Notiziario Antiprobizionista

Lunedì venticinque gennaio del due mila sedici un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del notiziario antiproibizionista di Radio Radicale oggi parleremo di iniziative dei cittadini per la legalizzazione delle droghe per
La riforma delle della normativa italiana in materia di droga e questo è stato il il tema
L'argomento di discussione di una delle due Commissioni che si sono svolte nell'ambito del seminario per gli Stati generali delle città del federalismo
Che si è riorganizzata da radicali italiani che si è svolto questo fine settimana sabato e domenica a Napoli che vi abbiamo
Proposto in indiretta
In prima però di ascoltare
La prima la prima parte del del della discussione in questa Commissione di lavoro vogliamo insomma vogliamo ricordare parlare di un di un compleanno non di una persona ma di un'organizzazione lo abbiamo fatto anche questa mattina nella nota anti prevenzioni sta
Fra giovedì o venerdì prossimo venerdì ventinove gennaio la Associazione La piantiamo festeggia i sui primi tre anni di vita
è stata fondata infatti il ventinove gennaio del due mila e tredici la piantiamo è un'associazione
Fondata da malati formata in Mandrean parte da ammalati nata per aiutare i malati per
Il riconoscimento la difesa la tutela dei diritti dei malati per accedere
Ai farmaci cannabinoidi ma non è un'associazione assistenziale o assistenzialista almeno non nel senso che solitamente si dà questa parola fin da subito la piantiamo infatti si è caratterizzata anche come iniziativa politica e questo
Ma rimanda al allo slogan che fu coniato da da Luca Coscioni dal corpo dei malati al cuore della politica
In questi anni in questi suoi tre anni di vita l'associazione è stata estremamente attiva e combattiva per
Diffondere le conoscenze sulla cannabis terapeutica per
Fare per fare in modo che la legge italiana che a ammette che autorizza questi farmaci
Sia pienamente applicata e per fare in modo che siano superate le pastoie burocratiche i ritardi le insensibilità della politica perché siano riconosciuti i diritti dei dei malati
Ad accedere anche a questi a questi farmaci che al momento
Risultano invece di difficile provincia una mentre a costi molto alti qualcosa si è mosso
In questi in questi ultimi tempi a partire dalla
Dalla convenzione tra il Ministro della difesa e il Ministro della
Salute per che ha consentito alla
Istituto farmaceutico chimico farmaceutico militare differenza di avviare una coltivazione sperimentale ma ancora
Molto cioè c'è da fare allora la piantiamo il venerdì prossimo festeggerà al suo terzo compleanno ma stava ha organizzato una giornata dedicata all'informazione al dibattito sull'utilizzo dei farmaci cannabinoidi
Ci saranno affrontati un po'tutti gli aspetti della questione compresi anche i tanti faticosi passaggi appunto che un malato in Italia costretto ancora percorrere per ottenere i farmaci cannabinoidi per ottenere in pratica il riconoscimento dei propri diritti di cittadino
L'appuntamento è Aracne in provincia di Lecce dove l'associazione nata e dove ha sede presso il centro agorà follia di via Piave settantuno a partire dalle quindici dalle diciassette alle venti ci sarà anche un dibattito un incontro
Sulla cannabis terapeutica ci saranno pazienti saranno ricercatori medici
Sono stati invitati esponenti politici amministratori locali rappresentanti delle forze dell'ordine ci sarà anche radio radicale e poi naturalmente avremo modo di
Proporvi
In questo momento di dibattito di di discussione di di confronto intanto naturalmente
Tutti i nostri auguri agli amici di la piantiamo ma non sono non solo a loro insieme a loro mettiamo tutti coloro che in Italia
Si battono appunto perché si possano avere leggi ragionevole leggi rispettosi dei diritti dei cittadini e dei malati tra l'altro sono anche John importanti questi perché sta si sta concludendo la raccolta di firme in Lombardia per la iniziativa di legge la legge regionale d'iniziativa popolare perché anche la Lombardia si doti come hanno fatto altre Regioni
Di una di una legge di una normativa regionale perché che riconosca i farmaci cannabinoidi soprattutto consenta di accedervi attraverso il sistema sanitario regionale
Dicevamo appunto vogliamo parlare in qualche modo si legano le cose di iniziative antiproibizionista sulle droghe di legalizzazione di la riforma del della normativa italiana del leggi italiane attraverso l'iniziativa popolare questo è stato il tema della di una delle due Commissioni
Quel che si sono svolte nell'ambito del seminario per gli Stati generali delle città e del federalismo rigenerazione urbana democratica ecologica ed economica che si è svolto a Napoli lo scorso fine settimana sabato ieri
Abbia sbieco porremo oggi la prima parte della della Commissione perché ha votata punto attorno alla presentazione al dibattito di una proposta di legge d'iniziativa popolare elaborata da radicali italiani
Il la Commissione è stata condotta presieduta da Marco Perduca rappresentante
Alle Nazioni Unite del Partito radicale non violento transnazionale tra spartito vi proporremo gli interventi di Alessandro Massari di Antonella soldo della direzione dei Radicali Italiani di mai Matteo Ariano che fa parte del Comitato Nazionale radica italiani e poi gli interventi di due di due ospiti Mario Barone era prende l'Associazione Antigone e Stefano vecchio di Forum droghe buon ascolto
Buonasera e benvenuti alla seconda Commissione di questa due giorni dedicata alla partecipazione civile alla
L'attenzione dalla democrazia partecipativa lecita e al federalismo in questa Commissione sì di razza un po'dal tema che ci ha convocati qui a Napoli sabato e domenica perché affronteremo un tema che
Forse più a che fare con la democrazia partecipativa che con i temi dell'organizzazione della città del futuro del federalismo ma ciò non toglie che al molte delle politiche che girano attorno al tema di quello che vogliamo discutere poco fa hanno a che fare con la città intesa anche come fornitore luogo fornitore di servizi di assistenza di accoglienza di aiuto di sostegno socio sanitario
Quei parleremo di anti proibizionismo
Voi sapete che i radicali da sempre questo sempre si perde veramente nella notte dei tempi cioè negli anni Sessanta sono a favore di la legalizzazione di tutte le sostanze proibite dalle tre convenzione delle Nazioni Unite materia di droghe
Legalizzazione che vuol dire non come spesso ci viene detto oggi liberalizzazione ma controllo legale cioè creare un sistema normativo per cui produzione e consumo e commercio siano
Considerate non soltanto attività lecite ma dai organizzare secondo precise norme
Partire con un'iniziativa popolare per arrivare alla legalizzazione quindi la regolamentazione di tutte le sostanze stupefacenti e c'era pazzo copre attenzione oltre che per certi versi pretestuoso ma
Avendo fortunatamente ha avuto il modo di salutare l'iniziativa lanciata da Benedetto Della Vedova quasi ormai un anno fa
ATER la legalizzazione della cannabis e dei suoi derivati e avendo comunque sostenuto salutato è accompagnato da dei termini anche tecnici del possibile
La il lavoro di raccolta dei testi che sono stati presentati nella diciassettesima legislatura e che l'intergruppo presentato a luglio scorso alla Camera con duecento deputati al Senato con un'ottantina di senatori sapendo che nel frattempo a novembre
Cioè la commissione Giustizia Affari costituzionali della Camera hanno avviato intanto l'illustrazione del dei disegni di legge hanno fatto una prima riunione in cui ancora si è passati a rassegna tutte le norme relative
Tale sostanze stupefacenti e credo
Poi qualcuno che sta arrivando ci spiegherà un po'meglio magari nel dettaglio
Si sia a stabilita o una un paio di settimane ma forse un paio di mesi di audizioni
Con esperti con attivisti gonne medici anche si spera con qualche contributo internazionale per poi arrivare a
Affrontare la questione nel merito noi
Dopo aver organizzato decine e decine di incontri pubblici dopo aver continuato Rita Bernardini che oggi non può essere con voi a disobbedire una legge ingiusta in particolare per tutto ciò che attiene con l'uso medico della cannabis e dei suoi derivati essendo andata anche al processo a Siena ancora non avendo ottenuto però una conclusione di questo suo ennesimo procedimento giudiziario
La penale abbiamo deciso di a far tesoro del lavoro già fatto
Alla Camera e grazie al nostro ufficio legislativo incarnato in Alessandro Massari
A preparare un testo che diciamo sicuramente tiene presente delle problematiche che sono state evidenziate anche nel mondo e la fase in cui l'intergruppo ha fatto una rassegna dei denominatori comuni è riuscito a includere io credo
Gli va dato atto che lo sforzo è stato grosso ma il risultato è stato anche
Diciamo positivo
Vi sono state non sono stati esclusi gli approcci che magari dal punto di vista filosofico potevano essere in contrasto e quindi si è arrivato un compromesso
Molto buono di una sorta di monopolio temperato che non cancella totalmente le sanzioni amministrative che crea una regolamentazione molto simile a quella
Perché è avvenuta in alcuni Stati degli Stati Uniti più che a quella che è avvenuta nell'Uruguay e cioè
Non si consente le il consumo dei luoghi pubblici minorenni non possono comprare sostanze
Cioè comunque un rapporto abbastanza costante con le autorità proprio perché appunto dicevamo trecento parlamentari chiaramente era difficile proveniente da quasi tutti i partiti tranne la lega Fratelli d'Italia che l'avessero lo stesso modo ecco noi abbiamo cercato appunto di partire da quel testo con una serie di riunioni
Che sono state convocate le radicali italiani siamo arrivati a una versione che in parte abbiamo detto iniziato a condividere abbiamo qualcuno che dopo ci dirà se ha avuto tempo e modo di vederlo comunque che cosa pensa in generale dell'idea
Per
Lanciare quanto prima possibile una raccolta di firme quindi per l'iniziativa di legge popolare
Che vada ad accompagnare il dibattito parlamentare con la speranza di essere noi pronti con le cinquanta mila firme nel momento in cui
Si avvierà il voto sulla legge alla Camera o ci sarà il passaggio all'Aula non credo che con le elezioni di mezzo sarà facile un'accelerazione
In Commissione affari costituzionali e affari di giustizia della Camera dei deputati per appunto
Questo non stanno o i deciderlo è anche difficile oggi a bocce ferme fare un
Una previsione certo è che
Ritornare finalmente a parlare pubblicamente sulle piazze di droghe cosa che non avviene da decine di anni Noe che oggi nel due mila sedici abbiamo una legge del mille e novecento novanta dopo la in costituzionalizzazione della Fini-Giovanardi come emendato dall'evento del referendum
Presentato dai Radicali nel novantatré quindi una legge totalmente fuori dal contesto e molto probabilmente anche tarata su un fenomeno ormai
Decuplicato nella quantità
In un Paese dove da tre anni il piano piano è cambiata anche la direzione politica in parte anche tecnica amministrativa delle istituzioni che si interessano di droghe
Ma che continua a non convocare la sua sesta Conferenza Nazionale sulle droghe con oltre tre anni di ritardo ma che tra due mesi si dovrà presentare alle Nazioni Unite
Prima per la conferenza commissione nazionale delle ONU delle deroghe apparso e poi ad aprile alla sessione speciale dell'Assemblea generale proprio sulle droghe l'Italia non ha una posizione
A casa propria sicuramente si accoda la posizione dell'Unione europea che negli anni è andata migliorando ma non dovrebbe perdere l'occasione di far sapere al mondo che intanto a una legge diverso rispetto alle ultime volte che le era stato chiesto quale questa fosse
Ma che probabilmente pure nella distrazione generale
Ci sono delle cose che possono iniziare a cambiare ecco questa nostra iniziativa si concentra sulla cannabis non terapeutica ma
Ludica ma vuole essere anche un ulteriore chiamiamolo stimolo
Al Governo di assumersi la responsabilità di rispettare una legge perché poi insomma la sesta Conferenza nazionale quello è ed infine di essere più coraggiosa Aneli fora internazionale ho parlato anche troppo inizierei
La nostra il nostro dibattito mentre continua a sognare nel telefono e chiedo scusa ma sono e resto della Presidenza che sta arrivando
A Alessandro Massari di presentarci questa legge e poi dopo invitiamo Mario Barone
E Stefano vecchia raggiungerci qua
Baracco denuncio ancora sede ma comunque per aprire un minimo di dibattito e poi approfondire nel nel mondo più tecnico ma anche politico generale militante
I termini che sono al centro di questa
Commistione Alessandro Grazian Marco Perduca per l'introduzione grazie a tutti i partecipanti e lavori di questa Commissione
Come ha detto questo è stato un lavoro collettivo è stato il frutto di un'azione
Congiunto politica di radicali e di altre formazioni che hanno a cuore questo fenomeno
Permettere una battuta la cannabis è strettamente legata al territorio fasce da essa ed eravamo al Paese che aveva il monopolio della produzione della cannabis voi sapete che il fenomeno proibizionista nasce per un motivo economico
Perché le sostanze che potevano essere prodotte con
La lavorazione del petrolio erano più costo della cannabis e a quel punto si decise che una pianta naturale oltretutto veramente capace di
Rigenerante il il terreno
Diventasse droga così per per legge non sempre il diritto è contenuto nella legge
E chiaramente
Siamo nell'ambito di un momento io transnazionale così come c'è stato un monito previsioni San Marco Perduca ricordava
Lei convenzioni internazionali che hanno condotto acquistare assoluta
In veramente incomprensibile
E predizione mondiale
Adesso che proprio negli Stati Uniti ma sapere esperienza l'Uep comunque c'è tutta un'esperienza consolidata
Di spazi di libertà come ad esempio è stato per molti anni la l'Olanda
Noi ci siamo messi a ragionare su come legalizzare la cannabis noi finalmente possiamo dire che non si va tutto in prigione per la cannabis questo alla finite la finalità del del primo articolo
Il secondo come diceva Marco non è quello di lasciare alla libero mercato come adesso cioè lasciare alla possibilità che venga venduto di tutto e di più non conosciuto sostanze tagliate che possono far rimanere chi è che non ha mai acquistato dell'hashish perché magari come si dice in gergo puzza
E chiaramente non è una sostanza pure chi è che non ha mai sentito fenomeni di Air Barcon del vetro assolutamente sbriciolato che interversione polmoni cioè il mercato illegale esiste e fa male
E quindi la necessità di regolamentarlo
Chiaramente l'autoproduzione è qualche cosa che sta alla base né la nostra iniziativa che ne vorremmo che il consumatore sarà potesse produrre è infatti l'unico vincolo che chiediamo è quello di poter rispettare le regole dell'agricoltura biologica perché ci sembra assolutamente logico
E noi abbiamo individuato il numero cinque piante il limite entro il quale non ci si deve registrare non fare nulla poi aperto come detto dal dibattito e agli apporti di tutti e comunque
C'è un margine tra lei e sei le dieci piante per cui ci si deve ristabilire magari sono una persona che coltiva parato consumo ma Conan per per auto consumo ma assolutamente grande importanza ai rilievi della privacy
Perché sappiamo come ci possano essere poi delle sanzioni
Sociali
E il pregiudizio è alimentato da una stanza di conoscenza noi spesso sentiamo dire che ci sono state le morti imputabili magari la cannabis quando non ha mai morto nessuno di cannabis e fenomeni invece molto più rilevanti
Ci sono invece ieri ignoti e è prevista la possibilità di associarsi per coltivare la cannabis e quindi c'è un meccanismo anche lividi registrazione sostanzialmente si comunica amministrazione del
Del Ministero delle politiche agricole competente che si vuole coltivare e e anche in questo caso non non viene utilizzata per per la cessione per il fine di lucro
E però c'è anche la coltivazione a fini commerciali perché finalmente si può abbattere un tabù cioè il piacere è un fenomeno che ecco naturale all'animo umano ad Ancona cose che danno piacere
E le sostanze psicotrope da sempre accantonarla lavorava all'essere umano allo piacere qui in sala persona nel suo salotto senza arrecare danno a nessuno
Vuole rilassarsi vuole avere un momento spirituale vuole concentrarsi meglio vuole fare quello che in Italia in piena libertà lo può fare
Perché perché in realtà esiste quando sì va a ledere un bene giudico altrove quindi se io sto in casa mia mi devo whiskey non faccio male a nessuno se io sto in casa mia e mi fu una sigaretta faccio ma cioè faccio adesso faccio malamente ma posso
Ne veramente scegliere una importante è che non si faccia il danno
Altro punto
E quindi non vi sfuggirà il fatto che ormai da qualche anno l'Unione europea con il SEC novantacinque cioè nei parametri del qual del conteggio del PIL ha inserito una serie di attività criminali
Come il traffico di sigarette di contrabbando come attività di meretricio eccome la vendita delle droghe
E si è scoperto che il PIL in questo modo viene conteggiato il modo per tutti
Sapete che le stime sono variabili perché il mercato illegale quindi non ci sono dati certi comunque questo comporterebbe la possibilità di averi delle sostanze certe
Dove c'è scritto che tipo di Siena è stato usato che tipo di quantità di sostanza psicotropa c'è che tipo di controindicazioni possono esserci
E crebbe posti di lavoro creerebbe e un mercato che consentirebbe a tutti di poter andare a lavorare la mattina il giorno dopo è stata chi per esempio a come sanzioni amministrative ritiro della patente
Per l'agente di commercio che magari per lavoro deve andare girare per l'Italia anche può usare i mezzi pubblici quella è una perdita di lavoro
E non voglio essere eccessivamente utilitarista penso poi che alla fine ci ha anche un vincolo di destinazione per quella che è una legge che non solo ridurrebbe tutto il fenomeno dell'ingolfamento
E della giustizia italiana perché ne sappiamo che il quaranta per cento dei detenuti detenuto appunto a causa di reati collegati alla all'uso di sostanze stupefacenti il venticinque per cento dei processi
Sono un carico per la giustizia che
Potrebbe dare beneficio al Paese fosse sottratto dalla dal vaglio dei giudici e per non dire le condizioni carcerarie insomma e comunque la stessa Direzione nazionale antimafia ammesso che le politica previsioni se sono fallite perché sono aumentati non i sequestri e quindi lo fanno un calcolo se in dieci anni
I sequestri di cannabis sono aumentati vuol dire convinta del commercio illegale
Quindi proprio nella stesso soggetto che dovrebbe reprimere e il consumo delle droghe dice che lo strumento è è sbagliato
Dopodiché è prevista una regolamentazione della vendita al dettaglio individuati in particolari zone presenta una scelto di escluderlo in prossimità di di di di edifici scolastici normanno poi delle chiedemmo al Governo la possibilità di individuare modi e forme
Così come prevista anche una regolamentazione solo nazionale della cannabis terapeutica ancora aperto il tema il dibattito su questo argomento
Però voi sapete che adesso la regolamentazione parte in di competenza statale parte di competenza regionale e quindi non in tutto il territorio nazionale non possiamo usufruire di cannabis terapeutica legale
Con questa proposta sì inserisce appunto la possibilità di di a livello centrale autorizzare i cittadini di ogni regola in ogni regione ha da dire la propria ricetta per avere la cannabis terapeutico
E naturalmente sono inseriti poi
Una serie di controlli
Che devono essere garantiti perché appunto la legalizzazione vuol dire la regolamentazione
E avere la certezza che quello che vi stanno vendendo corrisponde effettivamente a ciò che poi voi assumerete
E è prevista una relazione in Parlamento
Perché noi vorremmo che il fenomeno droga non fosse semplicemente legalizzato Mafai fosse anche fatto conoscere perché è potuto vivere il nostro Paese il proibizionismo grazie alla mancanza di informazione
Proprio in corrispondenza con la legalizzazione vorremmo che ci fosse una maggiore informazione e quindi ci sarà una relazione integrale in Parlamento previsto poco dal Presidente del Consiglio
Allora sono previste dei vincoli di destinazione delle risorse finanziarie perché ne vorremmo innanzitutto poter destinare
Parte di questi introiti alla cura delle persone che abusare di sostanze psicotrope e non mi riferisco chiaramente alla cannabis perché per me non è una droga ma è semplicemente uno dei tanti frutti naturali
Che provocano magari piacevoli o fuori eccome dice nostra cara amica e
C'è la poi il la possibilità di e verificare le campagne legata al consumo consapevole
Sostanze psicotrope elencata mentre famose
Convenzioni che impediscono di agire a livello referendario ma consentono invece un'azione più ampia a livello legislativo del motivo per cui abbiamo anche scelto questo strumento cioè
La legge ti consente di andare a modificare anche proponendo e non solo espungendo dall'ordinamento giuridico parti che sono risultate inefficaci inefficienti e soprattutto
Ingiuste
E l'imposizione fiscale è stata prevista per il momento quella per le sostantivo i tabacchi sostanzialmente quindi generi voluttuari voi sapete che non è un'imposizione fiscale Bassan quindi va attentamente studiato perché se il prezzo della cannabis venduta poi diventa troppo alto si mantengono le sacche di mercato nero che non è
Costo obiettivamente il nostro scopo
Ma stavo dicendo comunque i proventi saranno destinate a investimenti produttivi
Ha risorse per la previdenza risorse per l'assistenza alla riduzione del cuneo fiscale per poter dare i vantaggi a coloro i quali hanno problemi di lavoro in un momento in cui
La il nostro Paese vive una fase recessiva credo che abbia necessità
Di trovare risorse e l'abbattimento del debito pubblico
Chiaramente l'entrata in vigore è prevista al sessantesimo giorno successivo con tutta una serie di vele che demandate alla al Governo e
Come dire
Non ha la pretesa di completezza perché vorremmo che ci sia il confronto ulteriori tutti per poter essere più convintamente innaffia Coco uno con l'altro per raccogliere firme e riportare al centro del dibattito politico un tema che i radicali hanno iniziato a fare all'inizio degli anni Sessanta quando
All'inizio delle
Degli degli anni giudiziari si contestavano alcune alcune scelte dalla magistratura che erano veramente proibizionista e pur senza arrivare ai picchi raggiunti dagli anni novanta in poi e chiudo con una citazione
E del nostro
Costi per Nostro Padre costituente e
Il Calamandrei
Dove non vere libertà non può esserci legalità ecco io credo che la legalizzazione per la libertà della produzione del consumo sia un fondamento di ogni Stato liberale è stato il diritto e di ogni democrazia che voglia rappresentare veramente
La possibilità di adempiere i propri doveri per poi godere dei propri diritti e fino adesso non abbiamo scontato semplicemente uno Stato che ha fatto pagare un prezzo carissimo a delle persone che avevano un'unica sulla colpa quella di volersi divertire
E per me divertire divertirsi non è veramente un un
E chiedo scusa e curare curare però è già stato previsto in qualche parte quindi
Questa è una parte diciamo più facilmente sostenibile la cannabis terapeutica io sostengo poco il diritto di poter rivestire se non faccio ma nessuno io voglio diverse mi dicono di fare e non sono una persona e i responsabili sono stati previsti dei controlli poi nel prosieguo del dibattito ne parleremo
Grazie mille e lascio adesso il mi ha posto l'altro nella società
Grazie davvero D'Alessandro Massari per aver messo a punto questo testo per averci aiutato e
Resta sono una cosa da da aggiungere come ben sapete verosimilmente ad aprile maggio
Arriverà in Aula un
Il disegno di legge ha sottoscritto dall'intergruppo per la legalizzazione delle sostanze stupefacenti e i quello nuovo organizzato diretto da Benedetto Della Vedova
E attualmente il tasso si trova in discussione in Commissioni congiunte affari sociali e sanità
E sono previste credo per la settimana prossima l'inizio delle audizioni ne abbiamo fatto anche alcuni
Alcune proposte non proposto di audire l'associazione Coscioni già da Benedetto Della Vedova veniva la
La richiesta di audire Rita Bernardini altri compagni radicali io
Comunque persone hanno ivi sinergico Carla Rossi la professoressa Carla Rossi i non che l'Associazione La piangiamo di
Sindaco ANAS Segretario Andrea altri ci sono gli occhi e che cosa abbiamo però verificato in questa settimana che cosa avverrà
Se attesto già in discussioni in Aula noi non abbiamo ancora raccolto le firme necessarie quindi depositato questo disegno di legge
Di iniziativa popolare dagli uffici della Camera ci hanno risposto che qualora il dibattito iniziasse e il nostro testo venisse depositato in corso di dibattito
C'è una procedura che si chiama ciba di accorpamento ritardato viene per cui con una riunione straordinaria delle Commissioni competenti può avvenire questo questo inserimento tardivo diciamo e
è una cosa che accade eccezionalmente però c'è questa possibilità perché comunque la domanda che ci siamo posti sia si inizia questo dibattito
Che cosa il nostro lavoro sprecato dal punto di vista politico la risposta assolutamente no perché comunque
Tutto ciò che avviene fuori dal Parlamento nel dirlo nel momento in cui c'è un dibattito in cui che sarà molto aspro che si prevede sicuramente molto aspro
Su o che cosa è giusto cosa è sbagliato per i cittadini
A assolutamente utile che i cittadini nello stesso momento
Fuori si esprimano e dicano la loro quindi se noi riusciamo a raccogliere a coinvolgere
Centimetri decine di migliaia di cittadini
Abbiamo la prova che
I cittadini credono che sia giusto
Quindi dal punto di vista politico diciamo che il problema quasi non si pone però
E ci sembrava opportuno anche verificare che poi da un punto di vista assolutamente
Di procedura parlamentare non andasse nemmeno sprecato questo lavoro
E oltretutto diciamo chi è la il vantaggio anche di un disegno di legge d'iniziativa popolare è quello che resta in vigore
Ha una resistenza più forte degli altri che vengono azzerati con la fine della legislatura mentre il disegno di legge d'iniziativa popolare ha una resistenza più forte quindi
Persistere abbia anche nella legislatura successiva qualora
Con la fine di queste non si riuscisse a portare a termine l'approvazione di quello dell'intergruppo quindi
Da un punto di vista mi rendo conto che si discosta un po'no magari
Tecnico cavilloso però era
Importante è che
Verificare questa fattibilità diciamo e
Prima di dare la
La parola Matteo
Saluto la l'arrivo di Andrea altri sciogliamo
E proprio
A proposito
Di di Andrea e di un problema che lui aveva sollevato per Trigno vi volevo parlare del decretolegge Lorenzin
Decreto ministeriale
Che per il quale ne stiamo preparando un ricorso come sapete
A settembre scorso c'è stato questo accordo tra il Ministero della salute e il Ministero della difesa
Chi
Hanno stabilito di
Affidare allo Stabilimento chimico farmaceutico di Firenze il la coltivazione di cannabis a scopo medico
Per soddisfare il fabbisogno nazionale
Ciò detto è stato necessario approntare diciamo questo decreto per stabilire i termini della coltivazione della distribuzione
E però che cosa è accaduto che questo decreto così come emanato
A un poi su un'auto i termini di competenza e per cui si è arrivati con nell'ambito di un ripeto sono a stabilire anche quali sono le mani le varie malattie per cui si può utilizzare la cannabis terapeutica
Le modalità di somministrazione anche i divieti che poi sono scritti anche in modo ambiguo per esempio c'è scritto dovrebbe la persona che assume
Cannabis terapeutica dovrebbe astenersi dalla guida
Ventiquattro ore dopo l'ultima assunzione
Quindi c'è un dovrebbe un condizionale che non è né un divieto esplicito e netto
Una ha facoltà per cui grazie all'associazione Coscioni al
Contribuito di Filomena Gallo siamo riuscì a coinvolgere lo studio Paoletti che ci ha affiancato uno dei loro avvocati che si sta aiutando adesso a stilare questo ricorso per cui noi chiediamo gentilmente una sospensiva
Dicendo soprattutto che
Non è competenza ciò che loro hanno stabilito e sulla le loro competenze quindi nell'ambito della
Della disciplina generale di competenza che non riguarda
Il Ministero della salute e tanto meno quello della della Difesa perché come sapete qualsiasi farmaco il famoso bugiardino che trovate all'interno di ogni farmaco con le modalità la posologia alle controindicazioni
è un un documento che viene
E malato e ha realizzato dall'AIFA quindi l'Agenzia italiana del farmaco e non da decreti ministeriali quindi un decreto non può assolutamente decidere
Una patologia Simona no una somministrazione
Un tipo di somministrazione si un tipo di somministrazione non quindi questo per quanto riguarda il decreto che
Che stiamo preparando il ricorso al decreto ministeriale che stiamo preparando e poi ci sono in ballo altre due cose di cui ora vi parla Matteo la prima e la petizione anzi tre la petizione europea che abbiamo già
Stilato e realizzato una petizione rivolta al
All'Unione Europea per qui approfitto della presenza Anza di il Parini qui in sala che ci ha molto aiutato per quanto riguarda
Le traduzioni perché è stata già tradotta in altre lingue grazie al suo aiuta i suoi contatti è stata
è stato possibile avere questi testi
E e poi al Progetto europeo che riguarda il fatto di mettere intorno a un tavolo i sensati ricercatori di vari Paesi europei
E creare un'unica un documento che possa servire poi alle legislatore mani questa ogni dice più nel dettaglio l'ulteriore si
Allora
Innanzitutto io ci tengo a sottolineare una cosa il metodo che abbiamo seguito per arrivare a realizzare
Sostanzialmente dunque dunque
Avendo poteva partecipare le vostre opinioni anche in via telematica contestare povertà come
Cioè questo è un permesso di utilizzare contributi di persone che ovviamente
Fenomeni di lavoro per qualsiasi altra necessità nome potevano anche pur essendo
Essendo a Roma rinnovando non erano presenti
Però persone che magari hanno distanza non poteva partecipare
In sostanza abbiamo cercato di
Sfruttare al massimo quelle che sono
Le intelligenze
Di ciascuno di noi e in questo modo ne è venuto fuori un lavoro che un lavoro collettivo che io credo sia
Molto molto positivo
Alessandro prima citava
Ma
Per ragioni scusa Alessandro prima citava l'esempio appunto della proposta di legge d'iniziativa popolare proposta di legge d'iniziativa popolare che a abbiamo sostanzialmente elaborato assieme
Ne approfitto per dire che con i nostri miseri mezzi abbiamo fatto delle copie sia della proposta di legge d'iniziativa popolare sia del testo della petizione europea quindi
Se volete poi potete prenderli ovviamente tutto questo materiale sarà a disposizione on line si sta preparando anche un sito internet
Poi se magari Piero e migliorati vorrà a venire a parlarcene perché sarà molto molto interessante quello che si sta cercando di fare anche per per la raccolta delle firme per alla Jo localizzazione dei tavoli e tutto il resto
Venendo più nello specifico al discorso della petizione europea allora dal diciannove al ventuno aprile si terrà questa speciale Assemblea generale delle Nazioni Unite un gas due mila sedici annui Orte
E noi che riteniamo anche alla luce di alcune dichiarazioni che alcune prese di posizione che l'Unione europea a ha preso nell'ambito dei lavori preparatori di di un gas
Che ci siano dei margini per poterci rivolgere direttamente al Parlamento europeo e chiedere che l'Unione europea cambi la propria posizione in materia di droghe
Facendo due cose da un lato portando questa propria posizione all'interno dell'Assemblea generale quindi chiedendo alle Nazioni Unite l'assemblea delle Nazioni Unite di cambiare
Iniziare a pensare di cambiare le convenzioni le tre convenzioni in materia di droghe dall'altro
Diciamo vedendo le cose tra virgolette di casa nostra tende lo stesso Unione europea di cambiare le politiche della droga all'interno dell'Unione europea noi abbiamo e le normative esiste un regolamento comunitario si su una serie di un apparato di norme comunitarie che ci vincolano anche proprio al rispetto di queste
Di queste norme ovviamente l'impianto di questa intera normativa impianto proibizionista noi chiediamo
Ovviamente il nostro e un approccio non di tipo ideologico ma di tipo empirico facendo riferimento anche ad alcuni rapporti che la stessa Unione europea ha redatto per esempio abbiamo preso in considerazione il rapporto di euro pollo oppure il rapporto dell'Osservatorio europeo sulle droghe le tossicodipendenze che vanno tutti nella stessa direzione il proibizionismo ha fallito
Mi interessa citare perché mi ha colpito particolarmente questo da questo dato in particolare
Europol insieme all'Osservatorio europeo sulle droghe ha evidenziato come l'attentato di Madrid della stazione di adozione del due mila quattro
Che provocò centinaia di morti e duemila oltre duemila feriti fu interamente finanziato dal narcotraffico in particolare dai proventi di derivanti dalla vendita di hashish dallo Marocco
Quindi sostanzialmente
In questo modo
Andando a tagliare uno di questi rami del previsto in ISMU andremmo paradossalmente così parla di lotta al terrorismo la lotta al terrorismo si può fare anche in questo modo andando a tagliare un canale importantissimo nei confronti appunto della
Del del del terrorismo islamico quindi
Questa petizione che grazie al contributo Di Lorenzo di Parini ma anche di Nicolosi Catalano anche di altri e stato redatto in più lingue proprio perché il nostro scopo e di rivolgerci a tutti i cittadini europei
E cercare di raccogliere quante più firme possibile ci tengo a dirlo le firme possono essere raccolte in questo modo on line in questo modo potremo raggiungere davvero tutti i cittadini europei
Venendo poi all'altro aspetto che diceva Antonella quello del Progetto europeo in questo
Sempre per citare altre persone che ci hanno dato con la mano e perché ritengo che sia importante appunto dimostrazione del fatto che sia un lavoro collettivo questo tuttora in corso il discorso del progetto europeo
Grazie a giorni Dunn anche noi siamo elaborando un progetto che ha sostanzialmente un obiettivo quello di individuare
A Fabrizio non lo vedo ah ecco Fabrizio nascosto allora
L'obiettivo qual è quello di individuare le best practices presenti a livello europeo sia per quel che riguarda l'aspetto normativo quindi della legislazione sia per quel che riguarda proprio diciamo così l'aspetto amministrativo l'aspetto pratico
Quali sono le le attività che gli altri Stati pongono in essere per la prevenzione o per agli Inter venti nei confronti del fenomeno della tossicodipendenza quindi mettere attorno ad un tavolo le esperienze non necessariamente le esperienze migliori siamo
Valutando gliene ne parlavamo anche con Marco Perduca di considerare anche le esperienze e più arretrate rispetto all'Italia proprio per poter avere una scala un termine una serie di termini di paragone
E
In questo ci ha aiutato anche molto la la professoressa Carla Rossi fare un ragionamento in termini empirici
Cioè dimostrare che laddove la legislazione più avanzata e le pratiche sono più avanzate in termini
Di non revisionisti
I risultati sono migliori laddove invece la legislazione e previsioni essa e le pratiche sono pratiche repressive il fenomeno della droga sostanzialmente tende a peggiorare c'è una recrudescenza del fenomeno
Quindi anche rispetto a questo noi riteniamo sia importante mettere attorno ad un tavolo soprattutto in vista di quello che diceva Antonella
Cioè del fatto che nei prossimi mesi si discuterà in Parlamento
Di quindi questa importantissima proposta di legge bene noi vogliamo far capire se mai ce ne fosse ancora bisogno a legislatura italiano o meglio i parlamentari italiani
Quali potrebbero essere le conseguenze nel caso in cui un testo di legge come quello dell'intergruppo venisse approvato che noi riteniamo che siano conseguenze
Molto positive se poi si venisse ad approvare il testo del testo di legge che Alessandro e anche anche tutti noi abbiamo elaborato sarebbe ancora meglio però
Diciamo andrebbe bene già questo primo passaggio
Quindi questo progetto in questo progetto europeo cerca di coinvolgere vari vari soggetti abbiamo già avuto proprio ieri con Antonella un incontro con un possibile partner della Repubblica a c'è cieca
Ok non mi ricordo se cecoslovacca Repubblica Ceca dopodiché abbiamo già avuto un responso positivo dalla Gran e c'è un responso positivo anche dalla dall'Ungheria e quindi evidentemente sì anche
Probabilmente anche dalla Spagna però siamo in contatto che dobbiamo ancora avere risposta definitiva quindi sostanzialmente stiamo pensando di creare alla luce di queste esperienze poi una grande conferenza da tenere a Roma
Insieme ai parlamentari dell'intergruppo
è metterli attorno un tavolo e far capire quali sono le conseguenze
In altri Stati per esempio la Repubblica Ceca ma anche il Portogallo sono degli esempi importantissimi da da seguire quali sono le conseguenze che si sono avute laddove il proibizionismo è stato superato
E questo invece è una cosa di cui parlavamo proprio oggi oggi pomeriggio con con Monica Rossi
Fare poi pensare anche ad un ulteriore passaggio cioè il discorso che potrebbe essere un discorso di interlocuzione direttamente con i soggetti che operano con sul sul territorio
Quindi evidentemente intervenire anche a livello di formazione nei confronti del personale che a diretto contatto con i tossicodipendenti che per esempio sono in carcere qual è l'approccio che si può avere nei confronti De i dei tossicodipendenti che sono in carcere una un approccio di tipo repressivo o addirittura diciamo di indifferenza del del del fenomeno o un approccio evidentemente di altro di altro tipo quindi
Questa è una cosa che su cui noi anche stiamo puntando o ci sono dei riscontri positivi
Proseguiremo sicuramente su questa strada
Ora io direi di fare così se tu sei d'accordo possiamo chiedere agli ospiti che sono in sala che
Ci sono stati segnalati se intendono intervenire anche perché come diceva giustamente Alessandro questo testo che non abbiamo la elaborato e un testo non chiuso
è un testo aperto per cui se evidentemente ci sono nel corso del dibattito ulteriori interventi volti a migliorarlo ben vengano assolutamente
Per questo chiedo Mario Barone di associazione Antigone o Stefano vecchio di forma droghe se vogliono intervenire noi assolutamente
Allora Mario Barone Associazione Antigone
Sì buonasera a tutti sente
E portarvi i saluti di Antigone dico che ho dato uno scorcio una lettura veloce a quel suo progetto di legge d'iniziativa popolare e balza agli occhi
Ad una prima lettura la sua completezza e questo insomma va detto con
Con grande franchezza perché si prende in considerazione la coltivazione ad uso personale ma
Non si mette da parte l'idea
Della coltivazione anche fu in forma associata quindi mi allaccio a quello che diciamo assai all'inizio c'è anche un discorso come dire di gradevolezza di benessere e di stare insieme
Chi non va assolutamente stigmatizzato quando si parla di droghe e di stupefacenti
C'è anche fino commerciale questo è un altro tabù che in qualche modo deve essere superato nel senso che è ormai una tendenza mondiale ci sono degli elementi che possiamo raccogliere un botto in tutto il mondo anche Marco Perduca in qualche modo all'inizio le faceva riferimento alla l'esperienza degli Stati Uniti d'America Barack Obama che Grazia
I detenuti chi sono in carcere per reati connessi agli stupefacenti anche questi sono dei dei segnali importanti e quindi in questo quadro complessivo in questa tendenza mondiale
E importante
Chi si rompe il tabù anche della commercializzazione
Sulla finalità terapeutica io vorrei spendere qualche parola in più perché i ho partecipato di recente ad un dibattito con
Alcuni medici alcuni dei quali vanno di medici di base sono abbastanza intimoriti da questa normativa nel senso che qualcuno tra i medici di base vorrebbe
Come dire prescrivere a fini terapeutici terapeutici cannabinoidi ma in difficoltà teme le denunce penali ora a fronte di una normativa che vede molteplici fonti fonti nazionali fonti regionali laddove la Regione intervenuta da un punto di vista normativo credo che è comprensibile che un medico abbia dei timori e io ho suggerito mettiamo sul un osservatorio
Cioè raccogliamo gli elementi
Da parte di chi ogni giorno sta contatti a contatto con pazienti i quali chiedono questo tipo di di prescrizione
Perché la palla di cristallo non ce l'abbiamo e quindi evidentemente solo questa questa è la strada verrà monitorare un fenomeno che e in divenire
Io come dire
C'è allacciamo o ancora quello che diceva Perduca prima e Taranto tempo insomma che non si parlava di droghe si ricomincia a parlare di droga
In questa nuova stagione e quindi questo è un dato da non sottovalutare perché è un Paese difficile questo nulla è scontato però immaginiamo che cosa voi lo sapete meglio di me radicale che cosa significano di parla di droga trent'anni fa e che cosa
Significa parlarne oggi significa che una serie di tabù sono stati tolti anche antico nella storicamente un'organizzazione che si occupa prevalentemente di carcere
Entrati in un circuito
Che riguarda questo tipo di battaglia facciamo parte di una coalizione che si chiama CID Coalizione italiana per le libertà i diritti civili ha fatto l'investimento una campagna che si chiama non me la spacci non me la spacci giusta
Quindi in questo quadro come dire abbiamo rotto dei tabù
In qualche modo abbiamo fatto breccia e quando si parla di brecce so che con i radicali voglio dire per non uscir fuor di metafora si sfonda una porta aperta a partire dall'ottocento
Dobbiamo andare avanti assieme in questo percorso rispetto alla proposta di legge di iniziativa popolare ho letto il testo è una prima lettura
Naturalmente al nostro interno faremo una riflessione in questo momento apportare come dire un contributo di tipo tecnico e di contenuto sarebbe fuori luogo ma credo che non mancheranno tempi e modi grazie per l'invito
Grazie a Mario Barone chiedo questo punto Stefano vecchio di intervenire riforme droga
Buonasera dal sei per avervi facile averci invitato volevo prima di entrare nel merito del possa la possa soprattutto di iniziativa che è un questa proposta
Voi proponete
Volevo giusto fare una
Veloce prevista su
Diciamo le iniziative che formatori ha preso in qualche modo sono
Collegati resti sono coerenti con questa in una vostra proposta
A cui non so quanti di voi conoscono formula Vodafone formula dopo è una
Organizzazione che opere da
Molti anni tali atti
Si ispira alla prospettiva della riduzione del danno e a come uno dei suoi
Pilastri centrali appunto la la polizza cultura dell'antiproibizionismo quindici su questo ci troviamo con pagamenti linea presso tutti voi conoscete Franco Corleone saldare i fondatori
Siamo principali
Uno degli animatori più importanti del nostra organizzazione ne abbiamo discusso
Tra l'altro nel direttivo di recente quindi siamo lo dico già da ora particolarmente interessati a iniziative volevo giusto fare qualche piccola riflessione perché anche noi un fondo che abbiamo
Faccio una proposta di legge legalizzazione della
Della cannabis in realtà ne aveva fatto due proposte di legge perché è ovvio che questo sia importante
Come elemento
E c'è una che propone una riforma del di Pierre trecento e nove nove del decreto presente diciamo è la legge nazionale di cornice su tutte le droghe perché la riteniamo che
Diciamo che i due livelli depenalizzazione delle sostanze di tutte i comportamenti collegato l'uso di sostanze e la legalizzazione la cannabis siano due processi collegati
In realtà io potrei spingere oltre credo che il diciamo la battaglia di prospettiva è quella per la legalizzazione ultimo un portamento regale tutte le sostanze perché
Voi sapete ne sappiamo che
Buona parte delle conoscenze spacciate le conoscenze scientifiche sul gli effetti negativi delle droghe sono
Completamente molto poco fondati su studi scientifici
E su prove di efficacia legate questi a questi studi particolari quelle sulla cannabis e che sono prevalentemente leggi
E le normative come ci hanno insegnato tonde corte perché accoglie non corridoi che hanno creato quei contesti culturali che hanno influenzato fortemente ricerche che quindi hanno costruito per immagini
Del cosiddetto tossicodipendente questa paura di un operatore pubblico
Ed è una parola vi dico che il termine andrebbe abolì Fatos vocabolario perché
Ha determinato e determina stipendi pregiudizi delle conflittualità interne alla nostra società che non solo appunto fondate se non su questa su queste costruzioni
Quindi un il cambiamento modificazione delle leggi ed anche finalizzata a modificare il contesto all'interno del quale sarà necessario fare emergere nuovi modelli di quei modi guardate i fenomeni le persone proprie centrati
Sull'idea che ogni buon il personale è libero di scegliere i propri comportamenti dilatori finché acché i comportamenti non possono creare non creano
Problemi diciamo le relazioni con gli altri
E
E quindi diciamo il fatto che voi avete accettato subito nostra proposta
Che prontamente fare gorilla riportati proporre all'interno del vostro scorporare d'iniziativa popolare criteri alla depenalizzazione diciamo le sostanze mi sembra molto interessante insomma ci ride ci vede molto vicini molto lì da questo punto di vista
Intervento diciamo della la voglio fare lunga su questo discorso che anche se non scorso che che naturalmente di attuazione perché considerate quante persone noi incontriamo deve incontrare nel tempo che sono
Dico al cui sofferenze prevalentemente risultato di queste stigmatizzazione si può dire che oggi i servizi pubblici tutto il lavoro che ne facciamo una parte e non li fa purtroppo ancora minoranza
Che non credeva di patologie ne cede della comportamento moralmente
Riprovato ritrovato socialmente tutto giocato a mettere in discussione lordisti DB incorporati interiorizzate chiese le persone diciamo etichettare come tossicodipendente ci riporta
Ed è quella l'aveva già capirà perché
Questo io avevo anche scritto in un testo
La la guarigione non esiste perché esiste una patologia ve la guarigione Guardiola distintivi
Quindi ripeto questa battaglia battaglie molto ampia
Diciamo culturalmente molto ampio
In questo senso quindi il problema
La realizzazione così come l'avete posta voi appunto sia si allarga e si ampia di sue per prospettive nel merito del testo ve la do io l'ho letto anche io abbastanza velocemente ho avuto anche la possibilità di uno scambio veloce con
Franco Colleoni mi sembra un testo
Abbastanza equilibrato tra l'altro Demetrio molto vicino anche al testo che devono e possono
Ambite a me piace molto l'idea della agricoltura biologica perché è uno dei problemi che noi incontriamo nell'attuale mercato governato dalla dall'illegalità
è proprio questa cioè diciamo che fonda sostanze inquinate piedi antiparassitari
Tra l'altro guardare oltre questa favola
Delle cannabis piene di che circola il mercato illegale modificate e
Con principi attivi elevati tutto da mettere in discussione che legano e vi sono pieni di schifezze
Ma con pochi principi attivi che figuratevi se quanto i i coltivatori che hanno a che fare con i grandi
Diciamo organizzatori di delle della criminalità organizzata Fidanza si mettono a separare piante femmina recante Inacio si metterà a fare la ad agosto e infatti nostri il dieci per cento chi riesca riesce a fare delle delle delle piante che tirature le cannabis delle cave diciamo contingibili attivi più o meno concertativo prevedete sono i coltivatori chi se ne coltiva direttamente
Dieci Vercelli principio attivo Innella oltre non va oltre quel principio attivo anche questo dibattito sarà sulla messi a Napoli non so chi di voi la
La seguito
è un dibattito è un io dal mio punto di visto l'invenzione giornalistica complessivamente che vale si capisce bene cosa diversa amnesia
L'idea che il metadone smossa fumaria molto discutibile insomma per
Le riproponiamo stili di vita giudizi
Quindi questa cosa bisogna molto interessante perché secondo me porta anche in avanti ispettore per alle ipotesi recenti proposte di legge il fatto che voi avete anche rispetto alla vostra l'intergruppo
Abolire completamente le sanzioni amministrative mi sembra
Che era diciamo importante dovevo su questo non ci trova un accordo questo è un altro elemento fondamentale
Che quello di ARPA diciamo se vogliamo legalizzare dobbiamo eliminare tutto ciò che pene sanzioni amministrative
Una piccola naturalmente io credo che anche io vi spero che questa
Proposta di legge potrà essere accolta sinceramente che io ho questo prendo un po'di dubbi sul fatto che
Il fatto che da inizio aveva proposto
Aveva annunciato che sarebbe stata Conferenza nazionale che questa Conferenza nazionale sarebbe stata un'occasione per ragionare sulla posizione italiana proprio nell'hangar ASS
Fatto e penso che questa Conferenza non si farà più perché non fa parte dell'agenda diciamo perché insomma se
Siamo distratti siamo su altre cose
Sa cosa mi fa pensare che non c'è un'impasse disponibilità anche se ma anche se il suo nel dibattito è molto aperto seppur molto più ampi rispetto al passato non c'era la sua disponibilità ad affrontare questa questa questione quindi da questo punto di vista
Credo che questa reggenza di Volare sia importante non solo per il fatto di proporrà un come un testo di legge interessante equilibrato
Ma anche per il fatto che è un'occasione del che voi proponete radicali importante cui visto per tutti quanti noi che operiamo in quest'area per potersi attivare discussione pubblica
In tre pecore richiamare tutti i parlamentari che sono interessati per poter chiarire anche adesso di che cosa si sta parlando naturalmente perché
Io ritengo che non ci sia che sicuramente il dibattito è molto più aperto ma non si è ancora molto chiaro di cosa ne sta parlando
E
Guardate ricusato e con questo concludo abbiamo a settembre dell'anno scorso abbiamo fatto un seminario robe il nostro appuntamento annuale della cioè che noi chiamiamo
Summers culla che organizziamo in forma trovi insieme al coordinamento nazionale le comunità di accoglienza
Proprio sulla cannabis
Però mi scuso di cannabis di cannabis terapeuta di consumi ricreativi anche di
Dell'uso terapeutico io ho avuto il compito di guardare se ad un operatore pubblico di quei tagli un po'tutte i vari orientamenti e ricerche che hanno a che fare sotto questa
Discussione sulla sulla l'eventuale responsabilità che aveva dei consumi di
Diciamo del gene della cannabis in epoche dall'allora dove eccezionali che sembrerebbe che ci sono i rischi sembrerebbe c'è un battage cioè io non ho mai visto tante ricerche finanziate dalla
D'nemmeno sull'eroina sulla cocaina cannabis e sicuramente con una delle aree c'è il consumo di cannabis da quasi concentrato di più ricerche i finanziamenti ce la qualità di ricerche che
In teoria i la vulgata giornalistica dimostrerebbe che vi è un rapporto tra consumi di canna vista età adolescenziale e
Emergenza diciamo riempiti di evoluzione di patologie psichiatriche in particolare schizofreniche psicosi
Chi vi garantisco è completamente non fondata
Quasi tutte le ricerche più importante altro De Santis sono molto dice che proprio i più recenti che sono che stanno dimostrando completamente il contrario ma anche i ciechi che si suppone acquisita di tradimento delle conclusioni
Sostengono che probabilmente
Così forse sembrerebbe
Eccetera eccetera lo ammetto quello che appare sui giornali che invece che usa cannabis e l'adolescenza diventerà uno psicotico ora guardate questo è questione delle cose come che il risultato di questo contesto e ripeto anche le nostre leggi io spero quindi questo punto di vista poi ci metteremo d'accordo
Su come
Collaborare che che questa diciamo leggerezza diremo frase appunto dizione a una come dire una un'occasione per riaprire la discussione appartiene alla cannabis su questi impulsi se volete
Perversi delle sostanze che vengono fatte attraverso la nostra cultura dominante grazie
Grazie grazie Cornovecchio
E questa era la prima parte della Commissione sul tema iniziativa popolare per l'antiproibizionismo sulle droghe che si è riunita nell'ambito del seminario per gli Stati generali delle città del federalismo rigenerazione urbana democratico ecologica ed economica
Che si è svolta a Napoli sabato e domenica organizzato da radicali italiani una prima parte nella quale abbiamo sentito gli interventi di Alessandro Massari Antonella sordo della direzione dei Radicali Italiani di Matteo Ariano del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani
E poi di Mario Barone dell'Associazione Antigone e Stefano vecchie di Forum droghe
è una Commissione che è stata dirette moderata da Marco Perduca rappresentante all'ONU del Partito Radicale
Transnazionale trovate poi la registrazione integrale della Commissione
Su Radio Radicale punto it dobbiamo chiudere questa puntata del notiziario antiproibizionista naturalmente seguiremo continueremo a seguire da vicino iniziativa radicale non solo per la riforma della legge sulla droga e delle leggi sull'euro che in Italia
E chiudiamo con tre segnalazioni la prima l'abbiamo dato in apertura la festa per i tre anni di vita e di iniziativa politica dell'associazione la piantiamo l'appuntamento è per venerdì prossimo venerdì ventinove gennaio Aracne in provincia di Lecce a partire dalle quindici al centro agorà follia di via Piave settantuno
Dalle diciassette alle venti può è un incontro dibattito che naturalmente poi troveremo modo di proporvi da Radio Radicale e il giorno prima invece a
Torino torna a riunirsi il cartello di Genova per proseguire il di
Cito che
Inizia ha avuto un importante momento a Milano a novembre Alda partire dalle nove e trenta la fabbrica delle di corso Trapani novantuno si parlerà dello scenario globale si parlerà di riduzione del danno e politiche delle città di riforma della
Legislazione sulle droghe le dipendenze anche dell'innovazione dei servizi anche questo un appuntamento che seguiremo
Che vi proporremo poi da Radio Radicale infine ultimi giorni di raccolta firme per la proposta di legge regionale di iniziativa popolare in Lombardia per la cannabis terapeutica
CER serve aiuto per il controlli finali delle firme organizzare poi la consegna delle firme trovate tutte le informazioni sul sito cannabis terapeutica Lombardia punto it ma potete cercare sui trenta punto cannabis terapeutica Lombardia
E termina qui questa puntata di Anno tesserati previsioni sta tra poco la troverete on line su Radio radicale punto it it Hinna in onde meticci risentiamo lunedì prossimo alle tredici grazie per l'ascolto saluto da Roberto spagnoli