Acquisti trasparenti: la PA semplifica e spende meglio

Buongiorno grazie a tutti
Noi oggi
Presentiamo il nuovo sistema
Di centralizzazione degli acquisti il sistema previsto
Dal decreto legge sessantasei del due mila e quattordici
Decreto-legge più noto come decreto legge degli ottanta euro ma che invece conteneva anche importanti misure di razionalizzazione della spesa pubblica
Lo presentiamo all'opinione pubblica ma anche e ringraziando lì ai soggetti
Istituzionali che hanno contribuito a definirlo e a implementarlo in questo periodo e mi riferisco
Anche e soprattutto ai governi regionali in particolare agli assessori regionali alla sanità
Ai direttori regionali della sanità ai rappresentanti delle dei trentatré soggetti aggregato
E la razionalizzazione della spesa pubblica e e non può non essere una prioritaria politica pubblica
E in questi lunghi anni di crisi le misure di contenimento della spesa pubblica sono state direi numerose e incisive
E questo a in un certo senso ecco diversificato ridotto i margini di intervento margini di intervento ulteriore di
Contenimento della spesa pubblica residuano ma io direi sono diversi rispetto a quelli del passato
Residua soprattutto un margine significativo
Per l'attuazione di politiche pubbliche che non siano di nero contenimento dall'alto ex legge di questo o quel capitolo di bilancio
Ma che siano di autentica razionalizzazione ed efficientamento della spesa
è un percorso questo molto meno forse visibile
Probabilmente da un punto di vista meno proficuo nell'immediato perché è un percorso che richiede tempi un po'meno brevi
E che richiede soprattutto uno sforzo amministrativo molto significativo perché si tratta di
Ripensare riorganizzare procedure come dire amministrative processi amministrativi e costerà criticati e anche strutture
Organizzative consolidate e tra i settori della spesa pubblica che crediamo più si prestino
A questa appunto ecco politica di razionalizzazione di Affi centri efficientamento quella degli acquisti di beni e servizi
Presenta ecco assoluta centralità innanzitutto per le sue dimensione
E la spesa pubblica nel nostro Paese per acquisti ammonta a centotrentuno miliardi
Di questi volendo dare un'articolazione diciassette sono comparto Stato
E quaranta comparto enti territoriali sei altri enti e sessantasette quindi la parte più significativa e riguarda gli acquisti
Di beni e servizi nel settore della sanità
E
Questo per quel che riguarda la spesa qual è la situazione dalla quale si è partiti
è una situazione caratterizzata da una foto del Ritz dazione dei centri di spesa da una
Ecco proliferazione delle
Delle centrali di acquisto
Operano nel nostro Paese trentacinque circa trentacinque mila
Centri di quei distesa cioè
Centrali stazioni appaltanti e questa proliferazione e una da se sola indubbia criticità perché
Impedisce o comunque un ostacolo
A che si realizzino economie dispensa nelle procedure di acquisto reca con sé il rischio di disomogeneità negli esiti delle procedure di acquisto nei prego
Sì di acquisto degli stessi beni il famoso caso delle siringhe comprate a prezzi differenti a seconda della centrale di acquisto o del territorio nel quale l'acquisto intervento
E
Questa proliferazione e un disincentivo anche alla
Esatta programmazione dei fabbisogni da parte delle singole amministrazioni che sanno di poter ovviare ad una scadente programmazione attraverso o la propria piccola stazione appaltante e un disincentivo anche al rafforzamento delle competenze delle specialità azioni e delle professionalità in un settore quale quello
Delle procedure di acquisto che un settore complicato un settore complesso
Attraversato peraltro da trasformazioni anche normative importanti e siamo alle prese come noto con il recepimento delle nuove direttive appalti alla riscrittura non semplice
Del codice che si occupa della disciplina degli acquisti di beni e di servizi oltre che di opere
E
Questa proliferazione reca con sé un alto rischio quello di non standardizzare e adeguate come dire procedure che assi un rinnovo e nel nostro Paese sappiamo quanto è importante trasparenza e prevenzione in un settore così delicato
Ecco l'idea sottesa a questo percorso che oggi presentiamo e quello di passare da un sistema nel quale operano trentacinque mila stazioni appaltanti
Ad un sistema invece nel quale operano circa trentacinque ad oggi credo trentatré centri aggregatori stazioni appunto ecco di aggregazione bella meccanismo di acquisizione di beni e servizi dalla Consip
Ai soggetti regionali ai soggetti ecco delle Province delle città metropolitane il percorso per arrivare a tutto questo non è stato semplice si è dovuto definire il quadro normativo si è dovuto
Istituire il tavolo si è dovuto istituire appunto pro i soggetti aggregatori
E si è dovuto definire ma di questo parlerà anzi parlerà oggi anche le prime categorie merceologiche rispetto alle quali il meccanismo oggi opera e sono prime diciannove categorie merceologiche credo quattordici di queste riguardino la sanità
E non è un caso come dicevano di quella spezza per acquisti di beni e servizi la quota più significativa riguarda per l'appunto gli acquisti di beni e servizi
Nel settore della sanità l'ultima legge di stabilità credo sia intervenuta significativamente
Su questo rafforzando il meccanismo di centralizzazione ampliandone in particolare la platea dei soggetti che sono sottoposti al meccanismo di acquisizione centralizzata cioè riconducendoli dentro anche gli enti locali e anche evitando come dire fughe dal sistema della centralizzazione e dando cioè
Che alcuni soggetti possano come talvolta è avvenuto in passato possano sottrarsi quindi disincentivando la possibilità
Di sottrazione
Ecco questa e la ragione della giornata odierna io mi fermo e seguendo l'ordine del nostro programma
Passo la parola a chi fa portato insieme a Yoram e ad altri la responsabilità di implementarlo questo percorso e cioè al Capo del Dipartimento Luigi Ferrara
Sì
Grazie a tutti buongiorno con come dire anticipava il Consigliere Garofoli
Oggi celebriamo diciamo la partenza reale
Di una riforma
Abbiamo già percorso tutto il tragitto dall'approvazione normativa all'attuazione un tragitto che in questo settore
Appunto APPA stanza complesso oggi parte un sistema
Ciò diciamo dovuto innanzitutto la collaborazione di tutti gli attori istituzionali che hanno
Ha partecipato a questo per su corso eccome
Coordinatore del tavolo vorrei ringraziare innanzitutto il ministro aveva dato la fiducia meno la fiducia ma
Anche e soprattutto anche tutti gli altri soggetti istituzionali e questo è un esempio di collaborazione interistituzionale che con imprinting politico forte a
A
Raccoglievo oggi i primi i risultati
Qual è il
Il primo il la previsto sono gli interventi normativi come diceva il consigliere Garofoli
L'articolo nove del decreto legge sessantasei che uno dei primi atti questo Governo a è un una la riforma radicale il sistema di centralizzazione degli acquisti
Perché passa da una
Polverizzazione a esempi di centralizzazione su singole categorie a livello nazionale alla creazione di un vero e proprio sistema
Con la istituzione dei soggetti aggregatori che sono centrali di committenza
Che quindi centralizzato gli acquisti sono stazioni appaltanti anche per altre amministrazioni che sono individuati in un numero massimo di trentacinque
A livello nazionale la Consip a livello regionale i singoli soggetti individuati dalle Regioni a livello locale le città metropolitane delle Province
I Consorzi
Per attuare questo sistema l'articolo nove appunto diciamo una riforma a complessiva prevedeva un percorso una serie i DPCM attuativi che
Vedevano poi nella
Nel luogo del tavolo tecnico dei soggetti aggregatori il punto rilevante di coordinamento dell'insieme dell'attività
Perché rendetevi conto e che per le cifre che ha citato il Consigliere offrì sono la testimonianza parliamo di centotrentuno miliardi di acquisti di procedure di trentacinque mila soggetti che ogni anno acquistano bisogna individuare un percorso e questo è l'obiettivo la riforma per ridurre i soggetti perché attraverso la riduzione si hanno una serie di benefici che poi i vari relatori qui a approfondiranno
Per fare ciò e es e il Governo anche promosso la lava all'assegnazione di risorse perché a livello sul territorio nazionale eravamo situazione riversa erano situazioni in cui in realtà in cui avevamo soggetti aggregatori già pronti per centralizzare la spesa di loro competenza altre realtà in cui c'è bisogno di incentivare invece questo percorso
E quindi era necessario fare tutto un percorso di confronto per raccogliere dati ma per individuare anche i casi in cui il sistema dove intervenire per
Per ridurre i Chieppa
Per questa ho stanziato un fondo i dieci milioni di euro per il due mila quindici e venti milioni di euro a decorrere dal due mila sedici per a incentivare attività dei soggetti aggregatori
Con la legge di stabilità due mila sedici quando a norma della del due mila quattordici era già in fase di attuazione era stato già creato il tavolo tecnico insieme a come sarà spesa sono state fatte una serie di riflessioni e
Il Governo ha promosso una serie di altri interventi legista vita che sono entrati in vigore e oggi ci consente di far partire in maniera
Equilibrata del sistema innanzitutto è stato introdotto l'obbligo per gli enti locali
Di aderire al sistema de dei soggetti aggregatori sono state date possibilità ai suoi hai agli stessi soggetti aggregatori fare convenzioni anche quelli degli enti locali già era previsto per i soggetti erogatori delle Regioni
In più accanto a questo è stato allargato lo spettro di competenza delle centrali di acquisto in generale di quindi di centri maggiori centralizzazione gli acquisti per settori a livello statale penso ad esempio gli enti previdenziali alle agenzie
Fiscali
BA anche a livello locale
Ad esempio per applicando il sistema del Benci Marco quindi al confronto prezzo-qualità con gli acquisti fatti dare dai soggetti aggregatori per gli enti locali e anche per le società controllate sia dallo Stato che dai
Dagli enti locali ad esclusione di quelle che emettono strumenti finanziari
Questo però era sulla base di partenza e il lavoro che è stato fatto e esso tale e soprattutto è stato soprattutto quello di individuare questo nuovo modello che la norma disegnava e c'è un modello che passando da acquisti polverizzati
Arrivava a
Individuare un network di soggetti che potessero integrare i sistemi di acquisto e quindi dare risposta alla domanda delle amministrazioni
Per questo il percorso naturalmente ha previsto una serie di atti attuativi con dell'istituzione del tavolo tecnico un DPCM un altro DPCM che prevedeva i parametri per iscriversi all'elenco i soggetti aggregatori che era
Che è detenuto dall'ANAC lane accatta investiva mente ha fatto l'istruttoria per individuare i soggetti aggregatori siamo arrivati già a giugno dell'anno scorso all'individuazione dei trentatré soggetti dopodiché è partita
Tutta la fase di coordinamento della delle attività dei soggetti credo di per individuare le merci le prime merceologie
Quindi l'obiettivo era gregari la spesa per comprare meglio passare ridurre certamente
Le stazioni appaltanti con un percorso che naturalmente oggi e nella fase iniziale
Ma già
Un pezzo è stato fatto perché abbiamo individuato le prime diciannove categorie merceologiche
Con il DPCM è stato firmato il ventiquattro dicembre
Sono stati individuati reprimenda categorie merceologiche e quindi soggette ai relatori sono pronti a rispondere alle amministrazioni
Ricordiamo che per quelle categorie merceologiche da quando entrerà in vigore il il DPCM che è stato già firmato il ricorso alla Corte dei conti dei prossimi giorni andrà in in pubblicazione
Le le lei stazioni appaltanti quindi tutte le amministrazioni nel chiedere il codice identificativo gara l'ANAC avranno una risposta negativa e quindi dovranno necessariamente rivolgersi ad uno dei soggetti aggregatori
Per questo nella stessa legge di stabilità in particolare per il settore sanitario oggi partner istituiamo il partito al settore sanitario perché il settore più rilevante come veniva già detto
è è stato costruito un sistema preciso che è stato
Perfezionato il legge di stabilità
Il non partivamo da zero perché i soggetti a Gradoli già oggi
Bandiscono vedete i dati a ventuno miliardi Consip ventotto miliardi e mezzo gli altri soggetti aggregatori
Il percorso di individuazione dei soggetti ai relatori e si è perfezionato con
La designazione da parte di ogni regione del proprio soggetto pregato di differimento a da su quella considera per legge inserita nell'elenco mentre gli altri soggetti a livello locale che sono stati individuati in base allo screening fatto dalla neanche sono undici soggetti di cui nove città metropolitane e due e due Province
Il
Il primo
Obiettivo naturalmente e quello di affrontare il grosso alla spesa cioè la spesa sanitaria
Un settore appunto sia di beni e di servizi che già i centralizzato in parte a livello regionale l'obiettivo era quello di creare un sistema integrato a livello nazionale che vede che vedesse la collaborazione di tutti i soggetti
Locale quindi il lavoro preparatorio che negli ultimi sei mesi è stato fatto tese è stato quello di identificare quelle
Categorie merceologiche che da un lato diciamo
Arrivano una capacità ma una spessa rilevante dall'altro lato era possibile aggregare da subito perché avevamo la possibilità intervistata di trazione da un lato ma anche di capacità degli stessi soggetti aggregatori
Di poter affrontare questa tipologia già di spesa mi vedete a citati alcuni
Per la spesa comune quindi la spesa non prettamente sanitaria ben individuato quattro categorie merceologiche perché pure la l'il percorso per gli enti locali un più lungo si tratta di numeri
Parliamo di migliaia di comuni più rilevanti per cui abbiamo individuato prime categorie dispense e lo stesso DPCM prevede una un periodo transitorio di circa sei mesi per entrare in vigore
Dopodiché essi si è fatta la ricognizione per quelle diciannove categorie di spesa
Su quali sono le iniziative attualmente in essere di acquisto da parte di tutti i soggetti aggregatori
E quello che le amministrazioni vedranno nel portale che è già attivo è in effetti una matrice in cui sono indicati i sorge le le le realtà territoriali il soggetto predatori e se è presente per quella categoria di spesa un'iniziativa o dove è presente
Per il settore sanitario in particolare poi il dottor botti dove rimedi della meglio qual è il percorso
Che viene fatto e tutte le indicazioni perché naturalmente e cura e sarà cura del tavolo quella di individuare un percorso semplice per le stesse amministrazioni nel momento in cui reso acquistare
Beni di grande rilevanza Peppe il funzionamento di un ospedale
La parte rilevare importante che nel momento in cui il piano integrato nazionale sarà approvato e già da ora per quelle categorie che sono previste nel nel DPCM la NATO non rilascerà i circa
E quindi necessariamente tutte le amministrazioni dovranno rivolgersi ad uno dei soggetti aggregatori
Per fare ciò
Tra i importantissimo dicevo già prima è stata la la governance di questo processo che è stato ben individuato nel tavolo di soggetti aggregatori integrato dalla presenza continua del dello stesso commissario alla spesa
E con la partecipazione degli attori istituzionali Presidenza del Consiglio gli stessi soggetti aggregatori i trentatré soggetti la Consip le rappresentanze degli enti territoriali
Il Ministero della salute in particolare perché
Su metà della spesa eh
Di competenza del Ministero la salute e anzi in atto l'introduzione nel tavolo non come uditore ma come partecipante continuo dello stesso di un rappresentante del Ministero la saluto
Che si il tavolo si riunisce presso il MEF e ha costituito dei corridoi comitati comitati guida un Comitato guida che conduce tutti i lavori
Qual è l'obiettivo del due mila sedici
Dodici del due due mila sei dice raccogliere tutti i fabbisogni predisporre il piano integrato dell'iniziativa agli acquisto nazionale
E fare soprattutto un'azione di sostegno ai soggetti aggregatori attraverso il trasferimento di know how la disponibilità di una serie di team di formazione dedicata e di e delle stesse risorse che sono stati già impegnate che saranno distribuite al termine di questo percorso in questo primo anno faremo una primo monitoraggio e soprattutto misurazione dei risultati
Di tutto ciò che che è stato fatto il lavoro naturalmente continua con l'allargamento ad altre categorie merceologiche Lemper il DPCM che o che ha una cadenza annuale e che quindi
Vedrà la luce anche per il due mila diciassette
Grazie
Grazie dottor Ferrara io passo la parola a proprio Johan butti via Aldo pregando tutti chi
Chi diciamo gli interventori di rispettare una tempistica che consenta poi anche soprattutto i ministri di
Di poter tornare alle loro importanti occupazioni oggi e quindi io direi tra i cinque i sette minuti contrarre in intervento di ciascuno di razze
Grazie questa è una giornata importante perché segna
Un passo importante
Per il processo nel di revisione della spesa
E per la vita della della pubblica amministrazione in generale
Io vorrei
Prima di tutto iniziamo con ringraziamento a tutti coloro che hanno collaboratore lavorato in questi mesi
Lavoriamo intensamente o intensamente da beh a partire l'anno scorso del due mila quattordici con
Il di al sessantasei però
Dal punto vista operativo in modo intenso da otto mesi a far succedere quello che che vedete oggi
Va approfitto
Per
Mettere
La come utilizzare questo questo evento questa giornata per
Dare alcuni concetti che riguardano la revisione della spesa innanzitutto la revisione dalla spesa è un pilastro fondamentale
Dell'azione del Governo
Serve addotte nere quattro obiettivi
Il primo è consentire a quello che è stato fatto o ed è stato un elemento fondamentale della strategia del Governo cioè la riduzione delle tasse
Ricordo i numeri nel due mila quindici sia otto nutro edizione di tassi di diciotto miliardi quest'anno saranno ventinove miliardi e l'anno prossimo due mila diciassette trentacinque miliardi questo primo obiettivo
Secondo Obiettivo far tutto ciò e al contempo ridurre il deficit il deficit è passato dal tre per cento due mila quattordici quest'anno sarà due virgola quattro per cento
Terzo obiettivo consentirà investire il altre priorità del governo del Paese le accenno alcune che sono state
Ottenuto in questi anni
Tre miliardi sulla scuola quasi tre miliardi di a patto di stabilità per i Comuni liberati quindi soldi per i Comuni per investire
Ammortizzatori sociali oltre due miliardi investimenti sicurezza un miliardo cultura sud infrastrutture
Povertà e così via quindi
Tutto questo serve a ottenere a asse è servito a ottenere
Questi il finanziamento di queste priorità il quarto obiettivo della riduzione della spesa
E quello di
Acconsentire
A tutte le macchine lo Stato a offrire
Migliori servizi serve per recuperare risorse che in parte vengono reinvestiti
Parlando della sanità e poi ne parlerà sicuramente il Ministro
Lorenzin
Questa attività serve per per esempio
Finanziare investimento importante fatto nel farmaco contro l'epatite C
Dove sono state curate già credo vicino a trenta mila persone quindi questo farmaco salvavita non era possibile fare questo senza lo sforzo che abbiamo fatto sull'altra spesa
Serve per finanziare
Nuovi livelli di assistenza quindi questo il quarto elemento questa riduzione questi meccanismi di efficienza servono per garantire un livello ulteriore di servizi al cittadino
La riduzione della spesa ma
Però cerca di di dispiegarsi poiché stiamo facendo
Ho pensato a farla non lo Gia con una persona che essi
Cerca di mettersi in forma fisica quando un ostici cerca di metà si forma fisica
Fa due cose fa la dieta mangia minuti ma non basta deve anche cambia stile di vita
Iniziare a fare attività sportiva smettere informarvi questa ministro può parlare a lungo tutto questo serve perché quando uno
Perde peso e si mette in forma
A nel tempo questo risultato si sostiene ecco che la riduzione la revisione la spesa è fatto un po'così da un lato c'è l'attività di
Tagliare quello che si mangia cioè si tagliano capitoli di spesa si tagliano stanziamenti
Noi qua lo potete guardare sul sulla di dispositiva l'abbia positiva
Nel due mila sedici sommando quello fatto due mila quattordici due dune quindici e legge di stabilità di quest'anno abbiamo tagliato ventiquattro miliardi di
Stanziamenti di spesa
Che hanno consentito trovato di con un altro punto fondamentale il rapporto tra spesa corrente PIL è sceso di cui uno virgola sei per cento
I costi uno diciamo a poco a uno virgola sei per cento allora vi do un nucleo di confronto la Germania quando nel due mila due fece un programma simile
Più contenuto di quello che stiamo facendo noi però si fa sempre riferimento a quello
Ha fatto lei negli stessi anni paragonabili le riduzioni di zero sei quindi non stiamo facendo quasi tre volte tanto
Ecco
Non basta questo
Perché se si tagliano solo capitoli di spesa ma non si cambia il modo di operare dalla pubblica amministrazione questi tagli non sono sostenibili ecco perché
Abbiamo e stiamo abbiamo lavorato stiamo lavorando emettiamo adesso la gran parte dello sforzo proprio per fare i programmi di cambia stile di vita
Quello di oggi gli acquisti in Rete eh uno dei più importanti ma ce ne sono altri abbiamo messo in piedi un meccanismo di assegnare risorse in Comuni sulla base dei costi standards
Mentre nel passato l'assegnazione dei delle risorse al Comune una basata su spesa storica stiamo passando in modo graduale ai costi sta
Stiamo facendo le parlerà il ministro Lorenzini da una riforma importante nella gestione degli ospedali pubblici e così via queste sono riforme che servono a
Fare in modo che
Le macchine della pubblica amministrazione funzionino il nodo più efficiente ecco arrivando adesso al tema di oggi quindi acquisti in rete
Qual è l'obiettivo
L'obiettivo prevale tutto a comprar meglio compra meglio non significa solo prezzi più bassi
Significa anche comprarle quantità giuste se guardate e lo non sta guardando i dati confronto tra
Varie aziende vari enti simili ci sono differenze enormi su quanto si compra
Quindi il controllare che si compra la quantità giusto il modo giusto
è un obiettivo importante la qualità e la varietà
Parte di questo lavoro che stiamo facendo riguarda e richiede una standardizzazione degli acquisti
Fatta assieme agli utenti nel caso della sanità fatto assieme ai medici e le Società scientifiche e così via
Però
Questa attività di Standard di standardizzazione non serve solo per comprar meglio ma anche per assicurare che
Il livello di servizio i prodotti utilizzati di servizi dati sono quelli giusti è ovviamente c'era il mento prezzo io non
Non vorrei dare adesso un obiettivo ma
Credo che
Sia ragionevole sulla base di esperienze passate mediamente ottenere con questo sistema da riduzione del dieci per cento sarà diverso tra categoria alcune categorie di più altri capitoli di meno ma un obiettive ragioni ragionevole
Noi partiamo quest'anno con quindici miliardi e l'obiettivo entro tre anni arrivare a cinquanta miliardi su questo centotrentuno miliardi che vengono
Coperti e gestiti con questo sistema
Primo obiettivo che li compro almeno secondo me deve farlo con l'organizzazione i processi più efficienti
Il passare da trentacinque mila soggetti a trentatre significa non solo comprar meglio ma significa anche farlo in modo più efficiente picco farla commento risorse con farlo in modo più più più giusto più trasparente
Più facile da controllare nel nuovo meno aperto a a deviazioni e così via
Tutto questo serve come dicevo per liberare risorse libera risorse a fare le cose che dicevamo prima cioè ridurla tasse ridurre il deficit
Investirli priorità e migliorare il livello di servizio
Questo come otterremo questo vi è quest'obiettivo
Questa operazione su cui si sta lavorando appunto da un anno e mezzo ma in modo intenso negli ultimi otto mesi è fatta da tre blocchi degli atti di atti normativi ne ha parlato già il Consigliere Ferrara quindi di era partita dire sessantasei
A e gli atti che soprattutto degli ultimi mesi lividi and al fondo il DPCM legge di stabilità
Ma aggiungo sulla legge di di stabilità due cose che che non sono state dentro sono importanti tra le tante cose che abbiamo fatto
Abbiamo consentito prima di tutto e tutti i soggetti del tavolo di operare fondamentalmente come Oprah Consip quindi operare
Non solo nel loro ambito ma
Operate in altri ambiti poter far convenzione tra soggetti quindi abbiamo molto esteso
La possibilità di azioni di questi soggetti
E abbiamo anche consentito questo per i soggetti regionale dovremmo estenderlo anche al soggetti delle città metropolitane di derogare al blocco del turnover perché evidentemente noi vogliamo andare verso un modello dove i trentacinque mila centri
Di acquisto vengono nel tempo ridotti anche dal punto di vista di numero di persone mentre invece quei trentatré si oppone
Secondo elemento dati dati ancora dati un elemento fondamentale di quello che stiamo facendo e la costruzione di banca dati nazionale regionale di tutti gli acquisti
Questo è un elemento fondamentale perché le a fare questa informazione consentirà fare gare migliori consente alla lavora meglio sulla quantità consentirà lavora meglio sulla standardizzazione quindi un'attività molto molto importante che stiamo proprio adesso
La stiamo con la faccende dei quali Assessori dalla sanità al diritto già nella sanità siccome lo faccia lo facciamo con le aziende sanitarie è importante che ci sia la piena collaborazione per fornire i dati questo processo il partito e chiediamo a tutto il supporto il sostegno di questa attività
Terzo elemento intervento sui processi
A i processi di quest'operazione che stiamo facendo sono fondamentale quelli fondamentali sono cinque stiamo facendo la programmazione integrata cioè la programmazione di tutte le gara sarà fatta
Noi
Ogni soggetti per conto suo ma
Lo facciamo il mondo complessivo Lazio Nale questo è molto importante perché consente prima di tutto per qua parliamo di know how condiviso tra Regioni
Tra enti scambiare informazione capitoli di gara e così via accordi contraenti ci sono trentatré soggetti
Ma ci sono per esempio ventun soggetti regionali ma non è detto che tutte tutti i soggetti regionali devono farlo tutte le gare moltiplicate tra di loro
Quindi io credo che noi andremo verso un modello dove alcuni Regione si mettono tra di loro quindi una Regione compra qualcosa per altri e viceversa questo renderà tutto molto più
Efficiente e
Consentirà anche di accrescere la quantità il livello delle gambe e quindi consentano di ottenere anche vantaggi di prezzi più importanti
Coinvolgimento di fornitori ottenuti tutto questo che un cambiamento importante non si può fare senza
Un a un coinvolgimento dei fornitori dall'ATO e d'altra parte degli utenti caso dalla sanità parliamo di
Medici parliamo di società scientifiche parliamo degli ospedali quindi
Questo questa operazione categoria per
Per categoria fatto attraverso a questo processo e infine come diceva anche il Consigliere Ferrara ci sarà un processo di monitoraggio e controllo che consenta a capire cosa sta funzionando che
Che risparmi si stanno ottenendo ottenendo effettivamente e portarlo avanti
Organizzazione
Dico tre cose e concludo
Prima di tutto questo sistema e a servizio degli enti e a servizio delle regioni e dei Comuni consentirà alle regioni ai comuni a tutti ai Ministeri di ottenere i risparmi a
Cui quando arriva al
Il nel momento della legge di stabilità mi si chiede
Gli attori principali sono i soggetti aggregatori questi sono gli attori acqua a a loro
Affidata questa missione importante di
Far funzionare questo sistema a beneficio di tutti medico
Tutti gli altri attori Presidente del Consiglio del del Consiglio il Ministero dell'economia il Ministero per la salute il commissario del Comitato Guida vedete qua una lista lunga di di soggetti somala a servizio di questi attori
Sono a servizio di questi
Dico ultima parola siccome abbiamo situazione diversificate tra Regioni alcune Regione alla centrale di
Acquisto già funzionanti cooperanti da tempo con molta esperienza altre invece hanno centrali relativamente nuovo
Il sostegno di questo sistema centrale sarà differenziato in base alla situazione
Questo è un cambiamento importante di nuovo un grande rialzi aumentati ci ha lavorato e noi siamo fiduciosi che con questo otterremo cambiamenti importante per la vita la pubblica amministrazione del Paese grazie
Grazie adesso gli interventi io sto rischiando il posto è quindi mi raccomando e cioè il ministro Padoa anche
E quindi direi davvero cinque minuti per intervento se riusciamo a contenere
Sarò breve sarò velocissimo buongiorno a tutti
Grazie
E innanzitutto
La sanità questo momento per la sanità
A oneri o dolori quindi per l'ennesima volta siamo chiamati a dimostrare
Forse un po'come cavallo di battaglia nella pubblica amministrazione che che è una sfida percorribile che si può fare e quindi questo ci responsabilizzare c'è l'impegno del credo di tutti
La volontà oggi la giornate apposta per questo perché si lavori da veri retta cioè
Aziende
Regioni ed e amministrazioni centrali con a supporto del lavoro è soggetta caricatori è fondamentale che riusciamo a lavorare come un corpo unico è un tutt'uno se no questa materia ecco molto complessa e sarà molto faticoso raggiunge gli obiettivi
Un'altra questione velocissima noi abbiamo anche la necessità di mettere in comune e diffondere competenza ed esperienza e questo è uno dei temi del coordinamento del coordinamento centrale che ci siamo evidentemente posti
è stato costituito appositamente un gruppo di lavoro tecnico quindi è un gruppo di lavoro specifico sulla sanità proprio per la sua dimensione
E per il suo impatto questo gruppo di lavoro fornisce un supporto tecnico al Comitato guida
Dei soggetti aggregatori e svolge un'attività di coordinamento per sottogruppi operativi sulle categorie merceologiche che sono state individuate nella prima avversione pezzo ma nel nel nel primo provvedimento
Del DPCM ex ex decreto legge sessantasei
Che cosa significa questo significa che le macroattività che dovremo porre in essere sono
La prima che è già stata attivata e poi vi dirò quali sono esattamente le categorie
Era individuazione delle categorie merceologiche la seconda e supportare tutto l'analisi dello stato dell'arte attuale la terza la definizione di regole meccanismi operativi la quarta l'interazione con il mondo professionale industriale le categorie
è stato già detto su quattordici su diciannove sono sanitarie
Per un valore complessivo di dodici virgola otto miliardi su base annua
Che rappresenta per quello che riguarda i conti di sanità il cinquantuno per cento della spesa complessiva quindi
La come dire il volume complessivo aggredito e molto molto significativo
Sono nove categorie di beni cinque categorie di servizi le vedette elencate Colle rispetto alle soglie nel DPCM naturalmente ci sono attività già notte e ci sono alcuni ambiti che sono
Di grande complessità nell'interazione col mondo
Dei professionisti e dell'industria ne siamo tutti consapevoli e come è già stato detto c'è un punto specifico sarà necessario lavorare con il mondo professionale evidentemente sviluppare un percorso comune su alcuni ambiti
I servizi sono in particolare i servizi alberghieri come sapete e che comunque cubano cifre molto molto significative importanti quindi per tre virgola due miliardi
L'analisi è lo stato dell'arte e qui stiamo è già partita la rilevazione questo lo dico soprattutto voglio dire non
Sapete creatore sono benissimo ma
A a a favore degli assessorati delle direzioni generali regionali è già partita all'analisi della programmazione dell'iniziativa di gara due mila e sedici del due mila diciassette quindi è già stata fatta questa richiesta così come
è stato richiesto le gare in essere sui beni e servizi che sono oggetto
Delle DPCM l'altro lavoro molto importante naturalmente per riuscire a fare una programmazione corretta e conoscere oggi contratti già attivi su queste categorie merceologiche
E a questo proposito stiamo stendendo il Comitato Guida noi diamo un supporto al Comitato guida formulerà poi una
In un invio a tutti gli enti del Servizio sanitario nazionale interessate di una circolare con la richiesta anche di una appunto del Comune delle informazioni relativi oggi ai contratti attivi oggi
L'altro tema importantissimo e l'analisi dei valori di consumo e lo dicevo prima in questa logica di collaborazione nostro non è solo una raccolta di atti e poi un ritorno di dati in modo tale che è soggetta aggregatori tre giorni
Aziende possano lavorare al meglio avendo il quadro non solo proprio della Regione ma a livello a livello nazionale
Sulle regole meccanismi operativi
Alcune Costaccia dette ma fondamentale lo sappiamo alcune iniziative sono fallite per questo è arrivare a una corretta classificazione delle codifiche dell'informazione dobbiamo arrivare a darci dei criteri uniformi che consentano di riconoscere il prodotto
E quindi poi governarla mezzi al fabbisogno che i successivi consumi supporta la formulazione le strategie di gara un altro obiettivo importantissimo è questo il tavolo e consapevole
Non si vuole centralizzare per creare dei monopoli si vuole centralizzare per favorire una questo
Corretto di beni e servizi salvaguardando l'innovazione e salvaguardando anche produttori locali dov'è questo evidentemente sarà ritenuto ritenuto importante
Dal dal Comitato ed ecco dei soggetti aggregatori
L'ultimo punto è fondamentale e cioè
è chiaro che dal momento dell'entrata in vigore il DPCM partono degli obblighi dobbiamo garantire nelle nostre aziende né del servizio sanitario la continuità e quindi a questo proposito il Comitato quel Comitato guida sta evidentemente definendo alcune linee
Per la gestione del transitorio e il gruppo di lavoro sanità fornisce il proprio contributo
L'ultimo punto
è fondamentale l'ho già detto che abbiamo
Momenti di confronto con il mondo professionale ciascun soggetto ciascuna azienda ciascuna Regione ha già approvato la difficoltà di questi percorsi soprattutto quando andiamo
A parlare di prodotti sensibili come stent protesi quindi quando entrano nel mondo che sono dispositivi
E credo ettari crediamo che alzare il livello all'interno appunto a livello nazionale coinvolgendo le Società scientifiche e gli operatori
Agli adeguati livelli possa facilitare sarà opportuno anche avere momenti di confronto col mondo dei produttori per spiegare le strategie
E cercare di definire delle alleanze ringrazio spero di avere rispettato i tempi
Grazie dottor botti l'ingegner Marroni amministratore delegato di Consip
Grazie vengono i ministri i signori consiglieri autorità tutte
Oggi è veramente una un'importante giorno Händel
Per per tutti noi nel senso che siamo poco all'inizio si sancisce un po'l'inizio di una
Revisione che questo Governo ha voluto in questi due anni
Una importante revisione del metodo degli acquisti nazionali ce lo stiamo dicendo si è parlato della complessità di più di cento miliardi l'anno di acquisti di beni e servizi di più di trenta mila stazioni appaltanti
Quattro milioni e mezzo di procedure di acquisto almeno all'anno che fanno più di ventimila al giorno quindi una dispersione anche di professionalità di competenza e di come dire di
Concentrazione dille gli sforzi sul risultato che si vuole che si vuole ottenere
Tutto quello che di cui oggi si parla ci porta una nuova visione è una nuova versione
Della gestione strategica e operativa degli acquisti della pubblica amministrazione e oggi soprattutto nella sanità quindi si parla di programmazione della spesa a livello nazionale
Si parla e si
E si agisce in un coordinamento di collaborazione fra i vari soggetti aggregatori condivisione di regole e strumenti questo è quanto ci è stato ci è stato detto sinora vorrei focalizzare un po'su quello che il ruolo di Consip in questo
Che
Istituita sin dall'anno due mila con la missione proprio di
Occuparsi di questo di questi di questi elementi
In questi tre anni parlo degli ultimi tre anni quindi non di tutta la storia di Consip Consip affatto gare ha bandito gare per più di venticinque miliardi
In questi anni
E cinque miliardi di euro solo sul settore
Sul settore sanitario quello di cui
Si sta parlando sappiamo peraltro che la sanità non compra sono beni sanitari scusate il gioco di parole ma
Anche autoveicoli riscaldamento pulizie
Ed è regina ecco quindi diciamo è un mondo più ampio dei beni sanitari in senso stretto quindi venticinque miliardi l'anno di cui cinque in sanità
Cosa IRI gli enti hanno comprato tramite le continue convenzioni Consip i vari strumenti li intermediato come lo chiamiamo
Stato transato intermediato diciassette miliardi di euro in questi in questi anni e quindi acquistati diciassette miliardi di euro di cui cinque in
Nel nel settore nel settore sanitario
Soltanto nel due mila quindici quindi l'anno appena concluso e siamo in una fase di crescita significativa e miliardi sono stati in sei più di sei e mezzo più dieci per cento verso il due mila quindici quindi siamo in una fase che anche l'ultima
Legge di stabilità ci assegna di crescita di su questo su tutto questo settore
E ancora due miliardi e due in in sanità sono usciti questi giorni anche alcuni articoli sul fatto che tutto il mercato elettronico quello che si fa un l'anima è in una fase di boom più trenta per cento più quaranta per cento rispetto allo scorso anno con risparmi generati di alcune
Centinaia di milioni di euro ma non solo mi viene vorrei dire che
C'è una serie di risparmi non ben quantificati sui risparmi di processo cioè come si incide con i nostri processi
Sui famosi ventimila gare al giorno si fanno e quanto si risparmia usando i nostri strumenti
Ci poniamo anche un riferimento di prezzo che ci viene riconosciuto dalla legge anche con il meccanismo del benchmark
Anche se non specificatamente in
In sanità come riferimento di presso i risultati delle ultime gare che sono anche di grande dimensione
Appunto ci portano a dire che stiamo acquistando mammografia centotrenta mila euro o TAC risonanze a trecentosettanta mila euro oppure che sono per mille al nove euro il kit
Per la
Per la dialisi pezzi che si collocano fra il quaranta cinquanta per cento in meno della media registrata degli acquisti delle transazioni su base nazionale quindi son tutte risultati che noi
Poniamo a servizio del sistema sanitario naturalmente siamo qui per questo
E anche delle centrali di aggregazione soprattutto delle nuove centrali di aggregazione e quelle che hanno meno
Esperienza che comunque per legge esistono e devono e stanno e stanno partendo quindi ci poniamo anche come un supporto verso le centrali di aggregazione che ancora hanno meno esperienza
Ultima ultimo messaggio che vorrei dare
Si parla il la sanità e il resto
Quattordici categorie di cui il
Il decreto del DPCM parla sono dodici virgola otto milioni miliardi in sanità quindici miliardi in totale
Su quattordici merceologico su quattordici categorie ecco io vorrei dire che
Noi dichiariamo che abbiamo già dichiarato di coprire tutte le categorie individuate quindi noi siamo in grado sin dalla bravura episodi
Nel mese di marzo ecco febbraio-marzo di coprire in con un qualche con uno degli strumenti tutte le categorie merceologiche individuate in in sanità vorrei dire è stato citato usciremo anche con una gara molto significativa sul siringhe aghi quindi avremo signori ministri potremmo con marzo bandire una gara siringhe età che avremo la siringa nazionale finalmente
Che ha un valore sia economico ma deve anche simbolico ecco e quindi
Siamo pronti e fra l'altro vorremmo anche
Fare una gara molto innovativa che punti molto anche alla qualità non solo che il prezzo potremmo anche abbiamo l'ambizione di stabilire uno standard internazionale se come si fanno le gare e sulle
Si evince e agli ecco questa è una è una cosa personale anche che vorrei offrire a questa discussione quindi il due mila sedici noi ci poniamo per coprire tutte le merceologie questo può essere anche di grande aiuto alcune delle centrali di aggregazione che casomai
In questa storia in questo percorso organizzativo non sono pronte su tutte le sedici su tutte le quattordici categorie e il due mila diciassette quindi lavorare il sedici per avere il diciassette
Una fase che io chiamo di industrializzazione cioè
Tutte queste categorie che entrino in un sistema dove per ognuna ci sono varie tipologie di gara vari strumenti dove si introducono degli elementi anche di innovazione ecco
Quindi il sedici facciamo tutto il diciassette la fase più dello sviluppo è quello che si pongono le basi e mattoni per lo sviluppo è ancora disponibile sempre ovunque naturalmente nell'ultima parte il mercato elettronico Celli di acquisti anche di basso valore
Che si possono fare on line
E su quello anche lì abbiamo l'obiettivo di coprire
Tutti le categorie merceologiche del DPCM ma in generale un grosso spettro contestate che nel mercato elettronico cioè gli acquisti che si possono fare on line sono presenti quasi otto milioni di codici otto milioni di prodotti
Disponibili per essere acquista
E vorrei lasciare con un'ultima considerazione
Se può sembrare un uno slogan
Quindi noi ora ci stiamo concentrando nel comprare così almeno prezzo ecco un evoluzione può essere quella di comprare cose
Che ci fanno spendere meno nella loro uso quindi del ciclo di vita e quindi puntare a innovazione di processo accosto del ciclo di vita cose che
Non si valuta il nostro lavoro non solo per aver per quel periodo il prezzo da cui compriamo ma quanto ciò che compriamo incide nella vita degli enti nei successivi anni è un'evoluzione mentre la Regione evolutiva
Di questo ruolo ma
Con delle Regioni colpo l'onore di conoscere bene
Meglio Miliani di aver conosciuto in sanità si può veramente ci sono le professionalità e le volontà e le caratteristiche per impostare questo lavoro anche un po'più di visione ringrazio
Grazie a lei dottoressa Boni Direttore generale del soggetto aggregatore dell'Emilia-Romagna
Buongiorno a tutti grazie io
Oggi sono qui
Non
Per illustrare per raccontarvi quella che è l'esperienza
Ormai ultradecennale della Centrale d'Acquisto regionali Inter Center oggi soggetto aggregatore dell'Emilia Romagna
Ma sono qui andare voce no in rappresentanza dei ventuno soggetti aggregatori regionali
Abbiamo parlato di sfida oggi è una giornata importante si celebra l'avvio di un processo
Di profondo cambiamento
Che sistema degli acquisti della pubblica amministrazione italiana e pertanto vediamo come i soggetti aggregatori possono devono affrontare questa sfida e soprattutto vincerla
A livello del contesto normativo non non non devo dilungarmi già è stato ampiamente illustrato da chi mi ha preceduto mi preme soltanto sottolineare ancora una volta che effettivamente
Benché oggi ci si focalizzi soprattutto sul tema della sanità molti dei soggetti aggregatori per legge regionale essi dovranno cimentare anche in convenzioni
In categorie merceologiche che il DPCM andrà a stabilire come spesa comune
A valere anche per gli enti locali quindi un due mila e sedici veramente a trecentottanta gradi molto complesso sanità enti locali non solo il due mila sedici vede
Vedrà anche
Mutare quelli che sono gli strumenti giuridici
A disposizione dei soggetti aggregatori
C'è infatti sappiamo benissimo in corso la riscrittura del Codice degli appalti e quindi sostanzialmente questo treno in corsa questa
Questo nuovo assetto degli acquisti
Vedrà coincidere questa riorganizzazione anche con nuovi strumenti a disposizione che sicuramente permetteranno una maggiore snellezza una maggiore flessibilità anche di tipo operativo
Questa
Riorganizzazione questo nuovo assetto degli acquisti
A livello di amministrazioni pubbliche né inevitabilmente impatteranno anche a a livello di contesto interno alla pubblica amministrazione e di contesto esterno
Nel contesto interno cosa intendo beh sarà inevitabile per chi non l'ha già fatto e mi riferisco soprattutto quei soggetti aggregatori a quelle Regioni
Che diciamo hanno costituito recentemente le loro centrali
Sarà necessario fondamentale andare a ridefinire l'organizzazione interna del sistema acquisti soprattutto di quello sanità
Andando a precedere dei flussi informativi relazionali molto precisi tra
Gli assessorati
Lei i soggetti aggregatori e le aziende sanitarie
Assisteremo anche a una evoluzioni andrà supportata l'evoluzione del Bayer pubblico
Gianni soggetti aggregatori che operano danni si è assistito a questa grossa modifica di categoria professionale cioè il passaggio da quello che il provveditore
Tradizionale della stazione appaltante dell'azienda sanitaria
Si dovrà accompagnare e si assisterà l'evoluzione al Baja pubblico vale a dire quella figura professionale che oltre ad essere esperto inevitabilmente delle procedure di gara questo un prerequisito
Ma dovrà assolutamente padroneggiare cimentarsi in importanti fasi re e post gara
Mi riferisco al
Alla capacità
Di raccogliere studiare in maniera sistematica e scientifica
I fabbisogni andare a definire inevitabilmente a stretto contatto stretta relazione con gli assessorati regionali quelle che sono le strategie di gara
E andare nel post aggiudicazione assolutamente a compiere quelle attività di monitoraggio
Di effettiva reale adesione da parte delle aziende sanitarie a quanto è stato acquistato o quanto è acquistabile tramite le convenzioni
è necessario assolutamente che a livello regionale dissi alla massima condivisione delle scelte del modello organizzativo indipendentemente da
Quello che essi andrà a determinare
A fronte di tutte queste modifiche al a livello di assetto interno di riorganizzazione
Degli acquisti della pubblica amministrazione si assisterà a un adeguamento inevitabile anche dell'impresa e del mondo degli operatori economici
E dobbiamo attenderci i possibili modificazioni anche degli assetti del mercato della fornitura
Nell'ambito della sanità diciamo si abbracciano ambiti merceologici molto Bari e abbiamo a che fare con operatori economici di dimensioni
Molto molto eterogenee si passa dalle multinazionali dalle case farmaceutiche alle grandi impresa e delle telecomunicazioni dell'Energia fino alle piccole e medie imprese dei servizi
Quindi dovremo sta assisteremo e dovremo assolutamente monitorare e governare
Anche i possibili cambiamenti possibile impatto di tipo sociale che questa centralizzazione così forte andrà a determinare
Quali sono gli elementi di successi fattori chiave
Che devono necessariamente contemporaneamente accompagnare il processo di cambiamento un sistema di governance forte il fattore risorse umane e il fattore risorse strumentali
Il sistema di governance beh non è un
In realtà un fattore di successo come gli altri che ho citato ma è una precondizione e assolutamente un fattore preliminare
Perché anche gli altri due fattori possano effettivamente a vere un valore un'utilità
A livello regionale e
Importantissimo e fondamentale che vi sia un indirizzo istituzionale
Forte un appoggio ai soggetti aggregatori oggi si è detto più volte
Sono gli attori principali noi ne siamo consapevoli siamo gli attori principali di questo processo
Ma sicuramente non possiamo non camminare soli abbiamo siamo uno strumento operativo degli assessorati delle politiche regionali
Pensiamo col attraverso quello che andiamo ad acquistare
Uno strumento di attuazione delle politiche sanitarie e delle politiche sociali ambientali della nostra Regione quindi è fondamentale che i governi regionali assicurino
Innanzitutto gli strumenti di collaborazione e coordinamento con le strutture utilizzatrici
Quindi prevedendo quella Rete di relazione quei flussi informativi tra soggetto aggregatore aziende sanitarie e assessorati
E inoltre
Altro elemento assolutamente indispensabile
In questo sistema di governance è sicuramente la corresponsabilizzazione al conseguimento dei risultati di tutti i soggetti coinvolti vale a dire soggetti aggregatori ma anche direzioni aziendali anche professionisti della sanità
L'altro il secondo fattore di successo e
Per il cambiamento e che deve accompagnare i soggetti aggregatori
è sicuramente il fattore risorse umane
è necessaria una organizzazione adeguata alle attività da implementare e fondamentale che i soggetti aggregatori siano dotati di figure dotate della necessaria
Professionalità competenze specifiche per far fronte alla complessità del compito affidato
A questo proposito devo richiamare
Ancora una volta la delegante la relativa recepimento delle direttive europee
Che fa espressamente riferimento un rinvio all'annata e per quanto riguarda
La tenuta di un Aalborg dei soggetti delle stazioni appaltanti
E la previsione di requisiti sia a livello di organizzazione così come di competenze professionali
Per andare a fissare una qualificazione delle stazioni appaltanti
Quello che noi ci aspettiamo
è che tutti i soggetti aggregatori regionali
Possano aderire i requisiti debbano avere i requisiti per poter collocarsi in quella che la fascia più alta di questa qualifica che lana te andrà a fissare
Infine oltre all'anno organizzazione che io alla struttura dei soggetti aggregatori s'è fondamentale comunque che questi abbiano la disponibilità devono vedersi garantite
Le professionalità tecniche e amministrative necessarie al loro lavoro
Dove per tecniche parlando di sanità intendo clinici farmacologiche ingegneri clinici
E per competenze amministrative intendo ovviamente le competenze legali economiche e statistiche necessaria
Ultimo ma non ultimo senso di importanza fattore chiave del successo dell'attività dei soggetti aggregatori è a
Potrà essere dotati dei necessari strumenti informatici
Anche in questo ambito ricordo che le direttive la direttiva europea sugli appalti e così
La delega di recepimento prevedono che entro cioè come termine ultimo Massimo che entro diciotto aprile del due
I la e diciassette tutti i soggetti aggregatori le centrali di acquisto
Operino con modalità completamente informatizzate la dematerializzazione è
Assolutamente irrinunciabile
Si si vogliono
Ottenere risultati innanzitutto in termini di rapporti semplici e trasparenti efficienti sottrarsi soggetti aggregatori e pubbliche amministrazioni soggetti aggregatori e impresa
E dall'altro solo tramite la dematerializzazione l'informatizzazione dell'attività dei soggetti aggregatori noi riusciremo ad a vere
Un governo della spesa anche attraverso il monitoraggio dei consumi e anche da qui che passa ad esempio citava prima il dottor botti la necessità
Di a vere delle codifiche assolutamente standardizzate ecco con gli strumenti informatici con la tecnologia a tutto questo oggi è assolutamente possibile
Concludo
Dicendo penso di poter interpretare il pensiero nel sentimento di tutti i colleghi dei soggetti aggregatori regionali
Che siamo consapevoli dell'impegno della complessità di questa sfida e l'impegno che ci sarà richiesto nel due mila sedici e nel due mila diciassette
Ma siamo anche certi che lavorando in Rete nuovi mettendo a disposizione diciamo i soggetti più maturi
Rispetto a favore delle start-up tutta l'esperienza acquisita i modelli organizzativi a cui ispirarsi e dall'altro potendo contare sul supporto
Dei nostri Governi regionali siamo sicuri che riusciremo a vincere tutti insieme questa sfida grazie
Grazie Lazio rotture studio io non sono mancati spunti ed elementi quindi siamo pronti over conclusioni o se solo ventuno
Intanto complimenti per il lavoro che è stato fatto tutti quelli che hanno contribuito
Acque hanno contribuito anche a farlo in
In tempi molto rapidi considerato
I diversi punti di partenza da cui si veniva insieme io
Starò nei cinque minuti questa la promessa
Che faccio e credo di poterla mantenere
Porto
Il punto di visuale delle delle regioni e la prima il primo tema che primo slogan che
Che vorrei citare
Proviamo insieme col Governo a moltiplicare questi tavoli
Dove per regioni hanno un riconoscimento per quello che hanno fatto avete sentito parlare le Sandra buoni ovvero potrebbero potuto parlare molti miei colleghi molti direttori generali delle
Delle regioni e molti altri direttori dei centri di
Di aggregazione che si sono formati in questo in questi mesi
è un riconoscimento quindi il lavoro che si va a fare
Per le Regioni è un Momo momento che abbiamo di lavoro comune insieme col Governo e credo che questo sia uno dei principali elementi da da sottolineare
E quindi il riconoscimento di un lavoro che le Regioni hanno fatto da questo punto di vista devo citare
La prima Regione non perché la mia ma quella che è partita per prima oggettivamente l'Emilia Romagna in dieci anni fa
L'Emilia Romagna rappresenta meno del dieci per cento sette e mezzo per cento in termini di valore sul piano della
Della salute di riparto e la salute in dieci anni
Naturalmente con la limitazione degli enti locali potevano partecipare ma non erano obbligati a partecipare noi abbiamo giudicato un un valore di circa sei milioni di di circa sei miliardi di euro
Di dichiarare di bandi di bandito come che è una parola che epocali tutti contrari quello di cui parliamo ma
Si dice così
Sei miliardi di bandito in dieci anni circa ottocento milioni di risparmio francamente credo che sia una cifra che dovrebbe
Per le Regioni che partono ora per i soggetti aggregatori che partono ora essere uno stimolo forte importante perché la strada e non è questo il secondo messaggio la strada non è semplice passato non è semplice perché
Interessi Inter Center è abituata a lavorare in piena autonomia da quando è nata quindi da quando c'era Giovanni Bissoni credo tra pubblico mi dispiace lui vedo che
Non è contento enfatico io lo citi ma è stato lui l'artefice
Della partenza della della prima centrali anche di aggregazione di acquisti
E gliene va dato merito naturalmente
E non è facile non è facile perché c'è sempre qualcuno che pensa di potere ricorre dopo un'agibilità azione ad un livello differente che non è quello di interesse
E anche nella mia breve esperienza che o questo è accaduto nel senso che ci sarà di tentativi
Di passare il su un altro piano che naturalmente non sono neanche stati presi in esame e questo il grido di grida l'appello
Alla alla alla solidarietà chi faceva Alessandra Boni prima è che sarà uno dei temi che coinvolgeranno tutti i direttori dei soggetti aggregazione perché non sarà un
Un
Ugo un fatto episodico naturalmente e qui e quindi dobbiamo stare tutti vicini a chi parte oggi perché
Se vogliamo fare davvero la si la siringa nazionale c'è bisogno c'è bisogno di essere vicini e tecnici che faranno queste valutazioni questi capitolati il secondo tema
Abbiamo
Abbiamo
Tutti abituarci nelle nelle regioni credo che ci sia consapevolezza diffusa ma
Fosse tra i nostri interlocutori non è così diffuso o c'è
Una una sorta di paura a a
A presentare come di risparmio della pubblica amministrazione
Come un valore no spesso si dice sì si pensa che i risparmi del pubblico ministero sia un disvalore di per sé perché si associa il risparmio immediatamente la spola Parolari risparmiata un valore positivo diventa
Taglio
Che ha un valore tutt'altro che tutt'altro che positivo invece esattamente quello che ci chiedono i cittadini cosa ci chiedono i cittadini se non quello di ridurre gli sprechi e le inizi Censis
Che in tutte le Regioni ci sono come ci sono tutti i livelli
Delle amministrazioni ma non c'è alcun dubbio
Che il il primo modo il primo modo di ridurre sprechi e inefficienze e proprio quello
Di cercare di a vere di comperare appresti giusti presso i mercati non presti giusti non differenti magari da una provincia un'altra provincia
Della stessa Regione come accaduto nel passato
E come probabilmente
In in qualche caso in diversi casi
In diversi casi accade accade ancora quindi terzo tema quelle i cittadini che ci chiedono di fare quello che oggi viene presentato e che viene avviato quindi
Il fatto così significativo di andare ma di in una direzione che è esattamente quella che ci viene chiesto
L'ultimo tema è quello legato alla al al contrasto alla corruzione e anche nello stesso tempo l'innovazione allo stimolo all'innovazione dell'impresa
I numeri che che ci sono stati portati e che si è che abbiamo visto prima ascoltato prima sono numeri che evidentemente
Possono stimolare temi che non sono legati alla all'aggiudicazione corretta delle
Delle commesse
Quindi ultimo dei temi ma proventi il primo anche nella percezione complessiva facciamo queste cose perché riusciamo eliminare completamente
La di tentativi di corruzione e la corruzione nella pubblica amministrazione separando il tema della politica dal tema della
Dal tema della tecnica
Ultima cosa per cui le Regioni devono essere orgoglioso del fatto di partire con questo con questo tema
I risparmi che vengono generati rimangono a disposizione del servizio sanitario
I risparmi che vengono generati
Devono essere fatti perché ci consentono di trasformare un l'inefficienza negli acquisti nella
Produzione di servizi alla salute che è esattamente quello per cui noi siamo stati eletti con la nomina
Grazie
Buongiorno a tutti e ringrazio veramente per l'organizzazione di questa Conferenza che ci permette
Di diciamo di fare il punto prima a un anno conseguirà due anni dal Patto della salute su quello che abbiamo generato
Nel negli ultimi legge di stabilità e sul fatto che le riforme non sono soltanto un qualcosa che passata degli organi legislativi e decisionali ma oggi diventano operative nel territorio
L'altra aspetto per cui mi sento di ringraziare che finalmente potrò andare a una puntata di Porta a Porta senza parlare del costo dei siti
Spero che almeno queste quote credo abbiano un po'definitivamente chiuso e poi casomai parleremo del costo degli stenta che molte più articolato che è difficile poi vedremo come alcuni aspetti che dovremmo su cui bisognerà lavorare nei nei prossimi anni però questa una buona giornata
è una buona giornata perché finalmente questa insieme ad altri pezzi del di azioni di misure che stiamo attuando nella Pubblica Amministrazione e in particolare
Nel nel settore sanitario motivo per il quale sono qua ci permettano di vedere ha un orizzonte abbastanza Brehme nel tempo una vera e propria trasformazione dei processi produttivi e dei processi organizzativi del sistema sanitario
Gli obiettivi che noi abbiamo immaginato di cogliere quando abbiamo tutti insieme
Redatto e approvato il patto della salute erano essenzialmente due il più importante di tutti cioè quello di rendere il nostro sistema sanitario
Pubblico universalistico sostenibile rispetta le grandi trasformazioni sociali ed economiche che sanno intervenendo nel nostro Paese ma tutto dell'Occidente e che tutto l'Occidente è chiamato
A trovare delle risposte operative per garantire i sistemi di welfare a cui siamo stati abituati ai nostri cittadini
Per farlo dobbiamo necessariamente affrontare due temi uno invecchiamento
Demografico della nostra popolazione che porterà e già sta comportando un aumento della domanda sanitaria
E secondo come rispondere a questa domanda risponde sanitaria mantenendo la sostenibilità del sistema e non rinunciando alla qualità del sistema
Cioè ad offrire ai nostri cittadini e i pazienti che pagheremo poi nella vita insomma siamo ognuno di noi in varie fasi della propria esistenza l'accesso
Come è stato ricordato prima all'innovazione tecnologica I nuovi farmaci a infami fantastiche scoperte che la ricerca ci sta portando ma che ovviamente hanno un costo
Ed è un costo alto e differente rispetto a quella cui siamo abituati
Quindi lo sforzo organizzativo che dobbiamo fare come Italia eccome sanità è uno sforzo innanzitutto culturale comprendendo chi alcuni modelli che noi abbiamo ritenuto i doni negli scorsi anni sono moderni Oro modelli organizzativi e di concezione della gestione della spesa della qualità che io considero come dire appartenenti ad un'altra è reale giorno circa
Non sono passati dieci anni ne sono passati mille rispetto ai cambiamenti che noi abbiamo in campo e che avremo nei prossimi dieci anni motivo per quale ci dobbiamo attrezzare
Il primo principio del patto della salute che ha visto e in questa legge di stabilità
La propria attuazione e che vede in queste misure è molto semplice
Ci sono degli sprechi nel sistema sanitario sì dobbiamo risparmiare mettendo in efficienza alla macchina
Tutto quello che viene risparmiato PNR investito nel sistema salute in base a dei criteri di priorità che ci diamo insieme a chi gestisce il sistema salute
Per dare delle risposte cittadini
Quindi più investimenti in prevenzione più investimenti nella ricerca e nell'innovazione più investimenti nel personale sanitario perché la salute cammina sulle gambe della scienza e degli uomini e su questo dobbiamo tenerne
Tenerne conto
Secondo punto questi sprechi dove si annidano le abbiamo visto che i principali problemi sono di tipo organizzativo
Organizzativo dei processi organizzativo produttivo partendo dalle centrali uniche d'acquisto che sono finalmente legge come avete visto
Su un sistema sanitario che aveva già fatto un grosso lavoro quindi non siamo riusciti a partire prima sulla sanità
Perché abbiamo le carte elettroniche abbiamo il fascicolo elettronico abbiamo i costi standardizzati una spesa conosciuta e monitorata
Oggi andiamo intervenire finalmente non più con tagli lineari ma con un bisturi dentro i processi laddove si annida
A volte lo spreco a volte semplicemente una diciamo non omogenea visione organizzativa diversa
Quindi abbiamo approvato le centrali uniche d'acquisto ma abbiamo fatto altre norme altrettanto importanti penso ai piani di rientro per gli ospedali in deficit
Entrando quindi per la prima volta nei processi produttivi delle grandi strutture ospedaliere
Che debbano essere riportata da un'efficienza non solo di bilancio ma di qualità e guardate che le due cose vanno insieme
Quando non c'è l'efficienza di bilancio non c'è mai la qualità
Quindi spacchiamo un mio mito del sistema sanitario che più si spende meglio si spende e più servizi si hanno perché purtroppo l'esperienza delle regioni in piano di rientro ci dimostrano esattamente il contrario
Quindi attraverso la possibilità delle dei piani di rientro degli ospedali pubblici noi avremo sono sicura
Riporteremo a un livello di eccellenza qualitativo e quantitativo
Grandissimo ospedali diamo uno strumento alle Regioni per intervenire non più in modo formale ma sostanziale all'interno dei protesti i propri processi organizzativi questo è solo un pezzo di quello che sta arrivando
E cioè nuovi DRG e cioè entrare in una nuova concezione della governance per quanto riguarda la spesa farmaceutica che è un altro degli aspetti importanti di equilibrio del sistema e abbiamo proprio stasera credo tra stasera e venerdì non so bene in quale dei due consigli che questa sera avremo il l'approvazione di uno dei Dl Madia in cucina un altro pezzo importante della nostra riforma che riguarda la governance
E quindi riguarda lì nuovi criteri di scelta per i direttori generali delle ASL per i direttori amministrativi e sanitari e nelle nelle strutture ospedaliere
è un piano a tutto tondo a cui si aggancia un nuovo un altro pezzo che a mio parere è altrettanto importante perché si interconnette con quello delle tre centrali uniche d'acquisto
Che adesso in Conferenza Stato-Regioni checché ha il patto della salute digitale
Cioè la cessione dei dati
Il la gestione del dato è l'altra grande scommessa che dobbiamo vincere perché è trasparenza
Perché ci permette la prima arma che noi abbiamo contro la corruzione nel patto noi abbiamo previsto un network delle dei risultati delle centralmente d'acquisto
In modo tale da monitorare come uno stesso bene può essere acquistato ha un valore diverso nelle diverse regioni quindi creare una concorrenza
Virtuosa all'interno dei sistemi
Ma soprattutto la cessione del dato cento ci permette di entrare in sempre nel più nello specifico
Nella capacità di analisi dell'ARPA del erogazione del servizio e quindi incrociando i dati del piano nazionale esiti che è la qualità quello che viene fatto il risultato che poi i pazienti hanno della propria vita con i dati quantitativi
Voi capite che è una diciamo un processo ambizioso ma che non è all'anno zero quindi non stiamo presentando un diciamo un libro dei desiderata
Stiamo presentando passo per passo la realizzazione di un processo di riforma che ha cominciato circa un anno e mezzo fa
E che oggi sta vedendo la sua attuazione
Per questo io credo che il due mila e sedici sarà veramente un anno fondamentali
Perché sarà l'anno in cui questi processi vedranno il loro risultato giallo vedono in parte in questa legge di stabilità se pensate che in in nuovi livelli essenziali di assistenza
Traduco perché non è un addetto ai lavori sacri della sanità cioè le cure i trattamenti che noi riceviamo
Sono finanziati con ottocento milioni di euro di risparmi all'interno di questo processo virtuoso si risparmia essere investe in in un altro in un altro comparto idem è stato detto
Per l'epatite C
Ovviamente nel corso degli anni poi non sono in questo palazzo in cui cerco sempre di ottenere qualcosa
Lei in più sa avremo la capacità anche di capire
Dove deve andare il fondo sanitario nazionale ovviamente più saremo in grado metterlo inefficienza di non sprecare neanche un euro più saremo in grado di avere anche un rapporto franco con la cittadinanza
Rispetto ai nuovi bisogni che devono essere soddisfatti quindi credo che veramente oggi sia un un'ottima giornata e un film alimento giusto che ha sottolineato l'assessore Venturi
Qui non stiamo parlando di tagli
Stiamo parlando di efficienza di risparmio e ogni euro che viene recuperato rimane nel servizio sanitario nazionale
E quindi due immaginate questo deve essere molto importante che spesso noi non riusciamo a dare una cura perché non troviamo cento mila euro
Che spesso ci sono pazienti che rimangono fuori da mi salvò da da un cluster o da una nuova terapia per per malattie rare perché non riusciamo a trovare venti mila euro
Qui stiamo parlando di miliardi che possono essere risparmiati il reinvestiti per garantire
Quello che la nostra Costituzione definisce giustamente un diritto di tutti che ha il diritto alla salute grazie
Grazie grazie a tutti grazie al ministro Lorenzin
Vorrei iniziare nei rapidissimi cenni di conclusioni laddove lei ha smesso e cioè che questa è una bella anzi eccellenti aggiornata
Perché e la presa d'atto di un lavoro che è iniziato un po'di tempo fa che continua e che è caratteristico della
Attività del governo dell'Amministrazione
Questo lo dico anche perché l'attenzione che c'è da parte dei media ce ne sono un po'qui in sala
Sempre focalizzata sui momenti degli annunci che sono importanti magari sui momenti dell'approvazione delle riforme ma sui momenti nei quali si cominciano a vedere i risultati concreti l'attenzione non c'è più
E questo è un peccato perché questo il momento nel quale
Il messaggio I fruitori delle riforme cioè i cittadini so e dovrebbe essere più forte
Ma permettetemi di dire qualche cosa in modo sparso
Di della
Valore aggiunto di questa operazione è stata descritta e molto dettaglio da chi mi ha preceduto quindi non enterococco nel merito ricordo alcune cose innanzitutto
Questa operazione di oggi si colloca a metà strada ma si interseca
Con da una parte il processo di revisione della spesa e dall'altro con il processo di riforme strutturali del Paese una elemento uno strumento che
Mette insieme i benefici di questi due processi
Il che mi porta subito dire un'altra cosa a proposito dell'attenzione mediatica non è vero come si legge regolarmente che la spending review non c'è più
Vale a dire la revisione la spesa continua e i numeri citati al commissario Butti al sono lì a dimostrarlo anche io avevo dei numeri sono gli stessi numeri non ve li ripeto perché credo che il messaggio sia chiaro mai punto deve essere fatto con estrema chiarezza
La revisione della spesa è un processo che continua che essi
Rafforza nella qualità prima ancora che nella quantità perché è un processo di riallocazione delle risorse che permettono di produrre
Meglio
Con meno risorse quindi questo è il segno dell'efficienza delle scelte come ricordava anche ministro momento fa
La gara la razionalizzazione della spesa attraverso la centralizzazione dei processi d'acquisto una importante passo avanti e qualcosa non lo devo dire in questa sala che
Riguarda le migliori pratiche internazionali cito il fatto che per esempio la Commissione europea ha evidenziato come la riduzione delle stazioni appaltanti può determinare una specializzazione degli operatori e per questa via questo ragionamento che
A un economista come me viene naturale migliora l'efficienza e quindi questo si traduce in migliore qualità empiema giù le disponibilità dei servizi stiamo parlando dalla sanità ma questo è un discorso che potrebbe essere fatto in via generale
Ecco anche da questo punto di vista l'operazione che presentiamo oggi è fondamentale per i servizi sanitari ma non si ferma e non si dovrà fermare ai servizi sanitari
In questo caso la sanità italiana che è eccellente non lo dico perché c'è il ministro qui ma perché è un fatto può essere una metro riferimento metodologico per razionalizzazione della spesa in altri campi che naturalmente sono nell'agenda del Governo degli enti locali delle Regioni e che andranno implementati
Per questo mi porta a notare un'altra cosa che pure è stata già citata
E cioè che questo processo avviene
Enfatizzando sfruttando al meglio le tecnologie sicuramente dall'e-procurement alle tecnologie informatiche in senso lato
Anche da questo punto di vista questo è un veicolo di interruzione di migliori pratiche nella riforma della pubblica amministrazione oggi il Consiglio dei Ministri approverà stasera misure decreti delegati nell'ambito dalla riforma la pia
La riforma la Pia essenzialmente uno strumento qualitativo di miglioramento dell'efficienza alla macchina pubblica che si traduce risultati
Positivi per i cittadini essi intreccia con altre strategie la riforma era piani intesa come anche in forma
Delle procedure e dei metodi è quella che a volte mi piace chiamare come la riforma che serve a fare le altre riforme perché serve a rendere più efficiente il modo in cui la macchina pubblica sì
Si colloca
Vado rapidamente alla conclusione torno sulla questione delle riforme
Le riforme strutturali sono al centro dell'attività di Governo molte sono state introdotte altre saranno introdotte mai punto è questo le riforme hanno un ciclo di vita che va seguito
C'è il momento dell'approvazione parlamentare sia il momento la discussione di Governo fra il momento della definizione delle norme
Poi c'è il momento dall'applicazione e questo ripeto è il momento in cui si vede effettivamente se le riforme funzionano non solo in quanto tali ma in quanto opportunità di cambiamento dei processi
Riforme quindi sono strumenti che cambiano le regole le quali cambiano i processi i quali producono risultati migliori questa è la sequenza che dovrebbe sempre essere tenuta presente
Ma ci sono anche altri aspetti positivi che vanno sottolineati e di nuovo quello che presentiamo oggi
è una esempio di buona pratica la collaborazione fra istituzioni dai ministeri naturalmente alle Regioni agli enti locali agli enti del sistema sanitario nazionale
Al commissario la Spesal ANAC
Quindi ciascuna istituzione contribuisce per quanto è è di sua competenza compresa la questione la corruzione
Sono perfettamente d'accordo che è estremamente importante che viene attraverso procedure più trasparenti trasparenti e più efficienti e che pervade
Il
Il sistema la pubblica amministrazione i risultati si vedono
Si vedranno sia in termini di procedure che in termini di output questo è il segnale più chiaro che le riforme funzionano così come il segnale più chiaro che la politica fatemelo dire visto che
Visto il il mestiere che sto facendo in questo momento fatemi dire che così come a livello nazionale a livello di Paese il segnale più forte
Che le riforme funzionano sta nella crescita che si rafforza nell'occupazione
Che aumenta in quantità in qualità quindi vorrei dire oggi come qualcuno di voi avrà notato è una giornata di turbolenza sui mercati finanziari turbolenza che riflette
Gravi impulsi di instabilità provenienti al sistema internazionale
Sia di natura economica che di natura politica malgrado questa turbolenza la solidità di fondo del sistema italiano che tra l'altro Consiglio viene continua ad essere considerato
E questo bisognerebbe dirlo con più forza dagli investitori internazionali uno dei posti dove e più attraente investire
Questo vorrà dire che c'è qualcosa di solido nel sistema
Malgrado la turbolenza il sistema va avanti quindi vorrei concludere collegando questo ragionamento di oggi questa bella giornata di oggi al fatto che naturalmente le sfide continua grazie