Intervista a Valter Verini sulla relazione del presidente Corte di Cassazione, Giovanni Canzio, in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario 2016

Radio radicale con Walter decimi capogruppo del del P.G. in Commissione giustizia Montecitorio
Per parlare della relazione del Primo Presidente della Corte di Cassazione Canzio ieri in apertura dell'anno giudiziario e di un atto di sindacato ispettivo un'interpellanza sorgente avrà discussa oggi a Montecitorio su Ustica
Allora che che giudizio ha si affatto del dell'intervento ti Canzio io Canzio ha detto il Paese a sette
Di di verità il Governo e la maggioranza hanno soddisfatto questa questo questa sete comunque le richieste di una giustizia migliore nel nostro Paese
Ma io
Ho apprezzato molto la relazione
Il Presidente Canzio perché mi è sembrata allineata sia pure con i suoi stimoli
Con le sue anche critiche con le sue sollecitazioni però allineata al al momento secondo me importante che il nostro Paese sta vivendo cioè per la prima volta dopo tanti anni
Si stanno
Facendo delle riforme di sistema
Della giustizia
E
Per la prima volta
Si stanno facendo queste riforme senza
Una preoccupazione che abbiamo avuto tutti in questi vent'anni cioè fare leggi a favore di qualcuno o contro qualcuno
Su questo naturalmente io attribuisco le
Responsabilità più pressanti al berlusconismo che ha cercato
In qualche modo di piegare la la la maggioranza che aveva ad esigenze di parte nel campo della giustizia bene quel tempo è finito
Quel tempo di
Una Amministrazione lei di un governo della giustizia appunto di quel tipo
Per fortuna lo l'abbiamo alle nostre spalle adesso si sta parlando concretamente di riforma del civile
Di riforma del penale ma non solo si sta parlando sono atti incardinati sono deliberazione del Consiglio dei Ministri o iniziative parlamentari il Parlamento ha
Approvato in questo ultimo anno dei provvedimenti importanti che riguardano la depenalizzazione di alcuni reati che riguardano per esempio tutta la politica carceraria
Più umana TAC lavorando il Governo e il Parlamento stanno lavorando per i fumé dicevo di sistema ho citato il civile e penale ma anche l'ordine ambientale la riforma del CSM
Tutto il pacchetto anti corruzione insomma
La relazione del Presidente si è inquadrata in questo in questo contesto certo sulla prescrizione allora se noi ci avviamo a una fase di grandi
Riforme e di miglioramento anche del processo civile ricordiamo che comunque noi siamo sempre cento undicesimi nella classifica mondiale allora perché parlare ancora di allungamento dei termini se il della
Della prescrizione dovrebbe essere il contrario
Dovrebbe essere il contrario perché il tema è quello della ragionevole durata del processo ma ecco su quale mi sembra nella legge di stabilità c'è stata un'
La svolta che è stata denuncia negativa che è stata denunciata dai radicali
Sì io come sempre io devo dire lo dico pensando dicevo quando erano in Parlamento i radicali su questi temi
Hanno sempre delle posizioni molto stimolanti molto spesso condivisi boia condivisibile a volte no quindi
Come dire capisco però il tema è questo la ragionevole durata del processo che è un obiettivo civile fondamentale è appunto un obiettivo non è ancora la realtà
E ci sono alcuni reati di particolare allarme sociale e io penso innanzitutto a tutti quelli contro la pubblica amministrazione di reati di corruzione
Che vengono spesso scoperti
Dopo alcuni anni perché spesso il patto tra corrotto e corruttore non consente
L'emersione del reato in tempi rapidi quindi
Do quando viene scoperte quando viene aperto un procedimento siamo già in fase di prescrizione e spesso spesso non si arriva neanche alla sentenza di primo grado perché si prescrive prima
Allora l'idea che per questi tipi di reato aumentando le pene da un altro e quindi aumentando il tempo di prescrizione
E dall'altro lato
Aumentando in sé per questi reati i tempi della prescrizione
Io credo che sia un'idea giusta che non è naturalmente l'unico modo ovviamente per combattere la corruzione ma al tempo stesso è uno strumento in più nei confronti della magistratura
Perché illegittimo diritto a difendersi nel processo con tutti i mezzi
Da parte di persone che va ricordato fino al terzo grado di giudizio sono innocenti non sono colpevoli fino al cancello non c'è una sentenza definitiva
Però questo legittimo diritto a difendersi non può essere diciamo esercitato a
Usando in maniera come è capitato in questi anni soprattutto per certi reati la prescrizione come uno scudo per impedire
Il processo per allungarsi uno ecco su questo
Io credo quindi che
Fermo restando l'obiettivo di una durata dei processi che sia
La più rapida la più civile
Però al tempo stesso siccome non è così bisogna che il Paese si tuteli di più davanti a certi reati che colpiscono l'interesse di tutti perché la corruzione è una piaga morale etica ma anche economico
Lei oggi ha è intervenuto in aula verrà un un'interpellanza urgente che riguarda a Ustica prendendo lo spunto da una trasmissione televisione francese di Canal Plus che ha riproposto la tesi del dell'abbattimento del DC nove da parte di un aereo francese
Allora che cosa chiedete di fare al Governo italiano sul piano diplomatico
E voi lo sapete perché diciamo non avete investito principalmente il Presidente del Consiglio anche il ministro della difesa per questa vicenda insomma presentando anche
Ma sino non abbiamo investito il Governo ma è una formalità il salto che si sia rivolto e ci siamo rivolti al Ministro degli esteri a quello della giustizia ma
C'è un senso perché
Perché la la la la stampa francese in particolare il documentario trasmessa Canal più molto molto fondato ad a diciamo ancora una volta io dico uso questo termine ancora una volta
Rappresentato quella che è la realtà e che cioè
La realtà nota
Che cioè quella notte del ventisette giugno mille novecentottanta nel cielo sopra Ustica si svolse un'azione di guerra
Alcuni Paesi alle atti dell'Italia pensavano che il l'allora leader libico Gheddafi volasse in quei cieli e
Si aprì una caccia all'aereo di Gheddafi e per primo il giudice Priore capiti cosa accadde e poi nel tempo i depistaggi le coperture non impedirono questo
Però quella notte
Però che probabilmente dei caccia di
Paesi alleati
Paesi in atto colpirono per errore il DC nove dell'Itavia un aereo civile che da Bologna si recava a Palermo e sopra Ustica quell'ero precipitò in fondo in fondo al mare
Si capì subito allora può qualcuno parlò di cedimento strutturale c'è ancora qualcuno in mala fede che usa questo termine in realtà si capì subito che quella notte ci fu qualcosa
Io un atto di guerra però ci furono segreti coperture menzogne ecco il documentario francese per esempio
Con assoluti documenti con documenti e di valore molto serio testimonianze
Dice quello che appunto si sapeva che quella notte il si abbatte si abbatte quell'ero da parte di caccia francesi per errore
E ricorda tutte le Commissioni tutte le Bugie dette anche dall'autorità francesi dell'epoca allora noi chiediamo al Governo italiano di continuare da un lato a sostenere
L'azione della magistratura che ha rivolto rogatorie a quei Paesi
Ecco perché abbiamo investito anche il Ministro della giustizia ma dall'altro di esercitare nei confronti della Francia ed ecco aver chiamato in causa il Ministro degli esteri una pressione diplomatica politica per dire insomma
Dalla verità dalla trasparenza da dire svelare quello che successe quella notte
Un Paese forte democratico di tradizioni civili di grande valore come la Francia non ha da temere
Ammettere di avere compiuto un tragico errore che costò la vita tredici bambini a ottantuno nostri connazionali
Non significa solo onorare la memoria di quelle persone
Dare una un senso di verità e giustizia quei familiari la cui associazione guidata da Daria Bonfietti significa anche dare un segnale forte diciamo che una stagione quella degli apparati che depistato hanno quello delle azioni sotto copertura anche azioni non lecite è finita
Bene la ringrazio e ringrazio l'onorevole Verini del Partito Democratico