Presentazione della proposta di istituzione di una Commissione d'inchiesta in tema di maltrattamenti e abusi nei confronti di persone in condizione di privazione o limitazione delle libertà personale

Il ritardo innanzitutto grazie di essere venuti a questa conferenza stampa convocata dal gruppo di sinistra italiana Sinistra ecologia e Libertà per presentare la nostra proposta di legge di istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta
In tema di maltrattamenti e abusi nei confronti di persone in condizioni di privazioni o limitazioni delle libertà personali
Come vedete non è un caso che accanto a me oltre al coordinatore nazionale di Sinistra ecologia e Libertà Nicola Fratoianni l'onorevole Fratoianni ci sia anche Ilaria Cucchi è Fabio Anselmo legale della famiglia Cucchi e di altri familiari
Che è in questi anni sono stati vittime
Di un sistema repressivo statale che anime è pieno di opacità e di ombre noi siamo stati accanto ai familiari delle vittime in questi anni esprimendo solidarietà
E prendendo posizioni in maniera netta nei confronti anche di quei sindacati
Che hanno tentato di negare o di sminuire la portata del fenomeno
Ma pensiamo che tutto questo sia insufficiente che la nostra capacità istituzionale e politica di stare accanto alle ai familiari
A coloro che hanno subito questi abusi non sia abbastanza e che debba essere invece il Parlamento
Per intero ad assumersi
La responsabilità di fare chiarezza e di provare ad aggiustare i guasti di questo sistema già in altre occasioni abbiamo provato a farlo
N hanno e agli atti diciamo le numerose visite le numerose interrogazioni parlamentari che noi abbiamo fatto nei luoghi della detenzione
è noto il nostro impegno sull'introduzione del reato di tortura in questo Paese con anche la battaglia sul numero identificativo da mettere sul
Sulle divise delle forze dell'ordine
Tutte norme che noi abbiamo depositato in un Parlamento in modo di luce in maniera tale da poter prevenire le azioni le condotte che ahimè
Hanno inquinato e informato appunto le forze dell'ordine
E quindi una Commissione d'inchiesta monocamerale
L'abbiamo voluta monocamerale per fare in modo appunto di
Semplificare di snellire il più possibile il il lavoro della durata di due anni che possa indagare su casi di abuso e di maltrattamenti
Non è solo rivolta al carcere ma è rivolto anche alle caserme al agli UPG sui CIE sapete già che esiste un'altra Commissione parlamentare d'inchiesta
Composta da venti deputati in proporzione per ogni componente dei gruppi parlamentari ne ho fatto una richiesta minima di cinquanta mila euro per le spese di questa Commissione quindi come vedete
Sarebbe molto semplice riuscire
A istituirla bisogna capire semplicemente se c'è la volontà politica
E questo Parlamento questo Governo ritiene necessario riuscire a fare chiarezza per fare in modo di non ritrovarci davanti ad un altro caso Stefano Cucchi e tante altri e tanti altri l'elenco sarebbe veramente lungo
Ci sono associazioni importanti come Antigone e buon diritto che in questi anni se ne sono occupate noi abbiamo sempre lavorato a stretto contatto con loro oggi ci sembra necessario che da parte nostra ci sia una pressa i posizione ancora più ferma
E anche l'invito a tutti i gruppi parlamentari a sostenerlo e fare in modo che si faccia chiarezza
Io mi fermo qui vorrei dare
La parola all'avvocato Fabio Anselmo
Che
In questi ci ha anche segnalato un no un ultimo caso che è stato anche questo oggetto che in un'interrogazione parlamentare le avete sentito parlare stato il caso Rashid
Vorrei dare la parola Louis per darci qualche spiegazione qualche delucidazione in più
Buongiorno a tutti e grazie a tutti grazie anche a sale per questa iniziativa
Che ritengo preziosissima per le vicende che io mi onoro di rappresentare nelle aule di giustizia e anche in questa sede
Il caso di Rachida sarà Graham ma io credo che tutti i casi che con i quali mi sono imbattuto in questi ultimi dieci anni di carriera professionale è un caso particolarmente inquietante
Che non ha avuto le possibilità ravvisiamo dell'attenzione dei mi dei media
Quando invece altri casi come quello Distefano purtroppo
L'ha avuta questa possibilità
Rachida sarà anche un detenuto politicamente scorretto forse si può dire chiunque sia detenuto ovviamente lo è per comportamenti politicamente scorretti penalmente scorrette
Il reato per il quale detenuto è un reato odioso del violenza sessuale
In ragione di questo reato
Rachida sarà gara ha iniziato diciamo una lunga detenzione priva di permessi e di qualsiasi possibilità diciamo di avere
Un'attenuazione del regime carcerario
Con una duplice punizione quella della privazione della libertà personale
In funzione di in virtù di una sentenza passata in giudicato che non discuto e quella invece fisica personale e morale
Esatto è stato sottoposto io a quello che definisco da un punto di vista morale perché penale non esiste da noi questo reato a vere e proprie tortura
La particolarità di Rachida Saragat che all'intelligenza vivace
Sicuramente questa lunga delle attività detentiva ha modificato in maniera forte
La sua personalità e il suo carattere
L'ha vissuta così diciamo all'inizio sopportando pestaggi lesioni fratture alle gambe umiliazione di carattere personale anche religioso
Sopportando lo cognita poi ha cominciato a ribellarsi a cui cedo subito a fare denuncia
E facendo queste denunce si è rivolto allo Stato italiano
Dicendo sostanzialmente tu giustamente mi hai messo in galera perché io ho sbagliato
Ma io non posso pagare in questo modo
Io sto subendo dei trattamenti che non fanno parte della punizione che tu Stato italiano mi hai inflitto quindi io affido a te adesso la punizione di coloro che hanno posto in essere questi trattamenti nei miei confronti è cominciato a fare denuncia
Le denunce di Rashid sono rimaste ferme anni
Ma dal momento in cui
Rachida iniziato denunciare e
Diciamo è iniziato un vero e proprio braccio di ferro tralasci delle strutture penitenziarie ne ha fatte bene undici in questi ultimi tempi
La particolarità di Rashid è che è riuscito a documentare approvare le violenze e soprusi subiti non soltanto da lui non solo da lui
Attraverso delle registrazioni ambientali con dei limiti tre dei piccoli registratori
Da queste registrazioni emerge un quadro che definire inquietante e troppo poco
è troppo poco
Esiti sono dialoghi con medici con magistrati perché so che digitate anche dialoghi con i magistrati
Con gli agenti di Polizia penitenziaria con direttori come assistenti sociali con psicologi
E lo spaccato che ne viene e uno spaccato coerente inaccettabile indegno di un Paese democratico enti di uno Stato di diritto
Rachida sua battaglia la sta perdendo perché da quando ha denunciato peggio ancora da quando si è saputo ancora che aveva fatto queste registrazioni e che è riuscito a far uscire queste registrazioni e quali cui siamo in possesso
è iniziato l'attività sistematica di denuncia nei suoi confronti che è documentata anche da queste registrazioni
Difatti non rispondente al vero falsi nei quali Rashid si trasforma da vittima in carnefice ma queste denunce pesanti scopo il suo fascicolo personale
Sono denunce che ci costringono a un turismo giudiziario costante che la famiglia di Rashid economicamente la moglie non è in grado di sopportare e che dobbiamo sopportare esclusivamente noi
Con tante difficoltà
Un turismo giudiziario dove gli figura sempre imputato l'azione penale nei suoi confronti è rapidissima io ho qui un avviso di figli e indagini fatto proprio poco diciamo nel dicembre del due mila e quindici
I primi di dicembre due mila e cinque quindici per fatti avvenuti il tredici novembre del due mila e quindici della Procura di Biella l'ultima delle accuse che vengono mosse contro Rashid che nel frattempo era ridotto sulla sedia a rotelle
Era quella di aver fatto resistenza a pubblico ufficiale perché aveva frenato con le mani le ruote della sedia a rotelle costringendo gli agenti a sollevarla
Ho qui l'atto
Poi ci sono risolti oltraggi ingiurie che Rashid nega di aver fatto Rashid parla di questo sistema in questa registrazione
E gli interlocutori non negano anzi ne riconoscono
L'esistenza il consolidamento da un punto di vista culturale giudiziario
Queste conversazioni sono tremende
Sono state qualche volta fatte ascoltare in qualche telegiornale una volta e in qualche diciamo su qualche rivista ma vi assicuro che lo spaccato perché ripeto nascite fatto undici carceri
E sono quattro supporti quattro mi P tre quindi solo sull'ore e ore di registrazione e lo spaccato è veramente disarmante
Raciti viene addirittura di Sato attenzione
Attenzione non farla Finco che tu hai visto la cosa che fine ha fatto Cucchi io ne ho una qua dice hanno accusato i medici dell'omicidio
Le guardi no
Le quali non riguarderanno accusate per lesioni questo non era civiche parlarne interlocutore pubblico ufficiale
Non per un omicidio ma quelle morto hai capito ed è morto per le botte
Cioè queste sono gli avvisi naviganti che vengono fatti Rashid dai pubblici ufficiali con i quali si imbatte questo dovrebbe essere un medico se non sbaglio
Ma sono talmente tante che potrei sbagliarmi
Ora
Le riceve circa il caso cookie le Corcolle conoscere tutti qui non si parla più di ieri riguardi ma si parla di Carabinieri ma diciamo
Per utilizzare le spese di matematica cambiando l'ordine riflettori poi rapire risultato non cambia
Ecco io esprimo preoccupazione nei confronti per la sorte di Rachida sarà
Esprimo preoccupazione perché egli mi ha denunciato giustamente la telefonata drammatica avvenuta pochi giorni fa
Il fatto che ci sono alcuni detenuti
Che si stanno rivelando molto stesi
Le leggi del carcere non le sappiamo le conosciamo qualcuno addirittura ha voluto far passare la CIR come un estremista addirittura
Islamico
Ascoltando queste registrazioni
E soprattutto conoscendo ora Rashid ma impossibile perché nessun giornalista potrà mai conosceva Rashid perché era citi sta accumulando tante di quelle denunce che non uscirà mai dal carcere Rashid è un detenuto confine pena mai
Perché ogni denuncia se frutterà la condanna questa condanna dovrà essere eseguita
Questa è la sua situazione e Rashid non è certamente un estremista certamente da persone estremamente provate a chi non lo sarebbe al suo posto
Vi ho parlato a lungo di questo caso gli altri sono più noti per non voglio far torto a nessuno ricordo fosse quello di meno quello meno noto quello di Bernardino Buroni che è stato ucciso sul GRA
Dove a macchina ferma
Di fronte al volante col freno a mano inserito sotto strati due colpi di pistola da pochi da due metri al massimo da due a quattro metri diciamo ad altezza uomo
E dove la sentenza del giudice ha stabilito che quella era la condotta almeno più in loco che si potesse attuare in quel momento la macchina era circondata da altre macchine la polizia chiusa contro guarderei
Ma ne avrei tante da dire
Rachid
Io posso dire che non so più che cosa fare per aiutarlo
Perché continuano ad arrivare nuove denunce
Continuo a subire soprusi
E chiaramente in carcere non ci si può andare
Era un certo punto dovrà alzare le mani devo dire mi arrendo
E guardate la moglie di Rashid dicendo
Non abbiamo strumenti di tutela per tumori
Grazie Fabio io vorrei dare la parola invece a Ilaria Cucchi
Ringraziandolo ancora una volta per la
Battaglia straordinaria che sta
Portando avanti per avere giustizia e verità con la giustizia e verità che dovrebbe stare a cuore a tutti quanti noi tutto il Parlamento e quindi la ringrazio di aver accettato il nostro invito e le do con tanto con tanto piacere la
La parola
Grazie celeste
Sì la mia battaglia con iniziato ormai più di sei anni fa e che ho capito dai primissimi istanti dopo la morte di mio fratello di dovere a intraprendere anche se in quel momento avrei voluto e dovuto fare tutt'altro avrei dovuto chiudermi
Tali né affetti familiari ed elaborare quel lutto che poi è ancora oggi non ho completamente elaborato
Ma ho capito che ho capito dallo sguardo alle parole della persona che mi trovai di fronte e che mi stava comunicando del mio fratello era morto che l'unica maniera per sapere quello che gli era capitato e per provare ad avere giustizia per quella morte
Era questa rimboccati le maniche intraprendere quella che ha detto definito una vera e propria battaglia
Vedete qualche tempo fa un vostro collega giornalista mi disse signora Cocchi ma lei mi disse in privato lei claustrofobica e monotematica lei parla sempre di questo ma non ce l'ha una vita sua
Me lo disse con affetto io gli risposi sì io c'era una vita mia io è una mia vita un mio lavoro i miei figli io faccio quello che fanno anche tutti gli altri ma ma sei anni fa mi è successa una cosa e con quella cosa ho capito quanto è vero che di indifferenza si può morire e da quel momento in poi ho capito che avrei dovuto fare qualcosa
L'avrei dovuto fare per fare mio fratello per la nostra famiglia e l'avrei dovuto fare anche per tutti gli altri Stefano che purtroppo non hanno voce sapete benissimo
Che ce ne sono tanti dicasi uguali a quelli
Il mio fratello altri addirittura peggiori che essi
Consumano nel nel silenzio nell'indifferenza generale vedete io fino quel maledetto giorno della morte di mio fratello
Non
Come dire apparteneva qual è a quella categoria di persone che essi avevano tante volte sentito parlare di questi temi mi riferisco al la realtà delle carceri
E e sì l'ascoltava e non è che non mi interessava però l'ascoltavo come qualcosa che tanto non nano mi avrebbe riguardato che a me non sarebbe mai capitato e e all'inizio di questa battaglia ho capito che uno dei grandi problemi era proprio questo cioè che la gente questi termini guarda con distacco con indifferenza e poi c'è sempre il fatto di dire va beh in fondo in fondo se l'ha cercata
Ecco se oggi si riesce a mettere in piedi
E qualcosa qualcosa del genere questa Commissione
Io credo che davvero sia interesse di tutti è interesse delle famiglie che rimangono colpite da questi ci sono dei veri e propri drammi interesse anche io credo del mondo politico e delle stesse istituzioni
Perché fa abbia fatto un accenno a quella al quadro nuovo quadro che emerge su quanto accaduto a mio fratello sono passati chiudesse di sei anni e credetemi quello che che leggo
E ascolto
è spaventoso è inquietante inquietante sapere che per a sei anni e qualcuno ha nascosto atto assoluto ha coperto
è inquietante sapere che sei anni fa
Mio fratello e
Che al di là del fatto che per me era la cosa più preziosa al mondo ma vera era un essere umano è stato calpestato in quella maniera è vergognoso il fatto che per sei anni si sia negato tutto io credo che sarebbe un passo avanti enorme per tutti quanti noi
Grazie laghi avete ascoltato il caso Cucchi il caso Rashid nomi presentiamo questa Commissione parlamentare d'inchiesta ma anche
Delle interrogazioni sono state presentate nei casi che abbiamo ascoltato io chiederei
A Nicola Fratoianni di tirare un po'le fila di questi anche un po'il bilancio di questi due anni e mezzo del nostro impegno e di quello che ci apprestiamo a fare
Grazie celeste intanto
Permettetemi di ringraziare Ilaria Cucchi
Per la sua presenza oggi per
Perché ogni volta che che parla per il modo con cui lo fa per le cose che dice per il tono che usa da
Solo una spinta ma anche una lezione a tutti aiuta ad inquadrare la discussione che
Che stiamo facendo e anche la ragione di questa conferenza stampa
Dentro il giusto punto di vista io
Ho quarantacinque anni sono uno di quelli che
A lungo si è definito come appartenente a una generazione politica
Si chiama la generazione di Genova
Perché la generazione di chi in quelle strade nei giorni del
Del G otto di ormai quindici anni fa
Si scontrò con qualcosa che forse non immaginava la caserma Bolzaneto
I trattamenti negli ospedali quello che era successo a Napoli qualche giorno prima scontro cioè con
Una cosa un po'spaventosa un po'incredibile cioè con l'idea che quando ti trovi
Per ragioni naturalmente che possono essere diversissime per colpa per violazione di una legge senza nessuna colpa
Perché una legge è stata male interpretata per un reato molto grave per l'assenza di un reato che quando ti trovi privato della tua libertà libertà
Quando ti trovi sotto la custodia dello Stato
Può succedere che i pro e i diritti elementari non siano rispettati che la tua sicurezza non sia garantita e che anzi
Quello che dovrebbe essere
L'esercizio
Della forza legittima dello Stato strass formiche l'abuso dalla violenza
Nell'umiliazione nella violazione di ogni regola
Quella quella storia l'abbiamo purtroppo ora incontrata tante volte nei casi drammatici notti quello di Stefano Cucchi quello di Federico Aldrovandi per citarne solo alcuni
L'abbiamo ritrovata anche
In questo caso quello di Rashid di cui l'avvocato Anselmo anche lui voglio ringraziare andare a cui ci hanno parlato dopo che qualche notizia sulla stampa era trapelata qualche settimana fa in un incontro
Un caso appunto è stato ricordato non detenuto politicamente scomodo cioè per dirla in modo più brutale di un detenuto che è in carcere per reato odioso e che è giusto che sia in carcere per quel reato sia punito per quel reato
Ma che a maggior ragione rende così evidente il carattere intollerabile di un sistema
Che quelle registrazioni nelle frasi che ci sono state lette ci racconta di una opacità
Di un'assenza di punti di riferimento gli elementi di trasparenza di appigli perfino del tutto insopportabile in un Paese civile allora il nostro impegno come è stato in questi anni e lo è oggi lo è
Per i mesi gli anni che verranno lo sarà sempre perché questa è la parte nostra quella dei diritti di ciascuno innanzitutto di chi si trova in una condizione di inferiorità rispetto all'esercizio della sua libertà
Non so se forzo muove da qui muove perché se ha garantito che si trova in quella condizione
Di
Non dovere non poter subire trattamenti inumani
Perché in questo Paese sia riconosciuto fino in fondo senza trucchi normativi un reato come reato di tortura
Perché
Sia per questa via restituito onore
Per fino a soprattutto chi lavora onestamente ventotto sistema carcerario alla grande maggioranza delle forze dell'ordine che non solo non si macchiano di queste
Pratiche
Descrive io non non trovo le parole ma che svolgono
Coro onore il loro mestiere
Per ridare fiducia lo Stato il rapporto tra i cittadini nei cittadini e lo Stato per questo noi facciamo questa battaglia per questo presentiamo questa Commissione d'inchiesta come ha detto Ilario finito
Mi auguro che su questa proposta ci possa essere una discussione anche la disponibilità perché
Quando si chiede di lavorare per conoscere per diradare le nebbie
Per ricostruire le responsabilità
Per distinguere chi è colpevole di un comportamento inaccettabile e chi invece
Svolge bene il suo mestiere si fa un lavoro utile utile alla città utile alla politica utile allo Stato utile appunto chi rischia di vedere i suoi diritti ogni volta calpestati noi lo facciamo per questo per questo
Continueremo diciamo a
Segnalare puntualmente ogni caso continueremo in un caso come quello di Rashid che qui è stato
Rappresentato nella sua crudezza ma anche nel dramma di una situazione che desta molta preoccupazione a segnalare anche puntualmente la questione l'ho già fatto in modo perfino informale con il Ministro la giustizia
L'ho fatto per con un'interrogazione continueremo a seguire la questione ma appunto proponiamo e pensiamo che sia arrivato il tempo
Di
Mettere in campo uno strumento la Commissione d'inchiesta eh questo strumento almeno lo strumento di cui parlamentari i deputati e deputate dispongo per provare a fare un'operazione che possa complessivamente
Fare un'opera di giustizia rispetto al sistema della giustizia di questo Paese
Ci sono domande naturalmente siamo qua
Sì io volevo chiedere una cosa su nove l'ardire studiano colpiti visto che l'onorevole Fratoianni la citata Antigone segnale in questi giorni che la legge il per la proposta di legge dovrebbe
Introdurre anche il Codice penale italiano il reato di tortura sparita dalla danzare all'ordine del giorno della Commissione Giustizia del Senato quindi non parliamo neanche di Aula ecco volevo capire
Sì voi vi aspettavate vi aspettate a questo punto un intervento che il Governo perché quello che quella è una proposta che sto seguendo un percorso parlamentare che però diciamocelo francamente Issa dimostrano fallimentare anche perché la Commissione giustizia del Senato ha stravolto il testo che era stato approvato prima al Senato stesso e poi dalla Camera introducendo dirittura la pluralità
De Risi della diciamo così delle idee delle percosse sul sul soggetto che insomma
Testo praticamente paradossale
Non non so se ce l'aspettiamo la pretendiamo
Noi pretendiamo che il Governo intervenga siamo nel ritardo anni luce su questo fronte questo è un paese che
Su questo terreno è indietro
Pretendiamo che su questo ci sia un intervento sull'intervento del Governo attraverso la maggioranza c'è che quel disegno di legge come altri diciamo adesso potremo fare una va lungo elenco venga tirato fuori dai cassetti
Il problema è che noi siamo in un contesto nel quale ci sono alcune leggi alcuni decreti o consentì legge che hanno
Una tempistica diciamo Flash Gordon
Colpi di maggioranza fiducia che ce ne sono altri che
Oltre a essere diciamo largamente minati nel percorso parlamentare come è stato giustamente ricordato
Anche nella forma edulcorata un certo punto scompaiono non è questo l'unico caso uno dei casi più importanti da questo punto di vista quindi
Chiederemo chiediamo quotidianamente ribadiremo la necessità di riprendere in mano quel testo
Noi il passaggio alla Camera votammo a favore di quel provvedimento
Non eravamo
Completamente d'accordo con con quel testo però appunto questa anche questa conferenza
Stampa lo lo testimonia siamo convinti della necessità che venga introdotto il reato però ci si sta veramente che avendo noi teniamo a questo punto già su un'operazione al ribasso
Anche in quell'occasione ci fu una discussione proprio in questa stalla
Di operazione a ribasso non se ne può più nel senso che non si può nemmeno pensare di andare a votare una legge che non possa essere applicata che non può avere nessun tipo di rilevanza reale ed effettiva
Quindi
C'è da una parte la sollecitazione a riprenderla e fare in modo che venga alla luce
Però non siamo nemmeno disponibile ad accettare qualsiasi modifica venga fatta perché già per noi quel testo era sicuramente un tasso poco idoneo alla grandezza del problema
Proprio sul tema del reato e la tortura
Io non entro nel delle dibattito ovviamente dell'attività parlamentare però il reato di tortura evocato importante
è un atto fondamentale noi siamo l'unico Paese civile
Che non c'era
Reato a tortura è un reato non è un reato contro
Non è un reato contro qualcuno contro le forze dell'ordine la Polizia i Carabinieri anzi è un reato a favore
Delle istituzioni
Perché è un reato che pone dei limiti comportamentali precisi li punisce a garanzia di tutto il buon funzionamento
Per le stesse forze dell'ordine
Tortura
è un reato che se ci fosse stato sarebbe stato dichiarato per la morte di Federico Aldrovandi
Per la morte di Giuseppe UPA ma anche per la morte di Stefano Cucchi tutte queste morti
Sono morti di persone
Che non hanno subito una
Lesione letale con una coltellata un colpo di arma da fuoco uno strangolamento ma sono morti spesso l'ente
Che
In buona sostanza possono essere così sintetizzate
Le sofferenze psicologiche e fisiche hanno raggiunto un livello tale e per sofferenze parlo anche di difficoltà respiratorie non di Asti non
Di strangolamento di asfissia hanno raggiunto un livello tale da superare il limite dell'umana sopportazione
E quindi queste persone sono morte perché non sono riuscite a sopportare le sofferenze loro inflitta
Capite anche voi che
Non avere un reato che punisca queste fattispecie in maniera autonoma significa poi rendere estremamente problematica anche l'accertamento della verità
Perché per cookie per esempio par contiamo parlare di lesioni dolose grave e io non voglio assolutamente oggi criticare la Procura di Roma che ha fatto un lavoro meraviglioso
Dottor Pignatone e il dottor Musarò hanno fatto un lavoro meraviglioso però continuiamo a parlare di lesioni dolose quando tutti lo sappiamo all'interno delle carceri o si dice che Stefano Cucchi è morto per il pestaggio subito per le conseguenze del pestaggio subito
Ecco se ci fosse una urea e il reato di tortura tutta questa querelle sarebbe stata risparmiata una famiglia Cucchi
Si sono solo una questione giusto per dire che domani
Ci sono le comunicazioni annuali sulla giustizia in Aula del ministro Orlando
Su con le quali è previsto un dibattito intervento dei gruppi anche delle risoluzioni noi
Prenderemo anche questa occasione per ricordarglielo e inseriremo nella nostra risoluzione la richiesta che
La legge sulla tortura appunto diciamo torni dentro la discussione del Parlamento e possibilmente anche ritorni modo
Utile all'applicazione di una legge che funzioni
No allora grazie a tutti a tutte buon lavoro
Presidente
Però
Fare solo se