue compromissioni o strumentalizzazioni
Tra diciamo
Gli interessi della fede e gli interessi della professione no la propria professione svolta con qualità con professionalità compie una serietà e solidarietà con la storia
è
Evangelizzazione parlare di Dio in un certo modo eh
Evangelizzazione non nascondere quando sia necessario
Che credere nell'inferno anche se non crederci fino a un paio d'anni fa ancora al adesso non lo dico proprio per fortuna ma era ancora considerato eresia
Che parlare dell'inferno come di una possibilità significa oltre a Giarre il Dio di amore in cui crediamo significa oltre a Giarre il Dio padre di Gesù Cristo questo significhi significa evangelizzazione
è chiaro
E qui faccio un piccolo intarsio che apparentemente non c'entra niente è stato ricordato prima da Raniero la Valle
Che la nostra epoca a riconosciuto l'illiceità non solo dell'uso delle armi ma anche della minaccia delle armi vero
Ancora ci sono molti nostri contemporanei che invece alle armi ci tengono e che come etica non sono andati oltre la legge del taglione anzi peggio comunque diciamo la Meliorbanca ASS
Dei nostri contemporanei riconosce non solo l'illegittimità dell'uso delle armi ma anche della minaccia di essere la logica della deterrenza
Non è qualcosa di simile quando si parla
Di inferno vuoto col massimo rispetto per il grandissimo von Balthasar
è chiaro l'inferno Pienza non sarebbe
Non sarebbe compatibile con la Morella misericordia di Dio che fa tutt'uno con la sua giustizia ma l'inferno vuoto che che significa
Per ora non ci sta nessuno però fila dritto perché se no vorreste andarci tu per primo cioè mi sembra una cosa talmente
Assurda
Talmente assurda
Poi a un certo sapore di compromesso sinceramente che vi chiedo perdono
Al grandissimo von Balthasar là dove si trova ora che di queste cose o può sorridere quindi mi può pure perdonare però mi dà proprio l'impressione del grande uomo
Di Chiesa
Che personalmente considero inaccettabile l'idea dell'inferno ma non vuole mettersi nei guai a livello dottrinale sostenendo che l'inferno non esiste in questo senso essere una donna
Quindi non contare assolutamente nulla nella chiesa non avere alcun potere da difendere
Permette di dire con estrema semplicità e decisione
No nella logica redenta
Che Gesù ci ha portato nell'amore di Dio di cui Gesù rappresenta l'ultima e definitiva diciamo comunicazione l'inferno non esiste non può
Esistere
E io che sono
Sono molto impegnata solo sul fronte dell'accesso delle donne ministeri ci tengo molto eccetera tuttavia questa lo considera una cosa storica un fatto di giustizia una cosa a cui bisogna arrivare ma se c'è una cosa per cui darei la vita
è proprio questo fatto l'inferno non esiste a mettere anche come remota possibilità il contrario
Significa per me significa bestemmiare ed è una cosa che proprio semplicemente non accetterei non lo farei mai e mostrerei molto molto molto disagio se altri se altri lo facessero
Sì certo se il crede
Forse è meglio che interviene dopo col microfono
Non la
E
No poi nel cambiare le carte in tavola mai siamo proprio a piccoli dire è proprio il ruolo dalla possibilità per cristiana siamo contenti di svolgerlo
Ritengo per esempio tornando al discorso un po'più tecnico sulle evangelizzazione della ICI
Che per permettere I laici di esplicare questa loro chiamata questo loro dovere questa loro identità fondamentale che l'evangelizzazione
Non basta la coscienza occorrono anche delle strutture degli spazi delle possibilità
Che di fatto in questo momento nella chiesa ancora mancano e questo fasi che la novità di Papa Francesco rimanga una novità per il momento aperta proclamata ma non ancora pienamente operante
Per nella chiesa così come lo sappiamo tutti scusate se se dico una cosa sgradevole ma anche il peggiore dei preti potrebbe ridurre
Al
Silenzio all'influenza anche il migliore
Dei larici perché semplicemente nella chiesa così come è strutturata pensiamo alla struttura delle parrocchie delle diocesi eccetera
Il laico parla parla con autorità diciamo a livello personale o non lo fa quello che crede parla con autorità se qualcuno gli affida il Ministero di parlare
Quindi così come è organizzata la Chiesa proprio nella sua
Capillarità risibile
E i laici non hanno un vero spazio vedeva già iniziare se non nel senso
Di dire
Di dire ciò che è stato già deciso che dicano mi spiego ma questa non è un'era evangelizzazione
La il cane
Che significa evangelizzazione per me significa essere discepoli come dicevo nella prima ora
Quelli che andavano sulle strade insieme a Gesù infatti la realtà dell'essere discepolo evangelica mente e anche sostituibile con parole di può fare la strada con o andare dietro
Ora il discepolo e uno che visibilmente accetta di essere o no di quelli dei Gesù agli occhi del mondo
E è implicito risulta chiarissimamente dal Vangelo che il discepolo dovrà proseguire l'azione di Gesù dopo la conclusione della sua vicenda storico terrena
Questo vale per gli uomini per le donne
Senza senza alcuna differenza
Noi poiché abbiamo introdotto una infelice distinzione che si pretende biblica ma in realtà Clesio logica tra discepoli
E
Apostoli come se discepoli fossero una massa più duttile e indifferenziata e gli apostoli qualcosa di più specifico a forza di dire
Che i vescovi e sono i i seguaci e gli eredi degli apostoli abbiamo finito col fare degli apostoli precursori dei vescovi cosa che decisamente non è
Io vorrei ricordare che nel quarto Vangelo il più isterico se vogliamo che ignora la categoria di apostolo che lo usa una volta sola ma nel senso generale di impianto un inviato non è più grande devoluti alla mandato
Il dice esiste solo il Vice affollato e a veramente la categoria cristiana fondamentale
è proprio necessario che l'omelia
Che l'omelia sia sempre e necessariamente funzione presidenziale
Adesso qualcuno vorrebbe obiettare ma quanti sono i laici in grado di fare un'omelia purtroppo sono pochi
Perché i laici all'altezza dei loro doveri dei credenti e della loro responsabilità
Sono pochi i laici quando sento non omelia assolutamente intollerabile preferiscono staccare l'audio interiormente e sperare che finisca presto
Ma io ricordo proprio perché qui siamo ad Assisi terra di San Francesco che Francesco che pur professa andò tanto rispetto per i preti prende non vuole essere mai a un certo punto dovete diventare diacono perché
Era l'unico modo per essere autorizzato a predicare in chiesa ora nel Medioevo c'erano delle ragioni valide per temere la predicazione dell'ACI in chiesa nel tempo delle correnti eretica Ali eccetera eccetera però oggi la situazione storica
è cambiata ora affinché Hillary cos'era escluso per
Principio dalla
Proclamazione autorevole del messaggio che la parola di Dio all'interno di una celebrazione liturgica
E i laici saranno come minimo evangelizzazione lì di serie B
Indifferenziati perché ancora il fatto di essere addetti alle realtà terrene porta con sé in qualcosa di profondamente ambiguo e questo si deve si deve sottolineare sempre
In piedi profano di non specializzato di non del tutto controllabile ovviamente dalla gerarchia perciò anche meno
Diciamo anche meno esposto certamente mente un prete che afferma delle cose che sembrano poco accettabili viene prontamente redarguito è soggetta procederà provvedimenti vari
Un laico difficilmente raggiungibile da queste cose però questo fa anche sì che la sua eventuale testimonianza sia molto molto meno considerata
è stato ricordato ma in quale fugacemente e una cosa molto importante su cui vorrei tornare proprio per ribadirla nella mente di chi ascoltava Francesco esultano un grande evento di evangelizzazione
Che invece è stato messo nel corso della
Della Quinta crociata no
E che invece è stato messo a tacere anche nella tradizione francescana perché è una razionalizzazione che si conclude senza alcuna conversione
Cioè Francesco esultano parlarne insieme per parecchio tempo per un paio di settimane Francesco rimane presso al male cioè al Camilla mentre in corso la guerra per di più mente da Mietta assediata
E alla fine naturalmente né Francesco diventa islamico me il sultano diventa lista degli anta rischiano eppure pandemia insieme bene amichevolmente affettuosamente
E poi risultano congeda Francesco con ricchi doni dicono i suoi biografi in realtà piccoli e poveri doni alcuni dei quali ancora conservati al Sacro Convento perché Francesco non avrebbe mai preso mai preso un dono di valori
Perché mi sembra tanto importante in questo episodio quasi un po'annebbiato no nella memoria storica Ai fini dell'evangelizzazione
Perché Francesco ne trasse poi nella regola non bollata le sue volontà deriva e per i frati che vanno tra gli infedeli come allora si diceva
Francesco proibisce ai suoi Frati lo stile polemico e lo stile apologetico a quel tempo parlare con gli infedeli
Cioè grosso modo ebrei musulmani e Paganin ma di altri paga messe nere conoscevano poco significava
Essenzialmente aggredirli insultarla i e dire loro che se non diventavano cristiani prontamente erano promesse alla dannazione eterna invece no
Francesco dice ai suoi Frati di starci di testimoniare ma di testimoniare coloro starci coloro esserci e poi si presenteranno
Che che Dio lo vuole che le circostanze sono propizia non siano anche la parola di Dio ma questo ecco collaterale e accessorio
E questo
Mi fa riflettere su un dato fondamentale nell'evangelizzazione per le ragioni già resi edificata arrivare di Dio
Non necessariamente
Significa parlare secondo la logica lo stile operativo di Dino che abbiamo interiorizzato ci possono stare dei momenti
In cui validissime ragioni di certo non la validità certo non il conformismo certo non è rispetto umano ma valide ragioni ci possono suggerire a dirmi di non parlare
Vede io
Per un rispetto all'interlocutore per un'immedesimazione con l'interlocutore che Nolte manuali sì noi riconosciamo riconosciamo come un connotato cristiano di estrema importanza
Siamo nell'anno della Misericordia ecco
E come è stato prima ricordato per lungo tempo nella tradizione cristiana alla giustizia del Dio è stata contrapposta alla sua misericordia che Dio e Dio di misericordia non è
Una novità
Però la giustizia veniva presentata come il limite il correttivo è buono però anche giusto oggi per fortuna i biblisti ma esiste sempre un certo scollamento tra biblisti Clesio alloggi
Hanno chiarito direi in maniera incontrovertibile che quando si parla della giustizia non si allude né a quella dell'unicuique sum cioè la la giustizia distributiva né alla giustizia terrena delle bilance
E dei tribunali la giustizia è in primo luogo un attributo Dio vuol dire che è fedele alle sue promesse che ha fedele al suo amore per sempre pensiamo alla realtà posto di luglio alle
E la giuste e lei gli uomini giusti poi sono giusti solo in risposta a questo Dio che ha giusto e fedele
Quindi la misericordia di Dio è il suo modo di essere giusto l'esagerazione l'ingombro l'incommensurabile età della misericordia di Dio è in relazione con il suo modo
Di essere giusto
Contrapporre la giustizia la Misericordia significa di fatto svuotare la Misericordia e credo anch'io che un anno della Misericordia non significherebbe niente anzi sarebbe quasi una
Autocontrolli dizione se non significasse aprire una porta perché poi perché poi rimanga rimanga aperta
è chiaro che si tratta di ristrutturare di ripensare le relazioni interne alla Chiesa la professione e vado a Francesco quale in ultima analisi
Le cose che dice sono belle e toccanti però per nessuna di esse
E nemmeno vuole la sottolineatura dell'invece fruita che altra cosa dall'ingiustizia
Perché conserva almeno almeno a livello proprio quasi fonetico una certa vicinanza all'iniquità che ci ricorda la parentela che sussiste tra l'ingiustizia e il peccato
Quello che dice parla Francesco in senso assoluto non l'ha inventato lui
La sua profezia non coincide
Con nessuna delle sue singole affermazioni ma con tutto l'insieme del suo stile così provocatoriamente al fresco e inedito la sua profezia coincide con la sua normalità
La sua profezia fa tutt'uno con il fatto di abitare a Santa Marta e usare il palazzo apostolico come un ufficio
La la sua profezia
Diciamo fa tutt'uno con la semplicità delle sue abitudini di vita e uno vorrebbe dire ma questo è il meno ma queste son cose superficiali no
Perché sono cose che contribuiscono a demolire l'icona sacrale del papato quindi sono cose che hanno un valore
Teologico profondo
Ma per il momento Vavà Francesco posto delle premesse io gli auguro di aver ancora come minimo una ventina d'anni non solo di vita che ormai ci vuole poco per vivere Centanni ma di piena fiorente attività
Perché se è sua papato non fosse sufficientemente lungo il rischio è che lasci una serie di cose avverte e incompiute che Dio non voglia
Il suo successore appoggiato da una curia ancora molto in perfettamente rinnovata potrebbe
Rapidamente irriguardosa mente azzerare e questo sarebbe veramente veramente un peccato contro lo spirito ecco
Quindi
Anche qui si tratta noi non dobbiamo soltanto applaudire Papa Francesco accogliere con soddisfazione questo quello dei suoi pronunciamenti ma dobbiamo
Proprio
Copre rare attivamente con Luis schierarci far sentire la nostra parola non solo l'applauso ma la nostra parola individuata qualificata
Perché non vediamo le folle plaudente in piazza San Pietro ma non vediamo la sorda guerra di veleni
E dei bassezze che ancora in atto nei suoi confronti la conclusione del Sinodo indubbiamente rappresenta una vittoria personale per lui ma è pur sempre una vittoria parziale
Non lo dimentichiamo
E poi c'è un altro rischio Papa Francesco alla persona
Adorabile io che non sono mai stata particolarmente entusiasta per i padri non temo di dirlo sì c'è stato Giovanni ventitreesimo ma io ero una bimba quando c'era lui e quindi l'ho conosciuto più che altro in sede storica
è una persona dovrà abile ma il fatto stesso di un uomo così evangelico così semplice che spira tanto affetto e tanta simpatia nella gente può portare con sé un'insidia
Una chiesa corrotta perché lo è ancora corrotta l'ho detto papà Francesco eccetera
Una chiesa piena di insufficienze piena di peccato però riscattata dall'immagine di un uomo sacro più sacro di tutti il Papa autorevole il più autorevole di tutti buono semplice
Ivan generico
Guai a identificare con un solo uomo sia pure autorevole e carissimo la novità del Vangelo
E la realtà di quello che tutti dovremmo essere chiamati ad essere
E sia pure con tanto affetto per Papa Francesco e con tanta solidarietà alla sua vera di rinnovamento della Chiesa non dobbiamo avere il timore di parlare avverto chiaro quando delle cose non vanno bene
Un piccolissimo esempio può sembrare che c'entri poco
Nessuno ha potuto dimostrare
Che i due libri di triste
Rino Manza di recente pubblicazione avarizia e via Crucis dicano delle cose non vere i libri sugli scandali della Curia
Però a mia no notizia stanno passando alcuni modesti guai giudiziari gli autori di quelli veri ma non gli autori di quegli scandali
Questo proprio nell'anno della Misericordia è una cosa che stona
Che stona un pochino mea e certamente è probabile verranno condannato in qualche modo e poi vado a Francesco lì grazie era però alla cosa diverse rimane
Rimane non simpatica cioè che nella chiesa debba essere considerato più colpevole colui che sia pure in maniera in discreta
E probabilmente scorretta e probabilmente anche per interesse personale rivela certe cose
Piuttosto che colui il quale lei fa è una contraddizione piuttosto grave ovvero nella chiesa di prima poteva essere comprensibile nella chiesa del coprire insabbiare tacere
Ecco poteva essere comprensibile nella chiesa attuale non lo è più
E vorrei che anche queste cose che anche queste cose venissero dette
Sia chiaro io non apprezzo il modo di agire tanto per esser chiari di quei due giornalisti perché è vero che i giornalisti hanno il dovere di informare ma è pur vero che procurarsi di straforo delle carte probabilmente pagando
Per realizzare uno scoop delle carte su cui per di più già si stava lavorando non è il massimo della correttezza
Però che in questo momento l'opinione pubblica sia informata in tutti i dettagli del processo ai giornalisti e nulla se sappia dell'eventuale processo a quelli che hanno commesso quelle diciamo
Quelle colpe innegabili mi pare molto grave è giusto che la nostra coscienza dei credenti
Anche per queste cose che possono sembrare di scarsa pertinenze evangelica invece rientrano la nella coerenza della nostra testimonianza di fronte al mondo cioè ritengo che sia necessario far sentire anche su questo la nostra voce
E dire e fare arrivare a Papa Francesco con molto affetto oltre che rispetto la nostra istanza per questo
Non si mostri maggiore severità nei confronti di chi ha svelato di quanta se le mosse nei confronti di chi ha fatto questo è elementare
Quel mentre
Grazie Lilia
Grazie e che godiamo di una particolare amicizia
Condivido lo dimostra il fatto che non c'è stato neanche un minimo colpo di tosse durante la tua esposizione voglio dire
Il quindici dice
Che il che significa
Sia dal verde l'amicizia Tor con con chi protegge qui evidentemente ma anche la nostra
Sì ma ti abbondantemente oltre a mezzogiorno io direi un quarto d'ora
Però molto rigido perché al ritorno dobbiamo dar la parola e vogliamo ascoltare coi altrettanto interesse
Appunto tanto Michele Badino del monastero di Bose quanto appunto Barbara Invernizzi della
Comunità Exodus
Nella Chiesa di Gesù Cristo ai tempi di Papa Francesco le sue parole di Pastore ci indica la strada
I chiedendo hanno ittica a noi di essere cristiani che rendeva visibile agli uomini di oggi la misericordia di Dio la sua tenerezza per ogni creatura
Accogliere e attendere
Tutto ciò partendo dai margini della società lontano dei palazzi del potere politico e potere religioso memori
Che in un villaggio sperduto fuori dall'abitazione di uno stallo
La parola eterna si è fatta carne si è manifestata tutta la comunità a tutti non solo noi
Ogni carne ogni uomo e ogni donna ogni essere umano nel luogo più sperduto nelle periferie della storia dell'umanità vedrà la salvezza
Non solo gli eletti per nascita o perché autoproclamati si tali dunque buona notizia
Non per alcuni né per pochi né per molti ma per tutti come ha ricordato Papa Francesco a Firenze al Convegno ecclesiale
Attendere accogliere
La conversione non avviene rituali ISMU è un processo interiore chiari e nel cuore e nella concretezza storica
La cooperazione è un movimento che trae origine e forza dalla misericordia di Dio e non da noi come ci ricorda profeta Geremia farmi ritornare signore ed io ritornerò
Coperti mi signore e io mi convoca il tiro
Sì accoglieremo l'invito a convertirci ad essere ri evangelizzazione potremo forse balbettare qualche parola della buona notizia che eleva Angelo
All'umanità tutta che incontreremo nella nostra vita e chiudo con un piccolo apporteremmo non dei padri del deserto ma quasi contemporaneo a noi
Un giorno l'Abbé Pierre
Chiese a un giovane mentre stanno raccogliendo stracci insieme ai poveri perché sei venuto qui da noi
Per portare il Vangelo i poveri rispose il giovane ardente o di zero
A
Sì rispose la Del Piero
Rimase un momento in silenzio e poi gli rispose
Di Leni povero e porta le Vangelo a te stesso
Grazie grazie Michele legge fatto respirare un po'della Sapienza monastica ripescando anche nella profondità dell'esperienza e Barbara Barbara Invernizzi Exodus don Antonio Mazzi
Buongiorno
Sarò brevissima
Aggiungo una semplicissima parola a quello che ho intuito in questo ultimo periodo nell'essere nel sentire sì persona laica
Ho spulciato anche in un dizionario ci sono un paio di cose che mi hanno anche colpito il laico è colui che vive privo di pregiudizi è colui che vive un'assoluta indipendenza è un'autonomia di scelte
Allora per noi che viviamo continuamente la sfida dell'esserci senza pregiudizi senza assoluti incrollabile lì
Senza parole definitive essenza risposte che si sostituiscono alle domande
Cosa significa oggi essere laico per noi permette viviamo nel contesto dei giovani del disagio anche disagio estremo
A volte certe intuizioni arrivano così all'improvviso e dietro l'angolo
E un giorno poco tempo fa con un gruppo di ragazzi di adolescenti della scuola stavamo partecipando a un piccolo momento di formazione
Siccome si costituisce un programma alla radio quindi niente di più strano no cioè certo intuizione vent'veramente arrivano dietro l'angolo
Ci raccontavano che quando si appunto si crea un programma
C'è una presentazione di un tema
Poi c'è l'intervista il parere di qualcuno poi c'è uno stacco musicale ma poi alla fine interviene un personaggio molto interessante che spesso è il conduttore che si chiama il tessitore
Il tessitore colui che alla fine
Riprende le intuizioni
Della parola delle parole delle persone che sono intervenute della musica dei pareri ma a questa funzione di tessere e mettere tutto insieme
è un'operazione che richiede moltissima abilità perché interpreta e restituisce
Il tessitore deve essere un grandissimo ascoltatore un osservatore che sta accogliere il tetto e non detto che sa fare sintesi sa dire la sua ma senza mai sostituirsi
Quindi quando mi sono fermata pensare cosa significa oggi attraversare gli incroci della storia
E spesso sono incroci pericolosi
Spesso c'è la nebbia io ieri sera mi sono persa
Mi sono persa su strade che conosco benissimo
Probabilmente sono andata anche contromano per un certo momento
E quindi in quel momento veramente ho pensato cosa significa perdersi negli incroci non sapere più dove sei quindi rischiare gli attraversamenti i momenti di nebbia
Cosa significa essere laici che ascoltano il dolore le attese delle persone che incontriamo e che sono gli stessi nostri dolori le stesse nostre attese i sogni desideri le stesse paure
O cosa significa accompagnare chi esce dal carcere in attesa di un futuro
Per la maggior parte va delle volte inesistente
O cosa significa in una maniera molto più banale stare a scuola con un gruppo di adolescenti fare musica con loro ed essere un po'travolti dalle loro confusioni
Ecco tutto questo secondo me significa essere dei tessitori che intrecciano dei figli che imbastito cono di frammenti
E non c'è incontro non c'era e l'azione non c'è musica o lettura o parola o pensiero ma non c'è neppure un camminare il silenzio sotto gli ulivi
Che non sia un tessere
Lentini IMO che prende il nome di storia e di memoria
Quindi se oggi qualcuno mi chiede cosa vuol dire per me credente fragilissima cosa significa essere Vangelo nella chiesa di Papa Francesco
Risponderei molto semplicemente che vuol dire essere dei compositori di storie
Grazie
Grazie Barbera per averci contaminato anche con l'attuale storia con quello che vivi tutti i giorni non lontano da Assisi in una casa a Pusiano
Che casa di accoglienza Porto di Mare incontro appunto con le fragilità con
Le vulnerabilità con il disagio che è sempre una sfida e però anche una scommessa che diventa punto testimonianza grazie
E
Allora c'erano già qualcuno che si era prenotato c'era più studi chiedo scusa Guido De Guidi che mi ha detto doveva intervenire intanto dove si è perso nel frattempo allora a prego allora
Qui
Poi c'è anche
Celestino
Per quest'altro con l'altro amico nostro
Vi inviterei visti i tempi a fare interventi quanto possibile brevi in modo tale da poter dar luogo poi anche alla possibilità delle risposte
Sull'obbligo di dimora ottenuti interventori esula completamente dovrebbe azione di questo attiene
Quindi mi riservo eventualmente di presentarmi nel pomeriggio lasciando spazio del suo
Proporre interferire probatori signor Gullo
Dottor
Avallone per comodo Soris
Sebastiano bene grazie allora via
Chi vuole intervenire intanto si prepari così non
Vorrei essere come quel monaco Gilante decidesse di stracci Berasi programmare che vanno in C Area i poveri
Però oppure sostato voi in disagio in disagio come quando una volta qui a Cittadella ci fu un convegno in cui sì propugna avallare incarnazioni
Il tema laici
Che va anche leggendo nella chiesa di Papa Francesco prati e se non è di patologie sia quelle famosi intellettuali delle titolo otto per mille lodo alla Chiesa di Papa Francesco ha capito male perché se siamo noi
Il
Gesù del Totogol per mezzi fa niente ho levato conversione
è morto perché calo a mille intellettuale di vuole salvare dall'inferno interno ecco
Papà Francesco da me mi è caro perché durante il con grave mi capita di stare a pregare sotto la pioggia come ci ha mandato Marcello e un profeta che ha fondato la mia comunità di laici hanno idrometri equità trentacinque anni qui parole giuste carissimo
Per la Chiesa non è sua quello è il servo dei servi come diceva San Gregorio Magno e un ottimo servo preghiamo per lui
Prendiamo che possa assumere quei toni forti delle prediche di San Francesco in cui oltre che alla socialità e papà Francesco fa cose c'è il sì
Francesco predicava il mio vicini
La morte seconda di cui parla il Cantico delle creature non è mica un accessorio nel Vangelo non hanno
Qua e a quelli che morale non il peccato mortale i guai all'inferno eterno decongestione APPA mai e poi mai e poi mai
Ore le determine o comunque il proprio
Permette cruciale evangelizzazione è inutile che parliamo di evangelizzazione se non eletto il Vangelo come
Sine glossa io ero insegnante a Terni
E dava il compitino allora dicevo dottor a valle ma se lei prende un pennarello rosso e sottolinea nel Vangelo tutti i momenti in cui Gesù parla di inferno
Però per compensare in celeste tutti i punti innovare di Paradiso e
Denunciano interna lista
Io voglio andare in Paradiso con tutti i santi tutti i tempi
Allora vedrai
Che non è qualche concilio ci sono stati sei concilino la storia dal cinquecento al mille cinquecento quando sancito che c'è un inferno eterno irrevocabile checché ne dicano i vari teologi perché qui c'è chi ha ricordato come dottor Raniero la Valle
Che un teologo dicevo l'inferno c'è ma si svuota e cioè che ha ha ribadito datate conta forti siano nemmeno dire d'inferno ne parla
D'accordo se no e parlare ma lo fa riferimento all'evangelizzazione
Evangelizzazione è vangelo fa riferimento al Vangelo e
Dopo questo incontro sempre volpe sensazioni mi pare un ex i non credenti e poi sapeva Angelini ho fatto dunque un percorso
Ho messo in piedi facevo l'unicità Perugia sulla Bibbia parlo di Dio vecchie nuovo decisamente oddio legge convertito lo stesso
Ritengo che è l'unico modo per procedere in questi parlai agitazione etere presenti cos'è il Vangelo
Ma
Non aspettiamoci di prospettare dirvi dipingere il teatro di Dio al di fuori del Vangelo Francesco comincio a scendere voli umani parmigiano congelatori eccepire tre ridotti ma nei limiti del Vangelo nel trasmettiamo le paure Gesco
Propongo un altro fa Vangelo più accessibili ai delicati reti anzi Sanpaolo verteva erano i tempi in cui
Accumuleranno Fanti Dottorini per prurito devo dire di ascoltatori piacere all'audience
Giampaolo diceva se oppure si cerca di verifica degli uomini non si riserva di Cristo perdonare mi sto prolungando
Però
Non vorrei aggravare ovvi perché faccio riferimento alle polizie di questo mistico che mi ha rivolto alla Chiesa cattolica ero protestante
E che
Anche le sue orecchie ricorre l'inferno anche su certi religiosi
Che
Spendono la valide la verità eterne del Vangelo con il mio un vangelo soft
Io so che Gesù Cristo è morto per salvarmi salvarci dall'interno interno che così descrive il verme non morì ormai da Fiamma non si distingue
Questo è il Vangelo se ne vogliamo l'altro facciamolo ricorriamo agli a pochi facciamoli sui vari mal io grazie a questo
Marcelletti che c'è questo profeta siano da un lato la Chiesa cattolica e qui
Occlusione tendessero presente deve scriveva precisa apprezzatissimo l'intervento
La Chiesa dei Santi e dei sacramenti
Venti secoli di santi hanno creduto nei nuovissimi se vogliamo non crederci siamo liberi che noi siamo al di fuori perché se da audizione ci può essere inferno anche perché si dilunga troppo negli interventi non ossia
Grazie così no mentre operatori
Grazie no no no sul perdono sicuro
Possa deserto don Celestino
Le mila ettolitri cinque righe che restino preti di Trento matita Dino del mondo come Cittadella
E questo lo sottolineo è mondiale e tenne etici grazie per questo straordinario straordinarie ricchezze in questi
Giorni
Lo faccio a nome delle periferie dove sono piccolo ponte
Ma grazie spente a nome di Papa Francesco egli e volevo dirlo ieri nel documentario e anche del mio concittadino Nicolini che io
Perché negli ultimi anni ho potuto assistere
Che ci invita Papa Francesco a rinnovare periferie a rinnovare nere le periferie a rinnovarsi nelle periferie a rovesciare eventuali piramidi
La punta
In giù
E la base sopra da servire
Se vogliamo rinnovare a chi veramente anche con i giovani
E se vogliamo aiutare tutta la Chiesa italiana europea mondiale per questo volevo farlo prima di distribuirle
Ma ho visto che magari
Se ne andavano molti per questo vi ho distribuito la sintesi del cammino di Papa Francesco
Nel discorso alla finali delegati a Firenze della quinta Assemblea europea diffonde credo
O meglio assimiliamo non noi e diffondiamo no e aiutiamo veramente le punte eventualmente a cambiare grazie buoni anno giubilare
Grazie grazie Celestino prego
Sono già intervenuto ieri Giulio per vedere Milano
Sarò molto più breve del questo passo mattina soprattutto perché voglio ringraziare
Sono particolarmente questa e mi riconosco conosco da tempo l'ho ritrovato battagliera come sempre
Vorrei che ci fosse una maggiore partecipazione delle donne che sono nelle condizioni in cui lei è ancora riconosciuto
E che dovrebbero veramente fare qualcosa di più come i laici dal torpore al TAR perché io dicevo recentemente un sacerdote carissimo di Milano
Son passati cinquant'anni dal Consiglio leccese non ha realizzato però dico anche i laici hanno delle delle responsabilità perché i testi ce l'hanno fatto niente
Ora
Quindi
Parlo del sub specie porta in particolare per le donne ci vorrebbe una maggior una maggior coscienza responsabilizzazione nei confronti di una rete Khalil Tato il Vangelo
Che
Conosciuta la quale non può
Non
Spingere fino all'estremo cioè
Fine del e quindi
In questo ricco prevale
Perché io sono di recupero e mai abbastanza di laici
Ci dovrebbe però brutalmente essere
Il recupero totale della donna c'è non c'è e mi fa piacere che emiliano e lo abbiamo messo in evidenza mentre
Questo il mio solito discorso lo metto tra parentesi poi termine
Niente ed è stato molto incipiente sull'ambiente
Che però non vorrei che facesse la fine di altri documenti che gli ambientalisti
Anche prima del Papa un mio cugino Proton detto popoli battere adesso quelle cose che tu dicevi quarant'anni fa le dice il Papa conosciuto Rita se ne voglia il fatto del di mettere poi in pratica
Stiamo vivendo in questi giorni momenti terribili inquinamento meno Milano antifurto bloccare completamente
Quindi
Vorrei vorrei proprio che le donne in particolare sembra essere il punto della situazione attuale pesci coalizzarsi
Per una relazione questo caso nell'ambito della Chiesa della riproposto del Vangelo doveva ingiallite Vangeli Giare vuol dire semplicemente quello che ha ricordato Liliana
Serio dice politica neanche al posto dei le mie scuse scuse grazie grazie grazie per Giulia
Prego
Certo prego sì sì certe
Abbiamo parlato dei laici questa mattina e ammette è venuto in mente la risposta che un confratello vescovo nominato da poco dopo un paio di mesi a cui avevo fatto gli auguri mi ha mandato e mi ha detto
Mi avevano detto che c'erano delle pecorelle appariscenti io ho trovato solo gatte da pelare
Mi è sembrato
Di
Riassumere con le domande INAIL si dove sono e allora vorrei apportare solo una piccola sottolineatura che è questa
Negli interventi che di cui ringraziamo sia il vescovo Domenico come Raniero e come Sebastiani invidia
Io vorrei e fare un annotazioni
Raniero la Valle ci ha detto tempo questo Giubileo stato programmato a cinquanta anni dal Concilio
Proprio la bolla Dini dizioni e sta porta la data del quattordici dell'undici aprile
Due mila e quindici è il giorno della anniversario della pace all'interno is che fu pubblicata l'undici aprile del mille novecentosessantatré
Perché questo richiamo perché io credo che frena e quelle tre realtà dice oggetto che abbiamo nel titolo i laici sulla Chiesa
E papà Francesco e poi evangelizzazione nonché noi dobbiamo imparare a fare veramente una grande sintesi e io non la valle in un articolo ultimo su MicroMega diceva
Non puntiamo sulle riforme quelle immediati
Perché qui c'è bisogno realmente di una presa di coscienza che sia capace
Di
Cambiari la realtà
Organizzativa strutturali istituzionali
Ma se questo nasce
O con un atto di imperio o con gli aggiustamenti di carattere formale noi non abbiamo fatto un grande passo
Allora
Ecco stamattina abbiamo sentito
Tante realtà secondo me bisognosi di molto approfondimento e forse in cui gli spazi che la cittadella rappresenta e che dovrebbero alzare allargarsi anche nelle varie e diocesi
E quanto mai opportuno ma
Vorrei ricordare
Il documento sulla chiesa comincia con l'affermazione che le chiese un sacramento
Io ho imparato questo termine leggendo il fratello di Ranieri Ugo
In un testo in cui parla della Luna
E credo che sia per me
Anche ispirazioni che mi piace comunicare la luna risplende ma non di luce propria
Questa è la chiesa
Se noi non realizziamo com'è stato fatto anche stamani giustamente dal vescovo acché il sito al sole
Noi
Creiamo delle luci artificiali qualifica essi siano e mi vari periodi di storia della Chiesa
La luna Ronald luce propria
E il Ranieri in quel saggio
Dei misteri lunedì parla della sua crescita del suo diminuire
Parla del suo massimo splendore e parla anche di quanto scompare e secondo Rastrelli astronomi e il momento in cui è più vicino al sole allora alla Chiesa
Ha raggiunto il suo massimo dobbiamo su questo riflettere la Chiesa e la sua trasparenza
Sacramento di Cristo
Ma come
Come una famiglia come un popolo adunato detta limitate
La citazioni e di San Cipriano mar Tirreno nel commento al padre nostra
Vorrei solo citare il padre Cipriano
E il commento al Padre Nostro dove dice questa premessa tornata di unità dei padri siete figli ed esplicito versanti
Ma come aggiornata ecco mi fermo e faccio l'augurio il numero nove della lume ingenti somme ci dice
Che questo popolo Cha la dignità
E la libertà dei fidi Digilio tutti Gianfrancesco a bambino battezzato questa mattina ci aperta aceto quello di amare come Cristo Amato
Cioè per Campo Cristo e solo Cristo l'unico signore i charter fine
La pienezza il compimento dell'Escatha
Se noi non riusciamo anche il Monaco Matteo ce l'ha ricordato signori anche gli altri che hanno parlato non il mio riusciamo a crearci questa coscienza il ritrovarci Nissan
Come discepoli tutti i discepoli Santambrogio c'è un'espressione in cui dice che
Universi figli
E poi
E per cui chi
Pare interessi si diventa se siamo tutti capaci di essere i figli tutti saremo genitori
Evangelizzazione
Ecco se non creiamo nelle nostre realtà personali nelle famiglie nelle parrocchie nelle diocesi questa consapevolezza questo modo di essere dentro la storia
Noi faremo dei sogni ma saranno sogni che non avranno luogo
è questa la potenza dello spirito oggi
Hai tre
Grazie a voi concretissimo
Grazie grazie vescovo Lorenzo
Ultimissimo ebrei intervento per dare per la possibilità ai relatori di darci dei telegrammi
è così almeno
Cerchiamo di ampliare
Il nome la presenza delle donne io sono Gabriella Cappiello
Vengo da Milano però lavoro a Verbania e quindi adesso sono in Piemonte io
Sono una frequentatrice
Antica della Cittadella sin da ragazza
E poi ho fatto il corso di counseling e poi tante cose che hanno sicuramente contribuito
A formarmi e a permettermi di aprire certi orizzonti io però qui volevo soprattutto
Ancora una volta perché è troppo poco ringraziare Liliana Sebastiani e anche Adriana Valerio che hanno tentato ancora una volta di aprire
Come dire
Delle prospettive delle domande su ciò che le donne sono e fanno
O non fanno nella chiesa e nella loro vita io credo che sia veramente importante e non lasciare cadere le cose che sono state dette
Perché sono cose molto diverse da tutte le altre che abbiamo sentito per quanto importanti e credo che sia davvero importante che
Ognuna di noi le donne che sono sempre in maggioranza ma sono sempre le più silenziose riflettano opposte de debbano riflettere sul su quello cioè
Su qual è il nostro peso il nostro un ruolo nelle chiese
E fuori perché io voglio anche ricordare noi giudici qui chiaramente siamo in un ambiente di questo tipo parliamo prevalentemente poi del
Dei legami con la Chiesa le parrocchie no le Diocesi ma ricordiamoci che la maggioranza
Delle donne e anche dei nomi in realtà sono fuori pezzi
Anche allontanano molto da questi ambienti quindi io credo che
Bisogna riflettere su queste frasi su queste cose importanti che diceva Lidia sul fatto che come laici a volte noi ci limitiamo
A dire ciò che ci è stato detto di dire è come questa frase ha colpito molto perché e spesso vera e quindi servono luoghi e posti come si faceva anche il Cittadella un po'di anni fa
E poi non voglio dire tante altre cose con i convegni delle donne compia Bruzzichelli e io lo voglio ricordare perché poi quell'esperienza è durata tanti anni non si è occupata solo di teologia
Al femminile ma si è occupata di tutte le questioni che le donne vivono ogni giorno
Anche nei loro rapporti con gli uomini e poi non si è più fatto io credo che oggi serva di nuovo a vere degli spazi in cui le donne si
Parlano tra di loro cerca riflettendo su come si pongono nelle varie realtà per
Cercare di nuovo di affermare anche la differenza di cui si è portatrici e non la minori la condizione di minorità
Grazie grazie grazie Gabriella
Chiederemo casomai ampi all'IRE poi di organizzare il vento in mente o la ripresa di questi di questo ciclo di incontri
Vasco Sorrentino UNESCO qui no se avete da replicare io penso di sì ad esempio sull'inferno
Cioè tu non
A una unte un telegramma per dire per dire per dire se sei nel
Cioè mi par di capire che non sei fedele al Vangelo lo dico proprio provocatoriamente no negando i nuovissimi insomma
In effetti non pensavo di rispondere molto anche perché di interventi interessantissimi che ci sono stati hanno più un carattere di di testimonianza diciamo non è che me ricevano vere e proprie domande però
In un rispondo parzialmente ad alcune cose dette dal Monaco Matteo
Grazie
Un conto sono i
Vangeli nella loro materialità testuale
Che è un conto è leva Angello come lieto annuncio della salvezza
Ora ricordiamoci che i Vangeli sono testi storicamente un perno importantissimi a cosa più vicina al Gesù storico che abbiamo
Però non è che sono scritti da non sono una lettera mandata cita Gesù sono testi che hanno preso forma con finalità Catel che è tipica in ben precisi ambienti in ben precise comunità cristiane a molti decenni
Di distanza dall'evento
Scritti da uomini che
Non erano stati generalmente testimone oculare diciamo che raccontavano ma riportava interpretavano la parola dei testimoni quindi vorrei siccome io amo Stefano ore adesso parlo io
E
Siccome era nominato Francesco alla lettura sine glossa vorrei dire umilmente
Che Francesco è assolutamente il mio saluto preferito del più trans vocale pesanti ma il suo sine glossa non può essere senz'altro proposto recepito a noi
Quando Francesco parla della lettura del Vangelo sine glossa non intende senza metodo storico critico senza riflessione personale intende senza le e le grosse erano proprio quelle note no a piè di pagina ma tutto intorno non so se avete visto
I testi medievali le edotte disquisizioni sul testo sacro che caratterizzavano diciamo quella teologia medievale che Francesco non pur non vuole non vuole per sé e per i suoi Frati
Non vuole perché mentre oggi l'accesso alla cultura sia noto evolvente demmo privatizzato cioè chi vuole diventare una persona colta competente in un certo ambito lo può
Fare e fa molto bene se lo fa
Al tempo di Francesco la cultura soprattutto teologica caratterizzava quelli che si preparavano a
Comandare
Nella chiesa e Francesco non lo vuole fare
Francesco alle stare dalla parte di quelli che non solo non hanno ma non possono non sanno non contano e chiaro quindi è una situazione come quella di vivere di elemosine bella e significativa come segno per Francesco ma non riproducibile acriticamente da noi perché oggi avrebbe
Risonanze tutte diverse oggi l'approccio al Vangelo sine glossa purtroppo molti di noi non si contemporaneo fanno sentono programma una pagina in chiesa
E la trovano secondo i casi arida strana uno o non edificante perché perché mentre noi quando noi diciamo a io
Sento il Vangelo sine glossa irrealtà diventiamo preda indifesa di ogni sorta di grosse che ci si sono stratificate sopra attraverso i secoli e che hanno appannato hanno appannato lo splendore dell'annuncio
Non dimentichiamo non dobbiamo essere fondamentalisti manco col Vangelo
Ci sono delle pagine nel Vangelo che già sono forse non sottoscrivere beh così come in tanti altri libri della Bibbia e dobbiamo stare attenti a quella che ha l'intenzione di alloggi ad una pagina andare via da me maledette nel fuoco eterno
Parola del Signore non è forse che quella pagina e Matteo venticinque vuole sottolineare la drammatica importanza la drammatica urgenza di scegliere di scegliere l'amore di scegliere la solidarietà con l'altro
E poi la minaccia non è definire sparati all'Inferno ma di mancare il bersaglio della propria vita
Potrebbe onde io che attraverso Gesù ci dice di perdonare sempre chiamare tutti anche i nostri nemici e noi non siamo
L'amore stesso non siamo perfetti nell'amore nel migliore dei casi ci apriamo all'amore con cui siamo stati Amati
Potrebbe Dio volere questo da noi e Luigi l'amore infinito rigettare da sei a determinate condizioni un uomo che ha agito male o che lo ha rifiutato come se si potesse perdonatemi essere liberi nel rifiutare Dio
Liberi di
Rifiutare
Dio questo non è assolutamente non è assolutamente possibile moltissimi rifiutano di Omar rifiutano un vino contraffatto che a loro non dice nulla una volta un volto deformato di Dio che gli è stato presentato in qualche momento
Della loro storia per cui ritengo proprio che Dio riuscirà a recuperare tutte ma non nel senso di una gigantesca amnistia
Nel senso di concedere una prova di appello forse dovremmo rivalutare perfino l'idea sembrerà strano da parte mia l'idea del Purgatorio come tempo di riscoperta purificazione crescita
Post mortem l'amore di Dio a infinite risorse per aiutarci
E però io so
Che
Chiedo scusa per la Franca stupidità e la fantasia logica di questa mia idea ma ammettendo che io
Dopo la morte mi trovassi in paradiso
Siccome spero che stanno in paradiso sarei molto più buona di ora
Mi domando come potrei io essere beata sapendo che anche uno solo il più colpevole il più impresentabile dei miei fratelli invece escluso escluso dalla beatitudine per sempre
Per per essere beati ciononostante dovremmo essere egoisti autoreferenziali come qui ma mi pare impossibile
E i mistici questo la e questo l'hanno capito magari nel senso di dire Dio o mandi quello lì in paradiso come me oppure mi mandi giù a far compagnia Luigi insomma
Davvero io credo che qui veramente questa è la pietra di paragone della nostra idea di misericordia del nostro modo di rapportarci con gli altri io ripeto non parlo di gigantesche amnistia
No non so come sarà non dico che il buono il santo è la stessa cosa del colpevole del criminale eccetera
So però di avvio a strade infinite per recuperare tutti non si disinteressa di nessuno e se Dio di una persona non si disinteressa quella persona non può essere esclusa dalla salvezza
Questo è quello che io credo fermamente e me ne assumo la pienissima responsabilità e amo molto di più quest'idea discutibile
Che un'idea dell'inferno che di fatto per quanto vogliamo cucinarla in salse digeribili
Oltraggio l'amore di Dio che ci ha chiesto di essere misteri misericordioso sì come il padre vero dice Luca
Il Papa Francesco ha ripreso questa idea nella sua bolla di indizione tutto il resto mi mi sta bene ringrazio
Grazie grazie Lilia
Corso
Non è il tempo né di aggiungere né di discutere io vorrei soltanto dire in
Continuità con quello che ho cercato di esprimere con nella mia relazione
Che il nostro nel tempo
Di inquietudini di cammino di ricerca
Il tempo in cui abbiamo
Grazie Dionne credenti
Una certezza fondamentale quella che ci guida quella che ha fatto don Giovanni Rossi un grande profeta che ha fatto di questa città della una tante esperienze e cioè Gesù
Intorno a questa certezza abbiamo poi tutto un cammino da fare per andare avanti
Nell'approfondimento della verità
Io
Mi piace come stile di Chiesa
Poterci ascoltare
In maniera tale
Da non tirare conclusioni
Affrettate quando il nostro
Sentimento dei
I nostri affetti dei nostri pensieri ci portano indicazioni che sono
Direzioni che discutono
La tradizione e la dottrina insegnata
Mi piace che affrontiamo tutto questo
In punta di piedi in senso molto adorante
Con
La capacità di ascoltarci per cercare di cogliere
Il positivo che c'è nella posizione di chiunque di noi e al tempo stesso con l'umiltà di chi ha spetta per capire di più
Io ho cercato ad esempio di mettermi nei panni di Lilia mentre parlava soprattutto in queste ultime cose che ha detto ha detto delle cose stimolanti
Che aiutano
A capire qualche cosa in più ma al tempo stesso
Privatamente in due battute gli ho detto che su queste cose che ha asserito avrei molto da da dire da discutere proprio come un fratello che si mette accanto alla sorella per cercare di capire qualche cosa di più
Ma partendo da ciò che che tutta quanta la Chiesa crede e insegna e dunque con questo rispetto profondo dopodiché veramente la ferita di Gesù
è sempre più grande dei nostri pensieri non basterà tutta quanta la nostra vita e il tempo del mondo per poterle accogliere in profondità
Allora se non
Mi inserisco in una discussione che sarebbe anche così puntuale
Assumendo in tutte le responsabilità che mi toccano anche come Episcopo siccome padre che deve anche in qualche maniera
Dare alla comunità una indicazione autorevole nel senso che prima spiegavo soltanto per questo non perché
Ecco accolga tutto accolgo sicuramente tanti stimoli positivi
E mi sembra bello poterli fare i miei al tempo stesso dico soltanto che sui punti toccati ci sarebbe molto
Da discutere molto da approfondire e mi auguro che la cittadella ci aiuti
A fare questo discorso sempre tanto umile dialogico in maniera tale da poter veramente capire qualche cosa in più di questo mistero che tanto più grande di noi
No io personalmente
Citare solamente tre temi che mi premono molto e che vorrei rimanessero insomma nella riflessione
Della
Ti presenti il primo questo richiamo che ha fatto anche da un chiarimento lì
Alla continuità tra il Concilio la pace in mente RIS Papa Francesco il Giubileo l'anno della Misericordia letta della Misericordia
Io trovo molto importante
Che veramente si comprenda che le prime questo pontificato
Non è qualche cosa che viene cinquant'anni dopo il Concilio mai un solo evento con il Concilio il Concilio questo pontificato sono in qualche modo
La risposta della chiesa della fine del secondo millennio dell'inizio del terzo millennio
Ha una gravissima crisi che la Chiesa attraversava con il rischio di lettura quasi di perdita di tutta la sua capacità di farsi ascoltare di trasmettere
Il suo messaggio è stata questa grande risposta che veramente
Da dava atto dello studio lo stato di eccezione in cui la Chiesa si trovava il Concilio e adesso così come viene ripreso
Da Papa Francesco mi pare che sia il grande elemento di novità e quindi
Cioè tutte le spiegazioni al ribasso di quello che è stato il Concilio di quello che questo pontificato tutte le visibili Muzza menti
Di piccole cose sono inadeguate a comprendere quello che è il momento veramente epocale che la chiesa sta attraversando
De concede vorrei dire poi una cosa che è rimasta importantissima per la vita cristiana e cioè il modo in cui ci ha consegnato le scritture
Le scritture non ce le ha consegnate come testi appunto magici oppure già assumere in un modo fissi vista integralista e fondamentalista
Ma come un fermento vivo per la nostra vita e per comprendere prendere posizione su Dio perché noi sappiamo veramente chi questo dire e il Concilio e ci ha insegnato
Che non finisce mai la comprensione delle scritture
Dice la dei vero boom mi pare al numero otto che cresce la comprensione delle cose e delle parole trasmesse
Con lo studio dei credenti con l'esperienza spirituale con l'insegnamento dei vescovi con tutte le energie con tutti i meccanismi della Chiesa
La scrittura cresce compirà legge come diceva San Gregorio Magno come ci ha ripetuto Padre Benedetto la struttura non è un feticcio che sta lì e unito lo da adorare macellai pane della nostra vita
E vorrei dire che Gesù stesso fa questo Gesù è una continua grossa alla scrittura in Vangelo è una grossa alla scrittura
Vi hanno detto ma io vi dico la durezza di cuore la legge vere della durezza di cuore ma io vi dico amate i
E viene promesso ogni giorno di vendetta del signore io vi dico che dice solo misere quindi è una grossa compie lo scrittore data per questo perché cresca
E quindi non si può prende il Vangelo come ha detto il Papa e tirarlo come delle pietre morte contro gli avversari culturali o religiosi o politici
E la terza cosa che volevo dire che in questo grande rinnovamento che è in corso tra chiese che promesso per il futuro
Certamente questa dimensione discepoli varie diventa una dimensione assolutamente decisiva è chiaro che il termine laici
Dovrà scomparire e il termine che dovrà rimanere quello dei discepoli e discepoli sono tutti anche gli opposti a posto i soli discepoli primi discepoli tratti degli scelte politiche
E su questo mi pare che il Papa si ha un volto
Da quando lui dice in Giappone dopo due secoli che non c'erano stati i vescovi preti e Ministeri eccetera sono tornati missionari e hanno trovato tutte le comunità opposto alla gente battezzata sposati cosa che rammento seppelliti in territorio cristiano interna cristiana chi l'aveva fatto questo lo avevano fatto i discepoli fedeli
I laici tra virgolette perché li chiamiamo così perché è ancora lì che abbiamo così ma è la continuità della Chiesa che si trasmette di generazione in generazione c'è una successione dice polare che è una discesa
Una successione che accanto alla successione apostolica la successione apostolica non è l'unica non possono far nulla di apposto dissensi discepoli e vorrei tornare la scrittura vuole tornare la riscrittura
Proposta il fatto delle donne
Ma si narra del Vangelo che le donne tornando dal se poco Rocco fossero dagli apposto i gradi di
Il corpo di critichi Gesù non c'è più è risorto non si sa che cosa
E che ha posto durante credette ero alle donne
Di apposto non credettero le donne che annunciavano
L'evento della risurrezione però
Pietro corresse al sepolcro
Sulla parola delle donne quindi non hanno creduto che diede donne lo devono tanto scora arsi perché anche quando
Quando la Chiesa non non onestà si chiedevo non non le crede alla fine poi dopo prende va a vedere se il sepolcro il fuoco sarebbe meglio anche se sono però voglio insomma adesso
Non
Comunque grazie grazie Raniero la Valle al vescovo Domenico Sorrentino Alida Sebastiani
A
E a tutti voi a Barbara e a Michele
E Grazia mi sembra abbiamo vissuto una bella mattinata densa e profonda buon pranzo a tutti
Ricordo a tutti quanti intanto di compilato di quelli che vogliono chiaramente di compilare il modulo di contatto per amici della Cittadella lo trovate nel tavolo nel banchetto all'uscita sulla destra potrebbe prelevarlo
Poiché compilarlo per conto vostro restituirlo quando ritenete meglio opportuno
Buon pomeriggio
Abbiamo con noi questa sera
Enzo Bianchi
Priore di Bose richieste Liliana Cavani
Coordinare a coordinerà Raffaele Luise sì
Tema
Però se ci sia e attualità del dialogo
Mi sono permessa di prendere una frase
Dida anche Adani Rossi
E una evitata Francesco
Tutto a cambiare il mondo
Noi assistiamo a trasformazioni di anime di popoli e di religioni impensabili
Bisogna che noi prepariamo più che opere ponti
Più che per editi dialoghi
Più che ricordi nuove edizioni di un avvenire di libertà di pace di giustizia
E queste don Giovanni Rossi
Nata Francesco invece dice
è venuta oramai il tempo
E il Vaticano secondo Anna inaugurato la stagione
Più di un dialogo aperto e senza preconcetti
Che riapre le porte per un serio e secondo incontro con l'altro
Con ogni altro
Quando almeno di segno Carmelina davanti a
Lo riconosco tale agenda doganiere anzi nazionali
Vado lette
Mentre perché la strada e fattivo
Allora anche Sissi laggiù mia sventa
Inoltre segno natanti a strade da credo da tutti circa
La carità cristiana è universale
Perché non esclude nessuna persona
E abbraccia
Amici e nemici
Concittadini e stranieri
Cattolici e fratelli separati
Poveri e ricchi vicini e lontani santi e peccatori
L'uomo umile
Ammette in chiunque sbagli la buona fede
Essa scomparire in ogni modo di pensare anche atto
Quel po'di bene e di vero che esso contiene
Dopo aver in Cristo fondata la nostra vita
Per Cristo vissuto nella libertà nella grazia nell'apostolato
Finalmente con Cristo vivremo nell'eterna gratitudine
A me dell'opera fiaschi Alleluja
Buonasera a tutti voi
Con emozione che
Noi facciamo memoria stasera
Dei settantacinque anni dell'approcci vitate cristiana
Mettendo il punto il focus su quello che ha contraddistinto
Questo questa storia meravigliosa
Il dialogo inteso come viva attualità
E capacità di profezia in itinere
Questa è stata la storia
Questi sono stati questi settantacinque anni per cui e anche con emozione che noi
Questa sera affrontiamo questo tema delicato e importante perché si situa in un passaggio dell'epoca
Che la prossimità tanti cippato ed accompagnato
L'emozione tanto più
Forte in quanto ci sono due relatori di grandissima statura
La regista Liliana Cavani
L'autrice di in particolare
Il portiere di notte quel film straordinario
Dicevamo poco capito in Italia
Ma un film straordinario e i tre splendidi firma su San Francesco
Che
Le hanno
Risultato
Questa cittadinanza onoraria
Ad Assisi
Conferita alle il ventisette di novembre scorso
Quindi
Monsignor
Sorrentino c'è una sua concittadina cricche oggi parlerà una nuova concittadini
E abbiamo alla sinistra un
Grande tra virgolette vecchio amico della pro Civitate cristiana
Il trio ore di Bose Enzo Bianchi che anche
Una delle personalità cattoliche di frontiera
Soprattutto e anche
In tema di dialogo dialogo a tutto tondo
E allora sono i personaggi
Adeguati ad approfondire questo tema del dialogo che è cruciale per la Cittadella come cruciale per il nostro tempo
E allora io mi permetto di fare una piccola cornice
Introduttiva dedicata la parola memoria
Perché quando
Si celebrano settantacinque anni di una
Di un gruppo di un'associazione di una movimento in qualche modo che assegnato anticipato il Concilio anticipato grande parte
Della modernità trattino post-modernità ecco allora bisogna vedere bene che cosa intendiamo per
Per memoria
Laddove
La memoria
E con la cittadella questo si dà
Attinge
Al fascino dell'utopia
è
è una cosa molto impegnativa allora per memoria mi piacerebbe nel tempo contemporaneo
In cui
Si accenda una nuova sensibilità religiosa
Che Panikkar chiaramente noi dovremmo dire non più autonoma di dell'autonomia dell'umano non più eterologo eterno anomala iter ONU ma scusatemi cioè il Dio
Che dalla dall'alto dall'altissimo astratto lontano pure il giudice questo Dio sbagliato di cui si parlava
Stamattina ne parlava in particolare la valle ecco non più etero o norma una spiritualità non più autonoma strettamente autonoma ma capace di
Far reagire in armonia respirare in armonia il divino l'umano il cosmico allora per memoria noi dobbiamo considerare la sua accezione più larga più profonda
E a questo livello la memoria ci appare
Come il tessuto connettivo
Della vita e della stessa realtà con la R maiuscola
C'è memoria lo sappiamo nel mondo animale nel mondo vegetale ma c'è memoria del cosmo
Ce ne le cose ricorda no
Pensate a quella radiazione fossile che dal Big Bang segna il tempo dell'universo
E tuttavia
La memoria fiorisce con l'umano e nell'umano nell'inconscio ma anche oltre il prima dell'incontro
E qui si pone un problema molto drammatico
Per la nostra contemporaneità
Viviamo un presente
Piatto asfittico
Che rischia di dimenticare
Il passato e contemporaneamente perde la tensione dell'avvenire
E del futuro
E chiaro
Che il passato non ritorna
Il mito dell'eterno ritorno è un mito in secondo
Ma il passato può essere ripreso come diceva amici e la sua ripresa anche soprattutto di ciò che non
Sia eh compiuto che è rimasto incompiuto
Secondo il presente diceva appunto il mio vice e lo apre al futuro mano apre anche all'invisibile diceva Panikkar
Ecco allora c'è tutta questa densità e vastità di tra matura nel respiro dalla memoria che noi vogliamo assumere qui
Soprattutto si appunto vuole attingere all'utopia ne ha parlato l'altro ieri bene come sempre l'ho detto Roberto Mancini
Ma è utopia luogo buono non nell'accezione di o utopia non luogo
E allora di quale e utopia è espressione è stata ed è
Espressione la Cittadella
Naturalmente
è stata l'utopia
Del dialogo
A trecentosessanta gradi con tutti
Con tutte le diversità un dialogo ovviamente centrato sulle delle attitudini
Dialogo tra cristianesimo e il mondo contemporaneo dialogo con la politica dialogo con le diverse culture dialogo con le diverse religioni ma anche
Intravidi giusto all'interno l'abbiamo visto questa mattina del cristianesimo stesse del cattolicesimo
Dialogo con i cosiddetti virgolette non credenti
Ecco è questo il difficile coraggioso
Crinale d'altura che ha caratterizzato il quei il cammino di questa cittadella non fortificata
Non autoreferenziale come in genere delle cittadelle ma città dell'agorà come è anche più di un cortile dei gentili
Un lavoro appassionato e caparbio una missione alta per dire insomma con forte caratura profetica pensate semplicemente che in un convegno giovanile del cinquantatré
Il corso era intitolato nel cinquantatré religione religioni
Per dire appunto la necessità del dialogo
Quel dialogo a tutto tondo dialogo certamente intellettuale e culturale
Ma anche il dialogo cordiale
Del cuore come dice il Papa parlando Papa Francesco il linguaggio del cuore
Dialogo insomma definita gli amici
Io ripetere questo si sono succeduti qui alla Cittadella alcuni sono stati ricordati
Nei decenni figure come il cardinale Roncalli il cardinale Martini Ernesto Balducci Tonino Bello Giorgio la Pira i rappresentanti di tutte le religioni del mondo e delle culture di tutti i continenti
E della spiritualità dei non credenti
Come Pietro Ingrao lo abbiamo detto Cacciari Natoli Marramao
Artisti è stato detto ridetto c'è stato un passaggio bellissimo di un documentario ieri sera come Pasolini scienziati di rilievo internazionale insomma
Da qui
è passato uno spaccato del mondo
Un minuto dalla tensione verso una cultura del dialogo e dell'incontro verso
La riconciliazione delle differenze
Ed è passato da qui più volte l'apostolo moderno del dialogo interculturale e interreligioso Quirra in un panico car che già dagli anni Sessanta penso
Predicava il dialogo quale via obbligata per la pace per la governance delle società complesse e multietniche multireligiosa e multiculturale
Però si direbbe invano a giudicare dai tanti conflitti
Che caratterizzano quella che Papa Francesco chiama la Terza Guerra a pezzetti
E a vedere la paura diffusa come sentimento dominante
Che si è impossessata della post-modernità al punto da far dire a un cardinale come Kasper che è possibile che la maturità alla modernità partorisca attinga a una post-modernità del nulla
Ecco dove ai totalitarismi oggi del Novecento si sono sostituiti i fondamentalismi i muri etnici e religiosi
Questo è lo sfondo questa è la dinamica perché secondo te Enzo Bianco
Prima di rispondere direttamente
A questa domanda
Voglio innanzitutto di erano sentimento univoco
Profondo
Che abita dentro di me
Un sentimento che mi interroga sovente
Mi chiedo sei l'anzianità la vecchiaia
Che mi dà questo sentimento in maniera
Così forte e prepotente
Cioè il sentimento della gratitudine
E sono convinto che forse solo chi è anzi hanno riesce
A sentire
In tutta l'ampiezza questo sentimento
Ecco io sento questo sentimento dalla gratitudine verso la prociclicità te cristiana
E a volte mi domando
Se sono riuscito durante la vita dire questa gratitudine che c'era in me
E forse non sono stato capace sempre di manifestarla come invece oggi riesco a farlo ma proprio forse corretta
Gratitudine perché
Perché nella media
Giovinezza
Immaginate veri un ragazzo che vive in un piccolo paese del Monferrato
Di settecento persone la Provincia
Lontano da ogni centro
Orba hanno che potesse dargli e degli stimoli
E io ho avuto la possibilità
Certamente perché qualcuno me l'ha indicato e qualcuno soprattutto mi ha permesso economicamente di farlo
Ma di essere già qui nel cinquantanove al convegno giovanile
E avevo sedici anni
E poi dal sessantuno sempre convegno giovanile e convegno
Quello estivo di fine agosto
Che allora ancora si faceva sul credo e sui vari articoli del credo
Apro Civitate cristiano è stata per me la possibilità di due grandi scoperte
Non credo egli riuscì Ermira spiegare davvero perché non è questione di tempo ma forse di in Deloitte essa delle mie parole
Ma due scoperte importanti
La prima non meravigliate vi è stata una scoperta di Gesù Cristo
Attenzione non meravigliate veri
Perché eravamo in un tempo allora in cui dominava in tutta la Chiesa ulteriori centrismo
Si parlava sempre di Dio
Certo parlando di Dio si parlava anche di Gesù Cristo
Ma non si parlava di Gesù Cristo con quella centralità
Che riusciva a fare don Giovanni Rossi
Don Giovanni Rossi è stato un uomo che era davvero
Sedotto
Ma da Gesù Cristo in una maniera davvero straordinaria
Chi l'ha conosciuto chi l'ha ascoltato
C'era questo a sua passione era davvero morsicato da Gesù Cristo
Era un uomo lontano se voi volete dalle speculazioni teologiche o da una spiritualità semplicemente
Come posso dire cattolica incentrata sull'esistenza di Dio non era il suo problema
Ma quando parlava di Gesù Cristo soprattutto i giovani faceva arrabbiare il cuore in una maniera unica
Ecco questo per me è stato determinante perché nella mia vita mi ha dato la centralità di Gesù Cristo e del Vangelo nessuno si scandalizzi per me dire una parola ambigua
Lo è sempre stata una parola di cui ne possiamo fare a meno noi cristiani diceva un grande che ho scoperto più tardi Ippolito roba hanno e morti Padri della Chiesa del secondo e terzo secolo
La parola ambigua troppo ambigua oggi direi addirittura una parola pericolose disgraziata
Perché il nome di Dio ossia il computer si compie tutto quello che voi sapete sta avvenendo nel mondo a livello deve fondamentalismi io io preferisco dire disc prudente aleggia azione perché è tutta gente ricordatevi che non credo assolutamente in Dio
C'era una Broglia grande dei fari sei e degli iscritti perché Gesù guardandoli ebbe il coraggio di dire i cristiani voi sarete perseguitati perché a loro crederanno di rendere brogli avvio
Adesso quelli che perseguitano i cristiani o quelli che Liam perseguitati e dentro e fuori la Chiesa non hanno nessuna intenzione di renderlo e a Dio perché non ci credono neanche che Dio ci sia
Questa è la verità molto più grave
In realtà
Gesù Cristo è il Vangelo Gesù Cristo è il Vangelo
E questo è stata la grande scoperta per McQueen progettate per cui in quegli anni mi sono nutrito
Dei convegni e degli incontri che ci sono stati era la mia fonte non ne avevo altre ditemi voi cosa si può approvare in un paese della campagna del Monferrato
Prestissimo fogli abbonato a Rocca
Certo insieme a Rocca mi hanno Bornato questo però è la mia storia personale anche non a caso è in forma sia un cattolica internazionali
Che in quel tempo chi l'ha conosciuto era davvero quello che ha prima il mondo soprattutto con il Concilio che iniziava
Perché in Italia c'era effettivamente ben poco a livello di stampa tutta misurata e tutta assolutamente preoccupata che tutto si svolgesse dall'ortodossia
Questo è il primo aspetto innamorato e quando mi chiese di venire a fare il volontario conservo ancora la sua lettera
Lui mi ha detto mi diceva troppo devi solo essere un innamorato di Cristo
Sono le sue tipiche parole quelli della prociclicità del Gran conosciuto lo sanno quanto usava la parola innamorarsi di Cristo oggi forse nessuno più ha il coraggio di usarla oggi io stesso
Avrei delle difficoltà perché
Certamente è cambiata l'antropologia e la lettura dei nostri sentimenti ma allora era veramente liberale la forza del cristianesimo
E far capire che nel cristianesimo ciò che conta non è in essere una religione il cristianesimo malessere Gesù Cristo è il Vangelo
Questa è stata una scoperta che mi ha segnato tutta la vita
è vero che non son venute in prossimità Telecom ha chiesto don Giovanni ma la mia se quella poi monastica è stata solo dettata da Gesù Cristo e dal bandiere da nient'altro non sono neanche ascrivibile tra quelli
Che la maggior parte dei monaci i quali dicono che la vocazione nasce nel quella vedevo e molto remoto per me è il quadro vedevo
Per me è vicinissimo seguire giorno Cristo è il Vangelo
Chi mi conosce da i miei scritti lo sa ma questo è un debito di gratitudine alla prociclicità
Secondo debito riguarda il dialogo
Ecco venire qui ad Assisi
E vedere le voci che potevano parlare che erano ammesse in queste auditorium
Che venivano chiamate mi ricordo ancora anche lo scandalo di molti ambienti religiosi
Ma in procinto Itaten cristiana
Si comincia a usare al la parola che poi non c'entrava nulla con la precipitate cristiana di sincretismo
Perché tutti hanno voce sì tutti hanno voce perché dongiovanni voleva che tutti avessero voce
Ma a me è stato posto possibile di incontrare qui e di non c'era una certa amicizia ve li devo dire nomi che forse i giovani non dicono più nulla padre Bevilacqua
Questo straordinario uomo dell'oratorio
Di Brescia chiede il consigliere il padre spirituale di Paolo sesto
Veniva qui ricordo ancora e mi diede una sua meditazione sui primi versetti ed è la prima lettera di Giovanni era i giovani
Era del sessanta cinque credo
Creare il convegno dopo Natale su
Il prologo della prima lettera laddove dice ciò che le nostre mani hanno palpato lui fece tutta una meditazione su questo per dire l'umanità di Gesù Cristo
Ma penso non solo a Lori
Penso a un altro che diventerà grande mio amico
Che che era un semplice domenicano
Chiamato da don Giovanni Rossi prima del Consiglio
Padre Hummer
Che poi diventerà cardinale e diventerà presto prefetto della Congregazione dei religiosi a Roma
Ma lui aveva appena scritto un libro leggerli Seltin convegno
Vi posso dire questo questo ha dedotto così sorridete un po'
Per venire Assisi io devo applicare il treno
Il treno a Nizza Monferrato Genova cambiare poi
Genova Firenze e poi vale tragitti
E a Firenze a Genova sale sul treno un domenicano molto grosso
E come avalli giornata e io l'ho aiutato a tirare su la valigia
Sul treno e poi si mise nello scompartimento di fronte a me io ripresi il mio libro da leggere libro di cui avevo sentite in progettate cristiana le dissenting comignolo
Vi avverto
Lui mi disse nulla io non sapevo d'altronde l'edizione francese di riserva azzurrina non presentava fotografie non mi immaginavo Louhibi comincio a guardarlo dopo un po'mi dice ma
V portuali se sei libero tombale cioè il Consiglio che si apre la Chiesa è una comunione uno dei libri esse moi lotta
Dove Barbato ad Assisi incroci vitate Cristian e abbiamo fatto il viaggio insieme lui venne cui a fare una delle sue
Penso all'unico
Ma penso ad altri con conosciuto come Pasolini
Penso accogliendo
Penso ad aprire
Penso a Balducci sia un voto a un certo al Trattato di amicizia con loro devo dirlo e grazie alla progettate cristiana ma per me erano le voci diverso
Erano le voci che venivano da un mondo allora è difficile ricordarlo c'era non solo la guerra fredda come tutti evocano
Ma in Italia c'erano i due identità che era nulla di fronte all'altra l'identità cattolica e l'identità comunista o socialista
Ebbene quest'uomo che non aveva paura di chiamare persone di quel mondo ecco di quell'ideologia e che potevano essere qui e dessert voci
Io che ero un democristiano convinto Fanfani hanno
Sono stato anche il segretario giovanile della DC ad Asti
Mi ha preso certe a mente o un mondo
Mi approvi al dialogo
Capiti era necessario davvero non avere mai nessuna barriera
E mi ricordo
Che in quegli anni è uscito un libro sulla fraternità di un grande teologo non vi dico chi è
Il quale diceva se la fraternità
La fraternità una cosa grande ma il cristianesimo
Proprio perché cristianesimo finisce per reggere una siepe della fraternità perché c'è una fraternità cristiana che è molto più decisiva della fraternità con gli altri uomini
Ebbene c'è ancora la mia penna dall'ora ma ha già fatto un po'approssimato dalla precipitate cristiana con scritto però punto interrogativo punto esclamativo
E sono stato fedele finora quello
Ecco io dialogo
Qui si è respirato alla possibilità del dialogo
Era un dialogo
Con il mondo marxista allora c'era quello non c'era il mondo
Degli atti
O che si dicevano tali soprattutto era marxisti comunisti e di conseguenza erano attesi ma nessuno sbando sia Rava questo né c'era il giochetto degli atei devoti o degli atei diventati cristiani che un processo venuto più tardi
Adesso più nessuno è attivo allora non lo dicevano ma si sapeva che il mondo marxista opponeva
Alla fede ebbene avevamo voce anche loro
Permettetemi di dire perché le formule soltanto belle ma a me danno sempre fastidio la quarta volta che si usano
Ma se c'è stato un luogo che c'è stato la cattedra per i non credenti è stata la prociclicità te ben prima che qualcuna la istituisse
Perché quei non credenti andavano in cattedra e parlavano come gli altri
E la mia formazione avvenuta cui
Meeting dialogo ecumenico
Meno son più debitore di certe mie vicende personali poi Torrino i valdesi l'università ma il dialogo con gli uomini
Soprattutto io l'ho capito qui ho cominciato cui esercitarlo a vedere come Raul ricche ente
E qui che sentivo don Giovanni Rossi questo desiderio
Che non era curiosità dell'altro ma Luigi credetemi non si può neanche dire che fosse uno
Che faceva proselitismo e che voleva tutti cristiani
Semplicemente l'UDC incerto nel suo linguaggio c'è Gesù Cristo bisogna portarlo ma per lui anche la formula portare Gesù Cristo
Era incontriamoci su un terreno un vanno mettiamo insieme ciò che ci conduce insieme
E questo del dialogo per me è stata davvero una vera educazione
P devo anche dire che don Giovanni
Peraltro non lo sto dicendo per me che ha poco senso credetemi soprattutto stasera
Aveva una grande amicizia con me anche quando ormai più vecchio
Venivo qualche volta Assisi ricordavo approvare in questa stanza
Chiesta di fronte accanto alla chiesetta in alto che guardava sul piazzale luglio ormai era cieco mi diceva alcune cose
Ma era davvero quest'uomo per il quale Gesù Cristo è il Vangelo valeva la pena spender tutta la vita come ha fatto lui
Ma questo in un dialogo con l'uomo con l'umanità tutta senza barriere senza mai aver paura di nulla questo e quello che io ha preso per cui debbo dire
Ecco la gratitudine grande all'approccio Italtex rischiano di essere stata questo luogo di
Crocicchio io non l'ho mai più approvato nella vita e permettetemi essa serrature sono entrato qui mentre venivo qui
A un certo punto è arrivato qui al tavolo Borri sugli anni
E mi son detto dentro di me e pieno di emozione guarda come continua a essere un luogo di crocicchio e anni che non lo vedo questo grande storia ecco a cui dobbiamo tanto come cristiani e come italiani e le sue posizioni siamo stato a lungo amici abbiamo fatto una grossa avventura
Insieme e con l'Istituto di Bologna e con la vicenda tramite Raniero la Valle
Del barrio bozze e poi diventato letto prima lettere poi bozze insomma però lo ripeto qui
E non ci sentivamo più questo dice la possibilità di reti di comunicazione di comunione che lei era ed è
Perché esso LEA adesso che io sono anziano ed o meno forze pensate che cosa poteva essere per un ventenne com'ero io prima di iniziare tutta l'avventura
Detto questo
Le cose che ha detto Louise dai
Sono condivisibili almeno da me
Posso solo dire
Che il dialogo all'ora è stato preceduto certamente da testimoni e da testimonianze come quelle dalla procedi Tatti cristiano
Però io Papa Giovanni e il Concilio
Hanno davvero aperto un dialogo e permettetemi di dirlo
Se uno vuol capire che cos'era il dialogo all'ora
Se lo vuol capire al solo un lavoro molto semplice da fare si eredita si rilegga alle pagine dell'Ecclesia un suo ambito Paolo sesto
Tutte incentrata col dialogo non c'è più stato documento pontificio che abbiamo saputo parlare del dialogo come Paolo sesto nelle tre siamo su uomo
E poi
Gli anni della grande nebbie o del gelo fate voi le immagini ognuno Chavez due io sono un po'a danno dedotta anta nebbia
In cui addirittura certe persone che oggi
Hanno il grande megafono erano arrivati a dire questa parola deprecabile del dialogo
Sì ma adesso sono grandi trombe della Chiesa cattolica perché il trasformismo
Tale voi sapete tra i cattolici che marcia alla stessa maniera che in Italia
Dieci anni fa sentito io però posso dire testimoniare la televisione questa parola detestabile del dialogo basta
Noi siamo giunti lì
Che chi faceva dialogo veniva dichiarato non più cattolico c'era da diffidare
A me ha dato che ero ortodosso che non ero più cattolico poiché ogni tanto che ero protestante
Quattrocento anni fa mi ha detto che ero filo musulmano che quindi anch'io mi fido tema qualunque cosa però sono gli anni in cui
Il clima la diffidenza era tale diciamo la verità
Che poi le parole facevano la loro corsa autonoma
Sapete son quelli che mettono il seme delle parole maligne che poi intanto la corsa hanno una forza le parole maligne ce la fanno
Per cui
La diffidenza verso il dialogo
Adesso nella chiesa della Chiesa le cose sono mutate
Che il dialogo ormai ci sentiamo tutti autorizzati
Indubbiamente Papa Francesco
Qualche Luis dice insegna e il dialogo con tutti in ogni situazione
Ha il coraggio deve fare il dialogo di abbracciare persone che fino a ieri erano ritenute Dalla Chiesa indicibili
E allora il clima è cambiato
Ma nel mondo
Nel mondo temo
Nel mondo siamo diventati più cattivi
Ci ANDI ventate più diffidenti queste la realtà
E perché non vi Paiano le mie parole come giudizio permettetemi di raccontarvi quello che è successo dieci giorni fa
A me ogni anno dove c'è una comunità di Bose
Il mese
In primavera
Abbiamo dato la disponibilità ad alloggiare dei migranti che non lo facciamo noi chi lo fa
La straordinaria burocrazia italiana da marzo che l'abbiamo chiesto ce li ha dati ottobre
Imparate bene che cos'è la burocrazia italiana
Da ottobre vivo un con noi di bombe nerissimo stanno benissimo sono bravissimi
L'altro giorno mentre tornano a casa infilando la la chiave sono quattro nell'apportare di una nostra casa che gli abbiamo dato qualcuno li ha visti
Ha telefonato ai carabinieri di Biella che sono arrivati su veloci a bloccarli perché ha detto c'erano quattro che stanno entrando ESU validando una casa e alle quattro del pomeriggio
Questi poveri emigranti impauriti ci hanno chiamato siamo andati subito detto i Carabinieri ma anche
Son migranti è casa loro in casa nostra
I carabinieri c'è un detto della TAV perché siete venuti uno che passava in macchina li ha visti entrare di conseguenza ci ha telefonato
Questo vi dice a che livello di barbarie si era anche quattro permettetemi di carnagione bianca voi pensate chi c'era qualcuno che telefonava i carabinieri per dire che entravano in casa
Questa è la barbarie che essa instaurata
In questi anni e che la Chiesa ha permesso che si instaurasse
Perché in certe regioni del nord Italia proprio la bassa Chiesa chiamiamola così quella dei parrocchie delle parrocchie è quella che asseconda nato questa identità
Cattolica da campanile che nulla aveva a che fare col Vangelo e con Gesù Cristo
E che ha seminato paura dappertutto e incapacità del dialogo della gente queste cose le dobbiamo dire la barbarie c'è
Allora io la speranza
Perché io ho grande speranza dell'uomo so che a breve termine ci sono delle decadenze a breve termine ci son della barbarie
E che nulla è assodato per l'uomo aver basta pensare ciò che noi abbiamo fatto e come tutti tacciono e le nuove generazioni neanche sanno
L'unica guerra combattuta in Europa nell'ex Jugoslavia in cui noi italiani abbiamo fatto guerra direttamente e l'operazione umanitaria
E non dico che era il chi era il Governo perché mi vergogno solo a pensare è un nome che per me e peggio di Erode ma noi l'abbiamo fatta
Quindi con tutto il piantone common votazioni la grande barbarie la carneficina della prima guerra mondiale poi la seconda del novantasette abbiamo tanta Jugoslavia
Mai noi italiani quindi questo tornerà succederà
Ma non mi stupisce questo Luisa a me stupisce che ci sono un uomo India e donne che ogni volta sarà di dire no non la barbarie non la mancanza del dialogo e che continuano su questa strada di cui
La produttività Tetris chiama è stata un tassello che io
Del medico e per il quale sono grato a quelle della precipitate cristiana che sono ancora cui anziani molti se ne sono andati ma grazie a voi e alla vostra storia
Grazie grazie grazie Enzo
Noi siamo abituati alla sua passione siamo abituati anche alla capacità attuati lettura della negatività anche del presente ma
Tu dieci sempre poi fa
Instillare dentro a fare emergere anche i vettori della speranza
Signora Cavani dicevamo prima le ha scritte lei ha fatto tre crea girato tre splendidi firma su Francesco d'Assisi che una delle radici profonde dell'approcci di tratte cristiana
La cui profezie tornata
In toto direi a splendere in questo nostro tempo drammatico nel magistero di Francesco di Roma
Il Papa avvenuto dalla fine del mondo che va inteso io credo non solo in senso spaziale ma anche in senso temporale
Di fine del mondo viste le catastrofi che abbiamo di fronte e che vengono insieme contro di noi intrecciando
Un uomo il santo di Assisi che si è fatto carni di dialogo tra potere civile potere religioso tra le religioni è stato ricordato il viaggio
Dal sultano questa mattina
La Libia Sebastiani
Dialogo con le creature
Con il COSMO e ininterrottamente con Dio
Il perfetto uomo consumo creando ricco secondo la visione di Panikkar l'uomo planetario di Balducci sempre per rimanere tra i grandi personaggi che ci hanno formati insieme alla città dentro
Lei e penetrata in profondità nel segreto più intimo di Francesco
Quello della vita immutata
Della vita prima e oltre ogni sua definizione attributo centro vertiginoso
Di quella gratuita dell'esistere dove insieme stanno verità bellezza e bontà
Visco d'acqua cosa significa per lei parlare oggi di profitto sia e di attualità del dialogo
Grazie
Ma
Io penso che
Non non sono in grado di certo di di
Di ragionare
In termini precisi
Su questa domanda mi limito a raccontare
Quella che è stata la mia esperienza
Dell'incontro con Francesco
Dove ho trovato praticamente
Un mondo
Nuovi il mondo come insomma il mondo come una scoperta
E quindi
E questa scoperta l'ha fatto ha fatto in modo che io
Nel tempo a distanza di vent'anni sia tornata tre volte su questo personaggio perché
Contemporaneamente
Sì
La scoperta di Francesco si dilatava diventava
Più grande molto più grande
Tant'è che le fonti Francescane quando
Ho
Preparato il primo Francesco e cibo ristudiare amici qui che era al mio fianco mi ha fatto piacere ritrovarlo dopo un po'danni
Poi via via assecondo Francesco le fonti erano unite
Uscivano però ancora sempre questi libri di persone che dopo l'incontro di ieri di Francesco la scoperta scrivono un loro mando eccetera però c'era stato anche invece una grande ampliamento di ricerche storiche seria cioè cose
Più interessanti per
Per me
E così via
Andando ogni tanto alla
Porsi un po'là dove c'è quella libreria stupenda due ogni libero che viene pubblicato su Francesco in qualunque lingua viene esposto trovavo che ci sta stato uno
Non Pia mento e norme della ricerca su Francesco degli storici né di visti e altri anche scrittori semplicemente che scrivono di varia umanità
Soprattutto negli ultimi tempi
E quindi c'è stato una grande cioè la vera grande scoperta e del ventesimo secolo di Francesco perché per secoli è rimasto escluso
Ci sarebbero tanti motivi qui ci sarebbe Boris si potrebbe dire veramente perché per come eccetera io dico perché Francesco era troppo troppo profondo troppo troppo inattuale
L'attuale atto adesso sembra che attuale ma
Stiamo a vedere ecco e allora racconto un pochino a molti
La
Il mio percorso voi avesse fruibili
Di
Quando
La memoria ha il fascino dell'utopia pensavano l'utopia realizzabile così mentre vi ascoltavo
Solo doppia realizzabile ma un viaggio che richiede
Coraggio e si e poche garanzie anzi non è da neanche una alla fin fine Francesco lo fa
E per quello raccolto un pochino come
Come ho sviluppato semplicemente questo percorso Francesco cerca di tornare nudo come è nato cerca di sveltire essi
Spogliarsi della cultura che gli hanno insegnato che ha imparato a casa a scuola in paese nella sua comunità
Rinascere ricominciare riscoprire liberarsi spogliarsi ricominciare la vita secondo una visione diversa della realtà che ha preso finora
Ricominciare azzerando un insieme di valori che stanno alla base dell'etica della sua famiglia della società nella quale è cresciuto
Francesco si impegna disse bloccarsi a liberarsi del patto sociale nel quale è cresciuto per ricominciare da zero nudo
Ad Assisi come in ogni altri luoghi non esiste un'anagrafe dove si registrano tutti gli uomini e donne che nascono ricchi e poveri esiste soltanto
Uno un inizio di catasto ma esiste un catasto dove sono iscritti possidenti di case palazzi e terre se non possiede nulla per la comunità non esisti
E del resto le guardie che sorvegliano la città e che chiedono la seri infortuni delle mura cittadine cacciando fuori poveracci piagnone
Sono pagate dalla comunità dei possidenti se nulla possibili di non sei nessuno ti si può anche prendere a calci
Appena fuori delle mura non esiste alcuna legge difendere chi è debole e già terra di missione
Quando Francesco si spoglia nudo davanti al padre rinunciando a tutti a tutto da quel momento cessa di essere cittadino di Assisi diventa nessuno come tutti poveracci spinti fuori dalle mura cittadine
Francesco cresciute in casa di un mercante
E in parte usuraio per il quale
La furbizie pochi scrupoli scrupoli sono inevitabili
Non voglio limitare il padre sceglie di fare il Cavaliere ci prova nel tentativo di inserirsi in un progetto nel gradito al padre ma in battaglia si deve uccidere per vincere si deve colpire con le armi il corpo dei nemici
E allora ecco Francesco si blocca si rifiuta torna a casa capisce di aver sbagliato Progetto dunque nel Mercante né Cavaliere non ha studiato non può fare l'avvocato il notaio e neanche il prete
La posizione nella quale si è messo Francesco figlio Di Pietro Bernardoni ad un certo punto della sua vita quando torna a casa dopo la liberazione dal carcere di Perugia e quella del perditempo del vagabondo mantenuto
E vive una vaghezza che dura mesi che cosa vorrebbe fare in definitiva suo padre nervosissimo lo si può comprendere Francesco c'era un progetto non c'è la
Lo cerca fa però delle scoperte che gli dà derivano soprattutto vedendo come la vita sia dure per molte persone
Scusate non numerato male
Mi manca la pagina due
Da
Devo andare a casaccio
Non c'è la
Fa però delle scoperte che Dio solo creando guarite sia due persone soprattutto per i lebbrosi
Quindi
A un certo punto è fondamentale pensare
Però
No no è curioso
Ah ecco la pagina due scusate
Grazie grazie grazie
In parte
In particolare per i lebbrosi si interroga sulla sfortuna sul destino chi decide i destini invertiti in definitiva vivano meglio gli uccelli dei lebbrosi e di quei morti di fame che incontra
La natura che sembra più equilibrata dopo tutta della Società degli uomini perché tra gli uomini opera il male ho sempre raccontato nei tre Franceschi
Che per caso ad un certo punto Francesco incontro un testo in volgare del Vangelo ed eliche trova la risposta alle domande che si sta facendo dall'inquietudini che sta accumulando dentro disse
Il Vangelo diventa per lui la risposta dissenso al suo disagio la risposta a tutta la sua inquietudine
Il Vangelo diventa per nulla risposta per tutto la chiave della vita la chiave dell'esistenza di tutte le resistenze che vede percepisce quelle di ogni genere
Ad orientarmi ad illuminare lo su tutto diventa o le parole del Vangelo tradotte dal latino quindi anche espresse con parole vive
Più vicino a tutti alla gente comune come Luigi che non è un indotto li stiamo tutte le risposte di senso della vite delle essere non soltanto di lusso di lui stesso ma di tutto il creato
Esiste dunque un'anagrafe dove sono iscritte tutte le esistenze non possono essere vite spazzatura
E così che da cittadino di Assisi
Di Assisi e lì diventa per sua espressa in libera volontà
Cittadino del mondo creatura dell'universo inserito un disegno voluto dal creatore che ha mandato il figlio ad indicare la via la verità la vita cerca il senso della vita e la trova nel Vangelo che non ha Bandera o mai più abbandonerà mai più
Al quale resta fedele tutta la vita
Per lui è come scoprire il nuovo mondo come è capitato a Colombo nel Vangelo trova se stesso cioè il senso della propria esistenza di tutte le esistenze perché sono tutte connesse
Francesco non possiede né le apprendere apprendere amare le parole del linguaggio ecclesiastico per esprimere il suo pensiero non ha fatto il sud il seminario
Nell'università dove allora la tipologia era materia basilare possiede le parole di un giovane qualunque Nusco nello specifico di uno cresciuto in un ambiente di commercianti come suo padre
Conosce il valore delle stoffe dei filati delle pelli il costo di chi lavora la percentuale dei guadagni
è cresciuta ascoltando dialoghi su quegli argomenti la sua stessa lingua il suo particolare il violetto si è costruito con quella materia lì
Ma si dà il caso che la lingua del suo Vangelo sia il volgare quella che parla
Alla gente quella che tutti intendono il suo percorso teologico
Nasce così sul parlare comune e semplice delle persone
è il suo bello e sarà la sua forza perché la lingua della sua libertà
Il Vangelo
In volgare
E diretto
Gli arriva la testa gli arriva al cuore secondo me ne impara brani e brani a memoria a furia di ripeterli
Arriva considerarsi fratello minore di Gesù con un entusiasmo mai provato lo sente dentro di sé come una rivelazione che vuole rivelare agli altri perché vi partecipino
L'entusiasmo
Secondo me gli arriva ondate come un dato e di vento che le certo lo circondano propone amore così quasi insensato per tutto quello che vede
Come se egli avesse occhi nuovi particolari quella lettura di provochi emozioni forti di gioia anche distratto per quello
Che c'è di brutto e che gli capita di incontrare
Scopre via via un senso per tutto per la vita di tutte le creature di Dio di certo qualcosa emerge dal suo girovagare osservare lavorare aiutare dove capita osservare guardare pensare con occhi sempre più nuovi
In più diventa felice come qualcuno capaci di vedere il fuori e dentro della realtà e perciò involontariamente conta già gli altri prima gli amici e pure altre ancora
Tutto della vita e prezioso tutta la vita va amata il mondo di Francesco diventa quasi una parure sia perché inizia a vivere come se Gesù Cristo gli fosse spesso accanto o dentro a quelli che incontra specialmente se sventurati
La vita di tutte le creature la sua vita stessa diventano care Francesco perché sono opera di Dio e per quello sarà sempre contro fissi infligge supini Suplicy credendo di piacere a Dio
Difficile immaginarsi bene il nuovo mondo interiore di Francesco l'uomo nuovo Francesco inattuale allora e inattuale perfino oggi
Sono state scritte leggende canore che lo hanno reso venerabile ma lo hanno anche nascosto al tempo stesso oggi sarebbe considerato un santo intellettuale per come inteso la verità e la vita espresso dal Vangelo del Vangelo
Fraterni TAS e il senso semplice quanto profonda e radicale del Vangelo lo sappiamo ora luglio aveva compreso ottuso otto secoli fa
C'è un altro elemento che fa di Francesco un grande profondo percussore
Francesco era contrario alla propaganda era contrario all'imposizione della conversione persino la predica il solo messaggio il vero era voler bene amare le creature di due di Dio tutte senza scelta
Pensava di incerto chi sono io per scegliere
è già forte dirlo oggi lo realizza otto secoli fa Amati vostri nemici perché i crociati disse proprio qualcosa di simile
Incontra chiara che dalla lettura dei suoi scritti sembra la copia di luglio solo più intellettuale chiara casa sua era servita serve seguendo Francesco sceglie di lavorare con le proprie mani
Una Tecce tenace assimila e l'ho trovata in simul vai
Leggendo il suo diario di fabbrica quando per mesi va a fare l'operaio alla rinnovo e lavora una fresa anche lei cerca di capire alla lettera un messaggio che parla di fraterni te
Ognuno di noi è un mistero e credo che ad ognuno si è dato il modo di città di percepire qualcosa fino ad afferrare il filo della vita vera
Chiara lo afferra e non lo mollerà mai soffriva essere rinchiuso ma certo purché fosse povera come i poveri esterni al convento fa lo sciopero della fame per avere il privilegio della povertà
Lo chiama privilegio d'altronde era una signora che rinunciò a tutto perseguire Francesco non voleva certo vivere da mantenuta
Franceschetti anticipando tutti e come se due veri cristiani di oggi reca oggi fossero vissuti otto secoli fa lo stupore era il minimo che potessero provocare
Per molti secoli venerati ma neanche più di tanto sono riscoperti nel ventesimo secolo e via via avvicinati sempre di più c'è quasi da essere ottimisti Franceschi chiave con una cultura non basta
Ma devono norme capacità di pressioni di percepire approfondire
Oggi due è così li definiremo intellettuali opinionisti parecchi intelligenti
Francesco capisce che cosa non va nel mondo suo contemporaneo fatto di guerre guardi ciò vuole e soprattutto di eretici contro la Chiesa perché era etici
Che cosa rimproverano alla Chiesa la solita cosa a cui sono cicli il chi vero di essere corrotto di tradire il Vangelo Francesco leggeva il Vangelo e conosce il mondo ma non a cui si era mai la Chiesa i sacerdoti
Capisce che la rivoluzione degli eretici nasce da un errore dal pretendere di cambiare la Chiesa accusandole combattendo la
E abbattendo la fisicamente Francesco capisce invece che la rivoluzione da fare un'altra la vera rivoluzione cambiare se stessi
Il Vangelo non stimola odiare nessuna fare violenza nessuno invita a cambiare se stessi
è scoprire personalmente la vera via la verità la vita
Innocenzo terzo il Papa che ricevette Francesco riuscire a capire di non trovarsi davanti a uno dei tanti che allora usavano la chiesa di tutto Innocenzo terzo
Piuttosto giovane di testa fino allo lascio fare di sicuro Francesco riuscito piaceri francescano intelligenti e sapete intelligente e sappia più cose di quanto lui stesso ne fosse cosciente
Apro una parentesi sul sapere di Francesco era un leader senza saperlo non di tipo tribune inizio e neanche del genere Santone
Era soprattutto lucido in modo estremo Peraro aveva compreso che la vera rivoluzione da fare sulle quella dentro se stessi per amare senza limite incontrare Gesù Cristo
Bisogna lavorare dentro se stessi al punto quasi di rinascere
Questa è stata la vera scoperta di Francesco il poverello profeta che ha distribuito a piene mani l'attributo di fratello e sorella d'ogni creatura il fenomeno dell'universo morte compresa
Va considerato di una modernità enorme sconcertante io così lo percepisco da sempre
Del resto tutte le creature dell'universo morte compresa non sono fatte di combinazioni degli stessi elementi primari
Francesco ha immaginato una parure sia tutta sua per la quale l'atteso ritorno dei geositi Gesù Cristo non è un evento legato ad un tempo futuro perché di fatto Gesù Cristo e sempre con noi non siamo i suoi piccoli fratelli
Noi insieme a tutte le creature dell'universo le piante gli animali il sole le stesse Lella quel vento la morte e come sul rivedesse con hospice pochi speciali
Un universo un nuovo nel quale ieri è intrigante egli entra nudo perché rinasce
La spoliazione ad Assisi davanti al pubblico diventa non casualmente una città
Non casualmente una cerimonia profondo
Profonda e rientra nudo nel mondo della pausa sia cioè della presenza del Cristo perché quel mondo eterno e pertanto non dipende dal tempo mali accantono voi dipende soltanto da lui di scoprirlo
Grazie signora Cavani veramente una lettura
Profonda approfondita di Francesco d'Assisi lei ha detto molto bene
A
Cambiato lo sguardo ha visto con occhi diversi e ha visto una realtà diversa
Questi due creste la rivoluzione francescano decisamente e questo è quello che il papa attuale vorrebbe poter insegnarci oggi
Poi lei ha detto una cosa ancora importante e cioè che
Facendo sì povero
Fuoriesce da qualsiasi catasto in senso molto ampio e diventa cittadino del mondo con quella sua capacità di empatia diventa cittadino dell'universo
Diventa fratello di tutte le creature quindi diventa l'uomo planetario diceva
Balducci le si ritrova con questa espressione homo planetario
Ma planetario deriva dal pianeta dei pianeti sono tanti poi sul benissimo Serpotta
Passiamo di nuovo ad Enzo Bianchi
Ripartiamo da dove tu eri arrivato parlavi di media
Più o meno d'inverno
Di autunno del dialogo
è chiaro che come ENI coi dialogo interreligioso e dialogo delle religioni anche del cristianesimo con la modernità
Fatta eccezione per questo parli ma proprio perché questo Papa eh rispetto I PATI precedenti nonostante la profezia di Assisi di Giovanni Paolo secondo
è Francesco costitutivamente dialogante
E ha dato dei segnali
Enormi
Con i valdesi con i pente costali con gli ortodossi con gli ebrei l'ultimissima Ban cui sulla papamobile come di mamma
Non si può fare di più sono segni insignificante
Quasi sacramentali formidabili fortissime
Parlando di Papa Francesco Francesco ed il garbo renda
Questo grande filosofo della complessità troppo logo
Intellettuale globale e non credenti ha detto un bene della lauda Tosi
C'è l'accenno
Di
Una civiltà nuova ecco con questo Papa appunto costitutivamente dialogante e capace
Di guardare a tutti i frammenti
Della cultura delle cultura Trabucco Luigi terra commenta ecco questo dialogo che fa attività che anzi ma
Che contraddetto da questa guerra mondiale
A pezzi da questo fondamentalismo estremismo chiamalo come ti pare da questa xenofobia e razzismo ecco può aiutare quali percorsi
Puoi cercare tutti e sei uomo di dialogo da decenni
Anche alla luce di quello che sta facendo e affatto nobili visivamente la pro Civitate indicherei resti per aiutare
A decollare in qualche modo una cultura del dialogo perché ha ragione l'idea Sebastiani oggi della tavola rotonda in cui dicevano i non ci possiamo
Affidare solamente semplicemente al Papa tanto più questo Papa è un buon papà e un papà profeta tanto più noi dobbiamo custodirlo
E il lavorare insieme a lui che cosa se condotti
Si può fare in questa direzione
Ma è vero che nella Chiesa cattolica
Il Papa è una figura decisiva
Non lo è per nessun'altra chiesa sia chiaro
Un patriarca della Chiesa ortodossa
Non è assolutamente decisivo
E nessun pastore nelle chiese della riforma
Cambia effettivamente
Gli assenti con gli orientamenti di una chiesa
Basterebbe pensare
Che recentemente abbiamo avuto per la Comunione anglicana
Certamente un uomo straordinario
A livello teologico a livello spirituale a livello di dialogo
Ma non è cambiato nulla
O addirittura ci troviamo in situazioni oserei dire contraddittorie rispetto questo grande arcivescovo di Canterbury che poi
Grande mio amico quindi lo conosco bene
Nella chiesa copta attualmente c'è un uomo che è di un'apertura straordinaria
Mai mai credo nel mondo non cattolico c'è stato ortodosso c'è stato una persona così aperta
E patriarca tua grosso
Anche lui lo conosco bene al di là della conoscenza
L'ho vista chiedendo che si faccia l'unità con la Chiesa cattolica
E addirittura è arrivato a dire che scelga il papà la data della Pasqua per tutti che la Chiesa copta non vuole neanche un dia a lungo su questo accetta che il Papa dia la data della Pasqua unica purché ci sia una data dalla Pasqua unica
Che il Patriarca di Costantinopoli Bartolomeo s'
Che è un luogo straordinario
Anche questo posso dirlo perché lo conosco da prima che diventasse il Patriarca
Conoscevo quand'era semplicemente il segretario del patriarca Dimitrios
Un uomo che effettivamente è riuscito attenere il dialogo con la Chiesa cattolica anche in quegli anni se volete che vi dicevo prima di nebbia
Perché se ne sono accorti gli ortodossi che in quel momento c'era diffidenza tra di loro
Ci vuol poco sapete perché poi gli orientali basta semplicemente dire che non sia disponibili ad accoglierli
Che loro capiscono subito
Voi sapete che
Il venti il tredici e venti dove il trenta novembre scorso
Papa Francesco ha detto ormai nulla nulla impedisce la comunione tra la Chiesa cattolica la Chiesa ortodossa
Non so se avete sentito una frase così nulla ormai impedisce la comunione
A questo punto voi mi direte perché nulla si muove
Vi posso raccontare un episodio storico che pochi sanno perché non si deve ancora dire ma io lo dico lo stesso
Del sessantasette
Mille novecentosessantasette
Dopo che erano state estorte le scomuniche reciproche tra Costantinopoli a Roma
Il patriarca Ted agorà offrì a Paolo sesto la possibilità di celebrare l'Eucaristia insieme
Paolo sesto aveva accettato
Ma
Uno dei grandi ecumenici chiede al tempo dissuaso e Paolo sesto
Dicendo non è possibile sarebbe un danno
E non si fece nulla
Adesso qua Papa Francesco dice la stessa cosa di Paolo sesto nulla
A questo punto impedisce che ci sia una celebrazione eucaristica comune vedrete non avverrà
Non avverrà
Vedete l'enigma volte in cui ci troviamo noi quando c'è il dialogo anche se ci sono degli uomini davvero che sono disponibili
Ma c'è la lentezza dei corpi ecclesiali credetemi non basta ormai che ci sia un papà profeta l'abbiamo avuto con Papa Giovanni un papà profeta
E questo è di nuovo Papa profetico
E tuttavia
Non è facile il corpo ecclesiale a mutare fa fatica anche se nella Chiesa cattolica il Papa
Certamente può dare un orientamento che nelle altre confessioni cristiane un Capo della Chiesa non può fare
Per l'unità dei cristiani cosa si può fare
Si potrebbe fare innanzitutto davvero queste cose di cui
Papa Francesco dice che l'Unione Baia disponibile ed è pronto
Ma chi lo seguirebbe nel corpo ecclesiale cattolica
Quante diffidenze susciterà ebbero e quante tentazioni scisma ticket
Perché nessuno ha il coraggio di dirlo
Ma se è bastato un Sinodo su una questione non di fede ma una questione di disciplina della Chiesa disciplina della Chiesa cambiata molte volte per cui alcuni padre entrassero uno scisma
Vi immaginate quando ci sono di mezzo le confessioni di fede o la teologia
Purtroppo la situazione questo non bastano gli uomini profeti c'è aperti e il corpo ecclesiale che deve muoversi e corpetti regionali sono lenti nel cambiamento
La
Bellissima ermeneutica che ha fatto la capanni di San Francesco
Veramente bella
Devo dire che si capisce bene la passione detto i film attraverso quel che hai detto perché è molto illuminante
Molto illuminante davvero Liliana
Ma poi Francesco cos'è riuscito a fare non voglio essere polemico spero che nessuno la pericolosi ma i primi a tradirlo sono stati la sua comunità
Perché non si ha il coraggio di dire che a San Francesco ha vissuto la grande tentazione così la chiama anche Bonaventura degli ultimi anni misteriosa che non sappiamo
E che ognuno ha il diritto di supporre ma che era certamente il senso del fallimento di tutta la sua vita
San Francesco è morto sentendo che la sua vita era stato un fallimento
E se voi volete un saluto un po'differente dall'Hui ma nel cuore lo stesso come San Bernardo
Non lo si dice ma gli ultimi due anni e se n'è andato dalla sua comunità lui è il grande Bernardo che comandava al Papa
è andato a finire in una casupola
Fuori dalla comunità per due anni
In un silenzio molto
E tutti si domandano gli storici e dicono di lui la grande tentazione
Ma anche lui aveva capito che era stato un grande fallimento
Perché non dobbiamo aver paura di questo
Perché
Perché a Gesù Cristo è stato un grande fallimento la lettura che lui ha fatto quel Venerdì Santo è stato un grande fallimento della sua vicenda scusate se Gesù Cristo ha fallito
Che siamo noi i discepoli per riuscire a degli uditori
Questa è una follia quella che continuiamo a pensare della Chiesa
E anche certi morti secondo me di simpatia
Verso Papa Francesco io continuo a scriverlo chi mi legge rossa io dico attenzione perché anch'io ho fatto a Francesco proporrà il Vangelo peggio sarà per l'unico
Peggio sarà per errori
Perché alle potenze si scatta né si scateneranno cordolo ogni volta che emerge il Vangelo c'è lo scatenamento non può essere diversamente ma pensate se Gesù Cristo è andata così e non gli andasse meglio
Non sarebbe davvero un'assurdità
Però la nostra fantasia la nostra follia ci fa pensare che qualcuno riesca non è riuscito Francesco non è riuscito Bernardo anche se Bonanno è morto conto settecentottanta monasteri aveva fondato
Ma ha capito bene lui quando ha capito che la sua vita era un fallimento
E che nonostante Koba andasse i patti il suo progetto cresceranno non era affatto riuscito
Francesco la stessa cosa Papa Francesco farà così
Perché perché
Stare all'interno della storia questa impossibilità di affermare il Vangelo in modo che noi vorremmo definitivo stabile la Chiesa continua rinascere costantemente
Io quando guardo alla Chiesa guardate io guardo sempre l'accenno R. in un cammino
Sotto
Ci sono i carboni ardenti Mara chiese solo CNR cominciare da me
C'è neve
Poi basta che qualcuno ogni tanto che va semplicemente con un ramoscello muove la cenere e il fuoco dei Vampa ma il cristianesimo non fa che nasce per rinascere ogni elemento
Nelle vite delle persone
Ma non ha una dimora stabile non può avere una forma istituzionale che si imponga e che per noi possiamo dire quello è il Vangelo
Lo diventa quando la carne di un uomo di una donna diventano Vangelo fatto carne ma niente di più
Allora nessuna tesa secondo me esagerata neanche da Papa Francesco anche se è una benedizione che sia arrivato io ringrazio beh io lo dico sempre ma pensate uno come me
Caro quando avremo quindici anni è arrivato Papa Giovanni e ma rallegrato illuminato la giovinezza adesso che me ne sto andando a settanta arriva Papa Francesco
Ma a guardare ma
Lo pensate quante cristiani tutta la vita visto niente
Andate i secoli ha dei indietro andate a vedere cosa un visto quelli che ci hanno preceduto se hanno avuto una speranza
Queste meravigliose straordinario quindi io credo
Che ciò che dobbiamo capire è questa grande capacità che ha il Vangelo
Il Vangelo come diceva Liliana stato quel libretto in volgare che Francesco ha retto egli ha cambiato la vita
Noi dobbiamo aver fiducia in quello che il Vangelo può cambiare ancora la vittima
E infine
Per questo dialogo quale via tu mi dice forse vi deludo tutti
Ma quand'ero giovane
Io pensavo davvero dicevo ieri è il ragazzo e chi erano a bordo che va fatto la stessa domanda
Ragazzi di vent'anni
E gli ho detto quando ero giovane
Offerto la mia vita per l'unità delle chiese probità dei Cristiano io ho lavorato tutta la vita per l'ecumenismo
Ero convinto nel settantatré settantaquattro di vedere prima di morire l'unità delle chiese almeno con gli ortodossi agli anglicani quei sapete anche con gli anglicani siamo stati a un passo ecco
Poi non vi sto a contare perché tutto sia bloccata
Queste
Da tenere cercarle
Son convinto che adesso non l'avrebbero
Però che cosa mi preme di più e che per me è la figlia
E che ormai
Capricci mi bene capitemi bene
Non è neanche la preoccupazione primaria l'unità dei cristiani
Per me non è neanche era preoccupazione primaria il dialogo con le religioni
Per me la cosa che più decisiva e che noi oggi affermiamo la fraternità umana il dialogo e la fraternità umana
Perché essendo noi siamo capaci di
Affermare la fraternità tra tutti gli uomini
Sarà anche possibile che ci siano queste convergenze tra chiese e ci siamo convergenze tra venti giorni
Ma se manca questa fraternità inutile
Anche il valore della libertà ed è volgare
Anche il valore dell'eguaglianza e debole io dico sempre che la rivoluzione francese e l'illuminismo sono stati alla distillazione del cristianesimo in termini laici
Perché libertà uguaglianza e fraternità solo il cristianesimo lo stato del Vangelo
Qual è stato l'errore
Di aver fatto della fraternità la sorella minore l'ultimo posto
E ha permesso al primo posto la libertà e abbiamo combattuto da dalla rivoluzione francese e poi per la libertà e dobbiamo dire qualche frutto cioè
Corde libertà ce l'abbiamo di più
Abbiamo combattuto per l'uguaglianza
Qualche frutto in più se ne sperava un po'di più ma insomma
Ma anche alla libertà
E l'uguaglianza se prima non c'era fraternità sono virtù asteniche deboli inefficaci e non si impongono
Noi dobbiamo imparare a dire che ogni uomo e mio fratello e che io non ho più diritti di un altro che Luis sia un migrante che io vada in carcere che Luis sia un libro uso
è la stesso diritto di soggettività di vita che ho io ce l'ha alunni e se io lo chiedo per me lo devo riconoscere a lui
Allora il dialogo non diventa neanche più un impegno vorrei dire
Io capisco il cammini che dobbiamo fare noi uomini
Per arrivare un po'più all'ecumenismo abbiamo fatto la settimana dell'unità delle chiese
Per ricordarti ogni ogni anno a gennaio allora però era per la conversione
Il primo giorno per la conversione degli ebrei il secondo dei protestanti il terzo degli ortodossi poi deciso baltici perché volevamo il raduno nella Chiesa cattolica di tutti
Da quando io sono a Bose o mai più fatto la settimana dell'unità dei cristiani non la fa a Roma
Perché o è un impegno
La comunione l'ecumenismo di tutti i giorni ma che io mi metto a una settimana a farla ora non voglio dire capisco che è necessario passare lì per cui è necessario parlare di dialogo con le religioni
Però attenzione
Sto dialogo con le religioni e di nuovo è vuoto se noi non mettiamo prima il dialogo con ogni uomo perché le religioni poi il nome di Dio non fanno il dialogo in nome di Dio che erano la differenza il nome di Dio come vi dicevo in quel libro del teologo si dice se ma c'è una siepe poi che fatta tutta l'umanità e la propria fede
Che poi in questa sede sia la Chiesa sia l'Aula siamo daccapo noi dobbiamo affermare l'umanità e in questi sono i cristiani
Il Gesù Cristo con
Che cos'è stato Gesù Cristo
è stato semplicemente un cammino di umanizzazione
Perché la sua umanità etiche ci ha rivelato di io perché noi non abbiamo il coraggio di dirlo quello che dice Giovanni e che io ripeto ormai lo sanno tutti
è l'unica cosa che ho chiesto che vestivano sulla mia tomba e disse che esatto nient'altro
Che è il versetto del Vangelo Dio nessuno ha mai visto ma Gesù Cristo ce l'ha raccontato
Ma c'era raccontato come con una vita umana
C'era contato come accarezzava una donna come accarezzava e baciava un libro oso come trovava una persona guardavo a me gli occhi e la stringeva come dava forza a chi era emarginate gli dice va va alzati
Ha fatto così e questo dobbiamo farlo con tutti con chiunque nessuno è meglio di me
I presto dico è la vigilia se noi percorriamo quella via ci sarà anche il dialogo tra le religioni se noi possiamo solo dialogo tra le avrei i giorni e necessario basiamo come quando facevamo la settimana dell'unità all'età della pietra per quel che riguarda il dialogo tra cristiani
Davvero davvero bravo Enzo mi sei piaciuto molto e parlo
Come uomo impegnato nel dialogo da quarant'anni è bellissimo si fa il dialogo interculturale se si fa il dialogo interreligioso
Si sposta il problema lo si complica la religione è una parte della cultura ti ringrazio moltissimo per questa passione lucidissima
Qualche settimana fa presentando un mio libro Roma Stefano Rodotà
Dialogando con il cardinale Custer ha detto praticamente le cose che stai dicendo tu ed è straordinaria questa coincidenza Stefano Rodotà parlava del dialogo dell'incontro
Della fraternità e dell'illuminismo con Matteo venticinque era affamate mi avete ero nudo e mi avete ero assentato ogni avente al centro della dialogo tra gli umani
è l'umanità ed è proprio quello che Papa Francesco ha fatto ha messo l'umano l'unico storie dell'umano è andato a New York è andato a loro e all'ONU ha detto c'è un diritto armi ha inventato un diritto
C'è un diritto che la comunità internazionale deve garantire il diritto della sopravvivenza della natura umana dell'umano grazie Enzo
Perché si dei mistifica hanno tante cose
Perché tu ha indicato una via che per rispondere al tema di questa tavola rotonda profetico
Ma nell'arco di tempo e anche attuale e forse questo corregge un pochino il tuo pessimismo che totalmente condivisibile poi sia a livello della frequenza alla mia
La facciamo più in quel di noi già stasera non è che dobbiamo poi fare un raduno un meeting delle religioni perché uscendo di lì
Con chi incontro per strada chiunque sia che sia il vescovo che sia
Un un poverino che sia un malato
E lì che si gioca perché il Signore mi dirà quando mi troverà non vi chiederà nient'altro non mi dice io ti ho incontrato quella sera truffe il passato oltre
Torno mai guardato in faccia tu non vennero non viene chiesto che cosa avevo nel cuore
Tu
Non chiede altro
Molto molto bene
Allora sentiamo che cosa dice la regista Cavani quanto è stimolata da questo straordinario
A proprio mentre questa premessa mi sta
Poco di quello che è il cuore del nostro tempo questa difficoltà necessità del dialogo a tutto campo
Ma
Beh io ho fatto pressing su Francesco
Una cosa fondamentale l'ho capita
Solo
Bene al secondo
Ed è una cosa che secondo me viene
Poco affrontata ancora
Ed è la parità uomo-donna
Che è fondamentale
E non viene mai secondo me preso sul serio si sono se basta vedere qualunque elenco a fine d'anno non so tipo sul Time Magazine cioè
Allora ci sono i capi cioè sono i meriti demeriti non ci sono ci sono non so su trenta persone due donne in Italia peggio ancora
Ecco la scoperta in Francesco del valore che guida chiara è stata per esempio ho visto
Quando facevo il secondo le parole secondo Francesco cominciamo uscire dei libri su Francesco in cui si dava ASPI spazio all'inizio anno fonti poche ovvero pochissimo
E pur sempre di più è pur sempre di più
Francesco aveva un grande rispetto dichiara era ho detto era molto signor più intellettuale più
Probabilmente quello che potremmo dire più intelligente Visco speed in maniera spicciola tant'è che l'UNIRE si consultava molto questo l'aspetto per esempio che io
Ho voluto sottolineare molto partire dal secondo Francesco
Ed è molto importante allora noi parliamo la Chiesa parla di
Così di evangelizzazione pratica vera concreta che scenderà società che si è
E che si
Inserisce così nelle leggi seriamente nei comportamenti nella cultura poi fondamentalmente ma poi non fa quasi niente in questo senso ecco io ho detto loro questa cosa qua
Deplora questa cosa qua perché la vedo che sostanzialmente
Ma qualunque settore della
Dove non ci aspettiamo la fa la la la Belli trovare bellezza
Non troviamo bellezza perché questo
è sempre rimane un problema che la Chiesa non è mai riuscita ad affrontare seriamente neanche oggi
Questo va detto assolutamente
Ma come possibile metà dell'umanità
Madre tanto del tanta devozione per
Maria tanta devozione fino alla ma la noia fino alla ad essere così tutto un miele eccetera poli sostanza niente dovrebbero essere i precursori cristiani di questo
Se non c'è una contraddizione proprio totale fra quello che dicono quello che raccontano libri che scrivono continuamente una cultura che ha una pletora enorme il cristianesimo
E poi la sostanza il libretto sempre quello e quello è quello il punto di riferimento
Eppure
Ciononostante
Francesco Gesù Cristo ha dei rapporti che ha delle discese Paulette cetra ma non viene fuori nobile non si dice no vediamo sempre solo alla televisione solo i sotto ammonì dei cardinali dei preti e cioè dove stanno le donne
Da chi è che le rappresenta qual è la religione che le rappresenterà un bel dei è il cristianesimo io me lo domando lo è
O non lo è
Forse un po'più il mondo protestante ha preso sul serio il ruolo della donna un po'più che non i cattolici questa mattina signora Liliana
Proprio signora Cavani e la Libia Sebastiani una teologia e mettere in luce questo si parla si dice tanto di donne però poiché sono tutti gli uomini
E le donne non ci sono e se ci sono scompaiono oppure perché allora rimandare il discorso del dialogo
Sulla tipologia della donna sul valore della donna tutti questi Fiorino per quando invece poi non si dà alla donna il ruolo paritario
Che le spetta anche a livello ministeriale un discorso molto molto forte che le avrebbe fatto
Piacere piacere di sentire e comunque certamente da Papa Francesco me questo non ce lo possiamo aspettare ma c'è un nuovo dicastero dicastero per i laici per la vita e per la famiglia
Al Papa sono arrivati degli input precisi potrebbe prendere in considerazione che ci sia un laico a dirigerlo
Potrebbe essere una donna gliela diamo descritto in tanti glielo abbiamo fatto sapere intanto ma tu Enzo che terreni cosa dice a riguardo
Io dico quello che scrivono hanno paura di dirlo e lo scritto sull'osservatorio roba hanno
Quindici giorni fa quindi più chiaro di così
Che non ho molta fiducia che cambierà la situazione per la donna nella Chiesa cattolica siamo distanti simili dal capire il problema c'è un'immaturità che fa spavento vedete
Quando si parla della donna nella chiesa cattolica
La donna è una cosa ideale
In questo anche
Papa Francesco che lui volle certamente una promozione dalla donna ma quando ne parla anche lui è prigioniero del suo mondo è un uomo che ha settantanove anni
Allora lui esce in queste affermazioni che per lui sonde grande cuore ma la Madonna è più importante degli Apostoli
Che cosa significa che cosa significa
Qualcuno se le Presa perché io ho detto ma è come dire che in una bicicletta il manubrio il più importante della ruota
Però il paragone quello lì Ciarla ma dall'aveva una funzione gli appalti e ne hanno un altro senza la Madonna non c'è nasceva Gesù ma senza Pietro egli ha possono e non veniva fuori neanche la Chiesa hanno funzioni diverse
Però noi non possiamo vivere di questa idea il problema serio
è che metà dei credenti metà dell'umanità metà dei credenti e sono donne in più ti direi Liliana
Sappi che nella Chiesa cattolica quelle che sono più presenti a lavorare nel fare catechismo nel seguire fare le cose del Vangelo sono le donne non solo io vorrei questa è la realtà
Veramente assurda che noi viviamo
Però noi non troviamo posto per la donna allora
I protestanti hanno trovato la via di equiparare la donna dando loro il pastorale atto ordinando le vere scoprì come in alcune chiese
La Chiesa cattolica la Chiesa ortodossa questa via non credo che
Sappia percorrerla adesso
Chissà fra cento anni oggi è impossibile poi è vero che nel mille cinquecento la schiavitù chi affermava che la schiavitù
Non era secondo Dio era scomunicato e poi se uno affermati alla schiavitù e secondo tiro scomunicato adesso quindi non so quel che succederà ma non mi interessa l'universo va avanti ben dopo di me
Io mi dico solo una corsa
Perché non riusciamo semplicemente la dove è possibile oggi dare la possibilità alle donne come gli uomini
Oggi non è comprensibile nell'ordine
Bene
Ma perché ad esempio un'omelia non la possono fare le donne quando nel Medioevo Hildegard di Bing
Andava a fare omelie nelle cattedrali e il papà è andata ad ascoltarli
E abbiamo d'ordine nel Medioevo che predicava allora perché non cominciamo a dare il diritto di parola attenzione in una Assemblea liturgico ordinata una sola Presidenza io son ben chiare le cose liturgiche
Non sono un arruffone la Presidenza il resto del presbiterio che presiede
Ma il Presidente lo può delegare a un certo punto ed è traccia la benedizione
Quando dice signore sia nel tuo cuore
Occhetto annuncia il Vangelo delegare un laico un uomo una donna il mandato un predicando i nel Medioevo c'era io sto preparando un libro che uscirà il mese di marzo spero Como uno storico che farà la predicazione delle donne nel Medioevo la pure dichiarazione dei laici
E poi due teologiche oggi dicono perché almeno quello quando io penso alle suore di clausura
Di cui
Liliana affatto una uno un incontro bellissimo non lo capisco perché a me l'hanno dato ieri sera ma in comunità invecchia l'han visto sono invisibili io queste povere suore di clausura mi dicono noi
Siamo qui dentro e ci dobbiamo sempre assorbire la predica di un prete un uomo tutta la vita Magli una volta una parola di donna sul Vangelo
E sovente quelli che ci fanno i cappellani son quelli che rompendo l'anima delle varie comunità leader legano presso le monache perché questa è la verità almeno per i monaci
Per i frati e non voglio dire perché
Territorio loro assise quindi non lo tocco
Ma perché
Possibile che il Vangelo lo dobbiamo sempre sentirle sono letto dagli uomini
Noi diamo voce
Le sorelle predicano come i fratelli perché c'è il diritto che è il Vangelo se uno è capace se il vescovo lo concede si può fare
Però tutto questo ci vuole certamente una maturazione del popolo di Dio almeno quello il diritto di parola
Le donne quando fatto il femminismo negli anni Sessanta era la presi per la parola diceva il Maggio francese
Per loro e per i giovani i giovani Van Presa la parola nella società le donne più o meno l'ha appresa nella chiesa i giovani lampo resa
Le donne non l'hanno ancora preso e questo
Fa parte di un tragitto che bisogna fare ripeto non chiedo l'ordine che è impossibile oggi
Ma io chiedo semplicemente questa strada Lapresa della parola che possiamo ascoltare le donne che ci dicono qualcosa a loro di Gesù Cristo quando io penso che nel Vangelo e lo la prima che ha annunciato la resurrezione Maria Maddalena e non sono Eaton torni degli Apostoli che non hanno neanche creduto a lei e se la liturgia la chiama apostolo Apostolorum
Missionaria dei missionari ho apposto la sarà possibile in certi contesti sentire la parola delle donne in omelia non ne riceva h teologica con una tesina o delle teso onere
Ebbe esegeti che con liturgiche nell'Assemblea cristiana
O dobbiamo passare per la forma dei certi movimenti che esca Motta hanno le chiamano risonanze
Per farne parlare uno ogni tanto però siamo gente batto vorrà nella chiesa diamo questo diritto della pretesa della parola le donne
Per ora questo l'ordine io non vedo la possibilità
Così de per la Chiesa cattolica da e per la Chiesa ortodossa
Ma questo è un passo che si può fare e almeno le donne saranno presenti e sentiremo il Vangelo come parla al cuore di una donna che non parla con gli stessi accenti al cuore di un uomo
Anche ricordate Lilia Sebastiani ha chiesto le medesime cose questa mattina e ha aggiunto una cosa molto importante sul rischio sul Vangelo di Giovanni quando parlava della preminenza del discepolo ATO sulla postulato
Il cardinale un cardinale come Custer importante questo è importante
Diceva che c'è è uno scandalo che le donne non abbiano una soggettività pari a quella degli uomini tranne il Ministero nella chiesa e nel centro della Chiesa in Vaticano e diceva perché perché
Gli uomini del Vaticano approvo scritto su questo libro che ho fatto insieme
Hanno paura delle donne
E hanno paura delle donne perché è un riflesso preciso del potere
Lei che
Cosa risponde che che cosa dentro signora Cavani
A proposito di questo di questa edizione da parte di Enzo ma somma dell'elaborazione di questo convegno su questi punti dolens e di grande speranza nel contempo come il ruolo della donna nella chiesa
Tratto che la con la garitta sempre preminente
Sottoscrivo sottofondo che ogni tanto
Emerge
Sia dovuta anche al fatto che esiste una chiesa che non ha rispetto per le donne
E questo quindi siccome la Chiesa secondo me dovrebbe essere diciamo
Il fuoco educativo più importante
Per
La civiltà una civiltà che si chiama cristiana
Ma può invece vediamo che non è così persino ecco mi ricordo una ho visto il secondo Francesco in privato con Giovanni Paolo
Secondo
Ed eravamo pochissimi
E lui era con
Le suore che lo servivano
Ecco che erano le polacche Silvia
E altre due cardinali
Si legge che il Cardinal Bertone ha così dice in fondo anni appartamento poi ci stanno
Due suore
Immagino per curarlo opera insomma
Per farle da cameriere insomma non è possibile assolutamente non è possibile assoluta necessità bile perché noi avanziamo la tecnologia va avanti eccetera e tutto quanto e ormai le donne
Io
Sono amica di Fabiola che
Fa
Che direttrice del CEA mollavano importantissima eppure
Tenuto conto della Chiesa non è non e ci sono donne
Così considerate di grande levatura né che portate avanti eccetera anche se ci sono un flop tantissimo il teologo escono libri eccetera ma rimane tutto sommato come sovente
Ancora fossero Delle Carbonare noncuranza o se ancora a livello dei carbonari diciamo l'attività femminile ed è una cosa che non è accettabile assolutamente
Assolutamente nel si leggono cosa dice cioè si vedono queste cerimonie con questi sotto anonimi sempre maschili eccetera cioè c'è qualche cosa anche
Visite anche visivamente che dice diventa volgare alla fin fine
Se i tempi non corrispondono più a quello che poi accade nella realtà e questo credo inserire insisto sulla necessità di un intervento del genere perché proprio per
Fare smettere
La quel clima quella quella atmosfera quelle quel sottofondo volgare che conta che ed è presente
A tutti i livelli non sono livelli delle da bar ma proprio sempre un po'ovunque anche perché la rappresentanza e così poca l'autorità quindi così poca viene concessa così poco alle donne
E quindi tra le cose secondo me da punta sulle quale sull'acqua tra le cose da da considerare come necessità urgente e quella e al ritardo impossibile per questi io non avrei fatto tre film su Francesco se avessi trovato
Questo atteggiamento questa c'è da parte di Francesco tutta da scoprire ancora
Tutta da scoprire astuta da tirar fuori tutta da da da approfondire perché non è un grande rispetto la considera veramente alla pari se non superiore quando lui ha bisogno e chiede un consiglio un parere
Assolutamente
E quindi c'entri in questo cioè di una modernità assoluta che batte tutti batte tutti
Assolutamente e quindi non si può più vedere un clero solo fatto di dire di di uomini non non non non non è più accettabile
Non è cioè è come bisogna lanciare un SOS perché non è più possibile perché se altrimenti la donna deve deve deve provvedere in qualche modo non so come
Non so come ma le proteste finora fatte non hanno capisco che possono non trovare sempre soluzioni presso i partiti quali partiti aderiscono spesso sono alla mentalità
Del momento del tempo eccetera per avere un seguito ma la Chiesa no alla Chiesa risponde ad altro e quindi deve essere all'avanguardia non alla retroguardia
Ecco questo penso che
La la tesa
Cioè io sto vedere la chiesa
Cioè in questa in questa cosa
Non so e le il documentario delle clarisse sulle clarisse ho fatto un documentario di
Venti minuti sulle clarisse di Urbino e ho fatto delle domande senza
Ho detto però vi faccio un però non voglio che vi precariato e mi rifaccio così come fosse una conversazione è venuto fuori una delle domande è stata la sulla misoginia insomma allora lì è stato
Veramente interessante perché il patto è venuta fuori la sofferenza di questo una sofferenza
Espressa veramente con grande dignità ma anche con grande lucidità
Ecco questo documentario in atto perché al nel mille nove nel due mila e tredici
Mi hanno chiesto di fare una ventina di fare un intervento per lei l'accenno il convegno che c'è a a Roma in febbraio eccetera allora quell'anno lì era
Era il titolo era ricordo che incontrai per quello il cardinale
Allora che era a capo come si chiama uno di Sassuolo
Quindi Ruini
Che dista solo io sono di Carpi siamo anche vicini per così dire
E
E allora
E accertò che io facessi un un po'perché il mio intervento fosse firmato perché ho detto io non scrivo non non sono una sentita non scrivo testi religiosi però
Avevo in mente mi venne in mente di andare averli avevo conosciute per caso queste Clarisse di Urbino fare un documentali chiede venti minuti su delle domande il titolo era Cristo nostro contemporaneo
è venuto fuori un veramente uno spaccato di verità va fatto con comunque estremo garbo però
Però molto molto lucido
è stato proiettato una mattina questo a questo convegno della CEI ed è ed è stato applaudito in maniera forsennata e per cui il Cardinal Ruini quando ma stretto la mano me la stretta così con una manina proprio
Proprio
Così
Insomma perché costringere il crollo si
Ecco
Perché c'erano tutti interventi così che sembrava importantissimo io poi prima con un'amica
Teolo caso avevo incontrato il Cardinal Scola perché ho detto dobbiamo parlare lui di questa questo problema questa è una
Una che Matteo lunga e
E abbiamo incontrato
Questo cardinale che adesso è a Milano che si chiama lì scuola elevare e abbiamo detto e urgente Mussino dove sulle donne
E allora
Lui con dei bei modi ha detto essi si vedrà e tutto questo ecco da questo
Cioè aria fritta
Bene
Ha avuto successo quando è finito quella mattina lì che prima stavano odiavano perché avevo due vicini che guardavano saluti facevano gioco insomma lavoravano così fuori telefonini invece il documentario è arrivato un po'come una bomba bene
Tutti lo volevano alla fine eccetera comunque
La la la qual cosa voglio dire ci sono poi sono stati pubblicati gli atti
Di questo documentario neanche la traccia neanche la citazione niente
E eliminato quindi voglio dire e
è una è un affare serio questo qui
Cerchiamo di essere Pietro così la finiamo qui è stata veramente un una una passata di domande e risposte eccellenti veramente eccezionali io vi ringrazio di cuore adesso però dobbiamo ascoltare come da programma
L'intervento Pavelka Ceschi
Prego
Quote non lo so dieci minuti
Dieci
Sì grazie per la parola spero di starci in questi dieci minuti perché appunto con questi dieci minuti ma anche con la partecipazione alla pratica di preghiera stasera
Io vorrei saltare una piccolissima parte del debito che o con le Dietrich Cittadella perché
Da quasi trent'anni
Seguo l'editrice contro i libri che prima mi sono serviti tantissimo per su di are oggi riutilizzo anche per l'insegnamento quindi ecco
Non sono un frequentatore assiduo lo debbo ammettere solo da pochi mesi da quando mi sono ecco lo sto diventando grazie Tonio
E allora alcune riflessioni veramente a caldo perché confesso che ho preparato alcuni appunti
Partendo stamattina da casa mia a Terni ma non dirò nulla di tutto ciò che ho preparato perché questa discussione
Vi ringrazio tantissimo
Mi ha fatto venire altre idee mentre ascoltavo riempivo questo quaderno di altri appunti vorrei che riallacciarmi subito all'ultimo argomento di questo dibattito
La donna il nostro rapporto con la donna io sì
Sono pastore
Di una chiesa in cui quasi la metà del corpo pastorale valdese e metodista è composto da donne ma
Ho amicizie e conoscenze anche negli ambienti che si potrebbero definire in maniera elegante conservatori
C'è uno rigurgito molto pericoloso di un atteggiamento veramente
Anti femminista un qualcosa di volgare come diceva
Liliana qualcosa che mi preoccupa molto perché
Si cerca anche di giustificare
Con citazioni bibliche la sottomissione della donna
La non ammissione della donna a qualunque forma del ministero le donne devono Thatcher nell'Assemblea questo mi fa molto male perché queste chiese in maniera più o meno esplicita
Massi richiamano alla riforma protestante si richiamano
Hai movimenti di riforma il movimento francescano per me è un movimento di riforma quindi c'è anche il richiamo i movimenti
Di riforma prima
Della riforma storica
Ripeto c'è bisogno di una
Collaborazione veramente concreta tra tutte tutti noi
Che crediamo profondamente in questa armonia perfetta armonia del maschile del femminile della donna e dell'uomo perché in fondo se prendiamo sul serio la parola di Dio
Se prendiamo sul serio la rivelazione così come ci è stata trasmessa
Nelle scritture ed l'antico del Nuovo Testamento o meglio del primo e del secondo testamento
Questo perfetto equilibrio questa relazione dia logica e dialogante lettera donna e uomo in effetti la base
Dal nostro essere
Come umani esse non riusciamo a comprendere questo se non riusciamo a vivere questo
Temo avremmo forti problemi anche con la fraternità e con la realizzazione veramente completa perfetta della fraternità tra di noi
Ma vorrei aggiungeva perso il posto a questa discussione
Un piccolo elemento che non è tanto piccolo
Quando noi parliamo del dialogo per me il dialogo è un altro modo per dire relazione perché se il dialogo non è teso verso una relazione oste non è costruito su una relazione
Appunto un mannaggia costruita precedentemente
Non sarà mai un dialogo
Sarà la somma sempre imperfetta di due monologhi è questo non è assolutamente due o più monologhi e questo non è assolutamente dialogo
Io vorrei rilanciare qui l'umiltà sia come categoria
Ermeneutica sia come categoria epistemologicamente perché nella teologia classica si parla molto e io personalmente non condivido questa distinzione del dialogo della carità il dialogo
Della verità il dialogo della carità quindi sarebbe una traduzione del concetto Agate
In teoria potrebbe allargarsi a tante tante sapere
Del nostro essere del nostro agire quel dialogo della ferita qualche volta viene contrapposto come se ci fosse una
Ferita che qualcuno possiede e poi esprime giudizi di valore giudizi anche epistemologia ci sulla verità degli altri io vorrei andare oltre
Tale distinzione ripeto che non condivido e vorrei proprio qui nella città di Francesco e dichiara
Rilanciare l'umiltà l'umiltà per me non significa un atteggiamento passivo tutt'altro l'umiltà e un atteggiamento attivo non significa subire
Ma significa assumersi le responsabilità Bettetto in modo colloquiale mettersi in gioco e alcune caratteristiche dell'umiltà come
Io cerco di fare la ho mutuato anche da un sociologo che per me è una delle mie guide
Peter o Peter perché di origine austriaca aperti a perché ormai da
Quasi mezzo secolo insegna negli Stati Uniti e dalle sue riflessioni
Sul dialogo io tratto alcuni spunti per
Definire ciò che io chiamo umiltà costruttiva umiltà dialogante
Dialogica
Penso che primo tratto di questa umiltà e a fare molto chiare le proprie posizioni quindi cercare di studiarle di approfondirla di riflettere
Tre figli preferibilmente non in solitudine ma con gli altri sul ciocche sono
E poi essere capaci di
Trasmettere queste idee ciò che sono ciò che penso come agiscono
Bisogna essere capaci di trasmettere tutto ciò con chiarezza e con franchezza ma non con il proposito di con vincere l'altro al contrario il risultato che deve fare
Produrre questo incontro dialogico nell'umiltà e la necessaria rettifica
Delle mie posizioni altrimenti e difficile parlare del dialogo
Credo che tra le varie opzioni tra le varie possibilità che abbiamo oggi di fronte a questa realtà molto inquietante che avanza perché chi oggi
Non vuole riconoscere la parità della donna e dell'uomo la perfetta armonia del maschile del femminile di solito almeno parlo per un certo
Diciamo ambiente fan generico di solito è contrario al dialogo ecumenico di solito
Considera il dialogo interreligioso come qualcosa di cristianamente inaccettabile e addirittura
Invoca le soluzioni militari per la soluzione
Per la risoluzione dei conflitti dei problemi credo che
Siamo già in uno stato di emergenza e quindi riprendendo questa categoria del umiltà
Esibendola pienamente profondamente staticamente
Siamo anche in grado di costruire qualcosa che in un mondo delle tenebre
Che Giovanni del suo prologo descrive potrà trasmettere questa luce la luce di Cristo che brilla che le tenebre non l'hanno sconfitta e non nasconde friggere hanno
Grazie ancora per la vostra attenzione per l'invito
Grazie Pastore
Grazie che nelle sue parole risuonava la concessione dell'apostolo del dialogo cioè direi non Panikkar lei ha parlato del dialogo dia locale e c'è e quelle di cui poi i qui
Papà Francesco riprende il nerbo fondamentale e cioè
Dialogo eh
Pensare l'altro come l'altro pensa a se stesso grazie molte per
Queste riflessioni ermeneutica mente dei PIS biologicamente condivisibili ora al socio
Ho logo Roberto Segatori
Confesso che
Quando ho guardato la struttura
Di questi incontri in modo particolare la struttura dell'incontro odierno ho pensato di essere stato invitato a partecipare a una cosa che noi sociologi chiamiamo socio dramma
Nel senso che c'è una esattamente tutti i protagonisti di settantacinque anni di storia della però Civitate
Questa mattina c'era un laico impegnato come Raniero la Valle una teologo ad ormai femminista come Lidia Sebastiani
Il vescovo via diocesano
Che ha esordito in maniera abilissima dicendo ma sono laico anch'io prima ancora di essere Visco e poi come Vesco però la mia responsabilità quindi vescovo vigilante come nella storia del settantacinque anni della prossimità te
E poi nel pomeriggio
Enzo Bianchi come periodo regola con unità di borse che ha delle differenze rispetta la procedi tarate perché una comunità di monaci però ha molte somiglianze con la storia della prossimità
Perché ci sono i laici perché aperta al dialogo e poi Liliana Cavani che richiama il fatto che qui c'è una tradizione di arte
C'è una tradizione anche di cinema c'era Pasolini
E poi il pastore valdese da un rappresentante dei fratelli separati non ci facciamo mancare niente
Poi arriva Roberto sette attori e molto immeritatamente
Assumo il mio ruolo no io sono uno che sta facendo un percorso esistenziale in cui la presenza di io non c'è
Quindi quelli che voi chiamate non credenti allora
Consocio dramma allora giochiamo lo questo suo socio dramma fino in fondo quello che non mi aspettavo
Perché la finale si sta rivelando molto più interessante un rilancio in avanti per quello che pensavano cioè nonostante certe note pessimisti per esempio
Io e qualche volta Enzo Bianchi non lo sopporto la la domenica mattina
Frasca a uomini profeti questa sera ho sentito un uomo che mi ha profondamente colpito perché messa ho ammesso avanti
La sua testimonianza di uomo gli sono ancora più sbalordito perché nelle mie conclusioni o parole molto simili a quelle dette denso bianche questa cosa
Mi interessa mi appassiona è un buon inizio allora io credo che tutti insieme
Credenti e non credenti laici della Chiesa e laici quegli altri non alla francese ma insomma non credenti e abbiamo
Due problemi in comune il primo è un problema esistenziale
Che riguarda il senso della vita
Come dice il filosofo l'essere per la morte essere per la resurrezione
Secondo è un problema storico riguarda la sfida della modernità
Allora io credo che occorre affrontare il secondo problema perché ci aiuti a fare chiarezza sul primo dunque la moderni Raffaele lui si diceva siamo già proiettati nella post-modernità
Consentimi di fare un passo indietro sulla modernità perché il vero cazzotto nella vera rottura che abbiamo vissuto nel corso di tutto il Novecento è stata la sfida della modernità
Vuole fare quattro passaggi veloci in che consiste
Di quale rotture quali sono le rotture da cui far partire la modernità secondo che cosa ha rappresentato e rappresenta
Per l'esperienza cattolica la modernità terzo che cosa rappresenta per loro l'esperienza secolare
Quarto per quali conseguenze critiche
Ci la modernità ci induce rincontrarci a dialogare tra Chiesa il mondo secolare allora la modernità è fatta di due passaggi almeno
L'avvento vero della modernità ecco sito due passaggi in parte il richiamava anche Enzo Bianchi prima e primo dalla seconda metà del Settecento soprattutto in Francia
Anche l'Inghilterra che ce la rivoluzione industriale sposta la gente ce la rivoluzione francese che taglia la testa al re basta con le posiziona scritte soprattutto cioè l'illuminismo
L'illuminismo dice
Basta
Fidarsi di racconti fideistico
Possiamo la ragione
L'uso da Regione barriera chiare e distinte questa è la prima zeppa sono cose che sappiamo vi chiedo scusa se mi ripeto ma hanno offerto delle fessurazioni nel modo di porsi degli edili esseri umani di fronte alla conoscenza che hanno rotto l'incanto nei secoli passati
Il secondo periodo il secondo passaggio secondo urto stato il pensiero dei tre i fronti mossi maestri del sospetto di cui ci parla ricche Marx fra voi PC
Vi è stata la botta grossa perché atto Marx dice
Sovrastrutture pensate che la vera infrastruttura sono i rapporti di produzione uomo un uomo natura poi viene la coscienza l'ideologia la religione il diritto allo Stato chiarezza può arrivare a Freud e dice pensavate veramente di controllare tutto verbale che c'è l'incontro poi arriva
Dice indice alla stessa maniera
Introduceva categorie dello trovo intimi nichilismo inoltre uomo tutte e tre sono durissimi con la Regione no per Marx l'oppio dei popoli per
Freud
è ugualmente
Do una specie di
Variabile consolatoria per
Pernice
Se voi leggete le mirabili pagine dell'Anticristo
Che se avessimo la morale dei deboli
Ora uno fa presto a dire va beh insomma parecchi però se voi ci pensate bene l'uso della ragione che introduce illuminismo la tagliare la testa europei
E poi i maestri del sospetto e quindi ma il marxismo e poi
Freud e poi invece
Dai oggi dai domani
Si insinuano nella fessurazioni come se nelle fessurazione nostra consapevolezza c'hanno cambiato
Allora secondo passaggio come la modernità ha sfidato il cattolicesimo
E qui
La modernità ha fatto emergere in maniera clamorosa due riferimenti la chiesa di Cristo la chiesa della Curia
Cioè sta sprawl tutta la giornata abbiamo insistito su questi due temi io credo che la modernità abbia provocato proprio con chiarezza lampante che esistono due chiese
In realtà le due Chiese sono complementari e funzionali questo fare un paragone irriverente
Riduttivo vi chiedo scusa in anticipo pensato al vecchio Partito Comunista
Che già aveva dentro i Papi alla Togliatti e cioè i funzionari di partito
Che volevano sempre essere garantiti nel controllo del partito
Servivano
Però poi partito se sfasciato perché alla fine erano rimasti loro e la gente non ci sarà più dietro
Comunque tornando per con i quali sono stati i passaggi più interessanti del Novecento primo assaggio è stato il modernismo i primi due decenni primo decennio novecento mille ottocento ma non parlo del modernismo di Bonaiuti
Parlo di un modo del modernismo di personaggi come Umberto Fracassi e non a caso partito da Perugia
E il cui pensiero ritrovate in un libro mirabilmente pubblicato dalla città nelle sedi Trichet scrittura Dante Cesarini e qui fra Cassinese scusate ma insomma vogliamo analizzare
La produzione
Anche il di testi vangeli ci la Bibbia sulla base di un minimo criterio storico vogliamo contestualizzare sulla storia queste cose
Arriva
Troppo
Accesa della Curia capaci centri tempio benissimo tutti fuori rossa
Secondo entravi un'importante Concilio Vaticano II no faceva regalo secondo che poi nasce
è vero per importante dongiovanni che si incontra con Giovanni ventitreesimo
E c'è questo bisogno di aprirsi I fratelli separati agli altri no e poi lo vediamo in causa un personaggio importante come il cardinale Agostino BEA e fai questo sottosegretaria questo Segretariato per
Trattare questi argomenti
E Consiglio qua allora rispetto a questo Consiglio
Torniamo i patti noi abbiamo avuto gli ultimi papi tre tipi di Papi diverso
I patti ispirati lo Spirito Santo Giovanni ventitreesimo Francesco
Sono campi che si affidano allo Spirito Santo
Poi abbiamo avuto qualcun papà trionfa lista
Giovanni Paolo secondo
L'artista spicciato a farlo santo penso che
Va be'alle
Servito ad abbattere definitivamente del comunismo all'estero ma insomma trionfa vista
E poi due parti
Molto umani
Due papi del dubbio della lacerazione della sofferenza Paolo sesto e Benedetto sedicesimo
Sono due papi così molto che si sono fatti carico siano messi sulle spalle il viaggio sul
Lui crinale tra la Chiesa di Cristo e la chiesa della Curia sono stati lì sopra
Io devo dire una cosa stamattina Antonio ha detto
La prossimità deve ringraziare i vescovi un mix di Assisi umbri che sono stati sempre buoni non è vero
Si esauriscono è stato buono ed era sito Silvestri che per un periodo ero vescovi Foligno era Visco anche lessicale censurato la
La città del ora Siro Silvestri sì
Va bene
C'era Silvestri da una testimoniati senese personaggio stranissimo perché ho letto che la città dell'ARRA sul libro edito dalla censurata la beccati
Poi nel settantacinque Chan convegno di essere il convegno della chiesa italiana evangelizzazione Promozione Umana chiama metti genere uscito va
Certo vai a Roma indietro
Guardi eccellenza io sto fuori dall'uscio ci vai apposta
Per cui queste cose stranissima
Terzo passaggio vado veloce
La modernità ancora in questo contesto svolgono esperienze che sia nella prossimità della comunità di Bose
Esperienze che si collocano sul crinale che distingue la chiesa di Cristo Dalla Chiesa della Curia
La biografia che Gianfranco Giancarlo Zizola dedicato ai giovani rosse in proposito illuminante
Esperienze spesso dolorose come mostri ridimensionamento da profili tarate
L'associazione in qualche modo poi discuteremo con monsignor Sorrentino riconosciuto dal papato associazione io stessa come prudentemente anche la Comunità di Bose associazione con riconoscimento discesa
Aderiamo adesso alla modernità e l'esperienza secolare
Al secolo la modernità relegato valori che erano già presenti nel Vangelo e in parte nella lezione di Lutero
La volontà valorizzazione dell'individuo sciolto dai corpi organici cui del cattolicesimo sui conti sì si debba e si mantiene il modello
La
Valorizzazione dell'individuo
Secondo l'emancipazione liberazione della donna dall'assoggettamento alla cultura maschile terzo la libertà quattro la democrazia
Quindi
Purtroppo criterio la modernità le parole di Liliana Cavani di questa sera vi lì Lia Sebastiani stamattina sono semplicemente l'espressione Violante modernità secolare che dice ma non guasta urgente
Che siete così indietro lasciare la donna nel ruolo in pista cioè non c'è bisogno di esse non contesto che stiano vuol dire che sta forse ne siamo accorti tutti
La modernità però ci anche condotta conseguente conseguenze particolarmente critiche
Il processo di individualizzazione ha prodotto un automezzo azione sociale l'indebolimento delle aree di solidarietà è incredibile che il secondo periodo dell'evangelico un gaudium dica
Le individuali processi di legislazione ha lasciato in mezzo al disastro Unione cioè Francesco è veramente un profeta
Secondo la ragione declinata solo come razionalità ha portato all'avvento di un capitalismo sempre più socialmente irresponsabile
Questo purtroppo ha portato la maternità alla modernità al mondo secolare a noi che non siamo cristiani allora però dove possono incontrarsi cristianesimo e mondo secolare
Il dialogo è destinato a rimanere tra sordi se si accentuano i tratti di un fondamentalismo religioso e
O una
Laicità intesa come Leccisi possessi assoluti il sono un organici ISMU a guida paternalistica o un individualismo spinto
Qui siamo entrambi nel deserto al deserto bello dove si cerca la luna le stelle l'ispirazione siamo nel deserto inteso come povertà assoluta
L'incontro è possibile semplice
Ci misuriamo insieme su quattro punti
Che sono Comuni il primo
La socialità
Il secondo e prendersi cura il terzo trascendenza il quarto nel misticismo prova dirli velocemente sono
Lui se si è improvvisamente scatenato
Allora
Che significa
Per la socialità
Nel caso di dei cristiani è chiarissimo siamo figli univo creatore siamo creature di Dio siamo fratelli è pacifico ma anche per il pensiero secolari
Gli esseri umani sono ontologicamente costituiti a partire dalle relazioni con l'altro
Nessuno di noi si starebbe senza la socialità senza rispetti anzi nell'altro senza riconosce questo il vero peccato per dirlo con parole richiesta della modernità RAI
Aver dimenticato il presupposto ontologico che io Sisto solo in relazione agli altri
E sono parte di mente che la mia identità si costruisce nella socialità
Secondo punto del prendersi cura se io credo nella socialità voi la chiamate carità
Noi lo decliniamo come prendersi cura se non mi prendo cura di chi mi sta vicino una volta che ho detto che sono relazione agli altri e che vivo quest'altro punto d'incontro
Il terzo la trascendenza attenti la trascendenza non significa necessariamente
Pensare apre prospettive stato logica pensare avvio significa non ridursi a percepire si nelle determinazioni concrete del qui e ora
Trascendono vada al di là
Come essere umano questo compito quarto il misticismo
Io credo che molti di noi sarà avanti con gli armeni al misticismo sì si accostano di fronte al pensiero della morte
Il misticismo cavallo straordinaria perché significa riuscire a mettere il silenzio al nostro incide individuazione e ritrovarci insieme all'estero
Queste cose
Si trovano che sono esperienze erotica parla ricchezza va bene esperienza erotica è l'abbandono il ritorno all'unità
La stessa cosa misticismo stamattina c'era una canzone d'esordio molto carina ma che non mi convinceva pongono cioè è vero
Emerge
Che Dio
Allontana le tenebre
Allontani il buio
Un miliardo
Attenti
Il buio è un ritorno dimensione di sonno eterno è una componente della prassi mistica
E allora su questi quattro punti che ripeto sono
La socialità o la fratellanza
Secondo la carità o il prendersi cura terzo la trascendenza dal qui allora quarto il misticismo penso che
Laici non credenti e credenti possano trovare una via d'intesa
Roberto Segatori grazie per questa sintesi
Io ti posso rispondere sinteticamente a due livelli
Cosa ha dato
Alla Chiesa
La rottura illuministica prima piede
Maestri del sospetto dopo semplicemente quello che diceva la valle questa mattina ha fatto capire che le denti che quelle immagini di Dio precedente era semplicemente sbagliata
E c'era
Aiutato a capire a rimettere a fuoco il Dio di Gesù Cristo il dio della Misericordia il Dio che custodisce che un valore umano universale e dei credenti ed è cosiddetti non credenti che
Si impernia su un concetto
Della misericordia come mistica non dagli occhi chiusi come la suite tipologia
Per Francesco e mistica degli occhi aperti che a mani piedi teste cuore per risolvere
I problemi del mondo perché la
Mistica l'anno della Misericordia vi ricordate cosa disse a Isernia l'anno scorso il Papa il sette di luglio improvvisando Lamis la Misericordia e una mistica
Di un mondo nuovo e giusto
E la mistica di un mondo nuove giusto ma per questo era la mistica degli occhi aperti come dice il Papa spesso cambiare il mondo
Questo ecco la SIR so in sintesi perché tu hai aperto una grande discussione però anche in itinere
Francesco e Panikkar hanno già risposto amici
Il dio del nichilismo e il di ho sbagliato Intelligence io eterologo
No
No no no no
No no ho sbagliato no noi la risposta e la risposta alle tue provocazioni interessanti
Capito cioè veramente c'è già un posto moderno che comincia a camminare come l'altro giorno Pardi quello parlavamo di questa cosa che tu giustamente hai sintetizzato con Stefano Rodotà
Il
Matteo venticinque e
La fraternità dell'illuminismo quindi siamo un parco un passo avanti rispetto anche alle posizioni che tu giustamente hai sintetizzato ecco questo per essere brevi brevi Brad
Perché dovremmo forse Tonio far parlare qualcuno qualche domanda quanto vogliamo dedicare questo mezzora
Fino alle sette e mezza va bene allora raccogliamo le domande vi prego venite qui presentate vi e rivolgete la domande dica chi volete rivolgere la domanda
Io sì no no languido dicevo che va bene può anche parlare subito come vuole vieni Guido vieni vieni vieni Guido De Guidi e ex
Volontario della Cittadella
E uno di quelli che lavorava quindi pone un po'questa questione ascoltiamo
Considerate questo mio intervento che lei voglio sia breve come un momento di intervallo
Non vi alzate non uscite ma rimanendo seduti potete riposare potete riposare la vostra mente la vostra coscienza perché io non parlerò né alla mente
Ne ha la coscienza ma vi racconto solo un po'di storia
è stato fatto questo convegno del settantacinquesimo proprio per ricostruire anche in parte la storia di questa associazione settantacinque anni sono tanti
Proclama eletta
Io son vissuto qui Cittadella per quindici anni
E altri cinque gli ho trascorso in fuori sempre legato come volontario dalla proprietà te cristiana
Ho bussato alla porta della Cittadella nel mille novecento e settantanove
Aveva allora trent'anni
Portavo in città bella con me
Poche cose non ho aureo in filosofia
E le stellette vissuto tenente degli alpini spese non le cose che avevo fatto in quei trent'anni trascorsi agendo là dove sono nato e vissuto fino allora
Aveva un contratto la procede aetate cristiana un anno prima a Genova Sestri venuti a fare una missione
Mi avevano coinvolto
Al punto tale che mi era nata la curiosità di venire a vedere di che si trattava ma più che non curiosità c'erano già in me un impegno a diventare uno di loro mi piaceva
In quella Genova Sestri che in quel momento era tormentata da scioperi da continue violenze e dal punto di una città operaia per eccellenza sesti c'erano tutte le stime diventi più importanti
Mi sembrava che il messaggio cristiano potesse diventare
Un qualcosa
Di pacificamente
Però dico che bisogna che io nemmeno ministro riesca ci deve andare con competenza e allora ecco la mia adesione progettate cristiana è partita da questo impulso
Una giovane mi accolse fece il primo volo tagliato come tutti e poi mi assegnò
Ad un'attività che era già funzione da parecchi anni che erano gli incontri dei lavoratori non se n'è parlato
In questi due giorni tra le varie attività dall'altro Civitate cristiana ci sono stati questi bellissimi incontri sono passate migliaia di operai
Ai nostri incontri io li ho trovate già sviluppate c'erano la cervi che conduceva questo ufficio richiamavamo ufficio
Si organizzavano questi convegni di un centinaio di operai che venivano inviati in modo particolare dal nord Lombardia Liguria Piemonte
E l'inizio di questa attività avvenne proprio grazie al dottor Cicogna che oltre ad aver costruito questa città del
Fu l'animatore di questi convegni
Probabilmente pensava che
Mandando i lavoratori ad Assisi in questa città per la pace a contatto con con volontari questi lavoratori si sarebbero calmati avrebbero acquietato le loro rivendicazioni
Io iniziare questa attività
Facevamo questi convegni che duravano quattro giorni si parlava di Dio di Gesù Cristo della Chiesa dell'impegno nel sociale e qui c'era un momento blu dall'attività
Perché un momento nel sociale metteva in discussione tutta la situazione del mondo operaio
Qui c'è passato un'immagine relativa a quegli incontri primo giorno
Una stazione ferroviaria che regola di Toronto la un treno pieno di uomini che sventolavano il fazzoletto
E a terra Marco Marchi dietro Regioni rosse che rispondevano al saluto con un fazzoletto è stato l'unico accenno a questa attività importantissima a mio parere
Perché per un'attività che dava alla Cittadella anche una dimensione più popolare c'è sempre satellitare alla Cittadella del Giovanni era un uomo delle ditte lui
Teorizzava che basta far cristiani
L'iter della società che poi il popolo avrebbe seguito
Cosa abbastanza discutibili ma comunque la pensava così
Questa mia attività andò avanti per quindici anni
Dopodiché
Pensare di
Chiedo devo conoscere più da vicino la realtà operaia
E allora mi decisi chiese il permesso mi fu concesso di andare a fare un'esperienza come operaio
Partita se assise andai a Terni che era la realtà operaia più vicina c'erano le acciaierie cuore del mondo operaio
Riuscii a farmi assumere
Come semplice operaio nascondendo il nei titoli miei studi eccetera
E per il primo anno fui assunto da una società che lavorava all'interno della Terri ma che non era la Società Terni e fui subito accanto agli operai
Mi guardavano in modo strano capivo che non ero uno di loro immaginavano che fossi uno mandato lì dalla Direzione per esplorare un polo situazione o che fosse uno destinato a diventare un dirigente che facevo genocidio del mondo operaio
Non potevo tenere nascosta la mia realtà troppo tempo e cominciare a comunicare chi ero da dove venivo perché ero in mezzo a loro mi con questa è un'estrema simpatia è una
Apertura al dialogo notevolissima
Dopo un anno passai dipendente dalla società Terni e li ribassi quattro anni lavorava facendo i turni primo secondo e terzo quindi lavorando di notte e la notte ero a Formigoni in mente opportuna per dialogare per parlare
Io devo dire che non facevo l'annuncio diretto in quel momento non verrò missionario che annunciava al Cristo ma nel mio dire
Nel mio comportarmi nel mio
Ragionare sulla situazione sociale certamente appariva questa mia dimensione che io non ho mai abbandonato
Dopo due anni dopo cinque anni di lavoro in fabbrica fui catturato dal mondo sindacale e incisive
La i metalmeccanici della CISL
Inteso costruire una scuola sindacale sulle alture di Terni
Nel comune di Amelia lei nacque un
Scuola che sia Madaro Vittorio perché c'era un vecchio casale chiamato rom Vittorio rimase per dodici anni a dirigere
Questa realtà nel frattempo avevo dovuto dimettermi dalla procedevate cristiana perché mi ero sposato nel mille novecentosettantanove avevo conosciuto
Non
Interessantissima donna a Terni
Ci siamo sposati alla vigilia di quel matrimonio scrisse una lettera per ottenere la dispensa più che una dispensa per ottenere le dimissioni perché allora non era compatibile
Questi dodici anni trascorsi erano Vittorio mi fece incontrare centinaia di delegati operai che venivano lì per una due tre quattro settimane per approfondire la competenza del mondo del lavoro le sue
E lì altra possibilità di dialogo io dirigevo scuola facevo l'intervento iniziale aprivo i corsi e naturalmente anche nei momenti di libertà dialogava veniva fuori quello che io ero io non ho mai abbandonato la
Questa dimensione di annuncio del Vangelo perché ci credevo
E quindi dodici anni che verrà anche questa continuità mi dietro l'occasione di dare questa continuità
Dopo dodici anni Fini la mia attività che mi dimisi perché ormai aveva comprovanti dialettale tornai giù la città di Terni
E lì mi e l'essere osservatore del mille novecento novantaquattro c'erano le elezioni si affacciava Berlusconi alla scena politica
E io fui eletto senatore per la benevolenza dei cittadini di Terni che sapevano un po'dalla mia storia dalla mia realtà
Non commento scorre naturalmente
Voi ingaggiato dal Partito Democratico allora scelte non era partito ma pratico mi ricordo più erano sono eravamo dal della sinistra e col partito dalla sinistra
Nel novantaquattro va in crisi di governo te si fa dal novantaquattro al due mila uno una Governo di centrosinistra con Prodi D'Alema e via contabile
Anche in quel periodo io feci diversi interventi in Senato per diverse occasioni e mi modo in alcune occasioni di esprimere anche
Quella che era la mia vocazione alla mia realtà era compatibile con l'elemento che stavamo trattando non andavo fuori tema insomma
Tanto che Andreotti mi sentivo una volta riprese queste mie affermazioni
E ne fece pur uno scritto su un sul giornale del Senato
Chiuso il muro dell'esperienza del Senato tornai a casa ormai avevo oltrepassato i settant'anni di un bel po'mi misi in pensione a tempo pieno
Ecco dicevo di queste cose io ho voluto significare
Anche
Parlare non dico a nome ma in rappresentanza dei circa venticinque ventisei volontari
Che come me sono usciti dalla procede tagliate e hanno dovuto dimettersi
Molti di questi perché si sono sposati avevano intenzione di sposarsi altri per altri motivi
Io do io la tavola oggi Consei di loro
Non tutti hanno potuto essere presenti ma questa realtà degli ex volontari se
Sono una realtà importante dico ventisei ma forse sono di più previo contatto abbiamo contato solo quelli degli anni Settanta in poi
E io credo che ognuno di loro nelle varie espressioni della loro vita professionale perché ha dovuto mettersi a lavorare guadagnarsi da vivere
Non sono venuti meno a quell'impulso che gli aveva portato in atti tabella era un modo di fare i Vangeli esazione anche quello al di fuori delle mura della città del
Queste sono due realtà agli incontri di lavoratori la presenza degli ex volontari che ho voluto portare alla vostra attenzione parlarne come testimonianza di queste due cose
Che sono una parte integrante della storia della prossimità te anche se oggi
Conti dei lavoratori non ci sono più
E gli ex
Non vengono guardate come traditori
L'acqua alla rivincita tela solo per gli ospiti ecco vengono ospitate con benevolenza ma
Senza
Pensare di poter valorizzare anche questo tesoro che esce fuori e che ha le radici ha avuto le sue radici all'interno di questa comunità
Io sono grato a tutti quelli che hanno parlato in questi giorni ci hanno
Va approfondito parole che hanno impegnato mente coscienza
E sono grato anche perché mi hanno dato il permesso di fare questo intervento un po'estemporaneo agli effetti del dibattito di oggi pomeriggio ma che rientra nel contesto di questi tre giorni
Che voleva illustrare che cosa a che cosa è stata la prossimità te cristiana grazie
Grazie credo perché sta importante doverosa testimonianza anche molto nobile
E adesso chi vuole parlare prego
Io sono Giusi vengo da Roma
Io una domanda per la regista mini alla Cavani e un grazie da esprimere a Enzo Bianchi alle registra vorrei dire pensare di fare un quarto sisma su Francesco
E quale altri a spetti del Santo vorrebbe
Indagare e che ancora non ha fatto
Per Enzo Bianchi invece vorrei esprimere
Un grazie io lo seguo molto so come dei profeti ho letto molti dei suoi libri
Ma stasera vorrei esprimere un un grazie e per il suggerimento che mi ha dato
Cioè e lasciare la parola Dio che è una parola ambigua
Astratta e concentrarsi più su Gesù Cristo e il Vangelo
Io nel mio passato ho avuto sempre una difficoltà a pregare Dio
Ho trovato molto va bene concretissima la figura di Gesù Cristo in quanto di Ojetti in quanto anche un uomo
Io ho trovato più concreta la persona terza persona l'età lo Spirito Santo che la prima persona Dio
Quindi la ringrazio per questo non so quanti farle anche per quali strade quali sotterranei grazie mille
No
Annoso
Le lei ha visto tutti e tre firme di Francesco
A
Va bene allora non non so se me l'ha chiesto perché aveva delle cose che pensava di che mancassero
Ma
Penso che si potrebbero farne cinque sei anche dieci se per quello non credo che ci tornerò sopra non le barriere non mi basterebbe la vita non l'esistenza e quindi
La cosa che già chiuso
Ma io voglio solo dire una signora che Dio
è una parola ambigua ed è una parola che soprattutto raccoglie le proiezioni di tutti gli uomini
E credo che noi cristiani dovremmo smetterla di parlare di Dio per due ragioni
Perché tutto quello che precede nell'Antico Testamento l'avvenuta di Gesù
Riguarda sempre non so se ha mai notato il Dio di Abramo tesa incolti Giacobbe non si parla mai del Dio la divinità
Questo lo fanno gli altri ma gli ebrei non l'ha mai fatto
è una volta che già è stato l'evento di Gesù Cristo ormai vivo è talmente unito all'uomo in luglio e l'incarnazione che non si può dire la parola Dio senza dire la parola un luogo
L'umanizzazione di Dio è un problema ad Aprilia re sul serio il problema è che nella Chiesa c'è stato molte volte nella dottrina più crisi in modo
E l'eresia del peso può è mai stata mandata fa a processo sono state mandate altre arresi ieri ma l'eresia del teso è una Ezia cristiana i Padri della Chiesa erano molto attenti a non parlare di un Dio noi cristiani dovremmo sapere su una sola cosa
Di io nessuno l'avrei visto
E davvero gli orientali in questo hanno ragione quando ci parlano della teologia può fatica che su un video non dice nulla
Per noi cristiani il volto di Dio è Gesù Cristo
Il porto di Dio e l'uomo che è stato quell'ebreo marginale della Galilea che è in atto è vissuto e che per noi e anche poi
Risorto
E lui
Allora
Quando Gesù dobbiamo pigliano sul serio ha detto nessuno ormai può andare a Dio se non
Attraverso dei me l'abbiam preso sul serio noi cristiana in questo organo
Io devo do sempre un giudizio molto pesante e lo so bene ma l'ho dato Emilia fatto piacere che Benedetto sedicesimo un giorno in una conversazione ma detto è vero
Da Benedetto sedicesimo non è poco
Quando io dicevo a Benedetto sedicesimo perché lei ha parlato della fallimento della catechesi
Contemporanea sapete che lui ha parlato di fallimento per cui tutta la catechesi essere presa a colori
Lui diceva perché di fatto non ha prodotto una vera cristianizzazione e io gli dicevo ma non pensa perché
Quando la Chiesa fa un cristiano gli parla di Dio i parla della Trinità gli parla dei misteri divini poi gli parla dei comandamenti poi parla della legge morale
Di Gesù Cristo purtroppo ne parla poco mentre per uno i cristiani è proprio leggendo l'immagine di Gesù Cristo che andiamo al Dio di Gesù Cristo non è che Dio non ci sia
Ma significativamente anche Gesù parla poco di Dio se lei legge bene il Vangelo parla sempre delle azioni di Dio
Dio nutre gli uccelli e dell'aria Dio veste i gigli e dei campi Dio fa tra mondo fa sorgere il sole sui buoni e sui cattivi e poi parla che Dio regna e dove regna Dio ce la pace e c'era tratterrà netta meritino di essere non abbiamo nessun discorsi neanche nel quarto Vangelo che molti lo usano
Leggendolo più attraverso Protti inno o attraverso il pratone il modo che da un attraverso quel che dice il quarto Vangelo
Il problema è che noi abbiamo questa grossa eredità del tennis suo e del mondo greco che continua a seguirci per cui l'umanità di Cristo nulla pigliavo sul serio signora
Noi cristiani non ci crediamo pienamente non ci crediamo diciamo se ma
Insomma poi era sì un uomo ma insomma lui era anche Dio
E non capiamo quello che ci andate il padre che lo rifacendosi uovo ha messo tra parentesi dicono i padri orientali affatto e poche
Della divinità o se vuole infili presi si è spogliato delle prerogative divine per adottare l'ente è un uomo
E ciò che c'è stato straordinari in Gesù glielo dico con quello che reputo che il più grande crescita o luogo che sia ancora di venete ha compiuto l'altro giorno cent'anni e l'abbiamo mangiato Josef muovendo questo gesuita
Che lui ha una formula straordinaria
Ciò che in Gesù era straordinario era la sua umanità
Ciò che Gesù era in straordinario era la somma netta lui è stato l'uomo per eccellenza lui citava prima morente
Morente arriva a dire proprio in una intervista che ha fatto per Natale sulle bontà
Per me dotate che lui ornate io
Per me direi Gesù Cristo e dire l'umanità quando io penso all'umanità come dovrebbe essere e come dovrebbe diventare penso all'uomo Gesù Cristo
Per me non è Dio ma lui è il microcosmo dell'umanità finalmente riuscita
Ecco io credo che queste cose sonda pigliare e oggi vorrei dire
Bisogna anche essere concreti e noi qui non ne abbiamo ne abbiamo quasi nessuno ma i ventenni i diciottenni parlate gli di Dio non gliene importa nulla
La mia generazione quando sentiva Dio
Sentiva evocare tante cose noi siamo una generazione in questo senso davvero
Disincantata e secolarizzata realmente Dio non dice più nulla anzi Dio fa paura perché il nome invocato per il terrorismo il fondamentalismo tutta la conservazione si appellano a Dio
Avete mai visto qualcuno che si appelli a Gesù Cristo e possa incombe di Gesù Cristo fare del male
Si appellano avvio
Gotti invito
Ma nessuno di loro ha mai osato dire Cristo e come noi Gesù e con l'OIV questo ci deve far capire qualcosa che in un mondo oggi secolarizzato ovvio non parla più
Gesù Cristo guardate intriga tutti intriga tutti e in fondo la fortuna di San Francesco torniamo a San Francesco quale è stata
Perché a San Francesco asta fortuna
Che non ce l'hanno altri santi che io penso
Poi è solo di io che essa la grandezza dei santi
A me viene la rabbia che cede ottocento anni di San Domenico e nessuno in Italia sia ricordarsi siamo affatto ben moria di lui neanche i suoi figli non c'è un giornale qualcuno che ha fatto memoria degli ottocento anni della nascita dell'ordine domenicano che era insieme a Francesco
Perché a Francesco sia dove dicono
Domanda molto semplice
Che a Francesco ha reinterpretato nella sua carne umana il cristianesimo
Noi possiamo dire somiglia altissimo gli altri è andato dell'interpretazione del cristianesimo che sono giuste come Francesco e Dio solo giudicherà
Ma certamente San Francesco con la sua carne il suo corpo è quello che a seguito di più Gesù
è quello che era seguito Gesù a tal punto
Che si sono dovute inventare le stigmate
Perché perché doveva essere talmente somigliante a Gesù
Che si sono inventate che aveva le stigmate tanto aveva e rassomiglianti stimo dico inventate nel senso la Tino di invenzione e di un libro dichiara Frugone molto bello l'invenzione perché lei somiglia altissimo
E ed è raro trovare un santo così somigliante a Gesù nella sua concretezza e insomma quando si vede il film degli Anna Kabani così vede il Matteo di Pasolini il vangelo secondo Matteo
Si ha l'impressione di due uomini non sono delle immagini chissà
Non sono queste immagini l'ultima moda che appaiono sempre nel mercato del religioso
No sono uomini che hanno seguito con una vita faticosa con la loro carne il Gesù di Nazareth umano
Era la via per Dio era per loro la via di seguire Cristo questo l'ha reso grande e il San Francesco parlerà sempre e se oggi noi abbiamo questa rinascita
Serie Papa Francesco ma insomma anche prima di Papa Francesco il problema
Non è
è che qualche volta certamente c'è qualcuno che su quella
La Channel re
Togliere la cenere e il fuoco riparte in questo momento di nuovo il vangelo di Gesù Cristo hanno una forza che non avevano qualche anno fa io non amo molto certi
Giornalisti che si dicono a tema che poi dicono anche loro Gesù Cristo centro lega non ne posso fare a meno
Dicevo con grande meraviglia credo che molti di voi lo conoscono per me è uno dei grandi maestri è un filosofo francese sprovvisti
Il quale ha scritto un bellissimo libro città in Italia lo spirito dell'attesissimo Loya un atti è un grande filosofo uno crei più grandi che sono alla Sorbona accademico di Francia un uomo squisito
Il quale lui dice uno che dice di io c'è è un cretino uno che dice che Dio non c'è è un cretino alla stessa maniera perché nessuno di noi può essere accerto
Io capisco che dice io credo che Dio c'è
Come
Capisco io che dico io non credo che Dio c'è
Ma se io devo dire una parola
Di speranza per me e per l'umanità devo dire Gesù di Nazareth mentre sussurrò questa parola Gesù
Dentro le mie venne scorrere sangue della speranza e dell'amore di ogni uomo Pompili Spondrini congiunta filosofo attivo
Leggetevi queste dichiarazione adesso è uscito un grande libro trovo che la confessione di tutto il suo rapporto
Col cristianesimo restati o fino alla fine ma dice di fronte a Gesù Cristo dobbiamo dire che ci intriga
E se intriga San Francesco intriga ancora di più quello a cui San Francesco ha cercato di assomigliare di io lo si ritrova tramite Gesù Cristo non prima di Gesù Cristo
Questo vale anche nel dialogo con le religioni credete
Qualche altra domanda prego
E poi
Certo
Seguite
Come ho scritto
Due parole soltanto per dire un grazie sentito nel profondo
Per tutto quanto oggi ho potuto apprendere
Dalle relazioni di Raniero la Valle
Del vescovo Sorrentino
Della signora miglia
Che oggi
Dal
Gravemente amico
E
Da una grande amica
Vorrei
Puntualizzare soltanto alcuni elementi
Cioè un paterno
Che il Paternoster il fondamento Pella fraternità
Questa preghiera e fondamentale
L'unica che il più su ha pronunciato l'unica che i minori pronunciamo ogni giorno
Fraternità non cioè per il cristiano se non c'è la parterre Mirka chi tiglio
E se non c'è la fratellanza con il CREL
Per Francesco
Quando abbiamo fatto il primo firme con Liliana
Su Francesco
Io ho insistito molto
Sulla teologia dell'arco
Francesco senza teologia della Corte
Kimi comprensibile
E c'è un altro elemento fondamentale
Quello della Meccano via
Che l'utero
Traduce
Tram Simmenthal Minini
Cambiate la mentalità
Francesco non è comprensibile senza questa dimensione profondamente evangelica
Cambiate la mentalità
Un altro elemento
Si è parlato molto serrato accordo
Non dimentichiamo
Spesso si enuncia Manno ci vuole coscienti sanare
Nelle chiese orientali
C'erano le chiavi connesse
E queste DIA connesse venivano ordinaria teche esattamente come con il presbiterio di
Perché si usa il termine crei rotto mia
Come mai
Nella chiesa occidentale non si parla mai di questa realtà che esisteva nelle chiese di Oriente
è un interrogativo che lascio aperto
Vorrei terminare
Cioè una virtù
Che è un locale
Che si chiama speranza
Io
Non vorrei lasciarmi andare al pessimismo
Certo ex spettante ben altra
Noi forse non riusciremmo a vedere
Però
Nella storia nella chiesa cioè uno spirito che la ripicca e questo il principio della speranza
Grazie professore Oriani eccetera professore senatore Oriani
Io ringrazio tutt'oggi ma in particolare di oggi
Voglio ringraziare oltre alla Cavani di cui conosco il conto visto Milano anche nella presentazione di altri fin dove ha espresso veramente
Enzo Bianco
Perché
CIA richiamati un punto fondamentale credo per il futuro del prociclicità alte
Cioè Cristo
Il dirigente
Io credo che evoluto in questo poi risponda non risponda rima sul citare eventualmente le risposte
Richiamo al sociologo che è intervenuto io sono d'accordo che oggi la cultura e gioca cioè gioca a mente soffrono inutile Marx no veramente è una cosa terribile
Per cui la domanda che aveva posto l'ISEE
Ed è bene non è da poco perché secondo me né in questo momento questa dimensione culturale che io spero voglia in primo luogo portare avanti la
Precipitate
C'è da dare risposte
In questo momento se non altro rifacendoci a dei profeti che abbiamo conosciuto e che richiamano richiamano se non
Con la forza con cui ha detto penso in questo momento noi tutti in cui i poveri
Ascoltatori
La
Aperture dietro i bisonti inclusi culturalmente par faccio indico il suo punto di vista culturale non tanto spirito e lista ok
Certe aperture Titti ce n'erano ci sono state parlo di tagli ad uscirne parlo di panico
Queste non vanno penso Panikkar gli Statuti qui
Non vanno perse
E secondo me
Vanno riproposte
La storia una visione cose note Andrighetti Panikkar non è da poco
Con Enzo Bianchi poi mia multe un grande amico valdostano invece sul richiamo al Vangelo
Nel Cristo
Ci ha dato veramente molto una nemmeno permanente giovanili ma anche il rientro Bianchi
Ma io proprio vorrei che forse
Luisa
Riprendesse questo discorso eventualmente
Di come
Le città d'Italia potrebbe rispondere oggi con dei convegni non so con
Forse anche
Questo aspetto
Dell'arte culture nuovi parchi si può anche per il problema proporre cioè proprio per superare il nichilismo
Perché io lo trovo intendevo ormai le psicologie anche delle persone e non già come dire non solo quelli giovani
Ecco questo eletti indichi la cosa che mi sento in modo più drammatico da dire in questo momento a parte il fatto che mi pare che sia Pascal per la prima volta che palestinesi ebrei
Abramo regionale Gesù Cristo nella riunione famosa
Testimonianze dico
Fuoco notti levante mattonelle ecco quindi anche lui è interessante vedere storicamente come queste figure nel Cristo seria in alto e più o meno Mantini e in che senso ecco questo sarebbe un altro discorso ma
Un secondo me
Questo questo momento storico che non è quello di vent'anni fa già
E
Culturalmente da recuperare in questo senso con una prospettiva in avanti
Che Osetto anche di rifacimento
Non parlo poi di altri altre situazioni ad esempio per San Francesco o la visione intanto note antica di Panikkar logicamente non è chi dice l'uomo più unitario però c'è tutta la questione del turismo
E questo non va non va non non va dimenticato grazie
Grazie cito chi mi tocchi sul vivo la risposta dice rada Panicale
Il Dio del nichilismo il nichilismo e rifiuto del Trio ricordate il dio sostanza quel triangolo terroristico con l'occhio di Dio no ecco questo Dio assolutamente terroni morto
E mi
Invece la risposta a questo Dio astratto è sbagliato
Questo Dio che giustamente dice diceva ci allontana dalla fedeltà alla terra ma per terra con l'attiva io Scola bisogna considerare quella direzione nel senso bello bellissimo profondo di
Che Enzo sottolineava della carne la terra e carne è sorella dell'uomo e madre e sorella dell'uomo come dice anche Francesco d'Assisi allora
La visone Cosimo tirando ricca di un Dio che armoniosamente collegato all'umano e al cosmico
Riducendo tutta la realtà a questa armonia on Tononi ca costitutiva
Far ritornare la danza la danza sulla terra accanto sulla terra come dice anche
Papa Francesco
Nella lauda Tosi il Papa ha conosciuto panico ne abbiamo parlato personalmente e anche un Papa con linee pani Cariati
Chiare linee Panikkar reale
E non a caso chiude praticamente la lauda Tosi dicendo sì va bene a tutti i problemi a all'inizio c'è questa tecnologia della creazione che parte con l'invocazione dell'Haute otto siti Francesco d'Assisi chiude
Con questo indo lui dice ad e adesso camminiamo cantando
Ci sono altre domande altrimenti chiudiamo qui
Non volevo pensavo fosse chiusa la cosa non è una domanda però verso l'ho sentito di ringraziare Guido De Guidi
A norme e con lui esce tutti volontari che a un certo punto poi hanno
Percorso strade diverse
Rimanendo volontarie secondo me
No
Per per le scelte vere perché ha trovato
Intanto personalmente perché sarebbe stato per noi
Che ci siamo avvicinati dopo
Da sposi una una storia
Profezie c'è una una profezia anticipata come dire da una unna esperienza
Che avrebbe sicuramente arricchite anche chi poi ha avuto la fortuna di
Come dire potestà da permettere questa scelta non una volta
Sposati ma perché lo trovo molto collegato con la storia non nella quale poi si è mossa anche la profezia della procedete date che poi la storia
Delle donne che ancora e stanno qui a dire ma tanto cambia questa storia e forse anche dell'umanità di Cristo e di cui ancora non abbiamo una grande come dire ecco consapevolezza
Perché è vero che il Dio in cui noi crediamo in Dio padre che si insegna a Gesù Cristo no quindi questa fatica che anche la prossimità che ha fatto
Di andare fino in fondo hanno con questa scelta laica anche no di chi poi
Sentiva che era chiamati al matrimonio è una fatica tutta storica marchetta per ci stava insieme a questo problema della donna c'è
Purtroppo la nostra la storia di cattolici che si porta ancora dietro oggi e anche forse finalmente che comprende tutto
Allora vanità di Gesù Cristo e a quello che veramente POIN ore il Dio che Luigi c'è insegnati quindi mi sento di fare un tributo e parte dell'identità secondo me
Questa storia di tutti i volontari che poi hanno fatto altre cose
Siamo debitori anche a quella parte e quindi assolutamente non consentite di ospiti io mi permetto di dire che non siete solo hospice che parte della storia codici insorti questa identità
Ma anche secondo me a che fare con il futuro tre perché sull'affettività sulla donna sull'umanità di Cristo nonostante
Dongiovanni abbia avuto questa cristologica prevalente ancora c'è tanto da fare secondo me grazie
Allora chiudiamo qui anche perché
Per questo verso ultimo finale e alla luce di tutto quello che è emerso in questa
Straordinaria stupefacente bellissima tavola rotonda Grazia dense grazie alla signora Cavani
Risulta e risalta una cosa evidente che è anche un augurio oltre che una constatazione
Della
Pro Civitate cristiana del suo fare perno attorno a al dialogo come l'abbiamo definito come questo cammino d'altura
C'è bisogno oggi più che mai è una constatazione ma vuole essere anche un augurio
Bene ringraziamo anche Raffaele Luise che ha condotto così bene a mio avviso questa questa serata quindi grazie grazie Raffaele
è semplicemente un avviso dopo cena a che ora abbiamo stabilito
Alle ventuno forse alle ventuno e quindici
Alle ventuno e quindici il la veglia ecumenica
Ci sarà sarà
A in sala San Giovanni e quindi per coloro lo dico lo dico per coloro che non saranno quei accenna eventualmente ma
La ripeto la veglia di preghiera è in sala San Giovanni quindi nella sala che esattamente sopra il la sala ristorante insomma