Crisi jugoslava: il digiuno di Pannella contro il disinteresse del governo italiano e della CEE per la guerra in Bosnia

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Mauro Paissan
Il deputato verde giornalista del Manifesto colui vogliamo parlare continuare questa serie di interviste dedicata alla crisi nell'ex Jugoslavia e all'iniziativa non violenta di e Marco Pannella
Ecco Maurino anzitutto la prima domanda che ti volevo fare la sinistra italiana ninja almeno alcuni componenti importanti della sinistra italiana non atteggiamento forte in vivo nei confronti di questa crisi della tragedia che si sta dipanando ormai da oltre un anno nell'ex Jugoslavia come mai
Quando io non sono d'accordo nell'evocare questa categoria della sinistra che revochiamo mai in termini positivi consecutiva di schieramento alternativo invece da un po'di tempo in qua l'attendiamo in ballo dottor io ritardate non fa niente così Yatom polacco useremo anche di esercizio
Io sono smetterla di usare questa categoria criteri singoli soggetti mi piccoli partiti allora
Il riff riformulare la domanda a e il quotidiano su cui scrive il quotidiano il manifesto mi sembra che abbia un atteggiamento perlomeno ambiguo nei confronti della crisi dell'ex jugoslavi è vero e se è vero perché Quadrio perché io anche da da manifesto una
Sottovalutazione lo dico con
Estrema nettezza io penso che come poi tutte le componenti politiche il nostro Paese
Aggrappiamo
Una aperta disattenzione e una sottovalutazione per però una tragedia che si sta consumando dice una guerra è una guerra è una guerra appunto capi più questa guerra perché sta svolgendo acque parte da Herbert a casa nostra è invece l'atteggiamento
I corsi di rispetta e di malinconie al massimo ma da parte di nessun uno di iniziativa politica io penso che tutta questa situazione occorre ossia fuggire ecco Marco Pannella abbiamo questo digiuno mestizia
Non è che tu cosa ne pensi cosa si può fare io apprezzo molto molto l'atteggiamento l'iniziativa
Pro Pannella anche portano sono d'accordo in tutto sulla sua posizione io intendo
Noi intendiamo dare una risposta che positiva a questa sollecitazione che ci viene da Marco ieri presidente della Camera Cal pronunciato la convocazione cioè la formazione delle commissioni del del Parlamento rinviando a dopo l'elezione del protetta Repubblica delle frodi presidente il loro funzionamento insomma ecco io penso che potremmo usare questo pratiche io ne Tiscali però che appunto ha deciso che entro oggi i ottomani tutti i gruppi che però anche i temi designare i propri rappresentata e commistioni e poi invitare i con ponente della Commissione esteri ad alto ad autoconvocati visto che non non possono essere convocate in maniera formale ad alta autoconvocati nella sede della Camera svolgere un dibattito
Un assumere una presa di posizione sulla questione guardarle
E secondo te cosa deve fare l'Italia
Roma appunto prima dicevamo della sinistra di componente razzista ma anche il governo di Roma reparti come per gli affari esteri ha fatto una politica abbastanza dubbia nei confronti della
Dell'ex Jugoslavia cosa dobbiamo fare metterla di rimanere in contemplazione di una tragedia richiesta consumando e facendoti parte attiva nella nella condanna innanzitutto durante l'aggressione terra parte del del delle azioni dell'esercito ecco jugoslavo attualmente solamente serbo invitando e creando una Tebe ceduti ittiti di di trattativa reale io da questo punto di vista io sto ma anche per ostruire deve garantire
Alla perde attesta che in questo caso e la Guerritore sono per perché non si parta da una posizione
Univoca unilaterale sono perché significa che dal rettore recata della Serbia partono per offrire alle varie parte in causa una una una via d'uscita ecco ma come mai secondo te dopo l'ultima lo del muro di Berlino
Mi comunisti cosiddetti di socialismo reale nell'Est Oropa ricomincia venir fuori tutta questa ondata dura di nazionalismo di di identificazione etnica si è parlato di Europa delle tribù con
Ma secondo me è un paradossalmente è un parecchio che stiamo pagando che pagano ovviamente soprattutto quei popoli un prezzo che paghiamo alla fine del bipolare i mo'ogni tanto ci viene da da da dire ma ma non è che stavamo meglio quando stavamo peggio quando il mondo era diviso in due blocchi contrapposti ecco
La la situazione che il nuovo ordine mondiale
Perfette un nuovo disordine mondiale non riesce a produrre regole del gioco alternative all'uso della forza
E e della violenza da una fase e e passaggi una percezione comporta come stiamo vedendo prego parte ecco ma la formula dell'Unione europea può essere
Insieme di regole possa funzionare su
Io penso di sì del superamento dei dei nazionalismi non non può avvenire incoraggiando e sostenendo la creazione di di cento staterelli
Disegnate secondo le e premia occorre creare e prospettare una alternativa di iscritti razione di unione
Francia fattuale ecco per usare un termine care i radicali
Vede un po'se stesso sedime
Sì partendo dal dal dato di fatto che soprattutto nella Jugoslavia la la compressione
Molti anni delle delle nazionalità ed etnie renderà ulteriore molto complicata
Molto complicato invocare questo cammino
No Mauro Paissan deputato vedrete manifesto per questa intervista dedicato alla crisi nell'ex Jugoslavia