Donne nella Costituente

Pubblico
Questa non è la mia voce
Quindi vi chiedo scusa anche per questo
Volevo dare il benvenuto a tutti tutti quelli che sono qui presenti ai relatori
Adesso interverranno
A coloro che hanno sponsorizzato
Questo convegno
Un ringraziamento particolare va anche alla Unipol
Che ha assicurato questo convegno perché tutti i convegni vanno assicurati
Quindi la Unipol CIA
Assicurato il convegno gratuitamente
E tra l'altro senza neanche menzione quindi a maggior ragione voglio ringraziarlo
Quindi a questo punto io che sono da qui non ci sono il Presidente della sezione antichi ha organizzato questo convegno
Nella danno il benvenuto a tutti dò la parola al professore
Robertino Ghiringhelli che Cortina il convegno
Merita un applauso
Credo senza ombra di dubbio quindi credo lo possiamo evitare ma è sempre meglio dire credo senza ombra di dubbio che questo sia il primo convegno
Dedicato agli settant'anni della Costituzione italiana
Ed è estremamente significativo che il primo convegno parta finalmente dalla parte di coloro le quali
Hanno
Lasciato un segno indelebile non solo nell'articolo quarantotto nell'articolo cinquantuno della Costituzione
Ma soprattutto in un cambiamento fondamentale nel costruire la democrazia
Nel nostro Paese cioè
Le donne non è un caso
Che
Tutte le relatrici di questo convegno scuse sottoscritto che è un po'Narciso siano donne
è anche perché hanno una sensibilità su certe tematiche che oggi
Qualcuno la chiama la storia di Siena
Io non la chiamo la storia di genere perché è un discorso anche questo che qualitativo mentre la storia non è qualitativo alla storia è storia
Difatti poi ciascuno interpreta ULI fa interpretare in base alle proprie scelte di campo metodologiche ideologica come volete voi
E devo ringraziare
Lampi e la mia università all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano che subito
Hanno accolto questa ipotesi ed è diventato per merito soprattutto loro
Ed è diventata realtà e ringraziare anche il Comune di Milano
La la lega delle cooperative
L'assicurazione non lo sapevo ma non è compito mio io faccio il professore universitario
E non faccio l'esperto di marketing un buco di assicurazioni varie comunque
Abbiamo trovato anche da parte dell'archivio della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica abbiamo trovato una collaborazione che devo dire a priori pensavo di non poter riavere e sono convinto che in questa mattinata che
Ovviamente è una mattinata che dovrà rispettare i tempi e devo farle rispettare io massimo venti minuti la relazione
Chi Sgarbi viene tolto il microfono in maniera molto gentile come diceva un costituente questa volta era maschio che vi era un
Dal carattere un po'strano si chiamava Pietro Nenni si rispettano le regole se non le facciamo rispettare
E devo dare ovviamente la parola per prima la padrona di casa
Francesca già già inserito delegata delle pari opportunità del Comune di Milano
E la ringrazio anche per l'aiuto che ci ha dato il Comune di Milano per questa sala che giudico uno delle più belle
E anche storicamente importanti della nostra città
Grazie
Io sicuramente rispetterò i tempi di Fano risparmiare perché credo che sia importante poi sentire il contenuti dei saluti si può fare benissimo
A a meno anche se
Sono io che la ringrazio
Per aver organizzato questo convegno a Milano non solo negli spazi del dell'amministrazione comunale quindi ringrazio anche a nome del sindaco Giuliano Pisapia
Confesso che
è un è un
è un argomento non solo importante in assoluto ma è veramente un tema di cui bisognerebbe avere il Raggio di parlare più spesso perché
Quello che stavo per dire confesso anche la mia ignoranza pur nel mio ruolo di delegato alle pari opportunità e di persona che
Come dire sia occupa
E si è occupata di questioni di genere mi sono riscontrata con un anno conoscenza e qui
Come dedicato dal Comune di Rozzano uno una cittadina
Qui vicino che volesse lo ricorda dedicato a Nilde Iotti e Nilde Iotti
Che
Detto per inciso si è lavorato in Cattolica
Nella facoltà dove insegno io che è la facoltà di Magistero materie letterarie nel corso di laurea che oggi non c'è più perché c'è formazione primaria
Cedo molto volentieri la parola io continuo a chiamarla senatrice non è un disonore essere stata senatrice alla senatrice Iotti grazie
Quest'ora
Nel tempo l'imbarazzo ma avendo voluto molto bene mille penso che niente era prenderebbe
Ci consideravano i suoi figli e quindi dei giovani compagni bisogna dare spazio nei giovani compagni no io sono molto onorata in grado di essere stata coinvolta in questa importante iniziativa tra l'altro
Francesco Russo che è vicepresidente della Fondazione svolgerà una relazione
E devo dire che sono molto contenta onorata perché credo che questo tema
Le donne nella costituzione
I due enti
Come diceva francescani è un tema
Si conosce poco e dobbiamo fare conoscere molto di più
E noi come fondazioni Iotti siamo impegnati e proprio a riconoscere
Le biografie di queste donne e ciò che queste donne il contributo di queste donne hanno fatto per la Costituzione
Io mi indigno sempre molto quando sento parlare dei padri della Costituzione e non si nominano mai le madri della Costituzione allora una delle battaglie che dovremmo fare
E proprio però di fare entrare nella mente dei nostri figli dei nostri giovani del senso comune del nostro Paese che la nostra è una delle costituzioni più belle del mondo perché ha avuto dei padani ed elementari
Padre autorevolissimi incerto ma delle navi dei giovani
Magari meno conosciute
Ma delle madri determinato un contenuto importantissimo per affinché questa Costituzione fosse la più avanzate hanno dato un contributo importantissimo perché hanno rappresentato una rottura storica
La prima volta delle donne nelle istituzioni per la prima volta nelle istituzioni si sentiva parlare direttamente nella vita delle nomine
E queste norme hanno saputo fare come verrà raccontato
Un grande gioco di squadra secondo me queste è stata una cosa bellissima
E l'insegnamento all'interno
Dobbiamo operare
Quindi grazie per questo invito grazie per questa sentirla noi nel nostro piccolo proseguiremo a far conoscere questo lavoro in Grecia e ci piacerebbe
Che in occasione dei settanta anni della Repubblica e i comuni italiani dedicasse loro luoghi pubblici all'evento in costituenti sferzante
è che queste sono state madri e quindi ci piacerebbe che questa proposta andasse avanti insomma grazie
Ringrazio la senatrice Livia Turco adesso non uno sbaglio
E l'altro ente patrocinante assieme ad altri e l'Università Cattolica il Magnifico Rettore mia mandato una lettera che
E prevede ma densa di significato che mi ha pregato di leggerli
Che io vi leggo caro professor Keating gli illustri relatori gettiti partecipanti
Mi scuso innanzitutto per l'impossibilità di intervenire a questo significativo appuntamento e porgo uno dei presenti il mio personale e saluto e quello dell'Università Cattolica del Sacro Cuore
Occasioni come queste aiuto non ricordare come il nostro popolo riuscì a portarsi
Malgrado le profonde differenze contrapposizioni politico culturale di un sistema di principi di regole condivise in questo senso fare memoria oltre all'impegno costante nella ricostruzione dei fatti
Richiede la disponibilità agli stessi Massi con le figure Checchetto ruggine Furman valori che hanno poi sorretto l'azione di intere generazioni ritorni e uomini e con il contesto nel quale si è formato
E non v'è dubbio che rendono giocare un ruolo fondamentale non solo per la lotta di liberazione ma anche nell'opera di ricostruzione pacificazione dell'Italia
Fu quello dell'elezione dell'ingresso delle donne nell'Assemblea costituente
Un momento significativo per il Paese e per la condizione della donna in Italia
Per la prima volta abbia saputo in quel piccolo ma altamente rappresentativo gruppo di donne si specchia emancipazione che verrà ma
Dall'altra ma sempre con questa
Ed è un motivo di orgoglio
Ricordare che tra le deputati di fumo anche Tononi lavori attese numerosità cattolica come Nilde Iotti Partito Comunista Italiano
Filumena degli Castelli Democrazia Cristiana
Riandare alla Costituente per parlare delle donne che l'hanno vissuta
Significa dunque ritrovare le radici profonde della nostra comunità
E apprezzare conto dovuto troppo lungo taciuto o quantomeno
Non sufficientemente valorizzato buon lavoro Franco
Adesso inviterei
Valter Molinaro
Avvenire di rappresentanza
Dell'altro ente
Che ha sostenuto e sostiene l'attività di questo convegno c'è anche attività culturale dell'Antica la lega delle cooperative
Allora
Siccome non siamo bocchettone come dicono a Milano e facciamo tutto da sé lei mette così
Così ceffone
Sì infatti
Assolutamente sì
Al
Buongiorno ti porto il saluto del Presidente copia Lombardia chiedo calare perché
Per si scusa di non poter essere presente mi ha delegato a portarlo in questo breve saluto
Tra l'altro il tema del
Conferenza di questa mattina è oggetto di un bando
Per borse di studio promossa dalla Sezione anche Eugenio Curiel che come copia sosteniamo
Il tema come veniva ricordato
Dagli interventi precedenti e sicuramente di grandissima attualità e devo dire che proprio anche in questa stagione
In queste giornate così convulse il tema è di grandissima attualità il tema dei diritti della parità di diritti dell'uguaglianza
Principi fondamentali che hanno segnato la presenza delle donne oppure di una sparuta e minuta
Con un numero così sparuto il minuto nella nella
Costituente nella fase costituente hanno saputo rappresentare un esempio di gravissima unità di intenti proprio sui valori fondativi di una democrazia come la nostra
E sull'uguaglianza alla solidarietà alla parità dei diritti
A sancito
Diritti fondamentali che nel corso di questi settanta anni
Hanno avuto vicissitudini problemi il
Difficoltà anche nell'applicazione concreta di quei principi fondamentali
I temi e quindi sono di grandissima rilevanza riguardano le sorti della nostra democrazia e la qualità della nostra democrazia la presenza delle donne ormai
è
Significativa in tutti gli ambiti economici sociali e istituzionali del nostro Paese
Però nonostante questo c'è ancora molto percorso da fare in questo percorso nostro piccolo contributo è anche quello di far conoscere la storia di queste ventuno straordinaria limato
Per la replica che sono pilastri della nostra costituzione determinano democrazia questo Paese
Adesso diamo inizio ai lavori
E
Mi limito solo a dire loro due cose
Che sono qualcosa operativi della prima che le relazioni che seguono
Non vogliono
Esaurire
In questa mattinata di studio la questione delle donne nella costituente
Vogliono riaprire un versante di studio avendo fatto delle scelte ciascun ricercatori in base alle proprie sì sì svilita storiche su figure tra le più significative delle donne nella Costituente ma un lavoro che continuerà
E
Gli atti di questo convegno li pubblicheremo al più presto non come atti ma come saggi tenuti assieme da un'introduzione e pubblicheremo presso l'editore napoletano
Che si chiama guida
Le relazioni non possono superare per ovvi motivi essendo tante tutte importanti i venti minuti prego le colleghe relatrici Dino costringermi a fare maschilista intervenire se vanno oltre il venti minuti
Adesso invece con grande piacere
Invito attenerci la prima le aree relazione professoressa Lorenza Carlassare che Giunta
Per
Dove
La professoressa attraversare
Ci terrà una relazione dal titolo il contributo delle donne ai lavori della Costituente
No pezzi basta che senza
Si sente bene
Ecco allora intanto volevo riuscire che
è bello parlare queste cose
è bello oggi perché in un clima così sconfortante dal punto di vista ideologico dal punto di vista così ponte dell'entusiasmo verso le cose verso il principio
E in Campania quelli veri credo che anche il lavoro delle donne dentro l'Assemblea costituente
Scusate ma con la voce anch'io passata qui stiamo tutti con la voce abbassata stamattina
L'Assemblea costituente
E ma inquadrato nel clima del tempo erano utili ma anche per noi è irripetibile direi sembra irripetibile sembra lontana
Hanno degli uccelli no in cui veramente c'era la speranza di costruire un mondo nuovo mondo diverso qualcosa le persone
Erano tutte
Uscivano da disastri dalla guerra dalla miseria dalla fame dalla dalla dal bombardamenti dalla morte dagli orrori che agli stermini
E quindi insieme a questa
Ditta
Dentro le persone
Riporta qualcosa nuovo di diverso e si sente in tutti gli interventi io mi sono letta molti atti dell'Assemblea costituente perché è importante legge le
E
Sia proprio la sensazione che ci fosse
E anche questo grande accordo perché si dice
La costituzione di un compromesso
è un discorso meno male perché sennò se non è un compromesso sarebbe uno che impone la propria volontà agli altri
La politica
Compromesso deve essere in democrazia compromesso perché vuol dire che le persone ragionare insieme arrivano un risultato in cui
Sponsor lui sicuramente
Tutti
Quindi darne alla parola compromesso per la Costituzione in senso negativo è proprio una bestialità
Perché
Insomma io temo moltissimo quelli che non è nel vento in giro adesso
Che vogliono nessun compromesso abbiamo deciso noi così si fa
Se non c'è il compromesso vuol dire che c'è una volontà egemone che si impone alle altre piogge quant'altro vuol dire
Allora qui invece l'accordo certamente discutevano grazie a Dio discutevano
Perché la democrazia e il dibattito e scambio di opinioni no scusate siccome sembra che anche questo sia dimenticato allora mi piaceva ricordarlo che esiste una dimensione
Della democrazia che è fatta di scambio di dialogo di pensieri che si intrecciano fra loro
Allora dicevo in tutto questo clima
Di grande fervore e le donne si inseriscono molto bene allora ogni tanto dovrò leggere perché non è una cosa che posso fare così perché ci sono delle cose che voglio riportare
Allora il primo discorso
Il primo di una donna il primo intervento di una donna in un'assemblea nazionali in Italia
Fu prima ancora della Costituente alla Consulta nazionale e fu un intervento di Angela Douibi cinque volante
E
Mi interessa ricordarlo perché lei rivendica con fierezza il ruolo delle donne e disse di ripeto il primo discorso prima ancora dell'Assemblea Costituente alla Consulta
Credo di interpretare il pensiero di tutte noi consulti Ricci
Invitandovi a considerarci come espressione rappresentativa
Di quella meta del popolo italiano metà perché questo non possiamo dimenticare che le donne nella società non sono in minoranza
Di quella metà del popolo italiano che ha pur qualcosa da dire
Chi ha lavorato con voi con voi ha sofferto ha resistito ha combattuto e che ora con voi lotta per la in una democrazia che sia
Libertà politica giustizia sociale elevazione morale
La povera Cingolani oggi piangere beh disperatamente ma insomma non importa il fascismo attentato dia brutti Irmici sempre la Cingolani
Con la cosiddetta politica demografica considerandoci unicamente come fatti rigidi sei anni e dissi PRC
Per la stessa dignità di donne e noi siamo contro la tirannide di ieri
Come contro qualsiasi possibile ritorno a una tirannide di domani una posizione forte importante che mi auguro le donne riescano sempre a seguire allora dicevo questo clima così fervente
Saltiamo un posto di cose
E qui quello che io ho notato leggendo gli interventi inc all'Assemblea costituente delle donne
è stata una sensazione di estremo realismo pure nell'idea dei principi in questi valori che le muovevano c'era sempre un'estrema attenzione alla realtà
Che le circondava cioè non è che lavorassero
Sul vuoto lavoravano tenendo conto dei fatti chiesti mitiche allora ne mettiamo l'orologio
Da la
Interna nel settore
Eccetera le cose da dire sarebbero OPA ricevo questo assenso di realismo assoluto che ne è sembrato molto bello dell'attenzione
Alla vita per esempio il discorso che per in Costituzione poi viene fuori molto forte
Che i diritti che è bellissimo proclamare diritti ma poi il problema è che i diritti vengano effettivamente esercitati e goduti e quindi
L'interesse alle
Anch'alle condizioni che rendono possibile l'esercizio dei diritti quindi la realtà quotidiana
L'abolizione della miseria all'abolizione ed dell'ignoranza insomma tutte quelle cose che rendono possibile la fruizione dei diritti e le donne stanno
Stavano molto molto attenta in questo e in sostanza un ecco punto
La tutela effettiva dei diritti e per realizzi che aveva da realizzare assicurando condizioni esistenziali
Dignitose per tutti e anche questo è un punto che mi interessa
Sottolineare perché per le donne questo
Era condiviso da molti costituenti ma tutte le donne hanno insistito su questo punto della necessità di affermare condizioni esistenziali dignitose per tutti
Perché
Non dimentichiamo qual era il punto centrale
Su cui costituenti di varie opinioni di diverso a formazione in politica
Di diverso proprio orientamento culturale si sono trovati d'accordo era la persona umana che la sua dignità
Questa che torna su e quindi dalla persona umana dalla sua dignità viene fuori la necessità
Di
Tutelare
La persona in tutta la sua integrità anche materiale anche fisica perché se usano il malato deve essere curato perché se no
La persona umana e la sua dignità vanno perdute senior ante deve essere aiutato Senna
Una condizione decente di vita non può esistere e questo le donne erano totalmente calate in questa dimensione della fruizione reale dei diritti allora molto spesso siccome
Era hanno molto spesso loro si occupavano di famiglia
Ombra ben a mente versato vede che dalla famiglia il loro sguardo si spinge lontano cioè non stanno dentro allora dalle garanzie
Proprio così economico sociali e di assistenza alla famiglia è vanno avanti coinvolgendo in fondo
Tutti alla fine è loro parla un loro
Vorrei zompa e si allarga fino a comprendere garanzie economiche per tutti
E questo è molto bello viene fuori questa è la cosa devo dire francamente che mi è sembrata più interessante di tutta questa faccenda
E di più questa faccenda perché intanto il grande coraggio qui sarò molto breve perché sono cose che si sanno erano soltanto ventuno le donne elette all'Assemblea Costituente
Ma la loro voce si fece sentire forte e importante
Ecco e come ha detto già Livia Turco fecero squadra cioè avevano idee diverse però si unirono fra quando era necessario sui punti chiave si unirono con grande forza con grande solidarietà
Allora l'assenza di retorica osservo caratterizza i loro discorsi mentre la retorica purtroppo in politica
Molto diffusa qui c'è un'assoluta assenza di retorica e sono tutti interventi segnati da una forte apertura sociale
E agli effetti concreti delle norme insomma nelle loro parole io non ho mai sentito
Ecco nei loro discorsi non ho mai sentito parole vuota
Allora
Erano tante e forti erano forti anche per il loro passato per la loro storia perché non erano donne raccolte così a caso
Livia Turco sa quanto io mi fossi battuta
A suo tempo per la le donne per la parità in politica
Non me ne occupo più
Perché mi pare che son come gli uomini e quindi cade molte di quelle che sono lì sono come gli uomini
E allora io speravo in qualcosa di di nuovo adesso dove definitivamente non mi interessa
O più pertinente lettura e poi
Sul piano della parità politica perché ho visto che quando arriva il no scusate non è che voglio mortificare nessuno a parte poche eccezioni che ci sono anche negli uomini perché adesso a norma
Ma
Io speravo che ci fosse qualcosa di nuovo che entrava
E non mi pare insomma alcune di quelle proprio se potessi ispettrice De Falco cosiddette dispiacere ma insomma non tutte
Ecco allora dei esimi quindi la mia solidarietà femminile non è astratta e per le donne per le donne che
C'hanno qualcosa da dire insomma se no
Però anche gli uomini non tutti adesso hanno qualcosa da dire e quindi siamo in una brutta situazione
Allora venivano alcune venivano dalla Resistenza Maria Federici Nilde Iotti Angela Cotelli la Cingolani Bierhoff veniva era iscritta al Partito Popolare fin del diciannove
Alcun sillabe insomma
Ma ho preferito a Montagnana era stata per la maggior parte della sua vita in esilio Teresa Noce non ne parliamo ora è stata deportata in campo di concentramento ai lavori forzati Teresa Mattei che addirittura
Beh su questo ha fatto anche un discorso alla Camera che mi era mi ero interessata molto questa figura perché fin da sedici anni andava
A portare i soldi ai fratelli Rosselli in Francia i soldi raccolti a Firenze e poi è andata è stata arrestata perché è stata trovata concreta antifascista don Primo Mazzolari persona pericolosissima naturalmente
Ecco e allora
Poi quando è stata liberata è andata a Roma dal fratello il quale pensa che cosa avevano passato queste donne io questa vita di questa mi è sembrata spaventosa
Dopo torture feroci il fratello mentre lei era lì si è tolto la vita nel carcere di via Passo quindi
Erano donne insomma
Era un po'che e lavoravano qui in un ambiente difficile allora voi sapete che c'era una Commissione dei settantacinque che è quella che in sostanza ha elaborato il progetto di Costituzione che poi è andata in Assemblea
Allora c'erano le diverse sottocommissioni e in queste le donne erano solo cinque
Allora c'era Maria Federici della democrazia cristiana Teresa Noce Nilde Iotti del Partito comunista Angelina Merlin del PD
Del partito socialista Ottavia penna Buscemi dell'uomo qualunque che poi ho visto sparire si deve essere dimessa
Nilde Iotti era nella prima Commissione la Federici la Merlin e Teresa Noce nella terza
Allora altre donne allo dato un contributo significativo in Assemblea anche se non era no non avevano lavorato nelle Commissioni
Ho allora
Ecco
E lo dice quello che ho detto prima io Teresa non ce lo ribadisce
Non si vengono affermate dei diritti in maniera astratta ma occorre indicare anche come
Si dovranno mettere in pratica e qui noi abbiamo la sensazione io credo
è una cosa che mi piace spesso ricordare
Che lei dà e girano girano per i continenti non dobbiamo pensare alla nostra Costituzione come un fatto provinciale che nasce in cui perché i pensieri giravano
In qualche modo l'antifascismo non era solo un fatto italiano era una guerra che era stata
Combattuta da da nei continenti contro tutti i tipi di fascismo e di e quindi giravano questi pensieri hanno pensieri comuni desiderio di libertà di lidi di togliersi queste cose di torno
E nei io sento soprattutto nei discorsi delle donne
Qualche cosa che era venuta fuori un
Piena guerra in quelle dichiarazioni famose del Presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt che parlava delle quattro libertà
Che era una cosa nuova per allora non solo le libertà tradizionali di pensiero di religione eccetera ma libertà dalla paura e libertà dalla miseria dal bisogno
E qui io sento che soprattutto le donne hanno recepito né in questa cosa importante
E allora
Questa che è
Questo discorso che si trova forte nell'articolo tre della nostra sia nel due che nel trend della nostra Costituzione che inviterei tutti a rileggere e il due parla di
Diritti inviolabili dell'uomo
E i doveri di solidarietà politica economica sociale solidarietà una parola dimenticata
Vedo INPS delle suore meno male che c'è il Papa Francesco che ogni tanto c'è la ricorda perché ho l'impressione che se no la solidarietà
Potrebbe essere morta pari dignità sociale tutti sono in quale di fronte alla legge e senza distinzione di razza eccetera
Fa tutte le elencazioni di quello che era pericoloso e senza distinzione di sesso fu aggiunto soprattutto per iniziativa di Teresa Noce
Cinque minuti medi allora bisogna che faccia presto
La libertà dall'ignoranza gli ostacoli di fatto eccetera
Allora no perché c'è una cosa che mi interessa appunto
Allora Lina Merlin sempre su questo tema batto su questo tema perché oggi si parla tanto di
Dare a tutti un minimo di
Sostegno sociale si parla ecco sembra che diciamo dicano cose nuove
Con la stupidaggine perché intanto le dicevano chiare le costituenti e poi è scritto nell'articolo trentotto della Costituzione se non lo vogliono applicare che lo dicano ma non è che non ci ha
C'è
Allora
Che cosa diceva Lina Merlin
E propone dovrà in particolare la Repubblica provvedere all'esistenza di chi sia disoccupato senza sua colpa o in capo
Pace di lavorare per ettaro invalidità suo sottolineo disoccupato senza sua colpa e guardate che nell'articolo trentotto c'è
Perché dice che a tutti quelli che non sono non hanno prima parla della tutela dei lavoratori ma anche di chi non alla Borotto il suo perché non ti do un può o perché non lo ha trovato
Che è l'equivalente dell'articolo quattro che parla di diritto al lavoro certo c'è il diritto al lavoro ma se il lavoro non c'è hai diritto ad avere un'esistenza dignitosa
è scritto in Costituzione non è una graziose Gentile ecco allora poi si insistono molto comunque vi farò avere la relazione scritta buste proprio sono importante
Angelina Merlin insiste sul minimo necessario alla vita
E Teresa Noce distingue vedete e può è forte il discorso la previdenza che va ai lavoratori perché hanno lasciato i contributi dall'assistenza che va data a tutte le persone che non godono della previdenza
E vorrei
Adesso salto perché
C'è qualcosa di
E un'altra cosa molto breve e soprattutto che ho cinque minuti o sono spaventati l'accordo fra le donne era molto interessante non mi fermo sulla famiglia perché lo sanno tutti quello che mi ha colpito
è un accordo importante
è un'apertura mentale forte perché guardano alla realtà che avevano davanti allora anche su questioni politicamente di visive figli illegittimi e famiglie irregolari
Allora le costituenti
Tutte si parlavano a favore della famiglia il regolare per Maria Federici secondo me è una delle più brave della Democrazia Cristiana
La tutela della madre dei figli e debba essere accordata anche quando la famiglia il regolare perché la maternità è fondamentale ha bisogno di particolare cure
Del resto hanno già propone che lo Stato assicuri a tutti i bambini legittimi e illegittimi un minimo di porte Ezio né di cure e Lina Merlin anche per la donna non sposata alle stesse previdenze di addirittura
Ci voleva il capofamiglia
Devo dire una parola questa ma lascia del dire sull'accesso ai pubblici uffici perché qui si sono scatenate le battaglie a me era la parte che mi divertiva anche
è divertente perché vengono fuori delle cose che non si può credere
No dico da perché l'ambiente non era dei più favorevoli
Molti uomini erano aperti e di grande illuminazione ma molti altri
Se mi fate leggere dove tre risposte sui dettagli perché da un anno alle obiezioni delle donne
Allora qui Santa Maria Federici che ha fatto tutto perché ha avuto una pensata importante di far togliere ogni riferimento perché se noi magistratura non andavano più
Allora
La stessa Maria Federici e ci ricorda che non pochi uomini di grande ingegno e cultura e di esperta dottrina giuridica ostacolarmi in qualche caso con fermezza il processo di promozione
è stato socio giuridica della donna
Una delle obiezioni non dico il nome dell'obiettore per non mortificare duro dice quando riguardano funzioni giudiziarie militari
Da studi specifici sulla funzione intellettuale
In rapporto alle necessità fisiologiche dell'uomo e della donna risolta non certe diversità specialmente in determinati periodi della vita femminile
E allora Calamandrei fa passare il testo di Calamandrei che invece dice possono ha messo in magistratura anche le donne però alla fine viene fuori un'aggiunta
Anche le donne nei casi previsti dall'ordinamento giudiziario eh no dicono PIN particolare lo dice Maria Federici che dice se lo ordinamento giudiziario vuol dire che poi una legge restringeva tutto e allora ha fatto togliere ha fatto un emendamento soppressivo che ha tolto ogni riferimento alle donne
Pensando che l'articolo cinquantuno
Che allora era quella che dice che le persone di entrambi i sessi hanno diritto all'accesso ai pubblici uffici
Beh parla dei dell'uno e dell'altro sesso che è molto importante perché è stato sottolineato che dire dell'uno e dell'altro stai sono vuol dire tutti
Vuol dire che i sessi sono importanti proprio per essere tutta e l'ATI dell'uno e dell'altro sesso possono accedere ha fatto bene
Perché con questo
La Corte costituzionale ha potuto dichiarare illegittime quelle norme
Che l'IMI erano norme del mille novecentodiciannove dunque voi capite bene di quando e di quale clima politico
E e francamente e basta atto eccola spero voglio sottolineare se non ci fosse stata la Corte costituzionale di cui molte persone non hanno secondo me l'idea
C'è la governa o però che ci vuol metterla manina dentro anche lì ma non importa no nella riforma
Attenzione perché c'è una qualcosa che molto pericoloso in questa
Legge di riforma
Anche sulla Corte e volevo dire se non ci fosse stata la Corte che ha dichiarato illegittima questa come molte altre leggi probabilmente le donne
Sarebbero ancora lì
L'eguaglianza sulla cartacce bisogna vedere se c'è quella di fatto
Nella sua appassionate documentata relazione la professoressa Carlassare ha citato altri costituenti che oggi
Avranno
E ampio spazio
Nel nostro convegno accanto a raggiera Guidi cinque volani che e una delle cornici c'erano diversi coniugi
Tra i costituenti mi limito qua a citare Togliatti era molto Agnano il ruolino e devono tre Richter
E poi ha citato lancio la Merlin adesso ci sarà una relazione sull'Angela Merlin Teresa Noce e la Federici e anche l'articolo cinquantuno
L'articolo cinquantuno non suona dell'uno e dell'altro sesso perché attorno ai o ovunque
E dell'uno o dell'altro sesso
Hanno discusso per bene otto giorni se mettere dell'uno e dell'altro utile l'uno o dell'altro e da ultima Richter intervenne
Per sostenere che era meglio oppure che uno e l'altro voleva dire che
Il sesso debole cioè le donne era sempre collegate
E c'era il confronto o meno
Uno o l'altro
Voleva dire riconoscere che esistono due facce del problema che sono assolutamente paritarie
Dovete ricordare che l'ANPI nazionale nella persona
Del professor Carlo
Smuraglia ha dato ampia adesione a questo convegno ma
Mi hanno detto che non l'ho detto quindi adesso lo dico
Ma è confermata la stima che tutti dobbiamo nell'ampiezza
Perché il convegno lo chiude noi siamo felici che abbia accettato il professor Smuraglia che da ragazzino un'università io riferivo con un santone un barone universitario
Della mitica Facoltà di Scienze Politiche
In via Conservatorio
Adesso chiamo
Gentilmente la professoressa Taricone dell'università di Cassino che ci parla di Angiola Lina Merlin la politica vicino ai bisogni
Questo lo regaliamo l'assegno alla costole Saccà tassare
Posso
Io credo venti minuti io vado avanti senza autocontrollo romana
Va bene
Buongiorno a tutti a tutti i presenti
Ringrazio
L'Università Cattolica del Sacro Cuore l'ampio la lega delle cooperative e tutti coloro che hanno reso possibile stamane su un argomento che mi sta molto a cuore tantissima che studio da anni
E anche la sala bellissimo in cui siamo la biblioteca ISMEA INEA Sormani Castelli è stato uno di quei personaggi nodali di Risorgimento che per me è stata anche la prima cittadinanza tradita
Il Codice civile italiano Nona riconosciuto affatto l'attività delle Patriot e diversamente andata alle nostre costituenti grazie a un'altra lotta che non era quella di Risorgimento ma era una resistenza
E a questo punto tanti anni fa mi sono resa conto di quanto l'argomento fosse
Fuori dalla memoria collettiva
Cioè quali via Turco è fatta Presidente oltre alle altre due cose Presidente della
Commissione nazionale parità
Ne ho fatto parte dal novantaquattro novantasei a un certo punto nel novantacinque novantasei in Commissione dicemmo in poche
Ma veramente il cinquantesimo del voto alle donne veramente sarebbe anche cinquantesimo della Costituente
Quindi proponemmo una pubblicazione e in quella pubblicazione fatta con altre colleghe anche le chiamammo le madri della Repubblica perché quello sono stato
Allora io mi occupo in particolare di Angelina Merlin
Ho intitolato la politica vicina di sogni perché io studio dottrine politiche cioè la mia collega Francesco Russo tante volte ne abbiamo parlato la politica che non avvicina i bisogni non ha senso
E non ha neanche il diritto di residenza neanche diritto di esistere la politica che non è vicino ai bisogni
E quindi l'attività di Angelina Merlino e mi è parsa assolutamente esemplare in questo senso
Un'attività Denza e che io per chiarezza qui per brevità suddividono in quattro aree perché sarebbe difficile parlare di altro
Intanto sicuramente l'evoluzione e miglioramento della condizione femminile che non è soltanto legata alla legge che porta il suo nome e che in un certo senso l'ha anche un po'schiacciata non l'ha anche un po'
Fatta passare alla storia diversamente da tante altre però ormai lei e la legge Merlin di cui si sentono sempre le rivisitazioni le proposte eccetera ma questa è anche un pochino ingiusto nei suoi confronti perché si è occupata di tanto altro
Intanto sulla non licenzia vita delle donne sposate su cui torniamo ora quando fanno firmare alle giovani contratti in bianco
Per cui si impegnerà non innamorarsi hanno sposarsi come se poi non mi ha Moratti fosse una decisione che uno può prendere così dominare il proprio di Giunta affettivo
La cancellazione della dizione n n dai documenti identità azione condotta insieme alle deputate cattoliche anche comunista
Oppure De Rigo lasciato in bianco c'era c'era la scritta NN oppure si lasciavo ricordi ancora il che era infamante lo stesso perché voleva dire bastardi
E voleva dire che quando presentati l'estratto di nascita o certificato di nascita per avere un lavoro ovviamente non era un bel biglietto di presentazione
Lei fa anche una proposta molto interessante anche nuova
Prega i colleghi impietosi l'ha detto prima affluenza Carlassare
I colleghi poi dai commenti impietosi lei fa una proposta dice tanto visto che
L'attribuzione del diritto romano in poi della paternità infonde fittizia no perché esiste la maternità ma la paternità e opere di legge
Allora io propongo una cosa altrettanto fittizie cioè facciamo così
No nel documento originale dell'atto di nascita ma negli estratti quelli che si presentano per il lavoro mettiamo una paternità maternità fittizia tante tutto fittizio almeno questi trovano lavoro
E non sono sottoposti alla riprovazione sociale forte fortissima
Dopodiché lei parlava di della necessità di un parto indolore
Tematica antesignana parlava della assistenza sanitaria comunque che l'ONU Midori a prestare alle legittime I parti legittimi via quelli legittimi
Persino l'assistenza all'artigianato femminile lei fa un intervento sui merletti di Venezia dell'artigianato femminile veramente indimenticabile studiava tantissimo
L'assistenza Alimonda Risso descrizioni delle lavoratrici di mondo arriso che noi diciamo sappiamo ma che dolorosissimo rileggere
E e infine
La sua vicinanza al territorio anche per questo l'ho chiamato politica vicine ai bisogni lei era diciamo nata vicino a Padova conosceva benissimo il Polesine cioè tutte le isole che
Ora sono anche un po'ricordo dice il delta del Po e quindi la vicinanza alla conoscenza precisa che lei aveva di questi territori fanno numerosissimi interventi forse anche di più di quelli che ha fatto per la legge Merlin
E che per noi sono anche anticipatori di quella che è l'odierno dibattito sul disastro idrogeologico perché da allora comincia diciamo per quella zona
E su tutto questo la cura nel preparare gli interventi la pacatezza lo sforzo di obiettività
La risolutezza nel rispondere alle critiche lei era molto gentile ma quando i colleghi andavano fuori dal seminato rispondeva con molta fermezza la cura della memoria antifascista resistenziale sicuramente uno dei tratti che l'ha contraddistinta
Ricorda molte volte Matteotti interviene molte volte c'è un intervento bellissimo lavoro a tempo di leggere quando si propone la pensione repubblichini
E lei dice
Io non sono per l'odio noi partigiani la città non ha combattuto per questo abbiamo dimostrato di non odiare ma di lottare per i valori della giustizia allora meditate una pensione a quelli che dicevano
Noi hanno e ci piace uccidere
E aggiungo di mio che la lettura di discorsi parlamentari abbiamo detto in tante
Dall'unità in poi sono di per sé un insegnamento culturalmente forti diversamente da come si sono poi di Vignate abbastanza scadenti culturalmente negli ultimi venti anni
E un in sé una scuola di anch'che si oppone all'antipolitica tu leggi discorsi parlamentari e probabilmente capisci che cos'è l'alta politica
Alcune note brevi biografiche per far capire un attimo
Lei era nata nel mille ottocentottantasette in una famiglia piccolo borghese di tradizioni risorgimentali la sua è una tipica famiglia delle tradizioni orali risorgimentali che poi si riversano diciamo nella insegnamento nella cultura antifascista e le diceva io vengo da una famiglia di lavoratori della mente non del braccio
La madre era una maestra il padre era un segretario comunale lei è giovane quando si scrive al Partito Socialista mille novecentodiciannove
Per pacifico ma soprattutto perché era il partito che aveva più di tutti cercato di impedire
Per lei il massacro quello che lei definisce più mostruoso massacro di giovani europei che la storia ricordi
Fra il ventiquattro e ventisei viene arrestata per cinque volte dalla polizia fascista lascia l'insegnamento perché si rifiuta di prestare giuramento è condannato a cinque anni fa e famose cinque anni di confine in Sardegna
Poi sposa tornare il trenta nel trenta siamo già vicini a regime siamo già in regime invece che il movimento siamo già in regime e sposa Dante Galliani che è un socialista Polesano
Imperio della Resistenza organizza l'assistenza dei partigiani a Milano ed è tra le fondatrici dell'UDC
è ed è diciamo una
Nota testarda non perché una che segue
Con sua legge dal quarantotto al cinquantotto per dieci anni la legge Merlin insomma rende bene l'idea di quanto fosse tenaci
E ma lei lo scelta anche perché lei è una
Delle donne che secondo me attestano meglio purtroppo la lacuna di questi studi che io chiamo non di genere ma di pensiero politiche questione femminile perché secondo me il genere anche restrittivo
E ce ne sono anche più oggi di due e quindi neanche di Moni anche attuale
Allora la lei è una di quelle che hanno
Lottato antifascista alla prima resistenza la di l'antifascismo è la prima resistenza poi c'è la resistenza quella terribile che in due anni decide per fortuna delle sorti dell'Italia
Poi c'è il dopo perché annunci manca tuttora una ricerca delle donne che sono state nella Costituente che hanno fatto resistenza alla costituente ma che sono state in tutta la vita politica seguire
E ci manca anche una ricerca su quelle che non ci sono più state
Su quelle che non sono state rilette non hanno più voluto per nobilissimi motivi non ci sono state
Non sono state scelte perché molto spesso i partiti non hanno considerato le associazioni anche come Ludina anche comici
Cioè si tagliano femminile un laboratorio di politica e non li hanno scelti lì non li hanno prescelte anzi le hanno messe fuori
Allora quelle donne della Resistenza sono state quelle che hanno
Sì certo curato il famoso senso di cura sono quelle che hanno consentito anche spesso agli uomini della Resistenza di continuare a esistere vestendo li nutrendo lista Mandoli
Di continuare a esistere sono quelli che hanno costituito l'ossatura del Parlamento e le istituzioni
Del Senato alla Camera sono quelli che hanno costituito l'ossatura di questo nostro Stato democratico
Fu anche vittima di tutto quello che c'è stato dopo la legge mentre lei discuteva la legge di un vero e proprio massacro
Giornalistico un massacro
Orchestra certo non è il massacro oggi che disponiamo di questi diciamo del web Ra e di una di quelli che sono tutti i complotti giornalistici le persecuzioni e cioè ma lei è stata vittima di un vero e proprio
Appunto massacro accapo c'erano i tenutario delle grandi casi chiusa
I termitani delle grandi casi chiuse erano non ricchi
Impensabili interi chi
E quindi hanno diciamo orchestrato una reazione a suon di danaro ci hanno costruito campagne di stampa hanno passato soldi hanno corrotto persone
Per commentare questa legge ed era a livello internazionale perché ovviamente le case chiuse come oggi se la si chiama tratta mai tenuta lì delle case chiuse erano
Sì purtroppo trasversali nel senso di soldi di corruzione a livello internazionale
E
Lei dice leggo solo questo delle sue tante
Commenti mille novecentocinquanta quindi due anni che la si parlava della legge racconta in Senato che durante l'estate era andata in una spiaggia straniera e qual uno disse riconoscendo la peccato signora che abbia proposto quella legge l'Italia fino alla prima se il solo Paese dove si potessero comprare le donne a buon mercato
E lei risponde ma io non mi lascio facilmente offendere e dice ma perché forse nel suo Paese usano vendersi gli uomini
Intelligente molto colta anche spiritosa grande lavoratrice onesta indipendente ma tutto sommato come scrivere non Marinucci
La senatrice era Marinucci non molto amata nel suo partito a Elena Marinucci dobbiamo l'iniziativa di aver raccolto i suoi discorsi parlamentari per i quali ha tratto molto ho imparato molto
Prima avviati con Giovanni Spadolini e poi con portata a termine quest'opera con Nicola Mancino
E Angelina Berlino aveva appunto
Diciamo come Toti quelle di tante sue colleghe che diciamo hanno provato da vicino la persecuzione li abbiamo elencati prima i nomi con Lorenza Carlassare mi ha ricordato e molte
E lei rappresenta come molte sue colleghe l'antiretorica la vicinanza ai bisogni veri il suo collegio che era il Polesine non era come ora il collegio dove una dice di sì a tutti perché va a raccogliere i consensi perché gli servono le preferenze c'è
Il Collegio era per era della sua gente che lei conosceva a menadito quindi lei in un Senato che l'ascoltava insomma
Erano pochi era lei era una delle poche donne in Senato ma è stata l'unica donna viene attenzionato nella seconda legislatura cinquantotto sessantatré anni
E lei diceva sempre in Senato c'è una donna di troppo cioè io nel senso che era scomoda e e lei me in questo Senato dice nomi e cognomi della bambina che diventata cerca per abita minuti
Lei dice nomi e cognomi delle persone che muoiono di fame e che nel Polesine lei dice ma nel Polesine c'è il metano uno ma come
Polesine così povero che c'è il metano eccetera le persone sì
Riscaldano con la torba la torba era quella che procurava la congiuntivite che faceva un fumo terribile provocava la congiuntivite
E e e in un e lei mette spessissimo in campo se stessa fa proprio a mano perché si esalta con la biografia personale si mette in campo
E dice io penso questo vi rimprovero questo
Voi siete sordi siete lontani dei bisogni della gente dice
Io sono una donna venuta alle cure politiche con la pretesa forse ingenua ma sincera di lenire le angosce umane
E ho percorso il cammino segnato da un partito che ha
Tra i meriti quello di aver strappato la maschera idealistica alla Prima Guerra mondiale di averne denunciato il carattere imperialistico ecco lei con il capitalismo borghese ce l'ha assunto
Ce l'ha proprio
Lo dice apertamente le diseguaglianze così forti non non appartengono alla Repubblica democratica
E in uno dei suoi discorsi da una definizione di dire io ho trovato sempre molto interessante il passato vive nel presente ma il presente sin futura
Quindi e oggi che noi costruiamo il futuro
Ed è anche convinta che dalle utopia non sono tali perché ogni idea che scaturisce da un bene si fa reale quando non le traduciamo in atto in base a cosa in base alla buona volontà e all'amore verso il proprio simile
Richiama spessissimo i giovani la sua professione di insegnante ci tiene moltissimo e
E interviene e qui devo andare per forza devo chiudere
E interviene sì lo so giallo sociologico progressive affetta da scartare
No beh agendo lezione è chiaro che uno già la clessidra sa quando deve chiudere e allora tra nei suoi interventi voglio leggere solo qualche tratto di ciò che la resa gli altri lascio la lettura
Di ciò che la resa famosa perché veramente credo che sia stato uno scontro durissimo
L'abolizione della regolamentazione della prostituzione innanzitutto lei dice che viene da Napoleone poi in Italia da Cavour
Che doveva secondo la lo spirito della legge mettere al sicuro le donne dalle intemperanze maschili
E quindi mettere al sicuro le donne legittime le fidanzate le mogli le sorelle le spose
E dalle esigenze incontenibili di una parte di metà del genere umano che erano gli uomini
E lei dice naturalmente questa protegge solo
Uomini e neanche tanto perché voi sapete che nelle case chiuse c'erano alle i medici che curavano lesi fili etiche
Che erano curata in modo coatto negli ospedali celtici di l'UE c'è sifilide mentre gli uomini non lo erano quindi a fine circolare viziose per cui spesso l'uomo contagiava alla moglie esattamente quella che la legge diceva di voler proteggere
E su questo lei ha trovato molto l'apporto
La vicinanza anche con le cattoliche sulla base di quello che si diceva prima il concetto di dignità della persona quindi chiudo con questa frase
Sulle lettere dolorose che lei arrivano che sono state raccolte in un libro
Che si chiama proprio lettere dalle case chiusa dove Tucci è troppo lo spaccato perché non è lei che parla non sono gli onorevoli che parlano sono le prostitute che vanno a trovarlo a Palazzo Madama cui viene impedito di salire
Per parlare personalmente con lei
Vado a memoria perché comunque sarebbe troppo lunga le prostitute dicano dicono venite a vedere cosa succede nelle case chiuse
Noi dobbiamo pagare tutto dobbiamo pagare anche i disinfettanti che in realtà non vengono usati perché costano troppo
Noi paghiamo il riscatto del debito come si fa oggi con le giovani prostitute se ci servono soldi i tassi di restituzione son talmente alti che per il debito non sappiamo mai
Venite a vedere cosa succede a noi quando restiamo incinta
Se non troviamo la gravidanza ne siamo ovviamente mandate fuori sul lastrico venite a vedere che ci sono i bordelli di prima seconda e terza classe i primi sono per i deputati e senatori secondi per gli impiegati terzi per gli operai
E venite a vedere diciamo cosa c'è dietro una ragnatela tangenti sia
Che
Veramente a leggerla insomma non è assolutamente onorevole vi ringrazio
La
Puntiglioso e partecipate la relazione su Angiola Lina Merlin della professoressa Tarricone
Ci documenta come anche un personaggio che in base alla legge Merlin è stato a lungo
Osannato condannato aprioristicamente senza valutarne nell'attività nelle scelte nei fini della legge ci ci ha confermato come su certi temi già allora vitali
La sensibilità delle parlamentari femminili fosse più avanti rispetto in luoghi comuni alla mentalità comune del tempo e come contribuirono a rendere più umana
La più umano lo spirare dei vari come dei vari articoli della Costituzione italiana chiamo adesso la professoressa che ha raccolto inizio
La ringrazio perché
E colei la quale assieme all'amico D'Aquino ci ha consentito di essere qui oggi sobbarcando c'è anche le cose più umili ma le più necessario
Che adesso ritorna e fare la professoressa viene dall'onestà cattolica del Sacro Cuore di Milano e ci parlerà di due figure
Molto significative all'interno della Costituente una già citata più volte Teresa Noce e l'altra Elisabetta Cucci
Buongiorno a tutti grazie grazie al Presidente di questa mattinata di lavori
Che prego invece di darmi i tempi precisi perché io al contrario della professoressa Taricone nonno clessidre oltretutto non essendo proprio la specialista di questi temi mi sono
Non sono un po'partita dalle origini ha fatto una ricerca mi ha molto entusiasmato di cui vorrei parlarvi in ogni dettaglio ma di risparmio
Però
Qualche considerazione su questo titolo vite parallele di di vaghissimo sapore per i parchi hanno
L'idea era quella di mettere a confronto proprio due donne scelte non dico a tavolino perché come diceva anche professor dire in Galileo
Le scelte di degli nostri studi nascono da sensibilità anche personali però la condizione era che queste due donne che mia sarebbe piaciuto seguire nel loro lavoro in Costituente dovevano essere letti ULL lontane tra loro possibile
Diverse per formazione diverse per provenienza sociale per cento per convinzioni politiche religiose eccetera eccetera e allora avendo un pochino studiato tre se non c'è per altre questioni
Mi sono riproposta di lavorare su di lei e studi Sabetta concetti in effetti
Queste due donne sono veramente profondamente diverse per tutti questi fattori Cirio nominato
Naturalmente l'idea di mettere a confronto non era semplicemente la curiosità diciamo aneddoto aneddotica perché questo avrebbe molto senso ma
L'ipotesi che guarda ipotesi e per me è un'ipotesi di lavoro che vi propongo come tale
E che sulla quale mi piacerebbe sentire e sulla quale ho già sentito le relazioni precedenti alla mia l'ipotesi dicevo che guardare all'esperienza in Costituente dalla prospettiva di due donne davvero diverse tra loro e che via di si accostano da percorsi diversi
Possa aggiungere del materiale alla riflessione sulla storia politica delle donne o
Detto però con un uso una sottolineatura un po'diversa aggiungere materiale
Sulla questione della presenza delle donne nella politica
E nella sfera pubblica
Qualche dato biografi Cossu l'una e l'altra giusto per
Per chi non non ne avesse mai sentito parlare Teresa non c'è torinese nasce nel mille novecento in una famiglia di origini modestissime comincia a lavorare praticamente da bambina non compio un percorso di studi completo credo che credo uno sono molto sicuro di questo
Faccia tre quinti sono le scuole diciamo elementari ma al contrario conosce le condizioni del lavoro in fabbrica molto precocemente perché TAR ragazzina va a lavorare in fabbrica e questo probabilmente influisce anche sulle sue scelte successive
Una carriera politica diciamo lunga
Lunga e interna praticamente tutta interna al Partito Comunista e alle sue organizzazioni nelle quali ebbe incarichi di rilievo contatti frequenti di retti
Con il comunismo internazionale e anche con il comunismo sovietico una carriera insomma quel tempo davvero non comune
Tra le donne
E naturalmente
Va bene le date sono quelle del diciannove quando dopo l'hashish la scissione di Livorno Teresa non certi aderisce al Partito Comunista l'Italia diventa segretario dei giovani socialisti di Torino
Nel frattempo i giovani socialisti Torino però hanno aderito alla Federazione della Gioventù comunista italiana del ventitré diventa dirigente della FIGC del ventisei ma in Russia
Per la prima volta con quello che forse non è ancora suo marito ma che diventerà sul merito di lì a poco che è il Longo Luigi Longo
Che in che stato invitato a Mosca a rappresentare i giovani comunisti in nell'Internazionale nel ventotto viene lei invece inviata a Mosca
A frequentare la scuola leninista per i quadri del Comintern
Nel ventinove a Parigi con Palmiro Togliatti con Ruggiero Grieco colonna lungo ancora e organizza e promuove la lotta antifascista in Italia poi rientra clandestinamente
In Italia va in Emilia svolge un'importantissima attività
Antifascista
Ed ENEL trentuno una delle principali organizzatrice dello sciopero delle mondine
Contro la riduzione del salario nel trentatré trentaquattro di nuovo va a Mosca insomma è una vita fatta di questo impegno nelle organizza e nell'organizzazione del partito comunista
Allo scoppio della guerra civile va in Spagna assumo un nome di battaglia a cui voi sarà molto affezionata combatte
Di naturalmente l'esercito repubblicano e
Finita la guerra torna Parigi viene arrestata viene internata in un campo di
Interramento giungiamo proprio destinato ai combattenti nella guerra civile spagnola viene rilasciata Marra Estaing Francia dove aiuta l'organizzazione della manodopera immigrata quindi è veramente su su su in
Impegna attivissima in questo collabora con la resistenza francese fino a che non viene arrestato di nuovo nel marzo del quarantatré viene rinchiusa prima in un carcere
Vicino a Parigi poi viene deportata il campo di concentramento il rilascio appena possibile a maggio quarantacinque appena possibile a luglio lei è già in Italia riprenda il lavoro nel PTCP viene eletto al Comitato centrale
E poi finalmente Consulta nazionale costituente
Questi pochissimi cenni biografici anche questi pochissimi che vi darò della con città e Circelli quelli ve li racconto fino al due giugno del mille novecentoquarantasette un po'questa la fotografia che vi volevo proporre
Poi facciamo un altro discorso
Viene eletta vi dicevo il due giugno scusatemi Consulta viene eletto il due giugno alla Costituente naturalmente per il Partito comunista Elisabetta concettuale un'altra provenienza tutto un'altra storia
Se non diciamo per la parte nel per legge per la generazione a cui appartiene perché Elisabetta consegnata a Trento nel mille ottocentonovantacinque quindi più o meno coetanea Trento era allora impero austro-ungarico
La sua invece è una famiglia alto borghese cattolica il cattolicesimo sarà terra Elisabetta conciso la spinta ideale fondamentale non solo della sua
Carpi diciamo della sua
Vita politica ma proprio della sua vita
Suonano Germano eran notaio candidato alle elezioni del Parlamento di Vienna con il partito clerico conservatore suo padre
Erano avvocato il notaio candidato del partito che aveva un conservatore al Parlamento di Innsbruck e poi la dieta di Vienna
In contatto con il Partito popolare con De Gasperi Elisabetta concisi laurea vive in una
Atmosfera diciamo molto più semplice se volete strutturata
Di quella di Elisabetta cominci si laurea appunto dal ventitré al ventotto è insegnante l'esperienza della scuola si porta dietro anche in Costituente si inventa però questo lo diciamo dopo
Ed è già impegnata nel venti già negli anni Venti impegnato nell'organizzazione della Ricato femminile delle donne cattoliche e promuove una serie infinita di attività di beneficenza di attività caritative
C'è questo episodio della sua iscrizione al fascio
Della città di Trento probabilmente legata al fatto che lei era un insegnante ma insomma di fatto lei si scrive al fascio anche se
Non c'è nessuna per quello che io ho potuto vedere nessuna adesione intima ideale a al fascismo
La sua tanto quanto la carriera divisa mettano di Teresa non c'è è interno al Partito Comunista tanto quanto quanto quella di Elisabetta conciliare dapprima nelle organizzazioni della Fucci
E dell'Azione Cattolica e poi della democrazia cristiana
Però attenzione lei per lungo tempo sarà una professoressa quindi insegnerà nelle scuole
Quindi anche per lei la presidenza della sezione romana della Fucci la partecipazione al congresso della Fuci
Un'attività di fiancheggiamento dell'attività della
Dell'antifascismo messa in opera
Dalla Democrazia Cristiana
Subito dopo la liberazione partecipa il primo comitato provinciale provvisorio della DC trentina
Ed è sempre
Durante gli anni Trenta durante la guerra e subito dopo la guerra impegnata
In nelle istituzioni educative è lei che inventa il primo dopo scuola quando ancora non si parlava di dopo scuola lei si inventa un doposcuola gratuito sebbene il privato
E lei che durante la guerra organizza una rete capillare di
Di mense e di punti di studio di centri di aggregazione per i criteri ragazzi per i giovani in modo da sostenerli Imola toglierli dalle strade e lei che poi insomma e tutto questo poi potrei andare avanti per molto
Che cosa accomuna queste due donne la generazione la partecipazione alla Costituente vorrei dire forse anche la cosa più importante
Forse non non è un'espressione che non non non userà e non un'espressione un po'Sciuto però diciamo una carriera politica a carriera politica
Scelta diciamo così e non subita uno
Nella quale in un inciampo hanno la scelgono
Ci arrivano da strade però profondamente diverse
E sono diverse anche le questioni che le impegna non nella Costituente molto diverse li Zabetta con ci è parte
Del comitato dei diciotto che è un un comitato di redazione diciamo così costituito dall'Ufficio di Presidenza della Commissione dei settantacinque
Il compito di questo Comitato sarebbe quello di
Coordinare di armonizzare poi il prodotto del lavoro delle sottocommissioni
I suoi interventi per quello che noi sappiamo dagli atti da cui faceva anche riferimento alla professoressa Carlassare riguardano lo Statuto speciale del Trentino-Alto Adige lei è trentine questa è una battaglia anche di famiglia che lei continuerà a portare avanti in Costituente
Un tema molto molto tecnico interessante che rimanda liquidazione delle pensioni dirette e indirette
E poi abbiamo solo una altro intervento di commemorazione in onore in un'ora sì ma in onore in occasione della morte dell'onorevole macchinisti Luigi Battisti figlio di Cesare altro grande trentino
Trezzano se invece nella Commissione dei settantacinque questo l'abbiamo già ricordato nella sottocommissione che
Ma aveva il compito di elaborare le garanzie
Economico sociali dei diritti e dei doveri come la committenza sottocommissioni chiarezze votava dei diritti e dei doveri economico sociale questo e interviene sulle sulla materia della famiglia della maternità
Dell'assistenza previdenza anche questo la professoressa Carlassare accennato prima è un sono interventi bellissimi questi sulla differenza tra assistenza e la la previdenza e l'altra grandissima
Questi conoscono degli episodi della sua della loro vita ma insomma manca davvero
Ecco mancano cinque minuti benissimo cosa che mi colpisce di più come vuole il tempo no la entrassero trattazione filosofica
E la cosa che mi colpisce di più e che poi avendo queste donne condiviso l'esperienza della Costituente
Queste donne sembrano senza alcuna relazione le une con le altre no in questi studi che io ho trovato
Non sappiamo niente delle relazioni tra di loro dei loro rapporti dove
Di come si esplica o quel lavoro di mediazione che che è stato più volte ricordato io sono molto d'accordo con questa idea che le donne in Costituente H Teresa Noce utilizzo detta conci quindi suppongo e so per quanto riguarda più
Là non c'è perché lo la conosco di più se più materiale sono molto d'accordo sul fatto che le donne seppero fare gioco di squadra
Ma la prima cosa che io invece che invece mi ha colpito quando ho cominciato a leggere gli atti della Costituente al contrario di quello che colpito Lorenza Carlassare non è stato il gioco di squadra è stata la e norme capacità di
Differenziare la propria posizione rispetto la posizione delle altre
Cioè
Da cui la capacità di mediazione risulta enormemente ancora più in risalto cioè è
L'accordo di queste donne non è un accordo che viene dal solo fatto di essere donne che questo non non è interessante non è neanche vero
L'accordo di queste donne è stata un'operazione forte fortissima che partiva da presupposti molto diversi il dibattito in Assemblea costituente terza sottocommissione sui diritti della famiglia e sui diritti della maternità
Dove conci non partecipa ma partecipa Maria Federici ed è vero che Maria Federici è stata una delle più brillanti di tutte queste donne
Mette in campo una tale varietà
Di posizioni e di questa queste tre meno tra Noce Merlino e c'erano più affinità anche di e di idee male differenza tra Federici e le altre due donne sono tante talmente profonde che non possiamo ricondurre semplicemente ha sfumature queste donne
Arrivano con una loro personalità e studiano tantissimo studiano le costituzioni degli altri Paesi e queste vengono anche citate
Come
No no no
Anzi essersi
Ora è vero ci saranno donne più di tra queste ventuno costituenti ce ne saranno alcune più note alcune meno note però temo che in generale sia ancora vero quello che si diceva in un fascicolo di memoria una rivista di storia delle donne
Del novantuno e che ancora è stato ribadito vent'anni dopo da Simonetta solo danni e cioè che la storia delle politica delle donne presenta una opacità particolare una bassa intensità che le la la mantiene quasi nascosta è separata
Naturalmente sulle ragioni di questa opacità e di questa separatezza c'è un dibattito qui non lo possiamo naturalmente nel rappresentare né affrontare
Però diciamo che forse come diceva Marco prima come origine un saggio bellissimo che serve molto per avvicinarsi a questi temi che
Diciamo che la storia politica tradizionalmente intesa e questo voglio dirlo cioè quella che si identifica con l'esercizio verticistico del potere
E che quindi si articola in una sfera pubblica
Monopolizzata dagli uomini perché questo è storicamente vero
Ecco quella
Questa
Storia politica tradizionale e ancora per certi versi egemonica non molto permeabile a farsi a diciamo ad altre categorie quella di genere nonne
Come dire qualche cosina ce l'ha insegnata anche se non è spendibile in tutti i modi e in tutti i luoghi
Però in questo tipo di storia politica le donne restano trasparenti invisibili restano invisibili perché non
Il loro ambiente non ci sono state
Di loro si può dire in questa storia politica tradizionale esclusivamente della loro estraneità
Quando non della loro super subordinazione della loro passività oppure della loro eccezionalità rispetto alla norma
Naturalmente la situazione è stato graficamente molto molto più movimento e come è andata in movimento
è andato in movimento quando la
Sfera pubblica ha incominciato a non essere più considerata solo come la sfera statuale ma quando
Cioè con l'esercizio punto stabile sistematico dell'Autorità
Ma quando hanno acquistato e sempre nel rigido dice in questo saggio
Dignità pubblicistica pezzi di quello che a lungo è stato considerato il privato
Il privato altri pezzi di interazione sociale privata sì ma non domestica pubblica ma non politica
I salotti circoli
Le reti di relazione le reti epistolari che sono anche se relazioni la storia delle donne ha scoperto altri spazi diversi ci sono di pertinenza pubblica
Anche se non appartengono allo Stato
E e alle istituzioni dello Stato questa sì hai ragione
Dentro questi spazi le donne non sono più invisibili sono invece
Visibili sono soggetti di una cittadinanza che gli storici chiamano informale
Mi fa male perché non consacrato dal diritto dalle istituzioni ma comunque rivolto
Sia in ragione
Il tempo formale
Mezzo minuto per consulenza minuto per concludere allora
Quello che dovremmo secondo me uno sguardo che dovremmo accostare a rinnovati studi su queste donne allora è continuare a lavorare sulle loro biografie
Ma non
Dentro le istituzioni e basta cioè questi temi non vengono fare dalle carte delle istituzioni noi dobbiamo fare uno scavo biografico su queste donne recuperare il loro vissuto
Cioè queste donne arrivano essere protagoniste della politica ma non sono delle eccezioni non esiste solo quel momento non è in quel momento che le donne finalmente diventano protagoniste della politica lì le donne entrano nella cittadinanza
Ufficialmente ma il lavoro delle donne in politica in cominciato molti anni prima molti secoli prima
Arrivano lì con con una storia e che forse la storia politica tradizionale questo non lo sa vedere ma noi dobbiamo invece imparare dalla storia delle donne che ce l'ha fatto vedere
E imparare quello sguardo anche
Ancorare ad appoggiare quello sguardo anche sulle costituenti per riga incominciare un lavoro non incominciare scusate incominciare un lavoro di scavo
E
Apprezzamento grazie scusate
Ringrazio chi ha raccolto inizio per la sua appassionata forse fin troppo
Relazione
Dedicata due figure estremamente significative una più nota
Una più nota Teresa Noce
E l'altra Elisabetta Cucci meno noto ma altrettanto importante come vedremo perché la concertare intorno era
Un po'un ago della bilancia tra la posizione di De Gasperi la posizione ufficiale
Del vescovo nella vita sociale e l'apposizione di una giovane trentina di Rossana la tenuta del Steiner la quale ha sempre avuto un rapporto
Di grande rispetto ma anche di grande critica nei confronti delle sparate soprattutto ortodosse che la Cucci era abituata a fare all'interno dell'universitarie cattoliche e all'interno della Fuci alienando si così
Tra l'altro
Come dire le simpatie di un giovane prete in ascesa tale Giovan Battista Montini che invece stimava l'azione estremamente moderata e tranquilla
Della Luther Steiner ma su questo quando interverrò parlerò da un uomo ma da storico non da un uomo di genere
Dopo molto volentieri la parola al professor SI Elena deriva
E concedo anche a lei l'onore della
Del nome del cognome la professoressa aveva tratterà di due personaggi uno dei quali appartenendo allo schieramento dell'uomo qualunque è stato lungamente bistrattate obbligato anche negli atti ufficiali
E per la precisione
Due donne a confronto
Ottavia penna Buscemi
E Laura Bianchini bresciana
La professoressa Riva insegna all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ed è incardinata nella sede di Brescia a lei la parola anche per lei venti minuti
Agli ordini
Allora grazie innanzi ringrazio anch'io tutti gli organizzatori di questo convegno perché mi hanno dato modo insomma di approfondire
Temi che Bastico anche se in realtà io mi occupo mi sto occupando non solo delle donne ma non diciamo del Novecento più di antico regime sono molto d'accordo con quello che ha detto Fiorenza Taricone prima e anche Chiara Conti inizio
Presento le patrioti italiane sono tra le donne le protagonista della storia di questo Paese più bistrattate ma non solo loro prenda la storia delle donne delle donne in politica io credo che abbia a che fare più semplicemente
Con un problema di costruzione della memoria remore una costruzione artificiale quindi si decide che cosa raccontare e che cosa non racconta
Tutto ciò che non si racconta non esiste quindi se la storia politica il ruolo delle donne nella politica della nostra contemporaneità ma anche dell'età precedenti
Esistente ed è molto come dire importante si tratta semplicemente di cominciare a raccontarlo e credo che occasioni come queste siano no una una di questi di queste di questi momenti
Perché ho scelto queste due donne ottavi appena Buscemi e lavora Bianchini le scelte perché
Non non ne sapevo niente
E quindi mi sembrava la ragione una delle ragioni fondamentali per cominciava ad approfondire proprio per tutto quello che ho detto
Ho detto prima Ottavia per la voce
E quella che mi ha incuriosito di più perché a fronte dell'uomo qualunque unica donna eletta del fronte dell'uomo qualunque tra l'altro unica donna proposta anche come Presidente da Repubblica
Dal fronte dell'uomo qualunque e mi sono detta ma come una siciliana che sceglie di far parte del
Sceglie di parteggiare per le file del fronte dell'uomo qualunque detto deve essere un personaggio per forza interessante
Però volevo sceglierne anche un'altra che fosse completamente opposta cioè che rappresentasse gli antipodi no di
Di questa figura appunto è venuta fuori Laura lavora Bianchini credo che siano tra le due
Protetta tra le
Ventuno madri costituenti due delle meno conosciute pensavo di essere l'unica ho visto che siamo in tanti perché sono pochissime le notizie
Su di loro quindi sono due donne che hanno poco in comune tranne ad un certo punto quello di abbandonare la vita politica attiva
Sempre che per vita politica attiva si intenda unicamente all'essere letti in Parlamento e fare svolgerà no l'attività
Parlamentare e non
Diventare essere invece come diceva Laura argentini portatori dell'avvenire che mi sembra una immagine bellissima ecco queste due donne furono invece
Due grandi portatrici di dell'Appennino sono donne che appunto provengono da anche dagli enti Potì dagli antipodi di questo nostro Paese dal nord lavora Bianchini bresciana dal sud
Sicura ottavi appena Buscemi sono più o meno coetanei la Bianchini è nata nel mille novecentotre mentre la penna Buscemi nel mille novecentosette e provengono anche da miglior sociale perché abbastanza diverso
La pena Buscemi è una Hristo pratica è una possidente appartiene a uno dei importanti famiglie no di Caltagirone questo fatto mi dire pesa anche in tutta la sua
Formazione politica entrambe però vivono la loro gioventù e la loro formazione scolastica negli ultimi anni dello Stato liberale nel e nell'avvento del fascismo quindi si tratta di un dato importante questo perché sono due donne che
Subiscono faticosamente il passaggio alla dittatura perché sanno come si vive in unitaria in cui è possibile
Pensare è possibile
Essere liberi per e questo è un dato come dire
Importante due donne che sono anche candidate nelle fila di due partiti politici molto diversi la Democrazia Cristiana per la Bianchini e più precisamente il Collegio di Brescia e Bergamo dove prende venti trenta mila settecentosedici voti
E il fronte dell'uomo qualunque per Ottavia penna Buscemi ottavi appena maritata Buscemi candidata nel Collegio di Catania Messina Siracusa Ragusa Enna
Collegio difficilissimo lo riconobbe anche lo stesso Guglielmo Giannini perché diceva era in mano agli eredi
Sturzo
Dove ottavi appena Buscemi si guadagna bene undici mila settecentosessantacinque furti
Veramente veramente tanti
Io però ritengo che
Per valutare diciamo loro operato nella Costituente sia fondamentale capire il loro percorso biografico cioè sia fondamentale capire da dove vengono
E che incontrano chi come dire chi sono le persone che riporta non li avvicinano alla vita politica
Devo dire che permetta abbia penna è stato difficilissimo perché e capire perché mancano mancano lavori in suo Tatiana appena Buscemi esiste un archivio familiare
Che però appunto marchi familiare privato per cui occorre patto soprattutto di carteggio è questo l'ho potuto intuire da una voci del dizionario biografico degli italiani che è stata pubblicata pochissimo tempo fa e che anche disponibile
On line però occorre anche dire tuttavia pena Buscemi subisce
E quella damnatio memoriae che un po'subito tutto la storia del fronte dell'uomo qualunque in particolare la figura di Guglielmo Giannini dal quale lei stessa però rimane delusa tant'è che a un certo punto
Della quasi subito direi nel momento in cui viene letta all'Assemblea Costituente passa poi nel gruppo nazionale insieme a molti a molti altri
Direi che è successo politico del fronte dell'uomo qualunque soprattutto nel sud e noto anche se come ho detto prima esistono pochissime pochissimi studi
Lo strepitoso successo di questo di questo movimento rivelò allora l'esistenza di quello che oggi chiameremmo un Paese reale molto diverso da quello che allora pensavano molti leader dell'antifascismo
E nel sud in particolare la gran parte dei ceti medi i moderati erano poco sensibili se non ostili ai valori dell'Antifascismo della Resistenza se non altro perché resistenza non l'avevano distrutta si riflette sempre molto poco secondo me sulla differenza fra nord e sud che furono gli ultimi due anni di guerra
Dal quarantatré quarantacinque perché lì come dire furono due anni che fa
Come dire furono fondamentali nella formazione delle posizioni politiche no tra appunto parlamentari del sud cioè
Centro sud e parlamentari del Centro-Nord come linea di discrimine ovviamente Roma
Il contesto in cui appunto non si sviluppa e si si diffonde fronte dovevamo qualunque quindi dove anche si forma la la pena Boucher in un contesto psicologico
Infarcito di disprezzo per la politica per i suoi uomini oggi lo
Lo chiameremo il fenomeno dell'antipolitica vale a dire l'appello al popolo onesto laborioso in contrapposizione professionisti della politica definiti sempre come incompetenti
E e corrotti un vezzo questo che abbastanza una costante del nostro carattere nazionale ma che ovviamente in quel particolare momento storico di fine guerra di crollo di tv miserie di distruzione di un Paese che andava completamente ha ricostruito in qualche modo si rafforza
Anche per colpa dei diciamo dei di quella classe politica antifascista che non capiti il malessere soprattutto dei ceti medi e in modo particolare dei ceti medi del sud
Posizione che invece capì benissimo e anche con un certo come Guglielmo Giannini
Per cui la scelta di Ottavia pena Buscemi di far parte di questo
Di essere inquadrata all'interno no del del fronte dell'uomo qualunque punto BA inquadrate all'interno di questo panorama concettuale
Anche se non solo lottare per la voce era una
Era diffide monarchica fervente cattolica e questo è fondamentale
E sappiamo anche che gran parte dei voti dei monarchici del sud confluirono poi nel momento del TPL degli voti monarchici del giugno delle del due giugno è minore novecentoquarantasei confluirono poi sul fronte dell'uomo qualunque
E non sulla DC sul pc
Ma nel caso di ottave la scelta oltre che per queste motivazioni deve essere
Risulta anche a suo carattere dalle poche cose che consentire circo le poche informazioni che ci sono su di lei
Viene fuori come una donna veramente coraggiosa io la definirei con tre aggettivi coraggiosa anticonformista e altruista
E l'altruismo mi pare una categoria fondamentale per fare la politica non puoi pensare al
Futuro degli altri se non sei
Altro lista
è una Hristo pratica la come dire la pubblicistica del tempo la chiamo infatti la baronessa e figlia di possidenti ma soprattutto è nata Caltagirone
Il dodici aprile mille centosette i la sua casa e frequentata da due Calatino importanti don Sturzo Mario Scelba
Viene educata secondo l'iter delle ragazze di buona famiglia quindi istitutrice in casa fino all'adolescenza studi a Poggio Imperiale a Firenze e a trenta dei Monti a Roma
Nel mille novecentotrentatré sposa anche medi con Filippo Buscemi
Anche andando un po'contro le scelte dalla famiglia perché Buscemi non era una Hristo pratico diventerà poi un grande medico
Primario ospedali Caltagirone ma all'inizio no anche questo matrimonio che in un po'avversato
Viene definita la giustizia era della notte e questo è una un aggettivo che compare sul uno dei pochissimi articoli a lei dedicato comparso sulla Repubblica del mille nove duecentonove perché giustizia era della notte
Perché si racconta che durante appunto la la la guerra furtivamente questa giovane bionda baronessa anche questa è un'immagine
Come dire
Carina raggiungesse le campagne del Calatino immunità di un affilato coltello tagliarsi sacchi di grano che i baroni della zona destinavano al mercato nero prelevava anche dalle proprie fattorie
La carne macellata e la portava i poveri
Agli indigenti sfidando il contro della polizia in un momento difficile in cui il cibo veniva
Razionato l'attenzione per l'impegno sociale rimarrà sempre una costante della sua vita anche nel momento in cui abbandonerà diciamo la vita
Politica attiva è appunto un anticonformista la sua una famiglia che si caratterizza per il forte impegno politico il non l'ho che era stato eletto nel Collegio di Modica per i liberali la sorella Carolina
Era molto vicino agli ambienti dell'Azione Cattolica e diventerà anche il Sindaco di Caltagirone nel cinquantasei cinquantasette per il Partito Popolare
Do del FAS
Dicevo appunto a nel momento in cui però avviene eletta
Quello che colpisce che ha una carriera brevissima all'interno della Commissione dei settantacinque per l'appunto per la stesura del progetto di Costituzione vieni nominata come diceva come si diceva prima anche insieme a quattro ad altre quattro donne
E la Iotti la noche la Meli nella Federici però sta in carica sostanzialmente pochissimi giorni dal diciannove al ventiquattro luglio mille novecentoquarantasei capire perché
Abbandoni subito praticamente i lavori della Commissione settantacinque difficilissimo io credo che sia
Per quello che ho potuto intuire credo che siano molto legati diciamo alla sua delusione che immediata per le posizioni assunte da Giannini al all'interno del
I anche la posizione del fronte dell'uomo qualunque
Perché alla fine come dire facile protestare ma appunto la politica è un gioco di mediazioni e quindi
Probabilmente dal dal dal suo punto di vista di donne integerrima il lei mediazioni a cui anche il fronte dell'uomo qualunque dovette cedere per potere in qualche modo
Gestire no anche la quantità forse inaspettata di voti che aveva guadagnato
Un po'in parte la la dell'ente la la del delude appunto tali appena Buscemi di fatto però abbandona la funzione settantacinque ma rimane partecipa ai lavori della Costituente sempre in seduta plenaria da marzo a dicembre
Del mille novecentoquarantasette però non fa mai interventi o
Interrogazioni sostiene alcuni emendamenti caro e un ordine del giorno su istruzione professionale che lei vorrebbe escludere
Dalla competenza regionale e sull'istituzione delle delle Regioni lei vorrebbe affidare la proposta della scelta delle ragioni
Delle Regioni direttamente alla alle alle persone che potrebbero scegliere la Regione di
Appartenenza scivolo viene addirittura anche querelata da una sua compagna di partito esterno un bando che l'aveva accusata di aver l'offesa durante un comizio del fronte dell'uomo qualunque ma l'Assemblea costituente nega
L'autorizzazione di fatto la pena Buscemi non è una figura particolarmente significativa all'interno diciamo del dibattito della Costituente però sarebbe molto interessante invece ragionare sulle sue relazioni politiche perché il suo carteggio da quello che si intuisce che conservato appunto dalla famiglia
è un carteggio che la metti relazioni con tantissimi uomini politici dell'epoca in modo particolare Alcide De Gasperi che la interpellanza
Costantemente a proposito
Dei provvedimenti urgenti ad esempio che nel mille novecentoquarantotto si intendeva
Prendere a favore dei disoccupati siciliani ed è e lei è una che dice a De Gasperi che
Bisogna far della carità bisogna pensare bisogna bere un progetto politico lungimirante che parta accerto dall'assistenza ma che arrivi alle scuole perché è necessario togliere i bambini se ci si ci cani dalla strada dice che imparano
La violenza e la delinquenza sin dalla tenera età
Resta una monarchica convinta tant'è che anche nelle sedute del Parlamento pone la la si diffida stessa si mette sempre la medaglietta sabauda
Durante le le sedute fa anche fatica ad alzarsi si così si racconta
A cantare l'inno nazionale quando viene letto di Nicola
Viene vista dalle altre costituiti e l'unica fra
Le ventuno e dei costituenti che non riesce forse a fare a fare il colpo di fatto però verrà coinvolta si presenterà anche le liste alle elezione mista agibile cinquantatré per il partito monarchico ma di fatto poi abbandonerà definitivamente la vita politica e muovere nel mille novecentottantasei velocemente e passo alla laurea Bianchini che invece è di tutt'altra
Pasta è un personaggio veramente interessante la propria inchini io credo che
Varrebbe la pena assolutamente lavorare ho intenzione di farlo che mi sono un po'innamorata di questo
Di questa donna la sua è una storia che si intreccia profondamente con il mondo cattolico bresciano
Papa Montini tanto per fare
Un nome
E non si può capire il ruolo che ha lavorato inchini nella costituente sennò si pensa che lei è una educatrice prima di tutto e un insegnante
Il suo essere educatrice il suo essere insegnante lei lo porta
Sempre consegne e lo porta appunto in tutta la sua attività parlamentare e per l'educazione e la sua è una vera e propria passione
Scrive tantissimo si laurea all'Università Cattolica mi non voglio smentire mio rettore ma le donne laureate Università Cattolica sono quattro oltre alle due citate prima sono Laura Bianchini e Angela coltelli per cui insomma un nutrito gruppo di donne
Ventiquattro su ventuno mi sembrano un buon un buon numero
Fa parte della Fuci
E la dell'idea che ha dell'educazione importante perché i suoi interventi all'interno alla Costituente sono focalizzati proprio su questo l'ha un'idea dei dell'educazione al senso sociale a quella che noi oggi chiameremmo la cittadinanza attiva
Dove impegno etica della responsabilità devono andare di pari passo cioè devono essere due facce della stessa medaglie dice la formazione personale e la formazione sociale solo devono andare
Su uno stesso binario
Per lei la scuola ed è una cosa bellissima deve aiutare ad esse delle persone migliori
E questo credo che sia come dire uno degli obiettivi che forse
Oggi un po'la scuola ha dimenticato e
Nel mille novecentoquarantatré entra nella Resistenza fa parte delle Fiamme Verdi collabora al giornale antifascista
Brescia Brescia libera scrive anche dove scrive tantissimo usando tantissimi
Pseudonimi
Sì esorta anche nel momento in cui si tratta di i professori devono giurare al nuovo Governo della Repubblica sociale fa un discorso bellissimo dice che non devono giurare dice voi avete la responsabilità gravissima di averci illusi
Voi che facevate che sopportavate che non avete mai trovato il coraggio di dire a noi giovani inesperti la parola della verità se giurate non siete educatori di anni siete dei corruttori di costume
Quindi un discorso molto forte
Dice chi lei il gli insegnanti dovrebbero formare quelli che lei definisce i Cavalieri dell'ideale capaci di realizzare quella comunità di persone
Che si avvera quando i membri dopo essersi riconosciuti reciprocamente il valore delle persone si aiutano l'un l'altro a sollevarsi verso la conquista dei valori specifici della vocazione che è propria
Di ciascuno appunto collabora anche al foglio clandestino il ribelle usando vari pseudonimi molto molto interessanti perché sono Penélope don Chisciotte Battista una scelta diversa da tutti
Gli pseudonimi che invece usano normalmente molte partigiane cattoliche che si ispiravano di più i nomi delle sante lei usa un'altra cosa
Lei fa parte ovviamente il si il suo impegno politico e fondamentale
Accanto Giuseppe Dossetti e a tutto quel gruppo no la con la comunità del porcellino che lavora a Roma che è stata fondamentale per i lavori della Costituente sembra che il nome porcellino sia proprio
Di Laura Bianchini che donna dal carattere forte lei se ho trovato uno scritto in cui lei stessa si definisce una Spino
Chiamava i suoi per i suoi compagni di ventura portarci no che a volte trasformava né simpatico porcellini ci sono
Molte descrizioni che ad esempio fa Paulo June Pella su di lei no le dice scorbutico a costante burbera ma sprizzava vite intelligente passione politica civile cristiana da ogni Poro
Come membro
E ho finito della Costituente Laura Bianchini lega i suoi contributi soprattutto i problemi della scuola
In modo particolare la questione del finanziamento della scuola privata è bellissimo il dibattito sulla sul sulla scuola pubbliche e private sul finanziamento della scuola privata
Con una capacità di
Una profondità di cultura straordinaria una cultura che non è mai fine non è una questione di sfoggio
Accademico di erudizione è veramente una cultura al servizio del miglioramento della persona in questo dibattito cita l'enciclica di Papa Ratti no parte la sua riflessione parte proprio dalle ciclica di Papa Ratti della pressione educazione della gioventù ed è la
Necessità appunto di rispettare plurale cioè il pluralismo della società deve essere come dire anche la Costituzione se esistono società pluralista anche la Costituzione deve rispettare
Il pluralismo sociale anche se
Come dire anch'
Sul finanziamento non è dice che va controllato il finanziamento alla scuola alla scuola privata l'altro grande gli altri due interventi importanti riguardano
La scuola dell'infanzia
Dove dice che e ora di riconoscere che la scuola dell'infanzia non deve essere più una luogo di assistenza la scuola d'infanzia un luogo di educazione quindi e cita tutta una serie di pedagogisti che vanno appunto dalla da Ferrante Aporti alla Montessori quindi motiva
Molto bene ISEE il suo discorso
Perché è necessario che anche la scuola l'asilo quello che ne ha fino abbiamo chiamato asilo diventi il luogo dell'educazione e l'ultimo intervento che fa e sulla l'importanza della scuola professionale
Dice una scuola che dice l'Italia in quel momento lì pensava la scuola ancora come diciamo in modo gentiliana in invece in un'Italia che aveva il
Il lavoro da offrire il lavoro era la sua forza principale
è assolutamente importante
Che venisse garantito l'istruzione professionale non lo dirò nello scritto il discorso che fa è veramente molto intelligente dovrebbe essere ripreso da chi in questo momento si sta occupando di riforma della scuola
Grazie
I temi di lavoro abbia Chini ritornano voi
In altre donne costituenti che andremo a trattare deve
Di vedremo in seguito ringrazio la professoressa Riva chiamo al tavolo la vicepresidente della Fondazione di orti
Professoressa Francesca Russo che insegna solo Orsola Benincasa di Napoli
E lei non vuole che lo si dica ma tutti sanno che io lo dico
E la nipote di tue costituenti uno maschi e uno femmina che furono marito e moglie i coniugi Jervolino
Non dovevo dirlo l'ho detto subito non se ne parla
Apocalisse estive allacciato è un film a me non è che non è vergognoso
A questa storia ringrazio la lega delle cooperative ringrazio presso gli incarichi e prometto che vengo il mio argomento che mi ha
Carissimo per ragioni che ben potete intuire ringrazio pressioni rinviarli perché fa finta di mal trattarsi tutte
Ma in realtà è veramente uno dei pochi uomini che io ho incontrato nella mia carriera accademica che stima le donne che difende le donne come si su di Josè come ricercatrici e in questo Consiglio caso anche come protagoniste della storia e quindi vi chiedo un applauso per il nostro professor livelli perché però più accadergli siccome lui forse questa università Fiorenza pensa sarei d'accordo sarebbe sarà e sarebbe all'università
Morale in cui non saremmo costretti e sempre ricordare che ci sono state delle madri della Repubblica Lidia bellissima la tua proposta
Che condivido pienamente ma lo si saprebbe il problema è che non c'è questa sensibilità
Ovviamente per me in ragione di particolare emozione parlare di Nilde Iotti nella sua università mi sono trovata varie volte grazie al ruolo che la mia splendida Presidente Livia Turco che ringrazio per la presenza e per il patrocinio dato al convegno basta ho capito vengo subito al punto mi sono trovata varie volte a parlare di Nilde Iotti era qui sicuramente mi è particolarmente cara questa circostanza perché non mi sfugge il fatto che ci troviamo nella sua università
In quell'università che la formata
Così bene professoressa Carlassare ha ragione difendere le donne è un bene ma quali donne difendiamo qui parliamo di una donna di ventisei anni che ha fatto parte della prima sottocommissione della Commissione di settantacinque e che si con una forza di Air come imputazione che qui accennerò solamente perché data l'amicizia che mi lega presso gli incarichi mille verrebbe subito la parola in maniera brutale ecco perché la sua brutalità e funzionale al al l'affetto e all'amicizia ma con quale capacità e con quali e con quale livello culturale ha saputo difendere le sue posizioni quindi una donna giovane mano donna competente una donna preparata
Una donna sì per la quale come come le altre
Ventuno per verità molto diverse tra di loro donne per le quali ecco noi ci dobbiamo sentire non solo grate ma orgogliose di essere rappresentati e veniamo al punto perché se no mi gioco tutti mi hai minuti ecco
Mi sono chiesta varie volte da dove venisse questa
Attitudine di Nilde Iotti che mi è sempre molto colpito della Presidente Iotti così come ancora alla Camera e poi farò riferimento all'archivio della Camera
La chiamano
Latitudine di essere donna di forti convinzioni ma anche donna di grande dia
Logo perché chi crede veramente nella democrazia ne condizionino le impone ridiscute e Nilde Iotti questo tratto l'ha avuto per tutta la sua vita
E ha dimostrato di averlo sin dall'Assemblea costituente secondo me è il vero tratto
Il degli ottiche io vorrei che oggi qui nella sua università ricordare
E il dente certamente aveva questa caratteristica perché aveva una personalità profondamente equilibrata forti consapevole delle sue dei sei delle sue capacità perché era una donna che aveva lottato moltissimo
Proveniente da una famiglia molto modesta con una tragedia immane di un padre e ci arriveremo subito qual è si era dalla tragedia del padre che non aveva potuto assicurarle forse quel futuro che che intendeva assicurarle niente però è rientrata contate
Sin da subito con ambienti culturali diversi perché appunto il padre la figura di questo padre Egidio antifascista diciamo la questa bella parola che non va più di moda
E che quindi padre che si rifiuta di prendere la tessera del FAS che viene cacciato dalle Ferrovie che perde il suo lavoro e che quindi non è in grado di mantenere la famiglia
Così come sperava di fare non è in grado di dare a questa amatissima figlia che nasce dopo bambini che i genitori perdono IGT Albertina perdono pari bambini prima di aderire al giovane niente quindi
Un problema molto forte ecco un problema familiare veramente forte perché le famiglie quindi dalla famiglia povera mille dice sempre nella mia vita sono stata educata più alla serietà
Alla sobrietà agli stenti che a lei che alla litighi anche alla capacità di vedere la vita
In maniera semplice e quindi anche una certa rigidità Libia che tutt'altre volte diciamo ricordi giustamente della Presidente Iotti nasce da questo fatto lei era una ondate aveva sofferto molto ma che proprio per questo sapeva riconoscere i meriti perché sapeva riconoscere come si doveva arrivare si dovesse arrivare a certi obiettivi per meriti
Egidio suo padre era un convinto socialista
Socialista di quella tradizione Prampolini Anna molto forte Reggio Emilia e socialista che non aveva piegato la testa di fronte al fascismo e e appunto questa conoscenza della cultura socialista della sua
Della sua terra
E ovviamente l'esperienza fortissima qui ci tornerò sperando sempre che nostro questo ordine agli non mi tolga subito la parola
Ecco
Nell'Università Cattolica la formazione alla Cattolica fondamentale
Questo diversità dato Nilde tantissimo e ricorderò il bellissimo saggio che il nostro Presidente Ghiringhelli ha scritto su l'esperienza Nilde Iotti alla Cattolica
Cattolica alla quale viene ammessa con deroga speciale di padre Agostino Gemelli poiché i suoi genitori non erano sposati in chiesa quindi erano dei pubblici concubini e per le regole dell'Università non era possibile che mi desti scriveste Nilde si scrive peraltro
Suo padre nel frattempo era morto grazie ad una borsa di studio che è stata bandita perché per gli orfani dei figli di ferroviari e quindi e anche lì una vita molto dura lei da Reggio Emilia Milano fa la spola tutti i giorni per venire qui perché non si può permettere un mantenimento a Milano
E e gemelli concede questa deroga e lei si scrive gemella difende anche quando prende dieci a dottrina del fascismo Beraud viene bocciata
E l'unica anche corregge quel dieci in un trenta per evitare che la giovane mille possa avvenire dei problemi asse ridenti ficcata subito come antifascista antifascista che chiaramente diviene vedendo
Ciò che succede in quei terribili ultimi anni della seconda guerra mondiale mentre lei si sta formando qui a Milano ma continua a vivere nella sua amata Reggio Emilia continua a vedere i comunisti in prima linea agli antifascisti combattere le sofferenze
Di chi veramente diciamo giocare la propria vita per difendere degli ideali
Di una
Classe di di donne di uomini metto le donne perché stiamo parlando delle donne davanti agli uomini ma che insieme hanno contribuito con grande orgoglio liberare questo può ESE ragione per la quale Degasperi a Parigi ha potuto ricordare che si è vero siamo stati aiutati a liberarci dal nazifascismo però ce l'abbiamo messa nomi dare subito cinque minuti perché non è vero
Ce l'abbiamo messa anche noi tutta quindi da una che mette insieme questa
Anche questi questa
Origine complessa la cultura socialista del padre e la cultura cattolica l'incontro con il mondo comunista
Nera bellissima biografia divisa lama si ricorda come niente ascoltando la voce graffiante Radio Londra del compagno ecco lì senta nella Messaggio del partito nuovo di Togliatti otto minuti ma già scritto guardate insomma quante tiranno il nostro durato professore ma io assisterò negli otto minuti senta questi dati il partito nuovo togliattiano e creda in questa opportunità del PAI partito nuovo e quindi
Con una certa esitazione con una certa attenzione
E si avvicini a questo mondo tanta che ricordiamo che i miei 'ndrine letta la costituente come indipendente nelle file del PC non come iscritta all'infine del PC Partito Comunista quali forse si avvicina più per l'esperienza fatta nei gruppi di difesa della donna nell'UD
Per l'organizzazione diciamo del mondo femminile eletta per volontà forte delle donne di Reggio Emilia per le quali lei ha lavorato tantissimo negli anni della resistenza quindi
Veramente ricordiamolo una donna che ha saputo rappresenti care la sua terra ecco tuffi Lorenza parlati di questo ricordo specifico dei singoli pre e casi le rappresentanti elette con delle verità e vere leggi elettorali conosceva Negro gli elettori altro che se non li conoscevano e andavano lì con l'orgoglio di dire io rappresento questa terra e poi brevemente consentitemi una citazione di un passaggio sulla divisi ne dell'Emilia Romagna che dei fatti e spettacolare dove difende fortemente la sua la sua terra conosciamo la sua terra ne conosce mani problemi ed erano orgogliosi di rappresentarli
Quindi niente donne donna di parte Madonna di dialogo
Ecco mi sono domandata fortemente non userò ovviamente quasi nulla di quello che avevo scritto
E che cosa rimane indi il de che è diciamo forse tra tutte le costituenti sicuramente anzi vediamo forse è quella che ha la carriera più brillante la prima donna Presidente della Camera
La prima donna che riceve l'incarico di formare il governo ritardi quando anche lì la saggezza ed equilibrio
Ne ha con il quale l'ha in corso vestito verde che amava tanto risponde giornalistiche la salgono sul Governo dice ma guardate io avuto un incarico esplorativo
Ma se non c'è la volontà politica al Governo non si fa
Quindi anche questo grande equilibrio questo grande realismo di niente che non si sente una chiamata darle un unto dal Signore ma che dice io sono qui a servizio mi hanno chiamato ma se non c'è la volontà politica non posso fare niente non sono superiore alle altre mi sono messa servizio la politica intesa come servizio mi sono domandata più volte nelle ricerche fatte anche presso l'archivio
Storico della Camera che cosa è rimasta di questa esperienza della Costituente nella sulla quale dirò pochissime cose lasciando agli atti ovviamente le cose che ho quanto avevo scritto nella inintellegibile Trichet approvato
A fare una ricerca per vedere quante volte lei anche citasse questa esperienza mi devo dire la verità inizialmente sono rimasta un po'delusa perché mi sembrava di non lasciarsi abbastanza
Ma poi le tendo meglio guardando meglio mi sono accorta e anche facendo un attimino leva su quanto è stato scritto nelle commemorazioni seguenti è la sua morte fatti dalla organizzate dalla Camera dei deputati questo anche Pier Ferdinando Casini proveniente da una cultura politica completamente diversa lo ricorda
Niente non citava la Costituente perché mite era figlia della Costituente Nilde a nel suo impegno politico in una testimonianza diciamo raccolta
Molto bene dare in quel libro che Fiorenza del Riccone con la Commissione pari opportunità fece fare del novantasei lo dice dice per noi l'Assemblea costituente è stata una grande scuola di vita è stato un grande onore partecipare alla scuola
All'assemblea costituente è stato il momento in cui le grandi culture politiche del Paese si sono incontrate hanno contribuito a riscrivere le regole della convivenza civile in un'Italia dilaniata niente secondo me in tutto il suo lavoro o politico seguente certa di attuarla la Costituzione non è un caso che infatti lei che e Robertino arrivo al punto e tra le cose più importanti fatte all'Assemblea Costituente nell'ambito della prima sotto commi
A me della quale era parte ovviamente si occupa della relazione sulla famiglia come è noto niente è la prima sia fuori magari adempie della prima proposta proposta nel settantadue poi e ovviamente come sappiamo approvata nel settantacinque
Della riforma del diritto di famiglia perché si rende conto che alla approvazione degli articoli sulla Costituzione nel della costituzioni né enti alla parità tra i coniugi alla alla tutela dei figli nati fuori dal matrimonio a all'uguaglianza questo principio di uguaglianza
Appunto esteso all'interno e di democraticità azione della famiglia in realtà
Senza la riforma del diritto di famiglia tutto ciò rimaneva lettera morta e non a caso Nilde Iotti era prima firmataria di quella proposta
Così come anche lì molto saggiamente elimina per sempre secondo il metodo togliattiano di eliminare gli scontri con la cultura cattolica ma anche diciamo con una certa quale convinzione giuridica
Scontrini all'interno della prima sottocommissione sulla questione del del divorzio dicendo la la questione sappiamo che partirà democrazia parte era corazzieri sarà sosteneva la costituzionalizzazione dell'indissolubilità del matrimonio che non passa
Ma lei naturalmente contro questo aspetto ma non fa neanche una battaglia in favore dello scioglimento del Ciadi dell'IST de dell'introduzione di Varzi o perché dice questa è una materia che attiene al diritto civile ma propone
Il di Varzi o per via legislativa quindi c'è anche da questo punto di vista una certa quale
Continuità allora molto semplicemente molto brevemente le battaglie di Nilde alla Costituente ecco la famiglia Viviana il ruolo delle donne e un elemento fondamentale ovviamente è quello del riconoscimento della piena uguaglianza
Niente in uno dei temi dei tanti discorsi nella prima sottocommissione parte da questo principio dice dal momento che la donna è stata riconosciuta nel campo politico la piena eguaglianza col diritto di voto attivo e passivo
Ne consegue che la donna stessa dovrà essere emancipata
Dalle condizioni di arretratezza di inferiorità in tutti i campi della vita sociale e restituite ad una posizione giuridica tale da non meno mare mai la sua personalità e la sua dignità di donne di cittadina
Questo è il punto di partenza di tutto il suo lavoro articolato e complesse sopra all'interno diciamo della della sottocommissione sappiamo che si tenta all'interno della prima sottocommissione sintetizzo fortemente di arrivare ad una relazione unica sul tema della famiglia
Mettendo insieme quelli che dovevano essere i due relatori Nilde e Camillo corsa amico non si arriva a tanto ma
Camillo corsa avevo eletto nelle file tredici non era
Un ma una controparte facile Camillo corsa nego era un giurista affermato una persona dei tavoli avvocato Notali un professore universitario alla fine diciamo la relazione sulla famiglia che viene
Approvata nella sottocommissione
Di fatto recepisce molte delle idee di niente proprio perché essi stiva incontro a quest'idea chiaramente stressa dell'uguaglianza
E della società naturale della famiglia intesa come società naturale e qui è molto importante il fatto che lei in una testimonianza molto successiva relativa agli anni
Della Costituente raccolta per un programma RAI all'alba della Repubblica riconosca anche questa capacità avuta e di dialogare con i cattolici in fondo proprio dell'incontro con Dossetti con Moro
Con la Pira che ci sia e che si trova questa sintesi della famiglia come società naturale se la famiglia la società naturale quest'idea gerarchica
Del capo non ha senso perché natura Norcia gerarchia si è tutti liberi ed uguali questo è chiaro però
è chiaro alla giovane in il decreto questo non basta c'è un problema relativo dove lo scontro si cinque minuti mi è chiarissimo dove lo scontro Iotti Colzani così fa
Molto forte che riguarda l'inserimento degli illegittimi all'interno della famiglia
Ecco qui le posizioni naturalmente tra i due relatori che devo dire con un con notevole fair-play riconoscono e reciproci meriti sono abbastanza distanti perché corsa negozi e temi che appunto i
Seguirei illegittimi nella famiglia ordinaria possa far saltare per aria all'istituto matrimoniale mille invece insiste con forza
Che intanto la famiglia debba appunto conoscere questo svecchiamento rinnovamento democratico conforme a tutto lo spirito nuovo della Repubblica ma che poi ogni caso
La tutela dei minori venga prima di qualsiasi altra cosa che peraltro obbligare i genitori a a prendersi cura dei dei figli legittimi non solo è giusto e doveroso ma è anche un forte deterrente nei confronti della paternità illegittima quindi anche una in prospettiva estremamente
Realista da questo punto di vista
Salto tutta la parte che avevo diciamo accennato ecco non non arriva allo scontro sulla questione dei Patti lateranensi anche qui recepisce l'indicazione di Togliatti sappiamo che non era condivisa da tutti e pc che Marchesi sia o si ha questa impostazione infondo Nilde ricorda in una delle tante testimonianze eletti dice noi eravamo cresciuti sotto i Patti lateranensi non era su cesso nulla quindi si tenta lei è molto favorevole a questa linea tutto gli appiana di non arrivare allo scontro diretto il costituente
Anche quando
C'è l'espulsione delle sinistre dal Governo e questa è un'operazione molto intelligente molto coraggiosa e conservare la Costituzione tenere fuori la Costituzione e dalle dinamiche
Le politiche dagli interessi del Governo un atteggiamento molto sano che dimostra anche un'attitudine
Da veri statisti diciamo le cose come come si dovrebbero dire insomma
Sapendo che un conto è il dibattito costituzionale un conto sono gli interessi del Governo e gli interessi della politica attuale sulla magistratura la professoressa Carlassare ha detto cose splendide non mi soffermo però diciamolo chiaro adesso signore che non voleva
Le donne nella Magistratura e niente lo dice chiaramente era Giovanni leone ahimè è stato breve
Sì assolutamente e Nilde bellissimo diciamo sito solo questa
Questa questa sua risposta
Agli leone dice i motivi addotti dall'onorevole Leone non sono validi nel riconoscere che appunto la le donne non possano accedere completa mentre la mette sembra alla magistratura se non in alcuni casi specifici vedi il Tribunale dei minori in cui la loro particolare competenza può essere utile
è richiesta quindi se la prende con leone non sono validi perché se è vero che si deve far sentire incerto radura femminilità delle donne non per questo si deve precludere alla donna l'accesso agli alti gradi della magistratura
Quando abbia le capacità di arrivarci anche qui non vogliamo i costi in quanto donne vogliamo che sia
Basato sull'uguaglianza al discorso dell'accesso alle alte cariche dello Stato ecco può darsi anche che le donne non cerchino di Segni de ma in questo caso la distinzione di merito non è di diritto non è di una preclusione basata sul diritto
Arrivo alla conclusione prima che qualcuno a Mila di la parola molto divertente molto passionale la difesa della sua terra a un certo punto come voi sapete in in seconda sottocommissione primo febbraio del mille trecentoquarantasei
Si si propone diciamo le uniche tra le varie ipotesi di riorganizzazione delle regioni la divisione dell'Emilia Romagna
Qui troviamo una Iotti un po'fuori dalle righe diciamo che se la prende molto con alcune posizioni di chi vuole per forza avere le due Regioni di appunto perché l'idea era quella di dividere la Regione Emilia-Romagna dando vita ad una nuova Regione che avrebbe dovuto comprendere la città di Parma Reggio Emilia Modena Piacenza e la Spezia
Allora mille difende la sua terra e quindi difendere già Emilia difende la sua appartenenza la sua regione e dice queste radici a me disonesti Fitch OSA
Che non trova il suo consenso giustamente dice nel parere democraticamente espresso delle popolazioni locali
L'Emilia non è solo Parma
Parma è stata presa dal sogno di diventare la capitale della nuova Regione quasi per rinnovarle tradizione del vecchio Ducato di Parma Piacenza e di Maria Luisa
Limite è una Regione perfettamente unità e tale deve restare ho trovato anche un po'divertente questo riferimento ad una Nilde un po'fuori dalle dighe quando si tratta di difendere la sua gente di ribadire l'identità concludo Robertino lo giuro concludo
A tanti anni di distanza dall'approvazione della Costituzione
In uno dei tanti discorsi fatti per ricordare la Costituzione di fronte alla domanda qual è stato secondo lei Presidente Iotti lascito più bello della Costituzione qual è
L'elemento che la caratterizza di più qual è la ragione che ci deve portare ancora oggi via
Amarla così tanto
A difenderla così tanto lei dice il principio dell'uguaglianza io mi onoro di aver fatto parte della prima sottocommissione di avere contribuito a scrivere quel secondo comma dell'articolo tre che veramente ha cambiato la storia d'Italia veramente ha cambiato la storia d'Italia
I c'è la sanzione solenne
Costituzionale dell'ingresso delle donne nella vita politica le dummy avevano votato per l'Assemblea costituente la Costituzione con quell'articolo afferma il loro essere cittadini alla pari con tutti gli altri cittadini
Per me
è un punto che fa della Costituzione italiana ancora adesso una Costituzione moderna grazie
Indubbiamente il personaggio
Era
Favorevole e c'è una forte
Disponibilità di fonti su Nilde Iotti che la Costituente più famosa
Ne nella storia politica italiana non ci sono prossima non è possibile ammettere qualcosa di contrario ma
è anche interessante andare a rivedere
E Francesca la Iotti l'avrebbe portato via Titini immedesimarmi meglio
è
Allora sarebbe poi interessante da questo punto di vista andare a ricostruire so che la professoressa Russo lo sta facendo
Il cambiare dell'atteggiamento del coraggio io storico non ha mai poco Rita meno conosce di parte
Il cambiare dell'atteggiamento dell'opinione pubblica nei confronti di questa donna che assassino sacrificato la sua indipendenza
Per un principio superiore che non è né dell'Est né dell'Ovest né del Sud del Nord ma è l'amore per una persona
E che per questo l'ha pagato duramente vedere come è cambiato
Poi
L'atteggiamento dell'opinione pubblica e guardate che c'è stato un riportarsi a trecentosessanta gradi a cominciare da coloro i quali le facevano Belén bene in faccia e poi Diritto buona sera buongiorno buonanotte
Ma in questo quadro emerge come in tutte le altre relazioni un dato
Che le donne sono
Le prime nell'Italia da ricostruire a capire il ruolo fondamentale della parola educazione sinonimo anche di rispetto di aiuto agli altri con scuola
Il lavoro e la scuola diventano fondamentali per acquisire quella quel principio di uguaglianza non come enunciato del diritto ma come dato di fatto nella società comune sono molto contento che se sia
La sua relazione di Deborah miglior cerchio del lavoro CGIL di Milano uno
Perché abbiamo combattuto più lunghi anni quando ero un bambino per far sì che
La CGIL si dotasse anche di un ufficio storico serio e vi assicuro che principali nemici erano all'interno della CGIL e non fuori dalla CGIL
E due per cui ho avuto occasioni non mi ricordavo più che era nei maledetta di conoscerla a Rozzano di apprezzarne il metodo e la lucidità so che non mi smentì RAI
E quindi parlando di Adele Bei col sindacato il costituente le la migliore relatrice non poteva che essere Deborah mi induce alcun regalo un minuto in più degli altri tre ventun minuti
In base al principio di autorità maschile che voi commi contestate
Società venti minuti stare un'ora e venti minuti grazie Adele Bei insomma appunto avendo l'onore di dirigere l'Archivio storico della città di Milano non potevo che scegliere una sindacalista avrei potuto scegliere Teresa Noce
Però alla fine sono contenta di aver scelto Adele Bei perché mi ha permesso di di vedere come si costruisce il percorso di una donna autorevole
Cioè di una donna che è stata resa forte la propria storia come veniva ricordato all'inizio di questo convegno e quindi di vedere la costituente come un punto di arrivo di passaggio e non come un punto di partenza
Adele Bei nasce a kantiano in provincia di Pesaro nel mille novecentoquattro
Da una numerosa famiglia di antifascisti così la definisce e la stessa in effetti erano undici figli e la marea delle pay Mori incinte nel dodicesimo quarantasette anni quindi proprio non numerosissima famiglia
Adele Bei i dati con lavorava in casa e nei campi e quindi tutta la sua vita era
Scandita dei ritmi ed è l'abitudine di boscaioli inesperti sposa un boscaiolo un boscaiolo i dirigenti del PC che Domenico Ciufoli
E lei stessa si lega al partito comunista d'Italia fin dal ventuno quindi fin dalla sua fondazione
Se dovessimo fare una genealogia diciamo delle donne comunista dell'epoca possiamo dire che fa parte della generazione di mezzo quindi viene dopo quelle donne che contribuirono a fondare il PC come Camilla Ravera
Ma viene prima delle più giovani Nilde Iotti Teresa Mattei che fu un animato da uno spirito più marcatamente emancipazione mista ecco per Adele Bei lavoro tra le donne che pure svolse con convinzione con profitto
Non era il punto di partenza c'è arrivata nel corso della sua vita
La sua vicenda personale inserisce di diritto nel Pantheon vigili di dirigenti comunisti e viene scandita da alcuni
E venti anche in questo caso comune la sua generazione che furono l'esilio
Il lavoro clandestino il carcere il confino
E poi le cariche istituzionali
è presente nella Consulta Nazionale in Costituente senatrice parlamentare tutto questo unità una profonda militanza sindacale se voi andate a vedere la scheda che al di là dei alla costituente come professione viene indicato sindacalista
Tuttavia il suo ricordo non è mai stato dedicato troppo tempo
Il suo cursus honorum iniziamo italiani venti quando la BEI con il marito è costretta a lasciare l'Italia
E a trasferirsi Lussemburgo andando quindi ad alimentare con la quota di furbi fuoriusciti a causa delle persecuzioni fasciste
E così è la stessa ricorda l'esilio alla fine del mille novecentoventitré mentre infuriava il regime fascista era un fatto all'inizio
Per sfuggire all'arresto furono fummo costretti ad abbandonare il nostro Paese e a partire per l'esilio la vita in terra straniera sembra braccati dalla polizia la terribile opera
Quella Lussemburgo i due coniugi vengono cacciati per l'attività politica si trasferiscono in Belgio e poi in Francia dove ippici aveva suo Centro Estero e lì nascono i due figli
Angelina e Ferrero
Adele Bei inizialmente lavora fa il lavoro tra gli immigrati no le stesse dice si svolgeva un'intensa attività ci si riuniva si discuteva si manifestava assieme ai compagni delle varie nazionalità
Il PC al quale non legata fin dalla sua fondazione lavorava all'estero che in Italia ed io dopo alcuni anni di attività tra gli immigrati mi mise a disposizione come corriere clandestino
Per trasportare materiali propagande visto che in Italia non si trattava quindi di ristabilire i legami di organizzare le masse che malgrado il pericolo del carcere del confino si mantenevano avverse al fascismo
E racconta in una sua bella biografia che anche un titolo che a me ha colpito molto perché i giovani sappiano quindi questi diari dover passare alle nuove generazioni
Come in qualche modo viveva questo lavoro clandestino che avvertiva come pericoloso ovviamente lavoravo piena di fiducia e serenità pur essendo consapevoli del pericolo che incontravo nel corso della mia attività
Il nostro lavoro pieno di paziente di intensità crea una catena di contatti ed era per ognuno di noi
Impegno ed orgoglio allo stesso tempo
Dicevo era consapevole di rischi ha quindi all'incontro e infatti nel mille novecentotre viene arrestata unica donna in un gruppetto di sobillatori interrogata maltrattata
E minacciato dalla polizia fascista rispose fin dal primo giorno con un secco non intendo dare spiegazioni sul mio operato
Durante il processo che si tenne l'anno dopo un processo farsa durato solo venti minuti
Viene condannata come comunista e come madre degenerata
Come la Regione Arata perché insensibile arricchiamo nei confronti dei figli
Tentano di farla cadere facendo leva sull'istinto materno
Ma lei ha segnatamente risponde non pensate alla mia famiglia qualcuno provvederà pensate invece milioni di bambini che per colpa vostra stanno soffrendo la fame in Italia
Il Pubblico Ministero a quel punto la definisce socialmente pericolosissima e la condanna ben diciotto anni di reclusione da scontare del Petriccio iniziare di Perugia
Tenete presente che quei diciotto anni sono la pena più alta all'interno di quel processo quindi unica donna appena più alta diciotto anni di reclusione
Fu l'esperienza del carcere
Più che la successiva fase costituente a far entrare delle pene il mito
Questo atteggiamento con i lunghi anni di reclusione e con le risposte che dietro il processo si vestiva finalmente i panni della moglie di Ciufoli e diventava delle pay
Scrive l'aura Mariani nella sua stride tenute politiche che il carcere perugino non era l'unico ce n'erano altri due era però gestito con particolare rigore il vitto consisteva in quattrocento grammi di pane che è una scodella di minestra per l'intera giornata
Le detenute vanno solo un'ora d'aria e la luce veniva spenta poco dopo il tramonto quando iniziava l'obbligo di silenzio vivevano in celle di un metro e venti per uno i trent'ottanta senza finestre
Comporta è fatta cancello perché la visibilità fosse continua
Nella cella c'erano una brandina uno sgabello e un catino con due litri e mezzo di a quel giorno
Tenete presente che per le politiche le condizioni erano ancora peggiori
Innanzitutto erano o meno
Numerose dei politici maschi
Rinchiusi in altre carceri e quindi non godevano di altrettanto poteri di pressione sulla direzione
Inoltre se il Partito comunista si preoccupa ritenere informati compagni reclusi fornendo loro strumenti di analisi e conoscenza non altrettanto fece per le donne
Che furono abbandonati a loro stesse e che quindi si auto organizzano
In carcere la b diventa un punto di riferimento per le altre detenute
Sia per la sua lunga esperienza precedente sia perché nel carcere di Perugia
Trascorre un perito interminabili dall'utile trentaquattro fino al novembre del quarantuno dopo più di un anno di isolamento riesce ad incontrare le altre compagnie e quindi conta personaggi come Camilla Ravera Francesca Ciceri Marcellino ariani e proprio con alcune di queste
Diede vita al collettivo di compagnia
La fine dell'isolamento è talmente impressa nella memoria che delle vecchie scrive subito al marito
Egli racconta ieri sono stata messa in compagnia delle mie compagne ciò mi ha fatto un grande piacere immaginerà chi spesso una cosa voglio farti nota ed è questa abbiamo formato una piccola famiglia che vive in piena armonia ad esempio io sono la mamma
Mi ha dato questo onore perché sono la più vecchia d'età e anche perché come dicono le compagne saprà comprendere i loro desideri come veramente deve fare una buona mamma con i suoi bambini
E all'estate del trentacinque quando viene costituito questo collettivo di compagne
Io delle vera conta c'eravamo imposto Regolamento interno perché la vita del carcere se no tendeva a spersonalizzare
Che comportava una certa disciplina come ad esempio le pulizie personali
Delle celle e lo studio e il buon comportamento in generale
Il mattino alle cinque e mezza sveglia ognuna dorme nella propria cella si fa lettura fino alle sei e mezza siamo separate eppure che considero controllo ed è questo il pomeriggio ognuna di noi deve fare rapporto orale di ciò che ha studiato al mattino
Alle sette ci si vada letto si fa le pulizie personali alle otto ci aprono per il caffè
Preso il caffè si va in aria fino alle nove
Dalle nove alle undici lezioni di francese nella zuppa finito di mangiare ricreazione alle ore tredici ci chiudono ancora nelle nostre celle e così via
Ma la vita in carcere rimaneva comunque dura il direttore del carcere non perdeva occasione di togliere soprattutto le politiche quel minimo che spettava loro del Regolamento compresa la corrispondenza con i propri cari
Nel caso di Perugia Adele Bei esce nel novembre il quarantuno ma la libertà dura poco solo poche ore perché viene ri dopo la scarcerazione la polizia
La la trova mentre tanta col fratello in una fattoria di Perugia e dire immediatamente Rita restata e inviata al confine a Ventotene quindi di fatto dopo due ore
Ed il nuovo braccata dove rimane fino alla caduta di Mussolini ed a Ventotene che incontra alcuni dei sindacalisti prenoti come Di Vittorio Alberganti
Alla caduta del fascismo torna finalmente libertaria tredici anni ricorda sbarcando al canto dell'Internazionale
Al modo di Formia dove ci attendevano compagni e cittadini torno a Roma e uno dice si riposa un po'non per nulla riprende immediatamente l'attività clandestina viene affidato il lavoro tra le donne
Che consisteva nel nascondere i ricercati raccogliere e distribuire viveri medicinali vestiario recuperare le armi organizza inoltre i famosi assalti ai forni che in quel periodo venivano condotti a Roma ma in tutte le città
Accanto a questo lavoro in città particolarmente gravoso affianca chi lavora in campagna cioè fa da collegamento tra alcune formazioni partigiane vi lavora in campagna voleva dire raggiungere
Le pendici del Monte con mezzi di fortuna e poi gli ultimi chilometri a piedi da sola e quasi sempre di notte
Dopo alcuni giorni montagna ritornava a Roma e così via fino a Liberazione che vuol dire per circa un anno e mezzo
Alla fine della liberazione
è nominata prima responsabile la Consulta femminile della CGIL unitaria quarantasette entra anche nel Direttivo
E poi su designazione della CGIL
Entra a far parte della Consulta nazionale sull'operato delle consulte l'ICI ha già detto qualcosa la professoressa Carlassare
E
Sono ancora molto attuali le pagine di Marina di Sava che sottolineano opportunamente la contraddizione da una parte l'importanza simbolica della presenza femminile
In un consesso istituzionale per la prima volta dall'altra però
La presenza abbastanza silenziosa di queste donne che ancora non si sentivano proprio l'altro nell'agone politico
Alla consulta si accedeva per nomina per nomina da parte dei partiti dei sindacati delle associazioni o per essere stati parlamentari
Del Regno d'Italia prima dell'avvento del fascismo che mentre le donne non facevano parte di questa categoria
La do la BEI e l'unica donna indicata la sindacato tutte le altre sono di nomina politica sono tutte donne che hanno un curriculum eccezionale note antifascista spesso condannate dal Tribunale speciale esiliato riportate
Eppure
Nessuna di loro fu candidata ad accedere alle cariche previste per l'organizzazione della Consulta nazionale c'è nessuna fu candidato alla presidenza la vicepresidenza come segretaria o come questore
Non solo ma per l'assegnazione delle Commissioni si seguiva si seguirà tradizionali di serie ruoli quindi le donne vengono affidate le Commissioni scuola belle arti o previdenza sociale
Si diceva poi il silenzio furono pochi gli interventi delle consulte Ricci
La pochi non vuol dire di bassa qualità ovviamente è stato ricordato e furono interventi di difesa difesa di che cosa il proprio ruolo che non era per niente dato per scontato
Le consulte ICI riuscirono a sfatare i pregiudizi sul voto femminile e sulle stranita delle donne alla politica riusciranno a farlo proprio perché erano dei l'esempio lampante dell'impegno politico democratico femminile
La Consulta si scioglie il primo giro del quarantasei in concomitanza con lezioni dell'Assemblea costituente e a delle bella troviamo tra le venti alle ventuno donne
Eletti in Costituente
Anche qui a me ha molto stupito qualcosa che è già stato sottolineato dalle altre relatrici che questo momento insomma quindi elezione la Consulta e poi la Costituente avrebbero dovuto rimanere impresse nelle memorie di Adele Bei
Invece di fatto quasi lei non ne parla non se ne ricorda come se l'esperienza clandestina
Il carcere la vita in Parlamento della CGIL avesse in qualche modo offuscato o fagocitato quei tre anni che invece sono fondamentali per la nascita e la democrazia in Italia
Che vennero avvertiti quasi come un epilogo degli atti eroici
Vissuti durante la Clean distinta
Oppure come un prelude a qualcosa di più importante insomma questi tre anni rimangono un po'in ombra
E in effetti
In Assemblea costituente furono rari gli interventi della BEI che comunque non era inserita in quella Commissione dei settantacinque incaricata di redigere
La Costituzione che suo impegno coinvolto principalmente ad alleviare le sofferenze la popolazione con una volta ritorna corre ulivismo di cui parlava la professoressa Carla sale
Si occupa di disoccupati di riduce dei partigiani delle vedove condotte in miseria dal fascismo dalla guerra in particolare si concentra sull'importanza dell'assistenza all'infanzia
Quindi
Si batte
Perché non vennero l'ultimo punto furono cancellate ma vengono anzi ridistribuite quelle competenze che erano state del Ministero dell'assistenza post bellica che si stava appunto di sciogliendo
In particolare fa un'accorata difesa appunto dell'assistenza all'infanzia ricordando la difficile condizione dell'infanzia e delle centinaia di bambini vago Bondi nelle strade della città
Per evitare che diventassero delinquenti
Dice la B dobbiamo risanare l'infanzia italiana per fare di questi Bindi un esercito di lavoratori del braccio del pensiero e non farne come nel passato un esercito di giovani condannati a morire nelle guerre
Nel quarantotto quindi conclusa l'esperienza della Costituente a delle vere
Diviene senatrice per meriti fascisti anche in questo caso è l'unica donna ad essere appunto nominate non eletta senatrice per meriti fascisti e ancora una volta quindi su passato la sua storia contribuiscono a diffonderne il mito
Mito che viene alimentato dalla stampa femminile noi donne si antifascisti scusati verso l'accorpamento lo dicevo
Meriti antifascisti
Ovviamente
Costituito da diffondere il mito di Adele Bei propagato poi da noi donne e anche dalla stampa sindacale salvo poi dimenticarsene cinque minuti benissimo poco dopo perché la Bay userò due minuti per raccontarglielo
Oltre a questa militanza istituzionale milita nel sindacato
Fu una delle più importanti e famose segretaria Rita macchine
Pagò però l'autonomia sindacale con l'esclusione della Segreteria della Tabacchiera è e dalla gruppo dirigente della CGIL nel mille novecentosessanta
La mancata rielezione della pay coincisa con la parità di autonomia del sindacato dei tabacchi né che venne inglobato in quello dei lavoratori dell'industria diventare
Concludo esperienza sindacale fu nominata consigliera nazionale dell'Associazione Nazionale perseguitati politici antifascisti sarà anche l'ultima carica perché poi morirà a Roma nel settantasei ma volevo spendere gli ultimi tre minuti
Per Rafa era un accenno all'attenzione tradita pubblica e vita privata
Perché ha delle lei aveva un aspetto pubblico che viene raccontato
Molto bene alcune testimonianze in cui riusciva ad entrare in empatia anche con le donne lontani dalla politica nel suo linguaggio aveva attitudine al lavoro di cura è una forte carica umanitaria così ci viene raccontata
Inoltre a godeva pure di una bella presenza tanto che Giglia Tedesco ricordo il loro primo incontro la ricorda come una bella donna vestita comunicante vestito bianco
Pettinata in modo accurato
Malloppo è un aspetto privato meno conosciuto e più sofferente difficile in cui rientra la separazione da Ciufoli
Per scelta della pay
In un perito in cui non era consentito dalla morale comune per le donne separarsi dal marito
E in questo si può cogliere forse la modernità e l'autonomia ancora una volta che delle pay il difficile rapporto con i figli
Adele Bei pagò come
Molto della sua generazione pensiamo Teresa Nuccio Rita Montagnana l'attività politica clandestina con il distacco dei propri figli
Così raccontava con la lontananza mentre era rinchiusa nel carcere di Perugia
Ero l'unica donna ad avere dei bambini dopo gli arresti sono stati condotti dal padre nel collegio divano AV in Unione Sovietica lo stesso dei figli della donna Della Noce e di Togliatti Montagnana
La lotta tra me e la direzione del carcere per avere quelle care letterine dei miei figli non ebbe mai tregua molte volte il direttore mi mostrava la loro lettera dove era leggibile nessuno mamma stiamo bene il resto era completamente cancellato con grossi strisce nere
Malgrado il mio grande desiderio di leggere quello che facevano e ha costretta per non incorrere nella censura a raccomandare loro di essere molto brevi e chiare nello scrivere purché potesse avere l'orto egizie
Ecco questa lontananza divenne incolmabile perché Ferrero il figlio più grande morirà nel mille novecentoquarantacinque proprio quando la famiglia stava per ricongiungersi
E con Angelina furono ci furono sette delle incomprensioni
Tanto che la stessa figlia dice non volevo più essere una figlia del partito ma vivere la mia vita vivere con dei genitori che erano di comunisti eroici era pesante preferivo la semplicità contadina delle parenti
Questo ci dice che questo intreccio pubblico privato fa spesso parte della geografia delle donne e che spesso hanno pagato come se fosse una colpa oltremodo il proprio impegno politico grazie
Posso dire che a tutti i torti di Fazio avverrebbe
Abbiamo cercato di rimediare almeno nei limiti delle nostre possibilità nella CGIL nazionale c'è una sezione ampi che è stata così se l'anno scorso inaugurata da me
Personalmente che è intitolata deleteri
Con la presentazione della biografia politica ma soprattutto umana di Adele Bei abbiamo avuto un altro un'altra visione un altro aspetto del ruolo
Delle figure delle caratteristiche delle diversità delle donne nella Costituente e questo è un aspetto originale uno
Perché dal mondo dove viene la donna al mondo del lavoro e il mondo dell'opposizione antifascista e due
Dal
Dai problemi che crea questo suo essere una donna accolto
All'interno della sua vita familiare problemi che purtroppo per certe abitudine consuetudini l'hanno fortemente penalizzata anche in seguito adesso tocca
Tocca a me chiudere con la relazione rimango anch'io nei venti minuti in base
E se vado oltre venti minuti come certa fischiare ma
Non è mia abitudine non rispettare i tempi e io tratto
E di una donna la quale sono arrivato per vie traverse cercando di capire come mai tanti cattolici
In nei momenti difficili fossero vicini non alle posizioni chiamiamoli di comodo
Sia di potere che di opposizione che ha il potere al momento ma fossero vicini a dei valori che
Nella mentalità comune sembravano appartenere più la cultura di sinistra ora cultura laica sono
Termini e concetti che andavano bene negli anni Ottanta oggi sono decisamente mutati ma
Non è questo l'oggetto del mio intervento e sono arrivato
Alla figura di Maria De Unter Richter Jervolino
Che una grande sfortuna un cognome tedesco e poi un cognome italiano che non si capisce se Charlize lunga o la il semplice questo lo ricaviamo andando a vedere anche
I verbali dell'Assemblea costituente ma lutti all'interno della quale abbiamo già avuto occasione di parlare e di citare è un personaggio di primo piano
Tra le donne della Costituente anche se non fa di professione l'interventista
Lei fa di professione il pignolo quella che va a vedere le virgolette punti che precisa
Che è sempre molto attenta a non offendere ma soprattutto
Hanno vedere offesi i principi e quei valori in cui lei crede e quali sono questi valori derivano dal titolo che ho messo
Da Trento
A Roma via Napoli
La spavento che la vede nascere nel mille novecentodue con un cognome straniero cognome tirolese che viene difeso dalla famiglia durante il fascismo quando in una delle tante agli debba zanne del regime
Tutti i cognomi stranieri devono essere italiani Zatti con della Rover di là del bene e del mare
Ma quella e la Trento nella quale vi è ancora la figura del Principe Vescovo tutti dimentico nel ruolo del Principe Vescovo che significa anche
Una logica che tiene conto della realtà sociale
Non solo dell'aspetto Luigi liturgico ed esteriore dell'essere cattolico trentino tratto sempre in contrasto
Con
Appartenenti ad altre fedi cristiane e non
Al cattolicesimo ma è anche la Trento
Di
Cesare Battisti ma più ancora del deputato italiano la dieta di Vienna che Alcide
Degasperi e che è nato in una e non in un paesino vicino a Ossana dove
E nata Maria de
Ieri volino io la chiamo Maria dei Jervolino acquisito un pezzo della Maria tirolese un pezzo della Marina napoletana
A Trento in pare un dato fondamentale il cattolico del Trentino cattolico che impegnato socialmente coniuga sempre la libertà individuale con il dovere sociale
Dovere sociale che si fonda sul concetto di dovere che è cristiano che piaccia o no e una realtà fortemente permeata di questi temi che
Vede
Maria De Unter Richter andare a fare due anni di studi superiori a Innsbruck non trovarsi bene
Tornare a Trento e frequentare quel liceo che fu una disgrazia per la pulizia auspica perché da lì sono usciti tutti patrioti trentini
E
Energici o Prati di Trento
Ancora oggi è un vizio di di fuori di testa nel senso nobile del termine
Poi la famiglia nonostante attraversi un periodo economico non dei più floridi però riesce a mandare un figlio a Torino e lei a iscriversi a Roma alla Sapienza nel mille novecentoventidue tardo autunno alla Facoltà
Di lettere e Filosofia si sarebbe laureata
Ovviamente a pieni voti nel mille novecento
Mi pare ventotto e più
Dei e per poi iscriversi all'ultimo anno al corso di Filosofia e sarebbe diventata una ultima Richter non poteva fare altro
Che docente a Benevento a Santa Maria Capua Vetere
Di letteratura tedesca e lei diceva sempre mera raccontato la figlia
Che era accompagnata nei suoi viaggi da due libri che consultavo compiutamente uno era il Vangelo e l'attore all'orario ferroviario
La
Inter Richter ci consente anche
Di aprire un grande squarcio sulla pluralismo di posizioni ma anche di azioni
Del mondo cattolico sotto il regime fascista la voterei ter obiettivamente
è
In una posizione di ortodossia nell'azione sociale cattoliche e di attenersi a ciò che arriva
Secondo le direttive di Pio undicesimo mai fermissima nei suoi principi che si chiamano educazione
Rispetto
Degli altri e molti cultura e c'è una persona che l'ha aiutata ad approfondire questo
Si chiama Maria Montessori allora capiremo più avanti un certo il suo intervento l'unico vero intervento significativo in prima persona indipendente all'Assemblea Costituente della ut ricca
Che a favore
Di Maria Montessori che come sapete col suo metodo
Aveva cambiato completamente l'aspetto pedagogico dell'educazione ma essendo un metodo che si fondava sulla libertà l'apporto ad andare in esilio l'avvento del regime e porto il metodo di molte
Montessori hanno Scino praticamente al ritorno della libertà e la costruzione della democrazia nel nostro Paese ad essere di fatto
Fuori legge nelle scuole dell'infanzia e più in generale negli istituti pubblici
Italiani ancora oggi non non è fino in fondo ben visto ecco questo dato dell'educazione che rispetta la libertà l'ingegno la creatività la psicologia del bambino
Da ultimo Richter
Lo porta anche con lo stesso criterio nei suoi rapporti all'interno delle donne universitarie cattoliche di Roma che lei presiede
E all'interno dei cinque anni di Presidenza della Federazione delle universitarie cattoliche italiane mentre dall'altra parte c'è un avvocato napoletano un po'strano ma come tutti gli scranni frega le trentine
Difatti si fidanza non nel mille novecentoventotto si sposano nel mille novecentotrenta e questo avvocato a differenza della UTET Richter che fa l'opposizione col valori con lo studio con la lettura di chiamando c'è anche
A figure simboliche ma fondamentale per i cattolici sociali italiani come Santa Caterina da Siena
E creando una scuola per diffondere l'insegnamento di un ruolo la figura di Santa Caterina da Siena
Quello che poi diventa suo marito invece un sanguigno numero mille e il Presidente
Dei degli universitari cattolici italiani negli anni più difficili non accetta l'imposizione che arriva da certe gerarchie papà linee di
Attenersi ai dettami del a regime fascista e via di questo passo e per questo diventa
Molto legato e diventa una delle persone di fiducia nella Roma del tempo di Pio undicesimo
Sarà anche lui costituente e assieme ai Longo e I Togliatti e
La terza famiglia ce ne ha poi un'altra se la la famiglia dei cinesi de Cingolani Peri
I democristiani e un'altra famiglia dei comunisti globalmente sono cinque famiglie in cui il marito e moglie sono tutti costituente però eletti e costituenti nel collegio unico nazionale ma non nella stessa realtà di fatti
La
Jervolino verrà eletta nel Collegio di Potenza e Matera cioè in Basilicata
E il marito verrà eletto invece nel collegio di Napoli marito che fu giurista che nel periodo più duro dell'opposizione a regime dovette rifugiarsi in
Vaticano ma
Lauti all'interno
Entra nella Commissione
Per i trattati internazionali con due compiti
Molto chiare il primo è che lei accettato totalmente la politica estera di Alcide De Gasperi
Quella CIPE De Gasperi che lei accompagnano i silenzi o quando il regime fascista adattamento a Roma in ferrovia San mille novecentoventotto se non erro
In ferrovia lo porta
Per perché deve essere sottoposto al giudizio dell'opera e è in stato d'arresto da allora i cattolici i trentini
Tra cui riesce anche quella figura che è la complici che è una delle più agitate tale cattoliche trentine
E sono tutti schierati in meno l'Haute Richter donna di grande prudenza la quale si mette nello scompartimento dove c'è Degasperi non parla non dice nulla lo ricorda la famiglia De Gasperi ma lo ricorda che la famiglia Jervolino
Ma è il segno della solidarietà dei trentini con De Gasperi che vogliono dimostrare che sanno dove va a finire
Lei entra in una Commissione quella dei trattati internazionali e che è preceduta da un ex Presidente del Consiglio farei avvento del fascismo e porta avvento del fascismo cioè il mantovano
Il
Della democrazia e del lavoro già socialista i fa noi Bonomi ma è una Commissione che tra l'altro addentro delle figure estremamente significative come
Palmiro Togliatti Giovanni Gronchi
Ignazio Silone che dopo carattere abbastanza
Fumoso darà le dimissioni dopo meno di un anno è una Commissione che si riunisce ventitré volte
è tra i più assidui vi è la Jervolino con
La partecipazione a diciotto sedute la Jervolino vota sempre a favore degli ordini del giorno che sostengono la politica estera del Governo con Ministro degli esteri prima De Gasperi e poi con lo stesso Nenni e contraria
Alla posizione in Commissione voto appunto alla posizione
Di Togliatti che presenta la situazione dei confini
Orientali la vicenda di Trieste
E dell'Istria tanto per essere chiaro con voi e favorevole all'approvazione del Trattato di Parigi con alcuni distinguo perché
Gli italiani non possono fare altro
E l'unico suo intervento anche qui come in alcun ci riguarda il Trentino Alto Adige lei indubbiamente sapendo molto bene il tedesco era uno delle persone di fiducia che ha
Andava rivedere tutti i carteggi che lì si faceva arrivare
De Gasperi che riguardavano quegli accordi che poi sarebbero stati gli accordi Degasperi Greenberg dipende almeno
Dal nome del Ministro degli esteri
Austriaco lei chiede interviene
Il problema delle opzioni come deve essere a diciotto e
E non non ottiene risposta nei verbali non vi è risposta a questo problema del mio delle opzioni fa un atto un solo intervento nel maggio
Del
Mille novecentoquarantasette diretto che per il ritorno in Italia per l'accennavo prima di Maria Montessori ma prima aveva
Scusate credo circa le carte sono corredate esatte esattamente il ventidue maggio
Era cofirmataria culla Federici è già stato detto nell'intervento
Della modifica del primo comma dell'articolo quarantotto della costituzione italiana e modifica con la proposta che è la proposta che poi
Entrerà a far parte direttamente della Costituzione italiana perché
Si sosteneva che anche
Dal punto di vista formale si doveva capire che vi era assoluta parità tra l'uomo e la donna
Sono elettori tutti i cittadini
Uomini
E donne
Che hanno raggiunto la maggiore età
La tendenza era mettere tutti cittadina lasciare nel vago perché
Cercare di tenere più uniti possibile ma ancora meglio è
Il dibattito quello già detto attorno all'articolo cinquantuno che anche lei interviene assieme
A sostegno dell'azione della Federici già l'abbiamo sentito
E cui si dice e che la versione definitiva
Tutti i cittadini dell'uno
O dell'altro sesso
Possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza
Secondo i requisiti stabiliti dalla legge attorno dell'uno
E poi dell'uno ovvio ho già detto vi è stato un dibattito hanno perso tre giorni e
Cosa significava e euro
E voleva dire
Che allora
Secondo alcune e secondo
La stessa un testa inerente secondo la Federici e voleva dire che vi era un genere superiore all'altro o invece che vi era sura assoluta parità ma
E e vengo all'intervento
Che giudico estremamente significativo per il
E poi chiudo in questa fase
Vi dico solo che l'auto e sta nel muore nel mille novecentosettantacinque e rimarrà il Parlamento fino al mille novecentosessantatré se non erro
E ininterrottamente per poi dedicarsi a quello che lei è sempre che è sempre stata la sua missione e quello del legame tra scuola e istruzione infanzia e libera espressione
E delle
Dell'infanzia e del proprio tipo di approfondimento avrà dei riconoscimenti internazionali e quale prima donna sarà di è di fatto la Presidente
Della fondazione Montessori e dedicherà tutta la sua utilità questo aspetto che è quello
Del legame tra educazione libertà individuale libera scelta
Come inizia
Il tre maggio del quarantasette di fatto l'unico intervento diretto dell'Haute Steiner alla Costituente
Almeno che io abbia trovato onorevoli colleghi in questo in cui l'Italia attenta ed un suo massimo sforzo per rivivere nella libertà e nella pace torna tra noi Maria Montessori
Subito accostata due concetti che sono concetti che hanno accompagnato tutta l'azione politica ma direi soprattutto l'azione sociale De Maria Ute stagne la libertà e la pace
E Maria Montessori diventa un modello un esempio con la sua vita e con il suo insegnamento per aver diffuso nella vita sociale anche in realtà stranieri suo malgrado
Di aver
Di avere diffuso il principio del ruolo fondamentale e insostituibile della donna nella vita sociale sono le parole che Maria Ute Steiner
All'interno di questo suo intervento ma lei è anche realista e dice ma Maria Montessori è una donna isolata che parla
Che forse interpreta genialmente quello che altri prima di lei hanno preparato il pensato
Ma il suo metodo anche se qualche volta combattuto qualche volta vi è molta determina immanente Steiner trova in ogni continente
I in ogni razza umana dei seguaci attivi ed esce ed entusiasti
Hanno le sue parole scritte prima dell'attuale
Conflitto un sapore di profetico difatti lei diceva alla guerra non può portare
Più nessuno utilità ma
Materiale ma le due guerre mondiali hanno dimostrato che
Il pericolo non sono i popoli vincitori sono i popoli vinti
Perché bisogna aiutarli a rialzarsi hanno coltivare lo spirito dicono i francesi della pace lei dice della vendetta
Un popolo di vinti è una malattia per l'umanità intera e l'educazione
E l'educazione di persone che scelgono come vincere o al limite scelgono di perdere ma sono coscienti e tutta l'attività
Tenute Steiner e legata a questi principi poi
Ho avuto dalla famiglia
Lei ma in scelte
Per la campagna elettorale delle prime elezioni amministrative del mille novecentoquarantotto e poi
In cui vi è tra l'altro la
E biografia della Jervolino e ciò che mi interessa al di là del contenuto e che viene firmata dal delegato nazionale del Movimento femminile della Democrazia Cristiana
Quella costituente che avevamo già
Citato prima la Cingolani Guidi l'altra che
Col marito entrambi costituenti così come abbiamo visto per quanto riguarda i due Jervolino
Perché ho messo via Napoli
Perché la Jervolino si occupa poi pesantemente della questione meridionale
E parte da questo dato la sudditanza economica
Culturale e sociale in cui è lasciata e la dipendenza la donna nella società agricola meridionale
In secondo luogo il rapporto che ci deve essere tra le istituzioni municipali e i bisogni della gente con lo spirito di servire
In
Terzo luogo vivendo a Napoli appartenendo il marito era figlio di un vinaio ma era uno dei legali più apprezzati e più ascoltati non Napoli
Piena di legali e la Napoli di De Martino da Napoli di Giovanni Leonetti è stato citato il teste per dire
E
Lo Jervolino sarà anche sotto Sottosegretario fu un uomo decisamente importante non solo per la democrazia cristiana napoletana ma anche per il ruolo che aveva a Roma
La Jervolino coach apportare Roma
Devo riassumere perché mio tempo sta scadendo primo dato da Trento porta la fermezza
E i valori
Della socialità tipica degli abitanti del Trentino che si chiamano saper vivere con gli altri molti
Da Napoli porta
L'importanza di conoscere i bisogni e l'importanza di adattare il proprio modello di società alle esigenze della società ai bisogni della gente comune
A Roma ve
Vede da Roma da due parti è quella che le piace meno acqua del Parlamento lo si capisce anche le pochi interventi che fa anche quando sarà sottosegretario sarà delegata per la scuola per l'infanzia e la scuola elementare l'Accademia delle Belle Arti e le biblioteche
Si deve a lei poco lavoro fatto per salvare le biblioteche italiane non fargli fare la fine del giro Rimini
E negli anni Cinquanta quando lei ha la delega proprio per la tutela delle biblioteche nazionali italiane l'ultimo dato significativo invece che ricava da Roma eh lo stretto legame già
Iniziato con Giovan Battista Montini quante assistente spirituale della Fuci e per
Costruire quel cattolicesimo sociale in una realtà che è diventata ancora
La realtà dello scontro tra le due diverse anni nel mondo occidentale e mondo orientale e nella quale
Rischiano di rimanere titolati colori i quali
Vogliono che non ci siano più né vinti né vincitori ma libertà e dovere sociale concedano di pari passo
Un personaggio che merita di essere studiato al di là e al di fuori delle logiche degli anni Cinquanta e Sessanta ma anche di una certa storiografia ideologica
Perché non era assolutamente ideologica notte stagne
Era invece
Firma nei suoi valori che era un valore che nascevano da quel cristianesimo sociale delle montagne delle Alpi trentine che neanche ove subito riuscì a scalfire ma che scarti in parte Roma
Facendole credere
E lei attuò l'importanza della partecipazione alle Commissioni internazionali
Quelle Commissioni che la videro delegata italiana di primo livello sui temi dell'infanzia sui temi dell'alimentazione
Dei bambini e via di questo passo un'altra figura di costituente che in una realtà maschilista ha saputo difendere la sensibilità femminile
E credo questo non me l'hanno detto gli eredi in ballo
L'ho captato che anche in famiglia il nonno non è che comanda se poi molto nella gestione della famiglia
Che la buona marea aveva un carattere dolci ma fermo e co e diceva sempre la forse di Santa Caterina fu quella di avere poche idee
Che però ha sempre messo in pratica senza mai calpestare di altri ma senza mai
Farsi calpestare non è un caso che si è lei che il marito fossero terziarie uno francescano lei non mi ricordo più
Do me e l'altra
Dominicana voi sapete che la guerra tra francescani e domenicani finisce sempre in pareggio zero a zero poi
E ci pensano altri tipi di autorevolezza desertica frega le tutti e due ma a parte le battute
Vorrei
E concludo veramente colto le ultime tre righe che
Del
Periferici e ritorno di Maria Montessori
Tenuti alla Costituente
A lei che ricostruendo l'uomo nel bimbo ha già attivamente concorso a creare una pietra angolare per la pace del mondo va in questo momento anche il saluto della Costituente italiana dove
Ho ridando la nostra patria un volto di vera democrazia seri edifica per il nostro popolo una vita più umana e più buona
Dall'educazione alla libertà alla democrazia in una parola costituente italiana grazie
Le prendo la mia veste di c'è Armani e do molto volentieri come avevo già anticipato ringraziandolo per la decisione l'aiuto che ha dato a questo convegno anche l'ANPI nazionale
Al professor Carlo Smuraglia che Presidente
Appunto Presidente nazionale dell'ampi
Naturalmente dopo
Sette relazioni
Non
Sarebbe consentito
Chi qualche considerazione conclusiva
Prendesse
Margini di tempo
Eccessivo
Io mi limiterò quindi soltanto proprio davvero ad alcune considerazioni prima di tutto di
Grandissimo apprezzamento
Per questa iniziativa alla quale io ottenuto ad essere presente fin dall'inizio perché Presidente alla Sezione sa che ho risposto immediatamente in modo positivo dicendo solo c'è una concomitanza con un'altra iniziativa dell'ANPI nazionale
E ero talmente convinto che ho fatto il possibile per spostare
La concomitanza
L'impegno di come
Del Comitato nazionale per poter essere
Presente perimetro un applauso perché
In realtà
Volevo essere presente per le tue ragioni dura perché il convegno importante secondo e perché da quando sono Presidente dell'anti ormai quasi cinque anni
Mi sono fatto sempre uno scrupolo di essere presente a tutti i convegni che vertessero su temi relativi alle donne
Non solo per ragioni anche di mio interesse personale ma per dimostrare un accordo che non ci sono convegni o iniziative che riguardino le donne e interesse non solo le donne
Ma hanno una valenza se interessano tutti perché problema e comunque
Tutto è un problema dalla società
Lo sviluppo l'emancipazione alla parificazione di uguaglianza eccetera sono programmi nostri
Purtroppo c'è la tendenza frequente invece a vedere in questi casi un pubblico prevalentemente femminile lo si può capire umanamente ma cerco di combatterlo anche con questa presenza significativa in qualche modo dicendo rappresento tutto ampie e fate conto
Che ci siano anche tutti gli uomini che nell'ampio lavoro
Compiacimento
Mio compartimento è per l'iniziativa
Importante perché
Intanto mira a colmare no alla cultura
Di scarsa attenzione su questa tematica
E mi era a farlo con
L'intelligenza anche di chi sa essere modesto chiunque può notare che non mi è stato intitolato
Le donne nella Costituente ma si è scritto nel titolo donne nella Costituente significando già così
Che si sarebbe osservato uno spaccato e non si aveva la pretesa
Io osservare tutto il problema di tutte le donne
Che sono state delle nella Costituente
E se ne è offerto peraltro bello spaccato
E ho notato anche una cosa che non è sempre così frequente che tutte
Le relazioni erano state accuratamente preparate addirittura tutte scritte sull'acqua se non vi sono e anche questo mi sembrava una cosa
Apprezzabile perché poi non occorre leggere azione ma se è scritta vuol dire che ci si è ragionato mentre
C'è una certa tendenza un'abitudine al nostro Paese anche di andare un po'alla brava
Poi di dire delle cose
Che vengono in mente cinque minuti prima qui non non ho visto questo
Anche di questo mi sono molto compiaciuto e dico devo dire sinceramente non per fare un breve dal sezione Curia ma che se
Migliaia di sezioni che abbiamo dell'ANPI
Avessero questa sensibilità e questa attenzione ai problemi complesse nota società e della nostra memoria in questo modo
Avremmo forse
Una forza diversa nel nostro Paese ma abbiamo la forza morale tradizione i valori
Ma
Fatichiamo un po'
Esprimerla in una presenza in un mondo che sostanzialmente e contrapposto diciamolo francamente I valori che noi intendiamo rappresentare
Almeno come in questo modo si la de definendo
Se tutti si occupassero di questi temi e si occupassero di in questo modo della memoria
Perché è prezioso portare alle corone per carità è prezioso ricordare di caduti assolutamente indispensabile se non avessimo fatto noi non avrebbe fatto nessuno sarebbe caduto l'oblio
E però è fondamentale che la memoria si attiva
Cioè cerchi spiegazioni procuri conoscenze metropoli riflessione soprattutto
E un buon convegno è tale se fino a questo convegno emerge una voglia di approfondire
Di andare ancora al di là
E queste alla dichiarazione sulla quale
Io penso che
Di riflettere perché
Avete studiato le biografie di alcune donne bisognerebbe studiarle tutte intanto e poi oltre alle biografie si va a fare un ragionamento
Come è stato possibile
Io non sono un lauda Torre dei bei tempi antichi ma come è stato possibile in un anno
In un anno dalla liberazione arrivare al voto alle donne alla Repubblica alla Costituente
E e
A questa presenza già immediatamente
In un organismo che non era su un organismo elettivo ma era l'organismo spesso si palesa costituente come di un'Assemblea qualsiasi
è l'assemblea che doveva dar vita al futuro del nostro Paese come regolamentazione della nostra esistenza non solo del nostro diritto e che già quindi potessero esserci
Più o meno
Lasciamo stare se erano ventuno avrebbero potuto e dovuto essere di più ma c'erano una rappresentanza in un anno potesse accadere tutto questo ha detto bene la professoressa Calvano Carlassare erano anni speranza
E di sguardo attento verso il futuro anni in cui accadevano anche molte cose
Perché il cammino
Il voto alle donne avremo modo di parlarne molto durante quest'anno in cui ricorre l'anniversario termino che viene molto da lontano nel
Dallo Stato italiano quando unità d'Italia
Se ne parla ci sono progetti sono proposte in un primo momento sembra che perfino Mussolini sia interessato a questo tema poiché si ricredere molto rapidamente non non ne parla più
Perché
Scoperto che le donne bene che stiano le case che facciano figli per
Da parte mia eccetera eccetera e quindi l'argomento viene accantonato ma viene ripreso poi e non voi non viene ripreso soltanto dopo la liberazione in realtà le premesse perché in quell'anno cadono tutte queste cose
Sono
Nella fase della Resistenza sono del fatto che
C'è nella resistenza a questa irruzione quale mai si era vista nella storia del nostro Paese delle donne
Sulla scena politica le donne nelle mille forme in cui questo avviene io non parlo mai solo delle donne guerriere
Parlo di quelle che hanno impugnato le armi ma parlo delle tantissime
Che umilmente silenziosamente nemmeno mai identificate hanno svolto un'opera di assistenza di aiuto perfino
Dando
Una giacca a un soldato che cercava di tornare a casa ma non poteva andare individui indirizza magari contro il parere del del marito io ricordo sempre un
L'esperienza personale personale a cui ho assistito a una discussione in una casa di contadini nei quali
Quelli che hanno la chiamavano gli sbandati
Stavo cercando un po'di cibo e un fienile per dormire una notte
Momento in cui ci stava cercando servizi reali alle banche per il momento dopo l'otto settembre quarantatré una grande discussione che ricordo indimenticabile mente
Una donna che si batte energicamente con Marino che diceva no ma ci bruciano la casa si scopro innamorato una mano e quella donna dimostrò che aveva già una consapevolezza così forte
Era diciamo così carabina riassuntivamente una partigiana senza saperlo
Perché in qualche modo sapeva che c'era una guerra in cui bisognava impegnarsi impegnarsi in tutte le le forme anche di fronte all'assenza di molti che avrebbero avuto molte ragioni molti motivi per farlo
Per essere presente invece stavano ancora guardare che cosa accadeva
E da lì da questa presenza
Che non hanno superato di per sé tutti i pregiudizi
Ricordiamoci che pregiudizi sono stati anche durante
La vita partigiana la guerra partigiana ricordatevi che
La prima volta che le donne hanno
Partecipato delle Assemblee elettive e avvenuta al di là della volontà dei maschi nella repubblica partigiana
è accaduto che in alcune repubblica partigiana addirittura fu fatta una delibera in cui si diceva che
Erano solo i capi famiglia
Che potevano partecipare alle assemblee non rendendosi conto che poi i capi famiglia in gran parte erano in guerra nella scia partigiane c'era e ci sono andate le donne ci sono andate quindi
Quasi senza riconoscimento formale ma è stata la prima volta che hanno partecipato e poi c'è stata anche
Ma che è stata amministrata molto cara
A noi e la Lombardia è stata Ministro il Governo della Repubblica dell'Ossola dell'osso
E nasce
Da qui
Nasce da gruppi di difesa del modello della donna che si organizzano Gianni quarantaquattro Mancini tra cui erano ancora non si sa quanto finirà quanto durerà però cominciano a organizzarsi e prepararsi pongono una serie di limitazioni che sono anche rivendicazioni
Politiche e c'è già questo tema della parità dell'uguaglianza diritti e così via e per questo si può poi produrre
Questa quantità di cose improvvisa per cui improvvisamente si decida di votare donne improvvisamente si decide dei sentieri crea una costituente e che possono parteciparvi anche le donne
Badate che anche in un primo momento c'era stata un attimo di sbandamento
Si era riconosciuto l'elettorato attivo ma non quello passivo sanno molto di pensare ma
Sempre in tempi molto molto rapidi diciamo in questo giro di questo hanno magnifico
Per
Per le tante cose che sono state fatte che hanno avuto tantissima importanza
è giusto quindi intanto esplorare tutte le storie intanto è giusto cogliere immessi ancora di più rispetto anche alle biografie
Particolarmente approfondire un tema sul quale siamo tutti debitori verso
Verso la storia e cioè di come sono andate le cose nella Costituente
Che è un tema approfondito solo dai giuristi ed alcuni storici ma che non è diventato mai un tema popolare a costituente è una cosa che esigerebbe se
Se fosse così
Probabilmente se ci fosse questa idea di che cosa è una costituente come è stata quella costituente
Con il tentativo alla ricerca di confronto anche anche dello scontro in certi momenti però sempre alla ricerca di elementi comuni da inserire in qualche cosa
Che doveva durare nel tempo perché questo era il loro obiettivo che durasse nel tempo se ci fosse questo forse sì sì
Avrebbe qualche esitazione in più a mettere mano alla Carta costituzionale
Ci si penserebbe due volte e non si porrebbe nemmeno un problema che io ho sentito inorridito
Ho sentito dire a un certo punto che si poteva votare sulla riforma del Senato in Assemblea col voto di fiducia che se uno pensasse a cosa è stata la Costituente non gli sarebbe né mensilmente
Perché ha detto non è pensabile che si possa dire
All'Assemblea Costituente nessuno avrebbe pensato ma
Già tutto chiudiamo la discussione perché è tardi o mandiamo tempo
Checché se ne sia discusso lungamente ampiamente a questo hanno partecipato le donne come come gli altri
E siamo debitori verso la storia di questo che forse dovremmo rendere avremmo dovuto e dovremmo ancora rendere più popolare più nota la storia
Di questa Assemblea costituente quindi anche
La partecipazione delle varie componenti perfino che ha operato in loco non questa mattina però
Ricordiamo di rado uno dell'uomo qualunque e quello che ha proposto
La
La dizione che oggi ci interessa molto l'articolo undici
Sul ripudio della guerra
è stato uno troppo lunghi inopinatamente ha detto perché gli aggettivi i sostantivi a cui pensate sono troppo modeste ce ne vuole uno più forte che vuol dire che
Partendo dal mille idee
Atto dell'uomo qualunque rappresentato richiamando la baronessa eccetera quindi c'era
Di tutto però si cercava insieme questa è una cosa molto molto importante che andrebbe ricordate e riflettuta
Un'altra riflessione anche penso che si debba fare anche questa sempre collegata a uno storico importante della
Della storia della Resistenza
Che importante perché ha scritto un libro sulla Resistenza che pur essendo limitato come ampiezza però è uno dei più interessanti
Perché cerca di vedere cosa una prospettiva molto obiettiva non infatti calma
Con le luci e ombre e resto però è uno di quelli anche che ha messo in luce
Sottolineato con forza il ruolo delle donne
Nella resistenza dicendo sono date relegate al ruolo di comprimaria cercato dimenticarle eccetera e lui invece rivendica la forza di questa presenza l'importanza di questa opera può e si domanda
Ma questo poi asservito ai fini dell'embargo l'emancipazione nelle donne risponde quasi di no e sbaglia e sbaglia perché
Non si rende conto che il cammino dell'emancipazione della parità è un cammino tortuoso
E allora la riflessione deve andare un po'un po'più in là anche qui il cammino è stato positivo il voto la presenza nella Costituente cos'è successo poi dopo se guardiamo per esempio la la presenza di donne nei Governi successivi
E abbiamo un certo quale sconforto
Perché non c'è più non dico quella proporzione delle ventuno mance molto bene e se guardiamo ai nostri tempi ci accorgiamo che ancora talmente tortuoso che alla Corte costituzionale c'è mi pare soltanto una donna ancora
E che
Raramente sento proporre
Per chissà quali ragioni
Per la Corte costituzionale proprio quella non lo dico perché è qui presente sul
Nicola Bovoli considerarmi sono amico ed estimatore prodigiosa Carlassare
Molto spesso nemmeno messa nell'elenco delle papabili per la coltivazione
C'è la sua ragione
Se la si fa
C'è la sua ragione
Però
è una ragione incoraggiare
è una ragione nel tutt'altro che positiva
Perché vuol dire che si guarda ad altre cose che non
Alle posizioni che non
A questo e
Del resto cammina così tortuoso sempre che per uscire un momento scherzando dalle
Dalla storia politica eccetera però vi ricordate la controversia ottimo
Anche lo sanno ma come ricordiamo la controversa che contrappose i Berliner Philharmoniker accada Ayhan perché i Berliner Philharmoniker con la loro tradizione non volevano una donna nella
Nell'orchestra e Carrai anzi intesto
E bisogna riconoscergli la verità non si intestò perché
Amava molto le donne che noto
Sì intestò perché riteneva che fosse una cosa giusta e non ci fosse la sua mediche creare questa di fare differenza e fece dovete fare un giro però introdusse contro la loro volontà un concerto solista con una donna
Bravissima
Come violinista singola per poter poi dire ma avete visto che e meglio di voi
Di tutto questo gruppo e magnifico di violini che sono così bene e non dovremmo averla né nel novero
Vuol dire che anche in tempi abbastanza recenti
Questo tipo di pregiudizi eccetera continua ad andare avanti nonostante che ci sia stato quell'anno bellissimo Calefati cammino è tortuoso bisogna dirlo al
Al buon professore che si occupa ricordo che questo cambia e tortuoso però
E un cammino che che va
Pertanto gli altri aspetti ed è spesso anche
Contraddittorio e quindi dobbiamo considerare che anche in quelle ventun donne che sono dentro c'è un seme che viene gettato per il futuro
E che si ripresenta poi in vario modo come accaduto del percorso un però passi avanti improvvisi vicende isolate e così via e porti anche qualche volta forse come
Per certi aspetti sta accadendo in questo momento qualche passo indietro ma poi la storia si riprende si recupera che sono sempre fiducioso nel fatto
Si possa
Recuperare quindi ci sono tante in materia di riflessione tanti spunti che ci possono interessare e che vengono stimolati da una riflessione opera che è stata fatta oggi e che quindi non è una riflessione limitata
Alla ricerca sulla biografia
O sulla presenza pure donne ma va molto al di là e ci dice ci parla di cose rilevanti e cioè che come si fa una costituente che cosa è stata la Costituente
Come si arriva a sciogliere alcuni nodi importanti come
Il voto alle donne che cosa c'è dietro tutto questo in questo
In fondo il tema generale che nelle a volgere ogni cosa quindi vi sono grato per averlo
Posto con tanta cura con tanta attenzione lo apprezzo molto vinte coraggio per quanto possibile andare avanti noi stessi
Ne trarremmo insegnamento nella ampi
Perché naturalmente anche nell'anti abbiamo le stesse contraddizioni che alla Società cerchiamo di superarle perché richiamiamo sempre
I grandi valori
E insistiamo su quelli diventa più facile in qualche modo ha poi la società si ripercuote su di noi come tutti per cui ogni stimolo ci è utile
E
Ne faremo tesoro e anche di questo particolarmente sinceramente li ringrazio
Ringrazio il professor muraria
Per il suo intervento che non è di occasione ma conoscendo non lo sapevo che non sarebbe stato di occasione mai sentito e ci ha dato anche alcune tracce alcune vie che potrebbero essere seguite
Noi nel nostro piccolo cioè il sottoscritto assieme
Alle
Agli altri relatori ci impegniamo a fare uscire entro quest'anno solare il risultato delle nostre ricerche l'ho già accennato prima l'editore sarà l'editore guida di Napoli non posso
Che ringraziare la Fondazione Iotti e
La senatrice non la chiamo più la senatrice io
La chiamo la signora che la Cina
Turco e ringraziamo vivamente
La nostra ampi ricordiamo sempre una figura di un personaggio che meriterebbe di essere continuamente studiato con Eugenio Curiel
Ringraziamo le istituzioni pubbliche che in questo caso sono stati gentili con noi e la lega delle cooperative che non ha adottato il tre per uno ma adottato ricca per tre cioè
E con però a questa proposta di una borsa di ricerca ha compreso che non dobbiamo dire giovane cosa devono fare dobbiamo dargli fiducia
Così come i nostri costituenti a fatica ma la fiducia verso nord costruita cerchiamo almeno di conoscerla diffonderlo
Grazie a tutti