Testimoni di giustizia. La puntata di Fainotizia

Benvenuti all'appuntamento settimanale conferma tizia punto it il Parma di inchieste gradi radicali in onda lunedì alle ventitré e trenta e poi replica sempre lunedì ma alle sei del mattino
In questa puntata parliamo di due argomenti diversi parliamo infatti di giustizia e in particolare di che cosa succede
A chi decide di denunciare racchette in Italia
E torniamo poiché a parlare di cannabis e delle pesanti conseguenze della legge Fini-Giovanardi con un'intervista realizzata da Fabrizio Colapietro
A Stefano Anastasia Presidenti onorari e dell'Associazione Antigone e co autore del libro bianco sulle droghe
Iniziamo comunque con il servizio di Serena Grassia intitolato testimoni di ingiustizia se chi denuncia il racket viene abbandonato
è infatti come racconta Grassia nel suo servizio una vita difficile quella di chi sceglie di denunciare il racket in Italia una vita scandita da speranze tradite da risposte tardive da bisogni su spesi
Non è vita ma sopravvivenza sintetizza Luigi Leonardi un imprenditore campano che ha denunciato la camorra
Da diversi mesi infatti Luigi aspetta di entrare nel programma di protezione testimoni la sua richiesta è stata inoltrata dalla procura alle prefetture di Napoli e di Caserta che in attesa della decisione della Commissione centrale
Dovrebbero occuparsi di tutelarlo ma per il momento tutto tace eppure Luigi che ha ricevuto l'ultima minaccia pochi mesi fa
In questi anni ha già affrontato due processi di cui l'ultimo si è concluso in primo grado il ventitré dicembre scorso facendo arrestare decine di persone
Tutto da solo senza scorta a proteggerlo sono l'assetto delle persone comuni che lo hanno accompagnato ogni udienza per supportarlo nella battaglia
Qualche anno fa dopo aver denunciato i clan Luigi scelse di non entrare nel programma di protezione testimoni non perché la sua vita fosse esente da rischi ma perché sapeva a quali problemi sarebbe andato incontro
Lo sapete invece Gennaro Ciliberto la cui odissea inizia nel due mila otto quando denunciò la dirigenza corrotta dell'azienda romana per cui lavorava e continua oggi tra le aule dei tribunali di mezza Italia
Gennaro ha dovuto attendere svariati anni prima di essere protetto mentre vedeva intanto la sua vita andare a rotoli
Senza lavoro senza soldi senza famiglia perché l'ho moglie lo aveva lasciato egli era costretto a girare in auto l'Italia per sfuggire alle vendette dei killer
Fino a che esasperato si è incatenato davanti al Viminale per dare un segnale alle istituzioni
Oggi vive in una località segreta a una nuova compagna e vede però i fili del primo matrimonio solo tre volte all'anno
Non può tornare nel Paese di origine e da ogni suo spostamento diverse autorizzato e le sue ambizioni professionali sono morte
Il giorno stesso in cui ha denunciato oggi è amareggiato e molto arrabbiato e al telefono si lascia andare ad un lungo sporco
Quella dei testimoni di giustizia dice è una vita per pere o sblocca atto miliardi di euro di tangente ho fatto arrestare corrotti e corruttori
Ma per l'indifferenza dello Stato mi sono ammalato dovevo dovevano garantirmi lo stesso tenore di vita che avevo prima ma io questo trattamento non l'ho mai ricevuto persino la psicologa aggiunge
Beh la pago io la sua conclusione è chiara se tornasse indietro non denunce Ray
Cosimo maggiore invece che in Puglia ha denunciato la sacra corona unita
Non ha voluto aderire al programma di protezione perché sapeva quanto fosse inefficiente e perché non gli sembrava giusto che dovesse essere Luigi ad andare via e non i suoi estorsori
Si commuove mentre ricorda la sua storia che è iniziata nel due mila e sei quando la criminalità gli chiese il primo Pizzo di cinquecento euro
Lo chiamarono la stipulazione racconta
All'inizio era mensile ma poi divenni più frequente e più onerosa perché mi dicevano che bisognava aiutare i compagni in carcere e fu allora che decisi di ribellarmi Moggi dopo nove anni ma le dico quel giorno ogni momento
Quelle di Luigi Gennaro del Cosimo sono solo tre delle oltre ottanta storie di testimoni di giustizia in Italia
Nelle mani di uno stato lento e burocratizzato lo conferma di esempio anche l'avvocato Giacinto in giro che è specializzato nel diritto di mafia per il quale sistema di protezione dei testimoni così come organizzato non funziona
La paura diventa di fatto lo stato d'animo abituale in chi denuncia ed è difficile farci l'abitudine
Un testimone che preferisce restare anonimo mostra ad esempio di sms la sua foto in giubbotto antiproiettile e casco integrale cioè la divisa che indossa per affrontare i processi e cercare di rendersi irriconoscibile nonostante la scorta
La questione economica invece è cruciale la legge prescrive che nel programma si debba temere lo stesso reddito che serva prima ma questo
Non succede mai come spiega sempre l'avvocato in giro
C'è da dire però che in questo caso subentra anche una responsabilità degli imprenditori che spesso realizzano un parti importanti di guadagno invero per cui non possono pretendere successivamente che quei redditi i vengano considerati
Invece la legge numero centoventicinque del trenta ottobre del due mila e tredici prevede l'assunzione nella pubblica amministrazione per i testimoni di giustizia sembrava che questo potesse riempire le falle del sistema
E dare l'opportunità di una vita dignitosa ai tanti testimoni costrette a vivere di file alle mense della Caritas
Salutata dicembre del due mila e quattordici dal Ministro Angelino Alfano come una vittoria dello Stato sulle mafie la legge realtà fino ad oggi non ha trovato applicazione a parte qualche eccezione in Sicilia
E questo succede perché i testimoni di giustizia come qualsiasi altra categoria protetta
Possono trovare spazio nella pubblica amministrazione solo se c'è richiesta
Inoltre dati bassi stipendi che si percepiscono alcuni livelli della pubblica amministrazione
Qualche imprenditore minacciato in futuro potrebbe essere scoraggiato denunciare perché da impiegato non potrà mai percepire lo stesso reddito che arriva da imprenditore nel pieno dell'attività
Se c'è un filo rosso che accomuna le vite dei testimoni di giustizia e che in un certo senso svela ancora una volta quanto la mafia sia penetrata
Nel tessuto sociale italiano lo si ritrova nella condizione di solitudine che queste persone vivono quotidianamente sulla propria pelle nonostante le leggi e le promesse delle istituzioni
è una vita che cambia che deve adattarsi a regole nuove non sempre chiare
E chiede chiede nata da un senso di disillusione costante
Lo stesso che si vede negli occhi di Luigi Leonardi ogni volta che una sollecitazione alla Prefettura cade nel vuoto oppure nella voce rotta dalla commozione di Cosimo maggiore che si vergogna anche di raccontare cosa fa per mangiare
Oppure nell'epopea di Gennaro Ciliberto costretto a lasciare anche l'impiego di bidello
Perché la sua presenza in una scuola non era gradita
Trasmettiamo dunque il servizio di Serena Grazia ASPI stimoli di ingiustizia assetti denuncia il racket viene abbandonato in cui ascolterete appunto le interviste a Luigi Leonardi imprenditore e testimone di giustizia
Ah Elvio Di Cesare dell'Associazione Antonino Caponnetto e a Giacinto Insiel lo avvocato
Buon ascolto noi ci risentiamo con la prossima intervista tra dieci minuti
La mia storia comincerà in
Nel mille novecentonovantasette ho fondato la mia anzi da
Dico poco più di diciannove anni diciotto anni
In negozio cellula secondi al merito
Diminuito uno giudichiamo
Servito
Uno a Napoli centro
E uno un anno o la
Non la ecco il punto da dove possono
Partite tutte l'innesco della bomba dal mio partito specie nella
è un internet esaltava denunciate
Oggi è un testimone di giustizia dell'hinterland napoletano Luigi insieme con la fine estiva cinque negozi nel settore dell'illuminazione che vince l'appalto
Poi detrimento imitazione
E infine ed erano sempre stati
Avvenimenti normali fra virgolette ad esempio
Il regalo pascolano tal Capodanno come si fa sempre
La cartellina
La cartoleria di comprovata qui sto le piante di Natale di incontrare la cui insisto
Cambiami quest'assegno a me sopravvenuti Vietti mi chiesero subito cinquecento la saracinesca
In negozio nella cinque e poi mi chiesi lo mille cinquecento euro come bonus nei giorni a seguire ma parliamo di un paio di giorni
Vennero tutti delinquenti su tutti i negozi a fare tutti quanti la stessa richiesta c'è quindi merito per esempio dissero
Questa zona nostrani che di pensare a Beverly siccome pagato a loro devi pagare a noi io adesso non lo so come abbiano fatto a sapere io chi ho pagato quanto pagato sta di fatto
Che mi sono trovato poi con una sedi
Infinita di richieste estorsive
Su tutti i negozi
Da quasi dieci anni
Tastare ad eleggere vive tra le altre reti Tribunale penale dell'Aja per
Prima però un processo complesso se nel due mila tredici che ha già portato all'arresto di certe persone
Poi con un secondo processo ancora in corso che vede imputati l'ex esponente del clan la nella grazie dell'arredo deluso e delle stesse a destra
C'è stato un avvenimento chi che mi ha fatto proprio dire basta
Connesso
Quando subito il sequestro di persona da ubicato in piazza delle Erbe vedrà se ce le spese familiari mi viene a prendere
Il presente difeso mise sulla molto lui insieme ad altri due persone su altre due molto mi portarono secondaria
Specie in fabbrica
Case celesti
Difficili delle cambiali false ventisei mila euro
Mi disse queste si va benissimo tout-court insomma non è possibile
Io non ho mai firmata da me
Servirebbe una persona che sono le due
No non sono mie su via visto Hammamet fronte
Civile pure al soggetto
Va bene abbiamo fatto la perizia veloce veloce i consiglieri mucche guidarlo
Ci mi devi dare questi soldi
Luigi ha chiesto di entrare nel programma di protezione dei testimoni la sua domanda è stata inoltrata alla Commissione centrale che si occupa di testimoni di giustizia
Che in genere impiegati pagati inizi per valutare le
Ha chiesto
Nell'attesa di una decisione spetta la prefettura di Napoli o di Caserta e il compito di tutelare
Ma per il momento tutto tace
E questo nonostante le leggi abbia subito alle ultime minacce qualche mese fa
Da sola non è una storia in serata perché quello dei testimoni di giustizia sembra essere un percorso comune fatto di paura esistenti di attesa di burocrazia
Di disillusione
Come denuncia ebbe a difesa dell'Associazione Caponnetto
Noi abbiamo avuto casi
Per esempio quello lì Gennaro Ciliberto che al denunciante di D'Alessandro il ruolo di Castellammare di Stabia
Che si sono risolti
Collo dell'inserimento nel programma di protezione che si sono
Risolti dopo anni quattro cinque sei sette anni
Carson interna perché mi Berto Camdessus tra
In località protetta ma che che abbiamo nutrono
Verrà ridotto a
Faccia appare per tutta Italia per sottrarsi alle vendette dei killer abbiamo un calcio drammatico a Vibo Valentia di Salvatore Barbagallo
Che ultime ex imprenditore che ridotto
A mangiare alla mensa bella capitasse a vivere di pietanze oggi in Italia ci sono circa ottantatré testimoni di giustizia quasi tutti provenienti dalle regioni del sud la gente non
Non c'è Simone e più di farsi sono anni che
Non c'è non si discosta da questa cifra
Perché la gente non viene
Incoraggiata uno dei motivi per cui la gente non viene incoraggiata denunciare racchetta e che il sistema di protezione presenta molte anomalie e spesso
Non soddisfa adeguatamente le esigenze di chi fa una scelta di legalità spiega l'avvocato già si intensifica specializzato nell'assistenza e testimoni di giustizia promossa dall'organizzazione della protezione
Difficile che ti vengono incontro in tutte le esigenze che versa in una vita normale perché non hanno i soldi perché non hanno dato personale a disposizione o che ci accompagna in un posto all'altro i
L'anche le visite mediche
Settori trasferisce presenti
Si tratta di un soggetto affetto da diabete iscritto
Qui la località di origine al servizio sanitario con la tessera sanitaria l'esenzione dei ticket cui
L'organizzatrice quando viene trasferito ovviamente ha bisogno
Di un trasferimento anche della sua patologia presso il Servizio sanitario nella località segreta
Però questo non può avvenire perché altrimenti si smaschera ebbe
La località segreta ad atti devono iscrivere in una
Lista presso l'azienda sanitaria di una località cosiddetta fittizia
Però quando deve andare a fare la visita medica presso
Il tuo medico non sai più dove deve andare
Non sarebbe deve ritirare dell'UDC
Questa è una cosa che il servizio centrale prezzo che poi è quello che si occupa dell'attuazione del programma di protezione non è attualmente in grado di gestire in maniera
Diciamo adeguate alle esigenze di chi si trova in questa situazione un altro problema è legato ai tempi della giustizia che a volte in più danni per dare protezione anche ha denunciato
Come successe a Gennaro Ciliberto che ha dovuto aspettare tre anni e mezzo prima di entrare nel programma di protezione
O come sta succedendo
A Luigi Minardi
Che nonostante le ultime grazie tendenza ancora in corso
Dire senza protezione
Penalizzano stabile assente territori
Ti dice che entro sei mesi
Deve deliberare la Commissione se ammezzati
Programmatico che essa verifichi
In realtà
Questo termine non ha nessuna sanzione quindi
Rispetto
Bassi
Certo ha sentito parlare di testimoni
Come vengono trattate
Va bene consentissimo
Grammatico io già una prima
Fra virgolette interviste infatti nei carabinieri Castello contenenti dall'altro lato di pensavo accenni ha trattato come se io fossi stato un collaboratore di giustizia
Io ho dovuto specificare l'attenzione non si permette di trattarmi come intende
Io sono una vittima neanche un testimone non mi affibbiate anche testimoni che sono la vittima del sistema fatto chi sulla protezionismo
Che privi di una legge
Mi ha detto non ci sono soldi non ci sono macchine meritevoli
Militare
La sopravvivenza ieri ma chiamato la mia compagna avevano citofonato
Simili provvedemmo
Il citofono non parlava
Se al momento di terrorismo
Lesta ma io sto qua è successa soci
Nemmeno una mia amica sempre messo davanti
Adesso sto lavorando
Non è semplice
Chi
Persone sanno
Mi
Sanno quello che ho fatto
In questo sistema
La io solo la normale sono quello che ha fatto una scelta sbagliata
Ed eccoci in studio questo era il servizio di sereno andrà sia testimoni di giustizia a sé chi denuncia racchette viene abbandonato
Abbiamo ora l'argomento e parliamo di cannabis Fabrizio Colapietro han fatto intervistato Stefano Anastasia presidente onorario dell'Associazione Antigone
E coautore del Libro bianco sulle droghe a proposito delle conseguenze della legge Fini-Giovanardi sui consumatori di droghe leggere
Le pesanti conseguenze della Fini-Giovanardi che non prevedeva distinzioni sanzionatorie tra le sostanze stupefacenti
Si stanno infatti via via attenuando dopo la pronuncia della Consulta che ormai il dodici febbraio del due mila e quattordici la dichiarata incostituzionale
Con il ripristino della vecchia legge Jervolino Vassalli è ritornata la distinzione tra droghe leggere e pesanti
Che pur comportando una differenza dal punto di vista sanzionatorio lascia comunque inalterata la punibilità del consumo
Attualmente sono previsti dagli otto ai vent'anni per le cosiddette droghe pesanti eroina cocaina e droghe sintetiche
Mentre per le droghe leggere sono ridotte dai due ai sei anni la cessioni illecita di piccole dosi di stupefacenti sarà ora colpita con la reclusione
Da sei mesi a quattro anni e con una multa da mille a quindici mila euro
In pratica la riduzione della pena evita la custodia cautelare in carcere l'arresto facoltativo sarà possibile solo in caso di flagranza l'acquisto o la detenzione di sostanze per uso personale non ha rilevanza penale
Restano immutate le sanzioni amministrative quali la sospensione della patente del porto d'armi del passaporto o del permesso di soggiorno che avranno però durata variabile a seconda che si tratti di droghe pesanti da due mesi a un anno o leggere da uno a tre mesi
In ogni caso più in generale le conseguenze sociali che le politiche proibizionista e hanno determinato in tutto il mondo
Stanno spingendo la comunità internazionale ad un deciso cambio di rotta che si concretizzerà nella prossima sessione speciale dell'Assemblea generale dell'ONU sulle droghe che si terrà a New York nel maggio due mila e sedici
Nel nostro Paese dopo il parere della Commissione antimafia che ha definito le politiche repressive in materia con un totale fallimento
L'intergruppo parlamentare per la legalizzazione presieduto da Benedetto Della Vedova ha depositato una proposta di legge per disciplinare la produzione la vendita e il consumo di cannabis
Tuttavia in vista della prossima Conferenza internazionale il Governo a Renzi non sembra aver preso una direzione precisa in maniera in materia di droghe
Nonostante una timida apertura nei confronti della cannabis terapeutica è mancata totalmente una politica di riduzione del danno che capovolta l'approccio criminalizzando ed il consumatore detenuto
E lo trasformi in un paziente problematico con tutto ciò che questo comporta in termini di assistenza e di cura della persona trasmettiamo quindi l'intervista Stefano Anastasia Presidente onorare dell'Associazione Antigone
E ci risentiamo in studio tra cinque minuti
Il carcere è fatto per far star male alle persone diciamo è un
Istituzione della sofferenza diciamo
E questa sofferenza e ovviamente diciamo sì e più grave nei confronti di chi a diciamo una qualche forma di
Dipendenza patologica e devo può essere il caso di molti consumatori di sostanze non di cannabis generalmente ma di altre sostanze e quindi diciamo ovviamente la costrizioni istituto è particolarmente pesante per chi ha
Problemi dipendenze patologico che ha comunque problemi di di salute no e quindi di di sostegno di cui ha necessità eccetera eccetera eccetera nei confronti dei consumatori di cannabis ovviamente di c'è un effetto paradossale che
Come dire l'incomprensibilità della del momento sanzionatorio
Nel senso che come dire l'accettazione sociale del consumo di cannabis tale per cui in Italia si stima nei consumatori di cannabis nell'ordine di tre quattro milioni di persone
Allora l'accettazione del consumo di cannabis ovviamente rende diciamo così incomprensibile
Le un'esecuzione della pena nei confronti della persona
Che diciamo si abbia fatto semplicemente uso uso di sostanze e quindi diciamo questa pena perde ogni significato Stefano Nastasia ha studiato gli effetti della legge Fini-Giovanardi sul carcere
Tra le conseguenze più importanti c'è stata la crescita della popolazione detenuta
Che nel due mila dieci ha raggiunto sessantotto mila presenze
Un percorso storico fin dalla nascita della Repubblica italiana
La Corte costituzionale ha abrogato la legge il dodici febbraio due mila quattordici il consumo di cannabis e appunto ora dopo la sentenza la Corte
Costituzionale diciamo gode di qualche considerazione in più rispetto a quanto non fosse prima con la legge Fini-Giovanardi per abbiamo ricordare che la legge Fini-Giovanardi
Non prevedeva distinzione nel trattamento sanzionatorio delle sostanze
E quindi la sua abrogazione armi prodotto un'antica distinzione che era nella legge Jervolino passarle tra le cosiddette droghe leggere e le cosiddette droghe pesanti
Che però bisogna dire è una distinzione in termini
Di gravità delle sanzioni
Non certo in termini di trattamento penale o sanzionatorio perché
La detenzione di cannabis perché punita
è sanzionata tanto quanto la detenzione di qualsiasi altra sostanza
La Jervolino Vassalli prevede per eroina cocaina droghe sintetiche dagli otto I vent'anni di carcere
Perché Anna dice derivati invece le pene sono ridotte dei due hai sei anni
O anche meno per la detenzione di modiche quantità ma la comunità internazionale intanto va in direzione di una tolleranza molto più ampia per intercettare queste aperture è stata anticipata ad aprile due mila sedici la Conferenza delle Nazioni Unite
Sulla
Siamo alla chiusura di un ciclo ovviamente bisogna capire in questo nella chiuse questo ciclo come si colloca l'Italia la proposta di legge dell'intergruppo è una proposta di legge che fa i conti con questo cambiamento
Con il cambiamento che si sta producendo a livello internazionale può aprire anche diciamo al alla riscoperta di politiche di riduzione del danno che in questi anni sono state sono stati abbandonati invece in Italia e che invece sono essenziali proprio nell'ottica di servizi alla persona e del trattamento
Del del consumo di sostanze non come un atto criminale ma come diciamo un bisogno personale che può essere problematico e nella misura in cui è problematico BA affrontato non possiamo pensare che
è legali iniziamo la cannabis cosa fondamentale e diciamo così lasciamo i consumatori di altre sostanze nel girone dantesco delle del carcere cose così come lo conosciamo
Rieccoci in studio questa era l'intervista a Stefano Anastasia presidente onorario dell'Associazione Antigone sulle conseguenze della legislazione attuale in materia di droghe
E a questo proposito lo accennavamo prima forse fumare cannabis potrebbe diventare legale anche in Italia infatti dalla Spagna al Colorado sempre più paesi nel mondo legalizza lo o depenalizzare un uso ricreativo
Delle droghe leggere in Italia l'intergruppo parlamentare per la legalizzazione presieduto dal senatore Benedetto Della Vedova
Ha depositato una proposta di legge per disciplinare la produzione la vendita e il consumo di cannabis sia per uso terapeutico che per uso ricreativo
Un testo che ha raccolto oltre duecentocinquanta firme tra deputati e senatori
Su fai notizia potete trovare un info grafica a cura di di anoressici e di Fabrizio Colapietro
Che confronta appunto la proposta italiana e gli orientamenti legislativi anti predizione misti di quattro Paesi Olanda Spagna Uruguay e colorato a cui appunto la proposta italiana si è in parte ispirata
In realtà per quanto riguarda Olanda España non si può parlare di legalizzazione vera e propria ma piuttosto di depenalizzazione
La proposta di legge presentato dall'intergruppo in Italia prevede infatti da una parte l'apertura di negozi dedicati e la coltivazione in casa come in Olanda
Mentre dall'altra la possibilità della coltivazione associata senza scopo di lucro né cannabis faccia il club di derivazione spagnola
Nel mondo in Generali due sono gli approcci più rappresentativi di una legalizzazione vera e propria quella del colorato orientata a creare un nuovo business
E quello dell'Uruguay un modello di cannabis di Stato che ha come obiettivo primario è quello di togliere terreno ai narcotrafficanti
In Uruguay la legalizzazione è stata ideata anche per immettere sul mercato la cannabis di qualità migliore e per tutelare quindi gli oltre cento sessanta mila consumatori
Ispirandosi a questi due modelli la proposta dell'intergruppo prevede appunto l'apertura di punti vendita sotto il controllo dello Stato forniti di licenza monopoli
Il modello di legalizzazione del Colorado con contratti di lavoro profitti evitasse sta generando una serie di effetti positivi per le casse statali si tratta infatti di un mercato in espansione che secondo
Il Department of degno del Colorado
Raggiungerà il miliardo di dollari per il prossimo anno fiscale con un incasso previsto di centotrenta milioni per le casse dello Stato
Oltretutto non si è verificato l'aumento di incidenti stradali e di crimini violenti che era uno dei dati tenuti dai detrattori
Il primo effetto di una legalizzazione in Italia sarebbe innanzitutto l'emersione dell'economia illegale legata alla cannabis con la riduzione delle spese per le forze di polizia
E per i magistrati che si occupano dei reati connessi secondo una relazione annuale del Dipartimento per le politiche antidroga
Presentata al Parlamento e nel due mila e dodici l'utilizzo delle risorse prima dedicati alla repressione del fenomeno ovvero circa due miliardi di euro
Potrebbero essere venti Rizzati per combattere altri reati quasi la metà dei due miliardi proverrebbe dalle leggi elemento del sistema penitenziario e giudiziario considerando che il settantanove per cento delle persone
Segnalate per consumo di droga nel due mila e quattordici erano consumatori di cannabis e un terzo deriverebbe forse invece dalla riduzione delle attività dei tribunali e il restante dalla diminuzione di azioni
Delle forze dell'ordine i proventi della legalizzazione inoltre sarebbero destinati per il cinque per cento al finanziamento di progetti del Fondo nazionale per la lotta alla droga
I firmatari della proposta evidenziano anche i benefici sociali che la proposta tra cui la creazione di nuovi posti di lavoro il controllo sulla qualità e il miglioramento del degrado urbano tipico delle zone di spaccio
Per oggi eh tutto vi indichiamo come sempre a visitare il nostro sito www punto fai notizia punto it dove potete trovare la versione video del servizio di Serena Grassia sui testimoni di giustizia che abbiamo trasmesso in apertura
E dove potete trovare anche altri contributi info grafiche sul tema delle droghe e della legalizzazione fai notizia si conclude qui vi ricordiamo come sempre che potete seguirci anche su Facebook e Twitter basta cercare fai notizia
Riteniamo lunedì prossimo alle ventitré e trenta e poi replica il lunedì successivo alle sei del mattino un saluti una buona settimana da Daniela sala